Speciale Spazio Transnazionale - L'Italia riparte! - Ruanda: l'arresto di Kabuga e la giustizia internazionale

Grazie Andrea buonasera grazie a chi è in ascolto Claudio Palumbo questa sera in regia l'Italia riparte questo il titolo del nostro speciale spazio transnazionale di oggi che dedicato come sempre in questo periodo alcoli del diciannove nella seconda parte invece torneremo a parlare di Ruanda del genocidio partendo dall'arresto
Di Kabul allora cominciamo dalla pandemia queste sono le notizie di oggi la Protezione civile novantanove morti nelle ultime ventiquattro ore meno di cinquecento nuovi contagiati solo quattrocentocinquanta i nuovi positivi mai così pochi dal due marzo al minimo l'incidenza sui tamponi non si registrano vittime nelle Marche in Sicilia in Calabria in Molise Basilicata e provincia di Trento nessun nuovo caso in Sardegna Umbria Basilicata e Calabria scende in Lombardia il numero dei deceduti ventiquattro meno contagi a Milano zero a Cremona e a Mantova il report di lunedì diciotto maggio fornito dalla Regione Lombardia dice che il numero dei ricoverati nei giorni scorsi era sempre calato e aumentato di due parliamo di tutto questo col professor Antonino Di Caro Direttore Microbiologia e Banca biologica malattie infettive
Dell'ospedale Spallanzani di Roma bentornato professore
Grazie vera avermi invitato spettano si assottiglia il contatore
Grazie con noi Fiorenza Sarzanini come sempre editorialista del Corriere della Sera bentornata Firenza grazie buonasera a tutti che giornata è stata il professor Di Caro ospedale Spallanzani è in ascolto per le tue curiosità
Ma la giornata è stata la giornata dell'aria addirittura vera nel senso che tutti regolarci tutti i ristoranti tutti barra ha avuto la possibilità di riaprire in realtà tutti hanno avverto chi perché le regole erano arrivati in ritardo perché ha evidentemente la denota economica per far chi perché vuole vedere appunto che cosa accade davvero
Diciamo che aggirare almeno a Roma ma abbiamo visto anche in altre città c'è quella tentazione di Orlandino probabilmente anche perché la gente ancora paura e infatti è questa la domanda che io volevo fare il professore quattro dobbiamo ancora leggere cauti
Quello che noi abbiamo misurato al Cile successa dei quello che siamo riusciti a fare fino a ieri
Probabilmente non fino a ieri era fino a una settimana fa
Per cui
Diciamo che dobbiamo andare procedere passo dopo passo cercando di mantenere comunque certe forme di distanziamento sociale però contemporaneamente cercando di far riprendere l'economia perché non è se possiamo stracciare il Paese più in quanto pertanto spettacolo finale
Gradiscono buoni
Cerchiamo di essere ottimisti mantenendo comunque quel minimo di cautela che necessario
Titolo altri draghi e non ha detto poi inizieranno tutti questi progetti di sorveglianza nella popolazione che c'aveva qualcosa di più anche di quanto il virus che ha realmente circolato anche al di fuori delle cifre ufficiali che finora ci sono tratta
Anche lei trent'anni comunque rischiamo ma per
Tutte le volte che tu non conosci il tuo nemico purtroppo questo nemico numero conosciamo bene lavorano Parma lo paragoniamo ad altri loro lancillotto e ci hanno interessato nel passato
Ma gli accenni di uno stato di essere diverso lavoro c'è perché
Perché non sappiamo come si comporterà riteniamo che il rischio che ci sia stato qualche stiamo correndo in questo momento sia maggiore evolve Barbellino sentirci sicuri ce ne passa
Grazie per l'ingrato e mezza sarà Salini appresto a Firenze buon proseguimento di serata e grazie
Professore mi segrete sì sì sì salutavo la la collega allora lei diceva che nemico che non conosciamo cosa manca insomma per arrivare parto che anche il fattore tempo no parliamo di una pandemia insomma che è stata dichiarata tale da poco cosa manca per questa conoscenza non abbiamo mi butto nel discorso il professor di ECA nobiltà da Milano dal Sacco di Milano chi chi ci diceva che secondo lui insomma non è stato fatto tutto il possibile perseguire tracciare questo virus insomma chiede ha chiesto insomma in qualche maniera auspicato in qualche maniera che insomma il il anche da parte del Governo insomma ci fossero degli aiuti per far sì che questa cosa fosse in qualche modo seguita meglio ci fossero più tamponi ci fossero più studi appunto sul virus e questo il punto quello che non riusciamo ancora a fare
Allora ventotto retta da un virus ed è stato scoperto abbastanza velocemente
Si tratta di tantissimi studi ma basta collegarsi alle banche dati scientifica per vedere quanta luce ritenuto di in questo settore e le conoscenze
Diciamo stanno aumentando e ci stanno consolidando se lei mi dice che si può fare di più beh col senno del poi inizi
Tutti possiamo fare di più probabilmente avremmo fatto e degli errori c'è sempre una via migliore per fare delle cose io se devo avere un rammarico probabilmente quello di avere utilizzato
Personale noto specializzato per continuare a fare dei teste e a un certo punto potevano essere anche delegati al personale la specializzata perché no diventa di con più commerciali e mi sarebbe piaciuto utilizzare questo aspetto del personale per fare più ricerca
Da questo punto di però ci siamo trovati in una situazione in cui eravamo ingolfati e non c'erano altre soluzioni tutto il mondo fatto così
Il
Molto si può fare Nadal sette stiamo cercando di aumentare tutte le attività di sorveglianza genetico
Per capire un pochino meglio l'evoluzione del virus
Quaestor degli aspetti di ricerca e poi soprattutto queste campagne di sorveglianza che stanno per partire
Io ci conto molto ci consentiranno di capire come il virus realmente ha circolato anche il virus diciamo dagli asintomatici anche le infezioni nascosta
Chi sono realmente distribuite all'interno del Paese i dati iniziali fanno pensare che la nostra quindi niente Chierchia circolato poco soprattutto al Sud realmente poco non soltanto gli ambiti
