Il 76º Anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Intervista a Ruth Dureghello, Presidente della Comunità Ebraica di Roma

Radio radicale torniamo Marco legarci con la presidente della Comunità ebraica di Roma rutto dure Gallo ben trovata presidente per ritrovato sulle nostre frequenze innanzitutto
Buongiorno buongiorno a voi che siete grazie
Alla Presidente sono giorni Complessi complessivi per il nostro Paese per il mondo intero in questi giorni però viene sempre scandito questo orologio che abbiamo nel nella nostra memoria e nel nostro cuore
Ovvero i tanti accadimenti del nostro passato recente oggi anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine un anniversario che purtroppo per via delle disposizioni
Sanitari non può celebrarsi in ha fisicamente nei luoghi della storia
Del nostro Paese e però diciamo che sempre forte l'impegno e la memoria viva in queste occasioni allora una diversa rio
Strano mai inedito nella storia del nostro Paese macchina arriva anche in un momento storico particolare allora l'importanza di comunque ricordare celebrare quell'eccidio nella nostro due mila e venti così diciamo strano che che come ripeto anche avuto un'escalation prima di questa emergenza di episodi di antisemitismo di dividi fidi violenza sia verbale che fisica nei confronti di tanti ebrei e di tanti antifascisti in giro per l'Italia e per il mondo
Assolutamente una riflessione condivisa diciamo che innanzitutto stiamo vivendo veramente un momento che sembra abbia qualche i contorni della fantascienza per quanto surreale irreale in alcuni Saltini sembra essere questo Cardinali opinioni cui sconcio entriamo tutti sul combattere un nemico invisibile e occasioni come quella del ventiquattro marzo invece si riportano andare a una realtà ad un presidente che comunque continua
A scorrere perché non dobbiamo sereno in pista da qui almeno quindi un paio di valori importanti che secondo me che unificano ancora di più
Quindi questa sessantatreesimo hanno dettati dell'importanza di ricordare comunque un archivio dell'eccidio di trecento ottantacinque
Innocenti alle cose uno è che la memoria è un valore che da al che oltre
Nemici invisibili virus e tutto quello che ci circonda e che sappiamo salvaguardarlo protegge fior di scendere ricordare costantemente perché è un per il rinvio palliare irrinunciabile secondo econdo è il silenzio alle volte commemorare in silenzio eri
Recuperare quella ingiustizia quelle valori di libertà di di umanità di solidarietà che furono i valori anche per la resistenza
Nella seconda guerra mondiale quelli che determinare no anche la scelta della nostra democrazia e che furono ovviamente
Cioè gli uffici martoriati e le forche arnica Cline quello che più ancora tutto ci ci riferisce devono essere cantare porti al centro e quella unità
Chi quegli uomini e quelle donne
Hanno rappresentato a beccare in pallone fondante oggi perché in Cerci tutti insieme
E per continuare ad affrontare battaglie che oggi sono ovviamente a tutela della salute di ciascuno di noi ma che domani saranno le battaglie ancora una volta per la libertà rispetto contrasta l'antisemitismo alla alla tutela delle crescente delle opinioni politiche a tutto quello che la nostra costituzione
Sancisce quindi per questo anche noi abbiamo voluto stamattina deporre simbolicamente una corona dinanzi alla lapide
Che ricorda appunto i martiri della comunità gli ebrei romani caduti alle Fosse Ardeatine per abbiamo voluto comunicare
In maniera chiara diretta il fatto che quel martirio ancora così vicino e in anticipo assolutamente non tenerlo in considerazione per questo nei giorni scorsi ci siamo anche sentiti più volte con il presidente dell'ANCI ma la dinamo lombardi un'attestazione che danni rinvia proprio su quel momento storico e su quelli luogo di memoria così tragico che appunto il luogo delle Falck linee così come poi ce ne sono altri anti
E in questi termini che che è comunque un ariete che lavoretti ci sente ci unisce ancora continuiamo a trovare la porta anche in questi giorni per da affrontare tanti problemi quotidiani che dobbiamo necessariamente
E rinviare e superare speriamo per sostituirsi una possibile
Ecco Presidente le leggo qualche riga del comunicato che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella inviato in questa in questo anniversario dice l'eccidio delle Ardeatine ha costituito ha costituito una delle pagine più dolorose della storia recente del nostro Paese
