Manifestazione contro l'antisemitismo indetta dal Comune di Torino

Cosa
Si intende ribadire quest'oggi quei valori dell'antifascismo che appartengono sono elemento fondante per la comunità torinese
Un grazie alle oltre settanta realtà associazioni movimenti fondazioni ordini professionali organizzazioni che hanno aderito a questa iniziativa
Grazie alle cittadine e ai cittadini che hanno accolto l'invito della città di Torino a partecipare a questa manifestazione
Per far sentire forte la voce della nostra città chi dice no all'antisemitismo e alla violenza sotto qualunque forma in modo esse si presenti no
Queste iniziative istituzionale vuole essere dunque un atto di testimonianza e di reazione civile contro la barbarie del razzismo e dell'antisemitismo
Per riaffermare il forte impegno di questa città contro ogni forma di prevaricazione e di violenza
Vogliamo inoltre sottolineare la nostra vicinanza alla comunità italo cinese di Torino in questo particolare momento
Beh avevano eseguito un brano musicale a cura del laboratorio del suono
Svilisce e o la la strada mezzo la la
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Dario Disegni Presidente della Comunità Ebraica di Torino
Tanto dico
Buonasera a tutti
Sono sinceramente grato alla sindaca di Torino chiara Quintino e all'intero Consiglio comunale per avere promosso ha seguito dei recenti ignobili episodi verificatisi nella nostra città
Non meno che in altri luoghi del paese questa manifestazione unitaria contro risorgere di ogni forma di antisemitismo di razzismo e di intolleranza
Vi sono grato a tutti i cittadini agli enti alle associazioni alle confessioni religiose e al mondo della società civile
Che affollano questa sera una piazza sulla quale si erge il palazzo della città
Per ribadire quanto i valori dell'antifascismo e del rigetto dell'odio antiebraico siano fondanti del vivere della nostra comunità cittadina
Non è un caso che questa manifestazione non sia stata promossa dalla comunità ebraica venissi dall'amministrazione della città
Perché occorre ancora una volta ribadirlo con forza l'antisemitismo non è un problema degli ebrei ma della società ed è quindi la società tutta che deve interrogarsi perché gli resta drammatica l'impresa di antisemitismo oltre settantacinque anni dalla tragedia della Shoah e su quanto occorra fare con fermezza e decisione per arrestare questa piaga vera cartina di tornasole dello stato di salute della democrazia e dei diritti civili
Oggi non è una data qualunque del calendario civile della nostra nazione
Il diciassette febbraio dicendo settantadue anni fa nel mille ottocentoquarantotto il rap Carlo Alberto concedeva con lettere patenti e l'emancipazione i valdesi
Che sarebbe stata seguita poche settimane dopo il ventinove marzo di quello stesso anno da quella agli ebrei
Lo abbiamo ricordato ieri in un importante convegno in cui valdesi e dei tre hanno voluto analizzare insieme con il contributo di alcuni dei maggiori studiosi ed esperti del problema
Dati di causa della ripresa di quanto sta accadendo negli ultimi tempi del nostro Paese
Mentre l'edificio simbolo della città la Mole Antonelliana che sia detto per inciso ripetuto essere la sinagoga torinese si illuminava con la scritta no all'antisemitismo
I dati che ne sono emersi denunciano l'impressionante aumento degli atti di violenza antisemita
In tutto il mondo ad opera di individui o gruppi con matrici profondamente diverse ma tutti ugualmente pericolosi e inquietanti
In un mondo in grave crisi economiche e di valori
E quindi in preda alla tentazione di ricercare facili capri espiatori sui quali riversare tutte le responsabilità della difficile sta fase storica che stiamo attraversando
Chiediamoci allora come tutto questo sia stato possibile anche nel nostro Paese riandando con la memoria a quegli accadimenti successivi alla concessione delle lettere patenti del mille ottocentoquarantotto
Gli ebrei ottenuta l'emancipazione decisero di riaffermare con orgoglio la propria nuova condizione di cittadini un regnicoli come si diceva allora al pari di tutti gli altri
