I provvedimenti economici del Governo e il memorandum con la Libia: intervista ad Alessandro Alfieri

Radio radicale siamo con Alessandro Alfieri del Partito Democratico per a parlare un po'del del momento che sta attraversando il il governo allora lei prevede
Dopo quello che abbiamo visto in questi giorni fasi di instabilità per l'esecutivo guidato da tanta Giuseppe da Giuseppe Conte c'è un'emergenza economica da affrontare e quella del calo del calibro sfida del ministro Gualtieri
Che è impegnato in una campagna elettorale antiquato che li vuole fare la riforma dell'IRPEF e e comunque insomma a portare avanti anche fu probabilmente anche una riforma dell'IVA allora che cosa succede
Abbiamo bisogno e lasciare da parte le polemiche e di lavorare quotidianamente per rilanciare l'azione del governo
Patto per il lavoro da scrivere con imprese e sindacati fondamentale riforma della dell'IRPEF abbiamo fatto un primo passo sterilizzato
Vivande abbiamo aumentato le tasse anzi mettiamo più soldi nelle tasche degli italiani sedici milioni i lavoratori avranno più soldi in busta paga quindi questo risultato importante avrà un effetto positivo sui consumi lo spread è in calo quindi vuol dire risparmi sulle spese per per interessi recupero sulla sulla spesa corrente possibilità di rifinanziare
Gli incentivi per le imprese abbiamo messo il credito di imposta per alle imprese che morì finanziato Lipera morta mento supera ammortamento la legge per il rinnovo dei macchinari quindi delle misure che servono a far crescere all'economia ad aiutare le imprese di quello di cui c'è bisogno queste son le cose utili concrete di cui parlare non le polemiche inutili che non interessano gli italiani
Ecco le clausole di salvaguardia ma hanno disinnescato e completamente il prossimo anno
In parte l'abbiamo già disinnescata e anche per il futuro bisogna trovare altri ai dieci miliardi ogni giorno ha la sua pena lavoriamo un passo alla volta per far ripartire
Ecco per quanto riguarda per quanto riguarda l'IVA lei pensa che ci sarà una rimodulazione dell'Iva
Queste
Ne parleremo l'anno prossimo adesso abbiamo fatto il primo passo compreso un impegno di sterilizzare ventitré miliardi una tassa enorme voluta da Salvini
E ed è stato lo sforzo maggiore abbiamo messo in campo adesso si apre una nuova fase che quella di rimettere un po'più di soldi da luglio da scrissi DC milioni di lavoratori è stato un altro sforzo importante c'è il tema dei pensionati della riforma dell'IRPEF appunto se nasce da una parte le polemiche abbiamo tutta la possibilità di rilanciare su questi punti lavoro del Governo
Le posso fare delle domande di politica estera visto che lei sa in consiglio a oggi Di Maio è andato da Haftar volevo sapere
Qual è il diciamo la linea del nostro governo nei confronti della della Libia allora
Ci sono forti polemiche insomma sul sul memorandum ma che deve essere confermato con la Libia allora l'Italia riesce a essere equidistante tra le due tra le due parti senza provocare dei malumori nell'altra
Ma riconosciamo serraglio ci come leader del governo di accordo nazionale
Come lo riconosce la stragrande maggioranza comunità internazionale delle Nazioni Unite non ci sono relazioni con astrarre ma no sì è giusto che ci debbano essere perché è una situazione particolare non è uno Stato come un altro c'è
Non c'è il controllo del territorio cioè di fatto una guerra di civile in atto e quindi che lo devi dialogare con selvaggia una star con tutti gli altri soggetti della politica
Libica l'obiettivo principale per nuovi garantire il cessate il fuoco fermare il traffico d'armi garantendo l'embargo delle Nazioni Unite motivo per cui stiamo rinegoziando la missione Sofia che deve avere tutti quei poteri per contrastare al meglio
Il traffico dando il tra il contrabbando di di petrolio garantire la sicurezza e la stabilità del Mediterraneo l'Italia ha fatto una scelta non vuole mettere in campo l'opzione militare in coerenza con la propria costituzione e i propri valori propri principi esercita la propria azione diplomatica ed è pronto a mandare i suoi soldati per garantire il cessate il fuoco non operazione interno per fare questo ci vuole l'accordo da tutta la comunità internazionale stiamo lavorando passato il memorandum
Sul sul memorandum dobbiamo fare una scelta molto semplice o abbandoniamo la Libia al proprio destino o prendiamo atto che di c'è un governo molto particolare
Dobbiamo garantire una cornice alle nostre organizzazioni internazionali per poter a aiutare chi scappa dalla guerra da terzi occupazionale politiche ancora uno standard sui al sui diritti umani e superare i campi definitivamente ecco ma il la iena conferma del memorandum
Cipollone con non non è confermato l'Italia ma la il cioè dicevo l'eventuale
Ma delle proposte di modifica quindi
Valuteremo se la Libia non è in grado di garantire quei punti è chiaro che si cambierà radicalmente fase adesso il nostro obiettivo è
Portare via donne e bambini da quei canti i soggetti più fragili in prospettiva superare quella situazione che ci vogliono più soldi per i rimpatri volontari assistiti più soldi per i corridoi a livello europeo per portare in Italia persone che appunto sfuggono da persecuzioni politiche da un viaggio straziante assenza completa del rispetto della dignità umana questo prevederebbe anche delle modifiche ai decreti sicurezza non c'è dubbio c'è anche la parte riforma il decreto sicurezza fa parte tutto di un nuovo approccio che proprio partirà un principio
Vogliamo aiutare il popolo libico Wall abbandoniamo al proprio destino dicendo stracciamo gli accordi e ci portiamo dall'altra parte di continuano a succedere poi crimini atroci
Io penso che noi dobbiamo stare lì permettere le organizzazioni internazionali i nostri operatori siano essi militari siano i medici si hanno gli infermieri che mi ha consentito di fare il proprio lavoro
Il TAR popolo libico di aiutare chi scappa dalla guerra persecuzione politica che affrontato il viaggio
Straziante non possiamo abbandonare
Bene la ringraziamo come sempre grazie al senatore Alessandro Alfieri del Partito Democratico