Incontro con Roberto Gualtieri, candidato nel Collegio Roma 1 per le elezioni suppletive della Camera dei Deputati del 1º Marzo, e Paolo Gentiloni Silveri

Ancora bello dal gruppo principale del partito democratico
Faccio un piccolo saluto anche il nome del segretario municipale Riva Sabrina uno un piccolo problema personale all'ultimo non può essere qui oggi
Con Loi oggi ci vediamo qui dove abbiamo discusso in queste settimane p r questo lavoro verso il PPE il primo di marzo che riguarda sia il primo collegio
Di Roma centro ma anche in quartieri Balduina nella sua complessità e quindi era molto importante vederci anche qui a Balduina
Per presentare il nostro candidato che Roberto Gualtieri
Misticismo PdL Paolo Gentiloni viene da direttamente
Dalla Commissione europea per rappresentarli al lei li abbiamo chiesto al segretario di Roma Andrea Calderini facili insomma un po'la riproduzione e abbiamo alla presidente del primo Municipio nonché il presidente del comitato elettorale di Roberto Sabrina Alfonsi Plutarco agli ospiti
Caterina Caterina
Re la grande aggregazione dei e biglie del comitato farà anche da da molti moderatrice con gli interventi dei nostri rapporti e poi penso anche se c'è qualche domanda del Pubblico insomma se ci vogliamo un po'a confrontare anche sulla situazione quindi di nuovo grazie a tutti per essere quindi a passo la parola ad Andrea Monti
La più avanti a Julian diciamo grazie
Allori Errico al tutto il partito democratico del quattordicesimo municipio che ha lavorato in queste ore per animare questo sabato mattina è molto importante è un passaggio
Anche molti amanti di questa campagna elettorale che in pochi giorni ci sta consentendo di fare un viaggio bellissimo attraverso questo primo collegio ed è importante saperlo perché siamo in campagna elettorale è il primo Municipio
Balduina Ponte Milvio e Flaminio quindi in realtà è un collegio che tocca quattro municipi cinque municipi perché la faccio una singola sezione anche del tredicesimo Municipio ed è un collegio che è il cuore
Pulsante della nostra città io diciamo non aggiungo tanto a quello che sentirete che direte però una cosa ci tengo a dirla
Questa campagna elettorale la candidatura di Roberto Gualtieri il fatto che oggi al fianco di Roberto ci sia Paolo Gentiloni che ha rappresentato in questi due anni
Questo collegio in Parlamento nel migliore dei modi possibile facciamogli un appalto anche
Casa parlamentare
E che oggi ci rappresenta e cioè un'ora in Commissione europea Serbia centrale un punto politico che per noi come Partito Democratico di Roma è fondamentale la questione di Roma la questione nella capitale è una questione centrale dell'agenda politica italiana ed europea io vi dico una cosa è una conseguenza che pochi hanno sottolineato questo ci sto scrivendo proprio adesso una piccola cosa che uscirà nei prossimi giorni
Con la Break It una delle conseguenze che nessun osservatore ha sottolineato che il Comune di Roma è diventato il Comune
Per dimensione del unione europea
Noi eravamo dietro solamente Londra
Diventiamo il comune più grande d'Europa siamo la capitale più grande d'Europa siamo la capitale più verde d'Europa nel momento in cui l'Europa sceglie Colvin ed Innovation di il di darsi questa vocazione
In questo nuovo scenario abbiamo una responsabilità politica grandissima
E dentro questo territorio ci sono donne e uomini che anche i tagli e le difficoltà di questi anni hanno saputo resistere
E costruire opportunità di cambiamento importanti e c'è grande qualità
Il fatto che non abbiamo potuto chiamare a rappresentare questo territorio in Parlamento una figura come Paolo Gentiloni oggi sosteniamo con forza una candidatura come quella di Roberto Gualtieri
Che sono persone che sono nate cresciute hanno costruito la loro esperienza di impegno professionale e politico in questo territorio frequentando questo spazio impone a tutti noi una grande responsabilità
Quindi questa campagna elettorale serve a dire all'Italia all'Europa che Roma c'è
Che Roma vuole esserci e che vuole contribuire perché non ci sarà sviluppo per l'Italia e per l'Europa sembra non sapremo dare alla capitale la dignità e la prospettiva che merita
è una sfida collettiva dentro questa sfida c'è anche la consapevolezza del PD di aprire una fase nuova e ci presentiamo con il simbolo Roma con Gualtieri proprio per costruire la più ampia
Coalizione civica e politica intorno a questo progetto
Ma e questo è importante da dire c'è dentro
Tutta la forza tutta la passione tutta l'energia delle democratiche dei Democratici di Roma che io voglio ringraziare anche per lo sforzo generoso che stanno facendo in queste ore proprio adesso stamattina mentre in questa sala siamo così tanti ci sono venti banchetti di volantinaggio in tutte le strade del territorio
In poche ore abbiamo raccolto le firme quando Roberto sono questa disponibilità
C'è una grande comunità politica di donne e uomini che si batte che consapevole che serve di più
Che dobbiamo aprirci anche una fase nuova ma che quello che abbiamo fatto in questi anni e un pezzo di quello che ci sta per gli anni futuri quindi io ve lo dico veramente a tutte voi da qui al primo marzo
Impegniamoci al massimo al lavoro la lotta grazie a voi e grazie davvero a Paolo Gentiloni Roberto Gualtieri per essere qui insieme grazie a Sabrina Alfonsi per essere una Presidente coraggiosa del primo Municipio in anni difficili
Grazie veramente a tutti voi restio no non vi ringrazio vedo esponenti del governo però è del Parlamento che sono in prima linea questa battaglia vedo la nostra sottosegretaria Lorenza Bonaccorsi Pegolo l'onorevole Flavia Piccoli Nardelli ho visto l'onorevole Filippo Sensi
Stiamo combattendo tutti uniti per vince la battaglia è fondamentale non solo per Roma non solo per il primo collegio per vitale per l'Europa
Sì grazie nelle note a tutti lì sabato mattina così tanti è sempre bello
Vedere che ci siamo io veramente sarà brevissima Andrea già detto alcune cose la prima cosa che voglio dirvi che in realtà vi faccio un appello un appello a darci una mano da cui al primo di marzo perché sono elezioni suppletive
Tendenzialmente nelle elezioni suppletive vota il venti per cento della popolazione cioè niente perché non si viene a sapere perché non hanno la stessa informazione mediatica di quando
Votiamo per le elezioni politiche in tutto il paese e quindi per noi invece lo sforzo maggiore di far sapere ai nostri elettori che si vota che si vota
Il primo marzo e spiegare anche perché si vota perché in realtà nessuno fa il no l'accoppiamento Paolo Gentiloni è stato chiamato a ricoprire il ruolo dell'Europa e quindi si libera il seggio di bisogna dirlo bisogna dire che questo è un seggio vacante che è un nostro seggio lo dico così nel senso che è sempre stato