Quindi professare quindi la loro piena italianità pur conservando la propria identità religiosa e culturale
Testimoniando la loro piena integrazione nella società nazionale
Alla quale avrebbero recato contributi importantissimi nei diversi campi dalle professioni liberali all'insegnamento universitario alle lettere alle arti alla scienza
E financo nelle alte cariche pubbliche e nelle forze armate
Nella prima guerra mondiale contributo di sangue degli ebrei italiani fortunatissimo sì sì gossip si considera dei numeri molto piccoli allora come ancor di più oggi della popolazione ebraica del Paese
Proprio perché gli ebrei si sentivano figli della nazione italiana in dovere di contribuente alle sorti come i più degli altri concittadini
Passarono solo vent'anni e avvenne il grande tradimento nel mille novecentotrentotto gli ebrei venivano espulsi dalle scuole dalle università da tutti e che che Pomarici del regno e da molti di quelli privati
Subire una pesantissima discriminazione in ogni minimo aspetto della visita io una negazione dei diritti terribile
Che le avrebbe indeboliti e isolati aprendo poi le porte alla loro deportazione nei campi di sterminio ovvero alla negazione delle vite
Però tant'anni nel nostro Paese il tema delle leggi razziste ideate e scritte di pugno da Mussolini e firmate da un discendente di Carlo Alberto Vittorio Emanuele terzo
E quello della corresponsabilità dell'istituzione di una parte della società sono stati sostanzialmente rimossi o comunque percepiti in versione estremamente edulcorata dall'opinione pubblica
Che ha in tal modo evitato di fare i conti con un passato scomodo come ben più coraggiosamente ha fatto ad esempio la Germania
Soltanto di recente per la prima volta stiamo assistendo a un riconoscimento di quella pagina buia nel buia della storia nazionale
Ma ancora molto resta da fare per fare ammenda di un passato vergognoso
E per porre quindi alle premesse indispensabili per contrastare ogni riemergere riforme di antisemitismo e di razzismo
Occorre dunque partire dalla storia per comprendere e per reagire
Perché come ha scritto Primo levi se comprendere impossibile conoscere è necessario perché ciò che è accaduto può ritornare le conoscenze possono nuovamente essere sedotto in oscurate
Anche le nostre
E allora la testimonianza straordinaria che Torino sta dando questa sera deve tradursi in un forte impegno civile
Per le istituzioni
Dell'associazionismo dei media del sindacato del mondo della scuola delle confessioni religiosi
Delle società sportive delle comunità etniche di una parola di tutte le multiformi e componenti della nostra città
Per una grande riscossa morale e civile quella stessa lui ci ha richiamato nel suo illuminante discorso al Palazzo del Quirinale lo scorso ventisette gennaio il Presidente della Repubblica
Quando ha ribadito anche il virus della discriminazione dell'otto della sopraffazione del razzismo non è confinato vive isolata dimensione storica ma attiene strettamente ai comportamenti dell'uomo
E debellarlo riguarda il destino stesso del genere umano
Ci auguriamo naturalmente che le inchieste della magistratura porterò al più presto all'individuazione dei responsabili degli atti infamie vigliacchi che hanno infangato Torino il Piemonte e l'Italia
Così come dei veleni sparsi a piene mani sul web e che colpevoli siano chiamati a rispondere di questi reati con l'aggravante dell'istigazione all'odio razziale
Ma le armi che noi siamo chiamati a usare sono soprattutto quelle dell'educazione e della cultura
Per sconfiggere malvagità e imbecillità ma anche e soprattutto ignoranza e indifferenza
E quindi prima di tutto l'insegnamento della storia dell'educazione civica nelle scuole
E poi iniziative a tutto campo per l'intera comunità utilizzando tutta la gamma dei linguaggi che possono raggiungere le varie fasce della popolazione
Non solo attraverso gli indispensabili convegni seminari ricerche pubblicazioni scientifiche ma anche con mostre film e documentari spettacoli teatrali e musicali
Nonché iniziative per dare un calcio al razzismo negli Stati
Occorre poi spogliare di ogni forma di retorica le celebrazione del Giorno della memoria
