Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato quattro aprile il maratoneta ancora da remoto questo pomeriggio parliamo naturalmente ancora di coronavirus e lo facciamo con due componenti dell'associazione Luca Coscioni che si occupano di ricerca nel nostro Paese
Pentiti Remo poi l'avvocato Alessandro Gerard Piqué consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni
Sull'iniziativa dell'associazione drone
Rispetto ad una diffidarli immense sentiremo ancora un aggiornamento sulla situazione aborto Dini taglia e coronavirus e finalmente sentiremo l'ideatore della dello strumento che trovate sul sito dell'Associazione Luca Coscioni che il città botta
Con appunto l'ideatore che Massimo Cappato ma partiamo senz'altro con i nostri primi ospiti che ringrazio di essere con noi che sono Giuliano Grignani schivo ora se era Giuliano grammi l'anno buono soprattutto responsabile del benessere animale
All'Università Statale di Milano e il segretario generale di research for life ritorneremo sopra questa questa associazione e siamo anche con Federico Binda buonasera Federico Veltroni per la buona sera cofondatore di Saillant for Democracy ricercatore presso l'Università degli Studi di Milano
Che con noi come tante volte con il maratoneta a allora io sceglierei senz'altro il microfono a ai nostri due ricercatori in particolare partirei da Giugliano Gregna maschi che ha partecipato al web binari tre che come sapete si tiene il sabato mattina il primo giorno
è stato anche nel pomeriggio in cui ci si fa hanno delle domande essi hanno illustri ospiti che intervengono per dare risposte
Nel corso dello scorso due binaria
Tu Giuliano ai attribuito a anche ovviamente al ritardo e alle terribili carenze del nostro Paese in in ambito di ricerca scientifica e di investimenti soprattutto nella ricerca scientifica la sofferenza che ha colpito il nostro Paese in particolare nel corso di questa pandemia non sentendo il mio intervento a me veniva da pensare di chiederti quanto colpa attuale invisa della sofferenza della ricerca in Italia e quanto invece di una inadeguatezza
Del sistema sanitario nazionale come è stato detto più volte
Dunque io non non vorrei assolutamente fare valutazioni sull'adeguatezza del sistema sanitario nazionale che secondo me comunque alcun sistema che funziona
Per quanto ne ho conoscenza io in maniera discreta e minimizzare da parte mia a ad analizzare la situazione della della ricerca dell'altare della ricerca in Italia in particolar modo in questo caso da Retta alla ricerca farmacologica
Che e quella alla quale in questo momento specifico tutti stanno guardando con grandissima attenzione ma a tutti dovrebbero ricordarsi che noi anche come Associazione Luca Coscioni oltre come restarci parlai fra e come realtà che la ricerca la vivono tutti i giorni
Da anni stiamo denunciando come in Italia a Siviglia assolutamente sottovalutata depotenziata
Sottofinanziata e in alcuni casi come ad esempio nel caso che ci porta ad hoc per utilizzare avevo dell'animale per poter arrivare a a trovare nuove terapie ha poi poterle sviluppare addirittura in molti casi ostacolata in maniera totalmente incredibile rispetto a quello che avviene in tutti gli altri Paesi del mondo quindi questo è quello che ho riportato anche durante la il guardi Nardi di sabato scorso di come non ci si possa meravigliare adesso del fatto che siamo ancora i blocchi di partenza e stiamo facendo fatica a partire perché è veramente i nostri ricercatori in Italia
Ripartono adesso su una spinta forse emotiva sulla spinta della effettiva necessità
Ma quando lo è nei mesi scorsi denunciamo questa situazione dicevamo non voce attenzione che state bloccando la ricerca se ce ne fosse bisogno in futuro poi saranno problemi
Ebbene liberamente non ci ascoltava nessuno
Adesso tutti chiedono farmaci tutti chiedono vaccini tutti che erano soluzioni come se questa soluzione si improvvisa sarò dall'oggi al domani nasce un farmaco dall'oggi al domani troviamo un bacino dall'oggi al domani capiamo le cause di questa pandemia non è così la ricerca è qualche cosa che deve essere mantenuta ad un livello stabile e ai nostri ricercatori italiani va data la possibilità di fare qui in Italia quello che altrimenti vanno a fare con grandissimo successo e con grandissime capacità all'estero e questo veramente qualche cosa di
A insopportabile per un po'riducibili per come il mostro quindi o un pochino piangere sul latte versato moglie viene riconosciuto persona Fiorini
Federico ammenda tu ti sei occupando di una particolare aspetto della questione che ha a che fare con la questione del climate change di delle delle problematiche
Che che che sono connesse con i cambiamenti climatici in particolare mi ha segnalato un articolo di Nature cosa possiamo sapere su questo
Sì in realtà non non io direttamente però ci sono ma ovviamente colleghi che che lavorando su questo
L'articolo su Nature perché comparso tre giorni fa di cui che che appunto ci ha segnalato è un editoriale in cui si mettono smettono erogazione delle misure che sono state messe in campo che verranno messe in campo
In particolare gli Stati Uniti ma non solo visto che si sta parlando di misure di carattere economico simile anche in anche in Europa e di come come si debba prestare attenzione affinché queste misure siano il più possibile
Sono indirizzate a sicuramente ad affrontare i problemi che ci saranno legate la grave recessione causata dal blocco totale per l'epidemia per la pandemia di coronavirus
Ma che d'altra parte non facciano fare dei passi indietro in nei in tutte quelle in tutti quei tavoli in cui in questi in questi anni si è parlato per importanza dico riconvertire
Il nostro ciclo economico in un modo più diciamo eco-friendly quindi il famoso Green New Deal della della commissione europea e leva le politiche di riduzione delle emissioni che supera iniziate durante il la presenza di Dio di Obama che sono state sicuramente messe notevolmente sotto pressione durante gli anni di presidenza di presentata questo perché ovviamente il piano diciamo l'altro
Poco tempo fa l'ho inteso sia stato il ventisette di marzo il Congresso americano ha approvato un piano da due mila miliardi di di dollari su proposta della governo per diciamo di di stimoli economici
Parte di questi sono quasi venticinque miliardi di i dollari in in aiuti per esempio alle alle compagnie aeree presso indipendentemente dal fatto che ci possa essere un piano di di riduzione delle emissioni che era peraltro un ma un obiettivo
