La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 26 minuti.
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Rubrica
Assemblea
Convegno
12:25 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
11:30 - Senato della Repubblica
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
Anta sei minuti grazie a Roberto Spagnoli e ora stampa e regime Roberta Iannuzzi
Grazie buongiorno oggi lunedì diciassette febbraio due mila venti questa è stampa regime la rassegna stampa di radio radicale quest'oggi come potete immaginare non c'è una notizia che
Predomina sui sui giornali mi titoli sono molto e diversi però
Soprattutto la possibile ipotetica scampata forse crisi di governo che il leit motiv Frati denti quotidiani di oggi sicuramente
Vedremo diversi temi su come sta evolvendo la situazione tra che vede protagonisti sicuramente il presidente del consiglio Conte da una parte e il leader di Italia viva Matteo Renzi dall'altra
Parleremo anche dell'attività di governo oggi soprattutto la ministra la Morgese
Spiegando quello che sarà il tavolo sui decreti sicurezza raccontando quello che il governo intende fare su questo quindi non sono il tema di fondo della prescrizione che quindi il lì vedere in almeno in parte una riforma approvata dal governo giallo verde soprattutto caro al Movimento cinque stelle ma anche ricredere quelli che sono i decreti sicurezza a sempre approvati dal governo precedente e soprattutto sulla spinta della lega e Di Matteo Salvini c'è questa notizia oggi sui sui giornali si racconta punto quello che tavolo di revisione di questi decreti quindi sul fronte immigrazione c'è poi anche il tema dell'opposizione con le ultime dichiarazioni Di Matteo Salvini nella esordio della campagna romana tocca gli immigrati ma toccano anche la Bortot colpisce un po'sia le donne che chili le donne immigrate soprattutto con una a forte dichiarazione che viene commentata dai giornali anche raccontata soprattutto perché non l'ho ascoltata
Sui esteri vedremo le ultime notizie dalla Cina tredici giorni di buco nell'allerta da parte di si Shin Pinder e il sette gennaio non il venti a quanto pare una rivelazioni involontaria viene fatta da una rivista cinese che racconta di sostanza che il vertice dell'amministrazione cinese sapeva già
C'era questa epidemia di coronavirus
Già il sette gennaio ci sono poi le notizie sulla Dimon Princess quella nave che ferma in Giappone ci sono trentacinque
Italiani anche per loro dopo che gli americani sono stati riportati in patria si ipotizza ipotizza il ministro degli esteri Di Maio di riportarli in patria si complica però la situazione perché molti di loro la maggior parte quasi tutti sono membri della crew del del sono sono però membri dell'equipaggio della della nave
Sulla Libia ci sono diverse notizie oggi vedremo anche sull'Egitto Sud Sudan e Yemen dai diversi quotidiani
E e poi di anche sulla Francia con tre donne in corsa per nel municipio di Parigi dopo la dopo il ritiro del candidato di Emmanuel Macrone per uno scandalo sessuale
Dalla in Germania notizie soprattutto arrivano da un concorso di bellezza Miss Germania anche a nuove regole nel due mila venti
E invece libero ci racconta di come le scrittrici siano totalmente assenti se facciamo l'eccezione di alzatore mora Elsa Morante
Dalla preparazione per il concorso per insegnare del ministero dell'Istruzione né tra i libri appunto da da leggere e da da studiare cioè solo un libro di Elsa Morante
Vedremo tutto questo ma partiamo direttamente dai titoli dalle prime Mark pagine che ci danno un che ci danno un'idea più precisa di quello di di cui stiamo parlando
Il titolo più divertente forse oggi la verità perché chi ha innescato la la la crisi o la possibile crisi
C'è con qualcuno ha detto che la crisi formalmente non era ancora aperta ma in sostanza lo era è oggi effettivamente leggendo i giornali non sembra che per il momento sia tramontata
Quello tramontato quello scenario di crisi che sembrava
Venne chiaro e qualche giorno fa poi in realtà sembra che ci sia stato qualche passo indietro si è parlato di responsabili da parte del presidente Conte da ambienti vicini al presidente Conte dell'ipotesi di un conte terra senza Italia viva
Ecco in tutto questo il protagonista di questa vicenda
Che sparisce sparisce perché praticamente ce ne dava notizia cenavano ti sei giornali sabato l'abbiamo appreso ascoltando appunto la rassegna stampa di Marco Taradash Matteo Renzi è volato in Pakistan
Non solo per sciare in realtà come scrive la verità l'uomo che minaccia il conte bis e a sciare con i ricconi pachistani ma giornali ci spiegano in realtà doveva tenere anche una conferenza il giornale in particolare ce lo spiega
Sapete che Matteo Renzi svolge non solo l'attività di politico ma anche quella di conferenziere e appunto lì per una conferenza in Pakistan poi INEA dischi per sciare su a quattro mila metri sull'Himalaya bene dunque più il suo partito scende nei sondaggi scrive la verità più Renzi diventa litigioso perché teme di perdere la corsa alle nomine intanto sulle nevi del Paese musulmano in compagnia di ex premier dediti agli affari
Edita icone del digitale a proposito di queste fantomatiche nomine quando ci si ci si domanda perché Matteo Renzi abbia deciso di creare problemi alla al governo Conte di che pure ha insomma battezzato con la sua iniziativa poi assecondata dal segretario del partito democratico l'estate scorsa
Strategia politica quindi assestamento degli equilibri visto lo sconfinamento rientrati Movimento Cinquestelle quindi o magari anche un con una sinergia con il Partito Democratico pure una strategia elettorale visto che sappiamo che sei regioni voteranno tra maggio e giugno
L'altra ragione è quella delle nomine di anni sentiamo spesso parlare però poi non ci viene mai specificato bene di cosa si tratti se si tratterebbe di qua quattrocento nomini durante questo mese andranno decisi intanto i vertici dell'autorità della privacy e delle comunicazioni che sono due fusti molto importanti ma poi si parla di ENI nella Leonardo e Poste tutti queste tutte queste enti o autorità in cui appunto sarà necessario procedere alle nomine li trovate su affari finanza di Repubblica il valzer dei nuovi boiardi con Sergio Rizzo la politica a meno di un tempo i blocchi di potere interni chi deciderà la primavera delle nomine nelle aziende di Stato e qual è la posta in palio quindi se volete capire effettivamente questo bene leggere sicuramente l'inserto oggi gente Repubblica invece per quanto riguarda gli altri quotidiani andiamo avanti anche il tempo titola sul Renzi Renzi bluffa su Conte
Sono le parole di Giorgia Meloni non ci spera una lite finta rientrerà grazie grazie alle prossime nomine io felice per il boom di Fratelli d'Italia non mi ricandido sindaco
Di Roma e poi i veniamo venendo invece ai titoli diversi dove non è Renzi il protagonista quello che ci piace che ci introduce insomma ci camosci cinque io si esce quanto meno è quello di Libero radiografia spietata della giustizia italiana parla l'ex capo della cancelleria di Milano la giustizia non è fatta solo da giudice fatta anche dai e cancellieri e qui parlo appunto
Un ex cancelliere i magistrati sono una lobby nessuno li controlla ne ho visti tanti giudicare in conflitto di interessi i verdetti vengono ribaltati perché scritti male o perché si si decide in base alle proprie idee non sulle prove
Vittorio Feltri rischi spiega che
Ai politici che si accapigliano sulla prescrizione che spesso le persone comuni che non sono né avvocati né i magistrati né politici né non sanno nemmeno cosa sia e sulle la confondono con la sottoscrizione
Questo nella suo editoriale poi nelle pagine interne appunto pagina due pagina tre sulla giustizia nel caos alle toghe timbrino il cartellino così i processi saranno veloci insomma se la giustizia lenta
Non è soltanto colpa della burocrazia come concetto astratto ma anche dalle persone che lavorano
Nella a giustizia questa la pagina due e di Libero
Ritorna oggi attraverso i commenti quell'intervista che la Presidente della Corte costituzionale dato e ieri sui giornaliera Cartabia stronca il modello mani ettaro di Grillo e soci il Vaffa scrive libero della presidente della Consulta cinque stelle pagina accanto infatti troviamo i grillini in piazza sono andati in piazza contro il il ripristino dei vitalizi i ministri in auto blu contro i vitalizi è una foto del ministro della Giustizia la buona fede
E invece Repubblica punta sui decreti sicurezza stavolta forse ci siamo oggi vertice verità sul piano della ministra la Morgese che modifica le norme Salvini sui migranti quindi non soltanto il governo mette mano alle norme Di Maio
Salvini su un tema di giustizia la cosiddetta riforma buona fede
E ma anche alle norme Salvini sui emigranti tra le novità l'allargamento delle protezioni umanitarie tempi più rapidi per ottenere la cittadinanza idea nel gruppo del PD un gruppo salva governo Renzi a Conte con lui a casa
Sicuramente leggeremo il retroscena di Repubblica che ci spiega cosa ha ha in mente come si concreta il Progetto della dei responsabili un gruppo che si potrebbe chiamare i democratici che potrebbe sostituire o aggiungersi a Italia viva questo secondo l'espressione di Goffredo Bettini non posso Facebook dove ha parlato molto più chiaramente di quanto venga fatto dai vertici della del suo partito
