10 minuti con Cesare Damiano sulle conseguenze economiche dell'emergenza da coronavirus e sul mercato del lavoro 2019

Ben trovato al presidente Cesare Damiano e ai suoi dieci minuti con lui allora presidente presidente lavoro welfare già ministro del lavoro insomma questo momento che sta attraversando l'Italia l'Europa il mondo intero di emergenza da coronavirus vede tra i militanti problemi sicuramente non ultimo il problema economico allora Presidente intanto le stime che possono essere fatte dal momento in cui con l'ultimo provvedimento tutta l'Italia diventata una zona una zona rossa insomma le stime sono veramente preoccupanti che fare
Intanto è un caro saluto tutti e tutte a lei in un momento sicuramente difficile sono lo slogan che tutti a casa io alla fine con una scelta dettata ricordo il film di Luigi Comencini forse uno dei migliori che quel regista fatto del mille novecentosessanta con Alberto Sordi rievocava altri tempi l'otto settembre del quarantatré e quindi i tempi
Che prendevano come si dice a situazioni ben più tragiche io spero che questo tutti a casa venga seguito io stesso ho deciso
Diciamo così di auto confinarli perché evitare i contatti vuol dire diminuire le probabilità del piccolo ostaggio credo che sia una scelta giusta anche se molto doloroso sicuramente
E le ripercussioni sull'economia ci saranno abbiamo visto se vogliamo parlare di finanza il crollo delle borse alla situazione italiana
Ormai siamo a logica come dice l'Organizzazione Mondiale della Sanità di pandemia vale a dire che riguarda tutto il popolo e quindi tutti i popoli del mondo che purtroppo sono interessati a questa situazione quindi bisogna essere uniti
E resistere per quanto riguarda la situazione economica incidente che ci vuole uno sforzo straordinario
Anche l'Europa deve mettersi in questa ottica io credo che quando sarà passato perché mi auguro che passi anche il più rapidamente possibile in questo momento penseremo anche al Montello
Di sviluppo Pica pica alpinismo qui non si tratta di negare il valore del peccato quel sistema capitalistico si tratta però di sapere che il capitalismo ha passato molte stagioni colti sistemi perché Haynes all'attuale situazione dominata da un capitalismo esclusivamente di mercato e liberista
Ce ne corre quindi un ripensamento perché non possiamo immaginare di governare questa situazione così reinventa
Che potrebbe assomigliare ad un nuovo choc analogo quello del due mila otto con gli strumenti ordinarie con le vecchie logiche Tel rigorismo per cui magari giusto per non sbagliare taglia o la sanità tagliamo le pensioni tagliamo lo stato sociale tagliamo l'aiuto ai più deboli non bisogna fare
Esattamente il contrario bisogna investire fare uno sforzo straordinario probabilmente ripensare tutti i parametri che fin qui hanno governato l'economia europea
L'Europa secondo lei dovrebbe darci una copertura totale
Da un punto di vista economico è la garanzia di impresa e posti di lavoro
Ma l'Europa a mio avviso e noi abbiamo gli italiani importanti che stranamente proprio in posti strategici penso a Gentiloni a Sassoli per fare due nome
Prestigiosi abbiamo con ex come Mario Draghi che sono persone che possono comici influenzare anche determinate scelte quello che dico
Lo sforzo straordinario va fatto a no solo per l'Italia perché mi pare
Che pensare che questo coronavirus sia diciamocelo circoscritto all'interno di confini e per lo meno puerile
Vediamo che le altre nazioni sono anche essere sottoposte ad una tacco
Senti questa emergenze di carattere sanitario quindi bisogna avere un pensiero lungo che riguardi l'insieme per l'Europa quando il piccolo superare i vecchi parametri penso quel fatidico tre per cento se c'è bisogno di sorvolare si sposa e si fanno investimenti costo governo
Inizialmente ha parlato di una cifra di tre figli articoli siamo passati a sette otto miliardi parlò apparterranno ancora ciechi parlati
Necessità ulteriori io dico in questo momento
Senta per così dire andare alla cieca razionalmente immaginare un Piano di Rinascita capace di sostenere l'economia per far Ri nasce per risorgere
La situazione che sicuramente sarà gravemente debilitata da queste situazioni come sempre io faccio riferimento ad un indicatore non banale come quello della cassa integrazione avevamo già a gennaio in assenza
Per le ripercussioni che il coronavirus avrà sull'occupazione quindi sulla scienza tra lavoro
E quindi sulla necessità di avere delle coperture di cassa integrazione al di là di quelle che sono state utilizzate del passato che dà voce a una crescita il quaranta per cento
Immaginiamo il sei febbraio marzo quando arriveranno i fondi partite Philips cravatte da questa nuova situazione
Quale sarà l'impennata
Sì anche perché forse non per fare un allarmismo fuori luogo
Quello che stava succedendo G poi avverrà anche quando l'emergenza sarà finita però avrà degli strascichi soprattutto da un punto di vista sanitario perché insomma le persone che ad esempio purtroppo sono state in terapia intensiva ama per fortuna ne sono uscite non è che noi giorno dopo usciti dalla terapia intensiva si ritorna a fare la vita che si faceva prima lavoro lavoro e e tutto il resto insomma
Non c'è dubbio il Servizio sanitario nazionale che sta sull'oggetto compito eccellente uno dei biliardi ricordo questo va ricordato i medici e gli infermieri operatori sanitari generali sono in trincea come sono in trincea il no e e le norme per difendere le famiglie per un carpire i bambini
Quando i genitori come si dice Élite ebbero anche lei dal domicilio sembrano ancora lavorare poi rotto credo che ai vetri situazione avranno dei nuovi cambiamenti
Essa era un sistema comunque stressato lo vediamo già oggi che ci sono stelle
Difficoltà per fortuna si torna ad investire ma dimentichiamo se vogliamo parlare di sanità
Che noi siamo reduci da decenni nei quali ci sono costati soltanto tagli chiusure di ospedali
Diminuzione di medici ti specializzandi di verso il ieri tutto il nome in un'idea di risanamento dei conti un po'cieca un po'sorda anche le esigenze sociali bisogna cambiare strada
Negli ultimi due minuti che ci tassano presidente allora il rapporto annuale del ministero del lavoro Istat INPS e INAIL e Ampa al aveva come tema il mercato del lavoro dello scorso anno due mila diciannove
Mette in relazione il numero degli occupati le ore lavorate cosa le hanno le hanno dato la torretta
Era ora io dalla credo un anno che insisto il dire
Smettiamola riempirci la bocca di e viva di fronte a tattiche lista perché vengono letti in modo parziale
Qui oggi abbiamo insieme Ministero del Lavoro Istat Tim serietà perché Amparo che fanno un per riassunto sul mercato del lavoro più vite a Roma tutti radici altrove e finalmente come io sostengo da tempo
Dicono una cosa molto semplice fate attenzione non basta ascoltare le pesche di coloro che sono al lavoro
Se non si fa anche il conteggio delle ore lavorate questo conteggio l'errore purtroppo non corrispondono a quelle del convento antecedente la crisi mentre le teste al lavoro corrispondano
Avevamo ventitré milioni di persone abbiamo ventitré milioni di persone ma se le ore sono di meno vuol dire che in queste persone lavorano in merito acquisiti
Orari più corpi salari più corti part-time che viene imposto no
Molto aumento delle ore di cassa integrazione ovetto della precarietà quindi si tratta anche qui finalmente piegare un'occhiata realistica alla situazione di scarsa qualità del mercato del lavoro
Grazie terminano qui sinottico Anna Cesare Damiano presidente di lavoro welfare a risentirci a presto