L’hotspot sull’isola greca di Samos, che si raggiunge a nuoto dalla Turchia, è un inferno dove sono sospesi tutti i diritti umani.
I militari greci distribuiscono cibo avariato e ammuffito e hanno sospeso l’erogazione della diaria ai profughi.
A Gaziantep, città nel sud della Turchia, a circa 17 chilometri dal confine con la Siria, 500mila profughi siriani urbani vivono in baraccopoli.
La prima scuola internazionale della Turchia per bambini profughi, fondata dalla Ong Still I rise ha dovuto chiudere dopo pochi giorni dall’inaugurazione a causa del … lockdown imposto per l’emergenza Covid-19.
I bambini e le bambine sono tornati nelle loro "case", le baracche.
Sognando la scuola Ospiti: Nicolò Govoni, presidente e co-fondatore della ong Still I rise, candidato al Nobel per la pace 2020 Giulia Cicoli, co-fondatrice della ong Still I rise, coordinatrice del centro Mazì (fondato da Still I rise), primo centro per profughi dai 12 ai 17 anni a Samos.
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