Covid-19: Bollettino della Protezione Civile Nazionale delle ore 18,00

Buona sera
Intanto ringrazio il professor Massimo Antonelli che il direttore del dipartimento emergenza e rianimazione del Policlinico Gemelli
Che è anche componente del Comitato ecco una scientifica che oggi è qui insieme ammette la lettura bollettino quotidiano
Per quanto riguarda i dati ad oggi il totale delle persone attualmente positive di ottantacinque mila trecentottantotto
Con un incremento di due mila trecentotrentanove pazienti in più rispetto a ieri di questi quattro mila e sessantotto sono in terapia intensiva
Ventotto mila settecentoquarantuno sono ricoverati con sintomi mentre la maggior parte della dei pazienti cinquantadue mila cinquecentosettanta due
Il sessantadue per cento sono in isolamento senza sintonia con sintomi lievi
Purtroppo oggi registriamo settecentosessantasei nuovi deceduti il totale dei guariti e di diciannove mila settecentocinquantotto rispetto a ieri le persone guarite sono mille quattrocento ottanta in più oggi voglio darvi anche il numero del dato a votare dei tamponi effettuati alla data odierna sono seicento diciannove mila ottocentoquarantanove e rispetto a due giorni fa tra ieri e oggi sono stati eseguiti oltre ottanta mila Tamponi
Per quanto riguarda la cross
Ad oggi sono stati trasferiti centoquattordici pazienti dalla Lombardia
Nove in più rispetto a ieri
Di questi settantaquattro sono pazienti con coronavirus quaranta pazienti senza coronavirus di cui trentotto pazienti in Germania tutti affetti da coronavirus
Per quanto riguarda le forze in campo il totale dei volontari sono sedici mila settecento
Novantotto questi si sommano ai vigili del fuoco alle forze armate alle forze di polizia al personale sanitario
Le tende
Di Prêtre Years sono settecentonovantadue mentre tende di pre triage negli studi penitenziari sono se centocinquantuno ad oggi per quanto riguarda le donazioni abbiamo raccolto centoquattro milioni duecentosettantaquattro mila settecentoquarantotto euro
Anche qui voglio ancora una volta ringraziare tutti quanti i donatori piccoli e grandi che hanno effettuato versamenti sul conto intestato al Dipartimento e rispetto a ieri sono stati spesi in totale undici milioni cinquecento diciannove mila con un incremento di un milione cinquecentonovantasei mila per
L'acquisto dei materiali di Pd e dei ventilatori
Voglio anche ricordare che domani da domani e domenica partiranno partirà il primo contingente della task force degli infermieri
Che andranno alle regioni più colpite Lombardia Emilia Romagna Piemonte
Liguria Marche Valle d'Aosta e trentino Alto Adige
E voglio anche
Ricordare per quanto riguarda la cosiddetta fase due che al momento c'è una sola data che è quella del tredici aprile
Così come annunciato il Presidente del Consiglio dei ministri voglio anche ricordare che purtroppo oggi alcune mie parole sono state equivocate
Perché io avevo fatto un ragionamento e un ragionamento nel quale avevo detto chiaramente che le misure sarebbero state determinate in relazione all'evoluzione della situazione in atto
E che quello che stiamo fronteggiando un virus nuovo e per questo motivo è difficile fare previsioni ed abbassare la guardia mi dispiace anche che questo mio ragionamento voi sia stato tradotto schematicamente in un titolo che non arreso
Bene idea di quello che era il ragionamento sottostante che era stato da me fatto
Infine l'ultima cosa che voglio ricordare come alcuni voi avranno saputo un nostro funzionario è stato buttato in pasta a a taluni siti e organi d'informazione
Da un noto quotidiano
E al di là di quella che è la scorrettezza della modalità utilizzata ci tengo a precisare che il lavoro fatto in questi mesi dal dipartimento dei miei colleghi da ognuno dei miei colleghi
Dimon come è dimostrato dall'audio delle telefonate che sono state rese pubbliche è stato un lavoro Vito preciso
Contro un po'broker internazionali senza scrupoli
Che provavano a vendere di tutto era girare chiunque venisse in contatto con loro siamo riusciti ad evitare truffe Allo stato
E
Come è successo anche in altri partì per altre organizzazioni questo grazie al lavoro di squadra rodato e al senso del dovere dello Stato che hanno i miei colleghi del dipartimento di cui non posso che andare fiero
Io mi fermerei qui
Professore se vuole aggiungere qualcosa grazie grazie dottor Borrelli vorrei aggiungere dei dati che sono inerenti la terapia intensiva e che probabilmente possono essere di interesse
E lunedì verrà pubblicato sul Jama il resoconto dei primi mille trecentodieci pazienti assistiti in terapia intensiva
