Libertà di espresione online e pensiero critico. Incontro con Rick Dufer, youtuber e Podcaster

Benvenuti a una nuova puntata dei signori diversa Perugia io sono Pierluca Cantoni
Per io però sinceramente mi occupo di Filosofia e cioè non so bene cosa ci faccio qua aspettava ma riceverà oggi la registrazione con ricca e insieme viene sì dovete stare attenti con il calendario ragazzi e perché c'è siamo siamo qua siamo qua almeno nel senso d'Enza dai DS ma ne parliamo dopo la sigla a
Eccoci qui tornati e quindi Cerri con noi ma amare i per fortuna che ci sei tu oggi conosce parliamo un po'di questi temi della insomma che penso possa interessati però innanzitutto chi ieri che Chierico fare
Rigo fare è un podcast re è uno you tube erano è un filosofo fa prodotti estremamente interessante un canale You tube molto seguito a un podcast conosciutissimo che si chiama Dale Cogito che vi invitiamo sono lo conoscete ad ascoltare perché veramente
Molto stimolante
Perché l'aveva invitato Alice
Dunque oggi noi siamo qui perché entra International in occasione della identità fornito un tema molto anche da approfondire la libertà di espressione on line
Petardi li daremo tutti i dettagli di questo progetto ma in questo momento vorrei iniziare anticipando alcuni temi di cui parleremo domani martedì ventisei maggio io per le due binari
Perché però voglio iniziare andando dritto al punto beh perché domani tratteremo di pensatori che da vari punti di vista
Accademico giuridico informatico tecnico psicologico ma oggi ci manca quello filosofico e mi sembra il miglior modo per approcciare per la prima volta ad un tema quindi partirei ragionando sul che cosa alla base della legittimazione del potere inteso sia un potere pubblico che come potere privato ad imporre limitazioni alla libertà
Ma intanto vi ringrazio molto per l'invito è un piacere essere qua e grazie anche per le parole insomma troppo fin troppo gentili la l'argomento a me interessa moltissimo perché mio ogniqualvolta mi occupo di filosofia politica
Poi finisco sempre per fare qualche viaggio concettuale all'interno della legittimazione del potere politico
Quando il potere politico appunto come anticipavate va a limitare le libertà individuali
Doveva partire da un presupposto è questo presupposto ce lo dà un autore qui mi sento molto legato che Michael lunare
Con il suo testo il problema dell'autorità politica enumera avanza urla un'obiezione che in realtà serpeggia nella storia della filosofia fin da dal Seicento ed è il seguente
Il potere politico
Si basa su quello che viene chiamato contratto sociale c'è un problema
Che quello non è un vero contratto e la legittimazione del potere politico non è qualcosa qui noi aderiamo volontariamente e qualcosa in cui noi ci troviamo immersi per il semplice fatto di vivere in un certo territorio
Ovviamente questo porta una serie di problematiche perché perché il potere politico funziona comunque contratto esistono una serie di micro accordi fra individuo e società individua comunità
Che però nella stragrande maggioranza dei casi poggiano su un qualcosa che non è stato diciamo così
Il frutto di un'adesione volontaria mi viene in mente da questo punto di vista di qui che e nell'ottocento parla proprio di questo problema peraltro proponendo delle visioni molto utopistica del contratto sociale in qui lui comincia a dire
Cose che ancora oggi sembrano delle eresie cioè lo Stato dovrebbe essere esattamente come qualsiasi altra associazione come qualsiasi accertazione dovrebbe essere su soggiacente ha un contratto in cui gli individui sottoscrivono vista delle regole e che possono eventualmente anche ritirare
Noi sappiamo bene che questo non succede con il contratto sociale perché nessuno può ritirare la propria adesione in quanto nessuno la data allora qui si crea il problema enorme dal punto di vista della filosofia politica della legittimazione delle limitazioni alle libertà personali perché perché c'è una differenza è chiarissima fra quello che può essere non solo il mio atto di abdicare una mia libertà
Perché conoscendo la mia incapacità di gestire medicalmente il mio corpo
Riconosco nel medico l'autorevolezza che gli permette di gestirmi meglio e quindi io dico bene non so come curarmi
Non so come gestire il mio corpo quindi Audi con la mia libertà di mangiare delle erbe a caso per curarmi e questo porterebbe inevitabilmente al deperimento del mio organismo e affido questo mi aspetto della vita ad un medico
Così come in casa io avendo studiato filosofia non so nulla di idraulica al posto di mettermi ad aggiustare la doccia per conto mio cosa che porterebbe all'allagamento della del del dell'appartamento del condominio
Io chiamo l'idraulico che è più competente io demando questa mia capacità anzi incapacità alla sua allarga il suo campo di expertise come direbbero gli anglosassoni
