Par condicio: l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni AGCOM ha multato la RAI Tv per mancato rispetto dei principi di indipendenza, imparzialità e pluralismo

Radio radicale in questo spazio di programmazione ci occupiamo di Rai
E ci occupiamo di una multa che l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni l'Agcom ma a a commissionato alla Serviziopubblico appunto alla RAI
Lo faremo con degli ospiti che adesso andiamo a presentare che ha già ringraziamo per assistere tra essere con lui allora abbiamo in studio Antonioni circa professore attualmente commissario Menna prorogatio dell'Agcom ricordiamo punto l'Agcom ma scadenza anzi è già scaduta scaduta da molto tempo dopo un po'di sicurezza ecco quindi insomma forse in prorogatio era giusto così come termine poi abbiamo collegati ringraziamo molto anche loro privo di Nicola senatore del Movimento cinque Stelle vicepresidente della commissione di vigilanza RAI presidente dicono alla ben trovato buongiorno
Abbiamo il professor Giulio INEA Enea Vigevani che professore di diritto costituzionale diritto dell'informazione a Mila no Milano Bicocca presentato presso la Banque trovato
Vorrei Buongiorno anche al Tour
Vincenzo vitale senza vita grazie ancora pure pure attenua di solito Miccianza ci diamo ci diamo del tu ma insomma è una un amico di radio radicale da sempre ma insomma Vincenzo possiamo dire che attualmente i nostri ascoltatori lo sentono molto Enna nella rassegna stampa perché
Collaboravo sul manifesto del curatore di una rubrica dal mago del mercoledì eri mediamo che tratta di comunicazione media e politica ma è stato sottosegretario
Del ministero delle comunicazioni è sicuramente un aspetto di
Di informazione di comunicazioni grazie a vinci Sanza proporre e poi di ultimo ma non per ultimo Marco Beltrandi che ha un dirigente radicale è stato deputato dal due mila sei due mila e tre dissi
A è stato anche membro di una commissione di vigilanza RAI attualmente a considera generale del Partito radicale transnazionale e tra spartito ben trovato anche il tempo
Conto lucchetto allora io direi di entrare tempo nel vivo di questo argomento ma non è proprio semplicissima
Facendo spiegare al professor Niceta la ratio di questo provvedimento e cioè l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a scelto di con una delibera di multare la RAI perché l'ha trovata inadempiente e in questa delibera c'è un elenco puntuale di queste di queste che secondo l'Agcom sono violazioni delle regole
Delle regole che la legge impone al alla RAI stessa allora esatto la ratio di questo provvedimento
Ringrazio mentre tutto grazie grazie per l'invito sarò sarò breve perché poi è anche interessante vedere la discussione e quindi diciamo illustre innanzitutto la ratio anche procedurale della decisione dell'autorità
L'autorità a dei compiti che le vengono attribuiti da varie normative i alcune delle quali alcune delle quali fanno riferimento specificamente alla RAI cioè alla concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo
Peraltro in ragione di un contratto che viene firmato si chiama contratto di servizio dalla concessionaria con il governo e l'attacco allo Stato italiano dal punto di vista giuridico e che ha una serie di obblighi di varia natura alcuni dei quali sono specificamente demandati alla vigilanza
E come dire poi eventualmente al presidio sanzionatorio dell'Autorità altri sono invece destinati al presidio di altre istituzioni tra cui per esempio anche il ministero
Ora cos'è accaduto che l'autorità in realtà nell'insieme della sua attività di vigilanza che riguarda la RAI anche quando applica la famosa legge ventotto del due mila cioè la legge nota anche come par condicio sia in periodo elettorale che in periodo cosiddetto non elettorale cioè che si focalizza di più su un concetto di pluralismo
Basato sulla rappresentanza sull'accesso dei partiti e delle parti sociali quindi protratta non soltanto forze politiche a negli ultimi due anni inviato una serie di richiami di varia natura all'emittente
All'emittente Rai in particolare anche diciamo in relazione al al contratto di servizio pubblico ma in generale in in relazione anche al attività relative alla legge che riguarda anche gli altri emittente non soltanto la RAI
In particolare i focosi Santer è un po'lanci con a per legge
Questa autorità di garanzia ha per legge il compito di verificare che la RAI adempia ai propri obblighi di servizio pubblico però ad uno pannelli Ellis con dei con dei parametri ben precisi è stato leso adesso del sushi entriamo comunque
Questa è il contesto i parametri sono quelli stabiliti nel caso del contratto di servizio dal combinato disposto di quello che c'è scritto nella convenzione da cui nasce il contratto di servizio il contratto fatto da una serie di articoli quelli che ci interessano di più i nostri fini insomma l'articolo due che parla in generale di principi a cui deve ispirarsi l'azione della Rai
Che non sono soltanto principi relativi al modo in cui viene trattata l'informazione ma anche al conseguimento di alcuni obiettivi sociali particolari come per esempio il rispetto della dignità della persona la promozione dell'immagine della donna la coesione sociale e così via
Poi c'è l'articolo sei che specificamente farà riferimento all'informazione e che elenca tutta una serie di particolari obblighi e poi in più c'è un altro articolo che è venuto in rilievo per quello che riguarda l'attività dell'autorità il cosiddetto articolo venticinque che invece disciplina degli obblighi specifici all'interno di questi ce ne sono alcuni che hanno proprio a che fare di nuovo con i temi relativi al pluralismo in particolare anche sulla sensibilizzazione
La formazione dei giovani alla che cosa era successo per cui l'Agcom ha
Sì diciamo si è trovata Aldo Neffa è ad avere a dov'era disegna scenari sanzionare l'atto mi piace il riferimento alla parola dovere perché poco fa lei ha fatto riferimento alla Scelta nel senso un'autorità quando ha dei poteri ritiene anche di avere dei doveri nel senso che a un dovere di esercitare questo monitoraggio
Ripeto sono stati d'un paio d'anni a questa parte rispetto ai quali l'autorità a continuamente inviato anche alla RAI una serie di richiami lettere ordini in alcuni casi alcuni dei quali in particolare erano relativi alla rispetto di due principi cioè il principio di rappresentanza parlamentare dei soggetti presenti in Parlamento ma in generale il principio di rappresentanza di accesso di apertura
Anche a forze politiche sociali che non sono presenti nella società naturalmente cos'è successo che l'autorità a diviso la sua attività in due parti una che ha riguardato esclusivamente il periodo della campagna elettorale per le europee
E che quindi è stato disciplinato
Con una modalità che ha richiamato di più la legge ventotto due mila quella che si applica la condicio perché quella è una legge che ha delle caratteristiche anche procedurali particolari
Cioè si fanno delle contestazione all'emittente l'emittente a quarantotto ore di tempo per rispondere e a quel punto poi a secondo dei casi sì si ordina un riequilibrio o meno se c'è stata diciamo a Varsavia dove storia e la par condicio si applica a tutti
Si applica già cantina solaio no si applica a tutte le emittenti ovviamente la RAI in ogni caso questo che vale sia per il periodo elettorale che non ha degli obblighi particolari infatti come penso ci diranno anche gli altri ospiti che sono collegati per esempio anche nel periodo della par condicio elettorale la autorità fa una delibera che riguarda le emittenti esclusa la Rai mentre la commissione di vigilanza che stabilisce degli obblighi ulteriori perché c'è questa specificità evidentemente della RAI
Che va rispettate mantenuta il punto però qual è che noi nel corso di quella campagna elettorale delle europee prima che la campagna partisse anche attraverso una serie di pubblicazione di dati che hanno riguardato il ranking
Dei vari leader politici ci siamo accorti che vi erano delle situazioni diciamo di sostanziale disparità rispetto alla rappresentanza parlamentare che per noi diciamo per l'autorità non è soltanto l'esatta corrispondenza della del diciamo così della forza politica presente
