Giuseppe Conte in Senato, le critiche di Renzi e la maggioranza. Intervista al senatore Matteo Richetti

Radio radicale siamo con nel senatore Matteo Richetti al termine delle degli interventi e l'informativa di di Conte sul corona di Ross lei abbiamo sentito tutti quanti con una certa interesse
L'intervento di Renzi secondo lei che cosa significa quello che ha detto Renzi
Che non sensibilità deviano entrata nel nel nella maggioranza per acque per quel per diciamo sostituire Conte con Salvini allora come ha trovato queste parole pensa che potrebbe essere il principe è un cambiamento
Penso ma credo che
Conoscendo bene Matteo fino a quando non ci sarà un'alternativa possibile ed oggi non la vedo per la dinamica parlamentare per i numeri necessari sosta tra questo governo ha notificato a Conte quello che è un fatto oggettivo cioè difficile dare torto a Renzi e quando dice che le forzature del governo distratti rispetto al rapporto col Parlamento l'anticipare al Paese provvedimenti senza averli meno confezionati ideati
è una modalità che non può proseguire dopodiché i sta parlando con uno che per non condividere questa esperienza di governo ha lasciato il Pd
Renzi continua a sostenerla
Credo che stia tentando questo difficile mestiere di chissà che sostiene un governo assolutamente insufficiente deficitario per quello di cui ha bisogno il Paese oggi
Sia dal punto di vista dei provvedimenti che dal punto di vista dell'atteggiamento che l'incertezza in campo europeo in cui Conte contino davvero la forza parlamentare
Di riferimento che è contraria al massimo mentre di di Renzini suggeriscono di accedere al mesto
E allo stesso tempo di dire con Conte se cederà il populisti anche su questi aspetti cioè il rapporto con l'Europa e l'utilizzo delle risorse e altri punti non c'è una è chiaro che oggi la maggioranza registra uno stato di tensione
Importante tant'è vero che il voto definitivo sul testo passa con centosessantuno voti che sono
Quindi all'inizio si era detto che erano soltanto centocinquantotto poi man mano mano sono usciti fuori questi voti no è stato un momento di apprensione no a dir la verità credo che si stia equivocando Salvini con fino a dire che centocinquantotto erano i voti della maggioranza fa riferimento nei voti con cui la maggioranza respingeva gli emendamenti della lega sul sullo spostamento
Quando si è votato e lo spostamento l'abbiamo votato tutti per responsabilità anche Salvini anche le opposizioni anche noi quindi non non si può
Depurare il voto della maggioranza su un voto unanime
Quando abbiamo dato il destro hanno fatto duecentosessantuno
Scusi centosessantuno che sono i voti necessari non uno di più nulla di meno questa l'estate votazione senza incertezza perché la presidente lo ha proclamato immediatamente però ecco non pare tanto che su due aspetti quello dei numeri della tenuta quello dell'orizzonte assolutamente deficitario oltre a qualche scena secondo me indecoroso svolti tra lega e cinque stelle perché Toninelli offende mi chiamo festini qualche tafferuglio di troppo sono fastidiosi in tempo ordinario figuriamoci in un tempo in cui gli italiani vorrebbero serietà e concretezza senta come ultima cosa mai più DPCM
Sui nei sensi arriva un altro DPCM qualcosa cambierà
Guardi per per me intanto quando fanno i soli decreti mettono la fiducia quindi bisognerebbe dire mai più un governo che toglie al Parlamento
La possibilità di dare un contributo del ma vogliamo dire la verità il Parlamento si lascia trattare così da questo governo perché anche i DPCM devono essere convertiti
Ha ragione il presidente Mattarella
Parlamento invece che rivolgersi indignato Conte basta una maledizione una volta per tutte
Non dico invertiamo se non c'è un coinvolgimento
Invece qui si continua a fare della retorica
Io al di fuori la del mio percorso politico educato tre figli se gli avessi sempre detto si torna a casa a mezzanotte si presentavano alle cioè andava bene così continuavano a tornare a casa alle tre quindi forse contesa smettere di dire basta DPCM bisogna dirgli che manca il confronto parlamentare si accomodi
Perché certo punto la politica le zone dicono anche nell'atteggiamento di intimità e se perdiamo affinità tratto
Grassi e come sempre a Matteo Richetti grazie ruoli