Questo è il dato che la rassicura di più da ricercatore cioè minacce tanto da fare diceva prima però tanto è stato fatto è stato un'emergenza terribile eccetera c'è qualcosa invece che avete riscoperto insomma che fa parte del vostro patrimonio di conoscenza che in questo momento insomma è importante
Nella fase di ricerca e di attacco al virus
Diciamo che prefetto e abbiamo scoperto che la prima introduzione che è stata fatta del virus
Con i due docenti cinetiche ben che vennero a Roma fu completamente contenuta
Pratiche per queste persone circolano per la città e anche al di fuori per la città per diverso tempo vicino quindi alcune pratiche funzionante certo dopo ci fu la forte introduzione da da tutta Europa e non si è riuscito a contenere io penso che le conoscenze sui tagli al clinici stanno andando avanti e per questi otterremo delle risposte per quanto riguarda la terapia anche il discorso della cinta andando avanti lei dice è meglio che ci sia poca gente perché c'è stato di più l'ideale sarebbe stato detenuto tantissima gente asintomatica
E tubicini diplomatiche avremmo e avessimo avuto la prospettiva nel futuro di avere una una grossa protezione per lei viene chiamata di popolazione latini
Non mi pare che stiamo andando in questa direzione però non voglio nemmeno scambiare le predizioni darle certezza delle prove però le avremmo solamente quando avremo fatto questi test di c'ero prevalenti
Io conto molto in questo teste nazionale che sta per
Il virus quanto lontano il vaccino quanto lontano per i virus
Guardi non non è un mio campo di grande esperienza però non è un una cosa affascinante perché leggendo la letteratura esperimenti partito negli animali
Cristina Cini diciamo avanti coronavirus
I virus che in più diciamo infestavano e da una malattia nei negli animali non sempre sono andati perduti quindi non si possono tentare gli angoli bisogna procedere con passo molto cauto prima di iniziare la vaccinazione
Non è non si può correre non in questo caso perché non sarà un vaccino pace
Senta mesetto fa professor Di Caro c'è stata la visita abbiamo parlato anche con la direttrice dello Spallanzani c'è stata questa questa vita quest'incontro di di un'équipe di un team di medici cinesi
Proprio allo Spallanzani ci fu allora qualcosa di interessante c'è qualcosa di cui avete fatto tesoro pure
Erano una somma due
Sono due realtà totalmente diverso insomma quella nostra poi quella cinese
Ventotto per cento e piacere ricevere rapporti diciamo sviluppare rapporti con altri colleghi hanno avuto esperienze simile e avere la possibilità di confrontarci devo dire che loro come si dice a Roma son venuti bussando con i piedi
Per cui hanno portato kit diagnostici alcuni di quelli riguardi sono stati utilizzati e hanno portato delle altre cose abbiamo avuto l'occasione di confrontarci anche con qualche difficoltà di lingua
Io penso che sia stato utile se lei mi chiede una da questa cosa avete ottenuto
In solido sono in difficoltà nel poterlo dire io penso che l'editto del confrontare qualche volta di conforta nel dire che sulla strada bantustan nelle ricerche che per fasce
Nel frattempo stanno facendo novità
Io penso che la collaborazione internazionale e non solo con i cinesi che è importantissima
In questa fascia nell'ambito per esempio nello studio delle frequenze dei virus c'è una collaborazione mondiale tutti ricercatori mettono le eccellenze in un sito accessibile a tutti quanti
In cui vengono condivise tutti quanti ne possono analizzare e studiare non era mai avvenuto prima è una certa di Atta formali è stata utilizzata per l'influenza nel passato e che adesso si è spento a Quetta
Sono tutte queste so cosa che ti fanno sentire come polli c'è una grande collaborazione internazionale questo
Si spera che questa sia utile per arrivare a risultati Finotti
Oggi la cancelliera Merkel ha detto non ci potrà essere una stagione turistica normale sarà una stagione turistica nel segno della pandemia vogliamo rendere possibile quello che sarà possibile in una conferenza stampa a Berlino la cancelliera ha esortato da corre a dare le misure di prevenzione rispetto al coronavirus a livello europeo il freno che in Germania prevede il ritorno alle misure di limitazione nel caso del superamento di cinquanta nuovi contagi per cento mila abitanti
Dice la Merkel dovrebbe essere previsto anche altrove in modo che ci si possa fidare gli uni degli altri
Che tipo di parametro
Ci sono
Probabilmente in fatto di coordinare a livello europeo
Magari in maniera paritetica discutendo tutti quanti insieme nei limiti e non è una cosa utile la trovo estremamente utile ci consente pure di tenere sotto controllo la situazione
Io immagino che questi numeri quello delle cinquanta unità deriverà da un un modello di malattia
Fra ormai abbiamo i matematici che utilizzano i dati dell'epidemiologia per fare delle previsioni
Evidentemente loro hanno un modello che prevede che il punto critico per il quale bisogna ridurre le possibilità di conta cioè di movimento delle persone chinano degli cinquanta casi
Io però non sono un modellista e non voglio diciamo del parlare di cose che non conosco bene
Professore lo diceva insomma fierezza Sarzanini parleremo anche noi questa sera in trasmissione è il momento insomma più forte della fase due cosa importante fare davvero in pochi secondi e poi la saluto perché io nasco allora io dico credo bisogna mantenere soprattutto l'attenzione
E in caso di sintomatologia andare venne DC curanti far vendere evidente le intonata odierna dove si possa decidere
Se trattare o isolare le persone e molto importante non ridurre l'attenzione anzi adesso è anche più facile perché non sono più un periodo di divenire d'influenza
Quindi le persone in qualche maniera devono essere consapevoli che anche sparito il PD possono pericolosi per loro ma non sono soprattutto anche per gli altri
