Mediobanca, Del Vecchio ci riprova: intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo in collegamento con l'economista Stefano Fassina era parlare di Mediobanca
Notizia di questi giorni del del vecchio che aveva già il dieci per cento in Mediobanca
Ha chiesto di salire al al venti
Al venti per cento si tratta di una mossa che che insomma a a preoccupato tutti visto che diciamo egli controllo sarebbe Ichi Mediobanca
Passerebbe ai francesi in maniera sempre più più decisiva e questa creato un po'di allarme alla vigilia della che la crisi del copy Tanzi nel pieno della crisi del Covent il governo in qualche modo aveva garantito che i beni a Mediobanca fine Intesa San Paolo il Governo avrebbe blindato tutto col col tempo allora che cosa sta succedendo e soprattutto visto che il governo già in passato aveva assicurato soltanto che del vecchio con Luxottica non sarebbe salito oltre il nel dieci per cento allora onorevole Fassina che cosa sta succedendo secondo me
è in corso un tentativo preoccupante da parte
Gabriel finiti
I i i del
Giro
Su in finanziaria più rilevanti nostro paese che come lei ricordava incide direttamente Bonolis generali che una delle principali compagnie
Europee che assolutamente deve rimanere
Alle nell'ambito di proprietà italiana
Quindi ritengo che la mossa lì del vecchio debba essere contrastata non abbiamo bisogno di ulteriore concentrazione Librino assentarsi finanziari nelle mani Boltiere soprattutto pochi giorni poi hanno come ente figlie una opaca si in un paradiso fiscale con Luxemburgo rischiano punto di predisporre
I nostri asset più preziosi
Con al al trasferimento sostanzialmente in mano a capita agli stranieri questo caso preferisce indirizzare vada la mossa vada contraffatta
Mario inizio del golden power da parte del governo ieri
Necessità di un intervento di modifica perché come nell'attuale configurazione
Presenta qualche problema per intervenire va modificato la regolazione del golden power eventualmente di fronte all'insistenza
Da parte di Del Vecchio aumentano una eventuale via libera da parte della Banca centrale europea governo italiano dovrebbe
Ecco ritiene che il governo italiano si sia comportato un po'da sprovveduto in questa vicenda io ricordo che all'inizio di gennaio era stato il ministro dei rapporti col Parlamento Federico D'Incà
A dire che a smentire l'ipotesi del vecchio arriva questa ma questo tipo di intenzione a molti è sembrato singolare questo questo intervento le volevo chiedere se ritiene che il governo sì tre è stato sprovveduto in questo esperiti ritiene che in cui in un periodo come questo dovesse agire una una sorta di golden power per proteggere un po'tutto il sistema perché molti si aspettavano apparecchi attacchi agli assetti italiani
Immagino che il governo
Ci sia basato sulle informazioni disponibili allora e porta fatto troppo affidamento su dichiarazioni ufficiali
In ogni caso siamo ancora in tempo per intervenire i golden power come o sottolineato prima vanno dato se necessario punto fare una modifica alla normativa per consentire di intervenire
Su Mediobanca bloccare l'ipotesi avanzato del vecchio questo va fatto che va fatto con urgenza perché ritengo che non possiamo mettere rischio
Un assetto e come Mediobanca e poi come Generali
Sì ritiene che il Parlamento dove il governo debba riferire immediatamente su su questo anche al Copasir perché la vicenda particolarmente delicata e che cosa dovrebbe fare secondo lei la Consob
Ma è chiaro che dal governo ci aspettiamo che
Venga in Parlamento a riferire partire ma ma non solo credo che la Commissione Finanze della Commissione bilancio
Nel bar resse coinvolte dati data la rilevanza sistemica che ha sia Mediobanca che generali
E ovviamente
Per partecipare a la cosa
Deve fare urgentemente
