Centenario della nascita di Emilio Colombo. Intervista a Gianni Pittella

Radio radicale parliamo del centenario della nascita di Emilio Colombo definito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella statista al servizio del Paese figure figura di rilievo europeo Colombo lucano ministro degli Esteri presidente in carica del Parlamento europeo tra i promotori dell'elezione diretta dei membri dell'Assemblea di Strasburgo conseguita
Nel mille novecentosettantanove
Uno dei costituenti ma per ricordare la figura di Emilio Colombo voi siamo in collegamento telefonico necessariamente con il senatore Gianni Pittella già vicepresidente tra l'altro del Parlamento europeo senatore buongiorno ben ritrovato
Grazie buongiorno bravo vi chiedo spesso nei guai a Roma aveva fame
Onorato analoghe reso però le
No va be'erano sincere a utenti che non sai lo so lo so allora un suo ricordo di
Di Emilio Colombo il tra l'altro senatore a vita questo ricordiamolo immagino tra l'altro che lei lo abbia abbia avuto modo di conoscerlo di frequentarli
Sì soprattutto negli ultimi anni gli ultimi sei sette otto anni della sua vita quando io ero impegnato molto intensamente sulle vicende europee e inizio una frequentazione
La fiera spesso andavamo a cena insieme al molti ospiti
Di comuni amici c'era un discorso privilegiato durante la cena dei re all'Europa e dubbi aveva una lucidità spavento insomma
Su quello che sarebbe successo poi raccontato ovviamente molti passaggi ricordava quel faticosissimo documento sottoscritte con il suo omologo tedesco Ben Yishai quel programma per una porte integrazione europea che riuscì a vari ripeto con un misto tedesco e da qui poi vende fuori dalla il diciamo la avrebbe successivi successivi passaggi che hanno portato a fatti più imponente l'integrazione europea poi lo quo accorsi accolgo
Quando sui piedi del Parlamento europeo furono premiati tutti gli ex presidenti del Parlamento europeo e Colombo tutta l'area le cose anche presidente del Parlamento europeo e poi dopo la sua morte presi d'iniziativa insieme alla collega Angelilli di Clarín titolare
Un uno spazzino del Parlamento europeo che oggi chi potrà visitare quando c'è il speriamo non è una vera in Parlamento europeo troverà uno spazio con una foto dedicata Emilio Colombo maluccio merita Richards
Senatore che cosa avrebbe detto il le le propongono non è un gioco ma e proviamo a ipotizzare cosa avrebbe detto Emilio Colombo di questo momento della storia europea di quello che sta accadendo in Europa come avrebbe giudicato per valutazioni avrebbe fatto
Non sembra una forzatura
Attribuire a persone che non sono più Prendushi ieri
Ipotesi sulla situazione attuale uscendo voi conoscendo il suo pensiero
Posso azzardare da una base andiamo mazzette avrebbe nelle parti di di critici maggiore
L'Europa sembra farsi dei salti in avanti sarebbe molto molto strano non possegga bacio di parlò oggi di fronte ad una drammatica emergenza qual è la pandemia calcola bande diretta che minando
Centinaia di migliaia di morti che è femmina fame miseria crisi sociale lì pronti a questo insomma in Europa
Dovrebbe uso il condizionale fare un ulteriore salto di qualità nel centro dalla integrazione integrazione significa sia sul piano sanitario dalla sicurezza sociale
è stato risposte comuni protocolli comuni dei premi impolitico di prevenzione in comune vaccinazioni e tutto il resto sul con protocolli europei e sia sul piano della rinascita ecco non credo che si dovrà andare verso piani soltanto nazionali è ovvio che l'Italia dovrà avere del suo piano nazionali ricostruzione ma dovrebbe esserci un cappello programmatico
Europeo con finanziamenti europei chiaro dire Coveri
In cui si parla ci riempiamo di ripresa in cui si parla e che dovrà essere discusso al Consiglio europeo del ventitré aprile non è altro che questo e bisogna però definire gli strumenti finanziari per mi pare un piano ce ne sono tantissimi
Programmi passati rimaste nel cassetto verifiche i un programma deve avere una risorsa finanziaria e una potenza di fuoco di alcune centinaia di miliardi io penso oltre mille miliardi per tutta l'Unione europea cioè
Chiarissimo torniamo per un attimo a Emilio Colombo dopo io la ringrazio per la disponibilità che cosa ci ha lasciato il Emilio Colombo
Qual è il suo lascito alla politica di questo o quell'aldilà al di là diciamo del suo europeismo
E della sua attenzione al Mediterraneo suo amore per la sua terra per la Basilicata io penso che l'acido principale
E la lo stile nella politica cerco un gruppo quindi criticarlo Sulley sulle idee nel senso del potere avere idee diverse dalle sue spesso io
Partendo anche da posizioni politiche diverse da dalle sue mi ha avuto un'idea diversa alle sure come molti altri però una cosa che non si poteva contestare ai mille Colombo era l'educazione e lo stile legarlo Cha la forma è sostanza nozioni della politica la riparazione o la competenza insomma si può dire che Colombo era uno sprovveduto
E che è diventato vorrei dire andato per opere e virtù dello Spirito Santo Lorenzetto lavora aiutando Sisto Sando
Ma c'era la base una cultura politica ora quello che serve oggi non è diciamo la la impreparazione l'improvvisazione e pressappochismo quello delle erbe e oggi è la cultura politica e gente che abbia da un lato voglia di studiare le cose di leggere Dante inizio di confrontarsi con altri che ne fanno ben più di te e poi uno stile lo stile e sostanza fra immobili sono le forme sono anche la sosta
Grazie grazie davvero senatore Gianni Pittella
Grazie a voi