Nella convenzione che la trasmissione della memoria che deve generare impegno civile
E un dovere della società che deve manifestarsi in modo serio consapevole e responsabile non solo il ventisette gennaio mai ognuno dei trecento sessantacinque giorni dell'anno
Ma la nostra partecipazione unitaria la manifestazione di questa sera deve segnare anche un impegno a contrastare l'indifferenza di tanti di troppi quella indifferenza parola che la senatrice Liliana Segre ha voluto fosse riportata a cura a caratteri cubitali
Qual è il monito perenne contro un atteggiamento insidiose carico di pericoli ieri come oggi sul muro del Binario ventuno della Stazione Centrale di Milano
Dal quale partivano i convogli per i campi di sterminio divenuto oggi sede del Memoriale della Shoah
Solo così potremo lasciare questa meravigliosa piazza
Con la coscienza di aver fatto fino in fondo il nostro dovere di cittadini di una Repubblica fondata sui diritti di libertà e di uguaglianza
Scolpiti come pietre della pagina delle no delle pagine della nostra Costituzione
Grazie davvero a tutti voi per la vostra partecipazione
Sì una Callieri intimidazioni precisano medicati negli ultimi giorni a Torino ed in altre località italiane e la solidarietà verso le vittime di insulti e di minacce mi ha colpito il fatto che qualche ignorante abbiamo dato sporcare con simboli nazisti proprio la casa di Lidia Rolfi la staffetta partigiana di portare l'Outlook quando non aveva ancora vent'anni
Impegnata come testimone nella trasmissione di voglia tanti ragazzi delle scuole io l'ho conosciuta poniamo al massimo fu lei raccontarle proprio in quella casa di guerra partigiana e dei Lager a preparare anche la visita al campo di Mauthausen negli anni del Liceu
A Pomezia hanno fatto scritte antisemite davanti a due scuole
A quali chilometrici anomalo
è il mio bisnonno paterno fu arrestato nel mille novecentoquarantaquattro e silos e si salvò miracolosamente una deportazione qua non va in un fascista con i propri sollevano diventa vostro mentre i suoi genitori opinioni in campi di concentramento ad Auschwitz
A Torino hanno disegnato una stella di David su una casa di Marcello servili
Il mio bisnonno e suo padre non amici nella Giorgi ventuno Saluzzo però sono sepolti vicino al cimitero ebraico
Non è la prima volta che accadano altri antisemiti ogni tanto succede
Mi hanno farmi raccontare delle mie l'amministrazione cittadina vuole intervenire con generosità nella sostituzione delle lapidi infranti Ravano sacrilego ignare del definitivo rifiuto alle ritornano i barbari camping ogni sera comune no
La scritta incisa nel mondo ma è difficile intende esprimere più concerti importanti
A me sembra rimasti impressi due parole definitivo e rifiuto che possono essere assunte come slogan anche oggi per esprimere il significato di questa nostra manifestazioni vai pubblica italiano rifiuta il razzismo e questo rifiuta il definitivo scritto nella Costituzione
I fascisti le firme di una razza superiore a tutte le altre a cui le altre devono inchinarsi noi crediamo nell'assoluta uguaglianza di diritti e di doveri
Il fascismo privilegiava la religione cattolica su tutti gli altri feriti
Oggi citando la Costituzione tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge
Il fascismo esclude i silenti Abbey dalle scuole vicenza o insegnanti
Oggi io passo scegliete per guardare alla squadra pubblica una scuola paritario quella ebraica che arriva ecco gli ebrei ma come elementi fondamentali che ha un metodo di studio basato sulla discussione e basta confrontare le prime compagni ebrei e non ebrei
Queste scritte per un campanello d'allarme per tutti non solo per gli ebrei
Il popolo ebraico è spesso il primo a subire l'intolleranza ma il solo ad esserne colpito
Puntualmente Essa si espande a tutto il resto della società come ci insegna la storia
Ed è per questo che siamo qui per reagire subito facendo sparire scritte manifestando contro gli razzista e antisemita
Questi la risposta a chi si nasconde nella notte ho cullato pria Lucarelli a chi spetti di cui si occupa il nuovo vittime
