Intervista a Mario Baldassarri sulla sentenza della Corte Costituzionale tedesca sulle misure di acquisto di titoli di stato dei paesi dell'Ue da parte della Banca Centrale Europea

Radicale Biancolella sui microfoni
Il professor Mario Baldassarri economista professore la sentenza della Corte Costituzionale tedesca sull'anteprima decine di Draghi qual è il suo giudizio
Merkel in realtà hanno voluto dare un colpo al cerchio un colpo alla botte
Sul dal punto di vista istituzionale beh certo la corte costituzionale tedesca con tutto il rispetto
è una corte nazionale e si rivolge ad una istituzione sovranazionale come la Banca centrale europea la quale chiede chiarimenti
Più volte alla Corte di giustizia europea ha detto che la giurisdizione europea prevale sulle giurisdizioni nazionali al di là di questo aspetto nel merito sostanzialmente ha chiesto conto alla Banca centrale europea
Relativamente alla quantità di leasing che aveva fatto pure in precedenza il presidente Draghi
Se nell'acquistare i titoli abbiamo mantenuto criteri di proporzionalità
Avvicina trent'tre mesi di tempo per poter rispondere e non riguarda quindi la quantità di leasing della la Christine Lagarde cioè l'attuale presidente della BCE fatto per l'emergenza coronavirus
E che
Si esaurisce fino a settecentocinquanta miliardi entro dicembre
Certo che però questa sentenza alla corte russa e tedesca pone dei problemi per eventuale il prosieguo come aveva già annunciato da Christine Lagarde anche nel due mila ventuno del quantitative easing
Nel quindi complessivamente cosa dice insomma cosa ne pensa
Ma guardi è certamente preoccupanti con sentenza una Corte nazionale perché francamente essendo dovessimo correre dietro a livello europeo tutti Unione Europea
Tutte e ventisette le corti nazionali del dell'unione è noi non riusciremmo però oltre alla preoccupazione per la sentenza tedesca a mio parere quasi per assurdo o nascerà un una opportunità e l'opportunità sta tutto nel modo con cui le istituzioni europee in particolare la Commissione europea potrà rispondere in un certo senso potrebbe essere questa l'occasione per fare quel salto in avanti verso l'integrazione europea che vuol dire un tre strumenti già varati dalla dall'Unione Europea
Quindi il messe il fondo per la disoccupazione e gli investimenti della Bei e soprattutto il Recovery Fund
Trasformandolo nelle prossime settimane in un vero e proprio bilancio aggiuntivo rafforzato dell'Unione Europea a partire dal bilancio microscopico ordinario dell'un per cento del PIL se questo bilancio rafforzato europeo dovesse essere varato e in prospettiva
Potesse anche prevedere entrate proprie dell'Unione Europea B potrebbe essere un passaggio importante piccolo ma importante verso una federazione degli Stati Uniti europea
Negli Stati Uniti d'Europa che Cragg dalla sentenza della Corte costituzionale tedesca non dimentichiamolo ma avviene in un contesto europeo di Confederazione europea non di federazione
Tra l'altro c'è qualcuno dice che
Questa sentenza paradossalmente dovrebbe metter le creazione del fondo per la ricostruzione perché aperti nella sostanza anche gli strumenti monetari non possono essere sovraccaricati più di tanto e media strumenti monetari realtà nascondere scelte fiscali si riscaldano dovrebbero essere adottati in maniera chiaro e trasparente anche con il voto dei parlamenti nazionali quindi Secondo alcuni poi questo potrebbe favorire proprio il varo del fondo per la ricostruzione
Cioè non lo so se lo favorisce o meno ma lo rende gli è più urgente e necessario con un'altra ragionamento che espone e cioè la banca centrale europea a un suo statuto
Prevede l'esclusivo obiettivo di mantenere l'inflazione al due per cento ora
Il presidente Draghi e quando fece il suo partito diviso in modo molto intelligente
è è passato attraverso quello più unico assegnato alla Banca centrale europea dicendo sostanzialmente io l'impegno statutario di mantenere l'inflazione al due per cento il che vuol dire
Che se l'infrazione una sopra al due per cento io devo fare restrizione monetaria
Ma se l'inflazione va sotto stava andando a zero per cento quasi alla decorazione io devo fare espansione monetaria iniezioni di liquidità per poter riportare l'inflazione al due per cento e allora anche qui
Paradossalmente si apre un'opportunità e cioè quella di capire che una banca centrale europea non può continuare ad avere ricopio quindi occorre anche nello Statuto
Della Banca Centrale Europea aggiungere l'occhio della crescita dell'occupazione cioè l'economia reale affianco della stabilità dei prezzi come tutte le banche centrali del mondo ecco
Al c'eravamo detti più volte nei mesi scorsi negli anni scorsi che Draghi aveva in modo molto intelligente varato il conte dall'inizio
Usando l'unico occhio disponibile per la alla Banca centrale europea ma che nella successione a Draghi il problema dello Statuto della BCE ci sarebbe il posto
E paradossalmente questa sentenza lo ripone anche questo in modo abbastanza evidente quindi da un lato la necessità di una politica di bilancio europea pensiamo sia vicini alla politica monetaria dall'alto una politica monetaria che abbia due occhi
Cioè il controllo dell'inflazione ma anche l'occhio rivolto alla crescita e all'occupazione privilegiamo come sempre professor Mario Baldassarri un sovrano se mi pento radio radicale