Come ricoperto da grandi esponenti dei Democratici è quindi assolutamente non ci possiamo permettere di perderci uno per un per una mancata comunicazione
Abbiamo una grande candidatura ma questo ci ed ancora di più la rispondenza abilità perché siamo candidando l'esponente il ministro di spicco del nostro governo
E quindi il risultato deve essere all'altezza della della persona del ruolo e del nostro partito lo abbiamo fatto
Ha la candidatura sua viene anche per questo c'è riuscito a tenere insieme tutta la coalizione di centrosinistra siamo in un periodo che io dico
Un po'meglio di quello che eravamo qualche giorno fa perché sicuramente la vittoria dell'Emilia ci ha messo in un altro passo e noi con questa elezione secondo me dobbiamo assolutamente riuscirà a confermare quel passo in un momento in cui abbiamo anche lanciato questo congresso delle idee del partito democratico quindi dobbiamo vederla in un'ottica politica tutta insieme ma dobbiamo vedere l'anche da un'ottica cittadina perché noi tra due mesi voteremo al l'undicesimo Municipio
è uno dei primi municipi di che inizia diciamo la periferia e sarebbe importantissimo riuscire a prendere quel municipio come abbiamo per ha preso il terzo dell'ottavo perché questo vorrebbe dire iniziare una campagna una lunga campagna elettorale per Roma
Sicuramente in una maniera positiva quindi che l'elezione e e la la vittoria e il risultato che dobbiamo portare sulla primo collegio può essere assolutamente da viatico per quest'altra elezione che subito dopo e tutte e due per l'elezione del sindaco
Manca poco più di un anno e mezzo la città è una città in grandissima difficoltà
Guardate io lo dico in questi giorni perché oramai sono sette anni che faccio il presidente quindi non è un giorno è è una fatica improba per riuscire a garantire il minimo indispensabile da un'amministrazione dovrebbe garantire ai suoi cittadini quindi noi dobbiamo assolutamente invertire
E questo io l'ho detto dall'inizio
Andrea lo ricordava noi lo lo dice ma Paolo quando è stato eletto
Due anni fa lo ridiciamo con più forza Roberto nel senso che e Roma bene diventare una questione nazionale Roma è la capitale del paese lo dobbiamo dire con orgoglio non ci dobbiamo vergognare non dobbiamo non si devono vergognare i nostri deputati all'interno del Parlamento i nostri ministri di rappresentare Roma di rappresentare questa città di rappresentare la capitale
Non è una questione di risorse economiche è anche una questione di distrazione come è una questione sicuramente di governance noi abbiamo un problema abbiamo tre leggi presentate in Parlamento tutte e tre del partito democratico
Sulla nuova governance di Roma
Noi ci dobbiamo porre il tema perché questa città non si governa più con non solo con la dimensione comunale e con i municipi che hanno l'elezione diretta dei presidenti va poi gli stessi poteri delle vecchie circoscrizioni
Ma addirittura in una situazione dura siamo rimasti a metà sulla riforma del riordino di forma nostra quindi abbiamo la città metropolitana che e diciamo ha il nome ma non esiste più lasciando grandi settori le scuole pubbliche superiori che dico non se ne occupa più nessuno perché lì non c'è la politica le strade tra i comuni ecco grandi grandi spazi che non sono governati da nessuno quindi noi abbiamo il tema fortemente forte della governance e poi abbiamo il problema
Di riuscirà a fare degli investimenti su Roma le grandi infrastrutture cose che Roma non ce la fa assolutamente a fare da sole quindi noi chiediamo un ministro che già molto impegnato ma che in realtà ci può dare veramente una mano anche di porre in essere delle delle dei progetti in questo anno e mezzo perché è evidente che se noi anche riuscissimo e ci riusciremo apprendere Roma
Per governarla senza una grande Alleanza Nazionale difficilmente e riusciamo ad invertire in tempi rapidi questo declino quindi io ringrazio tantissimo Roberto perché veramente accettare questa candidatura
Per lui è stato un porsi di nuovo al servizio stava serenamente facendo il ministro dell'economia e gli bastava ed avanzava diciamo allora che che lo fa per per lui ma lo fa per noi ringrazio Paolo per me è un po'anche il momento di DVD un saluto del nostro deputato che non abbiamo avuto modo di fare un'iniziativa con lui che che ci rappresenta più che degnamente dove siamo veramente felice d'Europa grazie grazie a tutti per la
Grazie grazie Sabrina
Grazie al al PD
Di Balduina il Pd romano grazie recluta Roberto io sono sono qua innanzitutto in veste di predecessore
E mi fa molto mi fa anche un po'di Nostalgia nel senso che dopo diciannove anni di di attività parlamentare
Sembra normale lasciare l'attività parlamentare ma poi un po'tutti ti manca c'è qui Rosa Russo Jervolino che personalità
Che un grande ruolo nelle nostre istituzioni e che dimostra che poi l'esperienza conta molto nella nell'attività istituzionale
E poi la bellezza di essere attrattivi in Parlamento in una città come Roma anche questo sono cose che coglie forse più stanno nel lontano quando ti capita di tornare a Roma soltanto qualche giorno ogni tanto al mese che non tutti i giorni quindi mi fa molto piacere essere qui in questa veste di di staffetta diciamo
Che ci dobbiamo guadagnare non è che sia già in tasca ma comunque di staffetta con Roberto Gualtieri
E un po'anche credo di essere qui per ragioni scaramantiche perché noi lanciammo Roberto se lo ricorderà la sua candidatura al Parlamento europeo
Un po'di tempo fa un anno fa poco più di un anno fa con una manifestazione alla quale io partecipai assieme a Pierre Moscovici si poi per le stranezze
Non lo sapevamo allora era il mio predecessore era tutta o pianificato e quella manifestazione in cui Pierre io lanciamo la candidatura di Roberto al Parlamento europeo
Ebbe un buon successo nel senso Roberto Poli fu eletto confermato presidente della Commissione economica del Parlamento europeo che è forse la commissione una delle due o tre commissioni più importanti del Parlamento europeo
E da lì chiamato aveva a ricoprire la responsabilità che oggi ricopre
E credo che da questo punto di vista
La situazione del primo collegio di Roma abbia una grandissima Garanzia è una grande opportunità
Io sono sempre stato convinto anche in tempi in cui la cosa non sembrava così banale e scontata
Che il requisito fondamentale per l'impegno politico sia quello di avere insieme passione e competenza e credo che Roberto Gualtieri sia una garanzia di passione e di concreta
Quanto
Quando gli è stato chiesto di candidarsi in questo collegio naturalmente ci siamo sentiti erano telefonate i cortesia uno chiamati il diciamo l'uscente però Roberto e anche sapere ma come è stato come è la situazione queste giuste in termini politici
Al di là di qualche chiacchiere che facemmo vi ricordo io gli dissi una cosa alla quale credo veramente e cioè Roberto è una persona di di grande competenza e impegno politico
