Presentazione della nuova veste del quotidiano L'Unità

Un giornale anziché due giornali ritirò ancora una corona su questo soprattutto un saluto Antonio gran avanti presidente dell'Unità S.p.A. una il nome azioni illuminazione che poco tempo fa non sarebbe stato possibile sia Montino stima capitalistica capitalistico fuori a Amato Mattia amministratore delegato dell'Unità e naturalmente al direttore che un nostro vecchio amico Walter Veltroni
Pochi giorni fa ho parlato con
Un collega italiano e naturalmente saluto tutti illustri colleghi che sono venuti stamattina per salutare questo grande evento
Pochi giorni fa ho pagate con collega italiana Luigi un po'ha sarcasticamente diceva fra poco abbiamo avremo più giornali che lettori questo è una esatta esatta datazione non credo
Penso che i giornali italiani diventano più interessanti anche SP vuol dire che c'è una tendenza il nei giornali italiani che i mi preoccupa un po'
E in minor creare a Celle San delibere e in Germania la Bild Zeitung
I giornali tipicamente furba scandalistici in Italia non esiste una stampa di questo genere
Ma ho notato la tendenza dei giornali grandi cosiddetti seri repubblicana Corriere della Sera di fare tutte e due
Cose insieme sia stampa John scandalistica sia Stampa seria
Io spero che Novo la nuova unità
Non andrà verso questo strada no mio Moro anche da noi giornalisti stranieri un auguri offre a vetro per questa nuova iniziativa grazie a voi la parola
Io vorrei
Cisaria ringraziare l'associazione della stampa estera assalita guardate ci tutti voi che siete intervenuti
Si tratta per l'unità di un nuovo inizio di una radicale trasformazione ma credo che sia giusto lasciare la parola il direttore Walter Veltroni terre illustrare ma voglio virtuoso di due nuovi allora
Non so se sbalzo d'uso alzarsi porci come ad alzarsi
Allora
Ma io intanto anch'io volevo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti a questa
Presentazione del nostro giornale
Coloro che seguiranno con attenzione il lavoro
Che per noi è un lavoro molto cui è molto importante noi vorremmo anche trasmettere stamattina il senso di una fatica che naturalmente
Vale nelle sue grandi proporzioni per un collettivo per un gruppo di persone impegnate in questo progetto ormai da molti mesi e che stanno adesso arrivando al linea del traguardo perché come si sa martedì venticinque uscirà il il nuovo giornale
Ora io mi trovo nella difficile condizione di dover raccontare un giornale che è una cosa abbastanza
Una sorta di contraddizione in termini tuttavia cercherò di farlo nel modo più rapido e spero più corrispondente a quello che fu il prodotto sarà martedì prossimo
Intanto forse è bene spiegare le ragioni per le quali noi abbiamo scelto di cambiare l'unità e di cambiarla radicalmente probabilmente si tratta del mutamento più radicale della storia del nostro giornale
E io credo abbiamo in qualche modo anche la la indico la presunzione ma insomma l'ambizione di dire che si tratta di un cambiamento che interviene anche nel Complesso del panorama d'informazione italiano con un elemento di significativa novità
Dunque ci sono molti modi perché molte ragioni meglio per le quali un giornale può decidere di cambiare se stessi può decidere di cambiare se stesso perché sta andando molto male e dunque cambiando
Cerca di frenare di arrestare una deriva negativa
O può decidere di cambiare se stesso perché sceglie di farlo e cioè perché ritiene di sembra di registrare attorno a sé degli elementi di mutamento così profondi nell'opinione pubblica nel suo pubblico di direttori tali da spingerlo a fare un un mutamento nel nostro caso il mutamento molto radicale
Noi ci troviamo per fortuna nella seconda condizione cioè noi abbiamo scelto di cambiare il nostro giornale
Ci troviamo in questa condizione per diversi ordini di motivi ieri a Milano in una presentazione che abbiamo fatto no la stampa ma insomma al
L'opinione diciamo al agli ambienti della pubblicità del del dell'editoria di di Milano
Luca comodo dell'Abacus ha illustrato i risultati di una ricerca che di mercato che è stata fatta dall'Abacus in due riprese quasi a sette otto anni di distanza nelle quali si può vedere il processo di trasformazione del pubblico dell'Unità che io credo possa essere giusto richiamare qui come uno degli elementi una delle ragioni che costituiscono le condizioni che hanno reso possibile l'innovazione dell'Unità dunque l'unità si trova in questa condizione viene da un anno e mezzo di duro lavoro di cura fatica ma anche di inversione di tendenza dal punto di vista del suo mercato
Noi chiudiamo l'anno con un incremento di vendita che attorno all'un per cento che ha un incremento che ci colloca tra i quattro o cinque giornali di questo si tratta si contano sulle dita di una mano tre quattro cinque giornali che in un anno fa articolarmente nero per l'editoria italiana hanno opportunità di chiudere con un saldo passivo con un saldo attivo il loro mercato
Questo ha un valore particolare nel nostro caso credo per più motivi primo perché è un'inversione di tendenza rispetto al trenta del mercato dell'unità
Che si era manifestato negli anni passati per diversi anni l'Unità aveva avuto una tendenza alla flessione
Progressivamente diciamo a partire da un anno e mezzo abbiamo cominciato a ridurre questa flessione poi da ottobre dell'anno scorso cioè da ottobre al mio centonovantadue ad oggi fatta eccezione credo per due o tre mesi
Nell'arco di tredici mesi noi abbiamo sempre avuto il segno più davanti alla colonna delle vendite e credo che questo sia per noi per il nostro mercato naturalmente è un segno importante perché i colleghi che sono qui sanno quanto sia difficile
In giornali che sono in crisi di diffusione invertire questa tendenza è riportare in crescita un giornale stesso
La seconda ragione importante è che questa crescita di mercato dell'unità
Avviene in una situazione quale quella che prima descrivevo di riduzione del mercato complessivo dell'editoria e quindi a fronte di un meno tre per cento che la chiusura d'anno più o meno del mercato dei quotidiani meno dei grandi quotidiani c'è un aumento dell'un per cento dell'unità
