Emergenza coronavirus: il report del Commissario straordinario per l'emergenza, Domenico Arcuri

Buongiorno a tutti in questi giorni si sono sviluppati numerosi quasi infiniti dibattiti intorno a due questioni che interessano davvero la totalità dei nostri cittadini quando ci sarà il così detto lo da una ovvero quando inizierà la fase due
E come si farà questo Lockdown quali saranno le caratteristiche di questa fase due
Io tengo subito a dire che non spetta al commissario entrare nel merito e trovare le risposte a queste due importanti domande
Io ho i miei collaboratori il dottor Borrelli e il Dipartimento della Protezione Civile lavoriamo non disegnano scenari non spetta a noi stabilire quando si potranno avere i primi alleggerimenti delle misure di contenimento che il Governo ha finora giustamente messo in campo né quali saranno noi però lavoriamo sulla base delle indicazioni che ci dà il Governo
Paradossalmente hanno i non serve sapere quando inizierà la fase due
Non abbiamo il tempo per dibatterne né per immaginare le sue componenti fondamentali
Noi però e tengo a rassicurare tutti quelli che ci ascoltano abbiamo un altro dovere valuterete voi disse più o meno importante
Farci trovare pronti in qualsiasi momento il governo decida che questa fase due che tutti auspichiamo debba avere inizio
In qualsiasi momento noi dovremmo essere pronti e sono certo che lo saremo
Nelle ultime ore abbiamo perciò precostituito le condizioni per aggiungere altre due frecce ad un nostro simbolico arco
I test sierologici è la per il cosiddetto conta pressing
In fondo è questo che deve fare il commissario all'emergenza è questo che deve fare la Protezione civile ricevere indicazioni dal governo
E organizzarsi per trasformarle in nel tempo più breve con le modalità più efficaci in azioni
Il governo fornisce gli input e noi garantiamo gli output direbbero gli e Sperti di discipline economiche quali noi non siamo
Prima di raccontarvi quello che è possibile su queste altre due frecce debbo però rispondere a una delle tante lettere che mi sono arrivate in questa settimana
Come ho fatto nelle due ultime conferenze stampa
Una signora toscana mi ha scritto ma commissario quando ci sarà la riapertura come si potrà evitare che quello che è successo due mesi fa si ripeta
è una domanda di buonsenso credo che questa domanda se la facciamo molte italiane molto italiani preoccupati di aver dovuto vivere un dramma e grazie impauriti rispetto alla possibilità che questo dramma si prolunghi o peggio si ripeta nelle dimensioni che aveva assunto all'inizio
Ieri sera purtroppo il cosiddetto bollettino della sofferenza ci ha detto che il coronavirus allaccia fatto lasciare ventidue mila settecento quarantacinque vittime
Voi capite che un numero impressionante per me un dolore ogni volta doverlo ricordare il dover aggiornare questa drammatica statistica però mi sembra che sia opportuno prima di rispondere a quella signora darvi un parametro
Tra l'undici giugno mille novecentoquaranta e il primo maggio mille novecentoquarantacinque durante la seconda guerra mondiale a Milano persero la vita sotto i bombardamenti Duemila civili in cinque anni
Per il coronavirus in due mesi dal primo caso a Codogno ad oggi in Lombardia
Ci hanno lasciato undici mila ottocentocinquantuno civili cinque volte di più in soli due mesi
Ed oltre alla solidarietà che tutti noi dobbiamo ai nostri concittadini lombardi oltre alla consapevolezza della gravità che l'emergenza assunto in quelle terre sfortunate noi dobbiamo mettere bene
A mente questi riferimenti noi stiamo vivendo una grande tragedia
Siamo riusciti ad affrontarla a fronteggiarla ma non ancora sconfiggeva questa è la dura realtà dei fatti
E allora per rispondere a quella signora come possiamo fare per evitare che questa tragedia si prolunghi troppo o si rafforzi e cos'è quel riferimento numerico clamoroso possa assumere un ente una rilevanza ancora superiore
Anzitutto dobbiamo continuare ad agire con la cautela e con la prudenza che abbiamo imparato in questi mesi
E poi dobbiamo capire che è sbagliato e clamorosamente sbagliato
Comunicare una sorta di conflitto tra la salute e la sicurezza da un lato la ripresa economica il prodotto interno lordo dall'altro
