Festa della Repubblica: il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a Codogno

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Signor presidente autorità tutte esser messe per tutta la nostra codoni ma credo anche di poter parlare a nome di quella che tutta l'Italia ebbe in fase iniziale a conoscere come zona rossa
Una norma poté raccogliere oggi il nostro Presidente da Repubblica che ringrazio per aver accettato l'invito ad essere vicino anche fisicamente al territorio simbolo del difficile per lo storico che l'Italia sta attraversando
Non possono tornare alla mente al momento in cui quel fatidico ventuno febbraio nel pieno della notte ricevetti una telefonata dal prefetto che mi informo del riconoscimento proprio presso il nostro ospedale del primo caso di coronario citati
Cento ancora viva rimozione la paura ma come allora rimediata voglia di capire inizierà a muoversi per combattere questo minuscolo nemico allora ancora quasi sconosciuto
Signor Presidente della Repubblica signor prefetto eccellenza sintesi sintesi a cui va a un grande merito avere combattuto questa dura battaglia
Oggi intervengo con grande commozione con partecipazione alle celebrazioni per la festa della Repubblica settantaquattro anni dal giorno in cui gli italiani fecero con il proprio voto libero ed universale la storia del nostro Paese il venti febbraio scorso qui a Codogno la storia del nostro paese e nuovamente mutata dolorosamente e soprattutto inaspettatamente
Un male imprevedibile ha travolto la vita dei nostri uomini delle nostre donne e ha devastato con un'incredibile violenza la terra di Lombardia che è una terra
Di lavoro di bellezza di solidarietà e di progresso
Questi luoghi hanno per primi sofferto le terribili conseguenze dell'epidemia e pagato un prezzo più alto in termini di vite umane e di sacrifici
Signor presidente
Ecco pronto
è con profonda e sentita gratitudine che oggi la incontriamo personalmente nella nostra Città di Codogno così totale così duramente provata dall'emergenza
Ed è lo acceca tratto ancora in corso
Come lei ben sa oltre alle forti limitazioni che hanno interessato tutta la popolazione
Abbiamo vissuto direttamente la forte esperienza della zona rossa durante le prime settimane di questa vicenda calamità osa
E proprio nella difficile realtà quotidiana dovendo contare solo sulle risorse presenti sul territorio abbiamo fronteggiato al meglio delle nostre possibilità le più diverse e dalle volte di tali esigenze dei nostri concittadini
Le assicuro signor Presidente che tutto ciò non è stato né semplice né scontato
Ma grazie alle sinergie e alla fine e l'affiatamento tra le diverse realtà del mondo del volontariato alcune delle quali già strutturate altre spontaneamente sorti alla bisogna siamo riusciti coralmente a gestire ogni necessità
Rivolgo con la più grande cordialità un saluto al Presidente la Regione e a tutti lombardi
Al sindaco e suoi concittadini
E sindaci presenti ringraziando rappresenta
E vorrei ai sindaci di Bertonico Casalpusterlengo cassa Gerundo Castiglione d'Adda Fombio Maleo San Fiorano Somaglia
Terranova dei Passerini
Vorrei a lei signor sindaco Passerini a tutti
Patto dei sindaci presenti
Chiedere di rinnovare il mio ringraziamento ai nostri concittadini
Per il senso di responsabilità
E per la dignitoso serietà con cui hanno affrontato i sacrifici richiesti dall'essere inclusa in zona rossa
è stata c'è un ringraziamento che si estende anche ai cittadini agli amministratori divo
è stato una un esempio di senso civico
Di auto di alto potevo patrimonio morale di alto valore
I nostri concittadini hanno dato hanno offerto hanno presentato il nostro Paese
Ringrazio molto
A tenente Giovanna portelle tra testimonianza
Coinvolgente significativa di quello che volontariato torturato spontaneo ha offerto in queste in questi mesi
E continua a offrire in tante circostanze occasione
La celebrazione del due giugno
L'anniversario dalla nostra repubblica
Ha luogo quest'anno qui a Codogno
E idealmente in tanti altri luoghi del nostro paese in cui il dolore ha colpito il nostro popolo
In tanti altri luoghi dove conto delle carni
In altre occasioni
In questi luoghi si ritrova oggi la Repubblica
La Codogno dove iniziato il nostro percorso di sofferenza
Vogliamo ribadire i valori della costituzione
Ricordando nuovamente i nostri concittadini morti per il coronavirus
Rinnovando grande solidarietà che loro familiari e alle comunità di cui erano parte
Questi voti sono ferite
Soffre ed ecco cosa ho tentato di ricucire soltanto con il ricordo