In parlamento ma va un po'seguita anche nel rapporto diciamo di Titti forza tra le parti innanzitutto tra il governo dell'opposizione tra l'opposizione le forze di maggioranza ma anche diciamo così
Nel rappresentazione di queste forze politiche per farla breve non abbiamo fatto una serie di campi durante la campagna elettorale sono emersi alcuni casi alcuni episodi segnalati in questo periodo in quel periodo e anche successivamente abbiamo deciso di trattare tutta questa materia fuori dalla campagna elettorale all'interno di un procedimento che abbiamo aperto a luglio scorso di contestazione proprio alla RAI in relazione al mancato possibile mancato rispetto degli obblighi di cui al contratto di servizio in quell'occasione nell'atto che ha avviato questo tipo di procedura che è prevista dal dal Testo unico
Abbiamo anche indicato alcuni casi che erano stati inseriti diciamo in questa procedura specificando che si trattava di casi esemplificativi e che in generale insomma ci approntavamo a istruire questo tipo di attività anche in relazione a tutti i comportamenti che sono stati osservati quindi la l'oggetto è stato proprio rispetto agli obblighi contrattuali rispetto al momento in cui è iniziato il contratto tra RAI o allora si parla
Almeno diciamo nella vulgata ecco sì qui ci vuole giornalistica
Del
Del fatto che la RAI avrebbe dato poco spazio al Movimento cinque Stelle poco spazio rispetto al peso parlamentare del movimento stesso
E poi una carenza di contraddittorio questo nei programmi e poi anche facendo delle dei rilievi di tipo qualitativo sulla sulla programmazione allora io se lei riesce a rispondermi giù
Telegraficamente sì pagava sì siamo anche immagino che questa è una sì solo per chiarire che posto questo è corretto cioè la delibera dell'Autorità si basa su tre aspetto diciamo tre tre filoni che però hanno anche una loro conseguenza logica due sono di tipo quantitativo e riguarda una rappresentanza in questo caso del Movimento cinque Stelle ma in generale diciamo una anomalia perdurante per un periodo lungo rispetto alcune forze politiche al rapporto fra queste forze politiche ma anche relazione
A soggetti minori presenti o meno in Parlamento il secondo di tipo quantitativo è relativo proprio al alla individuazione dell'obbligo del contraddittorio che tante volte l'autorità ha segnalato e peraltro che faceva parte anche di una vecchia di beccato l'indirizzo del due mila e tre della commissione di vigilanza e non abbiamo sempre insistito a riproporre cioè l'idea di offrire un contraddittorio
A soprattutto tra leader che tra soggetti politici alla come dire all'utente il terzo deriva da questo perché è un passaggio che spesso diciamo nei commenti non è stato evidenziato l'autorità a un certo punto dice sono comunque arrivati diverse arrivate diverse segnalazioni su singoli casi la cui lettura importante ai fini di verificare se queste anomalie di tipo quantitativo
Poi in qualche modo si affiancano ad alcune come dire approccio attitudini che per quanto episodici in qualche misura ci danno un'indicazione
Di come nel Complesso viene affrontato il rispetto di alcuni obblighi della RAI
Obblighi rispetto alle quali e taccio il fool coro della delibera dell'autorità ma ci torneremo
Non è il giornalista
Non è il conduttore non è nemmeno un'autorità che si mette a guardare la tv
E a giudicare riguarda l'effettiva capacità dell'utente
Che fruisce del servizio pubblico utente contribuente
Di ricevere una informazione che sia corretta e che gli permetta sorpassi citando testualmente il contratto di servizio di formarsi una propria opinione si parla del diritto dell'informazione dell'utente
A ricevere un'informazione corretta al fine di formarsi una propria opinione quindi c'è un criterio anche di misurazione di valutazione che è molto più semplice rispetto alla valutazione nel tua e di un contenuto
Allora intanto forse giova sottolineare il fatto che questa questa delibera ha suscitato molta molto clamore insomma e non soltanto diciamo nella RAI che ovviamente in questo caso il soggetto preso in considerazione che stato appunto accusato allora in quanto tale di di queste garanzie
Bisogna altresì dire che ricordare che il ruolo delle Authority un ruolo insomma molto delicato per cui da una parte criticarle vada può essere come dire a volte inevitabile però è altrettanto vero che criticarono Haldane garanzia insomma
E addirittura accusarla di essere di fare di fare politica è comunque sempre rischioso perché l'autore autorità a prescindere dal da chi in quel momento la la come dire la incarna
E rappresenta un po'l'architrave del del nostro del nostro stato di diritto quindi anche su questo diventa Complesso complicato difficile affrontare l'argomento quegli aspetti io a questo punto volevo chiedere a prima di Nicola al senatore Di Nicola che ricordiamo appunto come dicevo Movimento cinque Stelle soprattutto in questo caso vicepresidente della commissione di vigilanza RAI
La vigilanza RAI a un ruolo importantissimo e centrale
Nella nel rapporto con la concessionaria del servizio pubblico
Intanto diciamo non le chiedo tanto un commento sulla delibera quanto secondo secondo lei se complessivamente questo in questo momento la Rai comunque attenta a quelle che sono i suoi obblighi
Ma è un discorso diciamo molto complicato ottemperato agli obblighi dire chi sarebbe una grande semplificazione dire no significa non riconoscere lo sforzo che la RAI fa forse Unni filosofico ci potrebbe stare bene in che senso
Nel senso che le lamentele verso la RAI sono una costante arrivano dagli utenti arrivano per i politici arrivano dagli osservatori imparzialità di studiosi che la RAI abbia dei problemi dunque è un problema è una questione dire chiara e aperta riconoscerei però a alla RAI il ruolo grandissimo che ha svolto in questo Paese e soprattutto quello che sta cercando di volgere in questo momento che definire gli transizione e soprattutto perché c'è uno sforzo da parte negli attuali dirigenti l'attuale dirigenza di mettere in campo una riforma con un piano industriale che possa superare le disfunzioni
Interne per metterla Evelina ai migliori standard organizzativi dal punto di vista della quantità e della qualità dell'informazione dei programmi e e questa non è cosa cosa da poco detto ciò voglio mi limito ad osservare per il momento un un aspetto di questa vicenda e che quando si parla di RAI quella chi critica purtroppo si ha gioco facile perché la RAI ti porta a monte all'origine purtroppo un peccato che è quella della commissione portieri infatti che c'è tra appunto azienda e e politica quello è un problema anche voglio dirlo come Movimento cinque Stelle abbiamo ereditato è stata fatta una riforma nero due mila nel due mila e quindici che per quanto sia da davanti non attaccato non ha toccato purtroppo il cuore del problema che è quello della indipendenza vera dell'azienda che arriverà solamente nel momento in cui la RAI potrà governati autonomamente
Con se volete un organismo o autonomo elettivo
Per allinearla magari al modello anni anglosassone dove la politica apposta come dire essere ricondotta alla ragione e dare finalmente possibilità chi l'amministra di svolgere un ruolo editoriale venivano
Detto ciò
E pervenire al punto cioè la delibera Agcom di cui stiamo parlando
Innanzitutto dico che o rispetto sacro per l'autorità di cui stiamo parlando così come chi tutte le Authority
Questo rispetto è dovuto per il ruolo che debbono svolgere almeno in teoria perché poi in pratica abbiamo visto che in alcuni casi l'autonomia e l'indipendenza delle Authority anche e soprattutto viaggi comma sono più stati piuttosto un sogno se non una una finzione
Questo perché perché anche snella composizione dei collegi del quindi nell'indicare i componenti di questo importantissimo
Organo purtroppo la politica affatto se nostra fatto quindi anche agisco ma nel momento in cui produce a chi finisce per avere problemi
Di credibilità perché come è noto a tutti a chi legge i giornali delle polemiche politiche
Non passa giorno non c'è episodio sul quale poi non ci torni a commentare una decisione come espressioni magari interessata di una componente Agcom che state Sbrescia magari da questo o quel partito quindi insieme alla questione
Dai paradossalmente con questa delibera
