Assemblea costitutiva del Forum permanente per politiche di riduzione del danno in tema di droghe

O se volete accomodato il possiamo iniziare questa
Questa Assemblea consultiva abbiamo detto di un forum permanente per politiche di riduzione del danno in tema di glielo darei subito la parola la senatrice Zuffa che introdurrà esponendo riusciamo possibile motivazioni che c'hanno
Che ci hanno spinto a promuovere appunto un appuntamento come questo non solo come questo di questa giornata ma invece una sede di coordinamento di confronto stabile e duraturo su questa cosa
Dunque
Io per la prima volta e credo l'ultima nella mia vita ho scritto una traccia in modo da fare più velocemente da favorire il più possibile gli interventi dunque sta scritto nel nostro documento nel documento del Gruppo promotore vogliamo lanciare un appello perché la questione della droga e delle droghe
Riceva oggi la giusta attenzione politica in una fase di mutamenti e di scelte politiche adesso le elezioni in cui si trova davanti paese questa attenzione non ci sembra scontata e anche per questo ci siamo mossi
Siamo infatti di fronte ad una competizione elettorale al cui centro
è il dibattito sugli schieramenti e sul rinnovo del ceto politico che sono ottimi argomenti tuttavia con una minore attenzione ai problemi sociali
E peraltro già nella campagna referendaria della scorsa primavera i quesiti sulla droga non trovarono lo spazio che si meritavano
E poiché il tema del rinnovamento della politica si giocò in massima parte sul fronte puramente istituzionale delle nuove regole
Anche qui appunto non c'è niente di male però già allora nella campagna referendaria molti di noi sostennero che questo argomenta avrebbe dovuto trovare più spazio
Dunque riproporre oggi sul tappeto il tema della droga delle droghe e delle tossicodipendenze
Anche il valore di ridare spessore alla parola politica rendendo la parola i cittadini alle cittadine a partire dalle loro esperienze di vita e di impegno sociale
Il nostro primo obiettivo è di non disperdere l'eredità del referendum ed impegnarsi per la sua attuazione e questo anche questo l'abbiamo scritto nel nostro documento
è ovvio che per noi il referendum non è certo un punto di approdo perché mai ci potremmo accontentare di aver eliminato le norme più negative della legge Jervolino Vassalli
E solo un punto di partenza che ha sancito il ribaltamento dell'orientamento politico e culturale che aveva trovato un punto di coesione nella legge centosessantadue
E io vorrei ricordare molto succintamente il valore anche ideale del risultato referendario poi che il punto principale della nostra iniziativa sta proprio in come diciamo dar corso a questo esito
Con rifiuto della sanzione penale per i consumatori e tossicodipendenti i cittadini hanno dimostrato di non credere che la proibizione possa essere un deterrente valido al di Raqqa al dilagare della droga
E hanno ritenuto che il carcere o anche semplicemente la minaccia del carcere sia un inutile aggravio di pena
E che per di più mettendo sullo stesso piano
Nella demonizzazione della droga droghe diverse emettendo ancora sullo stesso piano semplici consumatori e tossicodipendenti sia cresceva invece che diminuire il rischio sociale sessanta è stato dunque sancito il rifiuto della funzione dello Stato etico non tanto io credo partendo da opzioni un po'astratte ideale o ideologica e come voi volete
Liberisti che libertarie quanto dalla constatazione sul campo che l'approccio punitivo e predizioni sta aggrava il problema ancorché appunto
Renderlo meno grave espone ad inutili rischi in nome in fondo di un'ideologia
Espone appunto ad inutili rischi vasti strati di popolazione specie giovanile
Inoltre discrimina le fasce sociali più debole più deboli contrastando perciò un impegno solidaristica
E quest'ultima io credo la ragione principale per cui tante significativa parte del mondo cattolico è scesa in campo molto cattolica soprattutto del volontariato e scesa in campo per il referendum
Perciò crediamo di interpretare correttamente
La volontà appunto che si espresse nel referendum scegliendo l'approccio pragmatico della riduzione del danno e a questo abbiamo intitolato il forum
Sappiamo che tradizionalmente il termine riduzione del danno a un ambito squisitamente socio sanitario
Ovvero individua strategie socio sanitarie che hanno l'obiettivo di rivolgersi potenzialmente a tutti i tossicodipendenti senza quindi porre pregiudiziali di trattamenti che abbiano come presupposto l'astinenza
Al fine di ridurre i rischi per la salute in primo luogo quello dell'infezione da che fu e al fine di impedire che di droga si muoia come l'abbiamo scritto affinché si possa procedere in futuro di non vivere di fronte
L'importanza di queste politiche su cui poi parleremo è fondamentale perché comunque l'abbandono della via punitiva comporta un maggiore impegno sul terreno sanitario
Tuttavia nel nostro documento abbiamo l'ambizione di dare al termine riduzione del danno l'accezione di un approccio culturale più ampio
Intendiamo infatti porci l'obiettivo di limitare l'area del rischio sociale oltre che sanitario in senso stretto
E riconosciamo che nel rischio sociale hanno grande spazio non solo i rischi della droga e delle droghe
Ma anche e per alcuni di noi che hanno firmato il documento soprattutto i rischi della clandestinità delle droghe
Perciò
La riduzione del danno è come non abbiamo scritto Tirreno di convergenza fra ti Dinoi che hanno sottoscritto il documento hanno maturato da tempo un'opzione antiproibizionista
E chi di noi si batte comunque contro l'ideologia punitiva
Il piano comune e dunque il riconoscimento che il danno a Monti di cui si parla e quello della clandestinità
Che incide profondamente sul contesto sociale in cui si verifica il fenomeno dell'assunzione delle di deroghe
E partendo da qui pensiamo ad una strategia che veda il progressivo ritrarsi del diritto penale dalla questione droghe
Ed il loro rientro in un'aria di maggiore tolleranza sociale come presupposto per un intervento sociale efficaci
Ci sembra che su questo Tirreno di gradualità e di verifica verifica pragmatica non abbia più senso la contrapposizione che spesso nelle nostre assemblee abbiamo sentito fra le ragioni dell'anti Previti sionismo e quelle di chi pone più l'accento sull'impegno solidaristico
La riduzione dei rischi dell'illegalità cui è sempre stato sensibile il mondo antiproibizionista è infatti il presupposto necessario anche se non sufficiente per politiche sociali
Pensiamo che l'abbandono dello Stato etico non significa affatto aderire all'idea di uno Stato rinunciatario come spesso dicono i facili slogan degli avversari come spesso ci rinfaccia
Ridurre l'aria della clandestinità e dell'illegalità ha inoltre il merito di riportare l'attenzione sul vero problema che è il disagio sociale
Di cui il consumo di droga e la tossicodipendenza sono un sintomo anche se poi aggravano diciamo in un circolo vizioso il problema
E quindi l'attenzione può dunque spostarsi su politiche di prevenzione o per meglio dire di valorizzazione che prevenzione al termine per la verità sei va io direi proporrei
Di valorizzazione sostegno di soggetti come i giovani che tradizionalmente sono sempre stati grandi assenti dalle politiche sociali del nostro Paese
E al di fuori dei biologi e moralisti che si può cominciare a distinguere fra droga e droga impostando strategie diverse ad esempio per le droghe leggere
Poiché si potrà leggere il diverso significato rituale dell'assunzione delle diverse troppo
In questo senso va la nostra proposta di rivedere la regolamentazione delle droghe leggere avvicinando le alla problematica del consumo di alcol e tabacco
Il che non significa ovviamente non affrontare il problema delle droghe che procurano dipendenza
Come le rovina significa solo affrontare in maniera differenziata droghe con rischi sociali e con significati rituali diversi
Abbiamo scritto che ci rivolgiamo la fine nel nostro documento abbiamo scritto che ci rivolgiamo allo schieramento progressista perché faccia propria questa piattaforma perché dedichi la giusta attenzione a queste piattaforme
Questa scelta è motivata almeno per molti di noi dalla nostra collocazione politica esplicita da desiderio quindi di operare laddove siamo
Non che cosa che io ritengo più importante
Dal ritenere prioritario interloquire con le forze che si sono battute contro la legge Jervolino Vassalli fino addirittura diciamo dall'inizio dei tempi della discussione parlamentare
Sappiamo che c'è stata una polemica da parte del Cora nel loro ultimo congresso nei confronti della nostra iniziativa
Io vorrei chiarire che la nostra non è mai stata un'iniziativa antico ora
Per molte ragioni ma non ultimo perché come ha spiegato e frutto di una convergenza ideale e programmatica fra soggetti con storia diverse alle spalle
E quindi con un pluralismo che vogliamo mantenere tant'è che promuoviamo
Non un'associazione ma un forum fra soggetti in modo appunto che sia chiaro che si tratta di soggetti associazioni che mantengono la propria identità
A meno che diciamo questo sospetto da parte del Corano sia derivato dal fatto che il coro interpreta come contro tutto ciò che non è nel Cora ma questo mi sembrerebbe un atteggiamento eccessivamente difensivo è sbagliato
Né d'altra parte ci mette ci teniamo ad alimentare artificiose contrapposizioni fra antiproibizionismo di destra e di sinistra
Poiché lo ha scritto molto bene Roberta tette fiore sul Manifesto noi abbiamo tutto da temere che dalla contrapposizione di schieramenti escono schiacciati e strumentalizzati contenuti anziché essere esaltati come noi vorremmo
Certo dobbiamo prendere atto che esponenti antiproibizionisti hai tu alcuni esponenti antiproibizionisti autorevoli a cominciare da Marco Taradash scendi con in campo per la destra e dunque è una constatazione di fatto che vi sarà in campo un antiproibizionismo di destra e di sinistra
Peraltro c'è stata storicamente una componente ideale liberista di destra liberista nella molteplicità di approcci culturali e politici all'antiproibizionismo
Anche se in Italia nella destra sempre prevalso la componente statalista anti libertaria sostenitrice ad oltranza dello Stato etico come si è visto anche nello scontro sul referendum
E su questo ha scritto molto lucidamente sul manifesto Giancarlo Arnao
Ci pare ed è una semplice constatazione che in quello schieramento la partita sia dunque tutta da giocare
Ovviamente noi ci auguriamo che prevalgano in quello schieramento orientamenti più liberali rispetto a quelli tradizionali punto ferocemente repressivi
E tuttavia sottolineiamo che i in ogni modo la nostra ispirazione è diversa
Nel senso che per noi la non ingerenza dello Stato nella sfera individuale che rimane un punto forte
Deve comunque essere accompagnata da un'azione sociale che sostenga i singoli sì in modo che il riconoscimento di un'area di autonomia personale non entri in contrasto con l'obbligo sociale di prendersi cura di chi non sta bene
E io passo ora tracciare diciamo un breve bilancio della gestione del problema delle tossicodipendenze dopo il referendum
E possiamo ben dire che il contrasto con le forze che al referendum si erano opposte non si è interrotto
Cominciando da
Lo scontro comunque dibattito assai vivace che c'è stato anche alla conferenza di Palermo
Tra chi come noi sosteneva e continua a sostenere che l'abolizione della norma sulla dose media giornaliera non porta fatto con sé un vuoto legislativo per ciò che riguarda quella norma
E quindi che sarebbe stato negativo sarebbe ancora negativo e che vanificherebbe il referendum vorrei introdurre nuove soglie quantitative o anche riferimenti più generici del tipo della modica quantità
E invece il fronte poi di chi a suo tempo si era abbia sostenuto diciamo la legge si era schierato contro i referendum che punto sosteneva il contrario che è necessario rintrodurre queste soglie quantitative e lì alla conferenza di Palermo il ministro Mancino fu sostenitore di questa linea
è importante che questa linea non sia passata quindi che si sia vinta questa battaglia perché come ha sostenuto in un recente convegno Luigi ferraioli
La vera innovazione sta nell'avere eliminato la grande anomalia del diritto rispetto alla questione trocar ovvero la sostanziale equiparazione fra spaccio e detenzione
Se gli avversari se avessero vinto si sarebbe reintrodotto il reato di sospetto sulla sulla presunzione in base alla quantità di sostanza detenuta
Tuttavia nessuna norma è stata emanata dal Governo per permettere il riesame delle sentenze pronunciate con la vecchia normativa
Il che è una carenza grave e dobbiamo dire che su questo terreno la volontaria restauratrice ha vinto
E anche la legge che fu presentata alla Camera in questo senso che punto si trattava di un solo articolo quindi una norma molto limitata ha avuto un iter sfortunato e se ne è cominciata la discussione ma non si è mai giunti alla fine questo quindi un punto prioritario del nostro programma insieme all'eliminazione delle sanzioni amministrative per i consumatori
Queste sono infatti un apparato inutilmente vessatorio che rischia di emarginare dal contesto sociale molti i Soggetti soprattutto i giovani poi che più hanno da temere da questo allontanamento dal contesto sociale di appartenenza
E per di più a un'azione negativa sui servizi perché invia il servizio molti soggetti che non ne hanno alcun bisogno quindi creando un un cattivo funzionamento degli stessi
Rimane il dato grave dell'enorme numero di tossicodipendenti presenti nelle carceri
Che sono sembrano ormai stabilizzati a circa un terzo dei detenuti
Ci sono alcuni dati positivi che io ho visto quei dei primi dati dopo il referendum sembra che questo abbia inciso positivamente per quel che riguarda gli ingressi di soggetti condannati per reati di lieve entità in riferimento all'articolo settantatré certamente verrebbe un beneficio se fosse approvata la legge per il riesame delle sentenze a cui prima accennavo
Però è mia opinione che il vero obiettivo se si vuole davvero svuotare le carceri è il ribaltamento dell'immagine sociale della tossicodipendenza
Questo nuovo lo diceva Massimo Pavarini in una sua relazione alla conferenza di Bologna la Conferenza delle città europee io sono molto d'accordo
Se diceva infatti Pavarini che se l'immagine iniziale nella costruzione sociale della droga illegale
Sancisce un rapporto necessario fra consumo e dipendenza e fra dipendenza e comportamento a sociale se non delinquenziale
Allora la realtà sociale che si produrrà sarà effettivamente quella di un consumo che degenera nella dipendenza e di un dipendente sempre più portato ad azioni illegali o criminali
Nei cui confronti diventerà sempre più arduo ogni sforzo di Rent creazioni sociale
E e mi preme sottolineare che la via che io chiamo con una formula coercitivo carceraria
Al recupero del tossicodipendente che era poi la filosofia di fondo della legge Jervolino Vassalli è fallita
Lo dimostra anche la sostanziale inapplicazione delle norme contenute nel decreto più volte reiterato e poi alla fine approvato lo scorso luglio per la scarcerazione dei malati di AIDS
Norme che ampliavano anche ai detenuti tossicodipendenti in custodia cautelare nonché condannati fino a quattro anni la possibilità di accedere a programmi terapeutici alternativi
Molte sono le ragioni di questo fallimento si tratta anche qui di discuterlo però devo dire che io vorrei sottolineare un dato di fondo a me è sempre sembrata una normativa ipocrita quella che pretende di rintervenire a valle cercando quindi di reintegrare quegli individui che sono stati condannati a monte all'illegalità e all'emarginazione
E ritorno un po'il ragionamento che faceva prima Pavarini
L'altro risvolto negativo di questa politica è di asservire il sistema socio sanitario alla logica del sistema penale trasformandolo in un circuito alternativo e sussidiario dello stesso
Va inoltre denunciato che anche le disposizioni che sanciscono l'incompatibilità col carcere dei malati di AIDS sono spesso inapplicate
E per mancanza di strutture fuori sul territorio che possano accoglierli
E per carenza di norme non essendo stabilito dalla legge un termine entro cui la magistratura deve pronunciarsi e su questo abusi se ne compiono molti come ho verificato anche lì io stessa
Nel corso delle visite alle carceri nell'ambito della indagine sulla situazione sanitaria delle carceri compiuta dalla dodicesima Commissione del Senato
Vorrei sottolineare che su entrambi questi due punti
La legge che a suo tempo era stata promossa dalle associazioni e che era approvata nel Parlamento prevedeva sia il finanziamento per strutture fuori sul territorio sia un termine entro cui dovrà pronunciarsi la magistratura ma
Queste norme non passarono poi nella discussione
Dalla recente indagine compiuta dalla Commissione sanità del Senato è stato inoltre riconfermato un quadro ancora precario delle convenzioni con i SerT
Tuttavia il problema più grave a me sembra che sia la totale assenza in carcere di strategie della riduzione del danno
Non solo per ciò che riguarda la distribuzione di siringhe o almeno di disinfettanti questo era stato per esempio un punto in cui nelle audizioni in Senato quando si discuteva il provvedimento cui prima aveva accennato la commissione nazionale di S. aveva preso una presa di posizione chiara in questo senso
Ma addirittura la coerenza riguarda anche l'uso di farmaci sostitutivi come il metadone
Della conferenza di Palermo il ministro Contri parlava di un tre per cento di servizi nei penitenziari che effettuavano trattamenti con metadone e da allora anche appunto rispetta questa recentissima indagine della Commissione del Senato niente risulta carpiato
Quindi il carcere che dovrebbe teoricamente garantire massimo isolamento realtà uno dei luoghi a più alto rischio
E quindi partirei da qui per fare anche un breve punto sulle politiche socio sanitarie
Io penso che sia stato importante che alla conferenza nazionale sulla droga si sia scelta la riduzione del danno e che questa priorità sia stata accolta dal ministro per gli Affari sociali
Tuttavia mancano ancora degli atti concreti di Indirizzo
Infatti fra gli obiettivi del documento abbiamo posto un Progetto Obiettivo per rendere operative domo Gene le scelte fatte perché poi in definitiva non rimangono sulla carta
E questo anche per evitare che si prendono decisioni negative e contraddittorie all'interno dello stesso governo rispetto agli indirizzi proclamati
Come è successo né né nei giorni scorsi ma nelle settimane scorse quando è stato classificato il metadone fra i farmaci tra da somministrare in ospedale
Sono poi tutte decisioni che bisogna poi riprendere per i capelli
E un progetto obiettivo sarebbe inoltre utile per stabilire criteri di ripartizione del mondo del fondo nazionale antidroga e per evitare il più possibile ogni discrezionalità
Riteniamo tuttavia che la prossima legislatura dovrà comunque riformare il fondo i criteri di ripartizione insomma operando un maggiore decentramento verso le Regioni
Così come sarebbe importante io credo nella prossima legislatura promuovere una legge più organica su questo tema della riduzione del danno
Che riprenda anche alcuni punti che poi erano presenti nel Progetto Obiettivo Ets
Uno che cerchi di ragionare intorno al nuovo ruolo dei medici di base cercando il più possibile un coinvolgimento peraltro come era nello spirito del referendum
E una legge ci sembra comunque necessaria per studiare quindi per avviare bene una prima sperimentazione seriamente seriamente controllata di somministrazione di sostanze stupefacenti come abbiamo scritto nel documento
Io credo vada riflettuto ancora sul rapporto fra tossicodipendenti e servizi e servizi e comunità
Anche rispetto appunto a questa nuova priorità della riduzione del danno e rispetto al nuovo ruolo e alle nuove metodiche cui servizi e le comunità sono chiamate venendo meno quella più chiamata la via coercitiva alla disintossicazione
è in corso come noi sappiamo proprio in questi giorni una discussione sulla professionalità e sui criteri per stabilire questa professionalità
Degli operatori delle comunità Rispetto anche alla possibilità di accedere all'albo
Io personalmente penso credo che sia un punto interessante questo da discuterne qui che sia assolutamente necessario
Diciamo un un bilancio dell'attività e della qualità dello ormai dello sterminato numero delle comunità che esistono quindi un censimento serio data questa enorme crescita
Credo che siano molto utili forme di controllo soprattutto io Richter ritengo rispetto al fatto
Di una verifica che le regole poiché vigono all'interno delle comunità non contrastino con alcuni diritti fondamentali
Degli individui fuori
Tuttavia ritengo che i requisiti se si tratta solamente di requisiti accademici questi siano o troppo poco
Questo lo dico per esperienza essendo ad esempio una di quelle che apre qui requisiti
Bisestile assolutamente in grado di svolge un'opera del genere oppure anche troppo nel senso che si rischia di burocratizzare
E quindi però credo che sia un punto delicato su cui si è importante discutere
Nel nel corso della relazione ho indicato gli obiettivi principali che ci proponiamo che peraltro sono raccolti nella piattaforma programmatica del documento
Qui si tratta ora di discutere di arricchirli in modo da elaborare delle proposte più specifiche su cui poi incalzare il prossimo Parlamento io vorrei ancora ricordare che domani
è una scadenza importante per chi si occupa di queste questioni
Il Parlamento europeo dovrebbe portare la relazione di Marco Taradash
Che parte da una valutazione sul fallimento delle politiche proibizionista e peraltro voglio ricordare che un ordine del giorno in questo senso era già stato approvato due anni fa alla Camera e anche al Senato era stata presentata una mozione dello stesso se senso sottoscritta da esponenti di quasi tutti i gruppi
Le linee operative diciamo di questa relationem vanno nella direzione giusta cioè di promuovere politiche della riduzione del danno
Penso che se il Parlamento europeo l'approvasse ci darebbe un quadro politico di riferimento molto solido insomma sarebbe un una questione importante
Io vorrei terminare proponendo come dire anche proprio degli obiettivi a brevissima scadenza per ciò che riguarda il forum
Penso sarebbe utile che dall'approfondimento diciamo della piattaforma di questa Assemblea venisse fuori una carta d'intenti di punti programmatici precisi da presentare anche candidati visto che poi la nostra interlocuzione sarà col Parlamento
Abbiamo un problema anche di strutturazione del Forum
C'è abbiamo per esempio il problema di avere un punto di riferimento di sete e telefono che fino a questo momento è stato quello della sottoscritta ma insomma per varie ragioni non potrà continuare a essere così
Da questo punto di vista abbiamo già all'offerta del CRS per un recapito un recapito telefonico soprattutto
Riceviamo abbiamo ricevuto anche nei giorni scorsi lo molte richieste di partecipare al forum soprattutto di lavorare attivamente io penso che il comitato promotore potrebbe diventare una struttura di coordinamento integrata insomma da dagli altri contributi disponibili che poi si strutturi in gruppi di lavoro in modo da approfondire poi tutte queste proposte
E si tratta poi di discutere se lo ritenete opportuno se in alcune regioni non dico a livello generalizzato se in alcune regioni poi si possono costituire delle strutture simili e questo sarebbe importante per raccogliere tutti i contributi
Allora a questo punto dopo questa introduzione possiamo aprile il dibattito glielo devo dire sinceramente che per fortuna non conosco tutti presente nel senso c'è molta gente che non mi è noto e quindi sarei contento se chi volesse intervenire facesse arrivare ad una qui un biglietto di carta con su scritto dici
Chi chiede di parlare in modo tale appunto che non si possa presentare
Noi abbiamo deciso appunto di aprire una interruzione di carattere generale piuttosto più approfondite specificamente i singoli punti proprio per diciamo così consentire il massimo sviluppo del dibattito possibile perché altrimenti questa Assemblea poteva sembra una cosa un po'troppo rigida se avessimo fatto stesso quattro-cinque comunicazione su ciascun punto
Quindi diciamo così la sollecitazione a intervenire è veramente da più la più sentita
Quindi chi volesse può comincerà punta chiedermi niente per il momento non abbiamo
Non abbiamo
Richieste preordinate quindi chi vuole può segnalarmelo
E possiamo aprire il dibattito
Allora possiamo trarre da Padova per il primo intervento Giancarlo Arnao che tra i promotori di di questo forum
Buongiorno io
Ma a questo punto l'ora di mettere un po'i piedi nel piatto come si suol dire
E cioè ho preparato una scaletta di riflessione naturalmente non può assolutamente non le considero come me
Condizioni definitive o esclusive
Riguardo a quelle possono essere delle opzioni operative
Io in un regime che super il proibizionismo
Nel senso che noi sentiamo sempre dire bisogna legalizzare le droghe no non bisogna realizzarla bisognerebbe liberalizzando oppure no bisogna
In qualche modo creare delle norme c'era c'era però coi in pratica hanno queste norme che vengono di cui si parla non vengono mai approfondite come purtroppo succede
Molto spesso nella politica italiana come vediamo oggi in questo dibattito preelettorale dove tutti dicono tutto tranne quello che
Vogliono fare in questo che è un altro discorso
Allora io qui ho considerato se noi vogliamo cominciare a discutere dico perché questo chiaramente non sono proposte accettare corda rifiutare ma se non altro da discutere da da dibattere ci possiamo proporre schematicamente tutta una serie di questioni la prima sono la questione dei destinatari non è certo punto decidiamo che la normativa sulla droga cambia quindi niente stavamo attivate anche nel presente
A chi sono le persone che poi possono utilizzare concretamente queste sostanze
Quindi la prima sono i destinatari lista la seconda sono le istituzioni che sono preposti al controllo chi decide queste cose
Terzo sono i sistemi di controllo Quarto importante accese questo come dico molto pedestre ma importantissimo il prezzo delle sostanze
Quinto sono i tempi di attuazione di queste riforme anche questo è un argomento molto importante perché mi sembra che se ne parli molto troppo poco nel senso che
Mi sembra abbastanza ragionevole che si possa pensare alle all'instaurazione di un regime diverso
Ma bisogna anche pensare attraverso quali tempi attraverso quali gradualità quali gerarchia e di di gli obiettivi dobbiamo passare e infine el ultima ovvia
Questione la questione delle sostanze perché mi sembra anche questo abbastanza chiaro per le sostanze dobbiamo anche qui farà delle differenze
Allora per quanto prima cosa per quanto riguarda le sostanze
Scusate no per quanto riguarda i destinatari per quanto riguarda i destinatari qui qui abbiamo delle differenze abbiamo chi propone un regime veramente
Interamente
Antiproibizionista in senso molto largo
Diciamo liberista e quindi propone in questo sistema anche e soprattutto come armadi lotta contro il mercato nero
Ovviamente logicamente direi propone di che le sostanze siano in vendita per chiunque perché è chiaro che sono nell'ordine limitiamo a delle categorie molto ristrette
Questa azione di
Di opposizione alla mafia al mercato nero diventa abbastanza comincia essere non troppo incisiva
D'altra parte e anche altrettanto vero che queste sono le controdeduzioni che sono reali e non possiamo dimenticarci che una distribuzione incondizionata chiunque di alcune in particolare di alcune sostanze un dato di rischio capitano possiamo assolutamente sottolineare specialmente io insisto in una situazione come l'attuale in cui la l'educazione per esempio sulla riduzione del danno non è ma è stata fatta in cui l'unica propaga L'Unità
L'unico messaggio che è venuto dalle istituzioni rispetto all'uso delle droghe di è stato quello di non drogarsi ma non c'è stata assolutamente nessun del nessun elemento di conoscenza rispetto al fatto che trovandosi in maniera diversa i rischi sono diverse quindi questo è una cosa che abbiamo tra l'altro
Abbiamo dei precedenti abbiamo i precedenti dell'Olanda in cui in cui per quanto riguarda la droga leggera abbiamo una rendita Bachelet di fatto legalizzata senza
Senza limiti family in cui gli unici limiti che mi sembrano dimmi che mi sembrano anche abbastanza logici sono quelli della della minore età
Al di sopra del diciotto anni la la cannabis può essere venduto a chiunque mentre invece per quanto riguarda la le droghe pesanti o e in particolare le rovina che è tuttora il più grosso problema nell'ambito europeo per il rock in ancora lo si può considerare un grande problema
Per quanto riguarda non gli oppiacei in Olanda come sappiamo fanno una una politica molto molto estesa di somministrazione di sostitutivi
Che viene chiamata una politica di metadone a bassa soglia bassa soglia vuol dire che i controlli sono abbastanza rilassati ter pregiudicare il diritto ad accedere a questi programmi nel senso che il ragionamento che si fa meglio eventualmente prendere qualche persona che non è a effettivamente bisogno
Però essere sicuri di comprendere la la gara la la grande maggioranza dei consumatori
Quindi di proteggerli dai dai dai dai possibili danni della siringa di diffusione dell'AICE piuttosto che fare al contrario come purtroppo si fa in Italia di condizionare la fu si fa ancora molto di più negli Stati Uniti i di condizionare l'atomizzazione metadone a tutta una serie di
Condi di di di di limitazioni per cui alla fine le persone possono utilizzare questo servizio diventa molto molto limitate quindi si perde anche di fatto una una su una un impatto sulla sulla riduzione del danno
Passiamo coi al istituzioni di controllo le istituzioni di controllo quali possono essere qui abbiamo anche qui abbiamo molto abbiamo delle opzioni che sono poi nettamente divergenti perché distruzione di controllano una parte si può considerare temo istituzione di controllo
Ritiene che sia né diciamo costituzionalmente destinata a questo tipo di controllo sia l'istituzione medica e dall'altra effettivamente anche di di di di fatto di
Far pesare sui medici sulle spalle i medici tutto e sta facendo al momento ci sono del del notevoli
Perplessità in più poi
Per quanto riguarda i medici medici sono sicuramente le persone più adatte per esempio per gestire una somministrazione di oppiacei a ai tossicodipendenti in quanto nella tossicodipendenza da oppiacei i fatti medici sono infatti medicei sono abbastanza importanti dice
Quindi ha ceduto questa intossicazione cronica anche seconda dei de dei sintomi gravissimi comunque è una cosa che va monitorizzata dal punto di vista medico poi ci sono i migliori gli episodi di di possibili di overdose gli episodi possibili di sino agli astinenza eccetera eccetera che sono di spettanza medica
Però se poi passiamo ad altre sostanze dando per scontato che per quanto riguarda la cannabis discorso Mario non c'entra e quindi in ogni caso questo sarebbe sarebbe una una una una gestione dovrebbe essere dovrebbe spettare alla altri per quanto riguarda Bertocco carina in cui ci sono dei rischi medici però anche per la cocaina presenta la la l'esistenza la la diciamo la la gestione da parte del medico è molto discutibile è molto discutibile perché nella cocaina abbiamo questa situazione che sarà una un abbiamo una maggioranza di consumatori che non presenza dei dei problemi eccessivi abbiamo però una minoranza che presenta dei problemi che sono veramente molto grosse sono di spettanza medica e psichiatrica
Quindi
Che poi un medico Possa distribuire la cocaina alla o diciamo gestire la la la la cos'era la cocaina alle persone che l'autore un'idea che va da su cui bisogna riflettere perché francamente non saprei dare quale risposta dare
Quali sono i sistemi di controllo
Su questi sistemi di controllo abbiamo diverse opzioni
La prima opzione una somministrazione sotto controllo medico cioè il la la persona che ha bisogno della sostanza va a prendere la sostanza sotto gli occhi del medico in modo da evitare che questa sostanza venga portata via venga ad alimentare Humbert quello che si chiamò mercato grigio cioè un mercato nero di sostanze legali
è naturalmente questo ai suoi prova il suo ricordo così evitiamo mercato grigio abbiamo un controllo diretto dal medico però di fatto abbiamo un abbiamo una situazione in cui siccome evidentemente poi questa questa somministrazione sotto sotto controllo medico non può essere fatto sulla generalità della della popolazione dei dei consumatori ma diciamo coesistenza ecco l'ipotesi che a noi iniziamo Lella Rossella la consegna delle droghe ai tossicodipendenti o alle persone che ne hanno ne hanno particolare bisogno
Quindi evidentemente questo significa che rimarrà scoperta ma rossa fascia di mercato dalla dalle richieste di di droga e che quindi ci sarà un mercato nello considerevole
Questa era la prima
Seconda possibilità ricetta medica
Ricetta americana meglio il medico scrive una ricetta la persona va in farmacia ritira la la norma poi ce la fa
Fa quello che vuole
Ho questo qui in questa in questa vi potete promettere nipote di un po'più allargata rispetto a quella precedente
In cui abbiamo più possibilità di mercato grigio alla chiaro che la ricetta può essere può essere commerciato a oppure se la ricerca nominativa comunque il materiale che si ritira presto la ricetta può essere commerciato
Ma comunque diciamo che questo mercato grigio sarebbe in ogni caso un mercato abbastanza marginale ora io penso non solo io devo dire se questo è un'idea che mi mi è stata data da altre persone
Adesso non mi ricordo se le autorità olandesi o inglesi o tutte e due
Che l'esistenza di un mercato grigio limitato sia un elemento sostanzialmente positivo cioè nel momento in cui noi abbiamo un mercato grigio dell'ordine del cinque del dieci per cento
Noi sappiamo questo citarli questo ci dà la la la la certezza che in qualche modo noi
Sul sul mercato siamo presenti sono una distribuzione controllata e legalizzata nel novanta una novantacinque per cento dei casi laddove il mercato grigio non esiste più vuol dire che evidentemente non siamo carenti anche sul piano della della distribuzione che quindi concediamo degli spazi
Di mercato al mercato nero
Questa soluzione dirette accettabile per gli oppiacei
Meno accettabile per la cocaina anche per un fatto diciamo così direi quasi sociologico antropologico e non non mi vedo consumatore di cocaina che va informarci in farmacia prendersi può farsi una ricetta però può potrà anche succedere le cose cambiano molto a questo mondo potrà cambiare anche questo
Terza possibilità questa è una possibilità che avevamo previsto nove nel mille novecentottantanove quando abbiamo creato dalla lega internazionale anti proibizionista e ci sono stati ed Erhard addirittura prevista nel il progetto di legge Teodori che era stato fatto nel Milan ma stato presentato nel mille novecentottantotto cos'è il consenso informato il consenso informato è che la la la droga viene acquistata su ricetta medica
Contestualmente alla ricetta medica il medico spiega alla persona quelli che sono i vantaggi quelli sopra tutti che sono gli svantaggi e rischi
Dell'assunzione di quelli che sono i dosaggi quelle che sono le precauzioni da prendere
Per evitare i guai maggiori
Questa mi sembra una anche una una norma Unamuno proposizione che non che non non non da scartare anche se è chiaro che qualcuno dirà che poi l'agente sette medico e fa quel che gli pare ma a questo punto ritengo che in questo in questo nel trattare questo argomento dobbiamo a un certo punto dare anche fiducia alla alla alla autonomia delle persone e dare anche la possibilità alle persone tempesta ma autonomia la utilizzano male