Ma rivendica il fatto di avere alcuna esperienza
Politica a tutto tondo e un ministro dell'economia che ha un'esperienza politica a tutto tondo è giusto che sia in Parlamento perché il posto
Di chi esercita una funzione di governo così importante è il Parlamento della Repubblica non c'è niente di di strano non c'è e non ci sono raddoppi di incarichi non ci sono
Lavori impropri che si aggiungono a quelli di un portafoglio così rilevante come quello del ministro all'Economia è il luogo naturale per un ministro importante della Repubblica il Parlamento ed è per questo che Roberto fa bene a sobbarcarsi questa impegno aggiuntivo in queste settimane che mi sembra di capire ma io sono a Bruxelles quindi no però leggendo i giornali che sono anche abbastanza agitate della politica italiana
Fa bene a prendersi questo impegno in più per la sua città perché Roberto questa è la tua città
E per dimostrare che politica competenza impegno stanno insieme credo che questa sia Lalla dimostrazione è una delle dimostrazioni migliori che possiamo avere
E che sia molto importante in un momento come quello che stiamo attraversando nel quale ogni tanto sempre amo prigionieri
Troppo prigionieri del presente
Immersi in una palude di di piccole medie o grandi polemiche
E in questo essere prigionieri del tempo presente immersi in una palude di polemiche ci sfugge a ogni tanto la dimensione della fase che stiamo attraversando delle sfide che abbiamo davanti
E credo che Roberto sarà in grado nella sua attività non solo di ministro ma anche di parlamentare di rappresentante del primo collegio della Camera dei deputati di Roma
Di ricordarci la dimensione di queste sfide
Stiamo attenti a non farci troppo catturare dalle dinamiche della politica di ogni giorno
Dal rischio di perdere le grandi occasioni e le grandi sfide che abbiamo davanti prima di tutto la sfida ambientale
Sulla quale la Commissione europea all'Unione Europea ha deciso di investire molte delle sue
Più grandi risorse
Io penso che la Commissione europea abbia fatto una scelta coraggiosa
Perché tra qualche mese tra un anno un anno e mezzo
La realtà vera chiedere
Il conto delle realizzazioni
O delle non realizzazioni di questa transizione ambientale non è che noi abbiamo buttato lì la neutralità Carbone al due mila cinquanta giusto per fare bella figura nel lancio della nuova Commissione europea noi abbiamo messo questo obiettivo al centro dell'azione della nuova Commissione europea
Perché siamo convinti che in questo l'Europa possa avere un ruolo di leadership a livello globale nessun'altro se non l'Europa può svolgere oggi questa funzione chi altro può avere questa leadership sulla transizione climatica se non l'Europa e l'Unione europea a bisogna guadagnarsi
Bisogna stare
Molto attenti ad evitare che la transizione verde
Diventi un nuovo capitolo di questa contrapposizione tra i vincenti e i perdenti della globalizzazione che è il modo di raccontare la realtà che ogni tanto ci viene proposto
E che talvolta anche degli elementi di verità e contro il quale noi dobbiamo lavorare perché la transizione ambientale è un'occasione innanzitutto
Per la classe media per le persone più deboli
E per l'economia italiana
Se c'è un'economia che ha delle grandi prospettive e opportunità grazie alla transizione ambientale all'economia italiana
Noi stiamo lavorando come Roberto sarà meglio di chiunque altro non è un lavoro semplice per inserire questi argomenti nei criteri di valutazione dell'economia europea da parte della Commissione europea
La critica delle dei risultati che si ottengono in termini ecologici ambientali energetici di transizione comincerà da quest'anno ad essere un elemento essenziale della valutazione delle economie dei diversi Paesi europei
è una rivoluzione dal punto di vista concettuale
E non è una rivoluzione facile
Perché naturalmente non dobbiamo per questo abbandonare gli altri criteri di valutazione economica più generale ma anche perché sappiamo che nella discussione europea ci sono opinioni molto diverse anche un grande scetticismo sul fatto che gli obiettivi dello sviluppo sostenibile gli obiettivi dalla transizione ambientale diventino così rilevanti nella valutazione delle economie
Ma guardate che questo per l'Italia è un'occasione straordinaria
Perché certo se guardiamo alle classifiche della crescita se guardiamo le classifiche del debito il nostro Paese ha moltissimo lavoro da fare
Certo l'impegno di Roberto e del Governo nei prossimi mesi non sarà semplice
Ma se guardiamo ai livelli di emissione se guardiamo all'uso di energie rinnovabili se guardiamo allaga al la green economy alle opportunità per l'industria se guardiamo al futuro
Il nostro Paese può giocarsi la partita decisiva del futuro
Quindi non perdiamo appresso
Alla prigionia del presente l'occasione per dare come Italia un contributo fondamentale a delineare le sfide del futuro
Che sono in questo momento nella dimensione europea sfide più che mai anche politiche
Perché dopo Grexit nell'anno delle elezioni americane
è chiaro che la dinamica tra chi crede
Nell'Europa nel multilateralismo nelle libertà democratiche e chi invece crede nella sua organismo in qualche modo con contatti composizioni nazionalistiche con il rischio di distruggere quel clima multilaterale
E di dialogo che si è creato negli ultimi decenni questa sfida sarà la sfida dei prossimi mesi e dei prossimi anni
E l'Italia non deve essere il laboratorio della vittoria del sovrani Isma'ma deve essere come è sempre stata un pilastro nell'Europa del dialogo della democrazia e dello sviluppo è l'impegno
E l'impegno che che questo governo
Deve portare avanti che sono certo
Roberto sarà fondamentale nel portare avanti e che si ricollega a questo impegno alla dimensione locale di questa meravigliosa città e del collegio in cui ci troviamo io credo che come diceva molto bene la presidente Alfonsi le elezioni
Che ci sono tra due settimane
Saranno un teste
E io sono certo che saranno un test positivo
Dando in qualche modo illa alle sfide che aspettano Roma nel prossimo anno nei prossimi due anni
Io sono una cosa vi posso dire e cioè che una città che ha questa storia e a questa realtà presente di l'influenza nel mondo e di cui quando tu in giro per il mondo racconti di essere di Roma otto a raccontarvi fino a poco tempo fa di essere anche parlamentare di Roma
Beh insomma il richiamo di questa città è unico al mondo
Questa città merita
Di essere all'altezza della sua storia e delle sue potenzialità
E noi come partito democratico dobbiamo costruire passo dopo passo le condizioni che consentano a Roma ritornare ad essere all'altezza della sua storia e delle sue Consalvo del salita non è più possibile una Roma in declino