Questo aumento tra l'altro va in qualche misura scomposto nel senso che noi abbiamo un decremento della diffusione domenicale è quella che ha caratterizzato per molti anni la
L'unità e il suo rapporto con con il pubblico diciamo di più diretto appartenenza del partito che detiene la proprietà di questo giornale
E tuttavia a fronte di questo decremento e anzi proprio raggio in questo decremento altrimenti non si spiegherebbe il dato complessivo noi abbiamo un incremento più forte che si aggira attorno a due cinque tre per cento
Delle vendite in edicola quindi questo è un giornale che in un mercato dei quotidiani che vanno meno tre aumenta del due virgola cinque tre per cento in edicola quindi si tratta di un aumento nel nostro caso molto rilevante aumento
Che terza ragione diciamo di fiducia che ci ha portato a ritenere che oggi ci fossero le condizioni per fare una svolta molto radicale
Aumento che è tanto più importante perché il giornale ha anche come voi sapete dei prezzi di di di vendita anche in ragione delle iniziative editoriali più alti di quello gli altri giornali Italia
Queste sono diciamo le considerazioni di mercato se volete in senso stretto di mercato poi però c'è una considerazione più generale che è quella che io vorrei come dire sottoporre come base per la riflessione che ci ha portato a fare la scelta che io di qui a poco l'inferno
La considerazione è questa la nostra impressione è che nel grande cambiamento che si sta determinando in questo Paese
Beh sì è difficile pensare che tutto si trasforma e l'unica cosa che rimane più o meno come è stata in questi anni sono i giornali
Non è così dal punto di vista delle proprietà lo vediamo ci sono molti mutamenti di proprietà ci sono mutamenti di direttori e credo che anche questo sia un segno di quanto come dire il mondo dell'informazione tenta in qualche modo a ridefinire incident mutato panorama politico
E culturale di questo Paese
Ma forse c'è ancora qualcosa di più e cioè c'è un mutamento di bisogni d'informazione di domande di informazione
C'è un mutamento di atteggiamento generale nei confronti della politica del mondo delle istituzioni dell'economia e credo che un collettivo che ha la responsabilità di un giornale debba sforzarsi di cercare di interpretare questi mutamenti prima che esse si manifestano compiutamente credo cioè che un giornale abbia tra i suoi doveri o per lo meno non ci siamo sforzati e ci siamo Autry puniti questa responsabilità
Debba cercare di guardare prima del tempo e debba cercare di cambiare se stesso
Nello sforzo col tentativo di anticipare questi processi in qualche modo di di metabolizzare gli e di rappresentarli prima che essi appunto assumano forma compiuta
Questo vale per la per tante cose io penso per esempio al modo di raccontare la politica sarà difficile raccontare la politica negli anni che verranno come s'è stata raccontata negli anni passati o penso
Al modo in cui il giornalismo degli anni che verrebbe che che verranno dovrà in qualche modo usare il tono do la propria voce
Noi abbiamo avuto un periodo lo diceva prima il presidente della Stampa estera nel quale l'informazione italiana è stata molto come dire insomma nasce in
In eccesso di adrenalina
Credo che sarà ancora così almeno per due mesi
Credo che fino alla fine di marzo fino al momento in cui si svolgeranno le elezioni la temperatura di questo Paese sarà inevitabilmente destinata salita secondo me con un'escalation che non fa sperare o pensare nulla di buono
Ma dopo o forse già adesso per larghissime strati di opinione pubblica subentrerà di nuovo una domanda che non è mai scomparsa ma che è stato un po'come dire
Un po'superata un po'messa in secondo piano dalla violenza della battaglia politico-culturale di questi anni beh subentrerà una voglia un bisogno di ritrovare la ragione delle cose d'interrogarsi di cercare il confronto il dialogo la contaminazione culturale e politica
E penso che sia giusto perlomeno noi facciamo questa scelta fare un giornale che abbia un certo tono di voce diciamo così dalla grande stagione che abbiamo vissuto potranno emergere due tipi di di vocazioni giornalistiche una e a fare i giornali molto urlati c'è chi fa
Oppure a fare i giornali che appunto abbiano il titolo del racconto delle cose quotidiane e che si sforzino di appunto di accentuare l'evento del dubbio di aiutare a capire gli aiutare
A sistemare il grande disordine che in qualche modo accompagna questa questa fine di secolo lo sceglieremo questo tipo di tono di voce in fondo lo abbiamo già scelto e si tratta solamente di confermarlo e di ratifica
Insomma lo dico senza in questo caso alcuna polemica lo dico perché è un termine che è stato vittima mente
è obiettivamente possibile dire che è stato introdotto nel dibattito sui mezzi di comunicazione in questi mesi e dunque in queste settimane dunque come tale può essere citato
C'è una spinta a fare a usare la clava
Come è stato detto ecco noi non la useremo noi cercheremo di di fare un giornale che abbia invece quell'altro tono di voce a quale prima facevo riferimento e che in nessun modo fa venir meno il dovere di battaglia politica culturale ideale la quale un giornale per sua scelta e impegno
Dunque le ragioni del nostro cambiamento sono delle ragioni di mercato sono delle ragioni di valutazione di interpretazione o per lo meno sono suggestioni di analisi di quello che stessa trasformando nella domanda
L'informazione da parte dei lettori è il tentativo di aprire le porte dei della lettura dei quotidiani a un pubblico nuovo in particolare a un pubblico giovanile
Che ci ha spinto a fare l'innovazione che io da qui a un momento di scrive descrivono nel dettaglio
Con una sola aggiunta
Tra i club i vari indicatori positivi del del giornale ce n'è uno particolarmente interessante per noi da quello testimoniato dall'indagine Audipress
Secondo questo indicatore nel corso di un anno L'Unità a aumentato di circa l'otto per cento il numero dei lettori che sono arrivati a ottocento mila Giorgio ma quello che più interessante che c'è una trasformazione in Terna