Idiotas su quel testo
Bisogna a ad aumentare l'altissimo l'attenzione e poi frazionabile per provare a riprenderanno Stellita ordinaria gradatamente in maniera che si possa studiano e nel frattempo osservare nel frattempo cosa succede
A seguito del progressivo
Riduzione dell'inizio dei delle Kuhnau
Chiaro io ringrazio davvero ben gran buon lavoro Antonino Di Caro e direttore Microbiologia e Banca biologica malattie infettive dell'ospedale Spallanzani di Roma grazie presso ingoia esempio
Diciannove e quarantasei in diretta radio radicale sono molto felice di dare il benvenuto a Massimo Giannini e direttore della stampa benvenuto direttore buonasera buonasera buonasera come qua allora dirige una testata nata centocinquantatré anni fa correva l'anno mille ottocentosessantasette allora si chiamava Gazzetta del Popolo poi diventò la stampa che effetto le fa e che giornale sogna
Insomma
Io ero già stato alla stampa due anni tra il novantacinque e il novantasette quindi lo considero un po'un ritorno a casa
Non giornale che anticipa anche la mia passata esperienza di trentatré anni a Repubblica
Ha comunque al di là di quello che si possa immaginare una trama comune dal punto di vista identitario e culturale con la stessa Repubblica
Sto parlando di valori e principi come l'azionismo il cinismo il senso delle istituzioni il senso dello Stato i diritti ricordiamo che la stampa è stato il giornale di Norberto Bobbio di Galante Garrone
Io Arturo Carlo Jemolo
Tutto è una materia una insieme ad un corpus io valoriale culturale
Che appunto rende a mio parere di due grandi giornali e due grandi testate piuttosto affini o comunque molto più di quello che si potrebbe immaginare quindi da questo punto di vista lo ha vissuto anche questo come un ritorno a casa e che giornale sondaggio sogno quel giorno a lui
Un giornale che attinga tuttora quei valori che considero sempre
Attuali anzi per alcuni versi sempre più attuali visconte Nagano le disuguaglianze visto che si diffondono le paure le insicurezze visto che c'è sempre più bisogno di diritti naturalmente il giornale che vive i cambiamenti della società non solo quella italiana ma del mondo globale
Nonostante la pandemia nonostante il ritorno degli Stati nazionali c'abbiamo un futuro ce l'abbiamo in Europa e ce l'abbiamo in Occidente
E quindi da questo punto di vista non c'è un
La continuità rispetto tutto quello che la stampa è stata rappresentato in questo c'è come mezzo di vita
Dopodiché naturalmente la grande sfida è quello di attraversare il cambiamento e la modernizzazione essendo presente in maniera sempre più massiccia convinta e moderna sulle piattaforme innovative digitale web la Rete tutto ciò che
Renderà alla stampa
Antica insieme straordinariamente moderna
Direttore ho già scritto media e democrazia quel virus fra politica e giornali partendo da come è stata raccontata la richiesta di prestito della F ci ha da sei virgola tre miliardi a banche intese a Sace coperto da garanzia statale ricordo secondo le nuove norme previste dal decreto cure Italia
Ha denunciato un fetido venticello della calunnia sparata caso in un tanto al chilo che finisce per avvelenare tutti posti parole molto dure pesanti
Sì allora lì perché vedo che quello che io ho scritto è stato anche variamente strumentalizzato anche nella giornata di oggi anche da parte di notiziari mi riferiscono purtroppo non l'ho sentito anche del TG tre
Che racconta la storia come se io fossi stato il paladino difensore
Delle ragioni del gruppo Esse Cira rispetto alle critiche arrivate dalla politica bene non c'è niente di più fuorviante io ho fatto un ragionamento completamente diverso e cioè ho scisso piscina la valutazione
La questione di merito e cioè il prestito che viene fatto da Banca intesa con la garanzia pubblica
E la Sace alla Gruppo F CIA e all'intera filiera dell'automobile rispetto alla quale ogni valutazione che alla politica anche critica e secondo me legittima non solo legittima ma con gli anche un punto effettivo sul quale una riflessione opportuna per non dire necessaria e cioè il problema delle holding industriale finanziarie italiane che tuttavia hanno sede legale e fiscale fuori dai nostri confini è un tema che riconosco
E che ho sempre indicato come uno di quelli che meriterebbe un intervento un riesame da parte anche del governo italiano sia nelle sedi europee
Dove occorrerebbe impedire che fenomeni di dumping fiscale come quello praticato soprattutto dalla dalla Gran Bretagna da Londra ma in misura analoga anche dall'Olanda contribuiscono a distorcere la concorrenza sia in nel senso delle misure nazionali perché ovviamente anche l'Italia dovrebbe cercare di essere più attrattiva
Per gli investimenti dei grandi gruppi industriali questa è una è un aspetto ripeto del quale riconosco la piena legittimità anche critica e non devo difendere nessuno perché perché ci hanno una bisogna che io la difendo anche perché come dico ripeto e come ho scritto riconosco che il tema nelle holding che hanno sede legale e fiscale oltre frontiera e
Poi c'è tutta un'altra questione ed è a questa che ho dedicato in particolare la mia attenzione come direttore della stampa che è un giornale che appartiene al gruppo
Exor e quindi alla famiglia Agnelli e in questo senso io ho detto che ci tengo a ribadire che tutti coloro che sede politica Terlano ad identificare ciò che scrivono i giornali con ciò che interessa
Ai gruppi industriali che di quei giornali sono proprietari
Ecco lo trovo grandemente lesivo tanto della dignità e della libertà dei giornali e Coni anche squalificante per il discorso pubblico dunque pericoloso per la nostra democrazia onorevole Orlando che io rispetto
Sostiene ha sostenuto l'ha detto pubblicamente l'ha scritto anche ho scritto anche i giornali ieri