Non accettiamo che questa città possa continuare a subire una strada di declino
E quindi anche una cosa
Che apparentemente
è normale come un un'elezione suppletiva perché un membro del Parlamento si è dimesso dobbiamo vederla per quello che è
E diceva bene Sabrina attenzione perché nessuno sa che ci sono le elezioni suppletive e quindi informare perché la gente sappia che Domenica a tre tra due settimane bisogna andare a votare assolutamente fondamentale ma anche perché la tappa di un percorso e questo percorso un percorso al quale noi romani
Anche quelli che vivono all'estero diciamo così teniamo in modo fondamentale per questo io dando la parola a Roberto io credo che questo collegio non solo sarà in buone mani
Ma sarà immani mi auguro anche molto migliori di quelle io ho potuto dare io perché certamente io sono diventato parlamentare di questo con legge essendo presidente del consiglio il che non è semplicissimo da da combinare con un'attività legate alla al collegio ma certamente io credo che avere un ministro dell'Economia
Rappresentante del proprio territorio possa avere qualche vantaggio senza nessun conflitto di interessi ma posso avere qualche vantaggio e credo che su questo voi possiate
Agevolmente scommettere sono certo che le cose andranno bene tra due settimane
Ma innanzitutto facciamo tanti auguri a Roberto Gualtieri
E lavoriamoci fino all'ultimo momento perché c'è bisogno nonostante le buone premesse dell'impegno di tutti per avere non soltanto una vittoria ma un risultato che sia un lancio di una stagione diversa e migliore per la nostra città grazie la parola al nostro
Ministro del candidato Roberto qualche
Grazie davvero a Paolo
A Sabrina al Pd e Balduina di Roma a tutti voi per questo bellissimo incontro che per me è un po'speciale
Sto facendo tanti sono tutti bellissimi partecipati con grande entusiasmo con grande passione con grande generosità anche del Partito Democratico venti tutte le forze della coalizione ma questo naturalmente
è oggettivamente speciale per tante ragioni e Paolo gli effettivi ha ricordato ulteriori elementi nodi di collegamento e di assonanza di sintonia l'intreccio che che lo rendano tale non anzitutto ovviamente e per me è speciale essere qui con il parlamentare a cui sono candidata a succedere
E che ha dato lustro a questo collegio come rappresentante in Parlamento e che naturalmente è stato soprattutto una grande personalità e un grande presidente del Consiglio
Un grandissimo Presidente del Consiglio lavorato con lui molto da Brussel
E davvero
La capacità che ha avuto di affrontare una serie di i questori molto spinose di risolvere in modo così efficace tua meriterà poi una un approfondimento apposito
E quindi lo ringrazio innanzitutto per questo e poi effettivamente come Paolo ha ricordato lui
Non era tutto organizzato ma in realtà è un piano diabolico lui era una avverto come la campagna elettorale insieme al commissario di cui lui divenuto il successore Pierre Moscovici simili
Ma soprattutto questa diciamo evocazione ci riporta una un con un collegamento più profondo perché
Una delle ragioni di fondo
Che ha consentito perché ha permesso la nascita di questo governo e quindi anche di salvare l'Italia da un rischioso profondo di andare contro un muro
In un burrone
Con l'OPA del Papeete lanciata da Salvini per i pieni poteri
Ricordate quest'estate drammatica è stata proprio l'Europa intorno a questo sia definito innanzitutto uno spartiacque
Perché Salvini
Minacciava di portarci fuori dall'Europa non solo fuori dall'Europa per ragioni di finanza pubblica prometteva
Flat Tax da cinquanta miliardi con lo spread alle stelle e rischiava davvero di portarci a una crisi finanziaria drammatica ma anche per una ragione profonda perché il modello di società che ci proponeva era diverso
Da quello che
Ne ispirato ai valori principi a questa meravigliosa cosa che il modello sociale europeo se tu decidi
Che fai la fra taxi al quindici per cento da cinquanta miliardi decidi che non hai più la sanità pubblica universale la scuola pubblica il Guelfa già che decide cd un altro modello
Modello di società
E noi invece abbiamo proprio intorno a questo all'idea all'Italia è una grande paese europeo
Abbiamo costruito
La possibilità di dare al Paese una prospettiva diversa l'abbiamo fatto proprio peraltro in Parlamento dove sia per la prima volta manifestata la maggioranza
Che poi ha dato vita a questo governo è stato nell'elezione di David Sassoli alla presidenza del Parlamento europeo
E poi nella comune decisione di sostenere incalzare
Una commissione europea su un programma più ambizioso proprio sul terreno della sostenibilità ambientale dell'innovazione della coesione sociale
E quindi su sia sul terreno dell'iter e nell'Italia agganciata all'Europa sia di provare a tornare a essere protagonisti
Di una Europa che non solo è un punto di tenuta ma anche torna a essere un motore di cambiamento e di innovazione abbiamo avviato questa scommessa
E abbiamo anche potuto
Fare una cosa straordinaria mente importante per l'Europa e per l'Italia cioè di avere Paolo Gentiloni come il commissario per gli affari economici e responsabile
Della del piano più ambizioso che l'Europa sta lanciando che ambizioso grazie allo sforzo di Paolo che sta facendo una un lavoro straordinario non semplice perché l'Europa
Un terreno in cui si ci sono opposizioni visioni interessi diversi e quindi essere riusciti a caratterizzare con così forza ed efficacia una visione dell'Europa intorno al tema del Green new deal
E di aver canalizzato
Risorse importanti
è una prospettiva così forte è una cosa non scontata per la prima volta si capisce
L'Europa dove vuole andare poi vedremo se riusciremo a essere all'altezza di questi obiettivi se metteremo tutte le risorse ci sono battaglie complesse che dobbiamo condurre il giorno per giorno
Ma alla fine se c'è per la prima volta una direzione di marcia chiara
E si capisce e che dà un senso alle sfide del nostro tempo e che sono anche le sfide e le opportunità del nostro Paese
Questo si deve anche in buona misura al lavoro di Paolo Gentiloni e alla capacità che abbiamo avuto anche di proporre una figura così forte autorevole per un incarico così così prestigioso
E poi questo ci riporta alla questione che diceva che richiamava Paolo stesso noi siamo quotidianamente dentro una racconto politico
Spesso fatto di prese di posizione bandierine che si piantano enfatizzazione di questioni che
Da quale io mi tengo diciamo alla larga perché non sono non è ciò di cui abbiamo bisogno anche perché io sono convinto che noi abbiamo una prospettiva fortunatamente di stabilità
Abbiamo una prospettiva triennale di lavoro per questo governo e questa maggioranza e quindi il nostro compito non è impegnarci a marcare la nostra identità e distinguerci dal nostro partner di maggioranza ma è quello di non sprecare questa opportunità straordinaria che abbiamo di rimettere il Paese in carreggiata su una rotta di ripresa Crispino
