XXVII Congresso Provinciale del Psi

Per cortesia
Buongiorno a tutti
Mi chiamo Giannino ad Antonio sono iscritto del partito che ha avuto l'incarico dalla segreteria nazionale di coordinare
L'avvio di questo congresso e la tenuta di questo congresso
Più di così non posso se cortesemente riusciamo a stare tutti zitti ci sentiamo
Incomincio incomincio questa questo congresso con l'indicazione di dell'ufficio di presidenza che si è ritenuto di insediare l'ufficio di presidenza composto da da me in quanto incaricato dal partito
Da Francesco Zaccaria Presidente del Consiglio regionale della Lombardia
Età Carlo Lio sindaco di Cinisello Balsamo che al momento il maggior comune del quale partito della Lombardia del quale partito socialista alla guida quindi invito sul palco Francesco Zaccaria e Carlo Lio
E dà la parola a Francesco Zaccaria per l'apertura dei lavori
No
Compagne e compagni
Nell'aprire i lavori
Del nostro ventisettesimo congresso provinciale
Desidero rivolgere un ringraziamento al segretario del partito Ottaviano Del Turco che qui tra noi
è un ringraziamento
All'onorevole al compagno Pier Martini che sicuramente da settembre ad oggi ha lavorato assieme a noi
Ai compagni che hanno maggiormente ho diretto i lavori per ridare una forma organizzativa al nostro partito Milano
Prima con il tesseramento voi credendo fermamente nel congresso provinciale da tenersi a fine anno cui fatti politici c'hanno portato alla data odierna comunque io credo che sia estremamente positivo il fatto che oggi ci troviamo a chiudere
Una parentesi sicuramente triste della nostra vita politica milanese per trovare un grande rilancio politico innanzitutto e organizzativo
Il fatto che la presidenza sia composta da poche persone è una scelta che da Roma a Milano intendiamo portare avanti
Per dimostrare che non serve più fare grandi presidenze mastodontiche ma che sicuramente pochi compagni al di là di chi vi parla ovviamente solo in grado sicuramente di assumere la presidenza
Temporanea del nostro congresso in questo caso e delle assemblee future perciò che riguarderà la vita del nostro partito tra l'altro in questo senso vedo che è arrivato una mozione da parte di sei sette compagni delegati i quali chiedono che si elegga una presidenza assembleare congressuale che opportunamente non sia coinvolta nella passata gestione sì legga la presidenza dando un segnale di cambiamento rispetto alla prassi del passato proponendo una composizione equilibrata di compagni rappresentativi dell'intero corpo di un PSI che vuole rinnovarsi
Poi si nominino le commissioni di lavoro verifica poteri congressuale e organizzativa
Si votino i documenti congressuali gli organismi politici a scrutinio segreto
Che ogni delegato possa esprimere un numero di preferenze non superiore a un terzo dei candidati da eleggere
Chiediamo la sospensione della tessera gli inquisiti ad esclusione ed esclusione dal Congresso degli stessi su alcune di queste proposte giace l'accordo ovviamente perché previste dalle norme congressuali tipo la elezione dalle Commissioni
Che vengano presentati dei documenti quindi che il voto sia segreto
Per eleggere gli organismi cui discuterà il Congresso e la commissione che nomineremo alla ripresa dei lavori pomeridiani verranno nominate le commissioni che anche qui sono state ricordate
Ecco quindi l'unico punto che intendo porre ai voti perché è giusto che sia così e il primo punto perché dice che si elegga un presidente dell'assemblea congressuale che opportunamente non sia Colombo coinvolto nella passata gestione questo non so che cosa voglia dire perché
Credo che il Pd neo iscritti ce ne siano pochi ce ne siano ecco e quindi io chiedevo se la proposta che viene dalla direzione nazionale dalla segreteria nazionale da D'Antonio del genere viene accolto o meno dai compagni ecco e quindi
Ecco
Ci sono inoltre di pochi dir la verità ecco e quindi mi par di capire che c'è una senso continuare nei nostri lavori
Io ho già esaurito il mio compito
In quanto ripeto le proposte operative sono quelle che nel primo pomeriggio alla ripresa dei lavori si nominino le commissioni congressuali previste anche dall'ordine del giorno cui ho dato lettura del e per le deleghe vengono messe in distribuzione a partire dalla ripresa dei lavori pomeridiani
Quindi una mano mano che i compagni oggi arrivano al Congresso possono ritirare le deleghe nel tavolo o nell'ufficio che indicheremo dalla compagnia Renata
Ora prima di dare la parola per la relazione generale al compagno segretario Del Turco diamo la parola per una relazione organizzativa alla compagna Nicoletta Beonio
C'è da qualche parte
Prenotare
Ma
Se non erro
Noi
Abbiamo diamo la parola al compagno Giannino da Antonio per la relazione amministrativa poi sentiamo la Nicoletta per l'organizzazione
Prima di cominciare vorrei ringraziare tutti coloro che hanno permesso a una persona come me semplice iscritto di questo partito
Di avere l'onore in questi ultimi sei mesi di dare il mio contributo a far rivivere il partito socialista
Personalmente credo di terminare oggi il compito che mi ero prefisso e spero che il lavoro che io ho fatto possa essere risultare utile a tutto il partito e a tutti noi
La relazione che mi appresto a leggervi richiederà non più di dieci minuti
Cercherò di esporre le cose nel modo più positivo ma più realistico possibile
Ritengo che siano cose importanti da ascoltare e non certo perché dette da me ma per la loro sostanza e quindi vi sarei molto riconoscente se potesse dare le stesse un po'di attenzione
Nel momento in cui si avvia con nuova forza il rilancio del nostro partito
Non possiamo non parlare della nostra situazione economica chiarendo esattamente senza drammi ma senza superficialità o faciloneria quale sia il reale stato delle cose
Si tratta di una situazione indubbiamente complessa e difficile ma che non può costituire da sola elemento che ci faccia vedere come ineluttabile la nostra chiusura o che possano condizionare la nostra libertà politica
Certamente i debiti esistono e sono consistenti non possono essere dimenticati né si può pensare di azzerare lei grazie a qualche recupero velleitario di fantasia
Ma non è certo parlandone ai quattro venti o scaricando su altri la responsabilità che possiamo risolvere questo nostro problema
Il problema dei debiti del nostro partito è un problema nostro collettivo nella misura in cui a tutti noi stia a cuore e chiudere con i momenti più bui del nostro passato e riprendere con dignità e coraggio la nostra azione
è un problema peraltro che non si può neanche immaginarie di avviare a soluzione se non nell'ambito di una riorganizzazione generale della nostra azienda partito
Riorganizzazione in cui si fissino delle regole le si facciano rispettare
In cui ci si pongano degli obiettivi realistici di entrate e di uscite in cui ci si impegni tutti per il loro raggiungimento
In cui la trasparenza economica costituisca elemento portante del nostro rinnovamento e non sia oggetto di ironia o di boicottaggio da parte di nessuno
Certo non potremo dimenticare mai le peculiarità che ha un partito rispetto ad un'azienda
Ma si dovrà comunque arrivare alla conclusione scontata se volete banale ma incontestabile che ha delle uscite debbono sempre corrispondere delle entrate
E che queste entrate debbono essere trasparenti e senza intrecci di tipo personalistico che finirebbero per ricadere magari dopo anni sulla nostra esistenza e sulla nostra onorabilità
Affrontare il risanamento della situazione economica complessiva del PSI
Vuol dire quindi da un lato ritrovare il senso della solidarietà contribuendo tutti per la propria parte
Ma contemporaneamente vuole dire agire con estrema fermezza nei confronti di tutti quelli che si sono resi corresponsabili del disastro e chi ancora pensassero di potere approfittare di una situazione difficile e faticosa per sottrarsi alle proprie responsabilità o per trarne vantaggi personali
Tutto questo certamente non è e non sarà facile per il mutato atteggiamento che richiede nei confronti della gestione economica del partito e dei rapporti ad ogni livello dalla singola sezione al Nazionale
Ma è alla nostra portata già da oggi
Un elemento di estrema gravità e però ancora sospeso sopra di noi con tutto il suo peso
Ed è quello della massa dei debiti che si sono accumulati negli ultimi anni sul partito e che le entrate ordinarie non considera che non non consentiranno sicuramente di ripianare da sole
Bisognava secondo noi dal momento in cui abbiamo incominciato la nostra attività alla Federazione e quindi dal settembre dello scorso anno
Fare almeno cinque cose
Primo cercare di definire al più esattamente possibile entità e legittimità dei debiti arretrati
Secondo ridurre al minimo indispensabile le spese correnti della gestione della federazione impostando contestualmente uno schema chiaro di entrate e di uscite
Terzo riavviare il tesseramento novantatré per avere entrate certe con cui gestire al meglio le situazioni debitorie più difficili
Quarto valutare insieme al Nazionale le possibilità di supporto al nostro programma di risanamento attraverso la disponibilità di una parte del patrimonio mobiliare del partito
Ultimo
O forse il primo avviare la ripresa dei contatti con amministratori iscritti simpatizzanti del nostro partito
Per ottenere da essi dei contributi da utilizzare in prima battuta per le esigenze più inderogabili e più a lungo termine per la sistemazione della nostra situazione complessiva
Riepilogo brevemente i risultati che siamo riusciti ad ottenere seguendo questi criteri
Abbiamo lasciato corso Magenta
Una sede cara a molti di noi ma con spazi e costi ormai anacronistici e ingestibili
Ed abbiamo avviato il nostro lavoro in una sede quella di via Feltre certo più modesta ma adeguata la nostra attuale realtà e più vicina forse al nostro modo di essere socialisti oggi
In funzione dei una disposizione di legge la legge duecentotrentasei sono stati collocati in trattamento di integrazione guadagni o in poche posizionamento la quasi totalità dei dipendenti e funzionari incarico la federazione
Riducendo il nostro organico effettivo da ventinove a tre persone che da settembre novantatré ricevono puntualmente logo stipendio e per i quali vengono versati tutti i contributi di legge
Persone che vengono via via aiutate da compagni volontari
L'effetto combinato di questi due punti ha portato il costo annuo complessivo della gestione ordinaria della federazione da due miliardi a circa trecento milioni
E ci pare importante sottolineare che se raggiungeremo l'obiettivo di raddoppio del tesseramento novantatré restando quindi sempre sotto i valori del novantadue ma comunque con un obiettivo che riteniamo alla nostra portata la copertura di questi costi di gestione sarà possibile
Abbiamo saldato quasi completamente gli arretrati di stipendi delle dipendenti e abbiamo versato numerosi racconti ai compagni con i quali partito negli anni scorsi assunto l'impegno di evocare dei vitalizi
Non che qualche a qualche funzionario che c'è esposto situazioni personali di particolari difficoltà
Abbiamo definito alcune delle transazioni principali indispensabili quali quelle colpe Albergo Trivulzio
Sì abbiamo avviato una serie di altre transazioni che non abbiamo definito per dispetto a chi sarà eletto da questo congresso che dovrà avere la possibilità di decidere in prima persona cosa e come definire abbiamo infine avviati i contatti con il nazionale per il problema del patrimonio immobiliare e abbiamo avuto circa cento incontri con amministratori e scritti e simpatizzanti per avviare il problema di una sottoscrizione straordinaria
Siamo quindi in grado oggi di ipotizzare un programma di ripianamento complessivo dei nostri debiti che ci può portare alla sistemazione degli stessi in un arco di tempo intorno ai trentasei mesi
Per essere il più chiaro possibile fornirò alcuni dati essenziali
I temi di cui dobbiamo far fronte solo oggi quantificabili in circa due miliardi e mezzo
Quindi in un arco di tempo di tre anni dobbiamo poter contare su circa ottocento milioni all'anno di entrate straordinarie
Si tratta certamente di una cifra molto molto alta ma che come ho detto prima possiamo raggiungere attraverso l'utilizzo di una parte del patrimonio del partito e la raccolta di contributi straordinari
Dobbiamo però vedevo oggettivamente qual è la situazione di questo patrimonio mobiliare di cui tanti hanno parlato a proposito qualche volta a sproposito
Come molti di noi sanno esistono insieme di proprietà che fa capo alla direzione nazionale del partito o a società da essa controllate
Che può consentire anche alla federazione di Milano di gestire almeno in parte la sua situazione debitoria
Fungendo da un lato da garanzia per i debiti e dall'altro permettendoci di realizzare la liquidità minima indispensabile al programma di cui stiamo parlando
Poiché la situazione generale del partito e tutta molto difficile occorrerà proseguire però l'esame di tutti gli interventi che consentano di massimizzare il valore di questo patrimonio riportandoli ad una gestione comune
è necessario anche su questo punto essere realistici e non sottovalutare i problemi innanzitutto in senso globale quello del partito non è un patrimonio sconfinato e molta parte di esso è stato già conferito garanzia di debiti
Per quanto riguarda la federazione milanese poi non possiamo semplificare il discorso pretendendo di riavere indietro il nostro patrimonio cosa fra l'altro tecnicamente impossibile
Lasciando nelle peste nazionale o altre federazioni
Ma dobbiamo muoverci in una logica complessiva di solidarietà e responsabilità
Secondo la quale la Federazione venga dato tutto soltanto l'aiuto che serve ma che quanto ecceda tali necessità venga utilizzato per il risanamento complessivo del partito
Perché deve essere chiaro da questo punto di vista che o ci salviamo tutti o non si salva nessuno
Noi ci auguriamo che sia possibile destinare la federazione milanese nei prossimi tre anni
Tra un miliardo e tre un miliardo e quattro complessivamente e cercheremo di collaborare al meglio con il nazionale se questo ci verrà richiesto perché ciò sia possibile
Il resto dovrà provenire da sottoscrizioni straordinarie cui tutti noi siamo chiamati amministratori iscritti simpatizzanti
Per potere accogliere per i prossimi tre anni una cifra intorno ai trecento trecentocinquanta milioni all'anno
è evidente quindi e diventerà fondamentale la volontà di tutti noi di salvare il partito anche da questo punto di vista partiamo da un risultato quello di questi ultimi mesi non del tutto incoraggiante circa settanta milioni di contributi raccolti in sei mesi
Ma è anche comprensibile che ciò si sia verificato e che dopo tanti fatti negativi dopo tante cose lette e sentite o vissute si guardasse con diffidenza ad altre richieste economiche non essendo ancora certi della volontà del partito di cambiare profondamente se non addirittura della sua possibilità di esistere ancora
Ma oggi tutti noi dobbiamo sperare di riuscire a cambiare questo atteggiamento e che proprio la gestione del denaro che ha costituito nel recente passato uno degli elementi di maggiore disgregazione lacerazione per noi
Possa diventare oggi momento di rinnovamento e di ritrovata solidarietà e fiducia reciproca
Lo sappiamo la maggior parte di noi non si sente responsabile di questi debiti e ci sembra ingiusto dove chiede accollare
Lo sappiamo molti di quelli che avrebbero potuto aiutarci non l'hanno fatto e alcuni ci hanno lasciato
Ma noi non possiamo continuare a parlare di quelli che ci hanno deluso che ci hanno abbandonato dobbiamo parlare di noi di quelli che vogliono restare lavorare battersi dentro al nostro partito
Di tutti quelli con cui possiamo ricostruire alla solidarietà il consenso l'orgoglio di essere socialisti ci abbiamo provato ci proviamo possiamo farcela grazie
Compagne e compagni credo che vostro applauso sicuramente premi solo in parte il lavoro che ha fatto il compagno D'Antonio perché veramente in questi mesi si è assunta una responsabilità è un impegno
Che probabilmente se non c'era proprio questa sua volontà oggi saremmo in condizioni sicuramente molto più difficili e quindi credo che assieme ad altri compagni che sicuramente lo hanno aiutato di si debba questo grosso riconoscimento la parola alla Nicoletta Beonio per la relazione organizzativa
Allora di porterà a conoscenza di alcuni dei dati tecnici che abbiamo rilevato come commissione organizzatrice di questo congresso provinciale circa
Scusate
Andava
Dicevo che mi porterò a conoscenza come membro della commissione organizzatrice di questo congresso di questa platea congressuale dei dati che abbiamo rilevato nella nostra attività di controllo degli adempimenti delle sezioni del partito in merito al congresso in corso allora la commissione composta da me ed ai compagni di Miccoli dal compagno Tagliaferri da accompagna durati allora
Ha il tesseramento è stato effettuato
Per quanto riguarda la Provincia da centoquarantasette sezioni per un totale di quattro mila settecentotrentacinque iscritti
Per quanto riguarda invece Milano città le sezioni che hanno verificato interesse tesseramento sono trenta per un totale di mille novecento cinque iscritti
Il numero complessivo degli scritti quindi è Perino mille novecentonovantatré di sei mila seicento quaranta
Abbiamo verificato tutti i verbali
Tutte le sezioni hanno effettuato la loro assemblea congressuale e quindi noi abbiamo verificato i verbali che poi hanno fatto pervenire alla Federazione
La Commissione ha effettuato scusate esaminato l'effettiva iscrizione di tutti i delegati degli amministratori che formano la platea congressuale
E effettivamente tutti i nomi che compongono il regista elettorale sono regolarmente iscritto al partito pre mille novecentonovantatré
Circa i delegati i delegati sono seicento novanta in totale e sono espressi dalla Provincia nel numero di quattrocento ottantanove
Per quanto riguarda invece la città i delegati sono duecentouno
Poi ci sono gli amministratori
Gli amministratori sono un totale di trecentonovantasei
E sono suddivisi
Nel nel numeri trecentoquarantatré consigliere comunale in carica nei consigli comunali della provincia
Poi ci sono sedici consiglieri della città espressi ed eletti nei consigli di circoscrizione
Quattro sono i consiglieri della regione e sei consiglieri provinciali per un totale quindi di trecentosessantanove amministratori che saranno quelli
Gli aventi diritto al voto per esprimere i cinque membri del direttivo nella quota che regolamenta previsto dei cinque del degli amministratori
Ecco questi sono i dati i numeri che abbiamo rilevato in cui inoltre la Commissione ha preso atto che il primo sforzo dell'organizzazione del partito è stato quello di grave di garantire la presenza organizzata del partito nel massimo numero possibile delle realtà e sarà questa la base di partenza per un un duro lavoro e
Difficile lavoro di ricostruzione nel tessuto organizzativo
Riteniamo infatti che particolare particolare cura dovrà essere dedicata alla ricostruzione
Dice tutte quelle sezioni di tutte quelle realtà dove a causa delle divisioni causate nel dalle vicende degli ultimi mesi si è affievolita e talvolta purtroppo e distinta la nostra presenza
Da questi dati che sono stati riaggiornati tutti a ieri sera devo aggiungere anche un'altra sezione che ha verificato il congresso ieri sera che è la sezione di Lainate con ventitré iscritti
Riteniamo quindi in conclusione che tutti i delegati e gli amministratori presenti che formano la pressione congressuale sono legittimati esercitare il loro diritto di voto ringrazio
Ricordo che i compagni e le compagne che intendono intervenire devono par far pervenire la richiesta scritta col nome e cognome ecco alla presidenza la parola segretario del partito Ottaviano Del Turco
Cari compagni
E cari compagni
A me fa una certa impressione vedere questa sala
Piena come direbbe un cronista in ogni ordine di posti
Ho passato una parte della mia vita di sindacalista dentro questa sala
Ma non ho mai vista così Piero
Così tesa
E così carica di tensione politica e ideale
Vedete tutti i congressi sono uguali
Tutti gli iscritti sono uguali
Però ci sono dei congressi degli iscritti che sono più uguali degli altri secondo una formula
Diventata famosa nella fattoria degli animali
Quello di Milano
Non può essere considerato un congresso come gli altri
I socialisti
I riformisti
Gli uomini che non hanno piegato la testa nel corso di questi mesi a Milano gli uomini che non si sono vergognati di continuare a chiamarci socialisti nel corso di queste settimane sono qui per scommettere ancora sulla storia e sul futuro del Partito Socialista Italiano
Badate che questa
è un messaggio politico di valore nazionale
Per me
Che sono chiamato ogni giorno a fare i conti con la quantità di truppe che sono rimaste dentro l'esercito
Con la quantità di soldati che sono pronti a questa che è probabilmente una delle battaglie più dure
Più importanti decisive per la storia del Partito socialista
Essere qui questa mattina a Milano
E andare oggi pomeriggio a Torino e fare domani mattina a Torino una manifestazione come quella cui stanno dando vita i compagni torinesi
Nelle due città in cui si è scatenata
Con più rabbia con più forza
Una sorta di malattia distruttiva
Delle radici del socialismo
Ma io penso che questo sia un prologo importantissimo per quello che io considero la scadenza naturale di questo sforzo organizzativo
Appena passate le elezioni politiche
La sera del ventotto marzo noi annunceremo il congresso nazionale del Partito Socialista Italiano
Abbiamo proposto alla Convenzione nazionale che esso si tenga
Che cominci che dia inizio ai suoi lavori a partire dal primo di maggio perché il primo di maggio di quest'anno noi vogliamo restituire al partito in tutta Italia
La regolarità il funzionamento la legittimità di tutti gli organi
Vogliamo far sparire
Vogliamo far
Per favore se dovessi fare un elenco delle cose che dovevo fare prima non comincerei dai commissari cominciare in altre cose
E poi permettetemi compagni lo faccio anche qui non è un vezzo
Per favore rinuncio volentieri alla quota di applausi durante l'intervento se alla fine sarete d'accordo con le cose che avevo detto esprime però come volete
E così come esprimete il vostro dissenso ma vi prego di farmi parlare questa mattina con la calma e con la tranquillità necessaria a me non piace lo sapete non l'ho mai fatto nemmeno nelle situazioni più difficili quello di alzare la voce di alzare il tono pur di strappare un applauso
Vorrei cercare questa mattina di svolgeva un ragionamento politico ha parlato di un rapporto ai socialisti milanesi che hanno diritto di conoscere attraverso quali tappe siamo arrivati alle conclusioni politiche di questo periglioso
Ecco io vedo
Nel fatto che si celebra il congresso
Il segno di un partito che ricostruisce la sua confidenza
Come la base di massa
Dei suoi militanti
E lo fa con una misura
Che più che nelle parole che vi dico io probabilmente la potete rintracciare in quella splendida singolari Simba
Nuova per la nostra generazione relazione che ha introdotto questo congresso dite la verità quanti erano anni erano che non ascoltate più all'inizio del congresso un rendiconto amministrativo
E dire la verità
Sentire che questo partito travolto dalle vicende drammatiche di questi mesi
Può attraverso un militante come da Antonio annunciare che stiamo nei guai
Ma sarebbe sufficiente la solidarietà la lealtà degli iscritti dei militanti degli amministratori
Perché questo partito nel breve volgere di trentasei mesi è nella condizione di poter guardare il mondo politico attestata non dovendo più rifare i conti con le domande insidiose dei giornalisti
Con i guai che si sono prodotti nel corso di questi mesi a proposito dei debiti dei guai del nostro partito io trovo questo un altro segnale
Di quelli che contano
Nella vita del partito
Ho parlato di di un partito che ripropone il tema del suo rapporto con i militanti
Fatemi dire subito una cosa compagni perché me la sento ripetere spesso nel corso di questi giorni e all'inizio la trovavo persino divertente
Guardate che in questo rapporto
Tra la base che continua a mantenere questo dato di fedeltà di lealtà nei confronti del partito
E il gruppo dirigente nazionale del partito
Io non ho nessuna voglia
Di stabilire la regola che può essere fatto solo di inchini e di consensi a me i socialisti che fanno gli inchini che dicono sempre di sì
Ai segretari che cambiano non mi piacciono queste cose alla lunga portano sempre verso situazioni che ai militanti finiscono per creare qualche problema io non solo il primo segretario socialista leninista
Della storia di questo partito
Che stabilisce le regole e poi divide i militanti tra quelli che obbediscono e quelli che non obbediscono
I compagni che hanno dei dubbi
Guardate che se uno dice come Roma non succede niente se siete in venti Arryn beccarlo succede una pipa decade distale carne vive
A Roma io ho restituito la parola otto mila militanti erano noti a Roma chiederla
Ecco voglio dire a quei compagni che sentono forte
L'esigenza di far valere il loro consenso quando c'è
Manca di manifestare il loro dissenso quando questo dissenso c'è io ho ricevuto delle lettere nel corso di questi giorni di compagni di Milano oltre che di altre province
Che sono le tre esemplari
Per il grado di lealtà
Nei confronti del nuovo partito
Ma anche per la chiarezza con cui espongono
Anche una parte di loro gruppi
Io penso che questa è la prima delle fasi e dobbiamo affrontare riconquistare quel rapporto di confidenza che si era rotto tra il partito e i suoi militanti
Perché non dirlo le sezioni che chiudevano
La gente che ci abbandonava
Compagni militanti che dicevano ma in fondo si può essere socialisti sempre non c'è bisogno di bere vile nelle nostre riunioni
In quanti casi vi siete trovati di fronte a situazioni di questa natura rigori
Dunque questo era il primo dei problemi
Ma adesso compagni ci sono le elezioni
E noi siamo chiamati a svolgere questo lavoro di riconquista della confidenza tra il gruppo dirigente del partito e la sua base di massa
Mentre dobbiamo svolgere la seconda operazione più importante quella che legittima
Il ruolo e la presenza del partito
Dobbiamo ristabilire un le un livello decente decente
Di confidenza con l'opinione pubblica
Io non so compagni come definire i dodici mesi che abbiamo alle spalle
Ma possiamo dire compagni che sono stati dodici mesi più terribili
Della nostra storia personale della nostra storia di militanti socialisti
Guardate che non c'entrano
I paragoni con le altre battaglie che abbiamo condotto penso soprattutto nel dopoguerra se osservo le facce che il riempiono questa sana e la loro età
Non c'è precedente però nella storia della militanza socialista di una situazione come quella che abbiamo attraversato
Migliaia di e migliaia di compagni
Che venivano associati a vicenda delle quali non conoscevano nemmeno l'esistenza
Compagni che al bar nelle associazioni nei posti di lavoro negli uffici nelle fabbriche
Erano costretti a replicare qualche volta a voce bassa
E qualche volta non potevano nemmeno replicare
Di fronte ad un'aggressione
Contro i socialisti che non ha precedenti nella storia del nostro Paese
Un'ondata di ostracismo
Che si abbatteva sulla storia più bella più lunga
Più gloriosa
Fra tutte quelle che possono vantare le grandi forze politiche italiane
Cari compagni giornali
Non ce l'hanno perdonata USA
Ed è inutile prendersela con i giornalisti cattivi
Perché la maggior parte delle cose peggiori io le ho lette su giornalisti
Che consideravamo tutti i figli della storia della tradizione riformista anche quelli nel corso di questi mesi hanno fatto la loro parte
Nel mettere insieme il rosario delle umiliazioni che si sgranano giorno per giorno
Davanti a noi
Un sentimento di gogna
Che nascondeva
Una vecchia fantasia sempre presente nel cuore della borghesia italiana
Che era quella di dare una lezione appena possibile appena si presentava l'occasione una lezione decisiva al socialismo e i socialisti
Sbarazzarsi di questo fastidio della storia politica del nostro Paese
Hanno i compagni non viene perdonato nulla
E così abbiamo dovuto lavorare nel corso di questi otto mesi
Io gli ho parlato di rendiconto rendiconto sarà esattamente come ha fatto D'Antonio per le cose amministrative
Io ho detto agli stati generali che ho commesso un errore di valutazione lo voglio ripetere anche qui a Milano
L'errore di valutazione io come sia stata i seguenti io ero convinto che dopo la crisi che aveva investito di nuovo il partito alla fine del mese di maggio che aveva portato all'uscita di Giorgio Benvenuto con tutte le storie che conoscete
Dalla segreteria del partito e con la mia elezione si aprisse una fase nella quale Piano piano mano mano che si sviluppavano le vicende politiche del Paese
I compagni che sentiva lo su di loro il peso delle responsabilità più grosse per la rottura di questo rapporto di confidenza tra la base del partito il partito è tra il partito e l'opinione pubblica
Lasciassero che la nuova che un nuovo gruppo dirigente del partito
Si assumesse la responsabilità di avviare un nuovo corso
E che facessero quel passo indietro necessario perché l'opinione pubblica potesse capire che il PSI cambiava ma voltava pagina
Abbiamo un nuovo pezzo di storia
Io compagni mi sono convinto nel mese di giugno e di luglio che questo era possibile
Non è il prodotto di una fantasia o di una volontà che nasceva da una grande voglia di far diventare realtà un sogno i colloqui che ha avuto con tutti i dirigenti del partito
Manifestavano una disponibilità a far produrre grandi cambiamenti
Che dessero alla nostra gente innanzitutto la sensazione che si cambia la pagina e soprattutto all'opinione pubblica
Che il PSI
Di questo periodo non poteva più essere associato all'immagine del partito socialista che aveva visto
Perdere la sua confidenza con i settori più grandi dell'opinione pubblica
A settembre ottobre è apparso evidente a tutti
Che qualcuno considerava la segreteria in carica
Una piccola parentesi d'attesa che tornassero a dirigere il partito
Quelli che lo sapevano fare
Perché tra le tante cose che ho sentito dire compagni nel corso di questi mesi
E che c'era bisogno per dirigere un partito complicato di grande esperienza tesse penso i compagni di grande esperienza l'hanno ridotto il partito in quelle condizioni
Ho pensato in per qualche momento almeno che forse era bene che a dirigere questo partito ci fossero compagni che tutta quella esperienza non ce l'avessero
Che manifestassero
Una disponibilità anche ingenua
A sperimentare strade nuove diverso
Tra ottobre e novembre si è scatenato
Una vera guerra nel gruppo dirigente l'impossibilità di poter praticare
Una linea sulle liste per le elezioni amministrative del cinque dicembre con i risultati che avete visto tutti quanti
E la richiesta esplicita fatta attraverso i giornali
Che bisognava tornare ad una fase nuovo e diverso e cioè quella precedente che restituiva tutti il loro costo
E si metteva via
Dal gruppo dirigente del partito
Quel tentativo
Di rinnovamento che era stato timidamente avviato
E così compagni siamo arrivati al sedici dicembre
All'assemblea nazionale del partito
Io ho svolto in quella circostanza una relazione
Nel corso della quale noi evitato accuratamente
Me la sono letta venti volte
Che si parlasse di inquisiti
Di debiti
Dei guai
Dei guasti
Persino delle regole che avevamo firmato a Copenaghen i partiti membri dell'Internazionale socialista
Per la definizione delle candidature
Perché temevo che il dibattito potesse svolgersi su un terreno sbagliato
Quello che continuava a nuocere all'immagine del partito un partito che continua a litigare sui debiti sulle tangenti sugli inquisiti era un partito destinato a morire nella coscienza grande dell'opinione pubblica
E per otto mesi ho dovuto faticare dalla mattina alla sera perché gli avvocati notai i cancellieri che depositavano ogni giorno alla sede del partito la loro piccolo-grande ingiunzione
Non finissero sui giornali
Talvolta ci veniva a prendere una piccola macchina fotocopiatrice e sotto la direzione del partito c'erano venti trenta fotografi che riprendevano la scena perché così potevano gettare un'altra manciata di fango sull'immagine del partito
Poi il sedici dicembre abbiamo detto guardate che dobbiamo decidere una cosa importante
Ed è la cosa più importante
Dopo i risultati elettorali
Dobbiamo prendere atto che il meccanismo elettorale ha cambiato i rapporti tra le forze politiche
Che questo meccanismo elettorale
Non propone più per nessuna di queste forse la possibilità di condurre una campagna elettorale
Con le sole proprie forze che questo meccanismo elettorale sta producendo l'effetto che ha prodotto in tutti i Paesi del mondo quelli che hanno adottato il sistema maggioritario e cioè la spaccatura la divisione
Del quadro politico in due blocchi contrapposti
Noi sedici di dicembre abbiamo discusso di politica per tutta la giornata
E su un documento politico
Che sceglieva la collocazione del Partito socialista adesso parlerò del ragionamento politico che facemmo e che mette ma la base del documento che fu votato e che ebbe e che prese la maggioranza fa sulla base di quella discussione
E di quella decisione
Noi abbiamo convocato gli Stati generali
Rete dei compagni
Si è parlato di anche qui di sopraffazione
Di decisione illegale
Io non so quanti di voi hanno partecipato sabato scorso a quella splendida giornata
Che ha visto risorgere nell'animo di migliaia di compagni l'orgoglio
Per la militanza socialista
Già visto riproporre attorno al partito un clima di rispetto
E da molti mesi mancava
Che ha restituito ai nostri compagni dappertutto
Non ha sottoscritto che mi parla ma tutti quanti voi quale che sia la vostra opinione sulla Libia emersa nel corso di questi mesi la possibilità di poter di confrontare con gli altri sapendo che attorno al partito socialista si era ristabilito
Quel clima necessario quella pari dignità che chiedevamo come la base minima per riprendere la nostra discussione il nostro posto nella battaglia politica del Paese
Io ho letto come voi
Gli articoli giorno dopo sui giornali certo non mi è sfuggito il fatto che il telegiornale di Emilio Fede
Ha realizzato l'atto più servile delle che potesse fare nei confronti del suo padrone
Perché è stato l'unico giornale che ha ignorato completamente l'avvenimento politico del giorno che stava sulle prime pagine dei giornali il giorno dopo
Non ho ignorato il fatto che molti giornali erano venuti a quella manifestazione con lo stato d'animo di chi si recava a vedere l'effetto che faceva un funerale