Si è messo in gioco anche il ruolo e la qualità della suddetta Authority
Voglio ricordare a tutti una cosa che né ha fatto molta impressione e cioè che nel momento in cui quella da delibera è uscita sulle agenzie e sui giornali peraltro con la notizia
Della di una grosso dibattito interno che c'era stato all'interno del collegio e con la notizia che uno dei membri praticamente aveva votato contro se non dissocia Andolfi perché riteneva gli episodi presi in esame
Tali da non giustificare quella multe quel provvedimento e quindi qualcuno è arrivato a ipotizzare una manovra politica
Che sarebbe transitata attraverso Agcom in questo caso per questo episodio ecco l'episodio fa impressione perché voi capite che fifty-fifty finisce per parlare di manovre politiche ha proposto di Lodi un'authority
Per l'Italia per il sistema delle garanzie costituzionali per la libertà di mercato per lavori informazioni finiscono per rimanere poche speranze e quindi il problema varie in questo momento è stato sollevato è stato sollevato perché evidentemente ci sono state delle giustificazioni a monte dico quindi bisognerà riflettere e qui come dire vengo alla prospettiva che ci aspetta perché dobbiamo rinnovare
Il collegio Agcom consiglio Agcom c'è l'auspicio che questa volta il Parlamento sia in grado di mettere in campo delle nomine che siano effettivamente contrassegnati dall'autonomia e dalle indipendenza muoiono sicuramente servire finisco sicuri sì sui contenuti
Della delibera ma ci sarà occasione Francia nei prossimi interventi per per soffermarci su questi punti ecco appunto
Zio che lei lei diceva no la la ricordava accanto il fatto che l'Authority è in in scadenza lo dicevamo presentando
Il commissario anni cita ricordiamo anche che la nomina
è parlamentare
Praticamente quattro su cinque se non vado errata ecco il che però potrebbe fatemelo dire e sicuramente non è un'espressione diciamo fine però ecco un po'come i buoi che dà del cornuto all'asino cioè nel senso qui si dice che la Rai c'al problema della lottizzazione che l'invasione dei partiti insomma diciamo che sicuramente è stato un problema o una questione che ha caratterizzato la prima a seconda Repubblica però insomma anche adesso invece le cose stanno così cambiate almeno agli occhi degli utenti per chi diciamo vive questa cosa dall'altra parte del dello schermo
E di contro la stessa Authority
Come dire espressione del
Espressione parlamentare quindi forse diciamo nella dialettica sarà e grasso anche la stessa commissione di vigilanza ovviamente no senatore Nicola
E quindi forse e questa è una domanda che che mi che mi faccio e soprattutto vi faccio e questo allora probabilmente forze lascia aperta un altro a un'altra domanda e cioè la politica
I partiti soprattutto più che la politica i partiti entrano veramente in maniera molto pesante in temi come quelli dell'informazione
E che invece dovrebbero avere degli indizi l'indipendenza come il faro come il faro principale allora cioè il il commissario vicina che può rispondere però io non ho ancora sentito nel professore medita né
Beltrandi Beltrandi se mi se mi consenti di fare parlare di fare parlare dopo perché poi tu potresti ricordare
Visto che passano anche a Radio Radicale
Qua quanto il quanto i radicali Marco Pannella non fatto di queste iniziative politiche battaglia insomma veramente Ford fondamentali
Professore lei vuole vuole dire qualcosa professor Reggiani perché invece mi sembra che lei dà i suoi scritti abbia colto in maniera molto favorevole questa delibera
Adesso favorevolissima mentre no come in tutte le cose umane ci sono tanti aspetti criticabili
Però mi sono piaciuti alcuni partorienti della delibera in particolare sembra che non è in realtà una critica solo alla RAI ma prenda molto sul serio il servizio pubblico già e poi per delibera forse finalmente dopo tanti anni chiedete con chiarezza
Perché permetto completo del vecchio diverso dalle altre emittenti o delle altre fonti informative cioè cena leggiamolo al di là del multata miei meglio nel cinquecento mila euro ma la vediamo
Nello stesso rivalorizzazione del servizio pubblico qua chimica davvero che cosa fa la RAI
Dovrebbe essere almeno e detta un passo importante e in questo senso è vero che il nodo del rapporto RAI politica Jucker del rapporto tra voi debolezze Agcom politica è molto forte qua perché Amazon letta tutta questa lunga delibera
E ci sono dei passaggi ad esempio quelle diciamolo chiaramente sotto
Il torchio dell'autorità ci sono soprattutto il TG due e RAI due che emergono veramente come re che e dei telegiornali servito da una parte per dalla sembra queste del resto sono episodi relativamente minori e quei però non è casuale sono tutti i servizi quelli segnalati nella direzione di una sono propaganda chiamiamola oggi sembra in lista ma insomma anche bari veicolano alcune per per criticando la bene sia per le politiche sull'immigrazione o prende in giro Maccarone in maniera veramente banale e allora c'è forze mi è piaciuto molto anche quello che ha detto il senatore Di Nicola quando dice ma in fondo la legge precedente non ha funzionato e lì bisogna ragionare
Perché che c'è un bel saggio che esce dal governo non è che la RAI occupare tutt'altro
Il messaggio che esce è ancora una volta che la RAI da riformare ma da riformare
Cercando in qualche modo di non rendere inevitabile queste pronunce perché finché la Raia due padroni diciamo l'utente come ha detto lui cita ma anche necessaria nel vicinanza politica
Soprattutto perché attribuisce un'intera rete a un partito comportata fatta questa volta allora è chiaro che anche la prossima autorità ce ne avrà la forza non ha avuto la forza questa autorità tra un provvedimento esattamente identico poi scusi non è serena mi scusi se la interrompo ma che differenza c'è secondo lei
Con la RAI per esempio della Prima Repubblica
Visto che lei ha detto con l'intera Rete stata
Data comunque espressione di una certa forza politica
Beh non è un'azione quasi non ho né sensali ed anche nella prima Repubblica anche nella seconda vogliamo ci saranno spartizioni qua sembra diventato ancora più sfacciato sotto certi aspetti nel centro che in fondo è vero che lettera grandi reti erano suddivise in maniera molto molto schematica e ne però qui sembrano a parte che non è che prima andate bene
Poteva e pertanto nato anche prima cioè non è che mi sono sbagliato trent'anni fa vent'anni fa del PAC continuare necessariamente finalmente c'è qualcuno
Che prende sul serio il principio dell'autonomia del servizio pubblico e quindi il idea del pluralismo
Però insomma cui come sempre in poi di questi tempi alcune tendenze negative vengono un po'il prospera e in questo caso mi sembra cento questo provvedimento ma in generale
Anche da cittadino mi sembra che la RAI non stia andando nella direzione non di un maggior pluralismo nel senso appunto di spartizioni Pieretti una e Cinque Stelle una non so al PPE uno al centrale ma proprio in quell'idea e creare contraddittorio creare un soggetto tendenzialmente neutrale e quindi capace vini diffondere insieme tutte le voci e questo è l'unico compito del servizio vero compito del servizio pubblico fare allora io volevo chiedere Vincenzo Vita
Diciamo per una semplificazione ma mi aiuta anche con chi ci ascolta ecco sicuramente un po'il papà della legge sulla par condicio e con lui abbiamo tante volte parlato
Della stessa legge e della sua non ho applicazione perché spesso appunto insomma la fatica dell'applicazione della par condicio
Nota nota ai più
Se questo discorso su su su cui su questa delibera e quindi di conseguenza sul sul ruolo che la Rai dovrebbe svolgere e sul ruolo che i partiti quindi sempre parliamo di partiti più che di politica il peso che i partiti hanno all'interno della RAI
E poi non non sia come dire poi il vulnus centrale di tutto questo ragionamento poi potremmo anche forse sarebbe arrivato il momento anche entrare nello specifico appunto di di aver messo sotto accusa il TG due il suo direttore insomma per con episodi molto particolari però la domanda è invece per quanto riguarda l'attuale il tuo punto di osservazione questa delibera come si inserisce come come l'hai letta