Ed è una trasformazione generazionale ed è in qualche misura anche una trasformazione sociale delle Torre dell'Unità che affianco diciamo di un pubblico tradizionale incontra sembra incontrare anche pubblico portatore di domande e di e di esigenze
Dunque noi pensando a questo insieme DTT riferimenti abbiamo messo appunto il progetto del giornale
In che modo
Cercando di far collimare il giornale che volevamo fare col giornale che faremo
Noi siamo soddisfatti ovviamente del lavoro che abbiamo fatto in questo anno e mezzo ma sentivamo che ancora c'era una distanza c'era un margine tra quello che era nel nostro progetto e il giornale che facevamo e questo margine la per larghissima parte affidato alla come dire natura alla struttura del giornale del quotidiano quindi fin qui abbiamo ora noi
Facciamo quella che consideriamo essere una ripeto per noi una grande rivoluzione verde la moltiplicazione dell'unità
La venticinque gennaio L'Unità diventerà due giornali chi acquisterà L'Unità troverà due giornali
Troverà due giornali che avranno
Un formato diverso da quello che hanno avuto unità avuto fin qui e ci ha informato l'unità somiglierà a quello del Corriere la sera della stampa cioè sarà più piccola più maneggevole di quanto non sia oggi aumenteremo il numero delle pagine che arriverà a quaranta a quaranta pagine
Il giornale sarà strutturato ora dico il timone base diciamo così giornale sarà strutturato in questo modo avrà la prima e la seconda pagina che poi dirò delle innovazioni grafiche ma insomma nella loro
Struttura sono abbastanza simile a quello che sono oggi anche perché sono le zone nelle quali l'innovazione era già arrivata diciamo così
Penso all'introduzione di Michele Serra gliele K come appuntamento quotidiano in prima pagina che verrà confermata sul nuovo giornale o penso alla dimensione delle interviste in seconda pagina che sono diventato un luogo di confronto politico culturale
Della sinistra non solo da sinistra di questo paese o penso anche a quel piccolo boss la frase che diventato molto popolare tanto che abbiamo come dire
Atto tra pochi giorni in uscita un libro che raccoglie gran parte di queste frasi comuni dove si chiama
Poi ci saranno quattro pagine di politica
Quattro pagine di interni
Due pagine di storie
Di storie di persone questa è diciamo nel timore la prima grande novità due pagine di storie curvate sempre scegliendo come soggetto una persona una persona o delle persone storie che possono essere alte o basse diciamo drammatico divertenti possono essere storie di speranze o di angoscia possono essere sono comunque sempre pezzi di vita che non vogliamo mettere in qualche modo neanche con la pretesa di raccontare attraverso quella storia
Dei problemi di carattere più già non vogliamo raccontare delle storie che ci sembrano particolarmente importanti e interessanti emozionanti
Così come abbiamo fatto nel corso di questi anni per esempio in prima pagina noi abbiamo spesso utilizzato il fogliettone di prima pagina per raccontare delle storie delle storie di di di
Di persone di persone che in queste pagelle storici sarà anche uno spazio per testimonianze di
Persone che sono state protagonisti di grandi fatti di cronaca o della storia italiano e internazionale che la possano raccontare in prima persona e ci sarà spazio per diari cioè ci sarà spazio per tutto ciò che è il racconto in prima persona
Poi ci saranno quattro pagine di esteri
Delle quali una sarà dedicata ogni giorno agli Stati Uniti una sarà dedicata ogni giorno all'Europa
Abbiamo scelto di rubricare queste due pagine con un'innovazione anche questa luce diciamo non ci sono precedenti nel panorama dell'informazione italiana
Non solo perché consideriamo questi due in qualche misura gli scenari di riferimento dell'evoluzione del nostro Paese spesso ciò che accade
Negli Stati Uniti o ciò che accade in Europa poiché in qualche modo ciò che si determina dal punto di vista del costume o anche delle tendenze economiche o politiche
Ciò che accade in Italia ma anche per una come dire per un'attenzione per una vocazione che l'unità ha voluto attribuire a se stessa di particolare attenzione alla alla politica estera e in particolare a ciò che accade in questi due anni pensi
Noi abbiamo raccontato l'America commissaria diciamo con qualche
Particolare attenzione nel corso di questo periodo ma anche perché ci tenevamo introdurre nella cultura e nella riflessione nell'attenzione una suggestione dei problemi americani che fosse meno superficiale meno episodica
Chi leggerà le pagine dell'America le pagine dell'Europa potrà seguire l'evoluzione potrà accompagnare lungo il corso dell'anno ciò che sta cambiando in questi due in questi due universi
Poi faremo quattro pagine di economia delle quali una sarà dedicata ogni giorno ai problemi del lavoro
E la domenica in particolare ne faremo una pagina dedicata alle opportunità di lavoro anche una pagina più propriamente di servizio con i concorsi per borse di studio e quant'altro
Poi ci saranno le pagine di cronaca che saranno anche se rinnovate in particolare lo dico perché diciamo è una fissazione
Nostra saranno molto curate anche nelle pagine cronaca tutta l'informazione di servizio io spero che per esempio i tamburini dei cinema delle pagine dell'Unità siano i più informati i più ricchi più utili per chi vuole appunto andare al cinema comincerà il secondo il giornale
Che sarà seguito in particolare da Piero Sansonetti che al condirettore del Giornale e per il quale abbiamo organizzato una struttura di di di uffici e redattore capo insomma una struttura che che avrà una sua come dire
Una sua funzionalità quotidiana nella realizzazione del secondo giornale che ha lo faccio vedere l'unica cosa che mostrò per diciamo per mantenere in qualche modo come è giusto fare la sorpresa per il resto del giornale
Avrà questa struttura la prima pagina del giorno del secondo giornale in in verità in Italia fu tentato fu fatto un solo tentativo di fascicolazione quotidiana del giornale e fu fatto da un collega quale diciamo per quale tutti quanti sentiamo nostalgica che Gaetano scaldo chiede direttore della stampa italiana