Lo ha scritto
Una giornalista che non ci ha mai voluto bene nel corso di questi mesi
Che ha sempre scritto articoli di fuoco contro il partito socialista
Ha scritto pensavamo di andare a un funerale
Abbiamo scoperto una platea viva e vitale un pezzo importante della società politica italiana
Care compagne e cari compagni noi avevamo bisogno di questo passaggio come il pane
Se non avessimo sfidato e banale compagni sia trattata di un'assemblea convocata con i mezzi che tutti conoscete
E con la partecipazione volontaria dei compagni ognuno è venuta questa Assemblea a proprie spese
Nessuno
è venuto un giornalista giapponese di quel giornale che vende tredici milioni di copie in Giappone ha detto ma voi come avete fatto a convocare questa gente avete mandato a ciascuno di loro
Abbiamo fatto un appello ma attraverso quali strumenti beh gli unici che avevamo a disposizione qualche giornale ce lo metteva con un piccolo riguardava abbiamo addirittura dovuto pagare un giornale perché uscisse la notizia che avevamo convocato gli Stati generali
Ma tutto quello che abbiamo potuto fare è stato quelle poi fare un appello
Alle organizzazioni sindacali alle organizzazioni della cooperazione dell'imprenditoria minore perché fossero loro il veicolo attraverso il quale la Fiera di Roma diventasse uno dei più bei spettacoli socialisti di questi anni
Di gente che piangeva e cantava che applaudiva che si risentiva orgogliosa di essere tornata militante del Partito Socialista Italiano una cosa io non vedevo
Che io non vedevo da molto tempo
Ma adesso bisogna parlare di politica compagni
Bisognerà per un attimo abbandoniamo
I nostri problemi interni i nostri guai
E ci ci pensiamo con una vicenda elettorale tra le più complesse
Io la presento così compagni
C'è forse qualcuno in questa sale
Quale che sia la generazione qui appartenga
Tra i più giovani militanti
Ma anche coloro che hanno visto le giornate straordinarie della liberazione di Milano alla fine della guerre alla fine dell'epopea resistenziale c'è qualcuno qui dentro
Che ricorda
Una vicenda politica densa di rischi
Come quella che abbiamo di fronte in questa fase certo io lo sto già ogni tanto parlo con i compagni e affrontando questo tema mi sento dire io ho provato una paura grande come questa nel luglio del sessanta quando Tambroni cercò d'accordo con i voti della destra di girare il corso della storia di trasformare la fine del centrismo dell'apertura di una grande avventura rischiosa per la democrazia del Paese
Qualcun altro risponde
Che è una paura probabilmente di queste dimensioni la provata nel mille novecentosessantaquattro quando leggeva i fondi dell'Avanti firmati da una stella
E tutti sapevano che era Pietro Nenni e Pietro Nenni avvertiva attenzione si sta per consumare in questo Paese
Una vicenda politica dai toni oscuri
I compagni devono tenere gli occhi aperti perché c'è qualcuno che pensa al colpo di Stato allora era il generale De Lorenzo allora versi far allora certe forze che non immaginavano
La possibilità per la vicenda politica italiana di potersi sviluppare lungo le linee democratiche immaginate dalla svolta a sinistra
Voluta da Pietro Nenni
Io compagni mi propongo di approfondire questo aspetto
Certo parto anche di quei ma parlerà anche di quello
Io penso che questa generazione ha riconosciuto le vicende della fine degli anni Quaranta
La sconfitta del Fronte
E l'avvio di una fase nuove diverso della politica italiana caratterizzata dall'acido sullo schieramento di destra di una piccola formazione politica ma che ebbe un peso importante alla fine degli anni quaranta l'uomo qualunque di Giannini fu un il primo tentativo di reagire all'eccesso di politica che si era consumata dei cinque anni precedenti
Ed era un movimento di testa che odiava la politica
Attenzione
La destra che abbiamo di fronte oggi quella che si sta manifestando nel Paesi in queste ore è una testa che non odia la politica la fa l'assume la gestisce in proprio
Berlusconi non considera la politica una roba da perditempo
E non fa più nemmeno una cosa che hanno fatto gli industriali nel corso della loro storia quella di trovarsi un partito un pezzo di partito capace di interpretare le loro esigenze
Il movimento di destra che abbiamo conosciuto con le caratteristiche che aveva il partito liberale di Malagodi ve lo ricordate a Milano nel mille novecentosessantadue quando si trattava di sconfiggere
L'apertura a sinistra il primo centrosinistra allora gli industriali Angelo Costa tutta la borghesia
Industriale finanziaria lombarda aveva deciso di affidare il compito ad un partito ad una forza politica temendo che la democrazia cristiana potesse in qualche misura cedere rispetto alle lusinghe dell'apertura a sinistra dei socialisti
Ma questa volta la destra fa da sola
E si può giudicare come si vuole compagni
Io ho tante ragioni di
Come dire di di contrasto chiamiamolo così ma tenuto sempre su un terreno di grande civiltà ed è una delle cose più belle della mia esperienza di segretario del partito socialista con un compagno come Ugo Intini Ugo Intini in un'intervista al Corriere della Sera ha detto
Va be'noi possiamo fare tutto
Ma l'unica cosa che non possiamo fare e pensare che i socialisti possono ritrovarsi dentro un partito guidato da un industriale o da un finanziere come Berlusconi perché questo fa a pugni con tutta la storia e con tutta la tradizione del Partito Socialista Italiano
La destra
Che si presenta davanti a noi
Non è la destra che agiva
Nel Parlamento per evitare gli eccessi di riformismo del centrosinistra
Quella di Covelli quella di Michelini quella di Almirante quella di Fini
Quella di Malagodi
La destra che abbiamo di fronte oggi è una destra che vuole prendere la maggioranza assoluta dei seggi al Parlamento
E che vuole governare questo Paese per tutto il periodo consentito dalla Costituzione con questa maggioranza
Bene possiamo sapere quali sono i connotati di questa destra
I connotati fondamentali di questa destra sono forniti
Dai tre personaggi fondamentali che la che la guidano
Vogliamo cominciare da Bossi e dalla lega
Io penso che noi siamo naturalmente in quanto socialisti
Avendo scelto la parola socialismo come il punto di riferimento la stella polare della nostra vita lo siamo naturalmente gli antagonisti gli avversari
Di una predicazione politica come quella animata da Bossi e dai leghisti
Guardate non c'è niente di straordinario e non c'è niente di nuovo sotto il sole
Non si inventa mai nulla nella politica
Ma c'è una novità però nella predicazione di Bossi e dei leghisti
Per la prima volta un sentimento che veniva considerato un sentimento del quale ci si vergognava che appartiene diciamo a quelle piccole cadute di stile dell'animo umano ma che c'è e quando c'è cerchiamo di evitare che si veda
E sto parlando del sentimento dell'egoismo questo sentimento viene proposto
All'opinione pubblica
Come il dato fondamentale come l'elemento di fondo
Di un complesso sistema di proposte politiche e culturali come quello che propone la legge
Non c'è più bisogno al termine di questo secolo di avere a disposizione i due filoni che hanno guidato che hanno tenuto che hanno egemonizzato la cultura politica del Novecento
Non c'è più bisogno del filone cattolico cristiano animato dai valori della tolleranza e della solidarietà
E non c'è più bisogno del filone riformista animato dalla cultura della giustizia sociale
Dall'idea che l'uomo nasce e vive al mondo non solo per realizzare qualcosa che riguarda se stesso
Ma anche qualcosa che riguarda il prossimo su quello che gli è vicino quello che non ha vorrebbe a vedere quello che non sa e vorrebbe sapere quello che non può e vorrebbe potere
Bossi dice si può fare tranquillamente i conti ognuno faccia per sé e vedete che sia unione che è costretto appare per sé penso alla gente poi inventa le condizioni di una sopravvivenza e naturalmente i più bravi più intelligenti quelli stanno più in forma quelli stanno meglio
Vanno avanti gli altri
La loro sorte segnata secondo una legge una una riproposizione sul piano della lotta politica sul piano della predicazione politica di una legge darwiniana che riguarda l'evoluzione della specie e della natura degli animali e delle piante
Di fronte a questo
C'è qualche socialista che pensa che la nostra battaglia possa essere contigua a questa predicazione
Che possa essere come dire connivente complice della possibilità che questa idea possa assurgere a sistema di governo sappiamo che cosa ha significato questa cultura perché non è stata inventata a Milano
Quando ha finito per il suo decennio la signora Thatcher sia vista recapitare un giorno nella sua sede di Downing Street il più terribile il più duro ma il più significativo dei documenti ma iscritti
Dalla comunità dei vescovi inglesi
Un documento che diceva attenzione
Per riparare i guasti prodotti dai provvedimenti sociali di questo governo non basteranno decenni e non è nemmeno sufficiente che siano ripristinate le leggi che la signora Thatcher ha distrutto perché nel tessuto sociale della società inglese si è già consumata
Una rottura difficile da riparare
E così dei quartieri di Londra di Liverpool di Manchester
Sono cominciate le prime scorribande dapprima degli inglesi contro i giamaicani indiani portoricani tutta l'immigrazione del Commonwealth presenti in quelle città
E poi è cominciata anche la guerra degli inglesi postali contro gli inglesi poveri perché quando la coperta diventa corta la solidarietà sociale scompare e quando scompare la solidarietà sociale emergono tutti i sentimenti tutti quelli che si possono conoscere
Meno che hanno meno quelli che hanno una qualche parentela con la storia con la tradizione con la cultura dei socialisti
C'è forse in qualcuna delle allusioni che vengono da Arcore
Dalla predicazione elegante
Gestuale mente impeccabile di Berlusconi
Cioè in qualcuno dei suoi messaggi un riferimento a coloro che subiscono ogni giorno un torto
A coloro che hanno bisogno della solidarietà sociale a coloro che hanno bisogno dell'unità c'è qualche riferimento che possa essere assunto ma insomma questo partito qui a Milano
Se deve pensare a qualcosa può pensare a questi signori belli abbronzati eleganti sempre in forma o magari deve passare qualche ora al giorno a pensare
Ad una soluzione per gli operai di Arese per quel pezzo di storia della classe operaia milanese che ha fatto la storia delle battaglie riformiste in questi decenni più a Milano è possibile immaginare un
Ruolo che i socialisti che non sia accanto
A questa gente che rischia di perdere un posto di lavoro
E che vede rischiare anche la pensione che si è faticosamente conquistata perché c'è qualcuno che comincia a dire che la cosa più semplice e la ricetta più facile quella di tagliare le tasse di abolire una quota del prelievo fiscale tanto loro sanno già chi paga
Quando si tratterà poi di decidere quale spesa sociale dello Stato deve essere cancellata perché ci sono entrate
Che derivano da questa decisione sulle tasse come quelle che vengono proposte
C'è qualcuno che pensa che Fini
Nonostante il fatto che sia entrato alle Fosse Ardeatine
E abbia compiuto un gesto coraggioso del quale gli va dato atto
Perché elimina dalla vicenda politica italiana una possibile discriminazione politica che rimaneva dal mille novecentoquarantacinque un paese civile deve finalmente diventare adulto anche
Assumendo queste cose ma è possibile immaginare che accanto all'ingresso
Alle Fosse Ardeatine Fini cambia la connotazione fondamentale della cultura politica e sociale del suo partito e improvvisamente diventate evento alle questioni che per
Decine gli anni sono stato oggetto di scontri parlamentari feroci tra noi e la destra in questo Paese
E io mi sono chiesto e ho chiesto all'Assemblea nazionale badate all'Assemblea nazionale c'erano il fior fiore dei dirigenti socialisti che avevano partecipato all'attività internazionale del partito
C'era Craxi vicepresidente dell'Internazionale socialista c'era Margherita Boniver che nell'Internazionale socialista passato gran parte della sua vita dirigente socialista c'era Ugo Intini
Che partecipava regolarmente a tutte le riunioni di questo organismo ho chiesto a questi compagni ma l'ho chiesto a tutta l'Assemblea ma voi conoscete un solo partito socialista al mondo
Non dico in Europa
Ma in Asia in Africa in America del sud al nord un qualunque segretario di partito che mi abbia detto che di fronte a uno scontro politico come quello che si apre nel loro Paese loro scelgono di stare con i moderati de con la destra
Non ce n'è uno solo di questo caso
E quale sarebbe stato il nostro rapporto il rapporto del Partito socialista
Con Michel Rocard
Che aveva combattuto quattro mesi prima una battaglia sfortunatissimo
Alla testa del Partito Socialista vedendo il proprio gruppo parlamentare passare da trecento a quaranta lui stesso non è stato rieletto
Che cosa si diceva Michel Rocard che ha affrontato il più potente degli eserciti di destra che si era scatenata in Europa nel corso di questi anni
Che Balladur che Giscard estende che Chirac se fossero stati in Italia potevano essere interlocutori del Partito Socialista Italiano
C'era qualcuno disposto a fare questo ragionamento con i socialisti francesi e con i socialisti greci che avevano affrontato quattro anni prima la più dura delle battaglie contro il fronte conservatore ed avevano perduta
Che hanno saputo aspettare quattro anni ma alla fine conquistato una grande vittoria con Papandreou ancora una volta cosa avremmo detto a Papandreou
Voi conservatori di battete sul campo
Da noi diventano nostri alleati
Potevamo fare una scelta politica di questa natura nel nostro Paese e potevamo dire agli amici inglesi agli amici laburisti inglesi
Che in fondo non è necessario stare seduti sempre dalla stessa parte
Della schieramento parlamentare si può anche cambiare perché l'evoluzione delle cose può portare anche i socialisti a collocarsi diversamente
Beh compagnia non me la sono sentita di fare questa proposta
E finché sarò segretario del partito socialista a me nessuno mi farà fare il vassallo il paggio
Di uno schieramento come quello che si presenta davanti agli italiani in questi giorni in pullover bellissimo scuro con i colori Flou delle televisioni
Immagino che mando loro le telenovele più interessante più accattivanti che mandano le immagini appunto di queste persone che rappresentano questa società in un incontro mai
Nelle strade normali che faccio quando esco dal lavoro quando esco di casa che sta solo in queste immagini e dovrebbero attirare
Come dicono i sondaggi una quota importante di italiani verso un nuovo miracolo economico come dicono i manifesti con visto per Milano questa mattina
Non c'è Paese al mondo
Nessuno ha risposto in quella sede
Badate compagni non un solo dirigente del PSI mi ha detto che c'era un tasso nel quale era possibile
Immaginare un collegamento tra l'esperienza socialista italiana e quella di altri partiti nel mondo
Ecco allora
Il problema è che a questo congresso
Quello di Milano
Ma il problema che al gruppo dirigente nazionale del partito esattamente questo
Quale ruolo quale peso
Quale storia
Vogliamo far giocare al Partito socialista in questa vicenda elettorale
C'è un problema innanzitutto compagni che si sta verificando in queste ore
E questo problema riguarda il tema dello schieramento
Come come combattente con quali idee con quali candidati
Lasciatemi dire questa cosa compagni
Ho passato la vita a fare il sindacalista è solo un uomo
Come lo sanno benissimo i compagni del sindacato anzi mi rimproverava di essere fin troppo duttile
Nei negoziati e fin troppo disponibile a trovare accordi ad ogni costo
Io sono dunque pronto a fare tutti gli sforzi necessari
Per ricercare queste intese
L'unico limite che non si può chiedere che io possa passare
L'unica cosa che non si può chiedere al segretario del partito socialista
Perché il segretario del partito socialista mette in discussione la dignità la storia il ruolo e l'orgoglio dei Socialisti italiani se dovesse accadere in uno qualunque dei tavoli a Milano a Palermo una cosa del genere allora il posto dei socialiste quello di abbracciare la loro bandiera di presentarsi con un suo simbolo con il proprio simbolo agli elettori di fare la battaglia perché noi non concediamo a nessuno
Nei nuovi e vecchi della sinistra italiana il compito di giudicare la storia
E il ruolo dei socialisti
Questo è
La seconda
Un polo progressista e quel è tale se nasce dall'Unità vigente diversa
Chi vuole gente che parla
Allo stesso modo
La stessa lingua
Che dice le stesse proposte
Che svolge gli stessi ragionamenti politici deve pensare non a un polo di progressisti ma un fronte popolare e noi l'esperienza del Fronte popolare l'abbiamo fatta del quarantotto abbiamo ancora le mani bruciate quell'esperienza non la faremo più
Noi faremo vivere dentro il polo progressista tutta la parte della cultura di governo tipica della storia socialista
In contrasto certamente io lo voglio dire anche ai giornalisti che si stupiscono ogni giorno dici ma è possibile un polo capo queste contraddizioni interne certamente perché il Polo dei progressisti è fatto da forze politiche che vengono da decenni anche di grandi conflitti
Ma è un po'lo legato
Da un'idea
Che può essere importante che può essere decisiva impedire che in questo Paese
Quello che è stato sempre un raggruppamento minoritario che ha agito sulla destra dello schieramento parlamentare possa diventare improvvisamente la maggioranza e rimettere in discussione tutte le conquiste dello stato sociale
Hanno voglia di Verdi a dire ma dobbiamo essere d'accordo sull'alta velocità altrimenti ce ne andiamo
Se vincono gli altri l'alta velocità la fanno passare anche attraverso le narici
Della fascia di ciascuno di noi non badano più a niente una volta che hanno conquistato la maggioranza parlamentare e la titolarità del Governo
Ecco per quale ragione noi abbiamo
Condiviso
Le Riserve
E abbiamo detto al tavolo dei progressisti che proporremo nei prossimi giorni nostre schede sulla riforma fiscale
Per quel che riguarda per esempio il trattamento dei lavoratori dipendenti e per quel che riguarda particolarmente
Quei settori della piccola imprenditoria minore che ha rischiato di chiudere bottega ogni giorno nel nostro Paese sotto il peso di una pressione fiscale insopportabile accanto a questo dobbiamo proporre noi noi socialisti riformisti
Le riforme Italy
Necessaria la spesa sociale ma che portino il segno dell'equità
Che comincino da quella grande calo di più da quelli che non hanno bisogno
Dell'intervento dello Stato e lascino in pace i vecchi malati i pensionati quelli invece che continua ad avere bisogno della solidarietà sociale e della partecipazione attiva dei lavoratori che hanno ancora un rapporto di lavoro
Compagni
So pure
Che in queste vicende
Di volta in volta abbiamo ragionato attorno al ruolo che poteva avere la Democrazia Cristiana prima il Partito Popolare segni
Guardate che in queste ore con l'accordo tra Bossi potremo fermarci e Martinazzoli comincia a diventare baita Bossi e Berlusconi comincia a diventare
Più complessa la vicenda elettorale
Del polo centrista
E succede quello che è successo nelle elezioni comunali ci si organizza e badate che questa volta non succede nei due turni perché non ci sono i due turni i due turni si svolgeranno nel corso di un'unica campagna elettorale
E all'inizio tutti avranno le loro truppe schierate mano a mano che la campagna elettorale destinata a crescere
E l'elettorato badate si tratta di settantacinque settanta mila elettori per ogni collegio non masse sterminate com'erano prima quando
In Lombardia c'era Milano e Pavia e poi c'erano gli altri collegi che proponevano milioni di persone ma settantacinque mila persone
Conosceranno nel giro di qualche settimana non solo tutti i candidati ma anche quelli che hanno delle chance in più e voi avete visto a Milano voi avete visto a Genova a Roma in tutte le città italiane il meccanismo che si è messo in moto tra il primo e secondo turno ma già nel primo turno la tendenza era quella unirà le forze politiche più deboli
La vicenda di teso a Milano ma anche la vicenda di Borghini la nostra vicenda
Ma avete visto che cosa è successo a Roma
Con un prefetto che sembrava fatta apposta per rappresentare benissimo
La quintessenza di un sindaco rappresentativo del genere ore democristiano romano sembrava prodotte in laboratorio il prefetto Caruso ha preso il dieci per cento dei voti nella città in cui la DC ha deciso che in tutto il dopoguerra
Quali erano i sindaci facendo diventare sindaci anche gente che non avrebbe mai immaginato di poter sedere sulla poltrona della sala decenza ma anche lì
Già nel primo turno
L'effetto distruttivo del centro
Per effetto della polarizzazione tra una sinistra guidata da Rutelli è una destra guidata da Fini ha finito per distruggere
L'elettorato cattolico badate nella città in cui c'è il Vaticano della città in cui i vescovi hanno fatto il tentativo più grosso di evitare la distruzione del partito dei cattolici è cosa può accadere nelle prossime elezioni
Se si mette in moto un meccanismo di questa natura
Ecco allora una domanda che noi vogliamo rivolgere anche qui dal congresso di Milano agli amici del Partito popolare
Se Fini se
Bossi e Berlusconi
Superando
Superando
Incrostazioni e gelosie
Vocazione alla leadership
So il culto dell'egemonia quello ritroviamo sempre ma lo si diventa grandi questa parola appartiene non solo ad una parte della storia della sinistra
Ma tutti
Superando queste cose però ieri hanno trovato la forza di fare un accordo
Si sa questo che cosa vuol dire dal punto di vista elettorale
A Milano
A Torino
Nel Veneto
In Liguria
In una parte dell'Emilia
E si sa
Che cosa vuol dire una quota d accordo elettorale che coinvolga del Mezzogiorno
L'Alleanza Nazionale di Fini
D'accordo con Berlusconi con i suoi uomini che stanno lavorando in quella zona Biscardi e gli altri che stanno organizzando
I voti del Mezzogiorno per evitare che Berlusconi debba fare i conti con gente che non vuol vedere che non vuol toccare ma dalla quale buoni voti però sarebbe questo cosa significa
E non è forse arrivato il momento di riflettere per Martinazzoli per Segni se tutto ciò vuol dire qualcosa con il rischio che possano essere schiacciati da una macchina elettorale che mostra i segni di una grande capacità di presa
Non è possibile già da ora immaginare non un accordo elettorale impossibile con tutto lo schieramento progressista ma accordi che mettano in condizione di impedire in alcune realtà che sia tutto troppo facile per la destra
Mi chiedo se in questa fase della campagna elettorale non tocchi al Partito socialista agli amici di Alleanza democratica ai cristiano sociali immaginare una capacità di interpretare le novità che si stanno determinando in queste ore per metterci in condizione di giocare un ruolo
L'altro quello che ci veniva proposto compagni
Che era quello di scomparire dentro all'hotel Grazia cristiana era un'ipotesi che non piaceva ai socialisti
Per quanti li abbia incontrati nel corso di questi mesi pieni di dubbi e pieni di riserve nessuno ha mai detto che il sogno dopo
Per concludere la propria vita di socialisti era quella di ricostruire il vecchio Partito Popolare Italiano questioni che apparteneva certamente ai cattolici a Martinazzoli che va rispettata ma non può essere obiettivo
Dei militanti socialisti
Ecco di qua compagno adesso finisco sulla questione del partito
Io non vedo l'ora
Che arrivi il congresso nazionale
Perché si possa chiedere alla base di tutto il partito
Un giudizio sulle vicende
Un giudizio sulle scelte che abbiamo fatto
Voi sapete compagni che quando fui eletto segretario del partito
Dissi che bisognava cambiare il simbolo
Devo dire che nessuno
Manifestato dissenso in quella circostanza
Nessuno nemmeno quelli che il simbolo l'avevano creato
Tutti sapevano che quel simbolo aveva rappresentato il partito socialista in battaglie straordinariamente belle
Ma era diventato anche il simbolo di una parte della storia del partito con cui l'opinione pubblica aveva reciso i propri rapporti
I risultati elettorali delle grandi città in particolare di Milano di Roma di Napoli segnavano questo dato inequivocabile
Io compagni non ho mai avuto dubbi sul fatto che il Partito socialista non dovesse cambiare nome
E ogni volta che venivo intervistato all'inizio della mia esperienza dici ma tu puoi cambiare simbolo ma forse importante cambiare anche nome io dicevo sempre be'cambiato il segretario perché a me una cosa del genere non la farete fare mai
Confesso compagni
Lo confesso davanti a tutti questo peccato
Che qualche dubbio mi cominciano a venire da settembre ottobre quando non riuscivo
Anche dal punto di vista della comunicazione pubblica a separare
Le cose che facevamo dalle vicende che l'opinione pubblica Chili sbatteva in faccia ogni giorno e li ho pensato che fosse indispensabile anche cambiare il nome
Ma la sera del sedici dicembre
Quando davanti a tutta l'Italia grazie una volta tanto ad una grande
Inusuale spazio che ci fu concesso dai telegiornali di tutte le reti quando davanti a tutta l'Italia fu possibile vedere uno scontro politico civilissimo ed una conclusioni inequivocabile dell'Assemblea nazionale
Vedere i compagni dopo quell'assemblea nazionale dopo quel voto
Mi hanno detto che sono un segretario illegale
Ho già detto che bisogna usare con molta cautela questa parola
Magari le illegalità le illegalità commesse dal Partito socialista fossero quelle che ho commesso io in questo mese e mezzo la verità
Dire la verità sta resta tutti un po'più tranquilli
La seconda
Ho incontrato Franco Piro l'altra sera per caso davanti al Senato
Con Franco Piro dei buoni rapporti fin da quando lui era il leader di Lotta continua di potere operaio a Bologna
E io ero un giovane dirigente sindacale naturalmente venduto al padrone come diceva lui dell'assemblea all'università ma già allora però sia pure nei contrasti così feroci
Era nato una grande simpatia reciproca che ci siamo portati avanti negli anni
E anche l'altra sera sia pure di fronte a scelte diametralmente opposte come quelle che abbiamo fatto siamo riusciti a discutere davanti al Senato con grande serenità
Ho detto a Piro due cose
Guardate io l'ho sentito dire che tu mi vuoi portare davanti al pretore per lenire illegalità
Ricordati
Che io per venticinque anni ho fatto il sindacalista e ho frequentato le preture di tutta Italia per difendere le ragioni dei lavoratori
Quando venivano maltrattati quando gli venivano negati diritti essenziali figura di quanto sarei felice di andare davanti a un pretore per difendere il diritto all'esistenza del Partito Socialista
La seconda cosa
Gli ho ricordato
Una frase di Danny
Che per me rimane
L'uomo che mi ha insegnato a essere socialista
L'uomo che mi ha insegnato a tenere alto l'orgoglio socialista l'uomo che mi ha insegnato a essere autonomo nel partito socialista
Nel Midi se una volta un gruppo di compagni che annunciavano la scissione
Parlando al Teatro Adriano
Comincia con questa frase
Mi dicono che in queste ore si sta consumando una scissione
Voglio dire ai compagni che se ne vanno
Che somigliano a quel boscaiolo che sei calata di un ramo su cui sono seduti
Però devono ricordare questi compagni così concluse Danny che si può segare qualche ramo
Ma quando le radici sono quelle giuste solo quelle rigogliose quell'albero rimane in piedi ed è destinato a campare ancora per tantissimi decenni l'albero socialista è ancora vivo aveva ragione Nenni
Ed è per questa ragione compagni che io non sono in grado
Se non di fare un appello a tutti coloro
Che pure ad un dissenso rispetto alla linea che ho presentato
Di rimanere a fare la loro battaglia del partito
L'unica cosa che non si può fare compagni lasciatemelo dire
Perché questa mi pare una vergogna a un po'barocca per la storia del Partito socialista
Che è quella di essere militanti e delegati al congresso del Partito socialista mentre si partecipa alla elaborazione di altre liste e si presenta un'altra
Questo questo compagni questo questo non è questo non è bello
Certo io lo dico che non è bello per il partito socialista
Ma me la sentirei di dire guardando negli occhi questi compagni guardate compagni che non è bello nemmeno per voi
Non si sta con due piedi
Sul sulla scarpa oppure si mette il piede su varie staffe in attesa di vedere quale quella che vince
Perché questa è la storia dei trasformisti non è la storia dei socialisti
Questa è la storia di opportunisti non la storia di socialisti che vogliono far vivere le loro opinioni
Coi compagni
Ieri sera il segretario della federazione di lecco mi ha detto Ottaviano guarda parla ai compagni va be'ha detto davanti a tutti questi compagni avrebbero bisogno di un po'di
Di tensione
Se ci riesce
Parla col cuore lascia perdere le altre cose
Ecco un paio ve lo ripeto ancora una volta io sono stato allevato nel sindacato da un uomo come Fernando Santi
Il quale diceva sempre una cosa che i sindacalisti ricordano
Quando le situazioni si fanno difficile difficili
è meglio usare il cervello e non i polmoni
Io non voterò mai la voce alta
Non lascerò nemmeno in questa circostanza compagni la voce
Preferisco ragionare con i compagni
Preferisco riflettere
Preferisco che vivono le ragioni di ciascuna in un grande dibattito democratico
L'unica cosa compagni che non posso permettere e che il Partito Socialista torni dopo le vicende di queste settimane nelle quali abbiamo rialzato la testa rialzato gli occhi e abbiamo ricominciato a parlare con orgoglio della nostra storia della nostra identità
L'unica cosa che io vi assicuro non consentirò fino a quando avrò la possibilità di farlo
Io l'ho impedito che si torni indietro
Che il Partito socialista torni a essere rappresentato da persone che ne hanno minato l'immagine che il Partito Socialista torni a essere per gli italiani il rappresentante di un periodo della storia politica che gli italiani vogliono rimuovere gli italiani vogliono cambiare
Noi dobbiamo offrire un partito socialista capace di interpretare questa volontà di cambiamento però compagni cambiamento comincia dentro di noi con un grande rinnovamento
Con una grande capacità di presentare liste uomini per la campagna elettorale per il partito in grado di mandare l'unico messaggio che la gente vuole sapere e cioè che è tornato in campo con la sua storia con il suo orgoglio
Con la parte più bella
Dei propri sentimenti la parte più bella della storia politica del nostro Paese il Partito Socialista Italiano
Compagni si sono conclusi i lavori della mattinata
Riprenderanno alle ore quattordici e trenta i primi ASP iscritti a parlare sono i compagni leone Antonio
Sì carriole il Rina
Luigi Vertemati Musella Graziano Gregorio Lanzo
Sulle chiamiamo
Io
Quindi
La sezione
Interviene
Compagni se prendete posto incominciamo subito i nostri lavori
Con una discreta puntualità
Dicemmo programmi
Serve ottimismo
Così
Compagni come detto in chiusura della mattinata si tratta di nominare la commissione congressuale provinciale per gli adempimenti formali e quella delle risoluzioni politiche
Siccome mi sono pervenute delle ipotesi di lavoro che io sottopongo al congresso
Per la proposta congressuale mi sono pervenuti i nomi dei compagni Beonio Nicoletta
Catani Dante Locatelli Edo Rossi Luigi Russo Pietro di Monza Tagliaferri Franco e Gabetti Remo ci sono delle obiezioni
La commissione congressuale è quella delle deleghe per intendersi insomma ecco e quindi siccome hanno già svolto questo lavoro hanno già svolto ecco e quindi
Prego
E questi sono tutti autocandidati saranno
Dea unioni con letta e la compagna che era qui al fianco
No ma sì passo siccome sono non bisogna star qui a perdere tempo per queste cose compagni perché abbiamo
Abbiamo da dedicare tempo alla dibattito politico
Se ci sono altre proposte prego
Scusate un attimo compagni
La commissione verifica potere perché dovrebbe essere questa
Indipendentemente che stamattina la compagna assunto queste posizione noi ieri sera eravamo riuniti in federazione però mo'posto al compagno Biscardini in modo che stamattina nella proposta presentata e che qualcuno ha sottovalutato secondo me la tavola presidenza
E era attacco permane stamattina stesso comporre la Commissione perché negli elenchi degli iscritti compagni dove si deve fare a verificare
Non è così chiaro
Io li ho guardati di Istrice ieri sera perché non era dovuto che i compagni mi sono a conoscenza pertanto io chiedo
Il sottoscritto Angiuli Giovanni si Candela questa Commissione perché devo rendere conto ai compagni di quello che deve essere fatto il Congresso perché non è niente vero che le cose vanno avanti così noi stiamo facendo un congresso che è diverso
Qui non è che va bene tutto non va bene niente allora o cambiamo veramente mentalità ecco perché la mozione stamattina e io non non ho voluto intervenire stamattina perché c'era una relazione segreta
Perché si doveva affrontare stamattina il problema delle commissioni
Perché tutti compagni devono sapere come si devono comporre commissioni non si può più ho io con assieme al presidente di questo congresso mettersi d'accordo e metri nominative i compagni fanno una rosa di candidati e vengono votate in cui in modo che danno conto poi al Congresso e nuova qualchedun altro
Siccome
Prego
Allora io sono d'accordo sulla mozione presentata da accompagna Angiulli che essi o autocandidatura Asif Mormina condizione verifica Poteri e anche io o lui cade Aniene della sezione di San Donato Milanese mi candiderò a questa Commissione
Per dimostrare che non scusa scusa noi questa mattina abbiamo presentato una mozione d'ordine per chiediamo che venga messa ai voti inoltre io mi candido in questa Commissione sono Prina Giambattista dalla sezione Arnaudi
Grazie
Ecco scusate siccome ovviamente le commissioni hanno un numero limitato di componenti
Io non ho nessuna difficoltà per dimostrare che per ciò che riguarda la presidenza ovviamente chiunque ha diritto di far parte delle Commissioni però siccome il numero è limitato e quindi non possiamo ipotizzare che siano reggendo i componenti delle commissioni ecco e quindi avevano
Scusate compagni io credo che questo sia un congresso gelida città allora se un congresso di rinascita dove lo dobbiamo continuare con il solito i vecchi sistemi che ci hanno portato a quello che tutti sappiamo
Allora io mi chiamo pasta Enzo sono stazione Bovisa di Milano quindi io di Houghton Cardeto a questa Commissione
Invito tutti i compagni ad auto candidarsi nel senso che qui non ci dovessero nessuno che decide che dalla Commissione facciano parte due tre e cinque questo è un vecchio sistema Zaccaria bisogna cambiare no
