Crescita non assistenza, Ricostruire commenta la manovra del Governo

Nora di tempo
E quindi possono fare interventi Brahim premi per il momento l'idea nostra è stata quella di iniziare con questo commento a caldo diciamo così non sono neanche non conosciamo neanche il testo finale come diceva poco fa Fabio Scaccia Villani addirittura ci sono delle X al posto dei numeri teoricamente dovrebbe essere pubblicato domani sulla Gazzetta Ufficiale
Ma quando le cose sono salvo intesa poi non sappiamo mai effettivamente quando sarà il tempo di pubblicazione di questo Governo c'è abituato forti ritardi anche da questo punto di vista però ci sembrava importante cominciare da subito ragionare su questo decreto perché noi pensiamo che sia una straordinaria occasione persa
Per fare quello che noi Noè tanti altri in questo momento sentono che dovrebbe fare dovrebbe avere il Paese è una grande occasione persa perché perché è evidente che queste risorse sono sparse in in mille rivoli in mille rivoli
Non c'è la massa critica necessaria per poter dare veramente una un atto di protezione al sistema delle imprese cosa ad che doveva essere è prevalentemente mille rivoli mille norme mille fondi che sono stati rifinanziati quindi una confusione è stato non non parlo dico soltanto leggiamo l'articolo di di di di Cassese di ieri che spiega
Veramente cose di prima pagina sul corriere cosa dal punto di vista della della della fare aggiunse non sita questo questo decreto sembra una delle vecchie finanziarie quando per poter approvare siccome si sapeva che quella sarebbe stata approvata entro Natale quindi si buttava dentro tutto
Come si faceva negli anni ottanta all'inizio degli anni novanta esattamente la stessa cosa solo che adesso sono tanti soldi sono cinquantacinque miliardi tutti a debito tutti a debito e quindi è evidente che erano delle risorse che era avvenuto aiutare proteggere il sistema delle imprese è questo
Non è successo e lo si vede perché se si toglie alcune cose che possono essere probabilmente i gli incentivi che sono stati dati per per le ristrutturazioni edilizie in ambito viene ambientali quello possono mettere in poi un moto
L'economia e poche altre cose tipo i dieci miliardi a fondo perduto che sono pochissimi e soprattutto sono solo per piccoli per piccole aziende sotto i cinque milioni e soprattutto sono vanno a a compensare solo molto parzialmente il il De il il crollo dei ricavi di queste aziende
Ne quindi i provvedimenti che non sono assistenziali che avrebbero dovuto in qualche modo essere di supporto all'economia sono solide marginali è un è un è un provvedimento sostanzialmente di assistenza quindi assistenzialista e di spesa corrente pochissima spesa di Investimenti
Molte delle misure che sono all'interno sono fuori fuori tempo massimo o o comunque fuori tempo
Pensare di dare degli incentivi fiscali giusti ancorché piccoli per la capitalizzazione delle imprese ha un senso ma in un momento in cui Renzi le imprese fanno operazione di merci operazioni di sviluppo ma una presa in cui non sopravvivere
Il tema non è quello di fare investimenti in capitale il momento in cui il valore dell'impresa crolla
Il problema è quello di dare liquidità per poter sopperire a questo crollo di ricavi quello che noi abbiamo proposto con giuria
Per poter avere e liquidità vera che non fossero soltanto debiti dicono vi ricordate il decreto liquidità quattrocento miliardi che non c'è stato
Avrebbe dovuto mobilitare settecentocinquanta miliardi lo dico guardate perché qui dobbiamo io credo che la situazione in Italia e drammatica
E quindi mi sono anche un po'scocciato di essere di usare un linguaggio paludato oggi a leggere l'intervista dell'amministratore delegato di dei di di Intesa San Paolo
Mi sono tenuto intervenute abolito il sangue perché un'azienda che non sta dando ancora niente che con quelle garanzie dello Stato
Sta facendo soltanto una ristrutturazione dei propri debiti verso i propri i propri clienti dei propri linee di credito verso i propri clienti dicevo pure che questo un bellissimo provvedimento un primo passo che loro hanno dato centocinquanta milioni la e cento milioni qua perché sono buoni
Questa roba non può più funzionare il Paese è finito il Paese né in auto in ottobre ci sarà un crollo dal punto di vista economico di questo Paese e non si rendono conto di cosa vuol dire questo dare cinque tre miliardi all'Alitalia ora in questo momento il momento in cui Tallarita dovrebbe essere chiusa da anni
Per i soldi che mi ricordo quando Calenda mise seicento milioni in linea di credito per l'Alitalia facendo un prestito convertibile che ovviamente è stato Conticello non sarebbe mai stato convertito invece è stato convertito dopo quello sono stati messi altri soldi adesso altri tre miliardi in un buco nero che da anni sta che non ha mai avuto un giorno di utile all'interno di questi della sua storia economica di questo Paese
Così i mille i mille rivoli di soldi per i monopattini
E tutte i e e lei e le occasioni anche mancate la prassi tax dovrà essere abolita non procrastinata e spostata di un anno
Hanno rimesso dentro il sindacato nella procedura di cassa integrazione per cui se uno c'ha uno studio d'avvocato di tre dipendenti deve chiedere al sindacato se può dare cassa integrazione a questi tre dipendenti
E questo l'hanno istituzionalizzato per degli internet per decreto legge hanno fatto delle misure che non hanno che non hanno a nostro avviso nessun nessun senso anche il il la la l'importante liquidata che poteva essere data con e erano con il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione verso le imprese sono dodici miliardi sparsi tra i vari Comuni
Probabilmente con un impatto minimo sulla liquidità effettivamente dell'impresa hanno voluto fare dare un contentino a tutti perché soprattutto il tema chi più importante
Era la campagna la la la comunicazione
Dell'altra sera in televisione pensiamo cosa è stato fatto per le per per il turismo il turismo è la vocazione di questo paese è il settore di un settore che traina questo Paese
Dei tre quarti delle risorse non usati dall'Inter un bonus alle fine alle persone che annulli serba Santini soldi per l'ISEE il cui valore versa anticipato dagli albergatori l'ottanta per cento del Santo isolato dagli albergatori quindi
Uno sconto che poi gli albergatori si dovranno rifare concreto d'imposta gli alberghi saranno chiusi morti nel frattempo tutto assistenza tutto assistenza la la nostra oggi Ghera qualunque Euro noi noi faremo di debito deve generare una crescita di PIL invece tutti questi soldi essendo assistenza
So soltanto sopperiscono in parti minima parte alle norme dramma economico che l'Italia sta vivendo
Senza riuscire a dare nessuna possibilità di crescita oggi bisognava difendere i posti di lavoro non pagare lo stipendio ai lavoratori al posto delle aziende perché la cassa integrazione quando finirà cosa succederà
Cosa succederà quando per il periodo di cassa integrazione ordinaria succederà quel finirà le aziende non ci saranno più per poter tenere in piedi
I lavoratori allora io credo che questo tema sia un tema molto importante perché abbiamo davanti a noi degli appuntamenti il primo appuntamento è questo
Cioè la discussione in Parlamento di questo decreto dove noi dobbiamo fare delle proposte concrete la nostra idea di fare un documento nei prossimi giorni dove quando si potrà parlare di ebbe per dire come noi avremmo utilizzato così cinquantacinque milioni poche misure massa critica e una grande impatto forte nel sistema due c'abbiamo il secondo appuntamento che quello delle semplificazioni stessi delle far ripartire la la l'economia l'abbiamo detto tante volte non dei bisogna mettere e togliere di mezzo la pubblica amministrazione dello Stato qua è un è un enorme quantità
Di di complessità che è stata aggiunta questi soldi la metà di queste norme non vedranno mai la luce e la e la metà di questi soldi non arrivano mai a destinazione lo sappiamo per esperienza basta valutare come le finanziarie e le leggi che sono state fatte in questo Paese quante di queste sono veramente diventate norme esecutive