Rovigo prime cinquanta a cui già molte industrie ero stanziali siano diciamo del trasporto siano impegnate in modo indipendente ovviamente si tratta di un piccolo punto ma l'diciamo la lì sulla tendenza investire per cercare di far ripartire il ciclo economico in misure classica quindi presenta la costruzione di infrastrutture la costruzione di strade del solito i suoi grandi piani di Dini
Che sono qua come temuto prestati a una certa parte dell'industria e sicuramente molto prestate il dall'amministrazione Zampa
Rischiano di di fare un po'deviare il l'obiettivo di riduzione delle delle missioni e non è di certo una cosa che possiamo permetterci in in questo in questo momento oltretutto sicuramente possibile anzi è auspicabile che lei nuovi stimoli per l'economia stiano indirizzati in verso una
Ma le competenze del ciclo del ciclo economico pensa appunto
Mogio sostenibilità anche perché dimostrato che questi questi investimenti sono molto più redditizi sulla lunga sono durata e qui appunto lezione era stata nell'insieme degli per esempio isterismi stimoli che sono dei dati all'economia americana dopo la il recesso del due mila otto durante la l'amministrazione l'amministrazione Obama questo ovviamente uno degli aspetti del del problema questo caso ecco cito anche la petizione che è stata depositata il ventiquattro marzo al Parlamento europeo e supportata da l'Associazione Luca Coscioni dal senso Democracy
Da Human s'e firmata tra gli altri dal premeva per la medicina Richard Roberts che abbiamo avuto con noi ad Addis Abeba durante il come si mondiale tra libertà di ricerca scientifica fra le varie cose che si chiedono a al Parlamento europeo era da affrontare le affrontare la grave crisi che ci sarà in seguito al allora la fine delle crisi sanitaria che si schiera rivela
Quanto prima
Da da palme il coronavirus e uno di questi punti su cui che su questi insistito però con l'accelerazione sul Green New Deal a allora Giuliano allineati
Avendo sentito questa norme investi mento
Degli Stati Uniti la ricerca scientifica cosa possiamo dire
Nel nostro Paese se noi siamo molto preoccupati dalle ripercussioni economiche del dopo pandemia e dai provvedimenti sappiamo le reazioni delle un po'OPA sulle sulle questioni della gestione del dopo l'epidemia ci sono speranze che gli investimenti per la ricerca siano concreti nel nostro Paese
Le io ero meno voglio assolutamente lavorare cioè sarebbe veramente folle immaginare che anche a fronte dell'evidenza che abbiamo avuto in questi giorni si continui a trascurare l'importanza di mantenere un libello di attività della ricerca che sia in linea con quello che avviene nel resto del mondo per cui me lo voglio assolutamente augurare quello che posso dirmi
Che comunque io continuo a vedere perché in quanto responsabile del benessere animale io per tutti questi giorni
Ho continuato a girare per le nostre facility per garantire che gli animali fossero curati controllatina mantenuti nella maniera migliore possibile
E quindi siamo attivi e vediamo che i nostri ricercatori non si risparmiano che i nostri ricercatori sono lavoro e non si ricercatori stanno continuando a fare tutto quello che è possibile
Per far sì che in anche in un periodo come questo la ricerca vada avanti c'è un tessuto sociale che si è attivato in maniera incredibile veramente vediamo che dappertutto non fanno che nascere delle iniziative di raccolta fondi per aiutare la ricerca quindi mi sembra che la la nostra comunità
Che il i nostri concittadini abbiano veramente chiaro quanto è importante in questo momento sostenere la ricerca e la speranza è quella che una volta superato il momento di crisi acuta che abbiamo in questo momento perché lo supereremo sicuramente ne usciremmo sicuramente
E però l'augurio pecche si riesca avendo imparato qualcosa avendo imparato che le terapie non nascono sugli alberi
Per essere pronti situazioni di questo genere ci vogliono anni di studio ci vuole impegno e ed è inutile aspettarsi che i risultati arrivino da qualche altra parte del mondo
Se non abbiamo le capacità noi in casa poiché il danno andiamo subire enorme come quello che stiamo vedendo in questi giorni
Ecco in nonna meno un'altra segnalazione che mi ha fatto Federico Binda in previsione di questa chiacchierata c'è un articolo del Guardian Anna
Che mette in allarme la situazione delle università
Il titolo e centinaia di personale universitario sarà licenziato a causa del coronavirus Huss io volevo sentire il commento sia tuo di Tirano Wieniawski che di Federico che che forse è bene che sentiamo per prima visto che è lui che mi ha segnalato l'articolo
Sì l'articolo del Guardian a questa e a cui fa riferimento mi è stato Sasso solo desiderato da da un mio collega che lavora nel nel Regno Unito
In pratica si si è raccolto una serie di genera con una sede stravaganze di di persona alle a tempo a tempo determinato che che lavora versione sita inglesi la mancia sta ma non solo Sussex e così via e che ha i propri contratti in scadenza o che ha magari di poi di pochi mesi che non solo hanno avuto dei rinnovi ma avuto fortuna comunicazione di licenziamento perché non sono più diciamo necessarie in questo momento di grave crisi ricordiamoci estrazioni venite un po'particolare organizzazione del sistema accademico ed è molto diversa rispetto a quella ad esempio italiana perché Illy atenei si diciamo approvvigionano economicamente molto più che da noi grazie alle alle rette che pagano gli studenti quindi è molto importante per loro attrarre studenti da tutto il mondo in particolare su internazionale c'è stato un grandissimo crollo come assolutamente comprensibile dell'iscrizione da parte di studenti cinesi che negli ultimi anni sono stati moltissimi nel Regno Unito questo non ci sono state diciamo rinnovi Omo non so se pagate le le intuisce il FIS per secondo secondo semestre questo omesso sotto Motroni era sotto pressione le le università che vere soffrono danni grossi problemi di di risorse pubbliche e quindi diciamo i primi a le prime vittime di questa di questa le crisi economiche se fu diciamo dal punto di vista accademico veramente non non voglio assolutamente sottolineare come queste siano più importanti di di altre ma ovviamente sono più vicine diciamo se esperienza sono proprio cioè proprio personale non strutturato nelle universitari istituti di ricerca direi che ovviamente questa è anche una conseguenza del modo in cui né per anni investimenti ricerca sono stati gestiti con diciamo una ampia da è una ricorso al personale non suturato persona tempo a tempo determinato che naturalmente lavora con meno tutele meno garanzie pur senza risparmiando sì come diceva prima stimati senza mai stancarsi invece la prima Giulia
