Emergenza coronavirus: conferenza stampa della Regione Lombardia

Buongiorno buongiorno a tutti
Ecco il cinque a oggi a parliamo prima di tutto con Pietro Foroni con il collega Pietro Foroni e delle attività della Protezione civile che in questi giorni sono stati particolarmente intense prego pietre
Buongiorno anche
Anche da parte mia sono stati effettivamente e delle giornate molto intense perché abbiamo contribuito insieme a tutto il sistema degli enti locali quindi Regione Province
Comuni
Volontaria di protezioni civili civile alla distribuzione di tre milioni e mezzo di mascherine
E destinate gratuitamente alla popolazione più fragile alla popolazione bisognosa
Tre milioni e mezzo di mascherine trecento mila mascherine
Che sono
State distribuite tramite il circuito delle farmacie lombarde
Io devo ringraziare
Novo Dini comodini dei farmacisti della della Lombardia devo ingraziare Federfarma asso Pharma tutti quelli che hanno contribuito trecento mila
Mascherine cento per ogni farmacia a distribuite a quelle persone a quei lombardi con una particolare
E fragilità con una poi circolare situazioni di esenzioni dal reddito o per o per patologie
Altre duecento mila mascherine distribuite in tutte le tre mila e trecento edicole della a della Lombardia
E anche in questo caso Owen Grazia mento agli edicolanti ai loro collaboratori
Alle associazioni di categoria al distributore delle delle edicole che ha accolto il nostro il nostro invito messo a disposizione
Tutta la loro capacità la professionalità e hanno distribuito un quantitativo per ogni per ogni edicola anche in questo caso le mascherine sono state distribuite a quelle persone che ne avevano bisogno con le persone con con particolare fragilità questo perché sia il sistema delle farmacie che quello delle edicole che può apparire molto
Molto diverso in realtà un dato comune è spesso un dato comune che è quello di una clientela affidata fiduciaria e quindi una conoscenza ad appunto da parte dell'edicolante o da parte del dei farmacisti delle persone che avevano o che avevano o davanti
E oltre a questo tre milioni di mascherine
Distribuite in pochissimi giorni tramite i volontari della Protezione civile alle persone che appunto ne avevano bisogno di un anno fa il mio nonno opponibile alle persone con particolare fragilità già domenica in quatto cover regione Lombardia aveva distribuito questo tre milioni di mascherine a tutti i dodici capoluoghi di i di provincia
Da questi dodici capoluoghi di provincia lunedì mattina è è partita la distribuzione ai vari Comuni
Perché abbiamo scelto questo tipo di distribuzione perché riteniamo che le amministrazioni comunali i Sindaci siano quelli che hanno una perfette maggiore conoscenza di quello che il nuovo che il nuovo territorio
Certo abbia lasciato una certa discrezionalità alle amministrazioni comunali su come intervenire
Non siamo una regione che vuole comandare su tutto e su tutti
Sappiamo benissimo che chi governa tutti i giovani il proprio comune a una maggiore perfetta e ma e più perfetta conoscenza del popolo o del proprio territorio
E così tanti sindaci servendosi dei volontari della Protezione civile o di altri volontari
Hanno provveduto alla distribuzione casa per casa sapendo quali Kjaer quelle che erano le situazioni di maggiore criticità altri hanno provveduto servendosi dei negozi alimentare e delle delle edicole delle delle tabaccherie
Insomma uno grandissimo sforzo che ha portato in pochissimi giorni alla distribuzione in un territorio così ampio come quella della Regione Lombardia una distribuzione gratuita
Di tre milioni e mezzo di di mascherine e quindi
Io rinnovo il mio Grazia
Grazie a chi in regione Lombardia ha contribuito a tombale ad acquistare queste mascherine perché hanno avuto spesso un costo per Regione Lombardia l'acquisto di queste mascherine che poi sono state distribuite gratuitamente
Grazie alle Province grazie ai sindaci grazie ai fantastici e splendidi volontari di protezione civile e a tutto il sistema del volontariato lombardo
