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Nove due minuti grazie a appaga fratello che ha curato la rassegna stampa aperto tutta la settimana a stampa e regime adesso sono le nove due minuti e con la regia di Piero Scaldaferri
Leggiamo il notiziario delle al mattino questa venerdì ventisette marzo due mila venti apriremo parlando del consiglio europeo di ieri che era chiamato a decidere le misure necessarie per affrontare la crisi economica prova provocata dall'epidemia
Di coronavirus parleremo anche dell'intervento di Mario Draghi sul Financial Times sulla necessità che gli stati adottino interventi decisi
Per fronteggiare la crisi anche provocando un aumento del debito pubblico
De parleremo del rischio di diffusione incontrollata dell'epidemia nelle carceri del decreto
Del Governo all'accordo tra CGIL CISL e UIL il governo sulle attività produttive da fermare per tutelare i lavoratori dal rischio di infezione l'attività del Senato e della Camera messe in crisi
Dall'epidemia e le polemiche sulla chiusura del parlamento il modo con cui il governo e il Presidente del Consiglio stanno gestendo l'emergenza provocata dall'epidemia la situazione dei migranti che tentano di raggiungere le coste italiane attraverso il Mediterraneo
La diffusione dell'epidemia la situazione i campi rom in particolare a Roma questi saranno gli argomenti del nostro notiziario
Vi diamo in apertura intanto i dati delle Borse quelle asiatiche per il momento che sono tutte in territorio positivo con un rimbalzo di Tokyo parleremo né in questo notiziario anche delle dichiarazioni di Donald Trump ha detto di aver parlato con sì Jinping nel giorno in cui gli Stati Uniti hanno superato per numero di contagi la stessa la Cina quindi sono il Paese al mondo con più contagi da coronavirus ha parlato con Sitchin piena detto lavoriamo insieme sentiremo anche il corrispondente radio radicale dall'Asia orientale Francesco Radicioni ma apriamo parlando di informazione con la dichiarazione di Marco Beltrandi consigliere generale del Partito radicale è stato membro della Commissione parlamentare di vigilanza
Rai
E riguarda la risposta dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni alla denuncia del Partito Radicale sull'informazione offerta dalla RAI sul referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari
Pochi giorni prima che il referendum confermativo della riforma del numero di parlamentari fosse rinviato
Il partito radicale aveva presentato dacci ad Agcom una denuncia contro RAI al tre nei confronti delle emittenti televisive private nazionali per la pochezza complessiva degli spazi previsti come riservati alla campagna referendaria
Radio televisiva destinata come sappiamo essere interrotta a seguito di revoca della consultazione a data da destinarsi causa pandemia l'Autorità sempre su sollecitazione del partito aveva ancora pochi giorni prima sancito l'assoluta inadeguatezza dell'informazione referendaria poche settimane dal voto che ha ordinato alle emittenti
Una significativa immediata inversione di tendenza questo la Rai aveva risposto con un inadeguato piano di tribune politiche per giunta mal collocate
Mentre tutta l'informazione comprensibilmente era già assorbita dal coronavirus
In regime di par condicio la g comma risponde ad horas ma qualche ritardo vi era stato da parte della RAI nella trasmissione all'autorità della memoria difensiva gli era stata notificata al partito radicale la risposta dell'autorità
Ha disatteso la richiesta formale della RAI di archiviazione dell'esposto e ha deciso di non procedere oltre in merito alla denuncia del partito anche per l'impossibilità di prevedere eventuali riequilibri essendo stata rinviata a data da destinarsi la consultazione
Referendaria vediamo il commento di Marco Beltrandi a questa decisione una decisione per un verso tardiva per altro verso in certi aspetti inevitabile stante la data in cui è stata appresa ma comunque assai incoraggiante per le ragioni esposte dal partito
Il partito radicale l'associazione politica nazionale Marco Pannella il comitato per il no
Da loro costituito continuano la campagna la battaglia per un'informazione completa corretta obiettiva plurale incoraggiati anche da questa decisione dell'autorità garante per le comunicazioni
Adesso veniamo al consiglio europeo che ieri si è riunito per decidere le misure da attuare per affrontare la crisi economica provocata
Dall'epidemia di coronavirus dopo un vertice di oltre sei ore dopo il veto posto dall'Italia sul testo conclusivo
I ventisette capi di Stato e di governo dell'Unione Europea hanno deciso di darsi due settimane di tempo la decisione adesso passa alle all'Eurogruppo sul risultato della riunione di ieri sulle posizioni contrapposte le rispettive ragione sulla posizione anche del nostro Paese sentiamo il corrispondente da a Brussel da Rika ritta Bongiorno danni
Sì buongiorno a voi è stato un Consiglio europeo molto surreale quello che si è svolto ieri oltre sei ore di discussione attorno a un paragrafo delle conclusioni
Erano state prepara da sherpa e diplomatici il paragrafo
Economico come rispondere all'impatto della profonda recessione che ci sarà causa della critico per diciannove
E questo nel momento in cui praticamente gran parte dell'Ulivo l'economia europea e si ferma nel momento in cui decine di persone centinaia di persone migliaia di persone in realtà muoiono ogni giorno in Europa a causa di questa emergenza
Sanitaria oggetto del contendere tolto momenti il primo l'utilizzo la di una linea di credito la meccanismo europeo i stabilità al famigerato me
Che
Su è una soluzione su cui l'Eurogruppo sta lavorando ma ormai un settimana in modo più intenso da quando tra l'altro il presidente del Consiglio italiano Giuseppe continuità in testa racconta insomma detto proprio occorre avere a disposizione linee di credito delle beffe
Aperti a tutti i Paesi e con condizionalità minime
Questa la soluzione su cui si è orientato l'Eurogruppo senza raggiungere un accordo per cui la palla era passata ai capi di Stato e di governo ieri va l'Italia insieme alla Spagna conto insieme a Pedro Sanchez hanno battagliato per escludere la parola messi dal bocciati conclusioni e poi dalle conclusioni formali cosa che che che accaduta l'Eurogruppo e invitato a presentare risultati entro due settimane soluzioni entro due settimane Mario sente non privi dell'Eurogruppo dopo il Consiglio europeo a esplicitamente detto che lavoro si lavorerà innanzitutto su quello su cui si sta lavorando cioè il ricorso a una linea di credito
Venne tra l'altro oggetto del contendere incorona Bondo mercoledì d'Italia c'è ma la Francia la Spagna il Portogallo la Slovenia