Per dico un'altra cosa ore abbiamo che mi ha detto che lei cercava davanti non solo ricerca davanti ma indicizzati il suo mondo han dimostrato in questi in questi mesi in questi giorni
Un atteggiamento
E sta mente positivo anche nelle per quanto riguarda la condivisione delle proprie le proprie conoscenze c'è un un bell'articolo sul sul New York Times che è stato segnalato dagli amici dell'Associazione italiana
Per la promozione della scienza per tali Aisa che che racconta come il come le pile ricordati lo sta cambiando il modo in cui anche la collaborazione scientifica vengono porti avanti con magari persone che lavorano Vienna sulla curatori di di de Bortoli ricerca cioè che anziché iniziare a lavorare su un tempo era un articolo in cui pubblicare con risultati lo condividono immediatamente con con i colleghi si ha a che fare con con con i coronavirus perché appunto
Tutto viene messo in secondo piano rispetto alla l'esigenza di di affrontare tutti insieme l'emergenza emergenza sanitaria e quindi insomma è una un bell'esempio di come la scienza aperta si sta si sta rendendo sempre più indispensabile sta facendo la sua parte per per combattere l'epidemia
Allora Giuliano Bignasca in giro anche a te questa quale è stato questo spunto ma più in particolare facendo un po'alla domanda del della di Alice nel paese delle meraviglie e cioè se ci sono delle ricerche che stavano già in piedi che sono già a in corso con dei Drenthe con delle file dei finanziamenti che già esistono o che non possono essere portare avanti in questo momento
Per tre la necessità di fare dovuti di stanziamenti e quindi di restare a casa succede è pensabile che per esempio dei finanziamenti vengono già destinati vengano deviati
Rivolti a ricerche sul coronavirus
Niente colta da una domanda molto stupito no no no perché non non è assolutamente no no poi secondo me assolutamente non esistono domande stupide domanda è lecita e ha sempre un suo senso allora però in questo caso la mia risposta è non credo nel senso che in questi cioè le ricerche sono già finanziate
In questo momento stanno subendo dei dei periodi di allungamento
Cioè se prima se la ricerca era finanziata per un anno adesso quello che succede che i termini dalla scadenza sono posticipati e quindi la rendicontazione risultati e posticipata di londinesi tre mesi adesso vedremo quale sarà effettivamente la durata dell'emergenza
E quale sarà la durata dello da una e quanto questo possa influire sulla consegna risultate sulla rendicontazione risultati per cui perché ecco questa questa è un'altra cosa che è importante noi adesso siamo concentrati sul coronavirus perché in questo momento l'emergenza
Ma noi non dobbiamo mai dimenticarci che l'Oncologia
è un'emergenza le malattie cardiovascolari sono un'emergenza
Tutti i pazienti che avevamo prima continuiamo ad averci neanche adesso adesso si sommano a quelli del coronavirus ma ne dobbiamo essere in grado di dare risposte anche a tutti gli altri pazienti quindi tutta la ricerca deve poter continuare con ulteriori sforzi con ulteriore energie con ulteriore disponibilità perché non possiamo adesso dedicarsi soltanto alla parte dei pazienti e dimenticarci tutti gli altri quindi dobbiamo continuare in maniera assolutamente sempre più forte sempre più decisa
E cercato di trovare delle soluzioni che possono essere realmente efficaci adesso seguendo quello che diceva Federico che era assolutamente correttissimo condivido pienamente del ad esempio in Italia abbiamo ricercatori che vincono dei bandi europei e che però a causa delle difficoltà che hanno poterle svolgerle in Italia prendono i soldi che vanno svolge lei in Francia in Germania in Inghilterra
Questo all'incirca la metà se non più di quelli che Link di ricercatori italiani vero questi bandi vanno poi svolge dall'estero
Allora dobbiamo metterci nelle condizioni per farsi che questi soldi restino in Italia che questi soldi che vengono vinti grazie alla competitività e alla capacità dei nostri ricercatori possano essere utilizzati dai nostri ricercatori all'interno dei nostri atenei all'interno dei nostri RCS all'intero nei nostri centri di ricerca
Perché se se ne vanno Sky soltanto perché si trovano di fronte a difficoltà burocratiche enormi che quindi non ha un grosso corso togliere ed eliminare anzi è qualche cosa che può avere solo ed esclusivamente dei vantaggi quindi ci possono essere tanti modi per riuscire a migliorare la situazione della ricerca in Italia senza per forza di cose dover pensare a chissà quale investimento il cui diciamo mettere le condizioni
Nelle condizioni i nostri giovani i nostri ottimi ricercatori di poter lavorare in Italia
Poi io dico veramente se andiamo a guardare le statistiche i ricercatori italiani sono quelli che se non sbaglio subito dopo quali tedeschi vincono il maggior numero di Granta europei
Quindi incominciamo mettere in condizione di poter lavorare in Italia
Poi parleremo anche meglio di come la aumentare eventualmente finanziamenti però partiamo da qualche cosa
Allora io ricordo a chi ci ascolta se vuole approfondire
Con i nostri ospiti di questo pomeriggio queste tematiche possono sia naturalmente eseguire tutto il dibattito che si sta svolgendo sul coronavirus
Sul sito dell'Associazione Luca Coscioni sia attraverso il web binari che si tengono ogni sabato da tre sabati a questa parte sia attraverso i post casta
In cui essi interpellano numerose personalità ma segnalo senz'altro anche il sito pure esserci folla iscritto rese faccia con il numero quattro for Lite fra dove si affrontano appunto svariati aspetti di questa il PPI mia di come Maria Coscia e di cui il segretario nazionale Giuliano che Ignazi che è stato con noi e che ringrazio davvero grazie Giuliano Bignasca e grazie a Federico Binda a cui do
Appuntamento per riprendere la nostra Repubblica nel maratoneta insieme sulle notizie dal mondo della scienza grazie grazie mi nell'approvazione del nostro a proposito di Associazione Luca Coscioni
E per sia scientifico antiscientifico
Vorrei segnalare un articolo di Michele De Luca copresidente
Dell'Associazione Luca Coscioni dell'Università di Modena e Reggio Emilia apparso sul Foglio il ventotto marzo dal titolo coronavirus pensiero antiscientifico