No ma ripeto cioè non c'è nessun problema in questo senso e quindi voi potete venire tutti a parlare qui adesso è l'ultimo che intende in cui apriamo il dibattito il quindi scusa perché apriamo il dibattito sospendiamo questa parte della commissione no ecco così il problema sarà risolto
Sì
Prego
Io sono Felice Romeo sono il segretario della zona diciannove del partito è son d'accordo col suo gli interventi di prima per cui mi auto candido la commissione verifica poteri come ti chiami scusa Felice Romeo segretaria della zona diciannove solo in camice Giacomo è solo di Peschiera Borromeo
Non credo che si possa cominciare il dibattito se non prima si vota alla commissione verifica poteri perché a un certo punto non è che si possono poi distribuirà le deleghe senza la possibilità di controlli io mia Ugo Candido questa Commissione e prego tutti i compagni di venire qua con il proprio nome
Dobbiamo finirla con i vecchi giochi di potere Vadim il nome per favore contento prima in camicia Giacomo
Morabito Rocco
Capogruppo al Comune de Cusano Milanino
Mia toccante no alla commissione
Abbia
Rappresentante reato nemico ad ogni modo usando il nome di un attimo a sezioni di controllo ogni monzese ed è chiese Nanni autocandidato
Senta
Grazie anche a Bersani delle piazze allora anche allora credo che dei primati abbiamo a definire un criterio che vale per tutti credo che in questa prudenza dobbiamo cominciare a votare
E quindi abbiano cominciare a votare sul numero delle commissioni e sulle altre pelli neppure fare le note di candidati sia per quanto riguarda la settimanali mi ha un po'anni dell'età come negli anni scusa Franca per sei anni
Io sono di Legnano qui vedo che iniziamo molto male secondo me perché altrimenti andremo le due per decidere chi deve essere
Dal rappresentante della commissione io direi
La segreteria il preside la precedenza
Scelga Pro tutte le sezioni compreso quelli di Milano e della provincia i cinque nomi che devono far parte ogni soluzione che è presente dica chi è il loro rappresentante e così violiamo le cose
Scusate compagni
Scusate compagni per favore sul
Scusate per favore fate silenzio
Siccome accanto alla proposta iniziale
Si sono aggiunti una serie di compagni noi aspettiamo che arrivi il commissario siccome non è presente poi deciderà lui le decisioni sono lo decide il congresso così il problema è già risolto
Sì come questi nomi mi erano stati dati ovviamente dal corpo commissario coordinatore
La
Sono scusa non hai scusa scusa non è la parola
Alla
No
Esatto
Sì ma pure il commissario è bene che sia presente io in queste cose comune
Il tempo l'avvocato colleghi sono sei agosto certe osservazioni ma ma io io dico di più io dico di più stamattina noi non abbiamo votato neanche il presidente dell'assemblea congressuale e allora e allora farfalle cavolo dico decotte oltre oltre alla candidati della commissione
Potevi
Ci siano anche le candidate che tengono la presidenza è ora di cambiare ed abbiamo allora gli allegati addetti trasecola ma siamo d'accordo su tutto passano Loiacono Tommaso di Corsico per la coalizione dei poteri
Adesso scrivo anche quello ovviamente
Ha la parola l'accompagnassi Carovigno Rina
Chiede di intervenire per la sezione di Arcore avendo congressi la compagna prego compagni la compagna si chiaro il Rina e sospendiamo un attimo le cose
Offerto certo ci sono
Allora
Dei
La filosofia
Io chiedo al compagno del tavolo noi dobbiamo andare avanti con il con i lavori congressuali Compagnoni preoccupati sono si sospende vada in USA ad un attimo
Però io chiedo che questa Commissione indipendentemente dei nominativi ma il problema è politico ci sono già le deleghe io ho chiesto che questa commissione verifica potere a una serietà importante per il congresso
E allora a questo punto io chiedo sospendiamo un attimo desideri intervenire nominiamo la commissione verifica potere indipendentemente le nomine a dire che sono stati dati e in modo che veramente si fa un lavoro serio dopo si apre il dibattito incomincia però
Si deve costituire la Commissione perché altrimenti il Congresso può essere anche invalidato compagni quaestor dice il Regolamento
L'intervento abbiamo proposto tipo
Ecco
Su su questa questione compagni è molto semplice
Mettiamo in votazione la commissione che era stata proposta
Ecco dunque ha tra l'altro è già
Prego chiusa
No
No scusate da parte voleva la stessa cosa
Se non prende nota all'Arena sarà mai chiedendo a lei già ventisette meno chiesta come pareggia ventisette ne ha quattro candidarmi voleva dire una quadra Pera
Cerchiamo di fare un congresso saremo di modo che non perdiamo tempo fa mi chiedo scusa non perdiamo tempo a litigare però attirò anche alla presidenza
Se effettivamente si vogliono cambiare denominata chiama campani Noiret qualche compagna lei che si tiri indietro Canneto detiene in grado a rifare la coalizione la ritmica potente ecco non solo ma i compagni del servizio d'ordine se per favore impediscono a questi compagni di avvicinarsi perché allora scusami con la un paio d'acquario no non serve un pareggio a venire qua a prendere la parola autonomamente reso prego prego ambientato in un giorno
Veniamo comandi navali
Vogliamo scusa Zaccaria
Io sono della stazione di San Maurizio al Lambro mi autocratico anch'io dalla commissione verifica poteri
Sì ma più di Gorizia allora Bernard esiliati cerchiamo
Scusate compagni
Io vorrei fare una mozione d'ordine Cuesta
Allora
Il dieci compagni che si sono compagni e compagne che si sono autocandidati quindi alla presenza di tutto al congresso
Chiedo che il congresso i delegati al congresso sei esprimano su questi compagni
Io
Sui compagni autocandidati proponevo che si esprimessero chi allegati al congresso no l'Assemblea rosso o
Anch'io sto presentando la mozione d'ordine
Ma
Occorrono posamine
Siccome io presentando pure una mozione d'ordine
La mia mozione d'ordine
E un fatto tecnico poi politicamente ICI nel dibattito ci confronteremo
Poiché al termine dei lavori di questa mattina
è stato detto che riprendevano i lavori di dibattito alle ore quattordici e trenta siamo già alle quindici
L'altra informazione era che ognuno di noi avrebbe dovuto ritirare ho potuto ritirare la delega
Poiché non tutti ancora hanno ritirato la delega e io sono uno di quelli e i miei compagni delegati solo anche con me e non hanno avuto la delega votare come qualcuno dice non ha ragione di essere
Allora io dico prima tutte ritiriamo la relega perché io voglio sapere chi è delegato e chi magari pensa di essere relegato per cui prima verifichiamo chi ha la delega a chi ha delegato poi verifichiamo se i delegati leggono le reggono al secondo le proposte che rendono avanti quindi prima di tutto a tutti quanti
è e li invita tutti quanti Tindaro darà ritirata la delega
E allora in questo e non è non è sbagliato niente perché ogni cosa un criterio criteri acque allora per favore
Tutti i compagni vanno a ritirare la delega Ebioniti al dibattito poi si vota la proposta
Accompagna ogni fine dai compagni rate eleganza per ritirarla c'è bisogno della commissione verifica poteri Baggio facciamo perdere per il cumulo per cortesia dei compagni cortesia perché la chiedere piega per la firma
La detiene gattino Birba la tua delega già firmata chiede l'attigua alla galleria Ca'in questo vuoto
Delega già firmata chiede alla prima il commissario coperto avversario
Ma compagni
Con sei cominciamo tutti all'amico più calmi scusate ai compagni
Vi comunico che sono in distribuzione i le tele che che sono state vidi mappe dalla commissione
Della federazione non certo da me ovviamente che non seguo questa per questo aspetto quindi compagni possono già a ritirare con calma perché c'è tutto il pomeriggio lei delle che dopodiché per la nomina della commissione io ho raccolto i nomi delle autocandidature
Verranno esaminate e sottoposti un po'più avanti all'Assemblea la quale deciderà voi la verifica definitiva del congresso
Quindi io propongo che si incominci ad aprire il dibattito è un po'più tardi poi si definirà anche questo aspetto
Ma
Terzo ecco attorno alle diciassette definiamo la questione delle deleghe adesso apriamo il dibattito
Vediamo ha la parola l'accompagnassi chiaro Irvine della sezione di Arcore prego compagna
Scusa Zaccaria scusa compagna ma assolutamente non funzionano le cose io chiedo un attimo di attenzione e compagni
Perché voglio esprimere semplicemente qui una mia preoccupazione stiamo incominciando immediatamente con il vecchio sistema allora siccome esistono per la prima volta dopo anni le tele che e la presidenza ha fatto un elenco di nomi di deleghe cioè di papabile per questa Commissione io dico benissimo aspettiamo le deleghe votiamo immediatamente quella commissione e anche quella che sosteneva ovviamente che dei compagni che si sono autocandidati
Quella che verrà fuori democraticamente da questa sala farà la commissione verifica Bathory ma non alle due alle cinque e mezza alle sei e mezza ma mai immediatamente sono Ambrosini Giuseppe sezione Cagnola e mi auto Candido
Compagni corrente siccome richiede un attimo
No però richiede un attimo di riflessione questa cosa perché ovviamente non si può pensare che il congresso continui
Con questo clima e con questa pensione che non ha nessun senso un una provate pensati pensati circuito pro capite
Ecco scusate Matteo poi io chiedo scusa abitabili prego io chiedo che riprenda
Che riprenda che sia Bin di partito il dibattito politico che il motivo per cui siamo qui poi sicuramente ci sono delle procedure a cui congressi devono adempiere perché è giusto che sia così
Intanto abbiamo tempo domani verranno presentate le mozioni gli ordini del giorno le liste i documenti non preoccupatevi che verrà presentato tutto probabilmente meno ce ne sono meglio è secondo il mio punto di vista ma state tranquilli che ci saranno e quindi abbiamo tutto il tempo per fare le cose nel migliore dei modi e quindi cominciamo adesso il nostro dibattito e poi più avanti vedremo di dipanare anche questi problemi legittimi che sono stati sollevati che sono stati prego no scusate se non incominciamo il dibattito c'è la compagna che valuta non l'ho capito certo io ripeto ti ringrazio ma nettamente in vino allora scusami scusami un attimo allora vuole sì no ma io vorrei vorrei vorrei proporre
Vorrei proporre un un criterio perché se no tutti hanno ragione allo se si stabilisce un criterio si riesce anche a concordare cosa fare
La commissione che deve verificare i poteri del Congresso
Non è un fatto neutrale Obiettivo ovviamente
Deve garantire le posizioni politiche
Del congresso che si esprimono nel corso del congresso per cui è assolutamente illogico
è assolutamente illogico che il congresso si svolga secondo la procedura consueta che la presidenza ha riproposto ovvero mentre vengono distribuite le deleghe altrimenti non si capisce chi ha diritto di voto e chi no
Si svolge il dibattito si definiscono le posizioni e si arriva alla formulazione di una commissione che deve per l'appunto garantire il rispetto delle posizioni per quanto riguarda la parte conclusiva
Ovvero il voto del congresso altra confusione mi sembra che possa portare soltanto a discutere come ai vecchi tempi
Sento dire qui nomi poltrone anziché di contenuti per cui io propongo di sostenere questa procedura e di dare immediatamente avvio al dibattito politico per capire anche che tipo di commissione io dovrò votare
Chi è d'accordo torna risolviamo subito figli la mozione chi è d'accordo che si apre immediatamente il dibattito il confronto politico alzi la mano
Tutte si votano si voltano tutte le proposte chi è contrario compagni
Queste non mozione d'ordine
Chi si astiene
Ecco a larga maggioranza il fondo messe d'accordo che si apre il dibattito USA
E Figari equità accompagna dove la compagnia prego compagna
No non è un congresso Autogestito questo è un congresso che ha le sue regole e quindi si Catilina della sezione di Arbore prego accompagna
Edison una più della droga quei spagnolo
Intimavamo qualcuno ordinaria rinnovare la fiducia
Trentenni prego
Allora conta anche io vorrei avvisare che
Questo documento è presente in aula per favore perché adesso il primo nel dibattito politico quindi è stato redatto dalle dodici sezioni che compongono il collegio elettorale ventisei
E abbiamo ritenuto opportuno presentare un documento unitario quindi l'attivo del collegio elettorale ventisei riunitosi per dibattere sulla situazione del Nuovo PSI e per formulare un documento da presentare al congresso provinciale
Ah se Hernan
La volontà e l'impegno di lottare
Perché il partito riacquisti il ruolo di laboratorio di tempo la trasparenza dell'attività politica la dignità e di valori del socialismo riformista nella storia India assegnato nelle battaglie politiche sociali
La convocazione degli Stati generali che è stato un primo passo verso il rinnovamento
La strada da percorrere e irta di ostacoli e trabocchetti vari posti da chi vuole impedire il cambiamento
La situazione politica attuale ci pone nella condizioni di fare alcune riflessioni a voce alta
Cosa vuol dire oggi essere socialisti
Come si può rigenerare il partito come si può recuperare credibilità nei confronti della società civile
Come si può dare dei segnali di rinnovamento
E cosa intendiamo come Rinnovamento
Se è vero che il socialismo è inseparabile dalla democrazia e dalla libertà
Da tutte le libertà politiche sociali civili e religiose
Tra loro strettamente solidali ed indivisibili e come esso non può essere realizzato che nella libertà e con la democrazia così la democrazia
Non può essere attuata integralmente se non col socialismo è altrettanto vero
Che per conseguire questi obiettivi il partito in tutte le sue espressioni si deve operare si deve attivare per operare primo scelte di linee programmatiche ben precise secondo impostazione e rispetto delle regole comportamentali terzo
Integrazione nello Statuto delle nuove regole
Quarto
Scelte di uomini con dirittura morale e onestà intellettuale
Ferma mente convinti di essere a servizio e non servirsi dell'ideale socialista
Compartecipazione delle sezioni per la gestione del tesseramento
Una visione economica finanziaria con evidenza dei contenuti politico programmatici
Che il bilancio vuole rappresentare il bilancio deve essere uno strumento leggibile ed interpretabile da tutti e non solo un enunciato di numeri magari solo formalmente corretti
Tutte le cariche politiche nazionali regionali provinciali non devono superare il limite massimo di due legislature
L'eccessivo potere di personaggi della direzione nazionale
Il silenzio interno imposti da metodi occulti di omertà
L'accondiscendenza
Comperata con incarichi nelle amministrazioni
Di connivenze con strutture rime Stati con comportamenti di vero ladrocinio personale che non l'hanno a vedere con il partito
Di arroganza di potere di quel potere che si riteneva irraggiungibile intoccabile inamovibile impongono prioritariamente che il partito faccia un'immediata pulizia
Il congresso provinciale dovrà essere il punto di partenza decisivo nell'impostare un modello di partito che dia spazio e risposte ai gravi problemi della società italiana che in questi ultimi anni oltre a non essere Stati
Risolti
Sono stati traditi dai comportamenti pratici vedi la sanità con i ticket selvaggi il fisco con le numerose imposte sulla casa l'occupazione
Nessuna iniziativa globali per rilanciare l'industria l'agricoltura l'artigianato vedi la scuola i servizi sociali e potremmo metterne anche tanti altri
Chiediamo quindi
Che gli inquisiti si debbano mettere da parte
Rinunciando agli incarichi
E Daniela reiscrizione al partito fintanto che la magistratura non si pronunci
Che se ritenuti colpevoli dovranno essere espulsi e il partito dovrà chiedere il risarcimento per i danni morali subiti
Che nel nuovo partito non dovrà mai più esserci una gestione monopolistica
Chiediamo la creazione di un centro di formazione politica finalizzata alla diffusione dei principi socialisti all'informazione relativa all'attività degli eletti
Alle attivazioni di canali di informazioni dal centro alla periferia e viceversa
Il ripristino della democrazia interna nella scelta degli uomini che andranno ad assumere le posizioni dirigenziali del partiti e chiediamo di avere il nostro giornale Avanti
Chiediamo l'organizzazione federata su una base regionale con strutture di partito correlate ai soli collegi senatoriali
L'appoggio costante alle attività dei collegi e lo a loro verifica
Per salvaguardare la dignità del partito e per il rispetto nei confronti di molti compagni onesti
Che hanno sempre lavorato senza nulla mai chiedere non è più tollerato alcuni indugio o temporeggiamento sul vero rinnovamento organizzativo e politico del partito
Chiudendo in modo definitivo con un metodo che ha portato solo negatività e ricordando che un partito deve avere le caratteristiche di un'associazione e non di una corporazione
Grazie compagnia scritto
Il compagno leone Antonio di Pantigliate in sala
Prego
I sistemi
Compagni mi dispiace intercalare con una mozione questo primo intervento che ha già riportato poi alla discussione vera di dibattito politico però vorrei dare un suggerimento alla presidenza e fare una proposta voi tutti
Innanzitutto non possiamo rischiare di arrivare a sera senza aver stabilito il termine di chiusura di possibilità di autocandidature per la commissione
E il numero della stessa visto che c'è questa esigenza di partecipazione e di garanzia reggipetto chiedo che almeno questi due adempimenti per evitare che la sera ci troviamo in grosse difficoltà vengono assunti adesso
Quindi porre una scadenza entro cinque minuti dieci minuti la chiusura di possibilità di auto candidature per la Commissione e stabilire il numero di nove
C'è congresso ritiene congruo queste la commissione perché poi la Presidenza che interessa gli autocandidati che al termine della scadenza che la presidenza
E che il Congresso deciderà potremo trovare una soluzione se no rischiamo di arrivare a sera con dei motivi formali per invalidare il lavoro che stiamo facendo chiedo al Presidente di mettere in votazione in queste due mozioni
Allora la prima proposta è quella di quanti deve essere composta la commissione verifica poteri la proposta della presidenza è di sette perché seguita da vendere basterebbero che trema comunque chiedo a bisogna tener conto di tante cose
Quindi propongo che siano sette
Siete d'accordo o no siede da chi è d'accordo alzi la mano
Chi è contrario
Chi si astiene quindi il congresso è d'accordo
Mentre e non sono state ancora distribuite
No ma stiamo discutendo ci sono anche quelli che stanno ritirando le deleghe adesso quindi lo poniamo in votazione un po'più tardi allora oggi darle quando ci sono tutti i compagni massima resta il compagno leone Antonio di Pantigliate presente
No
Il compagno Graziano Musella la parola
E
Poi abbiamo
No aspettiamo punto aspettiamo scoppia
Aspettiamo aspettiamo se c'è uno che non ha fretta sono io non abbiamo fretta e non preoccupa
Esatto
Esatto
Graziano Musella
No io spero che il congresso indipendentemente da tutto
Proceda nei termini più ragionevoli possibili
Oggi noi dobbiamo ricostruire un partito non dobbiamo disfa
Io questo credo che sia nell'animo di tutti coloro che sono qui presenti
E quindi è un invito che faccio io indipendentemente ripeto dalle posizioni da con la cosa si viene qui a dire e a sostenere però ad oggi io credo che sia importante ricostruire un partito soprattutto in Lombardia dove il partito ha subito le peggiori
Le peggiori raffiche
Divento molesto e distruttivo di questi ultimi anni
E in questi giorni proprio io riflettevo su perché di questo congresso
Sul perché di questo congresso in questo momento
E ciò che mi indispettita di più
E l'osservare come sia mancato fino in fondo
Fino all'ultimo momento fino a pochi giorni fino a poche ore prima di questa tornata elettorale
Un vero e profondo dibattito nel nostro partito
Un partito libero Partito Democratico
Un partito di popolo non un movimento
E un dibattito sui gravi problemi legati a Tangentopoli
E quelli ancor più gravi legati alla nuova organizzazione dalla linea politica
Che era già andiamo a presentare al lezioni a delle alleanze e discutiamo gli ultimi minuti di tutto questo
E mi sono sentito credo ci siamo sentiti un po'tutti
Come quei peones messicani
Sfruttati per anni come serbatoio di voti e di propaganda
Che hanno dedicato buona parte della propria vita per arricchire la fa senta
Non chiedendo nullo o quasi in cambio e che oggi improvvisamente si ritrovano abbandonati al loro destino con la faccenda chiusa mentre a Roma e a Milano vige il si salvi chi può
Bébé lo stampo di generale che abbiamo avuto è
Ma non mi lamento più di tanto in quanto ci risiamo voluti noi compagni
Però almeno Craxi
Ce lo siamo eletto questi nuovi diciamo così nuovi compagni dirigenti hanno persino paura hanno avuto persino paura fino ad oggi
Di farci esprimere di farci dire liberamente quello che pensiamo e anche qui bell'esempio di democrazia socialista di senso libertario
Bene i compagni come hanno fatto quelli esasperati campesinos zapatisti
Anche per noi è ora di dire basta con questi metodi è ora di cambiare
Ma cambiare seriamente senza acredine
Con nessuno ma con il coraggio e la volontà che ci ha fatto riunire qui oggi non è che si è sempre creduto nell'ideale socialista
E si è sempre combattute in prima linea oggi che è difficile farlo dappertutto
Con la sola forza della nostra intelligenza della nostra serietà per mantenere acceso sotto le ceneri e macerie del bombardamento a cui siamo stati sottoposti la grande idea di emancipazione sociale di questo secolo compagni che è il riformismo
Francamente compagni nonostante tutto quello che è successo e che continua a succedere non mi sento obiettivamente uno sconfitto
Anzi tutt'altro
Nel cambiamento convocare che ci siamo trovati di fronte in poco più di due anni
Il vero sconfitto il sistema comunista con le sue tragiche esperienze di vario genere ormai morte e sepolte
E persino in Cina e Cuba si stanno trasformando con molta rapidità in senso democratico e libertario
Mentre invece in Europa compagni nonostante le crisi riflusso in
E oggi più che mai viva e presente l'organizzazione socialdemocratica che ha governato e governa e ha prodotto per le popolazioni europee comprese la nostra dove si è potuto incidere ovviamente
Livelli di benessere mai raggiunti prima di oggi e soprattutto in questo secolo
Ed è per queste riflessioni
Che io mi sono ancora iscritto mi sono ancora iscritto quest'anno
A questo partito
Per rappresentare una sinistra democratica riformista tollerante e non violenta
Una sinistra di governo una sinistra che alla resa dei conti anche per noi italiani non potrà che essere socialista e democratica
Certo la cultura riformista nella sinistra italiana è sempre stata minoranza da Turati in poi
Quello che ha imperversato per anni e vive ancora oggi e la cultura leninista massimalista e opportunista la cultura dell'intolleranza e della violenza settaria e prova ne siano
Oltre che le già note dichiarazioni di Orlando Cascio sindaco di Palermo oggi all'epoca di quel mafioso di Ciancimino
E le attuali trattative
Politiche per le candidature dove compagni stanno cercando di tagliarci la gola definitivamente riducendo ci America portatori di voti e consenso
A questi progressisti compagni
Noi dobbiamo far capire forte e chiaro
Che i socialisti ci sono ci sono ancora e finché resiste era uno solo non sarà permesso a nessuno di giocare sulla nostra dignità
Ribadisco quindi che il mio senso di libertà e di democrazia
Che sento profondamente e quindi ribadisco anche qui oggi che voglia essere socialista e continuare a esserlo se vogliamo negro ebreo nelle minoranze che sono sempre state discriminate e io credo che da questo congresso debba nascere qualcosa
Di diverso
E con tutto rispetto per la magistratura che faccia il suo dovere che faccia il suo dovere fino in fondo scavi il bisturi fino a togliere il marcio più profondo
Ma non ci saranno persecuzioni ideologiche arresti od altro che mi potranno far cambiare idea io sono e rimango socialista
A queste cosiddetti progressisti o questi progressisti noi dobbiamo far capire
O meglio dire con molta semplicità che il nostro partito è un partito di sinistra
E della sinistra europea ed italiana
Che abbiamo chiuso con alcuni errori di un passato prossimo che però bene o male più o meno ha coinvolto tutti e che quindi si si si ragione se si vuole naturalmente fare un'alleanza o un cartello senza pregiudizi e senza arroganza con rispetto pieno per le rispettive posizioni
Se questo non potrà avvenire compagni non cerchiamo scappatoie
Presentiamo ci col nostro simbolo impegniamoci sulla proporzionale
Per riprendere assieme con orgoglio il nostro ruolo
Che ci spetta nella società italiana per quello che noi abbiamo fatte abbiamo dato alla società italiana
D'altronde cosa abbiamo da perdere
Solo la dignità ma la dignità compagni si difende non più con l'arroganza e la rozzezza
Ma con scelte chiare e serene col diritto di chi vuol continuare ad essere protagonista della politica italiana senza le passate presenti confusioni che disonesti entrerebbero obiettivamente tutto il nostro elettorato
E per il futuro compagni per il futuro anche prossimo lasciamo che decidano gli elettori io sono convinto che i socialisti democratici d'Italia e d'Europa al di là di ogni errore
Abbiano costituito il vero cardine dello sviluppo dove è stato possibile di scelte di emancipazione economica e sociale e ancora oggi siamo e possiamo essere una grande forza di libertà e di democrazia
Certo nessuno ci regalerà niente dobbiamo prima di tutto riorganizzarsi Ri ricompattarsi ed essere sensibili a ciò che la gente chiede ai bisogni dei cittadini
E la gente vuole semplificare
Basta con partiti parti più con i due schieramenti chiari
Chiari programmi chiare rappresentanze all'interno delle quali potranno convivere diverse correnti di pensiero organizzato con varie sfumature ideologiche ma con un unico comune denominatore da una parte liberaldemocratico e dall'altra ci piaccia o non piaccia socialdemocratico
Anche sul termine progressista obiettivamente qualche dubbio ma non bisogna formalizzarsi sui nomi il tempo stringe anzi è scaduto
E noi abbiamo un grande compito storico far continuare ad esistere riformismo solidale di cui noi siamo sicuramente i più accreditati porta voci modernizzando lo conforti proposte di correzione nel nostro sistema economico privato e statale
Infatti pur non essendo uno statalista non mi sentirei obiettivamente di sposare a tutti i costi le tesi che il privato le privatizzazioni sono la panacea di tutti i mali
Basti vedere la FIAT ha preso migliaia di miliardi per anni fra cassa integrazione ed altro e sta lasciando nel disastro e nella disoccupazione città come Torino e Milano altro che far vendere le reti di Berlusconi che non ci costano niente bisognerebbe razionalizzare la FIAT almeno recupereremo qualche utile
Naturalmente compagni è solo una battuta
Ma come vedete questa risistemazione finanziaria del mondo economico italiano sta passando sopra la testa nostra e di altri dei cittadini italiani
Con complicità trasversale di tutti i partiti dal compagno un atto al PDS lasciando però anche a noi obiettivamente grandi spazi di manovra nell'ambito di una nuova sinistra
Dove in futuro non si potrà non prevedere il buon funzionamento anche dall'apparato pubblico
E se riflettiamo bene è quello che vuole la gente servizi efficienti pagare un po'meno tasse un po'più semplicemente non avere a che fare con uno stato Bolocco Cerbero
Ma uno Stato più vicino alla sensibilità del cittadino
Semplificare la struttura del partito quindi semplificare la politica
E semplificare lo Stato deve essere nostro motto
Il federalismo infatti compagne sono una truffa elettorale che tra l'altro Bossi sta già in parte abbandonando
In quanto uno Stato federale unitario che sia se non nell'indice le proprie leggi e la propria organizzazione burocratica per l'utente finale il così detto Pantalone non cambia assolutamente nulla
Il cittadino deve avere delle risposte in tempi certi ed è in questo senso vanno alcuni dei referendum obiettivamente proposti da Pannella e anche dalla lega
Che io ho ritenuto giusto firmare perché credo appunto per esempio che nel sistema elettorale la quota proporzionale non abbia più senso
E se vogliamo semplificare il sistema se vogliamo semplificare il sistema elettorale e giusto quindi togliere la quota proporzionale
E giusto firmare il referendum che sono stati proposti oppure per esempio se noi crediamo come socialisti delle Autonomie veramente delle regioni
Fortemente ci crediamo perché la Cassa depositi e prestiti e deve essere solo a Roma e giusto che la Cassa depositi e prestiti sia anche in Lombardia e quindi di conseguenza vanno filmati referendum che aboliscono questo sistema di organizzazione per quanto riguarda l'economia dello Stato
Oggi in un sistema di trasformazione e compagni dobbiamo essere elastici per capire la funzionalità di alcune scelte anche degli avversari
L'importante è avere ben chiaro di fronte a noi chi siamo e dove vogliamo andare
E così che credo oggi si debba fare politica e si dimostri di essere autonomi nelle scelte e pur scegliendo magari l'area progressista non essere subalterni proprio a nessuno
D'altro canto anche Occhetto Segni no non sono andati a braccetto nella prima ondata dei referendum istituzionali oggi sono su due fronti opposti
Ma torniamo al nostro partito e concludo crede infatti che noi oggi con grande maturità e senso di responsabilità e qui io faccio un ulteriore invito al congresso che il partito c'è e che la nostra è una realtà politica con la quale si vinca o si perda tutti per il futuro dovranno ancora fare i conti oggi abbiamo dimostrato che con un congresso che perché un congresso in fondo si organizza con fatica ma in tempi brevi basta che ci sia la volontà di farlo
E attraverso spero il nuovo sistema di primaria un sistema di gestione di retta di rapporto diretto anche con gli iscritti
Delle consultazioni di base dei gradimenti
Il nostro partito può diventare uno strumento o meglio nostro organizzazione può diventare uno strumento di democrazia reale
Per la sinistra ma anche per la gente che ha voglia e bisogno di cambiare partecipando a costruire e non semplicemente a protestare per distruggere
Oggi da qui ho finito dovrebbe partire un messaggio forte e chiaro a tutti coloro che pensano di giocare ancora sulle nostre teste e tutti coloro che all'interno e all'esterno hanno intossicato il partito e oggi se ne fanno sberleffo
Dimostreremo che con regole semplici si può ancora salvare l'immagine del partito fra la gente
E lasciamo pure che vadano senza attendere una decisione comune perché questo è il dramma
Non attendono una decisione comune assieme unitaria
Senza rabbia e rimpianti chi ha deciso di definirsi liberaldemocratico
Ci si ritroverà sicuramente nelle battaglie per la libertà e per i diritti dei cittadini ma la nostra credo la nostra strada credo probabilmente sarà un'altra e se staremo uniti non ho dubbi che ce la faremo
Grazie Museo della
Il compagno leone Antonio di Pantigliate presente
Ecco lo prego
Ecco per darsi un minimo di tempo sono oltre quaranta i compagni che finora hanno chiesto di intervenire bisogna contenere negli atti sei otto massimo dieci minuti nei dieci minuti al massimo intervento prego
Sono leone Antonio della segreteria della sezione Marazzina Ferré di Pantigliate
E vado a leggervi un documento elaborato sintesi quindi delle sezioni del trentesimo collegio quindi Pantigliate Pavullo Peschiera Borromeo Pioltello Rodano Segrate e Settala
Il congresso si tiene in un momento caratterizzato da una profonda incertezza derivata da una crisi senza precedenti e dovrà assegnare oltre che la fine di un travagliato periodo
Un'occasione da non sprecare per iniziare un percorso lungo e difficile
Che dovrà caratterizzarsi come fase di rinascita e di recupero di credibilità tra la gente
I socialisti del trentesimo collegio pure indignati ed avviliti per gli innumerevoli episodi di malaffare che hanno coinvolto il PSI rinnovano la propria fiducia ai veri e storici ideali socialisti
Convinti che in una società ove sempre più irruento serpeggia lo spirito particolari sta e separazioni lista
Ci sia bisogno di un partito che dall'aggregazione sociale dalla solidarietà verso i ceti più deboli ha da sempre tratto linfa è d'ispirazione per condurre il lotte politiche sociali così ampiamente condivise nel Paese
Bisogna proporsi con determinazione alla forza degli elementi distruttivi e di Greganti per combattere i quali assolutamente indispensabile impegnarci in un reale processo di risanamento
Sanno rinnovamento e vigoroso rilancio della nostra attività
Per appieno ricollocare il Partito Socialista Italiano nella società e nel sistema politico
Occorre ricostruire recuperare alla dialettica interna ripristinando rapporti autentici con la base
Ad iniziare dalle sezioni e dagli scritti che devono in maggior misura partecipare alle linee di programma e dalle scelte di indirizzo entrambe svolte in una visione generale che riaffermi principi di giustizia uguaglianza e solidarietà sociale
Pertanto esprimiamo profondo dissenso sulla convocazione degli Stati generali e quindi anche sul documento Dessì approvato
Non perché non condiviso nel suo pensiero guida
Ma perché riteniamo solo il congresso nazionale legittimato alle scelte di indirizzo e di programma che solo il concorso e la partecipazione attiva di delegati democraticamente eletti può determinare anche alla luce delle esperienze negative di questi ultimi mesi riteniamo non più cumulabili la funzione programmatica a quella gestionale
Il politico deve svolgerà unicamente la funzione di stimolo di idee di programma i compiti di gestione e di controllo devono essere di esclusiva ed autonoma pertinenza di tecnici super partes
Prevedendo chiari i meccanismi di verifica e di ricambio
Va proseguita incoraggiate di intensificata la svolta morale sin qui giustamente intrapresa dal nostro segretario e tutti i compagni inquisiti o in attesa di giudizio devono essere sospeso da ogni incarico di partito
Ad essi va anche vietato di candidarsi alle elezioni siano esse politiche che amministrative
L'attuale universo politico così come delineato cinque-sei ultimi tempi il nuovo sistema elettorale uninominale
L'imminenza di un importante appuntamento elettorale ci pongono nella condizione di non poter più indugiare rispetto alle forme di alleanza
