Alta sostenibilità - Costruire politiche adeguate di fronte alle crisi di oggi e del futuro

Grazie Alessio Falconio Acqui faremo Ranieri voci abbiamo già collegati per questo appuntamento di alta sostenibilità la rubrica può radio radicale dell'Avis alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile portiamo avanti ed è un piacere risentire Toni appunto peraltro dissero
Con Giannelli tornato e imbonitori no
E abbiamo ed è davvero un piacere Enrico Giovannini portavoce e dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile Buongiorno professore pigro
E nominalmente il campo d'obbligo in queste ore dopo abbiamo dopo aver ascoltato le parole di assoluto buon senso di Rita Bernardini sulla situazione carceraria anche guerra d'emergenza
Coronavirus proprio di coronavirus vogliamo occuparci ma da un altro punto di vista approfittando di un bell'articolo che uscito sull'Espresso nelle scorse ore proprio a cura del professor Giovannini
Dal titolo choc senza precedenti ecco cosa si può fare in questo articolo
Che cercheremo di affrontare ovviamente aggiungendo ah del nostro in questa questi nostri minuti a disposizione
Sì sì sì si spiega il perché produzione ci spiega il perché siamo davanti oggettivamente a una sottrazione eccezionale via che non ha diciamo in qualche modo precedenti come si possano cercare di affrontare questo sciocca
Sia da un punto di vista coerenti economico ma anche su tutti gli altri addentellati quelli più urgenti per esempio appunto della crisi sanitaria e Elisa
Quindi come certamente in peccatore inizialmente non vogliamo trattare questo problema fratelli a livello di cronaca ma piuttosto vedere in trasparenza di questa crisi
Per capire fino alla qualità non le implicazioni maggiori da cui è possibile per ora trarre una lezione al momento del fatto che nessuno ora sia in grado di dire quando questa crisi rientrerà
Nel commento pubblicato dall'esperto cui facevi riferimento
E per restare giovani che finirà questa crisi
Appunto senza precedenti e questo fondamentalmente perché a livello economico colpisce contemporaneamente domanda offerta
E perché lambisce tutti i settori dell'industria del terziario inoltre che manifestate in un periodo in cui le quotazioni internazionali
Erano particolarmente alte determinando quindi un tonfo delle Borse ancora più pesante com'è che anche questa mattina purtroppo allora professioni intanto perché questa crisi libica
E inedita perché la precedente crisi a cui gli epidemiologi fanno riferimento cioè l'influenza spagnola che demenza mi novecentodiciotto si presentava in un mondo radicalmente diverso ed è proprio l'interconnessione tra le economie e quindi le nuove catene di fornitura fanno sì che un situazione grave come quella cinese
C'è poi i ricorso da un punto di vista produttivo su tutti gli altri Paesi e poi perché naturalmente un mondo globalizzato fossi che con virus che emerge in un luogo del pianeta
Con una rapidità senza precedenti
Si diffonda altrove ma da un punto di vista economico
Le motivazioni
Della eccezionalità
Della situazione sono state ricordate prima vorrei però o dire anche che l'arcigno Nicola avendo come economista un filosofo che in qualche modo l'arresto noto il concetto di cigno nero cioè di un qualcosa che non era stato previsto ha detto proprio che questo non è un cigno nero perché gli scienziati ci avevano messi in guardia
Ci avevano detto che fenomeni del genere avrebbero potuto presentarsi
E soprattutto che si ripresenteranno in futuro a causa del cambiamento climatico quindi è importante anche capire al di là della gestione
Emergenziale assolutamente fondamentale cosa dobbiamo cambiare nei nostri sistemi o solo per attrezzarci meglio ma anche per costruire una resilienza cioè una capacità di risposta
Dei nostri sistemi socioeconomici molto maggiore di quella che stiamo vedendo in queste ore
Ecco aprile
Troppe professare Fincalabra identica capitolino infatti quello che sottolineava appunto l'autore di questo termine è che manca una connotazione inforcare per parlare di segnalare uccelli imprevedibilità
Infatti questa coliche decennale il quinto io aggressivo indice annuncia a Caraffa all'influenza aviaria
Arriverà in gola tranne ed io orientale per cui appunto gli scienziati non ti chiedono eccetera contesta virus ma quando quindi ecco perché è importante prepararsi al meglio
L'onorevole Roberto una cosa rispetto a quanto giustamente detto dall'ispettore che ci sono state delle scelte che non abbiamo fatto negli ultimi anni a parte non ascoltare evidentemente gli scienziati
