L'amministrazione della giustizia, il carcere, la detenzione, la Costituzione, il PR

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che sport nella parlare di amministrazione della giustizia
Di realtà carceraria di difesa dello Stato di diritto riesco tenete innanzitutto
Quanto Marco Pannella di Sella dodici giugno due mila otto durante un incontro con i detenuti dal carcere romano di Rebibbia organizzato nell'ambito di una conferenza sul non violenza e politica ascolterete tra l'altro Marco Pannella spiegare il senza da iniziativa dal Partito radicale per un provvedimento di amnistia
Con il secondo documento dal quattro novembre due mila e sedici li ascolterete invece la sintesi di un dibattito svoltosi sempre in quella sede in occasione della proiezione del docu-film di Ambrogio Crespi spes contra sperma liberi dentro
Dedicato in particolare
Alla realtà dei condannati alla fine pena mai dibattito al quale presero parte oltre che agli esponenti radicali Franco scelte Sergio devia segreteria sotto Piquet Lino
Elisabetta Zamparutti tesoriera Rita Bernardini presidente d'onore già parlamentare radicale anche Santi Consolo
All'epoca capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che sogna tra l'altro l'importanza dell'iniziativa del partito radicale tra una realtà carceraria di un'amministrazione della giustizia rispettosa di costituzione
E di Stato di diritto
Dodici giugno due mila otto
Marco Pannella mi onora con l'ora il movimento non violento della sua amicizia
Infatti il movimento non violento forse Marco non lo sa
Ma si è scisso
Anche per servì a sua perché in una memorabile degli anni Novanta lo quanta quattro mille novecento novantaquattro a Verona eravamo tutti uniti c'era un solo movimento non violento fondato da Aldo Capitini
Senonché venne in discussione era un'assemblea grandissima ci saranno stati ma in tutto trecento persone
Scappò fuori la questione che allora l'onorevole
Presentava dei referendum
Anche dieci o dodici insieme
Loro cioè quelli dell'altro movimento perché siamo due adesso siamo due movimenti perché siamo piccoli
Divisi pochini divisi epigoni dell'atomo
Allora Marco Pannella
Non doveva essere
Seguito perché secondo loro e inflazione Nava i referendum come se l'inflazione era inflazione noi rispondemmo invece è un'inflazione della democrazia perché più referendum ci sono e meglio è in quanto il referendum voi sapete
è una democrazia diretta cioè il cittadino va direttamente a a fare o abrogare una legge mentre invece la nostra democrazia e parlamentari cioè c'è l'intermediazione allora noi dicemmo più referendum ci sono un po'più democrazia c'è quindi noi siamo con Marco Pannella
Primo punto il secondo
Mi dispiace perché loro volevano ancorare la non violenza
Diciamolo pure con i comunisti
Con l'estrema sinistra
Quando Capitini il fondatore del movimento non violento dice esplicitamente la non violenza non è né di destra né di sinistra perché è di tutti
Loro anche questo era un punto fondamentale
Quindi noi per queste due ragioni sopra poi c'erano altri altre cose però noi a Verona dicemmo va bene allora andiamo questo erano due cose molto molto importanti il referendum che per noi democrazia diretta e per loro invece era nulla o pressappoco perché lo presentava l'onorevole Pannella
Che loro poligoni squalificare quando io vi dico non perché ha presente ma l'ho sempre detto ho dedicato uno dei miei libri a Luís perché è l'unico uomo politico che ha portato l'emblema della non violenza nella politica
Il suo partito fino a qualche tempo fa c'aveva le due rilievi galanti
Grande ancora c'è
Furbe nel soccer credevano di Van der SAR non c'era sono contento vuol dire
Che l'avvio e la non violenza è entrata in politica
Nel suo partito perché gli altri
No non credo
Ecco allora perché Marco Pannella riveste per tutto per il movimento non violento
Miglio questa parte
Che io guido adesso
Però io credo che la la base gli amici
Anche dell'altra parte
Mi danno ragione
Sono con lui
E sono anche con
Con tutti perché la non violenza non può essere di un partito relegata a un partito
Non può essere secondo me perché ci sono violenti e non violenti in tutti i partiti
è questo il punto è questo il punto ecco io non la voglio fare più lunga perché tanto voi ormai conoscete la mia tesi perché è la quinta volta che io vengo grazie alla direzione
Certo io voglio esternare una cosa Marco Pannella si sarebbe meritato
Un numero maggiore ma io adesso noi andiamo anche se c'è uno solo da convertire alla non violenza a Marco la parola
La
A me questa storia del conversione
Nel senso che
A priori non credo qualche elemento della non violenza
Sì è qualcosa alla quale ci si converte problema non si può approfondire si può vivere con maggiore profondità e consapevolezza
Può anche perché io non sono uno di quelli che va cercando le Converti
Saltiamo a Roma
Le abitudini civili non è che ci sono solo fra i talebani e ci sono pure fra i Vaticani tanto per dirla francamente no fatta nel convertire
Io avrei voglia guarda tanto abbiamo questi non perché siano necessarie ma per via di radio radicale che registra la roba per registrarla e quindi
Servono i microfoni
Per cui io farei una cosa intanto perché così c'è meno lavoro per loro io presiedo Lick Totti o cose qua ecco lì così poi sarà più facile quando prendete la parola
E da questo punto di vista aveva proprio arato il terreno voi orale
Sono arrivato polemico vinco perché lo sto pensando ad altro girato e mi diceva adesso vado lì e la prima cosa che gli chiedo così Mirri registro
Loro che ci hanno radici sulla non violenza magari soprattutto i dubbi non so che cosa
Anche perché la storia delle carceri
Anche Storia del movimento non violento
Perché costantemente
Io
Devo dire questo
Ho avuto le carceri
Qui più di voi ben
Chi gira da più tempo da queste parti forse se lo ricorda
Ma parla invece direttore del personale
Sa che
Lo stato delle cose strane non so io per esempio ponevo un problema di diritto costituzionale
Ritenevo che per esempio fosse intollerabile
Che avendo il Parlamento italiano
Il compito costituzionale
Di garantire il plenum della corte costituzionale se qualcuno di voi
Mai sentito qualche volta radio radicale io sono venticinque anni che impunemente dico la Corte costituzionale che io chiamo come la suprema cupola della mafiosità partitocratica credo che qualcuno se lo ricorda sta cosa nel senso che è una imputazione non è un'ingiuria
E io ho sempre sperato e spero ancora verso Roma
Mi pare che fosse chiamato a rispondere ingiustizia di questa mia affermazione pubblica delle televisioni
No perché vilipendio non c'è più
Ma una offesa alle istituzioni a mio avviso patente una offesa non comune ingiurie un attuale
E
Sto ancora aspettando
Di essere processato
Come su alcune cose che riguarda il processo Tortora alcune cose che riguardano il sette aprile tante vicende nello stesso tempo carcerarie giudiziarie civili
E quindi quello che
Accadde che la volta e che dicevo qui bisogna che il Parlamento voti due giudici della Corte costituzionale perché se no il plenum non c'è e basta che uno febbrili né un raffreddore influenza annunciando il numero legale
Per fare queste grandi importanti funzioni
E siccome ero certo che la lettera della legge e va rispettata soprattutto dalle istituzioni
Loro erano due anni che non eleggevano i due giudici della Corte costituzionale cioè si riunivano e siccome non si erano messi d'accordo sulla spartizione
Uno uno alle insomma erano quattro cinque partiti quindi la gamba di uno la testa della non si metterà ed erano due anni che mancava
Alla Corte costituzionale di questi due e
Entro due mesi se ne andava un altro giudice qui dire uno tre
Allora a quel punto ho detto la Costituzione non dice
Che il Parlamento molta per reggere
Loro votavano per due anni avranno votato quaranta volte convenzione del tempio in bianco
E dissi insieme episodio storico qui da noi ragazzi otto punto c'era un conclave che non riusciva a eleggere il papa alla fine su quello tanto
Scoperchiare non la cupola
Votarne il papà in fretta finalmente fu eletto
E qui non si poteva fare di questo
Per allora io ho fatto
Lo sciopero della fame cosa significa per noi
Perché su questo dobbiamo intenderci
E devo dire nel mondo carcerario nel suo insieme
Anche in termini di linguaggio
Mi son trovato molto spesso con la sorpresa per gli altri non per me per esempio io sono per le legalizzazione
Motta in carcere quando è arrivato alla verità legali diamo la varco legalizza dico sì l'Italia pure
Perché bisogna neutralizzare tutto è un metodo no
E legalizzata
I politici spesso continua a dire noi siamo per la liberalizzazione
Ora la liberalizzazione già oggi nel senso che i negozi c'hanno degli orari
No e quindi il pane oltre una certa ora non ce l'hai la droga è liberalizzata paragonabile all'una di notte alle quattro del mattino da tutte le parti io chiedo la legalizzazione no e chi è sia quella che sia messa a disposizione con la garanzia di quello che
In condizioni minorenni e non minore anche c'è proprio una cosa regolamentata come il pane come la carne la carne
Ci stanno mucchio di regole
Perché cosa significa una cosa libere significa che intanto tu devi dare da mangiare
Alla all'animale certe cose non certe altre
Lo devi ammazzare stramazza con alcuni criteri e non con altri non puoi farla come ci vogliono tanti riti
Ci vuole quando l'ammazzi
L'analisi senso e Carmine
Mangia deve malate cioè dietro la cosa liberazione al mare poi l'esposizione della Carnera macelleria
Si erano state protezione il tema
E si mette in vendita anche gol Brezzi quindi noi siamo sempre stati Petitti della legalizzazione cioè della legalità
Cioè del diritto cioè però della legge e della lettera della legge
E lì allora abbiamo detto e ho detto
Vedete che c'è una un rapporto con la non violenza è quello che stiamo dicendo
Io chiedo semplicemente che i i presidenti del Parlamento sono due il presidente del Senato il Presidente della Camera
Loro convocabile con questo punto all'ordine del giorno il Parlamento il punto all'ordine del giorno è elezione dei due giudici della corte costituzionale
Si vota fino a quando non sono letti si continua a votare
Perché l'obbligo c'è perché la Corte Costituzionale non perché vi ha raccontato questo perché per esempio su questa cosa dalla quale giunsi allo sciopero della sete anche tenuto conto
Nelle carceri
Vi assicuro quello che succede nelle carceri nelle varie carcere sono sempre un po'al corrente
Sono almeno dal settantacinque
Che son sempre andati Ferragosti qui lo sanno
Il Natale e Capodanno in genere
Scelgo di passato in un certo modo a vedere che cosa succede quando ritiene
E a questo punto su questa cosa nelle carceri ma devo dire da Poggioreale
A Verona ma anche le piccole quelle mandamentale
Qui dietro dov'era a Velletri e Frascati che c'è stata una lì i detenuti hanno proclamato
Lo sciopero della fame pure loro naturalmente per comandare non fate casino non credete alle provocazioni
Se la dimostrazione non violente
Quindi magari dichiarate ero prima
Perché anche in quel modo
E si verifica
Sì EUR tu lo fai davvero no
Beh insomma
Voi spero mi crediate
Che è stato diciamo lì nel carcere
In Italia abbiamo calcolato un trenta per cento
Di detenuti che facevano ciò che la fame anche molti immigrati anche molti di loro trenta per cento il ceppo molto ma
All'esterno
C'era l'uno per dieci mila degli italiani volge al due per dieci mila che facevano sono per la fame invece nelle carceri c'era questo e si discuteva
Può imporsi inventiva radio radicale ma non sempre hanno ma perché al come ma allora io pure faccio lo sciopero della sete sul pregresso incalzato voglio ottenere un'altra cosa e il dibattito è andato avanti
E successo veniva con questa
Storia lunga di decenni piano piano
Una cosa stranissima
Ne siamo contro le istituzioni chiuse
Per esempio noi abbiamo fatto chiudere
Quelle quelli istituti
Che erano di massacro che erano i manicomi
Naturalmente hanno fatto una legge per cui chiuse i manicomi poi hanno lasciato i matti per strada e infatti quella legge che noi abbiamo voluto non l'abbiamo potuta votare dicendo siete degli incoscienti
Perché bisogna farsi carico è vero che nei manicomi c'era una mortalità morbilità folle una delle cose più incivili quindi aprire
Ma nell'universo carcerario chiuso chiuso aerea
C'è stato il massimo
Di fiducia
Nella azione non violenta
Tanto da praticarla personalmente una caratteristica anche della non violenza
E quella di essere
Assolutamente personale
Perché riguarda il proprio corpo
Concretamente non è il solo il rapporto pericolo molte religioni si è affermato una cosa che non c'era dell'antropologia il rapporto fra Dio
E l'umanità il rapporto fra Dio e ogni singola coscienza
Non è che se leggevo va i rappresentanti del popolo penna in Paradiso o meno no e quindi questo lo sporto con il Ministero con quello che trascende dell'individuo
L'individuo e la persona
Quale deve giungere la rivelazione è cosa diversa perché ma quindi è la persona
Che deve dare corpo può alle cose alle quali crede
E questo succede proprio con la non violenza
No perché la non violenza e cose e dire al potere
Dal quale tu esiti attenzione
Che cosa Monti che stabilisca quello che tu ritieni giusto
Ma che rispetti la sua propria legalità
Che rispetti la sua proprio i suoi propri impegni
La sua parola data
Il potere sappiamo che il potere ce lo dice
Tutta la grande arte la grande tragedia d'arte drammatica
Dalle tragedie greche a quelle di Shakespeare né quelle moderne
Quasi sempre c'è la figura della R.