Che ha distribuito tutti questi tutti questi beni
Ribadisco una distribuzione fondata solo ed esclusivamente sulla base del sulla base del volontariato cercando di sfruttare quelle che erano le più capillari e profonde conoscenze del del territorio
Grazie
Anche a chi in in porre in visione di questo periodo o Pasquale ha voluto fare un dono
Un dono destinato soprattutto al passo Nale medico al personale sanitario o infermieristico e appunto ai volontari di protezione civile un grazie
E bisogna fare quando si dicevano certi doni bisogna fare anche i nomi e cognomi
Un grazie alla Nestlé
Per le uova pasquali che ci ha fornito da donare a tutto quel sì quel sistema che dicevo quindi personale medico sanitario volontari di protezione civile
Un grazie alla mille gatti alla Balocco a Mahāyāna
E ci hanno fornito delle colombe tra Spaces quali che stiamo qui fornendo o che stiamo distribuendo ai presidi sanitari volontari eccetera è un piccolo segno di di vicinanza che ne abbiamo trasmesso ma che vuole essere un grande ringraziamento
Pre era tutto quello che questi operatori queste persone hanno fatto per la Lombardia per i lombardi per tutti per tutti i cittadini
Validi le acque sto del dovere lavorativo e del dovere professionale perché abbiamo assistito a situazioni caratterizzate da una straordinaria Ultore che professionalità da una straordinaria passione da una straordinaria dedizione sia contribuito e sta contribuendo a contenere a limitare a sconfiggere questo da nettissimo coronavirus per quanto riguarda
Né mascherine
Non ci vogliamo fermare qua come sapete Regione ha adottato un'ordinanza che prevede l'obbligo di copertura quando si esce nei casi previsti dalla legge
La couplet ovvero di copertura della bocca e del naso presto non avviene necessariamente con una mascherina ma anche con una sciarpa anche con un foulard
Ma e chiaramente la mascherina e quel dispositivo più immediato per questo tipo di di funzione
E quindi tre milioni e mezzo di mascherine già distribuite ripeto con l'ausilio del contributo delle farmacie lombarde
Delle edicole lombarde
Con il contributo delle Province e dei sindaci dei volontari i lombardi non ci vogliamo formare e fermare qui ma ne postimi giorni stiamo studiando le possibilità di ulteriori i forniture partendo anche magari da alcune alcune categorie
Mi riferisco ad esempio
Alle forze dell'ordine
Lombarde che stanno facendo un grandissimo lavoro
Ai carabinieri alla polizia la guardia a di finanza mi riferisco alle polizie penitenziarie mi riferisco anche all'esercito impegnato nelle strade nella misura strade sicure
Affinché per verificare che tutti rispettino quelli che sono o i precetti i precetti normativi
Stiamo studiando una distribuzione gratuita di mascherine anche se spesso non sarebbe nostro dovere non è il nostro dovere
Ma come Regione Lombardia vogliamo farlo né a dispetto o di quello che possiamo fare cercando di fare il il possibile un ulteriore ho detto fornitura partendo da queste categorie aggiungendo magari anche altre
Anche altre categorie lo vedremo da qui ai prossimi giorni abbiamo un piano stiamo sviluppando un piano bene ben preciso
Quindi i lombardi devono o sapere che potrà le tantissime difficoltà lo abbiamo fatto abbiamo affrontato uno Tsunami
Ci stiamo impegnando non li abbiamo mai lasciati soli e ci stiamo impegnando affinché da qui ai prossimi giorni alle Poste me settimane ci possono essere per quello che concerne la protezione
Civile
Ulteriori situazioni di vicinanza alla nostra a alla nostra a popolazione
Devo ringraziare da devo ingraziare come ho detto tutti volontari di protezione civile ma devo ringraziare anche l'assessore K riniti ha provveduto a Ravi fornitura di queste mascherine il presidente Fontana che vigila sempre ed è sempre molto vicino al mondo della protezione civile devo ringraziare anche l'assessore
Dal lei era a per la stretta collaborazione
Per la possibilità di forniture di questi dispositive anche al sistema civile e non solo al sistema sanitario grazie Giulio e ti lascio la parola grazie