Non c'è una competizione tra questi due aspetti anzi
Senza la salute e senza la sicurezza la ripresa economica durerebbe per il batte lumbard come un battito di ciglia
Non ci sarebbe se non per un tempo troppo Breve a produrre gli effetti benefici che tutti noi auspichiamo bisogna continuare a tenere in equilibrio questi due aspetti che non confliggono anzi Colluto no
Dovremo alleggerire progressivamente le misure di contenimento
Avendo consapevolezza come l'abbiamo della necessità che il nostro Paese ricominci a marciare come sempre ha fatto ma avendo cura di garantire la sicurezza e la salute del numero massimo di cittadini possibile
E allora non serve solo la cautela e la prudenza che tutti gli italiani hanno avuto in queste settimane ma serve anche esperienza e intelligenza
Serve capire che cosa abbiamo imparato in questi due mesi
E serve intelligentemente mettere mettere in campo gli strumenti che abbiamo i nuovi strumenti che abbiamo progettato
Senza improvvisazioni in estemporanea ITA io sono sicuro che tutti insieme stiamo facendo questo
Il ministro della Salute Roberto Speranza nelle settimane scorse ha spiegato in Parlamento e non solo che la ripartenza del nostro Paese deve fondarsi su cinque elementi fondamentali
Un rafforzamento del nostro sistema sanitario verso i cosiddetti corridoi Hospital una cautela prudenza e consapevolezza dei nostri cittadini quanto alle regole basiche che ormai sono diventate una parte della vita di tutti noi di stanziamento
I dispositivi di protezione individuale e poi tre parole i tamponi il cotti il conta tre Singh e i test sierologici
Sono tre frecce al nostro arco che abbiamo imparato a dover usare e che dovremo usare assai massicciamente nelle nei prossimi tempi due di queste frecce sono giunte
Fino alla loro operatività come è giusto che sia il Governo ha chiesto al commissario di metterle in campo
Mercoledì quindici aprile alle venti il Ministero della Salute ha mandato ai nostri uffici la richiesta di trovare la modalità più trasparente più tracciabile ma più veloce di acquisire centocinquanta mila test sierologici per porte e fare un importante campionamento della popolazione italiana
Della vita di questo virus della natura di questi contatti differenziati per fasce di età per luoghi per tipologie di individui eccetera
E quello che deve succedere è quello che abbiamo messo in campo in queste settimane il governo fornisce un'indicazione e noi cerchiamo di applicarla il più fedelmente velocemente possibile
Io debbo ringraziare molto i miei collaboratori e anche i collaboratori del dottor Borrelli con i quali lavoriamo insieme il giorno e la notte in quarantaquattro ore
Ieri il diciassette aprile alle diciannove abbiamo pubblicato una procedura di gara per soddisfare la richiesta del ministero della Salute
Abbiamo fatto due scelte nette la prima nessuna trattativa privata con nessuno ma una gara veloce trasparente in funzione dei Poteri che al commissario sono stati dati ma una gara abbiamo chiesto a chi ritiene di a vere
Prodotto un testa sufficientemente competitivo di di mostrarcelo
Il ministero della Salute e il Comitato tecnico scientifico che ci aiuta in questa battaglia hanno definito otto requisiti minimi
Solo o se si soddisfano i quali si può entrare nel novero dei soggetti che una commissione autorevole che verrà insediata nelle prossime ore valuterà
Questa è la prima regola del gioco la seconda
La qualità del testo e più importante di ogni altro aspetto anche del suo costo la salute non apprezzo
Abbiamo considerato quindi l'offerta economica solo subordinandola ai requisiti di qualità che imponiamo a chi vuole partecipare a questa competizione
Se
E solo se troveremo dei testa alla frontiera
Riusciremo a inserire un ulteriore strumento per il contenimento di questo virus
Ci aspettiamo però che la solidarietà vinta contro il reddito contro il profitto
E che le aziende che offriranno
