Emergenza coronavirus: le iniziative dell'Ue. Collegamento con David Carretta sull'Eurogruppo di ieri. A seguire la risposta del presidente dell'Eurogruppo Mário Centeno sulle norme sugli aiuti di Stato

Puntiamo a parlare dell'emergenza soprattutto a questo punto dal punto di vista della risposta europea abbiamo detto oggi è previsto un vertice straordinario video conferenza dei leader europei ieri si è riunito l'Eurogruppo il Consiglio dei ministri economici dei Paesi che adottano lei euro ce ne parla in diretta il nostro corrispondente da Brussel David Carretta Buongiorno David
Sì buongiorno a voi proteggeremo i nostri cittadini e la nostra moneta con tutto ciò che abbiamo costi quel che costi queste le parole dette ieri da Mario San Pelino il presidente dell'Eurogruppo dopo la riunione in teleconferenza i ministri delle Finanze della zona euro allargata anche agli altri ministri delle Finanze dell'unione europea un incontro che dovrebbe segnare un cambio di passo rispetto alla risposta fronteggiare l'impatto economico oltre che l'emergenza sanitaria del coronavirus in particolare di fronte nel che ha figli e continuano a cadere la giornata nera delle borse di ieri assente no annunciato diverse misure
Campo fondi Remo tra un attimo perché rifaremo anche sentire le sue parole
Oggi come detto CD sarà anche una Ignone dei capi di Stato e di Governo sempre in teleconferenza o consiglio europeo straordinario convocato da Jean-Michel a l'obiettivo e tentare di coordinare maggiormente rispetto a quanto accaduto negli ultimi giorni
Le misure in particolare di carattere sanitario le restrizioni lei quarantenne generalizzato ognuno affatto persone con la chiusura delle frontiere in modo del tutto scoordinato cosa che crea tutta una serie di gravi problema sono stati implicitamente evidenziati ieri dalla Commissione di Ursula von der Lian quando ha presentato una serie di linee guida sul controlli alle frontiere il principale problema oggi al di là della questione della libera circolazione delle persone con alcuni Paesi membri che vietano l'ingresso ai non gennaio non arricchire il principale problema è la libera circolazione delle merci perché perché ci sono code code centinaia di chilometri di code ai valichi di frontiera
Le merci non arrivano che significa che rischiano di non arrivare scrive materiali di protezione ventilatori il materiale che serve per affrontare la crisi sanitaria ma non solo rischiano di non arrivare anche prodotti alimentari e componenti che sono necessarie all'industria europea per continuare a produrre
Unione Europea un mercato altamente integrato già finita in dunque non ci sono scorte significative insomma il rischio era quello della paralisi totale dell'economia oltre a quella provocata dalle misure di quarantena la Commissione ha chiesto di istituire delle corsie preferenziali
Ai valichi di confine per consentire il transito delle merci a partire ovviamente dalle merci essenziali al contempo ieri è stata annunciata questa decisione molto simbolica quella la divieto di ingresso i cittadini non europei sul territorio dell'unione europea con alcune eccezioni perché misura simbolica innanzitutto perché appunto molti stati membri già vietano l'ingresso ai non nazionali non residenti e dunque applicano già corista questa misura e poi perché numerosi esperti scienziati ceduti
Ritengono che dal punto di vista sanitario questa misura non abbia davvero senso la presidente della commissione Urso a fondarla infetto serve a non mettere ulteriormente sotto pressione i nostri sistemi sanitari ci si dimentica forse che l'Unione europea è stata molto dura la scorsa settimana nei confronti Donal Trump quando aveva annunciato una misura analoga nei confronti proprio dei cittadini Européenne c'è poi un altro
Problema che non va dimenticato e che due Paesi e fanno parte diciamo di quest'area
Uno stato membro all'altro non lo è più ma di fatto lo è ancora l'Olanda e il Regno Unito di fatto lo ancora perché siamo nel periodo Vittorio l'Olanda e Regno Unito applicano una politica diverso rispetto agli altri Stati membri quella della immunità di gregge anche c'è stato un cambiamento parziale ieri da parte del governo di Boris Johnson che sembra a dirigersi verso i provvedimenti che sono stati adottati altrove ma insomma c'è anche questo problema da da tenere conto quando si dice chiudiamo la frontiera e non europei però il problema è che il piroscafo e in Europa
Non è non non l'Europa non è è non è più immune come dire a raccontarci di esterni oltre frontiera
Il gioco è stato una discorso di Emanuel Marco alla nazione annunciando fondamentalmente un dispositivo molto simile a quello che ha adottato l'Italia le parole del presidente francese siamo in guerra occorre una mobilitazione generale ma come annunciato anche un piano straordinario per sostenere l'economia con trecento miliardi di di cui ditta a alla sistema economico francese e per rinviare le scadenze fiscali i pagamenti di bollette tasse affitti sono sospesi