Questo non avviene con lo Stato non avviene con lo Stato perché noi ci troviamo ad avere una gestione della nostra quotidianità che non ha a che fare col io riconosco un'autorevolezza e demando queste mie azioni a qualcuno di più bravo di me
Anzi più fa notare perfettamente che il fatto stesso di non avere questa adesione Diretta porta molto spesso a dover affidare la propria libertà
Quindi proprie azioni decisioni e ovviamente regolamentazione della vita persone che non sono competenti non sono più competenti di me in quei determinati campi e credo che la politica poi si traduca molto spesso in questa evidenza
Perciò il grande problema della legittimazione politica è la seguente
Jean-Jacques Rousseau lo definiva contratto sociale Hobbes la definito contratto sociale Lockheed ha definito contratto sociale ma
Non è un vero contratto
E tutta la serie di problematiche che poi si legano anche per esempio alla alla al momento in cui i contatti sociali diventano del dei totalitarismi come è successo quindi novecento si legano proprio questo fatto che noi non abbiamo mai ha aderito a una serie di regole e perciò da un punto di vista logico da un punto di vista filosofico
Qualsiasi
Intervento di questa autorità
Senza visione diciamo così di questa autorità involontaria nella mia vita privata non è mai legittima
è sopportabile ecco questo è il punto che fa emergere Plummer non possiamo mai parlare veramente di legittimità dell'intervento del pubblico nella vita privata possiamo parlare di sopportabilità cioè non avendo aderito volontariamente a un certo sistema di regole di limitazioni via dicendo
Non quindi potendo demandare la mia libertà a qualcuno di più competente che riconosco in quanto tale
Allora io posso dire che sopporto la limitazione della mia libertà perché riconosco pragmaticamente un'opportunità per esempio non so se vogliamo prendere la situazione attuale io riconosco che lo Stato ha la possibilità di limitare le mie libertà perché perché pragmaticamente basandomi anche sulla sfiducia nei confronti del comportamento degli altri quindi la sfiducia nei confronti della collettività
Presuppongo che la mia incolumità possa essere messa a repentaglio
Nel caso la libertà fosse troppo troppo diffusa troppo diciamo così ci fosse un regime di là se fare troppo spinto e quindi pragmaticamente sopporto che lo Stato intervenga in alcuni campi della mia vita
Ma quella sopportabilità non è legittimità ecco io sono molto d'accordo con l'obiezione di Courmayeur quando si parla del potere pubblico del potere politico non puoi mai giustificano usando la parola legittimità
Coi chiederti fin dove sono disposto a sopportare quello che filosoficamente e
E da un punto di vista logico sarebbe ovviamente uso una parola forte ma per far capire il peso delle del del discorso
Un sopruso un sopruso che io sopporto fino a un certo punto questo è per me il problema della legittimità della del potere pubblico nella vita privata
Ok ma ci sono anche esempi in cui un potere diciamo privato si introduce nella libertà altrui te ne faccio due
Pensiamo a quando Facebook blocca nasconde elimina le pagine di associazioni politiche o non politiche che lui ritiene particolarmente odiose oppure un altro esempio che riguarda più l'internet diciamo sotterraneo ma non intenso come dar cui aveva inteso come infrastruttura
E quindi l'esempio di etici Anna lazzaretto caos spiego brevemente la questione perché io la conoscesse l'anno scorso nel sito internet Archive etnici Anna vennero pubblicati dei manifesti da parte di ma Suter cioè delle persone che fecero delle stragi tramite Armin diversi posti del mondo e che usarono appunto questo canale per pubblicare le loro ragioni tra virgolette per questi per queste sparatorie assurdo dopo quel che avvenne ciò clausura perché è una compagnia che si occupa di sicurezza on line e tu caos che un rally star quindi un la compagnia che fornisce nomi a dominio decisero di eliminare il loro supporto tecnico a e Gianna che in breve andò of line e torno soltanto nel novembre del due mila diciannove su internet
Sull'intervento diciamo libero aperto
Ora secondo te il privati quindi Facebook o società informatiche hanno un qualche obbligo morale o dovrebbe avere un qualche obbligo giuridico nel limitare le libertà di chi ritengono faccia così odiose o pericolose e quindi dia spazio a Pensieri pericolosi
Ma guarda questa questione va trattata da due punti di vista secondo me da un punto di vista giuridico e dal punto di vista un po'più diciamo così filosofico e anche discorsivo parte da questo secondo dal punto di vista discorsivo e filosofico
Per me avere sotto gli occhi pubblicamente manifesta una pagina come quella di CasaPound su Facebook
è un lusso della nostra
