Emergenza Coronavirus e Parlamento. Pino Pisicchio: "Ecco perché sono contro il voto a distanza"

Radio radicale siamo in collegamento con Gino Pisicchio
Il professor Pino Pisicchio che è un costituzionalista ma è stato parlamentare per tante legislature a un nostro amico inducono pochi ascoltatori di radio radicale
Lo conoscono molto bene per parlare del voto a distanza come avrete potuto ascoltare da dai dalle Sacco dai dalle interviste che ha realizzato radio radicale in questi giorni di grande crisi del Paese si è parlato di voto a distanza in assenza di sedute parlamentari il tema è quanto mai importante e si è sviluppato anche una un confronto anche abbastanza vivace lei professor Pisicchio mi sembra che si sia diciamo schierato contro il voto
A distanza o il voto o on line alla ci spiega il solo per il suo pensiero
Ma dal mio punto di vista molto sempre va be'loro che esisteva andare una certa suggestione rispetto alla
Possibilità di realizzare un voto distante in un contesto così complicato come quello che stiamo vivendo in questo periodo
Probabilmente ha anche una sua efficacia persuasiva il ragionamento che
Club qualche autorevole costituente dicendo che nel mille novecentoquarantotto il costituzionalista articolo di costituenti chiedo scusa
Non conoscevano altra altro strumento tecnologico diverso da quello dello stare insieme zitto alla beh negli scranni della camorra azionato e quindi l'idea della competenza Ewald unica impervie conteneva orientali tuttavia tuttavia punto concede questo tipo di
Vivi e e osservazione e c'è un macigno rappresentato articolo sessantaquattro terzo comma dalla Costituzione tecnici espressamente perché deliberazioni di ciascuna Camera
Non sono valide se non è presente la maggioranza dei componente
Sono si fa esplicitamente richiamo ai presenti
Poeta pro sembra molto netta quindi non è un un problema al mio come sopravvivere superabile in in questo contesto normativo
Devo dire che oltretutto c'è un tema che questo anche altri colleghi costringerà interno sollevato perché io condivido moltissimo che è quello della mancanza di una legislazione d'emergenza in questo Paese fervore non abbiamo vantano invece in considerazione l'ipotesi in una
Diciamo di un'emergenza e degli strumenti giuridici per poter la punta all'interno di questa emergenza c'è anche evidentemente quella di evitare incontrarlo tra parlamentari tuttavia
Esistono alcune figure alcune figure istituzionali su un mio collega che a efficacemente sottolineato questo aspetto Sorbello
Pensiamo al medico pensiamo al videogioco pensiamo alla porta del no viene no un precarietà fisica all'interno Dal Verme delle emergenze per due situazioni
E data per definizione non è immaginabile che non ci sia in fondo il parlamentare oltre anche in questo ruolo alla tregua di quanti stabiliva cosmico che cosa si potrà fare
Nel frattempo intanto diciamo guardare alla situazione in modo molto realistico
Tutto sommato in Parlamento prevede avrà di fronte un percorso in questo periodo di ratifica dei decreti del governo
Quindi solo di ratifica
O greco sono celati sì certo certo ma anche di dura opposizione serie la situazione lo permetterà
Perché mi sembra di capire che oggi le opposizioni siano sul piede di guerra un pochettino quindi ed mentre non è chiaro quello che succederà la prossima settimana in Parlamento su come si organizzeranno i lavori
Guardi questo lo vedremo che mi pare che domani ci siano vengono dei capigruppo spingendo col compagno mi pare di capire pasticcia questo lo vedremo tuttavia io mi permetto di fare una considerazione anche sulla tempistica
In primo decreto aveva diciamo del Bembo più evidente quindi che il governo sta
Diciamo ovviamente e opportunamente mettendo in campo abbastanza lenta già all'inizio di maggio cioè voglio dire che una temporizzazione
Che consente che consente di guardare no con una con un incubo così serrato alla alla questione del
Per veri pionieri e l'Assemblea quindi tutto sommato stiamo parlando di un una impostazione che può a vivere che anche una una certa tempistica vero meno meno serrata
Poi c'è un e mai entrato utilizzato anche un bel nei confronti tra diciamo concentrati e che a me pare abbastanza interessante io condivido
I parlamentari
Attualmente in cui Politecnico parlamentare come come lei buttammo che coesistere al allarga l'ambito da solamente i parlamentari la possibilità di costituire delle commissioni speciali no
All'inizio della legislatura si parla commissioni speciali devono sostanzialmente fare la la verifica di tutto quello che pendente da parte del quell'attività governativa nella legislatura precedente che non è ancora arrivato a compimento insomma sono delle omissioni che
Hanno le caratteristiche le commissioni parlamentari il suo proporzionalmente composto in modo tale da rappresentare
Le porte
Politiche i gruppi politici presenti in Parlamento che operano diciamo per conto del Parlamento fintanto che non sono composte le commissioni
Parlamentari ora si potrebbe procedere nello stesso modo e il problema è quello come il problema della competenza nell'aula parlamentare di seicentotrenta deputati e trecentoquindici senatori
Con una Commissione speciale si potrebbe delegare quaranta cinquanta persone e quindi ci possono stare nell'aula con le cautele
Che sono state suggerite sono state ante imposte dai sei decreti tristezze si potrebbe consentire loro di essere presente e quindi che svolgeva l'attività necessaria per contributi parlamento ecco
Voglio dire è possibile calare all'interno battere i guai di parlamentari che ancora dicono stelle ancora evidenti delle delle strumentazioni utili per evitare che sì ingranditi uno strappo che potrebbe abbastanza importante al alla costituzione tra l'altro mi domando come diversamente si potrebbe operare per consentire