Scadono chiara introdusse una diversa fascicolazione con un fascicolo con la cronaca locale un altro fascicolo con con il supplemento cultura ecco come lo vedete rispetto a quell'esperienza che pure fu un'esperienza travagliata ma insomma comunque interessante la novità è che questo è un altro giornale che si chiamerà L'Unità due
E che come vedete avrà il suo lassù suo titolo di apertura nel suo editoriale il suo boss centrale che rimarrà quotidianamente e che sarà sempre o su un'altra notizia
Ho su una nostra iniziativa avrà un po'il lettore e avrà delle altre notizie quindi una vera e propria prima pagina di un altro giornale
Che ripara così come il giornale rimango ancora così un po'poi mi si diciamo blocca un braccio così come il giornale generale fa la gerarchia su Complesso dei problemi della politica degli esseri eccetera questo giornale farà invece la sua gerarchia son cultura scienza e ambiente spettacoli e sport
Ora voi qui vedete in questa che è una prova che è quella che abbiamo dato a pasto usato anche per vedete che qui c'è una intervista
Immaginata un'intervista a centro pagina c'è una notizia di scienza c'è una spalla di di di sport c'è un foglio fogliettone con un inedito culturale insomma l'idea è quella di fare un secondo giornale che appunto rifaccia la gerarchia delle importanze in un universo con chiuso che quello della cultura della scienza e dell'ambiente dello spettacolo e dello sport il secondo giornale avrà questa struttura due o tre pagine dipende un po'da carico pubblicitario
Due o tre pagine di cultura delle quali una in particolare sarà molto giocata sulla qualità e cioè su quei temi che spesso sono a confine anche con le notizie con la cronaca
E che però hanno un'interferenza con il mondo delle idee con il mondo dei valori dell'etica o con riflessioni di ordine culturale
Poi ci sarà una pagina di scienze e ambiente questa pagina di Scienze ambiente avrà una particolarità intanto scienza e perché saranno diverse discipline scientifiche l'ambiente perché è un'attenzione che il giornale ha sempre avuto nei confronti di questo universo
Ma avrà una particolarità che è l'attenzione nei confronti del mondo del dei bambini ne avremo tutti i giorni una rubrica dedicata ai bambini
Che parlerà dei problemi educativi del rapporto con la televisione del rapporto con il gioco degli aspetti diciamo pediatrici e questa rubrica sarà ogni giorno affidata ad una firma diversa tra queste firme che non cito tutte mi scuso se se non le numero una per una ma insomma tra queste firme ci sono quelle di Marcello Bernardi che si occuperà appunto dalla parte più direttamente pediatrica della della rubrica di lastre quel testa che hanno scritto dei libri molto belli per insegnare all'uso della televisione per i bambini ci saranno livelli o che si occuperà degli aspetti psicologici
è un aspetto la sfera diciamo è una zona abbastanza inesplorato la stampa italiana ma anche io credo diciamo poi forse in questo pesa anche l'appartenenza generazionale di quasi tutto il gruppo dirigente del giornale che ha chi ha figli piccoli ma insomma credo che sia qualcosa che riguarda anche anziani l'appello per la facciamo una pagina perché
Quindi questa la pagina delle scienze poi faremo quattro pagine di spettacoli
Delle quali quattro una verrà dedicata ogni giorno ai problemi del cinema questa anche è una vocazione diciamo che l'unità ha storicamente avuto e che si è rafforzata in particolare nel corso degli ultimi anni ma l'idea di una pagina sul cinema una pagina dedicata ogni giorno sola recensioni ma anche alle riflessioni alle interviste e anche a diciamo degli elementi di gioco con l'universo immaginario rappresentato dal CIO
E poi ci sarà una pagina intera di programmazione televisiva con tutti i programmi di tutte le reti ovviamente poi anche con una selezione e anche con una le dura dell'Auditel un po'particolare rispetta come fanno gli altri giornali e cioè noi non faremo solamente la classifica dei programmi più visti ma andremo anche alla ricerca delle curiosità e cioè dei programmi che immaginiamo possano più interessare
Ad un pubblico di lettori come quello del giornale
Infine ci saranno tre pagine di sport tre pagine di sport che saranno anche qui giocate su un doppio piano ci sarà un'attenzione tecnica diciamo molto elevata ai fatti dello sport ma anche insieme
Come dire l'attenzione anche qui a quelle zone di confine in cui diciamo l'ambito tra fenomeno sportiva fenomeno culturale di costume sì in qualche modo
Sì confondano ecco questi sono i due giornali
I due giornali che saranno in vendita dal venticinque gennaio che avranno un'altra novità e questa novità è costituita dall'impaginazione
Lo vedete già nella prima pagina del diciamo del giornale del primo giornale
Fin dalla prima pagina noi avremo sempre una grande foto intestata e questo elemento grafico si ripeterà in tutte le pagine del giornale
Per due cose primo per raccontare attraverso le foto ciò che spesso le foto sono capaci di raccontare più di quanto si riesca a fare attraverso
Gli articoli e per esempio utilizzeremo molto una struttura diciamo di fuori testo con che accompagna le foto
E secondo perché questo tipo di impaginazione ci consente di mantenere quel tipo di titolazione quel tono di titolazione che fa parte di quella tono generale del giornale a quale prima ho fatto riferimento le altre novità sono che lunedì noi daremo insieme al giornale una guida di sedici pagine dal sette febbraio una guida di sedici pagine per i programmi televisivi
E che lunedì ci sarà saranno invertiti rapporto diciamo tra giornale numero uno regionale numero due Jonah numero due avrà un numero di pagine molto più elevato con un supplemento sportivo
Di dieci pagine e con uno sviluppo ulteriore dell'inserto libri del giornale che ha avuto un grande
Un grande risultato nel corso di questi anni
Voglio anche dire questo noi continueremo a lungo la strada delle iniziative editoriali che sono state uno degli elementi di forza del giornale
Dove l'anno scorso abbiamo venduto ho dato se volete diciotto milioni di copie di libri nelle case degli italiani vedo che adesso spunta viziati vittoriani di altro tipo di altra natura noi invece continueremo