E che dimostravano come la tre quarti di loro ottocentosettantaquattro avevano delle comorbidità in larga parte correlati all'ipertensione e malattie cardiovascolari
Di questi pazienti la maggior parte novanta per cento
Ha subito una ventilazione invasiva cioè con l'intubazione tracheale e il dieci per cento la non invasiva
La mortalità in questo campione è stata intorno al quindici per cento maggiormente concentrata tra i sessantacinque e novant'anni
Se poi caliamo i dati relativi al mio ospedale noi abbiamo avuto centocinquantadue pazienti in terapia intensiva nelle ultime tre settimane
Settantatré per cento di essi provenivano da pronto soccorso e il ventisei per cento
Delle parti gli impazienti che poi si sono aggravati e quindi è molto importante considerare come l'impatto che arriva alle terapie intensive
Non è un impatto che giunge solo dal territorio quindi immediato del pronto soccorso ma anche da pazienti che hanno inizialmente dei sintomi più contenuti anche se impegnativi
E che ricoverato in ospedale possono deteriorare la condizione fino a rendere necessario il ricovero in terapia intensiva
La fascia d'età ad ogni modo è forse un pochino
Più ampia e guardai detta include anche la fascia che tra i quarantacinque e i sessantaquattro anni
Importante in ultima e considerare come nelle terapie intensive e questo è vero per i dati che abbiamo localmente ma anche al Nord la degenza media di circa dieci giorni
E nella maggior parte dei casi può estendersi fino ai quindici venti giorni quindi vi lascio immaginare come l'impatto non è solo dalla severità
Delle della patologia che dobbiamo trattare ma anche il fatto che per la sua risoluzione il controllo e il sostegno alla funzioni vitali ci sono lunghi periodi di ricovero che impattano anche sulla capacità
Diamo spazio alle vostre domande
Vi sono palermitani Betty scalini uno io la domanda per il commissario poi se anche il dottore vorrà partecipare molto volentieri quelle prede la fase due non delle date
Però una fase due arriverà o prima o dopo arriverà voi state statici a dall'italianista Tenca dell'italiani stanno in casa sono molto disciplinati però credo che abbiano bisogno anche di immaginare quello che succederà dopo
Sappiamo che non c'è un'ora è un dopo nel senso che non saranno due momenti così metti ci sarà una terra di mezzo
Come le immagini da Stati immaginando voi della protezione lei commissario come la sta immaginando con il supporto dei dati ovviamente ma come la state immaginando Aggradi a Sterpa alcune zone geografiche per fasce d'età
Per per per settori metro insomma per acqua alcuni alcune attività si altre no
Come e per favore non mi dica che ci state sono lavorando ci dica qualcosina di più perché credo che sia importante dare questo messaggio a chi ascolta grazie
Come sarà per quanto riguarda l'organizzazione di questa gestione emergenziale che è una emergenza molto grande e noi abbiamo un comitato tecnico scientifico che in queste ore sta discutendo sta elaborando
Si sta confrontando io quando avrò
Noti questi dati queste informazioni potrò dare anche il mio la mia opinione
Sicuramente il comitato tecnico-scientifico sta facendo queste valutazioni
La decisione sarà rimessa
Su come realizzare la fase due al governo al Consiglio dei ministri quindi io non mi posso permettere non voglio permettermi di anticipare cose che a me non sono note
Ma questa è un'emergenza
Difettati quindi come Lehman lei lo sa è lo stato
Guardi
Guardi io posso raccontare quando so o anche gli elementi di tipo scientifico non avendo gli elementi non vi posso dire nulla adesso
Credo che che valga la pena aggiungere che noi dobbiamo dare una comunicazione sincera
E se effettivamente da un punto di vista scientifico i dati sono in fase di elaborazione e quindi una risposta certa e chiara alla sua domanda non c'è
Uno può fare solo un'analisi che nasce anche dalle ultime considerazioni e gli ultimi dati che oggi il professor burrosa ferro attraverso l'istituto di sé superiore di sanità ci ha comunicato
E cioè che c'è un calo nella trasmissione del virus
Se c'è un calo nella trasmissione del virus
Sembra che uno ripeta sempre le stesse cose ma la realtà ci dice che le misure di contenimento hanno avuto un'efficacia e si è visto anche con un calo verso le terapie intensive
Ma il modello e quindi l'evoluzione e continua
Ed è difficile perciò dare una risposta secca ad una domanda come quella che lei ha posto
Risposta secca comunque dovete dare messaggi di speranza per
è importante
Sicuramente