E linee politica da perseguire da subito e che contempli Ca'anche una prospettiva di più ampio respiro
Abbisognano iniziative chiare ed inequivocabili che in breve ricostruiscano un tessuto complessivo civile sociale culturale economico finanziario bisogna offrire al Paese una proposta di programma rispondente ai bisogni della gente comune quindi fortemente sentito e presente nella società
Perciò dobbiamo esprimere idee proposte concrete credibili ed immediatamente condivisibili
Che realizzano in breve una linea incisiva e di attacco ai molteplici e gravi problemi oggi più che mai presente nel nostro Paese
Si tratta quindi di individuare costituire convergenze su linee programmatiche di progresso e di progresso basate su idee forza in grado di anticipare una nuova struttura sociale
Attraverso una profonda rivisitazione dei meccanismi economici e di riforma democratica dello Stato non si tratta di individuare come invece altri fanno una sommatoria di sigle di partito
In questa prospettiva i socialisti del trentesimo collegio auspicano e caldeggiano un processo unitario delle forze della sinistra riformista laiche e cattolico progressiste
Convinti che la costruzione di un polo di sinistra democratica così etereo certamente composto grazie anche all'articolata e ricca capacità di rappresentanza di interessi e correnti culturali
Darebbe certezze al nostro sistema e nel contempo risulterebbe in grado di riequilibrare le differenze di Poteri
Dando più forza quelli deboli contenendo quelli forti
Uno dei problemi cruciali per il nostro paese è e purtroppo lo sarà anche per i prossimi anni quello dello sviluppo e della occupazione
La crisi economica non è un fenomeno puramente italiano ma conseguenza di una più vasta crisi internazionale
Nel nostro Paese essa è acuita sia per la mancanza di nuovo e più razionale sistema produttivo ed industriale sia per le scelte di politica economica sinora adottate
Si continua infatti a dare priorità alla logica della emergenza ed alle politiche di restrizione
E non si pensa ad un concreto programma di sviluppo reale che dia spazio di interventi strutturali atti ad una pronta ripresa dell'occupazione ed alla salvaguardia dei posti di lavoro
Se è vero che per uscire dalla voragine del debito pubblico sino ad oggi accumulato occorre tagliare il più possibile i costi ed attuare una politica di rigoroso controllo e contenimento del deficit e del debito pubblico
E altrettanto vero che non si può tagliare il circolo indispensabile degli investimenti produttivi
Azzerando di fatto le prospettive di sviluppo dell'economia reale e delle attività produttive
Vanificando nella sostanza la ripresa strutturale della occupazione
Occorre trovare delle soluzione coraggiosi e rapide che abbino abbandonino definitivamente le logiche del vecchio assistenzialismo che costino allo Stato il meno possibile e consentano alle imprese certezze i doni alla ripresa degli investimenti
Dobbiamo essere capaci cari compagni di incrementare la ricerca la qualità l'innovazione del prodotto in modo veramente concorrenziale
Bisogna per questo concertare una nuova politica di sviluppo delle imprese alleggerendo il carico fiscale e il costo degli oneri sociali che hanno privato d'ogni risorsa le imprese sane occorre dare loro competitività e capacità di penetrazione sia nei mercati europei che extra cioè una occasione per determinare nuove opportunità di lavoro vero duraturo e non più assistito evitando la concentrazione di ricchezza e di potere per pochi grandi gruppi privati così come è purtroppo avvenuto sino ad oggi
Per quanto attiene il fisco va realizzato un sistema fiscale semplice e chiaro vi ricordiamo che attualmente esistono circa duecentotrenta duecentoquaranta e leggi e leggine in materia
Un sistema fiscale fondato sull'autonomia impositiva dei comuni e delle regioni che dovrebbero anche sia citare operazioni di controllo
Questi vanno aumentati nell'ottica di sempre più equamente distribuite il prelievo fiscale così da alleggerire la pressione su ogni singolo cittadino sia esso lavoratore dipendente che libero professionista
Il nostro motto il nostro slogan deve essere pagare tutti e tutto
Da questa la zona maggiormente preda di settori politici ed imprenditoriali senza scrupoli che comma al Governo e malaffare
Preoccupati solo di incrementare le proprie fortune hanno nei fatti vanificato tutte le opportunità erogate dallo Stato in questi decenni
Bisogna promuovere una moderna e concreta politica di sviluppo per il Sud costruire un nuovo pensiero politico economico ed umano a favore delle sue popolazioni
Le risorse vanno miranti ad interventi concreti e precisi selezionando le iniziative e ricorrendo a trasparenti meccanismi dispensa in vista anche del reale processo di integrazione europea il Mezzogiorno deve avere un proprio spazio ed una propria funzione certo non parassitaria all'interno dell'intero sistema economico nazionale
Un freno rallentamento ai progetti strategici e quindi al suo processo di integrazione economica e sociale
Sarebbe controproducente per l'intero Paese oltre che per la intera Comunità europea
Tutela ambientale del territorio la tutela dell'ambiente va perseguita con iniziative con investimenti e tecnologie appropriate che siano coordinati alle politiche delle attività produttive
Occorre applicare il principio del chi inquina paga così come già da tempo realizzato in altri paesi comunitari
Prevedendo imposte crescenti alle imprese maggiormente inquinanti e viceversa incentivare le imprese che innovano e migliorano le tecniche per inquinare sempre meno
Lo smaltimento dei rifiuti non deve essere legato a demagogiche od interessi soggettivi o di lobby bisogna attuare una politica seria non speculativa
Non bisogna poi dimenticare che come per ogni altra cosa e anche un problema di cultura e che quindi occorre insegnare seriamente a più giovani sin dai primi anni di scuola il rispetto per l'ambiente
Occorre anche un impegno serio e duraturo di salvaguardia del territorio
Evitando speculazioni edilizie e privilegiando studi e progetti di arredo urbano che contempli non la realizzazione di ampi spezzi spazi verdi
V DbT da parte di tutti i secoli Tagliamonte nominato CEE pochi anni un ennesimo chiariti lo capisco che fa fatica però non può preparare un intervento schiavi ora lo deve tagliare alle cose essenziali terminato tante
Lo Stato sociale va riformato affondo tenendo presente che il dare tutto a tutti implica il mantenimento di gigantesche burocrazie ed il dilapidare enormi risorse finanziarie
Perché niente lirismo in questi anni spesso si aiutato chi non aveva reale bisogno trascurando invece situazioni di povertà ed emarginazione quali tossicodipendenti i portatori di handicap degli anziani non assistiti disoccupati eccetera
Vanno tutelate le pensione garantito il loro costante adeguamento al potere d'acquisto reale così come occorre definire un intervento di sostegno dei redditi familiari più bassi
Però Abu programmato ed incentivato l'impiego di anziani in attività socialmente utili così da restituire ad essi dignità ed autosufficienza
Sulla sanità bisogna anzitutto che tutte le strutture pubbliche di assistenza sanitaria funzionino bene assicurando ad ogni cittadino
Realmente bisognose di assistenza dev'essere curato nel migliore e nel più breve tempo possibile
Occorre sottoporre poi a maggior controllo gli esoneri e visionarne i criteri stabilendo come parametro il reddito ed in più l'età della persona
Inoltre eliminare il pagamento dei ticket spende categoria con redditi medio bassi
Bisogna poi inoltre a fare il possibile affinché il nostro giornale il nostro amato il giornale L'Avanti
Questo quotidiano ritenermi quindi ad essere tra la gente comune continua ad essere la voce dell'aria riformista e progressista recepire elaborare ed esternare pensieri e proposte dei cittadini
Per ricreare un nuovo e più forte di Lou minata aggregazione ai sani principi del nostro essere continuare ad essere socialisti
Comprendiamo certo le ingenti odierne difficoltà economiche ma ribadiamo che l'avanti e per noi l'unica fonte di informazione e formazione militante in mancanza della quale dovremmo assistere inerti
E ascoltare a quanto altri dicono a quanti altri dicono sempre con animosa faziosità verso di noi
Ho terminato con alcuni proprio Flash sullo Statuto in linea di massima riteniamo che vada rivisto ed aggiornato alle nuove esigenze organizzative e politiche così come verranno a determinarsi a seguito del processo di rinnovamento
E in particolare i socialisti del trentesimo collegio propongono
La durata delle nomine del comitato direttivo e del segretario provinciale di tutte le nomine a livello regionale provinciale comunale non dovrà superare la soglia massima delle due elezioni consecutive
A livello parlamentare l'eleggibilità non potrà superare le tre legislature
Le qualità morali e politiche dovranno essere requisiti indispensabili ed imprescindibili per ricoprire qualsiasi incarico
Chi poi ricopre una carica politica non potrà ricoprirne altre non dovrà appartenere e non dovrà ricoprire ruoli in cooperative edilizie di servizio di strutture similari
I membri del direttivo dovendo sviluppare le politiche all'interno dello stesso
Non potranno coprire e svolge re altri incarichi di gestione in aziende o enti pubblici fusa può essere eletti nelle liste ora di poter minato guardiana ultimo pezzo anche prima dei termini impegno della propria attività lavorativa per la formazione di un unico nucleo aziendale socialista che dovrà attenersi solo ed esclusivamente alle scelte di indirizzo politico del Partito Socialista Italiano ed evitare che esso si trasformi come spesso è accaduto in questi anni in un centro di clientela per presidenti o consiglieri di azienda o fazioni sindacali
Occorre anche e questa è l'ultima cosa accrescerà la democrazia partecipativa della base sui processi decisionali di tematiche e scelte significative
Occorre anche avere una più trasparente e possibile aperta gestione amministrativa e finanziaria del partito è sempre più valorizzare la funzione degli organismi di verifica e di garanzia di ringrazio dell'attenzione scusate da lungaggini
Grazie Leone
Ha la parola Antonio Colombo di Nova Milanese e se è presente
è presente non c'è
Lanzo Gregorio
Segretario di Cusano Milanino
Voi Luigi Vertemati
Ecco mi raccomando la sinteticità nei limiti del possibile ovviamente non ha bisogno di raccomandazioni tra i
Il compagno D'Antoni
Questa mattina
Da Antonio
Se il tutto
C'ha informato della situazione chiamandola così economica organizzativa e di debiti e della Federazione
Alle quali ci accingiamo speriamo dopo questo congresso
A porre rimedio
E ad essere aggiornati con le esigenze nuove che il partito si dovrà assumere questo è il senso
Delle proposte fatte
Ed io voglio da qui partire
Per fare una premessa
Che era venuta la premessa sta nel fatto che con la venuta del compagno nel Martini a Milano
Incaricato dell'attuale segretario nazionale del partito e quindi non nominato da noi
Ha ritenuto di prendere il partito così com'era
E naturalmente non era in buone condizioni
Per cercare di ripristinare un minimo organizzativo
Che cominciasse
A creare la possibilità di dialogo fra i compagni
E là dove fosse possibile
Dare indicazioni
Suggerimenti
Alle iniziative
Che in questa o in quella località in modo particolare nella provincia
Si mettevano in atto
Bene mi pare dai cominciare a fare una prima affermazione
Questo compagno
Questa mattina avrebbe dovuto tenere una relazione
è questa relazione
Non c'è stata
In effetti non ci siamo trovati e ci troviamo a discutere sull'introduzione del segretario nazionale del partito
Non è certamente per voi
Una cosa che si riscontra nel passato
Chi ha orecchi occhi credo che possa considerare che sto stigmatizzando
Una scelta di tale portata da parte del segretario
La seconda
Che non trovo e non condivido non trovo giusta non condivido
E il richiamarsi nella introduzione di Del Turco
Con una relazione che io considero difensiva
Rispetto a una scelta
Che è stata
Diverti c'è ma per capirci
Senza nessuna consultazione con gli iscritti
Badate bene i compagni
Non sto cercando di dire che probabilmente non saremmo arrivati a quella scelta quello che io contesto e che naturalmente in quanto mi ritengo un compagno che nel partito ci vive da parecchio tempo ed avere sempre contribuito a dare attività politica nel partito
Questo è un atteggiamento che per le la seconda volta mi permetto di stigmatizzare
Vi è poi un terzo
Che il compagno sempre dell'introduzione Del Turco stamattina
C'era motivata dopo avere fatto un'analisi che io ritengo che si fa sempre bene a fare analisi salvo poi quando si arriva alla conclusione dell'analisi quello di prospettare una scelta che all'apparenza o sembrare la più idonea è la più possibile o forse la miglior ma nei fatti computa Bova Rita io mi auguro di no
Se renderà
Come dire
Di natura per quanto ci riguarda almeno per quanto mi riguarda
E allora arrivo
Con tre minuti a quello che voglio dire invece più specificatamente
Il compagno del tutto così come gli altri compagni è bene che sappiano che una cosa è fare politica al centro
E quando dico centro edicole della nazionale e dico anche a livello di grandi città
è un'altra cosa per ognuno di noi
Spero per ognuno di noi per ragioni con la propria testa
A fare i conti con la realtà che vive
Ebbene compagni dal momento in cui ci siamo trovati nelle località nostre nelle città densità nelle cittadine
Noi abbiamo avuto abbiamo dovuto scontrarsi
Con il mondo intero permetterle di là così come la sento da tutte le parti siamo stati attaccati
In due direzioni
Con due giudizi secondo me molto drastici
Prima avevamo il timbro
Degli asserviti al padrone e questo valeva per coloro i quali si svolgevano nelle attività sociali o nelle amministrazioni a servizio di quella che era e consideriamo l'amministrazione riformisti
La seconda quella di essere stati tutti tutti non quelli che hanno fatto o hanno commesso gli errori ma tutti coloro i quali invece facevano Dell'Atti attività politica
Esseri corresponsabili degli errori bicolori quale avevano commesso e quindi additati come coloro i quali non potevano essere avvicinati le come minimo venivano considerati Pieri pieni di sabbia come minimo
Ebbe tutte le entrate ci siamo trovati a Del Noce le qui e chiudo ci siamo trovati aggregati
Sottolinea aggregati
Ad una proposta che è quella che fino alla sera prima
A tutti i costi volevano farci l'analisi del sangue
Poi tutto a un tratto
Dopo l'Assemblea
Per la Fiera di Roma sono diventati tutti puri esami
Ebbe compagni
Io a livello della mia cittadina che non conta molto
Sono segretario dal mille novecentottantadue
I compagni mi hanno ma ancora letto un mese prima delle feste natalizie sono iscritto al partito dal mille novecento e quarantacinque l'ho fatto la mia attività come tutti quanti
E io non ho bisogno
Dell'analisi del sangue che si è fatta in questi ultimi giorni per respingere tutte gli attacchi e come ho respinto gli attacchi di coloro i quali ricevono che come minimo siamo sabbiosi
Ho sempre difeso il partito
Per con tutti i suoi errori ha contribuito in cento anni di storia a portare gli italiani allo stato in cui sono cioè in questa difficile situazione il sì ma che non è soltanto la colpa dei socialisti perché tutti quanti anche coloro i quali oggi si definiscono progressiste hanno contribuito e chi vi parla dopo trentasei anni di vita sindacale questo lo può dire lo può dire
Che in parecchie occasioni ci siamo trovate sempre qualche volta
Contraddetti anche sulle proposte che facevamo concreti per la classe operaia
Allora io non ho nulla da vergognarmi della testa dovuta sembrata nel difendere quello che era il partito socialista così continuerò a fare
Se qualcuno pensa che l'avere manifestato qui in questo momento una posizione di critica di stigmatizzazione dell'intervento di Del Turco mostrare la come dire
Tranne alla conclusione che magari sono stanco di fare le battaglie del partito si sbaglia
Io l'ho fatto fino ad oggi il mio dovere lo continuano a fare perché sono convinto che è la forza della ragione non quello che diceva Craxi ma la forza delle donne le cose cadiamo sempre prospettato ci permetterà di continuare su questa certa socialista che non l'abbiamo bisogno
Di avere l'analisi del sangue per dire che oggi siamo più puri rispetto a prima quindi l'invito che io faccio è
Facciamo questo congresso
Diamo i cioè l'organismo che è necessario avere dopo pienamente tanti anni tre anni circa che siamo senza un organismo dirigente ma l'organismo dirigente sarò devo nominare i delegati Testoni delegate detta dei congressi di sezione che sono i compagni che solo fanno parte come delegati anche in quanto amministratore ma senza forzature
Attraverso un dibatto con serie concreto un organismo che riparta
Ricrei le condizione per sentire fino in fondo
E dare continuità a questi cento anni di storia del Partito socialista italiano non può assolutamente dimenticare grazie
Dal fidanzato
Ha la parola il compagno Luigi Vertemati poi Colombo Antonio Umberto Dragone e Sergio Tremolada prego Luigi grazie Zaccaria
Compagni credo che in apertura si debba fare un invito alla presidenza
A credo che in apertura si debba fare un invito alla presidenza e a tutti noi
Perché parta da questo congresso
Un messaggio di solidarietà per
La gente di Sarajevo
Ancora oggi più di trenta morti per una granata che al caduto in un
Mercato bisogna fare qualcosa Zaccaria bisogna fare in modo che una delegazione
I socialisti si rivolga al ministro degli esteri al Presidente del Consiglio dicendo che noi non possiamo continuare in queste condizioni
Un'altra premessa io ero molto preoccupato martedì o mercoledì
Quando si pensava di rinviare il congresso
Sarebbe stato un grave errore per Milano e per il partito socialista
E quindi chi ha deciso di tenere il congresso alla mia approvazione
Detto questo
Parlando con i compagni in questi giorni anche stamane
Ho visto che non sono il solo ad avere come dire un po'il cuore a pezzi
è un grande nodo alla gola
Quanti di noi ci sono chiesti in queste settimane
Se mollare o continuare
Io rispetto a questa questione ha avuto modo di dire in modo chiaro Ottaviano Del Turco
Ne ha fatto cenno anche stamane con due lettere qual è la mia opinione politica che cercherò brevemente di sviluppare
Vedete compagni quando
All'inizio di gennaio
Ho letto sui giornali che per essere annoverati tra le forze di progresso riformista di questo Paese i socialisti
Avevano bisogno dell'autorizzazione di Leoluca Orlando
Io sono saltato sulla sedia
Ho pensato alle tante battaglie nostre
Leoluca Orlando deve stare zitto perché lui è stato eletto sindaco da Ciancimino la prima volta quando i socialisti erano da un'altra parte
è la stessa cosa dobbiamo dire a Ripa di Meana certo un compagno fino a un anno fa
Ma come Ripa di Meana chiede a me
Se posso stare al tavolo dei progressisti qualora lo volessi
Parliamoci chiaro compagno Meehan
Per vent'anni ha fatto carriera perché Craxi gliel'ha consentito la aiutato l'ha sostenuto
Allora compagni su queste cose l'orgoglio socialista cioè l'ho detto a Ottaviano non è possibile pensare di fare alleanze se non si è capaci
Di ritrovare l'orgoglio quello che è la parola d'ordine del congresso
E devo dire che ho manifestato anche tutto il mio dissenso sui modi
Dell'Assemblea di sabato a Roma
Compagni c'era troppa ipocrisia in quell'Assemblea
Vedete quando io ho sentito una parte del dei compagni
Fischiare Intini e applaudire Occhetto mi sono sentito male compagni
Perché molti di quei compagni
Molti di quei compagni erano d'accordo con Intini fino a qualche settimana fa
E la presenza di Occhetto me lo consentono anche i compagni del PDS in quell'occasione
In quel momento a quella Assemblea
è stato un errore
Perché come ha fatto la stampa e il giorno dopo e la televisione
Occhetto era l'accerti ficcare la buona condotta dei socialisti
Io sono un vecchio autonomiste
Ho cominciato nel cinquantasei
Insieme a Riccardo Lombardi a Pietro Nenni
Non ho bisogno
Di essere certificati
Per cui bisogna lavorare perché
I socialisti possono essere nelle alleanze che scelgono compari dignità in modo assoluto
Come vedete la voglia di continuare c'è
Io ho anche detto sabato personalmente al segretario del partito e poi il giorno dopo una lettera
Parafrasando e Pietro Nenni che io resto nella vecchia casa
Stoner la vecchia casa anche se non sono d'accordo e non ci sto con le scelte politiche che sono state fatte
Non mollare quindi continuare
Cercando di far tesoro dei vecchi errori
Di un gruppo dirigente diciamolo francamente al quale io le quali io faccio parte sia ben chiaro non è che come dire lancia il sasso io non c'entro
Soliveri di responsabilità diverso
Di un gruppo dirigente che a un certo punto si è sentito invulnerabile anche quando come tema gravi errori anche errori politici
Però
Quanti sono stati i compagni non so se erano tutti nani e ballerine
Che alle prime difficoltà si sono chiamati fuori non c'entrano nulla in tutte le professioni gente che aveva fruito dell'onda lunga e che improvvisamente sono scomparsi
Quanti compagni hanno cercato
Sistemazioni personali
Facendo venir meno io l'ho sentito quando ho fatto il commissario a Milano in un momento difficile
Anche quel minimo di solidarietà necessaria condurre una iniziativa politica
In una situazione così difficile
Per ed è quello che sta succedendo a Roma in parte
Al di là delle critiche che gli ho fatto e che confermo alle modalità dell'Assemblea e ad alla modalità delle scelte politiche
L'abbiamo già visto a Milano
Vi è stata una fuga generalizzata
Abbiamo fatti fatto fatica a trovare i candidati
Vi è stata l'apertura di più tavoli
Anche a Milano
Spesso alla ricerca di soluzioni individuali
Questo perché
Molti non avevano capito quello che stava succedendo
E che occorreva come occorrano rimuovendo un rinnovamento di metodi di uomini e di contenuti
Coloro che hanno continuato e purtroppo continuano ancora a cercare soluzioni individuali
Molti sono stati a vedere i risultati
Io ho sentito molti preti Cozzi
Il giorno dopo dei risultati del mese di giugno
Alle elezioni comunali
Molti di quelli che han fatto i predicozzo il giorno dopo fino al giorno prima lavoravano per altri e stavano zitti
è una fase questa alla quale l'avere opinioni chiare ma anche grande che ha pazienza
Perché vedete al di là delle scelte
Che si fanno
Io sono convinto che il domani è e la costruzione di un vero polo riformista che quello che abbiamo bucato nel corso di questi anni
Di un vero polo riformista perché se guardiamo fuori anche a dalla nostra situazione che è quella che è
A quello che sta succedendo
Noi vediamo
Quello che succede nel mondo del lavoro anche qui il congresso non può finire
Senza che ci sia un ordine del giorno penso che l'abbia presentato o pensi di presentare alla presidenza
Sulla questione dell'occupazione a partire dall'Alfa Romeo compagni l'Alfa Romeo non è solo un problema di qualche migliaio di posti di lavoro ed è una questione importante è un simbolo
Le industrializzazione di questa provincia di questa Regione e non possiamo pensare che si chiuda senza che ci sia una reazione
Se pensiamo all'organizzazione dalla nostra democrazia è vero la partitocrazia commesso errori
Ma noi siamo sicuri di essere più liberi oggi
Siamo sicuri
Che il sistema democratico oggi è più efficiente
Perché non lo diciamo compagni
C'è una grande discriminazione ai confronti e socialisti non solo ai tavoli della politica
Ci sono compagni che mi hanno riferito
Che persino cercare un posto di lavoro se si è figli di un socialista è diventato un problema
E questa è una società che è diventata più democratica più libera nella quale è possibile costruire un avvenire giusto questo significa che c'è qualcosa nella nostra società
Che va rimosso
è vero qualche compagno dice che sono cose
Che non è vero che succedono io so che succedono
E allora
Cosa dobbiamo fare
Vedete i problemi sono tanti
Vi è un problema centrale quale è stato in quale ordinamento con quali regole
La prossima legislatura dovrà occuparsi della struttura istituzionale anche qui
Un buco che non siamo stati capaci di riempire la riforma istituzionale porrà delle questioni probabilmente anche la revisione della legge elettorale
Quale sviluppo per quale lavoro in quale contesto sociale
Sono in gioco i ruoli rispettivi delle istituzioni e degli enti locali
Delle organizzazioni sindacali delle forze politiche
Insieme a chi io avrei preferito il percorso delle alleanze partendo da qui
In quale stato per quale sviluppo e allora con chi
Non mi è sembrato che è stato così
E allora
Bisogna
Tenere conto delle difficoltà del presente
E stabilire
Che è possibile un percorso riformista e socialista
Se noi stiamo insieme rispettando ci
Se non si pensa di continuare
Ad avere troppi tavoli in questa fase però senza fare scomuniche
Le scomuniche momento di confusione sono pericolosi
Vedete quando ho visto alla televisione il tavolo cosiddetto progressista
E ho visto che c'erano Del Turco benvenuto Meehan
Mattina
Mi sono detto mamma donne i socialisti sono passati dal venti al dieci per cento e sono al tavolo così in tanti ma perché sono così tanti
Perché la legittimazione a stare a quel tavolo non è nata dalla nostra capacità di fare proposte nata dalla utilità che gli altri hanno visto nell'invitare al tavolo
Questo o quell'altro in modo strumentale
E allora
Compagni bisogna
Che al di là delle opinioni
Ci sia la consapevolezza dei rischi che corre
Il movimento riformista si può chiudere Luigi sì a me ma pare che nella
Nonostante la drammaticità
Per la situazione abbiamo ancora molte cose da dire
A Milano ne abbiamo sicuramente da dire
Evitiamo di farci dividere da ciò che avviene nei palazzi romani
è tardi forse per riparare alle ultime vicende della scelta del polo progressista
Senza contrattare
E allora occorre un grande atto di umiltà da parte di tutti
Un grande atto di umiltà che consenta di ricominciare da adesso pensando però anche a dopo le elezioni
A tessere la tela del riformismo senza egemonie
Evitando di cadere nella logica di una Jugoslavia politico com'è oggi la situazione italiana
Per poter fare questo ridiventare protagonisti
Bisogna evitare che a guidare
I poli
Né si possono ispirare
All'idea della riformismo siano i massimalisti giustizialisti è vero c'è una destra che viene avanti
Vorrei evitare però che si commettesse un errore anche in casa socialista per cui Berlusconi di destra Agnelli e De Benedetti diventano di sinistra
Nel senso che esiste un problema del rapporto con il mondo imprenditoriale che andava gestito il fatto che esiste un problema di rapporto anche con la lega
Ma compagni né pensiamo che il quaranta per cento dei milanesi che ha votato lega è fatta tutti gli uomini e di donne che sono di destra non è possibile pensare di recuperare quel consenso in una logica di riformismo moderno che sia in grado di costruire uno Stato
Probabilmente mi illudo ancora che sia possibile stare insieme in maggioranza in opposizione probabilmente io sono in minoranza ma non è la prima volta mi è capitato parecchie volte
Sarò in minoranza e farò
La critica necessaria chi sarà in maggioranza
Nel senso che considero
La vita del partito una vita della quale maggioranze e minoranze a secondo delle fasi politiche si possono alternare sono un illuso
Una volta mi dicevano che era un ragazzo di campagna
Ma è possibile stare insieme lavorare insieme per il futuro per rilanciare il Polo
Del riformismo bisogna che ci siano anche i club alcune condizioni e termino
Compagni basta con le accuse
Basta con lo sguardo rivolto indietro
Gli errori quelli veri e quelli presunti che ci sono stati attribuiti li abbiamo pagati gli stiamo pagando con gli interessi
Mentre altre che probabilmente ha fatto errori similari stanno lì col cesto pronti a raccogliere i voti
E questo non è giusto
Tutto dipende compagne e compagni dalla nostra capacità
E volontà di stare insieme
Di respingere coloro che vogliono speculare ancora su
Ciò che resta del partito socialista e di ricominciare con orgoglio e fiducia il nostro cammino per essere protagonisti nella realtà milanese lombarda e nazionale e in questo senso che formula gli auguri più sinceri
Al compagno che sarà eletto segretario e al comitato direttivo che verrà eletto da questo congresso
Grazie a lui
Antonio Colombo di Nova Milanese è arrivato
Lo diamo assente
Ove è la quarta volta
Sergio Tremolada
Harold Rio Carlo biglietti sui destini Tremolada è presente
Ecco
Intanto
Fino
A compagni io in genere non sono un Pierino
Nemmeno un compagno che non riflette quando fa proposte euro consegno riscrive documenti occorre questo genere
Però questa mattina siamo stati costretti uso il plurale perché la questione non riguarda solo me segretario uno dei parecchi segretari di Milano ma direi la totalità dei segretari di Milano
Noi abbiamo potuto avere un interlocutore
Non non può abbiamo dovesse interlocutore del commissario
Abbiamo solo potuto scambiare pochissime parole
Ci è stato chiesto di preparare un documento con come dire con delle proposte per il congresso per le questioni organizzative del congresso ma anche per lei come dire questa di politiche che riguardano linea politica
Del partito socialista milanese cosa che abbiamo puntualmente fatto che abbiamo sottoscritto che abbiamo consegnato sia a Ottaviano Del Turco e consegneremo alla presidenza in questo momento
E qui siamo in un qualche modo stati costretti a presentare una mozione d'ordine questa mattina sullo svolgimento del congresso
In quanto non abbiamo potuto spendere una parola rispetto alla conduzione alla suo organizzazione ne abbiamo potuto spendere una parola
Tanto meno sulla relazione e tanto meno sulle questioni politiche tanto meno quindi nel pre congresso come si suol dire nel dibattito precongressuale
A questo punto abbiamo punto sono stati costretti a presentare la mozione per poter dire la nostra e a presentare un documento per dire la nostra io non voglio tediarvi con la lettura del documento voglio solo citare i passi fondamentali
Il primo passo fondamentale di stabilire qual è il partito socialista che noi vogliamo
E un partito socialista che sia interprete dei ceti popolari
Che tenga molto conto dei ceti meno abbienti
E che abbia come referenti sociali i cittadini dei grandi quartieri popolari di Milano e non la piccola e la media borghesia principalmente ma principalmente questi strati
Che poi sono gli strati che ci hanno votato che anche in minor parte ci votano e continueranno io credo votarsi non a misura in cui daremo loro una speranza per l'avvenire e daremo loro una speranza sul fatto che il Partito socialista e resti orientato così
Quindi voglio un Partito socialista vogliamo un partito socialista che sia a sinistra come è costume era la sua storia
E casomai il problema di questa collocazione sul come il Partito Socialista Nuovo ci deve stare
Io dico che si deve stare con la sua grande autonomia con una sua grande dignità dignità compagni però che si raccoglie nella misura in cui siamo capaci di mettere fuori gli inquisiti
Nella misura in cui siamo capaci di ribellarci come quadri intermedi e come base di questo partito
Per evitare
Per evitare il succedersi di quei fenomeni di corruzione di malcostume
Di eccessivo peso per esempio delle questioni amministrative rispetta le questioni politiche gli amministratori devono essere al servizio del Partito Socialista Italiano naturalmente nei limiti e nelle caratteristiche che in un qualche modo lo statuto da quindi concedendo certamente autonomia l'amministratore ma la vista attore non può essere quello che determina la vita politica del partito deve essere una parte del partito non la parte predominante
Allora in questo senso l'organismo del partito nuovo che vorremmo che ci piacerebbe a vere e soprattutto DC bisogna discutere con tutti voi
è un partito snello un partito che abbia come dire una caratteristica regionale molto più forte che non è il passato quindi un partito decentrato
Qualcuno dice di lettura federativo lo diciamo un partito molto decentrato che ha da questi connotati di democrazia non solo a livello digitali ma di provincia ideali comuni ma anche in ragione tra questi era e le i livelli superiori dal partito
E in questo senso ne vogliamo una regione Lombardia che abbia piccola regione politica ovviamente le ha delle caratteristiche simili cioè sia una Regione che abbia rispetto al centro rispetto allo Stato centrale dei poteri molto più forti
Quindi in questo senso come dire la visione che noi abbiamo del partito dovremo riuscire in un qualche modo ad averla anche rispetto a quello che la vita amministrativa del Paese
Per quanto riguarda Milano
Do dei siamo a un comitato cittadino ad esempio il fisco la città Milano
Che avere rapporti ottimi e quindi sia in un qualche modo in non in contrapposizione in contrasto con il comitato dei più provincia nel suo complesso che abbiamo ottimi rapporti con il resto della provincia
Ma che sia costituito non più come nel passato dai portaborse dei capi ma che sia espressione diretta delle sezioni
E non queste modo i compagni che forma il comitato direttivo cittadino sono espressione diretta dei compagni che in un qualche modo fanno attività politica
Ovviamente gli amministratori hanno loro quota e giusto che rappresentino una fetta del partito così come del resto le ordinanze del sindaco Calì Borghezio di massa una volta si chiamavano così che in un qualche modo si muovono ancora attorno al Partito Socialista ma la struttura vera quella il nucleo centrale deve essere quella politica e non quella come dire amministrativa
Questo è un po'la questione che in qualche modo ci sentiamo di porre con il nostro documento e che io consentiti dato l'estremo ovviamente documento è un pochino più pur essendo nella sua semplicità è ovviamente poco preciso
L'altra questione di come vorremmo il PSI una casa di vetro
Allora il problema non è quello di vendette o cose di questo genere il problema è di mettere in moto dei meccanismi
Anche di salvaguardia a priori non a posteriori
Per esempio io penso a delle commissioni di garanzia nazionali regionali provinciali eccetera che abbia dei connotati profondamente diversi dal passato queste potevano intervenire sostanzialmente solo a posteriori e su richiesta
Io credo che bisogna trovare degli strumenti io la chiamata magistrature di partito che abbia anche delle possibilità preventive
Di controllo rispetto alla vita politica amministrativa e sociale del partito