Invece io oggi sono qui avviso Alberto a ribadire che non ho paura perché come tutti voi credo in una serra colto e l'uguaglianza tra tutte le persone
Niente
L'hanno preparato nulla e non sono abituata il parlare davanti a tanta gente posso solo dire anche
Che ho ritrovato una scritta antisemita davanti a casa c'era scritto
Crepa sporca ebrea
E ho pensato tanto se denunciare o meno questo
E poi ho pensato che la mia mamma mi avrebbe detto di farlo e per cui io ho denunciato
La mia mamma era un ebreo partigiana faceva la staffetta Roma Torino
E ed era molto coraggiosa
Ha scritto le sue memorie quando aveva ottantasette anni è morta quando ne aveva novantadue e io le ho ancora e le ho lette molto affetto
E per cui sono qui per denunciare un'ennesima volta il razzismo l'antisemitismo queste scritte ingiuriose che hanno toccato non solo me ma anche altre persone che oltretutto non erano nemmeno il pre questo indice dell'ignoranza di chi fa queste rispetto queste azioni
Bene non non anni prossimi non proseguo oltre dico solo a tutti quanti di ricordare di conoscere
E studiare la storia perché questo è questo rimane e deve rimanere in tutti il cuore tutti i cervelli delle persone intelligenti
Buona sera grazie
Buonasera
Mi sono domandata in questi giorni perdente cosa
Avrebbero potuto immaginasse avrebbero potuto immaginare i nostri padri e le nostre madri che nei lager nazisti ci sono stati pertanto i diversi motivi perché oppositori politici o per motivi razziali
Se avesse avrebbero mai potuto immaginare che ma a distanza di neanche tanti anni quelli che gli avevano inviati piccanti quelli che crea che credono ancora in quei principi potessero rialzare la testa
E offendere consegni ingiuriosi le case dei parenti dei dei deportati
Paradossale che in una città come Torino città in cui abbiamo da poco posto altre pietre d'inciampo il cui significato è era proprio è proprio quello di riportare idealmente delle proprie case coloro che vi erano stati strappati con la violenza in una città come Torino nascostamente vigliaccamente come loro costume qualcuno abbia potuto violare quelle stesse quelle case scrivendo frase che non si possono ripetere
Mio padre mi raccontava che una delle forme maggiore di resistenza nei campi di sterminio nazisti era quella di riuscire a parlare nonostante parlare forse proibito fosse severamente proibito
Perché la parola è una forma di resistenza e di comunione tra gli uomini e le donne
E donne e uomini che parlavano lingue diversissime che poi provenivano da Paesi diversissimi
Sono riusciti a capire sì e a creare comunque una forma di solidarietà umana che ha sconfitto all'odio di chi li perseguitava questo penso che sia la risposta questa penso che sia la risposta
In tempi come questi la parola e la capacità di trasmettere la memoria di trasmettere la storia di far sapere alle generazioni che si succedono che cosa significa fascismo che cosa significa nazismo che cosa significa antisemitismo quali sofferenze ha provocato perché io credo che se l'essere umano non è totalmente crudele di fronte alla consapevolezza di quello che è stato di quello che significato in termini di sofferenza e di morte non può rimanere insensibile
Nel nostro Paese ci sono stati nel corso dei decenni scorsi tanti tentativi anche molto gravi
Direi di sovvertire l'ordine democratico eppure c'è stata una reazione tale del corpo sociale attraverso attraverso i partiti attraverso le istituzioni attraverso i sindacati che ha impedito il Rizzo il risorgere del fascismo
Io credo che il significato di questa serata sia Rocco qua visto che le istituzioni prendano in mano la situazione e si facciano garantirebbe il mantenimento dell'ordine democratico del nostro Paese e nella sconfitta definitiva del fascismo grazie
E Giano
Piergiorgio Bettina
Il rogo una Castoldi quattordici anni
I insieme a mio padre
Davamo attiva collaborazione ai giovani e giovanissimi partigiani
Della o centottantatreesimo applicata Garibaldi operante nella media Valle d'Aosta di in cui eravate in cui militava anche mio fratello
Gianna prima della liberazione dallo scioglimento delle formazioni nel giugno quarantacinque venne inserito anch'io poi a pieno titolo nell'organico della praticata
