Giovanni Falcone, l'amministrazione della giustizia, la mafia, il pentitismo, la magistratura

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio e con il quale questa volta ricorderemo Giovanni Falcone nell'anniversario della sua assassinio e lo faremo attraverso suoi interventi pronunciati in varie sedi su mafia e criminalità organizzata pentitismo ruolo della magistratura e attraverso momenti di vita parlamentare
E nonna documenti esclusivi
Dell'archivio di radio radicale riascolto eretta innanzitutto quanto disse
Giovanni Falcone
A Torino il ventidue marzo ottantasei durante un convegno organizzato dall'Associazione nazionale magistrati sul pentitismo è garanzia ed ascolterete Giovanni Falcone a parlare tra l'altro di quelle che definiva comprensibili
Ripulsa
Nei confronti dei delatori
E del parole testuali non adeguate professionalità con cui talora sono state vagliate le dichiarazioni dei cosiddetti pentiti
Al termine di ascolterete invece un documento del ventotto luglio ottantotto quando a Catania si svolse un convegno organizzato da Mondo operaio dal titolo per una cultura di diritti e doveri della legge
E del giudice e il tutto a pochi mesi dalla grande è successo dei sì in particolare sul referendum radicale
Per la responsabilità civile dei magistrati ascolterete Giovanni Falcone esprimere la sua valutazione anche sulla nuova legge voluta sul tema non mancando di sottolineare qualche preoccupazione
Ascolterete poi quanto Giovanni Falcone disse l'otto maggio novantadue durante uno dei suoi ultimi interventi pubblici ad un convegno svoltosi a Palermo su magistratura suo ruolo e funzioni dal Pubblico Ministero a seguire li ascolterete invece un momento di vita parlamentare del venticinque maggio novantadue quando alla Camera sulla strage di Capaci intervennero i da Presidente del Consiglio
Andreotti a Marco Pannella al termine li ascolterete quanto quello stesso giorno il ministro della Giustizia Claudio Martelli volle dire durante una seduta del consiglio superiore
Della magistratura in conclusione aria ascolterete invece la voce di Paolo Borsellino
Quando interveniva a Palermo durante una veglia organizzata dall'AGESCI ad un mese dall'assassinio di Giovanni Falcone
Torino ventidue marzo mille novecentottantasei
La comparsa del cosiddetto pentitismo sulla scena della criminalità organizzata
Qualunque sia il giudizio che si voglia esprimere al riguardo assegnato indubbiamente una svolta nelle indagini giudiziarie laddove ha consentito una lettura dall'interno della struttura e delle dinamiche delle organizzazioni in questione e per conseguenza un affinamento degli strumenti e dei metodi repressivi
Questo fenomeno sicuramente nuovo per le sue dimensioni nella storia della criminalità in Italia ha aperto una breccia importante dal muro dall'omertà
Finora ritenuto impenetrabile e ha provocato seri contraccolpi all'interno delle strutture criminali
Facendone vacillare la carica intimità Trichet ed incrinando antichi assetti di potere
La potenzialità dirompente del pentitismo è stata immediatamente percepita con la consueta tempestività dalle organizzazioni criminali
Che hanno reagito con lunga serie di intimidazioni e di feroci vendette tutt'altro che concluse
Per quanto riguarda la realtà siciliana alla fine del mille novecentottantaquattro subito dopo i primi mandati di cattura conseguente alla collaborazione di alcuni elementi di spicco nella mafia
La rappresaglia si è concretata nell'eliminazione di ben cinque persone e precisamente dei due pentiti e pietre familiari
è stato ucciso perfino quel Leonardo vitale le cui rivelazione al Paese oltre un decennio fa erano rimaste
Presso che è lettera morta e che liberato dopo una lunga carcerazione viveva appartato è del tutto inoffensivo
Ed è l'ago che feroci vendette si sono registrate in Campania e in altre zone d'Italia contro i familiari dei di alcuni membri dalle organizzazioni criminali che avevano deciso di collaborare con la giustizia
Gli effetti alla rappresaglia non si sono fatti attendere tante bocche che stavano per aprirsi si sono immediatamente riuscite co-ceo aggirandosi sul nascere un fenomeno che minacciava di divenire inarrestabile
Se questa è stata la reazione della mafia e delle organizzazioni criminali bisogna dire che la risposta delle istituzioni e della società civile non è stata nel complesso di segno positivo
L'inadeguatezza del sistema giuridico e giudiziario ad affrontare in tutte le sue implicazioni un fenomeno nuovo per l'Italia di vaste proporzioni
L'istintiva e tutto sommato comprensibile ripulsa verso i donatori
E bisogna riconoscerlo ma non adeguata professionalità con cui stavo sono state vagliate le dichiarazioni dei cosiddetti pentiti
Hanno determinato una sorta di un reazione di rigetto nei confronti del fenomeno in questione
Tant'è che appalto e le polemiche su un preteso trattamento di favore riservato ai pentiti
E per altro verso quelle sub inadeguata tutela dei loro familiari è sempre più frequente l'ha sbattuta azione delle loro rivelazioni in sede giudiziaria
Sulla base di considerazioni talvolta abbastanza discutibile
E ciò senza considerare quei casi non sporadici in cui mentre tanto discussi discutere sull'opportunità di introdurre o meno norme premiali perché collabora con la giustizia
I pentiti pur quando sono stati ritenuti attendibili hanno subito pesanti condanne perfino più severe di quelle irrogate ai soggetti da loro chiamata in correità
Spesso inoltre le confessioni di coloro che hanno deciso di collaborare con la giustizia hanno portato alla luce reati che ben difficilmente sarebbero stati accertati a loro carico per l'altra figlia
E ciò ha contribuito ad aggravare in misura non direbbe il loro conto nei confronti della giustizia
In sintesi non credo sia contestabile che finora i cosiddetti pentiti della criminalità comune hanno subito solo conseguenze negative dalla loro collaborazione
Tanto che ci si stupisce nel constatare che ancora c'è qualcuno che continuano a mantenere fermo le sue acque per me le sue accuse affrontando il disprezzo generale
Ed esponendo se stesso e i propri familiari a gravissimi per i
Se poi si considera l'atteggiamento complessivo dalla società rispetto al fenomeno del pentitismo anche qui i segnali non sono incoraggianti
I mezzi di informazione da tempo danno risalto ricorrente giudizi fortemente totalmente negativi sul pentitismo
E sottolineano orrori ed eventuali mendaci dei pentiti per evidenziare con toni preoccupati di insidiosità da fare
E se chi ha collaborato con la giustizia ritratta in tutto o in parte le sue dichiarazioni spesso perché preoccupato per le reazioni delle organizzazioni criminali
Ecco che da questa incertezza sulla via di Damasco si trae spunto per ulteriori considerazioni negative sulla possibilità di utilizzare le dichiarazioni dei pentiti e sul fenomeno del pentitismo ingente
Escluderei che vi sia come qualcuno vorrebbe a comprare un piano ben orchestrato inteso al troncare la collaborazione con la giustizia nel settore della criminalità organizzata comune a tutto vantaggio del criminale
Ma mi sembra altrettanto certo
Che i problemi indubbiamente gravi e complessi collegati col fenomeno dal pentitismo siano stati affrontati finora in maniera inadeguata siano vissuti in modo troppo emozionale
E sulla base di schemi mentali precostituiti per consentire soluzioni chiare e soddisfacente
Tentando un approccio per quanto possibile sereno ed obiettivo
E limitando il discorso al tema affidato armi e cioè alla votazione probatoria delle dichiarazioni dei pentiti debbo registrare tra l'Unione e interventi e certe prese di posizioni che non posso condividere infatti vi è chi quasi un rimpiangendo i tempi in cui esisteva soltanto di informatore della polizia
Del quale legittimo tacere il nome perfino all'autorità giudiziaria sostiene che le rivelazioni del pentito
Al pari del violazioni alla polizia giudiziaria
Non hanno di per sé alcun valore probatorio pressoché alla stessa stregua di una lettera anonima e possono essere utilizzate soltanto come spunto per le indagini
E c'è chi addirittura sostiene l'opportunità di un intervento legislativo che sancisca questo dentale
Ora un conto è valutare negativamente il fenomeno del pentitismo o essere scettici sull'utilità in concreto degli apporti probatori dei pentiti
Altro conto è pensare di stravolgere il nome di un malinteso garantismo regole di civiltà giuridica affermate si ormai da secondo e che costituiscono un vanto del nostro Paese
Non va mai lì dentro dimenticato che il principio fondamentale cui è ispirato il nostro processo penale è quello di altissima civiltà del libero Confin cimento da non confondere con l'arbitrio del giudice
Che si traduce nel sistema De Sisti nel superamento dei sistemi di prova legale di Medioevale memoria
In un processo come il nostro finalizzato all'accertamento delle verità sostanziale
Non può esservi posto né per sbarramenti né per percussioni probatorie che si risolvono nella evoluzione della responsabilità del giudizio
Per cui deve essere consentito al giudice di apprezzare qualsiasi elemento di fatto legalmente acquisito processo senza alcun condizionamento e strizza
Forse non è superfluo ricordare che è segno di barbarie giuridica non già a dar credito adeguatamente motivando alle rivelazioni dei pentiti
Ma ho spiccare il ritorno di regole di giudizio superate e la cui sostanziale ingiustizia è troppo evidente per essere discussa non credo che ci sia nessuno che auspichi un ripristino di una eguale come quella secondo cui la testimonianza del Duomo prevale su quella della donna
Quella del chierico sul laico oppure quella della irricevibilità della testimonianza da una prostituta e della insufficienza di una sola testimonianza a sostenere un giudizio di responsabilità uno su te stesso in un grosso testis
In una trama tanto fitta di previsioni legalità esautorare precostituire il giudizio
Ed allora e assurdo ritenere che gli indubbi pericoli derivanti da una possibile recezione acritica e superficiale delle dichiarazione dei cosiddetti pentiti possano essere superati da una qualsivoglia soluzione legislativa
Ancora una volta occorre riaffermare che non vi possono essere altri limiti alla responsabilità del giudizio che quelli del saldo ancora mento alla realtà da parte del giudice
Per evitare di confondere la certezza morale come tale meramente soggettiva con la certezza processuale
Le rivelazioni dei pentiti quindi a mio avviso debbano essere valutate per quello che sono e cioè molto spesso chiamata in correità
Ma proprio in tema di valutazione delle chiamate di correo la giurisprudenza non ha un indirizzo univoco
Secondo un primo orientamento giusto orientamento giustamente preoccupato per una insidiosità di questa fonte di prova
La chiamata di correo intanto può avere valore probatorio in quanto sia oltre che intrinsecamente attendibile confortata dai riscontri probatori Edipo loro obiettivo
Altrimenti rimarrebbe un indizio non univoco inidoneo come tale a fondare un giudizio positivo di un responsabilità
Anzi secondo la tesi più radicale che in verità è stata talora fermata solo da alcuni giudici di merito la chiamata di correo priva di riscontri estrinseci
Degrado avrebbe da indizio al mero elemento di sospetto
Inidoneo perfino a giustificare una pronuncia assolutoria con la formula del dubbio
Al riguardo sono necessarie alcune precisazioni
Come è ben noto la prova indiziaria differisce da quella diretto rappresentativa per il metodo con cui consente all'accertamento della verità
Ed infatti mentre la prova diretta offre una rappresentazione immediata dal tema probanti quella indiziario critica consente di pervenire agli stessi risultati di quella diretta e cioè all'accertamento della verità attraverso fatti diversi dal tema probanti da cui far derivare sulla base del regole d'esperienza la prova dell'oggetto del giudizio
Tale concetto esplicitato dallo stesso legislatore all'articolo due mila settecentoventisette Codice Civile secondo cui le presunzioni tale il nome degli indizi dal processo civile
Sono le conseguenze che la legge nel caso di presunzione legale o il giudice nel caso di presunzioni semplici trae da un fatto noto per risalire ad un fatto ignora se così è
Bisogna evitare di incorrere nell'errore devo ritenere alla prova indiziaria come una sorta di prova meno certa rispetto alla prova diretto poiché la differenza nostrana la certezza dei risultati cui si perviene bensì un ripetersi nel metodo utilizzato per l'accertamento della verità
In altri termini non vi è una graduatoria tra la prova indiziaria quella diretta nel senso che in entrambi i casi per pervenire a un giudizio di condanna occorre la certezza che l'imputato abbia commesso un reato contestato
Ciò posto non si può condividere l'assunto che alla chiamata di correo se non assistita da riscontri estrinseci non rimane un mero equivoco indizi se per esempio in un qualsiasi procedimento penale la deposizione del l'unico testimone oculare di un delitto dovesse essere ritenuta non sufficientemente attendibile e non vi fossero altre prove a carico dell'imputato
Fermo restando che l'unica conseguenza corretta è quella dell'assoluzione di quest'ultimo non credo che il processo possa essere qualificato come indiziario
Allo stesso modo
Se le accuse ritenute inattendibili provengono da un con l'imputato che abbia ammesso la propria responsabilità
Ed ha affermato la compartecipazione di altri non per questo processo va qualificato come indiziario è la chiamata di correo mero indizio
Si è in presenza infatti di accuse specifiche dirette di cui ovviamente doloroso Pagliara l'attendibilità
Ma certamente non in di indizi poiché nessun ragionamento induttivo deve essere effettuato dal giudice e gli elementi di prova investono in via immediata il tema probandum
Solo in un caso ma chiamata di correo a mio avviso ha valore di indizio
Quando da parte del chiamante non vi sia una propalazione di fatti costituenti di per sé direttamente al reato a carico di terzi
Bensì di altri fatti e circostanze da cui trarre in via logica indiretta la prova dei fatti costituenti reato
Quanto poi alla tesi secondo cui la chiamata in correità priva di riscontri dei karate avrebbe da indizio al mero sospetto
Debbo confessare per quanto sforzi abbia fatto di non riuscire a comprendere come mai un fatto cui originariamente riconosciuta di per sé dignità di indizio possa trasformarsi nel corso del processo in un mero sospetto per affetto dalla mancanza di riscontri
Un fatto se ha valore di indizio lo ha per sempre o altrimenti non lo ha mai avuto
In conclusione se un imputato afferma di far parte di un'organizzazione criminale ne indica la struttura e la finalità riferisca uno o più episodi costituente la realizzazione del programma criminoso
è inoltre indichi per scienza diretto da Rovato altri membri dell'organizzazione
Non credo che si possa parlare di prova indiziaria masso di attendibilità o meno della chiamata in correità che può e deve essere valutata alla stregua di qualsiasi altro mezzo di prova
Aggiungasi che il pretendere chiama chiamata di correo sia sempre assistita d'autonomia ed estrinseci e riscontri probatori equivalga annegando nel valore di autonomo mezzo di prova
E ciò in assoluto contrasto con il principio del libero convincimento del giudice
è da ritenere quindi a mio avviso più corretto
In sintonia con richiamato principio quell'altro orientamento giurisprudenziale secondo cui la chiamata in correità può avere valore di per sé di mezzo di prova ed Cassola va a fondare un giudizio di responsabilità
Del resto e proprio alla stregua dallo stesso principio che in situazione analoga la giurisprudenza assolutamente prevalente
Ritiene Masson a testimonianza della persona offesa dal reato purché intrinsecamente attendibile idonea a giustificare una sentenza di condanna
E non si vede per quale ragione giuridica la chiamata in correità dovrebbe aprioristicamente portare a diversa soluzione
Non vi sono dunque a mio avviso ostacoli giuridici alla utilizzazione della chiamata di correo come mezzo autonomo dicono
Il problema è soltanto quello di valutarne l'attendibilità con saggezza ed oculatezza
Va comunque subito puntualizza
Per sgombrare il campo da equivoci che ciò non significa che non ci si debba adoperare per la ricerca di riscontri obiettivi a tali dichiarazioni