E in questo senso che noi dobbiamo costruire la casa di vetro quindi niente vendetti poi l'eco delle vendette il problema è quello di costruire un partito nuovo tenendo conto degli errori del passato che non devono più essere ripetuti
Questa è la questione di fondo
Poi voglio rispondere
Due cose anche a qualcuno che in sala come dire poneva qualche problema io si ritrova tutta che io considero pesantissima questi stanno vendendo il partito socialista
Naturalmente riferendosi al PDS io vorrei sapere da questa persona che Alma Agata Cappiello se lei si riferiva ai trentasei mila iscritti del novantuno oppure si riferiva ai sei mila è qualche scritto del mille centonovantatré
Perché trenta mila compagni li abbiamo persi
E chi li ha venduti per favore mi dica qualcuno che li ha venduti prima di cominciare a fare critica chi potrebbe vendere gli altri
Perché la nostra pelle non ce la vende nessuno se ne siamo capaci di essere autonomi
Se non siamo capaci di pensare con la nostra testa se siamo capaci di fare battaglia politica nei quartieri nella società nel sindacato nella cooperazione con la nostra testa con la nostra autonomia nessuno può venderci compagni questo è il vero problema a mio avviso
Grazie
Grazie Tremolada Arosio Carlo delegato zona cinquecento ecco poi Luraghi poi Triscari
Compagni
Io credo che questo sia tutto sommato un congresso tipico
Peraltro è ancora e anche per in Congresso
Di profonda aree rinnovamento del partito
Dico atipico perché in genere ad un dibattito congressuale alla conclusione di un dibattito congressuale
Di solito e non io parlo così Richard necroforo e parla di dentro il microfono io non sono abituato alle tribune quindi dovete scusami l'uso del microfono non mi è molto congeniale
Non mangiamo nuove no dicevo di solito si arriva alla spalla conclusione di un dibattito congressuale
Non sulla base di un dibattito precongressuale che ha sviluppato no all'analisi delle proposte che sono scaturite da un dibattito allargato ai compagni tutta la base dei quali i delegati che vengono discutere al Congresso sono i rappresentanti oggi voi cioè noi abbiamo sviluppato sia un dibattito a livello decentrato per intenderci a livello sezionale a livello di zone ma ci veniamo a confrontare purtroppo no nonostante questo dibattito sulla relazione di introduzione del segretario del partito
Che è stata elaborata a livello di direzione centrale non è stata verificata con il Complesso del partito e quindi ci trova
In un certo modo dai no a dover contestare o approvare questa relazione
Mentre invece no una delle prerogative del movimento socialista e stato quella di affrontare la sviluppare gli argomenti cercando di valutarle tutte le sfaccettature
Allora proprio per non disperdere
Il poco tempo a disposizione voglio solo significare questo a questa assemblea congressuale
Che è vero non certo punto di vista l'analisi del del compagno Del Turco quando dice quando si formano due schieramenti è evidente che noi non possiamo non essere nel nello schieramento progressista
E poi quando afferma c'è una destra che avanza
Eh ma compagni questa cosa al Partito socialista e Centanni Calanna Lizza e in cento anni di attività ha sempre trovato il modo di sviluppare una propria linea politica autonoma che ha smorzato e ha tagliato il terreno all'avanzata della destra
E ha consentito un confronto con una sinistra che non ci rappresenta
E quindi è su questo piano che noi dobbiamo sviluppare il dibattito congressuale
Dobbiamo compagni
Avere l'onestà intellettuale per assentire o dissentire dalla dalla proposta di Del Turco
Che ha una sua legittimità ma che poi non può essere condivisa si che simpliciter io personalmente non condivido
La scelta obbligata dello schieramento progressista
Ritengo che ci si ci fossero in Italia degli spazi Perrone lo sviluppo di quella che è stata la nostra politica tradizionale e mi riferisco non alla politica del compagno Craxi ma mi riferisco alla politica compaiono Nenni alla politica il compagno Lombardi alla con politica e compaio Pertini che sulla base delle esperienze vissute nello se nella nella lotta politica nazionale
Hanno cercato di identificare l'autonomia socialista
Che voleva dire
Rifiuto del massimalismo di sinistra Nocco ai lavorazione di una sinistra di governo e quindi il confronto con le altre culture simile alla nostra noi abbandoniamo questa possibilità di confronto ci consegniamo ad una struttura organizzativa che farà pesare la sua organizzazione
Nei confronti di un partito e quindi oggi io credo che i compagni abbia la necessità di dire la propria opinione su questa linea politica che io ritengo che non si debba condividere noi dobbiamo far capire ai milanesi
Che la scelta romana di Del Turco non è una scelta accettata
Da unico
Diciamo da tutto il partito milanese ma nel partito milanese convivono tradizioni ed elaborazioni politiche accolgo questa scelta non solo Mendieta d'accordo
E i primi elementi di dibattito non lo confermano le perplessità di Vertemati solo da me pienamente condivise io credo che questo discorso questo dibattito si debba sviluppare dei cittadini milanesi debbano avere coscienza di questo ma ritengo una a anche bene necessario un'altra cosa ritengo che attraverso questo
Questo dibattito si debba sviluppare all'interno di questa assise congressuale un nuovo gruppo dirigente che consenta al partito di presentarsi agli elettori con la querelle ebreo credibilità necessaria
Perché oggi adesso in discussione una linea politica
Dal dalla dal dal dall'istituzione giudiziaria ed è stato e non è possibile che la l'attività giudiziaria precluda ad un partito la possibilità dell'elaborazione della linea politica grazie
Chiedeva si era impegnato anche a presentare una relazione tecnica di settore al congresso lo invitiamo quindi quindi ad avere anche qualche minuto in più del normale non ho badato al grido di Basta bravissimo allora poi i cristiani poi voglio
Io come diceva adesso Zaccaria cercherò di fare un intervento dando un contributo specifico sul capitolo dello Stato sociale
Perché a me sembra importante proprio nel momento in cui il partito fa una scelta che io condivido di andare nel polo progressista porti la capacità socialista riformatrice aria spetta agli aspetti più deteriori della nostra società
Sono alcune anche del mio intervento farò alcune anche proposte
Che secondo me debbono rimanere agli atti di questo congresso loro perché noi vogliamo dare quel contributo specifico socialista nel campo del sociale che era un po'sette è stata la nostra battaglia quando viene affermata l'esigenza di costringere il fronte politico i cosiddetti poli in campo cioè il polo progressista o il polo conservatore
A chiarezza sui rispettivi programmi si vuole dire per esempio
Che non si può consentire affermazioni solo parziali tipo quella di Berlusconi sul fisco ma dobbiamo richiedere e quindi anche al polo progressista la massima chiarezza soprattutto sullo stato sociale non esiste serio programma economico che non chiarisca la sua vera identità
E le parole conservatore o progressista in questo caso acquistano significato concreto non ideologico a contatto con questa essenziale materia la situazione dello stato sociale è sotto gli occhi di tutti abbiamo un sistema previdenziale ridotto quasi al rango assistenziale che oramai non ha più alcuna stabilità e rischia di generare una fuga dal basso verso gli obblighi dell'assicurazione generale obbligatoria con il conseguente sfascio del processo solidaristico altro che il federalismo previdenziale lunga i sacrifici fatti sono sembrati più utili
A finanziare le macerie dello stato assistenziale corporativo il sistema assistenziale confuso con la previdenza è uno stato sociale
Che non potremo più consolidare ora per cenare con mere logiche nemmeno attive né clientelari
In Italia rispetto alla ricchezza nazionale il ventiquattro per cento viene prelevato per la sicurezza sociale tre paesi europei l'Italia spende il sessantasei per cento in pensione Francia Germania ne spendono il cinquantun per cento
Francia e Germania viaggiano all'ordine del dieci per cento per la stesa verso la famiglia mentre l'Italia attestata sul cinque per cento in sostanza mente spendiamo molto per pensioni
Spendiamo meno di tutti per la tutela della famiglia molto poco degli infortuni sul lavoro e per la disoccupazione
La dinamica pensionistica tra gli anni ottanta e novanta è cresciuta in Europa del centoquarantuno per cento mentre in Italia duecento uno per cento
Tale impostazione del sistema se da un lato ha consentito di risolvere i problemi sociali attraverso i sostegni ai lavoratori pensionati e ai cassintegrati non ha curato le politiche di creazione di nuovi posti di lavoro e di sviluppare la riconversione professionale dei lavoratori
Si tratta di capire
Cioè queste logiche tipiche d'un'economia degli anni sessanta settanta sono ancora attuali
La riorganizzazione della spesa sociale comporta una netta distinzione tra obiettivi previdenziali e obiettivi assistenziali
I problemi finanziari dell'INPS e quindi buona parte il sistema previdenziale italiano del prossimo futuro riguarderanno non soltanto le erogazioni complessive ma anche il volume complessivo dei contributi
Come finanziata la spesa sociale del nostro Paese
Il finanziamento della spesa sociale è una giungla contributiva analizzato le aliquote applicate in diversi settori di attività economica
è possibile verificare il fenomeno della disomogeneità del prelievo ci sono forti differenze fra nord e sud il non si paga il quarantanove per cento a sud il venti per cento fa lavoro dipendente lavoro autonomo l'equilibrio economico di una gestione sociale corretta non può essere valutato anno per anno ma stimato solo nel lungo periodo almeno venti o trent'anni e discorsi solidarietà non vanno fatti con i sentimenti
Quale scenario abbiamo di fronte nel prossimo futuro
L'obiettivo della piena occupazione è stato di fatto abbandonato ci si sta rassegnando a Tati disoccupazione sempre crescenti
In Italia siamo già oltre la media europea più del dieci per cento e la tendenza punta un tasso di disoccupazione del tredici per cento nel mille novecentonovantacinque
Le dinamiche di trasformazione dello scenario economico occupazionale possono essere sintetizzate primo il crescente fenomeno della terziarizzazione e la diminuzione dell'occupazione settore industria caso Alfa Romeo
La nuova domanda di flessibilità occupazionale sia da parte delle aziende che da parte dei lavoratori
Le nuove logiche che presiedono lo sviluppo della forza lavoro sono mai orientate verso il superamento del posto fisso per tutta la vita
Nasce il tempo del lavoro Autogestito il tempo del quasi lavoro il telelavoro forme di attività lavorativa che testimoniò la voglia d'autonomia dell'individuo
Le previsioni per il futuro non sono facili una cosa è certa però crescono e cresceranno i pensionati diminuiscono i pensatori
La perdita o il ridimensionamento del senso di solidarietà fra lavoratori e fra categorie categorie mette in crisi tutto il sistema dello stato sociale
Il sistema pensionistico italiano era formulata in maniera tale da rende razionale ad ogni lavoratore il seguente comportamento versare i contributi per il periodo per il periodo più breve possibile
Andare in pensione quanto prima se possibile
Un sistema che premiava le cicale non certamente le formiche da gennaio del novantatré con il governo Amato ha preso il via il riordino delle pensioni un provvedimento che ha visto la luce dopo una gestazione di ben oltre quindici anni
Tutti in pensione a sessantacinque anni ma nel due mila e due addio le pensioni baby nel pubblico impiego ma non prima di dieci anni
Anche in Italia si è fatto quindi una riforma del sistema pensionistico pubblico che comporterà una sensibile riduzione delle future pensioni
Il sistema previdenziale pubblica fondata come sappiamo sul criterio di ripartizione che comporta l'utilizzo dei contributi riscossi ai lavoratori per erogare prestazioni ai pensionati
Proprio per questa caratteristica sistema subisce e ha subito forti squilibri finanziari
Da ciò la necessità di cercare e dobbiamo farlo noi risposte alternative o meglio complementari al sistema pensionistico tradizionale che deve rimanere il primo pilastro su cui poggia il sistema previdenziale
Per sanare quindi di certezza del futuro della previdenza pubblica occorre uno strumento l'innovazione finanziaria che possa contare su un forte nucleo di investitori così da formare in un secondo pilastro che possa dare equilibrio a tutto l'edificio previdenziale
Anche in Italia nell'aprile novantatré si è dato spazio alle pensioni integrative è una speciale forma di previdenza destinata accrescere il nostro Paese senza tuttavia rinnegare la previdenza pubblica
Il problema dell'INPS per tutta la pubblica amministrazione sarà quello di recuperare il massimo dell'efficienza portare a livello europeo l'efficienza e la quale sei e la qualità dei servizi sociali segnano il grado di civiltà di un Paese moderno l'obiettivo della protezione sociale nel degli svantaggiati va perseguito con altri strumenti non certo con l'Antoine con l'attuale vergognosa pensione sociale
Agli anziani senza altri redditi e consentito di sopravvivere con trecentocinquanta mila lire al mese
Ma solo allo scoccare del salsicce del sessantacinquesimo anno
Chi non riesce ad arrivarci non ha diritto alla sopravvivenza se non possiede una falsa pensione di invalidità civile usata oggi come forma di sostegno al reddito con il risultato di inflazione alle pensioni di parità fasulle
Di costringere il governo a dentisti Hayden citarle e quindi a penalizzare gli invalidi veri ho finito ultima considerazione
Mentre preparavo queste breve intervento mi sono soffermata pensare quanti parlamentari milanesi socialisti delle ultime tre legislature si sono interessati non sporadicamente di problemi dello stato sociale
E del mondo del lavoro dei lavoratori e dei pensionati milanesi immaginate voi la risposta
Ringrazio il compagno Luraghi anche per lo sforzo che ha fatto nell'entrare nel merito di un settore specifico cosa che fa
Ripeto ringrazio il compagno Luraghi per lo sforzo che ha fatto anche dando un contributo al nostro congresso su un settore specifico cosa che farà poi anche il compagno Collio su un altro settore che riguarda la casa perché erano stati incaricati a fare delle relazioni specifiche
Ha la parola il compagno Triscari di Limbiate poi col mio col dragone
Compagne e compagni tutti
Se è un congresso
Deve effettivamente servire a qualcosa
Ebbene che ci diciamo chiaramente con molta franchezza
Qual è la situazione del nostro partito
Nell'attuale situazione politica italiana
Innanzitutto se noi diamo uno sguardo in Europa
Ci rendiamo conto purtroppo
Che l'Italia è il Paese
Con la rappresentanza socialista più debole
Anche in Grecia in Spagna ed in Portogallo le rappresentanze politiche socialiste hanno un peso maggiore
Non solo
Ma l'Italia è l'unico Paese occidentale in cui non ha mai governato la sinistra
Sia che fosse rappresentata dal Partito socialista sia che fosse rappresentata ad altri partiti della sinistra
E allora dobbiamo chiederci il perché di questa situazione
Non possiamo dare sempre la colpa agli altri ma dobbiamo riflettere attentamente il su quali sono i motivi di fondo di questa difficoltà
Dei socialisti
Ad essere un punto di riferimento
Per la stragrande maggioranza dei cittadini
Io mi rifiuto di pensare che non ci sia più necessità in Italia
Degli ideali e dei valori socialisti
E quindi partendo da questa semplice premessa
Mi chiedo quali possono essere i cambiamenti di rotta
Ma sostanziali non solo di facciata
Che ci debbono essere
Per riportare il partito socialista
All'attenzione di tutte le masse popolari ed essere il fulcro di una forza veramente riformista
Innanzitutto penso che prima di tutto bisogna cambiare metodo
Bisogna dare un taglio netto con i metodi nostri del recente passato
Tutti chi più chi o meno ne abbiamo avuto colpa a seconda del grado di responsabilità
I quindi
Non ritengo giusto né addossare a tutti le colpe né soltanto ad alcuni io penso che a seconda del grado di responsabilità ognuno ha avuto le sue colpe
Ma siamo qui riuniti non per recriminare sul passato ma per fare delle proposte serie e credibili per l'avvenire
Innanzitutto penso
Che bisogna dare più peso agli iscritti gli iscritti non devono essere chiamati soltanto a decidere cose che sono state già decisi altrove
Se vogliamo essere un partito veramente democratico e quindi un partito credibile agli occhi dell'opinione pubblica dobbiamo innanzitutto essere credibili al nostro interno
Perché se non siamo credibili al nostro interno non lo saremo mai all'esterno
Non solo
Bisogna vedere maggiormente in contatto con la gente
Non si possono creare le opinioni parlando soltanto chi con chi è chiuso nel Palazzo bisogna parlare con la gente comune sentire quali sono i problemi e soprattutto tenere in buon conto la loro opinione
Quindi ci vogliono dei comportamenti estremamente lineari perché il fatto di essere in pochi purtroppo non dipende solo da noi
Ma almeno è importante essere in pochi ma credibili perché se siamo in pochi e non siamo neanche credibili io penso che difficilmente riusciremmo a rappresentare le istanze degli ideali socialisti
Ma per essere credibili
Dobbiamo non soltanto che a Markham viale metodo con un taglio netto con il passato
Ma dobbiamo fare anche delle proposte
Perché i partiti crescono in proporzione alla loro credibilità che dipende anche dalle proposte in questi ultimi tempi mi pare che purtroppo di proposte per quanto riguarda i problemi più importanti che oggi ci sono in Italia da parte socialista non ne siano venuti fuori qualcuno può obiettare ma se siamo in pochi
Facciamo la figura del grillo parlante che non ha la forza per sostenere questo proposte non vuol dire niente l'importante riprendere a fare attività politica
Nella nostra tradizione socialista
Ricordandoci che anche se gli ultimi avvenimenti hanno offuscato quello che le forze socialiste in Italia un patto voglio ricordare soltanto lo Statuto dei lavoratori comunque dipende da noi solo ed esclusivamente da noi sì abbiamo la capacità di
Riprendere
La sfida politica che ci viene lanciata non soltanto al centro a destra ma soprattutto a sinistra
Per fare questo dobbiamo renderci conto che dobbiamo agire con la massima trasparenza
è stato un errore a parer mio non aver fatto il congresso nazionale prima
Perché il congresso deve sempre essere fatto per il confronto delle idee fra tutte le componenti del partito
Quindi
Certamente è stato un errore non solo nei confronti dell'opinione pubblica ma soprattutto nei confronti di tutti gli iscritti
Avremmo dato con i fatti e non solo con le parole
Un'immagine di taglio netto col passato cosa che non è stata fatta
E quindi l'opinione pubblica ancora pensa che il nuovo partito socialista abbia cambiato il simbolo ma forse non i metodi
E quindi abbiamo perso una forte opportunità cosa alla quale invece non hanno rinunciato altre forze politiche
Per presentarsi con un'immagine nuova
E questi errori purtroppo peseranno in questa campagna elettorale
In un momento di difficoltà notevole soprattutto per quanto riguarda l'occupazione
La voce socialista è stata debole molto debole
E questo è un errore politico estremamente grave
Di cui purtroppo sentiremo le conseguenze
Ma l'errore maggiore che noi possiamo fare in questo momento così difficile
è quello di essere disuniti e di dividerci
Perché oggi più che mai serve l'unità possiamo discutere litigare al nostro interno però se vogliamo essere credibili
Quando una linea politica viene decisa
Ma deve essere decisa direttamente dagli iscritti e non imposta da Roma dall'alto su questo bisogna essere chiari
Devono essere sempre gli iscritti a determinare la politica del nostro partito se noi sapremo fare questo
Abbiamo delle possibilità di tornare a rappresentare il punto di riferimento della sinistra in Italia altrimenti purtroppo altre forze
Tenteranno se non ci sono già riusciti di rappresentare gli ideali socialisti
Se poi concludere per grazie
Vengo a concludere ricordando che solo ed esclusivamente se daremo un taglio netto con i metodi del passato se avremo il coraggio di fare delle proposte
Che siano credibili all'opinione pubblica e se resteremo uniti
Potremo ancora vere spazio politico in Italia
Altrimenti purtroppo guardate vivremo solo ed esclusivamente di illusioni
Perché il mondo cambia velocemente e noi purtroppo negli ultimi tempi non abbiamo seguito le evoluzioni della società in Italia con l'attenzione che un partito socialista dovrebbe sempre avere grazie
Grazie Triscari Cornejo in sala poi Dragone poi Angiulli
Care compagne cari compagni prima di
Relazionarvi brevemente o meglio fare con voi alcune brevi riflessioni
Sul tema deve abitare della casa come ma aveva pregato di fare il commissario della nostra federazione
Mi sento in dovere di fare una precisazione di fare una dichiarazione a tutti voi
In questi ultimi mesi la stampa milanese i media hanno diffuso più volte il mio nome come aderente o pseudo tale
Dell'area di Forza Italia di Berlusconi
E questa precisazione doverosa perché
I media stanno ormai agendo con una capacità di disinformazione che è grave lede anche la verità delle cose e anche la dignità delle persone
Io non nego di essere stato avvicinato nei mesi passati
Da Berlusconi o meglio da quest'area che a lui fa riferimento e credo che non sia un delitto questo
Io parlo per abitudine con molti non ho esitato a sentire
Perché c'era e ci deve essere in tutti noi curiosità di quanto sta avvenendo in questo momento nel Paese ho ascoltato le proposte le riflessioni che questi signori facevano e devo dire e l'ho detto anche pubblicamente
Desta restato deluso dalla povertà e dalla pochezza delle idee che queste persone manifestavano almeno a me
Ma poi ho ravvisato anche nelle dichiarazioni pubbliche e dei documenti che hanno fatto girare anche per la nostra città
Una pochezza di insieme di proposta politica deludente rispetto al grande battage che che si è fatto attorno a questa nuova forza politica e alle pretese anche di governabilità che questa presunta forza politica a per il futuro
Pochezza perché quando
Una nuova classe politica che si propone al Paese basa solamente sulla libertà del mercato e sulla in sostanza legge del più forte i meccanismi che dovranno regolare
Una società industriale e sociale così complessa come quella di oggi non si può che rimanere profondamente delusi
è vero che il tutto il mondo occidentale e non solo in quello c'è in questi anni un grande arretramento delle forti posizioni di socialità che abbiamo vissuto negli anni passati
Però è pur vero che in in Svezia come in Danimarca o in Olanda dove la sulla democrazia subito anche pesanti battute d'arresto questi partiti che pure hanno ridimensionato
Il grande Stato sociale che è difficile anche da mantenere hanno comunque puntato a salvaguardare alcuni principi fondamentali che riguardano il settore della istruzione e della cultura
Della salute dei cittadini
E della casa in particolare e cioè anche le sua democrazie europee che hanno abbandonato lo Stato assistenziale sociale tout-court hanno però mantenuto la capacità di difendere i ceti e nelle e le e e le popolazioni i cittadini più deboli e emarginati
Ebbene questa forza politica che si presenta con tanta arroganza anche e che non esita anche a compromettere dico io il nome di persone che poi nulla hanno a che fare realtà con loro
è una forza politica che non all'interno suo un discorso riformista e non fa alcun serio discorso di socialità e di difesa dei ceti emarginati che credetemi sono ancora tanti anche in questa nostra città la dichiarazione che voglio fermi è quella che non ho mai pensato di lasciare questo partito ho avuto anch'io un travaglio come tutti noi abbiamo avuto perché saremo bugiardi se dicessimo di andare tutti sereni verso il futuro e di non aver subito profondi traumi almeno chi come me moltissimi dei compagni che sono presenti
Militano da decine d'anni io personalmente da trent'anni in questo partito attraverso fasi alterne
Ho vissuto una scissione ho vissuto una scissione so cosa vuol dire allontanarsi dal partito
O o su ho vissuto una cessione al pari di molti altri compagni che hanno immaginato che il socialismo democratico negli anni Sessanta poteva essere ravvisato nelle nelle file del socialismo democratico e non in quelle del PSI
Ma colpa non è stata perché il ritorno è stato tra amici e tra compagni ci sono ricomposte le file ad un discorso che sembrava distrutto e si è ricomposta rafforzata la politica della autonomia socialista
Della quale si deve avere il coraggio di parlare ancora in questo partito
Perché la scelta di campo della sinistra
Che oggi è oserei dire non obbligatorio ma doverosa perché i socialisti
Devono stare alla sinistra per difendere i ceti emarginati e deboli della nostra società e per fare proposte sociali ancora credibile avanzate
Non vuol dire stare in quel campo rinunciare ai principi alla cultura alla storia del riformismo e dell'autonomia socialista che non sono solamente degli ultimi vent'anni ma che risalgono la tradizione
Di socialismo riformista che va a ben prima ancora dell'avvento del fascismo
E non possiamo noi cancellare questa tradizione
Subendo delle imposizioni delle egemoniche da parte di altre forze politiche quindi io so sto nel partito oggi starò domani nel partito
Serviva questo partito per le capacità modeste che che io dei aiuterò s'ove potrò i compagni a mantenere questa indipendenza è questa autonomia di giudizio che deve sempre essere alla base della dignità e della presenza politica
Dei socialisti italiani la nostra storia non la possiamo liquidare in due battute e dimenticare che l'Europa il mondo hanno vissuto in questi anni tragici per noi drammatici la fine del comunismo e il timore più grande è quello che ci siano personaggi partiti formazioni politiche gruppi di potere di pressione che vogliono oggi cabaret per socialisti e democratici coloro che hanno sempre fatto la guerra al socialismo democratico
E allora la nostra presenza
Nel campo della sinistra
Deve servire proprio a salvaguardare questi ideali a impedire che qualcun altro che non ha titolo e tradizione possa domani fregiarsi desse nell'UE il portatore del messaggio socialdemocratico e riformista europeo
Noi non è però la nostra presenza la considerarsi solo ed esclusivamente come testimonianza
Dobbiamo essere presenti per stimolare affinché è la maturazione di queste forze che ancora hanno al loro interno scorie pesanti del passato si liberino da queste soggezione della loro vecchia storia
E possano con noi incamminarsi verso una realtà riformista libertaria socialdemocratica di stampo europeo e questo Paese si merita perché non sono convinto che la storia finisca qua
Che l'Italia dei prossimi anni viva gli schieramenti che viviamo oggi
Ne vedremo ancora delle belle chissà quante cose succederanno ancora in questo nostro panorama politico io mi auguro che alla fine l'assestamento sia quello della creazione a sinistra una forza riformista democratica libertaria che si basi sulle nostre tradizioni e te non mutui da un passato che la storia ha condannato altri ideali o altre pretese
Altri modi di fare politica che sono tipici della intolleranza
E della intransigenza del settarismo di quel comunismo che è morto clamorosamente trascinando nella sua rovina la rovina di milioni di lavoratori e di milioni e di e di decine di popoli
E dei sacrifici che avevamo fatto in quegli anni poi chiude io finisco qua
L'accenno al tema
Ma della casa è un tema complicatissimo io ho cercato di dedicare le mie energie a questo argomento tra mille difficoltà e mille problemi
Forse non è l'occasione dovremo dedicare delle delle giornate diverse per affrontare telematicamente i temi che dovranno ricostruire il programma socialista nei prossimi anni
Certo quello della casa non è un tema trascurabile non è liquidabile con le politiche che il Governo Ciampi ha messo in campo
Qui c'è un disegno di liquidare il già modesto patrimonio pubblico della casa in Italia
Abbiamo in Italia meno di un milione di alloggi pubblici e che è scandaloso tra l'altro in Abn portiamo anche noi socialisti la responsabilità in altri Paesi abbiamo percentuali elevatissime di patrimonio pubblico a garanzia del mercato dell'affitto per coloro che non sono in grado di avere il possesso di un'abitazione
Ebbene noi oggi il governo Ciampi in particolare ha messo in moto da una politica strabica che non s'è non riesce a essere neppure giustificata
Da un lato vengono stanziati centinaia di miliardi per il recupero delle periferie e protagonista di questa vicenda è stata è stato anche un nostro compagno sottosegretario ai lavori pubblici e quindi risorse che confluiranno sulle grandi aree urbane per ricopre per recuperare i grandi quartieri storici in crisi non solo strutturale edilizia ma anche e soprattutto sociale e dall'altro canto lo stesso Governo farà una politica di alienazione generalizzata della casa che non coincide con la politica del recupero della salvaguardia del bacino dell'affitto
Esso queste contraddizioni che noi dovremo come socialisti misurarci nei prossimi mesi anche se le leggi dello Stato devono essere rispettate a Milano verrà messo in vendita un parco alloggi pubblico nostro del comune delle USL degli altri enti territoriali enorme immenso
L'impegno l'impegno di un socialista che in modo solitario è isolato ha lavorato in questi anni perché devo confessarlo ma è successo moltissimi altri amministratori sopravvissuti in questa realtà
Perché nessuna indicazione mai arrivata
Dal partito nessuna direttiva precise ma arrivata in questo settore a me personalmente o altri compagni impegnati in altri istituti e case popolari della Lombardia ad esempio la politica solitaria che abbiamo condotto ci metterà nella condizione ho finito nei prossimi giorni
Di rimediare almeno di tentare di rimediare in qualche modo a questo strabismo e tra l'altro è tipico di questi libera al progressisti moderati
Che Todaro con una con una mano qualcosa e Togliatti qualcosa con l'altra mano sulla casa è stata così e sarà proprio così e quindi primo socialista il dovere di dare a me ma mi devi dare in generale a tutti gli operatori del settore
Delle indicazioni perché noi non perché non sono si trovi
In non sono imbarazzati nell'agire ma poi si debba pagare ancora una volta noi politiche che non abbiamo noi voluto almeno in parte noi non abbiamo voluto e che poi scopriremo di non condividere grazie
Grazie Collio Dragone Angiulli
Chiatti Dragone cento
Sì è la prima Angiulli
Ma devo fare una comunicazione scusa di delegati delle zone collegio ventisette e ventinove Martesana da si ritrovano alle ore diciassette e trenta tra mezz'ora cui fuori
Presa azioni quindi
Io ho letto un biglietto che mi arriva fin qui sì sì
Esatto perché dovevano ritirare le deleghe
Mi scuso vediamo già lo sentiamo gli interventi
Dei compagni io ho
Parlerò su un paio di punti anche perché
Il compagno Tremolada presentato un documento un documento che c'era anche la mia firma pertanto mentre in merito a quello
Però voglio ricordare un paio di cose perché qui mi sembra che non è successo niente e che il congresso che stiamo per celebrare che stiamo celebrando e nella vita è nella normalità del nostro partito
Mentre invece i compagni che si lamentano di una linea politica
Dovrebbero pensare a quello che non è stato da tre anni a questa parte l'assenza totale di una linea politica
A livello più generale ma soprattutto a livello milanese
Lo stato generale del ventotto
Io dico che ha fatto bene
Il segretario ad assumere questa responsabilità
Dopo l'assise che li dava il mandato di assumere questa responsabilità
Ma perché perché ci voleva un segnale forte di rottura compagne non si può celebrare un congresso e soprattutto a Milano senza dare un segnale di rottura
Io avrei voluto che sarebbe stato anche qui a Milano lo stesso perché nel mille nel nel novembre dell'ottobre quando c'erano i vari
I vari compagni che avevano le responsabilità
Che erano stati mandati a livello nazionale per fare il commissario a Milano le era stato chiesto di assume responsabilità di rottura col passato
E invece non è successo niente come se a Milano non era successo niente come se a a livello nazionale non era successo niente
Oggi ci lamentiamo di una linea politica
Ma io voglio ricordare i compagni che non c'è bisogno di inventare la linea politica e noi ce l'abbiamo già i socialiste per natura e per storia devono essere collegate nel polo progressista non deve dircelo nessuno e non dobbiamo neanche noi ricordarcelo tra di noi
E la nostra fisionomia politica dei quando è nato il porto il partito che deve stare a sinistra
Certo Vertemati
Sono preoccupata in Chio petti già dati sberle a destra sinistra innanzitutto all'interno del partito quando si faceva fatica per mantenere la perorazione per costruire le liste che tu ricordavi e i compagni invece soste al pub di via tutti
Però oggi noi dobbiamo conquistare la nostra dignità
In un polo progressista perché volevo voglio vedere il Partito socialista con la sua storia collocarsi in arie diverse o moderati o di destra
Io dico che non abbiamo niente a che messo d'accordo su questo passaggio con Leoluca Orlando o con Rifondazione Comunista non abbiamo niente a che spartire
Però con questo non voglio dire di essere noi i primi che dobbiamo costituire quel polo progressista e batterci per l'interno
Se oggi siamo isolati oppure che non siamo all'altezza oppure le abbiamo la possibile andare a un tavolo non è mica colpa soltanto degli altri sono anche errori nostri perché e questo non possiamo demandare solo agli altri
Io dico che questo congresso invece deve riprendere la nostra dignità
Costruire una posizione politica io son d'accordo con chi ha presentato una posizione sulla lo stato sociale
Ultimamente l'altro intervento parlava sulla casa io dico che quando si costituisce un organismo politico che assume le responsabilità e le proprie caratteristiche
Deve a sua deve completò ostruire
Quale e la la posizione politica del partito non è che si inventa dalla se la mattina certa gli abbiamo i filoni ma dobbiamo fare i convegni approfondire bene i problemi dove ci dobbiamo convocare come diceva il compagno Tremolada sono questi settori che lo dobbiamo affrontare allora
Il Congresso deve definire innanzitutto degli organismi snelli perché il Congresso deve essere fatto che alla fine dobbiamo avere degli organismi che devono operare in piena e responsabilità
E allora anche qui
