Un'altra idea di giustizia: l'Huffpost pubblica un'intervista a Gherardo Colombo. Intervista a Mattia Feltri, Direttore dell'Huffpost

Parliamo continuiamo a parlare di giustizia è l'occasione oggi ce la dà un articolo uscito sull'Huffington post firmato da Nicola Miraglia anzi meglio un'intervista di Nicola mi rende sì
A Gherardo Colombo e nove ne parliamo con il direttore dell'Huffington post Mattia Feltri benvenuto
E allora una concezione della giustizia sicuramente altra da quella corrente
Sì
Un'intervista che sono stato felicissimo di pubblicare perché è uscito da poco una sta da poco una inibizione in un libro di qualche anno fa Gherardo Colombo spiegava come il carcere fosse più dannoso che è utile cosa che tutti i raggi e gli ascoltatori stasera iniziale sanno benissimo anche grazie al lavoro di di Riccardo Arena
Pollo aggiornato essenzialmente nei numeri però ritenevo che fosse maturo il momento di affrontare il tema in un'intervista al collo
Con Gherardo Colombo è e non mi sono sbagliato perché Grando Gherardo Colombo
Non si non si limita ad essere un magistrato per come sappiamo che c'è un uomo di legge pari a un uomo di studio di filosofia ed entro questa intervista c'è si vede un percorso intellettuale una furono una cosa che succede a tutti voi sì sì sì matura si cresce le missioni che complicano lui Sommariva in questa intervista che mi sembra che Nicola mi Renzi abbia fatto in maniera impeccabile a proporre addirittura l'abolizione del del carcere
Che poi che non il non voglio interpretare troppo il pensiero di Gherardo Colombo mi sembra più un discorso qui filosofico politico perché sappiamo che la politica anche un atto dichiara ha sicuramente un lato ideale anche un angoletto utopico poi essenzialmente il luogo del possibile
Però oggi l'abolizione del calcio non è possibile ma sicuramente una riflessione molto molto alta che potrà contribuire a una riflessione sul sul carcere e sulla riforma del carcere se non proprio l'abolizione
E infatti si parla di perdono ma si parla anche di andare il più possibile verso misure alternative al carcere
Se diciamo Gherardo Colombo
Cita il discorso della montagna sì su Cristo in cui notissimo in cui si dice praticamente che non può essere la giustizia occhio per occhio dente per dente quindi quello che dice Gherardo Colombo
Perché la giustizia non può essere retributiva cioè la pena non può essere la compensazione per il danno subito dalla vittima altrimenti non ha senso
Interrotto non vorrei sbagliare mi sento affidare la giustizia a una a uno a o uno a un organo terzo perché lo Stato cioè cioè colpevole cioè la vittima ma se ne occupa un'orda offerto proprio per sottrarre la giustizia alla all'aspetto retributivo c'è una punizione come compensazione
Quello che pensa Gherardo Colombo e io lo condivido profondamente qualche vale
E che invece la giustizia deve essere a la sanzione deve essere una reintroduzione nella società e quindi non una spinta a ubbidire ma una spinta ragionare
Direttore io ho iniziato questa intervista dicendo una concezione della giustizia altra da quella corrente
Ma le chiedo qual è quella corrente
E sino a quella correttivo che vedo anche le reazioni che abbiamo questo moltissime persone
Sono piuttosto io Rose nelle reazioni ma che non bisogna aspettarsi altro e cioè dicono i diritti delle vittime
Chi chi ha sbagliato deve essere punito deve soffrire diciamo così quindi né marcire in carcere non è una difesa in carcere buttiamo la chiave e nella esattamente il concetto quindi ecco che il discorso del dente per dente sono passati due mila
Anni perché Gesù fece il discorso della Montagna Niscemi assesta cristiana ma col messaggio di non abbiamo ancora capito cioè il perdono non è semplicemente va be'impagliato non sbagliare più è un percorso per per spiegare che cosa la società e che le regole non sono fatte per essere per per ubbidire ma le regole sono fatte per la convivente e quindi con discorso razionale non repressivo questo mi sembra un discorso molto alto di di Gherardo Colombo che io sottoscrivo pieno certo la cultura cui tu fai cenno è ancora troppo forte troppo predominante per augurarle sì
