Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 20 febbraio 2020 condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa … puntata ha una durata di 30 minuti.
leggi tutto
riduci
09:30
leggi tutto
riduci
Sono le nove in punto radio radicale Nobu un giorno i nostri ascoltatori giovedì venti febbraio è il momento
Del notiziario del mattino di radio radicale in regia Piero Scaldaferri in studio mi chiederemo allora quali sono gli argomenti di cui parleremo innanzitutto l'aggiornamento sono notizie che vi abbiamo già dato questa mattina prima della rassegna stampa a cura di Fabio Martini che avete appena ascoltato la strage in Germania ad Hanau sono undici i morti quanto è avvenuto appunto in questa e città della Assia e ci sono notizie dai media tedeschi il killer sarebbe un estremista di destra no stati trovati documenti suoi scritti in cui l'uomo parlava della sua intenzione convinzione di sterminare popoli non tedeschi questo è un virgolettato che stiamo prendendo dalle agenzie distante questo è l'aggiornamento su questi temi ci torneremo nel corso della giornata naturalmente quando ce ne saranno altri
Di che cosa parleremo in questa è la prima edizione di notiziario di radio dichiara oggi si apre a a Brussel
Il vertice straordinario di bilancio della Unione Europea per il nel periodo due mila e ventuno due mila e ventisette si annuncia una trattativa complicata e ne parleremo in diretta con David Carretta tra poco
Poi parleremo della conferenza stampa che si è tenuta ieri alla sede del partito radicale sul sistema Casaleggio
Ancora ci occuperemo del voto di ieri in Commissione Giustizia alla Camera che è respinto la proposta di legge Costa per la soppressione della riforma buona fede della prescrizione
L'alta tensione nel nel governo lo scontro tra Italia viva e gli altri partiti della maggioranza so altro momento di cui parleremo ancora vi faremo ascoltare l'opinione dei costituzionalisti come stiamo facendo inquisito in queste settimane sul referendum del ventinove marzo prossimo
Sulla riduzione del numero dei parlamentari parleremo di nomine era e che saranno all'attenzione del consiglio d'amministrazione che si riunisce e domani e poi una segnalazione che vediamo
Una notizia che premiamo da un blog Atlantico quotidiano che parla di un incontro con l'ambasciatore italiano con il ministero il ministro iraniano
Un giovane ministro che e tra l'altro è segnalato da amministrazione degli Stati Uniti per il suo passato una delle persone sotto sanzioni da parte degli Stati Uniti in e questo contenuto che fa riferimento a un Twitter ufficiale dell'Iran dove si parla appunto di questo incontro con nostro ambasciatore
In questo contenuto che disegnano dal blocca tanti voti amorosi parta anche dell'iniziativa in corso dell'associazione Nessuno tocchi Caino su quanto avviene sta avvenendo in Iran e in tema
Di mancanza di i diritti umani lasci Stagg
Bishara cioè che in farsi significa disonore vergogna questo quanto Nessuno tocchi Caino sta facendo a sua attività trovate naturalmente tutte le notizie utili da nessuno perché sui siti
E questo appunto vi dovevamo per questa segnalazione ma come dicevamo apriamo apriamo sul vertice straordinarie di bilancio dell'Unione europea e lo facciamo collegandoci in diretta con David Carretta Bongiorno Davide
Buongiorno a voi capi di Stato e di governo dell'Unione europea questo pomeriggio simili troveranno a Brussel per uno dei negoziati complicati per la storia della stessa unione europea il bilancio pluriennale due mila ventuno due mila ventisette in un contesto diverso dal passato perché l'uscita del Regno Unito dall'unione crea un buco di circa settantacinque miliardi di euro che varie empito aumentando i contributi nazionali degli Stati membri e tagliando alcun politiche sul tavolo sono state commesse
Diverse proposte alla Commissione Giannella maggio del due mila e diciotto un bilancio all'uno virgola undici per cento del PIL cioè mille duecentosettantanove miliardi in sette anni
Il Parlamento europeo si è espresso per l'uno virgola tre per cento del PIL mille trecentoventiquattro
Miliardi e poi Jean-Michel il il presidente del consiglio europeo in vista del vertice di oggi ha ha messo sul tavolo un compromesso all'uno virgola zero settantaquattro per cento del PIL varia
Niente novantaquattro miliardi i problemi sono molto quello principale composto dalla dagli schieramenti contrapposti da un lato c'è un gruppo di Paesi cosiddetti frugali Olanda Danimarca Svezia Austria che non vogliono andare oltre l'uno per cento del PIL