Di andare a sbattere la testa contro un muro perché non possiamo evidentemente corre dietro tutta la logica
Autodistruttive della gente
Ancora due possibilità una è quella questa è buffa se vogliamo però non anche quest'anno mi sembra prima di Logistics è stata proposta dalla da uno psichiatra californiano che si chiama mi Curiglia se ha un nome cinese ma conta della California
E lui propone di istituire per le persone che vogliono drogarsi una patente come una patente di guida per l'automobile
Attraverso da utente di vitalizio che non si dovrebbe ottenere attraverso un esame teorico e pratico e per cui la persona deve conoscere il Regolamento eccetera eccetera così anche per la droga terrà sapere tutta una serie di cose ed è e dovrà fare un esame per Sacchi per Preziosi si possa valutare se lui conosce per esempio la differenza che corre tra bucare le rovina fumarla sulla stagnola tra
Fumare dieci spinelli fumarmi formarne uno traffico fra fumare prima di virare eccetera eccetera
Ultima proposta sempre americana anche questa un po'strana ma diciamo molto
è molto legata un po'alla alla al modo di vita americana questa è stata fatta dalla nostro amico nei calmanti della lega insomma sia l'antiproibizionista Della Valle Foresi Foundation ed è la proposta di ottennero alle droghe di soltanto attraverso un ordine postale cioè la droga viene richiesta
E viene poi inviata per posta questo che cosa significa questo corrisponde un po'se vogliamo alla mentalità ipocrita un po'ipocrita americana cioè l'importanza di non dare scandalo quindi non ci sono negozi e non ci sono posti dove si va a comprare però una persona può o ordinarla per posta non dimentichiamo che questa questa modalità di acquisto negli Stati Uniti è molto diffusa per esempio per le armi e quindi c'è certo un certo contato
Ultima cosa di cui ho finito prezzo di vendita attualmente per il prezzo di vendita abbiamo diverse possibilità
E abbiamo anche diciamo due due due parametri fondamentali
Il primo parametro etico
è chiaro sono eletti facciamo nei pressi talmente alti che sono quasi uno del mercato nero discorso allora finisce lì ovviamente il più mercato nero avrà possibilità possibilità molto maggiore di di penetrazione in certi ambienti o di vendita capillare di vendita durante la notte eccetera eccetera inclusa l'enorme vantaggio che poi tanto a Bala taglia quindi
Pratiche praticamente alla possibilità di vendere a metà prezzo rispetto a quello che c'è scritto sull'etichetta o addirittura un quarto
D'altra parte è anche vero che noi dobbiamo
Porre dei prezzi che siano sufficientemente alti per scoraggiare i consumatori molti non sono d'accordo con me su questo punto io ho avuto molta discussione diverse volte su questo punto
Però mi sembra che ci sia un minimo doveri di coerenza nel momento in cui per esempio allo Stato tassare i superalcolici in una misura enormemente superiore alta quanto montarsi mettiamo la birra o il vino
E argomentando giustamente a mio parere che suda storico molto più per molto più pericoloso c'ha un contenuto alcolico molto più molto più più elevato del del vino
E così per la stessa ragione io ritengo che la ladro che possano essere possono avere un presso anche abbastanza elevato
E quanto elevato potrebbe essere questo prezzo io su questo sono perfettamente d'accordo con la proposta che è stata fatta da Green risponde
Anche lui della della lega internazionale anti proibizionista psichiatra americano che ha lavorato in questo campo per tutta la vita con risultati veramente eccellenti
E Green sulla ha proposto di porre sulle droghe una cosiddetta tassa sulla nocività
Cosa significa una tassa sono civiltà significa che la la società e lo Stato che sta mi sembrava che l'argomento
Non è non indifferente in questi momenti rispettivamente in questo momento in Italia in cui l'esigenza di bilancio devono si si si devono essere assolutamente presenti
Evidentemente la col attraverso la tassa sulla nocività lo Stato in qualche modo incamera uno a una sorta di
Polizza assicurativa
Sui sui possibili danni o sulle sulle possibili spesi che dovranno essere per dovranno essere sostenute per l'assistenza dei delle persone che si trovano e che provocando si fanno male che ruotano sono tutti drogati sono una parte di questi e su sulla base di questi sulla base di questi dati viene questa ricetta di riposo stati fatti
Sono stati fatti del del del anche delle cifre perché per esempio per quanto riguarda il fumo del tabacco per quanto riguarda le proprie un po'più difficile
Non so se sono state fatte delle ricerche approfondite una per quanto riguarda il fumo del tabacco per imposta di fatto dei calcoli
Abbastanza precisi perché per il tabacco abbiamo un'idea molto chiara ma di quelli che sono i danni abbiamo la mia molto chiare di quelli che sono i malati da tabacco di quello che sono i morti dal tabacco di quelle che sono le care cui sono morti di quello che che sono il numero di pacchetti di sigarette costa venduti eccetera eccetera eccetera
E a conclusione di questi di di di queste elaborazioni Greenspan è arrivata alla arrivato alla conclusione che il prezzo del tabacco o quanto meno passo tabacco in America è enormemente basso rispetto alle spesi sociali Nietzsche
Che vengono provocate dal suo abuso
E quindi questo è un discorso che nel lentamente possiamo anche riproporre anche per le sostanze
Legali perché mi sembra che sia una un un un una fondamentale esigenza di coerenza da parte nostra che nel momento in cui come forzata come forza politica o delegando delle forze politiche
La nostra la mal la nostra azione consideriamo le le droghe legali e illegali tutte sullo stesso piano questo secondo me il presupposto assolutamente irrinunciabile a una nostra a una nostra azione politica questo chiuso
Grazie
Iniziamo già no che ha beneficiato diciamo così delle fortune del
Del primo intervento cioè quello di non avere limiti di tempo Barroso no no no no Maldini papi non c'erano limiti di tempo perché il primo intervento è sempre così serve anche riusciamo a guardare gli altri intervenire quindi non c'è un limite di tempo più invece io invito coloro che intervengono d'ora in poi di tenersi intorno ai dieci minuti un quarto d'ora
Darei subito la parola Vittorio Agnoletto presidente rapida anche lui tra i promotori di questo forum
Ma io credo che questo Forum può essere estremamente interessante anche perché come vedremo abbiamo anche un'articolazione abbastanza grosso delle posizioni dei promotori
E
Io volevo affrontare la questione partendo da un altro punto di vista che però personalmente vivo come assolutamente fondamentale soprattutto in questa congiuntura politica
Che qui ho molta paura
E cioè
Se in qualche modo io sostengo abbiamo vinto
Una battaglia importante la Conferenza nazionale di Palermo
Riuscendo a motivarli
E strategie di riduzione del danno
Io definii dico anche con un sano pragmatismo
E uscendo dei cieli del confronto dell'ideologia
E quando dico che si è riusciti a vincere per materie dico delle cose concrete
Dico che come conseguenza della conferenza nazionale di Palermo
è stato istituito un gruppo di lavoro della commissione cioè tossicodipendenze presso il Ministero Affari sociali
E grazie anche al contributo del dottor Graziano abbiamo concluso dieci giorni fa di elaborare ma in sedi ufficiali non in una riunione della Lila o di un'altra associazione delle proposte per le linee guida delle strategie di riduzione del danno
Che si auspica trovino poi un referente istituzionale in tempi probabilmente anche brevissimi utilizzando una dedica
Che era già prevista per un decreto limitato le linee guide prestatrice di riduzione del danno allora credo che quella sia stata un elemento di estrema importanza
Sì ha fatto un impatto rispetta un dato istituzionale che in qualche modo si è assunto anche questo tipo di responsabilità
Allora se questa battaglia l'abbiamo vinta anche con sano pragmatismo io dico anche utilizzando parole di avversari politici difendendo fin in fondo il diritto alla vita il diritto alla vita per tutti
Io sono convinto che oggi per continuare su questo percorso noi dobbiamo ridare rifornire un orizzonte di riferimento anche valoriale estremamente preciso e riuscire a unire quella che è una pratica quotidiana scusate magari dettato dal buonsenso con un dato continui ferimenti e dei valori che io ritengo estremamente importanti
E loro spendo solo qualche minuto su questa questione poi entro un po'più nel merito
Cosa intendo dire come valore intendo dire che noi dobbiamo riuscire a spiegare con forza che riduzione del danno non è solo unità da strada
Non è solo distribuzione di materiali di profilassi
Siringhe profilattici eccetera non è solo una legislazione diverso sulle sostanze
Ma è un modo sono medico lo dico con queste prove di rimettere al centro quel primo dovere che discende dal giuramento di Ippocrate
Che è prima di tutto curare e se poi possibile guarire
Cioè che cosa voglio dire
Voglio dire che quello che noi non possiamo assolutamente accettare in termini di valori
è di dire se uno si buca sono fatti suoi la questione non ci riguarda per lui è come se non esistesse ecco che allora quando il tossicodipendente esce dal virgolette tunnel della droga tutti tornano a parlare quasi di un risorto
Come se prima non vivesse
Si tratti invece di restituire dignità anche alla vita del tossicodipendente riconoscendo al tossicodipendente delle possibilità di scelta e quindi di responsabilità
Ma restituendo fino in fondo al servizio sanitario pubblico in prima persona la responsabilità di offrire servizi alla salute di tutti i cittadini non escludendo una parte come se quali cittadine non fossero perché continuano a fare uso di sostanza
Questo discorso
Delle strategie di riduzione del danno guardate che nella categoria dei medici si scontra con culture che vengono da lontano e si scontra col discorso grosso dell'onnipotenza di Potenza io sono medico solo se ti guariscono in questo caso tra virgolette con trasformando dei termini su un altro terreno seppure ci darà sostanza
Altrimenti io sono un fallito mi porto dietro quindi tutto un discorso di impotenza e di conseguenza non accetto di confrontarmi su questo terreno qua
E allora la salute non è più un dato che ha valore in quanto tale ma diventa una variabile dipendente dai comportamenti della persona relativamente agli obblighi del servizio sanitario nazionale
Io credo che questo sì è una riflessione estremamente estremamente importante che ci fa anche uscire
Forse faccio una forzatura ma non credo tanto da un dibattito oggi sulla sanità in generale sulla salute in generale che poni da una parte il discorso di chi è in grado di guarire
Andando al di là del discorso da Sensi malattia e dall'altra parte il dibattito sull'eutanasia
E tutto quello che c'è in mezzo
Le curie pare attive lenire il dolore
Far vivere anche malati terminare una miglior qualità di vita e via dicendo
Perché anche quali non sono persone che non ci interessano perché comunque sono terminali di ex di tumore allora non ci riguardano
Lo sto facendo i paragoni tra tossicodipendente il terminale sto parlando dall'interno della cultura medica sapendo che i grossi ostacoli che non troviamo di fronte sono proprio questi
Ce l'ha su salute di chi fa uso di sostanze tipo l'eroina non ci riguarda hanno credo che questo sia un grosso elemento ancora di dibattito culturale da fare che fa dicendo un secondo momento
Noi non stiamo qua almeno io non sto qua proponendo il mito della riduzione del danno
Sto proponendo la strategia di riduzione del danno come in una delle strategie necessarie che deve essere possibile utilizzare all'interno di tutti i servizi pubblici deve essere una delle possibilità che cioè circo terapie Argo terapie diverse comunità strategie di riduzione del danno perché il tipo di popolazione tosco enti contenuti fronte
Estremamente frastagliato con bisogni momenti estremamente diverso manouche non voglio stare attentissimo a non cadere nella trappola della contrapposizione tra riduzione del danno e comunità terapeutica per esempio
Perché per alcuni soggetti la comunità terapeutica può avere un suo ruolo poi discuto qual è la differenza tra il gruppo Abele Muccioli o delle cose allora da dire
Per altri soggetti la riduzione del danno in quel momento è l'unica possibilità di rapporto con una condizione di salute
Ma non è detto che quel soggetto due anni primo due anni dopo non posso tralasciare una fase diverso in cui ha bisogno un altro tipo di approccio che poi non essere nella riduzione del danno
E la comunità terapeutica ma il tipo di postazioni altrimenti che H diamo in una trappola mortale rispetto allo scontro che noi abbiamo di fronte
Ovviamente mettendo sullo sfondo un dato di valore lapalissiane banale
Nessun Salvatore
Nessun Messia
Nessuna comunità
Nessun servizio possano dare qualcuno che è morto di overdose e quindi anche il permettere poi percorsi di altro tipo per permettere queste assolutamente necessario valorizzare questo tipo di esperienza è questo il primo blocco di problemi che volevo
Affrontare e chiudo questo primo blocco di problemi accelerando dicendo ecco che allora risulta estremamente importante lo dico qua pubblicamente penso che poi Carlo lo riprenderà il fatto che l'Osservatorio epidemiologico del Lazio il gruppo Abele
La legge italiana Prota contro la ex e Magistratura democratica insieme l'Istituto superiore di sanità organizzeranno nell'aprile del novantacinque la sesta Conferenza mondiale sulle strategie di riduzione del danno in Italia
Con un mandato network del network mondiale e non sarà una strada un discorso sulle strategiche l'uso dell'anno che riguarderà solo tossicodipendenze I perché è un dato di
Ore di cultura che vogliamo diffondere non c'è chi si salva che perse mezzo non c'è nessuno
E allora si parlerà di tossicodipendenza allora si parlerà di prostituzione si parlerà di minori si parlerà di alcolismo si parlerà delle strategie che la migrazione si parlerà delle strategie penitenziari e via dicendo
Secondo
Blocco di problemi che voglio affrontare molto velocemente
C'è stato un referendum
Ci sono state alcune esperienze concrete quella di San Giuliano ormai la conosce perfettamente tutti che non ancora conosciuti ci sono degli opuscoli che che lei lustra ma è stato una delle prime credo la prima voce ma dire Maraini uno delle prime esperienze di unità mobile che si è realizzato
Oggi però ci sono delle problematiche ancora estremamente aperte
E sulle quali noi dobbiamo porci degli obiettivi intermedi molto preciso
Dapprima è questa questione del metadone obiettivi immediati is Moccia nel senso vinti cinque di febbraio
Quando si riunisce alla Q
Non può esser messo metadone fascia H assolutamente un tornare indietro la fase pre referendum
Su questo ci sono state assicurazioni da parte Ministro della Sanità nell'incontro che abbiamo avuto come associazioni dieci giorni fa però fino a quando non si vede una modifica nero su bianco questo rimane assolutamente un obiettivo
Seconda questione l'utilizzo del metadone noi non possiamo più accettare
Che ci sia secche disponibile terapie di mantenimento esserci non è disponibile non è un'opzionale e uno e delle strategie da servizio pubblico deve offrire e allora va ancora oltre dicendo che usciamo da una logica di premio di punizione
No a un discorso di terapia di mantenimento metadone come unicamente per esempio se non sei positiva l'esame delle urine
Ma se sei positiva l'esame dell'urina vuol dire che devo ripetere il dosaggio che utilizzato devo vedere che non ho superato l'astinenza ocra arringa
E devo fare un percorso su questo ma se colui che è positivo alle urine io non gli do più il metadone in pratica lo rilancio per strada
E ancora una volta vado a fare un servizio ad alta soglia di accesso selezionando tipo di persone che con cui io posso entrare con cui io posso entrare e in rapporto attenzione su questa cosa del metadone ci sono ancora due cose da dire uno quello che ben pre presentava grazie nell'introduzione
Noi non possiamo accettare e lesivo dei diritti costituzionali
Che ci sia in carcere
Una popolazione tossicodipendente che non arriva al tre per cento ad utilizzare il metadone quando fuori esattamente dieci volte tanto
Trento scontenti che Frisk nel servizio e lesivo dei diritti paritari del cittadino dentro e fuori il carcere rispetto all'accesso diagnosi Therapy cure e via dicendo questo è un altro Obiettivo
Un altro obiettivo estremamente estremamente concreto
Sempre su questa questione del se già che ci sono arrivato su questa questione del carcere e attenzione non siamo qui a discutere in avanti
Io c'ho un timore o timori grossissimo che tra quindici giorni su questo capitolo si faccio un grosso salto indietro il dieci marzo la Corte costituzionale
Deve pronunciarsi
Sulla richiesta avanzata dai magistrati alcuni magistrati sull'incostituzionalità di quell'articolo de la legge centotrenta de applicativo decreto applicativo poi e centotrentacinque che prevede l'incompatibilità tra malati di Heinze e e carcere perché dice fa una differenziazione impositivo privilegiando i malati di Arezzo cioè anziché andare a dire
Dobbiamo occuparci della salute di tutti i detenuti
Da dire non ci interessa se si è provato che condizioni igienico sanitarie eccetera eccetera provoca uno stress proprio che notte e che dimentico fattori che facilitano l'evoluzione la sua malattia conclamata i lasciami in carcere
Fino a qualche giorno prima del decesso dirittura fino al decesso
Attenzione è una partita tutta aperta questa è una parte va be'ciò quali io credo che ci sia necessità anche di produrre ed enti pubblici di dibattito
Perché altrimenti non risolveremo mai il problema
Della diffusione in Terna non risolveremo mai il problema dei tossicodipendenti perché se si perde su questo aspetto di banane solidarietà e di ragionamento umano non riusciremo a tenere altre risultati che sono quelli di cui pare grazie a Food fosse una delle prime sì e matrici c'è la legge che diceva chi è entrato in carcere prima del referendum per un possesso personale di eroina deve aver diritto
A uscire ed ha dimostrato il contrario
Non va dimostrato che entrato solo per possesso personale ma ha dimostrato che dentro non per possesso personale e allora queste battaglie che sono i tempi medi hanno Prodi fronte delle scadenze immediate che de delle scadenze immediate che mi preoccupano
Che mi preoccupano moltissimo
E ancora sempre su questioni concreti io vi devo dire che noi dovremo cominciare sulle strategie di riduzione del danno
A dire alcune cose precise cioè che non ci possiamo fare che se lavoriamo sui sta dicendo se ne danno relativamente al tosco dipendenze il discorso ci porta lontano e loro i primi che importiamo immediatamente sono prima di tutto il mondo della prostituzione
Non è possibile non è corrette falso ritenere che si può lavorare nel campo della tossicodipendenza sul lavoro da strada senza fare i conti con tutta la questione della prostituzione dell'illegalità del mercato che assolutamente connesso lo vediamo è un dato assolutamente concreto
E lo vedi in una realtà attenzione bene questo forse ci può rincuorare come quella di San Giuliano dove ho fatto monitoraggio dove abbiamo applicato stiamo realizzando alcuno studio tramite una borsa distruttore sanità che ha prodotto alcuni effetti positivi socialmente
E cioè
Innanzitutto è stato uno dei pochissimi Paesi della cintura milanese dove si è vinto il referendum rispetto alla centosessantadue perché come sapete nell'area milanese per il resto compresa la città si è perso
Questo è significativo cioè vuol dire che non ha provocato qual è l'arme sociale previsto da tanti questo tipo di intervento
Ma che anzi ha portato meccanismo di conoscenze solidarietà
Da parte da parte della popolazione
Seconda cosa che l'installazione delle macchinette scambi tre ci disse l'India ampiamente diminuito dimezzati i dati del dicembre novantatré rispetta novantuno in quel progetto non c'era in numero di siringhe per terra con quindi abbassando le forme di allarmismo sociale ingiustificato
E ha diminuito di oltre il trentacinque per cento l'utilizzo in comune di siringhe
Disse Ring contenente sangue che può essere infetto
E quindi è ovviamente un passaggio che diluisce l'infezione da Cary anche fare spara verso il resto della popolazione ora alcun obiettivi concreti opposti io vorrei
Chiudere sottolineando alcuni passaggi futuri che io credo che si possano fare dentro questa cornice che sono i passaggi dei prossimi mesi su cui dobbiamo impegnarci per innanzitutto è ovvio
Abbiamo già detto risolvere il problema di chi è tossicodipendente in carcere bloccando gli accessi e tirando fuori che è entrato grazie al precedente a una precedente legislazione
Seconda seconda questione dobbiamo andare a scindere definitivamente le cosiddette droghe leggere delle cosiddette droghe pesanti
Qui si tratta di avviare da subito un'iniziativa ampiamente unitaria per la legalizzazione delle per la legalizzazione delle droghe leggere che porta automaticamente a una separazione anche del mercato dello spaccio e via dicendo trovando forme che possono essere anche quelle del del monopolio del monopolio statale
Terza questione io rimango sempre molto concreto non dico che poi non si possono e futuro fare altri passi noi dobbiamo confrontarci sul significato
Dell'esperienza svizzera per dirla così e cioè del fatto che di fronte a fasce di popolazione tossicodipendenti da tempo con bassi livelli di rapporti di legami sociali
Si attivino
Esperienze
Anche con sperimentazione scientifica seria
Di somministrazione controllata anche di eroina
Ponendosi degli obiettivi che però poi si va a verificare quel tipo di obiettivi in questo caso non è riuscito ad alto scudi pendenza ma è la capacità di ristabilire rapporti sociali collettivi e quotidiani migliorando la qualità di vita loro e la qualità di vita altrui
è prossimo individuare degli indicatori precisi casi vanno a monitorare io credo che questo sia un passo concreto
Che già nell'attuale quadro è possibile farlo certo c'è da risolve il problema della collocazione delle rovine a livello da farmaci attivi dicendo però io credo che questo sia un obiettivo assolutamente concreto che noi dobbiamo fare dobbiamo porci e chiudo dicendo che si tratta anche senza precludersi niente poi sul futuro di restituire però a ciascuno le competenze necessarie
E non l'attenzione bene se ha ragione grazie a quando dice è importante anche nelle comunità ma più in generale nel mondo della tosco dipendenza individuare professionalità
Che possono svolge un determinato ruolo andando a valorizzare le competenze anche acquisite sul campo sono d'accordissimo d'accordo anche che non bisogna fermarsi ai soli titoli di studio
Però per favore né notizia corretto oggi sui giornali fa certamente a ridere non diciamo che la Laurenti elogi è un equipollente di un altro ruolo perché veramente questo mi sembra una buffonata
Ma insiste
Ringraziamo Agnoletto Carlo Perucci il direttore dell'Osservatorio epidemiologico della Regione Lazio anche lui tra i promotori di questa forma gli attrezzi
Ma
Devo dire che parte delle cose che avrei voluto dire le rette Vittorio e credo che appunto su gran parte delle cose che ha detto io sono molto d'accordo
Io vorrei dunque affrontare un punto credo che nella vita di tutti i giorni ciascuno di noi si muove su due piani
Uno è il sogno chi sogna che ci deve essere sempre essere e che la voglia anche di cambiare il mondo così come adesso
E l'altro è la necessità di operare oggi
Con il mondo come per fare in modo che il mondo faccia meno male possibile
Io pertanto anche se seguo credo sia estremamente che credo che sia estremamente rilevante il dibattito
Sugli argomenti di Dukan via mento di legislazione sull'uso delle droghe
E ci sarebbe molto da dire avrei molto da dire
Credo che il tempo tuttavia non ce lo consente e mi voglio soffermare un po'sulla stessa tematica su su su cui si è soffermato Vittorio e sono le tematiche della dunque del dunque dell'Arma reduction
Nella situazione attuale
Dunque della dunque riduzione del danno la situazione attuale attenti all'uso delle parole
C'è chi usa riduzione del danno e chiusa riduzione del rischio
Non è assolutamente la stessa cosa
Parlare di riduzione del danno significa parlare di interventi che limitano i danni individuali che collettivi
Di comportamenti che non si modificano
Mentre chi parla di interventi di riduzione del rischio parla di una cosa che sottilmente riversa ma che è quella della riduzione dei comportamenti che determinano i danni
è la la differenza non è non è assolutamente irrilevante
Io dico questo c'ha ragione Vittorio nel dunque ricordare che nella Conferenza di Palermo probabilmente con un bluff ecco diciamolo con molta franchezza
Ha trionfato la linea delle politiche di riduzione del danno
Che oggi stiamo per presentare al ministro degli dunque affari sociali che se vuole
Può fare un decreto del presidente del dunque Consiglio dei ministri
Con le linee guida per gli interventi di riduzione del danno in Italia la possibilità che c'è giuridica concreta
Che il ministro per gli Affari sociali proponga al presidente del Consiglio oggi un decreto che sarebbe già pronto con le linee guida degli interventi riduzione da
Dico abbiamo lavorato su questo
In molte realtà locali Vittorio ha ricordato San Giuliano
A Roma stessa
Cominciano a esserci che esperienze di interventi di unità di strada di interventi riduzione del danno
Dico però che non lo facciamo molto male a pensare che questo che questo orientamento strategico abbia tra virgolette vinto
Perché la realtà dei servizi la rata nel nostro Paese è un'altra
E faccio un passo indietro
Esce in questi giorni sulla rivista dei medici dell'ordine dei medici anzi dell'associazione dei medici che americano che Jama
Una serie di articoli di un gruppo dunque canadese della McMaster che si chiama Medicine Dese on evidence
La medicina basata sulle evidenze
Questa serie di articoli insegna in medicina ad utilizzare le evidenze scientifiche disponibili per fare le miglior cose che possono fare per assistere i loro pazienti allora
Esistono due situazioni sull'accurata i tossicodipendenti attenti non sto parlando sulla guarigione dei tossicodipendenti
E sono due dunque situazioni paradossali ed opposte
Una esiste il trattamento di mantenimento con metadone
Ecco non parliamo dei trattamenti simbolici di quello che in molti posti dare si fa trenta milligrammi ad alta soglia a scalare in quindici giorni sedici una parolaccia smetti di prendere metadone
Parliamo dei programmi di mantenimento con metadone che di solito hanno delle soglie di dunque l'aggiustamento attorno ai cento milligrammi cento milligrammi non è una dose mostruosa
Ora questi programmi di mantenimento con metadone hanno evidenze scientifiche di efficacia
Cioè ci sono studi randomizzati controllati che dimostrano che il trattamento di mantenimento con metadone riduce una serie di esiti negativi della dovunque tossicodipendenza
Attenti ridurre una serie di esiti negativi della dunque tossicodipendenza
Significa come ha detto Vittorio prima consentire a persone di vivere fino a quando non decidono di uscire dalla droga
Significa anche per i nostri amici colleghi collaboratori che lavorano nei programmi di recupero che nelle cosiddette comunità terapeutiche
Anche per i vari Muccioli significa la probabilità di aumentare la clientela
Piuttosto dico dipendenti vivono più sono i potenziali clienti anche di quelle meravigliose comunità terapeutiche come quella che ho visto qualche giorno fa a quella di Mondo X legge Cetona
Che sembra più un albergo di altissimo livello piuttosto che una comunità terapeutica comunque
Se non muoiono i tossicodipendenti i tossicodipendenti possono sperare
Di poter volere uscire dalla droga ammesso che lo vogliano
Allora il metadone a una dimostrazione scientifica di efficacia ebbene sono stati ricordati qui dei numeri il tre per cento dei tossicodipendenti in carcere a un trattamento di sicura efficacia cioè sua il novantasette per cento non ce la cioè sarebbe come se io avessi una popolazione di persone con la polmonite in Italia e non diversi la penicillina volutamente in modo determinato
Il secondo punto ci sono alcune regioni italiane e alcune proprio non necessariamente delle regioni reazionaria tra virgolette
In cui il cinque per cento dei tossicodipendenti in trattamento di servizi pubblici fa trattamento con metadone
E questo è un estremo
Allora l'altro estremo
è quello di servizi pubblici e privati per le tossicodipendenze
Che usano approcci terapeutici cioè approcci che hanno l'obiettivo attenti non della cura ma della guarigione
E che sono un numero infinito di tecniche psicoterapeutiche
Leggo la scorsa settimana addirittura c'è una comunità terapeutica che ha servizi non residenziali che sta per applicare una strategia psicanalitica che comporta quattro trattamenti settimanali di due ore
Costo diciamo il avanza sostenuto ebbene
Anche se numerosissime di queste tecniche psicoterapeutiche
Hanno delle ipotesi di plausibilità teorica di efficacia
Non esiste al mondo uno studio randomizzato controllato che dimostri che una
Non
Qualcuna sì e qualcuna no dunque di dunque di queste tecniche abbia una qualsivoglia efficacia nel portare o nel fare stare meglio le persone più che si bucano o nel portare le persone fuori dalla droga
Lo dico con estrema sicurezza non esiste uno di studio randomizzato controllato in questo caso eppure queste tecniche sono diffusissima ci sono servizi che vanno solamente psicoterapie
Rifiutano di fare il metadone cioè vi trovate di fronte all'adozione paradossale in cui ci sono interventi sicuramente efficaci che non vengono applicati eh
Altri interventi la cui dunque la cui possibile efficacia è plausibile ma non dimostrata che vengono fatti a pioggia
Allora io credo un punto
Che l'eguaglianza
In tutti i sistemi sanitari in modo particolare verso le popolazioni più deboli come sono i tossicodipendenti
Può essere raggiunta solamente si seleziona se si selezionano dunque se si selezionano gli occhi i tipi di interventi che si offrono in base alla loro efficacia spendere soldi per interventi all'efficacia non dimostrata significa togliere risorse degli interventi efficacia dimostrata ma io dico questo perché noi faremo bene sicuramente a parlare di dunque legalizzazione delle droghe
Leggere non leggere pesanti faremo benissimo nel futuro a parlare di sperimentazione di trattamenti sostitutivi controllati
Con sostanze d'abuso
Oggi oggi così chiamata fra virgolette rendiamoci conto però che in questo dannato paese in questo momento non si fanno neanche quelle cose
Che hanno già un'evidenza scientifica di efficacia non in un mondo rivoluzionario ma all'interno del normale establishment scientifico medico
Allora io dico che hanno senso i programmi di riduzione del danno e hanno ancor più senso i programmi di autrici che i programmi di unità di strada
Che hanno l'obiettivo di andare a contattare quei tossicodipendenti che non vengono a chiederci aiuto ma quelli che non sono in conto che non sanno chiederci aiuto hanno senso solamente se poi una volta che li abbiamo contattati
Possiamo garantire loro quei trattamenti minimi efficace disponibili
è inutile che noi spendiamo e spenderemo a Roma e nel Lazio quasi nove miliardi nei prossimi due anni per un programma di riduzione del danno molto articolato ma se poi questi poveri disgraziati che andiamo a contattare per strada nella zona più alto rischio
Non siamo nemmeno in condizione di offrirgli quella piccolissima cosa ad efficacia minima che è un trattamento di mantenimento con metterebbe tornerà metadone rilanciano queste persone nella disperazione
Ho visitato per conto della dunque Dipartimento Affari Sociali qualche mese fa
Uno meraviglioso servizio dico dico meraviglioso bellissimo con degli dunque cooperatori stupendi
Serie che lavoravano non tre ore al giorno che lavoravano dieci ore al giorno in una meravigliosa città rossa del Nord
In questa meravigliosa città rossa del Nord
Il responsabile del se il servizio mi sosteneva con un dire che argomentare estremamente articolato che l'approccio che usavano loro è chiara l'approccio di prevenzione della tossicodipendenza
E che mirava a prevenire la tossicodipendenza era alternativo all'approccio dei trattamenti metadone ci sostitutivi che miravano a mantenere la tossicodipendenza
Per cui nello stesso servizio che era tutto fondato sulla prevenzione e vi garantisco che la bellissimi di interventi perenzione Peugeot stupendi ben finanziati beh non era ben supportati in quella città non si garantisce un trattamento farmacologico sostitutivo
Allora attenti signori al nono scavalca scusate hanno scavalcare a sinistra
Non parliamo solamente di liberalizzazione o di legalizzazione di altri interventi che andranno fatti di cambiamento della legislazione se in questo Paese non riusciamo in questo momento a garantire neanche quello che è possibile all'interno della attuale legislazione vigente
Io lo ripeto l'eguaglianza dei tossicodipendenti rispetto alla cura a quello che diceva Vittorio prima norma alla non alla possibilità di guarigione alla possibilità di uscire dalla droga
Dunque l'eguaglianza i tossicodipendenti rispetto alla cura si stabilirà solamente se useremo le risorse poche o tante che sono disponibili sulla base delle evidenze disponibili di efficacia
E e e su questo permettetemi altre due cose
Voi tutti avete letto come ho letto io sul Corriere la sera Repubblica tanti altri giornali le pietose lamentazioni di don Mazzi
Che cerca disperatamente una laurea honoris causa dice di cercare una laurea honoris causa per darsi un titolo che non ha
Io che e dunque io penso che non siano che dunque è dunque che non sia don Mazzi che parla ma che dietro don Mazzi ci sia probabilmente qualche altro più importante soggetto che sta esprimendo il suo pensiero attraverso don Mazzi
Totale io dico questo attenzione sulle dunque comunità terapeutiche
A non fare un gravissimo errore
Che è quello di pensare a dei controlli di illegittimità e non a dei controlli di efficace a me non interessa che Mazzi Gelmini Muccioli picchi e chi altri siano in regola secondo criteri di illegittimità
A me interessa che loro picchi Gelmini Mazzi e altri colleghi si sottopongano a delle verifiche di efficacia quello che mi interessa sapere è che ci consentano
Accedendo ai loro archivi oscuri
Ci consentono di sapere se i loro trattamenti sono efficaci almeno in una cosa nel diminuire la mortalità dei tossicodipendenti se non nel portarli fuori dalla dovunque tossicodipendenza
Allora io accetterei e qui mi rivolgo Carlo dunque dunque dottor Graziano che sicuramente parlerà questa mattina
Io accetterei che le comunità terapeutiche non avessero assolutamente personale laureato forse c'è ragione Mazzi che dice che dietro questa richiesta di Laure forse c'è un tentativo di trovare posti di lavoro a persone con Laure superflue
Accetterei nessun controllo sulla legittimità a condizione che le comunità terapeutiche accettassero controlli scientifici non selezionati obiettivi sull'efficacia dunque l'ultimo punto e poi ho chiuso
è quello
Attenzione a non guardare
La pagliuzza facendo finta di non vedere la trave cioè noi parliamo di eroina
E c'ha ragione Giancarlo Arnao quando dice che altre sostanze dice Luigi questo caso cita la dunque Cook con la cocaina non è un grande problema in questo momento
Io personalmente da altri colleghi riteniamo di avere elementi sufficienti per dire che in questo momento il mercato di altre sostanze
Che sono in modo particolare acidi Cioce cosiddette cartine