A fare dei libri il sette di febbraio credo daremmo il rapporto sulla camorra
Poi comincerà una seria la quale non attribuiamo grande importanza
Al di là del giornale insomma ci piace farla perché pensiamo che sia utile per
Per i lettori sia utile che arrivi in centinaia di migliaia di case di italiani noi faremo una dozzina di titoli di libri scritti dai più grandi giornalisti italiani che raccontano il mutamento di questo Paese negli ultimi trent'anni si andrà da Bocca Pansa da
Che sono da da Stajano a cui lo splendido libro che scrisse
Manzini sulla storia di Walter Alasia insomma racconteremo ecco i il grande mutamento di questo Paese gli ultimi trent'anni da soli questo Paese attraverso i più importanti libri scritti dai dai grandi giornalisti italiani e poi faremo altre inziative ma queste sono ancor più curiose e ne parleremo più avanti
L'ultima cosa che voglio dire questo il progetto grafico è stato definito da Piergiorgio Molon il rapporto con l'ufficio grafico del giornale
E poi ultima cosa che voglio dire questo chi legge l'Unità visto come già si sia ampiamente rinnovato il parco dei collaboratori di giorno del giornale
Le firme del giornale sono film italiani di firme straniere faccio un esempio per tutti per quanto riguarda i film stranieri anzi ne faccio due uno è quella di Fernando Savater che collaboratore del nostro giornale e l'altra è quella di Daniel bello che scrive per
Per l'unità e poi tanti altri collaboratori internazionali e molti scrittori molti scrittori intellettuali italiani tra tutti questi io vorrei segnalare una particolarità dell'unità noi siamo diventati il giornale sul quale scrivono di migliori adesso uso in questo caso l'espressione che non è in nessun modo così l'offensiva per chi non rientra tra i collaboratori dell'unità ma insomma alcuni tra i molti tra i migliori giovani scrittori italiani da Sandro Veronesi a Sandra Petrignani da Clara Sereni ha Giampiero Comolli da Sandro Onofri ha
Atterravano Gianfranco Bettin a Valerio Magrelli a tanti altri solo i collaboratori noi piace l'idea che l'Unità diventi il luogo nel quale questa nuova generazione di scrittori
Interviene discute raccontare ed è una vocazione che intendiamo sviluppare io posso già annunciare l'abbiamo fatto fin qui le nuove firme le nuove collaborazioni che il giornale avrà intanto Gino e Michele Gino e Michele cominceranno sull'Unità una rubrica che andrà in in prima pagina una rubrica che si occuperà soprattutto del Nord e della lega un posto in un pandoro il il loro volume perché ha avuto tanto tanto successo
Collabora con L'Unità e io ne sono particolarmente contento un giornalista che almeno per la mia generazione è stato molto importante che è già Luigi Mele gare che scriverà
Sia interverrà sulle questioni culturali delle idee sia scriverà per noi di problemi America
Marco Lodoli che è un altro dei giovani scrittori italiani tra i più portanti
Walter Pedullà scriverà per l'unità c'è un'altra firma che io posso presentare qui inattesa che abbia diciamo l'autorizzazione dell'azienda alla quale appartiene ma mi auguro che che venga data questa autorizzazione
E che Vincenzo Mollica che collaborerà all'unità ed è un'altra firma la quale teniamo molto per insomma molti ragioni di di di sintonia di simpatia culturale politica collaborerà all'unità anche Claudio Fava
Claudio Fava che peraltro dirigerà un altro giornale stiamo i siciliani palladiano
Tutta la foto necessario raccordo fra Claudio Fava scriverà come ha già fatto proprio l'occasione e la morte del padre con un bellissimo articolo scriverà per il nostro gioco ecco queste sono alcune delle novità delle tante novità che l'Unità presenterà a partire da martedì prossimo io mi auguro che il prodotto che noi realizzeremo che abbiamo sperimentato con due numeri zero in questi giorni possa corrispondere
Spero alle attese ammesso che attese vi siano mi auguro di sì per questo giornale noi ci accontenteremmo che corrispondesse allo sforzo e l'impegno la passione con la quale tutta la redazione tutta l'azienda ha lavorato a questa che ripeto per noi la più grande cambiamento che il giornale abbia conosciuto grazie
Ora vendite
La
Quindi
Momenti sfuma osserva avuto
Cosa
Domando
Cioè
Va
E simbolo di solito ha ragione legate probabilmente legate probabilmente in costumino in modo rivolgendomi che ci rassicura regionale in modo diverso ci ma non è possibile sostituire
La vecchia logica dell'appartenenza di partito benissimo con un'altra che faccia riferimento quale novità e al mercato così come concepito
Cosa c'ha provato ad agosto la domanda riguardava irrevocabile la diffusione organizzata che l'Unità aveva adesso adesso posso ripetere la domanda neppure inglese della domenica la diffusione della domenica che era molto alte come oggi protoni vediamo di raccogliere alcune
Sì allora magari tanto rispondo a questa
Dunque la domanda diciamo è borderline contiene con una domanda che riguarda il giornale una che riguarda altro cioè riguarda o il tipo di di concezione che si può avere del
Della funzione del modo di vivere dipinti lavorare di un partito io
Voglio dire questo prego come giornale ci piacerebbe che la diffusione aumentasse invece che diminuire ci piacerebbe che il rapporto dei lettori come in larga parte perché noi per esempio stiamo facendo
Caldarola Sansonetti insomma tutti quanti noi siamo andati in giro per l'Italia
A presentare a parlare qui di questo giornale appare assemblee molto affollate che costituiscono anche una particolarità del rapporto dei lettori con questo giornale noi tenderemo da questo punto di vista sviluppare questa
Attitudine questa caratteristica del giornale
Tuttavia dobbiamo prettamente riconoscere che per le mutate condizioni e per le mutate abitudini di vita di lavoro questa struttura tenne in qualche modo a come dire a stabilizzarsi ecco io credo che ormai si sia stabilizzata che la diffusione del giornale c'è in alcune aree in maniera abbastanza definita eh difficilmente libri saranno come dire decrementi ulteriori ma è difficile pensare di riproporla nei miei vecchi Terni io spero che il nuovo giornale faccia venire il suo una generazione nuova di persone legate a questo giorno