Ma Germania ha sostenuto questo tetto all'inizio del negoziato dall'altro ci sono numerosi Paesi il cosiddetto gruppo degli annunci la questione sulle diciassette c'è anche l'Italia
Che invece vuole un bilancio molto più consistente
Frugali vogliono concentrarsi sulle nuove politiche come quindi è il digitale
Le azioni a difesa
Dove il sindaco lesione vogliono soprattutto preservare le politiche tradizionali agricoltura e coesione i fondi alle regioni più povere
Che anche nella proposta di compromesso di miscele rappresentano il sessanta per cento del bilancio per l'Unione
Europea come conciliare queste due posizioni beh la cosa appare molto difficile anche perché come come sempre in questi negoziati
Si moltiplicano le minacce diretto la Germania per esempio ha cambiato leggermente posizione dicendoci sono disponibile a spendere un po'di più a dare un contributo maggiore al bilancio comunitario a condizione però che ci si concentri sulle nuove politiche
Dall'altra parte però paesi della coesione insistono per un obiettivo più ambizioso in termini numerici con il Parlamento europeo che a sua volta minacciati nel il veneto uno degli elementi chiave del negoziato saranno i cosiddetti i pezzi di sconto del bilancio comunitario
Il più importante fino a quest'anno era destinato al Regno Unito ma Jean-Michel per convincere frugali ha messo nella sua proposta sconti anche per Germania Olanda Austria Svezia e Danimarca sconti che dovranno essere finanziati
Dagli altri Stati membri altro tema di dibattito la questione della condizionalità sullo stato di diritto l'ipotesi di tagliare di fondi comunitari a chi non rispetta lo Stato di diritto su questo di i due Paesi la Polonia Ungheria e sono sul banco degli accusati su queste acque
Ovviamente minacciano minacciano il detto si diceva arrivare a un accordo
Non è detto Jean-Michel il Presidente del Consiglio europeo ha detto di essere determinato il vertice potrebbe prolungarsi fino a sabato se non addirittura a domenica il tutto va ricordato per cifre relativamente piccole parliamo appunto dell'uno per cento del PIL europeo un bilancio nazionale media a livello europeo sull'attorno al quarantatré quarantaquattro per cento per
Filippina quanto costa l'Europa a ciascun cittadino quanto costerà sulla base della proposta Michel nei prossimi sette anni
Zero virgola settantotto euro settantotto centesimi che in gran parte poi rientrano attraverso l'agricoltura i fondi all'agricoltura la coesione alla ricerca Erasmus
Senta dimenticare il mercato interno al mercato interno che per esempio porta un beneficio ai cittadini italiani di quattro euro al giorno per ciascun cittadino
La posizione dell'Italia in questo negoziato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte
Ieri ha detto al Senato non siamo disposti ad accettare in nome di una rapida conclusione del negoziato un bilancio insufficiente perché sarebbe una sconfitta della stessa idea di Europa ma indietro però le porte chiuse le riunioni tra diplomatici per preparare questo negoziato
L'Italia rimarca molto discreta perché fondamentalmente perché il Paese che ne esce meglio in termini di politica di coesione dovrebbe guadagnare più o meno due miliardi di euro mentre tutti gli altri perdono un sacco di soldi la Polonia venti miliardi in termini di politica agricola unità i danni perderà relativamente poco non dovrà finanziare il retail chiudere il monito che costava un miliardo di euro l'anno
Risultato Italia dovrebbe rimanere un contributore netto ma il il gatto e la differenza tra quanto versato Bruxelles e quanto riceve da Bruxelles si ridurrà
Ben al di sotto dei quattro miliardi circa
Dei sette anni che sono trascorsi in questo contesto italiane in qualche modo soddisfatta piccolo problema perché l'Italia quella che esce meglio di tutti i
Perché
Chi è più ricco paga di più al bilancio comunitario e in questi ultimi sette anni Italia si è impoverita molto di più rispetto agli altri Stati membri dell'Unione europea risultato nei prossimi sette anni riceverà più soldi ma non c'è molto per festeggiare
Per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie grazie dunque a David Carretta in collegamento in diretta con noi da Brussel
Ieri presso la sede di via di Torre Argentina settantasei a Roma il partito radicale ha organizzato la conferenza stampa dal titolo il sistema Casaleggio fatto politico o anche giudiziario
Sentiamo l'introduzione del segretario del partito radicale Maurizio Turco questione che ci riguarda molto da vicino non solo come partito radicale