Ma intanto un saluto al libro scontando vorrei ricordare che è il ventennale quest'anno della par condicio proprio a fine febbraio del Duemila fu varata tra l'altro è la presentazione che ha ricordato doppio governo Amato invece era D'Alema nel periodico in cui io feci sottosegretario proprio con il governo D'Alema
Fu varata questa normativa che che fu una sorta di
Tappabuchi rispetto alla mancata riforma del sistema che non andò in porto perché ci fu
Qualcuno o qualcuna
Un po'più in ettari coordinerà ci fu una lotta durissima con la concentrazione finì per di aver scelto e quant'altro ma adesso senza divagare
La par condicio è stata inutilmente descritta come
Un bizantinismo complicate data una legge molto semplice e di facile applicazione a che non viene applicata
E qualche mia polemica con l'autorità per legati alle comunicazioni in questi anni
è stata proprio rivolta alla Scarpa attenzione verso il problema della della par condicio che non vale solo in campagna elettorale vale per certi versi nell'intera annata
Ora come Che cosa c'entra la par condicio con questa delibera e che c'entra questo è un punto chiave
Sicuramente unici da che molto preparato poi mi risponderà tuttavia c'è un punto proprio di metodo
Che mi fa dare un giudizio alquanto perplesso sulla delibera di cui stiamo parlando perché tutta la parte sui rilievi sui tempi sulle modalità di raccordo tra il contratto di servizio l'evocazione del pluralismo e quindi la legge sulla par condicio tutta quella parte
Poteva essere
Molto tempestivamente per seguita soprattutto perché il la stessa autorità ha pubblicato per diversi metri delle tabelle sui tempi di presenza delle varie parti politiche alla fine con una generico invito a essere più bravi più corretti senza una fonte una sanzione doverosa perché sono messi
La lega di Salvini è in testa senza motivo verso gli altri interlocutori
Qui si evoca il fatto che il partito più rappresentato in Parlamento cioè cinque stelle sottorappresentato è vero adesso io non quei parlo senza dare giudizi è vero che le porte che la finitura Fini però i radicali non hanno nemmeno cittadinanza sui non eccezionalmente tutte queste cose andavano però rally oggetto di una specifica formazione ecco perché questa parte vi è una delibera che fa riferimento al contratto di servizio tutta questa parte in un certo senso è ultronea cioè andava misurata con una diversa iniziativa che riguardasse peraltro tutte le emittenti non solo la RAI perché la RAI certamente sbaglia Barbaglia nelle piazze più varia la scaletta del Balli arcaica non c'era solo la RAI da mettere diciamo sotto il mirino dell'attenzione quasi ha colpito nella delibera
Poi naturalmente si può dibattere su come si deve sere fa una delibera ma io così proprio non l'avrei fatta perché la delibera che miscela sbagliando secondo me una legge con la par condicio con il contratto di servizio con tanto di servizio peraltro e vorrei insistere su un punto delicatissimo
Molto brevemente si corre il rischio non dall'Agcom la facoltà di intervenire sulla diciamo sui programmi minuti tecnologica la chiusura scusami città lo dico con rispetto ma quando le conquistando una domanda Stanga sì ma non non è un'idea di come il laborioso ti fa riferimento al programma di carta bianca per un'affermazione di Mauro Corona che in generale fa il commentatore alle Gore
Che ha detto vorrei gradirei curatori italiani tiriamo fuori tutti noto dispari che li mettiamo sotto il materasso oppure di pari diventa la tornitura l'approdo di Gad Lerner sulla terza rete
Andati in onda finisce a mezzanotte tra l'altro del cinque del due mila diciannove inclusiva un apprezzabile servizio molto amaro sulle carceri libiche le torture emigranti e poiché non c'è contraddittorio chilometro il contraddittore sempre in questo caso Vincenzo no
Mi piaceva quella trasmesse ci andava bene però scusa una domanda una domanda e poi facciamo fare anche Beltrandi una domanda prima domanda proprio secca ma tutt'anzi che la RAI e le altri emittenti nazionali siano sullo stesso piano
No mandano a Samo parlando di par condicio però era cioè allora per quanto riguarda la par condicio si sono sullo stesso piano però per quanto riguarda un discorso diciamo appunto in questo caso generale sul ruolo del servizio pubblico altrimenti che senso avrebbe definire la RAI servizio pubblico e le altre emittenti private vanno tagliano il canone Vanda
Ma questa delibera non ha a che fare con la migrazione per territorio pubblico o no eh no no ne parla se io avevo capito di sita in no io l'ho ben letta l'open letta
Parla generica niente della del servizio pubblico ma in realtà poi gli intrattiene su alcune cose di
Intervento minuto anche supponiamo sul TG due io proprio Rossi impartire per la lega anti proprio conclude lungi da me quindi capisco benissimo il rilievo sul TG due che spesso Vanni come dire troppo per spingere diciamo certe parti culturali politiche ma non spetta all'ascella vigilanza RAI alla così ritirata c'è per quel signore
Perché circolarono dirigenza Rai perché quasi da chi come istituzione han colpito di controllo e di vigilanza sulla RAI
Come quindi quindi diciamo tu sta dicendo che questo tipo di osservazioni le avrebbe dovute fare io vicino alla vigilanza RAI ecco ok analogico Valastro ai sentiamo anche
Prima facciamo un parlare Beltrandi poi torniamo anni cita e poi magari
No sì illimitata annuale l'ingresso è unanime antincendi partorire però come post scriptum in Europa c'è il difensore della RAI e ci mancherebbe la RAI che ha i suoi avvocati Europa chiuso a dirlo la RAI e anche antica stima per l'Agcom perché fu istituita proprio nella stagione in cui io me ne occupavo
Dal governo ed ancora di più Luca provvedevano a capire perché una grande innovazione quindi non voglio fare Pompili diciamo processi alle intenzioni però letto e riletto la delibera
E vi giuro che mi ha colpito perché secondo me diciamo Pink Parker almeno estranei come è logico che non interviene quando dovrebbe intervenire come sulle tabelle che danno una proporzione sulle presenze è evidente è invece interviene con elementi diciamo non dico di di minuta gli anche omettere di botto specifiche andando oltre i suoi compiti
Marco Beltrandi
Cioè
Allora grazie io per una volta non solo davvero d'accordo con l'amico Vincenzo ma nemmeno molto con quello che ha detto prima il senatore del Pd Nicola spiego il perché
Cioè io sono d'accordo con Vincenzo vita quando lui c'è l'autorità sarebbe dovuta intervenire più con ordini e non con inviti
Negli anni precedenti rompe le denunce ma anche d'ufficio vedendo che c'erano pure le sproporzioni che c'erano situazioni che non andavano bene e non vanno bene danni
No rispetto a tutti il pluralismo sociali polisti
Istituzionali religiosi di genere perché sono tanti plurality che si dovrebbero verificare e monitorare tematici soprattutto perché cioè e chiaramente la il potere di fissare l'agenda setting cioè di decidere quali temi si deve parlare di quali non si deve parlare è un potere fortissimo che la RAI il rap città e quindi e su queste questioni le voci che compongono temi che non fanno parte del mainstream diciamo per radiotelevisivo
Vengono finanziate quindi questi temi per agli occhi dell'opinione pubblica non esistono quindi non solo esistono le proposte di alcuni ma non risultano neanche temi e problemi
Quindi è vero questo che dice Vincenzo io sono d'accordo però l'autorità anche il potere quindi l'obbligo dal mio punto di vista non il dovere le chiedo scusa contro incinta secondo me proprio l'obbligo intervenire anche pensi dall'articolo quarantotto
Del coltello il Testo unico della televisione noire
Radicali nel due mila e nove avevamo già chiesto all'autorità di aprire un procedimento ai sensi dell'articolo quarantotto del testo unico
Perché le singole delibere che accertavano violazioni della par condicio sia in periodo elettorale sia il periodo non elettorale
Ricordo che su denuncia del partito in un decennio noi abbiamo ottenute dall'Agcom circa una cinquantina
Solo lui solo nei confronti della RAI cioè distanti di accertamento di violazione degli obblighi dell'informazione da parte della RAI
Sono una cinquantina tu denuncia del parco del dei radicali diciamo beh noi avevamo riconosciuto un carattere sistemico e avevamo anche capito che in continuare ad attenuare le singole delibere