Dunque che dunque tante bambine e detta si è un mercato in grossissima espansione a basso prezzo
è un mercato che non richieda canali internazionali ma che ricche richiede piccolissime organizzazioni tecniche locali sia di produzione che ridistribuzione
E stiamo parlando di sostanze ed è dunque molto dunque di interessante che il dunque ragionamento dovessimo Giancarlo prima sulla diciamo classificazione di queste sostanze rispetto al dunque possibile danno di alcune di queste sostanze in realtà non abbiamo misure scientifiche sulla loro seduto sulla loro nocività
Tranne tranne ecco quando pensiamo alle rovina pensiamo a una sostanza che produce danni a lungo termine prevalentemente associati alle modalità di assunzione piuttosto che associati negli effetti DiVersi
Quando parliamo degli acidi parliamo di una sostanza di una serie di Suzuka sotto su sotto sostanze in modo particolare l'acido tu dunque lascio cosiddetto reserve Chico che hanno un rischio di un episodio schizofrenico acuto in prima in prima assunzione desta probabilmente sull'ordine di dunque dunque di grandezza del tre quattro per cento
Cioè di orti una di una sostanza con un impatto frutto fortissimo allora io dico il futuro delle politiche di riduzione del danno non è solamente il futuro delle politiche riduzione danno sulle rovina
Ma il futuro delle politiche di riduzione del danno sulle altre sostanze che che stanno dunque con la procura comparendo sempre più in questo Paese grazie
Direzione Carlo Perucci ora Giovanni Berlinguer
No io molto brevemente anche perché poi una lezione mi scuso per dovermi assentare
Per sottolineare come è stato già osservato che questa strategia di riduzione del danno
è una strategia profondamente innovativa una vera rivoluzione delle idee e delle pratiche
Che da un lato ha implicazioni in molti altri campi come è già stato sottolineato
Dall'altro può consentire anche di affrontare come si dice alla radice le questioni perché non è certamente contrapponendo
La prevenzione all'intervento riduttivo del danno che si risolvono i problemi c'è una complementarietà non una alternatività delle due strade
Io però vorrei al tempo stesso sottolineare che
Ci sono due aspetti che non dobbiamo trascurare che dobbiamo continuamente richiamare se non altro la nostra mente
Che il rapporto domanda offerta l'esigenza quindi di intervenire compiutamente su questi aspetti
Dico solo a proposito dell'offerta che spesso condiziona la crescita della domanda che abbiamo una situazione relativamente favorevole
Nelle condizioni in cui le mafie hanno subìto colpi abbastanza duri per sottrarre il nostro Paese al destino che ha avuto Durante una ventina d'anni di essere uno dei centri internazionali
Del traffico
E dal punto di vista della domanda
Sono preoccupato
Non solo per la condizione giovanile
Che rischia di aggravarsi
Anche a seguito di
Decisioni che possono avere una loro legittimità
Forse sta che ogni giovane ha su di sé il trentadue milioni di debiti da pagare appena nasce questi si sono a cresciuti nell'ultimo periodo
La sentenza che ha che ha dato otto mila miliardi di liquidazione pensioni aggiuntivi ai dipendenti statali la pagheranno loro
Prepensionamenti le pagheranno loro
E così via
Mi riferisco parlando di condizione giovanile non solo alla condizione oggettivamente difficile in cui si trovano i giovani ma anche a una certa campagna che sento che sentite rise sintetizzerei
L'espressione dargli al giovane
Bari al giovane
La campagna di che prende lo spunto da fatti reali
Per dare una immagine dei giovani che Podestà rischia di essere introitata dei giovani stessi come se fossero tutti delinquenti naziskin simpatizzanti per
Le forze estreme
Io ho avuto un una visione chiara di questo episodio con non di questa tendenza in un articolo di Panorama
In cui diceva che i giovani di Napoli
Ammirano i boss della camorra
La realtà era un'inchiesta fatta dalla Curia da cui risultava che
I giovani di Napoli hanno fiducia
L'ottanta per cento ha fiducia piena dei magistrati il settantanove per cento ha fiducia piena nell'insegnanti cosa che mi ha stupito moltissimo insomma Cobas che se anche un po'ipocriti questi
E il quattordici per cento ha fiducia nel bosco a Morris
Più uno su sette
Mi sembra che se fosse vero questo rapporto questo privilegiare la fiducia magistrati insegnanti eccetera sarebbe segno molto positivo
Della opinione giovani io voglio infine fare un'altra considerazione
Relativa al rapporto tra questa strategia di riduzione del danno e le altre strategie di prevenzione di lotta contro le droghe che comprendono anche la quello che diceva Arnao e altri
Sulla passaggio un regime siamo di maggiore o minore legalizzazione
E il clima generale
Del clima generale perché non dobbiamo dimenticare che la legge repressiva
E Natta
In un clima politico
Che comprendeva diciamo misure economiche che hanno provocato un vi sesto dello Stato italiano
Che comprendeva anche se non era esplicito una corruzione che oggi appare in tutte le sue forme ma che comprendeva anche un regime generale di restrizione delle libertà
Gli attacchi alla magistratura la restrizione della libertà d'informazione
La nel campo delle droghe è la legge e l'esaltazione dei dei Muccioli
E così via
Ora giustamente Grazia
Non ha sindacato singole scelte di candidature in questo o quello schieramento
Però dobbiamo renderci conto che se vincono
Quelli che fischiano a Bologna la parola solidarietà
E che fischiano nel loro animo qualunque espressione di solidarietà
Se vincono quelli che hanno predicato che ancora coltivano l'idea d'uno Stato etico
Coloro che biasimo le vittime perché non hanno avuto successo
In questa società o che esaltano il consumismo al punto che poi uno e indotto a consumare se stesso
Non potendo consumare altro
Se vincono questi ritorniamo daccapo gli spiragli le possibilità che si sono aperte rischiano di restringersi notevolmente ma son convinto che queste cose le sappiamo tutti comunque ebbene tenerle presente
Grazie a Giovanni Berlinguer ora abbiamo una parola Franco Russo deputato dei nervi
Quindi considerazioni saranno pochissime e parto da precisazione terminologica io son convinto che fra noi ci intendiamo quando vogliamo distinguere
Intenti parlerei semplicemente che abbiamo come abbiamo come obiettivo semplicemente quello di garantire la salute di tutti i cittadini quindi compreso naturalmente chi fa la scelta l'opzione di drogarsi e capisco che quando abbiamo polemizzato lo faceva anche il il
Prima alcuni interventi sulla Scelta di guarire qui eviterei tutta questa terminologia medica nel campo appunto di chi fa l'opzione della o la scelta della della droga
Perché noi dobbiamo avere ben chiaro che non vogliamo assolutamente sanzionare né penalizzare il comportamento del di chi fa la scelta di drogarsi so benissimo ovviamente
Le ragioni sociali le motivazioni appunto della marginalità e via dicendo avranno dobbiamo avere un'opzione a mio avviso è una carta degli intenti
Molti esplicitata perché la riduzione del danno di appunto di vivere semplicemente la necessità che le strutture pubbliche la collettività intervenga per garantire ripeto la salute di tutte le persone
E dunque io concordo in pieno con la seconda affermazione che è stata fatta la vorrebbero ribadire che è possibile drogarsi a drogarsi in maniera diversa e quindi hanno interessano che le persone che si drogano appunto non vadano incontro a rischi mortali
Ho arrischi drammatici per la loro per la loro salute
Dico questo non perché bisogna poi spendere diciamo o tendere dei punti ideologici verso il kora dico perché noi dobbiamo aver molto chiaro che nella scelta fra Stato etico e uno stato che comunque si prende cura protettiva recitativa dobbiamo fare una scelta che è assolutamente di rispetto
Dell'individuo e quindi lo dobbiamo sancire anche a livello culturale con opzione che Lella il comportamento non deve riguardare la sfera dell'intervento dello Stato
Certo ci interessa invece qui mi pare che è molto ampia le possibilità di intervento e di strategia per il nostro forum
Produrre una serie di iniziative dal campo strettamente penale al campo invece intervento anche in strada con le unità mobili affinché le le persone possono essere aiutate e qui invece le valutazioni le analisi che da ormai da anni ci sentiamo e ci facciamo e dobbiamo comunque ripetere
Per evitare appunto alla marginalità le disperazioni lei solitudine delle nostre le nostre metropoli va arrivati in questo quadro io riprenderei poi come terzo punto dalla carta degli intenti parlando a lui nell'intento e son d'accordo acché questo forum si concluda con questa carta degli intenti
Perché ci siano degli impegni immediati non solo da per i futuri legislatori ma diciamo come movimento di opinione uno il riesame delle sentenze c'è stato una legge presentata secondo me il uno dei primi atti che va fatto Air ripresentare questa questa questa legge secondo il discorso dell'AIDS la compatibilità del con il con il carcere
Il terzo l'ampio spettro di intervento sono stati fatti verte su cui io dico semplicemente non da tecnico ma voi dite mi pare che noi dovremmo rientrarci
E sono uno la sperimentazione delle unità di strada la seconda questione collegata unità distrarre non so ed unita alle unità di strada la profilassi terzo la legislazione sulle sostanze ma dobbiamo riprendere a mio avviso con molta forza
Questo discorso perché la distinzione fra droghe leggere e droghe cosiddette pesanti con tutte le specificazione che anche gli esperti stamattina ci facevano avvenga portata avanti e l'ultimo punto con un'opzione a me pare non dobbiamo aver paura assolutamente con la distribuzione controllata anche delle droghe droghe pesanti con gli avvertimenti che ci diceva Giancarlo Arnao cioè di chi sono i soggetti che poi più volte volentieri o che possono essere indotte a recarsi a chi discorso tufacei fra chiusa la cocaina o altre o altre sostanze in questo quadro a me pare che il nostro forum per last riduzione del danno non si contrapponga a delle scelte
Ideali antiproibizionisti e che Contini anzi la battaglia che noi tutti abbiamo abbiamo fatto verso il colore e chiudo a me pare lo dobbiamo avere un atteggiamento di non di non cancellazione di quanto questa organismi a questa organizzazione e movimento affatto per diffondere nel battersi contro la cultura proibizionista non ultimo anche è stato uno dei centri della battaglia referendaria del dello scorso dello scorso anno
Se e mi si consenta di dire le io non credo che neanche dobbiamo fare verso il Cora
Una polemica artatamente come dire adesso sono scelgono la destra e via dicendo io so
Che c'è anche una destra alla Prezzolini trasgressiva non mi pare però che dal kora provenga questo tipo di cultura io conosco bene che quindi nella tradizione di destra per quanto sia statalista centralista
Ed Etica anche dentro dei punti di cultura trasgressiva io verso il cuore a fare un discorso molto molto più semplice se mi si consente può darsi che io però quelle abbia una visione un po'armonica in questo caso io ritengo che ci sono ormai delle battaglie politiche per fortuna che vanno per obiettivi per grandi obiettivi ideali la battaglia diciamo per la riduzione del danno per chiusa alle droghe contemporaneamente per la cultura antiproibizionisti che ha per battere l'opzione dello Stato etico è una grande battaglia
Sociale ideale e politica che deve essere messa da parte secondo me dagli schieramenti e io ovviamente
Sono veri progressiste nello schieramento unità delle sinistre quindi non è non è questo il punto voglio dire non dobbiamo impedire di regalare culture e movimenti
Veramente al alla destra utilizzarlo semplicemente strumentalmente con la battaglia elettorale come dire beato
Berlusconi però poi gli liberista però liberista significa certe cose poi finì invece storie io penso che noi dobbiamo fare una battaglia anche in questa fase elettorale che è molto di trasparenza e di pulizia crediamo incerto obiettivi abbiamo combattuto per certi ideali siamo per certe culture veramente adesso sta al coro evitare mi si consenta
Le compagne e i compagni del vecchio Pci evitare quello che è un in parte faceva appunto il vecchio
Movimento operaio di considerare strumentalmente i compagni di strada o certe battaglie ideali per rafforzare la propria posizione io penso che l'errore sia stato fin dall'inizio io sono stato anche scritto ancora
Legare il coro al partito al partito radicale non fare un'associazione autonoma come spero possa essere questo forum e vi ringrazio
Grazie a Franco Russo il dottor Graziano del dipartimento affari sociali della Presidenza del Consiglio
Grazie buongiorno allora innanzitutto io due
Saluti diritto devo portare i saluti del ministro che e fuori romanista era ieri a Ginevra il ritorno è rientrata questa notte in Italia ma non è a Roma
Un saluto vero perché sono sono sicuro che se il ministro fosse stata Roma sarebbe stata presente a questo a questo Forum perché più volte siamo stati chiamati in causa come Dipartimento Affari sociali anche questa mattina
Molte cose che sono state dette sicuramente saranno riguardano il nuovo governo
Altre cose invece che hanno sottolineato Agnoletto e Carlo Perucci
Sono sul tappeto già oggi una di queste in particolare è e il decreto sul funzionamento del dipartimento affari sociali
Che verrà reiterato per la sesta volta il sette di marzo per la sesta volta
Non ho sentito nessuno nessun gruppo nessun partito politico nessuna associazione in questi lunghi dodici mesi dal gennaio novantatré
Che si sia occupato di questo decreto questo decreto contiene delle cose che sono importantissime
E dopo la Conferenza di Palermo in questo decreto è stata aggiunta una frasetta che secondo me è molto importante
E se ne parla infatti oggi che dice il Presidente del Consiglio dei ministri
Cioè con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri verranno emanate linee-guida per la predisposizione e gestione e valutazione dei progetti di riduzione del danno
Il gruppo di lavoro costituito presso il dipartimento
Il sottogruppo di lavoro che la ha lavorato su questo decreto alcuni facenti parte di questo sottogruppo sono qui ci hanno lavorato moltissimo
Ha prodotto già il documento il documento tra sulla scrivania del ministro e speriamo che a giorni possa essere inviato alla Presidente del Consiglio per l'emanazione di questo difficile ma questo è un passo avanti secondo me importantissimo
Che è stato anche un po'sottovalutato
Un'altra cosa che contiene questo decreto qui mi riallaccio a un altro argomento che la senatrice zuffa aperto che riguarda il fondo nazionale antidroga in questo decreto già dal gennaio novantatré era scritto che bisognava costituire un nucleo operativo di valutazione sui progetti
Benissimo abbiamo tentato in tutti i modi di costituire questo nucleo addirittura abbiamo fatto lavorare il nucleo prima ancora che fosse costituito con i primi tre o quattro Esperti che avevamo inserito nel nucleo ancora non abbiamo la designazione di molti ministeri il decreto non viene convertito il nucleo non si costituisce non riusciamo a fare una cosa
Che li porterebbero fortemente voluto cioè cominciare a lavorare sulla valutazione dei progetti e quindi anche sulla gestione dei fondi
Per quanto riguarda siccome queste uno dei punti alla Roma
Uno degli argomenti all'attenzione di questo forma cioè la gestione del fondo nazionale antidroga io devo sinceramente dire per il tempo che sono stata al dipartimento che sicuramente si poteva fare di meglio però per come sono stati gestiti i fondi pubblici in Italia chi ha gestito il fondo nazionale antidroga bisognerebbe decorarlo con una medaglia insomma ecco
Rispetto alla gestione di altri fondi pubblici in Italia
Sicuramente si può fare di meglio il nucleo operativo poteva essere uno strumento sicuramente innovativo è sicuramente efficace per la migliore gestione di questi fondi un'altra cosa su cui non siamo assolutamente d'accordo
E sulla regionalizzazione di questo fondo di o di parte del fondo sicuramente su questo siamo d'accordo in questo senso abbiamo preso l'impegno formale nella conferenza in Conferenza Stato-Regioni
Si tratta però queste cose di tradurle in atti legislativi il solo dipartimento non ha questo potere l'attenzione di questo Governo in generale per motivi però del tutto forse giustificabile verso questi temi non è stata grandissima e quindi questa è una di quelle cose che di cui si dovrà occupare il nuovo governo
Con con la regionalismo la regionalizzazione del fondo il nucleo operativo il DPCM sulla riduzione del danno su questo siamo impegnati oggi come diceva Karl e quindi speriamo che in brevissimo tempo diciamo ad emanare questo decreto del presidente del Consiglio
Una cosa devo dire noi dopo Palermo o proprio per essere pragmatici perché per avere obiettivi raggiungibili subito ci siamo non voglio dire limitate abbiamo puntato il nostro obiettivo prioritario era quello di emanare linee guida
Sulla riduzione del danno
Uso ancora la parola limitatamente ma per me è una conquista non è un limite al rischio sanitario se la mortalità la diffusione dell'AIDS eccetera non tralasciando una premessa culturale sul rischio dovuto sui danni sociale subisco dovuta al clima di illegalità eccetera questa cose anche all'attenzione del dipartimento
Però io direi di puntare agli obiettivi essere più grande pragmatici come diceva Vittorio appunto puntare a risultati raggiungibili immediatamente nel decreto si de si parla perché non si può fare a meno ma su questo forse dovremo ancora lavorare
Ovviamente alla riduzione del danno nelle carceri non poteva non possiamo fare un decreto con linee guida sulla riduzione del danno è non parlare del carcere io voglio ripetere per la cinquantesimo volta stamattina
Il discorso
Del metadone nelle carceri non è non è tollerabile io non so che altri aggettivi posso aggiungere a quello che ha detto Vittorio Agnoletto e Carlo Perucci che solo il tre per cento dei detenuti tossicodipendenti siano in trattamento metadone non è tollerabile allora ripeto quello che ho detto a Genova ancora
Va bene parliamo di tutte le cose che sono scritte
Nel vostro documento di tutte le cose di cui ha parlato
Con molta efficacia Ernano ma non possiamo
Non possiamo correre il rischio di affrontare questi ragionamenti e dimenticare le condizioni in cui operano i SerT quanti soggetti fanno il metadone la condizione del de i tossicodipendenti nelle carceri
Non voglio parlare invece della polemica che hanno sollevato in questi giorni le comunità terapeutico o qualcuno delle comunità terapeutiche
Perché non voglio cadere in tranelli e non voglio fare polemiche dico soltanto che dei quattro sottogruppi di lavoro e di tutto il comitato di esperti a supporto del Comitato nazionale dei ministri antidroga
Il sottogruppo erano quattro uno per la riduzione del danno uno per la prevenzione e uno per i trattamenti non residenziale una per i trattamenti residenziali
Leggi comunità terapeutica ebbene i tre sottogruppi tre prime sottogruppi hanno già prodotto i documenti o stanno per farlo
E si sono riuniti più volte il gruppo delle comunità terapeutiche sedi unito una sola volta perché prima c'erano delle questioni pregiudiziali appunto legate al al allo schema tipo
Per le convenzioni finalmente si è riunito due il giorno dopo che si è riunito c'è stata questa bordata sui sui giornali top lascio a voi trarre le conclusioni di questi atteggiamenti
Un'ultimissima cosa che mi sta a cuore
Non per fatti personali ma credo
Voi tutto abbiate letto sui giornali le notizie circa il nuovo accorpamenti di ministeri eccetera eccetera ma io non voglio dare giudizi sulle proposte del ministro Cassese non non la conosco bohémien anche nei dettagli
Non è assolutamente mio compito eccetera
Dico solo che cioè il quando ci sono queste grossissime operazioni ancorché giustificate fatte bene eccetera si possono correre dei rischi cioè questo ministero della protezione sociale che verrebbe acqua anche vedrebbe accorpate le competenze
Del dipartimento affari sociali della sanità del e alcune del ministero del lavoro
Bisognerebbe ragionarci con o o un'attenzione maggiore perché forse c'è qualche rischio io ripeto quello che ho detto a Genova Cora e non lo dico per ripeto per vanto del dipartimento materno
Cioè
Constatare cioè quando si tra quando si parla di questi argomenti
Siamo presenti sempre è soltanto noi
Sempre è soltanto nove il Comitato nazionale di coordinamento per l'azione antidroga e composto in Italia
Da undici ministeri dico undici o dodici non vorrei dimenticarne qualcuno ma cito quelli fondamentali e ministero della Sanità Ministero dell'Interno Ministero di Grazia e Giustizia
Ministero della pubblica istruzione
Ministero della difesa eccetera eccetera che ce ne sono altri ministero del lavoro
Benissimo appuntamenti come questo che per noi sono importanti perché sono questi i temi su cui questi ministeri devono confrontarsi si devono misurare assenti se c'è qualcuno oggi la mano perché io posso anche sbaglia allora che però sia assente
Il ministero degli affari sociale venga chiamato in causa da una parte ci inorgoglisce ci fa piacere però io preferisco sempre a mettere le mani avanti
Noi siamo come diceva l'ex capo dipartimento e voglio ricordare Guido Bertolaso diceva noi siamo un vaso di coccio in mezzo ai vasi di ferro
Se poi addirittura il vaso di coccio lo rompono subito io non so quali altri interlocutori
Avrete domani insomma ecco una domanda che vi dovreste porre grazie
Ringraziamo il dottor Graziano e verrà suo tramite ringraziamo anche la ministra Contri
A questo punto diamo la parola Vanna Barenghi
Siccome ormai la lista degli interventi e analista assai lunga che quindi prevede sicuramente il fatto che si va dal pomeriggio io o comunque raccomando diciamo così i tempi a a coloro che intervengono pur senza diciamo così fusti Carmine pensiamo contro diciamo pratiche repressive in questa sede quindi una sera rapidissime
Innanzitutto vorrei ecco parlare un momento del Cora perché io come alcuni di voi sanno sono stata come si dice nel gruppo dirigente del coro per circa quattro anni per tre anni ho fatto la vice segretaria e negli ultimi mesi fino a luglio data in cui poi mi sono dimessa per ragioni varie che adesso però anche forse comuni a qualcuno di voi
Dalla mio ruolo erano in funzione di presidente
E quindi sono decaduta conseguentemente in tutte le altre istanze consiglio quindi non ne faccio più parte da luglio non so
Nulla di quello che vi accade
Le ragioni per le quali questo è accaduto e sono molto semplici io non contrariamente a Giancarlo Arnao che appunto fondatore del Cora non ho mai avuto nessuna
Resistenza all'idea che il kora facesse parte del partito radicale anche perché lo diceva la parola stessa Coordinamento radicale antiproibizionista voglio dire eravamo lì la sede era nel all'interno del partito radicale le strutture venivano offerta del partito radicale quindi questo era una cosa assolutamente chiarissime e che a me personalmente è andata benissimo fino a quando lei mie i miei percorsi mentali politici
Coincidevano con i percorsi monumentali politici di Pannella e quindi io mi sentivo assolutamente di condividere le idee del gruppo che con quale lavorava
A un certo momento questa cosa si è rotta si è rotta appunto nella primavera estate del vanno novantatré e dunque le vicinanze politiche sono state diminuite rispetto alle lontananze politiche allora
Far parte di un gruppo così omogeneo sono in qualche modo anche settarie perché sì in effetti i radicali sono un po'come erano i comunisti tanto tempo fa
Forse sono ancora non lo so settari far parte di un gruppo così coeso nel quale ogni critica era difficilmente avanzavi o per lo meno la si avanzava io l'ho fatto anche sede di congresso per quanto riguardava il Golfo
Ma era ancora il momento in cui le distanze erano minori
Delle vicine sì
E quindi a un certo momento io mi sono dimessa dal kora e adesso sono assolutamente scissa da tutto questo sono rimasta consigliere provinciale antiproibizionista in questa veste podi racconterò un attimo brevemente e che cosa sto facendo perché mi sto muovendo livello internazionale la cosa è molto buffa perché la Provincia di Roma come ogni provincia in genere a che fare con Roma particolare Rieti Frosinone Viterbo eccetera invece si vede sbattuta a Baltimora oppure ad Amburgo a firmare la risoluzione di Francoforte
Come Provincia di Roma e quindi questo rende le cose molto molto divertenti sketch che lavora in una provincia e noioso il gene
E invece attraverso queste cose poi riesco
A apportare
A continuare questo discorso e della riduzione del danno e dell'antiproibizionismo a livelli internazionali di cui poi brevemente di vi parlerò perché le cose stanno andando molto avanti nel mondo
Noi non siamo più così isolati come eravamo all'inizio però io una cosa vorrei dire a proposito del corretto e concorre chiudo
Che noi non possiamo dimenticare che se oggi siamo qui lo dobbiamo proprio al Corano
Che noi non possiamo dimenticare che quando abbiamo cominciato nuovi ha cominciato prima Giancarlo poi tutti quanti noi Taradash io e gli altri
E parlavamo di queste cose parlavamo di antiproibizionismo venivamo guardati come delle cose da scartare come delle cose da da da da da ignorare o da irridere insomma e come noi con le nostre modestissime forse siamo riusciti a far sì che questo dibattito in Italia
Contrariamente agli altri Paesi ad altri Paesi venisse diventasse patrimonio abbastanza diffuso e abbastanza comune da noi si parla di antiproibizionismo e questo va fatto il kora
Riduzione del danno anche questo fatto il kora perché io ricordo di essere stata a Francoforte a Penon appena è stata in questo lo dico per onor per dare a Cesare quel che è di Cesare la verità perché non è vero che la polemica è nata dal kora come ha detto Grazia al congresso dove io peraltro non non ha partecipato
La polemica è nata perché sul Manifesto sono uscite in concomitanza forse non voluta ma sorprende che l'ex sia questa strana cosa ma comunque che Giancarlo attaccato duramente il kora il vostro manifesto è uscito il giorno dopo mentre Michele Serra attaccava duramente il colore
Poi robetta da Fiore attacca duramente il Cora e quindi è chiaro che quando si è arrivati al congresso del Cora in Corradi ha detto e perbacco che sta succedendo qui
E esattamente il contrario
Toussaint cibo il nostro manifesto è uscito esattamente insieme a questa polemica su ancora e quindi ah beh non so coincidenze non vedo ecco può darsi che sia una coincidenza non voluta io ritengo che sia voluta
Perché una cosa di questo genere preparata chiaramente no una proposta di questo genere preparate le firme sono le stesse e poi che non che hanno firmato gli interventi ma queste sono porre polemiche che non che non contano questa era una parente no perché era veramente una parentesi
Quello che io vorrei dire è che appunto non possiamo io sono d'accordo con quello che ha detto Franco Russo io credo che veramente non si possa assumere un atteggiamento così duro e di di tanta lontananza polemiche politica nei confronti di questa associazione che a tutt'oggi visto che qui non si crea non è non si parla di antiproibizionismo e si parli di Giordano e l'unica associazione politica che non solo in Italia ma nel mondo
Si occupa di antiproibizionismo ora è un po'difficile decide di buttare a mare una cosa di questo tipo
Ebbe voglio dire sembra decide di pronto intervento e su Giancarlo rileggiamo sedi insieme
Comunque se nessuno ha detto tanto meglio io non ne faccio più parte quindi non faccio un discorso da quella parte faccio un discorso da una parte mediana
Quindi non ho nessun interesse però mi sembra che logico che sia un patrimonio da utilizzare per stando appunto di far sì che si stacchi in qualche maniera dal portare avanti invece come si dice le istanze del partito radicale che o o della Lista Pannella come meglio dire che nessuno di noi credo qui dentro
Può condividere ormai su questo mi pare che possiamo essere tutti d'accordo
O per quanto riguarda poi quello che diceva
Piani
Perucci parliamo un attimo della riduzione del danno e dell'antiproibizionismo non vedo perché la priorità debba essere
Ci debba essere necessariamente una priorità la mia è vero è quella dell'antiproibizionismo ma sono due cose che vanno di pari passo perché non vedo perché bisogna mettere avanti la riduzione del danno
E non parlare di legalizzazione perché tanto qui siamo a un livello talmente arretrato che ancora non si attua non si può attuare la politica della riduzione del danno
E della strategia appunto di di Francoforte e moderno questo non significa nulla le due battaglie possono e devono essere portate avanti insieme anche perché a mio avviso la migliore strategia di riduzione del danno è proprio la legalizzazione
Attraverso la legalizzazione non si non si ruba non si si prostituisce non si finisce in galera con la riduzione del danno che è una cosa fondamentale ma è un primo passo e non può essere l'ultimo perché il tossicodipendente continuerà per forza ad andare in galera e anche il referendum che il kora proposto dico e che poi tutti insieme abbiamo vinto
Anche quello non è certo risolutivo perché è vero che non si va in in prigione perché si consuma ma è anche vero che per consumare si ha bisogno di rubare e non soltanto di rubare ma di prostituirsi ma di degradarsi ma di finire in una vita che non è più vita dunque voglio dire questo tutte queste cose di cui abbiamo parlato che tutti condividiamo perché la riduzione del danno appunto
è una cosa fondamentale io ricordo appena ho letto di questa conferenza Francoforte mi sono lì precipitata il coro è diventato coordinatore di queste città siamo entrati dentro abbiamo portato la conferenza Bologna ovviamente perché abbiamo visto che questa era una cosa da da da far conoscere in Italia da diffondere immediatamente ma è un primo passo anche per loro loro sanno benissimo che questa è l'inizio di quello che poi dovrà essere una legalizzazione
Le delle droghe pesanti non soltanto le droghe leggere e poi non si può secondo me dire che le droghe vanno e legalizzato no a seconda del rischio del pericolo che comportano ma questa è una follia
Questa è una follia perché noi sappiamo benissimo che è proprio l'illegalità della droga a creare rischio e pericolo quel rischio e pericolo che tutti quanti noi vediamo tutti i giorni ora parlo solo di riduzione del danno per non parlare poi del rischio e pericolo nei confronti della nostra democrazia che come tutti sappiamo e spilli sta correndo e come la democrazia di tutto il mondo sappiamo che i servizi segreti chiedono dicono di non poter più controllare tutto questo senza maggiori poteri maggiori poteri ai servizi segreti significano minore democrazia quindi io spendo perché Stefano mi guarda avrei mille cose da dire perché appunto e io sono stata invitata dal sindaco di Baltimora a una conferenza interessantissima lì è nata una rete internazionale di città
Che comprende tutte quelle di Amburgo Francoforte quindi compresa la Provincia di Roma ma comprende Baltimora cambierà l'Australia e io sono stata invitata a far parte della Commissione consultiva di questa cosa americana
E internazionale
Questo significa che li stanno parlando di antiproibizionismo e di legalizzazione delle droghe
Contro la violenza in America come tutti sapete
La violenza è terrificante la violenza è legata al al controllo della droga la i ragazzi si ammazzano e le madri passano la vita a seppellire i loro morti in in America ci sono alcune persone coraggiose perché bisogna essere coraggiosi per proporre la legalizzazione il sindaco di Baltimora lo è il sindaco di non era e non è varie città lo propongono e questo io credo che sia qualche cosa che non in Italia dobbiamo sapere chiedono consigli
Vi annoio sedia no io smetto e se no state un pochino GT grazie ho ho chiuso
è chiedono consigli a noi a tutti i partecipanti a questa conferenza appunto io faccio parte di questo Boldi dei consulenti quindi mi sembra che questa è una strada ottima per far sapere le nostre cose le nostre iniziative e portarle anche appunto non solo in Europa
Ad Amburgo Francoforte eccetera eccetera e Zurigo ma anche in America dove veramente il problema è molto sentito grazie
Io ringrazio ma ne panini che
La prego veramente di credere sulla fiducia perché altre diciamo così
Condizione non ci sono di credere sulla fiducia che
Quest'iniziativa è partita un mese e mezzo prima della pubblicazione dell'articolo di di Erna o in maniera assolutamente e totalmente autonoma
So benissimo che non c'è nulla che possa diciamo testimoniare con assoluta certezza che così sia però insomma la invito a crederci
Ora
Abbiamo iscritto Armando crocicchio
Qui segue Riccardo Bordoni
Mi raccomando dieci minuti un quarto d'ora al massimo
Io sono il più informale di tutto comunque sono
Ero consigliere ed ancora del consiglio generale del Corano oggi sono un semplice iscritto occorre
Io diverso di quello da tutto e da tutti continuamente
Questa barba
Che voi vedete
è un nodo al fazzoletto sapete l'antico nodo che si facevano i nostri vecchi al fazzoletto
E forse sarà destinato a Morici
Perché
Per ricordarmi cosa comica del cosa devo finire
Perché io purtroppo sono parte in causa del proprio del problema dell'eroina cioè lo Stato e c'è la famiglia io non so cosa sia più importante se lo Stato o la famiglia penso che siano importanti tutti e due perché la famiglia nello stato ci deve vivere però lo Stato deve far vivere anche la famiglia così non ha fatto con me
Turci dando mia figlia
Io mi interessavo già prima del problema della droga
Più che mai dopo
Ero già entrata nella problemi problematica delle famiglie e dei tossicodipendenti
E sentivo tutta la sofferenza dei tossicodipendenti e dei loro genitore
Immaginate voi cosa è successo dopo quando
è toccato a me
Ma lasciamo perdere questo ora qui c'è un foglio che Forum permanente per la riduzione del danno delle droghe e io mi presento confermando crocicchio
Qui c'è scritto la professione che non sono mai che cosa dire
Perse perché se dico stuccatore
Guide che tipo stuccatore in mezzo a voi
Ma siccome
Quando ho capito che mia figlia la volontà di uccidere
Dallo Stato c'era
Venti giorni vede esattamente il venti cinque giorni prima sono sceso disubbidienza civile
E obiezione di coscienza
Allora è logico che come proporre professione io ho messo disubbidienza civile
E obiettore di coscienza
Non mi sento di partecipare più a uno stato
E di contribuire
La fatica del mio lavoro che è veramente dura
Dando soldi
A persone che si candidano
Non per salvaguardare la salute e la vita dei nostri figli ma per loro prestigio e potere
Scusate
Previsioni mai antiproibizionismo il tutto si rivela si è rivelato
Poi come una specie di fanatismo
Di acerrima rivalità senza nessuna utilità
E costrutto per i giovani caduti nella trappola criminale della droga
Fino ad oggi nessuno delle fazioni ha avuto il coraggio l'ardire di pronunciarsi a lavorare per evitare le morti causate dalla droga dall'eroina
Causa di manipolazioni fuori da ogni regola è norma lasciate gestire volontariamente
Da commercianti da organizzazioni clandestine
E dal commercio singolo ed artigianale di persone senza alcuna spesa alcuno scrupolo e moralità
Igiene sentimento per la vita al Trullo
Il primo compito di un politico e l'obbligo concreto prima ancora che morale vi sono salvaguardare sia alla salute e la vita dei propri amministrati
Non vedo con un politico cosa si candida a fare no se non non non va al potere per servire il popolo
E allora dica quali sono ci dovrebbe essere un tribunale prima uno di essere eletto un consiglio e le motivazioni perché tutti voi a leggere quale sono le motivazioni che ti spingono a così alto compito no perché poi diventa un alto compito perché ci sono una marea di amministrare c'è tutta l'Italia poi dietro