A livello diciamo globale non sia andato avanti neanche sul vaccino per la Sansa cosa che oggi ci avrebbe permesso di avere insomma molte possibilità in più per fare e rapidamente il vaccino Colvin
Diciannove
Anche su una serie di altre scelte oltre a quelle ambientali gliela giustamente richiamava poco fa
Anche di una serie di scelte anche di spesa pubblica come nel nostro Paese per esempio negli ultimi anni ci sono stati anche degli importanti Italia a livello di sanità cosa che molti medici anche nei vari tolga quali
Assistiamo in queste ore ricordano
Sì al di là dei casi particolari M ecco come quelli che avete ricordato dobbiamo riconoscere che un sistema più diventa complesso più diventa fragile
Ed è evidente ma lo sappiamo anche quando per esempio Salviamo i nostri dati in cloud per evitare che la rottura del nostro computer ci faccia perdere tutto quello che abbiamo dobbiamo capire quanto vogliamo spendere
Per costruire dei sistemi che siano non solo capaci di assorbire uno sciocco ma anche appunto di ripartire
E non c'è dubbio che negli ultimi dieci anni e il Manta che ha portato ma nelle comprese negli Stati forse anche a livello personale risparmiare
Tagliare i costi
Come che tutto dipendesse appunto dal taglio dei costi e questo ha portato a indicare le cosiddette ridondanze dei sistemi cioè quei meccanismi che di fronte uno sciocco consentono di assorbirlo
In maniera non drammatica
Ed è proprio per questo che nell'articolo citato
Perché c'ho scritto martedì scorso quindi qualche giorno dell'istanza cambierei soltanto una cosa io proponevo di Pierri definire le unità di crisi in unica di resilienza cioè proprio per pensare a come far ripartire i nostri sistemi potrei servono ambedue questa è l'unica cosa che cambierei cioè inviterei i governi le regioni ma anche le imprese
Forse psicologicamente anche noi a pare ambedue le cose in parallelo per noi è difficile come individui
Ma i governi hanno le risorse per creare due Kim invece che uno perché chi si occupa dell'emergenza dalla mattina alla sera come vediamo nel nostro ordinare risposta che gli operatori del sistema
Sanitario stanno offrendo e non solo loro difficilmente alle risorse proprio psicofisiche
Per ragionare in modo diverso questa è una cosa che possiamo imparare da alcuni Paesi che hanno rispetto a noi una maggiore attenzione quando le cose vanno bene a studiare il futuro e a prepararsi però siamo ancora in tempo per farlo non solo a livello nazionale ma anche a livello europeo
E nell'articolo di ieri le faceva anche riferimento a uno studio elaborato con il già interprete insofferente
Anche la Commissione europea e Ternana preconcetti di rientra e vulnerabilità faceva riferimento anche a non una classificazione delle politiche ci batte Carmela
Sì questa idea è nata tre anni e mezzo fa quando ero consulente del gabinetto di Juncker della commissione di un per in cui cerca di far passare questa idea
Che appunto le crisi sarebbero arrivate e che bisognava prepararsi in gabinetto dell'epoca non bolle porre attenzione a questi aspetti e quindi abbiamo iniziato un progetto di ricerca il coraggio e il professor senza per immaginare come accettando un futuro ora in cui saremo vulnerabili chiamo vulnerabili ce lo siamo
Per motivi ambientali sociali ed economici ettari naturalmente possiamo pensare a una classificazione diverso delle politiche quindi a un disegno diverso
Senza usare in classificano veicolo politiche economiche sociali e ambientali ma dicendo possiamo ridefinire le politiche in parte al fatto che proteggano
Che promuovano che preparano che prevengono e che trasformano è chiaro che se uno shock piccolo
Io riesco ad assorbire e quindi mi concentro sulla protezione ad esempio la cassa integrazione
Se ci sono dei gli choc che durano un po'di più o di media intensità allora devo adattarmi come l'Europa per esempio ha fatto nella crisi due mila undici due mila dodici ma ci sono casi in cui dobbiamo trasformarci
E quindi non dobbiamo semplicemente rimbalzare indietro
Ma rimbalzare avanti cosa intendiamo dire con questo che io voglio rimbalzare indietro dove ero solo se ero su un sentiero diciamo così ottimale di sviluppo sostenibile ma che non ero su un sistema del genere
Beh allora la crisi mi deve far
Diventare qualcosa di diverso possono sembrare concetti astratti