E quindi abbiamo un grande tema che è quello della della semplificazione pare che il governo voglia fare un provvedimento su questo deve abolire il codice degli appalti punto non c'è una discussione
Bisogna abolire il
Il l'abusato l'abuso d'ufficio bisogna abolire immediatamente lo spazza corrotti per la parte che riguarda le pubbliche amministrazioni
Finché ci sono queste norme non partirà mai un euro il problema non sarà dove prendiamo i soldi ma dove dico se siamo in grado di spenderli il terzo grande appuntamento sui trentasette miliardi
Del del messa con i trentasette miliardi del mese ne dobbiamo rifare la sanità in Italia il governo ha un'idea non ha un'idea anche le misure che ci sono in questo decreto sull'all'idea di non prenderlo Stefano ecco appunto peggio ancora
Il lei il modello veramente non lo si prende perché c'è lo stemma del forse lo prevediamo solo se lo prende anche la Francia dando prova di grande leadership
Ecco io finisco perché Federtennis scaldano troppo e poi l'hanno trovato dei torbidi parlano poco e io per primo dovrei farlo
Però finisco qua scusate ma ma un penso che sia un momento drammatico per il Paese ne dobbiamo mobilitarci oggi donne mobilitarci con la testa dobbiamo io vi prego come state facendo in queste settimane straordinarie ci stanno arrivando mille contributi
Credo che sia molto importante continuare in questo senso ora io chiedo
E ringrazio le persone che si sono dette disponibili a intervenire oggi e coloro che nel limite del tempo che abbiamo hanno voglia di fare un loro breve intervento per toccare appunti specifici ci serve costruire un documento in tempi brevi per dire qual è una una proposta alternativa perché non dobbiamo solo protestare avvierà Marco abbiamo fatto sin dalla nostra nascita dare anche delle soluzioni alternative
Giancarlo scusami se ho preso troppo tempo ma negli altri tracolli fastidio diciamo subdolamente interrotto per segnalare il uno di gran lunga del tuo tempo lo avevamo dati innanzitutto saluto tutti e vi ringrazio di partecipare grazie professore Conroy c'eravamo dati un'ora di tempo
Per far intervenire tutti coloro che si erano già registrate come interventi programmati anche avere un po'di spazio per raccogliere poi interventi che fossero stati sollecitati da dal primo giro di discussione
Per poterlo fare io pregherei di stare dentro cinque minuti con diciamo un'approssimazione al ribasso tutto spinge al rialzo gli uni segnalerò quando più o meno i tempi sono trascorsi ho già un elenco di iscritti a parlare darei quindi subito la parola a Giovanni taglia ringrazio ovviamente di averci raggiunto professore prego
Uno sono tutti
Ma io direi che ci troviamo di fronte a questo decreto adesso non so qual è l'atteggiamento da prendere perché è chiaro che non ha seguito alcune indicazioni che erano ero prevenuto
Pervenute anche da qui dal nostro
C'è un modo di costruire in particolare voglio dire che alcuni hanno detto questo non è un decreto rilanciano un decreto ristoro io dico che non è neppure un decreto di Storo nel senso che lui che di ristoro dove arrivare un mito almeno un mese fa
E poi si è fatto male come decreto di Storo
Perché quello che bisogna fare ma non vorrei tornare sul tema perché mai la questione l'approccio è stato seguito bisogna da intervenire massicciamente sulle imprese che avevano perso ricavi che avevo visto il blocco e quindi ero pagato perché la salute di tutti
E in questo modo dicono loro di continuare a pagare i propri dipendenti gli affitti e bollette nelle qui e quant'altro questo avrebbe impedito un fiume
Di diciamo di burocrazia perché in questo modo si è intervenuto
C'è intervenuto in tanti piccole cose dalle bollette gli affitti il cassa integrazione che non session pagare quindi l'impresa in qualche modo tutte insieme
Ma non abbiamo sfruttato la capacità organiche che delle imprese per lo meno per pagare persone
Detto questo però anche se andiamo a vedere quella parte per esempio del decreto che contiene nei provvedimenti a fondo perduto perché tutte le imprese concedibile voglia profondo che seduto famosi fino a cinque miliardi ora come è stata scritta questa norma innanzitutto non si capisce perché il limite discuta milioni perché il limite posto alle imprese fino a cinque milioni e poi se voi andate a leggere chi è che ha pensato che il riferimento fosse la perdita da un anno all'altro di fatturato a parte il fatto che si parla su di aprile non deve e non di marzo non di aprile non viene quelli maggio
Ma col voi sapete tutti che cosa il fatturato questo un provvedimento quindi che discrimina
Ora verso le imprese che hanno più valore aggiunto rispetto al fatturato
Rispetto a quelle che hanno tanto coltivato e poco valore aggiunto un supermercato sarà anche oltre cinque milioni milioni di euro ha un grande fatturato ma la gran parte sono acquisti
E poi rivendita
Allora
Ne va aggiunto il fatturato grosso modo meno gli acquisti che sono quelli che contano perché sono i vetri delle del lavoro dipendente dell'imprenditore e per pagare diciamo le alcune altre cose
Questo oltre a quindi a creare una una discriminazione iniqua perché perché ha solo raggiunto mettiamo tipo offre servizi a pochi acquisti e chiaro infine dieci quindici per cento di ristoro su quello che hanno perso niente per altri magari e in cui fattura vincolo giunge affatto aver poco
E allora questo è un buon gusto altra cosa se non ci riferiamo al duo al fatturato volenterosa sembra tecnica ma non è tecnica perché significherebbe dire con allo scrittore Joseph significa un dubbio rincarare
Di rimborsi ai danni perché se io rimborso sulla perde il fatturato al al diciamo al venditore finale del servizio eccetera poi ci sarà un altro che ha da cui c'è un altro fatturato dietro perché e io ho acquistato delle cose e questo è il fatturato di altri e tutta la duplicazione e quindi è una cosa che è senza senso a questo punto che appunto dal mio punto di vista perché aumento dei costi e in questo modo purché la somma di diciamo negli esborsi nigeriana poiché la somma è limitata arriverà poco a quelli che avranno per il danno queste sono un esempio
Di di chi ha concepito
Di chi ha concepito le norme prendendo un'idea e trasformandola in modo quasi da lì diciamo da da incompetenti perché non può essere quello il riferimento è completamente sbagliato
Per andare altre cose preoccupare troppo tempo servirebbe poi ci sono fare proposte
Ma proposte poi vanno la fase oltre ristoro perché ristoro sta andando avanti speriamo che queste cose vadano avanti che qualcuno diceva qualche soldo si è parlato appunto di rilancio che le
Delle
Dirimere bilanciare l'intelligenza
Due cose uno cinquanta Stefano Parisi la supervisione produce gli appalti in F ha già la norma pronta
Perché questa norma era stato
Preparata e proposta nel marzo scorso a non questo ma del diciannove al governo Conte uno che la respinta prendendo su alcuni pezzi la proposta invece una norma con talmente la sospensione
Però per almeno tre anni del Codice degli appalti e adottare la direttiva europea al suo posto nel frattempo si può conciliare un con un disegno di legge una riflessione complessi
C'era anche una proposta che sulla carta qua approvata e della corte Pileri
Le Bellingardi
Delle percorsi delle delle opere pubbliche non dipendono soltanto dall'appalto perché intanto bisogna arrivare all'appalto in Italia mancano i progetti non ci sono i progetti quali progetti
Devo essere appaltati servirà per un appalto anche per il progetto quando il progetto e fatto male si blocca subito allora c'è stata una battaglia l'anno scorso per costituire quello chiamato presso il demanio preside ma negli organici per conto del mezzo che perché lo vedevo come un unico ministero che avesse un minimo di struttura
Diciamo attendibile
E ludico insomma apertamente
Una centrale di progetto c'è quello di pioggia consumati ben dovrebbe avviarsi alla conclusione la confusione che c'è una norma per il secco finanziato lo scorso restituire urgenza di progettazione pubblica da dare al per fornire progetti a tutti per esempio progetti in sede di ospedali se servono