Due virus pericolosi per la nostra società in cui il professor De Luca affronta la questione della post verità
Precisando che la tre camici dice che per posta e verità si intende un'argomentazione caratterizzata da un forte appello all'emotività
Che basandosi su credenze diffuse e non su fatti verificati
Tende a essere accettata come veritiera influenzando l'opinione pubblica
A partire da questa definizione della post verità naturalmente
Il professor De Luca prende in considerazione la situazione
Attuale dicendo
Una larga fetta della popolazione oggi è affetta da una nuova patologia all'analfabetismo funzionale cioè la incapacità di capire e valutare quello che l'introduzione ha consentito di leggere forti del loro nuovo status di persone istruite questi malati richiama il professor De Luca
Spesso professionisti affermati e decisori politici e solo solitamente affitti anche dal virus dell'analfabetismo scientifico si ritengono autorizzati a pontificare
E a sproloquiare su cose che ignorano totalmente e come esempio di quei visto cita il posto diventato virale di alcuni giorni fa in cui si per l'ennesima volta accusato licenziati inglesi cinesi di aver costruito in laboratorio
Il coronavirus e di averlo disseminato o responsabilmente responsabili quindi della pandemia in corso è un articolo che prende in considerazione
Ci ho né questo aspetto e poiché io sento diverse persone riferire gli allarmismi di questo genere credo che possano essere molto utile leggere questo appello che termina con un appello di Michele De Luca
Che conclude l'articolo dicendo
Noi scienziati per dirla con il famoso commissario ci siamo definitivamente rotti i cimiteri esculenta chi meglio noti come Cabaret Sinisi
Michele De Luca e il siciliano a dire differenza di me
Nella splendida tela che mi ha cresciuto i delicati sui tetti sono stati frantumati da innova se dai complottisti dai fuorilegge che somministrano dietro profumato consenso e senza seguire le leggi into moglie di pseudo cellule staminali a pazienti
Enti disperati dai detrattori degli OGM che non capiscono che è già un CM quello che mangiamo ogni giorno vivendo molto a lungo e senza alcun problema
Dalia critici anche anti di Fossato dagli imbecilli che hanno causato il perpetuarsi del disastro della Xi Lella in Puglia dagli idioti che oggi non sbraitavano
Se si usano gli animali per trovare offro un vaccino contro il stars Rocco costume due visto che vogliono essere salvati i correnti di pensiero dai criminali che agiscono che aggrediscono i medici degli ospedali e mi fermo qua
Per dirla con Francesco Guccini o maestro a me molto amate nato dalla città dove vivo libera nos Domine da tutta questa schiera di cialtroni ignoranti articolo apparso sul Foglio
Il ventotto marzo scorso
Passiamo ad un altro argomento di cui si sta occupando sempre l'Associazione Luca Coscioni
Che riguarda un'iniziativa di cui si è occupato la l'avvocato Alessandro Gerard Piqué consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni
Lascio atte Alessandro che stai qui con noi questo pomeriggio l'illustrazione di questa iniziativa che si rivolge all'INPS
Sì grazie pure alla un saluto agli ascoltatori noi lo scorso l'altro ieri abbiamo ricevuto alcune segnalazioni da parte di utenti con una disabilità che ci hanno fatto presente che il sito dell'in se o meglio il modulo che l'INPS indicava come indispensabile per re richiedere il bonus di seicento euro non fosse è scaricabile non fosse raggiungibile da parte delle persone con disabilità sensoriale
Si è discusso molto nei giorni scorsi dal fatto che il sito dell'INPS fosse andato in tilt che le persone non riuscivano
Ad accedere al sito poco si è discusso sul fatto che anche qualora una persona con disabilità sensoriali fosse riuscito ad accedere non poteva scaricare quelle quel modulo stiamo parlando ovviamente che cosa vuol dire bene disabilità sensoriale
Il sistema blanda o sì stiamo parlando delle persone che hanno una disabilità visiva uditiva
E che quindi hanno delle difficoltà nel momento stesso in cui sono a casa e si trova dietro un computer persone ipovedenti e non vedenti sorde
Che quindi si trovano a dover accedere ai servizi signora le informazioni sui sui siti web della pubblica amministrazione e che non riescono a farlo come tutti gli altri cittadini
Ora siccome il ovviamente stiamo parlando di una situazione specifica qui si sta facendo riferimento al modulo che occorreva e occorre scaricare sul sito dell'Inps per chiedere il bonus dei seicento euro che è stato previsto dal decreto cura Italia
Questo questo modulo ad oggi ancora non risulta accessibile alle persone con disabilità sensoriale noi abbiamo per questo inviato una visita all'INPS che ancora ovviamente non ha non ha risposto la legge prevede espressamente che lente responsabile della pagina o del sito web debba rispettare tutte le prescrizioni tecniche per rendere quella pagina quel sito quelle informazioni quel servizio accessibile anche alle persone con disabilità se non lo fa
La legge prevede che l'utente debba rivolgersi direttamente al gestore del del sito in questo caso appunto allenta la pubblica amministrazione
Per chiedere di mettere a norma perché devi rendere accessibile ovviamente il servizio la pagina se nell'ente non dovesse rispondere o dovesse rispondere in maniera insoddisfacente a questa nostra diffida la legge prevede un passaggio ulteriore che non è quello delle ricorso al tribunale ma è quello della istanza da rivolgere al Difensore civico digitale che è un organismo che si trova sulla pagina dell'Agenzia per l'Italia digitale
Ed è un organismo alla quale al quale la legge ha assegnato dei poteri molto molto ampi tanto è vero che questo organismo una volta che dovesse riscontrare la fondatezza della segnalazione proveniente dall'associazione in questo caso dall'associazione Luca Coscioni dovrà rivolgersi con un Ordine in positivo all'ente pubblico imporre appunto in questo caso all'INPS di mettere a norma il sito e quindi di rendere accessibile la panchina e il modulo necessario per chiedere questo bonus di seicento euro
Ovviamente noi speriamo che questo sia l'ultimo passaggio speriamo che non ci sia bisogno di arrivare perché se nemmeno il l'istanza del difensore civico digitali dovesse essere sufficiente cioè dovremmo costretti a poi a ricorrere a fare ricorso in tribunale speriamo insomma che non ci sia bisogno di arrivare a questo passaggio estremo insomma fare ricorso al tribunale