Età contemporanea perché perché in realtà quei pensieri esistono sempre quei discorsi serpeggiano ben prima che ci fosse Facebook il fatto è che prima erano nascosti serpeggiava non è sotto traccia circolavano in ambienti molto meno controllabili anche da un certo punto di vista il fatto che CasaPound decida di sparare le proprie stupidaggini tanto per essere molto molto educati su Facebook e quindi sotto gli occhi di tutti
Comporta un vantaggio enorme anzi un duplice vantaggio
Il primo è che CasaPound si trova a riconoscere per quanto sottilmente una serie di policy quelle di Facebook che impediscono ai promotori di questa ricco di questa una pagina di diffondere cose veramente pericolose perché ovviamente Tuvu ad esempio su facebook non puoi pubblicare il video di non so
Dei terroristi che vanno a trucidare uno sta aggio non non puoi mostrare immagini di violenza molto forte e questo porta per contro una sorta di auto
Rieducazione della comunicazione della pagina stesse dei promotori degli atti Menna che poi va be'al di fuori di Facebook continuando dirà il mille cose come dicono però
Però c'è già una un qualcosa di molto più limitato Houghton moderato grazie alle policy in secondo luogo io posso avere molto più
Contezza molta più contezza di quelli che sono i discorsi delle persone che aderiscono
E come mi è capitato di dire qualche tempo fa il Daily cogito proprio quando fu oscurata la pagina di CasaPound io dissi è un problema questo è un problema perché
E io preferisco avere duecentocinquanta mila persone su Facebook in quella pagina che sono sotto il nostro sguardo e che sottostà devono sottostare delle policy ben precise
Rispetto ad avere trenta mila persone che manda in un canale telegramma dove invece possono postare quello che vogliono senza limitazioni senza conseguenze
Radicalizza lo si molto di più è meglio avere duecentocinquanta mila moderati svogliati che non trenta mila radicalizzata i senza limite e quindi il primo aspetto è questo e quello discorsivo filosofico io preferisco avere ripeto una pagina Facebook che non un canale telegramma perché sulla prima o un monito più potere di di di denuncia di autocontrolli via dicendo
Poi c'è un un altro punto di vista che quell'invece più prettamente giuridico e che si connette a quello che dicevo prima degli quando ho parlato del filosofo Paul Emilio depuis
Il quale con la sua visione anarchica a un certo punto dice
Che la società ideale quelle in cui al posto delle illazioni al posto degli Stati ad adesione completamente involontaria ci sia la possibilità di avere delle comunità che siano poi Stati nazioni non importa sotto bandiere ideologia e via dicendo però adesione volontaria quindi che io possa per esempio in questa visione ideale utopica che a me piace tanto un po'come leggere un romanzo di fantascienza ma mi piace molto perché un secondo di riflessioni io oggi sono italiano perché o aderito al contratto che mi fa essere italiano riconoscendo le regole che dice no però se oggi l'Italia comincia fare i cavoli suoi prendere derive che non mi piacerebbe dicendo io posso disdire questo contatto pagando magari una penale
Che non si eventualmente il carcere e aderire Allo stato dell'Olanda lo stato della sexy a un federalismo portata alle estreme conseguenze un'immagine che mi piace tanto e per quanto sia assolutamente imponderabile irrealizzabile credo sia molto interessante ecco all'interno della comunità del web questa cosa funziona molto di più perché se ci pensate quando io entrò nella nazione Facebook in questa comunità vastissima
Io aderisco a delle policy ha un contratto con contratto a cui posso completamente disdire posso completamente sottrarmi nel momento in cui Facebook non mi piacesse più e quel contratto è nero su bianco e poi qui cioè ovviamente il problema che si apre nessuno legge le policy di Facebook ok tutto un altro discorso quello che non attiene però all'argomento che stiamo trattando perché quando CasaPound
Entra in Facebook o quando un utente entrai lei c'hanno in forza hanno in tele gran telegrammi realtà norma molte altre
Aderisce a una serie di policy isolare questi poli se si vanno a regolamentarle il comportamento all'interno di quella comunità quindi da un certo punto di vista l'ingerenza nella libertà degli utenti da parte di Facebook è molto più comprensibile molto più legittima bile sulla base dell'adesione volontaria la piattaforma rispetto alla libertà limitata da uno stato che come detto prima
Attiene a un criterio di sopportabilità e non di legittimità
Quindi
Per ricapitolare tutto questo discorso e fare un'unificazione dei due
Degli argomenti trattati
Facebook così come qualsiasi altra piattaforma privata on line Amazon e Google ha tutto il diritto di dire tu hai violato le mie policy
Io adesso ti faccio pagare le conseguenze quindici oscurati limito temporaneamente ti ma hanno che ne so cancelletto accanto e via dicendo