Opinare diversamente signor risolverebbe in una dedicazione dai compiti istituzionali del giudice e sarebbe altrettanto pericoloso della preconcetta svaluta azione degli apporti probatori forniti repentino in una materia tanto complesse ed insidiosa non vi può essere posto né per schemi dentati precostituiti né per luoghi comuni
Debbano ritenersi ugualmente errate le opinioni sia di chi vorrebbe sbarazzarsi in blocco delle dichiarazioni dei pentiti
Quantificando le come ciarpame sia di chi non ritiene di poter confidare sulle stesse sulla base di un superficiale vaglio critico
Già da tempo si è posto in evidenza che nei processi concernenti la criminalità organizzata
Essendo sempre quasi sempre arduo acquisire direttamente alla prova del reato associativo occorre produrre ogni sforzo nella ricerca della prova degli specifici o reati propri delle organizzazioni criminali
Oltre a costruire un robusto i mosaici probatoria resistenti al vaglio dibattimentale signor raggiunge anche alla prova sicura
Dell'esistenza dell'organizzazione stessa e dei suoi adepti
In un procedimento istruito con siffatta tecnica le dichiarazioni dei cosiddetti pentiti
Di per sé non indispensabili e decisive costituiscono tuttavia utilissimo e diretto riscontro dei risultati raggiunti per altra via
Offrono lo spunto per ulteriori approfondimenti istruttori ed a loro volta attraggono conferma della loro attendibilità proprio dalle altre risultanze probatorie nel frattempo acquisito
Nessuna regola come ovvio è possibile formulare nella valutazione dell'attendibilità dei pentiti
In proposito è certamente vero che costoro quasi sempre sono soggetti macchiati si di gravi delitti e da ascoltare quindi con estrema cautela
Ma non è ben vero chessò dalla viva voce dei protagonisti di vicende criminali spesso efferate possono essere attratti elementi di conoscenza altrimenti non acquisì
Solo quindi dall'esame del caso concreto e dal contesto in cui si inserisce la collaborazione dell'imputato con la giustizia è possibile trarre utili elementi di giudizio
E indispensabile allora perché il fenomeno del pentitismo si traduca in un risultati utili per la giustizia la esperienza la capacità la serenità in una parola la professionalità del giudice
Siamo stati abituati per lunghi anni ad assistere impotenti e quasi facendovi un'abitudine ad imprese scendevate e alla crescita smisurata di organizzazioni criminali che sono divenute un vero e proprio contro potere all'interno dello Stato
Condizionando intollerabili mentre lo stesso sviluppo democratico del Paese
Era inevitabile che queste strutture prima o poi si sarebbe incrinata è che qualcuno avrebbe cominciato a Parma
Ed era prevedibile del pari che le strutture giudiziarie e di polizia sarebbero state messe a dura prova con un impegno eccezionale certamente non limitato nel tempo dalle propongo Azzi dalle propalazione dei pentiti
Adesso vie che conti confonde l'effetto con la causa ed astri bullish a scelte dei giudici quella che ha la necessaria proiezione processuale di una realtà mostruose
Non è il caso di prendere il suo perché considerazione alle critiche infondate
Provenienti spesso dagli stessi settori che nel passato lamentavano questa volta giustamente l'incredibile numero di crimini rimasti impuniti è una pretesa inefficienza di polizia e magistratura
Ma è doveroso tener adeguato conto delle critiche fondate tra cui quella relativa alla tavola insufficiente valutazione e la ricerca di riscontri dalle dichiarazioni dei pentiti
Certamente
Tante giustificazioni potrebbero essere fornite al riguardo tra cui principalmente quella dell'inadeguatezza delle strutture umane e materiale
Ma va sottolineato che senza la necessaria professionalità e senza la costruzione di un robusto intelaiatura probatorie
Neanche le dichiarazioni dei pentiti salveranno i processi penali dall'esito deprimente deludente
Delle assoluzioni per insufficienza di prove che costituiscono il segno più tangibile del fallimento della giustizia statuale e della vittoria della mafia dell'organizzazione segreta
Bisogna prendere atto che il fenomeno del pentitismo non è un fatto transeunte
è che in sintonia con progresso civile l'omertà di alcune fasce dalla nostra popolazione destinata a decrescere seppur non così in fretta come sarebbe auspicabile
Il fenomeno dalla collaborazione come giustizia inoltre Serra ha certamente favorito dal nuovo processo penale
Fortemente ispirato ai principi dell'oralità e dell'immediatezza
E di ciò si trae conferma attraverso l'esperienza di quanto usualmente avviene in Paesi come gli Stati Uniti d'America cui largamente si ispira alla nostra riforma del diritto penale
Ed allora occorre evitare che i pronti contro imbuti dei protagonisti dico Chrissie me vicende criminali
Finora favoriti da un intensificato impegno di polizia di magistratura siano vanificati da una insufficiente professionalità degli operatori giudiziari
Oltre che da un sistema giuridico ormai inadeguato e da strutture materiali carenti
Età da Obiettivo può essere raggiunto non attraverso Stelvio e concitate polemiche
Ma mediante un incivile meditato confronto da cui soltanto possono scaturire le soluzioni più idonee vari problemi da tradurre in scelte operative nel minor tempo possibile
Questo congresso per la quantità dei partecipanti e per l'importanza dei contributi costituisce una tappa di un rilievo in questa direzione ed ai suoi organizzatori
Va pertanto il sentito ringraziamento di tutti coloro che come me quotidianamente si dibattono in siffatte globale
Così dunque Giovanni Falcone nella marzo ottantasei ad un convegno organizzato dall'Associazione nazionale magistrati su pentitismo è garanzia e li ascoltiamo adesso invece quanto disse a Catania il ventotto luglio ottantotto
Ad un convegno organizzato da Mondoperaio e dal titolo per una cultura dei diritti e dei doveri della legge del giudice il tutto svoltosi a pochi mesi dalla grande vittoria dei sì
Sul referendum radicale
Per la responsabilità civile dei magistrati
Io credo che non si possa non convenire con Salvo andò che in una recente intervista a definito l'esito dalla consultazione referendaria sulla responsabilità civile del giudice
Come il semaforo verde per riforme più generali il punto di partenza per riscrivere lo statuto professionale del giudice per un un riequilibrio dei poteri dello Stato
E la realtà in effetti a questi
Mi sembra ormai sterile polemica insistere nella critica su chi ha voluto il referendum o riproporre alla sommità tesi da complotto politico in chiave destabilizzante della magistratura
Non sono mai stato favorevole ad argomenti del genere
Né ho mai condiviso quella diffusa sindrome da stato di assedio che opportunamente c'è stata rimproverata
Ritengo invece che mettendo finalmente da parte sospetti reciproci si dovrebbe prendere atto con sano realismo della grave situazione di crisi in cui si dibatte all'amministrazione della giustizia
E cercare di risolvere i non pochi problemi esistenti nell'interesse esclusivo del Paese
Potrebbe sembrare paradossale che la magistratura come dimostrato dai dati ai referendari goda di così poca credibilità nella società civile proprio in un momento in cui ha dimostrato con i fatti ottenendo risultati non indifferenti con sacrifici notevoli
Di non far volare in aria e sole che straccia e di voler affrontare alla radice i non pochi e non devi problemi posti da una criminalità ormai dilagante
Ma paradossale non è se si considera che la causa di così scarsa credibilità della magistratura non sta nelle cosiddette iniziative giudiziarie ad alto rischio con le quali la collettività e quasi sempre la sua vita
Bensì nella scarsa professionalità con cui non infrequente mente queste iniziative vengono mandate avanti
E soprattutto nella infinita dei casi in cui le persone che sono entrate in contatto col mondo dalla giustizia
Hanno ricevuto la spiacevole sensazione dell'arroganza e della scarsa umanità con cui venivano trattate a parte i gravi problemi di efficienza in concreto
Ed allora si tratta di restituire credibilità e giudici attraverso una diffusa professionalità
Uscendo dall'equivoco dell'impegno di pochi
Non soltanto in attività giurisdizionali di vasta risonanza
Ma in quelle anche non meno importanti distrutti in ha costituito il comodo paravento per coprire omissioni e negligenze che adesso ci vengono rimproverate
E se non è certamente infondata l'accusa di latitanza alla classe politica che ha lasciato incancrenire i problemi della giustizia senza muovere un dito per risolverli
Questa non è certo una buona ragione per nascondere le responsabilità che competono alla magistratura
L'unico vero problema e quindi quello di evitare che in questa stagione di riforme istituzionali che non possono non comprendere necessariamente anche l'istituzione giudiziaria si attivino riforme dall'amministrazione della giustizia non idoneo allo scopo di un miglior funzionamento dalla stessa il pensiero cade anzitutto sulla recentissima introduzione della legge sulla responsabilità civile del giudice che tante polemiche critiche ha suscitato spesso di opposto segno
Alcuni l'hanno codificata una legge truffa poiché il diritto del cittadino al risarcimento del danno
Provocato da comportamenti colpevole del magistrato non sarebbe meglio tutelato di prima
Altri per converso l'hanno considerato uno strumento per comprimere l'autonomia e l'indipendenza della magistratura costituzionalmente garantita
Non già come privilegio a vantaggio di pochi irresponsabili ma come insostituibile garanzia per le stesse istituzione democratica
C'è stato anche che ha qualificato alcune iniziative adottate dalla magistratura a seguito dell'introduzione della legge sulla responsabilità civile come una ritorsione di sapore squisitamente o corporativo ma spesso non si è trattato che dell'inevitabile conseguenza di una legge che influirà sull'assetto della magistratura e su concreto funzionamento della giustizia molto più di quanto adesso si possa pensare
E che vanno ben al di là del modesto problema del conseguenze economiche per il patrimonio del singolo magistrato di suoi errori Conte
Mi limiterò ad evidenziare solo alcuni problemi posti dalla nuova legge
L'articolo cinque comma cinque stabilisce che se la domanda di risarcimento del danno del privato e dichiarata ammissibile il tribunale ordina la trasmissione degli atti ai titolari dell'azione disciplinare
Trattasi quindi di un atto obbligatorio
E il procuratore generale della Corte di Cassazione entro due mesi dalla comunicazione degli atti deve iniziare all'azione disciplinare
Ma c'è di più nel giudizio disciplinare non si applica la disposizione dell'articolo due che circoscrive la rilevanza nel giudizio civile ai soli casi di comporterà
In pratica
Ciò significa che chiunque sia pure attraverso il filtro del giudizio di ammissibilità dell'azione civile di risarcimento potrà attivare il meccanismo dell'azione disciplinare nei confronti del singolo magistrato
Il che pone problemi di non poco momento
Prima della legge l'esercizio dell'azione disciplinare riservato al ministro dovrà Giustizia e al procuratore generale della Cassazione com'è noto era discrezionale
E agli addetti ai lavori e nodo il dibattito in corso che era orientato ai fini di una migliore garanzia dell'indipendenza della magistratura e nello stesso tempo di una trasparenza dell'azione giudiziaria
Da un lato atti bizzarra da condotte costituenti lecito disciplinare
E dall'altro arrendere obbligatorio per esercizio dell'azione disciplinare
Adesso invece è stata introdotta senza che nessuno quasi se ne accorgesse una modifica della normativa preesistente di enorme portata
E di farlo non soltanto l'esercizio dell'azione disciplinare sulla base del meccanismo suindicato è obbligatorio
Non soltanto qualsiasi cittadino sarà in grado sia pure attraverso il filtro di cui abbiamo detto di innestare il meccanismo del giudizio disciplinare ma in mancanza di una qualsiasi etichetta tipizzazione
Del condotte suscettibile di valutazione disciplinare qualsiasi comportamento del magistrato sarà suscettibile di valutazione in sede disciplinare
Essendo espressamente escluso che debba trattarsi di colpa grave
Quanti possono essere i pericoli è noto che nonostante gli apprezzabili sforzi soprattutto del consiglio in carica il CSM non è in grado di dare una risposta in termini ragionevolmente brevi ai numerosi giudizi
Disciplinari in corso i quali è prevedibile aumenteranno sulla base della nuova normativa
E non è un mistero per nessuno è questo è un fondato l'andamento di accusa della classe politica nei confronti della magistratura che la giustizia disciplinare vigente e poco credibile perché soprattutto nella componenti togati del CSM spesso presente di distorte alloggi che associative che rendono più difficile
Una serena imparzialità votazione dei baschi dei fatti posti a fondamento dell'azione disciplinare
E quindi da un lato il magistrato è soggetto a continuo rischio di un'azione disciplinare esercitata da chicchessia o innestato chicchessia
Dall'altro almeno allo stato attuale delle cose esposto al pericolo di una valutazione non serena e per giunta che non verrà emessa in tempi brevi
Se si pensa che nella prassi del CSM la pendenza di un giusto di un giudizio disciplinare costituisce concreto pregiudizio per il candidato soprattutto nella valutazione per gli incarichi direttivi e semidirettivi
Curiosamente nella materia mentre per ogni cittadino vale la presunzione di innocenza per il magistrato vale il principio opposto non è chi non veda che quando i rischi concreti per una incisiva azione della magistratura nelle sue attività istituzionali possa derivare da una normativa dell'azione disciplinare come quella veste delinea
E a scanso di equivoci non intendo sostenere nel rivendicare alcune impunità per la magistratura
Essendo fra quelli che maggiormente si sono battuti e si battono per un severo e puntuale esercizio della responsabilità disciplinare
Ma sento l'obbligo di sottolineare i pericoli per l'indipendenza e autonomia della magistratura
Derivanti da istituti che se non intenzionalmente quanto meno in modo non sufficientemente meditato incidono così pesantemente su un nodo delicatissimo qual è quello della responsabilità disciplinare del del giudice
Tante altre sarebbero le preoccupazione determinate dalla legge sulla responsabilità civile ma mi sembra sufficiente in questa sede
Aver posto in luce come sia fuorviante ridurre i non pochi problemi che la stessa pone a quello dell'effettiva tutela del diritto del cittadino risarcimento da problema certamente importantissimo
Ma che non solo non esaurisce le problematiche dalla legge ma che sicuramente collegato con altri problemi
Come ad esempio quello della responsabilità disciplinare
Ed il concreto esercizio dell'azione disciplinare non potranno influenzare nei fatti quella tutela dei cosiddetti nuovi diritti non nuovo a tutela dei diritti la tutela dei nuovi diritti
Dai contorni ancora incerti finora in buona parte brividi adeguata protezione giuridica
I diritti dei minori degli handicappati degli anziani sono stati finora oggetto di tutela sporadica ed inadeguato
Soltanto un impegno di solidarietà sociale assunto dalla collettività tramite la legge
è un corrispondente impegno del giudice quale garante stimolatore di questa solidarietà potrà determinare risultati soddisfacenti
Come è stato efficacemente osservato ad altri
Non si tratta più di schierarsi con l'operaio l'inquilino o il mezzadro per ridefinire un rapporto squilibrato di forza a colpi di sentenze
Si tratta invece di dare voce all'orfano contro il ritorno ed indifferenza
Di aggiunta di arginare il perenne smottamento degli enunciati e legislativi nell'inerzia
Ebbene non è chi non veda quanto pesanti possono essere i condizionamenti di uno strumento disciplinare sapientemente usato
In simili in materia in cui l'esercizio della giurisdizione risente forse più di ogni altra di una forte carica di tensione morale
Parlare adesso di giurisprudenza alternativa è ritenuto pressoché disdicevole le parole d'ordine sono adesso quella del rifiuto dalla supplenza
Della professionalità della terzietà della tutela di ogni diritto