Quindi per il momento la tappa che che che che dovrebbe essere fatta
Aspettare di vedere selling S recepisce l'invito dell'Associazione Luca Coscioni Tosi sottomette il gemellaggio segna
All'inizio in questo caso alla trenta giorni di tempo per mettersi a norma ovviamente trenta giorni un tempo per noi eccessivo perché ovviamente il il modulo deve essere accessibile ora perché le richieste e le stanno facendo in queste ore in questi giorni quindi non è che possiamo aspettare trenta giorni
Noi speriamo che li insomma si faccia carico di questa situazione capisca
Deve intervenire con urgenza che nei prossimi giorni nelle prossime ore provveda a rendere accessibile questa qua questo questo modulo anche le persone con disabilità sensoriali se non dovesse farlo io penso che già dalla prossima settimana
L'associazione potrà pensare di rivolgere un'istanza al difensore civico digitale senza aspettare trenta giorni insomma ecco
E l'istanza del difensore civico digitale
Una procedura veloce abbiamo dei precedenti in questo senso
C'è allora precedenti non sono moltissimi perché il difensore civico digitale un organismo che è nato da poco dal dal dal due mila dal due mila e diciotto da appena due anni perché è stato introdotto con la legge col decreto legislativo centosei del due mila e diciotto in attuazione di una direttiva una disciplina europea quindi non ci sono moltissimi precedenti ci sono c'è stato un caso in cui ad esempio la persona in passato una persona con che soffriva di un tremore alle mani per perché affetta da Parkinson che doveva accedere a questi servizi
Nell'essenziale sulle pagine web dalla pubblica amministrazione segnalava che diversi siti non erano accessibili perché ad esempio la normativa prevede che proprio per le persone con il Parkinson pulsanti se io debbo cliccare su alcuni pulsanti per accedere al servizio questi
Pulsanti non sono posti in una distanza sufficiente l'uno all'altro o non sono sufficientemente grandi questo mi permette di cliccare sul pulsante giudice quindi di accedere alla pagina
Di fronte a questa segnalazione il difensore civico digitale intervenuto è imposto ai gestori del sito appunto di ottemperare alle prescrizioni tecniche e quindi di mettere questi pulsanti d'ingrandire figlie di mettendo in maniera distante l'uno all'altro in modo che questa persona potesse più agevolmente complicare su di loro o in lire
Raggiunge la pagina richiesta
Volevo chiederti in conclusione
E se la necessità di caricare di normative dire gole di garanti di riferimenti giuridici per poter no creare davvero una barriera non architettonica ma una barriera protettiva nei confronti di chi si trova ad avere una disabilità non rischia di diventare una complicatissima
Groviglio di di normative da cui ecco giusto un avvocato che come testi occupa da tantissimo tempo di queste cose riesce a districarsi lo stesso disabile
Non di fronte a la difficoltà di percorrere e quelle che sono oppure delle delle tutele e dei suoi diritti quello come come si conciliano queste due
Situazioni
La domanda è pertinente Mirella tanto è vero che infatti proprio la disciplina europea ha stabilito una semplificazione delle procedure proprio per andare incontro alle esigenze dell'utente più debole che l'utente con disabilità nella nel caso di specie ma infatti noi ovviamente ci siamo interessati di questa della del della ci sibila di questa pagina dell'INPS come Associazione Luca Coscioni però e devo dire che la normativa prevede una procedura molto agevolata lo studente con disabilità può andare sulla pagina dell'INPS
Nella quale come tutte le pagine della pubblica amministrazione e pubblicata la cosiddetta dichiarazione di accessibilità
è è in questa pagina dichiarazioni di accessibilità e prevista una procedura un feedback che l'utente può se riscontra una pagina un servizio non accessibile può attivare questa procedura di feedback e segnalare alla all'ente che gestisce la pagina questa questa inottemperanza questa questo ma il servizio questo disservizio questa barriera tra virgolette che non gli consente di accedere al servizio
Quindi non c'è bisogno di rivolgersi ad avvocati e tribunali già l'utente da solo può andare sulla pagine segnalare il disservizio
L'ente che gestisce la pagina trenta giorni di tempo dopodiché e lo stesso utente che se non riceve risposta può rivolgersi in maniera molto semplificata
Al difensore civico digitale andando sulla pagina dell'Agenzia per l'Italia digitale quindi sono tutte procedure
Che non hanno non devono rispettare nessuna formalità sono molto snelle molto veloci molto rapide
E questo è stato previsto proprio dalla disciplinare europea per evitare che la persona con disabilità debba essere costretta a rivolgersi a un avvocato ha fatto ricorso in tribunale per ottenere giustizia per ottenere il rispetto dei suoi diritti
Adesso vedremo se questa procedura semplificata darà i suoi frutti ed è efficace perché ripeto è in vigore la pena a due anni e quindi non è che abbiamo molti precedenti per dire se e questa è una procedura risolutiva che funziona staremo a vedere insomma questo è un caso che può essere molto importante perché può rappresentare alcun precedente vedremo se adesso l'INPS
Eseguirà insomma ottempera a quelle che sono le richieste non abbiamo fatto in questa con questa diffida
Bene grazie allora ad Alessandro Gerardi io avrei voluto parlare anche di Anacapri lo faremo senz'altro in un altro al trasmissione grazie ancora grazie l'assoluto grazie
Nella giornata di ieri sulla stampa va di Torino è uscito un articolo dal titolo i reparti degli ospedali trasformati per il coronavirus per le donne quasi impossibile abortire
Questa situazione era già stata segnalata
E apportato Ada formulare una richiesta indirizzata al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte al Ministro della Salute Roberto Speranza
Da parte di numerosi operatori ma che fanno parte di diverse associazioni impegnate sul fronte dell'apporto in Italia in particolare la Rete è proprio ciò Issa
Che si chiamato impropriamente procione discrete italiana contraccezione aborto la libera associazione italiana ginecologi per l'applicazione della centonovantaquattro la laica
L'associazione medici italiani contraccezione aborto Amica l'associazione e vita di donna
E sicuramente aderisce anche l'Associazione Luca Coscioni per sei capire com'è la situazione si è davvero corrisponde al vero che le donne italiani in questo momento non ha siano quasi impossibilitate ad abortire e per parlare
