Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 1 … aprile 2020 , condotta da Sonia Martina .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 35 minuti.
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Rubrica
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9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
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12:30 - Senato della Repubblica
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13:30 - Senato della Repubblica
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Sono le nove in punto grazie a Roberta Iannuzzi che ha curato anche quest'oggi gliela rassegna stampa di radio radicale come ha detto lei stessa tornerà domani per voi per stampa regime apriamo adesso la prima edizione del notiziario di radio radicale Sonia Martina in studio Claudio Palumbo alla regia allora
Prima di iniziare di l'eco degli aggiustamenti
Dalle agenzie perché ieri con una circolare ai prefetti pubblicata sul sito del Viminale il ministero dell'interno a chiarito dopo aver avuto diverse che richieste e ha chiarito in merito alle uscite consentite terre i bambini questo ha suscitato diverse polemiche e questa mattina ancora proseguo non c'è Gallera che dice la circolare del Viminale può dare un messaggio devastante spero che venga ignorata così
L'assessore al vuol fare della Regione Lombardia e parlando appunto di questa circolare che autorizza la passeggiata genitori e figli allora con dei flash di agenzia il il Viminale ha chiarito e adesso andiamo alle c'era e che cosa precisa con questa nota le regole sugli spostamenti per contenere la diffusione del coronavirus non cambiano
Si può uscire dalla propria abitazione esclusivamente nel ipotesi già previste dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri per lavoro per motivi di assoluta urgenza o di necessità e per motivi di salute
La circolare del ministero dell'interno del trentun marzo si è limitata a chiarire alcuni aspetti interpretativi sulla base di richieste pervenute al Viminale
In particolare è stato specificato che la possibilità di uscire con i figli minori è consentita ha un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute per quanto riguarda l'attività motoria estati ho capito che fermo restando le limitazioni indicate consentito camminare
Solo nei pressi della propria abitazione
La circolare ha ribadito che non è consentito in ogni caso svolgere attività ludica è ricreativa all'aperto e che continua ad essere vietato l'accesso eparchiale ville
Alle aree gioco e giardini pubblici la medesima circolare ha ricordato infine che in ogni caso tutti gli spostamenti sono soggette un divieto generale di assembramento e quindi all'obbligo di rispettare la distanza minima di sicurezza le regole e divieti sugli spostamenti delle persone fisiche dunque rimangono le stesse così la precisa la precisazione del Viminale di questa mattina
Che cosa parleremo in questa edizione del nostro notiziario innanzitutto della situazione delle carceri del rischio di diffusione incontrollata dell'epidemia di Cofide diciannove sentiremo in particolare un passaggio dell'intervista di Rita Bernardini ieri sera a Radio Carcere
E poi ci occuperemo di quanto sta accadendo in Ungheria dove sull'onda dell'emergenza per l'epidemia il premio Van ha ottenuto dal Parlamento i pieni poteri senza limiti di tempo potrà quindi governare per decreto senza rispondere al Parlamento stesso che potrà anzi essere sciolto dal primo ministro parleremo delle reazioni politiche in Italia ma anche da parte delle istituzioni europee a Bruxelles
Vi forniamo prima di tutto che alle nove e trenta ci collegheremo in indiretta con l'Aula del Senato per fargli ascoltare l'informativa del ministro della Salute Roberto Speranza sulle iniziative per fronteggiare l'emergenza epidemiologica del coprite diciannove