Ma pur prescindendo da qualsiasi valutazione sui tanto vituperati casi di supplenza giudiziaria
Non posso non rilevare che allora come adesso senza un forte impegno solidaristico che assiste al momento applicativo della legge il giudice non avrà interamente assolto la sua funzione
Né di minor rilevanza appaiono le altre riforme in cantiere e di cui si discute quella sua composizione e sul sistema elettorale del CSM quella concernente d'inamovibilità del magistrato
Quella della separazione delle carriere tra il pm e il giudice quella relativa alle modifiche del principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale di cui si parla ormai per fortuna in termini sempre meno scuri
Quella importantissima il relativo al processo civile è un processo penale
E soprattutto quest'ultima riforma quella cioè dal processo penale sembra al dico sembra essere ormai in dirittura di arrivo dopo un lunghissimo travaglio
è impossibile in questa sede occuparsi dei tanti problemi posti da queste riforme
Mi preme però sottolineare un'esigenza fondamentale quella di tener conto che si tratta di riforme interdipendenti che si influenzano cioè reciprocamente e soprattutto di una riforma e costose che se non saranno sorrette da un'eccezionale impegno finanziario dello Stato
Avranno d'affetto di aggravare ulteriormente alla crisi della giustizia
Alcune considerazioni però mi sembrano doverose per quanto riguarda il nuovo processo penale
Da una fase in cui esprimere qualche critica i principi ispiratori della riforma era considerato presso me pressoché una bestemmia si è passati adesso ad una fase in cui non soltanto ne critica del resistenze alla riforma sono sempre più aperti
Ma si dubita fortemente dall'opportunità di una riforma così un radicale del costume giuridico dal paese destinata ad incidere profondamente su tutto all'amministrazione della giustizia
Ed è veramente significativo e questo sia detto senza alcuno spirito polemico che le maggiori resistenze provengono da quella stessa categoria di operatori giudiziari gli avvocati
Diretta cui principalmente provenivano i maggiori estrarli contro le insufficienze e le storture della disciplina vigente
Per quel che mi riguarda nono alcun opposizione di principio contro il nuovo rito penale né tanto meno nei confronti del principe accusatorio che l'ospite
Desidero però sottolineare che il rito accusatorio non è una panacea di tutti i mali della giustizia penale come ha scritto efficacemente un collega che stimo particolarmente a poco a poco stanno riemergendo quelle parità parziali che l'ideologia uccidere quando assolutizzato apro
E cioè ad esempio che la dialettica il feconda quando le parti sono di pari forza altrimenti ammanta di parità la parte più forte
E alla valutazione delle prove migliore in contraddittorio solamente quando le parti alla ricerca no colleghi in realtà non se una delle parti iscrive nel suo programma di inquinamento sistematico è la soppressione delle prove stesse
Che massicciamente armonioso acquisire i termini del problema in un unico contesto ma ciò esige che tutti i dati possano essere raggiunti
In unità di tempo e di luogo e cioè per il suo cosiddetti reati a forma elementare mentre vale assai meno quando la conoscenza di condotte complesse può venire acquisita sommo attraverso un paziente lavoro di accumulo
Ed anche l'attuale ministro della giustizia dal resto in un discorso alla Camera dei deputati si è espresso in termini proprio
Ma dici con estrema onestà intellettuale circa l'efficacia del nuovo rito nei processi di criminalità organizzata
Senza dire che è anche uno strenuo assertore del rito accusatorio come Guido Neppi Modona ha espresso recentemente alla necessità di un accorato ripensamenti
Trattasi di discetta azioni solo apparentemente teoriche che in realtà nascondono la giusta preoccupazione per una riforma da cui sicuramente dipenderà il futuro dell'amministrazione dalla giustizia nel nostro Paese
E da uno
In omaggio al dovere di onestà intellettuale che dovrebbe contraddistinguere ognuno e soprattutto in problemi di questa importanza ritengo doveroso puntualizzare con chiarezza quanto sei prima il nuovo codice se appare maggiormente rispettoso dei diritti dell'inquisito e quindi più degno di un Paese civile di quello vigente impone come un radicale mutamento di mentalità in tutte le categorie professionali interessate principalmente nei magistrati né gli avvocati
Secondo
Inevitabilmente vede il suo funzionamento occorre una profonda trasformazione dall'ordinamento giudiziario
E non è pensabile nell'logicamente plausibile
In un codice che accentua vistosamente alle caratteristiche di parte del PM pensare che le carriere dei magistrati del pubblico ministero e quelle dei giudici potranno rimanere ancora a lungo indifferenziato
Terzo
Il nuovo codice potrà concretamente ed efficacemente funzionare soltanto se il rito norma e la celebrazione del dibattimento sarà riservata il caso il più importante
Con un'accentuazione quindi per riti alternativi ed abbreviati che hanno sparato mi sembra ancora del tutto insoddisfacente
Quarto
Io riti abbreviati e in particolare il patteggiamento comunque la si voglia pensare in merito vengono ad incidere in modo più o meno larvato sull'obbligatorietà dell'azione penale
E ciò pone ulteriori problemi sulla figura nessuna posizione del PM nell'assetto generale dei pubblici poteri
Quindi infine il nuovo Codice imporrà un problema di qualificazione e di verifica della professionalità degli operatori giudiziale
E in particolare della magistratura del PM sulla base di parametri molto più incisivi di quelli attuali peraltro già adesso largamente insufficiente
Basta enunciare questi problemi
E mi sono limitato solo a quelli più importanti per rendersi conto della portata e delle implicazioni per la riforma indubbiamente però improrogabili e volute dalla generalità del Paese
I pericoli di una generale inefficacia delle stesse se non assistite sorrette da una vigile costante attenzione la società sono indubbiamente esiste
Nemmeno gravi sono quelli di un generale abbassamento della guardia in una situazione di criminalità diffusa assolutamente allarmante
Che ha suscitato anche recentemente le preoccupazioni del capo della polizia che condivido pienamente
L'augurio è che messe da parte e finalmente le finalità corporative o peggio extra istituzionale
E sorretti unicamente dall'intento di provvedere agli interessi generali si copre tutti al buon esito delle riforme da cui dipende lo stesso Avvenire delle istituzioni democratiche
Era il ventotto luglio ottantotto Giovanni Falcone a Catania
Nel corso di un convegno organizzato da Mondo operaio e dal titolo per una cultura dei diritti e doveri della legge del giudice il prossimo intervento di Giovanni Falcone invece dalle quindici marzo novantuno quando a Palermo si svolse un altro convegno su criminalità ed appalti
Non si tratta
Di approfondire oggi di approfondire i temi giuridici del problema io nella l'infiltrazione mafiosa nei pubblici appalti bensì
Di
Avere di mira le tecniche investigative riguardanti
Questa complessa tema
E trattasi di un di una questione veramente grave e complessa su cui soltanto da dal recente
Ci si comincia a riflettere su
Trattandosi di un
Di un tema di una di un direi proprio di una serie di di questioni veramente complesse
Su cui spesso vede non sono molto chiare
In realtà in realtà
Spesso ci sentiamo dire è proprio in tema di pubblici appalti
Ma in che cosa si distingue
Ma corruzione che si assume essere generalizzata
In altre parti d'Italia rispetto a quanto sempre asseritamente
Avviene in Sicilia e in genere nelle altre zone del Mezzogiorno d'Italia in cui i il problema il problema alla criminalità organizzata è ben noto in altri termini
Esiste
Una specificità
Del fenomeno
Del condizionamento dei pubblici appalti da parte delle organizzazioni mafiose similari
Oppure no
è questo il punto
Da cui bisogna partire
Perché altrimenti
Si corre il rischio di
Percorrere vie
Che non hanno nulla di nuovo di originale rispetto
A quanto est costituisce è stato oggetto di
Di analisi di approfondimenti giudiziarie in in altre sedi è italiana del perché questo territorio
Ecco perché
Credo che non sia
Importante
Soffermarsi
Sul su tutt'ti i vari espedienti tutti i vari accorgimenti
Che vengono posti in essere
Da parte delle varie impresse per controllare
Il campo della aggiudicazione dei dei pubblici appalti
M. sicuramente una materia interessante
Ma per essere
Per essere funzionale rispetto a un tema che oggi trattiamo
Dovrebbe avere una specifica una specificità
Facciamo un esempio il sapere
Che nell'ottantotto gli appalti per un importo superiore a un milione e mezzo di più sono stati per dodici mila miliardi in Italia è che quasi il quaranta per cento di questa cifra
Ha costituito oggetto di pubbliche legare bandite nel mese di né agosto
Costituisce indubbiamente un sintomo di una
Di una pre di un tentativo di
Quasi sempre
Riuscito dei nel scoraggiare la partecipazione a vagare per e quindi e di orientare le aggiudicazioni ecco ma tutto questo non credo che ci faccia fare un passo avanti nel per verificare se esiste
O meno un condizionamento mafioso nell'aggiudicazione dei pubblici appalti ecco se
Il pubblico c'è un ufficiale di polizia giudiziaria il Pubblico ministero che si pone
Di fronte a questa complessa problematica io credo che debba avere anzitutto di Mila
Questa distinzione di concetti perché altrimenti si corre il rischio di confondere
Corruzione
Condizionamenti anche associazioni per delinquere fra imprenditori fra cordate di impresa con uno lo specifico dottor Romano mafioso che ben diverso come tutti sappiamo da questi da questi fenomeni
Io ricordo spesso ricordo spesso che di aver partecipato ad un dibattito con un procuratore generale
Dell'Unione Sovietica il quale parlava di di mafia russa perché poi ci siamo accorti che di fenomeni di cui collega parlava erano fenomeni di corruttela
Sistematizzata e generalizzata di pubblici funzionari e criminalità organizzata anche questa se vogliamo più propriamente alla potrebbe finire criminalità dei colletti bianchi ma certamente non ha
Una specificità mafiosa altrimenti si corre il rischio di né confondere il concetto di mafia con il concerto di criminalità organizzata e con il concetto di criminalità dei colletti bianchi
Tutto si disperde tutto diventa tecnico proprio in un momento come quello attuale in cui abbiamo la necessità di analizzare di distinguere di approfondire né proprio per approntò un a scopi meramente teorici ma per approntare
Quello di una azione di contrasto che sia la più appropriata rispetto alla specificità dei singoli fenomeni mafioso
è da un'ora
Se Consigliere
Dei fenomeni
Che possono e che devono far pensare a un condizionamento mafioso dei pubblici appalti
Sono sicuramente ad esempio
I numerosi omicidi di pubblici imprenditore e di imprenditoria no pubblici imprenditori numerosi omicidi di imprenditori
Che si vanno incrementando in questi ultimi tempi
Occorre in altri termini
Ecco questa è un tipo di indagine induttiva
Accertare perché
Questo numero di imprenditori si va incrementando e qualcosa che ha attinenza come io ritengo come diciamo un po'tutti riteniamo gli addetti ai lavori qualcosa che ha attinenza al
All'attività imprenditoriale in genere
Oppure no
Noi crediamo di sì abbiamo ricevuto numerosi riscontri in sede giudiziale
E poi
E
Si presenta nella stessa maniera il il problema
Nei territori affetti da organizzazioni camorristiche rispetto a quelle mafiose rispetto a quelle calabrese della 'ndrangheta oppure no
Ecco per esempio recentemente ho partecipato a un incontro con diversi colleghi impegnati in questo tipo di indagine
Ed è venuto fuori per esempio una notazione che mi sembra estremamente interessante
In una zona come quella della campagna del napoletano il genere che
Affetta adesso notoriamente da una criminalità organizzata di stampo camorristico abbastanza parcellizzata abbastanza in atomizzata tuttavia
Secondo quanto Affair hanno affermato minimi e valorosi colleghi napoletani con dovizia di argomentazione
Ecco
Nonostante questa parcellizzazione tuttavia non sembra che vi siano stati almeno finora omicidi di di stampo camorristico di matrice camorristica che essi hanno da a scrivere a problematiche attinenti al campo dei pubblici appalti cioè non vi sarebbe
Un un contenzioso chiamiamolo così in tema di pubblici appalti in tema di erogazione della spesa pubblica che determinerebbe
Conseguenti né azioni criminose di sangue e questo è un dato estremamente interessante nel perché
Denota a mio avviso un po'tutti eravamo d'accordo su questa conclusione che nonostante le differenziazioni e i contrasti tema fra allevati organizzazioni camorristiche tuttavia sul tema dei pubblici appalti vi è un consenso e vi è un accordo di carattere generale che viene rispettato
E questo è già a segno di un uomo
Di un salto di qualità
Nel tipo di collegamenti
Fra criminalità organizzata mondo degli affari
Amministrazioni locali che è un da ed è un dato estremamente inquietante
Di fatti lo stesso dato senz'altro possiamo definirlo darlo per la Sicilia mentre i colleghi calabresi dicevano che non è così invece per quanto attiene alla Calabria del resto basterebbe prego
Toro
Un altro dato
Induttivo su cui lavora
Altri dati induttivi
Le varie turbative d'asta che emergono dalle varie indagini
Fenomeni di
Estorsioni generalizzate o di danneggiamenti nei confronti di impresa aggiudicataria di pubblici dei pubblici appalti
Anche reati contro la persona ovviamente
Anche il reati di corruzione divi pubblici amministratori ecco tutto questo in via induttiva
Può e deve costituire una
Una presa d'atto di una situazione che va individuate fotografata in un in un determinato momento
Ma gomme esattamente è stato rilevato anche dai miei colleghi
Questo metodo di indagine induttivo
Di per sé e insufficiente
Ed occorre quindi invece
Un l'impostazione di una serie di indagini che potremmo definirle che potremmo definire deduttive
Per accertare
Se ed in che misura
Vi sia questo condizionamento mafioso in tema dei pubblici appalti e io direi
Più in generale in tema di controllo della erogazione della spesa pubblica che non si esaurisce con me
Come è ovvio nella nella materia dei pubblici appalti
Ma già fin d'ora
Basta porre questo problema per rendersi conto
Della sua enormità dell'enormità del d'indagini e della difficoltà
In presenza soprattutto di un nuovo processo penale
E sembra
Scoraggiare
Questo tipo di indagini
E qui vorrei subito dire
Che a mio avviso le cose non stanno così
Cosa intendo dire
Intendo dire
Come notazione di carattere generale
Che inutile parlare
Di
Fatti di carattere sostantivo
Di quindi di in
Io avvio il reati di reati soprattutto commessi
Dalla recrimina vita organizzata e della necessità di quindi di indagine sulla materia se non si tiene conto della ecco del quadro di riferimento normativo su cui di cui avvalersi per compiere
Per compiere le indagini perché stabilire
Le tecniche non è un fatto astratto ma ma è un fatto che deve necessariamente fare i conti con con la materia processuale
E io credo
Che tutto ciò sia stato finalmente messo in evidenza da un nuovo Codice questo è uno dei meriti di questo nuovo processo
Insomma prima ufficiale di polizia giudiziaria aveva un taglio
Di approccio ai problemi di approccio alle indagini che non coincideva necessariamente con le esigenze dell'autorità giudiziaria anzi non coincideva quasi mai
Perché era sufficiente fare da indagini si facevano poi quei bellissimi rapporti di polizia giudiziaria
I quali se poi avevano meno un esito felice tutto ciò non aveva nessuna importanza quanto meno ai fini interni dei vari corpi di polizia giudiziaria
Adesso non è così
Adesso
L'attività di polizia giudiziaria
E l'attività del Pubblico ministero
Sono dirette Allo stesso film
E il Pubblico ministero
Che ha perso
Totalmente qualsiasi ibridi Isma'giurisdizionale ed è stato quindi interventi tutto per intero restituito alla qualità di parte del processo a
Il compito gravissimo compito importantissimo di dirigere le la polizia giudiziaria quindi ecco
Che polizia giudiziaria che non per nulla costituisce anch'essa nel nuovo processo
Una dei protagonisti del progetto del processo ma dei suoi del procedimento medesimo
Ecco quindi l'importanza