E vedere le sintomatologie e o se sono preposti a a quel compito perché non basta una cultura di studio perché non basta essere istruito ma ci vuole ben altro per poter amministrare
La scelta politica di amministrare il popolo popolo non viene imposta ma è una pura personale scelta assoluta che non viene superò praticata ora io vorrei sapere cos'è che si muove l'uomo su oggi alla sua scelta politica visto e considerato che la vita umana ex posta in ultimo ed eventuale programma
Diventa obbligo di coinvolgimento registrati dopo forzoso forse perché il politico se ne trova coinvolto e non ma non ha idee chiare non sa che cosa fare non sa che cosa decidere una strategia e che politico è ovviamente non sa salvaguardia salvaguardare la vita umana un uno che ama la sua ma che interesse andare lassù sono altri interessi
Ma se io devo amministrare i vivi perché dopo decido di farli morire perché io non ho un mio programma
Ora c'è un tema da svolgere ragazzi che sia posta posto nelle scuole il problema sarebbe già risolto
Un tema
Come si fa a salvare la vita ai tossicodipendenti è un tema un semplice che nessuno vuole portare avanti e nessuno realmente
Vuole
Scusatemi ma io continuo danni a fare queste battaglie che non servono a niente
Io ho fatto battaglie politiche nell'ambito del Partito Radicale che sono enormi eclatanti da in Cazzato in tutti i modi
Per portare all'attenzione ma tutto quello che fa e che cerca di fare uno nell'ambito del partito è sempre allontanato sempre smesso di qua e di là senza nessuna importante pensate
Al trentaduesimo congresso comunque allora all'ultimo congresso tra nazionale radicale con gli ho fatto una raccomandazione che questa raccomandazione che voglio
Sia messa se possibile nella carta degli intenti visto e considerato che a me non mi considera nessuno perché sembra che io non esista
Infatti in quest'Italia dove si puniscono tutti coloro
Che non pagano le tasse colui che si è denunciato decine e decine di volte colui che si è denunciato da davanti a Formica colui che ci ha denunciato davanti
Alla fine anche i generali della Finanza non viene perseguito
La mia la persecuzione viene per altre strade
E questa è l'Italia
Oggi non si processa una persona
Per il reato che commette
Ma lo si processa peraltro cause
Raccomandazione dentro depositata al TAR prima sessione del congresso radicale transnazionale
Ore via da Laura arconti documentata e tutto poi hanno diviso il così in due e non si è più presentato nulla cioè
Questa raccomandazione è stata fatta stralciata perché il Congresso si è diviso in due
Forse si è diviso in due appunto per questo documento
Documento raccomandazione
Visto le decisioni prese da questo ventitreesimo concreto del Partito Radicale transnazionale decisioni prese per porre fine alla pena di morte entro l'anno due mila per i condannati per gravi crimini contro l'uomo per tramutare questa pena di morte in detenzione tutta ancora da valutare
Raccomando con viva attenzione ai membri direttivi sia quadro mirato o altro in questo caso alla
Si chiama questa Commissione
O altro
Direzione opposta i vertici
Direttive del partito radicale transnazionale Pretoria trans
Ha dentro avendo noi come attenzione optato per la conservazione della vita anche per i criminali tipo mostro di Firenze e altri mostri sparsi nelle varie nazioni di questa terra oggi vediamo la Bosnia
Se verranno presi non verranno uccisi
Verranno messi in galera ci saranno dei tossicodipendenti e questi signori saranno i padroni dei tossicodipendenti continueranno a far male anche in galera
Di adottare la stessa presa di posizione peri mille o mille cinquecento morti annuali che avvengono oggi in Italia
Che tutti sappiamo e ne conosciamo la precisa causa dovuta eroina manipolata infetta a volte con escrementi vari maldestramente manipolata da venditori
Non certamente atta Lamb manipolazione di qualsiasi tipo farmaco Peo in quante sono persone multiformi variegate che nulla hanno a che fare con l'arte medica sanitaria
Prego codesto congresso visto che si possono evitare con molta più facilità queste morti di innocenti
Il più delle volte anche minorenni
Dalle morti di criminali condannati a morte per mancanza di solidarietà reale
Beh insomma
C'è qualcosa che ora nono puntualizzato
Non solo politica ma giuridica e poi di scarsa sensibilità preposta alla conservazione dalla vita sia di condannati per gravi reati sia di disgraziati indotto il più delle volte a causa dalla volontà di terze persone induttori drogante
Droga anti a scopo di lucro determinando in parte Viesti sia morte per eroina non calibrate infetta e in altre persone morte indiretta o di rete per infezione di epatiti e di Ediesse
Visto e considerato che noi di già
Ci battiamo per togliere questa eroina fonte di morte dall'immane di con cinque e inconsci assassini
Prego questo congresso di impegnarsi in egual misura ma con più attenzione all'obiettivo di giovedì vite innocenti condannate a morte
Per i capricci morali sia di legislatore di infima moralità giuridica è umanitaria
Operando alla stessa maniera di impegno per i condannati a morte per crimini contro la società raccomando un po'di più fervore attenzione per le povere vittime innocenti e senza colpa
Contro la società che per propria errati principi morali ne determina un continuo sterminio
Sperando che questa mia raccomandata raccomandazione Adria la priorità che esercizi si merita per il rispetto dovuto alla continuazione di vita per tutti anche per i tossicodipendenti di eroina odierni e non solo
Di un presupposto futuribile fattibile domani impegna fino ad oggi adoperare per evitare queste criminale inutile morti
Ripeto il vertice e la base del partito a un impegno unitario vi ripeto che questa è stata una scorta non è mai stata detta
E come se non fosse mai esistita e la prima volta che quella firma che senza
Sentite questo documento
Tale soluzione può essere dovutamente trans nazionalizzata eroina buona non infetta e avvelenata questo deve essere il nostro obiettivo da distribuire da distribuirsi gratis ai tossicodipendenti da eroina
Così come nei SerT si distribuisce il il il metadone che va benissimo il metadone ma per tutti coloro che sono restie a prendere il metadone
Signori nei miei bisogna tirarli con l'eroina buona non comune rovina più uccide non comune rovina che infetta di ai DS e non con l'eroina che faccia venire epatiti mortali ed altro
Tenendo presente che i colpevoli condannati a morte se rimangono vivi si possono redimere ed eventualmente reinserire vivi nella società e questo vale per la pena di morte e i tossicodipendenti che manteniamo invita o che domani mantenne mantenessimo invita possano decidere cura alternativa all'eroina o comunità per ha predicato per essere inseriti vivi
Nella nostra società retto ha confermato
Ecco io dovevo dirlo a questa perché quando uno scrive una cosa che se la tiene nel cassetto e non serve a nessuno penso che signori miei è inutile che io l'abbia scritta
è inutile che io continuo a lottare quando vengo annullato
Perché sono un diverso strano io vivo nel partito dei diversi però sono un diverso però e non venga gettato nel partito dei diversi che non sono più
Che non è più partito dei diversi ma ed è diventato il partito dei tutti uguali dei tutti i pannelliani come abbiamo eliminato Craxi abbiamo eliminato tutta questa partitocrazia scusatemi
Adesso Pannella preso il posto di Craxi o si fa come lui o tu non esisti
Luigi determina chi deve essere il presidente decora lui determina chi deve essere il segretario del Cora e così va avanti ancora signori miei e coordinamento radicale antiproibizionista va benissimo la paternità ma va a malissimo il conseguimento per il semplice fatto che di radicali anti previsto dice nel Partito radicale non ce n'è più
Ci sono ottanta brutture socialisti la maggior parte inquisiti
Ottantadue deputati tra senatori e deputati
Che sono la maggioranza del partito radicale del mille novecento novantadue
I radicali sono in minoranza in una piccola parte
I propri gli antiproibizionisti sono quasi nulli in questo partito radicale perché continuare questa farsa
Pannella tolto lo stemma del
Antiproibizionismo
Non voi non ci avete fatto caso guardato va bene ha tolto lo stemma antiproibizionista dal suo stemma
Ma lo ha tolto perché è così che la mando gli ha fatto scusate una Catti alta così che nessuno può tenere prigioniero le idee le idee sono di tutti
Alle idee possono partecipare tutti ENI e non si può bloccare uno sviluppo democratico sanno e vitale per tutti grazie
Grazie ad Armando feroci che ora abbiamo Riccardo Bordoni io raccomando sempre a questo punto se possibile addirittura i di dieci minuti tenete presente che abbiamo all'incirca una quindicina forse anche di più di iscritti a parlare quindi appunto si andrà sicuramente al pomeriggio possiamo interrompere verso l'una e mezza due meno un quarto per una pausa pranzo di un'oretta
Quindi se ce la facciamo facciamo almeno altri cinque sei interventi nella mattinata quindi Riccardo Bordoni scusa sincero devo dare anche un'informazione per tutti coloro che ne avessero bisogno o presso la segreteria e qui all'ingresso sono disponibili
Dei moduli per la certificazione della partecipazione al Forum quindi basta chiederli qui fuori
Bordon
Volevo uno due osservazioni sulle
Precedenti interventi sui precedenti interventi e intanto Graziano andato via
Quel nucleo operativo del previsto dal ministero dal decreto quello sempre reiterato i tredici esperti sono otto del ministero
Quattro Esperti ed un rappresentante delle associazioni delle famiglie io questo mi meraviglia sempre perché mi domando
Chi è che si sente in grado rappresentare tutte le famiglie cose riprendere
Qui abbiamo avuto adesso un commovente e degno di rispetti intervento e più di un padre
La maggior parte dei casi sono le mamme del Cermis o quelle di Muccioli che pensa esattamente l'opposto di quello che siete Milano non posso dire se ha ragione e torto non è questo che mi interessa dico che come potrebbe fare luce rappresentare mamma del censore ma merce sarà presentato
Quindi io questa qui è demagogia pura un rappresentante delle famiglie ok vediamo chi sa
Secondo vedendomi anche Perucci Carlo
Credo però sarebbe stato d'accordo ha messo una piccola precisazione non chiediamo rapporto controlli di legittimità crede chiediamo controlli efficaci però Bettino un conto è la laurea Silla laureano l'altezza delle delle stanze e via discorrendo ben ricordo nel marzo del novanta all'Ergife mi serve un atto di giustizia per fece un bellissimo
Convegno in preparazione della legge eccetera no voleva farci Angelo Tirelli dicemmo di no però è andata avanti lo stesso in cui io chiesi che tutti programma andava bene perché praticamente io ho visto ragazzi riusciremo levatosi pensano sempre estraneo preso quella comprare un cavallo
Grazie a me dell'auto però dissi un un paletto io notoriamente non lo steccato il Codice Penale
Due mesi
Hanno ai controlli di legittimità alcune costrittive vanno controllate anche dal punto di vista
Intervento rapidissimo io son qui come l'ideale che teneva però per l'AIDS del comitato scientifico però io sono stato tra la mia vita al servizio del nel servizio pubblico al servizio del cittadino
Quindi per me il punto cruciale siete sempre voi del SerT
E per me è importante che cosa succederebbe se e io credo che se qui noi la riduzione del danno vuol dire soprattutto sa capacità di accogliere questi ragazzi prima di quello che abbiamo fatto finora io per primo
Quanto anche noi abbiamo non parliamo le comunità le comunità era anche forse legittimo in determinati momenti docente di creare degli ostacoli proprio era faceva parte del gioco non ha senso che tu venga in questo tipo di programma se non hai provato certe esperienze
Noi non abbiamo mai detto Perotti fatto quante volte tanti ostacoli abbiamo creato a Trieste
Ecco noi dobbiamo essere adesso più capaci di di abbassare questa storia e soprattutto ricordarsi
Che quando il cittadino tossicodipendente è un dipendente
Non so se è meglio esser tossicodipendente un uso dipendente comunque al dipendente per cui e lei se lo vogliamo tirato alla dipendenza non possiamo esige l'ho colto Accomando il nostro trattamento non siamo tanto buoni non siamo tanto bravi e non ce l'ha fatta per forze nostro insoluti beh io mi domando se qualche volta non siamo anche noi
Ma non sono sì incapaci di capire che la sua dipendenza qualcosa di reale
Insomma credo che non ce lo siamo inventati noi esistenti e e probabilmente bisogna dare moda anche a loro di di crescere e quindi non sto parlando di metadone sia metodo però questo per me è talmente scontato
Che lo vorrei dare per passata anche se so che passato non è prima si è parlato della città Rossano tutti sappia queste cose qui
Che si vantano non è che non lo danno perché non lo possono fare si vantano di non darlo
Recentemente cessato lo standard per due ragazze di Parma
Che essendo oramai in fase drammatica di ai DS alla fine il casino nella piccola città e certa detto credo che vi darò il metadone egli ha fatto un buono per andare a Cremona far prender tempo norme ferree tutti nel frattempo sono cose folli
Scusa ma questo è successo questo è successo cade e
Di
Metadone come avere
Come come vedete la prima importanti non sono quelle due due semplici prego comunque però esattamente allora quindi per le stesse persone o che
Facendo una dopodiché io credo sul discorso del metadone ecco questo mi raccomando che io vorrei essere un po'precisino il metadone io non parlo tengo qui come cittadino sono anche in cittadina mi preoccupo quindi l'aspetto politico dell'aspetto giudiziario basso poi come medico
Io il metadone se lo considero importante lo considero importante voglio che il cittadino la prenda
Allora si è venuto a Luís ho dei dubbi non perché sia cattivo pone eccetera ma perché in certe situazioni l'abbiamo vista va fatto l'esperienza la differenza è specialmente abbiamo dato sempre a a ricetta e in il discorso legale interesso giustamente la dottoressa grazioso che un magistrato a me un po'meno premi Teresa discorso che luglio prendeva il farmaco io negavo
Ora io voglio sapere Tito da questo quindi io voglio la somministrazione
So accetto però l'altra cosa che in certe situazioni si posa parla di affido questo ci credo non la ricerca in farmacia la firma da parte del servizio
Il che vuol dire
Con l'affido mai ad esempio maremmani con richiesta consigliano mai prima di tre mesi ma questo non mi metto a discutere consiglio questo quindi darlo
Possibilmente quando c'è anche un parente di riferimento può esser la moglie può essere i genitori eccetera
Ma soprattutto quando c'è moltiplica
Chiari e anche direi proprio come controllo terapeutico e io ti do una rete se cresciuto ti dà una responsabilità in più vediamo che cosa succede
Io credo che questo sia importante sulla ricettazione dicembre piano perché ripeto l'esperienza che noi abbiamo fatto per carità non voglio dire che dobbiamo basarci su quel ma la ricettazione io la trovo abbastanza preoccupante oltretutto c'è sempre l'altra citazione pratiche milanese pragmatici no cioè le farmacie
Sono disposte le farmacie di Firenze lottava mo'e avemmo la fortuna di avere presidente vice ad esempio le farmacie che la pensano come noi oggi che non ci son più e c'è una farmacia Lara volentieri dovrebbe ricominciare a rifare tutto un lavoro anche sui sui farmacisti per Kaká può valer la pena io ce ne grazie
Grazie Bordoni e Giovanni Foresti dell'associazione cassetta popular
E poi Massimo Campedelli
Mi sono ritrovino anzi di Grugliasco
Che è vicinissimo a Torino in ultimo conoscono all'estero
Se allora a me pare
Che
Ci siano delle questioni che
Vengono poste in una maniera
Un po'
Troppo da specialisti c'è l'impressione di stare in un posto in cui ci sono delle persone che si conoscono da anni che anni che si pagano e che continuano
Partendo da cose già dette
Si dice fra le righe che avendolo detto alla fine del suo intervento
Bisogna considera anche le droghe legali
Un altro signore mi ricordo come si chiama detto stiamo attenti a non guardare la pagliuzza
Ma e non a guardare la produzione guardare la trave
E si riferiva ad altre cose che non erano invece la terapia che secondo me invece che sono le prove legali
Allora
Mi faccia un intervento sicuramente al di fuori di quello dello schema che fino a qua hai formato questo tipo di
Dibattito
Però la relatrice dice della sua relazione
Riferendosi alla classificazione del dopo che lo stesso documento pare che si faccia riferimento a questa questione
Che occorre assimilare correggimi se sbaglio le droghe leggere ad alcol e tabacco
Mentre invece da un'altra parte esistono le droghe considerate pesanti che testualmente grazie
Sono droga che danno dipendenza
Allora questa ci son tanti medici sono una geniale perché pazienza
Però è un'inesattezza
Ci sono delle droghe
Che danno dipendenza
Che sono droghe legali o illegali
Ed hanno fortissima dipendenza
Se assimiliamo l'alcol e il tabacco che danno fortissima dipendenza
Alle droghe leggere facciamo un'operazione che non è scientifica mi pare
E mostruosa dice che sono un po'io sono d'accordissimo con tutti
Le droghe
Pesanti sonno laico sono il tabacco sopra una collina sono la cocaina
Perché sono le droghe che uccidono no
Penso che i medici passo in tantissimi tante persone che si occuperà anche qua
Sanno perfettamente che in Italia tre giorni fa il diplomatico sulla stampa che diceva che i monti di tabacco in Italia sono cinquanta mila in un suo segno forse sono troppi
Fa impressione top cinquanta mila quando si ragiona e volti di alcol sono alcune decine di migliaia di Ficini mente censibili
Come si può domanda un po'ingenua se volete però non sono un ingenuo per la fine
Come si fa a ragionare di politiche per la riduzione del danno senza ragionare intanto della riduzione di numero di imbottita dopoché che sono cinquanta mila più trenta mila più umile sono ottantuno mila non sono mille
Perché se l'obiettivo è ridurre il mille droghe in mille morti di droga da eroina
Allora ne abbiano fa due anni con delle bellissime politiche
Di prevenzione cinquecento morti di eroina all'anno abbiamo raggiunto un grandissimo risultato perché abbiamo dimezzato il numero delle morti per droga giusto una cioè
Il problema è diverso
Ne trovano gioca perché se no garantito
Quindi il problema è intanto io penso porre almeno così noi la nostra associazione cerchiamo di affrontare la questione dice in un modo diverso capovolgendo quella che è stata l'impostazione che da una parte vedeva in condizioni si dall'altra parte gli antiproibizionisti non ce l'ho sicuramente tanti collezionisti per capirci
Che però l'impostazione che vantiamo dello stesso tipo di presupposti che venivano e continuano anche oggi essere a a alpestre dati per scontati
Cioè chiedendo quando si parla di droga si vale di quelle che la legge deciso che sono le toghe
Tutte balle
Sapete perché questo succede secondo me intanto perché le persone che parlano di droga compresi i medici non non non non me ne vogliano ne parlano per sentito dire perché l'hanno studiato va bene hanno letto ho letto le statistiche eccetera eccetera quasi nessuno qua dentro io penso che conosco gli effetti delle droghe illegali
è giusto
Se ai tanti che le conosco le fette ai propri legali benissimo allora
Se tutti quanti conoscono effettive dove lega io le conosco io le conosco perché io sono nate nel medesimo cinquantacinque e diciotto anni sono tra di loro a Londra
Ho provato gli spinelli le sedie ho provato la prova popolato la coppia occupati attacca tante cose ho fatto il militare popolato largo fumavo le sigarette eccetera eccetera so cosa vuol dire
Smettere di fumare le sigarette so cosa vuol dire a smettere di bere
Le pene non me lo sono mai fatta ho provato a sniffare un paio di volte non mi piace quel genere di programmi mi piace l'hashish mi piace ma mi piace proprio buona la cioè ma voglio proprio dire no no esosi forse
Ma bisogna smettere sembriamo tutti quanti i togati già io mi sono stufato i ducati son quelli che soffrono non soffro per un caso sono contento quando mi faccio una canna scusate i drogati sono gli altri
No che conosce gli effetti delle droghe illegali e che quindi conosce anche sicuramente le sue tele dove legali sa benissimo che due vecchie romane ho mai niente sbagliano di più sicuramente di due cani è vero questo i meccanismi psicologici che determinò l'assunzione della sostanza alla ricerca della sostanza eccetera eccetera
Sono gli stessi certo nella droga vietata esista la ricerca anche della trasgressione questo è vero ma questo non lo decide la sostanza di per sé la sostanza di Persia dal punto di vista chimico
è una sostanza che produce un'alterazione dello stato normale di coscienza
Le droghe legali cioè dove regalia d'altronde sicuramente determina un'alterazione dello stato d'un mai coscienza molto più forte di tantissime altre dove vietate comprese le stesse droghe pesanti sicuramente sballata
Molto di più l'alcol che la cocaina
La coppia anche se la cocaina un'altra cosa che non mi piace però sbaglia
La nebbia ma perché no ma perché vedi secondo me si considerano si considerano si considerano il quelli i drogati cioè io stamattina ho sentito scusate ma ho sentito molti riferimenti ai drogati e si parla sempre degli altri non si parla d'altro della maggioranza della popolazione mondiale che usa è usato da sempre cioè tutti quanti noi anche c'è chi dice i drogati sono gli atti
Chi e drogati e chiusa le droghe allora e drogato chi non riesce a smettere di fumare chi beve tutti i giorni il suo il suo vino chi beve tutti i giorni la maglia con l'aperitivo cioè perché siamo tutti quanti drogati
Allora vado
Io penso che una battaglia di superamento di questo tipo di situazione posso solo avvenire attraverso appunto il mettere sullo stesso piano
Le sostanze analizzando le seriamente dal punto di vista chimico farmaceutico per gli effetti di patologia che hanno
E mette sullo stesso piano i produttori delle sostanze cioè il il I.Net calcola sono generalmente Cavalieri del lavoro no
E poi l'utopia di cocaina sono generalmente dei narcotrafficanti criminali ovunque è vero
Certo a volte sono per carità però però il il signor Martini sicuramente e Rossi e Cinzano hanno sicuramente moltissime morti sulla coscienza
E vero benissimo
Allora il problema è che occorre
Occorre no ma si tratta di vietare anche l'allora diretta tanto però
Occorre occorre secondo me fare una battaglia culturale e testo io penso che se avesse nel fondamentale fa la battaglia culturale perché intanto a cominciare nei nostri documenti ma scriviamo nel documento preparatore bisogna certo punto articolo cinque riclassificare le sostanze Donovan dopo continuiamo a parlare di droga di metadone diavolina sostanzialmente per i casi di gare le sostanze vuol dire riconosce incominciare a ragionare considerando le sostanze per quello che sono Nobel quello che la legge dice che sono e dagli affetti ed disastrosi che hanno e se l'obiettivo è quello di ridurre il danno che dover dalla voglia che dove realmente il danno
Di usare droghe dall'alto e tabacco eccetera
In questo in questo ambito qua chiaramente la questione
A chi assume delle valenze sicuramente molto più ampie di quelle che sono state cinque affrontati unità
Si debba si era isolato nelle politiche globali infinito perché sovietico è questo le politiche devono essere riferimento a questo obiettivo allora noi abbiamo alcune proposte
E ho finito
Recante sembra servire un ricorso che sono allora intanto appunto nuove sono tutte lì classifica dedotte le le nuove bisogna cominciare a farlo realmente quando riclassificate ci sono delle persone va lui ha scritto tantissimo bellissime cose su questo argomento penso che le conoscenze non mancano da questo punto di vista la riduzione di tutti i danni e quindi quando sia quando si ragiona sull'uso Andalusia specificare a quale danno ci si riferisce
E la terza questione vietare pubblicità dell'Ancona
E la proposta che può essere però messa lì secondo me ci stavo più bene
Ma no ma pronto a ma appunto a maggior ragione a maggior ragione a maggior ragione belli vengono fuori
I falsi i falsi difensori della salute della gente che si può occupano solo in una situazione in cui ci sono migliaia di morti di droghe legali alla fine di mettere in galera chi perché siccome gli piace si comanda il setto di fumo perché non puoi andare tutti i giorni a comprare e dieci mila lire di fumo con veemenza telefono diventa automaticamente un criminale
è chiaramente i vicino a questo a liberalizzare per quanto è possibile farlo stanno nello eccetera eccetera la canapa indiana
Ma no il monopolio la gara dei dialoghi cosa può coltivare insomma fuma come ecco come vuole materna sto sto avete visto c'è tutto qua c'è uno l'insalata se la può coltivare mangiare stima perché la campano ma ma perché no
Esatto era cambiato
Va bene
Quindi ora capovolte specifica popolare ora
Massimo Campedelli che lavora con il gruppo Abele di Torino
E poi Francesco Maisto di Magistratura democratica
Ma credo di che sarà molto per perché erano come dire competenze ieri gli orti e quindi e perché molte cose sono già state dette
A me io volevo sottolineare un paio di cose solo la prima è questa
Il momento in cui si colloca questo incontro oggi
I segnali di questi giorni
Possiamo chiamarli un po'di o anticipazioni o rigurgiti di neoliberismo terapeutico
Mi pare che siano abbastanza puntuali abbastanza chiari abbastanza netti hanno certamente dei precedenti c'è stato ricordato
Dal rappresentante del dipartimento affari sociali
Ma hanno dei precedenti anche a livello regionale ricordo che la Regione Lombardia il Consiglio regionale ha approvato una mozione alla fine di dicembre il ventidue dicembre se non sbaglio in cui si chiedeva la sospensione dell'intesa Stato-Regioni eccola questo mi pare che sia un punto importante perché questa intesa con tutti i limiti e le critiche che si possono fare ma da indica una strada da perseguire
E allora anche le osservazioni pesanti a volte mi pare anche in modo molto scorretto fatte in questi giorni
Ma riducono troppo minori
Cioè c'è bisogno di paletti nel mondo terapeutico credo che sia scontato dirlo in questa sede ma credo che un'esperienza come questo cartello questo Forum questa realtà che si sta muovendo non possa non considera c'è bisogno di di traghettare una storia terapeutico nel nostro Paese in una fase nuova dove questi paletti siano garantiti chiari e siano riconosciuti dando valore anche l'esperienza che ci sono state insomma io credo che sia sia come dire non corretto non riconosce che c'è stato chi in questi anni tanti
Anche supposizioni diverso dal punto di vista terapeutico è stato molto attento a quello che stava facendo e quindi ha cercato il più possibile di migliorare quello che sta facendo
E c'è però soprattutto bisogno di di delineare un rapporto non so come chiamarlo perché a parlare della riforma del Welfare in Italia ormai se ne sono sentite quali tutti i colori ma comunque certamente c'è bisogno di ieri ripensare il rapporto tra pubblico e privato tra non profit e servizi perché dentro questa intesa il futuro questa intesa si giocherà lì
Si giocherà sulla possibilità che realtà strutture di intervento diverse nate in modo diverso cresciuti in modo diverso possano integrarsi ecco allora io credo che questo sia un un un modo che certamente ci vede e ci vedrà speriamo davanti al prossimo Parlamento ci vedrà come dire si dovrà misurare ci dovrà dire ci dovrà porre e ci porrà delle questioni rilevanti detto questo due due battute solo sulla questione la riduzione del danno
Io credo che ci siano percorsi storie molto articolate che oggi fanno convenire su quest'ipotesi o su questa strategia non nipote una strategia di riduzione del danno
Credo
Che ci sia alla base però un riferimento comune
Che è un po'anche un ripensamento dell'articolo trentadue la Costituzione insomma c'è questo diritto alla salute deve vedere
Deve essere ripensato anche alla luce di questa prospettiva di questa filosofia di intervento
Questo allora non lo spiccio rispetto a chi qui dentro si occupa di giurisprudenza di diritto anche un auspicio a chi fuori da qua può aiutarci a come dire a dare un significato nuovo a un articolo importantissimo dalla Costituzione per cui credo tutti noi stiamo lavorando
Ecco allora
E questo evidentemente è strettamente connesso al fatto che la riduzione del danno non riguarda solo la droga come è stato ripetuto più volte che non voglio su cui non voglio soffermarmi
Ecco ma se questo è vero io vorrei anche sottolineare una cosa
Riduzione del danno nell'ordine degli strumenti sono le cose che abbiamo detto allora
Preservativi metadone
Siringhe monouso eccetera eccetera
Ma credo che se accettiamo se recuperiamo questa valenza forte che fa parte della storia e penso di moltissimi servizi pubblici e non pubblici
Che sono qua presenti non e che non sono qua presenti
Allora la filosofia e la riduzione del danno fa parte per esempio della storia di tutti quei servizi che Satie negli anni settanta nel campo di tossicodipendenza che si voglia nelle piazze chi iniziava sulla strada chi faceva i centri aperti ventiquattro ore su ventiquattro eccetera eccetera
Ecco forse abbiamo bisogno anche di non perdere questo filo
Forte importante della memoria che ci porta qua oggi e che alle spalle però a tutto questo cammino questo percorso di chi ha operato a partire dalla strada e sull'altare in questi anni
Allora rispetto a questi io vorrei sottolineare solo tra priorità sono già state dette non non non voglio che ribadirlo la prima questione è forte credo che riguardi il carcere
Dobbiamo aspettarci se andiamo avanti di questo passo che succeda qualcosa di gravissimo peraltro già successo in tante situazioni ma che sono in un qualche modo questo sistema ha speso il sistema penitenziario esploda o giù di lì
Ecco e e sta esplodendo perché dentro ci sono contraddizioni in primo il problema proprio del diritto alla salute di questi cittadini detenuti che sono drammaticamente presenti drammaticamente forti
Allora non so se oggi noi o se nei prossimi giorni possiamo porre una questione direttamente all'amministrazione penitenziaria peraltro assente oggi qua e peraltro assente in tante altre occasioni come Graziano ci ricordava prima
Chiedo scusa
Chiedo scusa
Allora chiedo chiedo scusa però però è vero anche che i problemi che abbiamo avuto noi e che abbia un giro le commissioni varie eccetera eccetera più volte ci siamo misurati con la questione penitenziaria che oggi drammatico di questa lei lei lei mi debba dare conferme
La seconda cosa che che credo sia importante sottolineare riguarda il rapporto con la strada
I servizi la riduzione del danno certamente è un è un tipo di intervento che si aggiunge ad altri interventi però non dimentichiamoci che gli altri interventi non possono muoversi come dire sugli scalini più alti di questa scala delle soglie
Tutti devono fare i conti con quello che succede nelle piazze nelle strade o anche il quello che non può più succede nelle piazze nelle strade
Riflessione che sta facendo nell'ambito del gruppo Abele per l'opera di ripensare il rapporto con la strada io credo che molti lo stiamo facendo in queste ore in questi anni sta facendo questo periodo
Sì operatore pubblico che nel privato ecco credo che questo nodo si hanno di importante perché lì si giocano molte le contraddizioni
La terza questione io vorrei riprendere per tutto quello che sono riuscito a capire dell'intervento di prima
Vorrei riprendere il la questione delle delle deroghe
Cioè il problema della legalizzazione così come è stato posto anche nel documento non è un problema solo che riguarda che può riguardare solo le così dette droghe leggere ma è un problema di gestione di politica di tutta una serie di sostanze che in qualche modo interferiscono intervengono alterano gli stati psichici non si visita eccetera
Ecco io ho qualche perplessità sull'alcune ipotesi che state fatte sulle droghe leggere ma non per questo non sono disposto discuterne tutt'altro credo che centrale però sia per esempio se pensiamo al discorso alcol
Droghe leggere e altro proprio la questione della pubblicità degli alcolici ecco quella questo sia un dato inconfutabile che cosa grazie a questo voglio dire centinaia migliaia di persone tutti gli anni vivono situazioni davvero si drammatica
Tutto qua grazie
Grazie a Campedelli i
Prima di dare la parola mai visto che però intanto si può avvicinare io dovrei dare un attimo la parola a darla o che voleva puntualizzare una cosa
Molto brevemente io inurbamento in maniera il Mubarak forse volenteroso prima
In appoggio all'intervento risultava Franco parlando appunto del di questa per comparazione fra droghe leggere alcol tabacco del talk mostruoso paragonarla mettere sullo stesso livello ma insomma bisogna che considerare in quel momento io stavo pensando a un dato farmacologico cioè farmacologicamente
è un dato di fatto che
Mettere la cannabis e il possessore all'alcol una cosa assolutamente sbagliato e scorretto aperte il rischio di una tossicità sono completamente diversi reperite varco sono molto molto molto maggiori
Poi però sul piano di come vengono fatto debba come avevano fatto questa proposta sono sporchi aveva fa promosso questo genere prima
Il fatto di mettere sullo stesso piano sul piano diciamo sociale di accettazione e anche di conoscenza del del delle sostanze per cui noi sappiamo dell'alcol tabacco armi usate in un certo modo ma sono altre
Il mio stato erano sua cultura molti anni mi sembra che la cosa abbia assolutamente un senso che non voleva assolutamente entrare in merito a questo discorso Brusca Bisconzo cioè che sul piano sociale ci fosse lo stesso di velocizzazione tutto qui
Mai vista
Io devo innanzitutto dire che soltanto per motivi professionali contingenti il segretario nazionale di Magistratura democratica all'ultimo momento ha deciso di non partecipare
Questo incontro come fatto costitutivo
Questo però non significa che Magistratura democratica prenda come secondario impegno questo formo permane
Devo anche dire
Luigi Saraceni che ha sottoscritto il il documento programmatico essendo impegnato per la sua campagna elettorale in Calabria proprio ieri seguita mi diceva naturalmente io sono presente essendomi impegnato in questi anni dal punto di vista giudiziario
Mi scuserà
Beh detto questo molto velocemente
Questo serve per dire che pena di Magistratura democratica in realtà ci siamo sempre occupati e non come fatto secondario dei della problematica non soltanto nella Corsico dipendenze
Ma del problema generale delle sostanze stupefacenti
Non sono tappe rituali referendum
La partecipazione al documento la partecipazione alla Conferenza nazionale di Palermo è così
Un punto centrale della nostra mozione il congresso nazionale della mozione generale è stata proprio data dal problema della droga
In un pezzo centrale che però desidero legge vi si tratta di tre righe perché ci dice anche qual è la nostra prospettiva
C'è l'ottica in cui ci muoviamo in relazione a questo problema in cui ci intendiamo muoverci in relazione al Forum permanente abbiamo cioè in qualche modo un giro di orizzonti abbastanza chiaro almeno per quanto concerne la maggioranza che attualmente gestisce Magistratura democratica
Dice resta inoltre sempre attuale la prospettiva di un diritto penale minimo
Che riconduca il sistema penale nel suo ambito fisiologico in questa ottica e cioè del diritto penale minimo
è imprescindibile riprendere il discorso sul problema droga
Rendendo effettivo il risultato referendario anche nei confronti dei procedimenti definiti