Dentro il PDS fuori del PDS né tra i progressisti io l'unica cosa ecco che mi sento di dire che spero
Che questo giornale piaccia alle nuove generazioni
E mi auguro che le nuove generazioni possano in qualche modo vivere ricostruire un rapporto come è stato per altre generazioni in condizioni storiche del tutto diversa di in qualche modo di proprietà nei confronti di questo genere
E questo è l'auspicio ma anche il lavoro che ne faremo concretamente rossiccio
Due due domande brevi ecco prevede uno un tipo di scontro nell'area progressista naturalmente con la Repubblica mi sembra che lo spazio cui unità va a piazzarsi si è un po'quello l'altra domanda è parlato di esteri
Quattro di cui una fissa sono gli Stati Uniti un'altra sull'Europa non sembra una sproporzione un po'su quello che può succedere nel mondo anche sul piano culturale l'offerta europea tutto sommato superiore a quello che offre gli Stati Uniti ecco una pagina una pagina e fissa questa regola sarà o sarà elastiche variabile
La Russia
Ecco questa è la Russia paesi ex
Dunque noi su questa cosa vorrei essere chiaro noi abbiamo sicuramente tutti i giorni una pagina il che non vuol dire che di fronte a uno diciamo una presenza di notizia maggiore ci sarà più di una pagina ciò che è certo è che ogni giorno ci diamo un rigore diciamo così voi ogni giorno vogliamo raccontare ai lettori che cosa è successo negli Stati Uniti e in Europa naturalmente con gli strumenti per forza che un giornale che a queste dimensioni polo alle quali possono bere tuttavia è chiaro che di fronte ad una mole di informazioni dall'Europa maggiore aumenterà il numero delle pagine diciamo questa è la condizione minima di rigore ogni giorno ci sarà una pagina americana pagine lo scontro tra i giornali progressisti
Diciamo le dimensioni sono fra ci sono diverse
Io credo che ci sia un grande bisogno di informazione che riguarda il posso dire una cosa che non appaia in nessun modo come dire strana stravagante
Noi vogliamo essere credo siamo diventati lo siamo stati anche le battaglie sono state in questi mesi i giornali progressisti ma vorremmo essere anche un giornale letto da chi progressista no
E vuole ascoltare vuole dialogare vuole conoscere vuole capire che cosa universo di culture racconta attraverso un giornale come quello che ha che ho presentato e che vuole avere provocazione quel tono con l'attitudine al via al dialogo che prima dice
Da questo punto di vista penso che il mercato sia un mercato molto più largo di quello che oggi copre repubblicano il manifesto c'è un mercato molto più ampio
Non basta solo vedere i numeri dei voti perché ripeto non considero quella rischiavo la frontiera ultima la quale mercato L'Unità può attestarsi
Ma insomma lo sappiamo che in questo Paese le persone interessate al tipo di informazione che questi giornali possono dare è molto più ampio di quello che oggi questi giornali lo copre e quindi credo che noi dobbiamo lavorare per conquistare lettori ripeto scusate l'insistenza su questo ma chi ha letto i rapporti della FIEG che sa quanto questo sia un problema di prospettiva per l'evoluzione dei nostri giornali in particolare la conquista di nuovi lettori nuovi intesi anche come nuove generazioni
Il costo il costo dell'operazione ce lo sdoppiamento quanto è costato il investimento ha comportato l'obiettivo di copie di ponente
E poi al magari presidente la casa editrice come ha chiuso il novantatré caseifici accompagnata terzo e qual è la prospettiva magari in vista di questa innovazione
Allora le riforme ha per la prima parte poi fermarsi per la secondo
Per si è trattato indubbiamente di un impegno imponente
Che ha coinvolto innanzitutto una rivisitazione della nostra organizzazione del lavoro del nostro modo di produrre giornale da un punto di vista tecnico anche da un punto di vista dell'organizzazione redazionale
E questo è stato uno dei modi per capitalizzare un patrimonio di professionalità e di esperienze
E quindi contenere al massimo i costi che è un'operazione di questo genere inevitabilmente comporta
Per il resto diciamo siamo in presenza di un'operazione tipica come quella della creazione di nuovi centri stampa che vede impegnati gli stampatori
Sia Carsoli che a Bologna
E vede il giornale impegnato attraverso il pagamento annuale dei contratti di stampa relativi ad ammortizzare le cifre che sono state investiti e si è trattato ripeto
Di uno sforzo serio imponente ma che abbiamo cercato di contenere valorizzando al massimo e in qualche misura anche stira chiamando un po'le nostre possibilità organizzative che le nostre capacità professionali
Facciamo questa operazione di nuovo inizio del giornale trasformazione di radicale come dice
Il direttore mantenendo ben ferma
Una linea di ristrutturazione
Della struttura editoriale che vuole giungere ad un punto di equilibrio nella gestione economica
Il bilancio del novantatré chiude vicino ad un equilibrio di Bilancio ad un sostanziale pareggio di bilancio ma mi riferisco alla gestione del giornale poi pesano sui giornali gli oneri finanziari derivati dalla montagna del debito questo
La valutazione dell'insieme del novantatré è legata ad un'operazione più complessa che la proprietà sta conducendo
Sostanza di accorpamento del
Nella Società dell'Unità della situazione debitoria e dello stato patrimoniale per dare una sistemazione è una soluzione organiche stabile al debito e poter liberare l'attività editoriale
Da tutto ciò che è il passato
Per questo l'operazione
Non è soltanto il nuovo giornale è anche un nuovo rapporto tra il giornale e la proprietà che consenta al giornale di misurarsi con il mercato di aprirsi anche a nuovi soggetti
E anche per questa via di rompere un po'quella barelliera che lo approva penalizzato che lo ha condizionato legandolo alla quella categoria i giornali di partito che ormai insomma è cosa che ci pare vecchie ecco del passato
Sull'incremento delle copie diciamo da uno in sua vece
è costato il prezzo
Avevi chiesto
Quant'è stato operazione diceva come c'è eccesso sono state valorizzate risorse interne ma sono investimento però ci sarà stato