Che impazzisce della regina che impazzisce il potere che rende matti
Molto spesso perché è una tremenda
Responsabilità in molti casi
De
Per sia vera genuina tant'è vero che passa alla storia come i crimini peggiori
Allora noi diciamo noi siamo certi che Tele potere
Vorresti applicare l'attuale legge
Quello che è giusto
E non ce la fa
E allora non voi
Che siamo i vostri avversari per molti versi si considerate tali
Noi invece facciamo una cosa vi diciamo fatta di fiducia in voi stessi
E
Si è abbiate la forza di rispettare la vostra legge
Noi vorremmo un'altra
Ma se la legge è legge ecco l'essenza della nostra non violenza no se la legge legge noi vogliamo che venga applicato a Tulagi deve e guarda simbolicamente
Guarda qua
Come vedi non mostra i muscoli
Con questa non violenza con questo sciopero mettiamo appunto della fame mente burlesco
Perché spero di trasferire interi questo c'era in grande molto forte spero di trasferire ente quella forza supplementare della quale hai bisogno
Perché un dubbio che il potere
Comunque sia pure il peggio dittatore
Se riesce a fare magari le sue porcate ma rispettando la propria legge mezzo faceva almeno questo è contento dico io lo devo fare no anche il potere deve obbedire legge
E questo ha dimostrato appunto che questa
Come dire non riff sì attualizzazione di grande questa specificazione col crescere del tempo ci siamo dati delle regole
La regola è questa quindi la non violenza con Capitini questo già c'era tutto dentro
Ma per quel che ci riguarda e noi non possiamo e non dobbiamo esigere dal potere
Qualcosa che magari lo riteniamo giusto
E non
E che crediamo del quale abbiamo bisogno
Ma non possiamo davvero non violenta per farci rodare dal potere se non fa parte degli impegni del potere e della sua regola quindi la lotta per cambiare la legge
E tutto questo cominciai a un poco ora molto più indietro nel tempo perché la base non violenza c'è anche questo personaggio di cui sentiamo tutti per la recepiamo poco o niente di Socrate no
Il quale a certo punto come reagisce processato
Chiedo scusa
No processato lui ritiene che sia la legge sia il giudizio sia ingiusto
Ma non è questo punto invece di appellarsi di schivare la cosa
L'UE dice
C'è una sola cosa benissimo io le leggi vengono da Dio allora questo è il fatto e e di conseguenza l'obelisco
Ma obelisco ufficialmente
Perché lo scandalo di una cosa che tutti sappiamo questa condanna se l'ingiusta faccia cambiare la legge
Tutti comprendano che attraverso questo atto che è di obbedienza
Fino a qualcosa che assomiglia al suicidio no io lo faccio mi bevo prendono cicuta
E la logiche queste così nella città ci rendiamo conto di quanto quella legge e sbagliata
Può succedere a tutti ed è questo l'embrione della non violenza il dialogo
Dialogo vede
Si dice chi lo conosce la parola poi dalle cui viene il monologo in genere
La violenza sempre un fatto monologante
No perché te la fai tu contro l'altro che è un oggetto quindi se un monologo l'elemento della violenza
Mentre ogni altra cosa che dialogo siete in due no siete
Non un soggetto ed un oggetto siete due soggetti e appunto già all'inizio questo che l'inizio laicismo anche
Con Socrate che appunto dice il modo giusto per combattere il tiranno o combattere la legge sbagliata o il giudice che sbaglia
In buona fede cattiva fede
La legge la sentenza il giudizio
Allora in questo modo di fare questo scambio provocare lo scandalo sicché
Più tutti comprendano l'urgenza della riforma l'urgenza di cambiare quella norma o di cambiare quel giudice o di cambiare in appello quella sentenza come vedete è una cosa molto
Contadina voglio dire possiamo avere semplice
No come principio ispiratore e come pratica anche certe
L'abbiamo dovuto autorizzare quando Gandhi
Utilizza la non violenza lui si mette a letto la notizia c'è una resta lì e anche con questa solennità o dell'essere immobile
Ma quando quarant'anni fa abbiamo letto come la possiamo attualizzare questa cosa
Nel mondo attuale contemporaneo
Come possiamo fare bella cominciamo col dire una cosa
Che se vogliamo fare in un mondo nel quale c'è la rapidità le condanne a morte mettono a posto in ventiquattro ore no alle leggi ingiuste vengono fatte dobbiamo invece tenere presente
La praticabilità di questa lotta che l'obiettivo di venti ragionevole la prima questione
Se noi non riusciamo a letto
No ma ci muoviamo consumeremo molte più
E nel CIE anzi ne capimmo subito che quando passavamo alla non violenza e queste forme di non violenza
E beh si consumano molte più energie diciamo parossismo mente si va da un consumo di energia assolutamente minimo sapete che già il respirare
No comporta un minimo di esperienza e di calorie del corpo eccetera ma queste erano quelle che faceva grandi
Mentre a questo punto diciamo se vogliamo usare con efficacia e la non violenza dobbiamo vendere cara la pelle cominciamo e sei di mattina non alle otto no all'aula la parola operare dialogare pensare quindi che facciamo
Allora abbiamo proprio quaranta anni fa
Così
Cercando di capire parlammo un po'
Come non può con capi team anche con Danilo Dolci avevano la ricerca di questa cosa ricevo ma la cosa più semplice questa e che dobbiamo garantire la possibilità di durata al di là del no di quello che si può prevedere
E lei ci siamo inventati davvero vi assicuro così cioè che ci pigliamo parte cappuccini al giorno
Poi ci dissero ottocentocinquanta calorie
E sono valutabili in due mila calorie due mila cinque perché al le calorie che spendi in più dello stop se tu resti a letto invece no quindi c'era da queste questioni
Qui dice Chiti controlla nessuno chi ti obbliga a dir loro di farlo cioè una certa purezza di cose
E quindi è venuta fuori questa cosa allora tutti hanno cominciato all'inizio questi fanno lo sciopero così Cappuccini le brioche altro siamo passati attraverso anni di incredulità
Noi stessi identici fra il pensiero detto che eravamo capaci di di digiunare per quaranta ottanta giorni con questa regola maliziosi magari è pure possibile ma col cavolo che io lo faccio
Dopodiché
Abbiamo scoperto cose perché la scienza già conosceva
Se volete delle volte ci hanno detto Che tempo legislativi
No poi degli sciamani
No poi degli stili poi poi ma sempre avendo ricorso delle cose che già umanamente altre religioni altre etnie conoscevano la praticabilità di questo
E io per esempio con i miei medici sicuro sono trent'anni che credo approfondiamo la conoscenza non solo del mio corpo
Ma la conoscenza del corpo umano di un tipo di corpo di un tipo di e allora vi devo dire che stava impazziti con la propria coscienza
è una bellissima medicina
Cose dell'altro mondo quello che succede io ogni tanto sullo sciopero della sete e questo insisto ancora quella del CNL filosofie nelle religioni orientali no questa della contemplazione
Quelle che portano appunto poi solo il fra chi rimane grandi espressioni mistiche ascetiche no in queste religioni
Con un nucleo che però è comune a tutte le religioni
Quindi è un fatto antropologico il digiuno come elemento obbligatorio c'era io quando sono nato sarà tre secoli fa di pesce tutt'al più
Nel venerdì ma comunque né carne né pesce
E ce l'avevamo quindi della società cattolica
Si è persa ogni tanto sola ricorda noi prendiamo il baccalà tra giovedì oggi ignoti domani baccalà Ceci e baccalà Romano affamato perché perché pesce e così si creino le grandi cose
E noi ci siamo inseriti in questa ci inseriamo chimici romana ed è per questo che io spiego a me stesso
Sì capperi dette marocchini dei tunisini del questi torrenti neri gialli rossi e già oggi non ce ne stanno quindi sarebbe ecco uno uno due ci sono forse ma se li becco IE meno li Corco forse non gli è stato detto per giorno venivano
Perché erano fra quelli che poi li giuravano di più
Lo faceva
Bisogna io dicevo ma forse
Ieri racconterò le balle ieri Crocker Moët et similia ha detto che hanno anticipato io religioso del Ramadan vanno era lo sapevano quando andavo mi riconoscevano anche fuori
Ecco quindi io credo di avervi detto questa piccola cosa semplice quella fondamentale
Non si fa per rabbia o per odio
Lo sciopero dall'afa ma badate perché non vi ho detto un'altra cosa se c'è
Anche questo dare corpo
Be nel nostro linguaggio darci una mano
Fra compagni
Dare una mano per una grande cosa
E poi dar voce
Poi dar volto poi dar corpo
E nel nostro linguaggio
Dare corpo a quello che credi alla tua anima intendendo per anima le la spiritualità che attraversa ciascuno di noi
Ma e quindi questo fuori
Col passare dei decenni vi assicuro
Beh credo che e ha chiuso questo fatto che
Adesso si sa non si scherza più tanto sui di giovani ce lo fanno per la sinistra che si ottengono delle cose incredibili
Guardate che tutte le battaglie che abbiamo vinto
Divorzio ma divorzio cosa voleva dire cosa voleva dire voleva dire quello per cui sappiamo oggi vi sono un milione ottocento mila famiglie
Che sia Amanda quei figli che non c'erano solo cioè del divorzio
Deve capire queste cose
La porto cosa doveva dire l'aborto
E un messaggio permette di tutte le regioni ma anche Cristiano
Non procreare come bestie
Ma concepire concepire la vita con amore
E quindi l'apporto è una cosa tremenda è un flagello e allora che cosa abbiamo fatto con la legge è legge azione anche brutta la legge c'è anche quella non abbiano devoluto lo abbiamo votato avete avevamo difetti che c'erano
Però a questo punto avevamo la stima dell'organizzazione mondiale della sanità era un milione duecento mila abortì
Nella società italiana
E l'anno e adesso sono cento mila
Ma c'è Umma
Noi l'abbiamo sconfitta togliendo prigioni e altre cose creando un percorso non vietando
No ma assistendo comprendendo io una persona mia molto vicina da trent'anni che
Medico chirurgo di unico
Composizioni radicali vanno ne parliamo riceve io penso in questi trent'anni paradosso
O con dentro una marea hanno Bonaccorti Grant no perché gli ho tolto il terrore della retroguardia però perché perché mi facevano fiducia perché io non ero obiettore di coscienza che voleva convertirla no era che spiegava ed è vero tant'è vero io ma francamente guardo Marche per l'amministrazione
Lo Stato
No ma peccato perché io poi con loro poi qui sì no ma qui e poi c'era una suora il vicedirettore dell'altra perché era chiarissima poveretto qualche anno fa è morta e che volevo molto ben voluto
Certo ma evidentemente io ho sempre ritenuto i cappellani io come qualcosa di importante in linea di principio sicuramente molto positive lungo un grande
Ho sempre riconosciuto come persone facevano questa scelta chi meglio chi meno bene
Ma insomma
Comunque la scusante corretto dato sta al cappellano perché poi spesso sanno
Che li dell'amministrazione che col prevedevano che si pensi al il rapporto che ho sempre avuto sempre stato ottimo con la base
Con la base
Con la base che vuol dire la base non lo so sapete sono vecchio dei Coco che cosa basi che vuol dire la base con la base col cappellano magari pure il grado più sopra eccetera devo dire le suore quando lo incontrò per strada
Sono una favola
Sorridono
Guardano quasi un po'complici col porre puro no inediti
Quindi il mondo è diverso la si spiega
Che il settanta per cento de cattolici italiani hanno sempre votato i nostri referente
Settanta in Italia abbiamo il novanta per cento di cattolici tra virgolette no
Ma anche andando invece per di più ai credenti abbiamo sempre avuto una maggioranza dei credenti praticanti soprattutto loro
Che gli hanno votato le norme ma non le nonne di alloggi che sono delle belle ragazzine in genere
No che dice a Montevideo no male nonna di quaranta anni fa erano diverse
E le norme sono state in un'altra di quelle che mi hanno di più capito perché donne silenziosi conoscevano la verità che non potevano mai parlare
Loro conoscevano la storia delle Mammana
Loro conoscevano la storia delle rotture dei matrimoni con uno che se ne andava avevo perché andava a fare migrante
E lo contro lo trattavano come noi vorremmo trattare i romeni adesso così libero autore di granchio italiani allora puzzava oppure noi non c'avevamo a Brooklyn una doccia
A dare il suo futuro pure questi insomma io sono cresciuto in Abruzzo in Abruzzo sempre cresciuto con gli zingari
No Mason cresciuto con loro
Non sono mai stati dei mostri oggi è un'altra cosa comunque come vedete un po'passo da una cosa all'altra ma quello che mi pareva importante dire
Che cosa c'è
Questa storia dei detenuti dei carcerati immigrati e dell'Africa quelli incalliti insomma io venivo qui
Soprattutto per vedere parlare le condizioni
E quindi venivo da quelle che ho più bisogno ma io sono diciamo di sinistra anche se sappiamo in che modo ma comunque non conformista però quando venivo qui loro sanno che io andavo innanzitutto nei grandi criminali tra virgolette fascisti perché perché quelli di sinistra un po'di solidarietà accennavano cioè sì venire quest'altri Almirante aveva detto no questi mai prese non ci sputavano no hanno tradito magari da padre ma sicuramente il partito quindi l'avvocato il ramo nove
De Cataldo Mellini per c'erano voi
E Damo l'avvocato gli avvocati lo facevamo
Beh insomma ricordo all'inizio degli anni Sessanta siamo stati gli unici a fare gli avvocati
Di ragazzi e non più fascisti che ogni volta che c'è Omar barra froci ma così ipotesi
Bussavamo impianti possiamo rapidi
Siamo quelli Rossi insomma così
è un rito erogati ai traditori della Patria da tutto quello che siamo sempre
Apparsi
Non abbiamo mai siamo appartenuti a quella categoria di persone
Che rigoglioso liberale
Quindi io per carità mai fumato l'ospite come si chiama scriverlo in vita mia non me ne frega niente pari difendo la loro libertà
Per carità omosessuali varie cose io so Masciola riguarda problemi
Poi però appunto niente
Sei questo è poco convincente io devo dire è un pochettino la come radicali di fatto diciamo responsabile qualcuno di voi conosce il reato il millantato credito
Perché vi devo confessare arrivati così a cent'anni così un pochettino guardateli come drogati
Lasciamo a desiderare
Come consumatori di Spinelli invece di tabacco lasciamo a desiderare
Credo che anche come omosessuale espresso lasciano molto a desiderare come creditori da padre obiezione di coscienza avevano fatto l'obiezione di coscienza
Io ho fatto il militare
Ho fatto il soldato semplice anche se ero laureato no quindi poi si spiega questo fatto che passano cinquant'anni e mezzo secolo io non ho mai chi mi vota uno per cento
Ma per strada però su come è logico che torna che mi incontrerò no Ciao Marco
Ma
Una cosa è frequente
Con
Un'amicizia con simpatia
Ciò delle cose che per conto spesso dei ragazzini ragazzotti
Qualche volta un po'coati magari posso
E mi fanno se
è un mito per non arrendersi ermetica cosa che un metro massimi del HP
Poi verrà dovuto se mi volto indietro altrimenti creatore di me cosa ragazzo discende settario nella prateria
Anche forse venerdì sedici mi raccomando non morde
Taci tu gli ho detto tolte insieme non vuol maggiore mollato la sei mesi vergogna come fanno ma per dire l'altra poiché non queste cose allora
Il quello che digiuna immigrato in carcere eccetera dentro senza poi sta cosa
De ma anche se non è musulmano quello che antropologicamente il digiuno come una cosa che si può fare si può voler fare Sas Enzo non la vedono anzi riconosco come veramente le cose umana
No
Vale tutto quanto manca un gran botto Magnardi giù quelle matto fa queste cose pure per noi o meno
E la sentono con l'autenticità di cui è assente di un po'di umanità premia bisogno più di noi