Che non si può ecco perché stamattina non abbiamo posto il problema compaiono legge ce l'abbiamo con il compagno Giaccari o con qualche d'un altro ma lo vogliamo che cambia questo metodo
è una storia che conosciamo come vengono fatti congresso impacchettate che qualcuno del giro sulla nostra testa no dobbiamo decidere noi membro del direttivo chi deve essere segretario della federazione con quali strumenti per operare
Allora in questo noi ci siamo mossi perché se ognuno di gorilla portare il proprio contributo nel contesto sociale dove opera con tutte le difficoltà
Che si è inventato di volta in volta la politica del partito perché io non avevo nessuna possibilità di avere di attingere al consigliere o di quella strategia politica del partito perché pensavano ad altro i compagni euro
Intenti a pensare agli affari e non veramente a portare avanti è quello che l'esigenza dalla gente
So è questa che la gente i compagni e quelle che sono stufi nonostante che sono anch'io trentasette anni militante sono vecchio del partito ma sono qui anche nei momenti di difficoltà io sono stato sempre minoranza Vertemate ricordava questo
E non per questo ruolo ma ho sempre lavorato non sono andato mai altre partite non so scappato mai al primo venti difficoltà son rimaste ho lavorato cerca di portare il mio contributo
E questa è l'invito che faccia gli altre altro che scapolo con una cordata o con l'altra cordata
Se veramente ci credo a partito socialista se queste invece è soltanto un espediente appare impacchettarlo per portare più volte a questa cordata o quest'altra cordata perché c'è sotto sotto qualche accordo beh compagna attenti io dico attenta ed è recata dal Congresso che questo non avvenga perché alcune operazione stanno venendo perché qualcuno sta lavorando di rimanere sì nel partito ma per imbavagliare vada in modo che non cresca e che lo riprende la sua strada no dobbiamo stare attento su queste cose
Allora compagna anche qui quando si faranno le élite la lista per il direttivo provinciale per il direttivo cittadino beh teniamo presente le realtà sia a livello provinciale a livello cittadino che non ci Siro quelle che dall'alto ci mettono il cappello di poter decidere sulla nostra testa altrimenti ci sia con la bocca di affrontare i problemi i temi della gente che essa stentando a di riprendere quello che era il filone storico del Partito socialista
Non abbiamo distrutto noi compagni la distrutto già pensata da fare e guarda l'ultimo caso
Avevamo il commissario
Chi era mandata a livello nazionale perché doveva abbienti aveva quello che oggi stiamo facendo dove organizzare il congresso e invece sotto sotto andiamo a scoprire gli stava pensando ad altro a creare pacchetti di passare con altra funzione possibilità politiche mentre invece noi e hanno tentato fino a ieri mattina devo far svolgere il Congresso io dico questo me lo dà il segretario che è venuta a Milano fa la relazione in modo che questo non avvenga e queste cose voglio ricordare ai compagni che vengono qui a dire che al congresso
Fatto e non ha la sua validità perché gli stati generali si sono comportati in certo modo
Noi compagni gli hanno rovinato il partito da Milano che hanno le piene responsabilità e noi oggi dobbiamo essere qui a conquistare gli spazi abbiamo perdute ecco la nostra dignità dobbiamo andare alle discussioni con le altre forze che sono il polo progressista
E che non dobbiamo nord mentre fa mette sotto i piedi la nostra dignità né a Leoluca Orlando né a Rifondazione comunista perché è un tema che rimarrà sempre presente
Però dobbiamo costruire quella posizione riformista per affrontare i problemi della gente ed è una vera solidarietà sono ci Sacco amo la bocca e veramente voi problemi non li vogliamo affrontare
Io questo volevo portare al congresso in modo che diventa anche questo un problema di discussione in mezzo a tutti i delegati grazie
Arriva con
Cederà corre
Stavamo
Stanno ancora litigando compaio come finiscono no io ci sono
Un attimino Dragone
Figlia scusate finiamo ma facciamo fare intervento Dragone
Ancona
Compagni devo dire che
Come si svolge questa mattina per Ottaviano Del Turco anche nel parlare dopo molti anni in questa sala
Ad un congresso del Partito Socialista vita il sentimento visto dice distrazione di amarezza soddisfazione perché ripeto tanti compagni ma tanti tante che son rimasti nel partito che hanno continuato l'adorazione città in provincia
Gli organismi di massa le amministrazioni locali
Amarezza anche perché restiamo qui oggi come se fossimo medici ad un capezzale l'organismo che si è molto
E va be ho capito
Sia
Certo che se tu parlassi dividendo si sentirebbe meglio
Ma anche amarezza perché siano come dei medici al capezzale di una
Giugni malato di un malato grave di un malato che fino a prova contraria che fino a prova contraria
è diventato un baratto forse arrivi fino alla sua vita
Un malato che ha già subito delle cessioni
Alcune piccole oscure ma non per questo meno diffidano ingombra meno dolorose altri invece più grosse o altro ancora che speriamo non avvengano quel possibile
Devo anche dire che
Io lo faccio
Per una questione che contemporaneamente di rabbia di orgoglio
Se volete anche perché buttare via i trent'anni della nostra vita
Per i tempi ci siamo impegnati in questo partito
In cui abbiamo lavorato invieremo credito anche di poter fare delle cose buone e non solo per il partito va per la società italiana nel suo complesso non possono essere buttati via facilmente
Per il giurista non una specie di taxi come dice Anna ok a proposito di fascisti che si paga la corsa acquisisce
Un partito che ha più di cento anni di vita al partito che ha radici non solo in Italia ma in Europa e nel mondo
Un partito che è in atto sulla base delle lotte sindacali cooperativistiche i grandi movimenti popolari della fine dell'Ottocento
Un partito che si è costituito con fatica nella battaglia anti diretta nello scontro
Contro gli agrari contro i fascisti
Contro le forze dell'ordine mobilitati da parte dello Stato contro coloro che chiedevano giustizia sociale che volevano qualcosa di diverso di prima
Ma se fossi solo questo direi che mi preoccuperei perché meno
E anche di fondo quanti partiti nel corso di questi cento anni
All'esaurito la loro funzione e dal volto largo seguito anche nobilmente al non c'è per il reato gli altri partiti di volo che era il senso vero di una loro filosofia pensate ai grandi movimenti liberali dell'ottocento inglese
Che dietro alla società inglese ma anche la Società europea un carattere più democratico un carattere dell'oppressivo
Pesante anche al di là di movimenti che ci sono citati in Francia e ci sono stati gli altri Paesi
Partiti che si sono esauriti liberalismo italiano il liberalismo giolittiano mi si sono esauriti non perché scomparsi nel fango negli accolte
Liti
E decisioni ma perché un insegnamento ormai era diventato insegnamento di per tutta la città i tagli quello però che vorrei dire perché riguarda non riguarda la nostra vita riguarda quelli che hanno cinquant'anni oggi che via con un patrimonio però recente compagni un patrimonio di questo dopoguerra credo vorrei buttare via
Un patrimonio che ha fatto assieme ad altri guai se dicessi go l'abbiamo fatto solo Dinoi
L'Italia è un Paese che nel mille novecentocinquanta ma ancora metà della sua popolazione addetto alle attività agricole
Di un Paese che fino al mille novecentocinquantasei vedeva emigrare i suoi grazie all'estero del cambio di un misero salario si accompagnavano grandi umiliazioni e grandi fatiche
In un Paese che si è mosso al suo interno
Alla conquista di posti di lavoro ci ha lavorato molto e che si è fortemente trasporti trasforma il Paese cerchi non c'è fermato sugli allori
Un Paese che era l'ultimo in Europa
Oggi non lo è più
Sì a problemi si ha difficoltà alle difficoltà del Paese industriale alle spese di tenuta della Francia dell'Inghilterra negli Stati Uniti della Germania naturale difficoltà dello zar via oggi l'Algeria
Odio l'inutile
E cioè in un settore quello dalla vita industriali nel settore che ha grandi problemi ma se la gioca lì il proprio futuro non se lo gioca
Nell'arretratezza del sottosviluppo e ne abbiamo lavorato con bagni in questa direzione
Ci può dire che se non ci fossimo stati noi l'apporto il divorzio
L'assistente sociale generalizzata di istruzione
Un sistema pensionistico
Sarebbe oggi forse esagerata dette ma quali accedere a questo argomento
Questi era ovvio iniziative che se Esiodo allora perché serviva a far recuperare agente più nulla veniva e a mettere in una condizione di parità rispetto ai volti chi aveva e si può di certo ci si può cominciare a discutere non discutere oggi per togliere discutere oggi per migliorare
Una serie di provvidenze sociali che la stessa oggettivi signora Hillary pelosa neppure proporre nella ricca oppure il Tardini Riccardo e chiedo invece nel corso di questi anni cioè in qualche misura riuscite
Certo perché diciamo quello che può essere solo detto il nostro Benedetto dello schieramento
Perché dobbiamo dare partiti minori
Il riconoscimento di quello che hanno fatto tutti a votare
A gruppi di intellettuali vuole associazioni culturali gli unici al mondo a Pannella quello che questo vendetta
Dobbiamo anche dare puritani alla Democrazia Cristiana
Allora Democrazia Cristiana con la quale abbiamo molto lavorato sempre lavorato dal sessantatré ad oggi con grande fatica siete un partito interclassista bipartito è legato alla Chiesa un partito per la sua natura dove tirando sia i gruppi conservatori dei gruppi più avanzati
Di avere contrattista aveva contribuito questo anzi proprio perché quando c'è difficoltà bisogna dire la verità perché l'ipocrisia paga mai e dobbiamo dire che abbiamo cominciato a fare queste cose dopo gli anni cinquanta perché fino agli anni Cinquanta stavamo al bar Sport con i comunisti a discutere il fatto che il capitalismo sarebbe sicuramente è crollato
C'era l'economista ungherese tale larga che ci spiegava i presupposti scientifici del crollo del capitalismo
E abbiamo persino preso sul serio dei pensatori visitato a Lucca esce Althusser
Salterà
Io credo che i loro libri allora non ce l'ho con il computer e se ci fossero stati sarebbe un risultato di un vocabolario buttato dentro in una specie di macina e quello che veniva fuori dovrebbe essere oggi oggetto di interpretazione dopo parte la sinistra è stata sempre forte nello studiare l'ideologia o la filosofia sequestrata debole nello studiare le scelse
E allora noi eravamo lì
Noi andavamo in giro a dire che stai da solo
Anche lo dicevamo aveva vinto la guerra ed Europa
Che il comunismo avrebbe trionfato
Difese va avanti e noi con le comunisti fecero col volto più tempo dell'Unione Sovietica non palesi basato sulla giustizia sociale qualche piccolo carattere di illibertà si diceva
Però basato sulla giustizia sociale
E quando con fatica ricercavamo di proporre delle riforme la risposta dei comunisti era sempre quella o tardive o troppo anticipate
Sino a quando non se la proprietà dei mezzi di produzione oppure bisogna farle Massa perito quali sono i limiti di questi
Povero Antonio Giolitti al povero Antonio Giolitti dicevano queste cose ad Antonio Giolitti primo ministro del Bilancio della programmazione
Saputelli comunisti sedici dalla scuola delle Frattocchie andavano a spiegare che insisteva la forte avrebbe tutto osservi e su questo poi deviava Togliatti voi sotterrata l'inchiostro vera dei i suoi limiti di insegnante di scuola media in qualche scuola arrampicata sulla par base a questa possibilità culturale
Dote importo
Che la casa editrice Einaudi pubblicava solo pubblicava solo si dirà il visto della censura della censura comunista i suoi
Pietro emerge molto tempo è passato è passato da allora
Abbiamo lavorato per molti anni abbiamo fatto errori abbiamo fatto errori agricola Democrazia Cristiana certe cose siamo riusciti a fare certe cose no naturalmente da parte dei comunisti non abbiamo mai avuto d'aiuto
Non abbiamo mai avuto una spinta che consentisse di superare le resistenze e proteste
E anche noi abbiamo creduto quelle del mondo per carità del cielo cupo fosse paradiso terrestre del socialismo scusa
Sì deluso ho visto che Bertinotti è stato il più di un quarto d'ora ad applaudire ad applaudire i delegati del partito comunista fu vado quando sono venuto in Italia abbia bloccare tutto che sbandare le truppe ancora Gozzano dico da parte dei comunisti cubani fosse un originale modo per proporre il pieno impiego visto che altrimenti il pieno impiego sarebbe stato difficile da Prodi roba di quello che vorrei dire
E dire loro attribuisco
Dallo schieramento progressista per il quale non voterò nel modo più assoluto attribuito certamente tutto questo perché molta acqua è passata sotto i ponti
Devo però dire che le passata butta sotto i ponti per unire passa da tantissimo
Devo dire che mi stupisce molto che l'onorevole al D'Alema dica che sono qui ti coloro che parlo di comunisti non di PDS si cerca un'immagine dei comunisti di festa dalla nostra esattamente il peggiore della nostra
Non voterò perché c'è la rete
Non la voterò
Perché voterò per ricchi fino a pochi anni fa è stato l'assessore ha raggiunto il signor Cimmino a meno che non sia obbligatorio servire ad essa padre Pitta acuta
Non voterò prevede i sospetti antico usati dieci anni fa ancora pretendono di avere dei ruoli e devo al mio sogno ricattatori il tutto
Scusate scusate inviato cosa peccato per fatti tassato il presidente caduto il presente sia brutto figlio del FAS allora confronto dello schieramento progressista non voterò lì anche per quello di Berlusconi
Perché non voterò neanche per quello di Berlusconi per due ragioni che sono anche precedenti all'atto servato stanotte di alleanza con Bossi siepi non voterò prossimamente di Berlusconi per loro lo schieramento allevate in batteria non voterò per il voto va il tragitto è troppo ricca
Non futuro perché voterò mai per la gente che crede che in due mesi discorso televisivo di immagine si può parlare con la gente e avere il consenso della gente non pardon voterò per Berlusconi perché i temi di Berlusconi non soliti sono solo immagine e basta
Semmai i partiti non si fanno le televisioni che non si fanno con i venditori di Publitalia i partiti si fanno con quelli che hanno imparato magari ad amministrare le comunità montane
Ho bacini imbriferi ma non sono andate in giro a chiedere la pubblicità per Berlusconi non voterò per tanto per Berlusconi
Non voterò per Berlusconi
Quello che mi ha fatto piacere dell'intervento di Del Turco questa mattina
E la sensazione che però questi non sono più dei vascelli estremamente compatti e forti cioè non sono dei vascelli e si è tradita dall'altra riva danno vita dei partiti come il sistema maggioritario comporterebbe sono solamente delle Zattere per arrivare dall'altra parte
Allora in questo caso allora in questo caso fosse il gioco si riparla nuovamente può dipanarsi domande devo dire che alcuni mesi partiranno Martinazzoli che ha subito altre scissioni scusate io poi trovare il bomber Rusconi Angeli gli eredi di Ceppaloni mi sembra una cosa francamente al di là lecito trovarne Ombretta Fumagalli con Berlusconi e mi sembra al di là alterato
Io farei una proposta
Che quella che in un certo ambito non profit non tra le truppe di Fini credenti dei compagni possano candidarsi batte però si vota sua picchiare un po'il simbolo del partito socialista potenziale successo eccessi cioè alle elezioni amministrative delle grandi città noi abbiamo votato It al primo turno per il simbolo socialista anche se sapevamo molte ore dopo e anch'essa si apre vado che il candidato sindaco nel socialismo
Chi poteva pensare che votare per il PSI via Roma quando la lista era capeggiata dal fratello di Diana ci avrebbe dato da tutti voi c'è un problema si servirono tanto nel partito socialista
Ogni laddove vi sarà un candidato che si fa al simbolo socialista noi ottenendo per il simbolo socialista che col candidato rappresenta questo è l'unico al mondo per evitare da primazia di partito ad da scelte invece individuale
Dove che se questi candidati saranno eletti speriamo nella carriera non richiedo continuamente e un piccolo gruppo parlamentare si fonda d'altra parte il gruppo parlamentare mi sembra dello stesso livello di dei seguaci del reverendo Jones hanno deciso personaggio del collettivo si che è quello di accettare un sistema elettorale si poteva fregare qualcuno fregava certamente i partiti intermedi
Per i partiti più grossi possono arrivare ad aggiornarsi assoluta dico i partiti piccoli devono trainati dei partiti più grossi un partito vecchio non può anche essere ribattono in questo senso e pertanto dopo la Corvaglia visto che la fretta donnina anche in un congresso deve decidere poi per quello che ho detto questa mattina
Decidere le sorti future del Partito socialista per molti anni per molti anni ma naturalmente l'autore
Per molti anni io posso rispondere queste posso rispondere che non c'è nessuna voglia di riportare al poteri il vecchio gruppo dirigente io sono stato di ignoranza per vent'anni in questo partito
Non c'è nessuna voglia di riportare al governo coloro che hanno avuto avvisi giudiziari io sono uno di l'unico consigliere d'amministrazione dell'ENEL l'ho avuto il piacere di contrarre del Tour dico trarre Di Pietro forse finirò nel Guinness dei primati
Forse se la casacca dell'interessato c'era considerato uno stupido però con sono stato quindici anni consigliere assessore presidente di Commissione a Milano come se lo Stato molti anni nel consiglio nel settore delle l'ho avuto avvisi di reato che lo avuto il piacere di incontrare il PM Di Pietro per cui quello che posso dire che tante cose sono successi ma percorso parità Okoro una base forte di quadri e dirigenti filoni tutti sono fatti alla stessa maniera battuti però possono contribuire allo sviluppo del partito tutti possono contribuire a a fare a passare rapidamente questo guado se si ricordano che il Partito Socialista non è una trasmissione televisiva non è l'ombelico della Carrà
Non sono ragazzi lei che parla su su Italia uno e qualche cosa radicato nella storia di un Paesi è un pezzo della storia di questo secolo
Un secolo che ha visto anche assieme agli altri
Una forte forte partito socialista per migliorare l'Italia non ci sono poi altre cose da fare
Queste sono quelle per superare queste sono quelle dell'appello alle persone perbene
L'appello ed un dei trucchi compagne non dei trucchi e non facendo passare o facendo dire a qualcuno che se non è per un certo schieramento e automaticamente per l'altro perché ovviamente risultato ok
Se Confagricoltori studiato
Frontali credo questi crescita potrebbe forse camminare un po'più avanti ancora nelle prossime settimane e poi comunque come ce l'abbiamo fatta per cento anni speriamo di farcela ancora nei prossimi anni
Sospendiamo un attimo al prosieguo del degli interventi per eleggere la Commissione congressuale che ho letto prima di di dover fare abbiamo avevamo prima una proposta di commissione che il i consiglieri delegati han detto quindi ogni anno dato una serie di indicazioni di autocandidature quindi ci sono venti
Ci sono venti candidature questa commissione ricerche la presidenza Valetto essere composta da sette nove membri
Quindi abbiamo due modi per elegge la quindi per indicarla ed eleggeva o quella che i venti compagni e compagne
Eh sì con un attimo mentre magari congresso avanti nel dibattito e trovano insieme una proposta
Di sette compagni poi da parte eleggere dal Congresso oppure l'altra più trasparente e più chiara ma sicuramente più defaticante quegli è leggermente uno per uno per tra i venti e regge i primi sette qui vi sono due modi a mio avviso per poter arrivare a eleggere questa Commissione
O come dicevo prima che i venti esco un attimo si ritrova per fare loro formulare una proposta di sette oppure passare alla proposta votando uno per uno io pongo in votazione a questo punto l'ipotesi quale delle due ipotesi
Sì sì basculante a me sembrava prima chiaro che la prima cinque candidatura se non ricordo male
Poi i nomi successivi sono venuto in ballottaggio ai primi cinque quindi non è che sono venti sono cinque da una parte quindici Roma altra allora io non sono d'accordo personalmente
Però penso di parlare anche a nome di qualcun altro di mischiare i nobili tirar fuori bussolotti tiro fuori nuovi non sono assolutamente d'accordo il cinque fa nuova cordata per loro
Altre quindici
Se gli altri compagni avvocato provveduto sul palco vengono avanti almeno vivace scusate qui l'accesso
Allora la qui non c'è un fatto ricordare regolare
Allora io propongo
Mi potresti
E
Prego distribuire cioè fare in modo che i candidati autocandidati
Allora metto in votazione la proposta affinché
I venti
Le venti candidature
è stato un attimo dalla dalla sala si riuniscono per formulare la proposta di sette candidati alla commissione congressuale da par la presidenza salito nella mia proprio quindi chi è favorevole a questa proposta è pregato di alzare la delega
Scusa
La delega chi è favorevole a questa proposta è pregato di alzare la delega
I nomi sono quelli che aveva fatto all'inizio la prego allora se fate silenti un attimino ripeto i nuovi chiesto
Spero diritti leggere tutto perché alcune est molte essendo autocandidature va farò pagare confusione con i cognomi sono Beonio Cattani Locatelli Rossi russo Tagliaferri Galletti gli anni anni Angiulli lui sì prima balza Kimi Federici scusatemi per il cognome che magari in qualche caso non reggo correttamente Loiacono Fiocchi Viganò mani Gatti
Morabito Dirty Pessina e un altro che non riesco a leggere comunque sono tutti i compagni che erano tutti qui dopo la prima proposta
Qual è il tuo nome
Ambrosini
Allora
Sì l'ho detto
Allora scusate
No Serpa scusate un attimo
Se parlate da lontano non scusa
Si è parlato serio praticamente
Scusa all'arbitro famosi sentiamo
No
Prendendo
Nel tridente se lui era già un accordo calabrese
Ma pronti io propongo che siano eletti tutte venti nell'assemblea per
Per una commissione verifica poteri di venti persone per un congresso di quattrocento persone non mi sembra una cosa da impossibile
Collisione
No no ti questo pezzo di carta
è quello su cui abbiamo costruito a questa platea congressuale noi delegati siamo stati eletti nei congressi prima di Sant'Ambrogio più o meno dopo di vista temporale con questo pezzo di carta Regolamento
E quindi la rappresentiamo gli scritti di Milano e provincia con questo Regolamento e questo allevamento le città all'articolo due all'inizio i lavori il Congresso nomina alla presidenza e Congresso e l'abbiamo accettata non nominata dove la commissione congressuale provinciali numero di cinque componenti che funzionano da ascoltatori abbiamo venti cauto candidature la proposta io ma se il Presidente e andare a decidere chi dei vecchi soli cinque sono cinque questi sono
No non rispettiamo non rispettiamo
Io
Il primo
Compagne per favore
Compagno non è che possiamo fermare il congresso per la nomina di una commissione allora la mia proposta non so se può essere accettata visto che non possiamo votare su venti persone
La mia proposta poiché il regolamento prevede cinque si presentano cinque nomi
Più dieci no un attimo o un gruppo di cinque un secondo gruppo dei cinque e un quarto gruppo dei cinque è un cuento essi votano
E allora votate sovente cosa volete che avete
L'Assemblea sceglie ma devono essere gruppetti cinque no gruppo diventa
Allora scusate
Allora scusate ripeto visto che scusate
Se vi sui fianchi e si fa un attimo di silenzio ci aiutate ci aiutate a spiegare ci aiutate a spiegare tutto possiamo capire allora urlando urlando sicuramente non ci aiutiamo e cerchiamo alla fine anziché
Di fare chiarezza di fare più confusione
Allora dicevo all'inizio che c'erano due modi di arrivare a questa proposta
Visto che si ribadisce in modo legittimo è chiaro che l'assemblea è sovrana alla ribadiamo anche con il comportamento che l'Assemblea è sovrana c'è una proposta che viene fatta che è
Di venti ventidue ventitré autocandidati a far parte di questa Commissione di cinque di cinque così come le norme di questo congresso recitano
La proposta che facevo all'Assemblea che la voterà ora rigetterà è quella che questi venti o ventidue
Che rileggendo il cognome compiaccio con più attenzione farò dopo siesta esco un attimo dal da questa sala consentendo al congresso di andare avanti a dibattere
Per cercare di trovare una soluzione unitaria di cinque altrimenti si torna qui perché la su tutto la soluzione non c'è stata e l'Assemblea sovrana troverà un altro modo di eleggere i cinque siamo d'accordo almeno su questo sì allora propongo propongo all'assemblea di votare la proposta di chi è d'accordo affinché eventi Heston un attimo eh bottino e trova una soluzione alza la delega presto
Allora ci voleva Ari
Gioca
Giosa contrari gioco astenuti è passato a maggioranza allora mentre
Talora mentre i compagni che io avevo chiamato prima o anche quelli che non avendo chiamato tutti erano autocandidati escano con D'Antoni a trovare una soluzione io vada avanti nel dibattito è chiaro
Allora chiamo Colombo che prima non aveva parlato
Raggiunse sono alla dodici adesso
Allora eventi venti alla stanza numero tre
Si va avanti con dibattuto fino alle diciannove e come come orario può e quando siamo le diciannove l'Assemblea scenderà o di andare avanti o di sospendere allora covava un'alta e fai fare un po'
Possiamo dodici allora invito i compagni ad uscire ma senza fare confusione per consentire al compagno corpo di Novate di parlare no prego vino Genova scusa
Anche perché siamo nello stesso collegio se non sa è che sono di nuovo le cose dentro più complicata già scusate mi perché prima non ho potuto intervenire al mio turno ma ero a far la prova di un tavolo dei progressisti cioè quello del collegio di Cinisello
No va e Moggio
Compagni
Anche se è difficile parlare questo chiasso compagni davvero non è non è facile anche se non sono un raffinato è uno schizzinoso ma parlare di fronte ai compagni che fanno tutt'altro mie fastidioso scusatemi ma penso di meritare un minimo d'attenzione come i compagni che mi hanno preceduto
Voi sapete che noi in Brianza cioè nella profonda provincia abbiamo mantenuta Cesa la voglia di fare politica attraverso una serie durante questo anno travagliato una serie di riunioni per cercare di trovare una linea politica per il partito
è un rinnovamento vero a questo ha partecipato in maniera direi quasi ecumenica tutte le sezioni o quasi tutte con differenziazioni perché vedo Colombo adesso che sorride davvero
Però sicuramente abbiamo parte abbiamo partecipato moltissime riunioni è partito avuto modo di confrontarsi vedo oggi dai risultati che sono stati esposti nella relazione iniziale che la città a assai pochi iscritti la Provincia continua ad averne una volta era il sotto numero la Provincia continua ad averne dove ci sono le stazioni che hanno sempre lavorato in maniera vera per il partito
Non voglio dire che la città non si lavorava voglio dire che la città e lo sappiamo tutti c'era anche dell'altro cioè una serie di sanzioni che aprivano solo in certi momenti e che avevano più tessera di quelle che lavoravano davvero e questo dato reale
Ora
Ora questo se notato per la polemica ma perché è in un partito socialista è rimboccarsi le maniche e lavorare l'unico criterio che dà diritto ad avere qualcosa o che dovrebbe dare dei
Ora
Noi siamo in questa situazione quindi io rivendico per la Provincia come ho fatto sempre un ruolo importante non mio ma dei compagni per il lavoro che hanno svolto in passato per quello che continuano a fare ora per quello che sicuramente faranno domani
Ora l'altro è è venuto fuori io non sono venuto a seppellire Cesare né fare operazioni di basso lignaggio e di sciacallaggio che non mi interessano Nea sputa chiare sul passato gruppo dirigente né altro però un dato reale
è venuto fuori chiaro dalle relazioni iniziale che ho ascoltato con molta attenzione prima d'andare sto famoso tavolo e sono due
E vanno ancora al di là del problema morale non siamo di fronte a un gruppo dirigente non tutto evidentemente ma gran parte che ha portato a un debito nel Milanese nonostante l'afflusso di denaro che tutti abbiamo visto più o meno di due miliardi di lire
E che ha portato cosa assai più grave e l'ha detto la compagna che era seduto qui mi scuso di non ricordava il nome ha portato al fatto che alcune sezioni
Ci sono estinte ha usato questo termine ciò che alcune sezioni ripeto si sono estinte allora il bene del lavoro svolto per per decenni da quelle sezioni è andato perduto e questa è una colpa politica gravissima per il gruppo dirigente
E se si sono estinte una motivazione ci deve essere tutti noi riflettiamo su questo
Un'altra cosa è che il gruppo dirigente spesso si è dato due segretari che forse non trovano l'accordo di tutti e questo mi dispiace ma il gruppo dirigente che ha scelto prima
Un segretario e poi cioè benvenuto e poi ha scelto Del Turco lo stesso gruppo dirigente sequencer Retali che sono stati espressione di quel gruppo dirigente hanno dovuto fare poi scelte di questo mondo è chiaro che tutti noi dobbiamo meditare il perché
Pensate che sono stati scelti dallo stesso gruppo dirigente che mi rappresentava e hanno dovuto nell'interesse del partito fare altre scelte
Anzi un'altra come gruppo dirigente di averti mantenuto nel bagnasciuga per un anno e mezzo certe decisioni potevano essere prese prima e soprattutto nel Milanese perché cinque o quattro commissario quello che sono stati con tutto il beh il benemerito che possiamo dargli è stato una iattura dalla quale con difficoltà cd solleviamo e farlo nell'ultima settimana prima delle elezioni da un altro peso che ci portiamo dietro questo dato reale
Però io sono reduce da una riunione non abbiamo già fatto un organismo io lo sa
Abbiamo già fatto un organismo di collegio
Sette di Cinisello sono stati
Democratici semi cinque di Nova Milanese tre di Moggio
E questa riunione c'è stato un intervento che non è piaciuto niente lo ripeto perché da qualche parte qui o là c'è chi lo fa e cioè uno dei compagni s'è alzato in piedi ha detto questa è la linea chi non è d'accordo qual è la porta
Ora per quanto io sia assolutamente concorda con la linea che sono assolutamente concorde che non c'era un'altra in questo momento per la dignità del partito e per la caratterizzazione del partito ministri socialisti
In uno schieramento di una di una nazione Scajola occidentale non hanno più una scelta schierarsi con chi ha meno e fare la battaglia per loro se non lo so più socialisti cambiano nome il problema però è che noi non possiamo in questa situazione perdere nessuna intelligenza non intelligenza che era volta ad altri fini che abbiamo visto
Ma l'intelligenza che sono sicuramente in tutto il partito che hanno operato per il partito di cui abbiamo bisogno tutti questo momento di estrema difficoltà
Quindi né io sono contrario a qualsiasi tipo di espulsione di accanto lamento od altro evidentemente con i limiti che il buon senso e la capacità di collaborare pongono
E poi i compagni ce lo dirà anche un'altra cosa perché è stato detto stamane forse sono stato ripetuto ma io lo so per certo per telefonate di incroci come da alcuni di voi esiste un gruppo Ustica un gruppo mila un gruppo minoritario di compagni che preparano già la campagna elettorale che si dicono ancora compagni per altre forze ma questi non sono compagni che sbagliano quelli sono dei farabutti perché il problema di fondo Stacche cambieremo dalla regola scusate il minimo della regola in un partito è quello di saper accettare le posizioni di maggioranza o di minoranza come accaduto a me
E come capitato tanti altri ora il problema è di saper gestire questo ruolo con dignità e con capacità quindi io avevo altre cose ma mi è stato detto non voglio quindi determinare se dobbiamo entrare però non lo schieramento progressista compagni
E dovremmo entrarci non ci sono cose è altrettanto vero che dobbiamo tragico tutta la dignità e senza farci mettere in testa nulla da nessuno perché abbiamo sia le capacità sia le possibilità
Io sono già stato un tavolo di conferenze questo dato ma come ancora il segretario Colombo almeno ci bisognava cambiare segretario ora noi ci serviamo i segretari che vogliamo e partecipiamo se volete Mate di blackout Parolo spesso volevo dire il problema come dicevo
Cola dedita massima ecco la pari dignità e conosco autonomia e con la l'orgoglio di essere ancora dei riformisti che sapranno nell'interno della sinistra ma mano io credo che il nostro compito di sbilanciare verso una società aperta una società liberale
Ma una società di progresso questo il nostro compito è là dentro sapremo svolgevo secondo me quindi dobbiamo riprendere questa boccata d'aria tutti insieme quelli che ha lavorato nella Brianza ce l'ho messa bene che abbiamo aperto il ponte e tutti abbiamo fatto tutti insieme là dove c'era di John cimento ci siamo fermati
E non siamo stati moltissimo produttivi proprio perché ci siamo fermati per non romperci e per non creare debolezze ulteriori quindi dobbiamo sapere qua dentro se davvero vogliamo e se dei compagni che hanno idee perché dobbiamo avere paura dei cretini non delle persone intelligenti lo dicono in tanti non lo ribadisco anch'io il problema
è saper utilizzare le capacità di mediazione che ci sono proprie per respirare però appieno caratterizzarci bene avere forza di fronte a gente che finalmente adesso ci capirà
Anche con delle difficoltà per portare avanti quello per cui abbiamo lavorato tutti si son fatti venire un po'i capelli bianchi cioè il socialismo che ringrazio
Cati Sergio Sergio Cati
No residente a sinistra
Ma io avevo avuto quasi un incarico e penso che a quest'ora del del pomeriggio sia difficile parlare dovevo parlare del mondo del lavoro essendo il mio ruolo quello di un sindacalista
E allora
Ariel si riesce a fare un po'di silenzio sui fianchi per cortesia
Dodici vorrei anche se brevemente poi lascerò il documento
Al congresso richiamare l'attenzione su alcuni problemi del mondo del lavoro che sono anche problemi della società e che sono poi i problemi di un programma possibile di rinnovamento
Vado molto per Flash
E
Dico quali sono le le cose che bisognerebbe fare salto tutta la prima parte quindi della mia del mio intervento
Bisogna
Avere molta attenzione
Per la scuola
Per la giustizia
Per il Fisco che è stato una delle battaglie della del partito
E quando dico questo dico anche un introduco un discorso di tipo di ricerca delle risorse parlare del fisco parlare della lotta all'evasione fiscale significa parlare di deperimento delle risorse per il mantenimento dello Stato sociale