Che
Sia giudiziaria
Pubblico ministero lavorino
Con l'assoluta unità di intenti
Tutto questo
Era importante che io lo dicessi con riferimento
A quanto
Emerge subito dalla e quante volte è stato detto anche da me colleghi circa alla impossibilità di compiere indagini di questo tipo in un processo penale che prevede termini molto Brevi per
Termini molto brevi per il compimento di indagine
Ebbene io qui
Vorrei
Vorrei sfatare un
Questo
Questo argomento
Perché credo che sia frutto di una incomprensione
Di una incomprensione del
Dal problema
è vero
Si potrebbe dire che ecco indagini di questa ampiezza quale quelli riguardanti i pubblici appalti
Potrebbero esser fatti da organismi che prescindendo de prescindendo dalla necessità del condizionamento
Quotidiano della polizia giudiziaria possono operare con
Con l'ampiezza di di indagine di riferimento per esempio alcuno di questi organismi Ciano nel principale
E credo che sia proprio questo uno degli scopi degli scopi per cui è stato costituito e proprio d'ufficio dell'Alto Commissario
Ma
A parte ciò ma a parte ciò
Io credo che non si sia
Sufficientemente ancora compreso
Più dei compreso perché per comprendere ovviamente se è compreso ma direi interiorizzato
Quello che quello che deve essere
Il compito l'insieme delle attività e dal pubblico ministero e della polizia giudiziaria nel nuovo colpisce
è vero
Che una volta nata
Acquisita la notitia criminis il
C'è un termine che è molto breve è che spesso non è sufficiente per il compimento delle indagini
A prescindere da qualsiasi problema collaterale di carenze di mezzi e di strutture
Ma si dimentica che esiste una norma importantissima nel nuovo Codice decreto che sia una fra le più rivoluzionari
Rispetto al passato
E dell'articolo trecentotrenta del Codice procedura penale che prevede che il Pubblico ministero e la polizia giudiziaria
Anche di iniziativa prendono notizia del reale
Quindi il Pubblico ministero
Ha come compito non soltanto vi svolgerà le indagini
Per verificare la fondatezza della notizia criminis e quindi per compiere le proprie determinazioni in ordine all'esercizio dell'azione penale
Quella è una grande funzione dal Pubblico ministero
Altra funzione importantissima dal Pubblico ministero è quella di
Della ricerca della notitia criminis ed è una funzione che non o differenze sia più rispetto alla polizia giudiziaria sono entrambi sullo stesso piano
Ecco quindi
E prima ci si arriverà ammenda sarà ecco quindi la scienza rapita della figura del Pubblico ministero nell'impianto normativo del nuovo processo penale in altri termini
Il legislatore del nuovo codice posto di fronte ad una scelta
Pubblico ministero avvocato dalla posizione giudiziaria
Che il Pubblico ministero poi tipico del
Delitto in dovesse e pubblico ministero
Capo effettivo dalla polizia giudiziaria in entrambi i casi parte
Ma figura tipica quest'ultima dall'ordinamento statunitense ha scelto quest'ultima figura
E in questi termini
Prima ancora che normativamente battuta in tutta una serie di modifiche che si renderanno necessarie ma direi soprattutto adesso organizzativamente dobbiamo muoverci
E allora è se per se il Pubblico ministero
Può svolgere
Lei propri indagini ai fini della non soltanto da una verifica ma addirittura della ricerca della notizia di reato ecco che tutto questo che potrebbe sembrare uno sproloquio fuori luogo eh fondamentale ai fini della l'impostazione delle indagini in tema dei pubblici
Cosa intendo dire
Se si vuole realmente accerta se ed in che misura vi può essere o vi sia un condizionamento mafioso un'infiltrazione nei pubblici
Appalti
Queste indagini non sono affatto condizionante
Dal nuovo Codice perché si può impostare un indagine seria ed adeguata
Ovviamente fino a quando non emergerà la notizia di un reato
Intendo dire quindi che tutto quello che si può fare tutto quello che riguarda la ricerca della notizia di reato quindi di ipotesi di lavoro
Può esser fatto tranquillamente e senza problemi di termine io credo che tutto questo finora non è stato detto con sufficiente chiarezza
è ovvio però e allora tutto questo poi non sta a me che arrivo tutto questo non costituisce altro che una
Capacità dal Pubblico Ministero inquirente di
Impostare alle indagini in maniera che la notizia di reato emerga
Quando non
Reti
Danno al compimento di altre indagini di
Tipo più ampio che
Potrebbero essere pregiudicate da una tempi intempestiva un conoscenza dall'indagine medesima
Ecco quindi ecco che certi
Che certi automatismi
Che spesso vi sono nella almeno in questa prima fase di applicazione del Codice certi automatismi nella l'informazione di garanzia certi automatismi nel compimento di certe indagini
E nelle informative
Non mi sembrano giustificati
In altri termini si può anche col nuovo Codice impostare indagini dirette alla ricerca della notizia del reato che prescindono da qualsiasi Terni
Ovviamente
Quando vi sono le notizie di un reato è ancora si entra in un altro in un altro campo
Tutto questo non è teoricamente e praticamente di poco momento
è molto importante
Ed ecco perché
Ne ho parlato diverse volte con
La persona che attualmente riveste la carica di alto commissario
E siamo assolutamente d'accordo su questo argomento ecco perché
Vi è la necessità di un coordinamento operativo
è da parte tra gli Uffizi e l'ufficio di procura
E l'alto commissario e alto commissario uffici di procura per evitare che si imposti no in una materia così basta e complessa che si è imposto in indagini che possono condividere nuovo scelse il reciproco a mente
Vi sono ecco chiunque
E sono pochi
Si è occupato di indagine sui pubblici appalti sa perfettamente
Che
Come potrei dire il creato a rotazione delle grandi delle imprese
Diciamo coinvolte fra virgolette nei pubblici appalti
E di gran lunga più ampio
Del della singola circoscrizione del tribunale impresa di Palermo che domani risultano aggiudicataria Messina Caltanissetta Trapani a Siracusa partecipano a quel quell'appalto di Reggio Calabria o di Napoli e così via e un qualcosa di
Di veramente vasto e complesso che comporta quindi l'impostazione di un serio piano di intervento ma ancora prima conoscitivo è tutto questo credo che mi si possa dare atto che finora non è avvenuto
Perché non mi risulta che siano avvenute
Ne riunioni di pubblici ministeri che abbiamo impostato un'indagine di questo tipo né
Né interventi fra autorità giudiziaria è ufficio di polizia giudiziaria e alto commissario che cerchi noti razionalizzare del sistema il sistema d'indagine per cui
Ecco qual è la conseguenza per cui adesso
Ci troviamo di fronte ad una situazione che geneticamente possiamo dire e di grave allarme
Ma in concreto
Ignoriamo
Nei suoi esatti termini
La portata dell'infiltrazione mafiosa nel tessuto economico e in particolare nel settore dei pubblici appalti
In realtà potremmo dire di aver fatto delle sorte di indagine dei tipi di indagini
A campione
Da cui si può tradurre con sufficiente attendibilità un certo tipo di condizionamento ma nella realtà quale esso sia
Non lo sappiamo ancora con precisione
Debbo dire che almeno fino a quando sono stato alla Procura di Palermo il tipo di indagini di cui mi sono mi sono occupato mi induce a ritenere che la situazione sia
Ancora più grave ma molto più grave di quello che appare all'esterno per che
Di fronte ad un sistema di di condizionamento generico
Sistema di condizionamento generico dei pubblici amministratori dei pubblici poteri da parte delle impresse
E che quindi esso si trovò
Potremmo dire che è identico sia per il Mezzogiorno sia che per il centro nel Settentrione d'Italia accanto a questo coinvolgimento generico in attività illecite da parte delle imprese
In un certo tipo di corruttela generica dei pubblici amministratori abbiamo un condizionamento mafioso che si innesta e sfrutta questo
Né questa attività criminale potremmo chiamarla generi
Non è purtroppo questa la sede per poter dimostrare nel concreto quello che peraltro già ci risulta
Ma
è utilizzando esclusivamente
Le notizie gli spunti nel ormai oggetto di pubblica conoscenza e certa cose però se si possono dire a
Io credo che almeno per quanto riguarda l'organizzazione mafiosa c'è un condizionamento dei pubblici appalti
Potremmo definirlo al Circolo continua oggi
Che passa
Sia fin dall'origine cioè fin dal momento della individuazione la scelta delle impresse
E questa a prescindere da qualsiasi
Legislazione più o meno complessa più o meno sofisticata sul sui titoli e sui criteri per le assegnazioni degli appalti fino
Alla esecuzione degli appalti medesimo
Quindi abbiamo un condizionamento a monte
è un condizionamento a valle un condizionamento mafioso nella fase della individuazione dei concorrenti che vinceranno le gare
Sia un condizionamento nella in tutta quella complessa attività che concreta alla realizzazione dei pubblici appalti abbiamo Bennett precise benne specifiche
Specifici settori di influenza e di condizionamento
Abbiamo soprattutto
è questo nel futuro verrà fuori chiaramente abbiamo purtroppo
Una indistinzione fra imprese meridionali e impresa e di altre zone d'Italia per quanto attiene al condizionamento e al e all'inseguimento in certe tematiche di schietta matrice mafiosa
E in un solo Dio pensare che impresse appartenenti a da un ulteriore
In realtà socio economiche nel momento in cui nel momento in cui partecipano a gare che dobbiamo essere realizzate devono essere svolte in determinate zone del Mezzogiorno d'Italia siano rimangano immuni da certo tipo di
Di collegamenti
Sia che lo vogliano sia per l'uomo
Sono state acquisite telefonate di Inter cedendo a intercettazioni telefoniche nel chiarissime indicazioni di
Ben precise
Scelte operative delle organizzazioni mafiose a cui tutti sottostante
Pena
Conseguenze gravissime e pena
La autoesclusione dal mercato molto spesso non è necessaria non è necessaria una
Un'azione di rappresaglia
Forte violenta
Questo avviene soltanto agli ultimi subito abbiamo soltanto un ultimo e nei confronti di coloro che sono che veramente non vogliono capire ma ci sono tanti e tanti di quei passaggi intermedi che qualsiasi impresa
Comprende che volente o non mente è questo il il sistema
è questo il sistema cui si deve sottostare e non ci sono
Possibilità di sorta di
Uscirne
Già
Ai tempi
Delle dichiarazioni di Antonino Calderone questa realtà era emersa in tutta
La sua inquietante pericolosità
Guardate che le dichiarazioni di Antonino Calderone non sono le dichiarazioni
Di uno qualsiasi sono le dichiarazioni
Di uno dei personaggi più informati
Della mafia
Di cosa nostra fratello del primo Cappon regionale di Cosa Nostra poi ucciso nel settantotto e che riferisce una realtà che era tante
Che era tandem già negli anni Sessanta fine degli anni sessanta anni settanta
è questa dichiarazione di Calderone sono state integralmente confermate e arricchite da un numero incredibile di particolari
Proprio da quei personaggi Pasquale Carmelo Costanzo di cui il
Fratello dal calderone era il referente mafioso in un
Io credo
Che in questo nostro strano Paese si sia un perso
Di vista
L'importanza la novità
Dirompente di un fatto dall'imprenditore
Che finalmente afferma con assoluta chiarezza certi riferimenti e certi
Condizionamenti mafiosi Pearce si sia perso di vista questa importante novità per andare ad appresso a vederle soldi te risorti scandalismo e dal momento
Ma è importantissimo se e spero che adesso cessata la emozionalità signor ritorni su questo problema ne se il sesso improbo rifletta su quello che già
Diversi anni addietro ha detto hanno detto i Fratelli Costanzo
E cioè che non viene
Pubblico appalto in Sicilia che sfugge a questa logica mafiosa a questa specificità mafiosa
Ora che questa realtà
Venga fuori
Senza
Creare
Allarme di sorta
Soprattutto nonostante che
Sia stata riferita proprio da uno per più grossi imprenditori ma non avvertendo siciliano a livello nazionale
Tralasciamo il problema sia Costanzo fossero meno
Coinvolti in prima persona
Nelle logiche mafiose e questo è un altro problema che non ci deve interessare in questa sede in questa fatta ma io direi io dicevo
E purtroppo sono stato inascoltato che affermazioni di questo il tipo comunque questo crisma di attendibilità dovrebbero non delegittimare imporre una serie di indagini di carattere sistematico ben diverse da quelle che con ammirevole artigiani artigianalità stiamo svolgendo
Adesso
E non basta
Vi sono degli imprenditori
Che hanno riferito questa cosa ma vi sono anche dei sindaci la vicenda giaccone ben noto a tutti perché
Ci si debba ritornare su
E ma un fatto importante
Un fatto importante in quello che viene riferito
è che merita comunque
Una
Una verifica sul campo
E quando si afferma
Che le opere vengono
Finanziate soltanto dopo che si è trovata all'impresa
Che gradita a questo o a quel partito
E soltanto dopo che in sede locale il capo mafioso abbia il capomafia abbia dato costa bene
Io direi che siamo in presenza di ulteriori conferme
Di quanto accade
E siamo in presenza quindi della imprescindibile necessità di imposta dalle indagini
In maniera
Seriamente diversa rispetto a quanto si è fatto fino
Certamente
La materia
Dei per traffico di stupefacenti è importantissima
Costituisce uno dei più
Lucrosi affari illeciti dalla mafia
La materia del
Dell'estorsione sistematizzare arte
Una delle piaghe che ha che affligge ma imprenditoria soprattutto la piccola imprenditoria nei nelle città
Ma
Io credo che
Credo che statuti quanti siamo d'accordo io credo che
La materia dei pubblici appalti
E
Quella più importanti indubbiamente più importante perché è quella che consente di fare emergere come una vera e propria cartina di tornasole quelli in quel connubio quell'ibrido intreccio fra
Mafia Omar
Io credo quindi che si possano impostare
Le indagini
Finalmente in maniera più
Più adeguata
Non vi sono stanco di processuale come ha già detto
Non vi è
Non vi sono ostacoli di altro genere
Vi è una disponibilità anche degli organismi
Non appartenenti alla polizia giudiziaria vedi ufficio all'alto commissario se si riesce a coordinare ecco regalare
Questo tipo di interventi io credo che riusciremo a fare qualcosa di buono qualche passo avanti di notevole portata grazie
Era il quindici marzo novantuno Giovanni Falcone durante un convegno svoltosi a Palermo su criminalità ed appalti
La prossima registrazione invece dell'otto maggio novantadue uno degli ultimi interventi pubblici di Giovanni Falcone pronunciato Sempre a Palermo
Nel corso di un altro convegno questa volta su magistratura suo ruolo è funzione dal Pubblico ministero
Dopo ecco dopo una moda di un che per un certo tempo è stata pressoché costante la moda della
Del linciaggio
Verso la politicizzazione dei giudici
Dico linciaggio perché se è vero la denuncia della politicizzazione dei giudici in almeno entro certi limiti
Non è il linciaggio non è dura e non è che non è corretto uso strumentale che di questi
Di queste inevitabile di storture sono state fatte nel corso di questi ultimi tempi dicevo dopo una dopo un periodo di
Attacco frontale contro i giudici attacco che si è concretizzato nella
Non è che ha avuto il suo punto più elevato nella trasferendo mo'sulla responsabilità civile ecco adesso con una velocità degna di miglior causa adesso siamo di fronte alla
Alla difesa ad oltranza della indipendenza dei giudici cerchiamo di vedere
Un po'
Un po'meglio
Di che cosa ci si occupa di che cosa
Stiamo parlando perché altrimenti si corre il rischio di ecco di fare quel solito ragionamento per svolga né che non ci fa fare un solo passo
Ecco vorrei trarre spunto da
Da un articolo pubblicato oggi sul Giornale di Montanelli un articolo di Salvatore Scarpino che
Debbo dire abbastanza
Abbastanza pessimista nel senso che
I problemi da cui ne
Focalizzati da cui messi in evidenza a suo dire CIO
Non hanno ancora
Possibilità di soluzioni
In buona sostanza cosa afferma
Da un lato che fra il malaffare degli uomini dei partiti
E i cittadini su cui si scaricano i costi inconfessabili della corruzione è rimasta soltanto la magistratura
Abbiamo fatto se volete un notevolissimo passa avanti se si pensa che fino a poco tempo addietro ci si
Intanto Sava ci si addebitava
Una cosiddetta supplenza
Che inevitabilmente è una stortura
Adesso invece si afferma che
Ermanno visuale che mutato ma la sostanza dei problemi non è mutata adesso invece si afferma che in realtà