Che nei prossimi giorni in relazione proprio questo prestito FC assisteremo ad una serie gli attacchi di offensive da parte dei gruppi editoriali sottostanti volte a cambiare gli equilibri della maggioranza e ad abbattere questo governo ecco io questo
Lo col testo in radice io non ho mai preso ordini da nessuno neanche
Nel poco tempo che ora quindi da direttore de la Stampa ho scritto dice verso l'ho ripetuto oggi nell'editoriale che ho fatto non meno di una settimana fa l'esatto contrario cioè ho scritto che chiunque in questo momento
Immagini scenari fantapolitica di governissimo
Di governi tecnici di larghe intese di Mani Draghi fa soltanto un danno al Paese responsabile dunque l'esatto contrario di quello che ora il vice segretario del partito democratico imputa ai giornali
Di cui sarebbero proprietari non meglio identificati poteri ecco io ci tengo solo dire questo a difesa dei miei giornalisti della mia che è stata noi non siamo un servizio di nessun complotto volto ad abbattere i governi noi cerchiamo solo di fare il nostro dovere è il nostro mestiere con alla piena autonomia la piena libertà e che simile al buon giornalismo e se questo contempla talvolta anche qualche critica al governo che dunque chi fa del buon giornalismo sta al mondo esattamente per questo
Direttore sta per chiudere il giornale su mi rendo conto che tratteneva è un grande problema solo trenta secondi ancora per farle commentare la notizia che campeggia sul suo sito esultante un peggio dei più importanti giornali del mondo allora me che al Macro l'Europa stanzi i cinquecento miliardi per risollevare l'economia questo il titolo della Stampa Germania e Francia sostengono la creazione di un fondo di stimolo ambizioso temporaneo e mirato come parte del prossimo bilancio della due dotato di cinquecento come dicevo miliardi di euro che notizia
è un passo avanti decisamente anche Palazzo Chigi lo nota ed è secondo me corretto
Come sappiamo la posta in gioco è molto alta il nostro governo non solo il nostro governo anche altri Paesi come la Francia o la stessa Spagna
Puntavano e puntano tuttora all'istituzione di un Recovery Fund come viene definito da mille miliardi questo è un primo passo in quella direzione avviene attraverso l'unica leva che può ancora rendere forte e credibile costa Europa cioè l'asse franco tedesco
Avviene a partire
Da un conto che al contrario di quello che si poteva immaginare colloqui con lo stesso Recovery Fund non implica aumento del debito pubblico questo anche è un fondo che e a carico del bilancio europeo
E quindi ampia
Il bilancio europeo per cui può tradursi in piena sostegni ai singoli Paesi che non fanno aumentare nel deficit e il debito quindi da questo punto di vista sarebbe ove mai ci si arrivasse perché siamo solo ai primi passi
Una un passo avanti importante in un momento in cui come sappiamo bene purtroppo le economie non soltanto quelle europee ma quelle del mondo sono sottoposte ad una vera e propria devastazione
Per a causa del della coronavirus quindi notizia positiva adesso però bisogna passare dalle parole ai fatti e questo purtroppo in Europa
Non è un cammino semplice del passato ce lo dimostra un grande in bocca al lupo Massimo Giannini alla stampa direttore della stanno sennò spiega grazie per esserci stato
Buonasera diciannove e cinquantacinque ancora in diretta radio radicale buona sera Flavia Amabile giornalista della Stampa
Buona in una radio radicale che grazie e a Massimo Rebotti stato direttore di Radio Popolare di Diario del giornalista della redazione politica del Corriere della Sera bentornato Massimo
Da da voi vi ringrazio per esserci e per la per l'attesa per la disponibilità Flavia Amabile leggo tre titoli devo due titoli della stampa a Roma il virus fa paura folla su bus e metro all'alba poi la città si vuota ripartenza a Roma intorno a San Pietro saracinesche abbassate non ci sono turisti commercianti e ristoratori protestano su via della Conciliazione chiediamo finanziamenti non avremo lavoro fino a Pasqua due mila ventuno questi solo due titoli dedicati dal sito della Stampa la giornata di oggi che giornate è stata per Roma
E dunque io inizio raccontando vi quello che ho fatto esattamente una settimana fa
Lunedì sera io ho prego la macchina approderà e Caretto all'andata in giro per le strade del centro di Roma ma parla degli accenti però nel senso di sia della però patria del corso dichiarativi Ripetta via Condotti ho provato decine e decine di cartelli intendersi affittati e succede c'è un accreditamento va bene dovuta a alla caratteristica principale dell'economia di Roma è un po'diverso data
Quella di altre città vicaria a Roma la gran parte dell'economia e scippata sullo sul turismo nel momento in cui noi capiamo
Il turismo è fermo
Indi molti commercianti e il centro di Roma non hanno nessun motivo per terra per riaprire e quindi intorno alle strade del del Vaticano infatti da mattina non hanno riaperto
E molti del tra via del Corso via Condotti eccetera non hanno riaperto e chi io voglio citarvi Onara c'è una cifra ne abbiamo a Roma
Quarantatré milioni e mezzo
Turisti all'anno ufficiali
E altre tredici in nero
E sono cifre enormi che giustificano il fatto che chiamata oppure in Polonia molto molto ricca Macchi spiegano quello che sta succedendo in queste ore
Tanti commercianti non hanno semplicemente alcun motivo per poter riaprire e quindi non stanno riaprendo P contro l'altra notizia che avete letto antiche al molto importante perché oggi invece tante attività hanno ripreso
Tante persone hanno ripreso la metropolitana ieri si sono trovate condizioni di piuttosto insicure
In cui si curano interno della metropolitana Città le immagini che abbiamo visto tutti
Testimoniano una situazione decisamente al di fuori tutti i parametri di sicurezza che sono stati invitati
Qualche nota prima di salutarti Flavia da dare a chi ci ascolta importante per come in qualche modo la politica c'è qualcosa ti ha che ha colpito il mondo politico Romano ha commentato insomma questa riapertura