Ma poi in questi tre anni non abbiamo studiato le crisi del due mila otto due mila nove del due mila undici due mila dodici e anche i criteri in giro per il mondo
E si vede come un pensiero diverso sia possibile naturalmente accettando l'idea che siamo fragili siamo vulnerabili cosa che corse per molti anni abbiamo invece accantonato
Ecco professore volevo fare una domanda a proposito delle nostre fragilità e anche del modo di gestire che hanno paesi Diversi in modi diversi questa stessa emergenza perché chiaramente i giornali in queste ore stanno riporta do come la stretta fortissima quarantena praticamente estesa oltre sessanta milioni di abilità tinello Kuan
One nel nell'Hubei Cina stia portando dei risultati importanti ci sono un numero davvero molto piccolo di casi quotidiani nelle negli ultimi giorni e c'è stata una netta inversione di tendenza a carissimo prezzo ovviamente per tutta la popolazione perché si è osservato sostanzialmente una quarantena
Quasi senza senza precedenti saltando e di chiaramente parliamo di un paese molto grande che altre regole che da molte punto viene definito come un un regime
Nella vecchia Europa dove appunto il problema è proprietario si sta affacciando con numeri crescenti anche in altri paesi la gestione non può essere un po'ovviamente in queste ore è stata più prudente con anche qui come Italia misure senza precedenti veemente a memoria
Della mia generazione pensa anche quella di Alice ma insomma bisogna andare davvero molto molto molto indietro nel tempo per provare a capire che ci sia stato qualcosa di discriminare
Però chiaramente se le misure di contenimento non dovessero funzionale che sono già molto limitanti come sappiamo si dovrebbe andare verso una soluzione diciamo così alla cinese
Questo lei crede che sia possibile
Uno Venier-Romano noi lo facciamo anche qui da radio radicale a tutti al il senso di responsabilità personale poi conta moltissimo ma abbiamo visto in queste ore quanto è stato difficile
Anche rispettare vere le le le proprie regole che erano state inizialmente proposte
Sì io non so corrono esattamente cosa bisogna fare credo che governo abbia mobilitato veramente
Tutti gli esperti e non solo italiani di cui disponibile disponiamo
Correttamente è stato detto che molto dipende dall'atteggiamento culturale e io sono esterrefatto da quello che sento dire che ho sentito dire e leggo né inglese nei giorni scorsi
Di chi anche con un livello culturale elevato a negato e nega in alcuni casi ancora la gravità della situazione il fatto che l'unico modo per contenere la diffusione del virus è insomma mi oneste un isolamento intelligente naturalmente proprio per evitare costi non necessario quello che però mi viene da dire questo la reazione dell'Italia può essere discussa critica eccetera
Ma è evidente che ora altri Paesi europei stanno fronteggiando casi analoghi
E il che dimostra ancora una volta che l'Europa ha bisogno di strategie comuni su molti fronti
Citavo prima la rinuncia della commissione Jucker
Ad accettare una logica di vulnerabilità e dunque investimento in precedenza questa Commissione empatico fonda Lian e molto diversa dalla precedente e non a caso posto tra i temi ambientali sociali molto più o al centro della sua agenda però sappiamo che le regole europee
Perché i governi hanno voluto questo non prevedono l'intervento diretto dell'Europa sulle questioni sanitarie ma al di là delle questioni sanitarie la vera domanda è cosa adesso avviene sul fronte economico questo sì è di competenza condivisa e qui ci sono una serie di ipotesi che si stanno facendo sul che leggiamo anche sui giornali che possano aiutare a fronteggiare lo shock la metto in questi termini normalmente il rapporto debito pubblico Pil esplode dopo una guerra perché bisogna fare la ricostruzione dopo la guerra e nessuno nel passato gli economisti si è mai preoccupato di una cosa del genere perché era appunto una ricostruzione
Oggi noi stiamo cercando di evitare uno scenario che in termini di danni economici possa essere paragonabile a quello di una guerra
Quindi anche qui siamo in terra incognita ma molto intelligentemente io spero che i decisori evitino appunto di piangere sull'altro versante sul latte versato
Non è facile so che la Banca centrale europea naturalmente pensa a intervenire con strumenti non convenzionali ma sappiamo che la politica monetaria ha dei limiti perché è già stata molto
Attiva nel passato qui la politica fiscale la politica industriale
A il il pallino in mano e vorrei concludere con un punto che da nella direzione che dicevo prima