E proponendo il tema della legalizzazione che conduca per intanto alla immediata esclusione dell'aria dell'illecito delle fattispecie relative alle droghe leggere poche righe ma per dire tutta una serie di contorni molto precisi
Che naturalmente vengono rimessa al dibattito che comincerà a cui è che entrando davanti credo per la prossima legislatura almeno ce lo auguriamo
Quindi non soltanto una visione formale dualistica ma anche un impegno con tutte le nostre porte del G due porzioni del dibattito che non è soltanto preciso un impegno di intellettuale tra virgolette ma anche un impegno di giuristi
Io devo citare qui come esempi ma anche perché mi fa piacere
Che anche se non abbiamo avuto una dovuto ragione davanti alla Corte costituzionale male due ordinanze con le quali è stato sollevato il problema della legittimità costituzionale della legge Russo Jervolino Vassalli
Sono venute da due anime molto mora presenta vive di Magistratura democratica
Cioè da una parte da Giancarlo Caselli prima che andasse a fare il procuratore da la Repubblica a Palermo quando presiedeva una sezione del tribunale
Di Torino
E l'altra da Luigi Saraceni quando presiedeva una sezione del Tribunale di Roma
Quindi non soltanto un impegno vagamente dei Camaldoli ha vinto il tutto intellettuale ma anche un impegno di persone fortemente
Ancorate al dato strettamente giuridico lavorativo professionale
Questo impegno c'è ancora oggi
Quando si in bocca si chiede che si rivedano queste sentenze già passate in giudicato devo anche dire che la produzione giurisprudenziale attuale che prevede appunto la revoca delle sentenze passate definitive avvalendosi
Dell'unico spiraglio possibile dato dall'attuale codice di procedura penale è ormai prevalente come giurisprudenza se non alternativa ma certamente trainante fatta la Magistratura democratica
Noi attraverso tutta una serie di provvedimenti di cui l'ultima produzione quello dell'ufficio del giudice per le indagini preliminari di Milano con sentenze di dodici pagine abbiamo revocato sentenze già passate i definitive
Per le quali c'è pertanto questa è un'attuazione del referendum sulla legge Russo Jervolino Vassalli
Devo però segnalare rispetto a questo documento due punti che mi sembrano particolarmente importanti prima di passare agli aspetti che ritengo prevalentemente operativi
Anni agli altri amici di MD sembra che la prospettiva pragmatica
Di muoversi in una strategia di riduzione del danno
Pure essendo dal punto di vista della filosofia generale un po'estranea alla tecnica propria del giurista
In qualche modo debba essere necessariamente Hastings assimilato
Intendo dire cioè che il pragmatismo come situazione di fatto che può e deve caratterizzare la sinistra regia generale di riduzione del danno è un fatto che Daloui viene accorto
Al di là delle operazioni che si fanno sulle interpretazioni della legge cioè siamo impegnati in modo convinto a trovare anche delle strategie praticabili di modelli di sperimentazione di raccordo tra
Modelli di giustizia e modelli terapeutici laddove tutto ciò sia possibile e i due modelli non entrino in rotta di collisione
Purché questo porti ad una riduzione del danno
L'altro aspetto che il documento credo sebbene va approfondito non sottolinea e che però rappresenta un dato credo esplosivo attualmente nell'ambito del fenomeno giudiziario
E il fatto che il problema tossicodipendenze
Non può più essere considerato come lo considera questo documento un problema che riguarda il penale il penitenziario e poi tutta la serie dei progetti a livello di prevenzione generale
Intendo dire cioè
Che va preso in considerazione l'esplosione del fenomeno delle tossicodipendenze in tutti gli altri rami del diritto e questo è un fatto che ci interessa moltissimo
Faccio riferimento a tutto ciò che determina come inversione di orientamenti giurisprudenziali la presenza di una situazione di tossicodipendenza all'interno di un nucleo familiare
All'interno di una situazione di diritto minorile
Ed allora voglio dire che non va più presi in considerazione soltanto il tossicodipendente che commette reati il tossicodipendente che spaccia o il trafficante come fatto penalistico oppure il fatto penitenziari in sei
Ma bisogna farsi carico di tutto ciò che la situazione di tossicodipendente di o Zico dipendenza determina in altri rami del diritto che pur vanno qui considerati come il diritto minorile il diritto di famiglia
Il diritto del lavoro
La quantità di cause in cui c'è il licenziamento del tossicodipendente e in cui il pretore del lavoro è chiamato a verificare
Sei accogliere o la richiesta di annullamento del licenziamento
Allora diciamo che in qualche modo tra virgolette non volendo richiedere un diritto speciale del tossicodipendente che pur peraltro esiste soprattutto nel penale
C'è una situazione generalizzata che riguarda il fenomeno che attraversa tutte le branche del diritto e quindi tutti i mestieri di più
Di questo pur bisogna farsi carico
Ed allora sul piano operativo io numero Elenco senza un ordine prioritario gli aspetti che hanno mi sembrano particolarmente incisive da prendere subito in considerazione
Innanzitutto quello che già sottolineava
La zuffa che faceva l'introduzione
La lacuna legislativa
Se voi ricordate il ministro Conso a Palermo ci trattò come dei degli ignoranti perché quando qualcuno dei pochi magistrati presenti nel disse signor Ministro qui c'è il problema diamo con il ma anche il problema nell'assemblea plenaria dei tossicodipendenti che sono stati condannati con la vecchia legge ma che dovrebbero venir fuori e così ci dice poi ricordati dimenticate i principi fondamentali che vi hanno insegnato al primo anno di università facoltà di giurisprudenza
Che esista l'analogia legis l'analogia iuris le prime norme e quindi potete colmare la lacuna con l'analogia
Il risultato di questo ricolmo della lacuna con l'analogia oggi può essere ricondotto sostanzialmente a due filoni il primo è che la gente che prima era in carcere con sentenza passata in giudicato definitivo è rimasta in carcere
Il secondo risultato è che non essendo stata prevista una norma che col masse la lacuna ma non con dei criteri quantitativi Macuto in che con dei criteri sostanziali
Le nuove le nuove e sentenze per i nuovi fatti
Rischiamo addirittura e l'Osservatorio milanese significativo da questo punto di vista di portarci in una situazione di arretramento in altri termini io ritengo dal mio modestissimo osservatorio che si è forse i dati dei quali voi siete a conoscenza che portano ad un minore ingresso di detenuti
Dopo il referendum per i fatti che prima erano previsti come reato il dalla legge Russo Jervolino Vassalli
Invece a me sembra che la situazione non stia in questi termini
Perché in realtà la giurisprudenza è andata da di merito dei Tribunali di primo grado è andata ad attestarsi su posizioni che sono ancora più arretrate rispetto a quelle che erano state elaborate dalla Corte di Cassazione
Quando c'era la legge del mille novecentosettantacinque che era la seicentottantacinque che prevedeva il concetto di Modica quantità
In altri termini non si ragiona più oggi almeno secondo una prevalente giurisprudenza
Nei termini dei qual è stata la ratio la volontà di chi ha voluto il referendum e quindi per quale motivo sia voluta abolita la norma
Ma è stata andiamo ardui quantificare e quindi si continua di ragionare in termini di quantificazione e si va ad un livello repressivo ancora superiore rispetto a quello che prevedeva la dose media giornaliera
A discussione che oggi fanno i giudici dei tribunali nelle camere di consiglio e se sia ammissibile non sia ammissibile tenere la scorta ma su questo concetto generico il nome scientifico di scorta si può dire quello che pare e piace
Ed allora forse è vero quel che diceva
La senatrice
All'inizio
Che c'è un minore ingresso di detenuti dopo la nuova legge per questi fatti
Però è anche vero che abbiamo una quantità di persone che a piede libero affronta questi processi
Con una situazione giurisprudenziale oscillante e tendente verso un maggior livello di repressione penale
Allora necessità di superare il problema attraverso l'inserimento di criteri sostanziali con una modifica legislativo
Per i tempi intermedi
Pur volendo accedere a varie ipotesi che possano essere di liberalizzazione di antiproibizionismo in questo momento non mi interessa discutere la situazione perché oltretutto abbiamo rinunciato preciso dalla nostra mozione
Che parla di riprendere a discutere della legalizzazione
Prevedendo immediatamente la legalizzazione per le sostanze Lecce
Resta però il problema nei tempi intermedi di quello che io chiamo il blocco della incentivazione della terapia rispetto alla repressione penale
In altri termini mi sembrava che già qualcuno lo dicesse nel corso del dibattito
C'è nonostante siano previste delle leggi a bella posta che fanno parlare di un diritto speciale per i tossicodipendenti c'è una mancata implementazione di questo favore per i tossicodipendenti in altri termini perché l'articolo duecentottantasei bis del codice di procedura penale divieto di custodia cautelare per i tossicodipendenti non produce i suoi effetti
Perché i tossicodipendenti che potrebbero avere l'affidamento particolare per tossicodipendenti dalle carceri non escono
Perché i tossicodipendenti o ex tossicodipendente che dovrebbero avere la sospensione dalla pena prevista appunto dalla DPR con le modifiche che sono state fatte dal decreto legge convertito poi nel luglio credo di questo nell'agosto di quest'anno ugualmente non escono e se entrano ugualmente non esca
Allora ci dovrà pure essere qualche io credo che una prima indicazione ce la dia la ricerca su Saint Vincent penitenziario che è stato patrocinato dal centro per la riforma dello Stato
E ce lo dà in un senso diciamo come di riflesso
Voluto peraltro dal Ministero di Grazia e Giustizia
Ce lo dà di riflesso pensate che la distorsione delle prassi legislative è tale che una misura come l'affidamento particolare per tossicodipendenti
Dalla sentenza invece risulta fatto in questa maniera
Chi sono coloro che ottengono l'affidamento particolare
Si tratta di soggetti maturi in cui l'aspetto dell'affidabilità e del probabile buon esito della risocializzazione appaiono prevalere sulla specificità della condizione di tossicodipendente
Che data l'età matura presumibilmente meno drammatica e problematica della situazione dei soggetti in età più giovane
Dovrebbero essere questi i naturali destinatari della misura ma l'analisi del profilo più consistente rivela che non è così e va avanti in altri termini una misura tagliata
Fatta a bella posta per i tossicodipendenti viene usata per persone che probabilmente rientrano in un certo stereotipo di tossicodipendenti probabilmente
Era allora
Abbiamo una distorsione della misura io ho scelto naturalmente il pezzo più significativo
Credo che non basti fa riferimento come si diceva nell'introduzione al problema organizzativo cioè è per problemi organizzative che la gente non beneficia di queste missioni
Credo che sia necessario un supplemento di analisi che non è il caso di fare in questa sede perché non è questo un seminario allora porre una domanda provocatoria più che affrontare in profondità il problema visto che la sede non è questo ma siamo proprio sicuri che fatte delle leggi di incentivazione della beccaccia iniziazione
Il carcere resti impotente alla dei carceri Giacinto
Che è un po'in altri termini il modo riduttivo come viene affrontato ed è stato affrontato fino a questa mattina il problema della riduzione del danno nelle carceri
Sono visioni così riduttive che non si fanno carico della situazione complessive sistemica del mondo penitenziario all'interno dalla giustizia penale e del sistema e della situazione generale di clima politico sociale del Paese
Se oggi noi abbiamo la richiesta da parte di
Comunità noi magistratura milanese abbiamo richiesta da parte di comunità di storcere distorcere le regole processuali
Pur di mettere certe persone in una quantità di comunità di fornito gli elenchi dice il documento l'ho portato che hanno dei posti liberi
Perché non sanno dove piazzare i tossicodipendenti
Perché li vogliono e ci chiedono fatta una cosa non applicate la sospensione condizionale della pena che pure è previsto per chi non è recidivo diciamo genericamente dal Codice di procedura penale
Ora fin dal primo momento applicate la sentenza di condanna e mandate Cina al nostro centro diurno perché ne abbiamo i posti a disposizione
Allora
Il problema non è soltanto quello garantistico di assicurare che anche ai tossicodipendenti vengano garantite le altri normali regole processuale e di diritto penale sostanziale che a tutti gli altri cittadini
Addirittura ci troviamo di fronte ad un problema che è un fenomeno probabilmente locale io me lo auguro ma che può portare addirittura nuova distruzione generale delle regole è che contro il tossicodipendente il nome davate rapine
Ora se ci sono questi fenomeni così visto recenti e distorsivi
Non mi pare che sia fondato e appropriato dire che in fondo non escono dalle carceri in base a queste misure alternative previste dal DPR e dal decreto dell'agosto di quest'anno semplicemente perché ci sono problemi organizzativi
Io credo che ci sia qualche cosa in più che vada approfondito
E veniamo alla riduzione ottimi la riduzione del danno nelle carceri ripeto son d'accordo che faccia il ministro
Per gli affari sociali di concerto col ministro della Giustizia all'ennesimo decreto legge
Per la riduzione del danno nelle carceri ma la lezione della disapplicazione delle misure alternative dovrebbe insegnare qualche cosa anche su questo punto
Perché è possibile parlare di una pratica di riduzione del danno nelle carceri nella stessa misura in cui ci si fa carico in una visione globale del livello generale attuale del nostro sistema penitenziario
Altrimenti nulla il più possibile è come dire io mi occupo soltanto della salute in carcere il problema è stato rivisitato per anni i vecchi che fanno questo lavoro lo sanno
Abbiamo prodotto su quaderni salute nel mille novecento settantotto e settantanove un quaderno monografico sulla salute in carcere ma il primo punto fondamentale che veniva pure che non ci si può tu uguale del carcere soltanto in modo settoriale cioè sulla salute
E basta o altro
Ultimo punto e finisco
Ed allora è la conferma come punto finale del documento di quello che veniva fuori dal nostro congresso ultimo nazionale di novembre dì Cangiano
Noi chiediamo la depenalizzazione
E la legalizzazione contestuale subito delle droghe leggere
Un approccio pragmatico ed una prospettiva di legalizzazione si vedrà poi tempi modi sistemi prezzi per quanto riguarda tutto ciò che non è compresa nelle droghe leggere grazie grazie ha mai visto
Atti della segreteria tecnica del CNCA vi annuncio già che col numero di interventi previsti avremmo orientativamente un paio d'ore di dibattito nel pomeriggio
Corleone grazie
Mi pare che questo forum ma
Cade
In un momento giusto non solo con rispetto all'esterno alle scadenze che abbiamo ma anche rispetto alle necessità di discussione
Perché il livello del dibattito sembra proprio quello
Di
Una finalmente una pentola scoperchiata e quindi si è c'è una ripresa di dibattiti e questo provoca anche forse diversi livelli di discussione
E se uno molto che poi andranno a rimessi insieme
Resi più convergenti perché abbiamo sentito ogni intervento tocca un livello di problematicità diverso dall'intervento successivo
Ora io volevo fare solo alcune annotazioni su quello che mi pare il senso maggiore che a mio parere deve avvenire questa iniziativa oggi quanto meno
Cioè quello di calare un tema come quello delle droghe
Non strumentalmente
Ma come problema di fondo
Nei programmi della campagna elettorale
In che senso
Nella necessità che questa campagna elettorale
E scava un po'dalla generico e dallo sport continuo
Ma invece affronti delle discriminanti
Mi pare proprio ieri sera di aver visto in televisione uno spot di Berlusconi
No no uno scotto vero e proprio quello fatta è un succedaneo no un vero sporta in cui il messaggio era se non sbaglio erano cinque cose
Meno criminalità meno violenza meno droga e poi con fare ammiccante meno tasse ecco questo
Questo il programma e ma io credo che vuol dire che il tema droga
è presente in questa in questa chiave di di intervento dato da sposta e credo che bisogna invece affrontarlo in termini diversi
Che sono necessariamente dirimenti degli schieramenti
E quindi io condivido molto il la relazione quanto
Ci si riferisce alla riduzione del danno
Non nei termini di riduzione del danno in termini sanitari ma in termini
Molto più diversificati
E l'ultimo intervento di mai visto mi fa dire che la riduzione del danno
Per quanto riguarda la giustizia il diritto
La giurisdizione
E
Il sistema della giuridico giudiziario il diritto penale
Credo che se proprio a partire dalla situazione delle droghe
Ponessimo il problema del diritto della giustizia al centro dell'attenzione
Anche io credo che faremmo un grande grande opera positiva
Io credo anche che
Durante il dibattito sulla legge io ricordo che temevo
Che se si fosse andati al fallimento com'era inevitabile di quella legge
Vi era un rischio di una in pratica ancora più repressiva ora questo non è accaduto perché be perché due cose uno sono cadute le forze politiche che avevano promosso quella quella legge e quelle illusione repressiva
L'altra perché si è vinto il referendum
Oggi c'è quindi la necessità e la possibilità di elaborare una politica di governo di un fenomeno complesso
è un fenomeno complesso che va trattato né diversi piani che si sono ascoltati quindi non c'è solo il problema la chiave
Antiproibizionista che io sostengo ma ci sono anche le altre
Politiche sanitarie di sostegno e via via via che sono state ricordate però devo dire che c'è un obbligo di una politica di governo e da questo punto di vista credo anche che sia giusto che da questo da da questo Forum permanente ed altre iniziative che si porranno ci si comincia anche a porre il problema
E di chi governerà
Questi fenomeni stato ricordato mi pare dal dottor Graziano prima
La l'ipotesi Cassese di accorpamento dei ministeri sociali
Ma c'è anche il problema della giustizia
Io credo che sarà è il caso prima di continuare a discutere su chi sarà il il premier prossimo governo forse cominciare anche a dire
Che
Ministri della giustizia
Chi possono essere dopo il fallimento di questo ministro della giustizia così nobile
Ma poi così a mio parere inadatto a una politica
Adeguata della giustizia adeguata nei termini di di civiltà di civiltà del diritto eccetera e allora anche il problema della responsabilità dei ministeri
E da queste da questi forum da queste iniziative dovranno emergere credo che sarebbe utile insomma che cominciare a dire non ci interessa il nome del premier ma però cominciamo a fare dei nomi per le squadre di governo perché
Si cominci a Comi a differenziarsi anche su su questo me io voglio voglio voglio chiudere insomma su su questo su l'intervento dicendo insomma che
Noi questo problema della droga come discriminante del confronto
Una possibilità rilevante e utile
Perché
è un tema che si allontana dagli slogan è un problema difficile e quindi proprio perché è un problema così difficile e complesso
Se diventa uno dei temi della campagna elettorale beh è aiuta forse a uscire da questa sblocca mistica di cui siamo sommersi
Prima ancora dell'inizio vere e proprie della campagna elettorale
L'ultima annotazione sul disagio che è stato che c'è nella nella relazione
Problema del disagio sociale dell'assunzione di droghe
Problema mi pare
Che esista quello che bisogna bisogna operare perché il disagio sociale non si trasformi in marginalità
E quello che è anche vero e che non necessariamente però
L'uso delle droghe conduce alla marginalità
E quindi anche nell'approccio che vi deve essere verso le droghe non vi deve essere solo quello
Assistenziale come se di per sé l'uso delle droghe
Comporti la marginalità
E in questo l'accettazione sociale di alcune deroghe così come alta retrò che oggi legali e un fatto importante in questo senso mi pare
Non per il discorso della salute
Certamente il discorso della salute è stato fatto droghe legali
O uccidono più di droghe illegali verissimo ma questo non toglie niente al problema di affrontare il termine dell'accettazione sociale che è altra cosa
D'altronde il diritto alla salute è nella costituzione ma vi è il diritto non il dovere il diritto alla salute questo mi pare mi pare che sia anche questa una differenza rispetto alla alla allo Stato etico
Perché guai se ci fosse sino noi vivremmo in una condizione di insopportabilità credo
E il ragionamento su o sulle droghe è complesso problema è che noi dobbiamo parlare di droghe differenziando le e non dicendo però alla fine che tutto entropia
E tutte perché altrimenti poi rischiamo di non individuare i punti su cui si può intervenire e si deve intervenire in termini legislativi e cultura
Grazie a Corleone richieda ancora
Cinque dieci minuti di di pazienza Stefano avrà fatti della segreteria tecnica del CNCA che intendeva anche illustrare c'è un documento che è in distribuzione qui all'ingresso sulle politiche di riduzione del danno elaborato dal CNCA
Sì io sono stato incaricato dalla dalla presidenza di presentare questo documento che viene portato oggi come contributo a questo forum ed è inedito perché risale allo scorso allo lo scorso gennaio
E non è stato ancora mai presentato tranne naturalmente gruppi ai centotrenta gruppi
Aderenti al CNCA
Una piccola storia non è un documento che almeno un anno di di elaborazione sia iniziato prima della Conferenza nazionale di Palermo in molti che stanno qui e che hanno anche parlato
Ci ritroveranno del loro le loro idee
Poiché è stato approfondito in un seminario ad ottobre in cui abbiamo invitato un moralista Lorenzetti Vittorio Agnoletto che un medico del l'istituto superiore di sanità Zaccarelli
Infine è stato affidata alla stesura di un gruppo di lavoro del Consiglio ed infine si è arrivati dopo l'Assemblea nazionale questo quindi
Ha avuto una una lunga gestazione pari alla all'importanza della dell'argomento nel nel lustro alcuni alcuni flash e perché capisco che l'attenzione è calata ma dopo pranzo sarebbe anche peggio che
Si parte da alcune premesse che sono state dette la prima che non esiste la constatazione che non esiste il tossicodipendente quindi non non esiste la soluzione adatta per per tutti
L'altra constatazione che ci la maggioranza dei tossicodipendenti stimati non si rivolge non ha fiducia nei servizi pubblici
E l'altra è la cifra spaventosa che è propria solo dell'Italia quanto ci risulta di questo di questi due terzi di diagnosticati con ai DS che sono tossicodipendenti
Si passa poi e questo
è un po'la parte più nuova diciamo così più qualificante del del documento insieme a quella dei rischi che viene alla fine
Alla a ad alcuni cenni etici e antropologici
Fermo restando che la finalità degli interventi del CNCA e la totale liberazione dalla dipendenza delle persone
E quindi raggiungimento del benessere attraverso questa liberazione si è convinti che il benessere può essere anche parziale che comunque la persona debba essere accompagnata nella sua sofferenza ci debba essere questo accompagnamento
E lo stato attuale invece vede molto abbandono come sottolineava a Agnoletto prima o guarisce o sei sei malato in mezzo non non non sembra essersi esserci niente
Permettere al tossicodipendente di vivere cito è la condizione minimale perché posso fare cammini di libertà perché perché si lascia morire poi e per chi muore ovviamente non c'è più nulla da fare
Nelle qui si inizia con
Al
Un paio di Cenni che demitizzare non proprio questa questa riduzione del danno che spesso viene viene vista come un qualcosa tipo tipo panacea che invece non è altro che uno degli interventi e il fatto di mitizzare la poiché ha dato adito a molti
Avversari tra virgolette di strumentalizzarla e mistificare ora mistificare quest'argomento a livello etico la prima demitizzazione che la riduzione del danno non è un principio etico ma è una scelta operativa una una delle tante che la inoltre poiché che la lotta alla droga deve continuare con un'attenzione a trecentosessanta gradi e che la riduzione del danno un può essere la spia sola strategia ma deve essere all'interno di un di un raggio molto articolato di
Di intervento
Poi vengono ridefiniti alcuni termini qui sorvolo un po'perché sono stati detti più volte comunque sottolineo che per il CNCA
Il i rischi da ridurre sono essenzialmente questi ridurre le infezioni da HIV le infezioni correlate alla droga
Alzare il livello della qualità della vita
Intervenire sulla carcerazione che attorno al flagello che si affianca alla tossicodipendenza e ridare un po'di fiducia nei nei servizi siano pubblici o privati a a chi è nella tossicodipendenza come interventi sono a livello pratico
Qui molto schematizzato la distribuzione di siringhe lo smog lo lo scambio di visti siringhe per facilitare la modifica dei comportamenti la disponibilità di programmi a base di sostanze sostitutive e dare informazioni
E sulle modalità di trasmissione del contagio quindi distribuzione di di profilattici e poi fare questo primo contatto che forse la cosa più importante che che sottende tutto tutto l'intervento
Si sottolinea che le queste strategie non possono essere applicate in modo indiscriminato e che non è ipotizzabile una strategia unica su tutto il territorio nazionale questa abbastanza ovvio a Milano diverso da un comune
Del
L'interno delle Marche avvertire laddove restituiamo nove
Ecco la questione dei rischi
Il primo rischio che questa strategia venga vista come la strategia privilegiata nell'intervento sulle tossicodipendente da parte dei SerT stiamo parlando e quindi il rischio che venga ridotta a un qualcosa di una prassi esclusivamente sanitaria
Della tossicodipendenza e dell'AIDS
Uno dei rischi più grandi è che qui leggo testualmente
Una modalità di attuazione superficiale fuori da ogni indirizzo programmatico più complessivo può indurre ad una posizione di accettazione passiva e rassegnata della tossicodipendenza la riduzione del danno risulterebbe così solo un passo intermedio per giungere alla legalizzazione come d'altra parte esplicitamente dichiarato dal fronte antiproibizionista
Altri rischi l'utilizzo dei della riduzione del danno al di fuori della prosa di una progettualità più ampia
Il fatto che questa risponda caratteri solo economici metadone costa meno del di altri interventi più più strutturati
E il rischio che poi tutto possa essere vanificato dalla mancanza di senso le richieste le condizioni perché venga attuato con con correttezza
Le cito proprio per flash una seria politica di prevenzione una cultura dell'educazione a fronte dei delle continue tendenze e alla punizione non nonostante gli esiti dei referendum l'attuazione dei SerT con potenziamento degli organici
In concomitanza della sempre della assemblea sulla droga della conferenza sull'orrore di di Palermo
Sembrava che sì Guzzi ricomincia se ad assumere alcune USL segnalavano così siamo siamo corto di personale però si stanno facendo i concorsi
Da Bonn da molti segnali che abbiamo da dalle varie dal dei vari gruppi che così ce lo accennano questa tendenza era soltanto illusoria e apparente e al momento
In moltissime regioni vitale sia lo stato precedente nella nella nell'attuazione quanto meno di questi servizi così come prevede la legge
Sì conclude il documento ribadendo come centrale il ruolo del servizio pubblico perché solo un servizio radicato nel territorio in collaborazione integrata con tutte le risorse può predisporre interventi che tengono conto dei bisogni
Emergenti e sommersi infine l'esigenza delle verifiche
E questo è messo alla fine ma come
No non non è la cosa meno meno importante perché forse è un po'la la condizione affinché queste strategie poi possono essere corrette possono essere attuate correttamente
Grazia Frassati soprattutto per esempio è venuto nella fase diciamo discendente di attenzione e io credo che ci possiamo dare appuntamento a from ora sommo non lo so ci sono orari diversi fusione RAI diverse fra loro giorni e quello di Agnoletto proprio no
Insomma Rosi opere
Diciamo alle tre meno dieci ci vediamo per ricominciare
Se volete
Prendere posto possiamo
Possiamo cominciare
Allora abbiamo ancora nove interventi in questo pomeriggio
Io darei la parola per il primo intervento a Maurizio con lo schema
Del il gruppo di studio serio per l'istituto superiore di sanità
Se ecco se coloro che sono vicino alla porta invitano gli altri a rientrare possiamo per iniziare
Allora che cos'è questo gruppo Serfis
è un gruppo che si è formato spontaneamente
Nel nel novembre del novantadue qui a Roma in occasione dell'ottavo corso dell'Istituto Superiore Sanità sulle attività finalità valutazione dei servizi per il tossico per le tossicodipendenze
Perché formato da operatori dei SerT praticamente di ogni parte d'Italia
E da alcuni ricercatori dell'Istituto superiore di sanità
Il il primo obiettivo che si è posto
Il il gruppo è un gruppo di studio qualcuno pomposamente potrebbe chiamato un gruppo di ricerca comunque un gruppo di studio che si è posto il problema di individuare
Lei tentò di fare dei tentativi di individuale del le modalità operative attraverso le quali sì sviluppa il il lavoro nei servizi e questo perché speriamo sempre notato anche perché il l'incontro annuale presso l'Istituto SuperHeavy sanità
è un incontro al quale periodicamente si ritrovano tutte le volte un buon numero di vecchio operatori con nuovi operatori
Mette sempre in evidenza una grossa disparità nel nel modo di lavorare dei servizi e proprio in considerazione di questa diversità noi anziché pensare che questa diversità sia fosse già allora che fosse una un limite l'abbiamo considerata come una ricchezza e per questo ci siamo accinti a studiare il perché si fossero questi i diversi modi di lavorare
E così nel tentativo anche di
Individuare nell'in questo panorama piuttosto variegato dei diversi modelli di intervento che effettivamente vengono praticate praticati nei servizi pubblici
E questo per quanto riguarda la la presentazione del gruppo
Inutilmente ti quanti abbiano letto il programma
Abbiamo notato che tra i promotori di di questa iniziativa stranamente non c'era nessun operatore in in in servizio attivo presso pressi serto e ci siamo un po'stupiti
Di questo
D'altro canto proprio stamattina una collega sentendo le cose che venivano che venivano dette qui una collega avesse naturalmente mi disse ma se questi amici con cui abbiamo in comune molte opinioni molte
Molte idee
Diverse un po'più vicino ai tossicodipendenti veri e propri se ci lavorassero proprio direttamente forse il livello della discussione sarebbe un tantino più concreto perché in effetti abbiamo visto che il panorama anche di questa
Di questa occasione qua anche qua è piuttosto agli atti sono delle posizioni abbastanza
Differenti Linde unita alle altre
E quindi né quando abbiamo letto questo questo documento ne abbiamo abbiamo discusso tra vino e almeno un nucleo originaria del del nostro gruppo che ormai ammonta a una quarantina circa di persone
Ci sia un proprio
Chiesti ma ammettendo che questa questo documento comunque questo tipo di impostazione che ci va bene per molti aziona spetti venga effettivamente recepito e possa essere un programma o di governo o di opposizione bisognerebbe forse che venisse esplicato definito molto meglio quanto per quanto riguarda le reali motivi modalità operative di che discendono da queste grossi argomenti che sono stati che sono stati discussi disc discussi oggi
E questo proprio perché noi abbiamo fatto uno studio proprio per conoscere i servizi e abbiamo visto come sia difficile come fosse difficile da con la vecchia normativa
Che i servizi funzionassero in maniera omogenea al sequestro più e non non si è verificata ci sono state proprio la la disparità che c'è stata questa situazione di disparità di cui di cui parlavo prima
Però
Per cui ci siamo detti ma non sarebbe meglio che il la parte politica la parte che concepisce delle strategie a livello generale su queste cose non si confrontasse con coloro che sono realmente
Quelli che poi dovranno mettere in pratica queste queste nuove norme che potrebbero essere
Create
E per converso nel caso che le norme per il ministro create in maniera diversa da come noi desideriamo anche lì come programma di contestazione di norme che magari non ci piacciono varrebbe la pena che ci fosse molta più articolazione di quello che è come va a finire ciò che si propone ad un livello di massima
Proprio della della riduzione del danno noi siamo molto interessanti e questa cosa qui ci mancherebbe ed è una
E è un passo in avanti notevole questa questa
Concezione rispetto a ciò che c'era prima
Però in questo contesto sarebbe importante che i servizi non si limitassero ad accogliere che spontaneamente si si si presenta ma cercasse di in contatto con l'utenza
Il più precocemente possibile e offrendogli una diversificazione di interventi e qua
Forse varrebbe la pena di dire che non non sarebbe probabilmente giusto se si verificasse di nuovo una mondo tematizzazione te le attività dei SerT cioè ci sono dei SerT ancora oggi che lavorano prevalentemente su un'ipotesi o su un'altra giornata trascurando molto di quello che è l'armamentario terapeutico e che
Noi poi vediamo nella pratica essere molto molto utile per affrontare per affrontare i casi
Come esempio come sul contributo a a quello che potrebbe essere uno studio forse ancora più approfondito di quelli che sono appunto le problematiche connesse con le tossicodipendenze l'abuso di droghe noi abbiam provato a a ipotizzare vorremmo proporre ma anche in base al nostro comune esperienza alla sua elaborazione all'interno del del nostro gruppo
Un tentativo di individuare quelle che potrebbero essere delle fasce o aree di persone coinvolte nell'abuso di droghe
Di queste fasce che schematizzato proprio per favorire la la riflessione anche se nella realtà tendono poi a sovrapporsi più o meno marginalmente
Due sono più di più recente individuazione mentre due le altre due la prima e la quarta mentre le altre due sono sono più notte
Una prima fascia
è una fascia di persone che tendono costantemente a ricadere non appena si sospende il contenimento che sia farmacologico o ambientale
Una seconda fascia che invece più tradizionalmente trae giovamento
Dal contenimento ambientato farmacologico è di rieducazione
Concluso il quale tende a mantenersi astinente o per lo meno integrato per un ragionevole un'accettabile periodo di tempo
Una terza fase di persone che usano sostanze legali illegali non sono tossicodipendenti e non necessitano di cure
Una quarta fascia
Trasversale e questa secondo no è molto interessante
Composta da tossicodipendenti e consumatori non ancora tossicodipendenti di droghe illegali e legali che però per struttura socio psicologica e situazione esistenziale tendono a diventare tossico dipendenti in cronicizzarsi
La prima fascia
Scusate la prima fascia quella dei tossicodipendenti cronici cosiddetti
E quasi sempre stata negata in passato in buona o malafede a seconda dei casi per diversi motivi pietismo ipocrita di antica consuetudine presunzione di onnipotenza terapeutica
Comprensibili motivi di propaganda sui giovani
Oppure anche incrollabile fiducia illuministica nelle risorse dell'individuo
Tuttavia chi lavora con i tossicodipendenti si rende realisticamente conto soprattutto con i riscontri a distanza di tempo del post boom delle comunità e anche dei SerT
Che vi sono un certo numero di casi forse neanche tanto piccolo definibili come cronici con la coesistenza occorre confrontarsi concretamente
Due sono sostanzialmente le strade