è la nostro dovere e la nostra responsabilità saremo giudicati e misurati per quello che avremmo fatto
Questo arco di tempo
E quello che abbiamo fatto e che dobbiamo fare è strettamente collegato ai temi e alle sfide europee di cui ci parlava Paolo Gentiloni naturalmente noi abbiamo innanzitutto dover abbiamo dovuto innanzitutto dove dovuto rimettere le cose in ordine sulla base di alcuni principi
Fu mal fondamentali basilari
E io quando sono stato chiamato quest'estate appunto a fare il ministro dell'economia mi tremavano le vene ai polsi naturalmente
E ho trovato una situazione piuttosto impegnativa dal punto di vista della finanza pubblica avevamo ricorderete lo spread alle stelle quindi spendevamo tantissimi soldi
Nostri per pagare gli interessi del debito pubblico
Va più uno uno spreco tecnicamente di risorse comuni una una tassa che ne abbiamo pagato per un anno e che c'è costata carissima avevamo una serie di condoni che erano stati annunciati che rischiavano dimettere anche viene a repentaglio la capacità dello Stato di finanziarsi attraverso la raccolta delle tasse avevamo delle aspettative di misure strabilianti
Avevano sceso il Paese aveva avevamo naturalmente abbiamo una situazione in cui questo Paese non solo per per il Governo precedente ma per una operano per una sua crisi
Perché in realtà ampi
Molto antica strutturale a delle fratture che si sono gradualmente allargate fratture sociali fratture territoriali
è molto complicato ricucire abbiamo un Paese che cresce poco abbiamo un Paese che ha un tasso di natalità dagli anni Ottanta molto basso abbiamo un Paese che ha delle forme di welfare di eccellenza con la nostra sanità pubblica ma tanti limiti nel suo sistema di quel fare di protezione sociale abbiamo un Paese che investe troppo poco
Nella scuola nella ricerca abbiamo un Paese con tanti problemi che si sono accumulati nel tempo e a cui naturalmente la prospettiva
E che la che Salvini la destra avevano dato di risolvere questo uscendo sostanzialmente dal modello sociale europeo rischiava di avvitare di precipitare
In una crisi irreversibile quindi noi ci siamo messi innanzitutto a fare delle cose è qui giuste e vorrei dire di buonsenso non le voglio neanche
Enfatizzare più di tanto avevamo la possibilità appunto di sfidare l'Europa
Con numeri strabilianti di deficit e poi ritrovarci con le spread alle stelle come Salvini proponeva di fare o quello che era la manovra bis che io invece avevo trovato nei cassetti del Mef di fare sei miliardi Italia sei miliardi di tasse
E tagli lineari al Guelfa la scuola la sanità abbia detto non facciamo nell'una né l'altra cosa
Pensiamoci a negoziare con la Commissione europea una flessibilità adeguata diamo un segnale di stabilità e perché utilizziamo il beneficio della riduzione dello spread diamo un segnale serio che non facciamo i condoni e non facciamo la Fratta xe recuperiamo un po'di gettito con cui finanziamo innanzitutto il nostro Welfare un aumento degli investimenti pubblici una prima misura di riduzione della pressione fiscale sul lavoro sterilizziamo l'aumento dell'Iva abbiamo fatto diciamo delle cose di buonsenso
Ma queste cose sono necessarie c'hanno rimesso la finanza pubblica in ordine ci hanno consentito di evitare l'aumento dell'Iva
Ci hanno consentito di varare alcune misure anche importanti che danno anche un segnale una direzione di marcia io sono fiero che siamo riusciti a avere come priorità la gratuità degli asili nido
E un piano straordinario di costruzione di asili nido in Italia sono le cose che deve fare un governo progressista
Ma appunto questo è stato una prima fase di tenuta di rimessa del Paese in carreggiata di buonsenso adesso noi dobbiamo misurarci tutti insieme con le sfide i problemi di cui ci parlava Paolo che sono sfide problemi comuni
Comuni al mondo e comuni all'Europa
E che vedono l'Europa
Da un lato sfidata dal rischio di una globalizzazione in cui prevalga la legge del più forte
E l'idea che si può essere competitivi solamente inquinando di più sfruttando di più il lavoro
E non avendo Guelfa ma che invece può essere un'opportunità per l'Europa
Di candidarsi a essere il continente che civilizzata globalizzazione e intorno al suo modello sociale modello di centralità della persona di universalismo dei valori e dei diritti propone un modo di affrontare i grandi problemi comuni del mondo di oggi
E allora mettere al centro per dell'Europa e dell'Italia l'abbiamo lanciato il nostro gridi utile vogliamo essere un perno parte integrante di questo progetto del green utile europeo il grande tema della sostenibilità dell'innovazione e dell'inclusione
è il modo con cui noi cerchiamo di essere all'altezza
Del non non solo delle specifiche sacche di arretratezza di questo Paese che dobbiamo affrontare e risolvere
Ma delle grandi sfide del mondo contemporaneo che sono quelle poi che ci consentiranno di dare una risposta al tema ma perché la crescita è così bassa perché basta che Trump e la Cina liti che non poi la produzione industriale crolla perché non è così scontato che riusciamo attenere la nostra ossatura di manifattura e contemporaneamente affrontare gli obiettivi ambientali che ci siamo dati se non
Ci
Li appoggiamo su un piano di investimenti straordinari cioè queste sono come facciamo a mantenere una capacità impositiva e quindi di finanziamento del nostro Guelfa rispetto non solo al tema pure fondamentale dell'evasione fiscale che in Italia
Sono centonove miliardi che si sottraggono al fisco e che senza affrontare il quale non si tira mai
Avere la coperta
Lunga sufficiente a per sostenere lo sviluppo per ridurre le tasse sul lavoro per finanza all'investimento e Guelfa ma anche di affrontare il grande tema che un altro dei dei portafogli dei dossier di cui si occupa Paolo del del fatto che l'abbiamo ormai per le innovazioni digitali produttive abbiamo questo fosse fenomeno dello spostamento dei profitti al di fuori del luogo in cui sono realizzati e quindi abbiamo queste grandi piattaforme digitali queste grandi multinazionali che che producono profitti reddito
Fatturato in una giurisdizione in un paese ma poi lo stesso tempo non pagano le tasse in quel Paese e quindi non solo sono un elemento di concorrenza sleale nei confronti delle dell'impresa di quel territorio
Come avviene in Italia come avviene in tutta Europa ma anche sono un elemento di così assottigliamento della base imponibile di sottrazione di risorse al finanziamento dei beni comuni e delle politiche pubbliche che invece vanno rilanciate proprio per affrontare il grande tema di una innovazione che non lascia indietro nessuno di una sostenibilità che sia al tempo stesso
Coerente
