Intervista a Walter Verini sull'informativa del Ministro della Giustizia Bonafede alla Camera sulla nomina del capo del Dap

Radio radicale siamo con Walter Verini del partito democratico
Responsabile giustizia per a parlare del delle dell'informativa di buona fede oggi a Montecitorio che ha cercato un po'di chiarire tutte le polemiche che ci sono state soprannominate tappa nel due mila diciotto e su quello che è accaduto anche negli ultimi negli ultimi giorni allora come ha trovato l'intervento di di buona fede che in qualche modo precede anche qui il dibattito che ci sarà al Senato che vede la mozione di sfiducia del centrodestra
Ma io sinceramente ho trovato un informativa onesta nel senso che ha chiarito benissimo quello che già un po'era nelle cose che all'epoca quando ipotizzò il dottor Di Matteo
Un incarico al DAP insieme a un altro apicale di punta così ha usato il termine punta di diamante della lotta antimafia direttamente al ministero e poi scelse quello di Romina la la stato di nominare Basentini però ha chiarito che non ci furono pressioni che non sfigurano
Nessuna cedimento tanto più a diciamo quello che si al tam tam che dalle carceri in particolare da quello dell'Aquila veniva fuori da parte dei boss mafiosi preoccupati per un eventuale nomina di Di Matteo
Quindi basta con questa polemica è stato ribadito non tanto dal ministro ma nel dibattito una cosa che condivido un magistrato come Di Matteo
A cui va rispetto anche se io non ho condiviso certe spettacolarizzazione anche del suo modo di gestire inchieste sulla trattativa penso ai rapporti con l'istituzione di garanzia come il Quirinale
Però si deve a dispetto però un magistrato membro del CSM non va in televisione a insinuare o attaccare un ministero ma non solo un fatto di forma fatto di sostanza perché disorienta il Paese
E rischia di accreditare una tesi sbagliata infondata
Che in questo Paese pezzi dello Stato non
Compiano una lotta senza quartiere e contrasto nei confronti delle mafie non è così
In questo senso buona fede secondo me ha fatto l'arte non è stato e poi voglio dire che
In relazione quest'ultimo punto lo hanno ricordato dividersi nel dibattito penso per il nostro partito all'intervento di bordo
Al di là delle battaglie di fondo contro le mafie
Che dobbiamo intensificare perché nel momento di crisi del gioco pandemia e crisi delle famiglie di crisi delle in palese
C'è il rischio fondato un allarme molto forte di procure il ministro dell'Interno su possibili ingerenze e penetrazioni mafiose nell'economia magari prestando soldi a chi non li ha tassi usurari
Parte questa lotta di fondo ma nell'ultimo mese
Questo governo quindi non ministro al bar questo governo ha nel decreto cura Italia quello che contiene la
Una norma per eliminare volta a ridurre il sovraffollamento carcerario si prevede che questa cosa non vale per i atti di mafia terrorismo e particolari altri gravi reati
In secondo luogo nell'altro decreto del trenta aprile si prevede che per le richieste di scarcerazione si debba acquisire il parere delle procura nazionale antimafia della direzione nazionale antimafia un altro segnale di attenzione
Dentro e fuori le carceri per capire se c'è ancora la qualità delle gambe certi esponenti accusati o condannati per mafia
Terzo le nomine di del dottor Petralia e del dottor Tartaglia al DAP sono segnali anche quelli di una direzione di contrasto molto chiara infine il decreto dell'altra sera che invita
Diciamo così prescrive ai magistrati di sorveglianza di valutate nella loro autonomia
E l'attualità delle dei provvedimenti di scarcerazione dei mafiosi per capire se permane ancora quel rischio pandemia Cristo codice di Russo insomma questo governo si può dire tutto ma non che non sia
Incisivo e che non si impegni sul fronte del contrasto alle mafie
Senta colto dei segnali di novità da parte delle delle opposizioni e lo chiedo anche in particolare di di di Forza Italia che era diciamo tutta la forza politica più riottosa a presentare una mozione di sfiducia individuale nei confronti di von a Fede poi la fa
Guardi io sì glielo dico con senza infingimenti ne ho parlato anche personalmente con il deputato di Forza Italia Costa il quale nel dibattito a a posto un tema di cui pur poi se eravamo avevamo anche discusso nelle scorse settimane l'idea l'idea forse un sogno un'illusione
Ma che il Parlamento possa in una sorta di sessione giustizia Possa lavorare insieme
Depurando depurando da due opposti estremismi il giustizialismo e il garantismo
Che per me debbono essere declinati come giustizia e non giustizialismo e come rispetto delle garanzie e non garantismo sono due cose nella sostanza diverse che spesso il garantismo
E peloso strumentale ed è solo verso gli amici e non magari verso gli ultimi della terra e spesso il giustizialismo è la filosofia da presunto colpevole quando in Italia i fino al terzo grado di giudizio davvero bisogna considerare i
Tutti dei presunti innocenti
Quindi se ci fosse la possibilità che il Parlamento sui grandi temi della riforma del penale dentro il quale c'è anche il processo rapido litterae
Togliere di mezzo il tema della prescrizione a vita della riforma fino in fondo del civile e della possibilità di accelerare il tutta al funzionamento della giustizia semplificato e sessili dipendesse grande ragionamento della riforma dell'ordinamento penitenziario
In questi giorni è difficile e spesso per la politica parlarmi ma ci sono stati interventi di grande spessore civile come quello di Gherardo Colombo come l'intervista di Luciano Violante come l'intervento di Pignatone sul ruolo del carcere sui temi esigenza della beccaccia fissazione della messa alla prova delle pene alternative del carcere come estrema ratio riservato solo ai gravissimi reati
Quindi lavorando per il carcere la penna come di educazione su questi grandi temi sarebbe straordinario che il Parlamento in maniera civile discutesse costa lo ha ha ripetuto costa di Forza Italia lo ha ripetuto però vorrei chiedere a Costa siccome sa bene anche Forza Italia
Che quella mozione di sfiducia una larga campagna di propaganda per indebolire il governo e noi non vogliamo né possiamo consentirlo e siccome sappiamo che Forza Italia si è accordata quella mozione
Be si dia un segnale di sincera volontà di operare si ritiri quella mozione di sfiducia
E la si smetta di sul tema dell'antimafia di giocare a rimpiattino e si lavori tutti insieme per contrastare di più e meglio le mafie dentro le carceri e fuori nel Paese se fosse questo sì sì forse questo segnale sarebbe un segnale e credo che sarebbe utile per l'Italia che le prossime settimane mesi il Parlamento deponendo armi impropri e un uso politico della giustizia che ha fatto troppi guai io penso che il Parlamento potrebbe davvero produrre dei risultati importanti
Vedremo se si riuscirà a trovare questa buona volontà io intanto la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Walter Verini al Partito Democratico responsabile Giustizia abiti grazie