E nella parte nelle pagine dei commenti sulla giustizia segnaliamo anche Luigi Manconi invece sul decreto sui cui sui decreti sicurezza sulla questione immigrazione Alessandra Zini Intini scrive fare Repubblica
Vediamo il foglio che proprio anch'anche esso su questo tema cancellare il trucido smog quindi non cancellare Salvini neanche cancellare il Salvini siamo realtà e il titolo ma cancellare il True uscissimo con espressioni va creata ad hoc dal foglio sicurezza immigrazione Europa prescrizione coronavirus porti aperti e tweet chiusi cosa vuol dire superare la stagione del Savini Salvini sono di governo con i fatti e non con le chiacchiere numeri idee spunti notizie una chiacchierata manifesto con il ministro dell'interno Luciana la Morgese e questo trovate sul foglio la stampa e qui cambiamo completamente argomento ma fino a un certo punto perché in realtà parliamo di questioni che riguardano anche
La Libia e quindi anche la una delle principali rotte dei migranti verso l'Europa un'intervista con il ministro degli esteri del Cremino che domani sarà a Roma
In agenda Libia Energia e terrorismo parla la grossa nuovo corso con l'Europa quindi per capirci qualcosa di più dobbiamo andare davvero nelle pagine
Più interne della della stampa e leggere la parola del giorno che ha formato due più due la formula di accordo tra l'Italia e la Russia si svolgerà domani a Roma l'incontro tra i ministri degli Esteri della difesa d'Italia Russia
Il vertice ha definito appunto due più due proprio in virtù del numero dei partecipanti ci saranno quindi il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov
E quello della Difesa Sergei solo i Q per l'Italia saranno presenti gli omologhi Luigi Di Maio e Lorenzo Guerini è prevista ma discussione sulle questioni internazionali che riguardano entrambi i Paesi
Con la particolare attenzione al tema della stabilità mondiale alla risoluzione dei problemi interregionali più urgenti compreso il controllo degli armamenti e la sicurezza in Europa
La situazione in Medioriente e in Nordafrica la nascita del vertice risale al due mila otto con l'accordo firmato dal presidente la federazione russa Vladimir Putin
E dell'allora presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi entrato in vigore nel due mila nove e di questo parliamo con anche con Maurizio a Molinari il ne è direttore della stampa che scrive Russia è un dono europea si incrociano nella Maghreb Mosca guarda a Roma per oltre sette del dialogo con l'Europa e l'Italia coglie il ministro degli Esteri
La però fu con una priorità in cima all'agenda la stabilità della Libia
E sono le interviste che pubblichiamo oggi alla brocca capo della Farnesina Luigi Di Maio a fotografare la nuova dinamica nelle relazioni
Tra Russia e Unione europea sulla scia dei lavori della Conferenza tedesca sulla sicurezza che c'è già stata a Monaco
Siamo una contenuto banco il segretario di Stato statunitense Mack Pompeo parlando di una nuova guerra fredda con Russia e Cina che l'Occidente sta vincendo labbro of sbarca domani a Roma per un vertice bilaterale sua esteri difesa che ha per obiettivo un rilancio
Ad ampio raggio dei rapporti con l'intera Unione Europea Mosca punta a guardare oltre il disaccordo tra sulle sanzioni
Dell'Unione Europea votate dopo la missione della Crimea nel due mila quattordici per costruire una partnership con gli Stati europei basata sugli interessi convergenti quindi la lotta al terrorismo lo sviluppo dell'Energia e la stabilità
Nella mediterranei da qui il ruolo strategico del nostro Paese non solo per la posizione di cerniera tra Est e Ovest ereditata dalla guerra fredda ma per il fatto di essere un interlocutore indispensabile nella gestione della crisi il Liberia
Denari in Libia proprio perché i Bladimir Putin punta sulla fine della guerra civile in Libia ripetendo l'approccio avuto alla Siria guarda ad un dialogo privilegiato un corpo umano è questa notizia interessante che ci dà la stampa almeno un commento che però fa il paio con invece un editoriale che troviamo sul Corriere della Sera ha firmato da Federico Fubini le verità spiacevoli per l'Unione europea che è sempre più ai margini delle vicende mondiali Federico fu Fubini nell'editoriale che vi citiamo solo qui per sommi capi
E ci racconta che a Washington è stata appena licenziato un uomo che era stato determinante per la tenuta finanziaria dell'Europa anche se quasi nessuno lo conosce si tratta dei David Lipton
Un dottorato in Economia Harvard ha lavorato le amministrazioni Clinton e Obama e da nove anni era numero due del Fondo monetario internazionale
Per lunghi periodi ha gestito l'intera organizzazione se l'euro non è andata in pezzi e anche grazie al lavoro tenace di questo funzionario Lipton
L'incarnazione stessa del Washington mi hanno internazionalista convinto che il suo ruolo nel mondo obblighi l'America sostenere amici alleati sulla base di valori regole e istituzioni comuni invece è stato ha mandato via
Questo probabilmente non per pressioni americane proprio perché nell'era di Donald Trump sostanza un uomo del genere non serve più la Casa Bianca Donal Trump esercitato molta pressione è difficile credere che qualunque riorganizzazione fosse utile al Fondo monetario internazionale essa richiedesse l'uscita di De Filippo donna
Spiega all'ex capo economista del Fondo Olivia il Brescia lasciata la sua partenza un grave colpo per l'istituzione altro colpo per l'istituzione
Per l'istituzione e in questo caso d'intesa come unione europea è arrivato da la gaffe di Giuseppe Borrell ha che l'Alto rappresentante della politica estera di a Bruxelles una presunta Aga fu una cosiddetta Grasso
Perché zona ricordando i limiti dell'evangelizzazione ambientalista dell'Europa nel mondo ha detto mi piacerebbe sapere se i giovani che manifestano le strade di Berlino
Chiedendo misure con l'incontro il cambio climatico sono coscienti dei costi se capiscono che dovranno ridurre il loro tenore di vita per compensare i minatori dica Carbone polacchi che resteranno disoccupati Borrell ha fatto capire che l'Europa a scelte dure da affrontare se vuole il ruolo guida nel mondo che oggi reclama ha detto che la politica e la potenza non sono mai gratis
Apriti cielo la Commissione europea si ufficialmente dissociato allo spagnolo ha dovuto scusarsi per aver parlato di quella che chiama
La sindrome Greta aveva osato dire una verità spiacevole in Oropa abituata a vivere protetta ma un sistema che non sopporta la verità è un suo stemma apolitico debole l'Europa oggi non se lo può permettere questo per collegare due editoriali che troviamo su due dei principali quotidiani di oggi e invece sulla sul Corriere della Sera
Abbiamo al centro una foto di Niccolò che ragazzo che era Alwan anche è stato assistito quelli da due volontari cinesi signor t. Anna la volontaria Habay e questa è la foto centrali con il titolo più grandi virus i ritardi
Nell'allarme quindi l'epidemia ancora
Ha spazio su lui sul quotidiani italiani sebbene in in misura minore rispetto ai giorni
Precedenti e invece in cima Zingaretti dopo gli attacchi di Renzi parla Zingaretti non si può vivere in mezzo al guado articolo di Maria
Teresa Mieli veniamo al giornale che se vi interessa quello che accade nel partito democratico dovete leggere tra il partito democratico e Italia viva
Perché forse quello che racconta meglio
Intanto dalla crisi allo sci in Pakistan a Renzi e i Pop Corn a casa dei Mullah e qua ci viene raccontato quello che sta esattamente facendo Renzi in Pakistan il titolo invece su buona fede poi lo vedremo sta nelle pagine interne poi la notizia più avanti
La legge ammazza in prese il nuovo Codice Stanga gli amministratori di società commercio è strage chiusi trentacinque mila
Negozi quindi non solo i danni della riforma la buona fede in tema
E di processo penale ma anche altre norme che sono che riguardano il Codice della crisi d'impresa che che è stato ribattezzato secondo il giornale codici per mettere in crisi l'impresa gli amministratori delle S.r.l. nelle società responsabilità limitata in base a queste non solo dovranno assumere un revisore con compiti di delazione in caso di difficoltà economiche ma risponderanno anche con il loro patrimonio di eventuali crisi un ennesimo provvedimento che mette nel mirino gli imprenditori che s'erano stati soprannominati prenditori nel Movimento cinque Stelle prima di abolire la prescrizione fate lavorare meglio i giudici ancora non tema della giornale e poi Laura Cesaretti con interviste a Maria Elena Boschi sulla sull'Italia viva il partito democratico il Pd vuole rotta marci Conte non ha i numeri
Solo quelli prossimi passi di Italia viva sono ormai chiari
A questo punto la questione dei cantieri e reddito di cittadinanza quindi non solo prescrizione e lo dice chiaramente Mariella boschi
Ora bisogna aprire i cantieri e dare lavoro non redditi di cittadinanza il Pd ora revocare epocale urne per rottamare Renzi gaffe di Conte sul Colle
Vedremo anche questo perché nel giornale in sostanza si e questo forse viene avallato anche dal Quirinale lista che oggi torna a scrivere sul Corriere della Sera a Marzio Breda