Tutte le strutture amministrative e burocratiche di controllo sono saltate o non sono mai stato efficiente e di fronte al malaffare dalla politica rimasta soltanto il filtro della
Magistratura
Oggi ecco ribadisco dice Scarpino non lo dimentichiamo perché altrimenti poi sono io ad aver fermo queste cose
Oggi da una parte c'è il politico governanti al legislatore amministratore dall'altra c'è il giudice è fra i due un un clima di sospetti ed il rancore
è così mentre da un lato
Una frazione della magistratura sia messa a giocare alla politica avanzando pretese di impossibile una supplenza nell'azione di governo ecco ritorna il discorso della supplenza dall'altra
Lo scandaloso lo scandalo delle tangenti serve certamente per rinfocolare le polemiche
Con la conseguenza che secondo questo autore
I veri problemi non vengono non vengono affrontati
E quindi legittimi e problemi di efficienza di coordinamento nell'organizzazione del lavoro giudiziale giudiziario
Non vengono affrontati
Mentre per contro ecco il discorso molti
Politici vorrebbero io regimentare i pubblici ministeri per impedirgli di arrestare gli assessori si graffia il mio insomma in buona sostanza
Siamo presenti siamo ancora una volta in presenza della storia infinita del reciproche
Né che rende dei magistrati che addebitano al al potere politico di volerlo soffocare le
L'autonomia e l'indipendenza della magistratura per ottenere una
Sostanziale impunità e da un altro i i politici che addebitano alla magistratura una sostanziale
Un sostanziale straripamento dai dai propri compiti per
Ero Jersey a
Una sorta di contropotere non legittimato da alcuna
Istanza popolare
Secca
E il problema diventa sempre
Più
Pressante
Perché vi sono diversi
Diversi orientamenti diversi settori di opinione
Per ora minoritari ma
Ma sempre più ascoltati che né che propugna uno che si rendono partecipi che si arrendono e interpreti di una
Nuova concezione
Del rapporti fra i diversi poteri meglio fra le diverse funzioni dallo Stato
Che porterebbe ad un a un reciproco
Gioco fra lettere diverse funzioni dello Stato in maniera molto
Diversa molto differente rispetto a quello attuale
Mi riferisco in particolare
Al
All'opinione della legge
Niente soprattutto al
A quanto ha recentemente recentissimamente scrittorio loro ideologo il professore Emilio
Che suo recentissimo libro Come cambiare Venier riforme si occupa anche dei problemi della magistratura mi sembra importante né parlarne perché credo che
Si tratta di affermazione che anche per l'autorevolezza del Tiki due scrive aveva DDT Lemme manda avanti meritano di essere attentamente e meditate
Ovviamente più
Cercherò di essere più breve possibile ma i punti né più importanti vorrei sottoporli alla vostra attenzione come si addice meglio l'Italia si trova in una situazione paradossale
Avrebbe bisogno di una legione di magistrati efficientissimi come automi spietati e invece si trova dinanzi ad un'armata Brancaleone di persone per lo più poeticizzate compromesse con i partiti
E
Miglior parlare di
Soprattutto di due problemi che dovrebbero essere affrontate in cui c'è dubbi consista Mercurio vendibili gobbe consistam dei
Dei motivi della scarsa efficienza della magistratura e soprattutto dell'attrito fra le diverse funzioni dello Stato
Dice la prima questione tecnica concerne non riassetto dell'organo di autogoverno dei giudici
Io ritengo che esso debba essere composto soltanto da magistrati debba avere competenza esclusivamente sulla gestione delle carriere del personale giudicante ed essere presieduto dal presidente della Corte di Cassazione
Quindi l'eliminazione totale della politica della componente laica del CSM e unicamente
Funzione di amministrazione della
Nella carriera dei magistrati la seconda questione concerne ecco questo mi sembra forse l'aspetto più importante
Ideologia ho delle idee di Miglio
Con cui cominciamo ad entrare veramente
In medias res
Ed è l'ordinamento del Pubblico ministero
Ecco premesso che gli organi di questa funzione dovrebbero essere nettamente distinti da quelli della funzione giudiziaria che ciascun ufficio dovrebbe essere organizzata gerarchicamente al suo interno
E che gli organi superiori dovrebbero poter avocare a sé nell'ambito territoriale della propria competenza gli affari trattati dagli organi inferiori
I funzionari dal Pubblico ministero dovrebbero avere una propria carriera distinta da quella dei magistrati della funzione giurisdizionale e non dovrebbero poter essere trasferiti ad uffici di questo il loro reclutamento dovrebbe avvenire per concorso vanno la promozione le assegnazioni eccetera eccetera dovrebbero spettare al procuratore della Costituzione e al vertice di un ordinamento del Pubblico ministero
Ridisegnato dal da un l'ideologia della legge
Individuata dal professore mi
Adottando questo disegno si avrebbe il massimo di unità nella organizzazione nella gestione del Pubblico ministero
E poi soprattutto questo farà storcere naso apparecchi
è evidente
Che l'amministrazione della giustizia in Italia
Potrà diventare almeno insoddisfacente soltanto se si capovolge Randi interpretazione permissiva e perdo Nista dall'articolo ventisette dalla Costituzione quella secondo cui la pena devono tendere alla rieducazione del condannato
Le pene devono essere e tornare ad esser tale devono essere scontate fino in fondo
La rieducazione del condannato deve essere perseguita soltanto laddove quest'ultimo si riveli oggettivamente suscettibile di un siffatto il recupero
Nei casi più gravi contemplate dal codice penale la sentenza di condanna in primo grado deve produrre immediatamente i suoi effetti costretti
La società scritto di difendersi contro chi attenta alle legittime prerogative dei suoi componenti
Ecco ho riferito
Non ha tardato un po'nel leggerli queste
Queste cosette perché
Ecco dovremmo cominciare
Renderci conto un po'tutti che c'è una fascia sempre più larga della società
Che ha una concezione ebbe rapporti tra le funzioni
Diverse funzioni dallo Stato e sulla indipendenza e autonomia della magistratura
Che certamente
Non è
Consonante rispetto a quanto generalmente si afferma rispetto a quanto spessissimo sentiamo dire soprattutto in questi giorni
Come spesso con ottoni e con accenti e non privi di una certa
Retorica
Vi guidare queste opinioni
Il comma in maniera sbrigativa non si può a tacer d'altro perché sono
Autorevolmente rappresentate quanto meno sotto l'aspetto quantitativo anche nel Parlamento nazionale
Connesse si dovrà fare i conti in una prospettiva di riforma istituzionale cui secondo quanto tutti affermano dovrebbe essere dedicata ma legislatura in corso
Ecco allora forse che un approfondimento di questi problemi non solo utile ma io direi
Essenziale per ciascuno di noi per sapere
Soprattutto
Cioè anzi per cominciare di che cosa stiamo parlando
E allora mi è sembrato
Utile
Soprattutto come introduzione a un discorso perché nessuno ha la bacchetta magica e problemi sono apparentemente semplici ma in realtà estremamente complesse
Ecco mi è sembrato opportuno richiamare sembra fortuna chiamare adesso alcuni alcuni punti da cui a mio modesto modo di vedere bisognerebbe partire per un ragionamento
Utile su questi argomenti
è il punto di partenza non può essere che ne
Massetto della magistratura nello complesso dei pubblici poteri quale disegnato dalla Costituzione
è basterebbe richiamare questi articoli per rendersi immediatamente conto come il problema sarebbe abbastanza sembrerebbe abbastanza semplici
L'articolo centouno afferma che i giudici sono soggetti soltanto alla legge
La magistratura costringendo quattro la Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere
Del centosette
I magistrati sono inamovibili io centosette secondo comma i magistrati si distinguono tra loro soltanto per la diversità di funzioni cioè l'indipendenza
Interno e non soltanto estrema
Centonove
Un articolo che mio modo di vedere è di importanza essenziale e sul sul
Tuttavia anzi forse per ragioni ben intuibili su di esso non si riflette tuttora abbastanza l'articolo centonove ribadisco ripeto
L'autorità giudiziaria dispone direttamente della polizia giudiziaria
Che significa tutto questo
Sono sembra
Abbastanza evidente che è un sistema che ruota attorno a una autonomia e indipendenza della magistratura
Per cui approva
Formalmente sembra che tutto sia semplice che sia già stato risolto
La magistratura non può in alcun modo esserne influenzata nel nell'esercizio dei suoi
Compiti istituzionali non ci sarà non ci potrà mai essere non ci deve mai essere alcun ministro alcun governo alcun potere Esterno alla magistratura che possa in qualche modo influenzare
L'esercizio della funzione giurisdizionale
Questo
A tacer d'altro è un principio di altissima democrazia perché serve a garantire l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge e come corollari si richiama l'articolo centododici che parla di che richiama il concetto di obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale tutti i cittadini
Devono essere trattati in maniera uguale quindi tutti coloro che commettono reati devono essere ugualmente perseguiti
E sembra un una costerà una costruzione giuridica
Intrinsecamente coerente
Dotata di una sua
Boggi cita
Ma se andiamo poi
In
A guardare un po'più a fondo un po'più in concreto ci rendiamo conto che serve un minor restando
Almeno nella mia
Prospettazione nelle nelle mie convinzioni il concetto di autonomia e indipendenza della magistratura
Poi nel concreto sono tali e tante le questioni che questo concetto di autonomia e di indipendenza che viene con tanta giustamente falsi portato avanti dalla magistratura e dava Asti vastissimi settori alla società civile si trova a dover fare i conti con una realtà molto dura è molto difficile da
Affrontare
Ma soprattutto
Sono tanti
I quesiti che ci si pone
E che
Hanno trovato soluzione diversa indenne diversi ordinamenti è negli in diversi momenti storici anche nel nostro Paese ecco quindi una prima acquisizione
Questa l'astratto queste enunciazioni di principio di autonomia e indipendenza della magistratura devono fare i conti con uno
Tutta una serie di problemi concreti e la soluzione di certi problemi non determinata momento e in un determinato modo rispetto ad altri modi produce
Conseguenze di non poco momento ecco perché mi è sembrato sempre importante di avvertire che l'autonomia e l'indipendenza della magistratura non è un valore anzitutto un valore che ne storicamente
Da valutare
Ma soprattutto e un valore che ha una sua razionalità una sua giustificazione una sua logica la sua spiegazione
In quanto costituisce il nonno
Un privilegio di casta non è un privilegio della magistratura un'élite di funzioni riservato ad una inviti di funzionari dello Stato di una mobilità la
Io autonomia ma indipendenza sono valori oltre perché principi costituzionali che servono per
Lei sufficienza
Della magistratura non meno dell'efficienza della pubblica amministrazione in genere come anche ha detto più volte riconosciuto più volte alla Corte costituzionale l'articolo novantasette della Costituzione riconosce
Il buon andare che in stabilisce che i pubblici uffici debbano essere organizzati in modo da assicurare il buon andamento della pubblica amministrazione è un principio che vale per tutti
I pubblici uffici ivi compreso va
La magistratura e da come poi nel concreto viene regolato all'esercizio della funzione giurisdizionale e soprattutto i delicatissimi e rapporti nel processo penale fra pubblico ministero il giudice
Ecco da come tutto questo verrà nel concreto
Stabilito
Dipenderà
Nel concreto sottolineo ancora una volta il funzionamento la vigenza di questo principio di autonomia ed indipendenza della magistratura
E autonomia e indipendenza
Che se da un lato sono strettamente legati devono essere strettamente legati a ma efficienza dell'azione della magistratura dall'altro lato non significano affatto
Separate si
Della magistratura rispetto alle altre funzioni sta dallo Stato io credo che prima o poi
Si riconoscerà che al principio dell'autonomia e dell'indipendenza è stato attribuito un valore così meccanicistico di separatezza rispetto alle altre funzioni dello Stato che nel concreto
Determina una
Delle navi grossi problemi di nel funzionamento e di raccordo fra le varie funzioni dallo Stato
Credo che sia
Importante per cercare di capire
Che cosa accade
Rispetto al al funzionamento del Pubblico ministero uno breve excursus storico per rendersi conto che
Ecco questi concetti devono essere calati
Storicamente
Potremmo cominciare dando ordinamento giudiziario del mille ottocentosessantacinque non vi preoccupate sarò rapidissimo il in cui
Il Pubblico ministero
Io
Batto sempre l'accento sul pubblico ministero e credo che finalmente un po'tutti adesso si rendano conto che il il cardine di qualsiasi
Riforma del non tanto del processo penale ma soprattutto dall'ordinamento giudiziario il il richiede il
Il concreto la concreta disciplina del funzionamento del pubblico del Pubblico ministero quindi ritornando
Al mille ottocentosessantacinque ecco il Pubblico ministero veniva indicato come il rappresentante del potere esecutivo presso l'autorità giudiziaria
Posto sotto la direzione attenzione direzione del del ministro della Giustizia
Nulla di scandaloso se è questa la stessa
Indicazione del Pubblico ministero quale è la stessa costumi costruzione dal Pubblico ministero quale abbiamo adesso
In nell'ordinamento francese e di fatti e proprio dall'ordinamento francese che nel mille ottocentosessantacinque
Viene deriva questa ricostruzione all'ordinamento giudiziario del Pubblico Ministero in particolare in buona sostanza il Pubblico ministero in quell'ottica non era altro che il l'organismo motori ma funziona rappresentava la fonte che esplicava le funzioni e di rappresenta le attese del potere
Esecutivo nel processo penale in ordine all'amministrazione della giustizia
Ma
Se fra diverse discende è questa ma configurazione del Pubblico Ministero nel Periodo fino al periodo immediatamente antecedente al fascismo le cose cambiano e a mio modo di vedere cambiano
Impervio con il codice Rocco con
La
L'entrata in vigore delle normative di di matrice di matrice fascista
E nel processo penale e nell'ordinamento giudiziario
Ed è singolare che
Questa vera e propria espulsione dei poteri dal pubblico ministero nel processo penale
Con loro in meno giovane si ricorderanno del
Ed anche i giuristi si ricorderanno del Codice Hammer centotrenta nel momento in cui era previsto prima della
Meritoria opera dalla Corte costituzionale era Pubblico ministero era in grado di prevaricare di condizionare non soltanto
Le altre parti ma lo stesso giudice istruttore
E ed è singolare che
Questa accentuazione dei poteri del pubblico ministero
Vennero fatte convennero industrali te con parole che testualmente un richiamo a non le parole che sono state
Utilizzate nel nuovo processo penale in cui il Pubblico ministero a poteri enormemente inferiore rispetto a quelli del Codice Rocco cioè questi fatti quei poteri di allora
Questa norma regolamentazione
Per le sue funzioni di adesso vengono
Giustificate sul presupposto della restituzione al pubblico ministero delle genuino luogo di parte del processo penale ecco come con le stesse parole si possono giustificare
Sono opzioni diametralmente opposti bene
Come entrata in vigore dell'ordinamento democratico costituzionale
Sì
Si creano
Si crea in realtà una situazione di stallo una situazione di stampo che
Frutto
Di quel
Di quell'equivoco
O di quella necessaria
Contrapposizione fra
Cultura di matrice diversa Carmen culture cultura liberale e cultura cattolica cultura
Di matrice socialista del alla base della costituzione di fatti mentre nel testo dalla Commissione dei settantacinque il Pubblico ministero era indicato come colui che gode di tutte le garanzie dei magistrati
Ente era questo concetto entra in crisi quando l'onorevole Giovanni leone il futuro presidente della Repubblica presento un emendamento in cui si afferma che il Pubblico ministero è uno abbordano
Dal potere esecutivo
E la soluzione come spesso accade da noi e
Mentre
Nel testo dalla Commissione dei settantacinque il Pubblico ministero era indicato come colui che gode di tutte le garanzie dei magistrati