No comment i no anche tosse proprio ecco è proprio questo è il dato cioè il fatto che manca migliori ho sentito diversi i ristoratori diverse persone che non riapriranno
E quello che una grande lamentela fatto e manca una risposta manca è una qualcosa da parte del mondo politico tanti la gran parte dei dipendenti dei vari vincitrici commerciali nona ricevuto ancora la cassa integrazione
Cioè lei parliamo di persone che sono senza nessuna forma di reddito al tredici marzo quando è iniziata la cassa integrazione in teoria e parliamo quindi di una di nascita che nel letteralmente condizioni difficili molto difficili
Quindi occorrerebbe e da parte del mondo politico ci fosse realmente una risposta concreta
Cosa che ancora non è arrivata
Grazie a Flavia Amabile giornalista de la Stampa ti del gioco domani appresto però e poi grazie
Ed è grazie allora invece Massimo Rebotti fase due a Milano ripartenza lenta tutti con la mascherina pochi guanti finalmente un'estrema so afflusso regolare dei pendolari con i mezzi pubblici traffico auto intenso in prima mattinata torna il rito del caffè al bar con le regole dissi stanziamento così Rainews ventiquattro qualche minuto fa che giornata è stata
Ma è stata una giornata che allora lunedì è un po'particolare in effetti perché comunque c'è un flusso leggermente inferiore rispetto agli altri giorni della settimana
Per cui la mattinata tutto sommato tranquillo dai membri hanno corretto piuttosto bene ovviamente fuso
Dei delle persone che andavano al lavoro i pendolari sui treni è aumentato però lo sono state segnalate situazioni di particolare difficoltà il corso dei negozi poi aperto al pomeriggio
E alcuni resteranno anche a chi chiusi e appropriato apriranno domani con i prossimi forni quindi diciamo quindi non è esattamente il giorno giusto per vedere l'attività
Al suo o Massimo dal punto di vista della in preda però per il momento la ripresa è stata tranquilla c'è da dire che a Milano ci sono stati episodi invece nei giorni scorsi prima di questa definitiva di partenza molto controversi che hanno fatto molto discutere
Uno era sui Navigli
Con molta gente poche i pochi precauzioni diciamo così che ha determinato poi una reprimenda via
Facebook da un video del sindaco molto arrabbiato e uno sull'in un mercato in un mercato scoperto sabato mattina in cui c'era effettivamente parecchia gente oggi c'è stata una protesta c'erano tante persone circa duecento ambulanti che hanno protestato fuori dalla sede del Comune
Perché è vero insomma che le regole
Siano meno stringenti si lamentano di una differenti valutazioni sommarie troppo svantaggiato rispetto alla grande distribuzione
I mercatini scoperti che sono stati chiusi nel periodo dell'Old House adesso sono stati riaperti crollo delle regole
Di presenza che secondo gli ambulanti e vivono una situazione come un po'si raccontava la Roma che di difficoltà economica insomma li penalizzano rispetto alla grande distribuzione quindi diciamo dal punto di vista di quello che è successo realmente in città e nella e nella regione
Non vengono per il momento segnalati particolari commenta ci sa dire a proposito del poco simbolo di questa epidemia e cioè Bergamo che oggi sono stati per la prima volta da tutto ha dato via libera a ai funerali ed è stato un momento particolarmente toccante perché in città dopo che era stato ovviamente vietato come ovunque di poter svolgere i funerali nella città però una recita la città più colpita da circa la sua provincia
E questa epidemia insomma sono i crediti impuniti i funerali anche sindaco ha sottolineato Giorgio coi sottolineato questo questo fatto ovviamente di
Fatto segno
La la classe politica invece come il mondo della politica appunto ha reagito se c'è qualcosa
Lo chiedo anche a te Massimo da sottolineare da questo punto di vista per questa prima giornata sappiamo insomma no c'è stato anche nostro ospite solitamente facciamo insomma questi focus con alcuni Consiglieri regionali lombardi la leggenda di ormai ovviamente epicentro politico diciamo di questa crisi da pandemia cosa puoi dirci su questo c'è qualcosa di importante dirci
Sì sulle offerte diverse cose diciamo che è stata molto discussa una intervista
Del presidente della regione e Fontana
Che rivendicando insomma la il lavoro svolto dalla dalla Regione denunciando una campagna conto una campagna d'odio ha parlato contro la Regione Lombardia mi scuso perché mi nei giorni scorsi c'è stata se ne è discusso circa per la solidarietà alle Coco che il presidente della Regione eccetera quella grande scritta nella periferia di Milano che diceva Fontana intimo e quindi ha parlato di questa campagna d'odio contro la Regione Lombardia
Ha difeso l'operato della Regione Lombardia e coi ha avuto una frase che è stata anche contenta tali terminato diverse polemiche nel corso la giornata soprattutto sui social contano ha detto io non ho niente da rimproverarmi alla notte dormo benissimo
Allora questa traversata un po'discussa perché è sembrata che un po'
Consigliere irrigua vietato nei confronti delle delle vittime dopodiché
Fontana a ai ai puntualità sulla sua posizione e a Nicolini tratto
Contro il Governo contro il commissario cui per la forniture telemarketing positivi di di protezione contro il governo per la gestione della crisi in questa intervista allora si sono sviluppati una serie di polemiche in particolare il momento cinque stelle in Regione Lombardia d'accatto molto
La Regioni Elia
Niente accusati e anche messo un'ipoteca diciamo su quello che potrebbe succedere è ovvio che la Procura
Di Milano sta valutando una serie di situazioni oggi ha aperto un'inchiesta su una fornitura di mascherine lombarde da parte di una ditta del dell'hinterland milanese gestita dalla Regione Lombardia localmente cinque stelle