E poi questo pomeriggio alle quindici ci collegheremo in diretta con la Camera dei deputati per il question-time ovvero lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata a cui farà seguito anche qui a palazzo Montecitorio l'informativa del ministro della salute sull'emergenza coronavirus
Vi segnaliamo infine che a partire dalle dieci e trenta sul sito radio radicale punto e ti potete seguire in diretta la seduta del plenum del consiglio superiore della magistratura a proposito dell'epidemia di compiti diciannove parliamo della situazione nelle carceri italiane sovraffollate in condizioni igieniche spesso precarie e dove quasi impossibile attuare le misure di prevenzione del contagio adottate per il resto dei cittadini sentiamo quindi Rita Bernardini consigliere generale del Partito radicale presidente di Nessuno tocchi Caino intervenuto alla puntata di radio carcere condotta da Riccardo Arena andato in onda ieri sera
In dentro e il fuori è chiaro che è molto pericoloso allora noi gli ragionando così sappiamo che può essere molto pericoloso ti ricordo e lo ricorda gli ascoltatori di radio radicale e che noi abbiamo presentato Podestà più che denuncia la è una denuncia ma la definirei una diffida nei confronti del governo in tutte le Procure della Repubblica
Proprio perché e li notizie arrivavano così una ogni tanto le Bon cinque ecco qui parliamo di Bucci non parliamo di notizie mentre abbiamo il bollettino
Questo è tutti gli ordini su quello italiana quello che è avvenuto in ciascuno canale nelle carceri il il bollettino non ci viene il quinto e questa è una cosa veramente e colpevole dicendo quella sfida dovrebbe mettere e ce lo auguriamo a meno che si stancano impuniti dovrebbe mettere sul chi va là
Il al governo e il Ministro della liquidità fra l'altro ponte si è incontrato con papà io spero che il Papa gli abbia spiegato visto che il ministro della giustizia non lo fa gli abbia spiegato due-tre consente di quello che sta avvenendo nelle carceri perché le sue parole quelle del Papa buono molto efficaci
Però insomma dal Presidente del Consiglio non senta il Papa non tanta il Presidente della Repubblica è mi sembra un atteggiamento un po'arrogante perché si tratta di un nuovo della fragilità perché sicuramente le persone private della libertà sono persone nel momento in cui il panno in carcere sicuramente persone fragilità il ti amo per gli enti a tutte le persone
E malate ma la quindi molto gravemente
Nei anche di questo abbiamo bisogno di Daniele gli anziani che continuano eh affari in carcere sappiamo che se arrivasse il coronavirus per loro sarebbe una è vera e propria condanna a morte mentre noi insomma che agli anziani stanno in casa non hanno contatti umani eccetera lì c'è la polveriera belle carcere con la sua promiscuità con la sua mancanza d'igiene con la sua mancanza anche di assistenza
Sanitaria perché sappiamo tutti che cos'è la quinta la medicina penitenziaria in carcere
Ecco ed era Rita Bernardini
Adesso parliamo di quanto sta avvenendo in Ungheria dove il premier
Scusate mi Viktor Orban sulla spinta dell'emergenza coronavirus ha ottenuto dal Parlamento i pieni poteri senza limiti
Di tempo ciò significa appunto
Che Orban potrà ora governare per mezzo di decreti potrà sciogliere il Parlamento cambiarlo sospendere le leggi in vigore e annullare le elezioni
Pesanti sanzioni penali sono previste inoltre perché non rispetta le norme emanate per fronteggiare l'epidemia è per chi diffonde informazioni giudicate false o non in linea con quanto stabilito dal Governo per il partito radicale quanto sta accadendo in Ungheria rappresenta il rantolo dell'unione europea
E quindi ivi leggiamo o la dichiarazioni di Maurizio Turco e dire né testa segretario e tesoriere del partito radicale
Il Parlamento ungherese autorizzato il premier ritorna vanno ad utilizzare i pieni poteri per il coronavirus era inevitabile che accadesse e la logica conseguenza di un leader europeo che aveva definito quella ungherese una democrazia illiberale