Di i rischi del Quirinale insomma è trapelata una certa irritazione per come sono stati ricostruiti i colloqui tra lo stesso presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio
In sostanza il presidente La Repubblica non si è addentrato in possibili formazioni di insomma
Responsabili che possono sostenere il governo in assenza dell'appoggio di Renzi o per sostituirlo appunto permetterlo da parte non ci sarebbe addentrato indiscussi del genere perché appunto
Non è quello che previsto per la figura del Presidente della Repubblica
Diversamente invece da ambienti vicino Conte non sarebbe trapelato non ricostruzione sarebbe trapelata una ricostruzione dei casi dei fatti che a irritato la il Quirinale
Matteo si rifugia Sully Palaia si gode lo spettacolo Pop Corn ma dopo aver scatenato il giornale sembra quasi insomma sembra simpatizzare tanto con con Renzi e con questo magari alimenta pure quelle ipotesi che vengono fatti nei commenti abbiamo letto poco fa mentre opera preparammo la rassegna stampa sui Suicidi diversi quotidiani che dei no appunto
Forza Italia vedrò appunto Forza Italia come la meta possibile
Il punto di caduta di Italia viva andare sostituire Forza Italia addirittura nel centrodestra insomma non so quanto sia credibile però insomma quello che qualcuno immagino anche tra le possibili
Tra le possibile appunto obiettiva tre possibili obiettivi della strategia di Renzi il fatto Quotidiano a siamo appunto alle concessioni autostradali torna sui Benetton a rassegnati alla revoca mettono in vendita autostrade la famiglia sarebbe pronta a mettere sul mercato una quota Diaspini
Una quota la società che controlla rarità avuto sta autostradale
Stradale finora erano circolate diverse ipotesi dall'ingresso del stato tramite Cassa depositi e prestiti ma si parla di miliardi Conte contrario a quello della del fondo
Questo appunto il fatto quotidiano che poi si occupa anche della crisi libica Germania chiama Italia Berlino vuole l'ingresso di Roma nel gruppo ristretto con Londra
Parigi e questo lo vedremo tra breve nelle interviste ai nostri ministri
Poi cinque g l'allarme salute arriva dall'Europa cancro e onde radio i magistrati vedono il nesso ancora su questo tema che riguarda l'uso dei telefoni degli smartphone e poi no altre questioni che vedremo se avremo il tempo andiamo avanti e invece altri quotidiani ancora abbiamo sul tavolo sono rimasti in pochi essendo lunedì
Il quotidiano del Sud torna su Sanremo l'urlo del Sud a Sanremo perché se un giovane meridionale vince si parla di evento ne dobbiamo dimostrare sempre qualcosa in più degli altri il sud della nuova America ma ci servono i mezzi a tutti i ragazzi dicono dico di non smettere mai
Di gridare e chi è che scrive tutto questo l'editoriale è affidato a Gigi D'Alessio un un campo il mattino Renzi l'ultimatum acconti della strategia del leader di Italia viva o il premier trova un'intesa con noi o in pochi mesi vasca assai PD si può andare avanti senza di lui il Presidente del Consiglio non cerco
Non cerco nuovo maggioranze e Mauro Calise scrive al Piano Sud serve il modello ponte Morandi
Stesso titolo più o meno sulla non Messaggero Renzi acconto intesa un vai a casa
L'editoriale quei di Paolo Balduzzi in emergenza istruzione investimento
Dimenticato infine Il Sole ventiquattro Ore
Che ha al centro la green economy professioniste green economy ecco la mappa dei nuovi lavori della svolta verde una partita IVA su due sceglie il forfait un'altra notizia molto tecnica
E poi invece in basso la stretta sugli affitti bimbi colpirà
Nove mila proprietari dunque se si disporrà del signor si renderanno disponibili più di tre alloggi per l'affitto Breve
Cioè per trenta giorni al massimo sapete la proposta del ministro dei beni culturali e del turismo è quella di considerare imprenditore anche se chi fa questo no anche se si avvale di intermediari come Herbie NBA booking oh My Way
E quindi sui ventiquattro andata a contare effettivamente chi sarà colpito nove mila proprietari con questo abbiamo finito il nostro giro delle prime pagine dei quotidiani veniamo alla rassegna stampa radicale che oggi veramente minima
Tacciare di Bari la Gazzetta del Mezzogiorno Franzoso situazione sanitaria insostenibile
Il bilancio del sopralluogo che Francesca Franzoso consigliera regionale ha effettuato insieme a Massimiliano Iervolino
Nel carcere e di Bari è massima Jervolino e segretario di Radicali italiani e Annarita Di Giorgio dell'Associazione Marco
A Pannella il penitenziario ha una capienza massima di duecentonovantanove persone oggi è scritto nella nota dirla Francioso ospita quattrocentotrentacinque detenuti
Di questi centocinquanta hanno disagi psichiatrici la struttura del mille novecentoventi dispone anche di un carcere sanitario
Da ventiquattro posti letto con la strumentazione personale insufficiente proprio la sanità una delle principali note dolenti nessuna delle strumentazioni medico sanitarie previste con lo stanziamento di trecento mila euro appostati nella finanziaria due mila diciannove economia emendamento al mai entrata nella struttura ecco dopo la intervista della presidente della corte costituzionale Marta Cartabia di ieri
A questo tipo di testimonianze diventano ancora più preziose dal presidente Cartabia spiegava come entrare nelle carceri conoscere quali sono effettivamente i problemi concreti aiuti poi anche nella nella nella aiuti l'assessore stesso lavoro da Corte Costituzionale film figuriamoci quello dei legislatori
Invece l'attacco di Salvini sulla Bortone l'articolo di Carmelo Papa su Repubblica con questo insomma via gli anticipiamo quale l'ultima polemica che riguarda Matteo Salvini che era a Roma ha parlato di abusi nelle interruzioni di gravidanza con riferimento alle immigrate c'è chi è stato a sei volte al pronto soccorso o così non va ecco già la la questa sintesi questo virgolettato secondo me non è del tutto fedele perché ha detto qualcosa di più pesante la risposta di Zingaretti giù le mani da donne e sanità
Nell'articolo tra l'altro di Carmelo Lo papà che si raccontando che la lega nazionale avrà a breve la sua sede a Roma via Bellerio diventerà una succursale forse si parla di via della Panetteria vicino a Fontana di Trevi ricordati appunto chi viveva in via della Panetteria e lo ricorda anche Carmelo Papa famosa un tempo perché lì viveva Marco Pannella
E dunque infine su Libero segnaliamo intervista a Cicciolina che parla dei vitalizi che sono stati tolti il suo li invita Alice salvo ridotto da tre mila e cento euro a mille euro
Parla del ricorso che è stato ha portato avanti dal suo legale Luca Di Carlo noto come l'avvocato del diavolo
Ne prendo mille come faccio a viverci per questo lavoro ancora faccio ospitate in programmi tv tv proprio soprattutto all'estero
Molti imbecilli dei Cinquestelle però mi attaccano torni a fare quello che faceva prima la porno diva dire anch'io a Di Maio torni a fare il bibitari io il bibita roggia Luca veneziani che ella intervista diceva ma insomma sono due mestieri insomma meglio fare la porno diva deve invitare dice giustamente Cicciolina dice ogni mestiere insomma merita Anna lo stesso rispetto
Tra le altre cose ricorda di essere stata eletta con il partito radicale ma di aver avuto tantissimi voti più di
Più di Pannella ecco non fu seconda solo a Pannella sono forte dell'esperienza passata dall'ottantasette al novantadue sono stati in Parlamento grazie ai voti ricevuti dal popolo nei presi Ventimila nella lista dei dei radicali Fui seconda solo a Pannella prima di Rutelli di Bonino e mi nausea vedere oggi in Parlamento persone elette senza essere state votate sono illegali abusiva quindi un clima critica anche al sistema elettorale attualmente vigente
Dove appunto i candidati sono scelti dai partiti in base appunto al posto in lista vengono eletti ma adesso ricominciamo dalle prime pagine prendiamo il giornale che forse oggi e quello per c'ha incuriosito di più
Nel raccontarci e quelli che sono i retroscena cerchiamo di non dilungarsi troppo su questi anche per parlare un po'di quello che succede nel mondo nel frattempo prendiamo il giornale e gli abbiamo già letto in parte quello che ha che racconta
Di leggiamo qualche passaggio dell'intervista a Maria Elena Boschi l'ex ministro avvisa la riforma buona fede è un obbrobrio e sussidio non crea lavoro
E e dice quindi io andremo all'attacco su economia il reddito il primo obiettivo per noi chiudere le polemiche aprire cantieri giovedì presenteremo il nostro piano Italia Shock per bloccare
Centoventi miliardi di opere pubbliche ferme che sono una montagna di burocrazia
è una prima risposta né vogliamo creare posti di lavoro non dare sussidi meno del due per cento di chi percepisce il reddito di cittadinanza ha trovato un lavoro le pare una misura che funziona
Poi l'intervistatrice che Laura Cesaretti le chiede come voterà Italia viva nel referendum sul taglio dei parlamentari che secondo Zandano rischia di bloccare il funzionamento del Parlamento ricordiamo il meteo interferendo che si tiene il ventinove marzo