E soprattutto di questa iniziativa della lettera da parte degli operatori abbiamo in linea e la salutiamo la dottoressa la Pompili buona sera Anna buonasera ginecologo
Che che contrade cofondatrice appunto dell'associazione amica associazione medici italiani contraccezione aborto o allora i due stetti Anna l'aspetto realtà coronavirus e lo spunto da cui sia partito per sollecitare dei cambiamenti nella ospedalizzazione soprattutto a proposito l'aborto farmacologico
Dunque la la la situazione attuale in tempi di pandemia è quella di una esacerbati Simone delle differenze che ci sono nel nostro Paese in termini di applicazione e di accessibilità della alla interruzione volontaria della gravidanza per le donne italiane
La il la pandemia ha aggravato queste differenze e in alcune regioni italiane è vero che le donne incontrano difficoltà enormi questo vale per la Lombardia in particolare in relazione anche alle difficoltà enormi che hanno gli ospedali in generale
Ma vale per le Marche per esempio vale per l'Emilia Romagna che peraltro è una delle regioni che meglio applica la legge centonovantaquattro nel nostro Paese
C'è è sicuramente un'emergenza ma e da quella sottolineata dall'appello della Rete italiana pro choice ma in contemporanea arrivano una lettera aperta di se non ora quando Torino che sottolinea le stesse cose arriva una lettera a delle parlamentari che sollecita un impegno del ministro della salute del Governo per rendere accessibile all'interruzione volontaria della gravidanza tutte queste richieste sottolineano come la nostra Antiga richiesta di rendere realmente accessibile la procedura farmacologica in Italia sia sia fatta
Pressante in questo momento
E come che si chiede modificando quelle linee di indirizzo che erano ridicolmente anti scientifiche già quando furono concepite nel lontano due mila dieci
E che sono violentemente sprezzantemente contro le donne contro i diritti delle donne
Quindi la prima cosa che si chiede di eliminare in regime di ricovero ordinario che praticamente sequestra le donne per almeno tre giorni in ospedale e che è un'opzione inappropriata ma soprattutto s'assolutamente inaccettabile
In un periodo in cui le gli accessi in ospedale devono essere limitati al massimo Secondo allargare alta a al ai sessantatré giorni alle nove settimane di gravidanza la applicabilità del metodo farmacologico
Ed ammettere esclusivamente al regime di day hospital con due accessi e in regime ambulatoriale
Questo permetterebbe intanto di allinearci a posizioni e da degli altri Paesi europei che sono ormai talmente conosciute per le quali c'è talmente tanta letteratura per cui non c'è assolutamente da aver paura e in secondo luogo ci permetterebbe di limitare gli accessi ospedalieri in questo periodo rispondendo alla alle esigenze delle donne che chiedono di di interrompere la gravidanza si chiede laddove
Vi siano difficoltà estreme come potrebbero essere per esempio alcune zone della Lombardia devi poter poi in via transitoria in relazione alla alla pandemia del coronavirus
Di poter accedere alla procedura completamente da remoto io assistiti con la tecnica o in in telemedicina come d'altra parte è stato già sollecitato è già stato approvato
Sia in Francia sia sia in Inghilterra
Ecco rapidissimamente credo che una cosa importante sia quella di chiarire che una richiesta del genere
Fa parte di una emergenza non significa abbandonare le pazienti le donne nelle loro case interagendo con loro unicamente via per via telefonica e mandando i farmaci questa precisazione leggine
Paolo che di amicale euro l'anno portata avanti rispetto ad altre associazioni che magari spingono di più per la telemedicina su modelli di paesi in cui non c'è l'aborto legale e quindi si spiega
Di più questo tipo di interventi io credo che però rischiare anche che una complicazione che avvenga a casa possa rappresentare il dover ricorrere ad un pronto soccorso in un momento di pandemia non è certamente l'ideale
Due battute ne avevo due alla su questa riflessione
No sono andato assolutamente d'accordo per me è per noi di amica che possiamo un'associazione di operatrici e operatori
La telemedicina rappresenta un'estrema ratio in questa situazione di emergenza
Ma la norma dovrebbe essere quella che già negli altri paesi europei aborto farmacologico almeno fino al nove settimane
Con regime ambulatoriale occorre cime di Gaia Hospital permettendo quindi una relazione
Normale permettendo di seguire bene e di limitare gli accessi ospedalieri sono almeno pochissime pochissime situazioni di in cui si può verificare una una complicazione io volevo dire che davvero mi piacerebbe poter dire che in Italia la morte un diritto e che quindi le donne rivendicano un loro diritto non è così lo sappiamo la Bortot in Italia una procedura ammessa dalla legge solo per tutelare la salute delle donne però proprio questa impostazione della legge
Sì fattuale che oggi pure e rende attuali le nostre richieste poi devo dire il cambiamento culturale il riconoscimento del valore morale della scelta delle donne è ovviamente al di là da venire
E io dico che penso che sia sei sicuramente d'accordo Mirella il nostro impegno e l'impegno di tutta la società civile ma soprattutto l'impegno di noi operatrici e operatori che rispondiamo a quel che commitment etico a cui si richiama per esempio la federazione internazionale di ginecologia e ostetricia
Ecco una cosa che vorrei dire in conclusione di queste riflessioni è che secondo me est potrebbe essere la la pandemia di coronarie russo
Ora una di quelle occasioni di riflessione che possono otto fango migliorare le cose a volte ci vuole proprio un grosso scossone
Alla utili né che era il nostro Paese due al settantotto quindi sono quarantadue anni il mese prossimo ai il ventidue maggio è stata approvata la legge centonovantaquattro quindi che sembra questo scaturisse una riflessione sulla opportunità di una regime di ospedalizzazione ordinario che è davvero una follia
Inventata dai nostri governanti di allora unicamente per mettere i bastoni tra le ruote
Alla procedura credo che sia importante un'ultimissima cosa che vuole ancora dire
Cioè che e va dato atto che il ministero della Salute
Nelle procedure che devono essere considerate non rinviabili in questo momento di pandemia ci sta proprio l'interruzione volontaria di gravidanza
E la consultazione giusto