Come sistema Paese nel senso che per ha un senso essere qui perché questo è il partito della lotta contro il finanziamento pubblico proprio aveva previsto anche alcune misure alternative per accompagnarlo iniziativa politica dei partiti la prima delle quali doveva essere la puntuale
Il tutto al rispetto dell'articolo quarantanove della Costituzione
Perché proprio quello che mancato al dovuta all'indomani dall'approvazione della Costituzione sono proprio il fatto che l'articolo quarantanove è rimasto uno dietro l'altro cura declamazione Drogba è diventato una legge perdita attraverso la quale rispettare il precetto che i partiti devono essere letti secondo il sistema il sistema democratico
In questo luogo che sono nate le campagne referendario contro il finanziamento pubblico
Tradito naturalmente dal Parlamento il quale ho subito pensato di fare una legge sui rimborsi elettorali dette sull'articolo quarantanove sia arrivati infido converge su dove c'è scritto nell'intestazione che è una legge che occorre vorrebbe per rendere pratico l'articolo quarantanove della Costituzione ma evidentemente qualcosa che ancora svolgono funzioni oggi peggiorativo cosa non funziona perché non c'è dubbio che il caso del Movimento cinque Stelle Ungaro vaniglia vuol solo nel panorama politico nel tal giorno duro però e soprattutto proprio Purpura lo voglia rispetto alla alla costituzione quindi siamo intervenuti perché c'è anche una attualità ciò che l'attualità per quel che riguarda
La questione appunto della democrazia interna ai partiti del finanziamento dei partiti nel senso che
Ci sono ci sono altre organizzazioni che sono sotto il bilico della della magistratura che evidentemente a secondo degli uomini a cura predisposizione diverso per far applicare del fare applicato la legge
E così Maurizio Turco il segretario del partito radicale sentiamo ora l'intervento introduttivo della tesoriera del partito radicale Irene Testa come cittadini nella Repubblica con Melanie e democratici abbiamo sentito il bisogno di
Al
Accendere quel faro che Nicola Biondo e Marco Canestrari autori nel libro il sistema Casaleggio hanno chiesto in qualche modo alle istituzioni
Da diverso tempo dico di fare nel loro libro non è un caso che gli autori pongono molte domande agli attori politici
Credo finora non siano state tante le risposte
Nicola biondo non è un un autore qualunque che si è come dire preso la briga di scrivere un leggero sul sistema Casaleggio Nicola è un giornalista che è stato anche agli esordi del Movimento cinque Stelle il capo della comunicazione politica all'interno non metto Cinquestelle e Marco Canestrari il coautore del libro lavorava per la Casaleggio quindi diciamo che loro in qualche modo a hanno creato all'inizio sono stati compartecipi correggimi se sbaglio di della nascita di questo sistema che vedremo nel corso della conferenza stampa come articolato sappiamo che Davide Casaleggio
è presidente è proprietario di tre soggetti giuridici della Casaleggio S.r.l. dell'associazione russo e dell'associazione dedicata al Papa Gianroberto Casaleggio
In questo libero si mettono anche tanti interrogativi riguardo la gestione amministrativa e contabile le interazioni tra questi tre soggetti giuridici
E quindi riteniamo che insomma in qualche modo indica sia opportuno conoscere e informare anche i cittadini
Di che cos'è questo sistema proprio per come dire un movimento che ormai maggioranza di governo è che si ha sempre sollevato la bandiera della trasparenza e però a questi interrogativi di poca trasparenza vanno date delle risposte
E così dunque Irene Testa tesoriera del partito radicale vi ricordiamo che potete ascoltare anche vedere integralmente la registrazione della conferenza stampa
Sul nostro sito radio radicale punto it sono le nove diciassette minuti questa lezione della mattino del notiziario di radio radicale parliamo ora Della riforma dei tempi della prescrizione tra l'altro in questi momenti Graziano Delrio che il capogruppo del PD alla Camera sta partecipando appena partecipato
A trasmissione Agorà di Rai Tre e ha parlato parla di questo argomento noi abbiamo già criticato più volte la riforma sulla prescrizione detto Delrio che è stata approvata dal precedente Governo di cui il ministro buona fede è portatore
Per me è una riforma sbagliata dice Del Rio l'abbiamo già corretta ha cercato di correggere dopo il primo grado