Non sono d'accordo con Zanda le sue preoccupazioni mi paiono eccessive Zanda aveva detto che sostanzialmente fan con il taglio del numero dei parlamentari sarebbe necessaria una revisione dei regolamenti parlamentari perché con le maggioranze necessarie con le Commissioni e con i soggetti che sono al vertice dei dei diversi organi non ci sarebbe una compatibilità nel momento in cui si andasse a tagliare così drasticamente
Il numero dei parlamentari e quindi il Parlamento per un posto avrebbe bloccato finché questi regolamenti
Non appunto non fossero rinnovati e non è semplice non è veloce rinchiuso innovare regolamenti parlamentari il vero problema invece dice Maria Elena Boschi è che il semplice taglio dei parlamentari proposto dal Movimento cinque Stelle non cambierà granché
Possiamo ridurre i numeri ne abbiamo votato a favore in aula mai noti resteranno irrisolti se non si ha il coraggio di rilanciare su vere riforme costituzionale di sistema per questo
Noi avevamo proposto una riforma che tagliasse sia il numero dei parlamentari ma anche al tempo stesso superasse il meccanismo del doppione tra Camera e Senato che blocca il Paese
Una riforma e consentisse di dare stabilità ai governi scelti dai cittadini sappiamo come andò
Quel referendum nel due mila sedici oggi tutto sarebbe stato diverso se avesse vinto il cd
Insomma alla fine di di tutto insomma Italia viva considera questa riforma irrilevante e quindi non so non andrà a votare o comunque se dovesse votare voterebbe a favore della riforma intanto Matteo si rifugia sull'Himalaya che cosa è andato a fare sull'Himalaya
è volato nel fine settimana Islamabad il senatore ed ex premier affianca l'attività parlamentare quella generosamente pagata
Di conferenziere scrive Francesco Maria del Bingo così leader Italia vita dopo avere messo a soqquadro l'esecutivo se n'è andato in Asia per discutere di buone pratiche internazionali
Non è dato sapere se abbia dato consigli anche su come tenere in scacco i governi e e non era solo era insieme a è insieme a cose manie Maria Aznar la principessa Beatrice di York l'investitore zia cisti
O cisti
Il manager vittima Federico Rigoni ovviamente il primo ministro pachistano finite le conferenze tutti a sciare sull'Himalaya e noi ce le immaginiamo lì col sorriso sornione sulle vette innevate
Delle montagne pachistani che legge sullo smartphone le reazioni terrorizzate dei suoi colleghi di maggioranza ed è la massima espressione del Renzi pensiero
L'apoteosi dell'ora tocca a loro pop corno per tutti celeberrima frase profferite al battesimo dell'esecutivo Gialloverde
Ci sono anche le foto postate da Matteo Renzi sui sociale all'Himalaya innevato a quattro mila metri e la citazione del cardinale Ravasi la pazienza e potenza con il tempo e con la pazienza ogni foglia di gelso diventa seta
E poi il Pd avvoca ora evoca le urne per rottamare Renzi la gaffe di Conte sul Colle vediamola questa gaffe allora l'invettiva di Bettini si parte dall'invettiva di Bettini ma forse dobbiamo leggere anche questa
E cosa ha scritto su Facebook Goffredo a Goffredo Bettini che mensa grigia del PD Zingaretti avviene quasi sempre definito così apre la caccia ai responsabili e suona la carica contro i renziani
Oggi è chiaro a tutti tranne ai fanatici della condotta di Renzi pone problemi a cui Tissi mi al campo democratico al governo Conte lasciando intendere che se non si riesce a eliminare in fretta
L'attivismo distruttivo del fiorentino il PD preferisce andare a votare e Bettini descrive anche con malcelato entusiasmo la gioiosa macchina da guerra che si sta allestendo per la prossima tenzone elettorale PD Cinquestelle partito di Conte
E movimentisti vari movimenti ismi Bari sardine in testa tutti insieme appassionatamente ma stiamo leggendo
Il giornale Laura Cesaretti l'uscita di Bettini con il beneplacito del Nazareno fa insorgere renziani e crea subbuglio anche nel Pd
Dove a molti non piace quell'allusione alle urne tanto più che l'invettiva arriva in coincidenza con un'imbarazzata retromarcia del premier dopo l'incontro di venerdì tra Conte Mattarella
Le veline di palazzo Chigi
Distribuite da Rocco Casalino i giornalisti avevano lasciato intendere che con la benedizione del Colle era ormai avviato reclutamento dei senatori responsabili anche dentro la stessa Italia viva per sostituire a rendere inoffensivi renziani
Contro i quali veniva minacciata tolleranza zero ma ieri dal Quirinale trapelato lo stupore del Presidente
Per le ricostruzioni sono bellissime su espressioni che tornano sempre in cui si attribuiscono abusivamente intenzioni al Capo dello Stato riguardo alla situazione politica e Conte
è stato costretto a emettere una sorta di rettifica per evitare di creare ulteriori imbarazzi al Colle
Si chiarisce anche il presidente non è alla ricerca di altre maggioranze diverse da quella che attualmente sostiene il governo i renziani
Infieriscono comprensibile l'irritazione del Quirinale per le indiscrezioni infondate fatti circolare dal portavoce del premier dice Michele Anzaldi
Su cui si scatena subito l'ira di Casalino che li minaccia via Facebook una denuncia per diffamazione con tanto di testo del Codice penale e poi il fotoromanzo italiano coni quattro volti protagonisti appunto Zingaretti Conte
Fuori dall'età Argo Zingaretti Conte senza passato Di Maio re senza regno invece il Matteo Renzi che il lupo che non perde il vizio poi l'idea diciamo che è al centro del della prima pagina del giornale le piccole imprese colpite a morte l'idea è sempre di buona fede
Piccole e medie imprese italiane hanno poco capitale proprio per oltre il novanta per cento dipendono dei prestiti bancari nella riforma del Codice della crisi d'impresa
Il ministro ha cambiato la società responsabilità limitata e quindi l'amministratore rischierà
Il suo a patrimonio una riforma appunto riguarda la Codice civile ma insomma che può essere può essere altrettanto dannosa di quella del processo penale torniamo sui principali quotidiani andiamo sulla Corriere della Sera
Troviamo proprio nelle prime pagine il termine lo stesso tema
E una tigre di carta e l'espressione usata da Goffredo Bettini per Matteo Renzi o non è e come espressione di Mao Tse Tung per indicare un avversario solo apparentemente minaccioso
Usata in un'intervista del mille novecentoquarantasei la bomba atomica è una tigre di carta in cui i reazionari degli Stati Uniti si servono del di cui si servono per spaventare il popolo non si può vivere sempre in mezzo al guado Nicola Zingaretti è notoriamente un uomo prudente per dirla con i suoi non è un dinamitardo perciò non ripeterebbe mai le parole pronunciate ieri da Goffredo Bettini
Che del segretario e amico oltre che fidato consigliere e che ieri ha proposto di sostituire Italia viva con una pattuglia di responsabili cioè ha detto per la prima volta a chiare lettere quello che molti della maggioranza pensano quello a cui alcuni si stanno attrezzando nonostante le smentite di Palazzo Chigi
Lo ha fatto con un posto su Facebook Renzi è una tigre di carta il suo tentativo di creare un terzo polo sta massacrando così rapidamente da renderlo prigioniero di un attivismo autodistruttivo egli può fare ancora danni rendendo instabile l'azione del governo Conte ma c'è la possibilità di sostituire Italia viva con parlamentari democratici pronti a collaborare con Conte fino alla fine della legislatura
E questo è il posto che ha scatenato il pandemonio tanto che lo stesso Bettini qualche tempo dopo anche permettere Zingaretti al riparo dalle polemiche ha dovuto precisare che a suo avviso la pattuglia dei responsabili pronti a sostenere il governo
Può essere aggiuntiva e non sostitutiva d Italia viva ma il senso del ragionamento però rimane quello al centro c'è la foto di Narni in cui speranza Zingaretti Di Maio e contea insieme partecipavano evento prima delle regionali in Umbria anche lì mancava Matteo Renzi ed era il venticinque ottobre quindi questa tensioni in queste fratture hanno un'origine relativamente diciamo lunga nel nel che che appunto del va ricondotta già a ottobre gara per i voti al Senato in campo i reclutatori rispunta anche Verdini come sempre quando si parla di responsabili di reclutatori
Viene in mente a chi scrive retroscena il legame tra Verdini i i di i due Matteo e Matteo Renzi Matteo Salvini di cui di fatto è diventato suocero di quest'ultimo
E quindi si si pensa appunto a un a un suo intervento per i voti al Senato e un allarme in Forza Italia visto come appunto l'attivismo di un Verdini reclutatore impegnato evitare che Renzi si deboli scala e quindi suonato il campanello d'allarme ad Arcore dove i berlusconiani più Scafati si sono immessi in testa che Renzi coagula quindi gli accennavamo prima
Vuole prendere il nostro posto nel centrodestra magari come dice qualcuno arrivare al due mila ventidue per votare il presidente La Repubblica insieme a Salvini invece che con il Partito Democratico
Tutto il possibile per carità Matteo non vuole strappare l'esecutivo ha bisogno di tempo tra i nomi che sono circolati di possibili
Non insomma di possibili sostenitori in sostituzione
Del Governo degenti Italia viva al governo ci sarebbe uno degli alleati attualmente di Matteo Renzi cioè Riccardo Nencini
Si diceva nei giorni scorsi pronto a sfidare
Il simbolo del partito socialista italiano dal gruppo il sostegno insomma del Partito Socialista Italiano al gruppo che è stato formato da Italia viva senza PSI
