La Regione Liguria avrà per la prima volta il Garante dei detenuti. Intervista a Bruno Mellano

Radio radicale torniamo a parlare di carcere lo facciamo con Bruno Maiellano garante dei detenuti della Regione Piemonte ben trovato Bruno
Buongiorno a te agli ascoltatori di radio radicale
Questa volta CD sentiamo non per parlare diciamo del Piemonte poi di una regione vicina la Liguria perché diciamo di per la prima volta dalla sua istituzione dare la Regione Liguria entro tre mesi da oggi avrà un garante
Esclusivo dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale come divenuti gli stranieri i centri di prima accoglienza e le persone sottoposte a a TSO la proposta di legge verso la prova al Consiglio regionale se ha anche spaccato la maggioranza di centrodestra sono stati ventuno voti
A favore l'intero centrosinistra il Movimento cinque Stelle il buonsenso il centrodestra ed esclusione della lega e questa diciamo è una notizia importante profetizza che però parte da lontano Bruno perché tu ben quindici anni fa
Diciamo avevi qualche modo fecondato questa iniziativa con una consigliere regionale all'epoca dei Verdi che è iniziato questo cammino lunghissimo se vuol dire quindici anni per arrivare a un elemento istitutivo che dovrebbe essere prassi ormai consolidata
Ma che si intanto dovevo registriamo come contentezza come felicitazioni il fatto che la Regione Liguria
Abbiamo provato la sua legge e quindi contattiamo che a livello italiano manca ancora all'appello la regione Basilicata
E la Provincia autonoma di Bolzano poi nel quadro obiettivamente c'è la regione Sardegna da alcuni anni a una legge istitutiva ma non è mai arrivata neanche la prima nomina del garante
E questo è importante ed è importante anche per il Piemonte ma importante in generale perché Seewald definire un quadro che un quadro di garanzie che appunto
Sulla presenza territoriale sul garante
Regionale a un punto di forza abbiamo dal due mila tredici l'ufficio del Garante nazionale ma sappiamo che è molto importante essere a presidiare il territorio e poi perché molte delle competenze che riguardano l'esecuzione penale intera al carcere ma non solo partono attraverso le Regioni
Parliamo per esempio della sanità perseguita penitenziaria che in capo alla seguito sanitario nazionale quindi regionale
Ed è un interesse anche specifico io perché essendo che la Regione Piemonte dentro il distretto del Provveditorato Piemonte Liguria e Val d'Aosta nel patto di non avere nella regione Liguria
Un garante a in questi anni comportato ma davvero anche la frustrazione di non poter estere attento e rispondere positivamente all'istante reclami alle questioni che arrivavano dalle sei carceri della regione vicina
Però è un percorso che inizia da tanto tempo perché la questione dei garanti in Italia è stato un percorso come dicono i turisti bottom up per cui dal basso in alto
E il Garante nazionale arrivato buon ultimo con un percorso che è stato diciamo di crescita di una consapevolezza a cominciare dalla Regione Lazio che nel due mila tre due mila quattro c'è la legge l'istituzione del Garante e poi diciamo a macchia di leopardo a a in qualche modo laddove gli enti e le sezioni territoriali sono stati più sensibile a cogliere questa nuova opportunità
L'intervento e sempre in qualche modo come dicevamo la nota campagna militante radicale sul Piemonte per poter far istituire la legge il garante in Piemonte creare due mila quattro
Abbiamo trovato una colpevole amichevole alleanza col medico poteva perfino regione Liguria che aveva di fatto Tobacco come noi
Messo giù un testo di legge che partiva dalla dall'esperienza della regione Lazio
Formalmente il primo marzo due mila sei è stata depositata la legge e generico Oria e
Sono passati appunto ormai quasi quindici anni in cui la regione di cui è riuscita a non avere nel garante regionale né nessun Garante comunale e questo com'era davvero un'eccezione veramente teste nel panorama italiano questo sottolinea ancora di più la felicità del fatto che non senza difficoltà si è arrivati paradossalmente in questa legislatura a guida centrodestra a lungo ad una conclusione di un percorso che è diventato diciamo complicato e efficiente ma che arrivato a buon fine
Ecco diciamo è arrivato a buon fine passeranno appunto a tre mesi dalla nomina una nomina che ovviamente ne rafforzerà il territorio delle tutele all'interno degli istituti penitenziari che ricordiamo
Vivono anche continua a vivere una situazione di complessità visto che emergenza corride tutt'altro che cessata ecco proprio in conclusione di questa nostra chiacchierata Bruno facciamo anche un punto sul su quanto sta avvenendo in Piemonte
Sì perché poi obiettivamente i garanti finiscono per essere un po'un filtro è vero una una leva per poter andare a toccare temi molto delicati in cui l'amministrazione penitenziaria non può e non deve essere lasciata da sola proprio perché ci son delle competenze alto e come quelle sanitarie
Io lo sono contento di poter dire che proprio in queste ore per esempio in Piemonte anche su stimolo dei garanti coordinamento dei granchi piemontesi fitta firmando una protocollo di accordò con Medici senza frontiere proprio per portare una competenza una conoscenza e un'esperienza che Medici senza frontiere stanno portando in molte carceri lombarde emiliane e toscane
Rispetto all'emergenza copie d'Piemonte abbiamo avuto Torino Saluzzo
Alessandra che tutt'al più toccate come istituti penitenziari e cerca do la riapertura auspicata dei colloqui e la riapertura delle attività didattiche e formative che deve essere ancora con cui è stata da porta comunque a non sottovalutare le dinamiche del contatore del possibile rischio dall'altro punto di vista occorre davvero definire le migliori procedure
Di tutela perché le case non possono in qualche modo essere bloccate
A tempo indefinito in quell'attività trattamentali educative
E formative dovrebbero caratterizzare il percorso di detenzione e e quelli lo anche con un rapporto stretto con il privato sociale comune degli enti territoriali come come la formazione del territorio
Ed è questo è un elemento significativo da sottolineare anche per una regione come la Liguria dove proprio gli enti del privato sociale la conferenza regionale
Del volontariato il il centro del volontariato c'è il vivo di Genova toccati determinanti nel tenere agitata la fiaccola dell'efficienza ad un garante e obiettivamente anche l'intervento del Garante nazionale nel richiamare la Regione
Nelle sue responsabilità votato sì ad avere un un risultato che siccome auspicabile che ci porta tutti i giorni a tessere attendere una questione che non è ancora affatto chiusa
Bene allora noi ringraziamo Bruno Mellano per questa intervista e torneremo sicuramente presto a risentirci per nuovi aggiornamenti grazie davvero buon lavoro
L'autodenigrazione