Bene questo lo che è stata bloccata è stata definanziata quest'anno ma ancora e impieghi formalmente queste sono le proposte abbiano queste queste cose
Coperte consorteria se siamo istituzioni citate Altinia coi tempi possiamo anche fare un secondo giro di interventi per chi lo desidera intanto io do la parola Fabio Pammolli Lawson Pammolli benvenuto lei ha la parola
Bonadonna grazie dell'invito mi collego a questo ultimo punto alcune considerazioni
Oltre che alla carenza di progettazione dobbiamo far fronte all'idea secondo cui ogni intervento pubblico
Per lo stimolo per gli investimenti in infrastrutture di varia natura
A iniziare da quelle sanitarie su questo se abbiamo tempo turno
Dobbiamo sfatare l'idea che ogni intervento a sostegno degli investimenti delle investimento infrastrutturale debba essere svolto con investimento pubblico a fondo perduto
Perché una delle ragioni per la carenza di progettazione risiede proprio in questa assunzione che ha sbagliato
Noi abbiamo un ombrello di garanzie europee che avremmo potuto utilmente complementare con garanzie nazionali
Per la parte che abbiamo rappresentato come parte di investimento infrastrutturale nel perimetro pubblico quindi sto parlando della parte che abbiamo trattato come parte a fallimento di mercato
Non dà la statalizzazione della parte che funzionerebbe comunque anziché funzionerebbe se la lasciassimo funzionare ma in questa parte e noi abbiamo la necessità di utilizzare gli strumenti finanziari
C'è un caso che cito l'ospedale di Treviso l'ospedale di Treviso è stato realizzato in project financing con cofinanziamento della Banca Europea degli Investimenti udite udite
Non di un
Come dire misterioso speculatore di qualche natura che vuole privatizzare la sanità ma l'investitore istituzionale che però cosa ha fatto ammesso una linea di finanziamento coperta dalla garanzia europea
Che ha cofinanziato per un po'meno del cinquanta per cento una struttura sanitaria del sistema sanitario nazionale
Ma oltre che finanziarla ci ha messo sopra e ingegneri esperti di finanza che hanno analizzato quel diavolo di Progetto l'hanno portato fuori dal contratto di servizio e hanno fatto un'operazione di project financing
Ecco noi questo dobbiamo fare abbiamo altre realtà come le Molinette di Torino che sono fermi
Da dieci anni almeno da dieci anni fa sono ferme da cinque dal momento in cui abbiamo avuto la nascita del piano Juncker e stanno ancora discutendo di come si deve fare la concertazione tra i vari organi per poter deliberare lo stanziamento ecco questi al primo punto quindi mia personale opinione
Innanzitutto è una sciocchezza ancorare la decisione italiana a quella francese ha semplicemente perché il corso di remissione del debito francese non è comparabile al costo di emissione
Del debito italiano per cui se uno fa di conto prima di parlare dovrebbe confrontare i costi di emissione capire se gli conviene ricorre kermesse
Definire una strategia di investimento del Mes
Dove non ghettizzare lui stesso egli stesso l'investimento rendesse a quel punto probabilmente il ricorso al messa a quel punto probabilmente il messa scopriamo che ci conviene in questa fase questo è un primo punto nel momento in cui arrivano i fondi messi
L'idea che richiamava Giovanni Tria è un'idea in cui sommessa a cui sommessamente in modo molto discreto dall'osservatorio della Bei ho cercato di collaborare negli anni scorsi ritengo sia una cosa fondamentale
Senza una cabina di regia che progettini design'degli interventi non solo un supporto alle stazioni appaltanti ma cosa va a fallimento di mercato e a fondo perduto integralmente cosa ma a cofinanziamento noi siamo una struttura Shephard
Che prende i progetti dai cassetti li finanzia in mille rivoli perché non sa selezionare
Non sa selezionare i progetti non sa selezionare le proposte e non sa selezionare le forme dei finanzieri
Quindi questo è un punto chiamate
Ricordandoci che noi eravamo in crisi prima di Cosmit perché eravamo l'unico Paese dell'Unione Europea che aveva un tasso di crescita dell'economia inferiore al tasso di interesse nominale in una fase storica di minimo assoluto del tasso d'interesse nominali
Questa cosa qui non è passata ce la troveremo aggravata dopo immensa e non abbiamo corretto un accidente richiamo scusate il tono poco formale ma richiamo solamente il lavoro che due membri del comitato scientifico della nostra piccola Fondazione Charlot Valerio di forse Antonio piana stanno facendo in queste settimane c'è una ricostruzione molto semplice della quattro due uno del mille novecentonovantadue
Momento di gravissima crisi del Paese
Si riapre il ricorso a momenti di delega
Ma si approva una legge del parlamento che con pochi articoli interviene su tutti gli snodi fondamentali sistema sanitario istruzione Pubblico impiego previdenza
Ecco io non trovo nulla di questo organismo tacche servirebbe al Paese in un momento così gravi
Grazie Fabio Pammolli anche per l'autodisciplina sui temi io darei la parola da Ricardo pugliesi
A te buon buon pomeriggio a tutti grazie per l'invito allora diciamo che i toni vengono vengono un post fontane il io mette mette insieme le lingue temi c'era la questione relativa a quello che poi si fa con i conti pubblici
E poi dall'altra parte come le cose vengono presentate e come dall'altra parte sono state anticipate quindi il collega anche a quello che diceva il professor Triglia prima c'è questa anzi a che in realtà ansia gioiosa oserei dire da parte dei dei keynesiani de noantri come richiamo io cioè per cui adesso sono stati tolti i limiti quindi si può spendere e quindi spendere Indesit c'è perché naturalmente si tratta di deficit aggiuntivo che ci portava a appunto a un deficit largamente superiore al al dieci per cento
è uno spendere che fa bene senza se e senza ma questa questa è la visione e se uno pensa alla al modo mediatico con cui è stata sollecitata questa manovra ci sono stati anche degli spunti buoni per esempio nella il nelle cose che mi viene da sottolineare come non male cioè l'intervento sull'Iraq però ricordiamoci che Confindustria con con Bonomi
Ha cominciato a pressare molto su questo tema quindi ciò dimostra anche il fatto che le pressioni esterne
O sono sei servire a qualcosa
Ma la questione è che non c'è chiarezza infatti è un mostro di di di di testo che di quattrocentocinquanta pagine c'è una spinta nella direzione dell'assistenza c'è un conti contributi a fondo perduto
Però dire
Che questi dati è la panacea come si a questa è la panacea che ci fa stare bene
è del tutto un'illusione come diceva poc'anzi Fabio Pammolli cioè noi dobbiamo dimenticarci da dove veniamo dal punto di vista dell'andamento della crescita
Quindi più propri un punto che fa lei e su cui spingerei con forza a livello parlamentare a livello di opinione pubblica è avere chiarezza
Su quali sono i saldi quali sono i contributi in termini economici pre poiché è una un po'un carrozzone come diceva Parisi prima cioè ci sono tantissime cose che si sperano in mille rivoli però vogliamo chiaramente sapere gli ordini di grandezza
Ma non solo per i questo va be'si può fare e lo e los disastri lo si sta facendo ma una cosa fondamentale da capire di questo quanto fa
A ristoro a fondo perduto confine diciamo redistributivo di qualche tipo e quanto fa per la crescita
Il governo ad essere inchiodato a questo perché ripeto altrimenti passa la logica che purtroppo in Italia è preponderante secondo cui ogni spese Reddito chi se ne frega di come finanziamo questi interventi e fanno bene a comunque quando l'emergenza è relativa al tasso di crescita dell'economia
Quindi dall'altra parte uno potrebbe dire bene sull'erba è buona cosa diceva degli interventi a favore del della ricapitalizzazione di impresa a parte il fatto che non è che soltanto riceva Pammolli prima dai soltanto lo Stato