La Grecia il Lussemburgo e il Belgio ha chiesto l'introduzione di di strumenti di emissioni di debito comune per combattere la crisi
C'è stato il Torino molto secco molto netto sia dell'Olanda sia nella Germania marchi Angela Merkel a quel punto qui citata la minaccia di mancata firma da parte di Giuseppe Conte spacco lungo dibattito l'Italia ha detto non firmo la Spagna sostenuto l'ipotesi di un rapporto dei cinque Presidenti delle istituzioni europee che proponesse o che lavorassero su soluzioni innovative in dieci giorni Angela Merkel l'ha risposto siamo seri questo una crisi
In cui in cui sono i siamo noi leader capi di Stato e di governo che devono assumersi responsabilità
Delle decisioni morale alla fine preferita una frase presidente del consiglio europeo Jean-Michel la presidente della Commissione Ursula von der Lai né che dovranno lavorare a una Exit Strategy dal punto di vista economico in consultazione con le altre istituzioni in particolare
La Banca centrale europea
Insomma questa soluzione
è bastata per trovare un accordo e però non c'è più che in realtà al di là
Del del l'evocazione
Di gli strumenti il problema vero è che questa e nelle strategie questi strumenti per far fronte al in modo comune la crisi economica i governi europei non sembrano disposti a dar però del tutto se non ha domande che istituiscono Ali
Grazie a dare i Carretta parleremo ancora della nel risultato del Consiglio europeo tra un istante attraverso la rubrica della professore Enrico Giovannini sceglie il futuro che oggi si occupa proprio di questo intanto vediamo i dati
Delle Borse europee che probabilmente sono anche collegati ai risultati di questo vertice abbiamo visto le borse asiatiche in territorio positivo
Invece le Borse europee aprono in forte calo a Milano meno uno virgola novantasette per cento Parigi meno due virgola quarantuno per cento sono i dati che per il momento abbiamo disponibile adesso sentiamo il professor Enrico Giovannini ASL is scegliere il futuro
Buongiorno e benvenuti la rubrica scegliere il futuro
Ieri si è svolta una riunione importante definita addirittura drammatica molto lunga e in ogni caso tra i leader europee i tre capi di Stato e di governo sul modo di affrontare la crisi derivata dal coronavirus
E in particolare su che tipo di strumenti finanziari economici vanno messi in campo per affrontare la crisi aiutare i singoli Paesi
A fare altrettanto
Oggi la stampa segnala divisione che è emersa tra così detto sud dell'Europa il nord dell'Europa con l'Italia la Spagna sostenuti dalla Francia e da altri Paesi favorevoli all'introduzione di strumenti finanziari eccezionali come i cosiddetti euro Bondo Hoyt Corona Bond come li ha chiamati il Presidente del Consiglio Conte e invece la resistenza da parte dei Paesi nordici a utilizzare nuovi strumenti
Ma con un favore di utilizzazione invece del Yasser ma ormai s'è come si dice in italiano
Cioè il fondo salva Stati eventualmente ma non è chiaro come rivedendo le clausole di condizionalità
Che dovrebbero accompagnare l'erogazione di fondi cioè vuol dire in altri termini un impegno per rientrare dall'eccesso di spesa pubblica di debito pubblico che la crisi potrebbe determinare
Meno attenzione è stata almeno finora apposta nei commenti di ieri sera di questa mattina all'ultimo paragrafo della delle conclusioni del Consiglio
Che fanno riferimento a due cose a mio parere importa il primo punto dice che in ogni caso bisogna pensare alla ripartenza
Non soltanto la gestione della crisi e chi mi ha ascoltato in questa rubrica o ha letto quello che ho detto in queste settimane
Esattamente in questa direzione noi abbiamo bisogno di gestire la crisi ma subito di decidere come vogliamo uscire da questa crisi se cioè vogliamo tornare a dove eravamo in Italia solo qualche mese fa a una situazione decisamente insoddisfacente sul piano economico sociale e ambientale o se invece il rimbalzo deve essere utilizzato per migliorare
La condizione dei nostri Paesi compatibilmente con la crisi
E in particolare per andare verso una maggiore sostenibilità non solo economica ma anche sociale e ambientale le conclusioni del Consiglio dicono chiaramente che bisogna seguire questa seconda strada
E cioè istituire un gruppo che all'interno della Commissione europea lavori in questa direzione euro in una sorta di unità di resilienza trasformati IVA come l'ho chiamata
Nelle settimane scorse per capire come per esempio il Green new deal la trasformazione in senso ecologico dei nostri sistemi di produzione
Il potenziamento dell'Europa digitale tutti Progetti che facevano già parte del programma della Commissione europea
Come questi progetti debbano essere portanti rispetto alla reazione
Per un costruire un futuro diverso e non accantonati
Il secondo aspetto importante a mio parere e che proporrà le ultime righe delle conclusioni si dà mandato alla commissione per istituire una sistema di gestione della crisi permanente non la crisi derivante da coronavirus ma in generale un sistema di gestione delle crisi
Perché dobbiamo riconoscerlo
Negli ultimi dieci anni o poco più l'Europa è stata soggetta a svariate crisi
Due mila otto due mila nove la crisi economica dovuta alla crisi finanziaria negli Stati Uniti e poi due mila undici due mila dodici la crisi da debiti sovrani la crisi greca la crisi italiana
E poi nel due mila quindici la crisi dei migranti che ha messo sotto stress tutto il sistema europeo e naturalmente alcuni Paesi in particolare adesso la crisi sanitaria in altri termini sembra che il Consiglio europeo e la Commissione abbiano ormai capito che il futuro e pieno di shock come chi segue questa trasmissione sa io personalmente penso da molto tempo e che quindi queste crisi non possano essere affrontate separatamente come se benissimo colti ogni volta di sorpresa
Le istituzioni europee non sono state costruite per gestire crisi la commissione è stata immaginata storicamente come un soggetto che prepara legislazioni per aumentare la convergenza tra i Paesi non per gestire crisi
Il Consiglio europeo non ha
La attitudine mentale di affrontare queste crisi
In modo coordinato lo sappiamo
Solo la Banca centrale europea al di là dei ritardi a questo tipo di approccio come Mario Draghi ha dimostrato anni fa bene il fatto che il Consiglio europeo ieri abbia riconosciuto la necessità di affrontare il futuro in modo diverso
Gestendo anticipando preparando possibili crisi è a mio parere un grosso passo avanti naturalmente sono poche righe di un comunicato ora spetta alla Commissione capire