Tengo fra e poi la RAI ottempera perché la verità è questa Vincenzo che poi la RAI Manconi ottempera nell'ottemperare ottempera in piccola parte
E con ritardi clamorosi magari dopo le elezioni quando ormai i danni si sono determinati
Avevamo chiesto questo è l'autorità allora presieduta da Calabrò aveva aperto una procedura
E l'aveva chiusa diffidando la RAI facendo se accolte i radicali hanno ragione se continuate così guardate che facciamo una sanzione sino al tre per cento del fatturato
Stavolta finalmente l'autorità l'ha fatto il provvedimento con una scansione tra l'altro mi permetta io Miccoli ordinò un'inchiesta molto debole economicamente per la RAI ma l'ha fatto era fatto in un modo che ignora non possono nell'usare perché rilevo nel documento se mi è consentito una scenetta fattori che per me come radicale come partigiano della democrazia rappresentativa sono fondamentali prima di tutto si è detto per la prima volta si dice in questa delibera
Dice una corda in cui presentai un disegno di legge nel due mila sei errori ancora raccogliamo le firme come accoppiato di legge di iniziativa popolare di riforma della RAI giardino ha detto
Che il servizio pubblico non è pubblico perché viene esercitato da un emittente pubblica ma perché ha delle caratteristiche qualitative distintiva e quando viene detto che l'informazione eh è soggetta a dei primo camping sordi o o ovvero convinta pluralismo completezza importantissimo questo della completezza e eviterà viene detto che questa informazione deve adempiere a questi principi viene eletto qualcosa in più che con il principio corrispondano il servizio pubblico sono qua stanziali alte non c'è un servizio al pubblico Perrone
Scintille pratico Matteo
Prego e cioè ogni o attenzione perché Marco avanti cerchiamo più allora spetta interrompiamo il collegamento con Marco Beltrandi che ripristiniamo subito
Che ringraziamo Iva Radicev fa la regia e diamo l'opportunità
A questo punto doverosa alla come sani cita di rispondere
Grazie insomma Sasha è stato tirato in ballo più bombe ma lo score era come ovvio e giusto che sia anzi ringrazio
Anche quelle persone che sono intervenute per per gli argomenti che hanno soprattutto quegli argomenti critici perché permettono anche di tornare su alcuni punti
Allora in primo luogo diciamo una precisazione doverosa pazzo dall'ultima cosa che diceva anche Beltrandi relaziona quanto aveva detto anche il senatore Di Nicola cioè la questione della multa ora cui il riferimento ad un articolo molto preciso che l'articolo quarantotto del testo unico
Che lo dico anche a Vincenzo vita attribuisce all'autorità il compito assieme ad altre istituzioni per la parte che riguarda di vigilare su un contratto di servizio ed eventualmente anche di aprire delle istruttorie asserito delle quali appunto o diffidare o nei casi più gravi erogare la sanzione
Ora quindi c'è stata oggettivamente una drammatizzazione sul concetto della multa tant'è che appunto abbiamo di chi dice che una multa milionaria e chi dice come Beltrandi che è troppo bassa
Ma in realtà leggendo quanto è stato scritto nella delibera proprio nella parte che precede la definizione della multa c'è scritta in relazione alle azioni che ha svolto comunque
La RAI per cercare di contrastare queste segnalazioni perché sono segnalazioni come ricordato anche il senatore Di Nicola che vengono da cittadini da associazione da rappresentanti politici che sono assolutamente tematiche notte persino ma anche la stampa dibattito pubblico diciamo non ci sono
Segreti in questo l'auto la Rai rispetto a questo ha cercato in alcuni casi anche fatto alcune azioni diciamo così di ripristino
E peraltro però la RAI e tante altre cose al di là delle di quelle su cui si è soffermata l'autorità alcune di grande eccellenza motivo per cui ne proprio nelle nelle due righe precedenti
La definizione della multa si dice che in ragione della programmazione della RAI una programmazione di qualità affidabilità ritenuta dei cittadini
Si ritiene di dare una multa pari allo zero virgola zero sessantadue per cento del fatturato cioè pari al due per cento del totale che si può erogare cioè l'autorità ha stabilito gravi i fatti rispetto agli obiettivi del contratto di servizio ma riassume pesati in qualche misura sia con le azioni della RAI
Che anche la RAI ha messo in corso sia anche in relazione alla qualità della programmazione che viene quindi da questo punto di vista diciamo questo è un primo aspetto che viene che viene drammatizzato dalla stampa ma che invece va valutato poi come sarà nella sede giurisdizionale per come l'autorità ha ha stabilito l'elemento della gravità a questo aggiungo un altro punto importante cioè sempre famoso articolo quarantotto visto che è stata molto strumentalizzata l'idea che questa sia stato una delibera presa a maggioranza beh e l'articolo quarantotto stabilisce che per fare la diffida che è stato invece stabilita all'unanimità dal consiglio dell'Agcom occorre accertare le violazioni cioè si accertano le violazioni si fa la diffida e nei casi più gravi si eroga la sanzione c'è un processo di oggi in pratica non smise attese realistiche sulla valutazione dei fatti e sulla
Circostanza che questi fatti fu solubili infrazioni c'è stata l'unanimità non siete stati a non non ha unanimi soltanto sulla sanzione la sanzione aggiungo che
Ma questo diciamo gli addetti ai lavori lo conoscono
Molto bene e mi scuso col senatore De Nicola che giustamente si occupa viaggio Como su questi aspetti come lei sa Agcom si occupa di tantissimi settori per noi la RAI l'informazione è uno degli aspetti di cui ci occupiamo diamo sanzioni molto più elevate anche a multinazionali di qualunque tipo
E molto spesso anzi nella stragrande maggioranza dei casi sono decisioni prese a maggioranza ora la politica drammatizza una maggioranza peraltro le nostre maggioranze sono veramente molto variabili
Una maggioranza perché la RAI è l'oggetto della nostra decisione ma per esempio sui ventotto giorni e che l'ultima multa
Che abbiamo fatto abbiamo fatto in prorogatio l'abbiamo fatta a maggioranza e l'abbiamo fatta con degli importi molto più significativi di quelli che riguarda una RAI quindi questo aspetto
Di andare a vedere come è stata presa una decisione come se fosse un elemento della politicizzazione
O dell'autorità oppure l'Autorità dovrebbe attrarre starsi dal per astenersi dal prendere decisioni per paura che le proprie decisioni vengano lette come strumentazione politica
Io sinceramente questo non l'accetto anche perché se questa critica
Di decisione politica mi viene dalla politica c'è un qualche corto circuito di qualche ragione dopodiché un posto non non accetto neanche l'idea che si dica
Da adesso in poi cerchiamo di nominare come dire in modo che non ci siano influenze politiche io nono mai ricevuto neanche una telefonata da parte di leader di vari partiti che peraltro non conosco
E le nostre decisioni essendo anche un mondo molto piccolo il nostro si conosce la capacità che abbiamo per carità anche di sbagliare
Ma non certo di prestare l'indipendenza dell'autorità a disegni politici il che non significa che l'Autorità non possa essere strumentalizzata in varie parti ma questo è un altro tema
Però come dire non me la prendo perché una delle caratteristiche autentiche dell'indipendenza e la solitudine quindi diciamo da questo punto di vista l'aspetto più interessante che invece ci sia un dibattito vero sui temi che vengono posti dopo di che l'Autorità può sbagliare o meno
E ci saranno dei ricorsi su questo su su cui si parlerà poi volevo rispondere però anche Vincenzo vita perché con lui olmi aceri dissenso e totale dal punto di vista giuridico
Prego lo posso fare sino alla Vincenzo assonanze molto brevemente molto brevemente solo due piani completamente diverso io lo capisco che tu sei innamorato di una bella legge che fatto che quella della par condicio
Solo due Piani DiVersi per due ragioni il primo che qua si sta barando di periodo non elettorale e purtroppo noi siamo in un grandissimo ritardo perché la Commissione di vigilanza
Dal due mila e sei non ha mai chiuso la proposta che l'Autorità fece proprio sulla disciplina della par condicio in periodo non elettorale per quello che riguarda la RAI
