Coronavirus: intervista a Luciano Eusebi sui provvedimenti da prendere per decongestionare le carceri italiane

Abbiamo al telefono per radio radicale
Il professor Luciano e usi libri ordinario di diritto penale all'Università Cattolica di Milano colui parliamo
La situazione delle carceri in questo tempo di pandemia della coronavirus e dei provvedimenti che sarebbero necessari decongestionare le carceri italiane in questa condizione la segretaria generale della il Consiglio d'Europa Maria Picino vicine Burris
Dice le amministrazioni penitenziarie tutte le autorità competenti dovrebbero sforzarsi di ricorrere a pene alternative alla privazione della libertà in particolari situazioni di sovraffollamento
E ad adottare tutte le misure possibili per proteggere sia la popolazione penitenziaria che il personale penitenziario ecco di fronte a questo che si aggiunge alla situazione pregressa quella denunciata dalla sentenza Torreggiani qual è secondo lei la situazione oggi
Grazie grazie innanzitutto e per quanto possa sembrare pare Teoria rispetto alla situazione attuale e bisogna riandare proprio alla Torreggiani
Con i provvedimenti successivi alla sentenza Torregiani
Sì era condanna e vicini alla al numero dei cinquanta mila detenuto in carcere subito anche noi dolori professore di diritto penale abbiamo avevamo detto fin d'allora
Attenzione che c'è il rischio di ritornare sopra i sessanta mila detenuti e nonostante questo negli ultimi anni ci sono continuamente introdotti aumenti
Spot dei livelli sanzionatorie soprattutto per quanto riguarda i minimi edittali cioè
Togliendo il giudice la valutazione di quei cavalli non particolarmente grave dove appiccare una pena pesante detentiva ma davvero senso
Quindi siamo tornati e ben oltre i sessanta mila detenuti allora
Rispetto all'emergente adiremo subito qualcosa il problema di fondo
E che bisogna finalmente convincere il nostro paese che indispensabile introdurre un nuovo sistema di sanzioni penali non più carcere per cento dico perché noi oggi continuiamo ad applicare il serpente esclusivamente la pena detentiva salvo dei diversivi successivi
Questa è la chiave di volta necessaria incredibile che non si possa applicare una pena prescrittiva
Nel momento della sentenza ma solo con un affidamento in prova successivo o eventualmente ma per i reati piccoli con una messa alla prova precedente
è incredibile che in Italia non abbiamo la pena pecuniaria per prassi che non abbiamo una risposta riparativa avrà
Fatto come può benissimo essere costruita se non in misura molto minimale detto questo dedichiamo all'emergenza un emergente che non sarebbero state in questi termini se per l'appunto
Sì forse tratto insegnamento
Dalle vicende del due mila e dodici per una finalmente riforma complessiva del natante oratoria come le commissioni di riforma del delle quali ho fatto parte anch'io vanno proponendo da
Tranne ora
Ripeto all'emergenza attuale per l'associazione Bay professore di diritto penale
La al da da diverso tempo aveva indicato tutta una serie di strumenti di possibile intervento immediato e qui empio impedimento dell'emissione dell'ordine di esecuzione della condanna almeno per condanne fino a quattro anni per alcuni metri
E innalzamento a due anni del limite e della pena detentiva e può essere eseguita presso il domicilio
E il rendere facoltativo non obbligatorio il controllo mediante dispone il PD l Ravone se ai fini ai fini della detenzione domiciliare a vendere i domiciliari
La reintroduzione come è stato per due anni dopo dopo l'attore danesi
Dello studente bene del beneficio di settantacinque giorni piuttosto che di quarantacinque giorni via buono della piena
Per ogni semestre di partecipazione al programma rieducativo
Ecco e evitare che che è un assurdo che i treni liberi o li ha messi al lavoro perno debbano rientrare in una condizione pericolosa la vera anche ancora intervenire con molta molta attenzione sull'applicazione delle delle delle misure cautelari ecco poi e ci vuole anche molta concretezza perché è chiaro che poi sarà il singolo magistrato di sorveglianza che dovrà anche valutare in quali eventuali casi dico eventualmente e ci sia un maggior pericolo per il detenuto a uscire proprio in quel momento lì perché una situazione esterna maggiormente è pericolosa ma questo lo dovrà valutare
Nel caso concreto il magistrato di sorveglianza e quindi tutta una serie di provvedimenti che anche i docenti di diritto penale hanno immediatamente indicato e ci sono e potrebbero essere utilmente attua
Ecco a fronte di questo la diminuzione oggi carcerati sono poco meno di cinquantasette mila