Percorso con questi soggetti il metadone a mantenimento metadone protratto e le comunità cosiddette diritta
Nel primo caso però bisognerebbe anche trovare solidi supporti socio lavorativi che consentano realmente le persone in mantenimento metà dorico
Una almeno parziale reintegrazione sociale
Questa attualmente non è di fatto disponibile nella maggioranza dei casi e questo varrebbe la pena proprio di sottolinearlo di ricordarlo perché noi da gran parte di Norcia direi tutti se si è discusso di questa cosa siamo ormai ampiamente
Vaccinati sull'utilità dell'uso del metadone a mantenimento
Però proprio per la nostra attività pratica tutti i giorni con i tossicodipendenti ci rendiamo conto che questi magari hanno sostitutivo garantito e vanno bene da quel punto di vista lì e fanno male sotto tutti gli altri punti di vista che non è poco perché magari continua a delinquere per vivere semplicemente non hanno casa non solite cose
Nel secondo caso quello delle comunità cosiddette sarà vinta interessante comincerà a pensare a situazioni protette che dovendo durano a lungo e periglioso perché sono quelli che ricadono sempre la porta girevole eccetera eccetera
Siano almeno in parte autosufficienti quindi cooperative e comunità di lavoro in modo che questi tossicodipendenti non si sentano e non siano
Chi vuole intendere intenda assistiti a vita
Anche questo è una cosa che finora non è stata s'considerata se non da parte di privati che evitiamo di nominare perché cresciamo tutti e che l'hanno fatto secondo il male però comunque l'idea di dell'esistenza di una fascia così una fascia di di cronici
Che tende continuamente avete radicale è una cosa che finora che io sappia non è stata affermata con la dovuta
Con con la dovuta ho dovuto teso nei che è stato pensato a quelli che sono i risvolti operativi conseguenti a questo idealmente alla benissimo d'accordissimo però che altro li facciamo
E a questo proposito un piccolo inciso sul su quello che su una cosa che è stata detta questa mattina
A proposito dell'efficacia dei trattamenti del fatto che il metadone scientificamente una cosa buona mentre per esempio la psicoterapia scientificamente una cosa in inutile o comunque di Dell'Atti della cui utilità non è mai stata
Provata
La cui utilità non è mai stata provata da nessuno studio scientifico anche qua sì ricordiamoci cioè sulle valutazioni di efficacia ricordiamoci sempre che l'efficacia va sempre commisurata è a quelli che sono gli obiettivi cioè io faccio un intervento efficace se un certo rispetto a un certo obiettivo che può essere inefficace secondo un certo altro difficoltà per cui cari amici attenzione
Anche solo se volessimo lavorare di psicoterapia con quelle mantenimento metadonica ce ne avremo da tende e non faremo ha fatto male anzi lo stiamo facendo è una cosa molto importante questo e non è che siano in contraddizione lecco
E così per quanto riguarda appunto quello che diceva Peruzzi lo storno delle risorse da un comparto redditivo a un comparto non redditivo beh insomma chi lavora qui drogati veramente non so se la pensa proprio così
A proposito del della avranno una cosa da dire naturalmente che su questa fascia dei cronici e alla base di queste considerazioni bisogna sempre sottolineare che è ovvio non bisogna mai escludere nella progettazione la progettualità del trattamento una pur difficile rara comunque uscita la dipendenza sulla quarta fascia varrebbe la pena invece proprio di fare
Uno sforzo teorico e perché no un salto di qualità culturale
Per poter fare un'offerta di aiuto coerente qualificata invece di un'imposizione di cure non ben definite credo che capite tutti a che cosa mira filmini mi riferisco ove
I soggetti a rischio
Di contrarne una dipendenza che sono appunto secondo questa interpretazione che solo una proposta naturalmente
Che sono magari consumatori di eroina o di metadone o di droghe legali come l'alcol eccetera eccetera
Andrebbero in qualche maniera ed è tutta da studiare la cosa proprio in quel contesto che diceva anche il il documento di una più generale educazione alla salute eccetera però anche proprio rivolgendosi in maniera abbastanza secondo me
Mirata a questa fase che una fascia molto interessante perché potremmo tentare perlomeno di non farla cadere nella cronicità
Mentre appunto se si usa il solito metodo comunque dovrà di dover curare a tutti i costi queste persone ma senza avere senza averci pensato senza aver pensato a delle offerte alternative a quelle che sono quelle tradizionali
Considerando anche che ci sono nuove droghe che sono molto difficilmente accentrabili per così dire e ci sono nuovi comportamenti di abuso che anche quelli sono difficilmente afferrabili noi potremmo cerca di fare un'offerta io direi di tipo ecologico a questo tipo di utenza che che appunto dovrebbe va meriterebbe uno sforzo proprio anche teorico
Sforzo teorico questi anche qua avvertiamo di servizi agli utenti e non gli utenti ai servizi così come sono
Se su questa impostazione si concorda be allora diventa evidente che tutto l'apparato teorico legislativo ed operativo opera diserta e le le comunità e tutto il resto ora esistente per affrontare il problema andrebbe considerevolmente
Considerevolmente rimaneggiato però importante appunto
Una cosa che chi si propone di c'è chi propone delle soluzioni ove delle delle
Delle strategie rispetto a questo problema qua in cui lavoriamo
Rischia sia che vinca sia che perda se non si confronta con coloro che sono a contatto con le fasce interessante rischia poi di fare delle proposte che come si diceva un tempo passano sopra la testa degli operatori degli utenti eccetera eccetera ove buona parte della normativa sinora
E manata anche se contraddittoria poi longitudinalmente nel tempo è stata puntualmente disattesa per una bella fetta
Dai SerT dalle comunità dalla magistratura dalle forze dell'ordine e quello che si diceva prima sulle per esempio sulle leggi
Della non carcerazione preventiva eccetera eccetera e su tante altre cose perché non sono state cioè perché sono state disattese queste
Questi dettati di legge
O perché gli operatori erano cattivi
O perché le leggi erano appiattite non cattive per quanto riguarda schieramento idee eccetera questo ancora un altro discorso meno cattivo perché inapplicabili ovvero perché coloro che
Le avevano pensate non aveva non siano preoccupati di dire come andrà a finire poi nella pratica
Sul campo quello che io propongo e dispongo noi siamo qua proprio per fare un'offerta non tanto come non solo come gruppo nostro ma e anche per mette una pulce nell'orecchio amici ricordatevi che se volete fare una legge sulle tossicodipendenze o comunque fare delle proposte
Che siano realistiche dovete confrontarvi con gli operatori delle tossicodipendenze e questo oltretutto non tenendo presente che gli operatori le tossicodipendenze ci sono degli operatori che sono in una fase finestra ovvero che prima facevano i gli operatori del tossicodipendenze e adesso sono in qualche altra situazione
Questi li possono dare una grossissimo apporto di tipo culturale di patrimonio culturale e anche esperienze anche
Non si possono dare un apporto per quanto riguarda quello che succede adesso è quello che succederà domani con quelli che sono i comportamenti e le persone gli utenti sostanzialmente che cambiano in continuazione grazie
Grazie grazie
Posso
Poi
Va bene
Allora io darei la parola al dottor Giannotti della regione Emilia Romagna
E poi a Stefano vecchio
Sarà quando i dieci minuti perché io temo molto che verso le cinque cinque e mezza scatteranno tutti presenti avrà per evitare che gli ultimi siano così tanto penalizzati
Allora primo noto denuncia
Io sono uno degli estensori dell'atto di intesa Stato-Regioni quella sulla
Sui criteri per l'iscrizione alla voglia industriale
Che forse andrebbe letto io ho l'impressione che tutti ne parlano senza senza in realtà averne letto averlo letto
Si ironizza molto sul sulla metratura sulla cubatura sul sul sugli sugli Oronzo gli operatori sui professionisti delle delle comunità o il grosso dubbio che non l'abbiano letto neanche chi sta parlando adesso
Parlano tutti in particolare il responsabile le comunità non c'è stato mai nessuno che abbia chiesto a alle regioni a chi deve applicare quei questa cosa qui
Nulla
Alla controparte mai nulla ieri macabri Tato con le dichiarazioni di Lomazzo e di mandare fax di parlare con i giornali nulla non interessa nulla a nessuno secondo me questo è un problema molto serio numero otto sere perché non si tratta semplicemente di cubature
Si tratta di trattare i tossicodipendenti esattamente come tutti quanti gli altri cittadini con gli stessi diritti
E allora esattamente come tutti quanti hanno diritto alle strutture di un certo tipo alle norme di un certo tipo anche tossicodipendenti ed esattamente così come tutti quanti hanno diritto ad un ad essere trattati con professionalità
Credo che anche voi i tossicodipendenti siano essi ex tossicodipendente o se ne abbiano diritto di essere trattati e con professionali cioè con competenza aldilà provvede la specificità e allora presente nella nostra regione nella regione Emilia Romagna noi chiediamo a nessuno di assumere psicologico di assumere non so che altro abbiamo garantito a tutte le comunità terapeutiche corsi di riqualificazione professionale
Per io gli attuali operatori siano esse contrattualizzati o volontari
E quindi garantire un corso biennale di riqualificazione per educatore professionale con un titolo spendibile su tutto il territorio nazionale ed anche per altra struttura le cose stanno in un modo molto diverso e prima di ironizzare bisogna leggere ed informarsi
Un'altra cosa credo che bisognerebbe fare
Prima di proporre altre cose rispetto alla legge
Io ho votato sì al referendum sono d'accordo con tutte le contestazioni della legge
Cerchiamo cerchiamo di applicare
Le parti della legge che vanno bene cerchiamo di applicare in hotel continuiamo sembra dire che bisogna cambiare cambiare cambiare per questo da anche modo ematico di non di di di non applicare le parti che vanno bene
Allora c'è tutta la parte sui servizi
Per esempio che non è stata mai contestata e questi servizi che vengono tirati sembra fuori che hanno tutta una serie di compiti e il fulcro su cui si regge poiché tutto l'impianto di recupero di tossicodipendenti e il Polo così così lei si si regge anche tutto l'impostazione della politica riduzione del danno bene se noi andiamo a vedere l'applicazione la formazione dei sette morti sette sono sulla carta e e il potenziamento che lo Stato qui lo Stato non è assolutamente inadempiente
Il potenziamento avviato cioè il finanziamento dato nel novantuno oggi soltanto in alcune regioni sta partendo e tra l'atto viene continuamente fermato ora la finanziario no ad altre leggi ora altri blocchi o l'altra cosa per cui di fatto noi ci ritroviamo con una legge che è stata anche finanziata e che non riesce a decollare le parti invalida proprio perché non viene non viene applicata allora cominciamo a batterci su queste cose qui
Cioè applichiamo una legge nelle parti varie dopodiché possiamo anche occuparci della legge nelle parti che non
Che non vale
Perché altrimenti facciamo dei porci come rischia di essere un po'ciò da solo un espresso non Pomigliano questo che insomma così come rischia se non boccio qui il referendum se non a se non as se non a seguito con le cose che si dicevano anche questa
Questa mattina
La riduzione la riduzione del danno beh io devo dire la verità stamattina mi ha un po'dispiaciuto di essere no additato come regione che non funziona ci son state tanti riferimenti mi piacerebbe però che qualcuno mi dicesse dove dobbiamo andare ad imparare
O cioè qual è il riferimento per perché noi abbiamo invece un'idea un pochettino diversa a leggere in un Mary a leggere le cose che facciamo a leggere le cose che forse insomma le cose non stanno propriamente così come vengono facilmente
Dette dette fuori bisognerebbe un attimo informarsi informarsi meglio sulla riduzione del danno
Come regione Emilia Romagna come servizi della regione Emilia Romagna tutte quarantuno inserto il primo di febbraio hanno fatto un incontro in cui hanno partecipato circa centocinquanta operatori
E hanno concordato su questa linea su su una linea di di intervento e il primo di marzo si ritrovano per formulare un documento di Indirizzo di applicazione della prima dell'applicazione di questa politica riduzione del danno allora innanzitutto noi vogliamo dire questo
Che per il politica di non so nel danno non è una cosa a parte
Rispetto all'attività del servizio ma è a totalmente all'interno dell'attività del servizio e un'articolazione dell'attività del servizio
Pubblico e anche privato e comunque di tutti quelli che si occupa del delle di di tossico di tossicodipendenza non è un'altra cosa che bisogna creare bisogna se e se si lavora bene se si lavora bene
E e non c'è neanche bisogno di articolare una politica di riduzione del danno perché di per sé diventa diventa un buon un buon intervento
Noi abbiamo discusso a lungo su questa su questa cosa
E abbiamo anche esaminato quello che diceva
Quello che mi ha preceduto
Noi non abbiamo divisi in quattro abbiamo diviso abbiamo diviso insomma abbiamo preso in considerazione tre categorie una quella dei che teniamo dei consumatori quelli che non sono ancora tossicodipendenti che non hanno un'identità di tossico
Dipendente quelle dei proprio dei tossicodipendenti propriamente detti
Per i quali in questo momento i SerT sono almeno a casa nostra riteniamo che siano abbastanza apprezzati e dove conducono gli interventi cioè quelle di di di cura e qualche volta anche di guarigione
E i cosiddetti cronici abbiamo visto anche
Le seconde un quindici venti per cento i terzi che cronici cioè quelli che hanno provato già un po'tutte le tutte le
Di tutto hanno hanno provato
Abbiamo anche detto che compito del
Di un servizio socio sanitario
Non è soltanto proprio in relazione a questa divisione che adesso ho fatto tagliando un po'con l'accetta Lehman decreto che come testi di soggiorno italiano esultando
Quella che si diceva anche stamattina secondo il giuramento di Ippocrate curare e possibilmente guarire
Ma prima ancora c'è quello di non nuocere
Comunque con i propri interventi e di non nuocere
E non è affatto vero che è scontato che non si nuoce innanzitutto in questo campo tutti possono operare almeno fino adesso senza regole
L'atto di intesa è una cosa in cui si cerca di mettere anche delle regole no adesso potevano operare tutti Ettore tutto andava bene
Ma noi abbiamo fatto anche tre esempi in cui è molto facile nuocere
Uno per esempio è intervenire sulla base di un'opzione puramente politica con del con un'idea politica dalla tossicodipendenza e quindi con delle risposte precostituite predefinite
E non finalizzata a soggetto che si ha davanti
Quindi cioè il soggetto che c'ha un destino prima ancora di entrare
Un altro per esempio è quello di dare farmaci sostitutivi a chi tossicodipendente non è a chi non ha un'identità di tossicodipendente e quindi il rischio di indurre ad un'identità di tossicodipendente oppure per esempio questa società abbiamo immediatamente in comunità
Come spesso succede come il rischio aumenta
Sempre di più perché tra l'altro a richiesta di inserimento in comunità sta sta in un qualche a meno che calando e rischia quello di di dover riempire comunque i posti né i posti disponibili
Io adesso parli in una regione in cui ci sono circa cinque mila posti letto poi fatto un po'i vostri
I vostri calcoli ecco noi abbiamo indicato una serie di anche linee di di intervento rispetto alla riduzione del danno e in cui e in particolar ne abbiamo indicati sei
Fermo restando il settimo generale che comunque quello del buon intervento sulla tossicodipendenza e e molti di questi gli stiamo già praticando abbiamo detto delle macchinette scambia siringhe e dei profilattici
Noi tra l'altro abbiamo ricorda che come diciamo la la regione in cui si è avviato la cosa del del macchinette scambia siringhe abbiamo un Progetto Regionale abbiamo molte città in cui fonde non solo Modena abbiamo molte città in cui sono attive le per le le macchinette scambia siringhe ricordo che in bocca in quasi tutti i nostri sette in moltissimi serpe vengono distribuiti profilattici in alcuni sette possibile trovarli in sala d'attesa in appositi
In appositi contenitori in cui è possibile prenderli prenderli ecco questo è uno abbiamo detto dell'uso dei farmaci sostituto dell'uso dei farmaci sostitutivi
Noi ci opponiamo ad un'idea della tossicodipendenza curata con i farmaci sostitutivi noi riteniamo che fa moto sostitutivo è uno strumento come tantissimi altri Evo utilizzato come altri strumenti
E quindi ipotizzato finalizzato a soggetto che si ha davanti e non perché uno è tossicodipendente vada va la varato perché altrimenti si dà della droga
E noi non almeno noi riteniamo di non dover essere verde delle quindi non demonizziamo assolutamente cosa colleghi anzi diciamo che va utilizzato ma va utilizzato come strumento farmacologico
Abbiamo detto degli interventi socio assistenziali
Abbiamo detto dei gruppi di auto-aiuto
Abbiamo detto di strutture residenziali o semiresidenziali non comunità terapeutiche per i cronici una cosa tutta da tutta da da da pensare su cui stiamo stiamo studiando anche l'applicazione a Forlì de di questa di questa cosa qui in più ci stiamo occupando
E il mese prossimo il diciotto e il diciannove a Modena ci sarà un convegno nazionale sulle carceri
In cui la nostra Regione farà delle proposti forte sulla riduzione del danno però se va sulla riduzione del danno e sul sull'uso di strumenti
All'interno all'interno del carcere con tutta una serie di di proposte
E infine perché no anche la riduzione del danno all'interno delle comunità terapeutiche
Perché molto probabilmente nella comunità terapeutica non si può dire ma si fa del sesso e si fa del sesso a a rischio se non si usano gli strumenti degli strumenti adeguati quindi avevamo stiamo articolando questo non è il primo di il primo di di di di marzo
Formuleremo il nostro documento quello che noi comunque ci rifiutiamo di fare su questo tutti contro tutti i servizi sono d'accordo e quello di porre definiva delle rispondo sposta proprio questo di di no di evitare di predefinita risposte ma di lavorare sulla base del bisogno di che abbiamo davanti oppure ai bisogni generale ma con interventi finalizzate alla sensibilizzazione alla prevenzione e così via
Allora Stefano vecchio
Io ero tentato rinunciare al mio intervento perché tutto sommato fino ad oggi fina a questo momento mi sembra che la riscossione abbia quasi esaurito insomma il la ragiona ma proprio quest'ultimo intervento mi ha fatto invece ripensare delle cose
Che come operatore pubblico sento la esigenza di di comunicare delle riflessioni
In primo luogo naturale che siamo tutti d'accordo sulla riduzione del danno anche perché probabilmente non saremmo incontrati qui oggi ho la sensazione che però
Girando un po'per convegni per conferenze varie
Questo accordo che centralmente dal ministero degli Affari sociali agli operatori e al privato sociale
E c'era su questa problematica
Rischi di non tanto di confondere le cose ma di di non aiutarci almeno a a chiarire bene cosa si intende per riduzione della no
E allora io credo che non sia
Secondaria forse confrontarsi che qui sulla problema della riduzione del danno inteso come un obiettivo sia danni Agnoletto che colleghi il collega del servizio pubblico di Torino metteva in evidenza come c'è la necessità che questa che il la riduzione del danno a me che è considerata una serie di tecniche interventi ma un obiettivo che si inserisca all'interno dell'istituzione di servizi che in qualche modo allarghi la cultura del servizio da quella della cosiddetta Guarigione tra virgolette
Al problema della cura la presi in carico più in generale
Io vorrei un attimo da legare questo discorso quando diciamo questo che modello di servizio abbiamo di fronte a noi come riferimento io non sono molto d'accordo intervento che mi ha preceduto che mi ha detto che diceva
Cerchiamo quanto meno nonché privati che ricade legge applichiamole
Perché il problema non è questo è un po'sempre semplifica un po'troppo le cose se ne io credo che oggi il problema fondamentale mo'dobbiamo confrontarci che e che e che tutte le politiche le politiche che lo Stato ha promosso nei confronti del fenomeno droga
Sono state tutte segnate dal paradigma dell'emergenza non ci dimentichiamo che i primi servizi in Italia sono stati istituiti da un decreto che da un giorno all'altro nell'ottanta Infamous decreti ANIASA due decreti da un giorno all'altro buttò
Una serie di persone gli operatori a lavorare spesso in mezzo alla strada
E non ci non e non è un caso che oggi ancora le politiche sociali ne comprò diciamo riferita tossicodipendenze sono decise definite per decreto
Io credo che questa sia una cosa io lo permette qualcosa che va visto in continuità però è come se possibile produrre progetti sociali soltanto sulla base di qualcosa che somigli a punta all'intervento di urgenza di emergenza perché fa riferimento a un degrado che ogni anno si litiga si scrive viene reiterato e non si sa bene a che cosa
E riferito
D'altra parte se noi vediamo bene la legge centosessantadue oggi parte del Di Pietro cento e nove
Propone un modello di servizi che è sostanzialmente una legittimazione del modello che figlio dei decreti Aniasi anche questo figlio dall'emergenza che tutto fondato su una linea che va dalla da una cultura essenzialmente medica Rizzante aperta naturalmente alla cultura per della penalizzazione che che tutta centrata e tutta presente incrociano sessantadue
Ora se noi diciamo che vogliamo inserire cioè non è indifferente pensare dove noi intimo dell'i servizi inseriamo la strategia l'obiettivo dalla riduzione del danno perché inserirlo in questo modello di servizio significa in qualche modo
Diciamo valutando sul piano sul piano nazionale non sul piano di alcuni servizi differimento significa informare questa politica comunque la cultura vedica Rizzante
Dentro una contraddica coi frizione che il servizio è tutto da parte in qualche modo in un sistema che vada medicalizzazione al sistema della penalizzazione
Ecco allora
Diciamo questo il primo interrogativo che
Che mi pongo come come operatore di un servizio pubblico perché tu che oggi riflettere e ragionare pensare a delle iniziative
Di tipo di dico articolato in vario su questo la problematica della riduzione del danno dovrebbe anche essere un'occasione per ripensare questo non in un modo diciamo teorico e astratto ma in modo concreto a una
Quindi alla politica dei servizi
Allora se noi pensiamo che i servizi in primo luogo Leonard debbano avvenire questo è questa l'allargamento diciamo del del del sistema servizi come primo obiettivo riduzione del danno io dico accoglienza diffusa
Ecco questo è il primo parametro di riferimento perché vi è un servizio come deve essere costituito se pensiamo che però
Dietro e qui dietro diciamo la la parola riduzione del danno e qui io ci metto tutta la problematicità
Chi di operatore di persona che anche un rapporto umano in e empatico se volete no con i ragazzi che fanno uso di sostanze stupefacenti questo è un è qua eh un problema con cui non non è possibile non confrontarsi
Se vogliamo appunto che le prove di riduzione del danno che vanno dalla dalle dagli interventi attraverso politiche intervento che va alla sensibilizzazione alle unità di strada lo scambia siringhe al distribuzione di preservativi all'uso del metadone in forme più flessibili patate eccetera eccetera
Non siano soltanto lo strumento
Diceva attraverso il quale lo Stato oggi di una fase di difficoltà
Non dico vincente nei confronti del mondo la criminalità ma diciamo che in una fase in cui sta registrando anche delle posizioni diciamo più o meno forti
Diciamo ricicli la sua responsabilità
Di essere parte anche di un circuito che ha determinato il mercato delle droghe controllando in qualche modo questo circuito quindi riducendo i danni attraverso misure che sono a realizzazione elevare altre misure di cui parlavo prima
Senza affrontare anche la problematica sociale esistenziale che comunque in qualche modo si esprime attraverso il consumo no no così valori problematica sociale cosa le cose che dicevi tu
Ecco noi non possiamo non pensare che almeno per quanto riguarda i servizi perché mi immagino che da ora a qualche anno
Le politiche sociali vitale avranno delle difficoltà
Però credo anche che il sistema servizi è un sistema che può essere difeso e che porta può essere difeso nel senso anche di allargato al massimo possibili punti cauto
Come questo delle tossicodipendenza del la relazione con soggetti che hanno che fanno uso di sostanza
Ecco allora io dico
Cerchiamo di capire in che modo è possibile allargare il campo delle responsabilità e delle funzioni del sistema di servizio e quello che io definisco sistema complesso
Di servizi c'è essendo i servizi un un servizio che gestisce delle funzioni complesse che vanno dalla cura
All'inserimento sociale alla riduzione del danno
Ecco questo è veramente cosa prevede io con questo non propongo dei modelli nuovi ma propongo anche qualcosa che in diversi sette a livello nazionale ha realizzato e c'è la possibilità di gestire queste funzioni direttamente sul territorio non delegando alla comunità tra pelle quando oggi paga quando si diceva prima conserviamo tutto quello che c'è nei servizi non non dobbiamo rendere fare in modo che poi riduzione del danno sino alternative a no allora inseriamo all'interno della struttura di servizio però poi dopo parliamo di che parliamo parliamo di disintossicazione
Parliamo di psicoterapie e di comunità trapianti cioè di quel tipo di intervento che oggi in qualche modo non consentirà un servizio nella realtà di
Lavorare con un soggetto
Al di là del momento iniziale l'impatto no
Della a assenza disintossicazione di quei pochi casi che sono possibili che possono essere seguiti una psicoterapia e di quegli altri pochi casi possono essere inviati in comunità terapeutiche sappiamo che il grosso problema che servizi hanno invece un certo numero di persone che hanno delle problematiche sono successive all'astinenza e che sono il recupero delle proprie capacità e il rapporto con la realtà
Ecco allora che il problema è quello è capire se oggi i SerT e credo che questo sia possibile perché esistono le esperienze che concretamente l'ho dimostrato questa possibilità
A Napoli a Trieste ne parlavo prima con Stefano gli odori al suo sesto Cesano e sicuramente gli altri che attraverso l'ipotesi di gestioni delle gestioni miste
C'è
Di un una gestione del servizio pubblico fatta dalla sette insieme a agenzie sociali che nel caso nostro sono cooperative sociali che associazione di volontariato in altri casi possono essere altre cose quale unico gesto di Miss viste intero gestioni attraversa anche le convenzioni dirette
Significa gestire insieme ad esempio un centro diurno è struttura residenziale interventi di strada
è con questi e non voglio ridurre tutto al discorso della della cura portata la cosiddetta Guarigione tra altre cose personalmente lo ritengo che il l'obiettivo di un servizio pubblico sia quello del tipo di condurre individuo alla guarigione
Sia perché credo che ormai tutti siamo d'accordo che la tossicodipendenza nella malattia
Ma è una situazione diciamo di esistenza la quasi trova un individuo
E dall'esperienza di molti di noi si sta per concludere questa condizione di esistenza è una condizione di esistenza
Diciamo non determinata da un'auto di Cissé ecco io credo che la funzione fondamentale un servizio pubblico quello di non avere una fu una una funzione etica cioè doveva venire un pregiudizio sugli individui che incontro e sui comportamenti che si realizzano
Mediamente i valori umani di riferimenti dell'uomo che vuoi costruire ma è quello di aiutare un individuo a raggiungere un punto nel quale egli potrà scegliere forse anche di bucarsi ma con maggiore consapevolezza di sé
Ecco allora se ne vogliamo fare in modo che quindi che diciamo sulla massa delle persone riduciamo i danni
E che d'altra parte allargando sempre di più queste politiche però una parte di questi individui possano tentare di capire qualcosa della propria vita che in qualche modo gli è stata sottratta in termini di possibilità di esistenza
No in quanto giovani in quanto giovani per il tenore il tipo di cultura egemonica il c'è oggi in Italia del tipo di esperienza del nove eccetera eccetera
Non e quindi non prenderci la responsabilità di buttare cioè di metabolizzare soltanto l'individuo no oggi e cento mila mini metadone
Cioè io poco per me confrontarmi con il cento milioni mirati Milano non ha senso
Termina senza concordarle condivido che ha un problema al quale rispondo anche in questo modo ma chi questa risposta mi consente aveva un rapporto con questi individui chi è sieropositivo chi ha chi è Chiara Higgins
Nei suoi confronti il mio problema sarà quello fino alla fine di aiutarla recupera la prossima possibilità di vite che Bo durare tre anni ma una possibilità di vita non ha state sedate e distrutte e disturbato nero percezione per tutta la vita e concludo
Volevo riprendere le cose che diceva Grazia zuffa all'inizio credo che ci sia un elemento che io ritengo abbastanza grave
Che è successo ultimamente proprio l'intesa Stato Regioni
Sul piano sanitario regionale e nazionale
E tossicodipendenza non sono più Progetto Obiettivo
Ora io ritengo molto utile interessante le cose che dicevi tu prima nella tua relazione d'azione perché c'è forse sarebbe il caso invece di pensare a colmare questo vuoto con un progetto obiettivo per le tossicodipendenze
Che fu un nel quale però ne potremo pensare di disegnare in un progetto di legge se voi anche elastico
Queste problematiche c'è anche fondale che ne so per legge la riduzione del danno gli standard venerdì strutture intermedie un servizio pubblico può realizzare le possibilità di gestioni miste
Secondo punto è possibile pensare anche una convenzione tipo che non sia soltanto quella che permette di convenzionare le USL e anche gli enti locali se volete con strutture residenziali o semiresidenziali sempre solo sul momento sul modello comunità terapeutica ma anche per funzioni
Cioè strutture centri diurni strutture diciamo più dolci ma più flessibili organizza bene sul territorio che possono consentire il lavoro Prodi strada se volete
Ora diciamo è possibile ecco a pensare a questo punto di di vederci se volete anche ragionando su queste cose ultimissimo punto ho la sensazione che proprio per a ultimo buco al terzo punto la finanziaria
Ecco se vogliamo le oggi molti SerT molte piante organiche SerT sono bloccata da finanziare ecco io non so se è previsto un decreto che derogate da permetterle tossicodipendenza tra questa rete il caso che che qualche parlamentare operasse da pressioni in questi termini che soprattutto nel Sud buona parte dei concorsi realizzati e sogna di sempre in fase di realizzazione impediranno l'istruzione deserto appunto con la legge attuale ultimissimo punto io
Penso che è una delle delle ulteriori sviluppi di questo forum che ritengo un un un'iniziativa interessante possa essere quella anche la possibilità di operare un confronto più serrato e più diretto tra alcuni di noi che provengono da da situazioni diverse che sono pedoni pubblici volontari eccetera
Perché ci sono dei problemi che a mio parere hanno bisogno di un confronto dà possibilità ecco di intervenire deve intervenire con più più volte per approfondire una serie di questioni e perché appunto su questa base poi forse potremmo cercare di tracciare un
Delle dei principi un po'più preciso
Grazie a Stefano vecchio Mino Rosso briglie Assessore Politiche giovanili di Marsala
Poi Beppe Vaccari
Marsala
Assessore alle politiche giovanili
Marsala in Sicilia
Allora io sono presenti a questa iniziativa assieme alla mia collega la sentono fosse stata Verismo che invece Assessore alla Solidarietà sociale
Abbiamo iniziato questa avventura amministrativa o meglio disavventura ottengo l'altra capo e collo sarebbe la definizione migliore
Perché quello che si trova non so a morto come state combinando Novello che si trova andare amministrare comune è assurdo insomma è veramente inenarrabile
Comunque ormai ci siamo
E allora dato che ci siamo su queste tematiche che sono oggetto di questo incontro abbiamo cercato di innanzitutto superare questa situazione
A compartimenti stagni che esisteva nella nostra città per cui il sette va in una direzione le comunità vanno nella lottizzazione all'ente Comune va in un'altra direzione non si incontrano mai
Abbiamo cercato abbiamo dato impulso perché si potesse avviare invece un approccio come dire sistemico sinergico al problema e per questo abbiamo creato un osservatorio permanente sullo fenomeno della tossicodipendenza
Di cui fanno parte il sette il Tribunale dei diritti del malato
Magistrati
Operatori di comunità e rappresentante dei tossicodipendenti oltre al cicche
Sarebbe il centro informazione consulenza che opera nelle scuole
Con qualche problema sulla definizione della rappresentanza cercano di essere velocissimo che capisco che la stanchezza tanta specialmente posto pranzo
Con qualche problema la raccomandata per quanto riguarda le diciamo il rappresentante dei genitori tossico delle
Con lo questo osservatorio permanente abbiamo definito una seria attività io non faccio diciamo un intervento nel quale è possibile rintracciare certezze granitiche se mai dubbi e quindi mi limito a porre questioni
La prima cosa primo problema che ci siamo posti è fare un censimento del del fenomeno nella nostra città
E per questo io pongo le seguenti questione attraverso quali strumenti perché noi pensavamo diciamo a quantificare il fenomeno ma parlandone anche con gli operatori del SerT
E c'è stato fatto notare che forse è meglio badare più alla qualità che alla quantità e meglio quindi badare più alla tipologia
Dei bisogni da fare una lettura dei bisogni e soprattutto sul piano qualitativo e non quantitativo So cosa sulla quale io non mi sento di concordia di poter concordare al cento per cento
Insomma noi abbiamo questa situazione da un lato si fa una stima approssimativa sicuramente non scientifica
Attraverso la quale si dice che ci sono diverse migliaia di tossicodipendenti dall'altro abbiamo un sette che ne assista soltanto otto quindi a mio avviso per partire non abbiamo bisogno di quantificare il fenomeno
Vorrei sapere a questo proposito le esperienze fatte in altre città
Sempre per quanto riguarda il sette
Gli operatori lamentano oltre alla mancanza di strutture di ambienti interni agli ospedale nel quale operare chiedono diciamo al Comune di poter approntare esso stesso delle strutture non solo nelle altre città anche rispetto a questo punto
Diciamo qual è l'orientamento in che modo se proceduto
Per quanto riguarda l'unità mobile il decreto di cui si parlava stamattina reiterato mi pare per la sesto per la settima volta e questo che porta la data sette gennaio novantaquattro numero nove
E allora questo decreto parla appunto dall'unità mobile anche qui io chiedo per quanto riguarda strutture personale risorse finanziare in che misura lo chiedo perché non mi pare che sia venuto fuori dalla discussione e lo chiedo perché mi pare invece che questo forum o sulle politiche a riduzione del danno
Debba riuscire a dare indicazione anche in questo senso cioè a dire in che misura deve partecipare qual è il ruolo veramente comune anche nell'affrontare questa struttura
Un'altra cosa di quello consentito a parlare questa mattina
Riguarda diciamo specialmente per il discorso alla prevenzione il ruolo che potrebbe avere la scuola cioè dire io ritengo molto utile