Buonasera Paola Motta Sky TG ventiquattro dottor Borrelli lei spesso rinvia le risposte agli esteri noi andiamo alle conferenze stampa degli e Sperti e gli esperti ci rimandano ad altri
Le sottopongo ancora la riflessione che facevamo ieri di una comunicazione unitaria
Tempestiva è chiara
Perché questo è il bollettino che forse nelle scorse settimane ha unito un paese segnato da sofferenza lutti e smarrito e forse questo ai luogo dove anche gli e Sperti
Dovrebbero a esporre le loro analisi dei numeri e
Le le risposte alle nostre domande ma soffermandomi sulla domanda di una fase due lei ritiene che saranno obbligatorie le mascherine
Allora intanto io sarei fili e sono felicissimo di poter avere in accanto a me
Tutti gli esperti
Che
Sono necessari intanto ringrazio il professore
Antonelli perché è stato qui insieme a me fa parte del comitato tecnico scientifico oggi mi accompagna e quindi è una voce autorevole del comitato tecnico-scientifico
Però questo è un tavolo grande quindi chiunque può venire e auspico anche che in qualche modo ci possa essere una presenza di
Altri rappresentanti del tavolo tecnico scientifico per quanto riguarda le mascherine
Io più che fare un discorso sulle mascherine ritengo che
Noi dobbiamo adottare e saremo sempre più costretti ad adottare dei comportamenti di distanziamento sociale come vedete io non porto la mascherina normalmente non la porto
Ma non non perché voglio
Dire che la mascherina inutile cerco di rispettare le distanze e e rispettare quelle regole di prudenza che
Sono state indicate dalla comunità scientifica che sono state poi tradotte in regole di convivenza civile quindi anche qui sulle mascherine io non posso dirvi nulla Allo stato attuale
Perché perché non sappiamo quella che sarà l'evoluzione se sarà necessario no indossare mascherine oggi non è necessario per chi riesce a tenere le distanze e riesce ovviamente a rispettare le indicazioni che sono state date
Ma la senape Ranica di Benetton Montalcini deposta internazionale tutti punta it
Torno sulla questione della protezione adeguata per i medici è perché il personale sanitario perché con me ormai sappiamo è proprio negli ospedali eccetto il maggior rischio montaggio
E quindi due domande la prima sulle mascherine in particolare quelle donate dalla Cina e Gianni scorsi lei dottor Borrelli insomma ci ha parlato di come sei mila siano stati consegnati per i giovani medici cioè non erano quelle adeguati assenze P due o essenze P tre
Voglio sapere come come stanno andando le altre consegne e anche per esempio in un'intervista al nostro giornale
Sono assai diverse le voci che hanno parlato di mascherine comunque scadenti rispetto a quelle inviate dalla Cina presenta già solo quando i leader e le premesse non cambia dice proprio tutti i carichi che vengono dalla dalla Cina sono scadenti solo sapere intanto come gli Stati valutando quante sono quelle donate quante sono quelle che invece sono state comprate dalla Cina se sono state tutte donate insomma un chiarimento su questo
Seconda questione sui lipidi espositivi di protezione individuale
Sono troppi ancora quelli che arrivano i medici senza certificazioni e il personale sanitario né molto spaventato cioè non salse deve usarli non deve usarli
Quindi che cosa a voi insomma come comitato scientifico ed rispondete ammaina di sì grazie
Allora partiamo dalle mascherine mascherine con detto prima
Consegnare l'altro giorno hanno c'è stato un errore
Logistico nella distribuzione noi acquisiamo mascherine per il personale sanitario ma mascherine anche per la cittadinanza come sapete e quindi vengono distribuite c'è
Un canale di distribuzione che diventa sempre più cospicuo
Solo ieri sono stati distribuiti oltre quattro milioni e ottocento mila mascherine quindi nei prossimi giorni arriveranno le mascherine anche in sostituzione quelle che erano state date
E noi poniamo assolutamente attenzione con un controllo da parte di personale della Croce Rossa che nei nostri luoghi di deposito di smista mento delle mascherine quindi facciamo una verifica della bontà dei prodotti che ci arrivano e quindi sono convinto che non avremo difficoltà in futuro ulteriori rispetto a quelle che abbiamo registrato per quanto riguarda l'uso dei tipi anche lì IP che noi acquistiamo o riceviamo vengono verificati
Almeno a me non è risultato sul gli altri tipi a differenza delle mascherine che ci siano state delle criticità
Vorrei se posso aggiungere
Che per quello che riguarda il contesto ospedaliero noi cerchiamo di seguire determinate procedure norme e ottimizzazione delle risorse