Qualcosa finalizzato dicevo prima la struttura del giornale leggerlo strato Walter Veltroni non comporta un aumento di organici non comporta una organizzazione del lavoro particolarmente più onerosa
Sotto il profilo del costo del lavoro
Da un punto di vista delle tecnologie impiegate riusciamo a farlo con il vecchio sistema editoriale che avevamo quindi non c'è stato un investimento in questo senso
Gli elementi di novità che si sono determinati da un punto di vista strutturale sono relativi ai nuovi centri stampa che come voi mi insegnate nel novantanove per cento dei casi vengono sono investimenti che vengono fatti dagli stampatori e ammortizzati per la durata del contratto del sei e sette otto anni a secondo dei vari dei vari delle varie situazioni
L'investimento promozionale come consuetudine come noi cerchiamo di fare proprio per contenere al massimo i costi e molto spesso il frutto di cambi merci cioè di operazioni che contengono al massimo i costi
è vero che aumenta il Fogliato quindi qualcosa in più ovviamente spenderemo sulla carta ma è anche vero che si riduce un po'il formate quindi cercheremo in qualche modo ritenere se non proprio in equilibrio anche questa parte dei nostri conti
Di avvicinarci siamo a un ha un equilibrio
Avremo un investimento da fare lo diceva già e lo lo abbiamo già preventivato che è un investimento soprattutto su collaboratore di qualità
Su personalità colleghi che possono diciamo aumentare farà cresce il valore aggiunto professionale già presenti in questo momento al nostro giornale
Si è alzata mancante terroni trenette basta target sarà nell'area progressista
E che comunque non vorrei usare la clava ma chissà Bassanini principale il Giornale di Feltri
Ma no io guarda io penso che un giornale non debba avere nemico un altro giornale lo dico molto molto esplicitamente generale penso che un giornale non debba avere
Come dire
Nemici una volta per tutte anche perché c'è una tale confusione in Italia giorno uno nemico il giorno dopo è amico del giorno prima quindi
Bisogna tenere ferma la barra e fare il proprio ragionamento tessere il filo della propria ispirazione politico-culturale
Sicuramente però non avremo giornali nemici non vogliamo averli ecco vogliamo avere altri ci potranno considerare loro avversari ma noi non consideriamo come dire pregiudizialmente
Di avere tra gli altri giornali dei nemici possiamo fare delle battaglie culturali politiche ideali eccetera e quelle le faremo ma ripeto con un atteggiamento assolutamente laico da questo voto
O
Infine ha proposto dalla politica estera è stato detto ma Baden aprì Stati Uniti è una pagina per l'Europa volevo sapere se la Russia inclusa nella pagina delle Propata anche se arriva fino a Vladivostok
Eccetera e quale spazio sarà dato tutti gli altri Paesi che sono pure importanti Paesi latinoamericani Paesi islamici sono ricchissimi di notizie quindi spero che un mi trascuri avete
Poi volevo dire
Non so se
è top secret ma a quanto ammonta la montagna di debiti pregressi forse un patto segreto non so e quanti c'è adesso siete arrivato in sostanziale pareggio di gestione quanti sono i redattori e quanti sono i collaboratori e qual è la diffusione cercate di questo tipo non so se è stato detto prima che arrivassi e poi un'ultima cosa volevo dirlo avevo il vostro mi dai l'unico giornale di partito rimasto che vivo vitale il rigidissimo tutti gli altri praticamente non sono letti e quindi sono aveva siete stati bravissimi questo una l'unica il giornale che ha raggiunto tirature simile a quelle attuali dell'unità
è stato l'avanti e tempi di un grandissimo direttore che era Benito Mussolini il quale però dopo ha chiuso no attacca il direttore quali ha chiuso era il direttore ha poi chiuso il suo ex giornale l'ha fatto chiudere caso unico nella storia dell'editoria via evidentemente la storia
E ricca di paradossi
Come lei sa ce
Proprio perché mi alzavo opposto sembra
Come lei sa c'è il vecchio Carlo Marx diceva che la storia si ripete sempre due volte no
In più che lei che lei faceva
Io rispondo sulla questione la politica estera
Guardi
Per dircela tutta non abbiamo fatto per fare questa scelta un esame delle pagine Street tutti i giornali italiani nostro compreso
Se lei fa un esame come dire attento vedrà che la stragrande maggioranza dello spazio è occupato da informazioni che vengono dagli Stati Uniti e dall'Europa
Non è come dire riconosciuto e codificato come faremo in due pagine ma lo spazio per informazione altra rispetto a questa è molto e già oggi molto molto relativo e quindi no no ma infatti lo sto dicendo proprio per venire incontro a questa sua osservazione ma per dire che già oggi i giornali sono così
E che cioè non è la testata la testatine diciamo delle pagine che ne definisce il contenuto io ripeto come le ho detto che faremo queste due pagine di rigore ogni giorno che potranno aumentare in ragione potranno mentale anche come numero del complesso della Sezione Esteri del giornale in relazione ai fatti che accadranno
Non le facciamo complessivamente di esteri quattro
Delle quali due appunto una di Stati Uniti e una di Europa ma queste quattro pagine potranno aumentare di fronte a fatti diciamo che meritino un'attenzione del tutto
Del tutto particolare ma il fare queste pagine ci consentirà anche sulle altre pagine di avere maggiore attenzione ad altre zone del mondo e di poter raccontare di più di quanto non riusciamo a fare
Non siamo riusciti a fare a fare fin qui sulle copie vendute noi siamo ad una cifra non so se Marcorè danni può conferma che sta certo trenta mila copie vendute
Alla al giorno e ottocento mila lettori al giorno quindi i nostri dati sono sono queste ripeto un incremento l'un per cento di media rivenduto sull'anno
Passato un incremento che è più forte in edicola invece ha un segno meno per ciò che riguarda la diffusione domenica
Forse dovuto ad una mia distrazione ma non l'ho sentito parlare dell'elezione regionale
Volevo segnalare ad esempio io durante le ultime partenze stabili trovavo in Calabria