Con la crescita e quindi noi dobbiamo affrontare queste sfide lo dobbiamo fare come paese ma anche come Europa lo stiamo facendo insieme e per questo avere un governo che cerca di essere protagonista di un rilancio dell'Europa
E l'unica condizione anche per affrontare i problemi concreti che sono i problemi di questo Paese ma anche di questa città
Ecco quando
Siamo impegnati sulla sfida della web tax
Potrebbe sembrare un tema distante
Ma poi se si se si va a vedere le questioni di questa città del turismo di quadri di di bassa qualità dello spopolamento del del del del modo con cui questo ha un impatto concreto sull'economia di questo territorio stiamo parlando della stessa cosa
Ma quel problema come lo risolviamo l'abbiamo messo una web tax nazionale
Ma non è una risposta che porrei ci può essere una pezza e solo se riusciremo affrontare il negoziato ha resistito a vincere nelle consigliato che stiamo facendo insieme con la Commissione europea a livello di G venti per realizzare questi due pilastri un meccanismo di allocazione dei dei profitti dove sono effettivamente realizzati e quindi se tu fai fatturato in Italia paghi le tasse in Italia per quello che hai fatto in Italia e un livello questo secondo pilastro che si chiama
Il livello minimo effettivo di tassazione per evitare che ci siano altri Paesi altre giurisdizioni che competono con tasse troppo basse sull'impresa e producano fenomeni delocalizzazione questa cosa
La si affronta se come Paese
Si è uniti e capaci di costruire un fronte in Europa che a sua volta all'OCSE al G venti sulla sfida sulla scena globale fa una battaglia di questo tipo cioè le le le questi sono lo stesso tempo e la e le uniche risposte che io posso dare quando incontro magari il mondo del turismo di questa città
Gli così adesso faremo questa misura e la faremo introdurremo Cher Lorenza nel del collegato sul turismo una misura importante ma poi la vera no tutto questo non sarà sufficiente se non saremo capaci come Europa come Commissione europea e quindi come Paese
L'importante dell'unione europea di di vincere questa battaglia e quindi come dire il collegamento è oggettivo non è solamente un'evocazione di scenari perché l'Europa importante tecnicamente
Parte della della sfida unica che stiamo che stiamo che stiamo affrontando e il punto più corti particolarmente importante che sottolineo che sottolinea Paolo e poi decisivo
Noi abbiamo
L'esigenza la necessità e anche l'opportunità di essere protagonisti di una straordinaria processo di trasformazione dell'economia intorno al principio della sostenibilità ambientale
L'innanzitutto lo dobbiamo fare perché se noi non riduciamo le emissioni
Cioè se noi non portiamo la emissioni alla neutralità nel due mila cinquanta
Noi rischiamo di a vere un fenomeno di riscaldamento globale che in atto e di non arrestarlo che avrà conseguenze devastanti
Non solo sul clima sulla crescita sugli spostamenti di persone sulla capacità dell'agricoltura di produrre sull'azzeramento dei livelli dei mari
è è una non non è una un optional è la cosa che occorre fare in e i giovani sono quelli che lo capiscono più di tutti perché loro hanno giustamente una visione più lunga del futuro che il loro futuro e quindici di cui ci ridono
Signori non si scherza su queste cose bisogna non si non è che si tratta di dire uno slogan si tratta di agire
E be realizzare uno straordinario cambiamento innovazione dei nostri sistemi produttivi che ci consentano di produrre di crescere al tempo stesso senza produrre emissioni
E questa cosa appunto non avviene da sola mettendo semplicemente un limite cosa che abbiamo anche già fatto e dovremo fare ancora più rafforzati si fa solo mobilitando una straordinaria mole di investimenti investimenti pubblici investimenti privati ed è esattamente lo sforzo che sta facendo Paolo Gentiloni
Dei delineando questa cornice e dicendo noi ci mettiamo mille miliardi di risorse europee
Voi
Voi Paesi cosa state facendo come state aiutando a canalizzare le risorse pubbliche e private intorno a questi obiettivi ed è quello che stiamo cercando di fare appunto in questa fase due dell'azione di governo identificando una serie di missioni è un termine molto bello che
Fu ripreso da Mariana Mazzucato
Che significa non semplicemente gli obiettivi generici
Non semplicemente delle delle delle misure specifiche per quella singola cosa
Ma degli obiettivi intorno a cui canalizzare risorse obiettivi anche una visibilità una percezione comune noi vogliamo mettere tutte le scuole gli edifici pubblici italiani in efficienza energetica in cinque anni
E dobbiamo mobilitare investimenti per farlo
Pubblici e privati dare degli obiettivi
Noi vogliamo affrontare la sfida per esempio dell'IVA era e c'aveva messo di fronte all'alternativa avremo lo sviluppo o l'ambiente o lo sviluppo o l'ambiente o chiude il va
Oppure l'Italia rinuncia vere una industria di base pure essendo un Paese manifatturiero importante che ha bisogno di un'industria di base siderurgica
Oppure lo si fa ma si inquina
In modo si hanno emissioni sia un rapporto terribile con la popolazione che abita lì che giustamente soffre una una un'azienda inquinante in quella zona come come si esce da questo da questo dilemma
E sembrava un'alternativa il re solubile
Ecco noi diamo provato perda il senso dei pignoli che dire no noi proviamo a rilanciare ci mettiamo intorno a un tavolo chiamiamo le migliori intelligenze a sviluppare un grande piano
E dica Ilva può produrre ma deve farlo sulla nuova tecnologia verde e candidarsi a essere la prima acciaieria passo emissioni
Protagonista del green utile europeo e su questo anche chiediamo delle risorse europee perché è un grande esempio di come si può conciliare sviluppo ambiente innovazione
E questo è un altra missione
Come come la missione sull'innovazione sul trasporto pubblico
Sulle infrastrutture digitali
Ecco noi adesso stiamo cercando di fare questo di darci alcune grandi missioni comuni e di portarle come esempi pratiche migliori dei Green new deal europeo e intorno a queste mobilitare risorse e investimenti
Perché
Questi dati di di di rallentamento dell'economia che poi imputano a noi abbastanza singolare perché una cosa avvenuta prima che la prima legge del Governo entri in vigore
Rende difficile immaginare come Hangover lo possa avere un potere d'influenza retroattivo con le sue con le sue norme noi abbiamo preso un paese fermo abbiamo preso un paese fermo è un Paese estremamente fragile e vulnerabile rispetto agli andamenti della congiuntura internazionale
E questo ci dice che avevamo ragione quando anche con Paolo poi
Diciamo non lo metto in imbarazzo nel suo ruolo di commissario ma la commissione europea il sottoscritto e tanti altri ministri ricordavano che lo dice varie volte a alcuni altri