In taxi saranno requisiti per i trasporti gli hotel saranno requisiti per gestire l'emergenza ma corretto lo Stato pagherà questo è il calo significativo anche perché fa capire come sta cambiando tutto o come il vecchio mondo non ci sia più in Italia si parla ancora del Patto di stabilità e crescita di quanto detto si potrà fare eccetera
Tutto questo fondamentalmente è scomparso nelle ultime nelle ultime ora il problema non è il patto di stabilità e crescita perché l'economia europea e lo ha detto anche gli diceva Gentiloni
Dopo la riunione dell'Eurogruppo rischia di perdere il due virgola cinque per cento una recessione importante e questo è uno scenario di base ci sono scenari molto peggiori
Perché il confinamento durerà all'ultimo
L'economia è ferma c'è una necessità urgente
E c'è la necessità di non far fallire tutto di sostanza liquida decisioni o le decisioni gli impegni presi dall'Eurogruppo ieri
Allora sentendo annunciato innanzitutto che per il momento l'un per cento del PIL europeo sarà usato come stimolo fiscale anche se questa è una cifra iniziale
Stimolo fiscale sono soprattutto stabilizzatori automatici entrano automaticamente in funzione nel momento in cui ci c'è una crisi economica cassintegrazione altre cose di questo tipo ma appunto è solo l'inizio poiché il dieci per cento del PIL europeo è impegnato sarà impegnato in termini di garanzie per la liquidità e per differire le scadenze fiscali e quant'altro per le persone e le imprese quindi una somma molto consistente dieci per cento e anche qui siamo all'inizio
Sul patto di stabilità fondamentalmente sentendo ha detto più volte che il patto di stabilità non sarà un ostacolo a salvare i cittadini e a salvare l'economia europea formalmente si dice useremo tutta la flessibilità ma dentro il patto oltre alle flessibilità diciamo tradizionali ce n'è una che dice che si può sospendere tutto si possono sospendere le regole in caso di grave recessione per l'Unione europea
E interrogato su questo sempre no ha detto la commissione l'ha messo sul tavolo e noi siamo pronti ad usarlo abbiamo sostenuto l'approccio dell'acquisizione la vera novità che è arrivata ieri sera
E però ha detto di aver incaricato il meccanismo europeo di stabilità cioè il messa modo famigerato fondo salva-Stati cui si discute
Con occhi a volte un po'distorti in Italia ha incaricato il messo di studiare un modo per intervenire per aiutare questa crisi allora il metta vari strumenti l'ho detto Klaus Regling ieri sera il suo direttore tra cui ovviamente i programmi di assistenza finanziaria ma anche linee di credito precauzionali il problema che ci si porrà immediatamente l'Italia vecchio ci sono le condizionalità cioè impongono una sorta di storica misure e misure ed anche oste Rita
In realtà ieri sentendo anche su questo è stato molto chiaro ha detto non siamo più nella situazione di dieci anni fa quando il Meccanismo europeo di stabilità anche se all'epoca si chiamava in modo diverso è stato inventato per giù per affrontare la crisi greca per la crisi del debito sovrano e la crisi bancarie in altri Paesi interrogato da noi da radio radicale in una conferenza stampa virtuale vi faremo sentire minuto Oscar un poco più DTT iscritti risposta dice in treno
Proprio su questo che è possibile una linea di credito per l'Italia per affrontare questa crisi e le sue ripercussioni economiche sente non ha risposto in modo un po'sibillino
Ma per gli esperti in modo appunto l'alta abbastanza chiaro ha detto ci sono sono passati dieci anni in questi dieci anni abbiamo avuto crescita economica come non l'abbiamo mai avuto nella zona euro il più lungo periodo di crescita economica della zona euro consecutiva
E soprattutto non c'è più la questione dell'azzardo morale che cos'è la questione del Moro azzarda come sentirete sentendo dire è quella cosa per cui diciamo ci sono i paesi debitori che approfittano degli aiuti dei Paesi creditori d'Italia che approfitterebbe della Germania ecco è un cambiamento
Molto significativo che vuol dire che se dovesse intervenire messo il famoso e famigerato Meccanismo europeo di stabilita
Fred a condizioni molto diverso rispetto agli interventi
Che ha fatto negli scorsi anni per salvare la zona euro il problema non è più il debito soprannome io il problema del debito sovrano ce l'avranno i singoli Paesi il problema qui fare in modo che non si distrugga l'economia degli stati membri e dunque anche l'economia europea ma sentiamo la risposta di sentirlo alla domanda di radio radicale
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