Per quanto sia legittima questa cosa secondo me in alcuni aspetti è indesiderabile cioè non è che Facebook cancella la pagina di CasaPound essendo legittimo l'ora va tutto bene no è legittimo però stiamo comunque perdendo qualcosa stiamo perdendo la capacità di osservarli in un luogo protetto io credo che certe pagine vadano letteralmente usate come gli animali selvaggi è meglio osservarli in un contesto un po'più laboratoriale
La pagina Facebook di CasaPound era un bel laboratorio
Dobbiamo tenerlo secondo me
Ma quindi secondo te lo Stato non dovrebbe imporre delle limitazioni a Facebook o Twitter o o altri provider di servizi di comunicazione di massa on line
Che sforzino questi ad applicare un regime diciamo non discriminatorie nell'accesso cioè per capirci Facebook è una sorta di piazza virtuale
Se Facebook decide di chiudere quella piazza qualcuno non è come se il sindaco di una città per esempio decidesse di chiudere la piazza del della sua città alle manifestazioni politiche delle libere che non gradisce per esempio
Cioè non so se è chiaro che se non lo fosse loro cessino mi è chiarissimo vediamo è una bella obiezione ovviamente che avrei bisogno di ore soltanto per dirimere le questioni superficiali quello che posso dire
è che
Nel momento in cui una piattaforma come Facebook dovesse veramente compiere degli atti che danneggiano la Community sono abbastanza sicuro che in quel caso Facebook se ne accorgerebbe perché la gente comincia ad andarsene comincia a migrare quindi il danno all'interno di una parte forma come Facebook
Prima si misurasse come da un punto di vista economico e dopodiché si fanno considerazioni etiche credo che all'interno di quel sia sia ambiente di questo tipo valga molto di più
La questione della misurazione fra costi benefici che non la questione e giusto o sbagliato poi ripeto subentrano le policy sei uno deve capire se e quanto sono state violate e quali sono le conseguenze
Sulla domanda se lo Stato dovrebbe imporre a Facebook di mantenere aperti aperte le sue piazze lì così come si creino delle crasi enormi perché bisognerebbe cambiare letteralmente l'immagine che abbiamo dello Stato cioè per far sì sono stato intervenga in questo caso dovremmo avere uno stato come quello immaginato da Robert logica cioè uno stato che
Non impedendo al proprio interno
Le libertà fondamentali sulla base di ideologia e via dicendo
è semplicemente rappresenta l'ultimo baluardo nella difesa di quelle che sono le libertà cioè lo Stato in realtà non interviene in nessun aspetto della vita dei cittadini perché la vita dei cittadini è autoregolamentata dalla relazione interscambi via dicendo
Ma nel momento in cui qualcuno pone in essere un pericolo a quelle libertà allora lo Stato interviene per salvaguardare quelle libertà
Quindi per esempio non so viviamo in una società libera ma Facebook a un certo punto decide che tutti quelli con i capelli rossi e i baffi biondi
Non possono stare sulla piattaforma e lo Stato ha il ruolo in quel momento come dice Nozzi che tanto per semplificare il suo libro poi è stato un attimo utopia che consiglio tantissimo di leggere bellissimo libro
E la sua visione dello Stato ultra minimo dice quello il momento in cui lo Stato deve dire no io sono qui a salvaguardia dell'ultimo diritto fondamentale quindi di quando qualcuno mette in discussione la libertà fondamentale
Allora gli tu hai delle piattaforme che si Autore angolano che si autoregolamentata verso la misurazione dei costi benefici inerenti le loro scelte e lo Stato ma intervenire quando qualcuno pone il pericolo quelle libertà
Ma non riuscirei mai a pensare a uno Stato come quello italiano che uno Stato burocratizzato sotto molti punti di vista Sclero attizzato
Che utilizza il proprio potere molto di più per limitare che non per salvaguardare a intervenire in questo modo in una piattaforma come Facebook come Fort Chan
Che peraltro poi ha delle difficoltà anche per livello tecnologico che la nostra il nostro Stato non riuscirebbe mai a superire basta vedere tutte le uscite insomma i nostri politici fanno quando si trovano discutere di interesse quanto fa ridere e quanto invece ci sarebbe bisogno di una
Di una serie di tecnici molto più competente in questo caso quindi ecco è un problema suo media qualità non non credo che ci siano i presupposti per come noi gli diamo il potere politico politico oggi affinché si legittimi un intervento dello Stato sulla libertà delle piattaforme private
Di nuovo l'unico criterio che possiamo utilizzare in quel caso lì è quanto possiamo sopportare questo io posso dire che è ingiusto che Facebook che anziché che sconveniente meglio ancora che Facebook Bunny CasaPound dalla sua piattaforma per tutti i motivi che dicevo prima