E la non violenza e questo ve l'ho detto dare anima noi prima dello sciopero della fame e della sete abbiamo tante altre la non collaborazione un ordine ingiusto
Per esempio
Se volete c'è un territorio occupato
Da
Lo straniero
Non violento a mio avviso la prima cosa che fa vedere Fayard sbaglia strada di mandarli al battere no dei cambiare indicazioni Napoli
Ritornano in collaborazione rimandi ad altre non fai niente di grave però all'organizzi
E in questo modo non violento e di non collaborare ad ordini o a condizioni ingiuste no e quindi Tirso oggi in questo modo ben venti
Perché inventare costantemente noi come radicali ovvero che siamo lo dico sempre noi siamo come bambini pioli corsare
Siamo occupati oggi nel nostro Paese non va be'non riteniamo che non è una democrazia non è uno Stato di diritto e ritengo che noi cerchiamo di combattere
Non per difendere la democrazia come dicono tutti quanti uniti Bach quale in un Paese in cui ci sono dieci milioni di processi
Ma che vedo dieci mila i processi vuol dire che ci saranno
Trecento mila prescrizioni all'anno e quindi quelli porno neppure assassinato eccetera Bazzano l'avvocato il giudice giusto la prescrizione scatta
Dopodiché tu cena piccola causa anche il civile non sono sei arrivato la pensione voi China casetta Kettering comprato la vuole liberare per magia di sette anni prima di averla quindi ti devi rivolgere
Alla camorra alla mafia lì perché loro magari questo lo vengono glieli paga qualcosa
Ma perciò dico la situazione della comprendiamo lo sappiamo allora non violenta della non collaborazione la disobbedire ad un ordine ingiusto
E autodenunciarsi per un comporre cioè quello di sole non c'è quella legge noi invece disobbedì diamo alla legge
Ma c'è altro cui diamo già mai
Sessantotto e poi amo tanti compagni che erano specializzati no
Una piccola moroso fu potenza sì eccetera poi quando arrivati al commissariato e poche si è arrivati dal giudice io non c'ero mai visto non non lo è
Continuamente io quando ho fatto il primo spinello pubblico perché volevo va
Il giorno prima ma dico una cosa a me non lo facciamo sempre abbiamo mandato
Alla squadra mobile buoncostume al giudice scusa alla Procura della Repubblica guardate che domani avvierà il dolore Argentina diciotto era allora mo'settantasei
Noi faremo questa manifestazione fumé no quindi della se non venite
Non li denunceremo
Per la Blue per abuso in atti d'ufficio cioè per invece sostanzialmente non avere compiuto un atto l'ufficio però tutto scritto
E arrivano enunciano manca o agli ad arrestarci va be'quand'è così
E questo ecco la non violenza no tu fai questo vi assicuro i i poliziotti e i carabinieri che ormai che c'è il Chievo non arresta
E sanno insieme a quelli
Saranno preavvisato siamo qua
Semmai le bustarelle che Pannella butta piazzale vuole vediamo noi perché il pubblico non certa che stiamo noi quindi non è vero che distribuiscono come vedete tante cose che piano piano poi si capiscono
Ed è la forza un po'che riuscivamo a raccomandare a tutti cioè la non violenza intanto mi non mollare a la rabbia l'odio e risentimento non conviene come si diceva la ragazza è furiosa dal film ricercate
Sappiamo che non rende la non violenza e amore giovane dolci Dust dolciastro va be'e dialogo
No e ragionevolezza e il piacere
Di superare una difficoltà tu pure di quell'altra oppure quello che che usa la violenza probabilmente magari se incalzato in quel momento si ma fa male pure a se stesso
Ed ecco perché io credo nella istituzione scusa
Carcere abbiamo fatto la battaglia per l'indulto ne siamo fieri il problema è che ci vuole come voi a cui voi sanno l'amnistia perché
L'indulto era per contro una cosa illegale in quelle condizioni l'indulto non rispondere alle
Alla legge lecca diciamo alle ragioni per le quali c'è l'istituto della carcerazione perché diventa un massacro non l'opposto no di quello che è previsto però
L'amnistia e per i magistrati dico sempre perché
Perché se abbiamo dieci milioni di processi che non vanno avanti e ogni anno aumentar no
L'amnistia significa solo che
La
Come dire la scrivania del giudice
La metà
Degli incartamenti
Il territorio e con quale criterio quelli è oggettivamente i meno grave secondo i codici quindi non è mentre le prescrizioni
Sono quelle che sono e magari appunto avendo gravi avvocati
C'è la prescrizione pure per il peggio l'indice questo criterio per permettere alla giustizia di funzionare devi realisticamente impedire che quello cha abbia con l'obbligatorietà dell'azione penale che abbiamo su loro in Italia è una bestemmia in realtà il giudice non ha il diritto di relazione per di fare svolgere
Il magistrato l'azione no all'obbligo sei arriva appena appena
Una segnalazione ma mica dalla polizia
Su un possibile reato subito
Deve fare l'azione penale dopodiché i mezzi come fai a farli Chennai Lindsey che tu sui dieci milioni tutt'al più quell'anno ne puoi fare due milioni quindi dai dieci si va a undici ed rete negata giustizia e follia noi abbiamo letto indulto e amnistia perché noi siamo fuori della legalità internazionale
Siamo condannati dalla giustizia europea perché anche la nostra Costituzione dice ma pensate questo viene dal diritto romano
E che per fare giustizia occorre che fra il giudizio
E il fatto storico passi poco tempo per mille motivi no se non c'è la celerità della giustizia strutturalmente diciamo
Alfiere avuta più facile insomma trova in tutto quel periodo ancora però diciamo pure che per la maggioranza di coloro che hanno interesse anche
Magari a proprio danno ma perché le cose funzionino no anche si arriva allora non ci si arriva mai passano decenni
Ha anche dovuto ed è la distruzione di tutto quanto allora viene fuori il fatto amnistia cioè che è successa il governo affatto l'indulto
Mi pare che tutti sanno che l'ha fatto perché abbiamo fatto
Lei non violenza il carcere dei detenuti all'estero capi dello Stato abbiamo fatto il Natale e la Pasqua tutti quanti e l'hanno fatta
Dopodiché
Quindi hanno cominciato a dire al colpa dell'indulto non era vero era una balla io non sono mai potuto andare
Una volta in televisione Tonino Di Pietro che in più a un'attenuante non capisce un cavolo
Proprio non capisce certe cose
Nove bravissimo abruzzese quasi come me quindi rigore Challa Coccia dura come ce l'ho io ma certe cose di civiltà giuridica
Non sono la sua storia e non li capisce e qui a dover dire l'indulto l'amnistia non mai beh scusa io non solo un po'tutto
Una volta eppure facciamo parte del governo occorre non sono andato in un anno e mezzo ancora adesso
Io non posso ben spiegato il perché lo si sbaglia cattivo
E costantemente l'unico che parla dell'indulto e quindi tutta la gente che è bravo lo dice voi volete fa l'amnistia perché così voi ladri lo volete malva sì solo che andavo in giro per noi radicali
No per le strade distribuiti dieci mila lire eccetera perché era il finanziamento pubblico dire quanti facevano arrivare devo dire l'altro giorno ho trovato il tassinaro
Siccome io li frequento volto
Quelli che
Lavorano da poco li chiamo tassisti
Quando lo so
Gente sede riconosco son molti son molisane eccetera allora diventano Tassinari
E un palazzinaro apposto la poesia guarda che io avviato dieci mila lire non le ho ce ne avevo bisogno ce le ho ancora inquadrati a casa
E non li ho toccati e son quelle piccole cose quest'atto apparentemente gratuito no che si fa e abbiamo cercato di denunciare il finanziamento pubblico
Ma la situazione che questo
Le ragioni
Della riforma della giustizia
Sono tante
La prima cosa è l'obbligatorietà dell'azione penale
Insomma odio lì ecco a qualsiasi cosa adesso domani dopo la mai cerco il suo fare un'inchiesta di quanti processi si sono in Francia e Germania arretrati che carico di processo quanto ci vuole l'Italia se va bene sul pianale cinque anni sul civile a otto
Ma peppole morì da Mazza del coso cioè è lo sfascio e quindi non c'è rispetto per lo Stato non c'è rispetto per la legge
Poi vengono varie cose il rottame nello stato non è che sono quelli che stanno là che esse producono il dissesto ideologico per noi in Umbria non violento
Vive in una società del quale che lo Stato sia non violento credo non lo sosterrebbe firmai perché funziona come mozione c'è un regime separata sarà più nostro che altri ma sessant'anni la stessa classe dirigente da sessanta anni
Non per me io
Gradevoli oggi sia possibile no non sia aiutati
Va be'però adesso
Come
Ho raccontato un mucchio di cose però mo'
Tocca a voi pagate dal CIO volevo io non avevo avevo detto io mi siedo qua
Allora vado troppo alle che faccio quattro a fare una domanda io no ma a me mi fa più piacere seduto qua ascolto in cuoio accusa vacilla allora si celai quindi adesso io vorrei una cosa
Che mi diceste
Un tantino ma così pensate bene Piazza del mare serve o non serve
No un pochettino questo qua nel dubbio quali sono i motivi per i quali d'accordo prego
A è arrivato mi scusi Leo Ortolani assorto padre oltre che sordo oppure regalino e quindi non l'avevo visto è arrivato all'adesso neanche venga qui con noi insomma
Tanto lei non è verrà davvero l'ho letto sui giornali che se lei viene qui stanno insieme qui il diavolo e l'acqua santa
Eh sì l'ho letto sull'andamento industriale pezzi appunto
Grazie per essere venuto vada va be'allora
Che anche voi e allevare un altro in Grecia domande sotto aveva chiedeva un posto all'anni un località solo anni si oggi dopo l'indulto
Chitarra la liberazione anticipata ma non cita nell'urto per quale motivo
Dove c'è l'ergastolo vergato
Ai mali del problema ti devi occupare dice la legge deve essere riformata
Cecità non la liberazione anticipata in una e il giovane debbono comportamento è ora in effetti quella lì non è tanto legata
E poi ci danno l'indulto dai questa
Senta ma verrà lì è una querela che capisco adesso c'è un motivo tecnico fregare però onestamente questo non mi pare sia centrale perché il problema vero e l'amnistia sull'indulto il problema tecnico guarda adesso infrangersi indulti tanti stanno stanno diventando numerosissimi succede un casino che non finisce più per lo stessi tribunali nel fare il computo dei componenti dei ricorsi e appelli quindi siamo per l'ergastolano seriosa la cosa si deve fare la battaglia che noi facciamo per abolire l'ergastolo se no il principio costitutivo dell'ergastolo e già violato perché si sa che dopo venti rituale ventitré pare niente ritorna all'Inter ma alla fine si riesce a uscire spesso se poi se poi si hanno i mezzi ci sono anche altre cose cioè la sopraggiunta infermità mentale altre collettivi però insomma
Quindi le battaglie vanno fatte così l'ergastolo non è giusto e va fatta una battaglia perché legato al fianco di amore e dire loro interno delle Cassano come siccome fa conciliarsi nel caso o con la non violenza perché io penso che comunque nella Solano
E Dida una una violenza psicologica ce ne si trova da oltre vent'anni carcere
Non vede via d'uscita
Guardi onestamente vuol la contraddizione non è
Fra l'ergastolo e la non violenza
Fra l'ergastolo e il diritto che è una cosa anzi Magri dove il diritto nel senso che la funzione della detenzione com'è noto e complessa ma è anche quella che
Sì si augura che si riesca in tal modo a favorire il reinserimento no e le possibilità anche oggettive esterne di reinserimento
Del colpevole Walter condannato
Ma se ne parla
Con la cosa vorrei che magari alcuno riservano noi non abbiamo posizioni abbiamo lotte
Sì ecco non ci crediamo
Dare ai tutti i modi ricorda il taglio mentre per molte c'è la posizione
Solo per quella produzione poi non c'è lotta non corrisponde alle lotte concrete
C'è bisogno di andare a vedere nella vita e credo che questo vale su tutti i campi
Quanto tempo sita
Alle proprie convinzioni
Quanto le convinzioni diventano anche obiettivo di comportamento no obiettivo di conquistatore di creazione di qualcosa e allora determinante
Suo contro il l'ergastolo come posizione diciamo quasi tutti tranne
Due fascisti poco così e poi un altro morto spesso insomma
Signore perdona loro perché come perché non sanno quello che fanno non è quello guai guai contro quelli che dicono
Che sono contro e poi come poi non è mai il momento giusto
Seri benaltrismo ma ogni martedì alle così c'è ben altro in questo momento la occuparsi no cioè poi va bene e quindi questo dovrebbe dovremmo essere capaci
Di conoscere di più la realtà delle varie famiglie politiche come si comporterà perché nella lo dico come nella vita privata poiché era partita bene all'inizio con la
Però stare attenti esaminerà a partire almeno all'inizio sulla legge la pena di morte Trieste che si sarebbe fatto anche quella per l'ergastolo sì no ma quello lo dicevamo lo si pensava
Ma nel motel verremmo avremo abolito la per morte Morgase Tora Bora o con il carcere fino la loro protezione no ottetto
Sono cose serie la gente capisce
E che PCS
Assiste a un dialogo
Presidente le ragioni però o contro se se trova che c'è in quelli che sono tutti quei sente solo quelli che magari sono contro l'ergastolo ma che dicono che però c'è ben altro di urgente che nel peggiore tutti periferico oppure contro però ogni volta c'è ben altro da fare
Prego volevo fare un passo indietro sul sul tema dell'indulto
è possibile che i giudici i magistrati sono incapaci di applicare la legge in Italia
Ma per esempio le spiego quindi a Roma ci sono tantissimi detenuti che vengono dall'estero calato Messere atta all'estero
Hanno chiesto in pace e in Italia per scontare il residuo della pena io sono tra di loro
Io sono i casi più eclatanti summit ragazzi abbia commesso l'omicidio in Romania
Mi ha comportato che prestavate che hai li ho avuti riconoscimenti ripiena Catanzaro io la Procura di Bari ha mi ha completato gli è stato dato l'indulto a me no o depositati sei in tribunale la sentenza mio computato in un comunicato stampa dei nel misto tra giustizia i Mastella sul caso Baraldini in cui dice espressamente che in tutta non ci spetta e la magistratura ancora oggi si rifiuta di darci indotto perché
No guardi
Bisognerebbe conoscere davvero di due dossier due process del conoscere perché per conoscere le motivazioni magari
La motivazione di quello buono pure in sede tecnica esemplificativa e terremoti reazione di quello che è attivo questo è il guaio nordico per serietà p due certo che sopra guardi che c'è una cosa c'era un dogma della dottrina giuridica ed è che nessuno ha il diritto di non conoscere la legge
C'era che la legge essere conosciuta è conosciuta punto e basta
Questa è valsa come top qua per cent'anni
Adesso prima la Corte nega la Corte costituzionale
Poiché la giustizia europea poi la Corte di Cassazione avevo detto che dinanzi alle leggi italiane sono centinaia di migliaia che continuano questa cosa non può più essere
Come dire imposta va verificata secondo la conoscevano la conosce insomma no se non la conosce per motivi colpevoli ma quindi vale anche per gli esperti del diritto
Io troviamo dinanzi a dei processi dei quali innanzitutto devo dire sul piano delle non tanto e non solo il diritto penale ma la procedura penale no perché le procedure sono tutto
A questo punto ai
Una difesa in Italia che sempre di più
Lieve gli avvocati sono costretti a se fare un processo successo ostruzionistico
Continua a rimandare rimandare rimandare per piccole imperfezioni perché probabilmente così e il modo migliore per difendere il proprio imputato
Son distorsioni enormi quindi per oggi come le ma colto problema preciso
Possono dei magistrati persino su questo così evidente da cassazione esista per questo Cassazione cassare
