Decreto Cura Italia: gli Ordini del giorno su editoria e Radio Radicale. Intervista ad Alessia Rotta

Radicale siamo in collegamento con la ricetta per gruppo parlamentare esporta allora il ed io sul palco in Italia sul tessuto editoria nel corso di questi delle sale di questi ordini del giorno sono stati votati
Diciamo ogni a e che riguarda anche radio radicale l'importanza di servizio pubblico che svolge Radio Radicale
Ma anche il suo ruolo di dell'editoria in questo momento particolarmente difficile e il nostro Paese allora che tipo di lavorare che fate qui cosa ha votato in Parlamento nel decreto pure l'Italia
Allora premesso che noi avremmo voluto che non fossero ordinate il giorno naturalmente ma emendamenti che ci auguriamo quindi che nel prossimo decreto nei prossimi decreti quello di aprile in particolare diventino legge effettivamente non solo intenzioni intendimenti come se gli ordine del giorno del governo nel pensiero questo
Che momento come come questo non solo oggi ma nel momento in cui alcune nostra libertà fondamentali sono sospese
La democrazia ha bisogno di un'informazione dell'informazione plurale illiberale e questa diciamo quello che hanno guidato di una nostri ordine del giorno in particolare
Abbiamo spostato la scadenza che era prevista per il venti di questo mese al venti invece di dicembre comunque la dicembre
Per il rinnovo appunto del dei dei contratti e poi soprattutto abbiamo chiesto per i settori dall'on line al cartaceo egli ed trovare gli strumenti dal credito di imposta degli strumenti di sostegno finanziario ma non ultimo non è il caso di radio radicale ma anche abbiamo pensato a quello che è il momento in particolare della della pubblicità del sostegno pubblicitario è chiaro che anche la contrazione della pubblicità che sostiene l'informazione vada vadano a bada rafforzati così come abbiamo ricordato il ruolo importante che lei prese locali in particolare l'emittenza locale ha nel nostro Paese e che anche in questo momento soprattutto per l'assenza dei ricavi
Sta subendo la contrazione ma il ruolo appunto fondamentale dell'informazione non è che si dimentica
Oggi anzi oggi che i nostri cittadini hanno più tempo e bisogno di formazione continuamente sono continuamente connessi alla radio
Come Radio Radicale
In tutte le forme non lie nelle tv
è necessario poi essere conseguenti che non dimenticarsi perché appunto sono impresa è fondamentale per la nostra democrazia
Sì che che ruolo hanno svolto secondo lei i mezzi di informazione in questo in questo particolare nel frangente difficile per per il nostro Paese in che cosa sono stati fondamentali a suo modo
Di vedere volevo sapere se era un po'preoccupata di alcuni di alcuni fatti che stanno accadendo in alcune grandi aziende editoriali
Io credo che abbiano svolto intanto ruolo fondamentali di formazione di fronte ad un
Nico sconosciuto che gli ho imparato h conoscere non solo noi cittadini semplici ma anche licenziati che si stanno confrontando può Nye scoprite diciannove
è chiaro che l'informazione e i i mezzi di informazione per la maggior parte dei mezzi d'informazione hanno svolto un ruolo di informazione di accompagnamento che non è
Diciamo di di di di semplice
Tranquillizzazione perché bisogna bisogna conoscere la maggior parte conoscere le tante voci anche e tante voci che anche nella scienza sono stati discordante tante voci che arrivavano da e dagli altri paesi per capire quali erano i paragoni quali sono stati i paragoni ci sono state alcune testate invece che sono state richiamate che sono state anche e saranno credo sanzionate perché non hanno fatto un corretto ruolo di informazione non che non abbiano preso parte del questore
Compito dell'informazione non solo informare ma anche prendere delle posizioni naturalmente fa riflettere le persone
Ecco proprio nell'ottica del pluralismo c'è chi invece ha preferito
Fare un'operazione disinformazione che è utilmente colpevole ma anche voglio citare in maniera negativa quello che Vittorio Feltri si è permesso di fare dividendo un paese in omento come questo in cui non c'era assolutamente assolutamente bisogno di riferimento che facevi era Franco su le scelte fatte in questi giorni che coinvolgono un grande gruppo editoriale
Che ha subito delle esercenti modifica anche in termini proprietarie e quindi riferimento da cambi di pubblica la stampa e l'Huffington post per possiamo dire intanto che chiaramente rappresentano de de del dei dei cambiamenti e i cambiamenti non si giudicano a priori è chiaro che sono dei cambiamenti rispetto degli assetti e che che ci saranno anche delle con conseguenze di questo conseguenze prima di tutto per quanto riguarda le linee editoriali io dico che
Aspettiamo