Ha detto Bertolt Brecht che quando l'abuso e violenza dimenticarlo potere e istituzioni allora siamo dinnanzi al bivio e bisogna trovare la volontà la forza il coraggio della ribellione
E quel centinaio di ragazzi stinchi fare uno scatto ogni volta morale come migliaia di altri ragazzini d'Italia schiacciata sotto il tallone di si erano ribellati all'occupante nazista
All'umiliazione dello staterello fantoccio di Mussolini
Le avevano detto no
Ai bandi di arruolamento nelle formazioni militari della Repubblica sociale
No alla caccia all'ebreo condotta dalle SS e dalla polizia nazista ma anche non dimentichiamolo dalle milizie fasciste al servizio del petrolio il tedesco
Una folla di immagini
Troppo spesso drammatiche ripercorre dentro di me quella stagione così come quelli i tedeschi verbalmente SS arrivavano da Augusto il quattordici settembre
La mattina dopo nelle strade neonazisti alla prima ordinanza dell'accomandita Antonio
Che annunciava il coprifuoco minacciando fucilazione sul posto per chiunque fosse stato trovato in possesso di armi ma anche qualsiasi materiale
Provenienza militare
Fu subito chiaro
Che attorno a valle si stava stringendo un cerchio di fuoco
Che tuttavia non rallentava il moltiplicarsi nell'ordigno crediti della Resistenza nell'inventiva il ripetersi di attentati
Agli impianti elettrici coordinati con lo sciopero di marzo nelle grandi fabbriche di Torino e chi invece l'anno
Ma la rappresaglia nazifascista era di un'anziana roccia inaudito del mondo in grado coltiva caso
Cicero quella mattina la notizia che sulla piazza di c'è un solo
Piccolo comune al suo posto un protone della Guardia nazionale repubblicana aveva trucidato tre ventenni prelevati dalle loro abitazioni sulla base del semplice sospetto poi rivelatosi del tutto infondato che ognuno di loro nascondesse una norma
Chiedo al concessionario ma di fronte alla protesta della popolazione lo stesso commando fascista dovette poi far circolare una nota di rammarico Thea
Diventare tornatene illegalità per usare le parole di quell'ignobile nel documento
Resta incancellabile negli occhi della mente la devastazione del corteo degli undici partigiani falciati da una mitragliatrice sul ciglio della statale ventisei al rinvio di Fénis
Verranno poi le donne del paese a coprire il cui intento l'orrendo spettacolo di sangue
Restano bellissime nella memoria l'immagine dei villaggi ritrova Pirlo
Messi a ferro e fuoco sei Sastre latori nazifascista
L'uccisione dell'ignaro per il docente Pastore imbattuto se l'embrione di una pattuglia tedesca lo scheletro della chiesa fatta saltare con la dinamite
Vigilia che si possono battere chairman solo odio razziale tema prevalente azioni e tengo anche della violenza
Bisogna guardare soprattutto ai giovani
Spiega chiarimenti culminate in corso e cos'è stato il fascismo cosa ha significato la mancanza di lo strangolamento di uno il concetto ed espressioni di critica il disastro della guerra d'aggressione il prezzo tra il momento del riscatto
L'orrenda realtà esperienza Teglio Nadia detengono dell'assassinio milioni gli ebrei
Credo che possiamo mettere a frutto la giusta e sacrosanta indignazione di questi giorni
Sì
Riusciamo
A portarli a combattere la disinformazione dell'ignoranza se si chiamo di costruire una coscienza collettiva convinta e coeso attorno a quei valori molto solidi Castaldo nella lettera e nello spirito della nostra Costituzione grazie
Paolo Marcello stendere di indaghi episodio antisemita
Vi ringrazio ringrazio l'amministrazione che tutti coloro che siete che siete qui alle tante associazioni che no che hanno aderito
E
Ringrazio Dario Disegni ringrazio la comunità
Che sono state vicine
Ringrazio anche ma chiede la Cina perché ha ricordato
Quando qualche anno fa quel luogo sacro cimitero di Saluzzo
è stato ancora una volta vittima vittima di odio
Fra i tanti messaggi che ho ricevuto
Una riga due righe sono quelle della Caritas diocesana
Che mi ha scritto la tua testimonianza dà coraggio anche a noi