Una sentenza va rimandarle la il problema e quanto questo dire quanto questo sia frequente te lo devo dire
Che basta entrare
In una a Hula dove si fanno i processi civili
Da non crederci li incitano trenta il garante per mulini con uno che scrive volte manco il cancelliere che non cede
Uno seduto che magari è il ricorrente Touring le in piedi e così tutta la giornata
Allora voglio dire una giustizia che strutturata in questo modo appunto a pochissime chance di essere giusto
Tutto qui ed è la realtà del nostro Paese dal primo problema il primo problema sociale
Quello costitutivo dell'attuale situazione
Degradata d'Italia Ciccotti da degradare non è un tecnico derivata e dotare questo è il primo quello che giustifica lo stato e proprio la ministra della Giustizia secondo le leggi
Quando tu hai dieci milioni dodici milioni di famiglie
Che sono coinvolte in processi e delizie e poi di più cioè la famiglia penale dell'invitato dell'imputato la famiglia
Della parte civile che
è tutta l'Italia e quindi è il senso stesso della legge al fatidico tre volte
E che uso
Metafora
Nel linguaggio corrente dico il rispetto del libro
è il primo problema
Il rispetto del libro perché il libro ogni religione no alla base un libro che va rispettato va onorato la seguito e per la vita dello stato il libero il corpo delle leggi se segno rispettata hanno noi viviamo in una babele di legge
Basta non violenza allora
Io io posso parlare fu violare tenermi sul tema della non violenza lei anche ha definito viviamo in uno stato violento c'è un regime diciamo diciamo il mondo violento
Queste battaglie queste lotte vanno affrontate con un approccio non violento per determinati temi
Possono essere un po'ingenue un po'ormai un po'cioè inutili perché alla fine lei a parlare innanzitutto di vittorie come quella di l'indulto
Che sono vittorie legati più interesse di indulto uno dei motivi principali che hanno dato l'indulto mio giudizio e penso che non lo può constatare il fatto che i calci escludevano sono scoppiando in quanto ma quel periodo mi sembra equa addirittura Rebibbia c'erano le le sale ping pong dove c'erano tredici detenuti che dormivano vuol dire penso
Che la vittoria dell'indulto è stata più legata a un fatto di interesse nel nel dare loro la stessa cosa il fatto dei dei divorzi
Dato che era così comune questo questo tema qui ciò che avveniva molte persone avevano bisogno del divorzio forse è stato dato pure perché la maggior parte delle persone era d'accordo ma non per proteste scioperi della fame non non hanno portato una vera vittoria come come vediamo la storia ci fa vedere che molte di queste battaglie affrontate in maniera non violenta come per esempio anche quella di grandi per esempio ha fatto una marea di martiri e poi alla fine l'indipendenza indiana non è non è arrivata grazie a grandi mappe
Reato poco molto dopo arrivata anche per una questione di interesse nella spartizione di interessi
Basta guardare anche in Irlanda con gli scioperi della fame che non hanno portato a niente
A vuol dire forse queste queste battaglie alcune volte che sono nobili perché una lotta non violente una cosa nobile rapportano un po'da nessuna parte
Cioè nel mondo di oggi poi dipende dipende che teme che temi ingorgo uno tocca ok allora intanto prima domanda
E qui le cose che sono fatte senza la non violenza
Quelle sono più soldi vanno meglio
Storicamente
Io non ne ho capito quello quelle fatte lei dice le cose acquisite con la non violenza o sono marginali o sono no no assolutamente io dico che molti di questi titoli di cui cene
Che di cui aveva parlato era non erano state state vinte in maniera non violenta ma erano state vinte per un fatto di interessi del genere non tra le le
Lei ha detto prima non è Gandino nella non violenza quando sono subentrati degli interventi alla fine esatta è quella disabile
Camminò ditemi dobbiamo intende civico dell'interesse
Per tu sei interessato ad una soluzione perché
Ti piace giusta e triste e ti conviene anche non è che è una cosa che ti conviene a priori moralmente
Meno importante di una che non che conviveva no io non parlo dell'interesse della persona che fa la lotta non violenta ma la persona che cede
Cioè dello Stato che cessi alle perciò volevo dirle quindi intanto si tratta di vedere che interesse io c'ho interesse ha un funzionamento della giustizia
Beh vorrei pure vedere se per quel torneo sentì colpevole no no assuma sì ma il problema è semplicemente mi pare un altro
Quanto
Questi obiettivi lei dice l'indipendenza
Non è stata ottenuta dai grandi ma dopo già ma le condizioni dell'India alla morte di Gandhi e quello che è accaduto al momento della morte di grandi era la premessa era già indipendente
Poi divenuta agli occhi l'indipendenza dell'India anche agli occhi dell'inglese era un elemento di come si poteva realizzare erano all'interno del Commonwealth non è quello hanno reso consapevoli dell'importanza dell'INAIL rendere alle masse in viale e emanazione del mondo era portata avanti da da parecchio prima
In questa battaglia indipendenza indiana non non non dà grandi cioè Gandhi non è che il basco per guarire un quadro no c'erano delle rivolte
E anche violente già contro l'occupazione sa ma i ceti in mare ha già i ceti dirigenti molto rispettati invece questo ordine
Lo accettarono vivevano aveva costantemente a un ordine sociale fortissimo quello e non violentissimo fortissimo diviso per classi comunque a quello che voglio dire le cose che costruiscono non è mai a mio avviso se tu lotti contro la non indipendenti mettiamo o se tu se tu lotti contro il matrimonio
No contro l'indissolubilità del matrimonio
Il problema il trentuno le notti perché sia possibile a qualcuno che fallisce nella vita viva l'aria il matrimonio cosa che nessuno spero accada Possa continuare a riformarsi una famiglia le ho detto l'importo la nostra l'obiettivo sul divorzio
Era quello che oggi abbiamo un milione settecento mila famiglie che non ci sarebbero se non ci fosse stato il divorzio contro zero e quindi intanto è una cosa solida
Ne ho parlato
Il padre
Sente Scott del fatto che quando abbiamo iniziato la battaglia sulla Bortot contro l'apporto perché dicevamo che era un flagello il mondo che la semplice proibizione creava il flagello
Venuto erano l'organizzazione mondiale della sanità parlava era una stima perché di una cosa illegale come fai a Lecce di un milione duecento mila grosso ma lo porteranno clandestini eccetera
Oggi siamo arrivati secondo tutte le statistiche a centoventi mila ma dei quali trenta mila di immigrate e novanta mila di io devo dire che sguardo indietro no è una cosa solida perché ad ogni aborto
La tragedia per una persona del privato è meglio e quindi un risultato che acquisito il problema non è che abbiamo risolto tutti i problemi dramma questo scorcio quel flagello
Io ritengo che noi dobbiamo farlo scomparire del tutto per fare questo che cosa bisogna informare le donne le persone che esiste finalmente per l'uomo la donna moderna viaggi di concepire
Per e con amore
Invece che per caso o per così perché se no non sono d'accordo no no ma scusi ma continuo quindi questa lotta per me è quella più ritirerebbe hanno ragione per dove li trovo appartengono quei missionari che sono tanti che poi dei preservativi non li tolgono e magari dove c'è lei dieci
Lì dove saranno Giorgio laddove cioè abbiamo
Il senso Fidelio una categoria teologica costitutiva
Della Chiesa quanto questa oggi vissuta
Per colpa dell'uno dell'altro ma di certo oggi per nove il fatto della pillola del giorno dopo l'alternativa che faccia la Bortot
Ho che concepisca a quindici e diciassette anni un bambino senza volerlo senza amarlo
Ed altro e quindi il problema è del concepito nel caso che del linguaggio che abbiamo imparato tutti secca il re come viene fuori la concezione
L'Immacolata Concezione cioè il concepire come atto di amore che va nella direzione del superamento anche peccato originale è un atto di amore
Di donazione di altro e quindi questo è un cammino
Nel quale dei perseguiamo perché per il questo però a anche nella la non violenza
Perché la non violenza anche risparmiare quelle violenze dovute al disordine sociale
Se uno vuole abortire chi è che vuole abortire
Ecco no
Se uno può non avvertire non abortisce
Il problema vero e proprio ha sempre posto questo e non disporre oggi l'umanità la donna e l'uomo alla casualità cioè se tutti gli anni a questo punto sentiamo insetti congiunge
Per fare i figli
No allora da o che so io nove al suo massima dico l'argomentazione
Con la non violenza si ottengono risultati allora lei poi mi dice si si ottengono però quando subentrano gli interessi allora dico che l'interesse
Quello che muove il mondo non è necessariamente l'interesse del del potere
E dato dei grandi interessi
Umani dell'umanità quando ne diventa consapevole e la non violenza è ricorrente meglio di conquistare le cose non di distruggerle come le guerre
Appunto a vorrei vedere se uno fa uno sciopero della fame contro per esempio con la guerra la guerra hanno cominciato a fare la pace allora i miei dati non era se non la sconterà nessuna lasciano morire io non li affronti opercoli ecco allora Romano no ma per omologare non può fare una battaglia anche sul sotto quel punto di vista quella con l'obiettivo la manovra che sa quello che aveva non violento
Diverse siccome lei fa una cosa non violente quindi quelle giuste lo sta scritto
Allora il problema no allora no allora uno fa agli scioperi della fame
Atti non violenti solo per le cose che diciamo che sono raggiungibili gli obiettivi sono sono raggiungibili invece altri obiettivi dove uno Sacchi non l'ascolteranno Mai con uno sciopero a farle
O con una lotta non violenta inutile farli perché tanto non va da nessuna parte no
Spero che non siano molti a ragionare come le perché loro con quali sono i fatti io no va male devono con la non violenza c'è una ragione regola non violenza valuterò
Dei
Risposta
Non funziona
I rilievi
Possono ridiscute
Quindi lavoro
Dico
Al divorzio non si è ottenuto per per uno sciopero della fame e si è attenuto perché a un certo punto era bisogno c'è c'era bisogno di avere il divorzio non non avessi ottenuto con una lotta allo sciopero della fame
Signor Rizzo
Ma
No figurativa no io dico non meno puoi dire noi verrebbero problema io offre ora unito il corpo quello che la gente pensa molto spesso viene Rugantino abbiamo raggiunto in Italia
Questo punto va be'ma la sua linea naturalmente fatti con il suo naturalmente non solo lui è utile a un leader politico che ha affidato l'opinione pubblica ha guidato il paese lunghi risente
Grazie alle enormi non è vero io non sono una bestia una bestia Apruzzese ma sul serio
Carta
E con questo poi tra l'altro anche non voglio solo diminuirne ma voglio anche se voi vi Francesca meramente padre voglio foto riporta poi ricorda qua
La supremazia antropologia all'uomo la bestia il vegetale ma pure mineraria al mondo e questo insomma e quindi io non solo un leader io non so una bestia abruzzese diciamo il una mosca cocchiera a Mosca no alle volte così insomma no
Sì
Ma io sono la bestia sono Bernabé guarda sono come gli orsi d'Abruzzo Orsi
I volti
Gli altri
Bunia
Sì l'aveva questo nome dei fatti diciamo
Sia colonna
Poi
Produzione presente contrario o
Tra l'abbiamo possiamo l'abbiamo sconfitto che proibisce lo Simona no non è quello noi siamo per una legge che come per la vendita del pane per le tutte cose libere sì ero organizzate disciplinate le corde libere che non hanno regolamentazione
Sono non sono libere sono cose dannose inesistenti affidate al caos no dei singoli atomi che non sanno come muoversi e quindi da questo punto di vista
Devo riforme quella questa cosa scattano gli interessi e non la non violenza chiedo scusa è un elemento solo di confusione perché dice
Sono duratura non sono durature sono durature grazie all'interesse oliati io non sto a discutere di questo io dico prendo atto che
Usando questi metodi
Abbiamo ottenuto dei risultati che per altri sarebbero restate ancora per cinquant'anni
Un fatto ideologico le dice perché a un certo punto sovvenzionato l'Inter pezzi ma l'interesse vero romano forte la conoscenza di quella necessità non la necessità e il bisogno allora quando lei riesce
Ha spiegato in questa società che il problema vero è quello che se uno nella vita sbaglia un matrimonio va male
Ed è sbagliato preclude agli la possibilità di nuovo matrimonio di dare va bene e ottetto infatti è risultato è da una parte un milione settecento mila attuali famiglie che non ci sarebbero se non con divorziati che fa dopo tutto quello che è successo e dell'intera intanto allora altri dicono ma sì ma con questa cosa sul divorzio è iniziata la corruzione
Perché ci sono superate le regole giuste intoccabili da questo punto di vista
Comincia il dibattito qui stasera siamo fa perché manca l'altro interlocutore
Io altrimenti ho inteso prima di dire ma io intanto cerco di salvare il massimo di vita dei viventi
Al limite quando io già già c'era insomma quasi lei padre no perché parliamo del mille novecento sedici io sono arrivato un po'dopo
C'era una norma del codice di diritto canonico
Che diceva che
Era vietato
Somministrare
Sacramenti
Tutto quello che ictu oculi non avesse sembianze umane
Tant'è vero che ancora adesso
Il Papa a Bologna Mantova chiedo scusa Giovanni Paolo secondo due anni prima andarsene che gli si consentisse di tornare dal padre a Bologna chiese ai teologi ufficialmente risolviamo post qualcosa
Ma cosa succede al bambino non nato
O no che succede ben non l'abbiamo un buy battezzato c'era addirittura il divieto allora ed era una ricerca da fare
No serve anche un c'è ancora risposta per la verità c'è una cosa che non so perché io qualche volta penso male a me queste cose agendo dichiarato nel limbo non esiste
Non mi piace tanto non ho capito perché sta a Brescia insomma lembo porre il traguardo e dell'IVA si presume magari Anna uno morbo eccetera c'è il rischio di Vercelli
Perché c'ho paura che dopo il limbo ci passi pure il Purgatorio e poi da solo il Paradiso e l'inferno no
Il diavolo e l'acqua santa appunto noi non crediamo che questo sia l'adesione religiosa insomma
Come io ora lei Farina domanda prego
A Chiesa parlare comunque
è come posso dire dobbiamo rimanere con i nostri ragazzi che i nostri donne giusto
E però magari di bond certi certi circostanzi magari tipo Davide nudi
Ci fanno ci fanno perdere questo questa affetto questi valori non ci vengono assolutamente incontro
Conto
Come che Nezzo sceso magari se una persona non è sposata o non è conviventi magari in un po'operi la ragazza tutte le sei ore mensili che sono consentite magari solo un'aorta arnesi
Sì non cessa una cosa che dice che convivente o alla moglie
Carcere convivenza in un secondo fa alla se uno entra in carcere serie fa un po'di anni e non è sposato e non c'è un foglio con risulta che son conviventi
Non si può avere più gare gazebo quei secoli Mita una porta al mese e quindi va perde un legame affettivo
Da devo dire siccome che sarà poi l'abbiamo registrata no la Svizzera si sentirà con Radio Carcere rompo a radio radicale aveva qualcosa no sicuramente su internet per con la Jaguar ma sui internet magari pare
O quando scegliete voi eccetera no è importante perché perché io devo di solo tre domande che noi facciamo
E proprio in quanto radicale quando insistiamo va a questo tipo di domande
Tant'è vero che noi non siamo diciamo anarchici o libertari e al cento per perché noi riteniamo invece che non puoi costruire sulla Tabula rasa distrugge tutto tendenzialmente il dramma oggi