A giudicare il lavoro naturalmente intanto i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi direttori nominati ma anche a tutte le aree le loro redazioni e l'augurio più grandi che possiamo fare
Hanno in quanto lettori e ai lavoratori dell'informazione ai giornalisti mai grafici ma tutti quanti e di trovare un cuoco dove possano essere rispettate le idee di tutti
E nella linea editoriale naturalmente degli dei direttori trovare il proprio spazio perché questo credo che poi paghi soprattutto rispetto a primi diciamo i i primi io dico brutto dire clienti o padroni no che sono proprio i lettori
Certo certo l'ultima considerazione quant'è importante secondo lei la radio anche Radio Radicale ovviamente io lo dico a lei che si è abbattuta non solo per radio radicale ma anche nelle radio universitarie ricordo una sua iniziativa Montecitorio molto importante su questo
Allora che ruolo hanno svolto secondo lei
Allora
In e la sappiamo che appunto io anche io sono stato tra coloro che quando qualcuno voleva o ha pensato di spegnere radio del radicale ci siamo battuti profondamente contro perché radio radicale non è solo un pezzo di storia vivente e che vive ma è anche un presidio democratico che lo è stato anche con poteri se possibile sostitutivi quando si è trattato di gettare della luce
Su sull'accesso all'informazione su quello che accadeva in Parlamento ma non solo per il suo lavoro enorme che continuate a fare sul tema dei kart delle carceri dei detenuti sulle quali ogni tanto gli altri ma anche il Parlamento restituzioni sì tendono a chiudere chiudere gli occhi c'è qualcuno invece che quel far loggetta continuamente recentemente quando c'è stato il tema delle rivolte nelle carceri ma caso
Gli intervistati anche degli altri media erano
Vostri Esperti questo credo sia una dimostrazione di quanto bene sì fatto a difendere quello che
Non è una testata da sola non è una radio Radio radicale ma è una voce di cui il Paese ha profondamente bisogna
Quindi non lo dico perché sono collegate radio radicale ma perché credo profondamente in questo nella sua libertà e nei suoi pressi che nei suoi
Principi e naturalmente mi piace ricordare quasi un anno più di un anno dalla scomparsa dopo circa tanto ci manca
Di pur di non ma che voi colleghi sapete onorare continuamente
E nel nel nella prosecuzione del lavoro fatto e anche nella tanta solidarietà degli altri colleghi che un periodo hanno continuato no nella rassegna durante la sua malattia e poco dopo
E e la la la la questione delle rate universitarie poi per me è un'altra una un altro preside c'era vede chi ha criticato il fatto di destinare delle risorse anche le radio che magari non non sono note
Non sono tra le più quelle con gli indici di ascolto più alte ma che in realtà rappresentano una Puecher a volerlo capire fino in fondo molto importante di collegamento tra le istituzioni e e chi Non solo chi studia e chi vuole essere giornalista ma un mondo quello universitario e quello dei giovani che troppo spesso noi chiamiamo in causa solo immobiliari in alcuni momenti e che Ifi civilmente però con la voce o una voce ufficiale
E invece in questo modo loro collera di universitari
Mettono il loro punto di vista anche nella creazione di contenuti ma anche nelle domande che fanno a tutti i mondi intorno e quindi è per me un pezzo fondamentale che altrimenti affidato alle singole risorse delle singole università
In quanto Magnani e possono essere i rettori delle singole università o attenti a alle loro voci allora questa questo presidio ugualmente delle radio universitarie che è nato in Italia ormai forse in silenzio senza troppo scalpita are senza chiedere risorse nessuno se fino ad oggi siamo arrivati al fatto che appunto non avessero un sistema di finanziamento
Un film siamo il finanziamento di nessun tipo da parte né dello Stato appunto sono delle università che che che lo volessero liberalmente credo che sia un riconoscimento al lavoro che tanti
Gratuitamente e volontariamente compassione tanti ragazzi ed ex ragazzi che nel frattempo sono diventati adulti lavoratori ci hanno dato e quindi è è permesso ma un onore per tutto il conto potuto dare loro voce trovare anche ascolto da parte del governo che nella legge di bilancio a stanziato un finanziamento tra poco tra l'altro ci sarà la loro il loro momento nazionale il festival di raduni appunto il loro meeting che naturalmente non sarà fisico quest'anno un po'come sta accadendo per tutte le manifestazioni in tutta Italia e non solo
Io la ringrazio molto per averci un po'spiegato il tipo di lavoro svolto il Parlamento in questi giorni sul sull'editoria ringrazio la vicepresidente del gruppo parlamentare del Pd Alessandra grazie a voi darsi diciamo penale