Alla gli uffici al dell'emergenza questi prodotti ci chiedano in cambio un prezzo basso molto basso lasciatemi dire simbolico molte Regioni hanno avviato delle sperimentazioni in questo campo con dei prodotti che hanno selezionato noi pensiamo che si debba tutti insieme tendere a trovare uno standard che purtroppo abbiamo ancora bisogno di qualche settimana per trovare pensiamo che questa prima importante centocinquanta mila persone che si sottopongono al campionamento possa servire per avere presto un unico strumenti toh utile per tutte le regioni italiane
La seconda freccia che va inserendo sia al nostro arco e lato degli conta tre Singh
Di nuovo
Il ministro dell'innovazione Paola pisano che ringrazio ha insediato nelle settimane scorse una commissione questa Commissione ha lavorato e ha individuato l'applicazione chi ha chiesto al commissario di contrattualizzare
Di nuovo il governo ci dà delle indicazioni e noi cerchiamo di trasformarle in azioni
Su questo devo chiarire alcuni aspetti che non sono certo siamo stati capaci di trasferire nella loro nitidezza fino ad ora primo la spending bund come si chiama l'azienda che ringrazio per aver fatto quello che sto per dire a Donato a titolo definitivamente interamente gratuito
Il frutto del loro lavoro al governo quindi prima questione nessuno qui guadagna nulla
L'applicazione dalla band in spugna è stata donata a titolo gratuito
Secondo chiarimento l'installazione di questa atto molto importante sarà solo volontaria
Non verrà fatta alcuna imposizione ad alcun cittadino che non verrà obbligato a installarla sul suo telefono telefono mobile ovviamente noi ci aspettiamo che un numero molto alto di cittadini collabori
E che Posse installarla
Gli e Sperti scientifici che hanno contribuito a supportare questo processo ci dicono noi condividiamo che almeno il settanta per cento della popolazione italiana dovrebbe installarla in modo da dare adesso ha un significato importante
Terza precisazione
La quando arriverà sui telefoni dei nostri concittadini ne garantirà completamente l'anonimato
In ossequio alle normative nazionali e comunitarie sulla privacy
Non ci sarà alcuna finalità diversa da quella per la quale la stessa è stata progettata e presto verrà implementata né
Vivendo noi in un Paese in formato da norme potrebbe essere possibile contrario
Completa tutela della privacy
I dati verranno conservati in un contenitore informatico Serra però cloud pubblico
Anche se essi sono come ben sapete dati per definizione criptati quindi anche da questo lato nessuna preoccupazione intorno all'oro maldestro utilizzo
L'atto utilizzerà la tecnologia Bluetooth e non la geolocalizzazione per la banale ragione che questo prevedo con le norme sulla privacy e noi intendiamo rispettarli
Insomma
I tamponi
La possibilità di mettere in campo una batteria di testa sierologici e il contatto Racing questi sono tre dei principali strumenti con i quali affronteremo la fase cosiddetta due
Pensate sci oggi purtroppo se un nostro cittadino scopre di essere contagiato viene sottoposto ad una sorta di interrogatorio gli si chiede
Ma negli ultimi giorni quante persone hai visto e come si chiamano questo per il fine nobile di evitare che queste persone
Possano essere a loro volta contagiate inconsapevoli e a queste persone gli si chiede di passare un periodo nella cosiddetta quarantena
In un isolamento controllato quando l'acqua sarà a regime ciò avverrà in modo molto più semplice molto più tracciabile molto più controllabile niente di più e niente di meno quando sarà a regime la per noi
Abbiamo avviato in queste ore il la fase di testing dobbiamo Pro inserire sovrapporre il funzionamento di questa applicazione ad un modello di sistema sanitario cosa che sta avvenendo
Faremo una sperimentazione in alcune aree del Paese comunicheremo e se possibile incentive eremo i nostri cittadini al loro uso in tempi ravvicinati sarà messa in campo
Ultima cosa che debbo dirvi è un aggiornamento sulle sugli approvvigionamenti
Nell'ultima settimana abbiamo o consegnato alle regioni venticinque milioni e mezzo di mascherine
Una media di tre virgola sei milioni al giorno e prima che mi chiediate se questo numero è maggiore o minore di quello della settimana precedente vi dico e per questo ringrazio delle Regioni per la trasparenza che le Regioni hanno ha ieri sera uno stock di trentanove virgola uno milioni di mascherine nei loro magazzini