Per augurarti che le cose cambino così profondamente in breve tempo io non con questo governo diciamo con un governo prossimo mi auguro che qualcosa cambia chiariti vorrei aggiungere una cosa noi quando guardiamo i sistemi penali di altri paesi epico in particolare via quello della Norvegia che se noi criticatissimo
Partendo dal caso di Breivik e la strage di Utoya sintetiche ammazzato mi ricordo più qua cento e quante persone e ha avuto una condanna a ventuno anni e nasconda in una specie di soli e tutto questo da noi fa scandalo stragrande maggioranza dei reati in Norvegia non viene già punito col carcere finché almeno non c'è la recidiva
E a proposito di recidiva Norvegia sappiamo dei dati che si ferma al venti per cento ogni tasso di criminalità il tasso di recidiva cioè ogni dieci persone che escono dal carcere otto non delinquono più in Italia siamo al sessantotto per cento quindi ogni dieci persone che escono dal carcere sette continua a delinquere questo segna il fallimento nel nostro sistema penale
E questo ce lo ricorda sempre Rita Bernardini se non parlando del passato Marco Pannella quanto in tutto questo e naturalmente la mia domanda è retorica gioca la politica certa politica e quanto anche certa stampa
Petto amplissima tantissimo attualmente la politica recente allora la stampella politica centouno nella stessa identica misura ed è la misura in cui la stampa cerca lettori e la politica cerca elettori quindi non c'è un'idea della stampa e della politica che esprime un'opinione seppur meno minoritaria ma c'è un'idea della stampa e della politica che esprimono solo o qualche scuderia trenta opinioni maggioritario per andare incontro al gusto il propri clienti diciamo così ma mi niente di niente di più sbagliate rovina
In tutto questo quanto giocano anche i social media perché dobbiamo fare i conti anche con questa che non è ormai una nuovissima realtà
E il figlio dovesse socialmente ne abbiamo l'esatta percezione di quello che pensa la gente quindi noi abbiamo visto a sempre più i leader politici
Di questi questi tempi ivi arrivi dentro per aver immediatamente il termometro di quello che pensa la gente quindi si è completamente invertito non ma il percorso il percorso sarebbe e diciamo chi ascolta radio radicale e chi conosce la storia di Pannella alcune ricordiamo ieri corre sanità la nascita qual è stato il percorso dei radicali
Sanno che la politica e io credo anche la stampa Formula uno perda
E poi chi vuole ci sta invece qui si è invertito Channel guardiamo qual è la domanda e quindi di conseguenza ci comportiamo
Bene anzi male naturalmente però le volevo fare una domanda i social media quanto realmente fotografano la realtà solo cambia argomento ma a in realtà è molto vicino perché
Sì sì no no è assolutamente vicino io sento dire molto spesso che non bisogna guardare il social media perché
Non sono esattamente lo specchio della società ovviamente lo specchio della società non esiste noi sappiamo che ci sono molti silente riflessivi mentre più probabilmente i il riflessivi
E gli impulsivi invece hanno voce meno è chiaro che ormai su sui socia si muove
Una tale quantità di italiani per parlare dell'Italia parliamo di milioni di italiani ogni giorno esprimono la loro opinione quindi e un quadro abbastanza preciso da lì dagli riesce dagli esce e però ecco io
Il guardo molto cinico sopra devo anche mentre gli articoli del mio giornale che ha Hinton posto o quelli che pubblicò sulla Stampa quindi impieghi secco li seguo molto Barile ma cerco e e penso di riuscirci
Di non farmi concessi stesse poi ci sono dei sigilli temi che come questo che vanno molto oltre l'audience voi io penso che un'intervista così bella così alta così chirurgica direi che chi chi la leggerà sì emozione era anche perché c'è dentro un percorso umano tre lungo faticoso e molto bello ecco un'intervista così
Non può non essere letta con interesse da chiunque qualsiasi sia la sua opinione
Bene allora ricordiamo ancora Micolani Renzi che intervista Gherardo Colombo sull'Huffington post e noi ringraziamo il direttore dell'Huffington post Mattia Feltri grazie
Grazie a voi sempre lunga vita a Radio Radicale grazie