Che mette che finanzia quindi ci sarà strumenti internazionali e strumenti interni il la questione e che stiamo andando in una direzione di statalismo ripeto in cui si i coloro che appartengono a maggioranza quindi da sicuramente molti grillini e anche i non pochi nel Pd sono contenti del fatto che sono state tolte le briglie per non spendere infatti se uno va a vedere il il decreto
è pieno di interventi di anche dieci milioni di Euro un milione di Euro cinquanta milioni di Euro qual è la logica di questo perché poi dal Putin sarà compresa da parte dei cittadini uno si perde ripeto nei mille rivoli di questi interventi senza capire
Qual è la direzione qual è la strategia del governo
Il punto principale è che non capisco eletto sempre Stefano e altri cosa anche dire che io sono stata abbastanza benevolo col governo nelle fasi precedenti la questione è che non si capisce dove vogliono andare cioè un conto interventi per cui c'è un Taita tassazione che serve a tutti appunto come nel caso dell'IRAP
I limiti anche e la costruzione dei provvedimenti basati sul fatturato
E non vale sui profitti persi
A mio parere non è soltanto come dice al prossimo tre aprile a una lotteria prima una questione di scrittura cattiva dalla norma che naturalità degli effetti incentivo però non è che l'hai scritta
E Axe sbagliato chi se ne frega a degli affetti su quali sono qua e là Portia di dei dei beneficiati dei sommersi e dei salvati dentro a norma ma dall'altra parte tradisce anche un'idea sottostante per cui e il fatturato che conta e il profitto che non conta non non penso che si accusi casuale il fatto che non si è fatto il si sia fatto nessun ragionamento esplicito sui profitti
Cinque minuti fa il cui utilizzo del feto aumentano poi e e quindi tarate poi quindici alcune cose decenti per lei più l'ecobonus è ok
Dall'altra parte ripeto c'è questo intervento ecologico non si capisce perché altri tipi di intervento non debba cadere per l'edilizia non debbano obbedire alla stessa logica di sovvenzionare la e e poi c'è un'altra cosa come direbbe io ho la fissa per cui uno dei temi totalmente trascurati
Dalla finanza pubblica non trascurati trascurati nel senso che viene trascurato beneficiano e fate la tassazione si elevata nel settore immobiliare aggiungo una piccola nota di ciò che c'è qualcuno che beneficio di un bonus ma se la gente va al TAR non certi immobili lo vuole vendere UE ed è cosa farsi che non c'è e e spero che venga fatta in sede di conversione quello che
è per esempio una riduzione dell'imposta di registro cioè l'imposta di registro ad oggi tranne per prima casa acquistato da privato vale il nove per cento
Poiché è più basso perché sul valore parte catastale tu devi fare in modo che gli affari gli affari si riavvicinò e quindi può darsi che l'ecobonus coppia qualcuno che compra l'immobile
Ma se quello lì non compra hai finito di di dare la spinta all'economia perché gli affari ripeto e il pile non si avvia grazie così Palma la piccola cosa le Cobolli sarebbe una cosa buona anche con questa l'ipotesi del centro di oggi ma era un plico il centodieci per cento del rimborso col non si rischia dopo tanti anni a parlare del contrasto di interessi di un duratura concordati interessa sovrasta appurare o fare dei pasticci qualcuno esige lombare qualche tane lesse sul singolo contribuente doveva metterlo perché appunto tu puoi avere un intervento un po'di soldi messi da qui da colui che beneficio cioè dal contribuente o che quindi il uno dei soldi messi da lui a parte la queste dell'anticipo finanziare cioè nel senso che poi impone fiscali lo prende nel tempo i primi cinque anni
Qualche contrasto di interessi dovrà esserci giusto io critico il fatto che è il cupo Onlus quindi la parte verde felice ma anche tutta l'economia verde a meno che uno non ritenga che dobbiamo andare verso la decrescita felice
Quindi decrescita ne vedo al massimo di molto infelice
Molto bene grazie io andrei a questo punto da Gabriele Albertini prego parola Albertini
Grazie cercherò di stare nei limiti temporali imposti e quindi tratterò la questione entrati molto salienti ma se dovessi fare una sintesi globale
Di critica ma nel senso greco cioè di giudizio non necessariamente di polemica a alla all'argomento in campo potrei dire questo
Che inevitabilmente quando c'è da intervenire in termini di Hristo cioè di ripianamento di voragini che si sono creati per questa emergenza è lo Stato che deve dare il suo contributo
Se invece si vuole come si è mancato di fare da questa condizione critica creare un'opportunità
Per rigenerare il nostro quadro d'insieme l'economia e bisogna dare libertà all'impresa e che che trovano nella loro capacità di ridurre gli attriti interni e gli attriti con la burocrazia così sistema fiscale
Con tutto quello che ha bloccato il loro attivismo per produrre il profitto introdurre il reddito e questa è la parte più carente
Io sono sicuramente per tradizione nei io ho frequentato le scuole quando il capoclasse era sceso perché aveva il miglior profitto non perché era il più simpatico o il più diciamo capace di chiacchierare e quindi sono contro questo governo perché ha una forza politica che vede tutto il contrario e cioè l'incompetente nella vita civile o nell'esperienze precedenti deve guidare il Paese
E in conseguenza di questo non voglio giustificare nulla ma voglio semplicemente dare un segnali di comprensione non per quello che è stato fatto ma per il fatto che questo provvedimento è adottato da una maggioranza non coesa e da leadership assolutamente incapaci inconsistenti quindi c'è da meravigliarsi che qualcosa poco di buono ci sia in uno scenario di questo genere
Quindi per riproporre gli interventi radicali che voi proponete che io sottoscrivo pienamente bisogna pensare a un'altra maggioranza a un'altra qualità dividere Scippa un'altra storia che non è quella in cui viviamo
Le cose buone in un in una Costituzione come la nostra considerata la più bella del mondo ma che non ha una sola volta citato in tutti gli articoli e in nessun titolo alla parola impresa
C'è solo un titolo della Costituzione che parla della proprietà privata
E dice che si può si ammessa ma solo in quanto non con Lida con il bene comune con le leggi dello Stato quasi ci fosse un potenziale criminogeno
Nella proprietà privata quindi in un quadro di questo genere anche costituzionale il pensare che ci sia una qualche norma
Che prevede non una cifra del tutto simbolica perché sei miliardi non sono un insignificante
Al a fondo perduto per ricapitalizzare sia pure delle micro imprese è qualcosa che secondo me non va buttato via è il bambino piccolo piccolissimo un embrione neanche un bambino ma insomma l'acqua del bagno è fatta di molte altre cose
Poi aggiungo qualche altro intervento correttivo c'è stato non non lettera tengo in dettagli perché mi porta via del tempo
Quello su cui invece bisogna investire proprio quell'aspetto più carente e cioè dare la libertà
All'impresa e di poter fare impresa e per questo assolutamente indispensabile che vengano attenuate tutte quelle norme di controllo preventivo agli investimenti
E che che hanno impedito che ancora impediscono nella realizzazione dei progetti ma persino addirittura la progettazione stessa col risultato che abbiamo magari dei fondi dall'Unione Europea e non riusciamo a spenderle per questi meccanismi
Codice degli appalti è una zavorra invece inenarrabile
Che non ha neanche consentito di ridurre la corruzione perché più è complicata la norma è come stare in una foresta dove il il fungo velenoso si nasconde meglio tra le frasche piuttosto che non è in una situazione semplificato dove tutto è trasparente
E dove la convenienza economica non è il burocrate che controlla cos'è scritto che fa la scelta tra quello che lei cita è quello che illecito
L'abuso d'ufficio e un'altra di quelle condizioni del tutto formali che fanno sì che delle tecnostrutture onnipotenti e responsabile come la magistratura aggregata possa decidere di tutto senza sapere il merito delle cose quindi assolutamente questo è la fase da su cui intervenire
I trentasette miliardi del mese è forse la fase due della fase due