Come attuare questo tipo di mandato ma al di là della crisi attuale se l'intera Europa i singoli Paesi compresa l'Italia
Entrasse in questa nuova ottica forse riusciremo a metterci in grado di scegliere un futuro migliore
Per noi e per i nostri figli
Grazie e buona giornata a tutti
Era il professor Enrico Giovannini portavoce della svista in una scegliere il futuro della rubrica che contenuta nel notiziario del venerdì e che oggi parlava proprio di questo consiglio europeo quando uno spiraglio anche di ottimismo citava il professor Giovannini Mario Draghi per l'ex presidente la Banca centrale europea quella che stiamo affrontando
è una guerra e ci si deve muovere di conseguenza perché ogni esitazione avrebbe un costo irreversibile nell'articolo pubblicato sul Financial Times Draghi spiega che occorrono interventi pubblici dieci decisi anche a costo di far aumentare il debito pubblico perché l'alternativa sarebbero danni ancora peggiore abbiamo letto Bonera abbiamo sentito la rassegna stampa diverse interpretazioni
Della lettera di grandi su quanto sostiene sentiamo l'opinione del professor Mario Baldassarri presidente del Centro studi economia reale che ascoltate ogni lunedì mattina radio radicale con Claudio Landi che lo intervista
Esattamente importante che Draghi sia fatto sentire in questo momento in modo così netto e chiaro ed è un po'quello che ci siamo detti anche nella nostra rubrica capire per conoscere tutti i lunedì mattina nelle ultime due settimane
Cioè qui siamo di fronte certamente ad un'emergenza sanitaria che provocherà
Uno Schumann economico con perdita di PIL che purtroppo rischia di diventare due cifre
Nel senso che premiano nemmeno il dieci per cento almeno il dodici per cento il vedremo in base alla durata della stessa emergenza sanitaria
In queste condizioni
è necessario l'intervento pubblico dello Stato a sostegno dell'economia cioè delle famiglie e delle imprese
E del sistema bancario perché perché l'economia evidentemente ha già oggi due problemi gravissimi
Il primo è un problema finanziario cioè quello di non avere i soldi per pagare l'attività economica e quindi per finanziario si può affrontare magari dilazionando i pagamenti dilazionando tutto quello che volete
E quindi con credito che arrivi direttamente alle imprese ma l'altro ancora più importante
è il problema economico cioè tutte le aziende piccole e medi microscopiche grandi eccetera stanno perdendo settimane forse mesi di fatturato con un aspetto economico devastante
Quindi bene ha fatto l'Italia in questo momento ad estendere subito la cassa integrazione guadagni a tutti i lavoratori dipendenti
Però restano fuori il fatto e lavoratori autonomi che forse avranno seicento euro al mese ma insomma
Poca roba e tutte le riempie tutte le in paese
Quindi ci vuole un indennizzo pubblico
Del mancato il fatturato tutte le agende e dei lavori dei lavoratori autorevoli questo ovviamente fabbisogno economico imponente e non può che essere fatto carico Allo stato poi sul piano europeo è evidente che questo sforzo per essere coordinamento sul piano europeo e a questo punto di fronte a questa catastrofe
Ebbe qualcuno dovrebbe un po'usare del buon senso e capire che e il potere volano
Cioè serve e urgentemente un bilancio federale europeo che sia nell'immediato finalizzato a questi
Era il professor Mario Baldassarri con Claudio Landi
Nel giorno in cui l'America sorpassa la Cina per numero di contagi Donal Trump sente al telefono Xi Jinping lavoriamo insieme intanto la Cina chiude i confini agli stranieri non ci colleghiamo con Francesco Radicioni buongiorno Francesco
Buongiorno buongiorno anche Roberta buongiorno agli ascoltatori stile così mentre il numero decade contato TAR coronavirus negli Stati Uniti a appunto superato quello delle sezioni registrato dalle statistiche ufficiali Pechino ieri autoritativo per la Repubblica Popolare hanno appunto annunciato una drastica riduzione dei collegamenti internazionali internazionali con la Cina oltre appunto che il divieto ingresso per antistranieri compresi coloro un possono evidenti nel Paese a partire dalla mezzanotte Iotti insomma dalla serata Locci tutti gli stranieri è anche a quelli dicono visto permanente o con un permesso di residenza nella Repubblica
Popolare farà negato contava pochissime eccezioni d'ingresso in Cina mentre appunto dei compagnie AN dovranno in Italia Solo un volo a settimana con ciascun Paese del mondo i collegamenti collegamenti con la Cina si tratta fondamentalmente di una sospensione della novanta per cento del traffico aereo eterna riduzione Rita venticinque mila a cinque mila nel numero dei passeggeri che ogni giorno mentre anti-Inter in Cina d'altro lo ricordiamo Kurdistan misura arriva dopo che a gennaio
Le autorità di Pechino avevano fortemente criticato tutti quei è aerei Stati Uniti Australia ma anche in Italia chi e aveva in qualche modo interrotto Gori i voli con la Cina una queste misure vengono letto in queste ore dai mette Pechino appunto commedia tentativo di contenere il rischio di contatto soprattutto per quanto riguarda cosiddetti Calì importati infatti stando ai bollettini ufficiali sarebbero ormai solo una manciata in queste ultime settimane di cavilli locali di trasmissione della colpita diciannove mentre centinaia pazienti rispecchia i dati nella Repubblica popolare
Da dall'estero tuttavia di biglietto d'ingresso imposto solo agli stranieri in Cina non sembra additato tanto da ragioni sanitarie quanto proprio dalla necessità per e chi no chi descrivere ormai questa pandemia come qualcosa che riguarda essenzialmente il resto del mondo mentre la Cina poi appunto la la la lettura che viene proposta tenete Pechino con una certa insistenza mette a punto la Cina è riuscita anni e aree la pandemia sotto controllo questa narrazione di Cristina e tutti Pechino e tra l'altro contraddetta proprio dai numeriche dicono chiaramente che così te i casi importati riguardano principalmente specchi cinesi all'estero
Che stanno soprattutto appunto coloro che studiano l'Ina Europa Stati Uniti e Australia e che nelle ultime settimane stanno tornandovi letteralmente una Sanders verso la Cina
D'altronde fondamentalmente nella Repubblica popolare tinta che scrivono in queste ore le e democrazie occidentali impotenti davanti alla pandemia così come viene definita a caotica la gestione dell'emergenza questa emergenza sanitaria negli altri Paesi
Ecco il mondo la dimostrazione diceva nelle scorse ore la televisione dato determina superiorità il nostro sistema politico e delle nostre istituzioni così come lei resistente così come vengono fortemente criticate