Ministri di altri paesi guardate che non si può limitarsi a chiedere alla politica monetaria di di stampare denaro e di cercare i sostegni la ripresa sarebbe bene che anche i paesi europei
L'Unione Europea sostenessero questa rallentamento dell'economia che sta arrivando guardate che sta arrivando
Il dicevamo porno un maggiore stimolo della politica fiscale se necessario l'Europa deve essere in grado di sostenere la crescita con politiche fiscali anticicliche politiche comuni
Politiche che siano coerenti con la stabilità di bilancio politica hanno che ammette che non mettano a rischio i conti pubblici politiche che siano seri affidabili perché questo è fondamentale soprattutto per un Paese come il nostro che è un altro debito pubblico
Ma politiche comuni che sappiano sostenere la crescita
E credo che i dati dell'ultimo trimestre ci confermino che avevamo ragione io spero e continuerò a chiedere ai tavoli europei la capacità di una risposta comune di politiche anticicliche fiscali che rilanciano gli investimenti pubblici e gli investimenti privati
Ma questo va fatto appunto non semplicemente attraverso una spinta
Una spinta fiscale una spinta espansiva generica papà fatta intorno alla capacità di privilegiare valorizzare esattamente gli investimenti che ci servono affrontare la sfida della sostenibilità ambientale
E la sfida dell'innovazione
E sono entrambe come dicevo non solo delle necessità ma delle grandi opportunità
Ma che richiedono una capacità inedita di definire delle politiche comuni e di realizzarle perché la sfida dell'innovazione può essere l'innovazione tecnologica che toglie posti di lavoro
La grande piattaforma che fa le stesse cose con meno persone licenzia e quindi poi non è magari fa dei dei profitti stratosferici ma non diventa un un volano di crescita un'innovazione che si chiama di processo
O invece l'innovazione digitale può essere uno straordinario strumento per avere
Piena e buona occupazione e per rilanciare la crescita l'innovazione per mettere l'Europa a livello di altre giurisdizioni gli altri continenti che su questo stanno investendo tantissimo
Allora queste due alternative le si affronta con delle
Politiche comuni delle politiche pubbliche che non significa diciamo un ritorno a un modello di dirigismo dall'alto ma significa che le politiche pubbliche devono concorrere a indirizzare le risorse verso comuni verso obiettivi comuni ambiziosi
E questo si collega anche a un tema che Paolo ha lanciato nella sua riaperto la consultazione sul Patto di stabilità e di crescita detto come dobbiamo rivedere queste regole di bilancio ecco io penso e noi dobbiamo fare in modo che le nostre regole di bilancio
Incoraggiano esattamente gli investimenti pubblici che sostengono l'innovazione e la sostenibilità ambientale che devono essere trattati in maniera più favorevole della spesa corrente o di altre forme di investimento esattamente per aiutarci a canalizzare tutte le nostre energie le nostre risorse
Verso verso questa prospettiva di sviluppo è un negoziato molto difficile
è una ma all'Italia il Governo italiano si collocherà su questa posizione e cercherà di assumere una posizione ambiziosa da questo punto di vista come sa richiamo ambiziosi sulla riforma fiscale europea e la necessità di avere una forte posizione unitaria di fronte a Paesi che dicono no queste cose non s'hanno da fare
Come siamo ambiziosi sul fatto che occorre definire a livello nazionale e a vere dei sistemi di welfare forti coesi robusti ma anche a livello europeo lavorare per dei diritti sociali comuni
E ci consentono di sostenere di difendere il modello sociale europeo
Come
Sostenere un bilancio europeo ambizioso che sappia che sappia finanziare la cultura la ricerca la crescita l'infrastruttura ecco sono
Oggi ho voluto fare un intervento più europeo perché la presenza di Paolo mi stimolava da questo punto di vista e nazionale ma ma ma ma è ma sono esattamente queste sfide l'altra faccia delle sfide che stiamo affrontando come Governo e dentro questo c'è anche
L'opportunità naturalmente di Roma
Di recuperare un ruolo una funzione è stato detto
Ed è mi è stato diciamo chiaro a un certo punto sulle ragioni più perché niente sono stato mi è stato richiesto di candidarmi dicevo ma veramente ma lo devo proprio fare appunto vi confesso sono ministro l'economia non è per me particolarmente essenziale questa cosa ma Paolo mi ha ricordato quel punto che che secondo me decisivo guarda guarda che se tu se un ministro politico
Ministro politico deve essere eletto dai cittadini in Parlamento perché questo mi dà la forza e la capacità di svolgere effettivamente una funzione che anche una funzione di rappresentanza democratica e non solo
Il governo di guardiano dei conti
E io l'ho capita questa cosa che non avevo capito all'inizio
E l'ho capita proprio facendo la campagna elettorale perché la nobiltà dell'esercizio della funzione di rappresentanza dall'immunità costituzionale e della funzione di rappresentanza dei cittadini
Sì costringe giustamente a uscire dal dal dagli edifici del tuo ministero e a discutere ascoltare anche un tra le persone a intrecciare legami a ricevere critiche a diciamo a mettersi in un dialogo che altrimenti per una una semplice funzione di governo rischia di non avere o di o di mette solamente in una posizione in cui tu dall'alto incontri magari i vertici delle associazioni sindacali delle associazioni di categorie
Ma non esci mai a confrontarti con il Paese vivo e quindi questa campagna elettorale già in pochi giorni per me strada
Straordinariamente importante
Perché non avrei mai capito
Perché ognuno deve essere anche umile
L'esercizio le sue funzioni non è che capito mai tantissime questioni tantissimi limiti di quello che stiamo facendo tantissimo opportunità
Di quello che potremmo fare se non avessi in questi giorni incontrato centinaia e centinaia di persone discusso con loro ho ascoltato i loro problemi loro questioni quindi cioè
Un senso proprio di essere un rappresentante di candidarsi adesso il rappresentante dei cittadini
Perché piegati tiene i piedi per terra e ti costringe a non dimenticare mai questa dimensione l'esercizio di una funzione politica di una responsabilità di governo
E poi c'è l'altro aspetto e ovviamente e quello che riguarda questa città e non c'è dubbio che chiedere al ministro dell'Economia di essere anche il deputato di Roma uno dei deputati di Roma è anche un po'
Un finito di aiuto vorrei dirlo così rispetto al fatto che Roma ha tanti problemi
Alcuni problemi sono di natura amministrativa e sono evidenti eccetera uno sforzo davvero eroico è straordinario