Una una sorta di
Diciamo di indotto perbene lega trascura di considerare
Di voto chiedo scusa additato che alcuni considerare tutto quello che poi attorno al momento del voto il voto è il momento finale di di partito uno dovrebbe fare da cavità
Chi certifica involuto il presidente dalla Camera provi venga immaginare seicentotrenta connessioni che si devono realizzare che possono realizzarsi simultaneamente
Provi a immaginare anche la condizione la posizione di chi ottanta calza
In una dimensione che può essere anche una dimensione quarta tanti inchini dice che un parlamentare o può avere vicino qualcuno che via dicendo devi votare in modo differente da quello
Da quello che
Ma anche il voto segreto come l'esercito
Ai tanti ma infatti non c'è l'opzione del drago di Cenerentola sono una serie di ITC di problemi che non conoscevo tecnica sostanziali possa esserci battito che l'apparente
è fondamentale nella nel nel nell'aula parlamentare perché io mi scomodo opinione di voti attraverso il dibattito no o almeno teoricamente dovrebbe essere così ecco
Questo dibattito viene e storica nell'impedito quinto
E evitiamo di fare di fare questo lo studiamo delle soluzioni che dovranno essere legislativo e probabilmente anzi sicuramente
Di di di intervento costituzionale e a questo punto lavoriamo su una una organi palette sul problema sull'emergenza
Ma guardiamo le cose con una certa concretezza lo step by per credo che sia e sia necessario questo ovvero confidava qualche strumento che contemplava
La la la e regolamenti parlamentari e intanto speriamo nel buon viso che l'ingaggio di un pareggio che questa questo problema venga risolto aggiungo e concludiamo
Nei periodi di gravità eccezionale NECAL necessità mi pare anche vivente
Il il potere decisionale venga devoluto ad un cantiere che debba pare debba garantire per tutto per tutto il Paese quando che la guerra il Parlamento delibera lo stato di guerra dopodiché non è il Parlamento che decide momento per momento distruttive vorrebbero avere sul fronte occidentale dunque ad orientare insomma
La guerra mi auguro con tutto il cuore che non ci sia più ben nel volto in modo particolare nell'Italia ma adesso siamo in guerra con con un coronavirus particolarmente aggressivo
Certo
Senta lei avrà avuto notizia del del fatto che ieri
Maria Elena Boschi Ettore Rosato dell'Italia viva hanno presentato una proposta di legge costituzionale
Che diciamo mi sembra sia un po'modellata sulle cose che ha detto lei che di una commissione non dico speciale ma comunque che che tenga conto delle cose che lei ha detto sulla base degli articoli del regolamento che lei citava prima volevo sapere se aveva saputo di questa iniziativa che diciamo introduce un una modifica costituzionale che
Diciamo introduce quello che lei ha chiamato lo stato di emergenza l'eccezione
L'ha detto certo saputo perché ho letto le Argentieri Paolo o orobico il testo ma Honda con le agenzie e sono totalmente d'accordo sul fatto che ci si muova
In quella direzione adesso
Ci potranno essere più proposte da mettere a confronto allora strada senza prendere quella lo stato di necessità lo stato di emergenza sono diciamo dati di fatto che siluro confesso globalizzato potrebbero riproporsi agli ahimè va lo vogliamo con tutto il cuore ma potrebbero ancora riproporsi quindi diceva da completare
Il il lavoro legislativo sotto questo profilo deve fare il Parlamento nel suo insieme quando serrande ripristinate le condizioni di agibilità
Un'ultima valutazione nel decreto cura Italia c'è anche il rinvio dell'indizione del referendum ma di sei mesi allora
Una valutazione su questo io non lo so viene
Ma guardi
Non poteva essere fatta una scelta diversa mi pare pare ovvio altrimenti
Saremmo ricaduti nel come dire nell'errore di Marco perché ha fatto le elezioni domenica scorsa c'è la prima rata fatto la prima rata la prima rata di Babbo con un gesto contraddittorio perché da un lato faceva l'elezione dall'alto chiudeva tutto nel Paese e quindi anche sono andati anche troppi a votare
Con quel clima io credo che il va fatta e nessun referendum va starà avviso abbia bisogno di un momento dedicato perché c'è una una importante modifica costituzionale che non è un orpello non è un un aggetto e il cuore del del funzionamento della democrazia parlamentare
Con una quantità di conseguente che va be'quasi provento di chiamare in causa ma avremo la possibilità di approfondire dunque impatto che questo momento venga dedicato ho sacrificato totalmente a una riflessione collettiva su questi temi io lo ritengo giusto
Eccetto se fossimo andati a votare ventinove marzo sarebbe stato piuttosto complicato esprimere le proprie ragioni forse anche sarebbe stato complicato immaginare che qualcuno
Avesse potuto andate avversaria la propria scelta né burla e all'Urban dunque è stata una scelta necessità che non si poteva fare diversamente vedremo
In corso d'opera credo che in quella direzione si muoveranno anche altri appuntamenti elettorali come le regionali
Tango
Si stanno stanno aspettando tutte tutti gli appuntamenti è tutto elevate c'è una sorta di sospensione di vita così così pensione nella vita civile della vita personale individuale io ognuno di voi c'è anche la sospensione della vita politica salvo la la sua virtualizzazione attraverso diciamo le dichiarazioni stampa e la tv ma diciamo la politica vera
Grazie come sempre a Pino Pisicchio naturalmente speriamo di risentirci al più presto e soprattutto di di vederci per stringerci la mano grazie l'ICI