Ma sarebbe ancora più sconveniente se lo Stato intervenisse per impedire a Facebook di fare questo si crea veramente un paradosso che ci porta una cattiva infinità e li perdiamo la capacità di misurare dove sta il limite fondamentalmente
Capito
Per tornare sempre sulla questione strappo orto tra stato imprese private ti faccio un altro esempio Giunta durante le lezioni durante la campagna elettorale
Tutte le liste in tutte le liste dei candidati hanno a disposizione degli spazi che sono messi dal Comune di posizioni in maniera pre assegnata e uguale per tutti ora tu quando invece le stesse liste vogliono fare una pubblicità su Facebook per esempio dipende esclusivamente della loro disponibilità economiche
L'accesso alla sponsorizzazione e quindi l'accesso numero più o meno ampio di persone quello che io ti chiedo nel secondo tempo dovrebbe esserci cioè è auspicabile una sorta di par condicio anche sui sociale la cioè ci dovrebbe essere un intervento che parifica di le condizioni d'accesso alla propaganda politica e aggiungo a questa cosa secondo te
Rispetto agli anni settanta ottanta novanta
Le liste minoritari partiti minoritari hanno avuto uno svantaggio dall'affermarsi di grandi monopolisti come possono essere o al rigo polisti come possono essere Facebook o Twitter per quanto riguarda la comunicazione on line
Oppure no rispetto alla situazione previgente che era sostanzialmente tribuna politica
Allora guarda la questione della par condicio è di nuovo la questione che attiene al criterio di sopportabilità di cui parlavo prima però per specificare questo devo fare un altro devo fare un altro esempio tanto per contestualizzarlo
Prendi la questione delle quote rosa o che le quote rosa sono una serie di regole che con un meccanismo top da una
Impongono tra virgolette poi morbidamente una serie di scelte che aziende politica partiti associazioni devono fare riguardanti la parità di genere all'interno dei propri meccanismi ed equilibrio ok ora io questo tipo di regole le considero esattamente in linea con quello che dicevo prima non legittime ma sopportabili perché perché vanno inserirsi in un contesto molto giovane il discorso sulla parità di genere un discorso che quintali in Europa ha preso piede negli ultimi quaranta cinquant'anni in modo efficace
E quindi io posso sopportare che lo Stato in virtù della della della a della freschezza di questo dibattito ha qui la gente non ancora abituata imponga una serie di regole per le quote rosa
Anche lo stesso modo se tu vai a guardare la par condicio è una serie di regole volte a sopperire a degli squilibri gli squilibri fra le liste minoritarie visti maggioranza fra monopolisti e minoritari vi dicendo
Perché è sopportabile la par condicio perché la comunicazione politica di massa è una cosa di nuovo molto giovane cioè le persone non si sono ancora abituati a stare nell'opinione pubblica e quindi sono manipolabili con la speranza
Che piano piano si rendano più mature per fare scelte più in linea più ragionevoli meno manipolabili
E quindi esiste la par condicio cioè c'è di nuovo meccanismo topo da una che ti dice guarda che tu non hai la libertà di prendere gli spazi pubblicitari che ti pare perché devi sempre garantire qualcosa che normalmente spontaneamente non andrebbe a verificarsi
Quindi questo meccanismo che io posso sopportare
A maggior ragione in un contesto ancora più giovane ancora più squilibrato ancora più difficoltoso e alcuni aspetti selvaggio come i social network posso sopportare che ci sia una serie di regole top down
Che sono volte a creare quell'equilibrio ma io posso sopportare questa cosa solo e soltanto se sono dichiarate come misure temporale
Io non sopporto invece una certo tipo di retorica che pone le quote rosa la par condicio e tutte questi meccanismi come meccanismo inevitabile perché in primo luogo partono da una sfiducia netta antropologica nei confronti dell'autoregolamentazione delle persone
Cosa che secondo me è dannosissima perché quando tu parti dal presupposto che le persone non sanno comportarsi fidati le persone non impareranno a comportarsi perché io non stai dando loro i mezzi giusti
In secondo luogo se noi consideriamo questi meccanismi tocco da un
Come inevitabili e interi Turi allora stiamo hanno rendendoci al fatto che la comunità di persone on line e of line sarà sempre immatura
E io non posso sopportare questa cosa perché da filosofo io agisco presupponendo la ragionevolezza dell'altro lui cervello
E posso di nuovo sopportare che si consideri una comunità come ancora immatura ma se nel frattempo non mettiamo in atto meccanismi che la facciano maturare sulla base di idee di ragionevolezza di relazione e via dicendo
Allora lì ci stiamo rendendo alla barbarie ecco
Sui social network adesso è necessario che ci sia questo tipo di meccanismo