In secondo luogo questa diciamo è una legittima lettura cioè dire ma che qualcuno anche fatto ma perché si guarda la RAI e non si guarda le emittenti privati
Sono due aspetti completamente diversi sull'emittente privati non abbiamo fatto diversi ordini in questo momento abbiamo degli ordini di gente abbiamo fatto anche diversi tipi di richiami
Anche nella campagna elettorale per la verità nelle due campagne elettorali sempre relazioni e le forze politiche ma qui il punto e tra l'altro spendiamo molte blu la delibera spende molte parole su questo il tema non è di par condicio perché la par condicio ha uno scopo molto preciso noi non abbiamo detto nelle laddove è stato scritto che c'è un problema di rappresentanza che andava riequilibrato
C'è un problema diciamo di carattere strutturale su due questioni una rappresentanza che penalizza alcune forze che abbiamo citato che non sono soltanto la prima forza che sta in Parlamento ma anche le forze minori che non vengono mai rappresentate anche nelle loro forme di leader soprattutto nelle trasmissioni a maggiore diffusione
E la stessa cosa per quelle forze politiche che non ci sono per niente parlamento che sono uno dei punti fondamentali scritti nell'articolo sei del contratto allora questo articolo o qualcuno lo fa rispettare
Oppure diciamo così assumiamo che sono soltanto delle parole di carattere generale e quindi non è il tema è la par condicio la stessa cosa il contraddittorio beh il contraddittorio è totalmente scomparso l'autorità ha già richiamato varie volte e la Rai lo ha fatto anche con le emittenti private ma dalla RAI ci aspettiamo
Qualcosa di più anche perché appunto altrimenti non si xe se noi trattiamo ci aspettiamo dalla RAI esattamente lo stesso comportamento che ci aspettiamo dei privati non si capisce la ragione per la quale dobbiamo prevedere che sia il cittadino a contribuire a questo quindi dopodiché io accetto anche le critiche perché personalmente io ho fatto una battaglia su questo e non sempre ci sono riuscito per evoluto anche sulle emittenti private molta più incisività anche sulla par condicio
Così come voglio molta arboree molta più incisività anche sul Regolamento sulle spiccio sul quale abbiamo preso anche alcune decisioni
Però diciamo è un altro il tema adesso il tema è quello di andare a guardare nella delibera come è stato rappresentato il tema dell'informazione al servizio pubblico
è iniziato mi pare il secondo giro allora senatore ridicola
Vorrei partire da questo da quest'ultimo intervento
Per dire una cosa che
Non avrei mai voluto utile perché non voglia alzare il dito ma rimango lei ha visto dottoressa con quale rispetto al Trattato la decisione di Agcom non sono entrato nel merito ho elencato alcune criticità al sulla sui problemi i credibilità di sull'indipendenza che sono stati sollevati intorno ad Agcom la mia sorpresa nell'ascoltare le parole la
Dottor Nishida sono la sorpresa è grande perché come il Parlamento come parlamentare richiamavo all'inizio il dovere di usare
Come dire una certa corteccia quando anche un parlamentare critica un'Authority mi sembra di non aver rilevato la stessa sensibilità nell'intervento
Però appena ascoltato laddove ci sono falchi dei riferimenti al Parlamento e alla politica
Che non crea veramente non non mi aspettavo di ascoltare dalla da un membro di una Authority
Ciò detto io capisco è vero dottor omicida con gli occupati i tantissime questioni oltre questa e non capisco perché non vi siete occupati in maniera risolutiva per esempio del pasticcio fatto anche da voi come authority
Sulla questione delle frequenze televisive
Per le quali l'Italia da una decina d'anni è sottoposto a procedura di infrazione
Nel corso di qualche centinaio di migliaia di euro al giorno e non ve ne siete occupati in maniera risolutiva ne avete adottato delibere nonostante le sollecitazioni che vi sono arrivate dalla corte di giustizia europea che vi ha fatto peraltro notare che su questa materia alla vostra indipendenza è stata palesemente lesa
Dalla ministero
Dello sviluppo economico questo per dire che io non ho affatto e non mi piace fare questi riferimenti etiche lei però dice che gli occupati i piani e altre cose io mi aspettavo è un decennio è un ventennio che mi aspetto un in un un intervento altrettanto deciso
Della del Jannacci con me su settori vitali che riguardano la libertà la l'equilibrio del sistema dell'informazione che nell'assegnazione delle frequenze televisive sono state palesemente violate queste regole a favore di questo quest'altro ciò detto ciò detto voglio mi posso finire posso continuare
Sì prego
Controdedotto chiedo di rumori di fondo no siamo tanto noi siamo tanti collegati quindi buttandola coloristiche sovietico non spetta a me adesso
Ripeto e non lo voglio fare entrare nel metodo e nel merito delle dei contenuti della delibera
Peraltro pesantemente contestata chitarra il
E da alcuni operatori
Della stessa RAI laddove non solo e non tanto si mette in discussione la decisione il provvedimento ma dove semplicemente si fa notare che Agcom nel ricostruire alcune delle vicende per le quali poiché precipita a coordinare la multa ha fatto intendere di costruzioni assolutamente inattendibili e sbagliate
Cito non voglio citare diciamo degli esempi perché sarebbe estremamente spiacevole ma voglio solamente dire per questi dubbi che personalmente ho e che abbiamo sul modo in cui sono stati fatti lavori sul modo con il quale è stata scritta la delibera e sono sicuro che è stata scritta
Veramente rispettare rispettando tutti i canoni delle competenze e delle prerogative dell'accertamento dei fatti così come sui compiti che spettano ad Agcom e alla condizione RAI devo semplicemente lo dico qui anche il re pubblicamente non non lo abbiamo annunciato ho chiesto la convocazione peraltro urgente in commissione di vigilanza RAI dello stesso presidente di Agcom e cioè del presidente Cardani proprio perché le polemiche non corre c'erano sui giornali
Tra Parlamento e Authority e non corressero in trasmissioni come questa ma perché venissero istituzionalmente trattati nelle nelle sedi proprie per rispettare tutta la verità dopodiché e torno a quello che ho detto all'inizio
Guardate anche questa trasmissione umiltà confermando come dire un'impressione che ho e cioè che due soggetti importanti del sistema della comunicazione
Chi la fa come RAI e chi in qualche modo la controlla come Agcom hanno seri diciamo Problemi
E per aiutare sia RAI e ER Agcom e a questo punto faccio un appello all'intero Parlamento che è quello di gettare il cuore oltre l'ostacolo
Rispetto ad Agcom anche per togliere tutte le ombre sul suo operato visto che dobbiamo decidere sulle nomine
Di adottare dei criteri che si rifacevano finalmente ai principi che governano queste Authority che richiamano costantemente quello della competenza
Dell'indipendenza dell'autonomia dei suoi membri indicando delle personalità
Che con il mondo
La politica e con i soggetti e che con i soggetti che operano nel sistema dell'informazione radiotelevisiva non abbiano in passato avuto niente a che fare
Chi è il CIPE etnici che politici o parlamentari scusi per quanto mi scusi e finisco finito per quanto riguarda invece la RAI
Che anche da un serio problema di credibilità ma anche qui Diego chiedo al Parlamento di gettare il cuore oltre l'ostacolo è quello degli interessi
E di parte Dini facendo in modo che finalmente in Parlamento
Sì aridi ad impiantare un percorso legislativo per dare a questo Paese per dare alla RAI una nuova riforma che consenta di creare un organismo autonomo e indipendente se volete sul modello anglosassone
Elettivo il competenti affinché ci sia un editore è vero per la RAI autonomo dal Parlamento e in grado di
Difendere l'azienda pubblica da ogni intromissione partitica
E anche proteggerla dei conflitti di interesse conflitti di interesse anche di altri soggetti che sono presenti sul mercato ma sono anche poi in qualche modo rappresentati
In parlamento che ne ledono a monte fortemente l'autonomia e la credibilità
Mi cita vuole
No no di dovere se ne ne dispiace se c'è stato qualche equivoco ma anche adesso gli oli sentito che le ed allora chiedere dispiacere come eletti delle dispiacere con il Parlamento
No ma mi se mi fa posso parlare operava e lei ha usato due volte la parola finalmente per dire che finalmente mi