Nella Repubblica popolare non solo sui media ma anche sui social network
Lei resistenze degli occidentali la indossare le mascherine protettive e a rispettare lei limitazioni della libertà era contenere l'epidemia calcola Roberta Kinkel
L'idea degli appelli fatti predilette dai sindaci italiani a non uscire di casa sono diventati spiragli
Anche su Unipol su Cuccia e sugli altri social network e cinesi dentro così come hanno avuto una certa ecco le notizie gli stranieri che hanno violato la quarantena obbligatoria tornando dall'estero in Cina forse il caso più noto è quello di una cittadina australiana in realtà una cittadina cinese ma con passaporto australiano che appunto usciva dalla quarantena andare accurate Tito molto circolato soprattutto soprattutto la scorsa settimana però appunto come ricordavi topo ragioni di guerra di parole tra Ichino e Washington tra l'altro molto proprio sulla origine della pandemia da coronavirus nelle scorse ore c'è stata appunto questa
E telefonata tra istituzioni e Donald Trump passo ITO della parte americana decidano in media è inedia significa che cosa che cosa ci sono dei liberate le due più grandi economie del mondo innanzitutto
Efficienti ha detto che decide Stati Uniti dovrebbero essere uniti terrà combattere la pandemia da coronavirus questo attraverso appunto la cooperazione la condivisione dei delle informazioni la corso della telefonata gentile anche aggiunto che l'accidentata aperta trasparente
Sull'epidemia tutto questo dopo che lo si ricorderà i terzi e in queste settimane diversi esponenti dell'amministrazione americana
Avevano puntato il dito contro gli era ritardi di Pechino nella una fate questa l'emergenza sanitaria
Ecco siccome sulla l'utilità dei dati e dei dati finiti tanto appunto che una parti importante di questa guerra di parole tra e chiede a Washington è stata sulla sul fatto che l'Amministrazione americana definito questo virus virus ciniche il che ovviamente ha fatto ha fatto imbestialire ente le autorità della Repubblica Popolare per il momento e tutto ovviamente ci torneremo nelle prossime ore però e non è domandare ma per il momento laminato tornare a Roma
Grazie Francesco grazie a Francesco Radicioni corrispondente di Radio Radicale dall'Asia
Orientale Adesso tu torniamo a parlare di carcere della situazione nelle carceri italiane che il rischio di diffusione incontrollata dell'epidemia tra agenti e detenuti per questo il partito radicale ha fatto appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Perché conceda una grazia generalizzata come fecero i suoi predecessori Einaudi
E Gronchi mentre da tante parti si giudica insufficiente il decreto varato dal governo per ridurre il sovraffollamento Giovanna Reanda intervistato Cosimo Ferri deputato d'Italia viva magistrato già sottosegretario alla Giustizia
Senta carceraria il rispetto il calanchi dell'accettabilità pedinava nello stesso tempo binari educativa e la pena umana come ci insegna la Carta costituzionale banche la Corte europea dei diritti dell'uomo
Non può essere per garantire tutto ciò la risposta non può essere una nuova manifesto che ha fatto Bonafede però chiaramente lei ci si preoccupava non sono e e le persone che sono all'interno del carcere consulente ultima agli operatori i direttori provveditore il poliziotto insomma interne che conosco
E delle carceri molti sono all'ingaggio non non hanno la bussola non capisci non vedono la guida fortuite
Che possa gestire questa situazione e la norma che ha introdotto è una norma che non risolve niente che è complicato che dimostrò però la superficialità che l'approccio e la risposta perché di fatto ci sono dati usciranno è inquieto ecco poi la contrapposizione della politica
E di RAI Radio Panucci anche nella politica perché quando si dice che lo svuota carceri non è vero che una quota carceri anch'egli organico da Roma ma riflette una norma che non risolve niente
Che complica con aggiunge niente rispetto a quello a quello che che ce l'ha già che era già vincente e quei terreni in un'altra contraddizione del ministro Bonafede perché viene da un governo che il conte uno
In cui hanno seguito una politica dura per quanto riguarda le carceri matura senza motivo perché tocca affrontare il tema del sovraffollamento carcerario che dal tema principale il ministro Barak ed uno dei suoi primi annunci
E e a quello stato quello di bloccare la riformulando e tutto un percorso che ad aver fatto che può piacere o non piacere ma che però dura anche i nostri governi loro sono ramo cercatori d'arancio una riforma ma una riforma che era stato frutto il lavoro degli stati generali delle carceri invece ha tenuto una linea dura una linea dura che oggi ha difficoltà quindi a fare passi indietro
E capisce che comunque l'équipe sanitaria e che scoppierà e lui mi auguro di no bacio dovesse scoppiare il codino all'interno delle carceri non lo si può immaginare cosa succederà
Era Cosimo Ferri deputato Italia viva magistrato già sottosegretario alla Giustizia in un passaggio dell'intervista realizzata ieri da Giovanna Reanda mentre il partito radicale ha deciso di offrire assistenza giuridica
Gli agenti della polizia penitenziaria detenuti infettati dal colpite diciannove
Continua l'azione non violenta promossa da Maurizio Bolognetti consigliere generale del Partito Radicale segretario di Radicali lucani vi ricordiamo che le informazioni sull'iniziativa non violenta con l'elenco delle adesioni e le modalità per poter partecipare sono sul sito
Www partito radicali punto it
Intanto sono oltre cinquecentotrenta mila i contagi nel mondo più di ventiquattro mila i morti stando agli ultimi dati della John Hopkins University
Sono centosettantasei i paesi del mondo che sono coinvolti nella pandemia nel dettaglio le persone contagiate sono cinquecentotrentatré mila quattrocentosedici le vittime ventiquattro mila ottantadue i guariti
Cento ventidue mila settecentodieci gli Stati Uniti hanno superato la Cina come dicevo prima per numero di contagi con ottantacinque mila novecentonovantuno casi confermati
Contro ottantuno mila settecento ottantadue seguite all'Italia con ottanta mila cinquecentottantasei Italia e Spagna sono i Paesi con più decessi
Veniamo ancora alle misure economica parla in questi minuti il ministro del lavoro moussakà Talpo
Per la cassa integrazione guadagni dice ci saranno tutte le risorse necessarie già nel primo provvedimento da venticinque miliardi di euro undici erano sul tema
Lavoro lo stanziamento per il prossimo decreto sarà almeno della stessa cifra con attenzione a tutti i lavoratori
I spiega intervista radiofonica nel cura Italia c'è la norma che ferma i licenziamenti