A seconda della tipologia di con testo e di funzione che i vari operatori sanitari devono a portare sul malato
Mi spiego meglio
Se io devo essere il reparto e non debbo entrare nella stanza del malato noi normalmente indossiamo la mascherina chirurgica come quella che Hurley
Se però io debbo compiere delle procedure che in un qualche modo espongono ad esempio alla era io suo di trazione delle particelle noi quando in tubi amo facciamo delle broncoscopia
Allora i mezzi di protezione devono salire di livello
Però esiste una tabulato molto chiaro che anche dall'Organizzazione mondiale della sanità che ci porta a dover utilizzare per approva in modo appropriato le varie risorse i vari di Pia aggiungo come ultimo considerazione
Che sapendo quanto può essere problematica la penuria di queste risorse non cerchiamo di ottimizzare e ad esempio all'interno del reparto pur pagando un prezzo in termini di fatica si tende attenere per tutto il proprio turno i mezzi di protezione in tutta l'area che quel cosiddetta critica dove sono allocati malati e soprattutto se si trovano in uno spazio più aperto e non in stanze singole
Tale somma parlo TG tre
Saltano e stiamo assistendo ad un decremento importante da dire della terapie intensive perlomeno così apparentemente però questo non corrisponde ad un simile calo di contagio l'ora
La domanda è ma chi sono i nuovi pazienti cioè visto che il stiamo facendo più Tamponi stiamo andando a sondare anche i parroci sintomatici persone che vivono assieme a dei malati che si sono ammalati prima che erano più debole e che quindi hanno avuto più bisogno di cure
Chi sono questi nuovi quattro mila cinquecentottantacinque casi oggi forse ci può rispondere giusto
Darle una risposta assolutamente certa non è facile
Deve però considerare che ancora il picco non si è esaurito e di conseguenza quello che noi abbiamo visto anche se ora c'è una tendenza in calo
è frutto di ciò che è stato nelle precedenti tre settimane quindi darle una risposta e vedere a questi casi come nuovi casi e non quelli che sì nella evoluzione della malattia era più o meno previsto che arrivassero forse non è esattamente corretto inquadrarli in quella maniera ecco
Romana Ranucci agenzia Ital presso un'altra domanda meriterà terapia intensiva e intanto a che punto sono anche le sperimentazioni che non abbiamo più saputo notizie sulle sperimentazione delle nuove cure
è possibile che anche queste nuove cure diminuiscano l'accesso alle terapie intensive
Lei intende prima di arrivare in ospedale
Anche in ospedale magari se le persone ospedalizzata e come ha detto lei una percentuale arriva in terapia intensiva però se delle persone ospedalizzati e vengono prese in tempo anche con nei nuovi farmaci con le nuove terapie
Si evita l'accesso ma in terapia intensiva
In merito a questo la risposta duplice la prima e che non esiste attualmente dimostrato in modo scientifico una terapia che al cento per cento sia superiore rispetto ad un'altra
E sono in corso sia a livello italiano attraverso Liza l'agenzia italiana
Sia a livello internazionale una serie di protocolli e di studi molto seri volti ad offrire una risposta a questa situazione ha quindi alle necessità se poi qualcuna di queste terapie iniziata precocemente sia opportuna per prevenire l'accesso alle terapie intensive non è possibile in questo momento dirlo ma in sé è un ragionamento logico laddove avessimo la certezza che il risultato è quello atteso
Buona sera Angelo trattandosi per il Riformista anzitutto volevo manifestarle in pochi secondi il mio apprezzamento professionale per da giornalisti anche civile da cittadino per la sua disponibilità rispetto alle critiche improprie di chi l'accusa di parlare troppo
Ma rispetto a questo mi associo all'osservazione critica della collega io credo che dobbiate unificare
La comunicazione in una stessa giornata pochi giorni fanno i giornalisti siamo stati costretti ovvero chi era interessato a seguire alle ore dodici il commissario Arcuri alle ore quattordici e trenta persone Bruno ferro e alle ore diciotto ovviamente la sua abituale conferenza stampa credo che sia necessario nell'interesse del paese del sistema dei media e dell'informazione
La domanda non le pongo più la domanda sul deficit di dati in relazione a quanti sono gli stranieri contagiati
E deceduti perché non si sa non lo sa nemmeno l'Istituto superiore sanità lasciamo perdere quelli che sono deceduti a casa lasciamo perdere quelli deceduti nelle aspettiamo che qualcuno dia queste risposte