I valori del rispetto della vita e della solidarietà che ci sorreggono in questo periodo segnato da una grave emergenza sanitaria rafforzano il dovere di rendere omaggio a quei morti innocenti eventi così atroci frutto della volontà di sopraffazione del razzismo continuano
A richiamarci ai valori fondamentali della memoria e della pace e della solidarietà
Al termine di quegli anni terribili continua Mattarella segnati dalla dittatura e dalla guerra l'unità del popolo italiano consentì la rinascita morale e civile economica sociale della nostra nazione la stessa unità che c'è richiesta oggi
In un momento difficile per l'intera comunità ecco presidente in questa diciamo pandemia chiaramente si ritrova un paese
Diviso ma che comunque alla fine cerca di ritrovarla questa unità cui fa riferimento il presidente Mattarella un'unità che non è solamente retorica ma che sarà vincente se sarà vera reale ovvero punto il il il simbolo utilizzato da da Mattarella e proprio L'Unità dopo la a dopo la Liberazione con unità che non era solo di intenti ma era pratica era fattiva allora come la memoria può essere un balsamo per questa unità
Innanzitutto perché ci dandogli intimamente alta perché la memoria non recuperiamo dei fatti che sono realmente accaduti decreti che hanno promosso sarà da parte quindi rimane
Naturalmente cioè nell'ordine dell'uno contro l'altro e le vittime innocenti delle fosse ne dall'altro l'unità d'intenti tenerli quanta dei cittadini liberi di coloro che volevano comunque mantenere un valore saldo in nome della libertà e della pace come giustamente ricorda il indipendente Mattarella in ogni occasione e che hanno fatto
Sacrificandosi sacrificando anche perché molto spesso perché danno posto
Al centro dell'attenzione il bene comune questo unità quel ritrovarci insieme intorno a valori Ciani è uno strumento di salvezza per tutti e se non lo capiamo in questo momento ancor di più utilizzando anche
La memoria per ricordarcelo
Significa che veramente abbiamo perso la sbarra e abbiamo perso in cento e che il nostro comportamento come singoli avere ripercussioni enormi anche su gli altri San possiamo e non considerare e in questo momento che l'individuo è una parcheggio del tutto ben più complessa come lo era
Ahimè purtroppo anche durante la seconda guerra mondiale durante il periodo delle persecuzioni durante il periodo delle persone con tutte le sue nefandezze con tutte le sue batterie e soltanto uno spirito collettivo coeso
Che riunite intorno ai valori di pace di democrazia e libertà è riuscito a sconfiggerlo
E a riporre al centro e l'attenzione il bene di tutti noi ecco giusto
è il motivo per cui la memoria non può sfuggire non può sfuggire in questa occasione come non può sfuggire in altre occasioni ma oggi più che mai ventiquattro marzo quei trecentotrentacinque uomini caduti massacrati martoriati e ingiustamente immotivatamente alle Fosse Ardeatine con quella violente quell'efferatezza sono il simbolo di una nota che oggi ancora dobbiamo combattere e che dobbiamo combattere un Inc
Bene allora noi ringraziamo ancora una volta la presidente della Comunità ebraica di Roma rutto dure Gallo per essere stata con noi buon lavoro Presidente perché sono giorni anche importanti per per tutti noi ma anche per le tante comunità ebraiche
Italiane anche diciamo in Europa e nel mondo che che si trovano somma vivere anche una situazione inedita nella loro vita comunitaria e quindi diciamo giunga anche il diciamo l'abbraccio virtuale non solo
Di radio radicale in questo momento di difficoltà di grazie davvero come se mi permetta che passano ognuno oltre a ringraziare siccome accanto e per l'attenzione ma anche di mandare un messaggio di grande
Plauso ringraziamento a tutti i medici e gli infermieri e le forze dell'ordine che in questo momento
Panino garantisce il cioè Associations Ilievski segnalo che i malati e la cittadinanza in questo momento veramente di grande difficoltà come comunità ebraica di Roma facciamo tante ma ancor di più ci sembra doveroso in questo momento continuare a mandare questo messaggio a raccomandare a tutti di rimanere accampa e attinenti al cucciolo governativa grazie davvero
Ci uniamo ovviamente anche noi a questo ringraziamento plurale a tutti gli operatori sanitarie della pubblica sicurezza che in queste ore garantiscono diciamo
Tutto quanto quello che c'è da garantire grazie davvero ancora a Ruth dure Viello e appresso risentirci
Grazie a voi