In cui potranno intervenire perché quella dove più il parlamento e quindi una congerie aggregata di rappresentanza degli interessi può intervenire rispetto a quello che è avvenuto ora dove tutto è stato un'emanazione del governo
Cinque minuti e sedici secondi finisco qui perfetto stavo per per richiamarla mandiamo a me le ha tolto l'occasione grazie
Fabio Cacciavillani iscritto a parlare alla parola
Grazie cercherò di essere disciplinato anch'io inizio vuol dire borbottare una così in evidenza aneddotica io da quando è uscito visto dei creditori lancio continua a ricevere quotidianamente
Lettere e-mail e telefonate di gente in panico
Questi sono professionisti
Imprenditori industriali che fino a qualche giorno fa Mantini vanno in qualche modo un atteggiamento costruttivo vogliamo dire si aspettavano che sia pur con le lungaggini con inevitabili
Con le inevitabili inefficienze con i denti la pubblica amministrazione eccetera eccetera poi alla fine qualcosa sarebbe successo che avrebbe sistemato ma situazioni quando hanno letto
Fissarli credo rilancio sono entrati in ballo perché hanno capito
Che non ci sarebbe stata questa soluzione
Hanno capito che tutti gli errori fatti con i due precedenti decreti umanitari liquidità non sono stati emendati
In questo che dovesse decreto aprile tra l'altro che è stato varato a maggio
Che ancora non arriva in gazzetta ufficiale e i cui importi ancora non si conoscono una spetti essenziali ora
La Losa
L'aspetto tragico di questo decreto non è quello che c'è quello che c'è già fa abbastanza specie è quello che non c'è allora si era detto segreto da settimane che il problema sono le procedure bancarie per valutare il merito di credito ebbene erogare questi benedetti i supporti alle imprese e professionisti
Alle partite IVA eccetera eccetera
Non bisogna aggiungere
Cioè al di là del buon cuore evocato da curare non è stato fatto nulla per eliminare
Tutti gli impedimenti nella legge che data la legge bancaria dai criteri di supervisione dai ribelli prudenziali
Impediscono alle banche di fare il resto a erogare questi soldi Lazzate
Prevede di cominciare a dare i soldi
Fatta immensi
Igli ammontare erogati sono ridicoli
Non manca in questo decreto una norma semplicissima che avrebbe potuto muovere trecento miliardi di finanziamento alle piccole impresa eguale è la possibilità di cedere i crediti
Delle grandi imprese verso i fornitori cosa che non piace molto ai grandi riprese per ovvi motivi però questa mi sono vista questa clausola di non cedibili ITA dei crediti deve sparire
Cosicché uno questi livelli possa andarsene a spuntare
E resistere
Tralascio di menzionare il problema della cassa integrazione in deroga ma ne abbiamo sentito parlare tralascio di menzionare incredibile la pubblica amministrazione e inventiva signori dell'IVA ma io ho una piccola impresa sono solo una piccola impresa da otto mesi
Aspetto il rimborso dell'Iva ma è possibile
E poi
Cioè questo problema della responsabilità Quirinale imbelle imprecise se qualche numerosi conservanti lavoratore si contatto infanga oggi sulla prima parte del fatto quotidiano Giornale sicuramente non ostile al governo
C'è scritto che sono già quaranta mila le denuncia ora quale imprenditore può riprendere l'attività in modo normale si rischia di finire in galera
O quantomeno Misiani essere messo sotto processo per anni sì qualcheduno ti fa causa perché magari se contagiato venendo al lavoro sui mezzi pubblici o se conta già vent'anni fa cause o si vede come succede in Italia l'ultimo pezzo e ci per rimanere nei cinque minuti li voglio far notare un aspetto poco poco evidenziato in questo decreto ed è il cosiddetto patrimonio destinato cioè la nuova vivi è un fondo che dovrà investire nel capitale dell'impresa cioè il mio domani quelli che vogliono Rossato
Come esoso non più neanche un ormai solo
Diciamo palese
E Sozzo delle aziende che saranno sicuramente colpite dalla crisi ne avevamo bisogno di ricapitalizzazione ecco quindi arriva la nuova ieri permettere i soldi in queste aziende o Ficarra commissario del popolo probabilmente quindi mezza rendono in quel Grande ma quali soldi scaccia Villani non si sa questa è una cosa bella perché quei fa rispondendo quando avrebbe allora il il convocato lo Stato queste riprese con la volta che lei è diventato socio
Noi i soldi li prende indebitandosi è parliamoci chiaro avrà questo patrimonio destinato avrà dei conferimenti di aziende già stata aggiornata già incarico al ministero
Del tesoro voi andrà a indebitarsi mente labirinto sarà un elemento di Cassa depositi e prestiti quindi fuori dal perimetro del bilancio pubblico
Così definito ai sensi di Maastricht per capirci quindi potrà emettere debito
E andare a prendere poteva acquisire partecipazioni le improvvise e lo richiederanno non so con quali criteri i soldi per questa iniziativa nella testo del decreto diffuso
Qualche giorno fa e ancora non approvato riusciti in Gazzetta Ufficiale non specifica l'ammontare della valutazione di questo fondo è una delle delle parti dove ci sono le le tre X come un po'negli dei film a luci rosse mezzo minuto
Non-finito visioni mille miliardi di euro benissimo allora do adesso la parola grazie professor Cacciari l'arredo o la parola Nicolò Dubini
Prego
Quindi mi sente seri buongiorno grazie per l'invito ma io vorrei essere anch'io molto molto sintetico perché condivido gran parte se non totalmente quello che è stato detto prima di me
Io direi che il tema rincari orientare io assolutamente il fattore temporale
Bisogna che la liquidità arrivi immediatamente al sistema economico perché qui salta tutto non c'è consapevolezza a livello di questa classe dirigente rispetto a questo problema
E il nulla almeno di quello che io ho visto che tra queste quattrocentosessantaquattro pagine che giustamente non ho potuto leggere con attenzione è cioè non c'è nulla in termini di accelerazione di queste erogazione ma sarebbe così semplice ed è stato detto prima di me che la pubblica amministrazione
Lei quindi i propri crediti già quello sarebbero miliardi che vanno al sistema economico non so in tema di Iva ma hanno anche proprio del del dei crediti che già questo darebbe un un gran un grande aiuto
Il tema dei crediti e soprattutto quello che è stato ok all'interno del decreto che riguarda il indenne locazione a fondo perduto per le aziende che hanno un calo del fatturato di almeno un terzo anche questo dove nuovo non abbiamo nessuna visibilità rispetto a quando ciò potrà essere erogato basterebbe semplicemente che che questi questa erogazione venga fatta dall'Agenzia delle entrate si prendono le partite IVA sì sì era una sola partita IVA avendo avuto una certificazione rispetto a quello che è stato lo scostamento rispetto al al al trimestre del due mila del due mila diciannove e quindi certamente deve essere una un'autocertificazione e se necessario magari una certificazione anche da parte di un ente terzo
Ma questo sono solo degli esempi ora il tema quindi centrale e che noi viviamo in un momento in cui c'è un un totale scollamento tra quella che è la nostra situazione economica
E quello che è il pensiero dominante da parte dei nostri politici su questo noi dobbiamo riflettere anche perché io ho avuto modo di parlarne anche con Stefano separatamente ritengo che questa iniziativa sia assolutamente encomiabile quello che si sta facendo questo gruppo di lavoro ma bisogna fare un passo più in là
Perché non basta perché ammesso e non concesso
Che che questo decreto del governo
Questo provvedimento fossi a sanno e non lo è
Poi bisogna implementarlo e questa classe dirigente non è in grado di di implementare nulla di cui di di di di quanto dovrebbe essere fatto quindi io richiamo di nuovo l'attenzione sul fatto che noi abbiamo di fronte
Una situazione in cui abbiamo un rischio implementazione
Che legato alla classe dirigente non adatta quindi sposo pienamente quanto diceva Gabriele Albertini ma questo è un capitolo che ovviamente noi non riusciamo a risolverlo