Appunto Italia viva non potrebbe nemmeno avere un gruppo parlamentare dunque Riccardo qui al Senato perché ha la la Camera non non non non ce la Riccardo Nencini e quindi veniva appunto considerato uno dei possibili che poteva sfilarsi dalla diciamo dall'intesa con Matteo Renzi qualora Renzi intendesse davvero andare alle elezioni e viene intervistato Alessandra
Arachi Riccardo Nencini è pentito dell'accordo che con il suo Psi affatto in Senato che ha consentito la nascita del gruppo insieme a Italia viva no assolutamente no
Nonostante tutte le fibrillazioni che ci stanno verificando in questi giorni per quello che vedo e che sento e anche per i miei rapporti personali io nel gruppo vedo una grande tranquillità
Certamente molta più tranquillità di quella che leggo sui giornali non si può negare che però la bagarre sia scatenata sulla prescrizione Everyman Cini ricorda di aver sollecitato prima di Matteo Renzi insieme a Emma Bonino proprio un revisione di quella che è la riforma e la prescrizione varata dal governo precedente
E insomma quasi indisponente dell'intervista appunto quella se appunta intenzione di andare in Vieri dietro a Matteo Renzi oppure dietro al suo strappo possibile strappo oppure hanno Renzi dice non desidera strappare vedo piuttosto il suo tentativo di fissare alcuni punti tra questi c'è la prescrizione per questa sarei certamente al contenuto
A partire dal cosiddetto Lodo Conte che a detta di giuristi e costituzionalisti è incostituzionale
Non teme le elezioni anticipate no non credo che ci saranno elezioni anticipate quindi questo governo non cade
L'Italia ha bisogno di tempo abbisogna di strabismo sì voglio dire bisogna tenere un occhio al presente un altro futuro in questo senso il nostro gruppo al Senato è strabico è nato con l'obiettivo preciso a questo strabismo vediamo oggi
Sui decreti sicurezza sulla prescrizione in cui il governo per andare avanti ha bisogno di tornare un po'indietro forse questo che intendeva Comincini parlando di strabica tra sbirri strabismo
Dico a proposito di dell'Obiettivo con cui è nato il Governo l'obiettivo è quello di essere una gamba riformista bijou per cui ha sostenuto il governo l'obiettivo essere una grande Amba riformista per un governo di necessità e soprattutto per dare battaglia una destra becera cosa intende per gamba riformista un progetto politico
Che prevede l'apertura ad altri soggetti come azione di Calenda più Europa di Emma Bonino
E va be questo non poi non non determinava assistita che ci sia all'unisono nelle decisioni
E poi tra l'altro comincino a fine nell'intervista che ha molto breve Bal densa sulla taglio dei parlamentari dice Renzi per lui il taglio dei parlamentari non è un problema differenza di quello che penso io ma insomma non non mi pare che sì insomma emerga qualcosa di nuovo relativamente alla possibilità di un ma insomma di una mancata intesa con Renzi però lo vedremo dopo altri giornali ci spiegano che e Nencini sarebbe stato chiaro Renzi non vuole far cadere il governo qualora lo volesse far credere diciamo non ci sarebbe più a corto vedremo se se sarà così o meno il Quirinale anche Marzio Breda dice che c'è stata in effetti un irritazione uno stupore ecco sono traduce proprio così quella parola stupore diventa irritazione al Quirinale costretto a una delle sue rare di smentite a proposito le ricostruzioni del colloquio i di contenuti di quest'ultimo tra il premier e il capo dello Stato soprattutto CD ribadisce che in caso questo governo cada sarà necessario un governo elettorale per arrivare fino a settembre
Che
E diamo se troviamo il punto il il Presidente della Repubblica non è un uomo da manovre coperte ha lasciato intendere già in agosto quando questo esecutivo è nato che la formula di governo giallorossa l'ultima parte che praticabile
E che se fallisse magari per un incidente in aula resterebbe solo il voto non prima di settembre però considerando l'ingorgo di adempimenti prodotto dal referendum di fine marzo alle urne ci si andrebbe quindi con un nuovo governo elettorale
Quindi nuovo governo ma elettorale con l'obiettivo di andare alle urne coi appena a possibile questa l'ipotesi in campo poco
Perché tecnicamente prima non si potrebbero fissare le urne il Paese non può restare senza un esecutivo insomma
Sembra un passo indietro rispetto a quello che abbiamo letto nei giorni scorsi ma probabilmente erano solo ricostruzioni
Diverse del contenuto del colloquio il primo passo di Salvini a Roma e di questo ne parleremo tra breve andiamo avanti con i quotidiani che ricostruiscono e i i contenuti del
Dello scontro all'interno del centro sinistra prendiamo la stampa ha avvertito riprendiamo la stampa
Che oggi esce in parte senza firme non tutti gli articoli sono senza firma ma ce ne sono molti e questo per viene spiegato nel comunicato del CDR che troviamo a pagina dieci l'assemblea dei redattori della stampa esprime la sua firma contrarietà alla decisione della direzione dell'azienda
Di trasferire otto colleghi dalla redazione di Roma quella di Torino nell'ambito della riorganizzazione del lavoro in vista
Della partenza del progetto del Progetto digital Forest fissata ai primi di marzo la mancata comunicazione singoli l'assenza di un confronto sulle problematiche personali e professionali rappresentano un fatto unico nella storia di un giornale come la stampa che ha messo sempre al centro la produzione
I suoi giornalisti le loro doti e le loro capacità professionali
Umane quindi dopo due giorni di sciopero torna in edicola ma in parte senza a firme vediamo nelle pagine interne dopo
La questione
Le questioni internazionali il Pd blinda Conte il governo avanti anche senza RNC retroscena sull'economia il nuovo test per la tenuta del governo nel tentativo di tenere in vita il governo che lo sostiene Conte organizza vertici su vertici tra tavoli tematici e politici ne sono stati programmati otto per ora con scarsissimi risultati
Il premier la chiama Agenda due mila venti trema di inciampi possibili di qui all'estate ce ne sono tanti quante le cose da decidere si potrebbe sostenere anche l'esatto contrario
Ogni decisione può essere l'occasione per portare a casa un risultato spendibile alle elezioni che tra maggio e giugno porteranno al voto ben sei Regioni
La partita delle nomine è un caso emblematico una riunione tra PD e Cinquestelle dalla quale è stata esclusa Italia viva è stata la miccia di una tensione che si trascinerà a lungo questo mese accetta scegliere nuovi vertici delle autorità delle travi se delle comunicazioni a seguire
Ci sono le società a partecipazioni pubblica quindi ENI ENEL Leonardo e poste per citare le più grandi
E quindi questo non è un bel vedere non è magari per gli elettori per questo Conte d'accordo con il ministro allo Sviluppo Patronelli spinge per approvare rapidamente un provvedimento dispensa emergenza del coronavirus le conseguenze sull'economia sono un ottimo argomento patronali ha già pronta una bozza con dentro varie ipotesi
Due su tutte il rafforzamento del credito di imposta per le aziende che investono in ricerca e sviluppo e incentivi per il rientro delle aziende delocalizzate tocca però fare i conti con il Tesoro come sempre
Sotto in basso a fondo pagina Alessandro Di Matteo intervista Clemente masse Mastella il padre di tutti i responsabili padre politico di tutti i responsabili non questi magari perché non è in Parlamento anche se lo è la senatrice Sanda Sandra Lonardo che in Forza Italia moglie di Mastella Clemente Mastella
Padre politico di tutti i responsabili nomine novecentonovantotto fu lui insieme a Cossiga organizzare una parte dei moderati allora nel centrodestra per dare vita allude all'UDR che pochi mesi dopo permise la nascita del governo
D'Alema garantendo la prosecuzione della legislatura dopo la crisi del governo Prodi ma traccia una sorta di etica del responsabile dello stabilizzatore che assicura è qualcosa di ben diverso per la semplice conservazione Dell'Atti Claudio quindi vuol dire che non le piace il possibile spostamento di qualche senatore dell'opposizione a sostegno del governo se fossero responsabili tipo Verdini sarebbe una cosa senza capo né coda senza sale
Viceversa oggi sono spazio di un'area centrale se uno fa un gruppo lo deve collegare a una traiettoria politica lo spazio c'è
Ma se serve solo per anni ma se serve solo per non andare al voto B a mettere anche questo è spesso un argomento decisivo per i parlamentari che scelgono di cambiare campo sì ma certo
Gli innamoramenti hanno sempre fatto la storia figuriamoci se non c'è l'innamoramento per il posto fisso che non è quello di Zalone c'è anche l'amore per il laticlavio devi giocare anche su questo ma oggi c'è un decadimento generalizzato di alcuni punti di riferimento
E nel novantotto eravate nel centrodestra profonda se l'UDR appoggiasse D'Alema quali erano i punti di riferimento innanzitutto il legame territoriale io al retto tanti anni perché c'era un nesso
Tra me e la realtà del mio territorio il partito parlamentare resiste per un po'ma se non a questo cono d'ombra che si riversa nella realtà territoriale non regge
C'era anche allora una crisi dello spazio politico vicino al Pd allora erano i DS fu un'idea partorita l'acustica sulla quale noi ci infiliamo subito portammo per la prima volta al Governo un ex comunista