Entrerà questo concetto entra in crisi quando l'onorevole Giovanni leone il futuro presidente della Repubblica presento un emendamento in cui si afferma che il Pubblico ministero è un organo
Dal potere esecutivo
E la soluzione come spesso accade da noi e fra virgolette all'italiana il testo del il testo finale e quello dell'articolo centosette quarto comma della Costituzione secondo cui il Pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull'ordinamento giudiziario
Il perché
Porta alcuni
E si tratta di persone di sicura
Fede democratica a affermare che sarebbe possibile anche adesso sulla base della Costituzione attuale senza violare
Alcun precetto costituzionale
Assoggettare il PM
Ha qualche ingerenza da parte degli altri poteri dello Stato
Vedi per esempio
Io ma
La soluzione
Famosa sempre fra gli addetti ai lavori del mille novecentosettantanove
Del professor Piccio russo attuale componente del CSM che affermò essa è possibile sottoporre il Pubblico ministero alla vigilanza di una Commissione parlamentare
Non mi sembra che sia
Il momento nella sede
Per approfondire questi concetti o questi con questi problemi che sono però di notevolissimo momento quello che mi sembra importante però
E rilevare
E
A tutti coloro che ne parlano e ne devono parlare sempre in numero maggiore che parlare di autonomia e indipendenza della magistratura
Significa ben poco se poi nel concreto non individuavamo dei delle soluzioni
Che possono essere praticabili e su cui fondare certe ricostruzioni per esempio
A me sembra che si dovrebbe partire da quello che
L'affermazione ormai costante della Corte costituzionale
In materia di pubblico ministero il Pubblico ministero eh sì un organo giudiziario ma dico testualmente non essendo titolare della potestà di giudicare neppure può dirsi giudice in senso tecnico
è una formazione che molti di voi sembrerà potrà sembrare ovvia ma che in realtà mi avviso è il punto di partenza da cui partire per pervenire a una ricostruzione logica accettabile di un pubblico ministero che sia che debba essere autonomo e indipendente ma anche efficiente
Consentendo di intendo dire che quali che possano essere nel concreto le soluzioni dato tagliare un punto mi sembra fondamentale che il Pubblico ministero deve avere un tipo di regolamentazione ordinamentale che sia differente rispetto a quella del giudice non necessariamente separata
E questo non per assoggettarlo all'esecutivo come si afferma ma al contrario per esaltarne l'indipendenza l'autonomia
Fra
Gerarchia
E indipendenza vi è tutta una serie di ne figure intermedie che servano a farlo in modo che la indipendenza sia finalizzata alla al raggiungimento degli scopi per cui il Pubblico ministero stato crea
Mi ricordo
Vorrei ricordare sono problemi che riguardano la mia persona vi richiamo soltanto per
Perché possono essere utili per spiegare quel un concetto
Venne accusato di volere accusato fra virgolette
Di va bene il Pubblico ministero dipendente dall'esecutivo quando e non convenga dissi che
Occuparsi della obbligatorietà dell'azione penale
E eh sì
Un fatto importante ma non è essenziale
Perché
Perché un'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale e differente ha una sua valenza diversa a seconda del processo penale in cui viene l'azione penale
Configurata in una maniera anziché in un'altra per uscita dal banco del per entrare nel per cercare di spiegarmi meglio
Nel nostro codice attuale ispirato a un principio dispositivo processo di tipo chiamiamolo accusatorio in quanto meno tendenzialmente l'azione penale viene esercitata soltanto quando viene formulata l'imputazione si chiede il rinvio a giudizio del l'indagato che a quel punto diventa imputato
O si esercitano in riti alternativi
Tutto questo può sembrare astruso ma significa soltanto una cosa su cui pochi riflettono su cui nel concreto o su cui fanno finta di non di non pensarci significa che tutta l'attività delle indagini
Preliminare tutta l'attività investigativa svolta dal Pubblico ministero è un'attività che non è regolata
Che non sta sotto l'egida del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
E tutto questo è stato
Utilizzato da un illustre autore un convegno
Con minuto richiamo all'articolo novantasette della Costituzione cosa ha detto questa che quindi l'attività delle indagini preliminari essendo l'attività amministrativa
E
Disciplinata dall'ma quella norma che avvengono il buon andamento della pubblica amministrazione questo significa introdurre di soppiatto una discrezionalità nella fase delle indagini preliminari ecco quindi che siamo di fronte a problemi di una
Enorme complessità che non si possono di guidare accusando Tizio Caio di
Volere è un pubblico ministero dipendente dall'esecutivo ma cercando di sforzarci tutti quanti per rendere un sistema che nel concreto sia sia coerente
Spessissimo
Nel nella mia ormai non più tenera età o ho assistito a atti
Ad accuse ricorrenti da parte degli organi associativi nei confronti del del potere politico di sostanziale in attuazione dell'articolo centonovanta costituzione cioè quello secondo cui il la magistratura dispone direttamente della polizia giudiziaria
Bene abbiamo fatto un codice di poco hanno fatto un Codice di procedura penale
In cui il rapporto di dipendenza della polizia giudiziaria rispetto alla magistratura ormai presso che
Integrale
Ed ecco che ci si comincia a rendere conto che forse anche qui le cose stanno in una in una linea mediana per evitare che il funzionario di polizia
Sì orrenda
Sì senta
Dei responsabili Rizzato
E dall'altro per evitare che il Pubblico ministero
Spesso no
Non dotato di una sufficiente professionalità Possa creare problemi
Alla conduzione dell'indagine mediante direttive che ne non sono
Adatte rispetto a quel singolo caso ecco quindi che
Il problema dell'autonomia e dell'indipendenza viene calato nel concreto perché
Come mi sembra intuitivo
Un'autonomia e indipendenza
Formale della magistratura significa ben poco compie le proprie indagini rispondendo
Esigenze e ai istanza decisionali diverse da quelle della magistratura ma allo stesso modo
Una polizia giudiziaria che dipende direttamente dal pubblico ministero
Ben poco serve ad accrescere la sua autonomia e indipendenza se poi il Pubblico ministero non è in grado di dirigere quindi il rischio che che si corre e la creazione
La
Il richiamo di principi
Solenni
Su cui tutti quanti
Non si può non convenire
Per loro razionalità per lavoro rispondenza alla Costituzione principi però che poi nel concreto vengono
Vanificati resi di difficile attuazione da
Regolamentazioni diverse
Che non riescono a rendere il concetto
Attuale e concreto ecco perché
è così mi avvio rapidissimamente alla conclusione ecco quindi perché a me sembra
Che fosse necessario il
Il richiamo di quei
Di quel di quelle pagine del professore Miglio
Per rendersi conto che
Ormai non c'è più tempo se mai ve ne è stato
Per
Astratte
Affermazioni di principio
Perché occorre
Fare in modo che queste soluzioni riguardanti il Pubblico ministero e soprattutto in genere all'autonomia e all'indipendenza della magistratura
Rispondono alle
Reali esigenze una società siano funzionali alle esigenze della società e del come tali quindi vengono non riconosciute come un valore da custodire rafforzare da parte di tutta la società e non già un privilegio che come tutti i privilegi e sempre odioso grazie
Così dunque Giovanni Falcone all'otto maggio novantadue a Palermo durante un convegno su magistratura suo ruolo e funzioni dalla Pubblico ministero con la prossima registrazione dei ascolterete invece un momento di vita parlamentare del venticinque maggio di quell'anno quando Falcone venne commemorato alla Camera riascoltiamo quanto dissero in quella sede l'allora presidente del consiglio Giulio Andreotti è Marco Pannella
Signor presidente onorevoli colleghi nella complessa e non di rado tormentata vita della nostra Repubblica abbiamo dovuto purtroppo non poche volte riunirci in questa ora all'indomani di gravi fatti di violenza e di strage
Specialmente ma non solo nelle Province messe a rischio dalla criminalità di stampo mafioso
Non facciamo certo discriminazioni tra le vittime ma quando cadono in una tragica imboscata Giovanni Falcone sua moglie e tre dei suoi uomini di vigilanza siamo colpiti in modo tutto particolare
L'attentato del quale sono rimasti vittime il dottor Falcone la moglie Francesca Laura Morvillo e gli agenti della polizia di Stato Vito Schifani Antonio Montinaro Rocco Di Cillo
E avvenuto alle ore diciassette e cinquantotto di sabato ventitré maggio lungo l'autostrada Punta Raisi Palermo nei pressi dello svincolo di Capaci
Sono state inoltre coinvolte alcune auto in transito cinque occupanti delle quali tra cui due cittadini austriaci sono rimasti feriti degli accompagnatori del magistrato sono rimasti altresì feriti l'autista che viaggiava nella sua stessa vettura e di tre agenti della seconda auto di scorta
Come soleva abitualmente pare da quando era stato trasferito al ministero anche sabato scorso il dottor Falcone si era recato a Palermo per trascorrervi il fine settimana
Servendosi per ovvie riconosciute ragioni di sicurezza di un aereo di Stato
Nella tragica occasione del volo di sabato scorso che il magistrato aveva in un primo momento programmato per il giorno precedente
Ma che egli stesso aveva riferito di ventiquattro ore per poi impegni di istituto lo accompagnava la moglie magistrato presso il Tribunale di Palermo che lo aveva raggiunto a Roma per impegni di lavoro
Dall'inizio dell'anno il giudice Falcone aveva effettuato con aerei di Stato altri undici voli per Palermo altrettanti voli aveva effettuato per il rientro a Roma dopo il fine settimana
Alla partenza sabato ventitré maggio il servizio di sicurezza era stato organizzato prevedendo un ispettore di polizia sul posto e due autovetture di controllo posizionati in punti strategici del percorso
Tra il cancello di ingresso all'aeroporto di Ciampino e la zona dalla quale era previsto il decollo del Falcon duecento
Il giudice Falcone giunta Dario porto di Ciampino alle ore sedici e quaranta il decollo è avvenuto dieci minuti dopo
Oltre ad elementi della Polizia di Stato alla partenza dell'aereo hanno presenziato un ufficiale dei carabinieri ed alcuni militi dell'Arma
A Palermo dove l'aereo giunto alle ore diciassette e quarantatré il personale di scorta se gli agenti della polizia di Stato e l'autista civile dipendente dal ministero di Grazia e Giustizia
Attendevano sulla pista i due passeggeri con tre autovetture blindate
I mezzi sono partiti i pochi minuti dopo l'atterraggio diretti verso il centro di Palermo la prima autovettura con tre agenti di pubblica sicurezza
La seconda con il dottor Falcone alla guida la moglie sul sedile anteriore l'autista civile del Ministero di Grazia e Giustizia sul sedile posteriore il terzo mezzo con tre agenti di scorta della Polizia di Stato
A produrre la terrificante esplosione che ha sbalzato per circa cento metri la prima autovettura di scorta uccidendone gli occupanti e che ha semidistrutto quella nella quale viaggiavano il magistrato la moglie l'autista
è stata un'ingente quantità al momento non precisamente valutabile di esplosivo situato in una condotta discolo di acque reflue che attraversa ortogonalmente il sottosuolo del tratto autostradale in entrambe le carreggiate
Si ritiene che l'attentatore abbia azionato un congegno a distanza per far brillare l'esplosivo nel momento preciso in cui transitavano le tre auto blindate di Falcone e della scorta
La posizione del o degli attentatori non è stata ancora accertata e gli organi competenti stanno vagliando tutte le possibilità al riguardo
Ai competenti servizi non risultano essere pervenute prima dell'attentato segnalazioni relativa movimenti sospetti lungo quel tratto di strada
Subito dopo l'attentato i primi atti urgenti sono stati svolti dalla procura della Repubblica del luogo successivamente la specifica competenza dell'inchiesta è stata assunta dalla procura distrettuale di Caltanissetta
Posto che l'appartenenza della consorte del magistrato ad un ufficio giudiziario palermitano esclude l'intervento nell'inchiesta stessa della magistratura del capoluogo siciliano
Mentre veniva attivata una capillare rete di controllo sul territorio anche il riferimento alle altre province dell'isola il sopralluogo effettuato da personale del gabinetto regionale di polizia scientifica
E da esperti del laboratorio centrale di esplosivi della Polizia di Stato
Consentiva di accertare che l'esplosione aveva prodotto una voragine di circa venti metri di diametro
L'onda d'urto aveva provocato lo smantellamento della superficie stradale in cui i detriti erano stati proiettati per centinaia di metri
Allo scopo di realizzare un più efficace coordinamento dell'attività informative investigative ed operative affluivano intanto a Palermo gruppi specializzati del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e dell'arma dei carabinieri
Contestualmente veniva attuata la completa mobilitazione delle relative strutture provinciali e regionali
Nella serata di sabato ventitré i principali responsabili del ministero dell'interno e di quello di Grazia e Giustizia recatisi a Palermo tenevano il loco una prima riunione unitamente all'alto commissario per la lotta contro la criminalità mafiosa
Ai responsabili della Direzione investigativa antimafia e alle principali autorità amministrative e giudiziarie della Provincia
Nella mattinata di ieri si è riunito inoltre il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica alla presenza del ministro guardasigilli e del capo della polizia
Una prima rivendicazione dell'eccidio si è registrata alle ore diciannove e trenta del giorno ventitré con telefonate alle sedi dell'agenzia Ansa di Genova e di Bari a nome della organizzazione definita Falange armata
Dopo una telefonata di avvertimento delle ore ventidue e venti alla sede romana del quotidiano il Messaggero veniva inoltre rinvenuto in una cabina telefonica della capitale un volantino
Che attribuiva la paternità del crimine ad un commando di regime ed annunciava nuovi attentati di di ispirazione rivoluzionaria in precedenza
Alle venti e quarantacinque della serata di sabato ventitré era pervenuta al vice capocronista del quotidiano il Giornale di Sicilia di Palermo una telefonata anonima del seguente tenore
E un regalo di matrimonio di Salvino Madonia
Il riferimento era presumibilmente diretto al pregiudicato Salvatore Madonia
Sposato sì lo stesso giorno nel carcere dell'Ucciardone e figlio del boss Francesco Madonia condannato all'ergastolo nel maxiprocesso di Palermo è ritenuto il mandante
Dell'omicidio di Libero Grassi
La attendibilità di queste segnalazioni e al vaglio delle competenti autorità
Nei confronti del giudice Falcone venivano effettuati particolari attentissimi servizi di sicurezza anche durante i suoi periodici soggiorni a Palermo
Nel mille novecentottantanove dopo il ritrovamento di un ordigno esplosivo nelle adiacenze della sua residenza estiva tali misure furono ulteriormente rafforzate
Attualmente S. consistevano nella fornitura di un'auto blindata con autista e di una scorta di due auto blindate che rispettivamente precedevano e seguivano quella del magistrato con a bordo oltre agenti ciascuna nell'effettuazione di una vigilanza fissa ininterrotta
Presso l'abitazione palermitana in due apposite garitte blindate davanti e sul retro dell'edificio che situati in zona in cui veniva vietata la sosta
Nella messa a disposizione di una pattuglia della polizia di Stato con funzione di staffetta durante gli spostamenti in città per facilitare sveltire il percorso
Nella perlustrazione preventiva con bonifica da parte degli agenti della polizia di Stato che ispezionavano l'abitazione del dottor Falcone prima del suo ingresso
Per i servizi di sicurezza effettuati a Palermo venivano impiegate complessivamente lungo l'arco delle ventiquattro ore sessanta unità di personale della pubblica sicurezza
Di cui trenta per la vigilanza fissa e trenta per la scorta
Gli agenti di scorta erano scelti e selezionati personalmente dal questore
Ed avevano ottenuto il pieno gradimento del magistrato tant'è che lo stesso aveva chiesto loro se volevano trasferirsi a Roma per continuare qui il loro servizio
