Il Decreto "Rilancio Italia" e le sfide dei socialisti italiani. Intervista ad Enzo Maraio, Segretario del PSI

Radio radicale continua nostra analisi di scenario politico e per condividere un po'di riflessioni comprendere posizioni e azioni del Partito Socialista Italiano siamo in collegamento con il suo segretario Enzo ma Raiot benvenuto ben trovato su Radio Radicale
Grazie ben trovati a voi allora siamo qui per
So fare un po'il punto della situazione innanzitutto l'ultimo decreto il TL rilancio sembra essere una sorta di punto di ripartenza per l'economia italiana e per l'economia italiana all'interno del quadro europeo allora che apparire avete come Partito Socialista Italiano e quali sono i punti secondo voi importanti di questo piano i punti critici su quali non si è fatto abbastanza ho riflettuto anche abbastanza insieme alle parti sociali
Sì mi sembra per intanto molto positivo che il governo abbia su questo decreto invertito un po'la rotta
Rispetto alla immissione di liquidità mi sembra che che mettano in campo delle procedure burocratizzata e quindi più veloci a partire dalla cassa integrazione e questo è molto positivo così come l'invenzione fondo perduto
Di tanti finanziamenti a favore delle piccole e medie imprese che rappresentano il novanta per cento della del del nostro patrimonio industriale italiano
E sicuramente positiva così come le iniziative a favore della scuola pubblica per rimettere in campo e recuperare il tempo perduto ai nostri giovani nonché i ragazzi a partire da settembre quindi con dotazioni immateriale e quant'altro
Quindi una manovra nel Complesso almeno per quella che che sono le indiscrezioni che ecco perché ricordiamo che ancora il testo definitivo seppure ampiamente comunicato non è stato realizzato Chavo per quelle che sono le cose in campo sicuramente molto positivo si è provato il Governo finalmente a dare una spinta molto forte
Ammortizzando a livello sociale le critiche le sofferente da un lato delle famiglie dall'altro
E la piccola e media impresa e ovviamente però sono misure che la parte dolente sono misure che danno a a dare un ammortizzatore sociale quindi un po'di ossigeno alle sofferenze
Ma ancora non si vede non si intravede il quelle misure in qualche modo di lungimiranza che proiettano l'economia in avanti Editalia
Che sono misure che dovranno prima o poi affrontare perché poi la pandemia finirà e l'Italia dovrà riprendere evidente in cammino quindi mancano e le iniziative economiche infantile che rimettono in campo l'economia per il nostro Paese quindi un giudizio sicuramente positivo ma magari mi sarei aspettato un po'di più sulla sulla sulle manovre espansive quindi sull'economia e in quanto quel portale Italia e poi sul turismo complicò credo che che apposta appare molto di più eritrei costituisce il tredici per cento del PIL nazionale in alcune regioni anche di più soprattutto nel nostro Mezzogiorno e quindi Italia credo che sul turismo qualcosa in più ci aspettavamo
Ecco chiaramente l'organizzazione mondiale del turismo a diciamo anche messo un po'un rapporto che una sorta di sentenza rispetto soprattutto i flussi che chiaramente per i prossimi due anni non saranno neanche lontanamente vicini a quelle dei appunto degli anni passati e questo in qualche modo sembra diciamo penalizzare anche tutta quanta la schiera di lavoratori cosiddetti lavoratori intermittenti ora chiamata
Che chiaramente nell'ambito del turismo avevano una loro prevalenza oltre che all'annoso tema dei lavoratori stagionali ecco su queste criticità su queste vulnerabilità sociali assistenziali
Forse diciamo oltre i provvedimenti standard sarebbe forse anche il caso di ripensare alcuni meccanismi nel mondo del lavoro che hanno prodotto diciamo
Da un lato un'alternanza e quindi una vivacità del panorama lavorativo all'interno delle delle varie generazioni che si sono susseguite però dall'altro hanno lasciato sul campo una precarietà strutturale che ricordiamo per alcuni è terminata
Diciamo una sorta di assenza dai DPCM esclusivamente con l'ultimo e messo a punto il Dl rilancio
Pensiamo appunto agli stessi lavoratori a chiamata che hanno visto solamente ad oggi riconoscersi una sorta di indennità di disoccupazione insomma questa pandemia forse dovrebbe anche far ripensare un po'