Al di là del fatto che dammi avvisatori dobbiamo diffondere molto di più questa iniziativa dobbiamo farla conoscere l'opinione pubblica i media non hanno ancora consapevolezza o non vogliono Averna rispetto alla reale situazione del Paese quindi noi dobbiamo dobbiamo mettere nelle nostre attività anche questo tema spero che lo facciamo
Richiamo al due due due punti per arrivare alla conclusione certamente il tenente il tema degli appalti del codice altro va abolito quello che diceva Giovanni Tria è assolutamente da riprendere cioè bisogna ricadere sulle le direttive europee e sul codice europee questo sarebbe già una soluzione
Ricordo che per ogni euro investito negli appalti pubblici l'indotto ne guadagna tre quindi c'è un rapporto straordinario quindi è un volano
Su cui noi dobbiamo sviluppare sicuramente una grave un grande sforzo per farlo ripartire
C'è anche da dire che dobbiamo anche fare attenzione ed è per questo che il Codice appalto va ricavi formulato che con tutto il tema dell'escalation dei costi per ogni ogni ogni appalto di fatto a consuntivo sale del trenta trentacinque per cento questo prodotto un danno erariale
Di di di dimensioni norme c'è un ultimo punto che vorrei richiamare e non si è parlato dell'Alitalia
Avete visto che nel nel piano l'idea è di investire tre miliardi nella newco
E esattamente il doppio di quanto si prevede di investire sulla scuola che è una cosa assurda inaccettabile
Questi tre miliardi saranno divorati dalla newco nel giro di Sandi
Semplicemente per il fatto che al di là della mala gestione
E di tutto quello che è il contorno politico alle intorno al alla all'Alitalia che storicamente conosciamo c'è anche il tema che la flotta dell'Alitalia è assolutamente sottodimensionata per poter essere economicamente sostenibile e di conseguenza uno sbaglio enorme investire questi soldi dove il governo dovrebbe invece portare avanti l'alleanza oppongo stanza o con chicchessia ma per dare respiro dimensionale
Alla nostra linea e credo che le opportunità potrebbero esserci nonostante nonostante la situazione in cui in cui versiamo quindi credo che dobbiamo rivedere anche questo tema del dall'Italia ecco qui direttore credo che gli ordini ecco no concludo con questa con questo commento
Grazie mille grazie io do la parola adesso ha
Leonardo Bianchi dove viveva Edoardo Eduardo scusate Doardo Bianchi vicepresidente la cioè
Buonasera a tutti ringrazio Stefano per l'invito e tutti gli interventi che ho sentito velocissimamente
Io penso che meritiamo in in un'epoca dove lo slogan prevale su tutto e rispetto a questo parlare di bazooka con gli ultimi provvedimenti adottati o parlare di rilancio lo hanno detto tutti coloro che mi hanno interventuri
Si dà un nome ma poi in realtà il contenuto dei provvedimenti va in direzione completamente differente come ance che cosa abbiamo detto erano d'accordo che i primi provvedimenti il sì alcuni Italia che liquidità andassero direzione di mettere in sicurezza
Le posizioni lavorative però ci doveva essere anche un momento successivo che con il rilancio con semplificazioni si doveva pensare non più provvedimenti assistenziali o ma bensì a provvedimenti che andasse in una logica di ripresa
Dell'economia e di tutela del posto del lavoro finché il posto di lavoro è ancora esistente perché tra qualche mese non ci sarà
Più nessun tipo di tutela perché saranno tutti in cassa
Integrazione che rispetta questo questo non non è assolutamente venuto tenete conto ne abbia fatto un con una abbiamo computato le parole del decreto rilancio lancio lungo esattamente come i Promessi Sposi duecento mila parole
Adesso io mi chiedo se un decreto legge può essere lungo con I promessi sposi perché poi il prossimo provvedimento rischiamo che diventi pongo come Guerra e pace canali sarebbero veramente problemi di interpretazione ha detto bene
Ma non c'è bisogno che lo ricordi io Sabino Cassese ieri ci troviamo di fronte al di là della del profilo di come sono stati utilizzati i DPCM qui c'è un altro problema di come vengono utilizzati i decreti legge
Perché ogni inizio del mese si preannuncia un decreto legge di fine mese cioè quindi la natura stessa del decreto legge viene meno il rinvio di un provvedimento di urgenza che tu devi prendere rispetto ad una situazione di inaspettata straordinaria no qui si programmano e dopo il primo pure Italia sia programmato ogni fine mese bla emissione di di un decreto legge bene si sta programmando la vita dello stato attraverso decreto legge poi questo merita un punto di di attenzione
Non solo questo oggi si parla di un decreto legge che tra trenta giorni sessanta sarà semplificazioni ma facciamo i conti con semplificazioni che avverrà a giugno
Verrà convertito tra luglio e agosto
Quindi Paul la richiesta nella pubblica amministrazione avrà un testo la prima settimana di settembre o giù di lì
Che è definitiva ed operativo ma rispetto a questa situazione quando potrà dispiegare i propri effetti quel quel decreto per fine anno ma io vi garantisco che venduti da oli che abbia avuto come ANCE
E con il Governo è inutile Aurigae aveva una doppia scansione temporale una fase uno che dovevamo farci uscire dall'emergenza ossia c'è stato detto fate indorare pronti perché l'appello da una specie mera le risorse devono o devono atterrare e e quindi abbiamo previsto una fase da qui a a dicembre
Però poi da gennaio dobbiamo tornare nel nella normalità se noi siamo in perenne emergenza non ci si capisce assolutamente nulla meno imprese nella pubblica amministrazione per fare questo noi come ANCI abbiamo chiesto che cosa serve un minimo di liquidità e un minimo di certezze
Ragazzi intendiamoci per guidando non vogliamo messo contributo a fondo perduto noi vorremmo che ci venissero pagati sei miliardi di lavori
Contabilizzare i fatturati che non ci sono pagati vorremmo che ci venisse restituita due miliardi e mezzo di Unicost impedimento lo Stato si tiene in pancia nonostante sia stata creata entrata in vigore la fatturazione elettronica non ci basta ci sarebbe bastato che lo Stato pagasse la cassa integrazione ai nostri operai che abbiamo avuto anticipare tutto noi questi sono i problemi quindi quando parliamo di liquidità ma intanto dà dei film nostro per quello che è dovuto pensiamo ad altre cose però non è solo questo perché un altro problema quello delle certezze la è stato ricordato prima c'è un'interpretazione l'articolo quarantadue comma due del culinaria Convertino che equipara l'infezione
Per Covip infortunio sul lavoro lo ha detto chi mi ha preceduto adesso non mi ricordo chi l'ha detto ma sa che ci sono sul fatto quotidiano
Già oggi riportava che c'erano quaranta mila contenziosi ma ragazzi rispetto a una situazione dove fino a ieri sera non è chiaro come si contrae
Non è chiaro perché non è sufficiente misurare col termometro la temperatura corporea non è chiaro contro il il ruolo degli asintomatici non è chiaro il ruolo dei tamponi
Un lavoratore passeri impresa quaranta ore a settimana sulle centosessantotto di una settimana quindi passa quindi quarto il ventiquattro per cento delle ore impresa il settantasei per cento a casa
Il lavoratore il datore di lavoro rispetto messo
Si deve fare carico di che cosa è ovvio ci dicono laddove venga dimostrare ma con Stefano qualche mese fa ho assistito a una condensa dove in realtà questi ci troviamo di fronte a uno Stato dove c'è l'inversione dell'onere della prova tu sei colpevole dimostrarmi che se innocente mai l'articolo
Della Costituzione sulla presunzione di innocenza è saltato qui c'è la presunzione di colpevolezza dimostrarmi che sei innocente ci troveremmo di fronte a una robaccia diabolica dove non andiamo da nessuna parte
Certezza del diritto ma l'ha detto Stefano prima se non viene riperimetrato il reato la responsabilità erariale ma qual è il pubblico chiede che lavora nella mano pubblica che mette una firma con serenità in calce un pezzo di carta casi i primi del ponte i primi tre provvedimenti che hanno preteso Bucci a Genova
Auguri
E Borrelli e lo scudo perché senza scudo cioè o ci poniamo gente che non ha veramente niente quindi non ho nulla da perdere