Ma solo e soltanto se mettiamo in atto anche dei meccanismi di informazione di autocontrollo di feedback che permettano alla comunità piano piano di dover fare a meno di quelle regole
Devono essere temporanee sono delle regole in scusatemi passatemi il termine che va molto di moda stato di emergenza
Stiamo vivendo un'epoca di emergenza da vent'anni emergenza tecnologiche comunicativa la gente non è abituata
Non si è ancora abituata alla televisione intendiamoci come possiamo pensare che si sia già abituata a Facebook quindi ci sta anche in questo stato di emergenza comunicativa e ci siano queste regole
Ma devono essere superate le quote rosa io non le voglio fra dieci anni voglio che ci sia una comunità
Che normalmente valuta le persone al netto del proprio genere voglio una comunità che riesca a guardare a tutti come ha delle degli individui con capacità competenze e talenti difetti e qualità
E allo stesso modo voglio che le persone guardino le proposte politiche non a quelli sono coloro che vengono votati di più quelli che hanno più visibilità anzi mi piacerebbe che ci si cominciasse a rendere conto e sotto molti aspetti stanza ci sta già succedendo che quando uno per esempio investe una montagna di soldi in pubblicità su Facebook
Lo fa con l'intento di trasmettere un'immagine di sé che non corrisponde alle sue effettive qualità
Quindi spero in una comunità che riesca a valutare molto di più gli argomenti e meno la percezione e com'è che lo raggiungiamo questo
Ma io credo che la filosofia sia uno dei mezzi per raggiungere questo fatto e poi e poi somma a stremo vedremo se non partiamo da questo presupposto che bisogna avere fiducia nella testa delle persone allora insomma la testa dovremmo fasciarci la ancora molte volte
Un allora io vorrei Orani indirizzare le nostre riflessioni su un altro tema tra gli argomenti che tratteremo domani ce n'è una di cui ultimamente se ne parla tantissimo i Ravens forma un talvolta la porno vendetta
Questo fenomeno non nasce sicuramente nel due mila venti eppure solamente negli ultimi anni
Abbiamo iniziato a realizzare la portata devastante che può aprire se agli ascoltatori c'è qualcuno che ancora non sa di che cosa si tratta essenzialmente era condivisione di materiale intimo tramite internet
Senza il consenso del soggetto protagonista in molti casi le immagini un video vengono immortalate da un partner con il consenso della futura vittima inutilizzate appunto come dice la parola come vendetta al termine di una relazione
Ringraziamo giuristi quindi permette di fare un piccolo appunto giuridico prima dell'introduzione certo nell'articolo trecentododici ter del Codice penale diffusione illecita di immagini o video senza sessualmente espliciti
I medesimi atti potevano essere ricompresi indifferenti incriminazioni che andavano dal reato di diffamazione allo stalking
O anche la lesione della privacy quindi ti vorrei chiedere secondo detti cosa sta alla base dell'introduzione di questa nuova fattispecie di reato e secondo te
Se la giusta soluzione per contrastare questo fenomeno
Allora partiamo da un presupposto filosofico allora voi fate i giuristi io faccio il filosofo a me l'immagine della legge che mi ha sempre convinto di più è quella di Loch o che no che intendeva la legge
Come un rafforzativo del nostro stare in relazione cioè perché noi facciamo la legge noi facciamo la legge ne scriviamo le leggi non tanto per da Anarchy delle regole che altrimenti non ci sarebbero ma per rafforzare qualcosa che già noi faremmo ma che di fronte a difficoltà crisi sofferenza ignoranza alla fine finiremmo per non fare
Ovvero
No che era convinto che la persona sana di mente in salute abbastanza insomma col con un certo grado di benessere
Non si lancerebbe mai in un comportamento come quello della porno vendetta perché l'accordo vendetta è un comportamento
Bestiale che fa perdere al colpevole il proprio status sotto molti punti di vista di essere umano ok perché dare in pasto immagini della persone che magari un tempo amavamo a un branco di sconosciuti non è qualcosa che si è contemplato bile nella definizione di essere umano per quanto mi riguarda perché il ragionevole ed è bestiale
Al netto del fatto che gli animali non non fanno Revenge porla però però sicuramente ci fa perdere un certo status di umanità
Ora la legge secondo Lorca esistente
Per rafforzare un certo tipo di comportamento che ci si aspetterebbe delle persone che non abbiano problemi di tipo relazionale mentale
Economico insomma tanti problemi che causano poi dei male esseri delle problematiche che vanno oltre il semplice comportamento denunciato e che poi sfociano
Appunto in questi gli avvenimenti assolutamente spiacevoli
Perciò la legge sull'ingaggio porno io la leggo ancora
Come
Una legge che viene posta in essere perché viviamo un'epoca di grande disagio dovuta anche alla velocizzazione della comunicazione al cambiamento delle relazioni che portano anche a comportamenti così esplicitamente idioti