Tuteliamo lavoratori dipendenti prese con ammortizzatori sociali indennizzi per gli stagionali le partite viva agli autonomi non è chiaro sì
Le prossime misure riguarderanno anche gli autonomi come abbiamo sentito richiesto dal professor Baldassarri l'intervista che abbiamo ascoltato prima con Claudio Landi è un tema che molti pongono al centro l'attenzione in quello delle aziende e quello degli autonomi
Parliamo dell'accordo adesso raggiunto dopo tra CGIL CISL e UIL Governo sulle attività produttive da fermare per tutelare i lavoratori del rischio di infezione
Sull'accordo Giovanna Reanda chiesto una valutazione a Cesare Damiano presidente di lavoro welfare ed ex ministro del lavoro
Positivo perché bisogna dirlo il primo elenco dei codici Arteco quelli che impediscono diciamo le attività produttive era un elenco che io ho definito dico troppo elastico diciamo che si è un po'esagerato nel tenere aperto allora qui ci sono due problemi che vanno tenuti insieme due considerazioni sulla prima assolutamente
Va tenuto in considerazione la tutela dei lavoratori la loro salute la loro sicurezza nei luoghi di lavoro a seguito di questa ormai la chiamiamo così pandemia la seconda questione e non diciamo chiudere tutto tutto tutto evidente che l'economia deve girare ma io dico soltanto per quelle attività che hanno a che vedere con l'emergenza l'elenco e un elenco abbastanza cospicuo tutto questo deve continuare a desistere però evitiamo secondo me di mettere in contrapposizione la tutela con con ovvero io
Ho sentito e ho compreso bene quello che ha detto il presidente di Confindustria boccia percorriamo rischio ripetere
Cento miliardi al mese quindi risollevarsi e non sarà facile però io dico la salute e la sicurezza dei lavoratori bisogna tenerla assolutamente al primo posto e al tempo stesso tenere aperte le attività che sono indispensabili è stato rivisto diciamo questo Elenco questi codici azteco è stato fatto un po'di ripulitura mi pare che siamo arrivati al coro poi non è che non mancano
Le contraddizioni evidente che ci troviamo in una situazione difficile e Confucio per alcuni aspetti bisogna anche avere la pazienza certi imparare quello che funzionali in sostanza io dico questo
Quando terminerà questa situazione mi auguro al più presto ma purtroppo sono abbastanza pessimista circa la durata ti questa pandemia dovremmo ripensare nostro Otello produttivo più amo privilegiato il Pisang cifre rigorismo dei Paesi del Nord Europa per parlare del mostro
Continente abbiamo Petito alle dottrine del liberismo piove sottocosto sbarcato abbiamo fatto una globalizzazione sregolata
Abbiamo delocalizzato tutto non abbiamo fatto attenzione alla persona abbiamo tagliato la sanità abbiamo tagliato le pensioni abbiamo tagliato il Welfare che ci accorgiamo
Che questo modello o Fonds idiota più bisognerà ripeterlo dal profondo
Queste le valutazioni dell'ex ministro del lavoro Cesare Damiano presidente di lavoro Whale farà lo spread Pitti Pup BTP Bund accelera torna sopra i centosettanta punti base
La Cina meno trentotto virgola tre per cento i profitti industriali tonfo record a gennaio febbraio il più ampio mai registrato sono i dati che arrivano da Pechino per tornare alle nostre imprese
Il coordinamento di Angri insieme con CIA agricoltori italiani Confagricoltura Copagri Alleanza delle cooperative agroalimentari
Esprime grande e soddisfazione per il chiarimento relativo al florovivaismo arretrate arrivato da Palazzo Chigi spiegando che è consentita la vendita al dettaglio disegni piante fiori ornamentali piante in vaso
Fertilizzanti eccetera prodotti che all'inizio sembravano esclusi dalle attività
Che essenziali rientrano invece nell'attività di produzione trasporto e commercializzazione di prodotti agricoli attività che sono ammesse dal DPCM del ventidue marzo due mila venti
Altre notizie che arrivano dalle imprese italiane la Ferrari il quattordici aprile prevista la riapertura di Maranello e modera fornirà indicazioni sulla boh GAI danza finanziaria il quattro Maggi il quattro maggio prossimo Ferrari prevede attualmente di riaprire la produzione il quattordici aprile a condizione che sia garantita la contenenti continuità della catena di fornitura
Altre notizie che vi diamo sopraggiungono dalla Russia in Russia ci sono tre vittime ufficiali del coronavirus ma da domani saranno chiusi i bar e ristoranti questo ha deciso il primo ministro russo Mikhail Misha Austin
La disposizione contenuta nell'ultimo decreto che ha diramato il servizio di consegna a domicilio potranno continuare a lavorare il premier ha disposto la sospensione delle attività dal ventotto marzo al primo giugno delle piste da sci delle strutture ricreative di massa
In tutto il territorio della Federazione
Russa
Adesso parliamo della questione dell'attività del Senato e della Camera messa in crisi dal diffondersi dell'epidemia di covi diciannove e delle polemiche sulla chiusura comunque la sospensione dei lavori del parlamento
Giuseppe Moles vice presidente dei senatori di Forza Italia ha promosso la campagna io sto in Senato lo ha intervistato Maurizio Bolognetti
E io ottenuto a sottolineare ma non è la prima volta perché come lei sa l'ho detto anche in altre occasioni senza che e il Parlamento non si ferma non si deve fermare
Ed è svolge la sua funzione ancor più oggi rispetto a periodi diciamo più normali io ho detto che a mio parere andrebbe anche riunito a oltranza
Va sottolineato che la cosa perché in tutti questi giorni abbiamo assistito a tutta una serie di banali strumentalizzazioni spesso anche dettate da ignoranza e sì però il Parlamento per lavorare deve essere convocato se non viene convocato non non è che i parlamentari senatori deputati si fanno la passeggiatina in Senato alla Camera devono poter lavorare per poter lavorare
Parlamento deve essere convocato e le capre sono i capigruppo la riunione dei capigruppo che gestiscono l'attività dell'aula in tutti questi giorni passati in realtà abbiamo assistito a una continua l'attività del governo ma senza che il Parlamento fosse chiamato a svolgere la propria attività
Io poi non sono l'oltranzista del parlamentarismo a tutti i costi nel senso che deve svolgersi svolge la sua attività che è ancora più importante oggi proprio perché c'è un'emergenza di tipo nazionale di conseguenza il la funzione del Parlamento è quella di interloquire di controllare di stimolare l'esecutivo devo dire che il l'ultimo messaggio come dire