Sì sì giustissimo una sottolineatura che per noi sarebbe inutile perché sappiamo bene che l'interruzione volontaria di gravidanza una procedura indifferibile
Perché hanno dei limiti temporali stabiliti dalla legge
Tuttavia io ritengo che questa sottolineatura del ministero sia estremamente importante
Speriamo che via risposta il ministero a queste nostre il ministro il ministero a queste nostre richieste finora ci hanno risposto solo in Ocho is
Ai film pillola in campo schifo dirlo ma quindi e senta alla volontà di lire aveva ripeto l'Associazione Luca Coscioni ha ha aderito a questa appello alla presidente del consiglio e al ministro della salute
Graziana Pompili grazie buonasera
In questi giorni di coronavirus ad un'associazione e Luca Coscioni si è attrezzata in vari modi per amplificare disse confondere l'informazione
Che moltissime Dinoi ricercano lo ha fatto Attraverso vari strumenti tra cui l'agenda post casse che potete trovare sul sito dell'Associazione Luca Coscioni io ve binario
Che l'ultimo dei quali si è tenuto questa mattina e il servizio di città botta servizio che esiste da diverso tempo Marchei sul coronavirus in particolare
è stato rilanciato per presentare un velo abbiamo con noi il suo ideatore anche Massimo
Cappato amministratore delegato e fondatore di vol la società informatica che orari principali partner di Google e che saluto buona sera Massimo buonasera a tutti allora due parole per illustrarci il senso di questo strumenti tradizionali no e poi entriamo nel merito rispetto al coronavirus avviene
Prima di tutto non mi definirei l'ideatore nel senso che il l'idea di fare incontrare tematiche importanti come i diritti dei cittadini e l'informazione ai cittadini
Con la tecnologia scialba compiuti nell'intelligenza artificiale
è un incontro di due mondi quindi è l'incontro dell'associazione Coscioni e di tutte le battaglie che sono molto spesso innanzitutto battaglieri informazione quindi diffusione di conoscenza
A verso tutti quanti con il mondo della tecnologia il mondo e la tecnologia che così avanzato e così solerte quando si tratta di venderci qualcosa
Quando invece noi dobbiamo far valere un nostro diritto o accedere a servizi a cui accediamo in quanto cittadini e quindi non hanno un immediato valore economico
C'è un altro per tutto e per questo tipo di cose per l'informazione del cittadino non c'è appena ai miei soci ENEL collabora oratori in nero che vuole lavoriamo da un decennio circa sulle tecnologie di Google che uno dei player più avanzati nel mondo il cosiddetto machinery dovranno in quindi in quegli algoritmi la tecnologia che sarà cadendo ritmiche imparano da soli quindi che attaccano un problema in funzione prende risultato che ottengono migliorano senza che ci sia uno sviluppatore che debba manualmente modificare migliorare il codice quando parliamo di cibo parliamo di un algoritmo di questo tipo
è nato nella primavera scorsa sui temi del testamento biologico
E lo spunto era proprio dato dal fatto che l'associazione Coscioni riceve ogni giorno messaggi e-mail telefonate da decine di persone e molto spesso le domande vengono fatte sono può sempre le stesse
E una volta c'erano le le fatine frequenti lasco action sui siti alla gente se ne andava a leggere adesso le persone sono sempre più abituate a interagire con la tecnologia in modo conversazionale quindi facendo domande
Ricevendo risposte come facciamo con il lungo lassista piuttosto che le amazzone con questi oggetti che ama abbiamo anche nelle nostre case i sui nostri telefoni quindi abbiamo iniziato a ragionare sull'idea di rispondere
In maniera automatica ma intelligente
Alle domande più frequenti quindi a insegnare un algoritmo a rispondere in base alla conoscenza che è presente all'interno
Dell'associazione Coscioni siamo partiti dal testamento biologico quindi dalle disposizioni di fine vita che sono uno dei temi forti su cui grazie alle battaglie dj Falbo e tutto il resto l'associazione Coscioni è molto visibile quindi arrivano molte domande siamo partiti da lì
E progressivamente ci siamo accordati l'idea è stata di aggiungere più temi quindi in fa incrociare conoscenza con desiderio di conoscenza ci tengo a precisare che con i colleghi di alle vola in Francia e in particolare Francesca Stagnaro un uomo del ma dei miei soci dei miei collaboratori che che devo ringraziare ma anche con altri abbiamo lavorato a titolo volontario e gratuito su questo tema
Sulla parte tecnologica mentre i volontari dell'associazione Coscioni hanno messo la parte di conoscenza quindi abbiamo iniziato a creare da un lato un algoritmo e dall'altro ad allenarlo a rispondere alle domande partendo punto su un tema specifico e via via aggiungendo altri argomenti altrimenti tanto chiede
Una cosa
Molto banale per quale motivo io che cerco delle risposte magari appunto sul fine vita
Dovrei rivolgermi più accede botte dell'associazione Coscioni piuttosto che mettere su Google fine vita e oppure su su su insomma su altri canali
Certo ma è chiaro che internet ci mette a disposizione tutta la conoscenza possibile dopo di Genna rinviarla none sempre facile e soprattutto non è sempre facile capire chi mi sta fornendo quell'informazione
Segue l'informazione aggiornata lo stiamo vedendo in questi giorni con i moduli per le famigerate autodichiarazioni per uscire di casa che ormai ci sono anche nel nella satira scatenato che cambiano ogni poche ore quindi magari io mi sono stampato quella di ieri
E non è più quella valida quindi la qualità dell'informazione deve essere garantita da una filiera che vada qualcuno se la produce
Ci mette la faccia e la e la garantisce questo è un primo argomento molto importante il secondo argomento è l'anonimato
Che è molto importante cibo non trattiene dati personali del di nessuno
E alla fine ile poi l'elemento dirimente che fa il successo di qualsiasi iniziativa rivolta al grande pubblico è la qualità l'efficacia cioè io mi rivolgo a un servizio che
Sia molto specifico specializzato e mi risponda con grande qualità oltretutto ha domande molto specifiche molto particolari
In questo senso diciamo svolto anche nel mondo delle imprese non soltanto nel mondo no profit
è un qualcosa di sempre più utilizzato noi oggi possiamo fare tante cose
Interagendo con i Ciabò che stanno sostituendo i famigerati centralini che dicono digita nove per parlare con l'operatore unicità asterisco se vuoi cambiare una prenotazione questo tipo di cose vengono sostituite da algoritmi più intelligenti