E quindi la legge va a rafforzare qualcosa che le persone dotate di un cervello già di per sé non farebbero ci sono tanti aspetti da analizzare su questo punto di vista primo su tutti purtroppo queste persone
Crea una percezione del problema anche molto più vasta rispetto a quello che il problema effettivamente perché dico una cosa che dà i giornali spesso non traspare la maggior parte delle persone
Non si dà a tali comportamenti ricordiamoci che si tratta di qualche migliaio di dementi che che usano la propria frustrazione la sfogano in questi modi purtroppo fanno molto rumore fanno molto notizia e quindi in qualche modo ci sembra che tutti quanti la maggior parte delle persone si lanciano in queste cose non è vero è comunque una birra minoranza grazie al cielo però una minoranza molto fastidiosa
è una minoranza che danneggia fortissimamente le vittime di questo comportamento quindi dal momento che io non posso agire soltanto in senso educativo cioè abituare le persone a un certo tipo di riflessione un certo tipo di pensiero a mettere in crisi quei modelli comportamentali che ti porterebbero a cose detestabili come elemento Ford quindi metto una legge questa legge è ragionevole sì perché punisce coloro che danneggiano la virtù e il benessere e l'abilità di altre persone innocenti e quindi una legge ragionevole
è una legge che però è chiaro che non può essere messa come Baluardo unico di fronte a questo problema perché perché in realtà dietro ripensi porno esiste una certa problematica che esula dal campo giuridico e quella problematica è quello del bigottismo sessuale perché l'aveva già porno attiene in sé il concetto di vendetta ora il concetto di vendetta non è un concetto così lineare è molto complesso perché una vendetta esiste sempre in virtù del fatto che c'è una contropartita qualcosa che io posso sottratti la vendetta si basa sul concetto di ricattabilità
Ora di nuovo da filosofo devo parlare per massimi sistemi sembrerà una cosa che a molti risulta poco pratica ma poi cercherò di portarla anche con i piedi per terra
Se io oggi posso vendicarmi del mio ex partner pubblicando sul telegramma nuovo turno telegramma delle foto nell'intimità che la ritraggono appunto in situazioni che dovevano restare private
Che posso compiere questa vendetta dai posso compiere questa vendita perché esiste un sostrato sociale
Che ancora giudica malignamente il comportamento di produrre fotografie video in ambito intimo per quanto privato
Il fatto è che oggigiorno noi viviamo ancora nel due mila venti un contesto sociale in cui farsi ritrarre imposizioni intime private
Con il proprio partner è considerato indegno di una persona invece
Degna di di rispetto e questo è sbagliato cioè e il rilancio torna può essere tranquillamente di nuovo in stato emergenziale in stato temporaneo
Veniva limitato può essere limitato da una legge
Ma se noi non lavoriamo anche su quella cultura che permette a un mentecatto di usare quelle immagini
Per ricattare per vendicarsi di quello che secondo lui ha un torto subito quindi magari è stato mollato dalla fidanzata se non lavoriamo su quegli aspetti sociali mentre facciamo rispettare questa legge
Questa legge rischierato come sempre quando una legge diventa l'unica soluzione di creare anche delle storture di creare momenti in cui invece non si tratterà di arriva in Giappone ma si tratterà di altre cose che però vengono messi in un calderone
E finiscono per esempio per confondere rimangi porno con quella che è invece la pornografia l'erotismo quindi c'è un bigottismo sociale molto forte su cui bisogna lavorare
Di nuovo giuristi e filosofi bevono lavorare insieme perché se temporalmente non possiamo fare a meno di una legge che vada regolamentare questo comportamento dall'altro lato dobbiamo lavorare
Su quella che è la radice vera deriva esporta cioè la possibilità che un mio comportamento in ambito privato intimo diventi un ricatto noi possiamo lavorare su quello possiamo evitare che domani una donna o un uomo chiunque si debba vergognare per aver fatto degli atti intimi di natura sessuale con il proprio partner egli allora togliamo proprio il terreno sotto i piedi a chi si lancerebbe in comportamenti così idioti sogno un mondo in cui colui che cerca di compiere la porno vendetta viene deriso dalla comunità che gli dice a
E quindi il problema è tutto
Però su questo tu ne hai già parlato in coi vari prodotti anche quando l'ho sentito non ero pienamente d'accordo provo a spiegarti la mia posizione per quanto sia vero che cioè in parte della popolazione questo bigottismo in una parte diciamo ampia soprattutto nelle fasce a cui apparteniamo io Alice e pureté facilità dico