Pietro stamattina è stato anche a Linate dove sono arrivati dei medici abbiamo qualche immagine anche di questa
Dell'arrivo del appunto di un contingente i medici della protezione civile venti di questi destinati a Regione Lombardia cioè noi abbiamo Fitto inviato a gli Spedali Civili di Brescia qui vedete il presidente il prefetto di Milano
Che accolgono
Il ministro boccia
Con il capo della Protezione civile
Che ringraziamo per essere venuto per la prima volta a Milano il i militari
Così importanti e preziosi per noi bene
Va bene direi che possiamo
Ringraziando di molto somali
Uomini e donne militari in sanità e le altre regioni decidono di venire qui a combattere questa battaglia insieme a noi è un gesto di grande solidarietà fratellanza che e loro
E lottare anche di tanti
Medici e infermieri del mondo
Perché molti sono coloro che sono arrivati da altri adito ad altri Stati ne abbiamo raccontati in questi mesi gli ultimi sono un io rumeni crea è stato dislocato a lecco all'ospedale di lecco e da ieri a un altro gruppo di medici norvegesi a alla ST di Bergamo est quindi veramente una grande straordinaria collaborazione e abbiamo fatto dei conti
Il reclutamento straordinario dal venti febbraio a oggi in Regione Lombardia è stato di ben due mila quattrocentotrentaquattro medici il compagni il uomini e donne infermi le quattrocentottantuno tra infermieri operatori undici dirigenti sanitari non medici duecentoquarantacinque medici laureati quattrocentocinquantatré medici specialisti mi duecentoquaranta quanto medici specializzandi fortunatamente finalmente grazie anche a questa emergenza però ci ha consentito di coinvolgere in maniera molto più veloci molto più concreta una serie beh molti le persone che aveva una grande competenza ma che ancora non nero dodici che entrare nel sistema sanitario oppure non non riuscivano ad entrarci il i famosi medici i figli famosi laureati che non erano però entrati in una scuola di specializzazione che vi vengono in una così dietro una zona grigia
C'era erano laureati in medicina che non potevano però partecipare ai concorsi per essere assunti negli ospedali questa era una una risorsa che noi continuavamo da tempo dire essere assolutamente sprecata grazie
Ad un decreto legge fatto dal ministro speranza abbiamo lavorato in grande sintonia e sinergica con lui con il viceministro Sileri il ministero della salute è stato quello che è stato più vicino alle regioni a Regione Lombardia
è stata fatta una una deroga la possibilità per i medici solo laureati via essere inseriti nel sistema sanitari e poi di rimanervi perché dopo due anni con una semplice verifica vengono stabilizzati io penso che questo è un grande arricchimento per il sistema così come il coinvolgimento dei medici spetti gli specializzandi al quarto al quinto anno ma anche negli anni precedenti persone che si stanno Ford andò con la competenza solida e che sono stati assolutamente preziosi qualche dato
Qualche a s s t quelle di maggiore frontiera Brescia gli Spedali Civili di Brescia sono state in tutto duecento ventisei le risorse che sono state acquisite dalla struttura di Brescia Cremona centottantaquattro
Quindi in tutte queste ci sono anche quei i medici qui drappelli di medici stranieri che stanno svolgendo una funzione come sappiamo a Brescia abbiamo sia i medici polacchi che dei medici e degli infermieri albanesi qui abbiamo addirittura un ospedale da campo della salma il tram pur su un'ONG americana a a Cremona
Il Papa Giovanni duecentonovantadue qui stanno lavorando i medici russi
La siti di Lodi centottantasei in tutte queste strutture ci sono anche presenti medici militari italiani che fanno un lavoro importantissimo ecco queste soltanto alcune delle aree più delle diciamo degli ospedali
Di di frontiera per capire anche che cosa la dimensione dello sforzo che è stato fatto di reclutamento c'è stato prima del un bando regionale che ha aperto i miei nell'immane l'immanenza della de dell'approvazione del decreto anzi il decreto è uscito