Del mondo la per tutto e società libere nelle altre è questa contraddizione della carcerazione
Se non sia per il momento
Diciamo in Occidente non abbiamo più maggioritariamente il senso che il carcere e solo la punizione no quello che giustifica il carcere sarebbe sei punito nostri dice altro giustifica e questo perché c'è
Una è la strada attraverso la quale anche superare persa le condizioni magari anche ambientali esterne per le quali maturata quel reato no e Lippoli
Quindi si riesce si vede riacquistati Ya no sappiamo che non è così no sappiamo che molto spesso vengono infatti rispetto si diceva prima
Per quel che riguarda proprio detto della carcerazione da funzioni eccetera
Ne abbiamo sempre detto che su questo occorre porre dei problemi per esempio
Uno che fallita e dieci anni
E
Qualcuno deve monitorare questo come adesso continua a essere pericoloso o per caso non fai miracoli come Padre Pio come garanzie altro eccetera quindi da penso alle estreme no allora io ho posto il problema da più di dieci anni anche a proposito di Sofri ha proposto
Quando tu
Sei detenuto
E la funzione non è la punizione solo no ma è quello di aiutare la società e che tende a superare i motivi patologici no
Che ci hanno portato qua
Come reinserimento così riassume appunto ma dicevo che senso ha Adriano Sofri
Che scrivevano i giornali di tutto il mondo che chiederanno a chiedere no parla di problemi di responsabilità dirette
Sono
Terreni da quarant'anni ormai che gli rimproverano la cosa Calabresi no ma sulla quale lui non ha oramai convenuto sulle sue responsabilità
Uno potrebbe anche che da non violento Adriano Sofri non ha ha rifiutato anche a lungo delle misure
A suo favore lui per anni non ha telefonato tutte le altre cose dice se io offrono così schifoso come voi ritenete
Perché non solo con l'avrei fatto
Ma adesso dopo vent'anni continua a negarlo beh allora verso quello non ce l'avrei manco di Vittore K quindi intanto non uso fa diciamo come posizione non violento e mi è stato anche il
Anche lui ha avuto spesso la testa del partito radicale del nostro divenuto sicurissimamente un non violento pratico che senso ha che questo sta in carcere
Cioè come facciamo a spiegare i figli chi è che sta in carcere
Quando è giusto manda in carcere quando è giusto spendere i soldi che pure conosco un detenuto oltre le cose che cosa detenuto dalla sua famiglia
Risposte zero
No perché poi naturalmente se un giudice
Da una misura diciamo favorevole
E poi succede qualcosa che non va al giudice linciato qualche volta ha sbagliato qualche altra volta onestamente secondo la legge doveva fare così poi c'è un rischio sempre
Comunque
Quindi no era per per diverte questo è il problema
Perché io campo convinto di queste cose o abbiamo il problema delle famiglie di fatto ultras altre cose direi che anche questa cosa
Le famiglie omosessuali hanno diventa una scusa
Perché con la scusa della coda degli omosessuali sui quali c'è da fare il dibattito io non sono d'accordo ma il collega no con le tesi che si oppongono ma è una cosa l'altro per quell'età delle famiglie di fatto appunto da certe volte te pare giusto nel sermone uno non può M a trovarlo in ospedale
Perché tu sei convivente ma ci sono tante di queste
Cosa che possiamo dire però allo ferite gravi
Ma io c'ho andiamo via io dico MM ruote all'uno per cento l'agente dall'altro pubblicato lavoro novantanove quella
Da io loro ci sarebbero giorno e notte a sentirli però possiamo prevaricare
Mamma
Ragazzine al cappella ottenne una domanda telegrafica no ma anche il padre no possiamo per ben due volte eh dove dovrebbe ma cavolata la tratta Axa
E
Io insomma mi perdoni l'imbarazzo se non è una cosa che abbia tutti i giorni parla sono un comporre di consumare avanti perché una cosa che ci ha sempre
E il discorso sarebbe un po'lungo però deve andar via io volevo volevo parlarle poté ora indulto reinserimento sullo de quo
è un po'la critica a Milano verso di voi va verso
Come lo so ma non so bonapartista
è un po'la critica un po'io penso che tante cose mi perdoni l'imbarazzo del nuovo perché insomma diciamo ha parlato con microfono ma
No dicevo sul fatto che l'indulto io penso che comunque sia è stata una cosa un po'un contentino che è stato dato perché detratta un progetto del genere
è stato parlato le persone uscito con l'indulto come soci eliminare i delinquenti e assassini cosa vuole quella suona ride
Sul progetto venduti dal progetto indulto dell'inserimento ce stanno caso cinquanta mila delle uniche soci cessano dieci progetti
E il senso non ce l'ha vinta da tutte le persone sui progetti dell'inserimenti lavorativi cosa vuole Collalto sussidi agente che ha citato dal gruppo orna fra reati
E penso che sia una cosa spiega un po'a tavolino a livello politico perché poi nessun gioco fatto sicurezza certezze davvero in gioco che
Chiarisce voglio dire campo medicale
Do per chiedere pagato qualche problema ballerino dice una lettera è stata fatta una cosa giusta perché giusta perché sia stata però c'è stata una rete di sicurezza dietro dopo gli anche per lui per noi non conta
No come e non commettesse cose vanno ringraziamento del mio le cose ce lo stato dei conti
Dieci mila progetti buona la via Cesaria entrambe adesso almeno possiamo parlare però Leonardo potevo parlare di questo nel senso che la cosa facevamo siccome non ci sono le cose esterne non sembra l'indulto
No no e allora beh allora siamo raccordi siamo ad una sola cosa farà se no bisogna continuare a fare una lotta creativa di situazioni sociali diverse così dunque a Marco Pannella il dodici giugno due mila otto
Durante un incontro con i detenuti dal carcere romano di Rebibbia in occasione di una conferenza su non violenza e politica
Il prossimo documento come annunciato in apertura invece dal quattro novembre due mila e sedici quando sempre in quella sede
Se si fosse un altro momento di dibattito in occasione dell'ora proiezione de al docu-film di Ambrogio Crespi spesso contrasti Perna Ribéry dentro
Evitiamo il tutto a partire da quanto disse a Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino
Questo film di Ambrogio Crespi nasce nel lambito direi del congresso di Nessuno tocchi Caino che abbiamo fatto nel dicembre scorso nel carcere di opere e qui presente il direttore del carcere di Opera Giacinto Siciliano che non soltanto uno dei protagonisti di questo film e ma ci ha consentito di fare quel bel congresso un congresso al quale l'ultimo di Nessuno tocchi Caino a cui ha partecipato Marco Pannella
E questo film io credo che
Elisabetta Zamparutti Rita
E Ambrogio Crespi siano d'accordo nel dire che è una dedica anche a una vita come quella vissuta da Marco Pannella che
Di cui abbiamo messo uno stralcio di quella splendida lettera l'ultima lettera che lui ha scritto
E sta che era indirizzata a papa Papa Francesco
Ognuno si alle sue opinioni ognuno si può riflettere a modo suo dopo aver visto dopo aver visto questo firme io credo che sia un contributo anche alla certo alla riflessione sul senso della pena sul senso anche di pene ultimative come quella dell'ergastolo almeno nella sua variante ostativa insomma con un fine pena pena che davvero mai essendoci delle preclusioni di legge acché
Si possa coltivare la speranza di poter un giorno uscire dal carcere come persone diverse da quelle che erano quando sono entrata
Le persone che detenute che voi avete ascoltato ma anche gli operatori penitenziari direttore del carcere il comandante Merigo Fusco nel carcere di Opera
Il Presidente l'amministrazione penitenziaria Santi Consolo beh credo che loro un contributo alla riflessione con questo docu-film lo hanno lo hanno dato
Noi a partire anche da questo film abbiamo
Progettato una continuità del congresso di Nessuno tocchi Caino attraverso questo film
E anche
Una continuità progettuale direi
Istituendo ad esempio dei laboratori del abbiamo voluti chiamare laboratori spes contra spento
In che già operativi nel carcere chi opera nel carcere di Voghera nel carcere di Parma e vorremmo che venissero anche stessi
Ad altre ad altre carceri perché il cambiamento un fattore decisivo nella vita di ogni persona
Guai a rimanere sempre se stessi guai a non mutare non cambiare modo di pensare motivi sentiremo degli agire il cambiamento si quand'anche avvenisse solo nell'intimo di ognuno di noi di ognuno di voi i suoi effetti
Saranno comunque sensibili anche nelle persone
Che ci stanno vicino siano esse compagni di cella siano esse agenti di polizia penitenziaria sia il segno le istituzioni in generale
E questo che io ricavo da questo da questo film bisogna coltivare
Certo la speranza essere speranza quando sembra che speranza non ve ne sia più nella propria vita Marco ci ha sempre insegnato ad essere speranza più che ad avere speranza per i propri cari per le persone a cui si vuole bene per le persone
Che
Di porvi buone bene vogliono bene
E questo
Io credo che il contributo che noi diamo AUD una Paese ad una istituzione come quella del carcere
Che nel cambiare nel cambiare
Come dire opera quello che l'articolo ventisette della costituzione
Stabilisce
E cioè di una pena che abbia un senso
E il senso è quello di farlo uscire un giorno
Come persone libere le persone detenute ma soprattutto come persone diverse da quelle che erano che erano entrate
Ora io se siete intanto ringrazio della presenza qui nell'ex sottosegretario alla Giustizia Gennaro migliore cui daremo la parola
Del capo di gabinetto del ministero giustizia dottor Giovanni Melillo e del presidente dell'amministrazione penitenziaria Santini Conso prima di dare la parola allora io vorrei
Dire che
La nostra lotta non finisce mai nel nome di Pannella ma nel nome anche di papa Francesco
Le due persone che il ministro Giustizia Andrea Orlando ha citato commemorando Marco Pannella piazza Navona
Il giorno dopo la sua morte dicendo sono le persone Papa Francesco Marco Pannella che più mi hanno aiutato a tentare quello che è possibile per un ministro della Giustizia tentare cioè di mutare anche l'amministrazione della giustizia e non soltanto l'amministrazione del carcere
In dialogo con il ministro della Giustizia Andrea Orlando Rita per Bernardini insieme dei nostri compagni voglio citare Irene Testa
Maurizio Bolognetti e Paolo Di Folco stanno dando alla ventisei giorni in sciopero della fame in vista del Giubileo certo
Scarcerato di domenica
Ma anche per tentare di portare a frutto un lavoro straordinario che è stato fatto per esempio con gli stati generali dell'esecuzione penale perché non rimangano sulla carta che siano produttivi creativi di nuova Norma di nuove leggi nel senso della umanizzazione sempre per scarcerare ente la pena per cui direi Rita
Prende la parola
Siamo alla vigilia ormai della marcia che domenica prossima
Giornata del Giubileo del detenuto
Partirà alle nove e mezza da Regina Coeli per arrivare a piazza San Pietro
Marcia dedicata come ha ricordato Sergio a Marco Pannella e a Papa Francesco due persone
Due personalità
Che a differenza ti tantissime altre che pure hanno prestigio
Molte altre hanno potere
Hanno avuto il coraggio di pronunciare
Parole che difficilmente vengono dette dai potenti
Amnistia
Giustizia
No all'ergastolo ostativo no alla pena di morte
No al quarantuno bis anche al carcere duro
Papa Francesco ha detto anche questo
Ebbene in questa nostra iniziativa non violenta di dialogo con il ministro della Giustizia Andrea Orlando ma anche con il parlamento
Con il Governo
Ecco proprio il centro è il dialogo il parlarsi in fondo dove vogliamo semplicemente
Semplicemente approva un avverbio
Poi strano ma che sia rispettata la nostra Costituzione che siano rispettate le leggi
Che sia rispettato l'ordinamento penitenziario poi certo modifiche sono auspicabili Emma nemmeno quello
Spettato purtroppo
E allora io dico bisogna cogliere il cambiamento
Il cambiamento
Che subisce Marco Pannella ce lo ha insegnato con i suoi scioperi della sete che subisce anche il fisico
Durante in un'iniziativa non violenta che però vuole cercare di parlare agli altri
Ebbene non sottovalutiamo io lo dico soprattutto all'amministrazione penitenziaria e lo dico al al ministro della giustizia
Fino a questo momento oltre quattordici mila detenuti
Hanno aderito con due giorni
Di digiuno
Il digiuno di dialogo alla marcia il loro modo ne verranno mille da tutt'Italia che potranno incontrare papa Francesco per tutti gli altri il modo di partecipare al Giubileo
Dei detenuti è certo quello religioso ma è anche quello di questo di giugno
Ebbene oltre quattrocento quattordici mila adesioni che provengono tutte le carceri io so che da molti carceri
Le adesioni non possono uscire
Forse sta capitando anche qui
In questo carcere
A noi ci sono state preannunciate quattrocentocinquanta adesione che ancora non sono arrivate con rito con i loro nomi e con le loro firme
Lo voglio dire perché credo che la sincerità dei nostri rapporti
è fondamentale
E allora non capisco il motivo per cui si possa impedire che i dei nomi
Giunga non ne abbiamo intenzione di consegnarli al Papa
Questi nomi queste firme
Molti hanno detto che chiedono all'amministrazione penitenziaria di destinare quel cibo naturalmente non cotto alle persone indigenti della città quindi un ulteriore gesto di generosità da parte dei detenuti ecco fate no
Fate in modo che questi nomi queste firme queste storie queste storie vissute
Questi uomini e queste donne
Possano in questo modo partecipare
Perché è fondamentale per avere la speranza
Altrimenti si aspetta che giunga qualcosa che difficilmente arriverà grazie
Tanto
Volevo ringraziare per la presenza di molti detenuti di almeno tre bracci le tre sezioni di Rebibbia sicuramente mi riconosco ci sono delle g dodici per l'alta sicurezza del G otto
E anche del G nove se non sbaglio
E c'è anche del G undici perfetto
La dottoressa del villano Ina del villano che cha seguito in questi giorni prima dell'arrivo dalla dottoressa Santoro come reggente del carcere
Però io sarei davvero ipocrita se non non è polemica niente io voglio ricordare che qui c'è stato un congresso del Partito Radicale
Nel nel nei primi di settembre
Per quel congresso certo il ministro della giustizia ha fatto un intervento straordinario anche il capo dell'amministrazione penitenziaria
Ma quel complesso si è tenuto anche per la collaborazione di tutta l'amministrazione penitenziaria dire PPA
Dal comandante Cardilli
Al direttore Mauro Mariani
Che oggi come tutta l'amministrazione rosso parlato con dagli agenti con degli ispettori
Commissario
Cardilli c'è rammarico per quello che ha scritto accaduto in questo carcere
Dieci giorni fa una settimana fa non ricordo bene
Poi c'è sempre il fatto che bisogna trovare nei dei responsabili io però in questo momento
Lui non presente io credo scosso amareggiato come amareggiato tutta tutti gli operatori penitenziari quindi Rebibbia io comunque lo voglio ricordare che un direttore che ci ha aiutato molto acché noi potessimo anche ad esempio fare il congresso per la prima volta nella storia credo del mondo di un partito politico certo un po'strano e come il partito radicale all'interno del carcere diretti ora io do la parola alla capo dell'amministrazione penitenziaria Santi Consolo che avete già ascoltato nel film
Però magari ci racconterà qualcosa anche di diverso
Intanto buona sera a tutti io
Rivedendo questo docu-film devo fare
I complimenti al partito radicale Register delli Herbert
Vedete il tutto è stato realizzato nel giro di pochissimo in un pomeriggio