Il fatto di aver distribuito dall'inizio dell'emergenza centonove milioni di mascherine e di aver stabilizzato il flusso di approvvigionamento di distribuzione FASSID che ormai le regioni stanno precostituendo sì gli strumenti per poter gestire in modo flessibile ed efficace
La distribuzione di questi dispositivi debbo dire grazie alla costanza e alla dimensione degli approvvigionamenti che arrivano da qui
Abbiamo distribuito e installato negli ospedali italiani tre mila settecentoventi ventilatori
Mi fa piacere dire che nell'ultima settimana ne abbiamo installati novecentonovantadue
In una sola sott'settimana il ventisette per cento di quanto eravamo riusciti a fare finora
Ormai la dotazione di ventilatori per la Terapia intensiva e subintensiva non solo è sufficiente ma si sta progressivamente distribuendo su tutto il territorio nazionale
Ricordiamoci non dobbiamo lasciare un'altra disuguaglianza del nostro Paese alla fine di questa emergenza
Ultimo dato che debbo dirvi e che abbiamo iniziato anche una massiccia distribuzione di tamponi nell'ultima settimana ne abbiamo distribuiti duecentottanta mila
Per ogni giorno
Il ventitré per cento di quanti erano stati distribuiti finora
Le Regioni hanno iniziato a utilizzare di più
Questo strumento
Potrete seguire nelle quotidiane statistiche
Che la Protezione civile ci fornisce quanti sono i tamponi che le regioni ogni giorno fanno scoprirete che anche questo flusso è stato normalizzato e si fanno sempre più Tamponi
Lasciatemi infine prima di salutarvi dir dire una cosa alla quale tengo molto
Noi siamo qui da un mese
Siamo arrivati il diciotto marzo
Lavoriamo giorno e notte
Sì siamo stati bravi o civici
Si sia mossa siamo stati capaci di dare un contributo alla gestione di questa emergenza lo giudicheranno i cittadini e solo i cittadini
Però siccome sento o leggo di organigrammi di strutture tengo a dire che tutti noi come è giusto se non sacrosanto che sia lavoriamo giorno e notte a titolo assolutamente gratuito
Senza alcun onere aggiuntivo per la pubblica amministrazione con un solo desiderio
Dare una mano ai nostri cittadini a vincere questa terribile guerra che stiamo vivendo grazie
Un giorno Daniele Petraroli TG due lei ha parlato giustamente i tamponi nell'ultima parte del suo discorso intanto un piccolo chiarimento quando parliamo di tamponi intendiamo anche reagenti perché mi sembra che ci sia un problema ci sia stato almeno in passato un problema su questo
Quell'altra domanda in realtà sempre sui tamponi
Abbiamo visto parlando anche con l'Istituto Superiore di Sanità con la Protezione civile che uno delle difficoltà maggiori dell'Italia è stata quella della mancanza dei laboratori per analizzarli per esempio nel Lazio c'è solo l'ospedale Spallanzani se non sbaglio volevo capire se c'è un aumento si è lavorato anche per aumentare i laboratori anche in previsioni dei prossimi mesi Sebino occupate voi ovviamente o se lo sapete e appunto a che punto siamo per poterne fare sempre di più in futuro grazie
La risposta e unica spero soddisfi le sue doti le sue due domande in Italia ci sono una moltitudine di laboratori non solo pubblici o quasi mai pubblici
Questi laboratori usano un reagente un così detto estrattore che spesso è diverso
Non abbiamo uno standard nel Nenni reagenti né né gli estrattori
Quindi per un tampone ci sono tanti di agenti e tanti estrattori che funzionano normalmente c'è una relazione tra questi tanti ai tanti laboratori noi ci siamo correlati con le regioni e stiamo lavorando così noi li formiamo i tamponi
Non possiamo rifornire reagenti perché sono alcune decine o meglio alcune centinaia l'uno diverso dall'altro
Ne i kit per l'estrazione che sono di nuovo alcune vicino alcune centinaia
Forniamo mi faccia dire alla materia prima e poi questi laboratori usando i reagenti e gli estrattori che hanno per portare a compimento il processo
Noi non non ci occupiamo di diciamo precostituire le condizioni per ampliare la numerosità dei laboratori perché le ripeto sono prevalentemente privati e ma non c'è un problema di numero di laboratori ce ne sono anche molti magari c'è un problema di loro distribuzione sul territorio nazionale ma non è quello un aspetto critico rispetto a questa vicenda