E la scarsità di risorse di poteri e i nostri presidenti di Municipio le nostre giunte Rimini municipio stanno stanno realizzando per temere IVA anche poi una rapporto con i cittadini che poi immagino che tu possa fare delle cose che poi non puoi fare perché non è la tua competenza non hai le risorse per farlo ma sono davvero un punto di tenuta fondamentale di quel di quel po'di buon governo amministrativo che si riesce a vere quindi ma la questione di Roma non è sono una questione amministrativa non è solo una questione delle buche che
Eppure sono un problema
Piuttosto piuttosto serio ma è una questione che che va guardato in una prospettiva più ampia
E attiene al fatto che un grande paese europeo che vuole avere un ruolo come tale
Dentro una prospettiva di integrazione dentro una visione sempre aperta ai principi del multilateralismo con una vocazione particolarmente cosmopolita come Roma è giusto che a e a
Ma chiede di riavere una Capitani
Una capitale riconosciuta come tale e valorizzata come tale
è un asset è un assetto economico è una sette produttivo è un asset strategico una capitale lo è per tutti gli altri per tutte le altre nazioni europee
Che riconoscono e valorizzano le loro capitali perché sono dei fattori di sviluppo per l'intero Paese
Allora il fatto che questa questione del ruolo del peso delle risorse dei poteri della governance ma anche della visione del Progetto di di Roma sia un po'evaporata
Negli ultimi anni e non si sia riusciti a mettere al centro
Di una prospettiva di governo è un tema
E io naturalmente colgo il fatto e chiedendomi di essere rappresentante di Roma come si chiede solo e lo si farà naturalmente di allentare un po'i cordoni della borsa di aumentarle le risorse finanziamenti per questa città
è giusto che avvenga
Ma anche di concorrere a rimettere questa questione al centro di una visione della politica nazionale per la sua politica europea della sua politica internazionale ho ricordato qualche giorno fa scrivendo un articolo intervenendo a lì perché nessuno sa per esempio Roma è il terzo polo delle Nazioni Unite del mondo
è un grande accumulato di risorse di competenze e si occupa dei la fame nel mondo si occupa dell'agricoltura sostenibile
E non non non non tematizzare il fatto di avere questo assetto e ne fa uno strumento di una proiezione internazionale
Roma avrà la presidenza del G venti come un grande Paese europeo Roma a un accumulo di risorse di competenze sul tema della cultura della storia della memoria
Della protezione di contenuti culturali dell'audiovisivo del cinema dell'informazione del restauro
Della conoscenza che senza capitali senza pari perché poggia anche su un patrimonio storico che che è unico al mondo non ma cosa quasi banale da dire eppure non riesce a
In modo sistematico a valorizzare queste risorse a farne delle grandi diciamo così fattori di sviluppo produttivo perché una grande capitale non può essere solo la capitale dove c'è l'amministrazione pubblica
è una capitale che intorno a questa funzione che che che è una è un onore ma anche una responsabilità anche un onere dal punto di vista della città
Perché nella sede
Il valorizza dediti ai propri figli assetto dei propri assetti di sviluppo e lo fa intorno a dei progetti condivisi ecco questa funzione specifica di rappresentante della città di Roma dentro un governo che deve recuperare la capacità di valorizzare la propria capitale
Uno dei compiti che sono consapevole mi viene assegnato e che io potrò assolvere solamente se questa straordinaria mobilitazione e capacità di avere occasioni di incontro e di dialogo noi non la nulla non l'hanno la utilizziamo solamente per questa fase elettorale che pure bellissima e vi ringrazio davvero per l'impegno e la mobilitazione straordinari ma diventa anche una lite
E noi mettiamo al servizio della costruzione con un'intelligenza collettiva
Di un progetto da e di una visione per questa città
Dentro un'Italia che deve rilanciarsi che deve tornare a crescere che deve essere protagonista Allegrini utile dell'innovazione che deve ricucire le sue ferite sociali territoriali che deve investire sulle donne
Sulla famiglia e deve fare tante riforme su cui siamo impegnati ma che deve poi al tempo stesso sapere di avere una capitale e valorizzare le sue potenzialità ecco e quindi un compito estremamente impegnativo quello che so che mi viene dato e che so che potrà essere assolto su
Do solamente insieme
Devo dire partito democratico di questa città sta dimostrando una vitalità straordinaria
Ha delle potenzialità in gran parte ancora inespresse
E quindi io spero che anche questa questa questa occasione questa sfida in cui davvero perché in una elezione normale
I cittadini sanno che si va a votare quindi una un po'trainato no dal fatto ci sono le elezioni
E si va ai cittadini si schierano ci sono i dibattiti televisivi qui la la la mobilitazione la partecipazione ci civile e politica democratica lo dobbiamo tutta
Suscitare sollecitare noire tutta una una responsabilità nozze quindi però questo è una straordinaria opportunità
Perché mostra la capacità del il nostro partito del centrosinistra anche di un mondo civico più largo democratico progressista
E guarda noi e che noi dobbiamo anche rispettare nella sua autonomia di mobilitarsi di dimostrare una presenza una vitalità
E allora questo questo fermento che stiamo con contribuendo a suscitare in lui poi dobbiamo tenerlo e valorizzarlo con una grande risorsa per le sfide prossime che avremo in questa città e anche per il rafforzamento della nostra capacità di essere un po'un perno un baricentro di una riscossa di questo Paese una riscossa in questo Paese che passa per il buongoverno per la nostra capacità di fare il meglio che possiamo con questa maggioranza in questo Parlamento ma che potrà esprimere tutte le sue potenzialità solo se sapremo suscitare intorno a questa avventura questa sfida una vera partecipazione
Democratica larga se sapremo risvegliare le forze di questo Paese se sapremo costruire delle basi sociali politiche e civili più ampie della nostra sfida riformatrice ecco
Facciamolo con questo spirito anche questa battaglia cerchiamo da venire un buon risultato di informare i cittadini di spiegar loro che si vota dove si vota
Ma non disperdiamo questa questo lavoro e facciamo nella base di un grande progetto di rilancio e di riscatto del nostro paese della nostra città grazie
Un attimo non andate via solo una comunicazione di servizio mancano quattordici giorni al voto
C'è del materiale all'ingresso vi chiediamo a tutti di prenderlo di essere al nostro fianco e voglio ringraziare perché ci hanno raggiunto nella mattinata tutti rappresentanti del partito democratico del quattordicesimo municipio si vota
Solo a Balduina mai tutto il patio mobilitato vedo il capogruppo Valerio Barletta vedo il consigliere regionale Eugenio Patané ho visto Simone Cascino che Claudia dà conto Marco Della Porta veramente tutto un partito al fianco dei nostri candidati dei nostri parlamentari che ringrazio per l'impegno che ha portato avanti e che porterà avanti