Che non eravamo trascorso in interventi quindi eravamo anche relativamente stanchi forse si vede anche
E credo che io come tutti gli altri intervistati
Non eravamo consapevoli
Siamo stati portati in una stanza
Dicevamo del domande
Quasi in un confessionale e quindi e quindi dato e qui mi narrava si si parlava
Proprio
L'esperimento nell'intimo quello che si sente in penso che questo lo lo si percepisca
E allora
Sono bravi nell'accogliere la spontaneità io mentre parlavo dicevo ma perché mi stanno facendo riparlare dello stesso argomento quando io forse ho argomentato con maggiore retorica con maggiore veemenza con maggior incisività e questa mattina
Nel congresso sulla sul ecco di Nessuno tocchi Caino l'abolizione del del dell'ergastolo Stati
Io dico che questo documento ne abbiamo parlato rappresentante del Partito Radicale
Questo docu-film
E importante perché
Analizza il vissuto
In positivo
Proprio il frutto
Di riflessioni di sentimenti che si sono sedimentati negli anni negli anni della soffre
E allora
Se questo documento firmò
Continua ad essere portatrici
Dicevamo apportata dalla scuola
Io penso che il messaggio
E di ravvedimento
Per quanti sbagliano o stanno in brocca Andora via
Che non è quella del consorzio civile per volersi tutti bene per pensare al bene comune
Il raffronto con Gomorra viene facile
Vice quasi l'epopea del delinquente quasi che diventa un eroe
I veri protagonisti della criminalità organizzata ci dicono tutt'altra cosa
Ci dicono che hanno sbagliato lo dicono dal profondo
Lo dicono spronando un senso di vergogna
E si percepisce chiaramente che se potessero tornare indietro
Riflettere però molto di più
Prima di agire o prima di fare scelte di Orio
Prevede il tutto a un suo filo conduttore perché
Choir Rebibbia abbiamo assistito pure a un vostro spettacolo bellissimo
Poco tempo fa per lo dalla città dolente
Ed erano pure protagonisti persona condannata per Grasso mostra
E allora
Viene facile pensare una cosa
L'Inferno di Dante
All'ingresso lasciata ogni speranza o voi che entrate per l'INPS
I protagonisti dello spettacolo
La speranza non la voglio
Abbandonato
La speranza deve continuare a fruire
Perché per noi appartenenti responsabili dell'amministrazione penitenziaria
Non riuscire a dialogare con persone che alimentano la sfera
E quanto meno imbarazzi
E allora
La la mia
Diciamo Presa di posizione sull'abolizione dell'ergastolo ostativo
Ha un suo fondamento nel ruolo che io devo continuare a svolgere e lo devo continuare a svolgere fino in fondo
E a vantaggio di tutti
Non soltanto di alcuni detenuti non le posso escludere nemmeno
E per fare questo ci deve essere una speranza una speranza che ha un percorso di sofferenza un percorso anche lontano
A questa speranza ci deve essere
Ci deve essere per tutti
L'altro motivo e che essendo io io non posso esprimere dell'opzione di tipo politico
Posso dare dei contributi tetti
Me ne sono però convinto nell'intimo me ne sono convinto anche dialogando con una personalità elevata come il presidente Flick professor Flick il quale ha cambiato opinione pure lui ed è d'accordo
Per ritenere che l'ergastolo ostativo così come attualmente disciplinato va abolito per modificare l'articolo quattro bis una modifica
Non ha modificato perché io mi sono convinto che contrario alla nostra Costituzione
E le recenti pronunce
Dell'evento
Quella sentenza lasciarla quella ancora prima
Contro
La Gran Bretagna
Lo dimostrano ancora di più
Ci sono degli elementi di riferimento indefettibile
Ciò che non è inesigibile ciò che diventi impossibile per l'uomo non lo si può richiedere
La collaborazione la possiamo chiedere in chi la può fornire
Ma se non esigibili
Noi rischiamo nella stessa amministrazione della giustizia
Perché qualcuno
Sotto il segno dalla disperazione può anche imbastire un'accusa calunniosa che ci porta all'errore giudiziario
E questo l India l'imbarbarimento
Il nostro ministro
E il ministro
E si è manifestato tale anche nel concreto operare il ministro lo chiamiamo per la giustizia ma è il ministro delle garanzie
E noi lo seguiamo in questa linea
Allora poi affettivamente tutti quanti il capo di gabinetto e il sottosegretario e ministro
Diciamo che alcune cose così Ferlisi si fanno permane perché si devono a Marco Pannella nella memoria di Marco Pannella ma credo che alcune cose si devono fare anche per civiltà giuridica
Io
Ho cercato di scherzare con ritenerlo lobbista particolarmente dimagrita rispetto all'ultima volta che ci siamo incontrati
Ma a me dispiace
Questo momento
Che è un momento diciamo di di sacrificio fisico per per un obiettivo per un'eternità che che che ti fa onore che fa onore al tema degli altri che digiuno assieme a tre
Che fare non è anche a tutti i detenuti che ha fanno questa scelta io
Dal responsabile l'amministrazione penitenziaria
Picco dico in questa sede ai ai responsabili di questa di questi sì tutto ma a tutti gli istituti d'Italia
Fate pervenire nominati
Se se se se se
Anna non l'ha detto il venete
Il nostro percorso ce lo siamo detti è un percorso difficile
Non è facile non è facile per le Ministro non è facile per me non è facile per il capo di gabinetto per i sottosegretari per tutti
Però gli obiettivi si possono raggiungere
Se non l'ho detto l'altra volta qua suo su questo palco se non si tradisce la fin
Pari per tutti
Però gli obiettivi si possono raggiungere
Se non l'ho detto l'altra volta qua suo su questo palco se non si tradisce la fiducia
Se tutti facciamo un percorso
Unitaria
E allora
La scelta radicale che la stessa scelta del delle grandi personalità cioè la scelta della non violenza
Cioè perché si puro portare avanti una battaglia con metodi nonviolenti
E la scelta più efficace
Perché è una scelta di testimonianza individuale
Che cerca l'intelligenza altrui e la comprensione Arthur
Quindi se noi facciamo dei percorsi civili rispettosi delle regole
Ma con la dignità individuale di potere manifestare la propria posizione
Quella è una scelta giusta
E quella è la scelta più efficace
Mentre le altre però al cono soltanto reazioni negativo
Alimentano la cattiva attitudine alla paura
E crea non regressi
Quindi io
Con questa lettura
Del momento attuale che è un momento difficile momento di aspettative io mi auguro che dei risultati si legge si possono raggiungere anche a breve
E penso che c'è tutta la disponibilità per perché questo avvenga
E da questi segnali ecco
Vorrei cogliere anche questo questa speranza mia questa speranza mia che cessi il digiuno
E che comunque si continui in questo percorso di comprensione reciproca e di dialogo le vostre istanze come voi sapete io non so molto seguito
Ma poi ve ne mando perché ne abbiate conoscenza di quello che io faccio vi ringrazio
Intanto
L'euro che verrà Tiziana Coccoluto
Intanto di avvicinarsi un po'magari poi
Dice che ha ben dica capo di gabinetto del ministero dei beni culturali
Che accompagnato insieme hanno in questo film
Perché facesse la sua strada
Dopo il Festival di Venezia anche alla festa del cinema di Roma intanto ti volevo ringraziare Tiziana per questo se poi voi
Solo io do la parola
A Giovanni Melillo che capo di gabinetto del ministero della giustizia
Tanto grazie a
Brogi a Crespi
A chi è pensato voluto questo film perché è un film importante le gambe un mento importante quello per cui per me non è la prima volta che lo vedo per voi l'avete visto credo che sia immediata la possibilità di riconosce il valore di un documento importante e per certi versi straordinari
Perché viveva anche a chi
Non vorrebbe riconoscerla la ricchezza all'umanità la dignità di chi affronta un percorso difficile dove
Dopo aver
Commesso
Sbagli gravi dopo aver persino distrutto la vita di un altro mondo
è un documento importante
Giusto che circoli
Nelle negli istituti penitenziari io lo vedrò prossimamente anche
Nella cassa esecuzione di Secondigliano perché giusto accompagnare anche questo film nel suo percorso all'interno degli istituti penitenziari così come giusta la proposta
Di trasferito nelle scuole
Di trasferirlo nei luoghi nei quali si forma l'idea del carcere l'idea della pena che è una pena che è un'idea oggi lontana da quella che dovrebbe essere perché vi sono
Vi sono associati caratteri connotati de di vendetta di di a segregazione definitiva che sono contrari come è stato giustamente ricordato ai principi della Costituzione principi delle convenzioni internazionali che il nostro Paese si impegna atto
Il nostro Paese si è impegnato a rispettare ma il nostro quello è andato a questo documento però dimostra anche che questo non è un percorso che si conclude in settimane immensi e persino in anni
è un percorso lungo sono diceva quel detenuto quindi raccontava di come fosse stato lungo complicato il percorso che aveva dovuto intraprendere per ritrovare ritrovare la speranza e queste un percorso che chiamato l'intero Paese a affrontare un documento come questa importante ma importante il lavoro che abbiamo provato a fare negli ultimi negli ultimi due anni e mezzo abbiamo iniziato sotto la spinta di una sentenza come pronunciata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo che
Di fatto additava l'Italia con un Paese che faceva quotidiana strame dei diritti delle persone detenute
E non è stato facile intraprendere questo questo percorso non è stato facile
Non è stato facile perché
Perché per anni è stata alimentata Unni una cultura della paura
Anche Fini di facile speculazione politica di sono noi di di facile ricerca del consenso
Io non dimentico che il giorno in cui è stato approvato il decreto legge voluto dal ministro
Per dare attuazione degli obblighi assunti in sede internazionale che il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa si ricordava quello che sembro introdurre i rimedi preventivi che sono stati nel dire furono né venire in Parlamento e fuori volanti nati come dire quei su false banconote da otto euro
E la perché era considerato quasi
Inconcepibile che lo Stato si ponesse il problema di risarcire sia pure a volte soltanto
In misura parziale
Il
Il sacrificio di diritti fatti nelle condizioni di sovraffollamento che erano state erano state riscontrate dalla corte europea dei diritti dell'uomo io conservato una di quelle banconote da piccoline da otto euro e dire
Che volevano essere un segno di dileggio verso chi parlava di paghetta per i detenuti o quant'altro che invece hanno come dire abbiamo considerato come un quindi ho un ricordo importante di uno sforzo importante che aveva fatto il paese che è continuato e continuato anche lì senza mai
Alimentare illusioni destinate a
Non
Tramutarsi mai in in realtà ed è questa la ragione per la quale Pennisi gli stati generali dell'esecuzione della pena sono stati un momento di crescita civile uno sforzo di crescita civile del Paese
Che abbia visto coi propri in questa sala quindi avvenire a discutere di carcere
Le più alte cariche
Le più alte cariche dello Stato persino il presidente il Presidente della Repubblica anzi due presidente del pubblico il Presidente della Repubblica anche il presidente mento
Giorgio Napolitano al al quale era dovuto al quale dobbiamo l'inizio di questo percorso perché questo percorso inizio vale dire nell'agosto del due mila tredici quando appunto Giorgio Napolitano come dire
Rivolse un messaggio alle Camere
Nel quale poneva gli obiettivi della umanizzazione della condizione di del intima della dignità delle persone detenute come obiettivi imprescindibili per la Repubblica perché poi di questo in definitiva in definitiva si tratta è un percorso difficile
è un percorso nel quale come dire vanno in casto mando sì il giorno dopo giorno momenti importanti per me è un momento importante questo in cui viene pur viene proiettato un nome un documentario con un docu-film Manzin come dire come questo
Dinanzi a una medie platea composta anche di persone di persone che s'subiscono una restrizione della propria libertà personale è un do momento fondamentale anche quello che ci accingiamo tutti a vivere come quello del giubileo della Misericordia né di un milione misericordia nella quale come è ovvio la voce del Papa si leverà alta a testimonianza della necessità di tutt'di di vedere rispettati i diritti delle persone delle persone detenute ma è un momento
è un momento alto che non concluderà quel percorso inutile come dire da questo punto di vista nutrire illusioni
Uno è un percorso che deve continuare che dovrà impegnare tutte le forze politiche dovrà impegnare l'amministrazione penitenziaria che molti sforzi ha fatto che molti dovrà fare e che ogni giorno però continua
Portare a casa dei risultati nel disegni di legge di bilancio può sembrare una banalità ma sono stati per la prima volta previsti
Quaranta milioni di euro per ciascuno dei prossimi tre anni esercizio finanziario per il le cosiddette merci divenne detenuti
Presto
Questo dovrà consentire anche l'adeguamento del compenso perché di questo si tratta
Persino l'espressione mercede un'espressione poco dignitosa si tratta di retribuzione del lavoro come tale prevista dall'articolo trentasei della Costituzione
Ed è questo un segno tangibile di un processo che nel quale pian piano continuano a coagularsi consapevolezze riconoscimenti di priorità politica un altro segnale la leggo e dire
L'incremento ancora una volta per duecento milioni di euro nel prossimo triennio dei fondi per l'edilizia penitenziaria che consentiranno l'avvio di un piano veri e il completamento di un piano di non come dire di costruzioni ma su di nuovi edifici di ristrutturazione di quelli esistenti secondo logiche di trattamento che devono avere per obiettivo quello del promozione dei processi dei percorsi di revisione critica di rieducazione vive inserimento sociale e lavorativo delle persone delle persone detenute è un processo difficile
è un processo che a volte si svolge controcorrente
Siamo nell'era della paura
Per anni questa come dire
Anche gli istituti dei quali come dire
Come quello del quarantuno bis non dobbiamo dimenticare che sono i figli prodotto della paura
Dell'allarme che è stato determinato
Da da eventi terribili come quelli che sono sono verificati nel novantadue e nel novantatré e che hanno messo a che hanno messo in pericolo la stessa
Tenuta delle istituzioni delle istituzioni repubblicane è un percorso nel quale bisogna avere chiare veste gli obiettivi bisogna avere chiara la misura la necessità di sapere che occorre ogni giorno uno sforzo quotidiano e personalmente credo che
In questi due anni e mezzo
Non credo ci sia stato il giorno nel quale il ministero della giustizia al di là della stessa amministrazione penitenziaria ma intendo il ministro i sottosegretari con delega in questa materia il l'intera amministrazione ha dedicato risorse
Di anche di pensiero di Bindi innovazione alle condizioni degli istituti penitenziari delle persone che vi lavorano Rutelli è che vi vi si trovano in questo da questo percorso e giusto che partecipino anche le persone detenute io trovo che una partecipazione così anche numericamente straordinaria l'iniziativa dei
Del del movimento radicale sia una partecipazione non solo testimonianza di una qualità civile del comunque dire della delle arco comunità di persone che se come dire che si ritrovano istituti penitenziari che assolutamente assolutamente importante da riconoscere e da valorizzare ed è quindi assolutamente è giusto l'appello nell'ambito del capo l'amministrazione penitenziaria a che le singole articolazioni periferiche dei singoli istituti favoriscano questa partecipazione sarebbe incomprensibile se questo non avvenisse