Alla nazione del premier Conte di ieri in parte ha dato ragione proprio alle opposizioni che chiedevano più confronto soprattutto confronto in Parlamento tant'è che Conte si è impegnato a riferire alle Aule di Camera e Senato ogni quindici giorni Luís colui o tramite i suoi ministri è già un passo avanti spero sia sulla situazione di questo tipo
Dove e lo ripeto ci sono i medici in prima linea al fronte medici infermieri farmacisti forze dell'ordine
Spazzini ma anche gli impiegati lavoratori dei delle pompe di belluina
Del dei supermercati sarebbe assurdo che non ci consentano di svolgere il nostro lavoro però lo sottolineo il Parlamento deve essere convocato
Nove e quarantatré minuti questo è un passaggio l'intervista realizzata da Maurizio Bolognetti con Giuseppe Moressa vice presidente dei senatori di Forza Italia sulla il ruolo del parlamento durante l'epidemia ricordiamo che Maurizio Bolognetti nella suo sciopero della fame procede a oltranza il quinto giorno
Dello sciopero della fame per la democrazia diritti umani la giustizia il diritto alla conoscenza
Alla costituzione rispetto alla costituzione sentiamo ancora sul ruolo del Parlamento l'ex presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini oggi deputata del Partito democratico l'ha intervistata Lanfranco Palazzolo
Intanto vorrei dire che il calendario nella nuova che è stata decisa dalla Conferenza dei capigruppo all'unanimità quindi ho trovato molto speciose le polemiche sul fatto che il Parlamento fosse chiusa perché il Parlamento non è mai stato chiuso solamente che sarebbe stata una scelta abbastanza strana continuare i lavori come se non fosse mai nato il coronavirus e quindi dando la precedenza a quanto era già stato messo in calendario quindi Anna decise capigruppo e presidente della Camera giustamente dico io di non seguire l'iter che sarebbe stato quello normale diciamo
Ma di dare la precedenza ai provvedimenti che riguardano il coronavirus quindi se si decide all'unanimità che la precedenza su questo e non su altro perché altrimenti sembra ed è un po'strani un po'come dire decontestualizzati occuparci di altro bisogna dai tempi parlamentari perché questo possa cadere
Quindi quando vedo le polemiche dice i signori certe signore che dicano che scandalo del Parlamento è chiuso io mi arrabbio perché dicono come voi avete decisa insieme davanti all'unanimità di seguire questo ordine dei lavori
Quindi io direi che ci debba essere comunque più senso di responsabilità da parte di tutti e se è vero che è importante la collaborazione come vero allora mettiamo anche da parte però polemiche
Speciose che nulla hanno a che vedere sulla dibattito fisiologico che ci deve sempre essere tra maggioranza e opposizione dopodiché faccio anche presente che ogni giorno i parlamentari hanno chiamate in appunto ed è morto in teleconferenza
Tra di loro sulla base della delle loro commissioni in e anche hanno meeting a distanza a livello di gruppo quindi voglio dire non è che no qui non si lavora questo è un altro modo per delegittimare le istituzioni in questo mito non c'è bisogno
Perché più che mai le istituzioni oggi devono essere capite dai cittadini e dalle cittadine perché se le istituzioni funzionano usciamo anche a rimetterci in piedi altrimenti diventa un problema per tutti quindi questo gioco al massacro non serve
Così il ruolo del parlamento secondo Laura Boldrini deputata del Partito democratico già presidente della Camera dei deputati nella precedente legislatura intanto dall'Ungheria Orban annuncia nuove restrizioni il primo ministro ungherese
Parla di restrizioni ai movimenti nel Paese
Da domani per un periodo iniziale di due settimane gli ungheresi potranno uscire di casa solo per andare al lavoro per altre necessità essenziali di base portando il Paese in linea con molte altre nazioni europee le persone di età superiore
Ai sessantacinque anni potranno visitare negozi di alimentari le farmacie solo tra le nove e mezzo giorno
E durante questi orari coloro appunto non hanno raggiunto i sessantacinque anni saranno banditi da negozio Albano ha detto che per il momento si astiene dall'ordinare un coprifuoco totale le persone possono ancora uscire in strada allenarsi corre ma solo se praticano il distanziamento sociale
Fa discutere anche il modo con cui il Governo e in particolare il presidente del Consiglio stanno gestendo l'emergenza provocata dall'epidemia
Deborah Bergamini deputata di Forza Italia e condirettrice del quotidiano il Riformista dalle pagine del suo giornale ha rivolto un appello alla presidente Conte l'ha intervistata Lanfranco Palazzolo
Ho voluto fare un appello al presidente del consiglio italiano chiedendogli un pochino più di umiltà
è vero che l'indice di popolarità di Conte in questo momento è molto alto ma bisogna fare attenzione è chiaro che dentro ciascuno italiano dentro ciascuno di noi in questo momento alberga profondo il bisogno di avere qualcuno
Che quindi il Paese in una situazione la cui drammaticità
Per trovarne una simile dobbiamo tornare alla seconda guerra mondiale
E quindi la fiducia non è tanto nelle qualità di Conte e Conte deve stare attento poco ora questo ma nel fatto che Luís oggi seduto alla guida alla conduzione del Paese
Una conduzione che in queste settimane è stata a dir poco confusionaria soprattutto dal punto di vista della comunicazione perché la comunicazione del governo è stata
Tantissima
Appunto confusionaria caotica tante voci che si sono sovrapposte messaggi contraddittori e questo non ha fatto altro che anziché rassicurare gli italiani
Mettere in ulteriore confusione io credo che ciascuno di noi si è trovato in queste settimane
A confrontarsi con i conoscenti con gli amici via Pozzato via telefono per capire che cosa fosse scritto nei decreti che via via venivano emanati e che asserivano la nostra a nostro comportamento di tutti i giorni nessuno ci capiva niente ci sentivamo ci consultavamo insomma una confusione che non ha sicuramente aiutato ciascuno di noi a contribuire a fare in modo che la lotta al contagio potesse essere efficace questo il coronavirus è il primo virus mediatico della storia umana
è il primo virus globale nella storia umana e trattato come tale da tutti i mezzi di comunicazione
E quindi la comunicazione è strumento fondamentale di successo oppure di fallimento delle misure che i governi prendono io credo che Conte possa fare molto meglio di come sta facendo in queste settimane e quello che il critico di non farsi tentare dal miraggio dell'uomo solo al comando dal miraggio del salvatore della patria di non lasciamo incrementare dall'idea di gestire lui da solo una emergenza epocali cambierà per Sempre la storia del nostro Paese e che porta con sé dei rischi enormi ritenuta non soltanto sanitaria purtroppo lo stiamo vedendo