Buongiorno commissario sonoro se la ricerchi fuori dal coro rete con per quanto riguarda i test sierologici per quanto riguarda i test sierologici accreditati quelli che sceglierete avranno al macchinosa e poi in quali e in quante Regioni verranno effettuati e se serviranno a rilasciare il patentino di immunità grazie
I test si è i i il teste sì ero logico che sceglieremo dovrà rispondere a otto requisiti
Che hanno a che fare con la sua accertata validità
Che hanno a che fare con la velocità nel dare
Gli esiti del teste etc certamente non potranno essere fuorilegge e quindi certamente dovranno avere il marchio c'è
Noi pensiamo ad una distribuzione o e ad una sperimentazione sull'intero territorio nazionale
Altrimenti quello che ho detto circa la significatività del campione e la significata significatività del campionamento non sarebbero correlati
E quindi noi dobbiamo dobbiamo avere un campione un campionamento sufficientemente significativo
Quanto agli aspetti scientifici circa i risultati dei test io non penso di essere la persona più adatta per rispondere lei sa come lo so io che c'è una importante discussione nel mondo sulla reale e definitiva significatività di questi campioni ogni giorno ci sono delle riflessioni scientifiche innovative io penso che noi dobbiamo tendere a garantire che questo campionamento prima e che queste l'applicazione di questo strumento poi debba essere una delle componenti per il contrasto e soprattutto per il contenimento dell'emergenza come nelle premesse che sia
Buongiorno già già Sadr Adnkronos devono chiedere due cose e dal punto di vista quindi di di P e ventilatori possiamo dire adesso di essere fuori dall'emergenza
Per quanto riguarda gli approvvigionamenti e la seconda cosa se ci può dare qualche dettaglio in più se se già si sa su come funzionerà lap
Noi usciremo dall'emergenza quando l'emergenza finirà e nessuno di noi sa quando l'emergenza finirà aggiungo purtroppo
Sulla dotazione di dispositivi e di apparecchiature noi oggi siamo in condizioni di soddisfare completamente il fabbisogno che arriva a dei territori e delle regioni
Il funzionamento puntuale della potremmo condividerlo
Alla fine della fase di Testing e quando l'acqua sarà calata in un processo cosiddetto sanitario e cioè alla sua componente tecnologica
Sì affiancherà una sua componente sanitaria che è la ragione per la quale è stata pensata e dovrà essere implementata
Jacopo Scaramuzza di agenzia stampa Ascanio uso sui test sierologici ancora se ho capito bene lei ha citato alcune settimane
Simili possano
Visto che strettamente collegato al tema della riapertura c'è una previsione
Più specifica
Temporale c'è anche una previsione di un allargamento del campione del parlava appunto di centocinquanta mila ma si prevede anche poi una seconda
Ondata di peste in modo da ampliare anche numericamente il campione e ultimissima cosa chi raccoglierà gestirà
Questi dati anche da un punto di vista statistico visto che a volte emerge una qualche cacofonia tra tra Regioni o tra diversi di commissioni preposte all'emergenza grazie
La gara che è stata pubblicata e che disponibile il bando di gara che è stato pubblicato che disponibile sui siti della presidenza del Consiglio nella parte che ha a che fare con le notizie sulle attività del commissario straordinario all'emergenza
Sul sito del Ministero della Salute e su quello del Dipartimento della Protezione civile
CIA il mi aiuta risponderle in modo trasparente noia giudicheremo la gara entro il ventinove aprile
Cioè a pochi giorni dopo averla bandita l'abbiamo bandita ieri che era diciassette aprile noi corriamo come indispensabile che sia in prossimità dell'inizio della fase due
I dati che emergeranno dai test convoglierà hanno alla fine al Ministero della Salute
Per passando per i sistemi informativi e sanitari delle singole regioni come accade abitualmente in quanto alla dotazione di queste importanti informazioni campione assenso se un campione nazionale
La il bando di gara prevede la possibilità che si richiedano altri centocinquanta mila teste Kitt reagenti e
L'alti gli altri strumenti che servono a fare altri centocinquanta mila a testa