Una valutazione sulla diciamo coerenza per iniziativa di Delvecchio rispetto alla nostra alla nostra normativa in ogni caso il punto è che non nel governo non può stare a guardare non tanto meno Parlamento non possiamo diciamo affidarci alla Red orientarci verso il mercato un punto sul quale dobbiamo intervenire perché ripeto è in gioco l'interesse nazionale
Senta perché secondo lei in UniCredit è uscita tra diciamo tante da Mediobanca si è fatta insomma conquista ha lasciato le sue le situazioni in Mediobanca ritiene che questo sia stato un errore fondamentale
Ma unicamente è molto diversa alle banche che abbiamo conosciuto le decenni passati Ittierre hanno diciamo player fondamentali di di Mediobanca e UniCredit
Altre strategie evidentemente ha ritenuto più redditizio liberarsi delle quote di Mediobanca e concentrarsi su altro
Dopodiché la scelta legittima ma non per questo nuovo va assecondata
Una iniziativa come quelle del del veicolo
Di una banca
Che deve rimanere il più possibile
Ma diciamo svincolata da concentrazioni eccessive di azionariato
E poi appunto mette in pericolo attraverso Mediobanca anche assicurazioni generale sappiamo da tempo dell'interesse lì grandi compagnie assicurative
Europee su generali sul risparmio italiano fa molto gola
Generali ed dobbiamo evitare di
La la l'importanza di Generali per il nostro sistema
Paese con come come giudica diciamo il fatto che che la Borsa ampia diciamo dato ha premiato questa questa mossa di di direttive del vecchio insomma c'è stato un rialzo abbastanza consistente
Ovviamente la borsa diciamo guarda al ritorno del Po con un immediato
Particolarmente interessata a quelle che sono le vicende del Paese un'ottica molto circoscritta come sappiamo poi
Questi famosi mercati sono fatti
Come dicono i manuali di economia uno da agenti tra il spiegare ci sono azionisti che hanno rilevanza più gli altri che possono influenzare i corsi azionari anche su questo la Consob prevede fare attenti valutazioni raccogliere tutte le informazioni necessarie ma diciamo l'andamento evito di borsa per quanto mi riguarda non è una
Condizione necessaria e sufficiente noi dobbiamo guardare agli interessi di medio lungo periodo del Paese
E cosa ne pensa lei insomma del dell'amministratore delegato TT Mediobanca che in un primo tempo non era andato tanto raccordo con diciamo con con Del pezzo e che poi Del Vecchio
Aveva lodato anche e diciamo il piano nani del per per per Mediobanca insomma Jaeger possano esserci affinità tra i due che diciamo dopo che Del Vecchio ha verificato l'intesa in qualche modo abbia abbia fatto questa Mosca
Ma ritengo che con grande franchezza che ci sia molto tatticismo nelle posizioni del vecchio finalizzata appunto a raggiungere un obiettivo guardavamo una
Rami voglio valutare l'assetto proprietario Mediobanca le conseguenze che avrebbe l'iniziativa perché sull'assetto proprietario di Mediobanca e a cascata sull'assetto per ridare il generale poi diciamo il feeling tra i protagonisti per quanto mi riguarda rilevare il giusto ma non è nel parametro sul sul quale passare la valutazione che appunto per essere ancora dai danni strutturali
Un'ultima domanda io l'ho fatto già una domanda sulla Consob però le voglio farne una supplementare allora conoscendo Paolo Savona
Che cosa può pensare Paolo Savona di questa di questo tipo di le operazioni conoscendo diciamo impostazione di economicità di Paolo Savona
Ma mia Zardo di che
Avrà qualche perplessità ecco
Voglio essere molto soft perché è sbagliato attribuire proprie valutazioni a terzi in particolare quando i terzi sono presidente di un organismo molto delicato e che ha tutta la sua autonomia indipendenza come la Consob però ma come ho letto i testi di Savona da come ascolto le parole le parole di Savona come economista credo che avrà qualche
Perplessità
Qualche perplessità va bene dai poi vedremo come andrà a questa vicenda intanto grazie per la disponibilità ringraziano Stefano Fassina di economista e deputato di rilevo col quale abbiamo parlato nel tentativo di scalata dopanti del vecchio chili Mediobanca grazie
Grazie