Intervista a Stefano Passigli sulla maggioranza di Governo dopo il voto che ha respinto le mozioni di sfiducia al Ministro della Giustizia Bonafede

Radio radicale abbiamo qui Cono il professor Stefano Passigli politologo professore Passigli il Senato appena bocciano le mozioni di sfiducia contro il ministro guardasigilli governi saldo oppure insomma la resa dei conti rinvia solo rinviata
Ma il governo
Non esce un governo forte un governo con una maggioranza nata come tutti sappiamo divisa sin dall'inizio su alcuni punti fondamentali queste divisioni si sono su certe cose ricomposte su altre rimangono presenti
Direi che non è né il più forte nel più breve di quanto non fosse prima di questa prova
Sulla mozione di sfiducia al ministro guardasigilli semmai leggermente più forte perché si è mostrato che alla fine Renzi è una tigre di carta
Cioè in onda porterà mai fino in fondo come tutti gli analisti hanno sempre detto e sulle minacce perché una eventuale caduta del governo avrebbe significato è stato detto molto chiaramente sia dal capo dello Stato sia dal PPI dall'altra
Ovviamente anche dei Cinque Stelle avrebbe significato il ritorno alle urne
E le urne avrebbero significato
Riduzione sempreché entro il Italia vive superasse il quorum lo sbarramento avrebbe significato una riduzione a un quarto degli attuali
Del perito quello dei parlamentari di Italia dei Valori degli anelli presi scusa all'Italia dei Valori Italia viva
Quindi chiaramente chiaramente eravamo nell'ambito delle minacce cui non poteva far seguito una reale forse non so se nell'incontro tra boschi e presidente Conti
Con Italia viva la piastra l'appalto qualche piccolo incarico di sottogoverno lo vedremo ma non è o comunque un cambiamento
Ti forza di forza all'interno della coalizione rimane una coalizione
Abbastanza invisa e soprattutto non omogenea
Su alcuni punti fondamentali si pensi a tutta la polemica sull'ex visioni sull'Europa al fondo una bella sull'euro felice gravi rischi
Pur con un'economia in grave crisi che un collante perché senza coprite diciannove senza crisi e l'economia conseguente al via pandemia senza le previsioni di debito pubblico centocinquantanove e centosessanta
Senza che ancora non si sia risolto il problema di un rapporto con l'Europa che sia vantaggioso effettivamente vantaggioso per l'Italia tutto questo fa da collante per il Governo papà una crisi il governo in queste condizioni
Sarebbe stata pelletteria per il Paese al tira tendi convenienze delle singole forze politiche non ne vedo nessuna se non per la l'estrema destra di una crisi di governo ma al di là delle convenienze di partito per il Paese una crisi con l'accusa è stata traumatica
Senta ma lei cinquantuno e studioso di scienza della politica non so magari si intende anche di economia umani dei prossimi mesi dell'economia italiana con questo debito con questo crollo del PIL sì pieno
Ma guardi dipende tutto dalla se verranno aiuti dall'Europa
Effettivamente se verranno velocemente e l'uso che ne verrà fatto se hanno sparsi a pioggia avranno meno efficace Locarno
Efficacia dal punto di vista del consenso politico e della pace sociale avranno meno efficace dal punto di vista della ripresa economica dove leggiadre quello concentrati sugli investimenti creato il muovere l'occupazione pensi ad esempio investimenti labour intensive come potrebbe essere un piano di rimessa
Il prestito dell'edilizia scolastica del Paese farebbe lavorare diecina centinaia migliaia di piccole aziende artigianali e nel settore edile e sappiamo che il settore edile lo mostrò anche l'esperienza del primo dopoguerra del del pelli primi anni del dopoguerra
Nell'edilizia la ripresa italiana leggermente Weah Giulio resa domani prima ancora prima ancora sino al piano Fanfani che venne subito dopo ma alimentati interventi
Che furono fatti frenando l'inflazione le norme infrazione che cioè non allora col Piano inaudita e subito dopo gli interventi nell'edilizia appunto Piano Fanfani
Militari pianino a casa insomma l'edilizia sicuramente è un grande volano e del Lepore intensi e soprattutto anche per la parte in cui si usano materie prime sono materie prime molto semplice di produzione italiana quindi bisogna stare attenti a come spendere questi soldi spenderli sicuramente
Nella sanità che è stata molto tagliata spenderli nell'istruzione pagando di più ovviamente le insegnanti reclutando nuovi insegnanti
Edilizia scolastica rimessa in pristino dell'edilizia scolastica questo tipo di interventi sono necessari
Se si pareggiano a pioggia
Incentivi alle famiglie a tutte le piccole impresa e quali che siano il turismo riprenderà non in funzione degli incentivi che ritenga valutativo infusione
E la ripresa o meno del turismo estero anche lì stipendio era molto come si comporterà il virus negli altri Paesi se riusciamo a riaprire le frontiere non solo le frontiere tra le regioni perché evitare questo questa crisi ha mostrato questa pandemia ha mostrato alcune delle grandi debolezze di verità e a livello istituzionale il rapporto Stato nazionale il Governo nazionale con le armi Rhynchota è emerso in tutta la sua drammaticità non solo le regioni sono molto diverse l'una dall'altra ma la mancanza di una clausola di supremazia della legislazione nazionale e nelle materie concorrenti si dimostra si dimostra molto negativa temete inoltre rallenta questo continuo conflitto tra Veltroni che il Governo nazionale rallentata l'attuazione delle decisioni che vengono prese e poi a relativi a continui contenziosi tra una Regione e l'altra
Futuri contenziosi sarà più conveniente a vivere in una regione piuttosto che evoca altre giova è una elemento preoccupato
Un altro elemento preoccupante e il ricorso continua ai tipici rientra il DPCM è una è un decreto amministrativo che non è sottoposto al preventivo controllo del Capo dello Stato come i decreti legge
E sono decreti che vengono presi per motivi di necessità e urgenza che vengono valutati dal capo dello Stato poi interviene il pagamento che in sessanta giorni deve ratificare i DPCM vivono di vita propria
Forse siamo ai limiti
Per il dell'esercizio per il potere pelle protestante aspetterete il così
Giustificabili in nome di cosa di un potere di una situazione di emergenza ma in assenza di un formale poteri di emergenza anche questo è un problema
L'economia mostra quei sacri questa questa accademia a cui era il contrasto tra nord e sud tra le Regioni ricche le regioni povere
Che tutti i contributi vanno da ottobre hanno tolto ci sono imprese grandi o piccole o medie che siano quindi andranno principalmente al Nord penso sito si tratterà di vedere quelli alle famiglie ovviamente andranno alla popolazione la popolazione
Il bianco dispersa in maniera sul territorio in maniera più diretta
Ma gli aiuti all'economia temo che potranno sono necessari per fare ripartire il processo di crescita però probabilmente alcuni raduna il contrasto tra zone ricche zone povere del paese
E sicuramente anche le divisioni sociali dovranno ingigantite e quindi insomma le conseguenze di questa pandemia si faranno sentire
Urgente svolto trenta chiarissimo bene ringraziamo tantissimo come sempre il professor Stefano Passigli politologo