Io credo davvero sarà forse educativa vien più potente della cultura dello scarto che ha messo la mano la penna nella mano che la colpito
Ma voglio leggervi questa leggerà queste poche righe che Sophia
E i suoi compagni
E i suoi professori
Mi hanno scritto
Credo che le persone non sappiano il vero significato che la parola razzismo
Cosa significa in tutti quegli insulti che rivolgono senza pensare un attimo al male che fanno la storia ci insegna che le destinazioni contro i popoli considerati diversi non hanno mai portato nulla di buono
Durante i secoli passati gli ebrei sono stati il popolo soggetto maggiormente a discriminazioni di vario tipo
L'ignoranza e l'ultima cosa che serve al genere umano
Perché se vogliamo crescere il primo modo e quello di accettare tutti come sono e soprattutto capire che siano tutti uguali perché anche se estremamente diversi abbiamo delle differenze che ci rendono unici
Da dove veniamo qual è il nostro colore della pelle dei capelli degli occhi non conta come ci vestiamo che religione pratichiamo ma conta chi siamo e cosa pensiamo
Le persone che ci giudicano insultano spesso marchi Antoci dandoci etichette simboli sono quelle che non sanno chi siamo e magari cosa stiamo passando nel momento in cui ci vengono fatti questi sul
Per quello che le è successo mi sembra di stare scusate ancora nel Medioevo
Perché non è possibile e nel due mila venti ci siano persone così ignoranti
Soprattutto perché gli ignoranti sono quelli che insultano ma anche quelli che non fanno niente per fermarli
Il razzismo non ha colpito solo ebrei ma anche i neri gli omosessuali dissidenti politici e molte persone che stanno solo vivendo la loro vita a modo proprio
Questa lettera
è stata scritta
Qualche giorno fa quando sono arrivato a Palermo
In quella Sicilia che anche culla di accoglienza di tanti popoli da dei ragazzi di una scuola media
Sono particolarmente grato i tutti voi che siete qui io oggi o come una piccola scorta
E sono suor Giuliana
Non non Mario
No presidente della nostra associazione ma anche freddo che ho visto in giro e tanti di voi e migliaia di persone che abbiano veramente scritto ci sono messi intorno a me
Sono particolarmente grato dell'impegno della raccolta della sfida la parte degli attuali vertici del Governo
Mettendo l'istruzione tra le priorità per il Paese
Hanno appena detto tre priorità scuola scuola e ancora a scuola dobbiamo dirottare tutte le risorse possibili e questa lettera è la testimonianza diretta
Per la sicurezza delle scuole per i ragazzi per gli insegnanti riconoscendo il loro impegno che non deve mai venire meno ed essere anche loro che esempio
Come ognuno di noi come ognuno di voi deve dimostrare dalla famiglia le istituzioni a tutti i livelli
Educare non è una spesa ma un vero necessario investimento per un futuro migliore e per una crescita sana occorre creare luoghi dove accogliere idee confronti senza alcuna prevaricazione dove non si creino fazioni e divisioni
Come la mia squadra del cuore così io la chiamo ogni giorno va nelle scuole a insegnare a salvare vite ad avere stili di vita sane corretti diventiamo tutti noi tutti voi la squadra che ridisegna ogni giorno il quadro della vita mostra dei giovani
Come Mattia che qua ce l'ha dimostrato Luís esempi di responsabilità affinché non attestino stanno modelli negative divisivi
Serve una grande squadra dalla cultura con azioni impegno e concretezza e solo quando sarà cambiato questo potremo dire di aver vinto la partita nella civiltà e del bene collettivo
Ricordiamoci che il declino attuale e dovuto un dilagare del declino morale
Quando voi andrete stasera via di qui tornate ognuno nei vostri luoghi di lavoro
Impegno sociale per ascoltare ogni esigenza per far sì che le giornate non siano uniche ma sono tutti i giorni per stare insieme anche se con modi diverso ma adesso comuni obiettivi senza far solo promesse mai attuato
Mia madre ha insegnato alla mia famiglia media sorelle essere come lei una tigre
Senza paura e come mi ha scritto in un libro di essere un uomo vi spero di esserlo di dimostrarlo ogni giorno e la vostra vicinanza oggi mi conferma che questo si può fare ma lo possiamo fare insieme grazie