E allora
Anche qui andando molto per
Per slogan purtroppo perché vedo che la non c'è nemmeno molta attenzione né alla a quest'ora del
Della sera ci spostiamo così
Si sente nel Paese si sente in particolare a Milano la mancanza di una progettualità e di una presenza di Progetto e di
Pur programma politico del partito sappiamo le vicende che abbiamo vissuto però e su questo piano che bisogna riprendere l'iniziativa
Certo
Siamo al tredici e quindi
Le tendenze le indicazioni che possono emergere anche da questo congresso sono quelle di riprendere il discorso della piena occupazione tendenziale e quindi di una politica per attiva del lavoro
Per soddisfare il principio dell'articolo uno della Costituzione del perseguimento di una giustizia giusta che non sia giusto con i deboli e ingiusta
E debole con i forti
La riforma della scuola che sia degna di un paese civile
Cioè sia sul piano culturale che sul piano formativo la realizzazione di un sistema fiscale
Che sprint dia la possibilità alle casse dello Stato di soddisfare alle esigenze di servizio della collettività
Anche perché esso e questo è un discorso che è stato richiamato il risanamento del bilancio pubblico è l'unico strumento valido per contrastare lo smantellamento dello Stato sociale delle politica di solidarietà
Gli argomenti programmatici richiamati sono portatori di altre attenzioni
Verso categorie particolari della società e dei cittadini quando si parla della scuola si parla anche dei problemi dei giovani quando si parla della sanità e dell'assistenza si parla del dei problemi degli anziani e dei pensionati e quindi c'è una trasversalità un horror uno orizzontalità delle delle politiche e del
E delle iniziative
Ma detto questo molto brevemente consentitemi anche di fare un cenno sulla situazione del partito
Come qualcuno già già detto precedentemente io sono tra quelli che non si vergogna e non si è mai vergognato di essere socialista
Perché il socialismo è una cultura un modo di essere una concezione della vita dove la tolleranza la solidarietà i valori della convivenza civile e del rifiuto della violenza sono pilastri fondamentali
E quindi io ritengo che una storia una cultura non possano essere cancellati dal comportamento per quanto indegno di un gruppo dirigente
Ma c'è un ma un partito è anche un'organizzazione e un'organizzazione tale se fonda su regole certe
E i meccanismi del suo funzionamento regole certe e valide per tutti per il semplice scritto come per il dirigente al più alto livello
In ogni organizzazione le regole sono fissate nello Statuto e sulla base statutaria il gruppo dirigente le politiche e programmi che fissano i congressi so di star dicendo cose ovvie però se se avete un attimo di pazienza vi dimostro come queste cose non sono ovvie e forse è stato anche questo già detto
Noi abbiamo alla allo stato attuale un gruppo dirigente che è espressione di uno stato d'animo io ritengo passatemi la la forzatura abbiamo un gruppo dirigente espressione di uno stato d'animo ed esprime questo gruppo dirigente stati d'animo non esprime volontà politiche perché non è espressione di un congresso
E allora i ritardi che ci sono stati sia a livello provinciale e quest'oggi e domani questi ritardi li stiamo recuperando ma il ritardo del congresso nazionale è un ritardo che ci porteremo anche dopo le elezioni politiche
E allora in conclusione io ritengo che lo sport lo sforzo fatto fin qui da tutti quanti sono oggi sono stati in questa sala e quindi la volontà e generale è comune quella di salvare la fisionomia e l'autonomia di questo partito ho finito
E quindi il patrimonio storico e culturale abbiano il diritto di scegliere liberamente e democraticamente il gruppo dirigente per ora provinciale e poi nazionale per dare un segnale vero diritti rinnovamento e di cambiamento
Bisogna però sapere passatemi questa anche qui una forzatura che solamente un ipotesi sapere che vi sono due possibilità la prima è che il vecchio
Riciclato insista nel voler mantenere il controllo del partito partendo dalle sue posizioni di forza la seconda è che le forze nuove le nuove volontà prevalgano
Io mi auguro che la soluzione sia la seconda perché questo servirebbe a ricompattare l'organizzazione e sarebbe un'iniezione di fiducia per i compagni e per l'opinione pubblica
La prima soluzione sarebbe una vittoria di Pirro per chi la dovesse realizzare perché credo di interpretare il pensiero di molti in questa sala chi ha creduto fino in fondo di potere
Contribuire al rinnovamento e al rilancio di questo partito si sentirebbe stretto e a disagio nell'essere associato qua sociali bile ad un passato recente non esaltante
Chi volesse un partito siffatto si troverebbe tra le mani un pugno di coriandoli siamo nel periodo di Carnevale quindi mi passate amiche questa questa
Similitudine
E porterebbe l'organizzazione alla distruzione un'ultima notazione
Io ritengo ed anche questo è stato già detto che se esso se fosse solamente per la rappresentanza della rappresentatività all'interno dell'Internazionale socialista noi dovremmo tutti insieme fare qualunque sforzo perché il partito socialista resti nell'Internazionale conosco con una sua caratterizzazione perché penso che tutti noi qua dentro non ci sentiremo rappresentati non ci sentiamo rappresentati da Occhetto nell'Internazionale socialista grazie
Restelli
Ma sarà un massacro
Massimo compagni
Prima ci mi dimentico vorrei dire che io ho il tredicesimo in prenotazione per parlare non so forse non so contare io comunque questo il primo punto secondo punto
Prima di dimenticarmi non trovo giusto
Che un compagno abbia due deleghe
Cioè il quadro di delegato di amministratore secondo me dovrebbe averne uno solo c'è uno l'amministratore dovrà bastava quello perché poi sceglie sceglie bene o se sceglie bene non lo so
Ma comunque non è giusto e io questo proposta la metto i voti anche se purtroppo qua siamo già rimasti puntini però la metto ai voti perché ripeto non trovo giusto che uno abbia due deleghe
Due deleghe cela l'amministratore delegato
Chi ha delegato l'amministratore non voglio sono sopra dentro il buio comunque Home amministrato la sezione dirò che per il momento non l'ho fatto ritirare perché voglio vedere l'esito sono lo farò ritirare Antillo coerentemente
Allora io metterò
Con questo verbo ricominciare con dignità e coraggio ritrovare l'orgoglio di essere socialisti secondo me è sbagliato quel verbo per me continuare non ricominciare
Perché il critico qua stop ma perché evidentemente secondo me parla di socialismo è ancora attuale
Vedi subito da chiedersi ma le grande parole d'ordine pioniere del socialismo come Matteotti i fratelli Rosselli Pietro Nenni
Sandro Pertini il quale hanno estrinsecato nella loro vita il motto garantire a tutti i diritti fondamentali dell'uomo far sì che ogni uomo sia arbitro del proprio destino
Ebbene io voglio essere ambito del mio destino perché mi ritengo socialista sono ventisette anni che sono iscritto al partito è la prima volta che parlò al Congresso finalmente magari dopo queste il mio intervento non mi farà parlare più
Questo è scontato Marianne Vertemate rosso però per fortuna finalmente parlo allora dirò compagni
Che l'essere socialista non c'è da vergognarsi e vede io vi parlerò solo della sezione dirò altri han parlato han fatto la storia dalla io non ne parlo di quella cosa lì
Dico solo che comunque da questo pulpito mi meraviglio che uomini chiaramente di sinistra
E parlo R undici ministra quando c'era Mancini quando c'era De Martino ed io e allora ero autonomista e lo sono ancora
E lo sono ancora loro magari no e da questo pulpito ho sentito anche nei corridoi sono i più preoccupati per il Polo progressista
C'è qualcosa che non va evidentemente compagni
C'è qualcosa che non va ve lo lascio alla vostra fantasia non devo suggerire come sui due il Simeto del compaiono suggerito prima allora vi racconterò brevemente la storia dirò
Ebbene io purtroppo o se si può dire ereditato la selezione che era semichiusa
Una selezione che aveva più di trecento iscritti è diverso Connor Goglio ne ho solo centoquattro
Ebbene bisogna lavorare di lentamente per fare gli scritti
Qualcheduno che venuti in Assemblea mi ha rimproverato
Ma loro a un fatto uno iscritto se stesso e basta non sono andate nella casa e sentire cosa dicono dei socialisti di quelli che ha lasciato il partitone le braghe di tela qua
Approvo
Approvo la relazione amministrativo del compagno che l'ha presentata questa mattina ma non sono d'accordo la dove chiedono soldi solo noi no signori devono pagare anche quali che hanno sbagliato
Io non do dal ladro nessuno perché sono un uomo che ha fatto molti anni l'ufficiale esattoriale nelle preture allora conosco anche un po'un po'di giustizia quando c'è ma conosco anche le sentenze bene uno nell'altro fino a quando c'è da sentenza passata in giudicato
Però dico io e per fortuna che taluni personaggi e mi limito dai personaggi se ne sono andati alla vigilia dei congressi perché se no il mio taglio erano ben differente come l'ho fatto nell'Assemblea
Perché mi sono arrabbiato un po'la voce video giù ancora da venticinque giorni fa
Pensate voi come ho urlato
Vado avanti grazie allora compagni
Io devo dire con soddisfazione di quello che ho fatto a Rho però scusate stop volevo discutibile è bene chiedono soldi a noi ma noi siamo sempre pronti anche a darlo però devono pagare anche loro
Ho civilmente o penalmente perché non ritengo giusto
Che qualche santone
Se ne è andato e adesso lasciato ogni brevità era la federazione ma come si può chiamarci socialisti compagni non aver pagato i lavoratori dall'altra venerazione
Mai potrò perdonarlo né per Dio mai
Mai
Mai ha rubato ma un fatto bene forse
Visto che sono tutti ma non si potrà mai perdonare compagni il fatto che ha lavorato trenta anni da noi quarant'anni non han preso una lira va bene
Poi ha messo sì su trenta quaranta Federazione lago tentate tre a Roma su settanta quota B dieci questo non vuol dire niente siamo state costrette fare questo bene abbiamo fatto però questi compagni devono pagare anche loro chiudo questo discorso
Allora vado avanti velocemente compagni ebbene avrò c'è una situazione abbastanza pesante nel senso che
Eravamo in giunta con la DC per colpa della DC siamo andati siamo usciti dalla Giunta ho cercato io anche qua e dopo i documenti di quello che dico alla sua presidenza perché il sottoscritto ha fatto una conferenza stampa
Anticipando la segreteria nazionale però un po'più allargata e dopo vi dirò perché
Allora era ancora dici io ho detto
E ho portato avanti questo discorso anche in assemblea ed è stata provata al novanta per cento
Scura del mio sui situazione
Ebbene io ho e ho proposto un allargamento politico almeno a Rho che vada dalla DC buone a Rifondazione comunista
è molto ampio è molto comodo va bene però vi devo dire tre sequestro io credo di essere uno dei pochi
Tra di voi che ha già fatto un dibattito sul Po la progressista pene sapete cosa Mango manda etto che non solo credibile
Che dovevano fare l'analisi del sangue gode d'una le toghe qua e altre cose dati dal rappresentante della Rete
Allora io vado lì ero invitato ed ora parlare al decimo posto stavolta è successo il contrario qua no l'amnesia vanno fatte Gigi fare uno compensa l'altro compagno dell'azione
Allora ma un fatto anticipare e allora io ho parlato per primo allora credo inutile gente mete non lo sono mai lo qualche voto in più quell'ampio i politici ebbene allora c'era quello della Rete e quello dei Verdi e non credevo di Rifondazione Comunista
Allora è successo questo ONPI cippato il discorso del delle dicendo
Che non trovavo giusto
Che Lambico
è l'opposto come domanda qualcheduno qua Vertemati oggi ha fatto bene a ricordarlo qualchedun altro del dell'amico Orlando no perché Bondi è stato votato quando si dovrà a
A Palermo bello a tavola ma ne parlammo Mariani svegliati
E nuove pende davanti
Allora dicevo amici e compagni
Grazie dicevo che questa persona mi dovrà spiegare
Come mai Orlando è uscito sindaco a settantotto per cento se non vado errato punto più punto meno
E l'antagonista che chiaramente antimafiosa è uscita quasi il venti per cento io ho posto la domanda sapete la risposta lui me l'ha data Restelli dice che Orlando e mafioso ma ho detto io non l'ho mica detto a Tokyo casomai aggiungo adesso che la faccia da mafioso
Bene
Stringo già ma come fa a far lato Dragone ha parlato tanto la B strigo come sempre
Va be allora mi dico districa cercherò di essere quanti minuti ho due tra ove in tre minuti noi allora amici e compagni
Il discorso è molto serio scusate perché io uso molto anche un po'di ottimismo in questi momenti drastici e non belli per il partito voglio dire che comunque Dalí è uscito che noi non siamo accettati dalla Rete
Dai Verdi e anche alla rifondazione allora io vi dico la prossima riunione io vado solo se sarò invitato da questi pattisti da questi che hanno fatto in campo nazionale questo accordo se io non ci vado
Adesso riprendo il discorso che ho detto prima dodici perché perché evidentemente avevamo
Avrò e la situazione era un po'così l'avevo sentita che voleva troppo bella almeno per il nostro partito ebbene pur dando questo spazio politico e sull'accesso che i
Da ieri e l'altroieri mi sono arrivato cinque di missione che io darò alle lettere qua
E vi prego non chiedetemi no perché non volevo dire adesso però le do la presidenza e dovrò anche il documento politico di queste persone che han presentato documento politico che a mio avviso l'ho respinto perché nel documento si diceva
Che non è da il partito socialista non può appiattirsi sulla sulla deposizione del PDS nemico scortate mi bene nemico del socialismo e dei Socialisti italiani
Ebbene così come era scritto sinceramente io che sono autonomi sta da sempre non lo ha potuto accettare e l'ho respinto per fatto bene perché sette presentatori erano e sette son rimasti
Ripeto su cento quattro meno sette delitti che fa il novanta per cento e lustro alla linea del segretario uscente che sono stato riconfermato mi spiace perché i Modà volo andare ragazzi
Veramente chi lo sa vicino a me io me lo volevo andar come vi dirò adesso in chiusura visto che sto terminando le cose che secondo me dovremmo fare per il rinnovo del direttivo e chi vi parla sicuramente non vuole posti quindi su una posizione che posso consigliare per altri come io devo qui dire che il commissario mi ha proposto e non ho accettato di essere quando i coordinatore dalla zona di Roma per il collegio senatoriale dirò
Io ho detto potevo anche farlo se sapevo il nome prima adesso che mi è stato ventilato che potrebbe essere un pidiessino ben ho fatto non accettare
è tempo e ora anche la Provincia abbia quello che si merita
Già anni fa mi ricordo Saccà rio che io dico che è un provinciale anche servizi di Milano ma io so che non quindi potremmo dire già abbiamo avuto però compagni evidentemente Milano su mille vado memoria l'ho scritto ma anche ve lo sbaglia su mille seicento mila seicentosessanta iscritti con trenta sezioni secco ordina
Le preferenze
Spazio viene Menga
Traduco per chi va in un'idea e Lombardi non ce ne
Voglio dire la Provincia con quattro mila iscritti e contanti delegati credo che in meno su trenta componenti del direttivo dovrà a vere o debba avere diciassette diciotto componenti la segreteria che composta da cinque almeno tre devono essere dalla Provincia è segretario dalla Provincia tempo loro a chi ha il potere di Milano si trasferisca ai soldati ai militari agli orgogliosi di essere socialisti ne avevo ancora ma chiudo qualche soldato Perrino
Marsala
Accompagna
Allora se
Pare a favore assi ecco noi
A sinistra lei
Posso
Noi di San Giuliano Milanese
Abbiamo
Abbiamo fatto un lunga riflessione dire in questi ultimi due anni
Di vicende che hanno tragicamente colpito il partito socialista
E diremmo che uno una delle considerazioni e delle riflessioni principali che abbiamo fatto
Visto la drammatica situazione qui ci troviamo il fuggi fuggi dei compagni non c'erano più possibilità di Legambiente
Con la Provincia perché il partito non esisteva completamente
Ci siamo dovuti
Arrangiare come si dice per cercare di mantenere vivo il partito Almenno quello che rimaneva di adesso
E la riflessione che siamo giunti a questa compagnia
Che oggi uno degli visto gli aspetti principali e che noi ragioniamo come se il partito
C'è fosse un partito efficiente fosse presente in tutto il territorio nazionale con efficienza che magari aveva nel passato
Ma questo partito non c'è più compagni una delle situazione questo parte una quel tipo di partito non c'è più uno delle degli e di aspetti primari che ci siamo posti almeno conversazioni San Giuliano è quello di dare il nostro contributo per vedere di ricostruirlo questo partito
Perché se non abbiamo un partito organizzato non possiamo neanche andare a fare proposte politiche agli altri diventa difficile perché saremmo non credibili no non ci prenderebbero in considerazione
è una delle cose primari che dovremo fare è cercare di dare a questo partito un'organizzazione credibile in modo che possa lanciare anche dei messaggi crediti
E noi come San Giuliano vogliamo dare un contributo in questa direzione
Per rendere Remo credibile la proposta che socialisti dovranno rilanciare in un primo vanno novanta organizzazione del partito hostess
Abbiamo elaborato un documento che volevo vuole essere un contributo insieme agli altri documenti che avranno lavorate compagni delegati compagni il piano partecipate congressi di sezione
Per cercare di dare questo partito un contenuto ovvero un contenuto reale della battaglia socialista della sua tradizione e credo che uno degli aspetti principale sia quello della scelta di campo compagni
E la scelta di campo prima di Palermo ad azioni dovremo farla e non credo che l'abbiamo fatta la scelta di campo siamo un partito che deve militare nell'aria progressista un partito che deve militare in a sinistra
E allora una delle considerazioni che abbiamo fatto inusuale di un documento vedrò di andare alle parti più essenziali
è quello che il Partito Socialista
Riconferma come scopo primario della sua esistenza
L'impegno della difesa dei ceti socialmente più deboli
Con rinnovato impegno il partito si schiera con i lavoratori
Con i pensionati con gli anziani cui gli emigranti e con gli immigrati con tutti coloro che sono soggetti a forme di giustizia sociale
Si dichiara contrario alle discriminazioni al razzismo e Alitalia difesa di interessi corporativi e di parte che attendono aggregare il tessuto unitario nazionale
Tale impegno di giustizia sociale
E di sviluppo
Deve contenere tra gli altri tre obiettivi di fondo che sono da considerarsi prioritari nell'insieme delle nostre battaglie politiche come la questione del lavoro di diritti dei cittadini il partito e le sue rappresentanze il perseguimento di questi obiettivi deve impegnare l'attività politica del rappresentante del partito sia a livello locale sia nei confronti delle varie istanze a livello regionale e nazionali
Primo il problema del lavoro
La difesa dei diritti dei lavoratori diventa scopo primario del partito la particolare gravità della congiuntura crea condizioni di difficoltà nel tessuto sociale del mondo del lavoro
Dove i fenomeni di trasformazione di sviluppo delle figure professionali non sempre hanno visto al partito particolarmente attento
La perdita dei posti di lavoro e la caduta conseguente dei livelli occupazionali
Hanno creato un'aria sociale che diventa sempre più debole è che corre il rischio di diventare tributaria in maniera permanente dell'utilizzo continuo dagli ammortizzatori sociali con grossi aggravi per la spesa dello Stato
C'è da rilevare che ha da parte dei grossi gruppi individui aziendali l'utilizzo della legge duecentoventitré novantuno
Legge di riforma delle cicliste dell'avviamento al lavoro detti prepensionamenti delle liste di mobilità
E fatto più per dirmi per diminuire i costi del lavoro e creare ulteriori utili aziendali piuttosto che utilizzare la diminuzione dei costi per investire nella produzione in molti casi negli ultimi tempi il partito si è ritrovato presenti al tavolo delle trattative sindacali schierato dalla parte opposta a quella in cui ero seduto i lavoratori
è questa una dicotomia che deve essere politicamente risolta
Sì attivando rapporti diretti con relazioni sindacali sulle problematiche del lavoro sia definendo una volta per sempre che la nostra presenza al governo del paese si giustifica solo in quanto siamo rappresentanti dal mondo del lavoro
E da rilevare come sia stato poco incisiva la nostra azione politica per costringere il governo a non disattendere agli accordi sindacali siglati nel mese di luglio del mille novecentonovantatré
è come nell'attuale legge finanziaria si annidano ancora aria di difesa e di tutela di privilegi corporativi e di lode che il nostro partito dover denunciare con un'azione politica pubblica di riferirsi azione di Prati di distanza
Da quella forte da quelle forze politiche che questi privilegi corporativi continua a difendere
Ed è in questa logica che si rende necessario abbandonare il concetto che il deficit pubblico grava
Ad ed ancora oggi grava ed ancora oggi incontrollabile e incontrollato sia causato solo della politica sociale come riconoscimento delle pensioni ai lavoratori o come riconoscimento del diritto della tutela della salute per tutti i cittadini
I diritti dei cittadini in uno stato di diritto che affonda la sua legittimità costituzionale sulle legge sulla libertà i diritti del cittadino il loro riconoscimento la loro tutela sono elementi qualificanti dell'azione politica del partito
Abbiamo dovuto constatare purtroppo come degli ultimi anni del rapporto del cittadino nei confronti dello Stato è diventato sempre più problematico
Si è privilegiato in un rapporto che spesso vede come diceva Nenni lo state a forte con i deboli dei più deboli in piccoli stand è stata forte con i deboli e debole con i forti
Se esempio eclatante la palese ingiustizia sociale che oggi avesse fondamento in un sistema fiscale incapace di colpire la pasta aria passione tanto da creare il paradosso tutto italiano che i contribuenti con più alto reddito sono lavoratori a reddito fisso
I diritti del cittadino inoltre riconosciute dalla Costituzione e dalle leggi sono molti
E molte volte disattesi se addirittura non applicati alcuni diritti e sono fondamentali come l'ottenere giustizia in tempi brevi
L'ottenere il riconoscimento del diritto civile delle libertà senza discriminazioni l'ottenere il riconoscimento delle proprie condizioni sociali di cittadino che necessita di protezione con particolare fuori mento ai bambini agli anziani alle donne a di sapori eccetera
Sono battaglie di qualità che il partito deve riabilitò quasi a combattere
Il partito le sue rappresentanze per molto tempo il nostro partito è stato definito come il partito degli assessori dietro a questa definizione si nascondeva un metodo comportamentali indirizzato ad operare nel cuore del potere amministrativo per le prebende che da questo potevano derivarne
Non si può fare di tutta l'erba un fascio ma molti dei nostri amministratori si medesima però troppo in questa logica comportamentale
Al di là del grosso problema della disonestà dei diversi nostri amministratori bisogna rilevare che le nostro partito
Si erano posti in essere veri e propri comitati d'affari che negli ultimi tempi prolifera volo con arrogante decisione erano da questi comitati d'affari che partivano gli assegnazioni degli incarichi di partito di istituzionali
Assegnazioni quasi sempre fatte non sulla capacità e sugli atti tutto individuali dei compagni ma sulla base dell'appartenenza i gruppi di potere o ai portaborse di personaggi illustri confondendo spesso la politica con il clientelismo e l'affarismo
Oggi dobbiamo riconoscere che tutto ciò si è dimostrato estremamente deleterio per il partito in quanto la logica affaristica di questi personaggi andata a discapito della politica dei principi basilari dell'ideologia socialista
Dobbiamo evitare che questo modo disonesto di operare si manifesti ancora impegnando tutte le nostre forze affinché nella proposta che scaturiranno per la relazione le strutture la partito si vigile perché non vengono statutariamente predeterminate condizioni
Ha reagito alla riforma della formazione di questi comitati d'affari contra mandandoli come aria di pluralismo politico
E necessario anche definire più compiutamente le regole delle incompatibilità delle cariche interne di partito con le cariche pubbliche
La in Amistadi finanziabilità del cumulo delle cariche stabilire il limite della riproponibili età degli incarichi elettivi inoltre a limitare la possibilità di deroghe alla normativa statutaria solo per pochi e particolari casi bisogna rivedere le strutture territoriale di base prendendo come riferimento quanto scaturito dal convegno di ordinazione differenze nel lontano mille novecentosettantacinque
Ove si stabiliva l'obbligo di una sezione fino a cinquecento iscritti per ogni realtà territoriale di base
Questo limine ed ebbe da subito un volume di sezioni fantasma che ancora qualche nostalgico delle vecchie leve di potere si ostina a mantenere in vita
E necessario parimenti definire regole di comportamento nei confronti degli amministratori indagati
Stabilendo i livelli dell'autosospensione della sospensione cautelare di Fini a fronte di condanne passate in giudicato la espulsione dal partito questa regola queste regole devono essere valide per tutti
Conclusione
L'assemblea di sezione nell'esprimere il suo totale come cemento che il partito debba impegnarsi a difendere il concetto dello Stato unitario che nasce dai moti risorgimentali che ha trovato il suo pieno adempimento
Con le lotte di liberazione contro le forze nazifasciste ad Etienne nel contempo che sia necessaria un'azione politica incisiva per ampliare l'autonomia decisionale del distrattiva delle regioni e dei Comuni
Senza che ciò potrà significare totali autosufficienza nei confronti dello Stato unitario
Inoltre abbiamo speso un sospetto che da parte di ben definite a forze politiche ci siano a ricerca persone nuovo per il nuovo senza che adesso si accompagna desidero reali di trovare soluzione ai problemi
Riteniamo che la questione non sia il nuovo per il nuovo come fine a se stesso ma l'impegno effettivo ad essere propositivi e determinati le soluzioni vengono dalla conoscenza della valutazione Chiara viale dei problemi e non dalle mistificazioni e della demagogia
Oggi da più parti la spinta del nuovo per il nuovo nasca nasca sconta spesso un reale desiderio del vecchio per il vecchio dobbiamo stare attenti compagni che ciò non si riproponga anche in questo nuovo PSI che vogliamo costruire
Un forte segnale lo dobbiamo dare nell'elezione del segretario provinciale
Esso non dovrà essere uno dei giovani o vecchi manovratori del passato che come è tutti e clientelari ovetti siede qua ed educati tese toccanti spendendo espandendo da tutte le parti bara tavolo un posto sia in Regione o nel Parlamento
Facciamo affidamento che il nuovo segretario provinciale non sia una macchina vecchia con targa nuova altrimenti si corre il rischio questa volta in modo più accentuata di fughe moti fatte dal partito
L'assemblea di sezione ritiene infine che il nostro quotidiano lavoro di militante di base di tanti anni non venga disperso in un mare di discredito terminato delle altrui nefandezze
Ciò che è avvenuto è stanco era venendo nei nostri confronti potrebbe indurci a cedere le armi ad abbandonare il campo delle grandi battaglie socialiste ma non dobbiamo farlo
Non possiamo farlo perché non è giusto che è un grande patrimonio ideale
Venga distrutto per effetto di responsabilità personali perché non è giusto
Rendere vanno con il totale disimpegno il frutto del durissimo lavoro di tanti compagni perché non è giusto rinunciare a rivendicare quanto di più positivo di esaltante c'è nella nostra storia lunga cento anni Company
Carluccio non c'è
Sibilia
Non è un uomo
Allora prima di iniziare il mio intervento volevo specificare che questo mio intervento appunto il frutto di un serio confronto e di mediazione di posizioni diverse
E tutte legittime e quindi sottolineo diverse e legittime dei compagni della zona quattordici
E che mi hanno incaricato in qualità di consiglieri di zona di Ponte di portare questa o loro documento rappresentando l'appunto con questa mia lettura
Questo congresso si colloca in uno dei più difficili momenti della storia del nostro Paese ed è più drammatici della vita del Partito socialista la crisi del Paese coincide con la crisi del PSI
Vuol dire che nel bene e nel male le condizioni e le sorti dell'uno e dell'altro sono strettamente interdipendenti
Che il PSI più degli altri partiti vive la sua profonda crisi così come il Paese sta cercando la sua identità
E che il PSI quindi non è fuorigioco assolutamente rispetta i problemi che stringono il Paese
è da questa considerazione era quasi un paradosso che bisogna partire per analizzare in termini sereni e pacati quanto è avvenuto per cercare di trovare insieme delle risposte convincenti e sicure
Il ventisette marzo si arriverà al voto popolare che rappresenta ormai il fattore decisivo per il cambiamento e il punto di partenza per il rinnovamento del partito
Quella soluzione politica una volta prospettata sussurrata dai magistrati di Mani pulite
Rappresentata dal voto popolare
La cui scadenza ormai prossima si arriva al voto con uscite la propria debolezza pronti a pagarne il prezzo dovuto ma consapevoli anche che un patrimonio di tradizioni di storia di cultura non può essere disperso
In politica niente si improvvisa ed il nuovo che avanza ha bisogno di solide radici che trovano alimento dentro il patrimonio della cultura socialista
Il partito nonostante le grandi difficoltà per il futuro prospetta deve conservare la propria unità interna almeno quel poco che ne ne è rimasta
Al fine di non compromettere anche il nuovo che sta nascendo con la forte partecipazione e determinazione di tutti noi iscritti ci si deve a accostare il sì quindi a un mutato panorama di schieramenti politici in atto
Ma lo si deve fare con il proprio bagaglio di cultura di storia di certe politiche senza cedimenti e senza fare la cosiddetta ruota di scorta del PDS
Bisogna puntare con decisione coerenza alla formazione di uno schieramento di forze progressiste riformatrici per dare al Paese un futuro di progresso e di solidarietà sociale
Porci sì in questo schieramento per guidare insieme il Paese e in questa prospettiva per governare insieme già fin da ora prima del fatidico ventisette marzo in quale realtà istituzionali dove ciò è possibile
Già altre volte è capitato nella storia del nostro Paese che socialisti è toccato di fare l'anima critica della società
Bisogna passare quindi dalla pura gestione alla cultura e ai programmi
E la pendenza era rivincita per la storia si prende nei confronti di coloro che si erano opposti alla testa del rinnovamento e del cambiamento e invece si sono seduti sugli allori di una gestione amministrativa divenuta sempre più una rendita di posizione facile e spesso purtroppo anche speculativa
Tutti a raccogliere e nessuna seminare tutti ad aspettare la manna e nessuna tessera costruire a elaborare il finalità programmatiche
Il paese si è sentito tradito
Tangentopoli non è la causa della crisi del PSI ma l'esperto che condanna una politica ed un gruppo dirigente che manteneva alta la linea vedi la conferenza di limiti e l'ottantadue e bassa oggi possiamo dire vile la gestione della cosa pubblica
La gestione era anzi diventata fine a se stessa e strumento di puro potere valori lotte programmi il credo socialista di generazioni di cento anni di storia tutto spazzato via
Ritornare a far politica cercando di restituire credibilità un passato e a tanti militanti che nulla hanno a che fare con la corruzione le tangenti miliardarie
Ridefinire un programma politico capace di mobilitare energie vecchie e risorse nuove questo è il compito che attende il nuovo PSI ci sono però alcune condizioni irrinunciabili per costruire realmente un partito nuovo
Bisogna rivitalizzare il partito creando un gruppo dirigente capace ed onesto sia a livello nazionale che periferico bisogna dar vita al più presto ad un reale coordinamento politico cittadino per Milano
Per questo proponiamo che già dalle prossime elezioni la base del partito partecipi alla scelta dei candidati non solo fornendo direttamente i nomi o indicazioni in maniera generica ma attraverso una effetti un'elezione primaria
E questa per noi una scelta irrinunciabile è una condizione indispensabile per un nostro costante impegno politico nel PSI
Il sistema uninominale dà più potere alle zone e alle sezioni e queste quindi lo devono pure esercitare non si può inoltre concepire in nessun modo il partito come un oggetto chiuso e autosufficiente decisiva infatti e il rapporto con diversi soggetti sociali il partito per esistere ha bisogno di qualcosa che cresca al di fuori il partito non può rapportarsi alla società
Ha bisogno di essere nutrito da una democrazia organizzata da movimenti associazioni culturali circoli che pur partendo da tematiche e diversi ed anche da conflitti precisi abbiano la forza di essere reali soggetti politici riconosciuti come tali
Il rapporto tra partiti e società può così diventare una serie di di elaborazione di confronto di proposte e di iniziativa di lotta tra diversi soggetti che esprimono culture e bisogni di cambiamento
Il PSI entrati in crisi in conseguenza della questione morale e della sua linea politica e quindi indispensabile pensare un nuovo gruppo dirigente che non abbia avuto commistioni con la gestione passata
E che sia in grado di interpretare il bisogno di rinnovamento che proviene dal Paese e che chiesto dalla stessa base del partito socialista
Capaci di vantare proposte adeguate convincenti per aggregare forze pezzi di società e furono condivido le idee e programmi da qui nasce l'esigenza di un congresso provinciale unitario che prevede che vede impegnati tutti coloro che intendono ancora battersi per la difesa delle ragioni tuttora validi del socialismo e per la ripresa del pasti del partito
I socialisti sono stati protagonisti in tante stagioni di cambiamento e di rinnovamento e di questo bisogna scordarci né ed oggi non sono scomparsi come tutti i mass media vorrebbero far credere e copre tutti i necrologi dei giornali riportano ultimamente relegando il ciclista latita filetti Partito Socialista inoltre che storicamente il partito delle autonomie locali