Non soltanto economica purtroppo vedremo ma anche il sociale
Nove e cinquanta minuti nuovi casi a Codogno con la riapertura della zona rossa dove fu scoperto oltre un mese fa il primo contagiato o secondo al Corriere la sera dopo settimane di progressivo calo del trend arrivato anche a toccare l'uno per cento negli ultimi giorni il trend è risalita
In questo periodo di emergenza per l'epidemia di coronavirus e in più lontana che mai dalla tensione mediatica
La questione dei migranti che tentano di attraversare il Mediterraneo per raggiungere le nostre coste facciamo dunque il punto della situazione anche a proposito delle missioni dell'Unione Europea
Sofia Irene e dell'attività delle ONG con il nostro corrispondente dalla Sicilia Sergio Scandurra Buongiorno Sergio
Quel giorno agli ascoltatori di radio radicale se consentire una variazione sul tema perché comunque ci rimane ripartiamo dall'ultimo miglio territoriale del Meridione guardate che io di in nel supermercato Lidl al di viale della Regione Sicilia dal Palermo c'è stato un tentativo diciamo di fuga di una quindicina di persone con i carrelli pieni che all'inizio hanno protestato per il caroprezzi dei generi alimentari realtà poi per via delle tensioni perché non volevano pagare la spesa una volta che sono arrivate le forze dell'ordine hanno hanno ammesso di non essere in condizione di pagare di pagare la spesa sono delle persone provenienti da quartieri popolari palermitani come Chappe zen
Crui l'asse l'episodio è stato anche confermato con un con lui comunicato stampa
Della stessa lite al ciò deve farci riflettere anche perché è chiaro siamo contenti che la Ferrari come abbiamo dato notizia poco fa abbiamo io ho ricominciato le sue attività però forse servono campioni di velocità per gli indigenti da questo punto di vista serbe
Assolutamente prendere in considerazione l'accorato forte appello di Mario Draghi proprio sulla tempistica su un urgente hic et nunc ma se cerca chi scappa appunto tenta di scappare con i carrelli
Da lì negozi di generi alimentari del supermarket c'è ovviamente chi continuerà ancora a fuggire invece da una situazione ben più drammatica l'emergenza umanitaria gli orrori inimmaginabili della Libia in cui si incrociano le iniziative delle missioni uno della missione europea
Con forse una velleitaria attività di controllo
Delle eventuali violazioni dell'embargo ONU ho assunto le due parti in conflitto come sapete la Tripolitania di sera da una parte la Cirenaica
Per fare del maresciallo Khalifa Haftar il intanto vi diciamo una cosa che in queste settimane se non ci sono state partenze non è perché ci stanno le navi ONG bloccate che ancora cercano di capire e quale futuro dare alle loro missioni anche se ne navi già tra chi sulla carta no semmai King attualmente ormeggiata a Marsiglia la potrebbe essere già operativa la squadra a bordo
Già con la rotazione dell'equipaggio
Le partenze non ci sono state perché il mare ieri in queste settimane è stato davvero ostile ma fino a ieri arrivato a quattro metri d'onda condizioni talmente proibitive che è persino persino una TAR bontà anche re si è spezzato a metà con una spettacolare operazione di soccorso del forze armate maltesi
A tredici mila dall'isola di di Malta l'equipaggio è stato tratto in salvo si sono buttati in mare ma le foto in un di un grande cargo
Spezzato a metà che che girano sul sugli organi di stampa maltesi sono veramente impressionanti dunque non ci sono partenze perché il mare non è messo bene tuttavia però de sembra arrivare il mare in mare piatto verso verso la fine all'inizio del verbale della fine del verso la fine del mese l'inizio di aprile potrebbero Oria fissi delle finestre potrebbero riprendere delle partenze a questo punto ci si chiede però che fine faranno gli assetti
Di pattugliamento guardate lunedì prossimo scade sarà l'ultimo giorno di Sophia probabilmente l'ultimo giorno in cui noi tra continueremo a tracciare i velivoli
Che decollano da Sigonella per che panno pattugliato fino adesso le coste
Allen largo delle coste libiche segnalando le imbarcazioni in in di stress in difficoltà ma intanto Sophia chiude parto un'altra missione
Nome Irene dedicata a quanto pare alla dea greca della pace chi ha memoria di missioni militari non è che questo nome abbia portato fortuna
Ma ad ogni modo ieri nell'ambito della riunione degli ambasciatori permanenti nell'Unione Europea
Sono trapelati in via confidenziale alcuni dettagli cioè alcune alcune alcuni aspetti diciamo che andavano risolti per il varo di questa missione
Che le quinte se sono state sarebbero state chiuse appunto in questo Comitato degli ambasciatori permanenti e nove e che verranno approda approvate con procedura scritta
Attraverso il metodo del silenzio assenso dei paesi membri entro la giornata di oggi e quindi sempre entro la giornata di oggi dovrebbero uscire i dettagli maggiori perché c'è appunto una una una vicenda come sapete l'Italia ha puntato i piedi
Sul fatto che non concederà porti di sbarco per eventuali soccorsi ma soprattutto di Major ventitré scorso aveva dichiarato che non avrebbe concesso neppure i porti italiani anche solo per la logistica delle unità navali impegnate in questa nuova missione che prenderà iniziò proprio ai primi di di aprile sui con do il calendario che sarebbe stato previsto bene questa cosa è stata raggirata spostando il problema a est
Sposando la missione notevolmente a Est è geograficamente quindi lontana dalle coste di Tripoli di Misurata in uno Stato in un'aria Marina tra Creta la cilena ricca la Cirenaica di ER star
Il il problema è stato spostato perché sembrerebbe essere stato fissato un meccanismo di sbarco nei porti della Grecia la Grecia avete sentito bene e già su problemi diciamo sullo scenario Egeo rispetto ai flussi provenienti dalla dalla Turchia una soluzione che sarebbe stata accettata
Da Atene in cambio di non meglio precisate compensazioni politiche ed economiche
Proprio perché appunto un po'per la nei l'Italia che ha puntato i piedi prima dell'emergenza coronavirus ma ancor più con l'emergenza coronavirus
A posto una serie di paletti sull'eventuale sugli eventuali soccorsi in mare da parte di questa missione che durerà un anno e attenzione avrà però una verifica di quattro mesi
Dovesse rivelarsi un elemento di Paul fatto dicono le voci a Brussel potrebbe essere riconsiderata come missione però sappiamo che il pool factor è una bufala perché anche quando non ci sono state ternesi
Ne navi governative riassetti UE nel navi non governative delle ONG immigranti sono partiti lo stesso sono parti dello stesso rischiando la vita per centinaia di miglia marine arrivando proprio