E ce lo ricordiamo l'ex presidente della Commissione europea Jucker accoglierlo a Bruxelles chiamandolo scherzosamente dittatore
E ce lo ricordiamo il via vai di lettere tra Bruxelles Budapest ma anche con Varsavia Bruxelles è che li chiamava due Paesi a dare conto di alcune scelte che apparivano in contrasto con i principi sui quali poggia teoricamente
L'Unione europea libertà democrazia rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali dello Stato di diritto e le giustificazioni che non giustificano un bel nulla e nel frattempo la democrazia reale che avanza a grandi passi
Oggi l'epilogo
E dall'Ungheria si leva potente rantolo dell'Unione Europea
De Gasperi Adenauer Spinelli scolpiti sui difficili e sale delle istituzioni europee assomigliano tanto alle strisce di pergamena con le frasi bibliche
Che esibivano i Farisei così il segretario il tesoriere del partito radicale Maurizio Turco e Irene Testa
Su questa situazione Massimiliano Coccia intervistato Massimo Lenzi militante del Partito Radicale
Che dalla caduta del muro di Berlino nel mille novecentottantanove e fino alla fine degli anni Novanta ha vissuto a Budapest impegnato nell'iniziative radicali transnazionali nei paesi dall'est
Ovviamente la decisione di Orban ieri di assumere i pieni poteri di fronte al Parlamento e quindi di esautorare il Parlamento e tutti gli altri organi costituzionali di decisioni che hanno rilevanza per uno Stato di diritto nasce da lontano nasce da una situazione quella ungherese che Giavera dimostrato i sintomi di questa grave malattia che è come Columbus Circus
Anch'esso che percorre parti dell'Europa centro orientale non dimentichiamoci anche i vicini polacchi ma anche altri sta quindi in cui per usare un ossimoro questa Internazionale nazionalista del sopranista sta facendo il soccorso è uno sciame virale che ha ha ha colpito l'Europa da qualche tempo a questa parte la la la situazione
Il Ungheria ieri e di oggi cioè da da ora in poi a la cronaca di una decisione annunciata perché in fondo Orban i pieni poteri già ce li aveva ci sono tutte le caratteristiche perché l'Ungheria che è un paradigma di qualche cosa che potrebbe accadere e potrebbe scoppiare e dare la definitiva
Diciamo morte un'Europa che ormai si sta dimostrando traballante quasi un simulacro di se stessa
Lella ha scelto il momento il gusto è un politico indubbiamente con gli artigli sempre pronti capaci di fiutare
è quella che è la situazione internazionale e sicuramente si fa questo tipo di decisioni si apprende questo tipo di decisioni e perché anche alle spalle
Coperte da parte di una situazione geopolitica a livello internazionale che come sempre di più ricrearsi
Dei muri di di tele di influenze che stanno e scivolando da una parte dal altra insomma
Alla all'altra parte ebbe vuole dei di tutti i soggetti a livello internazionale sono alle istituzioni europee
Che non si parli mostrando come al solito all'altezza di affrontare situazioni ma non è quella di ieri nei confronti di Orban avere tutta una serie di di chi che partono dalla Polonia dal dai fondi per l'agricoltura fondi europei per l'agricoltura dati fatta la Polonia la tanti anni fa non si sa dove sono finiti a tutte
Le operazioni che ha provato ad occidente niente modifiche costituzionali che hanno prodotto un controllo ferreo
Del potere politico sulla magistratura sulla cultura sulle fondazioni e tutto il resto insomma
C'erano dei segnali precisi a cui l'Europa avrebbe dovuto disporre
Ed era Massimo Lenzi i pieni poteri ottenuti dal premier Viktor Orban pongono un problema molto serio sul rispetto dello Stato di diritto e dei diritti civili sanciti dai trattati europei da parte dell'Ungheria
Per sapere come si stanno muovendo le istituzioni comunitarie ci colleghiamo con il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta
Dure reazioni da parte dei parlamentari europei alla legge d'emergenza adottata dal Parlamento di Budapest perché attribuisce ad Orban ha praticamente i pieni Poteri a mancare all'appello ancora una volta è la commissione quella di Ursula fondarla Aiello che del resto è stata e Letta anche grazie ai voti della fede di Vittor Orban ha ieri di fronte all'Aja ne ha pubblicato una dichiarazione per dire
Ed è la massima importanza che le misure d'emergenza affrontata dagli stati membri per lottare contro il coronavirus non vadano a scapito dei nostri valori fondamentali la democrazia non può funzionare senza media liberi rispetto della libertà di espressione certezza del diritto
Eventuali misure devono essere limitate necessario proporzionate soggette a controllo la Commissione europea seguirà da vicino la loro applicazione ma in questa dichiarazione non è stata menzionata
L'Ungheria anzi sono stati messi tutti gli stati membri praticamente sullo stesso piano malgrado la gravità
Della legge adottata dal Parlamento di Budapest ci sono ragioni politiche evidentemente che motivano la prudenza di Ursula von der lie e non tutti dentro la Commissione sono d'accordo con la presidente tanto è vero che solo tale immerse dichiarazioni un po'più dure da parte di alcuni commissari in particolare la vicepresidente vera giurò va e commissario alla giustizia Didier Reynders di questo discuterà proprio il collegio dei commissari
Nel corso della aggiornate di oggi l'attenzione sarà però incentrata soprattutto sulla questione libertà d'informazione e la possibilità di mettere in carcere
Chi diffonde quelle che il governo considera false informazioni nella lotta al Corona virus quanto invece alla dura questa legge d'emergenza che è limitata nel tempo la commissione ritiene che in realtà
La legge prevede che il Parlamento possa ritirare cancellare questa stessa legge prima della fine del periodo d'emergenza insomma sarebbe il partito di Orban a dover toglierà Orban inchini Poteri questa l'analisi legale che non augura
Nulla di buono in termini di reazione da parte della Commissione europea non va dimenticato che sin dall'inizio della questione rispetto dello Stato di diritto da parte dell'Ungheria
A muoversi è stato soprattutto il Parlamento anche la commissione Junker che aveva lanciato la procedura articolo sette nei confronti della Polonia
Si era astenuta dal farlo contro l'Ungheria di Orban alla fine era stato il Parlamento europeo con un voto storico a maggioranza dei due terzi ad attivare questo meccanismo per il rispetto dello Stato di diritto e dei valori fondamentali tutto ciò ricaricare un un precedente
E ci riporta alla memoria in qualche modo le iniziative di di di Marco Pannella dei radicali in Europa il caso Italia la peste italiana che rischiava di contagiare
Il resto d'Europa ecco oggi la peste Orban e rischia di spingere altri governi adottare misure emergenziali che vadano al di là di quanto è necessario per affrontare la crisi
Nel coronavirus alcuni sottolineano che la Polonia si sta muovendo proprio in questa direzione e alla fine non va nemmeno dimenticato che in queste ultime settimane
In deroga ai trattati europei e regolamenti europei in modo unilaterale senza coordinarsi quasi tutti gli Stati membri hanno proceduto a la reintroduzione delle frontiere bloccando persone che rientravano nei loro Paesi merci che dovevano attraversare i confini e hanno reintrodotto divieti di esportazione che erano ingiustificati rispetto alla gestione della crisi alimentando così le tensioni interne all'unione europea Unione europea che continua a lavorare brevemente sulla questione risposta economica
Alla crisi del Corona di rosa anche di questo parlerà al collegio dei commissari oggi ma oggi sarà soprattutto il da prima riunione degli sherpa dei ministri delle Finanze
Dell'Eurogruppo in vista dell'eurogruppo che si terrà il sette aprile
Prossimo ci sono diversi strumenti di cui si discute che saranno sul tavolo per il l'uso di una linea di credito del messa con condizionalità minime fondamentalmente la condizionalità sarebbe quella di spendere i soldi per per la sanità o per la crisi economica sociale dovuta al corona virus senza memorandum stile Grecia o strumenti come la Troy crea altra