Si cercherà di mettere ulteriori correttivi ma come tutti sanno in un lavoro di governo le cose si conquistano piano piano discutendo serenamente non imponendo degli ultimatum o delle minacce con gli ultimatum o le minacce i governi non durano ha detto Del Rio poi ancora graffito trasmissione
Televisiva ha detto adesso c'è una seconda fase del governo che se parte subito ebbene per gli italiani se non parte vivacchiare almeno per noi del Pd stare continue schermaglie per invecchiare non ci pare utile per gli italiani io dico a Renzi di smetterla aggiunto Dio
Nicola Renzi che lui sa benissimo come si fa a logorare o a far vivere saldamente un governo a me sembra che i fatti dicono al governo si sta logorando in questa polemica
Continua se poi i metto una bomba ad orologeria sotto la sede del ministro la giustizia non è esattamente un gesto
Distensivo queste alcune delle dichiarazioni di Delrio poco fa e dicevamo appunto
Dei tempi della prescrizione dopo che ieri la Commissione giustizia della Camera ha provato con ventiquattro si e ventitré inno l'emendamento presentato dal Movimento cinque Stelle soppressivo della proposta di legge presentata Enrico Costa di Forza Italia per cancellare la riforma buona fede per bocciare la proposta è stato determinante il voto
Della presidente della commissione Francesca Businaro OLO del Movimento cinque Stelle ma Italia viva ha ha votato con l'opposizione sentiamo la capogruppo di Forza Italia alla Camera Maristella Gelmini alla microfoni di Lanfranco Palazzo
In Commissione giustizia è avvenuto un fatto molto molto grave rispetto al quale non abbiamo chiesto l'intervento anche del presidente della Camera
Perché è per approvare l'emendamento soppressivo della PdL costa sia impedito il voto di un commissario di Alessandro Colucci c'è qui siamo in una situazione nella quale la maggioranza litiga non c'è più e a quel punto si truccano le carte si impediscono a parlamentari di votare
Per far finta di avere una maggioranza che non c'è tra l'altro su un tema come quello della prescrizione che riguarda le garanzie costituzionali e che soprattutto è è un tema attenzionato da tutti gli operatori del diritto perché buona fede ha voluto abolire la prescrizione senza a a riformare il processo penale senza accelerare la giustizia penale nemmeno quella civile quindi qui si tolgono delle garanzie si rischia di condannare gli italiani ad un ergastolo processuale senza fare nulla per accelerare i tempi della giustizia che è una palla al piede anche della nostra economia ora arrivare a truccare le carte a non consentire dei parlamentari di votare è un fatto gravissimo di una fatto davvero incomprensibile rispetto al quale credo che sia giusto fare chiarezza e credo che il Presidente Fitto ci debba una spiegazione società come ha trovato il fatto che ancora una volta la presidente della Commissione abbiamo tra l'altro beh è la seconda volta era già accaduto precedentemente in c'era il presidente di Commissione non partecipa al voto perché deve essere una figura imparziale invece la e le difficoltà della maggioranza sono talmente eclatanti che si vanno a forzare le regole e soprattutto il Regolamento parlamentare per provare a mantenere una maggioranza che non c'è questo è la prova della
Del fatto che questo governo è già fallito che governare con i Cinquestelle non è difficile impossibile perché i Cinquestelle sono giustizialisti per la decrescita per l'aumento della pressione fiscale contro le infrastrutture non capisco il processo di te l'iniziazione del PD che pare farsi andar bene qualsiasi cosa compresa l'abolizione della prescrizione che a parole dicono di non condividere non è mai avvenuto un fatto del genere credo che non possa essere sottaciuta questa cosa e rappresenta un precedente pericoloso
Ed era Mariastella Gelmini sentiamo ora Jacopo Morrone della Lega ancora intervistato dalla Franco Palazzolo
Il problema che nella conta dei commissari è stato il più escluso un commissario del gruppo misto che aveva una idonea sostituzioni dov'era l'onorevole Colucci che succederà il collega Lo Monte
E ed è stato escluso dalla Presidente
Purtroppo quello è stato un voto determinante perché fino a ventitré ventiquattro ventiquattro nell'ambiente ha votato la presidenza ha votato con la maggioranza quindi ed è evidente che il voto di Colucci che va dichiarato comunque di essere contrario alla soppressione dell'emendamento
Pronto a manda abbattuti il Governo in Commissione pertanto ecco la giustificazione dell'esclusione di Colucci a che cosa era dovuta che era delega non era idonea non era per questo provvedimento non era per questa calendarizzazione