Ho già detto capo un puramente Cinquestelle in Regione dice ci penserà la procura a fare chiarezza sulla malagestione che c'è stata dell'epidemia e poi ci sarà che pensavi lombardi a mandare a casa la la Giunta del centrodestra ovviamente molto presto però appunto intellettuale diciamo così emozione bocciano lo scontro abbastanza può ce ne sono anche da segnalare i delle i milioni all'interno del centrosinistra
Perché se c'è qualcuno che insiste a dire che la Regione Lombardia andrebbe commi accanita della Regione Lombardia andrebbe commissariata c'è un movimento di opinione c'è un europarlamentare del Partito Democratico che Francesco Majorino che sostiene questa tesi oggi invece è intervenuto il sindaco
Dicendo che secondo lui sarebbe un autogol da parte del centrosinistra milanese lombardo sostenere li commissariamento della regione Lombardia dice che ovviamente ci sono molte cose da discutere su come è stata gestita qua la divergenza che meglio hanno fatto inizio di Emilia Romagna però secondo Sala sarebbe un autogol politico fino al commissariamento della arancione che il centrodestra va battuto
Leroy almeno una somma allora i metodi diciamo così per cui c'è anche questo questa dinamica veloce così emotivamente
A parlarne anche Conte io ringrazio davvero per essere stato con noi Massimo Rebotti è stato garantiamo tirato popolare del diario ed è giornalista della redazione politica del Corriere della Sera grazie davvero Massimo appresti siamo venti e zero otto radio radicale indiretta spazio trans nazionale attualità internazionale ogni giorno su Radio Radicale allora
Fini Senkaku Kabuki a era tra i è tra i più fuggitivi ricercati al mondo è stato catturato è una taglia di cinque milioni di dollari pensate
Sulla testa è stato catturato il sedici Di Maggio in Francia
Del ventisei anni dopo i crimini commessi in Ruanda ne parliamo di tutto questo con Filippo di Robilant che vicepresidente del consiglio di amministrazione dell'agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione Europea bentornato radio radicale Filippo io proprio ti do del tu perché ci conosciamo bene poi Massimo Nava editorialista del Corriere Della Sera buonasera Massimo ora lavori bentornato anche a te tu hai raccontato allora da inviato i lettori del Corriere tantissimi
Insomma una storia terribile drammatica che quella del genocidio il il Rwanda comincio proprio da te
Sì siamo brevi riusciamo a fare i più interventi per uno racconta insomma anche i più giovani chi non avesse ben presente cosa è stato appunto il genocidio in Ruanda
Perché in poche parole molto difficile comunque ci proverò
è stata una una cosa terribile giustamente si usa il termine genocidio anche se qualche volta usiamo a sproposito in caso di conflitti perché oltre a un massacro di quasi un milione di persone fu commesso in un tempo relativamente molto breve cento giorni centoventi giorni
E fu fatto con una roccia assolutamente inaudite inimmaginabile a colpi di machete a colpi di mitra le persone venivano ammassate nelle chiese nelle case
Le piazze al centro dei villaggi e sterminati ma soprattutto c'era anche una una ferocia e una una violenza per minata proprio da istigazione al genocidio per cui non solo era un odio interne interetnico gallerie tra le popolazioni
E convivevano comico comico anche sia pure in modo forzato nelle stesse aree ma addirittura c'era un incitamento a uccidere i familiari parenti a denunciare i vicini di casa a volte terzo salvarsi a volte per permettere addirittura di evitare una morte ancora più atroce ai proprietari questo fu veramente un orrore tremendo io arrivai in Ruanda capiti o meno l'inizio di questi massacri
E la cosa che io mi ricordo con ancora a distanza di tanti anni
Nonostante che abbia visto altre guerre altri massacri in giro per il mondo è un'immagine che mi è rimasta assolutamente impressa era veramente il fiume di cadaveri che scorreva
Lungo lungo il Pavese insomma il Paese che avevo percorso
In macchina arrivando finalmente a Kigali più o meno alla vigilia del dell'ultimo assalto quando le truppe del Presidente
Paul Kagame entrarono in città nella calcoli stare alla capitale dichiarato conquistarono il Paese
Cominciando in qualche modo se non proprio un altro genocidio comunque un'opera di repressione povero celle di punizione di quelli che erano stati carnefici e nei mesi precedenti
Ricordo anche di aver intervistato proprio alla vigilia dell'assalto finale
Paul Kagame che allora era un ufficiale un giovane ufficiale dell'esercito quale sognava di o almeno diceva parole di volere poi riconciliare il Paese ritirarsi a vita privata ma in realtà e ancora oggi al potere viene eletto con quasi il novanta per cento dei suffragi
Ed è
Il fatto il il padrone del della situazione a dimostrazione del fatto che nonostante canti reportage tante io anche lui il mare anche ricostruzioni storiche di quello che accadde
In quei mesi terribili e anche per la verità negli anni successivi perché va ricordato che poi tutto questa situazione così drammatica racimola in qualche modo vicino Congo portando la guerra e la guerra civile
Fino alla alla caduta di Mobutu e quindi ad altri massacri altri vendette ecco
Non possiamo definirlo ridurlo a un odio etnico tribale tra potrà le popolazioni hutu le popolazioni tutti ma un uno scontro etnico economico e politico ora classi dirigenti che dovevano in qualche modo spartirsi le ricchezze e il potere all'interno sia del Ruanda sia del vicino Burundi quasi duettare due Paesi gemelli e crociati in qualche modo nella nella loro tragedia
Gli hutu erano maggioranza
In Kika in in in Ruanda ma di fatto esclusi dal potere i tutti erano maggioranza in un in Burundi Badino parto esclusi dal potere questo perché
Come dire ricicli coloniali avevano più il in questo modo le cose e possono dunque cosa testo Biondi precisati azioni Massimo monoposto allora senta
Scusami Massimo