Idea che sta a che sta avanzando
Soprattutto da parte della commissione fare ricorso a un articolo del trattato per introdurre un regime di riassicurazione della disoccupazione fondamentalmente ottanta cento miliardi di euro da prestare gli stati membri per finanziare strumenti come la cassa integrazione o sussidi di disoccupazione nel Breve
Periodo poi l'utilizzo massiccio della Banca Europea degli Investimenti con un aumento delle sue capacità di ricorrere ai mercatini infine una nuova proposta di bilancio pluriennale dell'Unione europea per il due mila ventuno due mila ventisette per concentrarsi sulla sulla crisi del coronavirus oltre le altre due priorità Greenville e digitalizzazione
In tutto ciò c'è o il dibattito sugli eurobond perché come hanno detto diversi diversi attori di di di in questo stesso dibattito
Ha un problema di fondo anche se si volessero fare dei robot ci vorrebbe del tempo per modificare i Trattati o per creare nuovi strumenti finanziari questo tempo non c'è servirebbero almeno nove neri forse tre anni di conseguenza occorre trovare altri strumenti più rapidi per a e che abbiano un consenso politico per arrivare ha una risposta efficace rapida da parte dell'Unione europea questa crisi economica che si annuncia come devastante questo il quadro sono le domande che gestiscono la linea
Grazie grazie a David Carretta buon lavoro
Andiamo avanti sono ore nove ventidue minuti di quanto accaduto in Ungheria adesso ascoltiamo alcuni costituzionalisti intervistate da Giovanna Reanda incominciamo con il professor Fulco Lanchester
Costituzione Ungari due mila undici allora in vigore nel due mila dodici quelli che ringraziano in cui politici è stata considerata anche dalla concepire vincerà il Consiglio d'Europa e dagli osservatori europei come una costituzione sul limite della cosiddetta democrazia illiberale teorizzata venga Orban ha di questi anni la maggioranza ha raccolto lasci quindi dal partito di Orban nel due mila dieci che la possibilità alimentare costituzione nelle nelle mille novecentoquarantanove anticipi rifarla
Riallacciandosi all'asta allora corona d'Ungheria quindi evidenziando come
Tutto ciò che dagli anni trenta poi fino due mila
Undici non veniva considerato veniva considerato come antigiuridico e sotto questo punto di vista aumenta il questa costituzione di Gorizia incide nel impartito alcun dubbio al bar non è l'articolo quarantotto della Costituzione
Ungherese col Milan che i livelli ai quali sono le regole per lo stato di crisi nazionale e lo stridere lo stato di emergenza
E né in sostanza evidenzia la possibilità per il Parlamento con una il blocchetto di maggioranza
Né di dichiarare lo stato di crisi binazionale e di ringraziare lo Stato di emergenza
Nazionale in entrambi i casi si tratta Melis colazioni a un per l'emergenza sanitaria ma la la guerra esterna o la guerra civile interna non e quindi questa è una istituzione ma soprattutto ciò che lei ritiene che essendoci arrivato e che non esista o no o
Limiti di tempo
Ed era professor Fulco Lanchester adesso ascoltiamo Francesco Clementi
Van nasce che evidentemente metta a togliere ogni spazio voti modello democratico libera proprio o quello che ne abbiamo sempre conosciuto con la fine della seconda guerra mondiale perché restringere la libertà finisse quella dell'informazione quella dei giornali e in quella della tanta respinge le libertà naturalmente intenso per rispondere in carcere da uno a cinque anni Bernardo Secchi contro o punto il regime perché di questo si tratta
Riecheggia che parchi evidentemente della democrazia rappresentativa perché può decidere se aprire o chiudere il Parlamento può decidere se tenere o meno delle lezioni insomma i famosi calicoteri di cui nei nostri manuali spesso scriviamo
Come se fossero ormai esempi tipici superati di un'Europa di un mondo ma innanzitutto di un'Europa