Il magistrato soleva guidare personalmente l'autovettura in città scegliendo di volta in volta l'itinerario peraltro per raggiungere il centro di Palermo partendo dall'aeroporto di Punta Raisi non esistono validi percorsi alternativi
So bene che dopo l'orrendo crimine che è stato per Pretato ai danni di Giovanni Falcone
E che ha coinvolto altri fedeli servitori dello Stato nonché pacifici ed inermi cittadini la nazione le forze politiche e gli stessi responsabili della cosa pubblica
Si pongono con rinnovata urgenza alla domanda se sia stato fatto tutto il possibile nella lotta contro la criminalità organizzata
Risponderò a questa domanda ripercorrendo sia pur brevemente la figura e l'opera di Giovanni Falcone
Soffermandomi in particolare sul contributo che gli ha dato alla definizione delle più importanti misure adottate dal governo in questa materia
Indipendentemente dalle mansioni specifiche ed ai posti di responsabilità affidatigli egli è stato sempre in prima linea nella elaborazione di una valida strategia
Per contrastare sconfiggere la mafia e nel curarne di persona l'attuazione senza risparmio di pericoli e difetti
Falcone proveniva da una lunga e fattiva esperienza presso gli uffici giudiziari di Palermo dove aveva curato la istruzione dei più significativi procedimenti contro gli esponenti della criminalità organizzata a Luís
Si deve come è noto l'intuizione del cosiddetto pool antimafia di quel gruppo di magistrati cioè che riuscì a far condannare i vertici di Cosa Nostra nel maxiprocesso di Palermo
Dal tredici marzo mille novecentonovantuno egli aveva assunto le funzioni di direttore generale degli affari penali presso il ministero di Grazia
La sua venuta al ministero non fu certo per sottrarsi al combattimento ma per collaborare efficacemente i più da vicino conti deve assumere indirizzi legislativi ed operativi nell'estenuante battaglia contro la mafia
Di cui aiutò ad individuare meglio le connessioni internazionali anche con il traffico della droga
L'esperienza acquisita sul campo lo condusse ad indirizzare il suo impegno nelle funzioni ministeriali verso l'obiettivo di dare effettività ed efficacia agli strumenti investigativi
E a favorire la creazione di strutture centralizzate che fungessero da collettori di conoscenze e da fattori di impulso e di coordinamento nelle indagini nacquero così le prime sue proposte per l'introduzione nel nostro ordinamento di uffici di procura distrettuale
La previsione normativa dei pool antimafia presso tali uffici di istituzione della Direzione nazionale antimafia e della figura del procuratore nazionale ad essa preposto
Su queste proposte a partire dalla metà del mille novecentonovantuno
Giovanni Falcone comincio ad interpellare i magistrati inquirenti di tutt'Italia per acquisirne l'opinione per sollecitarne l'iniziativa per stimolarlo né valutazioni propositive
Con la piena adesione del ministro di Grazia e Giustizia
Che unitamente al ministro dell'Interno ed interpretando fedelmente l'impegno comune del governo ha sempre sottolineato l'urgenza risoluzioni che pongano fine al dilagare della criminalità
Il progetto antimafia di Giovanni Falcone andò via via acquisendo forme sempre più precise
Il suo disegno coincideva perfettamente con la visione complessiva del governo in materia di lotta alla criminalità organizzata
Visione che si era già tradotta in provvedimenti di grande portata innovativa indirizzati verso gli obiettivi prioritari del potenziamento dell'efficienza delle strutture
Del controllo di talune manifestazioni dell'attività economica della lotta all'inquinamento mafioso delle amministrazioni locali dell'ammodernamento costante dell'impianto normativo
Di una più capillare ricerca dei latitanti
Verso questi obiettivi tendono in particolare di disposizioni emanate in materia di copertura d'ufficio in mancanza di domande volontarie delle sedi giudiziarie vacanti
Quelle volte a contrastare il riciclaggio di danaro derivante da attività illecite
Quelle in forza delle quali è stato possibile sciogliere finora ventisei consiglieri comunali sospettati di totali o parziali collusioni mafiose
Quelle infine che hanno rivisto il sistema delle misure alternative alla detenzione escludendo la concessione di taluni benefici
Tra cui gli arresti domiciliari ai condannati i due imputati di diritti di mafia ne posso tacere in questo quadro le misure di solidarietà adottate per le vittime di estorsioni
La consapevolezza che la positiva attuazione di queste misure
Non poteva prescindere dalla contestuale applicazione di un migliore modulo organizzativo degli uffici di procura ha condotto il Governo a disciplinare in modo completamente innovativo il coordinamento delle indagini in materia di criminalità organizzata
Curando in particolare il collegamento tra la nuova riorganizzazione degli uffici di procura con le nuove strutture di polizia che si andavano organizzando attraverso l'istituzione della Direzione investigativa antimafia
Non posso non ricordare a questo proposito che alla conversione in legge del decreto sul coordinamento delle indagini la cosiddetta superprocura disegnata proprio a partire dalla esperienze palermitane di Falcone dei suoi colleghi del pool antimafia
Si pervenne con difficoltà tant'è che il governo fu costretto a ricorrere al voto di fiducia
La costituzione di una centrale di coordinamento incardinata nella persona del procuratore nazionale antimafia
E di venti sostituti procuratori antimafia
E criticate infatti da chi teme che in questo modo si possa attenuare l'indipendenza della magistratura e contesta una presunta volontà di verticismo degli uffici del pubblico ministero
Il potere del procuratore nazionale antimafia
Di avocare i procedimenti e di destinare ai vari uffici magistrati provenienti da procure diverse è stato così ingiustamente letto
Più con una forma di centralizzazione dell'indagine quasi come un pericoloso passo verso un distorto rapporto
Di dipendenza tra la magistratura e l'esecutivo piuttosto che per quello che attraverso di esso effettivamente ci si ripropone di realizzare e cioè la necessaria razionalizzazione delle forme investigativo per dirla in altri termini l'organizzazione delle indagini come risposta efficace alla organizzazione della criminalità
Purtroppo quando siamo sotto l'emozione dei crimini della mafia unanime la spinta per mezzi più energici di lotta senza uscire mai ovviamente dalla legalità
Ma dinanzi alle proposte concrete non sempre si mantiene lo stesso rigore e la necessaria coerente fermezza non posso dimenticare infatti che l'accoglienza a dir poco perplessa che l'Associazione nazionale magistrati
Riserbo al progetto della cosiddetta Superprocura creo momenti di grande ingiustificata attenzione istituzionale
Che sia cui proprio quando Giovanni Falcone presentò domanda per l'incarico di procuratore nazionale antimafia
Le vicende successive sono note
E se si collocano all'interno di una delicata e complessa controversia di principi sulla quale non è questo il momento per esprimersi in attesa della pronuncia della Corte costituzionale sul ricorso per conflitto di attribuzioni
Sollevato dal Consiglio superiore della magistratura attorno al significato del concerto ministeriale sulle a società assegnazioni che il Consiglio stesso decide nella dolorosa gravità dell'ora che attraversiamo
è significativa la lettura che Giovanni Falcone in una conversazione con il corrispondente palermitano dell'Ansa aveva dato di alcuni dei più recenti episodi della violenza mafiosa
Il suo impegno nella lotta alla criminalità organizzata
Lo portava a valutare nella giusta luce la complessa strumentazione normativa e funzionale alla cui realizzazione egli aveva attivamente contribuito ma anche a prevedere che il rafforzamento dell'azione di contrasto messa in essere da parte dello Stato
Non avrebbe mancato di produrre la feroce reazione di un potere mafioso che si sente marcata sempre più strettamente anche se non era uomo certo da cedere alla paura non poteva sfuggire a Giovanni Falcone il filo che legava misure radicali
Quali quelle che avevano impedito prima la scarcerazione dei boss per scadenza dei termini
E che quando ciò era accaduto gli avevano riportato in carcere nel giro di ventiquattro ore con la ripresa dell'attenzione della mafia verso bersagli particolarmente significativi
In questo quadro lo stesso assassino dell'onorevole Lima appariva Giovanni Falcone sono sue parole un delitto logico
Dopo il quale erano da attendersi ulteriori reazioni da parte di un'organizzazione che cito se non vuole perdere potere e prestigio deve dimostrare di essere ancora la più forte
Da parte di tutte le forze politiche viene avanzata la richiesta ora di conoscere che cosa il governo intenda fare quale strategia intenda promuovere sulla lotta alla criminalità mafiosa
Il governo e desidero dirlo con grande fermezza sicuro che non diverso sarà il comportamento delle istituzioni superata l'attuale fase transitoria non intende in alcun modo deflettere dalla linea sinora perseguita intesa combattere la piovra mafiosa con gli strumenti dell'ordinamento democratico
In una piena e rigorosa applicazione del complesso di misure che siamo andati via via predisponendo e che potranno essere ulteriormente corroborate non intendiamo in altri termini attenersi a comportamento diverso da quello al quale sia pure con grande sforzo abbiamo improntato alla nostra azione negli anni bui del terrorismo in una essenziale sintonia fra Parlamento e governo
Sappia il popolo siciliano che questo nuovo efferato episodio criminale colpisce nell'orgoglioso sentimento della propria onestà e rettitudine
E l'impegno operativo che intendiamo moltiplicare nell'opera di prevenzione e di contrasto dei reati avrà di mira a tutti gli aspetti del fenomeno mafioso
Dai pericoli che derivano dai traffici di stupefacenti al riciclaggio del danaro passando per i fenomeni di corruzione negli apparati pubblici il tutto lo ripeto nel rispetto della legalità
Consapevoli come siamo che ogni crinatura questo fondamentale principio costituisca minaccia alla credibilità delle istituzioni sulla quale si possono innestare pericolose tentazioni di svolte autoritarie
Sappiamo che il nostro compito è quello di riaffermare con grande fermezza ma anche con la consapevolezza di ciò che questo significa per i nostri comportamenti individuali e collettivi l'impegno a non deflettere nella Sicilia nell'Italia tutta meritano la mafia
Questa consapevolezza deve guidare soprattutto gli amministratori della cosa pubblica a livello locale ed in ambito nazionale
Proprio Falcone ha lasciato scritto e cito certo dovremo ancora per lungo tempo confrontarci con la criminalità organizzata di stampo mafioso per lungo tempo non per l'eternità
Perché la malattia un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani a un principio una sua evoluzione e avrà quindi anche una tv
Signor presidente onorevoli colleghi nella prospettiva che e deve esserci comune
Di accelerare il processo che porterà la mafia la sua fine
Con grande Nostalgia ma conterà forzato rigore ciascuno di noi dovrà coltivare tenere alte di intatta l'eredità civile e morale e Giovanni Falcone ha lasciato
Di queste eredità siamo debitori anche alla sua famiglia
E a quelle degli uomini che hanno condiviso la sua sorte nel momento del sacrificio più alto e che noi accumuliamo nel ricordo e nel rimpianto in un senso di grande commozione e solidarietà
Signor presidente e colleghi
Nella scorsa cinque
Ascoltare oggi la bolla quella di Palermo che manifestamente riversa
Da come viene erogante
E ha in qualche modo demonizza
Dove accanto a quel che è normale nelle piazze in questi momenti
Nuclei
Ricordo il rinnovo credi esasperati
Non credi agitatori
Gente che non ha perso la speranza
Anche se non sa tutti riporre la fiducia
L'ho trovata una buona
Attenta se mi avvicinavo al danza mi rimprovera dove l'ululato sembrava regnare io finivo la possibilità d'un segnale diverso
Era la mano che si intendeva l'ululato che si spegneva
E i quindici che dimostravano di essere quindici fra i cento questa giustizia
Alla gente di Palermo e di sigilli di Sicilia per far
Per fortuna questa volta
Come dobbiamo evocare la parola fortune
Palermo non era deserta Leoluca
Come per il funerale di Libero Grassi
Oggi
Celebre avevamo tutti
Nello stesso tempo l'accusa della vittima
Da un po'di tempo stiamo attenti che non sono i sospettati gli accusati di più che gli accusatori che sembrano anch'essi cade
Con tutto il garbo presidente
Giovanni Falcone da due anni era innanzitutto un sospettato
Con denuncia
Legittimamente legittima non vorrei che dinanzi a luglio e che è morto per sempre
Le verità mutino
Grazie al fatto che la sua vittoria spenta e non si prosegue
Come per lei
Oggi ho taciuto perché tutti abbiamo parlato in Italia a parlare anche coloro che erano silente nel momento del suo aspetto dell'accusa nei confronti di Giovanni Falcone
Ho sentito il dovere o la fierezza di avere parlato dinanzi a quel cadavere quello assassinato
Che rischiava di essere unanimemente assassinato nella morte e nella memoria del significato più misterioso e segreto nell'ambito di ciascuno di noi non tanto che verità sia fatta
Per esempio se fosse vero come tutti o quasi tutti mostrate di credere
Del binomio Lima Ciancimino e non invece la versione storica
Dal momento in cui Ciancimino fu eletto sindaco accompagnato da ad altri
E lì ma voto per un sindaco socialista in modo convergente con il gruppo comunista
E in cui mi trovavo a doveri in tutte le campagne elettorali ancora due anni e mezzo fa dire che se non andavo errato all'amministrazione provinciale di Palermo erano lignani e la sinistra
A governarla insieme
Omaggio di verità e adesso omaggio
A questo magistrato buono integro audace volte Riello
Nel suo metodo
Anche ideologico
Amore per la gente
Un feroce lotta contro gli atti le associazioni criminale
Ammonendo ci Sempre che nessuna parola poteva essere cifra della complessità e della terribili tali di quello che dobbiamo combattere
Niente generalizzazioni
Su ogni cosa
E allora le mafie
E allora amici consentitemi di tentare con molta umiltà proseguendo le cose che grazie a Radio Radicale
Ho ascoltato e riascoltato ore dopo ore di questa notte degli eredi Giovanni Falcone
Così come parlava
Non così come oggi l'uno o l'altro lo chiamasse
Per esempio nell'ultimo dibattito al quale aveva partecipato sul proibizionismo e antiproibizionismo sulle varie relazioni che lui vada fra
E proseguendo quel metodo dire per esempio
Di questa Camera è uno dei primi atti che dovrà compiere l'abolizione di quel decreto Malagodi del mille novecentosettantadue con cui noi abbiamo fatto precipitare necessariamente nulla un giorno e mezzo ovviamente criminale il tema delle concessione degli anta
Abbiamo fatto all'inizio del secolo
Con Silvio Spaventa
E la Rothschild
La nazionalizzazione Franco delle ferrovie con pagamento trentennale delle opere fa
Mussolini intervenne per favorire Del Fante nel mille centoventotto con pagamento decennale
Nel settantadue stabilimmo che il terremoto di Napoli dove a terremotare
I bilanci ai criteri e principi generali del bilancio dello Stato alle tradizioni europee cinquanta per cento subito comma g stretto i collaudatori affrontate e tecnici esposti all'assassinio se non garantivano che sarà fatto quel piccolo lavoro di fondamenta per avere il cinquanta per cento da mettere in banca e nel traffico delle droghe non venga alla costruzione prima operazione concreto
Secondo fatto concreto per il nostro governo
E credo urgente e anche mettere il Parlamento in condizione di presto decidere se unifichiamo no le forze di polizia
Salvo l'attuazione costituzionale
Stranamente comprensibilmente ma rivendicato dall'ordine giudiziario con la creazione un corpo giudiziario autonomo di polizia giudiziaria
La Costituzione ce li indicava e non l'avete voluta il resto unificazione delle forze di polizia
Di comando
Ma anche di compatibilità tecnologica di computer vita culturale e di grande investimento di quel verifica del contenuto del dell'uso dell'autonomia storica
Necessario della magistratura dobbiamo difendere il principio ma senza complessi sia il contenuto dell'autonomia fosse quella della Procura della Repubblica di Roma da trent'anni a questa parte sostegno dei regimi in sabbiatrice delle verità
Perché anche autonoma