Non può non essere organizzato su base regionale e per aree
Tutti devono fare riferimento ai valori fondamentali della solidarietà della giustizia
Della libertà e della pace ma diversi sono i modi attraverso i quali mobilitarsi che organizza anzi si tratta cioè di cercare le basi fondanti di una nuova diffuse identità collettiva che è qualcosa di più di una generica scelte di valori la necessità ora primaria di creare una struttura organizzativa su base regionale
Consente infatti di meglio rappresentare le diverse esigenze derivanti dall'applicazione della nuova legge elettorale ciò che richiede un rapporto più stretto tra l'eletto e gli elettori la l'uomo politico che dovrà rappresentare nelle istituzioni la realtà complessa delle problematiche locali
Le esigenze di soluzioni veloci in un'amministrazione al collasso
In Italia la presenza di un pc che ha posto lo scontro tra sinistra e centro come scontro di sistema e non nel sistema ha creato le condizioni per una no ma la collaborazione tra una forza socialista è un partito conservatore qual è la DC
Dalle scelte è stata diretta conseguenza dell'anomalia di una a sinistra incapaci di prospettarsi come alternativa di governo
Infatti l'alternativa di governi ancora l'unica condizione per una donna pazzia reale è l'unica arma contro lo strapotere dei partiti e contro l'asservimento delle istituzioni pubbliche controlla costruzioni diffusa
Oggi le condizioni per un bipolarismo politico ci sono realmente e sono state volute direttamente creati dagli stessi elettori italiani
Come del resto ci hanno ampiamente confermato le ultime elezioni amministrative del novantatré e anche giunto il momento che i responsabili di un errati disonesto agire politico si misurino con le conseguenze della loro sconfitta
Gestionale e di etica e con il discredito derivato al PSI perciò alle sezioni devono tornare ad essere il cuore pulsante del partito
Da esseri deve iniziare la rinascita è indispensabile e urgente in vista della prossima consultazione elettorale che attraverso i nuovi collegi
Assegna anche istituzionalmente alle stesse sezioni un ruolo politico proprio la federazione deve essere quindi composta prevalentemente da delegati delle sezioni distribuite nel territorio e da dirigenti democraticamente dominati dagli scritti tra gli iscritti
Il lavoro da svolgere norme ma non dobbiamo avere alcune esitazioni dobbiamo realizzarlo perché noi socialisti consideriamo la politica una dimensione necessaria della convivenza umana
E chiediamo che all'agire politico siano posti limiti che non possano essere superati senza pregiudizio per i singoli e la società
I contenuti che dovranno caratterizzare il programma dei socialisti per le prossime elezioni riguardano il problema ecologico al problema della condizione femminile il problema del lavoro e della disoccupazione dilagante il problema della salute e della dell'emarginazione sociale
Il problema della casa e dell'edilizia popolare agevolata per questi problemi e su questi programmi i socialisti della zona quattordici sono disponibili a un forte impegno con tutte le altre forze politiche sociali che ne condividono l'ispirazione e chiedono alla futura dirigenza che il Congresso leggerà esercitare un ruolo propositivo e di perseguire questi obiettivi nell'imminente campagna elettorale grazie
Carlo
La bandiera Arialdo
C'è qualcuno del servizio d'ordine in sala
No
Neanche una bottiglia d'acqua si governa
Va
Compagni e compagne
Sono il più vecchio tra i socialisti milanesi
Da vecchio partigiano
Mi auguro e voglio chi è questo congresso aveva parenti veramente una svolta
Nella storia
Nel nostro partito
Una svolta
Per una rinascita del socialismo milanese
La cui storia
Le cui tradizioni sono legate allo sviluppo democratico della città di Milano al progresso economico alla lotta dei lavoratori delle città e della campagna
Nel corso di un secolo
L'idea stessa del socialismo evoluta insieme alla società
Lo stesso concetto di classe è mutato
Il problema è di un'economia sviluppata sono diversi da quelli che affrontavano agli inizi delle vicende socialiste i primi dirigenti politici e sindacali
Molto è cambiato anche dalla fine della guerra di liberazione
Ed ora sono succedute più generazione ma la cosa non può mutare per dei socialisti
La solidarietà il disinteresse personale
L'impegno costante perché nella evoluzione non si lasciano indietro i più poveri in meno difesi gli emarginati nel grande circuito del capitale finanziario
Quando in molti troppi purtroppo socialisti
Che tali evidentemente non erano
In molti troppi compagni che hanno abusato di quel termine
I valori
Umani politici socializza socialismo sono venuti meno
Sostituiti da quelli del potere
Del denaro dell'arrivismo a qualunque costo
Il PSI nel suo insieme ha pagato un prezzo enorme
E ha contratto con la società civile italiana un debito che compagne e compagni dobbiamo pagare
è necessario avere la consapevolezza che i debiti politici e finanziari vanno pagati se si vuole riacquistare il prestigio dovuto che non si difende a parole
Non possiamo tirarci fuori da colpe politicamente imperdonabili prima ancora che penalmente
Siamo stati tutti colpevoli
Per non aver capito in tempo dove il che si sono ci stava portando ed io stesso che pure come tutti sapete
Ho contrastato Bettino Craxi e i suoi metodi di guida fin da quando era segretario della federazione di Milano
Riconosco di non avere fatto abbastanza
Ho sempre combattuto nel partito i compagni come Intini ma li ho sempre rispettati e di rispetto a ora chiama il coraggio civile di non tradire il loro capo nel momento della caduta
A dispetto meno
E tanti opportunisti che hanno succhiato il latte dalle tette del partito e si sono incassati nel nome di Craxi sette a dirlo come Giunta nel momento della caduta
Rispetto o meno i voltagabbana
In anni le ballerine
Che si pavoneggia vano facendosi fotografare a fianco del capo
Sono tanto anziano da poter guardare alle vicende politiche come l'astronauta guarda la tele
Poiché conosco la storia quella lontana quella più recente so che il fenomeno del trasformismo si è sempre verificato
E gli italiani purtroppo
Ne sono spuntati dei campioni
Che nei secoli è stato il solo modo di sopravvivere
Combatto R. valori morali è sempre stato difficile
E lo sappiamo noi che abbiamo fatto la Resistenza PRI nostri figlioli Italia più onesta e democratica
Ora possiamo vantarci di una cosa
Che dovrebbe Flores è ovvio
Quella che nessuno degli antifascisti combattenti e socialisti mai è stato inquisito dalla magistratura per interessi privati per corruzione per concussione
Eppure fino agli anni Settanta
Quando cominciò la svolta del Midas abbiamo avuto incarichi amministrativi incarichi pubblici siamo stati anche membri del governo
Quando lombarde condusse la battaglia per la nazionalizzazione dell'energia pubblica elettrica compagni
I padroni del vapore come ridefinire ma Ernesto Rossi cercano con ogni mezzo di corromperlo e farlo desistere
Ed io stesso pure sottoposta a forti pressioni quando ero relatore di un disegno di legge sui prodotti farmaceutici
E quando vedo lei vari Poggiolini Deva e di Lorenzo mi salti mi vanno via anche quei pochi capelli che mi sono rimasti ma non fummo i soli perché per dei socialisti
Non passava neanche per la mente
Che per denaro si potesse venir meno a quelli che ritenevamo essere leader giuste del socialismo moderno
Queste cose ricordo perché dobbiamo affrontare un periodo difficile
Tutti i veri socialisti
Non possiamo implorare perdono ma aveva la consapevolezza che il partito deve farsi perdonare dagli italiani dai lavoratori e dai democratici dai cittadini onesti
Nessuna nuova arroganza dunque ma sa bene che un prezzo politico va pagato con umiltà
Chiede pari dignità
Occorre avere dietro le spalle un'altrettanta dignità
E purtroppo il nostro partito questa dignità negli anni più recenti la terza in gran parte
Ma non possiamo tollerare lezioni
Da chi sta anche peggio di noi
Come quel nobile urgenti l'uomo che risponde al nome di Carlo Ripa di Meana il quale ha avuto tutto da Craxi
E ora dalla tribuna medio ambientalista impartisce lezioni e ci vuole fuori dal tavolo dei progressisti
Ho sempre avuto stima per gli ambientalisti veramente mi meraviglio che abbiano scelto proprio lui come loro portavoce
Ma il partito sul già visto già vista subito nella sua storia tante vicende parte decisioni di riunificazione di separati in casa che oggi possiamo e dobbiamo dare prova di generosità
Ma non compagni di ingenuità quando da varie parti si chiede la riconciliazione tra partigiani e repubblichini fascisti abbiamo sempre risposto che qualunque collaborazione
Noi lei conosciamo
Che Satta già la riconciliazione di fatto tra i cittadini che hanno riconosciuto la repubblica democratica fondata sul lavoro ed hanno penalmente osservato la Costituzione
La riconciliazione Aldo è avvenuta di fatto non c'è bisogno di proclamare ma ma con quanti sono stati fascisti ieri lo sono oggi non vi è incornicia riconciliazione possibilità la stessa cosa vale per noi socialisti quante Mona fede siano stati che sia
Riconosciamo
Chiediamo loro di riconoscere perché cinismo è stata una degenerazione
Delle tradizioni socialista
E se sono pronti a lavorare con noi
Dobbiamo accettare alle con grande amicizia sesso di solidarietà come abbiamo sempre fatto
La dialettica in un partito può e deve svilupparsi
Ma quando tutti ne riconoscono si riconoscono in una area politica
Non confondiamo la lotta politica con le faide che tanto hanno danneggiato il partito
Ora dobbiamo risolvere lo possiamo fare
Che alla base vi siete voi compagni
Che avete sempre dato al partito senza nulla chiedere
Che siete socialisti per convinzione e non per convenienza
E dovete aria appropriarmi del partito
Partito che dei militanti
Potrete anche voi sbagliate come abbiamo sbagliato noi anziani
Ma bisogna cambiare
Il mio intervento non vuole essere un segno sul programma
Di rinnovamento del partito
Ma l'esperienza mi ha preso che i programmi devono costituire una guida
Nella coerenza dalla quale si devono modificare si possono modificare in relazione all'evoluzione della società
E proprio per questo occorre abbandonare ogni forma declaratoria demagogica che potrei Sinai all'entusiasmo al momento
Ma poi i lavoratori stessi tiene ricacciando in gola gridando al tradimento e qualche cosa strada avvenendo a Milano mi pare nei confronti della giunta leghista
In questo primo approccio di campagna elettorale
Sento una non svela piena di tutti i difetti della passata stagione politica
Demagogia delle promesse
Personalismi esasperati difficoltà a capire quali sono le forze di progresso
Ma è nel confronto aperto e leale che il polo progressista deve nascere col nostro contributo
Si stenta a capire se le forze politiche hanno capito a loro volta cosa significa il passaggio
Dal sistema proporzionale a quello maggioritario perché i comportamenti appaiono più coerenti col vecchio che col nuovo sistema la lotta per le candidature finirà io temo per allora con fare aumentare il numero dei cittadini che non andranno a votare
Il nostro partito sta attraversando come diceva un passaggio difficile ha bisogno della collaborazione leale di tutti i socialisti perché rinasca nuova vita
Se saremo uniti ce la faremo
Se no la colpa sarà nostra
E non potremo come troppo si fa anche in queste settimane
Cercare di scaricare la sua arte
E concludo ricordando cosa ripeteva sempre
Riccardo Lombardi
Un mare di Lombardi quasi ogni giorno ripeteva
Compagni quando i problemi ci sono non se li mangia il lupo dobbiamo risolverli noi
Grazie al rialzo
Termini Fausto
Compagno Terni Fausto in sala
No
De Bartolo Gioacchino
De Bartolo Gioacchino in sala
No
C'è ai non lo vedevo
Tu sei
Lei siamo al venti ventuno
Saranno ben dopo i fatti no ventuno e si vede che è cambiato il numero
Ma io ne Sollima quindici non l'ho scritto io l'avvenimento da un minuto solo in merito a proposito di numeri compagni certe quei numeri sono stati alterati
E io dico che se il buongiorno si vede dal mattino anche o questa volta ecco non ci siamo
Compagni
Io prima di iniziare
A leggere la sintesi di un documento politico
Votato dalla mia sezione la sezione Arnaudi inganni di Milano
Volevo fare mi dispiace che non c'è
Volevo fare solo una piccola battuta con il compagno Vertemati
Caro compagno Vertemati
Io non ho mai avuto io ho la tessera del partito dal quarantacinque in saccoccia non ho mai avuto dubbi
Se essere continuare ad essere socialista
I dubbi in questo partito l'hanno avuto coloro che più hanno arraffato di che più hanno mangiato esempi ne ho a iosa nel ad nella mia sezione
Gente che ha avuto cariche incarichi che oggi non fanno più parte del partito
Pertanto compagni
Nella nostra sezione abbiamo svolto un congresso in due turni in due serate collo un'assemblea precongressuale prima
Da cui è scaturito questo documento che abbiamo così intestato il socialismo del domani
O se volete il socialismo dal due mila
In questo documento noi affermiamo il socialismo deve guardare a futura
Il Duemila Herald agli apporti i valori del socialismo sono essenziale per una speranza
Di proprietà di progresso umano
I valori da socialisti dal socialismo rappresentano le aspirazione più elevate del luogo intera generazione hanno trovato in essi la speranza per un futuro migliore e hanno trovato Ines e vanno affrontati immani sacrifici per realizzarli
Senza farsi pregare neppure dalle persecuzioni di cui delle dittature
Occorre dibattere tale valore i compagni comprendere nel loro significato lo rafforza impegnarsi per realizzare ecco la ripresa degli ideali e con una nuova progettualità politica basata su dieci che possiamo riprendere il nuovo cammini
Quale migliore mezzo per Rinnovamento il partito del misurarsi con le idee del socialismo e con la le battaglie S che esse comportano non più prebende potere ma impegno politico nella società e nelle istituzioni affinché la gente torni ad avere fiducia oggi sono in pericolo la democrazia
E l'unità del Paese insieme alla convivenza civile e alle conquiste dei lavoratori possiamo lottare per difendere questi beni se sapremo ispirarci al nostro patrimonio di idee alla nostra storia che non va demonizzato e compagni
La sua idealità deve trova deve tornare ad essere un valore di militanza quotidiana che a essa scaturiranno le energie necessarie per superare la drammatica situazione del presente
La riorganizzazione del partito
L'adesione la risoluzione della questione morale nel partito e la discriminante fonda Monti fondamentale tra chi volevi nuovamente e chi persiste ancora e alla difesa dal vecchio sistema e delle vecchie logico
Nel prossimo nei processi da celebrarsi al più presto il partito a nostro giudizio e a giudizio dei compagni dalla mia sezione deve costituirsi parte civile per danni morali e materiali il partente deve riorganizzarsi su base nuove modificando lo statuto con i seguenti indirizzi maggiore democrazia interna
Eliminazione del centralismo Bruno praticò che si era fermato nel nostro partito autonomia gesto Neale delle sezioni destinando adesso è una parte prevalente del pensionamento eliminazione dell'Assemblea nazionale sostituendola con un coordinamento nazionale con membri eletti su base regionali norme per la moralità e la trasparenza gestionale
Dalle sezioni fisso bisogna che i bilanci siano fatti tutti gli anni e siano resi pubblici per non trovarci ancora un domani nelle condizioni in cui ci siamo trovati
Lavoro e capitale
Anche qui i compagni
La nostra analisi non ha fatto che ribadire quanto già si conosceva e si conosce a iosa sui principi del socialismo
La caduta del comunismo non è stata utilizzata per passare ad una nuova visione dei problemi del mondo ed alle classi sociali basata sulla libertà la giustizia sociale la cooperazione tra i popoli
Di mutamenti verificatesi nell'est europei sono state utilizzate dalle forze reazionarie per imporre una svolta politica internazionale
Di destra che minaccia di cancellare le conquiste sociali ottenute con decenni di lotte anche il mondo del lavoro e colpito da questo processo
E socialismo e nato con il fine di costruire una società più giusta non puntata sullo sfruttamento del lavoro da parte del capitale
Il benessere diffuso ha consentito il superamento dello scontro di classe che esista però traducendo in un leggero mia une egemonia del capitale sul lavoro
Ristretta oligarchia domina nell'azione ed operano a livello internazionale sfruttando le condizioni economiche politiche sociali dei singoli Paesi
E Capitalia al monopolio dalla conoscenza scientifica e tecnologica ed esercita un'egemonia culturale incontrastata vi sono inoltre formaggi degenerativa del capitalismo legata alla crimini età organizzati occorre lottare per sconfiggere questa supremazia che mantiene d'accento aree di sfruttamento e nuova miseria impedisce l'evoluzione per sulla società più progredita della qualità della vita come sarebbe possibile utilizzante tutte le può talpe potenzialità dello squilibrio sul certifico e tecnologico
Il socialismo del due mila sostiene la ribatteva dovrà sostenere alla libera iniziativa economica come di pensione di libertà dell'uomo da ma privilegerà il valore del lavoro
Sugli altri fattori produttivi la persona umana innanzitutto con la sua dignità ed i suoi diritti inalienabili
Deve essere assicurato realmente il diritto al lavoro cumulo organizzazione sociale solidaristica ingrati in grado di coniugare valori umani ed efficienti
Ai lavoratori deve essere assicurata un'equa retribuzione e non permette perché non permette il mantenimento dei corroso dalla parte che permette il mantenimento decoroso dalla propria famiglia senza dover ricorrere alla doppia la trippa l'occupazione come si è verificato in un recente o passata
La politica socialista deve rapportarsi alle organizzazioni sindacali senza essere cinghia di trasmissione queste senza riferimenti politici finiscono per rinchiudersi illogica angusto che stanno indebolendo il movimento del lavoro
La funzione del sindacato va recuperata come organizzazione di massa in grado di raccordare i problemi contingenti con gli interessi generale dei lavoratori la democrazia economica
La democrazia economica comporta una concessione nuova non assolutistica della proprietà i lavoratori dovranno do debbono avere il loro rappresentanti non realismo di controllo dell'impresa e la partecipazione deve essere sancita per legge
Se i lavoratori sono coscienti e partecipe dei processi produttivi a cui prestano fatica incapacità intellettuali possono indirizzare l'impresa all'utile sociale a cui loro stessi sono interessato favorendo così un vero progresso
Pubblico e privati
Una società civile deve garantire realmente ad ogni componente il diritto fondamentale lavoro istruzione casa sanità atta allo scopo non solo funzionali nelle regole del mercato nel meccanismo del profitto
Lo Stato deve avere i mezzi per intervenire ad assicurare a tutti i cittadini tali diritti fondamentali
Pertanto i settori principale
Di interesse collettive non deve adesso lasciate lasciate nelle mani libere dei privati
La moda delle previdenza azione generalizzata va respinta il profitto guarda al breve termine e non si cura dell'interesse di carattere sociale che sono spesso lungo a lungo termine
Ambiente e tipo di sviluppo
Anche sull'ambiente cari compagni
La nostra da qui discende la necessità che lo sviluppo scientifico e temporale sia riportato sotto il controllo sociale
Deve cessare lo sfruttamento innaturale delle risorse impostando lo sviluppo anzitutto sulla compatibilità con con gli equilibri naturale di cui l'uomo e parte occorrono norme aggiornati sugli ambienti i lavori oggi spesso oggi spesso lasciato alloro destino le aree urbane vanno liberato dall'inquinamento con una pianificazione che permetta di ottenere condizioni ambientali migliori
Il territorio deve essere salvaguardato impegnando risorse nel recupero ambientale e nella ricerca di soluzioni tecnologiche il Partito socialista deve far propria la cultura
Sociale
Pace e cooperazione tra i popoli
Valori certo sono quasi valori fondamentali del socialismo sono la non violenza la pace e la cooperazione tra i popoli
Alle nostre porta abbiamo una guerra compagni e compagni sul disinteresse generale io dico che il nostro Paese non non ha fatto nulla
Per fermare questa guerra non vi leggo il contenuto ma noi vogliamo che il nostro Paese col nostro documento BOT di desideriamo del nostro Pan paese è il partito socialista in prima persona si impegna più attentamente e su questo problema che ci sta alle nostre porte
La nuova destra
Elementi chiari Tricolor con il partito della lega dall'estremismo di destra
Bossi e Miglio sono un insulto al nostro Risorgimento e alla cultura democratica risultato di sacrifici alle lotte di intere generazioni
Il discorso eversivo di Bossi va combattuto con fermezza a trovarsi attraverso un vasto movimento popolare centrata su unità del paese la pace perso e il progresso sociale
Il Partito Socialista deve contro contribuire alla crescita di Alleanza progressista che si impegna su obiettivi fondamentali comuni
Senza farsi trascinare in aree di conservazioni di chi coltiva ente interessi politici affaristici
Partito socialista in quest'area progressista deve entrarci con la propria autonomia con la propria esperienza con la propria dignità per finire al compagno il socialismo e deve guardare al futuro
Il due mila e alle porte ai valori del socialismo sull'essenziale per una speranza di progresso umane
Dibattere tale valore comprenderne il significato la loro forza impegnarsi per realizzarli
La crisi morale che ci ha investito e deve portarci a a riprenda la strada da dove l'abbiamo smarrita e con la ripresa dell'ideale con una nuova progettualità politica basata su versi che possiamo riprendere il cammino
Sarebbe errato Inter ideale isterie dire ancora una volta la nostra azione lo vedo oggi l'ho visto oggi e questo mi dispiace da compagno anziano azione su questioni di schieramento avulse da battaglia per costituire una società migliore sarebbe ancora una volta la ricerche solamente di nicchie di potere
Dobbiamo fare pulizia interna e quale migliore mezzo per isolare da lontano agli opportunisti che ancora e si annidano fra di noi e costringere San cultura a misurarsi con le idee del socialismo ed eBay e delle battaglie che esse comportano non più prudente
E con le idee del socialismo e non più prebende potere ma impegno politico nella società e nell'istituzione perché ritorna la fiducia e dalle agenzie e si afferma i valori del socialismo grazie
Compagni per regolare i nostri lavori mi dicono adesso che alle ore venti chiudono le stelline così chiudiamo anche il nostro congresso serale abbiamo ancora un'ora possiamo consentire ancora almeno a sei compagni contenendo negli otto dieci minuti di intervenire Salerno Francesco
Poi manchi di Rosate Zanchini della sezione Arnaudi Riva di Melzo russo dell'Arcori dei Colli lo della Cagnola
Prego
Ottomani domani mattina i lavori incominciano nei limiti del possibile puntualmente alle nove e trenta domani mattina perché ci sono ancora trenta iscritti a parlare per regolarmi insomma
Dopo dopo domani abbiamo Scajola li Carfagna Arthur USA e poi Mariani Cattani dal polso Colombo Guarischi e tanti altri riunione
Vi sono
Fino
Non è
Qual è qualcuno qualcuno l'abbiamo in è stato inserito perlomeno nell'elenco di domani mattina tipo Mariani che è andato via prima anche Gianni Gianni D'Alfonso entro e quindi sono stati loro a chiedere
Marras USA e domani mattina
E questo non lo so prego benché ammetta
Ormai domani in ogni umiliarlo Salerno sono delicato nella finzione Dergano di Milano
Vede prima di iniziare vorrei sono benissimo la stanchezza che abbiamo un po'tutti però vorrei subito iniziare ed essere anche molto sintetico
Il prima appunto e all'organizzazione del congresso che sarebbe stato forse meglio
Prendere una sala boh più grande in modo che tutti i delegati avessero avuto la possibilità stamattina di sedersi tranquillamente e ascoltare l'intervento di che si sono succeduti
Il secondo punto che ritengo opportuno come cittadino milanese
E colmi scritto nella sezione di Dergano che nel periodo in cui maggiormente si sentiva il bisogno di avere delle direttive della federazione durante il Periodo delle elezioni amministrative della federazione non vede alcun dirigente e tutte erano svanite nel nulla queste una grave mancanza da parte dei nostri dirigenti che nel periodo più critico del nostro partito si sono allontanati hanno avuto paura hanno cercato di salvarsi un po'fregandosene di quelle che poteva essere l'interesse generale del partito
Ma la cosa ancora più grave
La cosa che mi ha tormentato maggiormente durante questa giornata
E il fatto di non aver sentito un solo intervenendo né da parte del segretario generale nazionale Del Turco né da parte degli altri sulla questione è molto importante per ciascuno di noi
E soprattutto per noi come cittadini oltre che socialisti
La questione giuridica la questione della giustizia
La questione è come oggi un cittadino spesso avviene buttato nelle carceri senza avere neanche una prova il Pubblico ministero pone il cittadino spesso rimane nelle carceri
E non si dare anche la possibilità di parlare con il prete forme spesso dei cittadina amministratori nostri anche agli altri partiti
Vengono buttati nelle carceri soltanto perché un delinquente o un venti dopo aver viene chiamato
Avrà denunciato ho denunciato qualcuno the Other Press una mazzetta o di aver favorito qualcuno in qualche concorso
Compagni la questione è molto grave e qualcuno dice
Ripete continuamente io ho paura oggi di vivere in Italia io ho paura di restare in Italia
Per Kate diritti sanciti dalla Costituzione vengono calpestate spesse volte dagli stessi giudici il quale Pertini soltanto di Prato buonismo perfino esortando di parte
Certo hanno di portare il più discredito possibile alle parte
Avversario noi abbiamo qua mi principi e su questo penso a tutti quanti siamo d'accordo che nessuno può essere giudicato colpevole fino a quando non vi sarà una sentenza definitiva cioè dopo un regolare processo
Nessuno può e deve scontare limitazione alla propria libertà individuale
Cioè pene detentive cioè ancora carcerazione senza una condanna definitiva
Purtroppo le cose oggi in Italia
Non si verificò in questo modo oggi in Italia basta soltanto una comunicazione una lettera anonima mandato al procuratore della Repubblica una telefonata che supera l'indomani mattina
Mandare Guardia di Finanza alla polizia o ai carabinieri per arrestarlo de buttarlo giù del bordo di un carcere insieme a tossicodipendenti insieme a delinquenti incalliti questo perché perché nessuna forza politica oggi con insistenza comporta sa osa denunciare questo stato di fatto è una cosa molto pericolosa compagni
Non soltanto per noi socialisti ma per qualunque cittadino se si continua su questa strada dell'Inquisizione noi interveniamo a del periodo più oscuro bella
A Società del diritto al periodo dell'Inquisizione quando i cittadini benevolo Messina edita delle carceri venivano torturati perché potessero confessare
Oggi avviene quasi nello stesso modo molti cittadini oggi giacciono nelle carceri soltanto perché ai giudici hanno non delle prove di colpevolezza non delle prove di probabilità di colpevolezza ma soltanto degli indizi
E poi
Con una frase molto lapidaria e molto sintetica
Dicono elemento pericoloso puoi inquinare le prove ma tu alle prove può inquinare un cittadino per fatti verificatisi molti anni addietro noi abbiamo notato ce ne siamo accorti che il giudici mo'dei giudici soltanto ripeto per motivi di protagonismo hanno arrestato del gruppi parlamentari dei dei de Gaulle nelle assemblee d'delle Assemblea regionale quasi al completo dalla sera alla mattina soltanto perché avevano deliberato delle cose
Sulle quale non c'era stata o c'era stata una presunzione di interesse
Tutti devono essere ritenuti innocenti fino a quando l'autorità giudiziaria non abbia dichiarato definitivamente golpe la Pet colpevolezza ritengo che il nostro ordinamento giudiziario su questa linea e su questa linea che tutti condividiamo
Purtroppo molti di noi
Pur ritenendo giusti e resistenti questi principi abbiamo già dichiarato colpevoli essenza al bello alcuni nostri compagni
E soltanto perché hanno ricevuto un avviso di garanzia noi l'abbiamo già condannati i compagni sì anche noi terzi riteniamo democratici garantisti l'abbiamo condannati
Perché soltanto un giudice su senza avere alcuna prova talvolta ha inviato delle avvisi di garanzia che significa soltanto inizio di procedimento
Io posso inviare quali inviare un avviso di garanzia al compagno Zaccheria patti una denuncia
Patti una denuncia alla Procura della Repubblica dicendo che il compagno Zaccheria ha preso dei soldi per la campagna elettorale a Limbiate l'indomani mattina un giudice manderà dei carabinieri
Nella camera nella stanza dove si trova prima di alzarsi per portarlo direttamente in carcere odia
Darebbe novanta giorni fino a quando non avrà complessati inviato forse mai commesso ma non soltanto questo Masyaf
Senta dal compagno Zaccheria che denunci anche gli altri compagni che siano che sono stati secondo il giudizio secondo la denuncia presentata poi corresponsabile compagni tutto questo
Giusto e l'andiamo
Istat sin
Bella tale comportamento non c'è il compagno del Ugo
Ma io vorrei dire al compagno del incubo che il rapporto con il passato recente non può essere cancellato quel nome non segretario leninista come lui si autodefinisce Salerno se poi chiudo il pugile gli ultimi quindici anni di storia del nostro partito
Non posso nei
Gellatti dei dimenticati da nessuno
Lo Stato è sicuramente degli errori ma non possiamo dimenticare i grandi sugli ottenute dal nostro partito sotto l'abilità devo tirar era il compagno Bettino
Eravamo tutti orgogliosi allora davvero un segretario come Bettino Craxi tutti quanti tutti quelle che eravamo stamattina qui quelle chiesto alla Presidenza nessuno osava nessuno a ribellarsi alla linea democratica portata nell'hospice
L'azione in tutti gli organismi la nostra campagna Bettino Craxi oggi chissà avere
Tutti abbiamo vergogna di nominarlo quando s'è posto un appestato allora no compagni si faceva la fila a caro compagno presi questo congresso si base volatilità la nella nella
Nell'ufficio o quasi tutto abbiamo ricevuto lei
Quasi in tutti abbiamo richiesto un trentenne intesi lavoro che ha svolto il compagno grati sesso ai compagni della direzione
Giovanni del compagno gratis
Che oggi tutte ci vergogniamo di nominarlo ripeto come un appestato ha lavorato in modo democratico per allargare la base del partito ha lavorato per la governabilità dell'Italia è stato il primo presidente socialista di un governo in Italia ed alcune circostanze
C'è arresto orgogliosi anche le
Italiani
Indichiamo l'affare di Sigonella ha ridotto l'inflazione un governo che nella realtà fatto gli interessi dei lavoratori
Ha difeso a spada tratta il nostro partito ha i suoi ed in ogni circostanza ventre nei compagni nell'attuale
Senza una nuova dirigenza ha mosso un dito per la sua difesa
Ricordo e quasi concludo ricordo soltanto un incontro col compagno Craxi
Né di Dergano il giorno precedente era morto suo padre ma pur di incontrare i lavoratori divergono del giorno sul primo storia giorno successivo addormentando del dolore della mancanza del padre venuto per incontrare i cittadini
Diverbio no
Non solo ma la cosa più grave che si è unito il nostro partito argentino iniziato ritrova
Tipo di Occhetto teatri con tutti i mezzi disponibili avente a sua disposizione di distruggere il nostro partito di ridurlo ai minimi interna
Del nostro partito pensa o pensava e continuo a pensare di aumentare il suo partito queste la cosa più grave compagno Del Turco quello di aver l'alleato con colui che ha voluto la nostra morte
La strada penso del compagno ghetto continuerà il partito deve difendere la dignità dell'uomo
Sia il modo particolare in questo momento buio per il delitto e la giustizia sono socialista perché amo la libertà la democrazia
Metto prima d'ogni altro valore la dignità dell'uomo quando questi valori vengono calpestati io mi do vendere dalla parte del più debole
Alcuni compagni
E del quale ristoranti io sono critici per la linea scelta del segretario nazionale mano dando per la posizione in sé
Edito antidemocratico usato da stampo quasi stalinista non si possono in convocare gli Stati generali come li chiama soltanto per comunicare la linea politica organi Inzaghi si sa in altri posti
Ma la stessa doveva essere espulso era approvata da una maggioranza soltanto sei gli Stati generali
In una libera discussione a maggioranza avessero approvato quella linea oggi stiamo pur sicuro pure essendo dell'opposizione
Minoranza avrei votato quello che avrebbe deciso la direzione
Diceva un nostro grande ex dirigente
Non Bondi posso condividere le idee dell'avversario ma lotterò sino all'estremo pere che le Poste esprimere in modo liberamente
Un'ultima cosa per far notare l'ipocrisia dei comunisti
è stato nelle elezioni provinciali di Catania la sinistra è stata battuta ma nel momento in cui i rappresentanti della sinistra avrà dove voto in dare delle direttive
Per chi votare per la destra nazionale operi centro dove viene alcuni candidati socialisti edonisti pur conoscendo pur sapendo che nel centro abbiamo candidati socialisti hanno dato delle direttive
Per votare per la destra fascista
La prima la mia valutazione Fournier per
La linea politica chiara chi abbia come punto principale la tutela e la difesa della dignità umana dell'uomo in tutte le sue fasi dall'Anas si dà alla morte la scuola il lavoro la casa una vera e giustizia soltanto quando il nostro partito si indirizza su questa linea della dignità dell'uomo in tutte le sue fasi troverai sicuramente un'unione un'unità l'unanimità il
Tutto il Partito Socialista Italiano perché la cosa molto importante in questo momento e l'unità di tutti quanti grazie
Di Rosa
Non c'è ma anche in
Assente stabili
Zhang i dell'Arnaudi intende parlare domattina Riva felice di Melzo
Però assente
Regole Russo Gianni di attori
Russo era qui prima era su forse fuori nono russo quello della Ford
A
Noi Rousseau di
Gli azzurri Piccolillo Luigi della Cagnola hai presente
Assente
Vanzago
è che se ne sono andati tutti via ovviamente
C'è qualche altro compagno chi ha chiesto di
Intervenire che intende intervenire
Non ci sono altre richieste di intervento chiudiamo l'ora la sessione di oggi domani mattina alle ore nove e trenta
No