Che di cui si è sempre parlato al passato per ieri trovano una spiegazione purtroppo Porto Real terza reale non è un fulmine a ciel sereno amico cerco di dire arriva da un luogo che fesso il lento ma inesorabile detto lamento del modello liberaldemocratico
Avvengono in Ungheria promettente movente Noè studiosi è rimasto molto famoso ci tengo a sottolinearlo ancora della Central European University mutate
Che è stata costretta a chiudere e a traslocare appieno
Proprio perché nelle società che arriva una forte apertura verso l'esterno la corte dinamismo europeo
Aveva sovvenzionamenti importante voluto da George Soros perché con la sua opera Foundation aveva cercato di mantenere appunto aperta completamente Campitelli i valori ispirazione evidentemente
Democratica perché data tramite una serie di atti normativi mette alla porta
E e costretto a trasferire così come tanti anche insomma esponenti dell'opposizione intellettuali studiosi in questi anni non hanno fatto mancare le voci di dissenso che mi consente di dire nell'Unione europea sono state molto largo
Europea il Parlamento europeo in particolare adottato del tempo via via progressivamente i voli spacchi che il pittore di corte tutta una serie di misure per cercare di mettere in guardia per ridurre anche l'influenza di certe soluzioni adottate in Ungheria e tuttavia è chiaro che da ieri queste soluzioni sono Mary palliativi rispetto alla gravità di quello che sta quando un potere che tale al Governo in modo democratico con un voto del Parlamento
Ma non consente ad un voto del Parlamento in modo democratico TG metterlo
Di riportare quel potere con le figure quelle persone ad uno Stato diverso noi ci siamo dentro un cambiamento di regime
E adesso sentiamo per il giudice merito dalla Corte costituzionale professor Sabino Cassese
Quindi i provvedimenti che sono stati adottati con questa legge approvato dal Parlamento ungherese con centotrentasette voti cinquanta credo pochi contro
Sono sostanzialmente poca sospensione per le elezioni
La previsione che compete decreti possano essere sospese delle leggi la previsione lì sanzioni molto gravi e sproporzionate per esempio chi viola appare antenna otto anni di carcere di far circolare notizie interno sicure cinque anni di carcere
La pressione misure straordinarie per l'esecutivo quindi un potere che noi giuristi chiamiamoli nominato cioè perché non c'è un'indicazione nominativa del potere
E e è e quindi un insieme di norme finalizzate poi ad una finalità molto ampia che alla tutela della salute assicurare la sicurezza e assicurare lo sviluppo dell'economia
Quindi noi abbiamo qui la dimostrazione palese del fatto che chi comincia a violare le libertà finisce per violare la democrazia
Questo è un vero e proprio sul ciglio della democrazia c'è un Paese non devono a questo punto chiaramente non liberale non democratico
Perché la Grecia demografica sospeso nell'edizione e che fa parte di una comunica anche assume come proprio valore fondamentale e il rispetto della democrazia
E adesso sono le nove e trenta tra poco dovrebbe iniziare la seduta di palazzo Madama ma non li vogliamo far ascoltare adesso i commenti di alcuni politici partiamo dalla partito democratico e e sentiamo il deputato il senatore scusate Francesco Verducci
Le ho trovate una presa di posizione adiacente alla commissione Brian
A troppo al governo rendendole due oltre a quello che sta avvenendo in Ungheria
Lo ripete anch'io il conferimento dei pieni poteri al capo dell'esecutivo un però Tatò
E non circoscritto e quindi la possibilità e capo dell'esecutivo di sospendere uno del Parlamento per un tempo illimitato di promulgare unilateralmente leggi
Nuove chiede quello e quindi diciamo pensiamo almeno di fronte a rischio di una pesantissima veniva autoritaria