L'iniziativa di stamattina la nascita di questo forum
E ritengo però che questo formo potrebbe a dare anche delle indicazioni dei suggerimenti in questo senso perché molto spesso abbiamo dei cicli Centro informazione consulenza che hanno dei docenti referenti che però poi magari non sanno che pesci pigliare allora
è importante che anche su questo punto secondo me l'attività del forno si possa esplicare così come non ho sentito parlare stamattina ne accennava a signora che mi ha preceduto
Del problema del lavoro mi spiego in questo osservatorio permanente che abbiamo creato c'erano tra gli altri anche rappresentanti dei tossicodipendenti i quali hanno detto uno di questi ha detto
Va be io sono riuscito attraverso una sorta di via crucis che è passata attraverso il carcere tutte le cose che sappiamo a uscire dal famoso tunnel
Della droga come si dicevano espressione abusa dissi no
Però nel momento in cui riesco praticamente siccome vivo in una realtà che desolata e desolante dal punto di vista dell'attività culturale
Anche dal punto di vista del mio reinserimento sociale che cosa fa lo Stato che cosa può fare il Comune
Perché insomma poi a un certo punto e questo il problema che si pone tra l'altro relativamente alle cooperative sociale mi pare ne accennasse sempre il signore che mi ha preceduto
La legge trecentottantuno del novantuno così come accaduto nelle altre c'è la difesa come toilette regione parente alla nostra regione a regione dice ancora non ha trovato il tempo di recepire questa legge
E io credo che l'attività del Forum dovrebbero diciamo indirizzarsi anche su questo versante
Quindi in attesa di questa indicazione di questi suggerimenti e cioè e inattesa del famoso DPCM sigla terrificante decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
Che deve pubblicare queste linee guida io appunto chiedo diciamo dei ragguagli sul ruolo in generale dell'ente Comune in relazione alla tossicodipendenza
Per quanto riguarda la dotazione finanziaria mi sembra assoluta assolutamente fondali idea che su progetti precisi su progetti finalizzati si possa scavalcare anche le regioni che molto spesso rallentano l'iter cioè a dire il rapporto potrebbe essere direttamente è stato comune non capisco perché in ogni cosa debbano intervenire la Regione
Per quanto riguarda diciamo l'aspetto organizzativa la strutturazione del Forum mo'anche qui pensiamo anche a diciamo al mondo come strutturarlo a livello locale per tutta quella serie di cose che venivano fuori anche stamattina innanzitutto la cosa più in mente veramente urgente mi sembra quella della scarcerazione non abbiamo fatto una visita al carcere la nostra città
Il periodo natalizio su trentaquattro detenute che può accogliere al carcere c'erano cento centotré mi pare quindi e tra l'altro gran parte di questi per reati connessi comunque alla tossicodipendenza
Per quanto riguarda i controlli sull'efficienza mi sembra un una una buona proposta però chi chi dovrebbe fare questi controlli
Ritengo molto utile l'indicazione che veniva di vietare assolutamente la pubblicità dei superalcolici io mi limito ai superalcolici perché essendo di Marsala non potrei mai
Insomma di radere vietare la pubblicità degli alcolici e che un buon bicchiere di vino i ponti non ha fatto mamma
Mai male adesso però il discorso è diverso cioè se alla fine della serata io mi debordi invece l'idea di fronte alla televisione che non so sebbene dove entrando dal gusto che era pulito o il Four Roses considerando un buon suonatore di jazz
Mentre per quanto riguarda il discorso delle droghe leggere sono demonizzate e criminalizzati mi sembra veramente il massimo dell'ipocrisia e per questo aspetto do la mia solidarietà
Alla
Al signore che di Torino che interveniva stamattina un'ultima domanda e finisco
C'è sembrato di avvertire una sorta di merito sfavorevole nei confronti dei delle comunità terapeutiche che una volta erano ritenuta la panacea adesso non so forse è soltanto l'impressione grazie
Grazie camminano Sardinia
Beppe Vaccari assessore proiezioni di Modena
L'organizzazione ha messo in fila gli Enti locali così rimarchiamo
Il ruolo anche dei comuni no il mio intervento voleva proprio riflettere sul ruolo degli Enti locali partendo però prima dono preoccupazione io sono fra quelli che hanno lavorato
Credo molto per il buon esito del referendum di circa un anno fa
In tutti i dibattiti le assemblee gli incontri ci dicevamo fra di noi sostenitori del sì al referendum guai se dopo il referendum ci fermassimo lì non avremmo risolto i problemi anzi rischieremmo di aggravarle
Passati dieci mesi quasi undici allora questo al la prima preoccupazione proprio da amministratore negli incontri che io sto facendo sul tema della tossicodipendenza devo confessarvi
Testori sentendo un clima di richiesta rinnovata di risposte forti decisive risolutive già in mancanza no di una tensione verso una diverso atteggiamento rispetto ai tossicodipendenti
I problemi quotidiani ci sono aumentano rimangono gli scippi furti
Le tensioni a livello sociale le famiglie che hanno tossicodipendenti continuano che lo sappiamo lo sanno il servizio lo sanno le comunità che il livello di uscita dalla dipendenza dal trecento al sito di tendenza rimane comunque bassa al di là della grande capacità di chiunque per cui le famiglie continuano vedere ricadute continua vedere il permanere nella tua sui tendenza dei figli quindi lanciare gridi di allarme
Quindi il mio timore che si ricrei una situazione di nuovo favorevole
A chi dice c'è già chi lo dice referendum stato nocivo Leone occorre ritornare verso soluzioni più decisive ricoveri coatti punitivo oppure cioè ritorniamo Tiscali tornare dibattito ideologico no o immediata liberalizzazione oppure di nuovo a forme più decisamente repressive perché così non si può andare avanti
Ecco allora è uno dei motivi che mi fa dire ben venga il forum tra l'altro ben vengano una serie di adesioni che ho letto con interesse le riprendo un po'per spirito di parte per punto sono amministratore di un Comune ma mi sembra un dato interessante ho visto l'adesione di nuovi sindaci di Bassolino di Cacciari
Non c'è ma penso di Rutelli
Sanzo si dichiarò apertamente ancora prima della del delle lezioni
Abbiamo quindi una serie di attenzioni
Dei nuovi amministratori delle città intorno a un intervento sulla tossicodipendenza che partendo un po'da questo tema delle persone del danno di fatto riprenda l'iniziativa colore io credo che questo sia uno forse degli Obiettivi forte del Forum riprendere iniziative concrete a me è piaciuto molto l'intervento di Agnoletto intorno a questo tema del pragmatismo non voglio fare polemica con panna Barenghi ma io credo che riproporre qua una lettura sia del referendum che delle politiche deduzione del danno che spinga decisamente verso il tema dell'antiproibizionismo non ci sia di aiuto
La mia esperienza sia in campagna referendaria sia nei momenti successivi è che le alleanze larghe
Io non sono fra quelli che non credo che referendum abbia vinto solo per forza di trascinamento degli altri un po'ci sarà stato ma sono convinto che si è lavorato anche per costruire delle alleanze che non fossero delle scelte ideologiche proibizionismo e antiproibizionismo ma fossero veramente delle letture concrete preciso di quello che sta avvenendo in ogni realtà intorno alla tossicodipendenza
Dobbiamo che atti alleanze con chi lavora anche nel privato seriamente non solo il CNCA ma anche altre reti comunitarie piccole grosse che si sono convinte che in realtà Coeur uno spirito un po'più laico un po'più pragmatico
E tutti si è ci si è posti in questa attenzione appunto del non
Esasperare certi dati che nel momento in cui diventano ideologiche CD contrappongono poi non non so se misurato un referendum no sull'antiproibizionismo o meno chi lo vince ma rimarrebbe un referendum molti biologico
A me piaceva la strada imboccata con referendum
Siamo in ritardo io credo che il Forum posso giocare questo ruolo allora qual è il ruolo dei Comuni io non pongo problemi come il collega di Marsala che capisco forse in una fase iniziale anche di una se ho ben capito di una rinnovata attività amministrativa
Opera una preoccupazione intorno a questi dibattiti dell'eccessivo tecnicismo
Non credo sia una colpa ma l'esasperazione questa no lau la laurea non la laurea la comunità terapeutico il SerT
C'è tutto nuovo rischia di essere qui giocato in chi ha più fra virgolette competenze per curare al meglio o fare uscire al meglio qualcuno dalla tossicodipendenza
Quando poi tutti quando facciamo l'analisi della tossicodipendenza ci riportiamo tutta la sua complessità le sue origini di individuali sociali di relazionali economiche
Eccetera eccetera ecco allora io credo che questo sia uno dei primi ruoli forti che io penso ricadono su un'amministrazione locale io credo molto alla centralità dei comuni
E sui comuni che ricadono le politiche sociali non a caso abbiamo detto anche oggi che politiche dello Stato del danno nessuno puliti Canovi salvaguardia della salute psicofisica
Ma anche una politica che reinserisca nel sociale persone che a causa dell'uso di sostanze di fatto sono state messe in margine su pulce
Diciamolo francamente nessuno lo nega anche una politica di abbassamento delle tensioni sociali sappiamo che se riusciamo a dare un'immagine ai cittadini che una serie di paura e di tensioni no
Sono non sono più così su sono esagerate perché siamo riusciti a ridurre il numero degli scippi dei furti delle violenza eccetera sappiamo che possiamo fare passare politiche sociale anche di maggiore attenzione quindi io non nego Macchi intorno alle politiche di riduzione del danno ci sia anche credo una Saria politica di abbassamento no delle tensioni sociali qui in una forma di fra virgolette di controllo sociale indiretto che porta ad avere meno tensioni quindi a mettere in campo più azioni positive
Quindi allora io credo che lavorare intorno al Forum significhi lavorare per uscire dal dibattito teorico utile interessante non dicono sia interessante però ad esempio io ho grande stima Derna ama
Le sue stamattina erano fantasie di proiezioni in futuro mi va bene ricordiamo cerette ma sto scherzando con alcuni amici dicevo se dovessimo adottare il sistema di invio della RAI e rovina per posta in Italia rischieremmo grandi astinenza o grandi over dose perché come funziona o non arrivano arrivano tutto in un colpo e quindi era una battuta per dire che forse dobbiamo ragionare concretamente e concretamente significa vedere in ogni situazione locale ciò che veramente possibile una prima di imboccare legislazioni nazionale omogeneizzando Fini
Io credo molto nel federalismo nell'autonomia delle regioni
Siamo una competizione elettorale dove tutti usano questo termine del federalismo io ci credo nella direzione di un federalismo che sul piano di una serie di servizi alle persone ponga veramente in capo alle Regioni l'autonomia organizzativa
è difficile pensare a dei modelli organizzativi della sanità dei servizi sociali validi appunto da Marsala a Bolzano perché le storie le vicende le presenze sociali le presenze culturali le presenze del volontariato sono estremamente diverso e con storie diverse
Poi sono convinto che ci sia anche un problema di un'identità nazionale di unità nazionale ma non sono qua a fare propaganda elettorale dico che mi interessa il federalismo in questa in questa direzione
Quindi non mi aspetto legge non so ne parlavo statino con Graziano non ho capito i contenuti di questo DPCM indizione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sull'indirizzo della riduzione del danno
Continuo sempre a temere qualcosa che da Roma diventi valido punto per tutto il territorio nazionale
Mi preoccupava l'osservazione dell'amico di Marsala quando dicevo non vedo lutto l'importanza delle regioni ecco io nella mia esperienza sono solo quattro anni faccia amministratore devo dire che tutte le volte che le decisioni sono venute dal livello centrale ho sempre visto una grande fatica a cogliere la complessità la diversità di storie d'esperienza eccetera ecco mentre quando mi misuro con il livello più vicino che quello della regione
Almeno l'interlocutore che sa di cosa si parla poi abbiamo le Tangentopoli dal tante vicende che hanno reso a volte sfiducia verso dei livelli di programmazione più vicine ma mi spavento libero di programmazione nazionale che bypassa una valutazione locale
Un'organizzazione quindi che tenga conto delle realtà specifiche che sulla riduzione del danno e non faccio voli di fantasia allora parlo delle miglia non so le altre regioni noi a Bologna abbiamo un ambulatorio
Di uno SL che ha soprattutto intervento sul metadone riduzione del danno alla fine soprattutto metadone anche se non va banalizzato il discorso
Dei profilattici e delle siringhe
Nonostante Modena sia la prima città che partita con scambia siringhe devo dire che nel di ricollocare i nuovi distributori di siringhe abbia avuto una battaglia di sei mesi non un giorno con i residenti no dei diversi palazzi
A distanza di un chilometro e non sotto il quale ma le la paura era a distanza di un chilometro
Cosa potevo orribilmente produrre la presenza non scambia siringhe in termini degrado della zona dispaccio vivi tutti gli accidenti che poteva capitare ecco allora aprire ambulatori sul metadone
A Bologna significato la discussione che dura due anni o se modella dovessi pensare un intervento di riduzione del danno che io ci credo molto
Che giochi anche sulla somministrazione anche mantenimento di sostitutivi
Devo dire sinceramente che non vedo altra soluzione che non la Rete diffuso delle farmacie che non un impegno forte della Rete diffuso e capillare dei medici di famiglia con tutte le difficoltà e i problemi con tutta la responsabilizzazione con tutto il ruolo del sarto
Che arrivi a tra virgolette certificare chi dopo una serie di tentativi poi non entra nel merito tecnico ma ebbene che entra in un percorso anche di sostitutivi ecco ma quello che mi interessa qua e dire che quando ragioniamo su 'ste robe non riteniamo su fantasie Como sarebbe bello che fosse ma ragioniamo sulla realtà locale con cui ci caliamo sulle resistenze sul fatto che a volte opporsi frontalmente con le resistenze non ci fa andare avanti ma ci fare dei passi indietro e quali sono le strade che ci permettono di garantire una reale tutela della salute di persone in difficoltà
Quindi un lavoro che responsabilizzazione più le amministrazioni locali un lavoro che rimetta al centro della attenzione alle situazioni di malessere
Il sindaco Enrico sempre sindaco ricorriamo cerotto ricca sanitaria locale no a volte ce lo scordiamo ma non lo dico in termini formali ma perché è importante
Perché il sindaco a quegli strumenti che spesso sul piano tecnico non abbiamo abbiamo parlato qua di inserimento al lavoro
Di
Un uscire appunto ad una politica diversa del danno che non sia solo i sostitutivo ma sia fare uscire
Dal ghetto dall'emarginazione ora gli strumenti percorsi possibile per fare uscire dal ghetto emarginazione non sono solo percorsi tecnici o due lire in più ai servizi o qualcuno
Sono politiche locali che permettono di cambiare una cultura un'attenzione di invertire una tendenza rispetto a ecco in questo credo molto che loro il forum debba coinvolgermi sono piaciuto queste adesioni coinvolgere
E chiedere più uno strumento forte noi avremo una tornata elettorale sicuramente forte il prossimo anno qualcuno dice addirittura in novembre no sì che si voti anticipatamente per tutti quei Comuni le Province
Che non hanno ancora votato col nuovo sistema elettorale
Bene credo che il Forum debba buttare giù due pagine di programma e siccome oggi candidati sindaci devono presentarsi agli elettori con un programma leggibile
Il Forum debba avere in tutte le realtà in cui si va a votare cari candidati se voi volete vere il consenso fra i Colette l'aiuto l'appoggio di chi si occupa di Tosti veneti gli chiediamo di inserire nel vostro programma
Questi obiettivi che siano obiettivi di riduzione del danno nella direzione appunto non solamente le sostitutivo ma di tutta la serie di azioni ancora io credo che si debbano chiedere delle politiche sociali molto più nette e chiare rispetto appunto a quest'area di emarginazione
Anche qua tenti da quest'anno con le nuove forme no di prelievo fiscale gli Enti locali la maggior parte dei comuni
I due terzi delle risorse sono risorse proprie ormai siamo in una situazione non più di risorse totalmente derivate no la colpe dello Stato che non ci dalle dire adesso ogni Comune Traverso le sue forme di imposizione dirette o indirette
Dispone di due terzi delle risorse che preleva direttamente dai cittadini della sua città a queste la svolta non da poco per chiedere all'ora
Anche al governo della città e poi anche a rendere chiaro i cittadini di come utilizziamo quelle risorse ecco allora anche qua inserire appunto delle politiche che siano di attenzione aree che di fatto fa comodo delegare alla Regione al ministero degli affari sociali al SerT perché sono Aneri difficili problematiche
Che creano che costringono scegliere
Io dico sempre che intervenire sulla tossicodipendenza
Fattorie dall'ambiguità no costringe a dire da che parte si sta ecco ora questa operazione che il Forum può fare che credo ognuno di noi possa fare questo non per dire che l'ora il ruolo degli Enti locali può essere un toccasana ma mi sembra che intona le politiche lezione del danno se non sono ideologiche appunto se non solo il cavallo di Troia per dire giochiamo lì per arrivare all'antiproibizionismo ma allora perderemo molti alleati se sono veramente dire
E mi sembra lo spirito del documento in questo Forum ci stanno quelli che sono contro le politiche proibizionista e ci stanno gli antiproibizionisti ci stanno comunque quelli che non sono permettere nel circuito penale posso dipendenti
Quindi ci stanno tante esperienze e storie culturali e aspettative diverso se riusciamo a mantenere questa alleanza vasta allora forse anche un amministratore
In quel caso lì sacche alle spalle fa delle scelte che non sono ideologiche ma sono di riferimento di problemi concreti e forse poi quotidianamente trova quegli appoggi
Che spesso teme che non ci siano quando c'è la sollevazione sulla droga sappiamo che appena c'è qualcosa c'è una sollevazione dei cittadini c'è la raccolta delle firme
Per il più modesto degli scambia siringhe che abbiamo installato Modena uno fa distribuzione e vendita e distribuisce il più di mille siringhe al giorno l'altro fa solo scambio scusate scambi nell'atto fu sullo scambio e non viene utilizzato se non per ottanta cento siringhe al giorno intorno questo di solo scambio il palazzo più vicino a cinquecento metri hanno raccolto tre mila firme quindi in un raggio d'azione di tre chilometri contro scambia siringhe
Allora ci riesce installarlo solo se c'è una sensibilità che non nasce dal nulla ma creata nel tempo
Per cui intorno a queste politiche ci siano altri fra virgolette tre mila cittadini che dicono no rispetto la tossicodipendenza riteniamo che sia utile giocare certe politiche di attenzione non emarginazione ecco credo che sia un po'questo lo spirito su cui il Forum collaborare
Grazie Vaccari allora abbiamo ancora cinque interventi io raccomando il dieci minuti così forse riusciamo a finire nel giro di un'oretta
Nunzio Santa Lucia medico tossicologo pesi penitenziaria
Buona sera io mi chiedevo cosa dico io in fondo hanno detto tutto è stato detto tutto praticamente però visto che ha aspettato fino ad ora è giusta che dieci minuti ne riprenda pure io se mai lui mi fa un piedino quando quando son passati faccio soltanto qualche riflessione io sono un medico di frontiera cioè quello che viene definito il merito di sentire quello che opera sulla piazza quasi cioè da una parte lavoro in carcere da undici anni dall'altra parte da vent'anni mi occupo di tossicodipendenza il lavoro messe i Servizi tossicodipendenze da cui purtroppo nei servizi tossicodipendente sta succedendo un un caos di quelli spaventosi ne parlava anche con dei colleghi stamattina
Cioè è diventato il l'unica possibilità di accesso perder molti operatori medici psicologi e di accesso alla sistema sanitario nazionale che per poi dire a tassi su tutte le altre parti
Ne sono vittima personalmente perché non mi riesce non medicina di vincere nessun concorso in quanto sapevo sempre già prima chi vinceva
E dopo e dopo undici anni sono fuori dalle dalle tossicodipendenze del mese essendo un tossico tossicodipendente oramai sono in astinenza anch'io
Dicevo volevo fare qualche riflessione soltanto del l'antiproibizionismo quando è venuto fuori ancora io Lollo accolto con molta gradimento votato due volte Taradash
Fino a quando circa due anni fa non l'ha incontrato un dibattito pubblico
Antiproibizionismo c'era sotto la parola antiproibizionismo per la droga
Per la droga
Cioè la erre moscia
Questo è stata una riflessione a posteriori
Cioè effettivamente lunghi si è dichiarato sempre antiproibizionista per gli avvocati io invece mi dovevo che fosse antiproibizionista per come io intendo l'antiproibizionismo c'è per me l'antiproibizionismo è la demarcazione netta
Fra la destra e la sinistra
Educare il cittadino senza poi dire
è quello che io ritengo che separi
Nettamente ora la destra dalla sinistra e per cui l'ho vissuto con con naturalezza il fatto che ci sia stato questo questa affluenza dalla parte opposta
Forse l'unica consolazione di si diceva con con qualche collega che dall'altra parte ci sarà qualcuno che almeno in un piccolo problema nell'antiproibizionismo per la droga
è con noi e dalla nostra parte ben poco però
Ora la sono qualche piccola riflessione mi dai mi fa il piedino e piena Passoni dieci minuti se no
Ora il il il il il proibire secondo me
Come era venuto fuori con Taradash insistono Artaud minuto solo data da una banalità da una grossa banalità in questo dibattito
E sull'antiproibizionismo il pubblico aveva posto delle domande sul concetto di ai antiproibizionismo è in particolare erano state fatte delle domande banali sulla cintura di sì di non di castità la cintura di sicurezza
E il casco
Taradash ha ha dichiarato la propria adesione alla normativa che era stata che era stata fatta
Quando invece anche questo piccolo punto nella cintura di sicurezza il casco secondo me incide sulla libertà della persona in quanto non danneggia nessuno danneggia
Me stesso il lo Stato mi può educare a mettere la cintura di sicurezza o a mettere il casco non può noi Bini e non può obbligarmi a farlo
Se noi valutiamo la valutiamo la il sul numero dei morti il a dire riguardo alle sostanze scusate un attimo
Qual è il metodo che noi possiamo avere quale su conto quali concetti scientifici o non possiamo valutare il le sostanze da proibire o no
Se se adottiamo il la tolleranza la la la la dipendenza fisica allora oramai è stato detto tante volte bisogna proibire l'alcol perché la la sostanza che che c'ha l'astinenza la crisi d'astinenza più impegnative di tutti con fino a un quindici per cento di mortalità di astinenza quando le rovina sapete bene non c'ha c'ha lo zero per cento di mortalità allora non è questo un metro allora un atto metro
Il danno sociale e dando sociale ne l'aveva posto questa domanda Muccioli
Aveva proposto che il danno sociale maggiore come sostanza singola e provocato dal glucosio dallo zucchero nello zucchero crea un un tutta quella patologia terrestre ottica che causa al maggior numero di morti in fatto e con panino e allora va proibito lo zucchero
Sì certo fa vivere no
No no no per prego
Per fare
O
Io finisco sul
L'ombra della direttrice finisco
Con un'altra piccola riflessione cioè io dicendo che in una società una società quanto più ha bisogno di proibire tanto più o manifesta tanto più dichiara e il proprio fallimento educativo
Ora
Ho aspettato fino ad ora dieci minuti meritano il
Secondo me poi un appunto che avevo preso secondo me è l'obiettivo l'obiettivo del mai tramontato nomi aggredite imperialismo
Di male tuttora valido cioè
La limitazione della libertà personale
La limitazione della libertà la libertà individuale in passato è stato fatto con la religione in nome della razza il nome dello Stato in nome della patria e nome della classe ed anche in nome della rivoluzione
Ora la limitazione della libertà personale
Viene propagandata
Viene passata con la scusa di salvaguardare la salute del cittadino
Cosa dice Lupi quali voglio tutti e
Allora
Condivido condivido tutto quello che che è stato detto a da questa mattina ad Agnoletto da Grazia zuffa volevo fare una piccola precisazione su un piccolo punto
Innanzitutto si potrebbero risparmiare tanti soldi con con il prelievo del del dei campioni denari no mai nel sette sappiamo benissimo che ogni giorno i nostri ambulatori affluiscono fiume di Udine per fare degli esami che non servono assolutamente a nulla i ragazzi ci vengono a dire noi che son fatti
Una vera lo sappiamo benissimo invece noi facciamo due tre prevedeva la settimana con una spesa spaventosa di di miliardi quando sarebbe sufficiente contattare una uno per elemosinare o quando noi la chiediamo e Luisa renda disponibile e poi è veramente squalificante
Per ogni tossicodipendente ogni persona che affluisce al sette fa delle rovine o due volte alla settimana fissa sotto controllo non so se avete mai provato a fare pipì mentre qualcuno riguarda vi controlla se l'ha fatto
Un'ultima provocazione
è andata via quel ragazzo stamattina che parlava del della liberalizzazione del della marijuana del sono completamente d'accordo con quello che dice
C'è da specificare che non è importante la sostanza in sé da un punto di vista medico farmacologico c'è delle differenziazioni ma è il rapporto che si ha con una sostanza cioè se il uno fa uso di di di ascisse c'ha un rapporto in cui perde il controllo cioè quando si perde il controllo dell'uso della sostanza allora ed apporto e di tipo tossicomani
Questo ha valore anche in altri tipi di situazioni come riportato in qualche libro
E di tossicomani senza sostanza
Un esempio qualsiasi è chiuso
Guarda caso il potere politico non a caso se il rapporto col potere e di tipo tossicomani con e gli esempi ce ne sono tanti nel momento in cui viene perduto ha questo potere questo grande crisi d'astinenza
Cadono le difese immunitarie Andreotti si è fatto togliere un tumore al cervello mi pare
Craxi c'ha tutti i sintomi chiavi essendo un medico non posso fare diagnosi però posso sospettare politicamente di una psicosi tossica l'astinenza
è stata cacciata a destra e si asta scacciando a sinistra della metà da questa parte quindi teniamo presente questo concetto in termini di in di conservazione delle libertà individuali grazie
Grazie non se Santa Lucia aprono dottoressa grazioso
Può essere Cino
Allora buonasera che cerca veramente di essere brevissima anche perché se no rischia di perdere il treno per per Firenze quindi sono costretta essere molto sintetica ho chiesto di di intervenire anche se sinceramente mi sento un po'a disagio per riprendere con un'immagine che già stamane dottor Graziano ha fatto mi sento famoso vaso di coccio il mezzo a base di dicendo perché perché io faccio il direttore di carcere
E quindi chiaramente o una visione settoriale mi occupo però di un carcere molto particolare sorto a Firenze quattro anni fa
Con l'intenzione proprio di occuparci solo ed esclusivamente di detenuti tossicodipendenti ecco perché la mia presenza tra tra di voi
Ho chiesto di intervenire perché ho sentito più volte parlare del del carcere parlare dei detenuti tossicodipendenti e certe volte devo dire con qualche imprecisione quindi vorrei semmai puntualizzare queste cose
Dicendo che già stamani tutti hanno detto credo quello che c'era da dire sul problema ha sviscerato ampiamente sulle tossicodipendenze io poi non sono un una tecnica nel settore quindi non posso fare altro che recepire quello che è stato detto rispetto al dato sconcertante che sinceramente sconoscevo perché o ha preso in in questa sede del tre per cento dei detenuti che sono messi a trattamento metadone dico rispetta una popolazione detenuta di oltre quindici mila persone mi sembra veramente sconcertante per come è stato definito ma a questo punto io mi chiedo perché perché ciò avviene io probabilmente operò in una in una realtà fortunata in un territorio da anni ormai presente attivo e collabora con con la struttura penitenziaria non mi riferisco soltanto a Firenze ma la Toscana in generale dove mi risulta che nella quasi totalità degli istituti penitenziari sono attivi i protocolli di intesa convenzioni con le due stelle e dove pertanto i soggetti tossicodipendenti che entrano in stato di intossicazione fisica vengono trattati con metadone quindi mi domando perché ciò non avviene
Negli altri realtà territoriali
Credo che sicuramente non dipenda da una mancanza di volontà da parte dell'amministrazione penitenziaria
Perché perché oggi l'amministrazione penitenziaria non è più chiamata a intervenire
Direttamente in questa funzione dalla emanazione della centosessantadue in poi questi compiti di disintossicazione di cura di riabilitazione del soggetto detenuto tossicodipendente sono affidati alla UE se nei SerT che quindi dovrebbero accedere nella struttura penitenziaria e assieme agli operatori penitenziari alle strutture anche alla struttura sanitaria anche del del carcere concordare questa linea divisa ossidazione
Come
No è la legge mi scusi
No no
Guardate io non le sto dicendo che sono a favore dell'amministrazione io le dico che c'è la legge centosessantadue c'è l'articolo novantasei della legge centosessantadue che lo prevede poi se non viene applicato appunto dico allora non è una favola
Credo che la legge sia una realtà si può parlare poiché la cattiva applicazione
Della legge
Ciò detto bene ma è io le sto dicendo guardi sono qui a a parlare a titolo personale di un'esperienza che sto facendo nel circuito penitenziario
Ripeto mi risulta che laddove c'è la disponibilità da parte delle due serie da parte dei SerT le convenzioni ci sono
Questa attività viene svolta di comune accordo se poi ci sono carenze o difficoltà operative da altre parti ecco questo chiaramente non posso risolverle lo né io né credo sia questa la sede per per risolvere certo evidentemente se mi viene dato questo dato del tre per cento prendo atto che le cose in tante realtà penitenziaria non funzionano
Però ripeto ci dobbiamo chiedere perché e dobbiamo capire laddove non funziona in che modo poter intervenire per farle funzionare o ha preso che in molti SerT ci sono problemi di personale e credo che questo sia uno dei motivi per i quali all'interno di motore di molte strutture penitenziarie non abbiamo la collaborazione con la queste nelle
Prendiamone atto e vediamo in che modo poter intervenire un'altra ecco un'altra puntualizzazione mi sembra il giudice ma insisto stamani
Parlava di una
Delusione Rispetto al al posto referendum ma rispetto all'uscita
Soggetti tossicodipendenti da dai carceri e una delusione rispetto alla applicazione di misure alternative che la legge oggi prevede specificatamente per i tossicodipendenti
Per la prima delusione devo dire che sinceramente e ancora una volta parlo della mia realtà operativa
Sono pochissimi anzi direi veramente si contano sulle dita i soggetti che sono entrati nel mio istituto
Soltanto in virtù della presunzione di di spaccio e quindi con con il discorso poi che è stato abolito in virtù del referendum
La quasi totalità dei soggetti detenuti che io amministro sono all'interno della della sutura penitenziaria per altri reati che niente hanno a che vedere
Con l'uso personale di sostanze stupefacenti parlo di rapine parlo di scippi parlo di ricettazione parlo di reati comuni
Per i quali come tutti gli altri detenuti sono chiamati a saldare il loro conto con con la giustizia allora nei confronti di questi soggetti che comunque all'interno di strutture penitenziarie devono permanere perché altrimenti credo che andremo a inserire nel nostro sistema penale una discriminante estremamente pericolosa allora io nei confronti di questi soggetti
Mi chiedo
Quale politica di riduzione del danno io posso applicare dal mio punto di vista come operatore penitenziario
E ancora una volta faccio appendo il ricorso agli strumenti normativi che oggi esistono la legge centosessantadue prevede per questi soggetti la creazione di Circuiti specializzati
Da non confondersi con Circuiti differenziati per ghettizzare lì per eliminarli da da contatti con con altri soggetti perché non è certamente questo lo spirito della della legge e devo dire ecco che la mia esperienza
Sinceramente rappresenta un esperienza di circuito differenziato
Credo che forse ecco con questo sistema si possa attuare una riduzione del danno per quei soggetti che comunque all'interno delle strutture penitenziarie devono permanere perlomeno per non essere ulteriormente
Danneggiati da un'esperienza detentiva di altro tipo sappiamo tutti che la commistione con detenuti di ben altro livello sappiamo tutti che il subire anche influenze negativi dis di stili di vita di un altro tipo su questi giovani che spesso sono alle prime esperienze penitenziarie e che certamente non hanno un un grosso livello di delinquenziale o comunque di creano allarme sociale soltanto per per i risvolti pratici ma non certamente per il risvolto delinquenziale
è chiaro che questi soggetti dobbiamo sottrarre quanto più è possibile al circuito ordinaria la commistione con che sarebbe in grado invece di creare sicuramente delinquenti
Di di altro tipo quindi questo semmai può essere il mio suggerimento al al Forum per invece per l'altro aspetto cioè della non applicazione delle misure alternative previste specificatamente per i tossicodipendenti
Non c'è il giudice ma ne ho parlato prima ah ecco non l'avevo allora gli ripeta un po'io ripeto mi ripeto quello ai
Dirimpetto quello che già ho avuto modo di Pirelli prima e cioè che almeno nel ripeto è specifico nella mia nella mia realtà l'applicazione del del quarantasette bis non non viene attuata in maniera così allargata
Non perché c'è un una ristrettezza da parte del del magistrato del dell'amministrazione penitenziaria nel dare la possibilità quanto perché i soggetti innanzitutto non chiedono l'applicazione di questo di questo beneficio che essi si deve invece applicare su sulla scuro richiesta
Non c'è è spesso e volentieri la predisposizione di un programma terapeutico adeguato perché questo l'articolo quarantasette bis prevede quindi se c'è mancanza di requisiti per poter beneficiare di questo articolo è chiaro che non si può parlare poi di una delusione rispetto alla all'efficacia rispetto a quelle che potevano essere le previsioni
Di massima di di applicazione
Credo che
Evidentemente si evidentemente sì alla bisogna rivedere i criteri di questa di questa norma perché per come è congegnata io posso dire che molti ragazzi non ci pensano proprio di andare a fare un ulteriore programma terapeutico in alternativa al carcere
Quindi semmai si tratta di farli maturare questa questa visione
Se se non appunto dico quindi non è una una cattiva applicazione è che
Va be'
Grazie Saracino fuori per i famosi salumi
L'acqua nei dieci minuti cento però questo progetto su cui nella mia infanzia e il mio intervento
Detto
Ritorno di
Nel dibattito liberalizzazione non liberalizzazione non siccome né né prima mi sembrava troppo forte di
Io personalmente ho ha ritenuto di
O forse Antico in disuso ma
In quanto mi sono per me
Fare questo
Non è vero non
E si possa parlare solo di
Sono andato
Contro questo giudice ma non contro di lui personalmente per
Conto quest'
Parlerò con Judi
Sì in quanto l'edizione col
Combatta con
Se non si fa
Ha
Arriverà un altro boia come
Ha di nuovo Guido Anselmi
Bisogna assolutamente arrivare poi oggi io sono partito io sono partito da Imperia ieri sera alle vie