Era una pacificazione generale un po'l'idea Moro tema dell'alternativa democratica
Si vuol col ma va un ruolo storico
Ecco un vuoto storico oggi quale dovrebbe essere il ruolo dei responsabili
L'Udeur sosterrebbe Conte indubbiamente sì una volta il primo partito guidava la coalizione in termini moderati
Oggi i moderati rincorrono nel centrodestra guida Salvini non Berlusconi nella coalizione comandano leale estreme
Allora c'era un sistema solare il Pd DS con i satelliti intorno ma oggi il pianeta PD non trattiene i satelliti intorno Renzi esce litiga più Europa va per conto suo
E poi insomma l'intervistatore gli ricorda che anche loro insomma in qualche modo davano del filo da torcere che le cose insomma non sono mai state semplici sono complicatissime per la verità
Che altro possiamo leggere vi è sicuramente dobbiamo leggervi Repubblica e il suo retroscena su questo con quale poi concludiamo e andiamo avanti
Dunque
Il ne parla A pagina cinque Repubblica con i democratici così si chiamerebbe questo gruppo per blindare Conte
Il premier e Zingaretti pensa a una pattuglia di parlamentari formata dal ex del Movimento cinque stelle e transfughi d'Italia viva Forza Italia circola già il nome
Più cauti Franceschini e Guerini diamo una chance a Renzi Tommaso Ciriaco Annalisa Cuzzocrea un gruppetto parlamentare per blindare la legislatura ecco dove si ferma sera
Il pendolo dell'operazione giallorossa per sostituire Matteo Renzi
Ci sarebbe già un nome provvisorio i democratici ma quest'ultimo dettaglio per adesso solo una suggestione di Goffredo Bettini conta soprattutto l'obiettivo che sta dietro l'operazione
Raccogliere senatore d'Italia vive Forza Italia più qualche ex grillino
Riunirli come ultimo baluardo parlamentari a un'Italia sopranista guidata da Matteo Salvini sostituire in corsa leader di Rignano senza neanche passare da una crisi di governo spedirlo all'opposizione
Prima che se lo vuoi sia lui a mandare a casa l'avvocato giallorosso una premessa nel Pd
è in corso una battaglia politica dura sulla soluzione migliore per contrastare l'offensiva renziana e per renderlo irrilevante a Palazzo Madama le posizioni dei big evolvono con il passare delle ore ma ieri sera la fotografia era questa
Giuseppe Conte Nicola Zingaretti sono disposti ad accettare anche una nuova pattuglia parlamentare che sostenga il premier potrebbe anche riunirsi come componente del misto per poi in prospettiva entrare addirittura nel Pd importante rendere chiaro
In fretta
Che Renzi non può più tedesca con l'esecutivo così propone Bettini così gradirebbe anche Conte è invece l'ala democristiana della zona Reno quella capitanata da Dario Franceschini che arruola anche Lorenzo Guerini
Ha preso a sostenere una tesi un po'diversa diamo al dialogo occorrenze un'altra possibilità sfidiamo lo sui temi se poi dovesse comunque rompere perderebbe per strada parecchi senatori d'Italia viva tornerebbero nel PD garantirebbero la legislatura tant'è vero che il ministro la cultura fa sapere di non aver avviato una campagna di reclutamento e confida in privato affinché il messaggio arrivi a chi teme le urne dopo questa maggioranza e questo governo ci sono solo le elezioni nient'altro
La verità e che divergono sulla strategia ma non sull'obiettivo finale anche perché di Zingaretti Franceschini gli ex renziani rimasti nel Pd eppure i vertici del movimento al Senato cioè Vito Crimi e Paola Taverna continuano a ricevere sms ammiccamenti di senatori preoccupati dal futuro
E da Salvini è infatti oggi alcuni dei berlusconiani pronti a transitare in maggioranza si si uniranno in gran segreto al Senato macchie sono i nomi continuano a circolare vorticosamente nonostante le smentite di molti anche vertici renziani ufficiosamente danno per probabili via di dell'ex cinque Stelle Gelsomina buono e dell'ex azzurra Donatella con Sacchi entrambe attualmente in Italia viva
Il socialista Riccardo Nencini che ha offerto a Renzi il simbolo per dare vita al gruppo a Palazzo Madama e non intende tornare sui suoi passi assicura assicura però di essere certissimo che Renzi non farà cadere il governo come a dire tra le righe se invece dovesse farlo il PSI potrebbe restare comunque in maggioranza
Tra i senatori di Forza Italia intanto continua a girare voce che Sandro Biasotti Andrea Causin Franco Dal Mas Paolo Romani forse anche l'UDC
Antonio Saccone ragionano sul grande salto ma le assicuro che il nostro partito dice Antonio De Poli è resta nel centrodestra
Conte nel frattempo ha costretto a mostrarsi disinteressato
Fa sapere di ignorare le trattative parlamentari sono questioni che riguardano i gruppi però porre le basi per costruire il terreno su cui rompere con Renzi una possibilità portare presto l'Agenda due mila ventitré in Parlamento e sfidare il leader di Rignano tra oggi e domani si completeranno i tavoli tematici possano al momento di tirare le somme
Dobbiamo fare in fretta confida ai suoi anche perché Renzi non si fermerà
Quindi tra dai retroscena possiamo anche passare a quella che è l'attività diciamo di governo vera e propria se volete appunto averne notizia sia quelli che a quella che siete interessati più che ai retroscena politici che pure sono importanti sicuramente figli di di nota non sono affatto trascurabili
Date un'occhiata al foglio oltre che a Repubblica con una due
Due pagine o forse no anche tre retaggi né di un'intervista a tra di di Claudio Cerasa alla
Il ministro dell'interno la Morgese Luciana la Morgese appunto un'intervista in cui si parla di tutti i temi che riguardano il ministero non solo con sicurezza sicurezza immigrazione Europa prescrizione coronavirus sporti aperti e Twitter chiusi anche Repubblica parte da questa tigre decreti sicurezza stavolta ci sono
Il piano che smonta i decreti Salvini nell'articolo di Alessandra Zinetti aspettato tre mesi ma adesso è venuto il momento di scoprire le carte
E quelle che la ministra dell'interno Luciana Morgese porterà oggi al primo tavolo di maggioranza che dovrà cercare un punto di caduta
Sulle modifiche decreti sicurezza sono carte pesanti un testo scritto per smontare l'ossatura della bandiera della politica Salvini Anna e per dimostrare che la tanto invocata discontinuità non è solo una parola d'acqua
La Morgese alza la posta e mette sul tavolo altri due temi forti cittadinanza e diritto all'iscrizione all'anagrafe per richiedenti asilo
La bozza canta ben oltre la risposta alle osservazioni con le quali il presidente La Repubblica Sergio Mattarella compagna ATO la firma
Dei due si crei decreti sicurezza
è sul tavolo di Luciana Morgese da tre mesi prima la finanziaria poi le elezioni in Emilia-Romagna e le continue fibrillazioni la maggioranza hanno rimandato l'appuntamento di settimana in settimana nonostante le ripetute assicurazioni del partito democratico di volere cambiare passo in materia di sicurezza di politica migratoria nel frattempo rimandando un po'più
Più complessivo ripensamento delle regole dell'accoglienza
Luciana Morgese ha deciso di intervenire con una circolare per mettere una pezza ai troppi bandi andati deserti ma oggi parte l'operazione verità con un obiettivo ambizioso rivedere le norme anti ONG ma anche ampliare la tipologia di permessi di soggiorno in modo da riavvicinarsi il più possibile alla protezione umanitaria e correggere il tiro su altri due snodi centrali
Che la Morgese sottoporrà oggi ai colleghi con una nuova proposta al momento orale riportare da quattro due anni con il silenzio assenso il termine massimo per la conclusione delle pratiche per la concessione della cittadinanza
Per residenze matrimonio e ripristinare l'iscrizione all'anagrafe
Dei comuni per i richiedenti asilo provvedimenti che si possono realizzare con un semplice tratto di penna se la maggioranza troverà una convergenza un nuovo decreto potrebbe arrivare in tempi brevi in consiglio dei ministri
Sotto le sardine in piazza anche le sardine a Roma in tre mila la manifestazione Assanti apostoli stesso posto in cui si era tenuta la manifestazione del movimento Cinquestelle
E il giorno prima
A proposito de d'Italia via vi segnaliamo su Repubblica anche l'intervista ha Ettore Rosato vicepresidente della Camera renziano della prima ora provocano perché sono ossessionati da Renzi idee ma hanno perso la loro identità non c'è preoccupazione però il premier Conte dica con chiarezza senza usare i messaggi sociali di casa Lino quali sono i suoi obiettivi e a proposito di del il pretesto con cui vorrebbero fare il correggo cadere il governo dice non vogliamo fare cadere il governo vogliamo cancellare la legge buona fede Salvini perché quella legge sulla prescrizione
Portava la firma anni due partiti prima alleati all'epoca coalizzati almeno nella maggioranza del governo precedente questo su Repubblica
Chi altro possiamo dire sull'attività
Del governo vi segnaliamo sempre su Repubblica a proposito di giustizia
Dopo l'intervista ieri alla Presidente Cartabia anche l'intervista al vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura David Ermini