Varie giustificazioni dall'altra parte noi pensiamo che invece una delle che era ben identificato il provvedimento il numero dei provvedimenti e pertanto la calendarizzazione del provvedimento era dovuta a intero provvedimento quindi da parte di Colucci che successiva il collega Lo Monte per l'intero provvedimento invece che loro hanno cercato di di identificarla solo per una certa data e lega ovviamente scritta delega scritta che non abbiamo visto che hanno levare la presidente ha valutato in questo modo se non prima chiede un'interpretazione autentica parte il collega Julian
Quelli che gli hanno dato appoggio tipo di interpretazione autentica pertanto la presidente sicura andata comunque avanti per la sua strada però il dato vero è quello che comunque col volto di Colucci il governo era battuto anche oggi adesso valutiamo il da farsi insieme ai colleghi tutto quello che si dovrà fare per far rispettare quella che la democrazia tanto campata da quel movimento che in questo momento al Governo ma che mi sembra non rispettarla in questo caso la presidente se messo la maglietta della propria maggioranza ha votato e la porta avanti delle scelte quanto meno discutibili che verificheremo nelle sedi opportune
Ed era Jacopo Morrone su quanto avvenuto ieri nel Commissione giustizia alla Camera sulla proposta di legge costa per sopprimere la riforma buona fede sulla prescrizione sentiamo ora l'opinione di Alfredo Bazoli del partito democratico ancora alle microfoni Lanfranco Palazzolo
E per Renato dal fatto che la delega era obiettivamente molto antico perché la delega che si riferiva al provvedimento
Ma si riferiva in particolare a una seduta che era la seduta di mi pare del della settimana scorsa suo mi ricordo la sua dove al sito di oggi insomma è l'interpretazione che sta dalla di lei l'ha vista la delle sì sinché pedanteria dalla Presidente è che si trattasse e noi sembra diciamo un'interpretazione abbastanza convincente che si tratta di una delega non a seguire l'intero provvedimento
Ma una delega a partecipare a una seduta particolare per quel provvedimento e quindi non alla seduta di oggi è chiaro che questa che è una questione puramente formale è diventata una questione molto politica per il fatto che
In commissione sulla su questa legge è andata con un voto solo ma si va su usato su su margini di un voto quindi
Quindi a sua volta il risultato del voto sull'emendamento soppressivo è stato di un voto nuovo amore della maggioranza voleva maggiorate di voi io poi non so cosa fare voluta votato
Colucci che era stato delegato anche se è Carmelo Lo Monte sostituiva Carmelo Lo Monte che è un ex deputato della lega no per dire c'era un altro deputato del gruppo misto che l'ha sostituito con delega in questo caso perfettamente valida dalla capogruppo del ministro che l'onorevole sciur Ian il quale non ha partecipato al voto perché queste erano le indicazioni che gli è stata data dal collega che membro della commissione
Io non so Street le istruzioni che aveva Colucci da Lomonte fossero magari anche in questo caso di non partecipare al voto in ogni caso in ogni caso la decisione che sotto la presidente ha di fatto impedito alle Colucci di partecipare al voto ripeto una decisione che secondo me Cisp ci può stare perché effettivamente la delega si riferiva un giorno preciso che non è il giorno di oggi però capisce che l'opposizione su questo facciano un po'di questioni
Così dunque Alfredo Bazoli sul comportamento da presidente della commissione Giustizia della campagna sul voto di ieri ancora sulla proposta di legge costa sopra sia della riforma Bonafede sulla prescrizione sentiamo ancora
La diretta interessata Francesca Businaro del Movimento cinque Stelle ancora intervistata Lanfranco Palazzolo
Tra i vari emendamenti che c'erano c'era il primo vero soppressivo o Serge posta ritornata in Commissione dopo
Un approda in aula non troppo
Fortunato al traforo è stato il fra l'ho fatto il giorno tornato in Commissione nel frangente i numeri dalla Commissione son cambiati
Quindi nello stato siamo in quarantanove componenti della della commissione Italia di Passera dichiarata contraria quindi aver votato contrario soppressivo quindi voto che vi avrebbe potuto decidere le le sorti rimane quella presidente senonché il gruppo misto a a un paio di componenti uno dei quali arriva delegato Surya Longo ha delegato Schulz