Oppure chiunque dalla mette una firma qualche anno dopo può essere perseguito sempre velocissimamente dedicò rappresenta un altro tema l'Ufficio Bilancio del Senato
A a due mesi fa ha tirato fuori uno studio dove parla mette nero su bianco che con questo tendenziale stiamo veleggiando a tredici miliardi e mezzo al mese di ammortizzatori sociali
L'ufficio Bilancio del Senato non lance rispetto a questo punto possiamo resistere con tredici miliardi e mezzo di ammortizzatori sociali al mese uno due tre quattro cinque mesi poi è possibile da Paese civile che la domenica sera alle venti e venti un'impresa di qualsiasi settore sia a indicazioni su come deve aprire la mattina dopo noi il tre a sera domenica tre a sera i cantieri pubblici sono io perché il quattro
Domenica sera tre alle ventuno Conte ha detto che i cantieri pubblici volevano riaprire abbiamo avuto la disponibilità del documento bollinato alle quattro e mezza di mattina
Noi non viviamo in ufficio l'abbiamo operante partono da casa vengono al magazzino entravano in cantiere
Ma c'è contezza di questi problemi di vita quotidiana e vada a finire vale chiudere noi oggi come ANCI stiamo partecipando ad otto tavoli otto
Che devono riscrivere le norme sui lavori pubblici
Due anni per una messa uno la Presidenza del Consiglio dei ministri uno con ANCI uno con UPI uno con Itaca non c'è un cordino non c'è nessun coordinamento rispetto a una scrittura unica perché poi otto tavoli produrranno otto testi
Che per mettere insieme serviranno otto mesi non usciremo noi non andremo da nessuna parte qualcuno prima ha invocato il decreto il provvedimento sul così SMA bozza aspettiamo tempo a giudicarlo se volete la mia impressione no non andrà non porterà nessun beneficio perché è uno specchietto per le allodole tenete conto che serve un decreto attuativo che potrà essere emanato solo dopo la conversione quindi anche qui stiamo parlando di settembre ottobre
E rispetto a questo il sisma un un bonus che rarissimamente stato utilizzato perché è una cosa particolarmente complessa
L'ecobonus fino a oggi hanno riguardato tre interventi il cambio delle caldaie cambio degli infissi e cappotti ma ne pensiamo veramente questo è un Paese che riparte con caldaie cappotti e infissi
Grazie
Grazie modo lordo abbia che alla parola del Soroberto Spada
Mi sentite sì buonasera sono due parole perché di fatto condividere fino all'ultima parola tutti gli interventi che mi hanno proceduto io sono commercialista lavoro sul campo
Vi posso solo dire che tra del cura Italia decreto liquidità e questa specie di libro diciamo i cinquecento pagine il per noi diventa sostanza ente impossibile riuscire a gestire la le preoccupazioni dei clienti mi ricordo solo che dalla prima lettura di questo decreto ci sono ventitré nuovi istituti e centocinquanta soglie di accesso a detrazioni e agevolazioni deduzioni quindi è sostanzialmente impossibile riuscire a dare delle diciamo delle indicazioni chiare con decreti che si sono anche diciamo smentiti nella nella successione Trentin con cui sono cinque sono usciti la Citroën il faccio per esempio faccio l'esempio dell'IRAP che assolutamente e la cosa peggiore però avendo abrogato la il saldo vi ricordo che le aziende nel due nel due mila diciannove
Vi saldo dell'IRAP è quasi pari al cento per cento obiettivo contesse paga due mila diciannove coprono quasi il cento per cento dell'Iraq quindi in realtà e tanto sbandierato ma si tratterà poi alla fine di pochi soldi per le aziende
Abbiamo fatto anche un conto facendo un esercizio matematico di quello che potrà essere aiuti perduti una piccola officina un piccolo ristorante
Che è un volume d'affari di seicento mila euro una perdita di fatturato in aprile trentatré per cento a un con avrebbe un contributo di due mila cinquecento euro quindi tutte misure che sono assolutamente inutili insignificanti per non parlare del del turismo il turismo io seguo con le zie
Aziende grosse mo'del turismo sono stati stimati perdite per oltre settanta miliardi di euro e questa manovra al prevede due miliardi di euro a sostegno del turismo quindi una proporzione che
Una percentuale che a si pubbliche può esservi denominate in decimali e non certo l'intervento importante
L'insieme di tutte queste cose come qualcuno diceva hanno gettato parlo dei miei clienti che sento tutti i giorni la gente del totale sconfortato tale preoccupazione
Il cui principale le mentre la liquidità
Alle difficoltà che ci sono negli accessi al decreto di cui dita sono enormi
Vengono concessi finanziamenti
Diciamo però vengono istruite le pratiche per i finanziamenti poi Coges erano solo solo ad aziende che non rappresentano al perché non possono diventare dei rischi
Perché la banca e le banche sono preoccupate di finanziare aziende che poi possano avere dei problemi di insolvenza quindi sostanzialmente mettendo a mare decine di migliaia di aziende che si sono viste rifiutate le pratiche di accesso al decreto liquidità quindi è una situazione assolutamente quasi insostenibile per noi diventa molto difficile riuscire a destreggiarsi ad est Dal CIN questa marea di norme che si sono susseguite non parliamo di questo decreto che non è ancora stato diciamo pubblicato e mi risulta al vaglio ancora della Ragioneria dello Stato per cui vedrà la Lura vedrà la luce con sicuramente interventi peggiorativi
E il clima che si respira nel nelle aziende del Paese non solo di preoccupazione e di paura
Per la mancanza di chiarezza per i premi di liquidità e tale nome le norme di carattere penale che rendono sicuramente di datori di lavoro molto preoccupati
Per Point per come vanno interpretate dalla magistratura da linee le poi dalla magistratura queste norme
Sono d'accordo con Stefano che sono manovre sprecate sono decreti sprecati non c'è niente di strutturale e non c'è niente a sostegno di un grande rilancio di questo Paese
Credo poi infine che occorrerebbe lavorare anche diciamo sulla comunicazione che dia o anche un po'di speranza alla gente di vedere la fine di questo periodo
La comunicazione che viene diciamo divulgata sui mass-media dal Governo
Da questa conferenza tanto continua a essere un bollettino tragico di morti di preoccupazione e di non riuscire mai a vedere la la fine dell'UCI del tunnel e questo sicuramente
Non aiuta e ha seminato nei dipendenti degli studi delle aziende anche la paura ora a dover tornare al lavoro due la pura prendere mezzi pubblici a Paolo era ancora di ripartire
Quindi non c'è solo una mancanza strutturale
Di diciamo costruzione di manovre d'aiuto ma c'è anche una comunicazione che peggiora moltissimo la situazione io vi parlo da persona che sta sul campo tutto il giorno e che passa le giornate in conference call con i miei clienti che hanno tutti delle norme occupazione abbiamo delle persone coraggiose gente molto in gamba ma che certamente incomincia a essere veramente molto molto preoccupata
Grazie Roberto Spada io questo punto un ultimo iscritto a parlare siamo più o meno nei tempi e quindi dare la parola Fabio Cintioli che la siesta una sera benvenuto
Buonasera a tutti
Silvio
Intervengo innanzitutto dicendo che ho sentito cose molto molto interessanti e grossomodo tutte condivisibili la premessa che voglio fare questa cioè la crisi opera come amplificatore di tutti i problemi che ha il Paese e in particolare su due incide che avevo a
Uno è il fatto che l'Italia era già diventato una sorta di stato troppo giuridico e poco politico
Quindi una sorta di eccessiva delega nei fatti alla giurisdizione rispetto al ruolo della politica secondo l'Italia era già diventato prima della crisi un un paese nel quale si era formato uno formidabile atteggiamento di ostilità
Trasversale nei confronti dell'impresa del Valore impresa entrambi questi fenomeni sì manifestano in maniera dirompente in questa fase e quindi le troppe norme la paura dell'intervento dalla giurisdizione penale delle banche o adesso rispetto alle aperture i
La la difficoltà a capire quanto sia importante invece proteggere l'impresa come valore
Fatta questa doverosa premessa perché altrimenti rischiamo di essere frainteso quello che invece l'intervento specifico del del mio intervento è questo sugli appalti