Ma la domanda che le pongo a fronte di questi deficit sì ritiene lei di potersi fare interprete con il ministro perché e via niente niente Luis interruttore
Fondamentale per una decisione di questo tipo di cooptare nel comitato tecnico scientifico delle professionalità e degli accademici di discipline altre rispetto a quelle che già ci sono penso a un esperto in psicologia penso un sociologo e penso anche per il problema dei dati allo statistico grazie
Guardi il Comitato tecnico scientifico
Per come è stato costituito può essere integrato alla bisogna anche da altre professionalità sicuramente l'elemento psicologico un elemento importante tant'è vero che anche rispondendo delle vostre domande ieri ho detto che le nostre associazioni di volontariato e la parte della componente psicologica perché abbiamo anche degli psicologi del mondo del volontariato e fortemente attiva quindi sicuramente il comitato tecnico-scientifico
Valuterà e io stesso mi farò portatore di questa esigenza
Per fare in modo che possiamo tutti quanti avere degli elementi di informazioni ulteriori
Per l'esame lo sviluppo dell'andamento dell'epidemia
Se mi permette vorrei aggiungere che una osservazione fatta dalla prima linea dal campo alla quale io in realtà partendo che si tiene in grande considerazione anche negli ospedali
La presenza di figure come quelle che lei ha citato gli psicologi
Non solo per poter dare un supporto laddove l'ammalato conoscente ha bisogno di Hughes una rassicurazione che vada oltre la nostra il nostro umano contatto
Ma addirittura anche per il personale
Ricordo che soprattutto nella nostra area critica lo stress a cui è sottoposto il personale nonostante lo straordinario entusiasmo che è stato manifestato sempre in tutta Italia uno stress forte e quindi avere la possibilità di mi mi conceda la parola di un sollievo ed aiuto
Ci sono Simone carrettieri del Messaggero a una domanda pre dottor Borrelli in questi giorni non stiamo assistendo purtroppo da quando si è stato la cui sì della crisi davano continuo conflitto tra Regioni e Stato centrale nella gestione dell'emergenza
Una un conflitto che si è visto sia dal punto di vista sanitario sia dal punto di vista delle ordinanze che poi hanno emanato le singole regioni per questo le volevo chiedere due cose la prima se lei ritiene che questo è un parere tecnico capiscono e politico se per le sarebbe meglio in un futuro di fronte a gestione di queste che di calamità del genere avere una sanità che abbia la gestione centralizzata e non regionale capisco che non rientra nelle sue pertinenze però può darci sicuramente
Un consiglio diciamo un parere tecnico
E la seconda in vista delle prossime ordinanze che sono di fatto di cadute con l'ultimo DPCM del tre aprile se lei auspica perlomeno un che nuove ordinanze delle regioni siano tutte in linea con il DPCM in vigore soprattutto alla luce di un'eventuale fase due Conde con dei nuovi focolai che potrebbero diciamo divampare in singoli territori e potrebbero costringere annuo alle ordinanze ancora più restrittivo interiore ancora più piccoli quindi il problema di fondo è chi decide e chi comanda la famosa catena di comando grazie
Allora io credo di poter rispondere
A tutte e due le domande con quello che è il modello di intervento che noi abbiamo nella Protezione civile in cui la materia è una materia concorrente quindi con una competenza principale da parte delle regioni ma quando c'è un emergenza un'emergenza nazionale ci si ritrova tutti quanti uniti a gestirla sotto il coordinamento del sistema di protezione civile
Questa è un'emergenza sanitaria non è un'emergenza
Di protezione civile e quindi ha avuto uno sviluppo mandamento una gestione diversa rispetto a quella del sistema di protezione civile non è un caso che io nel corso della conferenza stampa fatta a Milano
Subito dopo la dichiarazione lo stato d'emergenza quando sono stato ad accompagnare il ministro
Speranza nella linea in regione Lombardia ho detto che il sistema di protezione civile affiancava
Il sistema sanitario e quindi tutta la gestione della componente sanitaria perché
La nostra capacità quella del sistema di protezione civile è una capacità rodata e soprattutto è una capacità nella quale si realizza piena sintonia e gioco di squadra
La seconda sulle ordinanze e quella dell'esigenza di aver un'armonizzazione evitare di a vere
Voci diverse e dissonanti rispetto a quelle che sono le decisioni che vengono prese questa è un auspicio il mio credo dal punto di vista tecnico ma anche del buonsenso
Bene allora concludiamo qui buona serata a tutti
Grazie rivederci