Volevo solo aggiungere una cosa che mi preme perché ricorda no no ricordando altre guerre altri conflitti seguiti poi magari avremo modo di affrontare anche il discorso delle responsabilità internazionali
Ecco questo arresto di previsti anca buca che era il finanziatore della radio Niccolini che incitava appunto al bar ai massacri ricercato dopo tanti anni viene arrestato alla periferia di Parigi
Ecco mi ricorda l'arresto di Karadzic e Mladić responsabili del genocidio Bosnia che ceramiche sono stati dati tanti appunto tra il Montenegro e la periferia di Belgrado in qualche modo evidentemente protetti
Ma potente e ambienti che non avevano assolutamente interesse la loro cattura
Dicevi ottocento mila tutsi e hutu
Appunto moderati massacrati in cento giorni nel novantacinque un anno dopo il genocidio Filippo di Robilant e immissione in Burundi Ruanda con una delegazione della Commissione europea guidata da Emma Bonino allora Filippo chi era appunto Kabul a qualcosa ce l'ha già detta Massimo perché importante è stato importante questo arresto che significato a questo ha avuto poi il tuo ricordo di quei momenti un anno dopo cosa che che ricordo c'era di questo massacro terribile
Ma intanto chili secca Bouchra è un personaggio di purtroppo appare non il conflitto quello che svolge il ruolo di regista per intenderci per finanziatore
In questo caso per nulla occulto di quello che assicura i mezzi e la logistica che incita all'odio e alla violenza
Senza per questo sporcate le mani personalmente mamma chiamandosi lo stesso fiorenti
Crimini Carbone gara che è di etnia hutu è un caos Melman con le mani in parte in tanti settori fa i soldi con le piantagioni di tè con l'immobiliare soprattutto con l'import export un'attività che poi torna utile quando si metta ad organizzare un flusso ingente di machete altre armi dalle però a mettere in mano agli autori materiali come diceva Massimo il finanziatore di Raggio Miccoli il famigerato megafono
Dello Mutu paura dell'odio contro i turchi
E del suo equivalente nella carta stampata la rivista Candura e in Kenya Ruanda significa dai una sveglia
Messaggio chiaro
Dettaglio importante consuocero di sui penale apiari Mia nata il presidente hutu del Ruanda che morì il sei aprile mille novecentonovantaquattro assieme al presidente Grundy quando un missile terra-aria colpisce il loro aereo
Dando il via alla mattanza
Grazie ai suoi mezzi alla sua rete di conoscenze capo Luca riesce a scomparire rapidamente all'indomani del genocidio a rimanere latitante tutti questi anni
Antonimi chiede più ricordo a parte la la la visita nelle prigioni di Kigali
Che ospitava i presunti Chenu Sideri in condizioni spaventose
Sempre nel mille novecentonovantacinque mi ricordo di una piedi dal campo dico ma sulle rive del lago Kippur Congo allora ancora salire
Un campo sterminato di quasi cinquecento mila persone paletti della dimensione di una media città con tutti i problemi che ciò implica tra l'altro che ci accompagnava in quell'occasione fu un giovane funzionario dell'Alto commissariato i cui giardini era andato responsabile della gestione del campo prima di tornarsene a Ginevra che la persona in questione era Filippo grande
Oggi il numero uno l'alto commissario Stella per i rifugiati
E a parte l'impressione che mi fece il campo che era tutt'altro che disorganizzata più vero la principale preoccupazione erano le violente di notte perché tra i rifugiati erano mescolati molti responsabili dei massacri
Quindi una polveriera pronta a esplodere facemmo delle riunioni con i rappresentanti del campo e mi ricordo che qualcuno forse Filippo spesso manent me ne indicò uno
Dicendo quello è uno che ha mi ha pagato migliaia di persone inermi ma in qualche modo godeva di protezione Cuetara la situazione
Il successo della giustizia un questo arresto Filippo
Ma io non è che un successo perché intanto del tribunale internazionale comincia o partita subito per genocidio il Ruanda come gli ascoltatori di radio radicale pensammo con la creazione del tribunale speciale per il Ruanda con sede ad Arusha in Tanzania istituito dal Consiglio di sicurezza dell'ONU l'indomani per genocidio
Sul modello di quello istituito per l'ex Jugoslavia l'anno precedente
Tribunale è stato spesso criticato quelli scarpine di dati diversi motivi logistici e finanziari innanzitutto e comunque è stato sciolto nel dicembre due due mila e quindici e le sue competente riprende dal meccanismo rituale dei tribunali penali internazionale
Conte de principale all'Aja capovoga che affette capi di imputazione è un mandato di cattura spiccato ventitré anni fa da quello che ho capito sarà trasferito
All'Allende penso in parte le qui della della crepitio russa e quindi io considero questo se non la vittoria per lo meno un passo avanti importante la giustizia internazionale
Massimo Nava diceva alla fine del suo intervento quelli che sono stati insomma le colpe del del della comunità internazionale Massimo come la comunità internazionale ventisei anni fa insomma assisti a questi cento giorni cosa fa
Ma guarda secondo me ci fu innanzitutto una o un o un gioco dell'indifferenza
Lasciando praticamente nella nelle mani di una piccolissimo delegazione di di futili soldati di dell'ONU compito di interposizione praticamente impossibile che io ricordo in questi villaggi
Dove già c'erano mucchi di cadaveri ecco questi soldati si aggiravano così nella nella totale impotenza e qualcuno anche nella totale indifferenza
Ma io gioco più grande era probabilmente alle spalle
E le popolazioni che gravano da un lato la Francia che aveva sempre avuto vi ha sempre avuto interessi in quell'aria e e in modo abbastanza spregiudicato continuo a sostenere da parte fu più e considerandolo quasi un Governo un un esercito regolare anche se ormai era allo sbando con l'operazione quasi e dall'altro sicuramente
Modo particolare credo
Americani gli Stati Uniti che erano molto prima favorevoli a Polla Paul Kagame al governo tecnico vedi tu
