Milano Italia. Scriviamo un nuovo futuro

Buongiorno a tutti rinvenuti anche il sequestro avvenuto può essere solo virtuale
Voglio evitare questo incontro di oggi con un pensiero innanzitutto il pensiero vecchi purtroppo non ce l'ha fatta a superare questa emergenza e non ce l'ha fatta superare colpite un pensiero vecchi in questa emergenza ha perso i propri cari le persone vicino a lei vicino e che non ha nemmeno potuto saltare sesso scompensi era in dieci agli infermieri agli operatori sanitari lasciati soli all'inizio di questa epidemia
Lasciati soli soprattutto da Regione Lombardia
Un pensiero all'indomani che hanno dovuto fare i salti mortali in questa emergenza per conciliare lavoro
E con i figli e oggi rischiano niente quelle che pagheranno ancora una volta il prezzo più alto
Un pensiero tanti lavoratori che non si sono mai fermati che spesso sono i lavoratori dimentichiamo i writer
Le donne e gli uomini delle pulizie chi lavora nei campi chi lavora nella logistica un pensiero chi vive con l'angosciato la difficoltà in questo momento e non sa se riuscirà a ripartire
Un bel siano solidarietà diffusa alla solidarietà che a Milano ha fatto uno sforzo enorme non soltanto per non lasciare indietro nessuno insieme ai mass istituzioni macchiato un altro tantissimo per creare ospedali e per creare quel fondo incolpa il nostro sindaco sicuramente ci parlerà un mese erano generazioni dei ragazzi e dei bambini che mai si sarebbe aspettato di non riuscire a finire quest'anno scolastico a scuola nelle aule insieme ai propri compagni gare dei propri compagni
E infine un pensiero animasse destinati e ai nostri sindaci in prima linea sempre dall'inizio per dare le risposte che i nostri cittadini chiedeva abbiamo detto tante volte che questo è un virus democratico
L'abbiamo detto perché ha colpito tutti ha colpito persino ministri capi di governo ma io voglio dirvi che questo virus falsamente democratico e chi è più debole Chiara Boni precari chi ha redditi più bassi
Oggi verrà colpito di più di più degli altri
Noi non ci facciamo una discussione sul futuro un futuro che ci fa ancora incerto ma partiamo comunque da alcune certezze
La prima certezza il Governo il nostro governo ha messo in campo misure importantissime cinquantacinque miliardi con l'ultimo decreto l'equivalente di due manovre finanziarie
Misure importanti che vanno a colpire grandissime lati incerto oggi l'impegno che ci dobbiamo prendere che queste misure arrivino presto e in modo semplice nelle tasche di tutti gli italiani degli italiani che ne hanno bisogno
La sentenza dell'Europa univoca perché all'inizio Gianpi occupato perché sembrava lontana e invece poi ha saputo mettere in campo anch'essa nelle misure importanti di sostegno tutti gli stati membri e affari dire quella solidarietà da cui è nata
La certezza di una regione
Che ha fatto nella retorica dell'eccellenza una retorica vuota una retorica allontana dalla realtà di eccellenza che in questi territori Damiano invidiano nati nulla a che fare con la gestione fallimentare nella sanità messa in campo una galline appena Fontana una gestione della sanità che negli anni ha abbandonato la sanità territoriale sempre di più
Una gestione che ha lasciato storica RSA lo sappiamo tutti con quella famosa delibera ascelle nata dell'otto marzo dove gli accampamenti invitate chiudendo le liste d'attesa prendersi i malati con e ossia holding creando dei nuovi focolai
Una Regione che con questa retorica ci ha raccontato Bugie la liturgia è la conclusione di Gallinari fontane storica Corsica sierologici che ora scaricano la ripresa e la sicurezza sui cittadini e sulle aziende che dovranno arrangiarsi da soli per sapere se possono tornare sicurezza o meno alla loro e per fare spesso appagamento spesso solo appagamento un test psicologico e nonostante tutto rivendicano ancora nel fatto che sto bene di non aver fatto nessun errore la sentenza nei Comuni di Milano in una città metropolitana e qui abbiamo il nostro Sindaco che hanno spesso sostituito la Regione nelle sue mancanze ancora migliore mascherine in genere dai miei ci ai pediatri poi ai commercianti nelle case popolari
Un comune che ha messo in piedi un progetto bellissimo per in quarantena Nicoletta Michelangelo
Un comune che approvato nell'ultimo Consiglio comunale delle misure ad hoc anche per i commercianti in questo poi si parlerà anche il nostro Sindaco la storia ci insegna che nel momenti di crisi
Possono essere stati declini oppure nuove opportunità anche vere e proprie rivoluzioni