La giustizia non può essere vendetta e sulla prescrizione non è riformato la che si risolvono i problemi del procedimento penale in ogni caso le modifiche devono essere condivise tutti parlano chiede Liliana Liliana Milella che lo intervista tutti parlano della necessità di processi brevi ma non c'è il rischio che in questa corsa ne vadano di mezzo le garanzie dell'imputato
Questo rischio va assolutamente eliminato magistrati avvocati metteranno il loro impegno la loro competenza loro equilibrio
Ma non possono certo essere messi in discussione i diritti di chi si trova imputato in un processo al tempo stesso dobbiamo dare magistrati strumenti e risorse
E da vice presidente del CSM dico che anche necessaria l'organizzazione perché effettivamente si possano volgere con tranquillità il con la piena libertà di coscienza tutti gli atti che servono per raggiungere la verità un'ultima questione
Quella del carcere la Costituzione mite che guarda gli ultimi di tutela ne garantisce diritti Cartabia dice che il carcere deve rispecchiare il volto costituzionale della pena dare al detenuto una seconda chance lei cosa ne pensa
Esattamente la stessa cosa perché si può anche perdonare ma la giustizia deve fare il suo corso chi ha sbagliato sconti la sua pena ma deve avere la possibilità di avere un altra chance
Questo un passaggio dell'intervista
Trovate a pagina otto di Repubblica e poi ancora sulla giustizia e sempre su Repubblica l'abbiamo già segnalato quella giustizia che cura di Luigi Manconi
Il poi il commento e nelle pagine interne nella pagina ventitré
Quindi dopo l'inserto
Dedicato alla cronaca di Roma
E
Quando la giustizia una cura la presidente la Consulta punta su una cultura giuridica che privilegia all'uomo segue sempre l'intervento della presidente la Corte costituzionale anche sul giornale c'era qualcosa sulla giustizia che abbiamo mancato di
Segnalare di ed eccolo qui il giornale
Nelle pagine
Sei e sette si torna sulla questione già affrontata nelle pagine precedenti sette in particolare riformare la giustizia in Italia impossibile intervento di Andrea Cangini senatore erano i giorni in cui il secondo governo Prodi si andava componendo e trovandomi a casa di Francesco Cossiga ebbi il privilegio di ascoltare una telefonata tra l'ex presidente La Repubblica colui che avrebbe presumibilmente assunto la funzione di ministro alla Giustizia Clemente Mastella e torniamo Luís
Cossiga al solito fu esplicito ti consiglio di evitare quell'incarico ma se proprio non potrei farne a meno
Guardati bene dal proporre una riforma della giustizia anche vagamente attinente ai principi dello Stato di diritto
Viviamo in una repubblica giudiziaria se ti azzardi a minacciare negli equilibri quelli che arrestano buttano via la chiave sembrava un paradosso non lo era Mastella boccia una riforma organica della giustizia
Finì sotto Roma processo nel due mila otto il Governo Prodi cadde di conseguenza
Nove anni dopo Mastella fu assolto da allora nulla è cambiato strano nell'intervista Massella questo tema non sia stato atti affatto affrontato anche sulla RC auto vi consigliamo il tempo a proposito dei provvedimenti che ne intanto vanno in vigore che possono determinare degli squilibri la classe della assicurativa che viene applicata a tutta la famiglia con danni naturalmente single ma anche danni di altro tipo vi rimandiamo sicuramente al tempo per una analisi più approfondita di quindi questa veniamo alla esordio della campagna
Romana di Salvini prendiamo il Corriere della Sera con
Uno il primo passo di Salvini a Roma un caso le sue parole sulla Bortot a Roma come dire mi viene più facile la comunicazione con il disastro che c'è Luca Molise si aggira con il cellulare assiste soddisfatto o al video d'esordio della campagna romana di Matteo Salvini di fronte a un palazzo dei congressi stracolmo
Cinque minuti al ritmo martellante dei Queen con voragini nelle strade cumuli di immondizia liti tra Roma carabinieri aggrediti per strada gabbiani pterodattilo
Accompagnato da adesso ci sono i pappagalli gabbiani al momento don fanno meno danni
Accompagnato dall'inno di Fratelli d'Italia proprio come ieri Di Maio il giorno prima a Santi Apostoli Salvini ha giocato facile nell'attaccare il Monnezza virus di Roma il suo stato desolante mentre dall'altra parte della città manifestano le sardine al primo appuntamento incassa la presenza delle associazioni poteri forti della città
Parallelamente al comizio cuore la sfida con Giorgia Meloni astro nascente del centrodestra che manda una delegazione di secondo livello
Per Forza Italia c'era Maurizio Gasparri Salvini fa un accenno velenoso che fa capire come gli equilibri di forze siano tutti da stabilire al patto già siglato che vede i candidati di Puglia Marche scelti da Fratelli d'Italia replica che non dobbiamo piantare Libia le bandierine in Puglia nelle altre Regioni dobbiamo mettere le persone migliori al di là degli schieramenti
Parla per Roma di un civico per ora bisogna intercettare le categorie quindi non non Pancho ma non non c'ha un nome le categorie che erano presenti anche al Palazzo dei Congressi perseguire Salvini ma per ora a Salvini interessa far propaganda più che parlare insomma di temi di agenda possibile
Prima ero umani gli italiani poi il resto del mondo grida alla folla Takara Genzyme Caretti mettendo sullo stesso piano sono i signornò
Nei guardiamo al futuro annuncia grandi opere propugna deregulation è tutto fermo Paride orde ristoranti arrivano decine di vigili come se fossero i Casamonica smettiamola di rompere
Le palle a chi lavora ribadisce la sua posizione sull'Europa che ribalta hanno all'Italia Exit di Giorgetti quello per era stato detto
Nella conferenza stampa tenuta alla sede della stampa estera subito dopo la autorizzazione a procedere al Senato per il caso Gregoretti lì c'erano appunto sia Salvini che Giorgetti l'idea di un abbandono dell'Euro dell'Unione europea addirittura insomma era Sato insomma un considerato accantonato insomma in quella scusi sembrava leggendo appunto i lanci d'agenzia relativamente o ascoltando quella quella conferenza stampa è come un condominio se paghiamo e non funziona niente non paghiamo più questo dice invece oggi Salvini attacca chi vuole cancellare decreti sicurezza qualcuno ti fa per i mafiosi attacca Luigi Di Maio è sparito sono preoccupato
Poi l'affondo contro gli immigrati ci sono donne che abortiscono sei volte gratis il pronto soccorso non è una soluzione agli stili di vita incivili
A piazza Santi Apostoli dove il giorno prima c'erano stati Movimento cinque Stelle
Anti vitalizi arrivano le sardine che manifestano contro il populismo replicano a Salvini accuse infondate e lui che non ha fatto la guerra la mafia non è proprio il tutto esaurito ma sono in tanti il portavoce Lorenzo Donno li attacca Di Maio Zacchi
Zanchi e quello studente all'Erasmus a Bologna che prigioniero al momento in Egitto mentre il nostro dice Donno lì mentre il nostro ministro degli esteri si fa i selfie
Poi i tweet di bordi anti Unione europea dopo le parole di Borges di borghese di Giorgetti
Dice dice appunto che fare delle richieste all'Europa va bene però insomma se alle richieste di cambiamento dell'unione europea ci dicono di no la risposta secondo Borghi si può trovare l'articolo cinquanta dei trattati europei quello che ha usato insomma la Gran Bretagna al Regno Unito
Che fissa il percorso per gli stati che vogliono lasciare l'Unione la mozione congressuale della lega che indica l'articolo cinquanta come opzione aggiunge sibillino a propria firma Giorgetti
Appunto è questo per il momento che possiamo dirvi sul tema vediamo anche velocemente e gli altri giornali sul tempo parla Giorgio a Meloni quindi se volete approfondire il rapporto di forze in questo momento tra la lega
Nella partito di Giorgia Meloni che conquista nei sondaggi punti intanto da avvicinarsi o addirittura da raggiungere il Movimento cinque Stelle
A pagina sette del tempo troviamo un'intervista alla leader di Fratelli d'Italia
Da Renzi sono un bluff per avere più poltrone ecco dice non farò il sindaco anche se tanti rimpiangono una mia vittoria la numero uno di Fratelli d'Italia
Nella grande foto contenta dell'aumento dei voti del suo partito smentisce le liti con gli alleati conferma anche che non si ricandiderà per fare il sindaco di Roma lancia il candidato del centrodestra
Alle suppletive del primo marzo Maurizio Leo nella foto a destra perché a Roma si vota
Per sostituire il commissario Gentiloni appunto che era stato eletto
A a Roma che si di Missoni operosa
No
Nella sua posizione nella Commissione
Europea quindi un'altra lezione che si aggiunge
Adesso veniamo agli Esteri sperando di non aver dimenticato o troppo il tredici giorni di buco nell'allerta da parte di Xi Jinping ritrovate un po'tutti i giornali raccontati spiegati commessi
Come questo a cui si ha potuto trapelare in un regime come quello cinese
Sul Corriere della Sera sicuramente a pagina sei ne prendiamo la stampa per raccontarvi anche l'aspetto diciamo economico del del virus trovate anche l'intervista sui giornali anni colloqui racconta la sua esperienza veramente incredibile di tornare in una barella di bio contenimento
Da o Anna ma quello che ci interessa segnalare Biella stampa pagina diciassette con la borsa la borsa che invece continua andare benissimo nonostante il coronavirus il titolo coronavirus sconti coronavirus contagia anche l'economia