Forse molte imprese ripensi a danno alla distribuzione dei propri impianti in giro per il mondo le catene di fornitura verranno riviste e questa è un'opportunità per l'Europa e dispone della migliore qualità del personale
Di trasporti eccetera è chiaro che questa non è una politica che può essere fatta da un singolo Paese per fare quello che gli economisti chiamano il rash Goering cioè riportare in patria produzioni che erano state
Distribuite in giro per il mondo
Come prospetta una diciamo su nel medio periodo una sorta di de globalizzazione cioè nel senso di Fante onorario nonché a livello produttivo produzione della nostra catena più vicino a noi
Questo riunivano illustri fra
è una delle possibili risposte che il sistema globale si darà non lo sappiamo oggi però questo certo dipende dalle politiche noi non stiamo pura razionalità noi esseri umani ma anche gli imprenditori ma anche i lavoratori e quindi può darsi che colpiti da uno shock di questo tipo la risposta sia anche questa non lo sappiamo per questo abbiamo bisogno di attrezzarci
Per un futuro diverso io suggeriscono alle mie conferenze lo dico
Anche ai gli ascoltatori di leggere un libro che si chiama pensare l'impensabile un rapporto che pubblicato nel due mila sedici
E che aiuta a capire perché le grandi organizzazioni
Appaiono strutturalmente incapaci di anticipare i grandi cambiamenti e cosa si può mettere in campo per correggere questa distorsione
Ecco credo che sia esattamente quello di cui abbiamo bisogno anche in senso positivo
E pensare l'impensabile quando tutto sembra negativo può anche aiutare a trovare soluzioni migliori
No e infatti questa possibilità appunto per l'attendibilità liberare il proprio sistema produttivo di riportare alcune produzioni in panchina Gaetano perché appunto che per crescere
Ahimè comunale cane positiva a ritardato tutto questo si sono professore quindi qualcosa ma cara che hanno imparato ecco
E sappiamo che per esempio la grande impresa di lavatrici ha deciso appunto di riattivare un potenziare
Gli stabilimenti in Italia e richiamando i lavoratori dalla cassa integrazione ora se questo è uno shock di tale termine è una reazione di breve termine o più strutturale e dicevo
è ancora presto per dirlo ma è evidente che qualcosa accadrà
Molto in funzione anche della capacità la Cina in primo luogo ma gli altri sistemi di rimettersi in moto rapidamente
Ed è qui dove la politica può comprare dei qui dove la politica europea può essere diverso
Chi studiare ai grandi sistemi sta che il gli Stati Uniti hanno costruito un banchetto federale
Cioè centralizzato a sopra quello dei singoli Stati perché hanno deciso di affrontare sciocca non di questa portata ma di altro tipo
Rispondendo in modo occulto unito
Proprio in queste settimane lo ricordiamo
L'Europa è impegnata nella discussione del quadro finanziario pluriennale per i prossimi sette anni
E si discuteva che il banchiere centrale dovette essere dell'OLAF l'un per cento dello uno virgola zero uno o dell'uno virgola zero tre cioè veramente briciole
E anche la discussione verteva su micro briciole
Può darsi che questo sia esattamente il momento in cui politici non solo intelligenti ma anche non ci miranti scelgano di fare un salto ecco questa è la nostra speranza perché in questo in altri campi abbiamo bisogno di più Europa
Il un approccio molto più coordinato nondimeno Europa e poi l'Italia naturalmente deve essere in grado di giocarsi questa partita ed è qui dove abbiamo bisogno di una politica alta non
Una politica che invece insegue il tempo e che lasciano molte perplessità
Diciamo a volte un po'retrò ci dobbiamo fermare qui perché il tempo a disposizione è terminato io ringrazio ovviamente rispetto a me operative del professor Giovannini per essere stati con noi
Ci ritroveremo la prossima settimana sempre questo spazio di programmazione e cercheremo di affrontare nel modo meno
Scontato possibile tutti i risvolti di questo sciocca appunto senza precedenti questa emergenza coronavirus anche cercando di capire ove modificare non solo è nostra abitudine ma che cosa trarre come insegnamento da questo da questo momento così difficile
Un po'per tutti grazie davvero grazie a Luciana serie di Bruno in regia tutti i tecnici che in questi giorni sono particolarmente preziosi uno sono sempre ma in questi e in questi giorni ancora di più grazie radio radicale e buon ascolto con i programmi della nostra emittente