Quindi esistente né che mi dà tutte le informazioni ma esistono servizi sempre più specializzati che sono centrati su quello che il mio problema la mia necessità del momento
Senti Massimo Cappato che stiamo sentendo storici c'è a botte si rischia invece botte come monitorando quindi il nome del genere Gondi
Una egoismo che interagisce tramite una conversazione prima c'erano marcia cibo è diciamo del cittadino questa è la è la il ragionamento ma c'è stato dietro dietro questo nome
Devo dire venendo all'attualità di questi giorni che e in qualche modo ci siamo trovati a catapultati nell'emergenza di queste settimane
Con la tecnologia pronta e associazione Coscioni molto rapidamente ha non ha fatto altro che aggiungere l'argomento coronavirus
Tra gli argomenti ai quali dei quali ci botte si dichiara competente sui quali può
Può rispondere
E e questo ha portato a a grande interesse
Perché cinque risponde su due argomenti su tutte le domande che riguardano il coronavirus in quanto in quanto malattia che può riguarda ognuno di noi ma anche in quanto generatore di ansia e di stress quindi uno può rivolgere a un a un programma delle domande che magari ha visto magari sarebbe anche imbarazzato
A fare a un essere umano del tipo
Ho davanti agli occhi alcune domande per esempio faccio fatica a dormire
Sono angosciato dalla situazione che sto vivendo è normale che cosa posso fare oppure devo andare al lavoro come faccio a sapere se possono andare al lavoro e se devo andare
Che tipo di passi devo fare presto in regola oppure vorrei fare un tampone
Posso farlo quale quali sono le regole e le procedure chi decide se io devo fare un tampone erano in questo momento noi vediamo che il tema coronavirus
Rappresenta circa il quarantacinque per cento alle domande arrivano in totale sul cibo e se aggiungiamo coronavirus stress arriviamo a circa quasi un settanta per cento delle domande che arrivano in questo momento su cibo e quindi la la tenue attestata collaudata nelle scorse settimane si è dimostrata molto flessibile per aiutare nell'alcol
E chi risponde rispondono le persone involontari che hanno competenze sugli argomenti trattati del cibo
Quindi abbiamo diversi gruppi di persone prevalentemente dell'associazione Coscioni fino ad ora che Tuturano la conoscenza e allevano algoritmo quindi alla fine risponde l'algoritmo
Ma che è stato allenatore e porta con sé
Le competenze di chi lo ha allenato su altri temi come l'immigrazione
Oppure le unioni civili o la porto i diritti e viene dei detenuti o la cannabis terapeutica
Per citare altri temi sui quali risponderci Botto ci sono state diverse persone con competenze diverse e la la visione che c'è dietro a quello che sia un sistema aperto
Non tanto e non solo tecnicamente ma proprio dal punto di vista di essere alimentato con i contenuti
Di chiunque abbia la voglia le competenze per mettere a disposizione il proprio nuovo no che può essere utile
A chiunque altro in un circolo virtuoso che fa diventare l'algoritmo sempre più efficace e quindi sempre più utile
Tu sai che io sono un medico quindi mi muovo un medico anche Tullio con una certa anzianità e che quindi mi muovo
Con una certa esperienza clinica forse forse anche datata però sentire parlare di un'interazione immediata un algoritmo ti confesso che mi incerta rispetto a tuttora parte di domande che vengono formulate non tanto per richiesta di informazione
Quanto per richiesta di supporto supporto umano oltre il motivo eccetera eccetera un'ultima riflessione su questo
Ma in realtà questo è un argomento tra quelli che ci hanno portato a decidere di investire su questo perché
Perché se noi riusciamo a smaltire in modo automatico o assistito alla tecnologia
Le domande che sono veramente domande che sono standard che sono desidero riempire un vuoto informativo nelle realtà stiamo liberando risorse
Preziose per invece dare assistenza per avere un dialogo che diede può essere unicamente tra persone
Questo è stato esattamente il problema
Che ha mosso il ragionamento iniziale da parte l'associazione Coscioni cioè se io ricevo tantissime richieste ogni giorno il mio primo problema è distinguere la persona che ha bisogno soltanto di scaricarsi il modulo
Per compilare il testamento biologico dalla persona che invece ha bisogno di aiuto ha bisogno di una conversazione persona con persona
Credo che nella medicina generale la tecnologia possa aiutare non a fare a meno dei medici ma di permettere amici di fare lavoro a maggior valore che è il lavoro più bello il lavoro più interessante e lavoro che resterà per lunghissimo tempo
Appannaggio del degli esseri umani questo tema enorme chiaramente perché apre alla discussione di che cos'è l'intelligenza artificiale e quale impatto avrà sulla nostra società sicuramente l'intelligenza artificiale
Prenderà perse moltissime attività che oggi stiamo facendo noi se però non riusciamo a controllare queste dinamiche essere noi in controllo del fenomeno
è
Questa cosa meravigliosa la nostra vita non a peggiorarla perché andremo a fare cose sempre più interessanti lasciando le cose meno interessanti alle macchine che quel fenomeno che ha iniziato se vogliamo metterla su un piano storico con la rivoluzione industriale
E adesso la rivoluzione industriale dell'informatica se vogliamo chiamarla così né il proseguimento ideale quindi
Credo di
Volermi spendere una nota positiva nel mio piccolo e con tutta l'umiltà possibile ci sono meno immensi molto più grande della mia che si stanno esercitando a fondo su questo argomento ma spero di aver dato un barlume anche di ottimismo
Va bene credo che torneremo senz'altro Massimo Cappato su questa su quest'argomento anche magari con
Voci che Cicchetti interrogheranno su questi miei stessi dubbi che vale veramente la la piena di rifletterci quindi per ora grazie rivolte Go a tutti ai nostri ascoltatori
Allora gli intitolò A servirci di questa Ciak perché si chiama ci importa e che trovate sul sito dell'Associazione Luca Coscioni grazie ancora grazie a voi arrivederci
Con questo si conclude la puntata di oggi del maratoneta non prima di avverte chiesto a tutti quelli che ci ascoltano e che trovano che le cose che facciamo abbiano un senso di raggiungerci in associazione con la loro
Iscrizione all'associazione per il due mila e venti o comunque per un sostegno trovate tutte le modalità per farlo sul sito www fu Associazione Luca Coscioni punto it
E nel ringraziare il prezioso aiuto di Rocco Berardo te di questa trasmissione da Mirella Paracchini un saluto a tutti e buon pomeriggio