Ovviamente noi abbiamo una fase a campione con l'obiettivo che scopriremo
Nelle settimane di applicazione di arrivare alla possibilità di di fornire una dotazione ampia e stabile a tutte le Regioni che ce lo chiederanno
Carte che Ranieri TTT ora un buon giorno commissario e continuiamo a documentare una speculazione sul costo delle mascherine soprattutto pensa regioni come la Lombardia dove è obbligatorio l'uso quotidiano e si trovano mascherine una anch'avvinti Europ cosa si può fare in questo senso e poi le chiedo per quanto riguarda invece la consegna dei ventilatori polmonari appunto si continuano ad per visionari le strutture
Anche adesso in un momento in cui c'è meno pressione sulle che capiti
Per quale motivo appunto si continua per farsi trovare pronti per un eventuale ricaduta c'è chi ne ha parlato proprio
O alla fine potrebbe anche eventuali spreco grazie
Parto dalla seconda che mi è utile a fare
Un ragionamento di trenta secondi in questa tragedia noi potremmo diciamo produrre un risultato rendere il sistema sanitario
Nazionale indipendentemente dai luoghi al di là delle regioni e sia al Nord che al centro che al sud
Più efficace più efficiente più attrezzato il più moderno di quello che era l'inizio di questa tragedia
Arricchire ampliare rafforzare i reparti di terapia intensiva serve a questo obiettivo in questo momento serve anzi indispensabile a contrastare l'emergenza
Domani servirà ad avere un sistema più moderno più efficiente e più rafforzato
Quindi non ci preoccupiamo per una volta di sprecare del danaro anzi lavoriamo per recuperare il tempo in cui questo danaro in questo ambito è stato sprecato per fare cose diverse dal comprare ventilatori
E invece la vergognosa speculazione sulle mascherine essi sconfigge definitivamente
Con due strumenti il primo lo abbiamo messo in campo mettere sul mercato a titolo gratuito piuma schedine possibile il secondo le assicuro
Che lo metteremo in campo prestissimo fissare il prezzo massimo al quale le varie tipologie di mascherine possono essere vendute
Mi collego Buongiorno sono Cecconi del TG tre mi collego al discorso sulle mascherine secondo lei
In vista di una riapertura non dico che debba essere la prossima settimana può magari il prossimo mese
Qual è il fabbisogno giornaliero di mascherine in Italia perché sappiamo che servono sul luogo di lavoro ma soprattutto serviranno per chi si sposta sui mezzi pubblici
Dunque è una stima di quaranta milioni al giorno cinquanta milioni al giorno è plausibile perché adesso punto la la distribuzione vostra si aggira sui venticinque trenta milioni credete
Di poterci arrivare credete che il fabbisogno sia inferiore anzi la vostra venticinque trenta milioni a settimana mentre ne servirebbero quaranta cinquanta milioni al giorno
Grazie
Noi siamo consapevoli che il fabbisogno quotidiano di dispositivi di produzione individuale si incrementerà di molto
Siamo certi di avere una dotazione sufficiente a soddisfarlo
Stiamo lavorando per equilibrare sullo nel rapporto tra l'importazione e la produzione nazionale come sapete
Pensiamo che si possa e ci si debba intendere su che cos'è un dispositivo di protezione individuale e quando esso deve averle le caratteristiche che è sacrosanto abbia per il personale medico il personale sanitario contagiati e invece per i cittadini
Quanto alla precisazione sul numero
Non sono in condizioni di fornirgliela
Me lo dirà il governo io ho il dovere di essere pronto a soddisfarla
E più bello dare i numeri dopo e non presumere i numeri prima
Giorno Simone Costa La sette due cose la prima quella sui covi d'ospitare la a che punto sono perché ieri parlando anche all'Istituto superiore di sanità di ospedali restano uno dei luoghi di di contagio quello del cede quasi pronto ma ce ne sono altri in dirittura d'arrivo la seconde
Come pensate di lì a battere anche digital device che si è rivelato un problema per le elezioni dei bambini ad esempio in questo periodo di di scuole chiuse e adesso potrebbe essere un ulteriore problema ulteriore
Divaricazione insomma di questa differenza grazie