E quindi alla conquista del potere di Tursi Prato Empoli Kakà Paul Kagame va ricordato studiò West Point e all'Accademia militare americana veniva dalla dal dall'Uganda di
Erano
Arese paese vicino anglofono e tutta la retrovia della della riconquista insomma delle milizie tutto che avanzavano alla conquista del Paese e ratificato stabilità in in Uganda non solo ma poi dal Belgio arrivarono invece molti esuli che molti militanti che partirono alla conquista del Paese
La cosa che secondo me è straordinariamente in cui inquietante e qui sono un po'meno d'accordo con all'amico Di Robilant
E su questa idea della giustizia perché c'è una una tragica e terribile analogia con quello che nel stava avvenendo quasi contemporaneamente nei Balcani in quegli anni biotopo Ruanda andai a Sarajevo
E e quindi cioè l'indifferenza delle Nazioni Unite l'impotenza diciamo della comunità internazionale di fronte ai massacri l'arresto di questi responsabili al così tanti anni di distanza e l'improbabilità in fondo di conoscere soprattutto delle verità storiche che non sono ancora state accertate per l'appunto sulla responsabilità di grandi potenze in modo particolare della Francia anche se proprio la Francia allora era la Francia limiterò negli anni successivi ci sono state anche inchieste anche un un famoso magistrato brughiera le budella brutte gruviera
Che si occupava tratto di antiterrorismo fece una grande inchiesta che per accertare le verità ci sono state naturalmente commissioni del Senato commissioni politiche per comprendere quello succedeva quello che è successo ma ancora oggi e a sua volta come ricordava un vero bilancio quello che accade dopo il genocidio anch'io tornai in Ruanda un anno dopo
Che Lippi infierisce sulla giustizia sommaria delle vendette sommarie i massacri che vennero compiuti contro gli hutu
Che ne riccamente considerati tutti i responsabili detto del dei dei massacri dell'anno precedente
A Goma in effetti ci fu era un un uno uno scenario surreale incredibile io ricordo soprattutto come era impressionante la quantità di vorrei spera di legname che veniva giorno per giorno bruciata dei i felini distrutta soltanto per permettere a questi centinaia di migliaia di persone a Marx ammassate di riscaldarsi etico di cucinare qualche cosa inattesa di soccorsi che
Non arriveranno non arriveranno mai
Tra l'altro siamo ricordo prego prego no volevo abbiamo ancora ai minuti volevo sita in un secondo Filippo su quanto tu dicevi sono qui perché rileva che questa sia una cosa un aspetto molto importante
Nel senso che ecco quali altri strumenti abbiamo per interrompere questo ciclo Geno citare io io non è che sostengono giustizia internazionale perché sono un'anima appello ma perché penso che purtroppo siamo abbastanza disarmati
La tutela internazionale può svolgere un ruolo fondamentale se solo appunto ci credessimo di più un po'tutti
è lento perde non c'è dubbio durante però alla fine i nodi vengono al pettine non soltanto per gli autori materiali la come abbiamo visto anche
Perché chi nasconde dietro le quinte avevo fa il mandante che non vuole purganti le mani e quindi è vero che ci sono stati molti inefficiente molte frustrazioni
Però che c'è qualcuno che mi può dare un'altra leggenda per interrompere questo questo ciclo tempi genocidi in maniera perché io la io sono sempre all'ascolto
Massimo che dici
Io sono solo naturalmente d'accordo sulle speranze libro Milano come penso anche che la la ricerca vera e la prevenzione di queste cose
Cioè il fatto che la giustizia riti
Più o meno velocemente o non arrivi mai è una costatazione amara e naturalmente si spera che prima o poi almeno irresponsabili vengano vengono arrestati come in effetti è avvenuto calcare riciclati ci ho messo tre caduca
Ma ricordo anche che il dottor Mengele viene arrestato credo per non venne mai arrestato e si trova un cadavere del mille novecentosettantasei cioè trent'anni dopo dopo la prima e la seconda guerra mondiale
Ecco credo che il prima bisognerebbe evitare guardi Ribbentrop che ed accrescere prima della e l'ascesa della Virgo ecco
Se vogliamo nel cercare di trovare una soluzione altrimenti purtroppo Ecce recepisce ripeterà
Una salina concludendo io ti ho dato la parola prima pensavi raccontando una cosa
L'ottavo raccontando una una una cosa che mi ha personalmente toccato come come elemento emozionale
Perché poi il capitano queste cose all'inviato sul posto ecco quando ero a Goma
Poi un giorno brividi come diretti il gotico di vacanza ma insomma ma di respiro rispetto a tutte quelle cose che ho visto in i due metri
Andarli a vedere il campo dei gorilla cioè le riserve dei gorilla e scoprendo che oltre ovviamente all'emozione straordinaria di vedere i gorilla da vicino dopo una salita di dipinti
Terribile fino a quasi tre mila metri ecco era lo spettacolo e anche questo faceva parte della tragedia potrebbe gorilla erano gli ultimi gorilla e a sua volta anche queste riserve erano stati in qualche modo travolte dalla eccetera quindi in base addirittura alcuni alcuni personaggi alcuni diciamo della classe dirigente Uto erano anche accusati addirittura anche di traffico di Gori la
Bene io ringrazio per essere stati con noi Massimo Nava lo avete appena ascoltato editorialista del Corriere della Sera anch'quel periodo foto ha raccontato ventisei anni fa agli allora lettori del Corriere appunto questi ce entro giorni terribili e a Filippo di Robilant vicepresidente del consiglio di amministrazione agenzia per i diritti fondamentali dell'Unione europea cui siamo ritornati su queste tragiche vicende per l'umanità grazie davvero grazie di essere stati con noi
Grazie colore venti e ventinove indiretta ringrazio Claudio Palumbo e regia che ha permesso dalla redazione di Radio radicale redazione romana di mandare in onda questa trasmissione la linea torna in studio dove c'è
Lorenzo Randy per il notiziario serale di radio radicale un buon ascolto