Le modalità di ingaggio all'interno del mondo del lavoro
Ma penso proprio di in particolar modo vale questo per il turismo che il settore più colpito del giudizio da quel degna percettori nel quale c'è una c'è una condizione diverta dagli altri lettori che la programmazione il turismo funziona sulla programmazione in quel di quello che potrà Moggi lo programmò per i prossimi anni che ha per valorizzare una destinazione turistica per attirare i turisti
Quindi noi operatori del turismo e dell'indotto turistico diretto ed indiretto sono quelli che pagheranno di più le conseguenze di questa pandemia perché pur battendo supplito in questo periodo
I risultati potranno vederli davvero dal punto di vista economico non prima di un anno verosimilmente dalla primavera all'estate prossima
Proprio sulla scorta di una programmazione necessaria
Dobbiamo abituarci che il turismo per i prossimi invece soprattutto per il periodo estivo para un turismo di prossimità quindi dimentichiamoci grandi flussi stranieri che pure abbiamo avuto nei nostri territori le nostre città d'arte nelle nostre città e con con i beni che sono un patrimonio artistico turistico culturale importante
E ed è evidente che oggi ritento noti questa e difficoltà in particolar modo coloro i quali lavorano in questo settore
Non soltanto perché hanno perso l'opportunità di avere lo stipendio in questo periodo ma che verosimilmente difficilmente rivedono l'opportunità di ritornare al lavoro Aba breve tempo breve periodo
Con tutti i problemi legati all'intermittente ai lavoratori stagionali quindi a tutti tema che già era precario nel lavoro del turismo che tra l'altro in molte destinazioni è e invaso stagione basso alta stagione quindi è evidente che spesso i lavoratori sono stagionali qualche rivolge il l'operatore turistico e l'imprenditore turistico alberghiero ad esempio e questione evoluzione che noi dobbiamo registrare bisogna mettere in campo maggiori tutele per i lavoratori stagionali per i lavoratori del turismo partendo bene che poi in maniera strutturale anche su questo con un doppio binario
Bisogna operare di incidere sul mondo del lavoro in maniera strutturata per dare delle garanzie nonché morale ma delle garanzie definitiva a questo mondo che costituisce ripeto per l'Italia più del tredici per cento del PIL che troppo spesso Hume
Per la pandemia non ha avuto i giusti riconoscimenti anche le giuste misure adeguate per tamponare l'emergenza
Ecco allora sono quasi in conclusione di questa nostra conversazione i prossimi mesi come abbiamo detto anche in questi minuti saranno decisivi ma diciamo la cosa che appare
Chiara insomma è che questo momento storico per le forze progressiste socialiste riformatrice riformiste appare anche come una grande opportunità per
Rilanciare alcune questioni storiche con questa pandemia siamo dire che il ceto medio si ulteriormente indebolito i poveri sono diventati sempre più poveri
E quindi sembra diciamo in qualche modo anche al momento essere in difficoltà il Paradiso il paradigma ideologico sopranista rispetto alle chiusure visto questo virus insomma i confini gli ampiamente aggirati superati ecco allora quale prospettiva come Partito Socialista Italiano date di lungo termine lungo periodo intorno a queste vicende
Ma per intanto io mi aspetto che nella fase post pandemica si ritorni a coltivare nel nostro Paese una cultura della politica con la P maiuscola
Si ritorni a dare credibilità ad un sistema incompetente importante che legato inevitabilmente a movimenti e partiti politici quindi io la prima previsione che auspico è che faccio
è legata alla al ritorno in campo del sistema dei partiti e abolendo e mettendo in soffitta definitivamente Yves partiti
L'idea ITC partiti con i nomi nel in volo delle singole persone
Ma che invece rilanci no idee culture e impedita che la nostra storia quella italiana
Ci tramanda e una di queste è sicuramente il partito socialista anche perché Tara proprio a questo che io credo che la gente che oggi esce più fragile più insicura