Questa è una palese violazione di quelli che sono i trattati europei di fronte a questo ci vuole una un intervento immediato nettissimo molto più netto di quello che è avvenuto anche da parte dei vertici della cornice europea da parte del consiglio europeo che riunisce i capi di governo da parte del parlamento europeo perché l'unione europea e innanzitutto democrazia dal documento che non può in alcun modo
Derogato by e anche in un periodo di dato emergenza come quello che stiamo ridendo la democrazia
Il bilanciamento poteri la centralità del parlamento sono sacri sempre e su questi usate più bassa europea quanto sta avvenendo pericolosissimo o si interviene subito adesso oppure l'Unione europea rischia davvero
Stavolta l'emergenza economica per cui noi reclamiamo una nuova politica economica dedurne come europea non è certamente meno urgente dell'emergenza democratica
Lasciando a guardia dello stato di diritto di fronte ad attacchi come quello che sta operando in Ungheria e ci sono anche in altri paesi penso alla Polonia Enzo alla Bulgaria voglio anche ricordare che in Ungheria
Quello che è avvenuto ieri tra l'altro si sogna
A delle leggi
H anno pesantemente la libertà di stampa a dei tentativi che ci sono stati nei mesi scorsi impedire la la libertà di produzione artistica e culturale
Tutto no comunque minima davvero speciale perché assolutamente intollerabile
Ed era senatore Verducci del partito democratico adesso andiamo ad ascoltare il vice presidente dei senatori di Fratelli d'Italia il senatore Adolfo Urso
L'opera greci che sto rosso oltre eccolo ricordiamo Veltroni ungherese in cui che hanno conferito il premier Pamela sue partito la maggioranza parlamentare e questo parte ben prima legislative costituzionale ungherese ogni paese Dario Argento in maniera idea dello scontro nonché tutti nella stessa direzione
Quello di fronteggiare al meglio questo nemico indisciplina ma molto potente che appunto il virus su cosiddetto coronavirus Prisco colpendo diversi paesi europea Lombardia Europa è diventata la principale vittima abbiamo visto che il nome quindi il Paese sia anche rispetto alla propria cultura solo stenotipico agendo in maniera diversa ma sostanzialmente concomitante e in Ungheria il Parlamento Brescia ha deciso di compiere un passo straordinario ecco che il presidente del Consiglio per fronteggiare ovviamente curioso perché colpiti per il conferimento dei poteri e sostanzialmente questo semmai dobbiamo cercare di uccide tutti insieme nell'Unione europea che abbiamo costruito e nell'aria euro di cui lei faceva parte della musica all'aperto Clemente l'epidemia
Lei per esempio non c'è pressione ammicca
Al più per il suo marito i cosiddetti islamisti nei confronti dei provvedimenti che ne aspettiamo reclamiamo dalla nostra Carta comune europea
Ecco ed era il vice presidente dei senatori di Fratelli d'Italia Adolfo Urso intervistato dalla Franco Palazzolo adesso sentiamo il leader di azione Carlo Calenda che chiede senza mezzi termini l'espulsione dell'Unione Europea dall'Ungheria
Io non da oggi penso che Ungheria Bologna vadano cacciate dall'Unione europea bisogna attivare l'articolo sette tanto che prevede la possibilità di bloccarsi sia i fondi europei sia discuterli dalle presa la decisione sulla base dello smantellamento dello Stato di diritto
Perché noi abbiamo una cosa identità europea ancora molto vaga ma una cosa consentita una traccia garanzie sono i valori della democrazia liberale esserne anche quando i valori della democrazia liberale vengono violati
Un suo membro ci sono nuove allora vuol dire che questa identità è destinata a quasi sempre più e a sparire
Ecco ed era Carlo Calenda infine andiamo ad ascoltare il
Deputato della lega Marco Maggioni
Credo che nella fase in cui ci troviamo lo dico direttamente dalla Lombardia chi si occupa di Ungheria del buon tempo da perdere noi stiamo vivendo un'emergenza nazionale
Senza precedenti e quindi io credo che ideologia il tempo che ogni parlamentare o esponente del governo debbano
Allora interrompiamo e ci colleghiamo in Diretta con il senato della Repubblica
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