Io non credo alla retorica di chi dice che questa emergenza sanitaria c'ha reso persone individuate credo però che la grande capacità dei milanesi di Milano metropolitana in particolare di rimboccarsi le maniche ripartire rilanciare di non arrendersi mai
E credo che la grande partecipazione di oggi dimostra dimostri non solo quanto ci sia grande disponibilità da parte del nostro governo vi voglio ringraziare tutti i ministri i sottosegretari tutti i componenti delle istituzioni che oggi stanno invitandoli ad escludere
Ma soprattutto in quanto voi
Le forze economiche sociali e le forze vitali della nostra vita metropolitana non volete rinunciare ad altri protagonisti per scrivere scriverei insieme passi un nuovo futuro per immaginare nuove strade quelle strade che ancora nessuno ha battuto fino ad oggi le nostre aziende hanno spesso vissuto la difficoltà mentre indossa di una contrapposizione tra sanità ed economia
Anche perché siamo stati costretti ad avere uno sguardo immediato sugli immigrati sull'emergenza ora serve uno sguardo un po'più lungo uno sguardo Crenna concreta la trasformazione ecologica di tanto abbiamo parlato prima di questa emergenza
E ieri camminando si sta già facendo con coraggio pensate alle ultime la l'intimidazione sta in campo ad esempio sulla mobilità e sulle ciclabili
Noi crediamo che sia venuto il momento di una società nuova che sappia tenere insieme una crescita sempre più verde con la sostenibilità sociale con la giustizia sociale con più equità
In una società dove non si debba più avere paura del futuro dove la formazione lungo tutto l'arco della vita debba essere in diritto
Una società dove lo Stato non sia solo assistenzialista mai firmò né dedizione e indiani Nannicini uno stato che sia emancipato ore che aiuti i cittadini a spiccare il volo
Una società che ha nella consapevolezza che i muri come ci ha mostrato il record sono cronisti ci ed ora finalmente ci si renda conto che se ne siano sulle donne ne avrà beneficio tutta la società
E questa nuova società questa nuova Italia vogliamo immaginano da qui vogliamo immaginare partire da Milano oggi dalla metropolitana e il tempo del coraggio di un nuovo protagonismo mitico meno non si attende all'esistente no vuole rilanciare grazie oggi rilanciava insieme
Passo la parola a Vinicio Peluffo il segretario regionale del Pd derubato
Silvia buongiorno tutti è un piacere ritrovarci qui virtualmente inattesa di poterci incontrare di nuovo di persona
E grazie a te a tutte le democratiche e democratici di Milano metropolitana per il lavoro straordinario di queste settimane e per l'impegno di questa giornate di lavoro o collettiva lo dicevi tu prima stiamo ancora vivendo un'emergenza che ha messo a dura prova il nostro sistema sanitario economico e di welfare la Lombardia è tra le regioni più colpite al mondo dal punto di vista sanità il numero dei morti e il tasso di mentalità che il Como in diciannove a nei nostri territori impongono una ricostruzione
Severa delle responsabilità politiche e amministrative delle scelte compiute e delle omissioni che ci sono stati sarà il compito dalla commissione regionale d'inchiesta che abbiamo ottenuto come opposizione voglio dirlo
Con chiarezza non ammettiamo giochini da parte della lega per rimandare nell'insediamento
Ciò che appare evidente che il sistema sanitario lombardo così come è stato plasmato dal centrodestra in tutti questi anni non retto all'urto della pandemia
E gli errori compiuti durante questi mezzi sono sotto gli occhi di tutti
La gestione degli ospedali confusa il fallimento della medicina territoriale la mancanza di dispositivi di protezione individuale per medici e infermieri le drammatiche scelte sulle residenze per anziani l'apertura per ospedali in Fiera Milano costato venti milioni di euro
E che ha occupato venti posti letto la propaganda sempre più stonata dell'assessore Gallera del presidente Fontana non ha più alcuna credibilità
E non possiamo permettere alla Regione di ripetere gli errori compiuti nella gestione dell'emergenza sanitaria
Anche nella fase dalla ripartenza
Per questo abbiamo presentato una mozione in consiglio regionale per cambiare radicalmente rotta a partire da chi ha guidato l'assessorato alla sanità e per questo insisteremo dire cosa non funzionerà proporre cambiamenti profondi
Al tema della ripartenza e cruciale per la salute di ognuno di noi
E lo è anche un sistema economico e produttivo messo a dura prova da settimane di lotta
Le imprese lombarde hanno urgente bisogno dopo gli interventi di natura economica messi in campo dal Governo con il decreto