Sotto Lampedusa o sotto ho sottomano per
Che negli ultimi anni del bisogna darne atto si è accollato il diversi sbarchi ai quattro circa quattro mila solo l'anno scorso
Quindi Malta se prima non tirava fuori neppure una vasca da bagno negli anni precedenti bisogna dare atto che si è data comunque da fare con con un carico che però non si può pretendere che sia solo Malta a a a subire insomma qui adesso c'è chi si cerca di capire
Forse l'emergenza coronavirus si occuperà anche di salvare le persone in mare oppure lasciarle a lasciarle annegare vedremo poi che che tipo di sviluppi ci saranno
Questo è un tema che appunto non prescinde poi da una situazione drammatica di terra che si vive in Libia di cui parleremo domani riceve di Radio Radicale per ora è tutto
Grazie a Sergio Scandurra sono le nove cinquantanove minuti siete l'ascolto della notiziario di venerdì ventisette marzo due mila venti precisiamo che la Ferrari prevede di riaprire la produzione il quattordici aprile ma è una previsione condizionata alla continuità della catena di fornitura
Confermiamo invece la notizia che abbiamo dato prima a proposito della ministra del Lavoro Nunzia catal for governo sta studiando un aumento del bonus di seicento euro previsto come indennizzo
Per le partite Iva sto emanando annuncia il ministro un ulteriore decreto ministeriale
Per tutelare tutti gli autonomi iscritti alla classe alle casse di previdenza private ora stiamo scrivendo le nuove misure sicuramente seicento euro per le partite Iva saranno confermati anse
Allo studio un aumento stiamo prevedendo un indennizzo per tutti per coprire tutti i lavoratori
Forse
Forse pagano invece anzi rivolge alla Banca centrale europea fa fate presto con il credito di emergenza
Una notizia che riporta il Francia al Times con un'intervista ai vertici della casa
Automobilistica va in pressing Volkswagen sulla BCE per accelerare sui acquisti di commercio al Pepe il debito a brevissima scadenza delle aziende che la BCE ha deciso di includere nel nuovo programma di aiuto che si chiama per contro la stretta creditizia da coronavirus intanto Milano riduce il calo meno uno per cento lo spread centosettantasette frena
Le banche in particolare Mediobanca fine comunicherei ditta Mediolanum banco BPM Intesa Generali sono appunto in in calo andrà adesso andiamo avanti con il nostro notiziario parliamo di un'altra situazione di di cui si parla davvero poco forse niente è quella della diffusione del coronavirus nei campi rom andrà brillava intervistato Carlo sta sola presidente all'associazione ventuno luglio in particolare sulla situazione a Roma
Periodicamente facendo che drammatica abbiamo svolto un indagine su cinque periferici mediamente i palmari della capitale
Inchioda la Roma ci sono circa tre mila cinquecento romena cantabilità dirà e dalla dall'indagine emergono i rivali plancton nei campi cioè un forte sovraffollamento che chiaramente non è poca in tempi di vantaggio
è qualcosa di estremamente proprio futuro con la mente più interno in unità abitative ne abbiamo riscontrato moduli abitativi di ventuno metri quadrati dove vivono ci sono campi progettati per trecento persone dove vivono trecento
C'è poi
L'assenza totale di misure di sicurezza le persone non parla e non conoscono quali sono le misure di prevenzione e quindi non dispongono neanche di dispositivi di protezione personale
Vita più grave più allarmante determinato dalla pratica del lavoro informale all'interno delle baraccopoli tutte le persone fanno lavori informali
Questa situazione di recchione della della libertà di movimento a patto che i che molte persone non possono giornalmente uscirà a lavorare
Qui abbiamo a che fare con perché a me
Di quei guadagni editoriali occorre porre sostentamento giornaliero per cui la tenta di lavoro per i tratti più giorni significa impossibilità di potere acque e beni di prima necessità li abbiamo riscontrato quindi abbiamo quindi lanciato un allarme alla cittadinanza intera e all'amministrazione raggi
Perché nei campi mancano gli alimenti mancano le vittime alcune famiglie mica andare in porto offerente economica la paura del contagio ha fatto scelte
Viene meno la solidarietà per le famiglie per paura appunto di di un passaggio ed una propagazione del virus e quindi ne riscontriamo grosse criticità sesso ragione abbiamo lanciato un appello un appello pubblico on line ci può vedere visionare firmare sul nostro ceto
Che è quello di chiedere l'amministrazione di intervenire
I termini su quel periodico degli categoria di persone che vivono da generazioni di uno stato di quarantena ma attualmente questa condizione per l'appunto per le definizioni che sono state determinate dal decreto del nome ma non venti gravano e appesantiscono una condizione di vita già estremamente difficile in assenza di informazione in assenza dei dispositivi di protezione in assenza di controlli frenetici sanitari periodici
Il rischio che queste inventano bombe orologeria per ridarle stessi ma anche e soprattutto per la città è fermamente alto
Ecco questo è un passaggio dell'intervista Carlo sta sola Presidente l'associazione ventuno luglio realizzata da Andrea a Bill House sulla situazione dei campi Roma in particolare a Roma
Vi ricordiamo che potete ascoltare tutte le interviste realizzate da radio radicale a partire dalle undici ogni giorno suo Radio Radicale news RR nei musei canale all news la nostra ai mittenti ascoltabile sulla rete nazionale dub oppure in streaming sullo smartphone o tablet scaricando l'applicazione di radio radicale coronavirus abbatte la fiducia delle imprese e delle famiglie a marzo
L'Istat la stima effetti pesanti dell'emergenza ai minimi dal due mila tredici e due mila quindici sono perfetti che erano a attesi purtroppo
E e chiudiamo invece con il primo caso in campo Campania sull'isola di Capri di coronavirus abbiamo sentito la rassegna stampa raccontare una la bella notizia da parte di Flavia Fratello
Il percorso della Migliara dove sono state rimosse le barriere architettoniche grazie a una battaglia di un ragazzo dell'Associazione Luca Coscioni proprio ad Anacapri che è il comune dove si trova questo meraviglioso percorso arrivato il coronavirus con un un cittadino che appunto lavorava sulla penisola italiana che
Punto rientrato ad Anacapri in isolamento
Chiudiamo qui questo notiziario sono le dieci e cinque minuti io ringrazio Piero Scaldaferri vi auguro una buona giornata in compagnia di radio radicale e do di nuovo la parola stando a regime con la Flavia Fratello
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