Mezza giornata dopo il nostro avviso perché bruciavamo i tempi e abbiamo assunto una grande quantità di persone più arrivato il bando della Protezione civile nazionale prezioso perché come vedete continuano arrivare medici e infermieri
Che oggi ci aiutano anche a consentire ai nostri medici ai nostri infermieri di avere magari un turno di riposo di tirare il fiato
Brevemente dopo giorni e giorni con le mascherine
Sul sul viso e a lavorare con le tute quindi anche in condizioni disagevole per ore ore all'interno dei di reparti arriviamo ai dati i dati di oggi
Sono continua a essere dei dati positivi perché intanto il numero dei tamponi è importante ad adesso tenere anche presente il numero dei tamponi chi viene processato
Ieri erano otto mila e due oggi sono nove mila e tre perché perché stiamo andando a fare
E vi tamponi ai medici vice generale agli operatori che hanno trentasette cinque almeno trentasette cinque sia del degli ospedali sia delle strutture socio sanitarie qui delle RSA peraltro accanto a coloro che hanno trentasette e mezzo di febbre stiamo andando anche a valutare d'intesa con i sindacati anche coloro che hanno anche qualche altro sintomo che non sia la febbre con l'obiettivo chiaramente di monitorare e tutto il personale sanitario il personale nelle i stiamo dando a tamponare anche gli ospiti delle RSA chiami
Dei sintomi e quindi dei numeri che sembrano crescere leggermente sono però dettati dal fatto che siamo passati dei cinque sei mila Tamponi al giorno a ieri otto mila e due oggi nove mila e tre
Siamo in totale a cinquantaquattro mila ottocentodue positivi
Più mille trecentottantotto
Però appunto alcun molti di questi sono persone che magari sono appunto positive ma passando al loro domicilio
Siamo alla di ricoverati undici mila settecento novantasei più settantasette quindi comunque vedete numeri assolutamente molto contenuti segno che quel trend che abbiamo iniziato a prender fortunatamente si conferma
Il numero delle terapie intensive questo è un un anche questo un dato
Importante mille duecentotrentasei
Conti amari dura meno ventuno
Le le terapie intensive il numero delle persone che si sono che vengono dimesse continua a crescere oggi di cinquecento cinquantanove ieri era più o meno la stessa cifra seicento quindi siamo arrivati a quindici mila settecento sei
E sedici mila zero quarantadue le persone che sono guarite senza stare senza passare dagli ospedali il numero dei decessi
Purtroppo ha superato in Regione Lombardia le dieci mila unità dieci mila il ventidue
Oggi più trecento quindi un numero che comma avevamo detto nei giorni scorsi c'è una riduzione oggettiva fino a qualche giorno fa in eravamo intorno ai cinquecento poi ci siamo passati oggi siamo leggermente più alti con numeri che però sono più contenuti questa questo dato è veramente anche il dato che ormai ci ritorna dagli altri ospedali il
Dove stiamo ormai e questo è anche un buon segno tornando un po'una normalità cioè nel pronti nel pronto soccorso RIS sono la maggioranza i pazienti che accedono non corride che hanno bisogni diversi rispetto ai pazienti che lamentano una difficoltà respiratoria
Il
Siamo ai dati delle Province
Bergamo dieci mila e quarantatré più centododici quindi ieri era più sessantatré anni insomma è un dato come vedete abbastanza stabile
Brescia dieci mila centoventidue più duecentotredici ieri era trecentoquindici vi ricordate che a un dato un po'anomalo ma perché abbiamo anche appunto quei tre quel quei tipi di tamponamento massiccio che viene fatto in più abbiamo aperto altri
Laboratori anche i privati siamo arrivati a trentun laboratori in regione Lombardia eravamo partiti da tre all'inizio poi progressivamente qualche giorno fa eravamo a ventidue oggi siamo arrivati a trentuno con una ampia potenzialità che supera i dieci dodici mila Tamponi il problema oggi che abbiamo è quello dei reagenti
è chiaro che dei temi che riduce la capacità di fare tamponi Como mille seicentocinque più sessantatré ville