I covi da Hospital sono in qualche caso in fase di ultimazione lei ha fatto l'esempio del Celio in Regione Emilia Romagna sono stati progettati stiamo contribuendo ad attrezzarmi né degli altri a Rimini a Bologna e a Modena stiamo pensando di avviarne una ulteriore realizzazione in alcune regioni meridionali ci sarà un grande piano per il rafforzamento del sistema sanitario che il ministro della salute
Speranza metterà in campo nelle prossime settimane è una materia che ogni giorno vede degli aggiornamenti positivi
Il digital device d'è un problema che conosciamo da molti anni io sono sicuro che lavoreremo per cui in un modo per cui la barriera tecnologica non debba inficiare il funzionamento della e le caratteristiche della stessa perorando mi per munirsi aiutano risponderle che non dovrebbe esserci un problema di barriera nella dotazione di infrastrutture vista la semplicità e la modalità con cui lo strumento verrà messo in campo
Dirmi su quale tipologia di cellulari sarà possibile usare lap significherebbe che la fase di testing
è già conclusa e non gli ormai ci conosciamo da un mese io cerco di dire le cose dopo che sono successe e non di disegnare mirabolanti scenari su quello che succederà
Luca la viola dell'agenzia Ansa
Le chiedo se dal suo punto di vista saremo pronti per la fase due tra due settimane
Per tutti gli aspetti che dipendono da lei
Se invece avremo bisogno e più tempo e le chiedo se sapete già in quali aree sarà sperimentata per prima la
Noi siamo pronti per dotare il territorio italiano dei dispositivi
E delle apparecchiature che servono per avviare la fase due anche oggi
Questo non significa che deve essere avviata la fase due
Stiamo lavorando come vi ho detto per mettere a sistema altri tre aspetti
I tamponi e dire che ci siamo riusciti i teste l'atto nella misura in cui gli ho raccontato finora
Quanto alla seconda domanda me la ricorda
Sì grazie io penso che una sana Consap con concezione del nostro Paese
Debba suggerirmi di risponderle e di fare in modo che questo accada che le aree debbano essere tre uno al Nord una al centro e uno al Sud
Grazie a tutti Buongiorno
Contrordine mi dica
Resta osserva
Che da seguire opere a me ai Paesi asiatici più vicini lei appena disposto sì siete pronti per fornire i dispositivi che serva due forse mi è successo in questa settimana di trovare delle situazioni
Proprio pensando a quella che sarà la riapertura mi sono messa in contatto con associazioni di categoria parlo sempre l'
E io ho trovato più di un caso e in zone diverse d'Italia inquinano Death vittorie
Chi magari cento dipendenti
Ci mancano i dispositivi e non sappiamo ancora dove trovare per qui c'è qualcosa che il non mi torna in queste voi siete pronti ma non è arrivata l'ora l'informazione su Koné rete ho parlato con chi mi ha detto abbiamo cercato di reperire all'estero ma ovviamente gli ordini sono indirizzati verso il governo Castro
E qui seconda Piton rispondo se vuole bene
Allora questo serve a chiarire un altro aspetto noi distribuiamo i dispositivi di protezione individuale al sistema sanitario e al sistema pubblico non distribuiamo i dispositivi alle imprese
E non capirei per quale ragione in questa drammatica fase dell'emergenza dovremmo farlo
Nel ipotesi che mi sembra ragionevole che ci si chieda di farlo a partire dalla fase due saremo pronti a farlo quindi il primo chiarimento che lei che le devo trasferire noi distribuiamo accerti targhetta
Sistema sanitario parasanitario sistema pubblico e non a degli altri
Noi distribuiamo a titolo gratuito come è giusto che sia
Le mascherine diciamo hanno un costo
Se ci si chiederà nella fase due di distribuirle anche alle impresa e lo faremo
Ne abbiamo una dotazione sufficiente
Le lascio due domande per le sue successive riflessioni la prima ma il sessanta per cento delle imprese italiane continua a lavorare
E hanno una dotazione di mascherine che si sono giustamente procurati da sole
Probabilmente anche il quaranta per cento residuo quando potrà riprendere a operare si procurerà le mascherine la seconda riflessione che una riflessione che andiamo facendo è ma noi siamo sicuri che lo stato debba distribuire a titolo gratuito le mascherine a tutti
Chi vivrà vedrà la storia ci darà una risposta penso presto però non c'è nel mi creda nessuna contraddizione nel nessuna preoccupazione
Grazie di nuovo