Comunità anche adesso con il decreto rilancio di ripartire in sicurezza garantendo la salute dei lavoratori e dei cittadini
In Europa italiana è la più colpita dal Coni diciannove ed è quella che rischia di più nella fase della ripartenza a causa di un debito pubblico che ci trasciniamo da troppo tempo c'abbiamo
Imparato che quella che stiamo divenga una recessione simmetrica non possiamo far finta di non sapere che gli affetti rischiano di essere più duri in quei Paesi con equilibri economici più precario
Per questo la gestione della fase di ripartenza e fondamentale una ci aspetta una transizione lunga durante la quale dovremo imparano a convivere con un virus che ancora molti aspetti ignoti dalla crisi
Sta mettendo in discussione assente diverse scale internazionale e nazionale e regionale innanzitutto venne ricordare che non siamo soli
L'Unione europea dopo un colpevole una colpevole esitazione iniziale ha fatto passi importanti impensabili solo pochi mesi fa la sospensione del Patto di stabilità
Il piano shore con cento miliardi per la disoccupazione
Il piano della banconote per investimenti per garantire liquidità alle piccole e medie imprese
La possibilità per gli stati di spendere i fondi strutturali residui anche l'uso del mesto senza condizionalità sono certamente segnali forti per i cittadini per le imprese per i mercati
Persa la battaglia è concentrata sulle Coveri fa a me pare doveroso sottolineare che proprio il dibattito sul Mestre renda necessario un balzo in avanti nel processo di integrazione politica dell'Unione Europea
Questa crisi
Io credo mente in tensione anche il concetto stesso di democrazia il caso cinese con le sue storture ma anche la sua capacità di controllo c'è drammaticamente ricordando che i processi decisionali in democrazia sono lenti e qualcuno anche in Europa
Ne ha approfittato per assumere qui pieni poteri capaci di garantire Cinieri di comando Conte risposte all'apparenza più immediati ma il prezzo purtroppo rischiamo di scoprirlo a breve di scelte di questa natura
Questo deve essere il tempo in cui lo Stato protegge i cittadini lavoratori e le imprese da una pandemia che rischia di avere gli stessi effetti di una guerra per il nostro Paese deve essere uno sprone a fare debito buono
Cioè recuperare la distanza che ci separa da molti Paesi europei in termini di infrastrutture poi ottenendo quelle materiali e costruendo quelle materiale di tutela e valorizzazione
Nel nostro territorio per il lancio di un settore chiave come il turismo gli investimenti in ricerca scientifica innovazione tecnologica di conversione dei processi produttivi più inquinanti provvedimenti presi dal governo con il decreto rilancio bando in questa direzione settimana prossima lanceremo una mobilitazione on line del PD in tutto il territorio lombardo
Per farle conoscere i contenuti anche qui nostro contesto di riferimento non può che essere quello europeo Negrin dire innanzitutto una nuova strategia per la crescita sostenibile
In grado di trasformare l'unione in un'economia moderna
Efficiente sotto il profilo delle risorse e competitiva
E in Italia questo vorrà dire anche mettere al centro delle politiche di sviluppo quella dimensione territoriale locale che un po'annebbiati da una globalizzazione dalle lunghe filiere avevamo dimenticato ma che la crisi ci ha ricordato essere fondamentale per la nostra vita sociale e produttiva
Io credo che questa crisi ci stia dando purtroppo molti lezioni una di queste però l'aver reso evidenti tutti i limiti nell'Internazionale sopranista quelli che adesso si accaniscono a chi arriva prima a convocare una manifestazione per il due giugno ecco internazionalista che affronta vi è un problema di ordine mondiale pensa che basti rinchiudersi ognuno nei propri confine all'urlo
Prima e niente
Tuttavia io credo che noi dovremmo trovare in fretta un vaccino anche contro questa propaganda che punta a raccogliere la rabbia di chi rischia di vedere le proprie condizioni di vita e di lavoro peggiora
Ecco le ricette dei tecnici per quanto utili non basta
Compito della politica
Ed in centro sinistra ampio rinnovato e progressista proporre risposte alle nuove esigenze due alla questione ambientale alle necessità di far ripartire la nostra produzione per uscire da questa crisi un po'migliore rispetto a come ci siamo entrati
è un compito indubbiamente arduo allo stesso tempo entusiasmante egiziana ciascuno Dinoi all'impegno
Forza
Andrea no il nostro sindaco Beppe Sala