Ma leggiamolo poi le Borse scommettono che l'economia mondiale si riprenderà presto dal coronavirus i mercati delle materie prime all'opposto sono depressi
Dalla paura che i danni saranno seri che ha ragione soffrirà certo la Cina quanto possa contagiare il resto del mondo si continua a non capire
Negli USA circolano preoccupazione di diversa origine e per una non serie la domanda dei consumatori che rallenta gli investimenti ha un basso livello nonostante levata liquidità delle imprese
In Europa potremmo sentire il polso della situazione giovedì
Con la fiducia dei consumatori della Commissione europea venerdì con gli indici delle piccole e medie imprese di febbraio dopo aver assorbito bene i cattivi dati sul PIL del quarto di me trimestre le Borse sembrano pronte a tenere ancora
Solo casomai il cambio dell'euro già debole appare vulnerabile un anticipo si avrà già domani con gli indici della Germania per i quali nessun miglioramento e atteso in prospettiva non è facile per le Borse europee continuino a reggere livelli attuali
Il titolo i titoli industriali non appaiono troppo attraenti nemmeno negli Stati Uniti è certo poco nel nostro continente dove i profitti sono in calo seppure lieve
Ma tutto soldi invece apre sulla crisi in Borsa una grande sconosciuta sul listino c'è chi ha guadagnato il mille per cento alcune azioni Teck io medicali hanno avuto un ritorno totale quotazione dividendo da boom
Economico questo per guardare anche alcuni aspetti più controversi relativi al Corona virus ma vi rimandiamo anche a Repubblica Corriere ora prendiamo la stampa mentre stiamo sulla stampa proprio per vedere anche quella che sarà la prossima settimana sul fronte della politica internazionale e il ministro degli esteri di Mosca viene intervistato non sappiamo da chi nelle prime pagine della stampa due e tre perché appunto non ci sono le firme oggi
Le mosse anti russe di Washington e Bruxelles hanno un impatto negativo nei rapporti Italia italo russi
Sappiamo che in Italia crescono le voci a favore della costruzione di un dialogo con la Russia questi sono alcuni estratti della lunga intervista la connessione tra la situazione in Ucraina la cooperazione con l'Unione europea è semplicemente assurda
Sempre più forte negli Stati Uniti la sensazione che sia il momento giusto per una ripresa dei nostri rapporti la decisione degli Stati Uniti di uccidere il generale iraniano sulle mani va oltre i limiti consentiti
Risolvere il conflitto israelo palestinese in un colpo solo
E tipico dello stile e degli americani in questa alcuni passaggi della intervista che possiamo leggervi qui poi l'allarme del premier di Tripoli e a proposito della Libia subito dopo in Nordafrica dopo il blocco dei porti Sideri deciso da Haftar Sarra AC DC e senza petrolio una crisi catastrofica la produzione ridotta a un decimo quindi a nove anni esatti dalla rivoluzione del diciassette febbraio la Libia scrive inviato a Beirut Giordano disabili stabile
Nelle la Libia marcia spedita verso una catastrofe finanziaria la guerra civile ha distrutto intere città ridotto al lumicino le infrastrutture civili
Ma la produzione di petrolio pur con alti e bassi finora si era mantenuta costante ha permesso al governo anzi ai due governi di continuare a funzionare magari pagare i dipendenti pubblici e le milizie impegnate nei combattimenti adesso però il blocco imposto dalle alle esportazioni dal maresciallo affittarla prosciugato anche la più grande risorsa libica è stato il premier di Tripoli alza raso a lanciare l'allarme sotto l'intervista al ministro degli Esteri e alla Conferenza di Monaco sulla è sicurezza serve un approccio globale non si batte il terrorismo nel Sella se viene separato dalla dossier libico e anche qui uniti possiamo citare soltanto il il titolo e non più di questo perché sul tema
Sul vertice a Monaco sulla Libia dobbiamo prendere anche il Corriere della Sera che ci spiega quest'altro aspetto di come l'Italia in qualche modo abbia
Ha avuto una piccola vittoria
Libia la tregua appesa a un filo omissione o dell'Unione Europea per lo stop alle armi la conferenza di Monaco un accordo a metà sulla linea italiana monitoraggio aereo
L'embargo sulle forniture d'armi Libia deciso alla comunità internazionale alla Conferenza di Berlino è diventato una barzelletta occorre fare un salto di qualità
Italia propone una missione europea in grado di monitorare bloccare l'ingresso delle armi in Libia Austria Ungheria sono però contrari all'invio di navi un compromesso proposto al governo tedesco una missione soltanto aerea
A Monaco scrive Paolo Valentino l'Italia comunque incassa un importante successo di meno diplomatico con il prossimo ingresso su proposta tedesca nel formato e i treni
Il gruppo europeo fin qui composto da Germania Francia Regno Unito che si occupa del dossier iraniano
Sì a Luigi Di Maio che il ministro della Difesa Lorenzo Guerini hanno espresso soddisfazione per questo riconoscimento al lavoro
Del nostro Paese nelle crisi internazionale e questo è sicuramente un aspetto importante Michele Farina invece scrive della piccola lezione IE mimica dei piccoli progressi che vengono fatti in e IBM in che dall'altra parte del Golfo si specchia rispecchia i suoi drammi in quelli africani rispetto alla situazione della Sud Sudan ma parliamo tutti di Paesi dove tutti dove ci sono appunto crisi e guerre
Torniamo per un momento all'intervista a questo punto di Luigi Di Maio vogliamo chiudere proprio con con queste storie mandando via alla Corriere della Sera ma anche gli altri giornali che ci raccontano le tre donne in corsa
Per la municipio di Parigi dopo la l'abbandono di Benjamín Crivo per lo scandalo sessuale ancora poco chiaro ancora non molto chiaro quello che che è avvenuto nelle immagini arriverebbero dalla giunta l'account della attuale compagna dell'artista russo che ha diffuso sul suo sito internet porno politique la porno Paul Dick la le queste immagini arriverebbero dall'accompagna ed erano indirizzate dalla dall'uomo che tra l'altro era è sposato e ha tre figli e che poi ha deciso di abbandonare in corsa adesso subentrerebbe per per Macrone per la Repubblica è un Marshall una donna quindi sarebbero a almeno tre le candidate alla al municipio di Parigi tra questi appunto
C'è Rachida dati cioè la sindaca uscente per la sinistra Cannes Hidalgo invece torniamo all'intervista Luigi Di Maio chiamami chiudere il su questo
A proposito di Libia che sicuramente oggi uno dei temi principali forse dopo la dopo tempi problemi del governo sicuramente il tema principale
Cosa viene chiesto nell'intervista non firmata a Luigi Di Maio
Tra l'altro ministro si fida dei francesi e torniamo proprio sulla Francia mi fido dell'Unione Europea tutti ora stanno convergendo su su sconvolgendo sullo schema berlinese ha un momento di svolta da afferrare Parigi è in difficoltà nel selle ha chiesto una mano gli europei
L'Italia ci sta la stabilizzazione lì non è solo militare serbo un approccio olistico gli strumenti per fare questo l'Unione europea li ha nella sua cassetta degli attrezzi favorirà la crescita economica lo sviluppo sociale decisivo
Ai miei omologhi ho detto e oggi ribadirò
Se si parla di SEL noi ci siamo ma vincoliamo il tema al pacchetto libico d'altronde la sicurezza dell'aria
Passa proprio per la Libia eliche finiscono i mercenari combattenti che vengono anche da confini meridionali ma c'è un'altra questione importante che spesso si sminuisce quale sono i paesi della cooperazione dell'Africa nord-occidentale a dover ricoprire un ruolo la leadership deve essere soprattutto africana attraverso le organizzazioni regionali di riferimento cosa ha detto a Zarif
Tariffe il ministro degli esteri iraniano per noi è fondamentale che l'Iran neri attivi raccordo di non proliferazione nucleare l'Italia con l'Iran legami culturali importanti e questo è un canale che ci consente di tenere ingaggiato Teheran ci sono sensibilità diverse nella comunità occidentale mani siamo per il dialogo a oltranza
Per abbassare la tensione nella regione
Considera praticabile nell'ipotesi di una missione militare europea qui torniamo
Alla Libia da più parti anche dal Pd si è parlato di boots on the ground in caso di necessità parlare di una missione militare europea improprio il vero tema è sfruttare il mandato che la risoluzione delle Nazioni Unite ha garantito per fare spazio rispettare l'embargo ed il pattugliamento aereo non lo faremo certo con incensi mamma riferirsi a una postura militare europea è complicato
L'embargo delle armi è quanto mai urgente
Ne parleremo domani cioè oggi a Bruxelles e con i ministri degli esteri ma per noi significa prima di tutto monitoraggio aereo il pattugliamento dei cieli ci consentirebbe anche di visionare i confini terrestri
E scoprire le violazione ovviamente serve anche un pattugliamento
Marittimo è terrestre
Sicuramente da tenere oggi in conto la stampa con questa coda nella nostra rassegna e che chiudiamo qui augurandovi una buona giornata
Un buon proseguimento con i programmi di radio radicale io ringrazio la regia di Luciano Bruno e ringrazio anche Giovanna Reanda buona giornata
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