Potrà ancorare la fiducia e la speranza in un futuro diverso e migliore tentato poi credo che bisognerà definitivamente abbracciare la sfida dell'Europa
L'attività dell'europeismo non dimentichiamo che in questa parte e abbiamo avuto porti né di maggiori opportunità di far fronte alla sofferenza e grazie all'intervento europeo all'intervento dell'Europa che mai come in questo periodo si è fatta sentire vicino a tutti gli Stati
E anche al netto delle sbavature delle polemiche che pure abbiamo avuto quindi l'europeismo sarà sicuramente una frontiera sulla quale andare perché siamo tutti consapevoli oggettivamente solo chi è disonesto intellettualmente non lo riconosce
Siamo tutti consapevoli che e i singoli fatti da soli sarebbero morti invece insieme nella logica europea l'opportunità del me Recovery Fund la solidarietà tra i Paesi tra popoli chic spinge inevitabilmente a ad identificare l'idea nostra gara i liberali e democratici ai ai radicali ai repubblicani socialisti di fare gli Stati Uniti d'Europa e quindi una un'Europa federata vera che riesce a far fronte ai problemi internazionali mettendo insieme mettendoci mettendosi in gioco direttamente
Poi sicuramente per l'Italia credo che avrà fatto una posa in politica fiscale ed economica più incisiva
Da questo punto di vista io prevedo che inevitabilmente perché i privati e il mercato si rimette in cammino in maniera seria occorrerà che in una parte cuscinetto transitoria
Con una implicita anche bene lo Stato faccia la sua parte e si riappropri anche in qualche modo di governare regolamentare l'economia italiana io questo lo vedo al di là della e la delle idee che le sensibilità personali
Perché le grandi sfide come su una come avvenuto in passato per l'Italia oggi credo che gli imprenditori facciano fatica noi siamo per la libera concorrenza per il mercato in qualche modo misuri la competenza pure dei privati degli imprenditori ma occorrerà inevitabilmente per gettare un periodo nel quale lo Stato interverrà per aiutare i privati e per creare lo spazio ai privati interventi oggi a chiudere con due grandi importanti noi non dobbiamo raccontare a quali
Grandi stravolgimenti da mettere in campo quali grandi manovre sicuramente sportive lungimiranti per vedere non quello che si deve fare domani ma risulta anche loro avrebbero Nana cinque anni dieci anni un po'come ragiona l'Europa con l'Agenda venti trenta con altre misure importanti
Ricominciare a parlare con serietà di sostenibilità né ambientali ignobili dire davvero anche per l'Italia
Quindi il la difesa dell'ambiente come opportunità e lavoro valorizzare lo smart working anche le rinnovabili a frontiera dell'innovazione tecnologica che ha dimostrato che si possono si può prestare il lavoro in maniera credo opportuna l'anche al professor Bartoletti
E mi consenta di chiudere anche su un settore importantissimo
Due elementi quello del turismo e del terziario in generale
Il settanta per cento del patrimonio culturale al mondo e in Italia
Fa purtroppo non sono non c'è il settanta per cento dei turisti nel mondo che vengono in Italia su questo abbiamo una prospettiva di lavoro interessanti importante per creare lavoro economia nel nostro Paese così come credo che noi dobbiamo recuperare in termini di politica tale a lavorare su un'altra grande risulta che il mare valorizzando la portualità commerciale la portualità turistica
E recuperare per esempio su Gioia Tauro che era una straordinario sul tema scelto mente quindi sulle sull'economia e la movimentazione dei conta e nel recuperare il terreno perduto
A favore di altri porti europei come quello di Rotterdam dove grazie a politiche fiscali la di vantaggio hanno recuperato terreno fertile nei nostri confronti e nostri nostri portano verso di competitività
Parte intervenire su questo perché l'Italia di un processo che con lungimiranza ci porterà a rimettere in moto l'economia ma sicuramente passando da un da un intervento cuscinetto dello Stato metteva le parti sociali del volontariato in piena i partiti dovranno interrogare e ad avere un ruolo attivo per rilanciare l'economia a sto Paese
Bene allora grazie ancora dal suo Mariah segretario del Partito Socialista Italiano e appresso risentirci
Grazie a voi