Rivolta carceri: collegamento con Stefano Anastasia, garante dei diritti dei detenuti della Regione Lazio

E a me dovremmo avere in collegamento telefonico Stefano Anastasia che il Garante regionale dei diritti delle persone private della libertà personale buon pomeriggio
Un politico vuol dunque Anastasia lei ha anche delle altre notizie oltre a quelle che noi leggiamo in questo momento sulle agenzie di situazioni appunto critiche anche nelle carceri romane
No oltre a queste non ne ho ancora stiamo cercando di capire cosa sta succedendo a Rebibbia e Regina Coeli utente che sia passato dalla battitura che Craxi critica questa mattina
All'incendio di qualche suppellettile non sappiamo ancora riusciamo se ci sono altre azioni più
Più importanti occupò più curabili e più in generale come nasce questa protesta dove in particolare nel Lazio e quale la situazione in generale
Venne lanciato il la prima protesta significativa è stata quella di ieri era a Frosinone dove è stata occupata dal tetto una sezione Uncem che ospitava un centinaio tenuti dove sono stati acuto bruciati
I materassi e altri strumenti e l'amministrazione per fortuna
Non c'è stato nessun contatto fisico nessuna violenza diciamo né dall'una né dall'altra parte il decreto un piede cortili con i Silvia
E attraverso una insomma complessa trattativa poi alla fine si è riuscita a liberare dalla sezione senta appunto che nessuno abbia subito diciamo abusi o violenze di alcun genere nella adattata serataccia in realtà nella notte di ieri
Però noi abbiamo notizie di altre forme di Protti
Però una volta partiture prevalentemente anche Velletri ora mi dicevano forse anche da Viterbo
Quindi diciamo così da protesta circa allargando a macchia d'olio a questo questo dato diciamo clienti possibile stare dietro alle singole notizie di cronaca ma personalmente ieri sono stato tutto il pomeriggio pressione nella misura del possibile ho collaborato alla soluzione pacifica del della protesta
Non riuscirei a stare in tutti i distretti contemporaneamente diciamo stiamo cercando cui è possibile anche con i miei collaboratori con la garante del Comune di Roma
Di utile tenere sotto controllo la situazione
Al di là delle violenze naturalmente che sono da condannare l'esigenza che è alla base di questa protesta come si può insomma come si può venire incontro a quelle che sono le richieste dei detenuti
Ma le ricche ritenuti partono dalla situazione specifiche urgente della diffusione del virus delle misure che sono state adottate quindi c'è un una contestazione della limitazione dei colloqui
Quella sappiamo che far sì che ci saranno solo telefonate equilibrio e videochiamate su tutto il territorio nazionale fino al ventidue di maggio ma c'è anche molta preoccupazione per la diffusione del virus
Tra gli elementi diciamo di
E che esce dal quale causa scatenante della porta e sedie Frosinone c'era proprio la notizia che un detenuto bimbi assolutamente cautelativa e non era positivo non era sintomatico
Era stato messo in isolamento sanitario l'altro ieri e questa cosa ovviamente nel tam tam del carcere diventato decede coronavirus a Frosinone cosa che non era vero diciamo però ovviamente c'è molta apprensione anche perché tutti quanti sappiamo che le misure che sono stati adottate sono parzialmente efficaci per farà sciopero a impedire l'accesso del virus in carcere tanto perché in carcere non entrano solo i familiari dei parenti e volontari entrano anche tanti operatori che giustamente vanno a fare il loro lavoro andando a fare da voi loro lavoro come chiunque di noi può portare diciamo sì il virus sul suo posto di lavoro questo diciamo no
è una cosa su cui secondo me si è fatta poco attenzione fino fino ad oggi e e poi c'è il problema della cosa dovesse succedere laddove venga riscontrato un caso di Poste vita bisogna operare le misure di quarantena che son previste per tutti Silver piene significa che ognuno deve stare abbastanza
E se è un detenuto si riscontrasse la positività il detenuto significa che tutti quelli che sono nella sezione con lui che ha avuto rapporti con lui devono essere isolati sani realmente come si fa a fare tutto questo
Mentre il nostro sistema penitenziario attuale
Questo è il quella sulla giusta preoccupazione dedotti a cui bisogna dare una risposta
Senta le risulta molto in molte agenzie hanno scritto che tra le richieste dei detenuti giù
C'erano anche amnistia e indulto ed in tema c'è un comunicato oggi del partito radicale che parla di approvare l'ordinamento penitenziario Orlando che come ben sanno i nostri ascoltatori anche lei non fu approvato
Sì sì ma allora che è ovvio diciamo sì che è lo strumento più più efficace più rapido frittura alla popolazione detenuta in modo tale che
L'eventuale diffusione chiusi in carcere possa essere gestito in maniera sanitariamente adeguata la misura più
La rapida ed efficace e chiaramente un provvedimento di clemenza generalizzata di appositi dovuto anche per un per pene o residui pena molto molto Brevi quindi diciamo questo è sicuramente la soluzione più rapidi efficaci
E laddove questa come dire la consapevolezza la volontà alla determinazione politica perde una o provenienti dal soggetto e non ci fosse e come prevedibile che non ci sia ci sono molte altre misure che è possibile prendere per incentivare le misure alternative al carcere a partire dalle cose appunto che erano previste dentro il il disegno
Il decreto legislativo Orlando che poi fu censurato su questa parte dal dal nuovo governo giallo verde al tempo ma anche alcune misure eccezionali come temporanee come quelle che furono fatte in occasione della Torregiani per esempio la liberazione anticipata speciale che consente una riduzione di pena per buona condotta più consistente che se fosse applicata a partire dal due mila sedici cioè da quando non è stata più applicata
Ha seguita da Reggiani ad oggi consentirebbe di uscire a tutti quelli che hanno o meno di otto mesi di pena che mi sappiamo sono tanti perché il paradosso al nostro di teme che pieno di gente che sconta e in Italia niente io sconta pene fino all'ultimo giorno di carcere
Cioè grazie grazie alla Garante regionale dei lotti alle persone private della libertà personale ricordiamo che è anche coordinatore nazionale dei garanti regionali per essere stato uno e Stefano Anastasia