In provincia di Cosenza e mi sono trovato all'unità della Regione Toscana farle male c'è qualche programmi ed è per questa edizione vorrei arriva contraddizione ausili ma invece ha ragione per un certo periodo ICI i lettori dell'Unità Reggio Calabria erano informatissimo e di quello che accadeva a Firenze con diciamo interessi abbastanza relativo da parte del pubblico
Questo non accadrà più non accadrà più non perché faremo le pagine di Reggio Calabria che non siamo in condizione di fare per ragioni economiche ma perché il governo che la distribuzione del giornale sarà più mirato e quindi si ridurrà neanche quelli che erano degli sprechi
Quindi da questo punto di vista noi confermiamo la presenza in quelle quattro aree cioè Emilia Toscana Milano e Roma
Dove avremo a Milano a Roma quattro pagine in Emilia sicuramente se pagine al giorno in Toscana si faceva un giorno in ragione del carico pubblicitario che lo dovesse consentire solo se il carico pubblicitario consentirà confermiamo questa presenza che anche questo impegno lo sforzo del giornale ma tutto con un obiettivo ecco quello di diventare ancor più di quanto non siamo diventati il primo giornale
Per quello ecco non era forse Remo anche l'informazione di servizio nel complesso della dei del giornale proprio che vogliamo tendere a essere un giornale acquistato il quale non c'è bisogno di necessariamente di acquistarli
Sì
No è solo perché incalzano altre domande
Se no sul numero dei redattori
Lei saprà che noi veniamo da una storia abbastanza complessa da un punto di vista editoriale fatta di un giornale molto diffuso
Che storicamente era molto vissuta in una visione una concezione autarchica e che lei mi insegna significa posti in più più persone per poter soddisfare una serie di servizi il processo di ristrutturazione che circa due anni fa ma seguendo anche altre iniziative
Negli anni passati abbiamo avviato quindi si tratta di un processo apportata una riduzione drastica sia in termini di costi che di organici
Devo dire che attualmente impegnati diciamo intorno a un prodotto che mediamente diciamo sforna se mi passate il termine cinquantotto pagine di giornale sono circa duecento
A tempo pieno non so se sono tanti o pochi masso chiesti abbiamo compiuto uno sforzo straordinario all'interno della redazione del collettivo dell'Unità lo dico senza Nostalgia ma parlo di collettivo come persone che si identificano intorno un progetto comune un'operazione che ha salvaguardato il più possibile i livelli occupazionali
Ma abbattuto i costi di formazione del lavoro quindi diciamo
Che al di là del numero mi pare di poter dire che con qualche ritocco diciamo la presenza è il ruolo la funzione dei redattori e funzionali al tipo di prodotto che abbiamo in animo di realizzare per quanto riguarda diciamo la massa debitoria se è difficile raccontare un giornale potete immaginare quanto sia difficile raccontare diciamo una storia
Che punti a una storia antica insomma anzi pagati Dohrn di debiti consolidati e quant'altro quello che possiamo dire con certezza
Che i debiti contratti storicamente dall'unità sono entrambi intorno ai centoventi centotrenta miliardi sono diciamo debiti consolidati e garantiti da garanzie reali
Inoltre vi sono le partite del dare e dell'avere diciamo che sono proprie di ogni gestione e che gli anche difficile diciamo contorna fare quantificare
Ma il numero dei collaboratori varia molto insomma
O quelli che illustrava Walter altri collaboratori altre firme illustri ma che non non hanno un rapporto diciamo di dipendenza l'uso dell'articolo due del noi diciamo e molto poco frequente Enzo mi sono molte collaborazioni a borderò
E quindi non configura un rapporto di lavoro dipendente
Butti
Vorrebbero un attimo questo è riguardante la politica estera
Direttore più spesso hai fatto osservare che la prevalenza delle notizie
Dall'Europa è un fatto maturare mentre una vittoria
Io però credo che sia ad un difetto per giocare davvero salvo l'importanza formazione che aveva degli Stati Uniti
Salvo fatta l'essenzialità dell'informazione che per l'Europa noi siamo un Paese non vorrei che nessuno l'eccesso la mia domanda è un altro modo
Che
Una grandissima presenza per la verità la allora giudice una pagina dedicata all'America io sto pensando ad una volta dicevamo
A un suo fortepiano che ce l'abbia un suo ruolo nel Mediterraneo questo pone la necessità di una più larga informazione
Per ciò che riguarda tutti i Paesi rivieraschi
Che poi sono guarda caso quelli da
Occorre barre insorgenza islamica
E dall'altra parte riferendosi alla delega latino un problema del rapporto formulare decreto dalla nostra nazionale
Tu sai meglio di me Venezuela e Argentina in Brasile la presenza italiana
E quasi ignorata dalla stampa del nostro Paese
Non solo scontentando quella gente ma forse perché si vuole come dire in qualche modo nascondere in che misura il nostro Paese coinvolto nel gravi problemi economici di sviluppo decurtazione del mondo come obbligate ma è una ripresa del discorso sulla necessita di un certo tipo di informazione poi per il resto credo che tutti noi siamo contenti di vedere un giornale che invece
Allora io
Possiamo fare un giro conclusioni domande poi c'è ancora lei
Senta è uguale allo scorso sempre uguale a fu due giornate a prezzo di uno come il Dash otto del falò per rispetto sperando che però lo prendono non lo
E dice il costo di produzione al prezzo al prezzo ragionevole allora io volevo dire a Buttitta che son d'accordo con lui e che le sue preoccupazioni sono nelle nostre stesse preoccupazioni e che cercheremo di curarle
Esattamente in questo senso e volevo infine ringraziarvi davvero per essere venuti lo dico parte diciamo con una
è un ringraziamento particolare perché di solito giustamente tra giornali si è gelosi facciamo lo stesso mestiere
Dobbiamo vendere i nostri prodotti e quindi tendiamo in qualche modo a a farci la guerra l'un con l'altro
La presenza di tanti colleghi qui è invece un segno di attenzione di simpatia in qualche misura credo di solidarietà che vale per tutti noi
Che ci occupiamo di giornali un momento così difficile di questo particolarmente volevo ringraziarvi a nome di tutti i colleghi che lavorano aggiornare grazie
Caro allora
No