Grazie al fatto che quattro mila persone sono uscite ma non tanto per i provvedimenti del governo che hanno portato a dei numeri risibili di di comunque trascurabili di di uscite ma quanto per l'opera della magistratura che pensa lei del fatto che su questa questione siano determinanti le azioni dei magistrati
E il Governo invece faccia molto meno
Da un lato c'è un aspetto positivo e senza fare assolute generalizzazioni ci dice che in questi anni te si è riusciti a creare una guardi frattura una generazione dei magistrati di sorveglianza eticamente sensibili al problema del carcere e sui quali si può far rileva per una incidente anche culturale per le riforme cultura
Detto questo IMEI evidenzia un modo certamente importantissimo cioè si tratta di portare negligenza
Del di diversificare l'apparato sanzionatorio penale
A problema di carattere generale
Evitando che venga risolto caso per caso alla chetichella attraverso la buona volontà ed accessibilità te del singolo o del singolo magistrato buono che questi ci sia però e io esperienza del coronavirus che è ancora in corso che sta provocando io vi sto parlando da Brescia un numero inaudito DDT il bene dei morti ecco così dovrà e speriamo che non lo si dimentichi dovrà portare a ricredere lo ha detto anche il Papa con molta chiarezza ecco alcuni criteri di priorità nelle nostre società
Per esempio pare in modo che i presìdi di parte sanitari e di tutela sul territorio siano davvero efficienti e non manchino ma anche era il principio che finalmente si riprenda in mano la reclusione su che cosa vuol dire fare prevenzione
Pare prevenzione vuol dire motivare reintegrare
E quindi una
Un strutturazione della risposta tanto è una storia
Che
Dove sui interni sul carcere quando non ci sono evidente diciamo di particolare rilievo e una strategia che nell'interesse della tenuta sociale della prevenzione
Mentre nella nostra società abbiamo ancora l'idea che la migliore delle prevenzioni possibili sia la redenzione imitativa
Che si gioca sulla sull'esclusi dall'inerzia detentiva ecco succeda appare un passaggio culturale generale nella nostra società questo deve verificare anche che cosa vuol dire fare giustizia c'è Parigi spiega non è una ritorsione
Fare giustizia te né nel momento in cui si commette un reato nel momento in cui si definisce una pena
Non è considerare l'altro
Come una cosa con una realtà negativa nei confronti del quale io mi posso comportare negativamente l'altro è sempre un tu e la giustizia vuol dire ristabilire tra i campioni di riconoscimento dell'altro e questo rappresenta la forma più forte di tenuta nel tempo della della società e delle regole che presiedono alla vita sociale
Un'ultima domanda professore esempi il partito radicale a lanciato anche quest'anno la marcia di Pasqua viste le restrizioni in corso sarà la marcia originale che si svolgerà invece che per le strade dai microfoni di radio radicale Marcia per l'amnistia che una cosa che il partito radicale chiede da anni e a cui ultimamente ho visto che si è associato anche il Pubblico ministero John Woodcock credo che chiede l'amnistia
E indulto
Marcia che ha diciamo così all'lordi nel giorno le cui parole d'ordine sono perché il Presidente della Repubblica conceda in modo massiccio la grazia
Perché i procuratori della Repubblica verifiche nuovo fisicamente le reali condizioni di detenzione e la loro rispondenza alle leggi e infine perché i prefetti verifichino che nelle singole celle vengano applicati decreti
Ordinanze lei cosa pensa di questa iniziativa della marcia e di questi temi
Tutto ciò che culturalmente tiene al fa la evidente del problema ovviamente detenuto per quanto riguarda e questo anche al di fuori dell'emergenza e idee mia
Per quanto riguarda il dovere di verificare sul piano amministrativo
Che regole dell'ordinamento penitenziario e le regole internazionali sulla condizione in carcere
Albenga cioè che queste verifiche ci siano ciò ovviamente ciò ovviamente è sacrosanto
Sono i nobili dell'intervento immediato certamente in anni passati era pensato si era era pur fatto per altri in altri contesti un indulto e a tutto si può pensare perché come abbiamo visto prima
I provvedimenti possano essere DiVersi a me piacerebbe anche pensare
Che si dopo il coronavirus perché a nutriamo tutti la speranza che ci possano essere dopo coronavirus con una ripresa di serenità
E che che però questo vuole anche dire una grande rimeditazione te su come costruire la ma nostra società e quella proposta essere anche la ripresa vincono il dialogo molto importante con chi sta subendo una pena
Perché ci sia una reciproca assunzione di responsabilità
Per il botto una sorta di Prodi patto morale
Per per riprendere modalità videro se diverte dell'agire da parte di tutti e in questo contesto si potrebbe anche pensare
Appunto a provvedimenti del tipo che lei segnalava
Grazie grazie professore elusi ebbi e a risentire