Grave delle procedure anche per l'Agcom di elezione di persone tecniche indipendenti e competenti
Lei comprenderà che diciamo io mi dispiace intanto di questo finalmente perché poi ognuno ha le sue
Valutazioni politiche indispensabili che lei continui ancora Ari imbrattare il Parlamento guardi si trova davanti una modestissima persona però sento il dovere in questo momento
Anche
Ma magari lei non non sente queste necessità
Ecco io in questo momento parlò come parlamentare Leon membro dell'Authority quindi io bene con Juan quindi non è un livello da lì secondo al suo operato al vostro operato mi piacerebbe mi piacerebbe che tu tecnico nel rispetto delle regole
Sacrosante per da perché le istituzioni en plein ancora una credibilità
Ho capito
Allora si può negare che da questo punto di vista forse
Non se ne esce nel senso che ma non non possiamo continuare a fare un dibattito fra la commissione di vigilanza e l'Agcom ma rimane per ora diciamo comunione questa il sentire il professor Vigevani
Perché volevo sapere Daloui se alla fine di questa trasmissione si poteva trarre una conclusione che poi in realtà è anche quella che ad ha detto il vicepresidente Nicola ma non è nemmeno lontana dalla da quanto stava affermando che al commissario unicità e cioè che l'indipendenza delle Authority deve essere un caposaldo ma ci deve essere anche un passo indietro da parte tra virgolette della politica intesa come partiti che come dire
Hanno una un atteggiamento spesso come borace no rispetto a alla stessa alla stessa RAI che è stata considerata sempre un po'come dire un bel un bel ghiotto boccone
Cerco di all'autorità manca ancora di più la RAI fatta
Davvero il Kyoto botti
Mo'boccone data al da accreditare che reca comunque dalla riforma del settantacinque
Torno su un secondo sulla sulla delibera Agcom sulla discussione che c'è stata Markham un nettamente che molte critiche sono un po'ben altri cioè c'è la l'Agcom ha fatto quello non avrebbe dovuto fare anche però che sicuramente è vero però attenzione questo è un primo passo
Finale a lei di un'autorità accademica
Che però mi sembrava dare direttore combattuti auspichiamo cioè di un controllo più serio
Non solo sulla qualità ma sulla il generale sull'indipendenza indirettamente anche del servizio pubblico paga un servizio pubblico imparziale con un'informazione completa eh
A come il parere cui letto L'Indipendente
Poi per quanto riguarda presenti riforme quindi tutte le ipotesi che sono da tantissimi anni discussione ce ne sono molti altri evidentemente
Poi il modello inglese è uno dei modelli più più un'ottima non solo quello sottolineano che anche in Francia in Spagna anche andata nell'ultimo tempo nella direzione di una maggiore quanto meno maggiore distanza dal Governo e e parte anche dal Parlamento della dei servizi pubblici per i modelli e ce ne sono moltissimi la volontà o violente
I dal Parlamento ma speriamo che questa volta facciano qualcosa
Per quanto riguarda invece l'indipendenza dell'autorità si è vero che l'autorità di nomina governativa ma se noi guardiamo dal novantasette in avanti oggettivamente dell'autorità è stata prudente lamentare e per un componente il presidente sì sì prego nel nativo parlamentare con un amico cane
Che è vero però l'autorità è stata forse imprudente però non è mai stata davvero un'autorità asservita alla Follini e in parecchi denti da che le a paragonò a al l'attuale presidente sono sempre state personali particolarmente di alto rilievo e direi anche con una distanza dalla politica è notevole
Non non teme che altri tutte le autorità hanno una nomina più o meno parlamentare più o meno
Però le autorità hanno altre garanzie di indipendenza fra molto più forti e rispetta la tendenza alla RAI ad esempio sulla revoca
Che infatti che in un secondo il lecito completo figlio non è stato un esito così deludente irritante intanto parte quindi il in questo senso non direi che è l'aspetto il legame simbiotico tra autorità politica e terrà
RAI e politica questo lega l'ultimo legame molto forte poiché c'è una riforma che modifica anche il sistema di nomina dell'autorità
Innescando criteri più i film di maggiore distanza dalla politica ad esempio io sono sicuramente favorevole in linea di massima
Però non non non va neanche bene poi liquidare uno autori le autorità non parlo solo di quello saltano anche altra trattato e patate come Meier Barak operative impegni politici perché aprano davvero rischiamo di mettere il sistema in una condizione di fragilità eccetera firma
Grazie professore Vincenzo vita
Ma rapidamente la RAI si è aggiunto va riformata ben venga una proposta mi pare anche quella del senatore Di Nicola
Con altre che furono presentate anche la scorsa legislatura messi insieme potrebbero dar luogo a un finalmente a una normativa moderna che dir vincoli la RAI dal sistema politico
In secondo luogo dico con rispetto naturalmente Hanif città certamente la RAI ha degli obblighi in più perché è un servizio pubblico tuttavia suo pluralismo gli obblighi valgono per tutti come recita lo stesso testo unico del due mila cinque voglio anche dire che il contratto di servizio
Dipende da una scelta che piuttosto recente
Accademia a questa normativa secondaria un ruolo che non voleva essere di sostituzione tra comincia a deporre deve vigilare proprio to ben ricordo la generica ma per dire le trasmissioni per gli italiani all'estero le trasmissioni per le minoranze linguistiche e quant'altro l'articolo quarantacinque del testo unico disegna quindi a suo modo i compiti del servizio pubblico quello che cercavo di dire è che questa delibera è una sorta di Giano bifronte perché appronta ma solo per la RAI le violazione degli obblighi di pluralismo allora valeva
Parlo per Totti no perché non è che Mediaset e la sette o Sky sono state più grigie al pluralismo di quanto sia stato guai parlo delle tabelle dell'Agcom pubblicate sul sito Radicova non di altri
E quindi a quello poi aggiunge una parte di dettaglio su alcune trasmissioni colpito che non voglio difensori ero solo ma il compito che non spetta all'Agcom assieme alla vigilanza RAI perché fino al come l'hai vista la vigilanza RAI accanto all'Agcom e non è stata abolita perché non sono due ruoli contigui ma diversi
Ecco questo intendo dire nessun benaltrismo professor Vigevani però questa delibera che mi sono letto e riletto perché insomma io qualche architetto per l'Agcom perché la costruendo con l'idea che in Italia posse finalmente matura una stagione di autorità indipendenti me la sono letta e riletta prima di dire queste cose non lo faccio osservazioni così giusto per polemica motivi di polemica poi con l'Agcom non gli avrei dato lo faccio perché secondo me è una delibera fatta male mi permetto di dire dover assumo ogni responsabilità
Marco Beltrandi
Vi sentite adesso ok allora io stavo dicendo e vorrei citare sulla delibera
è e dire anzitutto ha vinto a Vincenzo Vincenzo l'articolo quarantotto però del testo unico vale solo per la RAI scelti solo per onorare il loro possono aveva adottato questo tipo di delibera più sistemico i detto questo io vorrei dire che questa delibera per la prima volta stabilisce che i principi di completezza obiettività e imparzialità pluralismo dell'informazione
Non sono esterni all'informazione RAI ma sono consustanziale di al servizio pubblico cioè non c'è il servizio pubblico
Che non rispetta dall'informazione RAI questi principi e questa è una definizione oggettiva di servizio pubblico che per me è sempre stata scienziate che ho sempre cercato di affermare
Nella mia attività politica e parlamentare
Viene riconosciuto il carattere non accidentale ma sistemico delle violazioni e questa è un'altra cosa importa
E chiarisce una volta per tutte a fronte anche di una giurisprudenza della spesso Agcom incerta a volte oscillante che conta la singola trasmissione non il ciclo anche la singola puntata del telegiornale così come singolo servizio anche dalla trasmissione
Anche le voci politiche che non sono nelle istituzioni ma sciupa Fibe Active quindi non è l'opinione rione
Devono avere iniziative hanno diritto ad essere rappresentate nei telegiornali e nell'approfondimento così come tutte le altre minoranze