Sarebbe incomprensibile se non venisse consentita l'emersione di una domanda di partecipazione civile crede che si esprime in forme assolutamente assolutamente rispettosa delle delle delle regole della Repubblica della stessa istituzione istituzione penitenziaria lasciatemi poi dire un'ultima cosa che generale un grazie al mano quindi a Nessuno tocchi Caino al
Movimento radicale al
Perché questo percorso da
Quarant'anni per quanto io ne ho memoria
A cresce grazie anche all'impegno sette ufficio delle delle persone che del movimento radicale
Sono anima ispiratrice e gambe quindi cammina anti ogni ogni giorno grazie
Io ringrazio Giovanni Melillo perché Margot richiamava anche presidente consono
Le carceri non sono quelle certo recarci possono migliorare e possono migliorare molto
Ma mi mi riferisco soprattutto ai comportamenti
All'interno delle comunità penitenziaria quindi a delle persone detenute ma anche degli operatori penitenziari non sono quelle di venti trenta quaranta anni fa
Abbiamo ancora perché ha una certa età le immagini venne vivide delle rivolte all'interno del carcere
Del dei tetti
Distrutti Depardieu Ricci bruciati eccetera
Se invece è entrata nella cultura nel metodo e quindi anche nel solo nel modo di pensare ma di agire quindi nei comportamenti dei detenuti ma anche degli operatori penitenziari
La parola che Santi Consolo prima pronunciava che un metodo direi quasi un Progetto è un mezzo che prefigura infine guai alla dottrina
Aderire alla dottrina che il fine giustifica i mezzi
I mezzi prefigurano i figli e decidono se quei fini sono quelli che animano poi la nostra lotta nostra battaglia eccetera la parola e la non violenza la non violenza
Io credo che il partito radicale Marco Pannella particolari in tutta la sua vita non ha fatto altro che trasmetterà all'interno delle carceri per far vivere proprio dare corpo come lui diceva
Alla non violenza avranno ovviamente c'è stata io spero possa continuare ad esserci a rafforzarsi ecco questa
Perché si parla di pericolo radicalizzazione del carcere
Il riferimento al mese
Io direi
Grazie ancora Marco per questa radicalizzazione è positiva che tu hai trasmesso esercitata nelle calci per cui comportamenti nei confronti almeno delle istituzioni
Siano comportamenti
Non violente non violento
E questa la radicalizzazione
Nel senso proprio di partito radicale che abbiamo che Marco Pannella ha fatto vivere nelle carceri italiani che dovrebbe essere
E come dire incentivata incentivato perché comportamenti non violenti mutano
Le istituzioni mutano il rapporto con gli altri mutano non solo se stessi ma muto neanche quelli con cui noi vi diamo prossimi che sono anche gli operatori penitenziaria mai
Circolare fu tempestivamente attuata come quella che è messo poco fa
Presidente Santi Consolo perché ho visto
Dove
Ecco in ispettore Giannelli con un pacco sospetto
Il caso di dire sospetto tant'è che non ha potuto come dire essere trasmesso
Perché non ce lo porti qui vediamo di che si tratta
è giusto che dobbiamo prendere il problema al limite del rischio dovranno farsi contro il rinvio
Corsari una
Sa se centottanta sì firmare l'adesione di adesione nel Paese va qui c'è l'intestazione al statica sette a gara in corso la marcia
Sì no però da quello che mi risulta dovrebbero esserci altre in altre sezioni e ecco
Ecco e queste comunque sono a sostegno di questa iniziativa non violenta in corso noi chiediamo che sia al più presto approvata la riforma dell'ordinamento penitenziario ed è di appoggio alla marcia che si terrà ormai fra poche ore domenica prossima grazie veramente
Tanto io vorrei ringraziare della presenza o lui non c'entra niente con questo carcere forse non lo so sa in passato forse più Regina Coeli che non famiglia il direttore del carcere di Parma Carlo Ferrini con il quale stiamo limando anche in quel carcere il laboratorio spesse contro spende che vorremmo anche
Partisse formalmente il più presto possibile anche in questo carcere con voi detenuti dall'altra sicurezza
Detenuti cosiddetti comuni
E nel carcere di Secondigliano dove Giovanni Melillo ci diceva ci annunciava poco fa presenteremo questo docu-film
Il diciotto di questo messe nel pomeriggio è un venerdì
Sul sabato avevamo un po'di problemi sia lui che io
Per via che potrebbe esserci una sola partita dell'Inter e del Napoli o della Juve ma sul venerdì andiamo sul sicuro il venerdì pomeriggio giallo annunciamo al direttore
Liberato guerriero che voleva venire qui aveva già comprato il biglietto del treno per vederlo in anteprima quindi però li manderemo in DVD e poi lo Pro proietteremo nel teatro del carcere di Secondigliano ora la parola
Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore
Innanzitutto vorrei salutare le persone che sono qui detenuti
In primo luogo gli agenti della polizia penitenziaria
Gli operatori del carcere di Rebibbia e volontari colori quale consentono che quotidianamente questa attività questa azione
Che è stata anche rappresentata all'interno di questo straordinario documento possa tradursi in un atto concreto quotidiano
Io vi voglio parlare visto che gli interventi che mi hanno preceduto sono state molto puntuale ovviamente noi abbiamo una comunanza di vedute
Di questioni di fondo che hanno a che vedere con quello che non solo la nostra amministrazione ma credo complessivamente la politica debba fare
Ed è per questo motivo che il mio ringraziamento a chi lavora qui al provveditore alla direttrice che ha preso
In questo momento questa responsabilità al capo del dipartimento
Nord dimenticando ciò che è stato fatto nel corso degli anni anche come ricordava Sergio D'Elia dal direttore Mauro Mariani dal coloro i quali hanno consentito che qui si svolgesse
Un'attività laboratoriale molto profonda rappresenta per quanto mi riguarda un'occasione importante per ribadire alcuni concetti
Alcuni dei quali sono sicuramente contenuti in questo film perché è stato voluto è stato immaginato da Sergio D'Elia Elisabetta Zamparutti ovviamente da Ambrogio Crespi
Che sono delle riflessioni su sul dolore sulla penna su che cosa vuol dire la possibilità di recuperare una vita su quali sono gli affetti di quelli che vengono interrotti quelli che sono stati violate
Vedete io sono una persona che ha
Diciamo così scelto la non violenza molti anni fa
E ritengo che le parole che ha detto da ultimo Sergio D'Elia siano molto importanti
Perché la non violenza esattamente il concetto che nega il rapporto
Tra mezzi e fini
E che dice che bisogna essere pronti
E che bisogna
Vivere il cambiamento nella propria dimensione attuale nella cambiamento come possibilità permanente noi stiamo facendo questo tipo di iniziativa anche dal punto di vista delle leggi
In discussione in questo momento un provvedimento molto importante un provvedimento che riguarda la modifica del codice di procedura penale e del Codice penale e dell'ordinamento penitenziario
Che contiene dei principi che sono poi quelle che vengono richiamati all'interno anche della riflessione questo film
E cioè che nessuna vita può essere trattata in modo automatico
E che nessuna pena può essere considerata nel suo automatismo come
Una appena senza appello
E questo quello che vogliamo fare e tra l'altro al di là di ogni diciamo tentazione anche di indorare questa affermazione con una promessa e quello che vogliamo fare con la gradualità
Di un percorso che deve rimanere definitivo nella storia del nostro ordinamento
Perché per troppe volte le leggi sono cambiate sono ritornate indietro poi sono avanzate
è stato un pendolo anche perché per troppe volte c'è stato un concetto diciamo così di straordinarietà magari legato all'emozione di quel momento o alla scelta di consenso di quel momento
Noi non vogliamo il consenso all'interno di politiche che riguardano la vita delle persone noi vogliamo guardare alla vita delle persone
E che il clima sia cambiato penso che non vi sarà sfuggito
E determinato anche dal fatto che ci sono delle cose che prima non solo non si potevano rappresentare con una comunicazione pubblica
Con attraverso la stampa ma che venivano rimosse dalla politica
Oggi io che sono molto grato per molti motivi a Nessuno tocchi Caino
Alla lotta dei radicali e in particolare a Marco Pannella e Rita Bernardini che per me diciamo e
La testimone ideale di un un percorso che non si interrompe non solo perché sta svolgendo e sta attuando anche una scelta come quella del Satyagraha
Ma per tutto quello che ogni volta che mi incontra mi dice senza diciamo mezzi termini degli intervenire su questo istituto bisogna intervenire
Perché quello che avete detto in quel giorno non si è realizzato insomma con una costanza e con una pervicacia che per quanto mi riguarda neanche reso più più saldo nelle mie convinzioni
Io voglio dirvi che la presenza del Presidente del Consiglio il primo presidente del Consiglio che ha varcato un carcere da Presidente del Consiglio
è un atto che politicamente molto rilevante perché dice che bisogna
Togliere
La sordina
Alla
Incapacità spesso di leggere anche da parte dell'opinione pubblica quale la funzione e l'esecuzione della pena
Bisogna smettere di richiamare astrattamente semplicemente un articolo della Costituzione che ciascuno di noi dovrebbe applicare perché altrimenti contra legem quello che facciamo
E invece diventa presente all'interno del dibattito pubblico sfidando quelle che sono e molti di voi lo sanno perfettamente le regole di un consenso più semplice
Che è quello che prevede la pena come una retribuzione di quello che si è fatto degli errori dei reati dei crimini che si sono commessi
E non come un percorso che invece posso avere la capacità di recuperare anche una sicurezza per la collettività
Io per questo motivo ritengo che sia fondamentale e ringrazio per questo lavoro che si sta facendo la prosecuzione della
Presenza all'interno
Degli altri istituti e noi come ministero ovviamente appoggiamo il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria in questo senso di a bere la possibilità di vedere
Per altre persone detenute questo questo docu-film
Ma voglio anche dire che questo deve attraversare altre porte
Si diceva delle scuole
Ma io penso che sia molto importante anche la porta che verrà attraversata di qui a poco nel tribunale di Roma
Perché quando si vedrà nel tribunale di Roma questo documento siccome come voi sapete non è unanime anzi diciamo che in questo momento c'è molta discussione su quali debbano essere anche di interventi su le misure dell'esecuzione penale
All'interno degli operatori della giustizia avvocati magistrati questo sarà un ulteriore passo in avanti così come sarà importante
Il lunedì quattordici quando spesse contrasta M verrà proiettato in Parlamento
Perché alla Camera dei deputati questo potrà essere direttamente un uno strumento di conoscenza per chi fa le leggi e non solamente per quei pochi che magari se ne sono occupati nel corso della loro vita e io per quello che potrò ovviamente inviterò il massimo numero di colleghi a fare altrettanto ma alla fine
Io penso che questi muri queste porte che si devono attraversare devono andare anche oltre
Io insieme ad un collega parlamentare
Ho chiesto che spesso in contrasto Emma possano essere proiettato possono essere diciamo visto anche sui canali del servizio pubblico della RAI perché questo secondo me poi l'obiettivo che essi Carracci si faccia
Un lavoro culturale
Su quello che essi rappresenta all'interno di questo fin dentro questo film c'è un grande grande senso di sconfitta per la criminalità organizzata
è un grande manifesto antimafia questo questo documento in questo documentario
E dall'altro lato e anche
Uno strumento attraverso il quale si comprende che dietro ogni detenuto c'è una persona che detenuta e che perde il suo diritto di libertà ma non può perdere il suo diritto alla speranza io penso che questo sia il senso della nostra comune iniziativa vi ringrazio ancora per quello che avete fatto
Grazie davvero aggiornarlo miglior
Presente sin dall'inizio con noi
Visto il film ma anche il
Provveditore regionale
Del l'amministrazione penitenziaria dottoressa Cinzia Calandrino del Lazio coi Oscar
Però ciò solo fatto la macroregione del Provveditorato dell'amministrazione penitenziaria perché non solo la Lazio ma anche Abruzzo Molise e Calabria
Un governatore pratica
E la ringraziamo per essere stata qui con noi
Questo docu-film e verrà presentato diceva Gennaro Migliore varcherà
I cancelli del tribunale di Roma nella sala Occorsio
Il nove di questo messe
Alle ore
Dodici a tre quattordici e trenta alle ore quattordici e trenta
Lo ha
Organizzato a questa presentazione Maria brutale che qui con noi che sta animando il Sellam
L'avvocato brutale i laboratori dispersa
Spesso incontra spenta
Ma devo dire che l'Unione delle camere penali con suo coordinatore
Polidoro
A
Già inviato anche lui una circolare a tutte le camere penali di tutta Italia perché organizzino le proiezioni di questo film ce ne sarà una prossima
A cura delle camere penali di Milano presso l'Università Bicocca per il ventiquattro novembre prossimo ed altre se ne annunciano
Ora se Tiziana Coccoluto vuole dire qualcosa noi siamo contenti di ascoltarlo
Sì è una Coccoluto il vice capo di gabinetto dei beni culturali
No pronti a veramente due parole due perché
Simile a quello che diceva il Sottosegretario Gennaro Migliore veramente il tempo è cambiato ricchi e due porti le avevamo già aperti e sono onorata di aver potuto partecipare a questo perché col ministro Franceschini siamo riusciti a portare questo film alla Biennale di Venezia e al Festival di Roma
E non era una cosa facile
Registrano sa abbiamo lavorato su questo ENI queste parte ci sono avverte momento avvenenza è stato un momento veramente emozionante alla presenza del ministro Orlando perché c'erano anche i due detenuti presenti e quando cultura e legalità invitavano insieme non ce n'è per nessuno e in quel momento io ho pensato che un po'di speranza avevamo data abbiamo dato una risposta perché forse nessuno di quei detenuti avrebbe mai pensato di poter restare su quello schermo in quel momento sia a Venezia sia a Roma e di poter aprire un dibattito in quel modo per cui io mio impegno almeno in questo momento nessun questo mistero di continuare ad accompagnare questo film questo documentario in tutti i luoghi della cultura non soltanto nei luoghi nella legalità ma nei luoghi della cultura anche
Ora
Ci avviamo verso la conclusione però io sarei curioso di sapere se c'è qualche detenuto un detenuto due detenuti che voglia ecco Marco Costantini
No no
Io volevo fare una domanda al sottosegretario migliore sappiamo che questo pacchetto giustizia che si è arenato
In qualche parte politica che meno capiamo perché insieme all'ordinamento finanziario hanno volutamente per forza
Nella stima Into the lichene
Altre cose che non se che in un secondo me non si entra in questo momento dopo gli Stati generali
Portare avanti in discorso dell'ordinamento finanziario è un discorso perché rende più vivibile il carcere e inasprimento delle pene è un altro discorso che va sul penale
Io secondo me se queste non stava insieme fossero eccesso approvato perché è un un anno e mezzo di lavori da maggio che abbiamo fatto la misura qui in questo carcere commesso quando sono stati altri cinque mesi
E ci troviamo ancora che questo non si sa neanche quando andrà in votazione da parte del Senato
Perché da qualche parte fermo
Giusto