Cremona quattro mila quattrocentottantadue più sessantasette sono tendenzialmente tutti i dati di poche unità diverse da quelli di ieri ieri Cremona era più novantanove g più novantanove oggi più sessantasette quindi India riduzione per esempio in questo caso lecco mille ottocentocinque Cinquanta ieri ventiquattro come vedete ormai i dati oscillano veramente nelle stessi ordini di grandezza Lodi le mille trecento settantasei più ventinove ieri era più ventisei Monza e Brianza tre mila trecentocinquantacinque più novantuno
Milano dodici mila quattrocentosettantanove più quattrocentoquaranta nel che è un dato un po'più un po'più ampio rispetto Aglieri e anche il dato di Milano città come ci siamo continuiamo a dirlo ecco a Milano la situazione è una situazione stabile però a questa questa linea continua un po'oscillare a un giorno si abbassa un giorno dopo un pochino si alza quindi anche se dà i dati di flussi delle persone Milano sembra essere la città che meno si sposta dobbiamo comunque insistere ancora di più cari concittadini
Mantova due mila duecentosettantasette più sessantuno
Pavia due mila ottocentottantanove più sessantasei
Sondrio seicentocinquantaquattro più diciotto io era più sedici Varese mille quattrocentonovantuno qui abbiamo un dato che un po'in crescita centoquarantatré quindi spento andato più ampio rispetto agli altri il e quindi anche sui dati del città ecco Milano a più cinque centocinquantacinque oggi quella riflessione che mi stavo facendo prima siamo arrivati a quattro mila novecentosettantanove
Bergamo e a più diciotto ieri era attratti a più sei quindi sono esattamente più o meno sulle stesse linee Cremona e oggetti diciassette ieri era più undici Monza era più quindici oggi più ventisei Brescia oggi ha più quarantasei
Ieri era più venti più o meno dati che sono sulla stessa sulla stessa linea e quindi
Ci apprestiamo ad un Weekend di pascolo che per noi sarà ecco queste l'animazione aggiornata coi dati di oggi
Ecco che ecco vedete esattamente quello che vi stavo dicendo guardate la linea di Mila hanno come un per un po'flette oggi invece un pochino si raddrizza mentre nelle nelle alte regge nelle altre province
C'è il dato di Brescia che però è legato a quella questo è il dato relativo alle ai positivi magari domani chiederemo lo sforzo a all'ingegner L'Abate se non sbaglio che ha fatto questo grande lavoro ieri se lo può fare anche sui ricoverati perché secondo me quello è un dato che un po'perché ampliando andando appunto a a tamponare anche il leasing di Panucci sintomatici degli ospedali cioè coloro che vanno poi al loro domicilio se possono fare l'isolamento domicilio perché ha una breve una piccola alterazione ma non hanno a un problema da ricovero o quel coloro che sono all'interno delle delle strutture socio sanitarie è chiaro che i dati dei positivi possono crescere un po'ma il dato diciamo strutturale dell'accesso in pronto soccorso della diffusione dell'infezione non sta non sta crescendo molto a Milano è una situazione che dobbiamo tenere sotto controllo quando dico dobbiamo intendo i cittadini milanesi con un atteggiamento ancora più determinato
Chiudo soltanto con un breve cresce su quella che è l'attività sul territorio cui ormai si è strutturata le Husken cioè l'unità speciali di continuità assistenziale sotto delle realtà che sono apprezzate e chi si stanno esse stanno aumentando a Milano siamo passaggi da sedici medici e diciannove medici e da settimana prossima saranno trenta quindi con del un numero se passati quindi da a otto a quindici quindi raddoppiamo
Il numero delle verde delle prede delle Brigatti di medici che escono a domicilio così come nella insubre siamo passati da tre a cinque quindi un numero come a Bergamo abbiamo realizzato fino oggi seicentosettanta visite
A Brescia centocinquanta visite a domicilio
Lei per esempio sistemi Ziad Ando a domicilio da da settimana prossima sia sull'A a Brescia sia a Pavia dove abbiamo fatto cinquecentoventiquattro visite fino ad oggi iniziano a fare l'ecografia a domicilio quindi Leuca
Chiese quando faranno la visita i medici verificheranno che vi è la necessità di un esame diagnostico più strutturato come per esempio un'ecografia
Dal porre attiveranno il servizio dell'ecografia a domicilio e Goggi come a Bergamo l'RX domicilio col servizio che verrà attivato da settimana prossima
Anche dell'assistenza del come sapete c'è un con servizio che abbiamo attivato che l'assistenza domiciliare integrata accordi d'solo nella Thiessen Brianza hanno già realizzato quattrocento hanno già ridire preso in carico quattrocentocinquanta persone con un infermiere che quindi con tutte le protezioni va a fare alcune attività sanitarie sul territorio è e questo è una un servizio importante che si sta sviluppando anche l'attività di presa in carico dei dimessi è un'attività che gli ospedali a cui noi in questi anni abbiamo dato il compito anche di lavorare sul territorio quindi non occuparsi solo di quello che succede
All'interno del presidio ospedaliero ma di lavorare anche sul territorio di creare delle per i centri servizi che si interfaccia Sarko il medico di medicina generale dell'accompagnamento del paziente ben e anche in questo caso stanno svolgendo un lavoro importante come vi abbiamo raccontato anche qualche il giorno fa a Milano il partito grazie all'Università Statale di Milano un centro
Di monitoraggi di presa in carico dei pazienti i pazienti vengono dimessi e al domicilio si danno alcune mascherine un saturimetro un termometro
E e ci sono dei degli specializzandi che sono in contatto con questi pazienti telefonandogli tutto viene inserito dentro un database da e addirittura si stanno attivando per fare delle consulenze
Delle del del video consulenze da parte di specialisti a pazienti che hanno alcune problematiche a Milano fino a oggi sono stati seicento i pazienti dimessi dal sacco dai siti Sacco bene fratelli presi in carico dalla settimana prossima anche i pazienti dimessi dal far dal dal Policlinico di Milano danni guarda e dei santi palle Carlo saranno accompagnati da questi dal da questo team di specializzandi quindi un bel lavoro la stessa cosa né di fatto sta facendo anche Lodi che ha presi in carico più di duecento pazienti lesse Setti alcuni dimessi ma anche alcuni invece segnalati dal dei medici dice il generale che quindi è sempre con lo stesso meccanismo dell'assegnazione e di alcuni presidi sanitari saturimetro
Il il lo spirò metro ed altri quello per comprendere la pressione il termometro avvengono accompagnati a Brescia cento fatti dagli Spedali Civili vengono dimessi
E poi gli dissi monitora perché ricordiamo che sono clinicamente guariti ma non sono sono ancora positivi e quindi nei miei monitoriamo le condizioni fino alla realizzazione dei famosi due tamponi negativi e a Cremona sono ben duecentoventidue i pazienti dimessi e presi in carico dalle strutture ospedaliere quindi vedete che la se Elido oppure si è allentata la l'ondata
Molto forte che c'ha portato a intensificare le azioni sul negli presidi ospedalieri ad aprire il maggior numero possibile di posti letto per offrire la speranza maggior numero di persone che a causa del corvi de e arrivava una situazione di una grave deficit respiratorio Ovo
Si aggravavano all'interno del pronto
Soccorso quindi questa prima sta grande ondata che sul territorio non ci ha consentito di fare azioni di monitoraggio da altro si si è trattato di pochi giorni
Di due settimane DIC diciotto giorni in cui veramente la capacità è stata solo quella di resistere
Il allentata la pressione stiamo sul territorio lavorando strutturando ci né con una monitoraggio con delle visite a domicilio con un lavoro a articolato e permeato
Sul sulle varie realtà provinciali grazie a tutti e ci vediamo domani con un aggiornamento chiaramente domani inizia il weekend pasquale e noi saremo qua anche sabato domenica di Pasqua lunedì dell'Angelo per continuare chiaramente a a darvi informazioni