Questa questo bigottismo molto meno diffuso per quanto può dipendere alta da specifiche locali ma il punto da cui vorrei soffermare mio è qualcuno potrebbe avere fastidio non tanto dalla reazione bigotta altrui
Ma dal mero fatto che il suo corpo viene esposto a persone da da cui non vorrebbe farsi vedere insomma da cui l'Unione non vorrebbe farsi appunto
Oppure un vorrebbe essere esposto o e sposta cioè conseguenza il problema non potrebbe anche eliminando pure il bigottismo radicarsi in una secondo me legittima
Bisogno e voglia di privacy quindi non non so se la tua soluzione Possa esseri diciamo risolutiva
Ma guarda da un punto di vista giuridico il fatto che qualcuno utilizzi la mia immagine senza il mio consenso per danneggiarmi
Diciamo così ha già la propria fattispecie perché comunque la diffamazione e comunque voglio dire all'interno delle mance porno per esempio non ci sono soltanto le immagini utilizzate immagini di nudo ci sono in quelle chat anche fotografie di ragazze prese da Google ok quindi in alta un problema molto vasto
E a chiunque dà fastidio io ogni giorno ricevo messaggi di gente che mi diceva guarda che un può video l'hanno ripreso l'anno o più incollato ad altre cose è venuto fuori questo ok
Quindi c'è quel quel fastidio quel pericolo sempre di vedere utilizzata la prima agile pubblica
Senza il proprio consenso e in modi che non ci piacciono ci mancherebbe ci sono tanti problemi però che sono ancora più insormontabili
Rispetto allo stesso bigottismo culturale per esempio il fatto che tu oggi non puoi presupporre ad esempio qual è la soluzione definitiva questo il fatto che si dica o che gente non fate i video non fatti di foto di intimo nel momento di pregiudizi di privacy perché poi queste potrebbero essere utilizzate ma di nuovo sappiamo che questo non è percorribile
Io credo che la fattispecie della del del della della legge sulle merci porno sia comunque un sotto insieme rispetto a quella che della diffamazione
E che piano piano ho quella che è appunto questa categoria Pandaria entrare nella diffamazione nel danno che poi comporta questa cosa quindi
Non non sto dicendo che
La legge in toga di formazione la calunnia l'uso improprio di immagini che siano in contesti privati o pubblici venga eliminata su dicendo che dal mio punto di vista ci si concentra sempre troppo spesso su quella che è la legge intenderlo come qualcosa di definitivo
Quali realtà fianco la legge deve starci sempre un comportamento e cosa voi da questo punto di vista io lo ribadisco Sempre è la mia formazione ed è il mio modo di pormi
Però la vera soluzione arriverà non da una legge ma dal momento in cui tutti quanti noi ci chiederemo ma quand'è che io ho nutrito quel bigottismo che sta alla base di questo tipo di comportamenti il cambio culturale che molto spesso lo si vuole spacciare come qualcosa che si raggiunge grazie ai maestri ai saggi Vinicio mirata non è vero il cambiamento culturale si raggiungerà quando tutti quanti avremo il coraggio di porsi opporci con la domanda lì quand'è che io sono stato parte del problema
A fianco a questo ci vuole la legge sicuramente però la legge su livelli porno esattamente come quelle che dicevo prima su sul sulle quote rosa su è una cosa fatto in un momento di emergenza e ho la speranza
Che lavorando bene culturalmente e non prima o poi diventi qualcosa di superfluo ecco quella deve essere quello di essere perlomeno il nostro obiettivo
A poi ho visto che domani ne parlate di questo argomento quindi sicuramente una cosa interessante
Il proprio in occasione dell'International Bocuse programma darmi Guardini tu trattata di un'antica discoteche lanciato dal Centre national ed ogni sezione locale in ogni nazione dovrà sviluppare un evento ad esso dedicato
Lei persegue l'obiettivo di formare i giovani giuristi e sviluppare la responsabilità se fai niente
Sì esatto un programma internazionale creato nel mille novecentonovantacinque grossi dal turco l'opportunità di lavorare insieme su diversi temi
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Perfetto siamo arrivati alla fine anche di questa puntata grazie ricche per averci dato questa è Turpin e molto interessanti anche difformi dalla da quello che si sente dire insomma solitamente troppo spesso nella nella stampa e nel sociale in Italia
Grazie grazie per avermi dato lo spazio per esprimerle sono sempre problema Pisanti ma insomma io cerco di riportare la mia opinione per quanto argomenta Atta e poi ogni ascoltatore ne faccia ciò che ritiene più opportuno
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E poi c'è il mio canali YouTube perché ripeto fare in cui si trovano centinaia di video pubblicate gli ultimi cinque anni insomma sui social sono un po'dappertutto quindi è facile trovarne
Perfetto grazie per l'ascolto alla prossima puntata del podcast diversa Perugia va oltre ha