Pensando del vitalità
Quello che si intitola Gino
Visto l'ignoranza
Questa meravigliosa
Tutti hanno parlato più
Io ritorno a
Vogliamo questo fumo negli occhi
Quei maiali
Togliamo questa paglia che va a Palermo negli anni non è mai morto nel
Togliamo questo spazio alle persone che per
E qui voglio concludere
Lei parlava di clima
Io ho un luogo dove
Non esistono
Non esiste
Non mesi
Programmi
Grazie
Ora Gaetano si Sarli
è uscito un attimo
Cara si sa che il signore che ha interrotto prima la direttrice del carcere che siccome sta uscendo ma inseguita presentarci per farli l'intervento fuori e economici Gaetano si sa
Poi Giovanni Rezza per l'ultimo intervento allora si dice che sarò sintetico spero di esserlo
Io lavoro in un carcere facce coordinatore sanitario lavoro da tanti tenda tanto tempo all'interno istituzione penitenziaria in particolare da da un paio d'anni a Catania
Da un paio d'anni lavorò nel servizio tossicodipendenti cioè da quando è stato istituito questo servizio tossicodipendenti grazie al direttore che la persona anche intelligente e mi consenta di fare questo lavoro
Faccio il sì che altra sono anche logico terapeuta
Quindi ho tutta una serie di cose che mi consentono poi di vedere le cose in una certa maniera nelle cose che faccio io e di riflettere comunque su quello che faccio che mi sembra la cosa più interessante
Allora io son venuto qui a questo Forum con leggendo un po'le cose che di che dite voi perché credo che sia importante mettere a proposito del danno della riduzione del danno un segnale particolare rispetta la questione del carcere
Noi abbiamo quindici mila detenuti tossicodipendenti andrebbe poi visto perbene chi sono questi tossicodipendenti detenuti
Se dentro questi questo numero ci sono delle tipologie che possono essere differenziate secondo me ci sono le tipologie possedesse differenziate
E quindi poi andrebbero anche differenziato eventuali interventi ma qui entriamo del tecnico e nello specifico però di fatto la normativa attuale quello che fa e che delega alla al CELTA come strumento specialistico il trattamento detenuti all'interno l'istituzione penitenziaria
Sicuramente l'obiettivo era quello di aumentare cioè di far sì che queste persone verso l'accesso a tutta una serie di cose a cui hanno accesso tutti gli altri cittadini anche liberi
Però di fatto si realizza una cosa una dicotomia continua una dicotomia molto grosso tra quelli che sono gli operatori della punizione e quelli che fanno parte della salvezza
Gli operatori della punizione sono gli operatori diciamo dentro il carcere depurato della salvezza sono gli operatori che stanno fuori dal carcere
Non c'è nessuna possibilità di creare un momento di riflessione delle persone che che finiscono dentro la struttura penitenziaria
Qui la direttrice del carcere
Ha parlato di una realtà Hamas molto particolare stiamo parlando di una realtà non ci sono cinquanta detenuti
Per le istituzioni penitenziarie questo passa il carcere figli di papà cioè nel senso che c'è alla fine poi ci rilevamento invece poveretti continua a stare all'interno e istituzioni non vorrei fare polemica su questo però di fatto siamo parlano di cinquanta tossicodipendenti su quindici mila allora interessante l'ipotesi del Circuiti mi piacerebbe capire quanti di questi Circuiti se esistono quantici questi Circuiti funzionano non e che cosa può e all'interno di questi il cui chi sia realmente realizzato per quanto mi riguarda nella mia esperienza personale uno degli strumenti per la lega socializzazione quarantasette bis che adesso si chiama novantotto mi pare una rotta avrei già ottanta nove
E che viene utilizzato da due categorie fondamentalmente io ho fatto un lavoretto è queste categorie sono o i delinquenti
Che hanno che utilizzano strumentalmente l'etichetta tossicodipendente cioè magari hanno fatto un poco di uso di cocaina o sapendo che entra in carcere SISMI farà un pochino poi si fa l'esame dell'urina risultano positive
Ed è un accertamento clinico porca miseria cioè non possiamo scappare su questo quando poi io dico guardi e questa non è tossicodipendente ma guardi che mi risulta tossicodipendente perché per l'esame delle urine tossicodipendente
Leggo risultare quello che vuole io dal punto di vista clinico non intendo dichiarare questo santo Sico dipendente con tutte le battaglie questo comporta poi chiaramente no
Allora vi è utilizzato da detenuti che hanno cioè da delinquenti che utilizzano strumentalmente di che tipo di tossicodipendente
E oppure da persone che hanno la possibilità economiche di pagarsi un avvocato di grido e quindi che conosce tutta una serie di strumenti e conosce la legge perché questa spesso è un altro elemento importante
Allora io mi chiedo
Se possiamo immaginare che il carcere sia una maglia no anche questa di una rete più complessa dove ci stanno inserto precisano agenzie sociali dove ci stanno tutta una serie di altre strutture mi sembra interessante quello che diceva un collega mi pare di Napoli
In cui prevedeva la porta ipotesi di un SerT
E in cui si realizzassero delle degli strumenti di convenzionamento anche con le agenzie locali di vario genere che possono essere cooperative
Strutture giovani o altre cose del genere per lavorare all'interno del territorio proprio del territorio quando parliamo di territorio parliamo di via x via yuppies l'anno
Zona quartiere di un certo tipo e così via di seguito allora di fatto il carcere risiede all'interno di un territorio no
E non è che facciamo sta gente viene da fuori passano al carcere e tornerà fuori prima o poi ci spera che torni fuori voglio dire non allora la la Ministero di Grazia e Giustizia non si è mai posto il problema di andare a vedere
Di andare a tirar fuori qual è la vita all'interno delle strutture penitenziarie
Quali sono gli strumenti di relazione all'interno la struttura penitenziaria quello che si dice abitualmente e che la struttura penitenziaria a mio avviso a crea un grosso danno perché organizza e strutture in maniera più definita quello che una un'organizzazione di personalità di tipo tossicomani ma c'è qualcosa di più nel nel nella mia esperienza in questi anni quello che si è verificato e che c'è
Otto anni fa ingresso a Catania dico una quarantina di tossicodipendente nell'arco di un anno quaranta cinquanta ed erano tossicodipendenti che è una storia che iniziava concluse la stanza stupefacente può andare a finire al reato no
Via via ho cominciato a vedere che c'erano
Alcuni delinquenti che avevo iniziato invece loro storia con situazioni il saggio di istituzionalizzazione anche la minorili minorenni e poi hanno iniziato a USA sto stanze stupefacenti
Che cosa è accaduto nel tempo a mio avviso anche nel linguaggio
Si è cominciato ad avere una uniforme c'è una uniformità di linguaggio tra queste due categorie che tra i top tra quelli che vengono dall'asta tossicomani che ha pura non è poi finiscono quantità devianti criminali e tra quelli che ritengono la situazione degli anti criminalità poi finiscono in una storia di tipo tossicomani Ca'può cambiare
Nel modo di utilizzare la sostanza possono cambiare alcune cose però quello che è più importante che entrambi finiscono all'interno del del carcere
Finisco all'intera istituzione penitenziaria e che acquisiscono un livello una nuova un nuovo livello di sottocultura che è differente da quello Tosi Domanico in quanto tale ed è differente da quello
Tipico carcerario in quanto tale che significa secondo me si sta andando a strutturare o un nuovo tipo di personalità cioè di personalità in intese di strumenti culturali queste persone hanno no piuttosto che come personalità impresentabile psicologici
Che è differente da tossico ma dal tossicodipendente che fa riferimento normalmente Alberto sta aprendo un'altra cosa almeno nella nostra realtà erano state alta si è ridotto notevolmente il numero di tossicodipendenti che vanno ai SerT allora io mi chiedo
Questa esigenza di distribuire metadone da che cosa deriva deriva dal fatto che inserto non sono riusciti a dare degli strumenti differenziati per acquisire utenza e quindi poi l'Udinese non c'è utenza
Il sette spende economiche bastano e quindi è un modo di ricurvi riprendere utenza la distribuzione del metadone o è realmente un esigenza di tipo terapeutica
Io mi auguro che ci siano entrambe le cose no perché comincio a pensare che se non ci possa essere malafede dentro tutto questo
Allora credo che il forum debba prendere la chiaramente dire da che parte sta rispetto a questo perché credo che le generalizzazioni non possono essere utilizzati cioè mi preoccupa
Fare marginalizzazione del tipo come mai son nelle carceri soltanto il tre per cento utilizza metadone
E è come cioè in temi di comunicazione quello che posso pensare porca miseria ma sarebbe il caso di arrivare almeno al quindici al venti per cento
Interessa di più andare a capire
Che cosa sta succedendo all'interno delle carceri no
è quel è questo che mi interessa capire di più allora io credo che intende lavoro in una realtà di frontiera perché o grosse difficoltà sono mi son dovuto con auto convocare alla al ministro di Grazia e Giustizia per dire guardate che ne abbiamo cento tossicodipendenti che abbiamo messo in carcere di Piazza Lanza di di di Giarre
Non non ritengo opportuno che questo sia un contenitore basta no
Perché se è solo un contenitore io non sono disposto a lavorare in queste condizioni cioè qui stiamo facendo un certo lavoro sarebbe opportuno che ci fosse l'appoggio del ministero per di di quelli che sono i rapporti con il ministero non cioè
Mi sono preso l'aereo son venuto qui
è ho detto alcuni funzionari insiste questa realtà davvero esiste questa realtà di così voi ci avete i numeri ogni mese limando i numeri di quanti siete di quanti siamo eccepisce vero avete ragione voi siete
Deceduto sito dipendenti su avete soltanto questo tipo di popolazione
Quindi siete struttura sezione staccata per tossicodipendenti di fatto il ministero non ha preso nessuna posizione adesso la stiamo cercando di farla prendere noi attraverso un progetto che stiamo mettendo su con alcune anche con speriamo con gli Enti locali comunque con alcune strutture diserta con la scuola di Jarrett con il Comune di Giarre con tutta una serie di altri enti che stiamo cercando di contattare che stiamo diventando noi non esistendo il SerT
Il punto di riferimento per la realizzazione di un programma dentro il carcere cioè siamo contro legge io in questo momento sono contro legge di fatto no
Perché nella realtà io non a un set allora devo decidere o di lasciare i tossicodipendenti lì quello che succede succede oppure di fare qualche cosa ho scelto di fare qualche cosa
E in questo momento sono contro legge allora credo che il Forum possa fare un'analisi possa essere uno strumento personale se un poco più chiara di cosa avviene dei tossicodipendenti dentro strutture penitenziarie e possa scegliere anche una linea di politica in cui vede l'amministrazione penitenziarie più responsabilizzata rispetto al lavoro nei confronti e tossicodipendenti
Piuttosto che
Continuare questo politica di delega che di fatto finora non mi pare che abbia portato grandi risultati se non cinquanta tossicodipendenti a soli c'è Nino altri non so quaranta o trenta Rimini e così via di seguito
No io ho esperienza del metadone nell'ottantacinque ottantaquattro ottantacinque e quello che succedeva e che non riuscivo mai a Fini una scaletta per esempio perché
Ma il problema è che i tossicodipendenti non vengono accettati dagli altri detenuti e allora al vivendo in una situazione di promiscuità sette otto in una cella capisci bene
Che in alcune situazioni l'addirittura costretto a dare il metadone di nascosto no cioè di nascosto a tutti quanti proprio mi chiamava il detenuto non ho portato da parte lui non doveva sapere che andava dal medico fase di cento incredibile
Però di fatto questo che ha permesso di sperimentare come l'astinenza all'interno all'istituzione penitenziaria e rapidamente risolvibile con presidia abbastanza semplice no sintomatici abbastanza semplice con un lavoro fatto insieme al ragazzo però cioè quello che faccio io
Perché facevo perché adesso mi trova ragazzi già dimezzati di lavorare insieme al loro rispetto al problema sofferenza però lavorava insieme alla gente ha lavorato insieme all'infermiere che seguivo una stabilmente queste persone
Un attimo io guarda Titti io questa
Io ho duecento allora ti posso assicurare Godot due più di duecento ingressi l'anno di tossicodipendenti in astinenza e dall'ottantasei in poi io non ho utilizzato metadone non ho mai avuto nessun problema mai
Per questo dico voglio dire allora
Ci si nel cielo la settimana guarda ogni esperienza
No
No no aspetta un attimo c'è stata una scelta politica all'interno delle Wessel
C'è stata una scelta politica all'interno delle queste le di Catania di sospendere la distribuzione di metadone per cui UE sterile tutte le questure di Catania
E Tinto e provincia non distribuiscono più metadone dall'ottantasei qui da quel a quel punto io mi son trovato
Nella condizione di dover poi affrontare il problema con i miei strumenti un'altra un'altra piccola precisazione il SerT nonostante aveva avuto un protocollo d'intesa non ci ha mai fornito un medico per il lavoro all'interno del carcere
Allora io praticamente diciamo che ho le palle gol più di questa storia del SerT che mi deve venire a dire e poi come devo trattare il tossicodipendente in astinenza dentro il carcere perché dedico beh del del PLC vieni e poi mi sono d'accordo dimmi come fare no o come trattare un tossicodipendente sieropositivo all'interno del carcere o come fare in modo che questo viva nelle condizioni migliori possibili la sua situazione allora
E e questo che e che venga uno deserta me lo venga a dire
Cioè di fatto quello che nella mia realtà ma non credo ritengo che non sia solo nella mia realtà l'unica cosa che se l'unica cosa che in serata ha fornito satellite le psicologhe che son venuti lì a fare dei colloqui e che sono state manipolate in maniera egregia dava sei detenuti rispetto alla possibile andare in una comunità
è quello che nella mia esperienza vorrei riuscì ad avere anche dei numeri che purtroppo non ho è che la quantità di queste persone e la qualità delle persone che poi accedeva questo tipo di strumenti apparteneva sempre a quelle categorie di cui prima dicevo no mentre invece c'è tutto altra categoria che rimane comunque fuori da questi strumenti
Ma non me ne frega niente perché non mi interessa
Forse non mi interessa
No non mi interessa oscene
Va bene
Ma anche rispetto a questo io ti devo dire che noi abbiamo una realtà in cui concetto tossicodipendenti siamo riusciti ad avere una sola persone in trattamento
Perché avevo meno presenti psichiatrico
Una sola persona che prendeva benzodiazepine
Il tipo di intervento che abbiamo scelto noi è stato di tipo differente c'è in cui si fa informazione in cui lavoriamo costantemente cioè il medico stalli ma il medico del SerT il medico del carcere stalli costantemente con i detenuti a chiarire tutti volta in volta tutti i problemi
Allora io credo che rispetto a questo l'abbiamo il carcere una struttura sperimentale dentro cui si può andare a lavorare cerchiamo di capire chi ci sta dentro che tipo di persona ci stanno e poi andiamo a lavorarci
Va bene
No no sperimentare non sulla pelle ragazzi stiamo attenti eh sì vado parlo di sperimentare non parlo della speculazione sulla pelle la gente ma sperimentale rispetto almeno per quanto mi riguarda a due principi uno il primo problema che mi pongo è di conoscere le storie di ognuno il secondo problema che mi pongo è se all'interno di queste storie c'è la possibilità di lavorare o meno e quindi la definizione di che tipo di
Di Persano davanti io
E quanto la tossicodipendenza incidere la sosta del personale e poi rispetto a questo andiamo avanti parte la prima base che noi ci poniamo e conoscere la situazione dopodiché andiamo avanti sperimentale per me significa questo
Va bene possiamo
La l'astinenza dalla mia esperienza in cinque giorni superata poi vengono problemi di altra natura
Possiamo
Possiamo proseguire
Giovanni Bellezza
No non capisco bene la sigla va be'io sto nel responsabile del Centro per l'eventuale intervento vi prego appunto ancora un po'di diciamo così di Lampugnano Bonola cinque minuti poi passa
Stiamo
Bordoni sarebbe l'analisi va bene
Diciamo cerchiamo S. Bray vivaci perché per l'ultimo intervento i non volevo neanche intervenire ma qualche intervento ma sollecitato una preghiera io sono il responsabile centro operativo analizza del dell'Istituto superiore di lana intervengo a titolo esclusivamente personale in questi ultimi cinque minuti
Il
Perché gli ultimi interventi hanno sollecitato una preghiera perché effettivamente forse è bene andare con ricorda quello che accadeva cinque o sei anni fa io ricordo nel mille novecentottantanove
Deve presentare in commissione nazionale analizza un documento che è un documento molto moderato sulla riduzione del rischio da che vuole tossicodipendente erano anni in cui l'incidenza di infezione da che voi prossimamente era molto molto elevata stima amo circa il nove per cento anni personale in città come Roma e Milano di terzietà che vuole
E sicuramente erano gli anni in cui un intervento di riduzione del rischio andava effettuata venne bollato allora c'è la commissione del ministro Donat Cattin tanto ottantanove forse lamiera centottantotto e mi bollato insomma pensando al momento troppo liberale
Basta con questi olandesi o qualcosa del genere
Il
Parecchie
Dopo di me ne andai all'OMS avvenne un anno dove ormai felicemente io quello che voglio dire adesso il prezzo che ho sentito negli ultimi interventi molta Sociologia molte posizioni anche diverse anche articolate
Comincia ad affiorare da divisioni
Potrebbe esserci un po'di contentezza dal momento che allora lo sconto è avuto fra quei pochi diciamo liberal fra virgolette da una parte che dicevo riduzione riscrizione rischio salviamo evita qualunque costo e dall'altra invece c'erano c'è il fonte di fronte diciamo proibizionista statura duramente proibizionista
Adesso invece mi sembra che l'ente che addirittura questa conflittualità si venga spostare all'interno dei un fronte che sembrerebbe teoricamente compattamente a favore di politiche di riduzione del danno ma come adesso ce l'abbiamo la possibilità
Versanti predizioni si destra e di sinistra riduttori del danno di destra di centro e di sinistra Deo Francia per vi prego vi prego cerchiamo di superare queste
Divisioni che rischiano che rischiano di essere perdenti anche perché probabilmente non ci sarà un fronte unico comanderà domani ma ci saranno delle posizioni articolare che tagliano anche trasversalmente voglio sperare gli schieramenti ma io sì uno schieramento si presenterà compatto ho due schieramenti si presenteranno compatti su in senso favorevole alle repliche politiche di riduzione del danno ma spera speriamo che
Avversario
Non capisco
Sembra che è una ma speriamo che non non dovrebbero viene il Da Costa e gli elettori votano il quello che invece credo sia importante appunto adesso guardare in avanti guardare in avanti significa quali sono gli strumenti che abbiamo in mano e quali sono gli strumenti che possiamo utilizzare per quali obiettivi sicuramente vedo che c'è un accordo generalizzato presente abbiamo fatto una indagine in l'anno scorso come esercitazione a un corso per che era uno trending per epidemia oggi in cui abbiamo fatto indagine sulla metà deserte praticamente campionati un sì o no sì o no
Abbiamo visto che oltre il novanta per cento dei dei responsabili deserti italiani erano favorevoli e politiche di riduzione del danno specialmente per quanto riguarda questa distribuzione di siringhe o lo scambio di siringhe o la distribuzione di profilattici
Benissimo laddove si divideva invece l'opinione dei responsabili deserta era sulle politiche di mantenimento con metadone
Questa drammatica anche oggi ho sentito di nuovo queste disquisizioni più o meno ideologiche sul metadone si immergono il nome una droga ma va bene non va bene ma dico è uno dei pochi farmaci su che su cui abbiamo dimostrazioni di efficacia
Io ridistribuito adesso sta per uscire sui schema rivista inglese un articolo che abbiamo recentemente pubblicato su un uno studio caso controllo Nesta ebbe in una corte di tossicodipendenti seguiti per alcuni anni a Verona
In cui abbiamo accoppiato ad ogni soggetto se lo convertirà un soggetto che non essere convertito abbiamo visto quali erano i determinanti della protezione nei confronti dell'infezione da che fu e la dose la durata del del trattamento con metodo e risultano determinanti di protezione dei propri prodotti protettivi nei confronti di infezione
Io non sono esperto di tossicodipendenze non discuto adesso sull'efficacia del metadone come farmaco di
Da usare nei nella detossificazione disassuefazione possibilmente voglio smettere
Però sicuramente non discuterei ruolo di questo farmaco Dio ci sono ormai certi letteratura internazionale per quanto riguarda l'efficacia protettiva nei confronti dell'infezione da che voi non mi interessa se la droga o meno
Mi interessa che Robecchetto sedime netta ripresa da Chivu ma anche dall'overdose distribuire siringhe non protegge dallo verbale rischio dover Dosso i tossicodipendenti
Distribuire siringhe non protegge il resto della società dalla criminalità
Quando facciamo politiche di riduzione del danno pare politiche di riduzione del danno e qua non volevo ulteriormente chiamare una richiamare l'altra sta spaccatura che era molto intelligentemente riportata nel testo
Distribuito
Che era quello fra
Favorevoli alla politiche risulti intolleranza e pragmatici in senso stretto Raiot mi richiamerei al pragmatismo in senso stretto sono un medico ricercatore voglio dire però si rischierebbe di richiamare un ulteriore spaccatura tra pragmatici e tolleranti
Però dobbiamo dire che essere pragmatici assenza di essere tolleranti vuol dire solo essere tolleranti nei confronti di otto sei dipendenti preferiscono resterebbe la grammatica ridurre il danno
Pensioni e di mortalità né i tossicodipendenti
Queste maggioranze vanno create determinando consenso della popolazione grazie
Associati coro magari
Grazie signori dice qualcosa
Abbiamo sempre nel per
Allora no pochissime cose dette perché anche siamo molto sto stanchi
Dunque
Intanto vorrei fare una premessa
Perché ho sentito da parte di molti che c'era un interesse nei confronti di queste piattaforma ma c'era anche un'osservazione giusta e cioè
Il fatto che i punti poi di questa piattaforma sono ancora come dire di punti giustappunto non sono articolati
Peraltro abbiamo fatto questo Assemblea prima assemblea giustappunto per discutere anche di questi punti
Quindi siccome io penso non è stato contestato dunque come immagino che sia riconfermato che uno dei primi impegni del Forum debba essere quello di ormai su diciamo successivamente alle elezioni ma insomma di riprendere questi punti anche con le osservazioni che sono venute poi dirò in fondo una raccolgo immediatamente
E sulla base di queste elaborare anche degli articolati di legge
In modo da da agire come pressione nei confronti del Parlamento mi sembra ovvio per certi versi ma siccome è stato richiesto lo riconfermo che su una maggiore articolazione di di proposta sua articolata eccetera ci sarà ulteriormente un confronto dibattito soprattutto mi sembra con gli operatori dei SerT che sono quelli che più forse tra tutti quelli intervenuti is spingono di più per aprire un confronto anche su proposte di legge specifica
E questo il primo punto mi pare che adesso per riprendere un po'che l'ultimo intervento io nutrito anche all'inizio insomma non non amo molto le contrapposizioni soprattutto quando non portano a niente
E credo che siano da evitare tuttavia precisazioni si perché anche nel corso del dibattito è venuto fuori in maniera evidente che ci sono idee impostazioni differenti che non dicono possono essere convergenti però intatto sono differenti su quello che si intende per riduzione del danno
Intanto io credo che riduzione del danno lo diceva anche nell'introduzione a come dire una sua storia una sua origine e anche a quella in prima istanza bisogna rimanere e cioè individua specifiche diciamo politiche socio sanitarie
Raccolgo anche da quello che viene detto nel documento della Cmc a
Che dire che è positivo che si sia fatta a Palermo la scelta delle la riduzione del danno che in qualche modo si sollecitano anche nuovi pronunciamenti indirizza in questo senso e anche secondo me nuovi criteri e poi per ridistribuire i fondi diciamo socio sanitarie
Ho non significa Assovetro assolutamente che la riduzione del danno debba essere come dire l'unico orientamento terapeutico esclusivo e che elimina gli atti
Quindi discorso della pluralità va mantenuto
Credo però che vada detto chiaramente anche per la mia esperienza che ora vi dico che l'insistenza su questo deriva dal fatto che sotto la cultura oltre che la normativa ma qui credo soprattutto sotto la cultura della legge centosessantadue hanno largamente prevalso fino a diventare fino ad assumerne il monopolio in molti casi orientamenti terapeutici che avevano come presupposto l'astinenza questo va detto perché così questo a mio avviso è verissimo che rimane così per ciò che riguarda il carcere perché nei giri che io ho compiuto nell'ambito di questa indagine sulla situazione sanitaria nelle carceri fatta dal Senato
O verificato che almeno nei maggiori istituti visitati non avveniva la prescrizione per esempio del metadone
Senza nessuna motivazione scientifica questo lo dico perché l'ho chiesto espressamente abbiamo avuto discussioni anche su questo con i responsabili
Ma solamente sulla base della considerazione alcuni l'hanno detto molto esplicitamente devo dire anche molto sinceramente
Che è un tipo di intervento che non è congeniale a quella che è l'organizzazione e anche la logica punitiva del carcere
In questo senso sì riconfermava come dire io ho fatto secondo me molto grave che appunto quello è un mondo assegni dove non vivono le regole che vigono fuori e quindi anche norme di legge che dicono li mandiamo il sette bis ma qualcuno l'ha detto se appunto non non ci si fa mente locale non non non si esame era un po'da vicino una cosa semplicemente fa sì che si apre appunto una divisione fra proprio anche di mentalità fra gli operatori che vanno dentro e assorbono quel tipo di cultura che dentro ed operatori che stanno fuori
Quindi diciamo io sono molto convinta che ci voglia quindi un approccio più pluralistico secondo me un approccio più pluralistico vuol dire anche un approccio più pragmatico perché quando come dire ci sono senza pregiudiziali diversi orientamenti a confronto giustappunto poi dopo avviene il confronto
Credo che sia importante anche la discussione è venuta fuori su valutare l'efficacia anche se e io lo dico come un punto interrogativo per valutare l'efficacia degli interventi bisogna sapere che criteri qual è il criterio qui lo diceva mi sembra molto bene Stefano Beggi
Perché se si considera la tossicodipendenza semplicemente una malattia allora c'è un certo tipo di criteri se invece si non si considera malattie io tra parentesi inclino per questa seconda ipotesi maxi posto sì vera semplicemente come diciamo uno stato con una condizione di vita correlata molte altre condizioni
Beh allora qui ci sono altri indicatori a mio avviso l'indicatore fondamentale dell'efficacia dell'intervento
Rimane se il soggetto rimane il più possibile ed è integrato socialmente quindi non va alla deriva sociale questo è il primo obiettivo secondo me da ottenere che va molto al di là quindi di quello che può essere disintossicazione un meno in questo senso secondo me
A importante anche considerare che punto la disintossicazione può essere un obiettivo finale è chiaro benissimo se lo raggiungono alcuno raggiungeranno mai
Ma non è tanto questo l'importante l'importante quanto quella persona riesce a tollerare anche il suo stato di dipendenza mantenendo tutta una serie di relazioni e rapporti
Questo è secondo me un criterio di efficacia tra naturalmente capisco
Che su quello c'è tutto da discutere
Io credo però che noi abbiamo adoperato
Questa idea diciamo della riduzione del danno questa se volete chiamarla sigla della riduzione del danno
Con un'accezione che va al di là delle politiche socio sanitario altrimenti forse non avremmo fatto neanche un documento con questa e altrimenti forse avremmo potuto fare semplicemente come dire un forum di operatori non aperto di operatori diciamo propria vede deserto comunque di operatori diciamo del settore socio sanitarie
Se consideriamo come io credo che sia importante il contesto sociale più largo in cui si verifica l'assunzione di droghe
E in cui quindi l'assunzione l'assunzione la droga come dire è un elemento certamente anche importante che determina lo stare in un certo contesto dell'individuo ma non l'unico quindi se si adotta questa ottica più larga allora acquista importanza
Sa nella riduzione del danno la riduzione dell'area dell'illegalità delle droghe cioè acquista rilevanza il fatto che l'assunzione di di droga avvenga in un contesto in cui la droga illegale
Con tutte le varie conseguenze
E quindi questo spiega anche il fatto che nella piattaforma facciamo riferimento a tutta questa questione del diritto penale e di ritrarsi del diritto penale
A cominciare appunto dalla legge che abbiamo già messo perché in qualche modo si va dall'applicazione del referendum per quanto riguarda le sentenze passate in giudicato per questo facciamo riferimento alle sanzioni amministrative
Ha e anche alla regolamentazione delle droghe leggere a cui poi vengo
Ci tengo molto a questo perché di nuovo a me è parso che qui venisse fuori parlando stamattina delle droghe leggere droghe pesanti eccetera
Un equivoco
Cioè come vanno considerate queste sostanze solamente da un punto di vista farmacologico se non le consideriamo semplicemente dal punto di vista farmacologico
Io sono perfettamente d'accordo che molto meglio uno spinello che non un bicchiere di whisky non non francamente ne so poco
Mi interessa anche poco per essere molto sincero ma comunque prendiamo per buono tutto quello che dico quelli è che da un punto di vista farmacologico è sicuramente così
Tuttavia badate che e da questo punto di vista è probabilmente giustissimo dire che la suddivisione in droghe legali e droghe legali
E i come dire quindi la suddivisione di stato in qualche modo come dire si sovrappone a quello che la reale pericolosità del vetro
E che si potrebbe dire che fatta per ragioni ma fosse puramente ideologico
Però nel momento in cui questo avviene e quindi su questo lo Stato prende in qualche modo una posizione e giustappunto le suddivide illegali e legali
Beh questo a una rilevanza su quello sul piano sociale di accettazione come diceva Arnao
Acquista in qualche modo un diverso significato sociale l'assunzione di questa droga e questo si ripercuote anche su come il soggetto si pone rispetta quella droga cioè ha poi un riverbero anche da un punto di vista soggettivo
In questo senso io credo che si Sideri affrontare
Come dire in maniera anche di versa alla regolamentazione e la legalizzazione del diverse sostanze non perché una sia più pericoloso almeno sul piano farmacologiche sono perfettamente d'accordo con
Ma perché giustappunto assumono in qualche modo un come dire un significato sociale diverso hanno un piano di accettazione sociale diversa e quindi utile trattate in maniera differenziata s'semplicemente per questa ragione come come dire per una ragione squisitamente di valutazione sociale che però a me sembra che rimanga
Fondamentale
Io
Credo che sarebbe molto importante raccogliere l'indicazione che veniva dagli amministratori che sono intervenuti
Perché eccetto che se l'obiettivo finale che
Su cui ci si può confrontare ma su cui io credo molto eh di cercare il più possibile di mantenere nel contesto sociale
I soggetti allora non c'è dubbio che questo obiettivo non si raggiunge solamente o con il solo metadone o qualcuno con l'opera dei servizi in senso stretto quindi si raggiunge se punta a livello anche delle politiche locali c'è un sistema di come dire di di contenimento sociale di contenimento sociale che funziona
Cari ci proponeva di articolare ci anche per piattaforme
Di politiche locali vidi che coinvolgesse no anche l'azione degli enti locali e quindi in questo senso anche di poi piattaforme per le prossime elezioni
A me sembra che l'idea sia molto buona bisogna pensare un momentino però a come si articola il forte che per far questo ci vogliono
Come dire costanti contributi anche
Da parte appunto di chi impegnato a quel livello io certamente sono più in grado come dire articolato di legge nazionale che non pensare a come si può articolare le politiche sociali a livello decentrato
Io proporrei di
Rispetto alla piattaforma che abbiamo presentata raccogliendo un po'anche dal dibattito di specificare meglio o addirittura giungere un punto che riguarda l'emergenza del carcere
Su cui sono state dette molte molte cose ci ripensi eremo un po'
C'è questa questione che è vero io non
Avevo non ho citato nella mia relazione anche perché nella mia ingenuità pensa si fosse risolta positivamente c'è la questione del pronunciamento della Corte costituzionale per ciò che riguarda il decreto somma la legge per la scarcerazione dei i malati di AIDS che non è una cosa da poco conto giusto perché appunto può anche di cultura si tratta quindi su questo punto credo che vada meglio articolato come anche ieri risponde all'emergenza del carcere ma contributi ne sono venuti
Io penserei se siete d'accordo che il documento ma su soprattutto il punti così arricchiti possono essere presentati come una piattaforma da far sottoscrivere ai candidati prossime elezioni l'ultimo punto su cui si è meno discusso è quello che riguarda la setto istituzionale cioè a livello anche governativo
Io penso che nella riorganizzazione anche delle funzioni dell'organizzazione dei ministeri sia però lo stesso necessario mantenere
Un interlocutore in qualche modo per le politiche sociale le politiche socio sanitari in fondo ci sembra che il problema più grave insomma sia stato quello di
Avieri degli indirizzi ma poi appunto anche degli indirizzi che sono stati contraddetti da quest'ultima questione anche della classificazione del metadone eccetera quindi
Proprio diciamo questo coordinamento non ancora sufficiente dimostra che di un coordinamento ci vuole che sia un coordinamento efficace
Poi possiamo concludere qui e come abbiamo detto all'inizio diciamo così la sede di riferimento anche per comunicazioni informazioni eccetera per questo Forum sarà la cede nella sede il Centro per la riforma dello Stato di cui non so se i presenti hanno i recapiti telefonici o di indirizzo insomma se volete ve li posso ve li posso anche dare e
Quella via qualcuno prende appunti e quindi credo allora numeri per fare cento per la riforma lo stato e sei nove nove zero a Roma ovviamente zero sei sei nove nove zero du zero sei il numero di fax
Sei nove nove zero due zero sei
No quali sono i numeri del dell'ufficio di grazie a cui al Senato che Marino ancora diciamo così libereremo da questa incombenza e quindi diamo come sede punti riferimento e questo può non la sede del CRS che così questo ufficio può essere
Sei nove nove zero due zero sei nove zero du due zero sei il fax sei nove nove zero uno sette sei
Quindi non è in questa fase procederemo punto soprattutto in questa fase elettorale al centro per la riforma dello Stato
Un nome a cento per lei fa lo Stato Stefano Anastasia che sono io
Che
E così potremmo restare in contatto insomma
Per le successive attività iniziative