Come il buon pomeriggio a tutti voi grazie per ora la la partecipazione e l'attenzione allora facciamo un po'il punto sulla nostra città nata nella riflessione sul collo le cosa è stata fino a pochi mesi fa cos'è cosa diventerà Milano è cambiata profondamente nell'ultimo decennio è non tanto e solo per i risultati raggiunti la crescita del turismo per la crescita della popolazione che non era un fatto scontato per i nostri duecento e passa mila studenti universitari
Per i tanti investimenti dall'estero umana al di là di questi numeri è proprio cambiata c'è anche un po'nel nervo contare i cittadini nella nella partecipazione
Riuscita veramente a ripensare o almeno avvicinarsi fortemente a quello che deve essere una città aperta e internazionale io su questo continuo a esistere perché è oggettivamente
Per
Mia ambizione per Milano serio locali
Va bene
Adesso vi sentite
Ok stavamo dicendo quindi questa ambizione di Milano di essere città mondo inserito tra le grandi città internazionali e di fatto il modello che a Milano ha scelto nonché decapitato e attenzione ma che proprio a cento è stato quello di una città ripeto aperta internazionale ma che
Ha deciso di valorizzare il mix delle sue qualità cioè Milano ormai da un decennio almeno non sa puntando su una qualità e guardate che non è sempre stata così chi come me abituali commi secondo me nell'ottantatré allora Milano era una città industriale poi alla finanza dolore importante e poi si è arrivati quasi beatamente tecnicamente ma anche proprio indiani ma che rendere in questo mista di valori fatto ripeto certamente dell'industria che è rimasta ma dalla creatività della solidarietà
Anche la finanza citato ma del commercio e il turismo ora questo è un altro tutto bene del bello fino a qualche mese fa cosa stiamo facendo eventualmente in questo momento stiamo resistendo e anche egregiamente
La siamo una situazione sanitaria attualmente verrebbe da dire sotto controllo che su rischia di suonare irrispettoso rispetto a chi ancora soffre anche ancora ancora buone ma certamente la situazione dei nostri ospedali è cambiata e noi abbiamo esistito abbastanza bene poteva andare decisamente peggio nel primo tempo di questa partita non sappiamo se i tempi saranno due o saranno di più quando piove esso Larizza selettivi mi pare che nel brano dobbiamo metterci in un'ottica di una resistenza non dobbiamo solamente subire ma dobbiamo progettare un futuro in cui a mio parere di nuovo noi dovremmo continuare lavorare costruire Milano del futuro sull'idea di questo mis virtuoso
Ma le componenti di in questo mix cambieranno c'è stato un po'concitato però è abbastanza evidente che il dibattito già esistente relativo alla questione ambientale sì va in forza è abbastanza evidente che non solamente il dibattito ma le opportunità che ci saranno dal punto di vista finanziario dal punto di vista dei finanziamenti europei della la logica del piede si concentrano molto sulla l'ambiente sulle scienza della vita sul digitale alla domanda per noi per Milano e
Sì
Facendo tesoro di nuovo delle nostre qualità possiamo e crediamo che la visita senza stravolgimenti ma Cossa assestarsi su un modello
Diverso io ne sono convinto e aggiungo una riflessione questo è a perché dobbiamo se ne è parlato ed il protagonismo è necessario avere più protagonismo Alioto lordi ricorre spesso ai miei alla nostra parte politica il protagonismo non volle ha in questo momento essere solo dei nuovi gestori in questa crisi
Ma il protagonismo vuol dire avere una capacità di pensiero il futuro di pianificazione di progettazione di un futuro in tutto ciò
A proposito di protagonismo dovremmo essere tutti protagonisti Mai più protagonisti dovranno essere giovani tanto noi è chiaro che facciamo pagare ai giovani il prezzo più alto
Non è una scelta ma questa è la realtà perché abbelliamo quanto pagare in queste in questi mesi perché ovviamente a me conservare in casa tua per un giovane la libertà il muoversi di fare socialità è il punto soprattutto faremo pagare perché non è che bisogna essere dei supertecnici
Dalla Finanza per capire che da questo delitto che generiche stanno generando aumenteremo eventualmente in quindici anni e quindi e lo faremo pagare a
Sto per tutta l'Asia impotenti davanti lo facciamo pagare ai giovani perché è più sarà difficile ripartirei ricrearsi e crearsi un percorso professionale io dico che secondo noi un veemente per non essere non deve essere pessimismo le ricordo sono tutto meno che spesi mista ma perché proprio perché siamo questi prezzi
Dobbiamo fare qualcosa