Dobbiamo allora con lealtà confrontarci con i contenuti e delle Autonomie altrimenti anziché confrontarci con l'idiozia ideologica delle contrapposizione storica sulle Autonomie o no
Occorre subito confrontarci sulla tipo di gestione antiproibizionista che Previti onesta che noi facciamo subito
Il governo fra le convenzioni internazionali e il Governo accordò degli obblighi che abbiamo ha degli spazi enormi per comprimere la crescita della micro e macrocriminalità
E questo va fatto solo se noi giungiamo al totalmente il problema della lotta alla tossicodipendenza e l'assistenza al tossicodipendente come la maternità e l'infanzia mille altre cose
E dall'altro la lotta alla criminalità
E a leggi e a procedure criminogene essere causa della forza e della criminalità organizzata a livello storico e della internazionalizzazione sono le misure che Falcone invitava tutti metodologicamente
A studiare riflettere coltivare contano dagli apocalittici sul momento il De Gennaro di Vienna
E degli altri
Dei giacobini
Ritardati della sinistra o della destra ogni volta furiosamente invocano quando vedono che i propri demoni interiori prendono corpo nel corpo sociale
Noi rendere grazie presidente noi cercheremo questa prima risposta questa sera
Questa storia dei territori allora va bene
Questa sera al Parlamento italiano occuperà un palazzo di nuovo per la legalità scritta è costituzionale
Questa sera perché la legge è scritta la Costituzione scritta le grandi tradizioni o come nel più alto dei nostri palazzi e sappiamo colleghe e colleghi essenziale per farlo onorando le nostre diverso è tradizione che prende corpo nella tradizione di qualcuno
E il senso dello spettacolo
E questo ogni giorno passa la sua pena io credo che la qualità della risposta stasera grazie alla previdenza sarà l'autore
E la cresce tre
Dei tre giorni
Così dunque Marco Pannella alla Camera il venticinque maggio novantadue sulla strage di Capaci ad assassini di Giovanni Falcone in precedenza avete ascoltato anche quanto disse in quella sede l'allora presidente del consiglio Giulio Andreotti
Quello stesso giorno nel corso di una seduta straordinaria del CSM intervenne anche il ministro della giustizia Claudio Martelli
Signor presidente signori Consiglieri un anno fa appena nominato ministro della giustizia chiesi a un giudice valoroso del famoso
Divenire al ministero perché desse al governo allo stato a tutta la comunità il contributo per la sua esperienza
Un anno dopo dove estremo saluto a quel giudice valoroso del famoso a Francesca Morvillo passo Splendid compagna ad Antonio Montinaro Vito Schisano e Rocco Di Cillo
I tre bravi poliziotti abituale liquidata scorta del giudice
Giovanni Falcone è stato per anni il simbolo della lotta dello Stato italiano contro la mafia
E molti in Italia hanno condiviso le sue scelte investigative e processuale
Molti hanno cercato di sviluppare le sue intuizioni
Molti hanno sostenuto il suo impegno
Anche all'estero
Poliziotti magistrati hanno fruito del suo bagaglio di conoscenza
Incrementando la cooperazione internazionale
Specie nella lotta al narcotraffico e alle associazioni di stampo mafioso
E tutta la gente onesta di questo Paese Giovanni Falcone è stato un punto di riferimento certo un uomo in cui credere per avere ancora in fiducia nelle nostre opere istituzioni
Sabato scorso questo Baluardo è caduto
E questa sconfitta umana e politica ci impone una volta di più il dovere di capire qual è la forza della mafia
La sua carica distruttiva la sua potenzialità eversiva
Se nella babele delle polemiche delle insinuazioni dei sospetti delle contestazioni
Altri sbagliano
La mafia non sbaglia nell'individuare i suoi veri nemici
E Giovanni Falcone per la mafia era il nemico numero uno
Per questo è stato colpito con micidiale ferocia colui che aveva portato alla sbarra la cupola palermitana
Ed aveva saputo far convergere attorno al proprio impegno un più vasto movimento di popolo e di opinione
Di uomini responsabili e di gente comune
Scardinando muri di omertà
Con un lavoro privo di sostegno spendendo Ming della giovinezza blindata
Nel proprio ufficio
La vita professionale di Giovanni Falcone è stata disseminata di successi e di amarezze
Gli apprezzamenti e di sconfitte
Non l'amore delle polemiche ma il dovere della verità
Ci impone di ricordare che le amarezze più sofferte che le hanno inflitte quei suoi colleghi lo hanno talvolta legittimamente criticato e talvolta calunnia
Come se la circostanza di essere più bravo di tanti fosse una colpa da imputare a lui e non alle loro carenze
Come se il suo impegno Posse volto al protagonismo dell'attore anziché al dovere e alle soddisfazioni del suo ufficio
Persino l'attentato che ha preceduto la micidiale esecuzione di sabato scorso occasione dirò niente
I dubbi e insinuazioni
Con più di una etico di stampa
Eppure già in quell'estate del mille novecentottantanove già all'epoca di quel primo attentato
L'aggressione Falcone veniva scandita dalle lettere anonime dirette contro di lui
Dalle insinuazioni corrosive al suo operato di giudice
In modo non difforme
Un anno fa
Quando assunse le funzioni di direttore degli Affari penali del Ministero di Grazia e Giustizia
Molti lo rimproverarono di aver abbandonato la trincea
Per occupare un posto di tranquilla burocrazia
Quasi un trampolino di lancio per più altre scalate di carriera
Non erano queste le intenzioni non sono questi fatti e il loro concreto svolgimento
La chiamata a Roma di Giovanni Falcone aveva ben altro scopo
E la sua adesione ben altra ispirazione
Chiamate adesione vi furono perché condividevamo l'intento di trasferire sul terreno delle scelte politiche più generali
Dell'azione legislativa e di governo
L'esperienza compiuta sul terreno giudiziario nei lunghi anni trascorsi a Palermo come pubblico ministero e come giudice istruttore
Io non dimenticherò mai la fertilità di uno scambio umano culturale nel senso autentico della parola scambio politico
Che si è sviluppato con Falcone e nel dialogo con gli altri direttori collaboratori ed esperti del ministero
Come con tanti altri magistrati anche di questo Consiglio Superiore tra magistratura
A questo scambio e alla ricerca collegiale i mezzi legislativi e ordinamentali efficaci per contrastare reprimere il crimine
Si debbono l'ideazione e l'attuazione delle politiche antimafia messi a punto dal Governo nell'ultimo anno e approvate solennemente dal Parlamento de la Repubblica
Non mi riferisco solo alla istituzione di direzioni distrettuali antimafia e della procura nazionale
Ma complesso di interventi che vanno dalle modifiche in tema di arresti domiciliari i termini di custodia cautelare
Alla revisione la legge Gozzini
Alla legge antiracket porta a sollecitare la resistenza la rivolta e la denuncia dei cittadini
A indurre le vittime a collaborare con lo Stato rompendo il muro dell'omertà
Ma nelle modifiche del nuovo Codice
Nelle norme anti estorsione potevano sortire effetti concreti senza consistenti modifiche
Delle strutture e dei concreti modi di organizzare le indagini
Senza cioè contrapporre alla criminalità organizzata una giustizia altrettanto se non più organizzata
Una giustizia cooperante con le forze dell'ordine una giustizia non immobile inattesa del prossimo colpo della mafia ma attiva e all'attacco contro i suoi santuari
Scegliemmo insieme una via diversa dal ceco garantismo
Ma anche dalle accecanti declamazioni sull'intreccio tra mafia e politica diversa dalle elucubrazioni sul presunto terzo livello
Facendo tesoro proprio dell'esperienza accumulata Falcone dagli altri magistrati più direttamente impegnati nella repressione del crimine organizzato
Ripercorrendo l'esperienza palermitana decidemmo di assegnare il potere d'indagine sulle mafie alle procure distrettuali e dentro di esse ai pull antimafia veicolo di un nuovo modo di lavorare degli uffici del pubblico ministero
Attrezzati coordinati educati al lavoro in équipe
Giungendo istituire una centrale di coordinamento investigativo a livello nazionale
Capace di interloquire di cooperare anche internazionalmente
Una centrale costituita da un procuratore nazionale ed ai suoi venti sostituti
Si è contestato e ancora si duplica ed ancora alcuni partiti alcuni neo eletti al Parlamento
Si propongono di liquidare un'esperienza appena avviata
E nata dalla persuasione razionale sperimentale
Che per combattere la mafia non bastano occhi isolati i sostituti procuratori e neppure le indispensabili strutture distrettuali
Ma occorre anche una struttura unitaria compatta e centralizzata
Una struttura capace di consentire a chi indaga non solo l'indispensabile visione d'assieme della criminalità organizzata
Ma di proporre nei fatti il coordinamento tra i diversi uffici inquirenti e di adottare le strategie necessarie su tutto il territorio nazionale assicurando l'indispensabile cooperazione internazionale
Non è vero e anzi falso e calunnioso
E Giovanni Falcone abbia concorso all'attuazione di questo disegno spinto da personale ambizione
Ho il dovere di dire di aver incontrato in lui sempre un interlocutore prudente graduali sta nella proposizione delle misure che poi furono decise e non di rado un amico che consigliava di frenare le mie o le altrui impaziente per procedere un passo alla volta
Quanti hanno voluto interpretare i nostri progetti come una disponibilità di Falcone a politicizzare la magistratura e a minarne l'indipendenza
Sono usciti dal seminato con polemiche smisurate verso di me e ingiuste ma quel che conta verso di lui ingiuriose
Pur constatando il diverso rapporto tra gli uffici del pubblico ministero all'esecutivo esistenti in quasi tutti i paesi a Costituzione liberaldemocratica rispetto al nostro
Ho sempre sistematicamente escluso che si potesse por mano ad una revisione della natura di questo rapporto fintanto che non si fosse promossa prima una revisione costituzionale del nostro sistema politico
E questo è stato uno dei veri punti di congiunzione e di convergenza intellettuale e culturale
Tra Giovanni Falcone gli altri magistrati che opera il ministero e il responsabile politico
E tuttavia nell'attesa di una grande riforma delle istituzioni non si poteva rinviare la logica urgente indispensabile razionalizzazione delle indagini antimafia
Contrasti e tensioni si acuirono quando Giovanni Falcone dopo aver chiesto a mio parere presenta domanda per ricoprire l'incarico di procuratore nazionale antimafia
Più di un magistrato attivo nelle associazioni di categoria e in questo stesso Consiglio superiore lo contestò apertamente e duramente
Anche fra coloro che fino a qualche giorno prima egli riteneva lì fossero più vicini e consentaneità
E noto a tutti che l'esito di quelle polemiche è stata una decisione avversa Falcone da parte della commissione del consiglio che doveva scegliere il candidato più idoneo
Quella scelta sommandosi al preesistente conflitto circa le competenze del ministro del Consiglio nella scelta dei capi degli uffici compito demandato alla Corte costituzionale ha sinora paralizzato il decollo della procura nazionale antimafia
Quel che tecnici improvvisati magistrati di parte i politici faziosi non avevano capito lo ha perfettamente capito la mafia
Le critiche maliziose le insinuazioni subdole i tentativi di delegittimazione li ha spazzati via la macchina
Ma
La la mafia
La mafia ha scritto la parola fine alle polemiche
Eliminando fisicamente Hakim meglio l'aveva saputa combattere
E confermando agli occhi dei più piovosi dei disonesti e dei rivali e pappone arrestata per la mafia il pericolo numero uno dal
Ora non c'è più spazio per polemiche
Anche se rimuoverle non è il miglior omaggio alla verità
Ora occorrono risposte in equivoche
Ora occorre la conferma della solidarietà e della cooperazione istituzionale
Con le dietrologie ricchi scambiando mafia e terrorismo oggettivamente Sipa autore di depistaggi di opinione prima ancora e delle investigazioni
Giovanni Falcone non ha perduto la sua battaglia non solo perché il mondo intero ha conosciuto il suo valore le sue capacità e i suoi meriti quando era ancora in vita
Ma perché ci lascia una lezione dalla quale tutti possiamo imparare
Una lezione di serietà
Di sobrietà di professionalità
La capacità di guidare gli uomini gli uomini e la magistratura gli uomini e le forze dell'ordine
In una lotta più risoluto alla mafia
In piena autonomia di ruolo in libertà di giudizio e indipendenza di scelte mostrando la capacità di cercare di condividere
Con la società civile con la società politica i passi nuovi e difficili che debbono essere fatti per acquisire una visione più chiara di cos'è la mafia oggi e la capacità di rendere più efficace e più lungimirante questa lotta vitale per la Sicilia per l'Italia e per la stessa comunità internazionale
Falcone di Ibra
Se altri magistrati ed altri giudici raccoglieranno il suo testimone
Facendo rivivere la sua energia morale
La prova della sua professionalità del suo coraggio e della sua indipendenza
Falcone di prassi anche superando le nostre divisioni le nostre incomprensioni
Faremo insieme lo Stato più forte contro la mafia i mafiosi i loro protetti e i loro protettori a cominciare da quelli che si annidano nella politica e dei pubblici poteri
E nel contempo spazzando via i polveroni i depistaggi e le dietrologie fuorvianti
Falcone di Prà
Se vibra al suo insegnamento fondamentale
La mafia e questo concentrato spaventoso di potere criminale
Questo reticolo di cosche di bande che permeano inquinano con l'intimidazione e la violenza il ricatto intere province
Che si espandono e che trafficano in tutto il mondo
Ma che hanno a Palermo in Sicilia la loro origine il loro comando io lo santuari e che dunque qui innanzi tutto qui vanno implacabilmente combattute e vinte
Era Claudio Martelli ministro della Giustizia quando il venticinque maggio novantadue interveniva
Durante una seduta straordinaria del Consiglio superiore della magistratura e concludiamo in fondo questo breve servizio dedicato alla figura e all'opera di Giovanni Falcone
Facendovi riascoltare anche le parole che vuole pronunciare la sua amico magistrato a Paolo Borsellino durante una veglia organizzata dall'AGESCI a Palermo ad un mese dall'assassinio di Giovanni Falcone
Ecco
Abbia Carlo a
Ma tre
Tutto ciò
Ed è
Dato
Bruciato
Intellettuale
In
L'appalto
La
E comunque venga il
Giovan Pietro dura delle istituzioni di tutto lombardo
Qui allo scopo
E quindi si preparava
Shepard cambia quindi
Città eccetto un diceva
Ma ma
Altro e quant'altro esplodendo
Nella scuola terrificante
Morti ogni giorno
Ma
Pronto quindi
Ma chi
Settantanove
Tecnico
A convincere
In modo sono niente
Ma perché economico dopo convocata lucidità
Ma
L la nostra terra dottor tortura distaccata interpretazione no compimento
Cioè e tutti specialmente le giovani generazioni blocca e
E significhi accennare
Accetta trovando
E trenta più distrutto ora
La
E quindi la città
Il ricorso
Per tutti
E miliardi
Ripeto effettivamente c'è
Grazie uscire
E maggiorenne
Uniforme blu
Ecco
Ragionamento quattordici potrebbe
Dalla
Questa affermazione
Vanta recentemente grazie ricevuti Piediluco
Criticava
Anche favorendo la coscienza sono pertinente che cerchio mettendo ripensa che costituiscono la piena
Quattro giorni derby ma produca
Perché
Sopra
Sottrae quanto
Sottrarre
Insomma
Va bene dall'attività
Va bene
Che liberale tecnici ci pare grazie attorno
E addirittura per legge provvedimenti legislativi pietrificati estremamente ostacolato all'ottavo prodotto
Ma
Ai
Thomas
Poi dico ma
Non ha
Voluto
L'inquietante
Ma
A luglio
No tutti ma certo quattro quindi oggi e
Quintuplicata qui
Lavoro
In condizioni oppure
è alla
Il il verbale Magistratura indipendente
Ma
Porta
Gente accantonato qui
Anche
Grazie qua quanto
Quindi diritto
Continuare questa la morte
Tra gli altri
E quindi
Ho capito scelto qua dentro no la prima
Fatto
Il potere
Torna
Finalmente Patrick McGrath va quindi
Diatriba che
Occorre studiare concreta questa volta
Costa molto
Sono morti
Perdute Eduardo questo
Facendo novantotto
Chiusa quindi iscritta
Anzitutto al centro qui
E con questa parole pronunciate da Paolo Borsellino durante una vera svolta sia Palermo organizzata dall'AGESCI ad un mese dall'assassinio di Giovanni Falcone concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione
Realizzato con documenti esclusivi dell'archivio di radio radicale