Ma allora c'è linguistiche saperlo Monte non era sostituito io non avevo allo Stato per oggi una sostituzione di Lo Monte Colucci era stato sostituto di Lo Monte in precedenti sedute aziendali per una settimana e a febbraio per un giorno io compaio di tele che con la firma di Sud anche perché è anche presidente del gruppo misto quindi Terme infatti asciuga allo arruola Colucci
Non sono mai state bollate le convocazioni perché per la commissione per la Presidenza non era delegato non era delegato per i profili per intero provvedimento lui è venuto sostenendo che invece vedete che erano anche per la votazione abbiano
Io ho confermato che per oggi non c'era nessuna delega a nome Colucci quindi non ha potuto votare io non credo che si possa interpretare diversamente ma come ho interpretato io la cosa giacché ad oggi però oggi non c'era nessuna più di lei l'unico documento che ha una delega di di
Due scusi
Due tele che verrà due periodi tirarsi quindici dice Albertini S quindi per un giorno e per una settimana a nove
Per cui Nunzia sostituzione di Lo Monte non però mi sembra che il voto è se è andata a finire Ugo con un voto di riferendo di Fagnano pareggia alate recavate l'emendamento soppressivo sarebbe stata respinta lei ha fatto bene a votare punto e prerogative
Perché circostanza domani ci sono dei precedenti anche presidente sinistro lo ha già fatto nella precedente legislatura che a parità di voti il presidente parte che votare sempre però nel maggior ragione cos'è una parità di molti presidente può dare la sua direzione indicazione di voto
Alla presidente Francesca Businaro lo è ora concludiamo questo approfondimento con questa intervista di Lanfranco Palazzolo con Alessandro Colucci
Radio radicale siamo con l'onorevole Colucci nel gruppo misto della componente noi con l'Italia per a parlare di quello che è successo oggi in Commissione giustizia quando le è stato impedito di votare la il per sulla proposta di legge
Costare in particolare sull'emendamento soppressivo del Movimento cinque stelle allora sulla sua partecipazione o meno in Commissione giustizia è nata una grossa diatriba che cosa è successo e che delega aveva da parte dell'onorevole Lo Monte io sono stato all'inizio dell'iter del provvedimento indicato come sostituto per quanto riguarda la proposta di legge quindi lei poteva seguire la proposta di legge in qualsiasi seduta della Commissione giustizia
Questo mi consentiva la delega
O meglio documento di sostituzione
è stato invece attribuita quella sostituzione solo alla settimana in cui si è discusso in commissione giocando intervenendo su sulle terminologie della lettera
Ma in realtà è stato una vera e propria forzatura quella di non consentirmi partecipare al voto dalla commissione vuoto il mio che avrebbe determinato quindi un passaggio della soppressione della proposta del costo ovvero in aula avremmo discusso il provvedimento relativo alla prescrizione che per Rede edema né la sospensione del buona fede voi no la prole mente ci sarebbero stati i numeri differenti ci sarebbe stato un iter diverso ma comunque è stata per il punto non porto unità alla camera di affrontare il modo in cui completo serio la proposta su un tema de la prescrizione
Dove ci sarebbe stata una forte
Discussione perché il provvedimento
Di di del ministro buona fede sarebbe stato trattato in modo differente perché completo con tutte le nostre proposte che prevedevano la prescrizione più breve e annullamento de la proposta del ministro buona fede stasi farà ricorso
A Ahura copia della della della delega e come si è comportata la Businaro secondo lei stiamo valutando che tipo di iniziative intraprendere e la presidente
Si è assunta silente Granarolo si è assunta la responsabilità di portare avanti questa posizione dandola è un'interpretazione e quindi se assunta questa responsabilità in modo pieno completo ne stiamo valutando che tipo di iniziative intraprese la prima volta che le succede una cosa del genere si era mai verificato un episodio del genere un equivoco sulla delle ma la mia esperienza come parlamentare nella prima quindi a me personalmente Sipra credo che precedenti da questo punto di vista siano molto rari bene la ringrazio della sua testimonianza che è utile un po'a capire quello che è accaduto ringrazio l'onorevole Colucci nel gruppo misto in e con l'Italia grazie grazie a voi Franco
E così veniamo qui con questa intervista a cura di Lanfranco Palazzolo e con i notizia del mattino e ci colleghiamo in diretta con il senato
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0