Il tema di cui sanno che mi in qualche modo mi è più vicino di quelli che avete trattato
Allora io sono d'accordo con Aldo Giovanni D'Elia e lo proprio recentemente sostenuto come Luisa cioè una delle idee sul campo e il Codice appalti il codice dei contratti pubblici va abrogato molte ragioni
Dobbiamo liberarci anche di questa connessione tra prevenzione della corruzione disciplina sugli appalti pubblici in via amministrativa
E una buona idea anche sostituirlo con un'applicazione di immediate le direttive però il problema che abbiamo davanti a mio parere e ancora più urgente
Cioè questa è un rimedio che va bene a regime ma noi abbiamo l'esigenza di fare degli appalti in un periodo Breve ecco prima anche disposta a settembre forse e tardino
E quindi si deve puntare inevitabilmente a un regime speciale che faccia cosa che valorizzi le forme di semplificazione che ci sono nel sistema di diritto europeo e ci sono pensate persino in quello di diritto italiano ma che non vengono utilizzate cito soltanto il dialogo competitivo e la procedura negoziata senza bando senza entrare in dettagli cioè delle forme di gara per semplificare al massimo la semplificazione nelle quali non ci si perde in mille Offerte chiuse riservate sedute ma si attribuisce alla responsabilità dalla stazione appaltante una scelta più ampia più discrezione indiretta più trasparente proprio per questa ragione bisogna parallelamente intervenire sulle forme di tutela Como
Uno il tema della responsabilità contabile che è stato già evocato senza entrare anche qui in dettaglio noi conserviamo in Italia una norma che io trovo incredibile
Che dichiara nulli i contratti di assicurazione con i quali gli Enti pubblici intendono proteggere i propri funzionari del rischio risarcitorio davanti alla Corte dei Conti
Va atteggiamento punitivo nei confronti la nostra amministrazione arriva al punto da impedire l'assicurazione e
Eliminiamo almeno queste cose perché già cambiare questo significa tra poi c'è il tema del rapporto più complesso con la giurisdizione penale perché evidentemente si deve garantire la legalità dal punto di vista del rischio no vengono violate le norme è stato detto prima bene da Albertini non è affatto vero che è una gara più complicata
Favorisca come dire prevenga meglio la corruzione è esattamente l'opposto a mio parere una gara semplificata viceversa rende più trasparenti le scelte e consente di scovare se vi sono dei fenomeni di corruzione
Quindi anche da questo punto di vista bisogna essere diciamo più più puntuali e non non perdersi nel negli slogan ma che poi rischiano rischiano di bloccare tutto
Su un'altra un'altro punto signori se è vero che il tempo non c'è
E dobbiamo cercare si deve pensare in qualche modo a coinvolgere in in progetti non Progetto di semplificazione che voglia promuovere gli appalti anche la magistratura ordinaria che comunque ha diciamo una vocazione istituzionale che potrebbe far comprendere seguita da bene attraverso i canali istituzionali che questa è una situazione che coinvolge l'interesse di tutti e su quale quindi si deve trovare esistono dei modi esistono anche dei delle norme che attribuiscono al procuratore generale la Cassazione determinati compiti riguarda le direttive che può emanare
Esistente l'esperienza del ponte di Genova in questo tiene poco richiamata cioè il fatto che in fondo a Genova c'è stata un'interlocuzione costante e un flusso informativo reciproco la Procura della Repubblica
Chiudo raccontando di un'esperienza che può essere interessante per il dibattito così interessante che se voi avete
Ha organizzato e svolto finora siamo un collega dell'Università Bocconi abbiamo
Avviato dei uno dei quelli in una riserva di chiusi con imprenditori italiani devo dire imprenditori anche di primario rilievo nel nostro Paese
E la caratteri mistica che abbiamo scelto è stata quella di riprendere delle aree più diverse ce ne abbiamo parlato con che operano nella chimica nell'energia nelle telecomunicazioni lo spettacolo nella farmaceutica nella sanità
Per vedere secondo loro che cos'è uguale per loro come si manifesta per loro il problema dell'amministrazione ebbene dalla dall'ambiente alla sanità all'Energia alle autorizzazioni allo spettacolo il problema più frequente è stato un atteggiamento punitivo
L'amministrazione assume nei confronti dell'impresa questo è un tema generale che pesa e pesa molto e sul quale mi rendo conto è difficile intervenire ma tanto vale cominciare almeno dirlo io
Grazie Rossini grazie io direi che ci fermiamo qui abbiamo accumulato un un buon quarto d'ora di ritardo accademico ma che ci siamo sicuramente meritati
Ringrazio tutti mi scuso con tutti i moltissimi che hanno chiesto di prendere la parola ma sono sicuro che ricostruì l'Italia Stefano Parisi
Gli organizzeranno molto presto un appuntamento del genere visto cui nell'interesse la passione e la quantità di argomenti che abbiamo avuto modo di trattare in questa prima occasione
Quindi a meno che sarà solo la voglia fare un suo un suo saluto personale finale io salutare i tutti e vi ringrazio lei per aver partecipato un saluto la sera attivissimo scusate anch'io mi scuso con quelli che non sono riusciti
Ah interviene tanti amici che hanno chiesto di parlare però ci sarà una prossima occasione presto perché noi vogliamo trasferire aggiornare le nostre proposte che abbiamo fatto due mesi fa col piano operativo e aggiungere le tante idee che stanno venendo anche alla luce di quel delle proposte che sono state del decreto legge Montale che ci sia una che che la la nostra azione divenne anche un'azione concreta e pratica
Nicolò Dubini ha detto bisogna fare di più dobbiamo fare un salto di qualità
è probabile però io penso anche che nello stesso tempo sia molto importante in questo momento affermare
Competenza e studiare le soluzioni per il Paese perché di offerte politiche generica ci sono tante tantissime micro
Da da da piccole offerte politiche di cui di persone che dicono anche cose giuste il tema però e invece riuscire ad avere massa critica sulla competenza ne dobbiamo avere persone qualità idee e coordinamento di di di valori condividendo valori e condividendo azioni per poter poi ovviamente
Darle almeno una mano concreta alla ricostruzione del Paese questo credo che sia il il nostro il nostro compito quando siamo partiti come ricostruire col piano operativo
Abbiamo voluto apposta partire i programmi e Nonda posizioni politiche schieramenti politici partiamo dalle cose da fare li misuriamo il livello di di consenso soprattutto il il livello di di avvicinamento di tante competenze devo dire che da come siamo partiti a oggi
Abbiamo arricchito moltissimo le persone che ci stanno vicine che ci stanno aiutando tutte persone di qualità scusate non è un trattamento elitario
Ma serve competenza in merito e qualità uno vale uno un'enorme stupidaggine ha portato al Distaso che ci si che stiamo vedendo
Serve competenza che per guidare un Paese serve competenza poi molti l'hanno richiesto né lasciata un linguaggio più semplice sì certo prima o poi ci sarà anche un linguaggio più semplice ma intanto le la realtà non è semplice e quindi ha bisogno di pensiero complesso
Che poi dovrà essere anche trasformato in comunicazione Moggi non è questo il nostro obiettivo il nostro obiettivo è smetterla con la semplice da con la semplificazione dei Twitter dei e dei poster ma ricominciare a studiare dare delle soluzioni
E poi troveremo il modo e la persona giusta per poter comunicare ma intanto dobbiamo fare un grande lavoro di studio di analisi e di proposta vi ringrazio moltissimo per quello che tutti quelli che hanno sono intervenuti e soprattutto ripeto mi scuso con quelli che non sono del tutto intervenire ma da qui a pochi giorni discuteremo di un documento chiaro con proposte precise quindi di quello
Avremo modo magari di fare una riunione anche più lungo di questa grazie a Giancarlo per il tuo tempo grazie a tutti grazie a tutti eravamo tutti ciao Stefano