Ricordando nomi volti storie
Tutti uno per uno occorre pensare o un modo efficace è comune per raccogliere e custodire questa memoria
E per rappresentare il pensiero di omaggio
Dell'Italia per le vittime di questa epidemia
Questa vita assume anche il significato di auguri i più intensi affettuosi
A coloro che sono malati e stanno lottando per la guarigione
Consente inoltre anche a me
Di rinnovare sottolineando ancora una volta la riconoscenza della Repubblica a quanti sono prodigati per curarli assisterli
Negli ospedali
Nei presidi sanitari a domicilio
Senza domandarsi chi fossero
Senza chiedere chiede da dove venissero senza chiedersi chiedeva prestassero
Ma guardando soltanto quando può essere persone
Non l'ho dimenticato quanto in questi mesi hanno fatto con generosa abnegazione
Tanti medici infermieri persone sanitario dei vari ruoli della sanità
Farmacisti
Lungi dalle sottrarsi al proprio compito hanno contrastato l'epidemia con coraggio
Sovente ponendosi a rischio
Molti come sappiamo sono rimasti vittime nel loro senso del dovere
Non mi sono parole adeguate per estendere questa riconoscenza che tutti avvertiamo e che meritano da parte del nostro Paese
Con loro insieme a molti altri dalla gratitudine va al mondo della scienza della ricerca
Sul quale sono posti all'attenzione a tessere tutti per la individuazione di farmaci specifici e di un vaccino
Abbiamo anche assistito come cioè ricordato
La tenente Boffelli
Allo svilupparsi di reti di solidarietà
Opera di persone di ogni età
In forme diverse hanno svolto funzioni di assistenza di aiuto di conforto nei confronti di chi si trovava in difficoltà
Siamo stati testimoni di migliaia di gesti solidali coraggiosi testimonianze di altruismo abnegazione spesso di felice inventiva l'aiuto chi ne aveva bisogno
Si è manifestato un patrimonio morale presenti nel nostro Paese spesso sommerso
Che va esaltato che fa posto frutto
E il sommerso del bene
Chi l'ha fatto affiorare va fatto prevalere affinché caratterizzi in modo positivo la ricostruzione
Che attende la nostra società
Ieri
Ho conferito alcune onorificenze al merito della Repubblica
Il quale in Costa pubblicato domattina
Fatto con i nostri concittadini che come molti altri al pari di loro che sono impegnati con generosità in prima linea
Nelle tante prime linee di questo periodo nel nostro Paese
Per far fronte all'emergenza
Ciascuno di essi
Rappresenta i tanti molti di più
Che hanno operato nelle stesse condizioni e che meritano in egual misura la nostra riconoscenza
In Italia
Per primi in Europa e nel mondo occidentale
Siamo stati investiti da un fenomeno di inimmaginabile velocità di diffusione sconosciuto anche alla scienza e i suoi caratteri nelle sue modalità di trasmissione i suoi effetti sull'organismo
Chi si è trovato ad affrontarlo nei diversi ruoli ha dovuto procedere spesso per tentativi
Di fronte alla imprevedibilità del comportamento dell'epidemia
Non esistendo né farmaci specifici
Ne consolidate rotazione scientifiche le indicazioni di esperienza che consentissero previsione adeguate né strutture proporzionate alla dimensione del contagio
Attraverso il presidente Fontana persino Passerini
E gli altri sindaci costantemente presenti
Desidero ringrazio salutare e ringraziare tutti i presidenti di regione i sindaci e gli amministratori del nostro Paese
Che insieme al governo nazionale hanno fronteggiato il pieno del vortice dell'emergenza
E si stanno adesso adoperando affinché la ripresa dell'attività possa avvenire ordinatamente e in sicurezza
Questo il tempo di un impegno che non lascia spazio a polemiche distinzioni
Tutti siamo chiamati a lavorare per il nostro Paese facendo appieno il nostro dovere ognuno per la sua parte
Quello
Nella cassa comunale di Codogno in questa vista Breve ma davvero sentita e intensa accanto a questo splendido albero che so che un significato emblematico particolare però facilità signor sindaco
Qui a Bologna in questa casa comunale
Oggi cui poche ore fa poche ore fa a Roma l'Altare della Patria e presente l'Italia della solidarietà
Della civiltà del coraggio
In una continuità ideale in cui celebriamo quel che che ha unito il nostro Paese
La sua forza morale
Da qui vogliamo ripartire con la più grande speranza per il futuro
Grazie al presidente grazie ai sindaci grazie al nostro governo graziati all'anno sospettava nostro Paese
Grazie in questa in questo momento in cui progettiamo una ripartenza grazie ai nostri concittadini per esempio che è andato a tutta Europa e al mondo
Sì sindaco di Terranova dei Passerini
Sì
Il Foggia sì
Ora veramente