Per i giovani per mettere al centro dobbiamo ascoltarli non in maniera retorica ma sentire allorché il piccolo di città nel nostro caso vogliono e se la questione ambientale è giusta prescindere siccome è il punto dodici dialogo tra quelli più adulti e loro è chiaro che deve diventare l'azienda degli di quelli più anziani non c'è non c'è assolutamente dubbio da questo punto di vista il mio sforzo in questo momento quindi è uno sforzo di ripensamento di gestione quotidiana e va bene mal di ripensamento del modello digitale siamo entrati
In questa crisi con una disoccupazione chiede l'uomo definire il livello di riunire del sei per cento quale quella che vanno fisiologica può essere rispettoso ditta perché la vostra gamma io l'economia contemporanea è un livello sotto il quale quasi industria europea anzi non è facile andare lì con la foto ma non riusciremo ad una situazione in cui sarà totalmente il doppio oggettivamente e per cui dovremmo essere molto rapidi nel girare
E nella sfruttare le diverso concreta che che nasceranno quindi lo sforzo in questo momento è da un lato di e pianificazione e anche di attenzione su cosa stai facendo le grandi città del mondo glielo dico di nuovo non voglio apparire arrogante ma per imparare
Devo soprattutto confrontarmi con le grandi città del mondo
E cosa che sto facendo sto cercando di capire il nono come interpretano per cambiamento ma intorno al tema del giovane dobbiamo fornire ai giovani le condizioni per cui la loro necessità di farcela la loro volontà mi faccia Langdon l'abitudine a prendere un rischio trovi
Spazio e quindi ci deve aiutare dobbiamo aiutare noi come Comune lo deve aiutare il sistema finanziario che aveva il Governo perché Mark ora ricominciamo da sapendo che senza una grande propensione al rischio cioè giocando di riserva sarà impossibile riportarci rapidamente livelli d'eccellenza
Oppure sbagliamo e questa propensione al rischio ce l'hanno soprattutto i giovani che vanno aiuta
Per cui non per Giavazzi addosso perché non è incerto dal milanese dobbiamo essere consapevoli di quella che l'assicurazione non dobbiamo guardare intende ma un conto è che dobbiamo guardare i tempi rispetto ai no comportamenti
Ma rispetto alla costruzione di un idea di futuro devono in città
Laboratorio sociale come sequestrato a Milano di convivenza civile democratica aperta internazionale capace di attività di attivare le le energie
Ecco il questore lo sforzo che noi tutti insieme dobbiamo grazie
Grazie al nostro sindaco ove sana e adesso lasciamo la parola ad Andrea Orlando dice il segretario del partito democratico nazionale
Un saluto a tutti è un ringraziamento per questo invito è una un plauso per questa iniziativa io ritengo che Silvia inizio questo sia il tipo di lavoro che dobbiamo fare in questo momento perché
Abbiamo bisogno di un partito che discuta dietro le occasioni di riflessione rielaborazione fa perché se no diventa retorica un'affermazione che sentiamo fare spesso quando dice quando sentiamo dire
Bisogna né né niente sarà come prima e dobbiamo trarne una conseguenza che non ci si può rientrare con le idee prima cioè che ognuno dei neri deve in qualche modo mettere a verifica anche le proprie convinzioni io vedo ancora una discussione molto viziata da tutto quello che c'era prima cioè ognuno fa un po'la parte che che aveva imparato a fare ecco probabilmente molti luoghi comuni molti schemi ideologici molti anche posizionamenti politici devono essere ripensati
Partendo dalla realtà così come ci s'era rappresentata per questo mi scuserete se sono
Particolarmente Franco e brutale noi stiamo affrontando una fase politica
Eccezionalmente complicata
Nel quadro di un'esperienza politica che di per sé era molto complicata perché noi siamo al governo con una forza che ha in qualche modo assorbito pulsioni populiste con una forza politica che ha fortissima che ha una fortissima diciamo carica antipolitica
Tutti elementi che sapevamo e che misuravamo dapprima che diventano e ancor più difficile gestione in un passaggio come questi
Però vorrei guardare anche l'altra faccia della medaglia e quale sarebbe stata diciamo quest'come sarebbe stata questa fase con un governo Gialloverde
Come sarebbe stata questa fase con una con forza e con ambizioni e pulsioni esplicitamente autoritaria altro che DPCM ecco io penso che da questo punto di vista noi dobbiamo essere orgogliosi delle scelte politiche che abbiamo fa e devo dire che alla fine in quella difficoltà che ho rappresentato Noemi credo fino qui in quella prima fase che batte sala definiva molto bene che era relativamente più facile di questa io credo che ne abbiamo dato una risposta
Che è stata sorprendentemente efficace perché credo si sia messa rapidamente in sintonia con le aspirazioni con i bisogni dei degli italiani abbia anche un po'diciamo spiazzato anzi diciamo messo totalmente in fuorigioco la destra sopranista ora entrano in un'altra fase
Una fase che più complicata perché si devono dare risposte differenziate a situazioni differenziate chiudere voleva dire
Dare una risposta è uguale a tutti ma oggi invece le domande sono diverso e in questo senso Today ritrovare declinarla in modo diverso diverso l'impatto su una grande città rispetto che un piccolo centro diverso
L'impatto su una piccola impresa rispetto a una grande insomma potrà andare avanti così nel differenziare che cosa significa le differenze che caratterizzano le di partenza delle diverse situazioni
Io credo che dobbiamo avere presente un punto politico molto delicato
Quei come nel resto d'Europa si sta e affermando per ragioni obiettive non per concessioni ideologiche una centralità dello Stato lo stato diventa più importante non fosse altro per l'aumento esponenziale della spesa pubblica noi
Una manovra da cinquantadue da cinquantacinque miliardi dopo averne fatta una da oltre ventiquattro chi vince in uno stato di ordinaria amministrazione ce la saremmo sognati questa una serie di implicazioni la prima e direttamente politica
Noi nelle prossime settimane vivremmo una serie di attacchi al governo finalizzati alla sua caduta
Ispirati anche da centri economici e
Dell'informazione finalizzati non tanto a diciamo correggere come è lecito l'attività di governo ma rivedere il patto di governo e a riorganizzare la maggioranza
Dobbiamo saperlo gestire quei flussi finanziari fa gola a molti
E mo'e alcuni si prestano anche operazioni politiche che vanno in questo senso quindi ci parleranno della capacità comunicativa di Conte o dell'errore di questo o di quel ministro ma lo il vero all'ordine del giorno c'è un altro tema provare a vedere se si costruisce un'altra formula politica
Io penso che questa eventualità non ci sia e vada respinta con molta nettezza ma dobbiamo sapere il su che cosa si baserà al dibattito politico delle prossime settimane
In parte sarà naturalmente legato alla qualità della risposta che abbiamo messo in campo su cui poi verrò rapidamente ma in parte sarà anche mosso da questo tipo di disegno che dobbiamo avere presente
E questo è un dato sul quale io credo dobbiamo riflette
Io penso che non ci troviamo in una situazione con in mano uno strumento quello del decreto che è uno strumento che è stato varato che è uno strumento forte efficace che dà risposte articolate che raccoglie quelle indicazioni che tutti gli atti David nella relazione cioè un
Nesi sostenibilità di equità sociale io vorrei sottolineare come
Per esempio per la prima volta siamo destinatari della cassa integrazione i dipendenti diretti con l'impresa che storicamente erano sempre stati tagliati fuori nei periodi di crisi di Dust da strumenti come questo come si è come ci sia un importante impegno sui Ristori soprattutto per le piccole imprese
Io sono per respingere il tema
Della la critica sulle presunto assistenzialismo di questa manovra per due ordini di ragioni il primo è questo perché
A ecco forse prostrazione ecco
La prima la più
Sì sono tornato in e mi retta e la prima la prima ragione quantitativa
Gli argomenti che di chi dice che è una manovra assistenza restano si basano su dei dati di fatto su cinquantacinque miliardi un miliardo viene trasferito a persone che si trovano in una situazione di improvvisa indigenza e questo miliardo noi siamo spesso un po'prigionieri della propaganda che l'ho fatto in passato
Andrà prevalentemente a persone che hanno perso reddito nel corso degli ultimi ventiquattro mesi quindi molte persone che avevano contratto a tempo determinato
Che hanno esaurito la Nasty quindi non i famosi sdraiati sul divano di disoccupati cronici eccetera di cui si sono riempite le pagine dei giornali tanti giovani tanti re giovani del mondo del precariato che a fronte di questa crisi non troveranno lavoro improvvisamente si sono trovati sotto l'impatto dello show
Se la seconda ragione per cui questo elemento va respinto a mio avviso che è un è che uno Stato può essere emancipato ore come dice Ersilia se però uno è ancora invita cioè se uno è morto non si emancipata niente nel senso che se le imprese oggi per esempio non trovano un po'di ossigeno è difficile che poi si possa chiedere in futuro di investire quindi
Io credo che da questo punto di vista vada respinta una lettura molto ideologica che ho visto circolare e molto interessata come ho provato a spiegare
Naturalmente diventa più importante come funziona lo Stato lo è sempre ma ora lo diventa ancora di più
Perché il tema della velocità diventa una questione essenziale la velocità in con la quali provvedimenti raggiungeranno il loro obiettivo è il il vero punto su su cui si gioca la nostra spinta e guardate c'era un problema delle norme che noi dobbiamo fare al meglio ma c'è anche un problema di quello che i giuristi chiamano il diritto vivente
Cioè a quanto siamo in grado di condizionare i soggetti che sono chiamati ad attuare queste norme mi spiego qui c'è anche uno spazio nuovo per il partito
Ci sono banche che stanno dando liquidità e ci sono banche che non lo stanno dando questo significa che entrano sta nelle norme sta nelle condotte anche di alcuni soggetti e vorrei chiarirlo
Nessuna rilievo sui dipendenti delle banche che stanno facendo un lavoro straordinario in questa fase però per esempio lì c'è un ruolo del Partito indicare laddove si sta marciando con una certo ritmo laddove invece questo non si sta facendo così come io credo che tra poco si aprirà una partita che riguarda la pubblica amministrazione
Noi dobbiamo essere la forza politica che guida la sburocratizzazione del paese che però non si fa solo in Parlamento
Il Parlamento dovremmo fare molto ci sono alcune norme secondo me interessanti contenute già nel decreto che dovremmo sviluppare in conversione
Però guardate che ne dobbiamo fare anche la battaglia contro i mandarini dovremmo fare una battaglia che controllerebbe etiche Socrate nella pubblica amministrazione e in questo caso il partito ha una funzione ha una funzione che noi dobbiamo esercitare io parlo a uno
A una realtà dove c'è una pubblica amministrazione molto che funzione che è molto avanzata ma a nessuno sfugge che ci sono ancora organizzazione asset strutture periferiche dello dello Stato centrale che vanno a ritmi che non sono compatibili con questa frase su questo noi dovremmo impegnarci anche in un'attività di stimolo di di di denuncia di battaglia
Di battaglia politica cambia tutto dicevo cambia anche secondo me il partito
Una cosa come questa è un'iniziativa come questa è una discussione come questa per esempio destruttura e non è detto che sia un male il partito organizzato per correnti che abbiamo vissuto fino al Covent
Questa cosa secondo me undici cinici obbliga a ripensare completamente anche le nostre dinamiche le nostre dinamiche interne
Tutto va ripensato io faccio solo tre titoli perché ho visto che avete tavolini quali discuterete anche di questo
La sanità voi ne state discutendo e state facendo una battaglia politica importante contro un modo di gestire la sanità che ha prodotto il peggio in queste in queste settimane però qui è evidente che ritorna il tema della sanità pubblica del ruolo del pubblico nell'ambito della sanità molto più di quanto non si avvertisse in passato
Il rapporto centro-periferia
Io ho avuto anche un'interlocuzione dialettica con molti lombardi compreso Vinicio ma io penso che non non non reggiamo più con venti sanità differenziate che nelle quali ognuna va per i fatti suoi dopo una vicenda dopo una vicenda come questa e allora se forse il titolo del titolo quinto non merita di essere toccato discutiamone
Però per lo meno oggi emerge con tutta evidenza che c'è un coordinamento dello Stato centrale nell'attività sanitaria che non è stato svolto e su questo noi dobbiamo riflettere anche
Su come quel po'di coordinamento è stato svolto cioè prevalentemente guardando all'aspetto finanziario dei modelli sanitari non invece ai voti al al tema dell'organizzazione della sanità che esploso un'evidenza con il Coni
Voi dovete fare anche una discussione molto importante che dovremmo fare tutti cioè come si redistribuiscono le gerarchie le funzione nell'ambito delle aree urbane
La CIT le città cambieranno almeno quel per questo periodo transitorio e noi dobbiamo vedere diciamo tipi vincoli ma anche le opportunità ci sono opportunità per esempio in questa fase per le periferie
Perché è una città che è chiamata a respirare città che sono chiamate a respirare
Devono ripensare i propri spazi e quindi anche la ridistribuzione delle funzioni e questa è una cosa che Milano stava già facendo quindi è molto più avanti rispetto ad altre metropoli che questo problema non lo hanno ancora contatto
Guardate io penso che noi ci troviamo a una sorta di replica esasperata di ciò che è avvenuto nel due mila e otto allora la la crisi fu meno repentina non so se
Non meno forte ma comunque a quella crisi noi non sappiamo dare una risposta diamo una risposta solo in termini di rigore e di equilibri di bilancio oggi stiamo mettendo in campo una risposta politicamente diversa
Però l'altro errore che facemmo nel due mila otto e di non saperci saldare con il malessere con la rabbia sociale che la crisi aveva generato e questo favorì enormemente il populismo ecco noi non dobbiamo fare lo stesso errore questa volta quindi noi non dobbiamo pensare che la partita si giochi soltanto nelle istituzioni il partito deve stare anche nella dimensione del sociale deve interloquire anche direttamente con le difficoltà che cresceranno nella società
Perché altrimenti lo faranno altri che sappiamo come lo fanno e sappiamo dove utilizzano questa questa forza è come la la la hanno scagliata saputa scagliare contro le istituzioni contro l'Europa contro la tenuta democratica del nostro Paese per cui se posso dire tra le tante cose che dovremmo affrontare ci sono due settori che secondo me rischiano di essere quelli oltre come diceva Beppe condivido pienamente quello dei giovani perché pagheranno un prezzo altissimo ma ci sono due settori che rischiano di essere quelli
Più fortemente colpiti e per questo più fortemente esposti alle parole d'ordine del populismo mi riferisco alle piccole e piccolissime imprese
E soprattutto quelle più legate al settore della ristorazione al settore dei pubblici esercizi il al al settore più legato direttamente come dire alla nostra socialità ecco alla dimensione della socialità de de de de de de la nostra vita fuori casa
E poi ci sarà e c'è il mondo delle professioni che sarà un altro mondo profondamente colpito dalla crisi ecco io credo che noi come partito dovremo saper interpretare i sentimenti di questi due pezzi di società
Costruendo anche ponti nuovi che oggi non abbiamo e naturalmente una discussione come quella che oggi voi fate assolutamente importante per impostare questo tipo di lavoro e di riflessione grazie
Grazie ad Andrea Orlando bene peritale Vinicio Peluffo adesso ci distinguiamo Nese ricitarli per chi non avesse Vieri ceduto il codice per entrare può trovarlo anche sulla pagina Facebook del Pd Mila no avanti con la discussione e lei che che non si fermeranno anzi perché da qui in poi partirà un documento con le proposte che emergeranno i nostri tavoli grazie a tutti
Milano Italia scriviamo un nuovo futuro
Come cambieranno Milano e l'Italia dopo il coronavirus a qualitative quali cambiamenti ci attendono e noi come lo vorremmo il futuro di Milano dell'Italia sabato sedici maggio parte alle idee e diventa protagonista insieme esponenti del Governo sindaci gli assessori del Comune di Milano gli eletti nelle istituzioni e tante personalità della società civile immaginiamo i costruiamo un domani per Milano metropolitana e per il nostro Paese
Si parte alle quattordici e trenta denari indiretta Facebook con la segretaria metropolitana del Pd Milano Silvia Giani
Il segretario regionale Vinicio Peluffo ante il sindaco di Milano d'attesa vana e il vicesegretario del partito democratico Andrea Orlando e a partire dalle ore quindici e quindici sedici tavoli di lavoro sulla piattaforma costruiti in un'occasione per discutere e confrontarci su ambiente con il sottosegretario Roberto Morassut cultura e turismo con il ministro Dario Franceschini economia con il viceministro Antonio Misiani
Europa con il ministro Vincenzo Amendola innovazione e digitalizzazione quella deputata Marianna Madia educazione formazione quella di sinistra Anna scali
Università con il ministro Gaetano Manfredi lavoro e terzo settore quella seduta segretaria Francesca Puglisi Commercio e PMI con la sottosegretaria Alessia Morani famiglie e condivisione con la sottosegretaria Simona Malta sì si parte con il deputato Andrea Rossi sanità e uguali far con la sottosegretaria Sandra Zampa
Mobilità sostenibile con la ministra Paola De Micheli sicurezza con la ministra Luciana la Morgese e il vice ministro Matteo Mauri difesa esteri con il ministro Lorenzo Guerini che la viceministra Marina Sereni e infine legalità giustizia con il sottosegretario Andrea Giorgis i temi sono tanti hai visto nell'imbarazzo della scelta faccia gli dove portare il tuo contributo e vai subito il punto it slash scriviamo un nuovo futuro
Dalle difficoltà di oggi possiamo scrivere insieme un nuovo futuro sia anche tu protagonista Dieni e porta le chiederei ci vediamo sabato sedici maggio