Contano gli indici d'ascolto e non sono i minutaggi questo viene detto in quello provvedimento contano fattori qualitativi ampi la RAI viene diffidata in questa delibera
Nel particolare entro sessanta giorni della dalla delibera a presentare ad Agcom uno schema di monitoraggio recante anche i principi attraverso cui rilevare era il rispetto dei principi che ricordavo prima si considerano infine tutti gli aspetti finalmente anche la parità di genere la non discriminazione il rispetto della verità perché ecco c'è un altro c'è un altro aspetto che è importante in questa delibera secondo me cioè chiesi per la prima volta non viene tentata la RAI come Martins vedi tante opinioni espresse particolarmente ma si riconosce al servizio pubblico uno in più di qualità no perché se no la RAI sembra un collage di pluralismo limita in cui alcuni soggetti sempre gli stessi che con la loro mano un dialogo non fra loro e soprattutto giornaliste assolutamente come posso dire per non c'è nessuna verifica dei fatti non c'è nessuna verifica della verità con occhio diverso a Roma cioè il giornalista se ne lava le mani
E non fa il giornalista io credito un'analisi che valori in cui la libertà e la responsabilità di un giornalista e concludo dicendo questo per una volta che l'autorità applicare la legge
Città prende un provvedimento che secondo me è sacrosanto Heather fondato anche al tira degli aspetti che pure sono importanti che sono riportati nella delibera
Dobbiamo dormire dobbiamo capire se la politica c'è perché la RAI debba rispondere a delle regole debba fornire un servizio pubblico
Che si riconosca in termini oggettini per le sue qualità e non soggettivi perché esercitato da un emittente dallo Stato per monopolio questo è il punto chiave ci sono delle regole e vanno applicate la libertà del giornalista la libertà della RAI
Bah contemperata con la responsabilità di essere rigorosa la RAI e di essere credibile piastre autorevole e non di essere una somma di piccole faziosità e di piccole lottizzazioni quindi io
Mi complimento con lo sforzo dell'autorità per definire per la prima volta il servizio pubblico del ventunesimo secolo cioè un compito che avrebbero potuto svolgere la RAI che avrebbe potuto svolgere la Commissione di vigilanza
Macché l'ascolto l'autorità con questo documento di richiamo alle regole niente che come posso dire nell'ambito di un procedimento che le canne assolutamente legale in sensi dell'articolo quarantotto lo ripeto vale solo per la RAI quell'articolo
Poi è vero che i principi richiamati dell'informazione valgono anche per la ai sensi dell'articolo quarantotto
Solo la RAI può essere oggetto di questo procedimento di questa sanzione perché ha degli obblighi supplementari un quanto un servizio pubblico evviva il servizio pubblico ma libero nella responsabilità e nel rispetto delle leggi
Grazie
Grazie grazie a Marco Beltrandi beh io ovviamente nel ringraziare tutti voi possono
Prego no scusate solo una precisazione su un punto perché io anche passato scritto molto su questo
L'autorità sulla parte questo Consiglio ultimo sulla parte che riguarda le frequenze televisive
Non ha avuto nessun diretto invito o diciamo così richiamo dalle istituzioni europee il cui oggetto è stato lo stato italiano infatti vi è stata una ridefinizione delle frequenze è stata riattribuite a diciamo così in alcuni casi anche a seguito di sentenze il volo all'autorità di di decidere sul delle vicende che concordo con il senatore Nicola sono state delle vicende assolutamente errate anche nel passato nell'attribuzione efficiente di frequenze e che diciamo ha visto anche laggiù con protagonista e ancora su un processo che poi si concluderà proprio a seguito della vicenda che ha riguardato le frequenze settecento per esempio che hanno riportato un riequilibrio sistema sicuramente il tema delle frequenze è un tema importantissimo e fondamentale diciamo stava un gradino prima di tutte le cose
Di cui stiamo parlando è sicuramente nel passato
Non vi è stata come poi è stato acclarato anche diciamo da diverse situazioni diverse decisioni anche appunto che hanno riguardato tribunali italiani e istituzioni europee non vi è stato in passato
Diciamo così una locazione efficiente di queste risorse insomma una cosa è certa
E questo lo lo lo diciamo ai nostri ascoltatori la RAI continua a far discutere molto insomma quando si parla di cose che riguardano la RAI inevitabilmente il dibattito si passante si fa sempre acceso una domanda veramente così ma chi questo molta poi chi gliela pagherà c'ha i soldi per pagare questa molta sono presi dal bilancio della Rai
Ma la RAI diciamo il Agcom a messi destinatario e la RAI
Per un insieme di comportamenti anche i singoli episodi sono episodi che sono di Senigallia Malesani Sarajevo no ai è la RAI deve nell'annusare a Sears nell'ala fine emanare ordinanze Ossian sì
Che ovviamente la la RAI è stata anche diffidata compie una serie di azioni molto importanti
All'esito delle quali ci sarà nuovamente un riesame da parte del tant'è che comunque fai non sappiamo se adesso non sa se
Qualcuno di voi ha idea se siano già erano già state diciamo portate anche in sedi sedi legali queste insomma se ci sarà un ricorso ci sarà un baratti otto
è stato annunciato arrivo ecco però non sappiamo se poi effettivamente hanno già mangiato tu Borso a questo no senatore di Nikolaj pura non
Rimanendo impunito rivestire una cosa perché ricordavo prima che siamo sotto una procedura di infrazione che ci vorrà qualche centinaio di migliaia di euro al giorno al dottor mescita
Che non è vero quello che diceva cose non se n'è accorta probabilmente perché diciamo che non c'è stato nessun rilievo rispetto all'operato di viaggi come voglio ricordargli
Che la corte di giustizia europea con sentenza del ventisei luglio due mila e diciassette il riferimento alla vicenda del beauty contest per l'assegnazione delle frequenze annullato dal Ministero
Dal ministero per lo sviluppo economico
Diceva che tenta annullamento rientrando nell'esercizio delle funzioni di regolamentazione spettanti all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e non potesse essere disposto sul precisazioni ministeriali senza attenzione attenzione compromettere l'indipendenza dell'autorità Bedeschi ma indipendenza che io
Difenderò
In ogni crede e che probabilmente a Agcom avrebbe diciamo doverosamente potuto difendere
Dal certezze perché spesso territori risposta questa qui c'è una delibera il senatore su questi ma noi abbiamo una delibera troppo
Pacchi purtroppo gli otto ecco proprio quello dico perché c'è una delibera che non sarà questa la procedura di infrazione che continua a correre
Richiamerei la sua piangere e quella dei suoi colleghi viaggi gomma a tornare sull'argomento perché il non aver spazzato le inadempienze che la corte di europea di giustizia la Corte europea di giustizia
Ci ha sottolineato più volte significa che ogni giorno il contribuente italiano rischia di pagare centinaia di migliaia di euro da una decina d'anni siamo oltre il miliardo di euro
Allora io direi che visto che insomma questo questo argomento ha una farà un di più perché stavamo parlando del quindi comunque
Mi fa piacere che vi siate potuti confrontare
Però il nostro campo oggettivamente adesso terminato noi
Vi ringraziamo moltissimo per essere stati ai nostri ospiti e soprattutto perché appunto come dicevo prima quando si parla di Rai insomma inevitabilmente il confronto
E a e acceso però i temi sono di interesse come dire all'interesse generale sono riguardano ci riguardano tutti quanti morto molto da vicino quindi ringrazio il professor Giulio Enea Vigevani ringrazio vol
Ringrazio il senatore prima di Nicola Lacroix vice presidente allora proprio RAI
Grazie a Radio Radicale tracce che ci ha ascoltato Grazia Vincenzo vita eterna massimamente all'AGEA consente mercoledì la tua rubrica grazie
Grazie a Marco Beltrandi che stato membro della commissione vigilanza RAI attualmente consigliere generale del Partito Radicale transnazionale tra spartito grazie ad Antonio
Unicità che ancora Fazio Durazzo tutta ecco non si sa per quanto ancora prorogatio da queste slalom commissario dell'Agcom ma è un saluto a tutti voi che ci avete seguito da parte di Giovanna Reanda rimanete in ascolto perché i nostri programmi prosegua