La fase 2, il settore del turismo e l'INPS. Intervista a Riccardo Zucconi

Radio radicale siamo con Riccardo Zucconi deputato di Fratelli d'Italia per parlare del della fase due e soprattutto di quello che accadrà anche nel nel settore e delle turiste innanzitutto la prima cosa che le chiedo
E qual è l'impressione che ha avuto sentendo il Presidente del del Consiglio
Durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi e poi le volevo chiedere che tipo di problemi sta affrontando e se c'è un po'di confusione
Tanto che dopo qualche volta ho smesso di ascoltare le conferenze stampa di Conte e mi attengo agli atti ufficiali che ad oggi non ci sono ancora come al solito
Poi registro che di solito queste decisioni vengono prese il sabato sera per lunedì mettendo in difficoltà cittadini come è successo l'altra volta orpello da un totale
Come sappiamo e anche le aziende che le qualità stanotte forse perché ancora il decreto non sito
Per domani mattina si dovrebbero realizzare per le riaperture cosa abbastanza difficile visto tutte le procedure che necessità ma la cosa che voglio denunciare oggi in particolar modo e che venerdì scorso
Sono arrivate a centinaia di migliaia di lavoratori stagionali che avevano richiesto bonus dice seicento euro i rifiuti dell'INPS in base a motivazioni che non appartengono questi lavoratori alla filiera del turismo benché una stessa circolare del dell'INPS avesse specificato tutta una serie di codici Ateco
Che allargavano la filiera del turismo ad altri codici tipo quelli della ristorazione bene lavoratori stagionali tempio per esempio della ristorazione si stanno vedendo legate dei
Richieste di questi seicento di questa miseria che però a molti avrebbe fatto certamente comodo visto che le ristrettezze in cui versa nel visto che la cassa integrazione in generale non è ancora arrivata nessuno
Benissimo questi lavoratori di stanno negando la possibilità di accedere seicento io mi chiedo quando questo governo recupererà un minimo di controllo dello Stato e quando comincerà a ispirarsi a criteri di serietà di confluenza di dispetto rispetto alle regole rispetto a quello che dice
Come si fa negare a questi lavoratori che erano lavoratori stagionali assunti in questo modo questo bonus da seicento euro soltanto perché lo Stato stesso
Da indicazione all'INPS e l'Inpdap disattende noi sappiamo che non ci sono i fondi forse per questo che l'Inter ipse sta negando il tutte queste queste
Queste richieste però non è un modo serio di procedere persone fanno affidamento avevano fatto affidamento anche su questi seicento
Quindi nel secondo lei questo questa confusione non è derivata dall'INPS ma dal dal governo che ha dato delle disposizioni sbagliata lì
Anche il contrario nella circolare stessa dell'INPS si chiede citavano dei codici Ateco
Ripeto rispetto per esempio i lavoratori stagionali della ristorazione che però si muovono in base andamenti turistici dell'economia italiana dove nei codici Ateco c'era iscritta anche questa voce
Si stanno accapigliando HP di come aveva già fatto in alcuni casi anche per la cassa integrazione che non è agire questi seicento euro è molto grave perché si parla di centinaia di migliaia di domande che verranno respinte
I lavoratori questi lavoratori che già sono svantaggiati rispetto a chi ha un lavoro continuativo tutto l'anno ecco questi lavoratori non si meritavano questo trattamento
Senta la sorprende quello che è successo stanotte con le regioni dopo la conferenza stampa di Conte io francamente
Devo dire che non mi sorprendo più di niente insomma ho seguito la vicenda
Sono pasticci che vanno fatti vengono fatti e io credo che questa volta le Regioni abbiano veramente pochi responsabili c'è stato un tira e molla ma compito del Governo sarebbe quello di dirimere queste cose in modo secco è semplice
Le ordinanze sono state bloccate i presidenti le Regioni non possono ancora dare indicazioni certe
E i titolari delle aziende i lavoratori stanno lì ad aspettare Godot ogni giorno a supplire che venga data non a contestare una legge ma che venga data una normativa chiara in merito
Senta domani con quale spirito ricominciava a lavorare nel settore del del turismo ricordo che lei è un imprenditore del di questo settore
Se dovessi percentuali Zarrella l'incertezza come la percentuali ci sarebbe alla l'incertezza è già stata decentralizzata da una indagine di Confesercenti mi pare in questo caso che ha
Sancito che il trenta per cento delle aziende si prenderà del tempo comunque ma è normale
Lettera z aprire un'azienda domani ristorante un bar oggettivamente chi non l'ha fatto perché si era portata avanti e perché non gli conveniva magari farlo del pulire locale sacrificando completamente
Adottare tutti i presidi che sono richiesti e lo si sa già
Uno avendo ancora delle certezze e quindi non avendo certezze le persone dicono
Vediamo quali sono le certezze ci attrezziamo cinque sei giorni e cercheremo di riaprire a parte quella percentuale che ha deciso di aspettare ancora perché non sa nemmeno se gli conviene che poi tutto il problema del lavoro
Tutti i dipendenti non potranno rientrare al lavoro c'è un meccanismo di cassa integrazione ancora non data di divieto di licenziamenti giusti
Ma le aziende devono capire meglio dovranno anche vedere piano piano
Come riprenderà il lavoro alla c'era uno strumento a proposito dell'Italia c'è già da un anno quella di istituire per i lavoratori certe cattiverie di aziende come quella del turismo di rimettere in validità i voucher
In questa occasione il
Datore di lavoro avrebbe potuto cominciare a seguire lo svolgimento della ripresa intanto richiamando attraverso i voucher più lavoratori possibili se si elimina chi questa possibilità prima di riassumere
Cioè prima di richiamare della casa integrazione datori di lavoro ci penserà due volte con il brutto
Risultato che quei lavoratori prenderanno solo la cassa integrazione quando arriverà e non avranno altri incassi altre entrate e sono già in difficoltà attualmente
La ringrazio per averci dato questo quadro non proprio positivo della situazione ringrazio Riccardo Zucconi deputato di Fratelli d'Italia