Test facciamo il punto sui lavori parlamentari
Ovviamente non vorrei aprire un dibattito su quale l'attività dei dei del Parlamento perché se no vi dovrei dire
E se ci fosse una camera sola sarebbe stato già approvato però diciamo che non mi permetto di entrare in questo merito in questo in questo momento nella passerebbe come battuta però il punto è un altro
Noi abbiamo ben chiaro quali sono gli equilibri politici poi voi avete una grande attenzione e seguite anche il dibattito quindi dal mio punto di vista fate bene ad avere anche un una sollecitazione a proporre una sollecitazione
Noi siamo convinti il ministro Orlando io coloro i quali stanno seguendo il capo di gabinetto da questo punto di vista l'iter parlamentare
Che l'impegno preso a affrontare il tema e a fissarlo la settimana prossima non sia così improbabile non è a Renato
C'erano dei punti sui quali non sull'ordinamento penitenziario ma sull'altra parte del provvedimento c'erano delle distinzioni tra i vari partiti politici io se mi posso permettere un suggerimento di direi che più che intervenire sulla tecnica lo stralcio non lo stralcio
Si sostenga e quello che stiamo facendo noi la validità di questi progetti anche perché l'uno aiuta l'altro
Lungo aiuto all'altro presso il passo all'uno passa anche l'altro
Gli equilibri in politica sono importanti io per mio costume sono molto sempre diretto e trasparente vi dico che oggi uno stralcio sarebbe controproducente rispetto a quello che invece e la possibilità di approvare complessivamente questo pacchetto
Allora
Sì
Sottosegretario deve correre andare via però io vorrei dare la parola anche viene
Sì buonasera sono Giuseppe Perrone anch'io condannato alla pena dell'ergastolo con una lunga carriera detentiva
Prova a dire delle cose in ordine sparso innanzitutto volevo fare i complimenti al regista chi avuto questa brillante idea di fare questo film che a mio avviso è
Un documento umano di grandissimo valore cioè al di là dell'artisticità che va non in secondo piano ma insomma umanamente e importantissimo
C'è una analisi lucida da parte delle persone della realtà contingente e anche di quella passata
Quindi è stata fatta propria da ognuno di questi Giovanni che abbiamo visto
Ed è stata analizzata con sofferenza molta sofferenza
Da era a mio avviso la sofferenza che ha portato anche alla saggezza dico io
Perché
In passato forse le stesse persone non avrebbero detto quello che sono state capaci di dire davanti a tantissima gente non è facile
Passo un altro argomento occorrerebbe anche provare a guardare il metodo delle aree educative
Per
Passato far passare questo messaggio agli operatori agli educatori cosa dovrebbero fare secondo la mia esperienza di detenuto di persona detenuta da venti anni
Dovrebbero dire esattamente devi fare questo perché questo ti porterà il bene
E il bene deve essere dato come certo a queste persone cioè agli educatori da parte della politica cioè il bene deve essere il fare le cose che si devono fare tipo quella che abbiamo visto adesso
E l'educatore o il comandante o chiunque lavora negli istituti penitenziari deve dare a noi Lacertae chissà di dire perché non siamo bambini se fai questi sono teneri non bene
Non si deve lasciare
Come succede spesso oggi all'improvvisazione il tutto cioè c'è un'offerta trattamentale didattica come la vogliamo chiamare di lavoro professionale per
Però
Non c'è il coinvolgimento tu detenuto dura estone sei libera di prendere questa offerta o di lasciarla
Invece dovrebbe esserci un'opera anche di convincimento a intraprendere l'opera
E
Perché non si fa forse dico io pensando un pochino in malafede perché si pensa che se io dico al al dottor migliore no fai questo che te ne viene un bene
Dottor migliore pur non credendo cinque io penso che luglio farà anch'
Ingannando tradendo mi non è così non è così
Perché le persone che abbiamo visto solo per il fatto che gli è stata data la possibilità e in sicuramente non hanno parlato anche prima credo no cioè questo è un progetto che ruota attorno a queste questioni che sono di grado positivo
Spendete di le persone sono spesse con convinzione se c'è l'incertezza se non c'è una un obiettivo chiaro noi siamo sì studiamo lavoriamo siamo bravi siamo boh
Però e poca roba rispetto a un sistema che dovrebbe appunto dare dei riferimenti certi a partire dalla politica quindi al legislatore
Fino agli educatori estivo anche le genti pensieri ci vuole più coinvolgimento
Credo dal mio modesto punto di vista
Grazie
Ora do la parola Bratti un attimo un attimo devo dire che
Questo docu-film l'espressione finale per il momento in cui è stato realizzato cioè nel dicembre scorso di un lungo percorso
Il lungo percorso che è iniziato da moltissimi anni nel carcere di opera certo poi c'è qui abbiamo potuto vedere un fatto secondo me questo sì tu hai colto e straordinario Cia hanno scelto di dire pubblicamente magari cose che normalmente si dicono nei colloqui con l'educatore con oppure si dicono la propria coscienza certa
Ma è un'opera e non è un caso che il termine opera coincide con l'istituto nel quale questo progetto è iniziato che il carcere di Opera ricordo ancora una volta che qui è presente il direttore Giacinto Siciliano ma sono molti anni che quei detenuti stanno lavorando per poi esprimersi nei termini in cui ci sono si sono espressi ora un altro detenuto baratri del Giro
Innanzitutto buona sera a tutti e grazie di essere intervenuti
Però colgo l'occasione perché abbiamo la possibilità di interloquire con varie istituzioni non allora io innanzitutto mi riferisco al Pim spesso la speranza non allora la speranza per queste persone
E lontano diciamo nel senso lo stiamo cercando di avvicinare
Ma anche per i detenuti normali bisogna dare la speranza vera concreto perché non ci fossero leggere rigetti della magistratura Brianza in cui un magistrato dice da venti anni pacco ha cominciato a delinquere si riesce non so se continua a delinquere bisogna guardare il percorso intramuraria del detenuto no quello che è stato Hope magari prevedere quello che farò alcuni se l'ho dichiarato se non gli verrà concessa la possibilità al grido di dimostrare di aver vinto il cambiamento come si può ad asserire terminate cose
E poi un'altra cosa che volevo dire soprattutto a lei che stava parlando della otto euro
Green i rimedi risarcitoria esenzione articolo trentacinque dell'ordinamento penitenziario introdotti nel due mila quattordici
Io io vorrei sapere avete fatto una stima di conti dell'Unione ho preso questo risarcimento
Cioè io sollevando il viaggio dell'Irpinia Uselli trentadue allora prima devono prendere informazioni a Perugia poi Orizio hanno poi e poi alla fine che cosa dicono non c'è più l'attualità
Un mezzo risarcitorio risarcitorio non è attuale non significa il mezzo attuali di risarcimento attuale ma significa risarcire il pregresso quello che è stato non l'attualità
Ultima sentenza della CEDU ultima sentenza della CEDU pochi giorni fa ha detto che i tre metri quadrati i famosi tre metri quadrati devono essere al netto del mobilio
No il magistrato bilancio Dinoi tre metri c'erano perché poteva e passa sui sulle potevo Sansonetti
Cioè che credo che questo sia soltanto una presa in giro se qualcuno mi sa Berrini sa rispondere nei modi dovuti vi ringrazio
Allora il signor Bratti a sostanzialmente ragione
Il legislatore fa le leggi e a magistrati tocca applicarle
E non vi nascondo che quando è stata introdotta questa novità normative importante una parte consistente la magistratura di sorveglianza ha avuto una reazione di tipo burocratico modelli ecco
E quantità di lavoro in più come posso fare per sottrarmi quelli le dichiaro inammissibili tutte le stanze
Però va anche detto che una parte da un'altra parte della magistratura di sorveglianza ha dato invece una risposta corretta adeguata
Questa la seconda linea interpretativa c'ha messo un po'di tempo a da
No no non è stato solo così impatto preservò la Cassazione prima prima stazione poi una transizione la la la quinta hanno dato o una risposta coerente con le sue con le sue con le sue
Le osservazioni
Sì
Ma
La non è questo il momento per discutere la dottoressa Tommasini o di qualsiasi altro giudice di sorveglianza quasi esatta giudici sorveglianza voi sapete che e magari qualcuno di voi lo ha sperimentato sulla propria pelle che si commettono errori si commettono errori e che questo è tipico dell'attività giurisdizionale che proprio perché c'è questo rischio sono previsti rimedi
E anche questo è anche questa la prova che i cambiamenti seguono soltanto a sforzi prolungati e costanti nel tempo
Nel quale importante dire nel quale e per i e impedire né e nel corso di questi cambiamenti
E necessario per sempre teneva di davanti a sé lo l'idea chiara dell'obiettivo che si vuole realizzare quella legge una legge importante non vi nascondo che è stato come dire che come dire a quelle pronunce valutative per così dire corrispondeva una sorta di tentativo anch'i al di là delle Mogwai dire del delle intenzioni dei singoli magistrati di ridurre la portata
Del della novità normativa però oggi io credo che possiamo dire
Anche se voi di alcune pronunce recenti mi sembra che lo smentiscano ma non è così
La la tendenza della magistratura di sorveglianza della giurisprudenza di Cassazione e ormai nel senso del riconoscimento del diritto del detenuto al risarcimento del danno per ingiusta
Pezzi ingiusta detenzione o mettiamo meglio precondizioni ingiuste di detenzione e questo credo che sia un dato importante il semplice fatto che ci troviamo oggi qui a discutere
Di un istituto che fino a due anni fa perché stiamo parlando di un ministro di una norma introdotta nell'estate del novanta del due mila quattordici del due mila quattordici ci dà la misura di come le cose possano le cose possano cambiare ed è stata grazie a questa norma
E anche la verifica che la Corte di Strasburgo e Comitato i ministri hanno fatto sulla effettività della sua applicazione effettività della sua applicazione che si è riusciti a come dire a scollinare per così dire la la la la la vicenda la vicenda Torreggiani
Io che ho mi rendo conto che può non essere facile voglio dire ma vi prego reddito provare a fare uno sforzo di considerare la portata e la natura dei cambiamenti anche al di là di quello che accade nella dimensione individuale
Dimensione individuale mi rendo conto che è difficile perché come dire però credo che questi cambiamenti vadano valgono gli apprezzati vadano considerate nella loro portata di sistema e da questo punto di vista quella norma che ne dimostri conosce così bene signor Bratti una nome importante che va difeso e valorizzato ogni giorno
Grazie ora
Allora Elisabetta Zamparutti e poi come succede nelle presentazioni delle opere eccetera l'autore conclude tanto Elisabetta
Ma a parte il fatto che io mi commuovo ogni volta che vedo questo docu-film credo che quella di oggi sia l'undicesima o la Dodicesima volta che lo vedo
Quello che voglio dire che i detenuti che abbiamo visto e che grazie a radio radicale che sta mandando indiretta questo nostro incontro questo nostro dibattito voglio anche salutare perché sarò che dal carcere di Opera ci stanno
Si stanno ascoltando e che voglio anche ringraziare per lei per essersi messi in gioco come abbiamo potuto sentire e vedere ecco o questi otto detenuti hanno dato corpo
E voce
A una realtà che sconosciuta ai più e che è quella di circa mille duecento ore da ascolani ostativi
Sui quasi sulle quasi mille seicento persone condannate all'ergastolo nel nostro Paese
Ma questi detenuti hanno anche saputo ma anche il personale dell'amministrazione penitenziaria hanno saputo mettere parole ed è importante riuscire a mettere parole
Ad un processo di un mutamento che partendo dalla consapevolezza del danno arrecato ha portato a un cambiamento
Nel loro modo di pensare quindi nel loro modo di essere facendo in altri termini di loro
Persone oggi diverse da quelle che erano ieri e questo o mutamento qualche cosa anche di contagioso perché si relaziona
Con chi li guarda con chi li ascolta con chi li circonda siano i detenuti sia al personale dell'amministrazione penitenziaria siamo noi che li andiamo a trovare quasi una volta al mese ma credo si relaziona anche a voi che sette oggi qui presenti così numerosi e che per questo e di questo ho vinto
Di ringrazio io ho trovato che le parole del ministro Andrea Orlando o alla presentazione di questo lavoro alla Mostra del Cinema di Venezia
Quando ha detto che questo docu-film fai essere speranza ecco io trovo che queste siano delle parole bellissime e che siano delle parole importanti perché in realtà questo
Essere speranza che ti fa essere questo docu-film riguardano ma vanno anche oltre la dimensione carceraria nel senso che è stato detto è un manifesto contro la criminalità organizzata
Ma dico anche a tutti quelli che anche tre nuovi sono sicura ci suono pensano che sia o un un elogio alla galera
Questo questo lavoro io penso invece che sia un elogio delle infinite possibilità che ogni persona umana ha sempre
Davanti assente
Perché ciascuno di noi può sempre cambiare e proprio per questo queste alternative queste strade diverse importante anche che siano indicate e è stato detto stiamo portando questo lavoro in varie carceri opera a a a Voghera a Parma oggi siamo qui a Rebibbia saremo poi a Secondigliano
è stato detto che attraverso le Camere Penali circolerà circolerà anche a a al di fuori mi anche in università in istituti scolastici credo sia importante presentarlo anche nei luoghi di provenienza di questi detenuti
E laddove il problema della criminalità organizzata e ancora forte e ancora molto molto presente io quando quando vedo questo docu-film ne sento mi sento queste storie di uomini immersi in un tempo della pena infinito in uno spazio della detenzione se penso ai vent'anni di ventuno anni di quarantuno bis
Uno spazio dal vuoto per me inimmaginabile sono vivi cioè non sono morti non ci sono impazziti in questo spazio in questo tempo appunto fatto di buio
E così sono vivi ma non dobbiamo mai dimenticare tutto il dolore e la sofferenza che c'è dietro questo
Nel pensare a a a ciò mi vengono in mente le parole di Maria Teresa Di lascia che è stata insieme a Sergio la fondatrice di Nessuno tocchi Caino scrittrice
E militante il dirigente radicale che diceva che bisogna essere Pazzini ad aggiungere al dolore altro dolore
E penso quindi che mi mi mi ritrovo con chi
Dice che creare qualche cosa di nuovo deve essere l'ambizione di chi vivo
Che in questo senso creare qualcosa di nuovo qualcosa che oggi non esiste
E la mia è la nostra ambizione con Nessuno tocchi Caino con il partito radicale che ci tiene vivi
Come ci ha tenuti Vivimi attenuta viva Marco Pannella che di questi processi creativi ha saputo riempire il mondo
E che lo ha fatto attraverso quel partito radicale che ha concepito e a organizzato come il luogo in cui il possibile contro il probabile è sempre stato questo possibile il cavallo da corsa su cui scommettere
Era una registrazione dal quattro novembre due mila sei dice questa ampia sintesi del dibattito che si svolse nel carcere di Rebibbia in occasione della presentazione del docu-film di Ambrogio Crespi
Spesso i contras per me liberi dentro avete riascoltato tra gli altri interventi di Sergio D'Elia il segretario di Nessuno tocchi Caino di Rita Bernardini Elisabetta Zamparutti e dall'ex capo
Dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria Santi Consolo compriamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio