Presentazione del libro di Federico Rampini "Oriente Occidente, Massa e individuo" (Einaudi)

Buonasera le gli amici iniziano a ponente silenti una volta ancora all'edizione on line milanesi della fiera delle parole
Stasera quasi ininterrottamente inoltre Giulio assisteremo a una serie di incontri va autori molto amate soprattutto molto letti dal grande pubblico solo per fare alcuni nomi
Mario Tozzi Corrado Augias Francesco Guccini dovrebbe per andare complete su una pagina
Conta all'altro degli Stati Uniti d'America
Questa sera presenta il suo ultimo libro Oriente Occidente Massa ora dicono Menniti Ippolito razzo accende lei
Ecco Cibona sessantanove intorno diretta del New York quest'oggi abbiamo Federico Rampini
Una sera Federico Rampini una sera buonasera a tutti seriamente premendo finalizzate alla linea dei ma direi allegare anche i saluti che l'atto degli ancora vivi che è stato ospite detenuti dalle parole
Un po'di tempo fa
Ciao Jacopo quindi io dei tavoli
Quaranta e cinquanta strade da qui come si misurano isolati e quindi viviamo nella stessa città ma a Pinelli è un'ora e quarantacinque minuti il metodo non si può dire perché non usiamo più da qualche tempo il metodo
Buonasera buonasera ecco allora benvenuti intanto vedete appunto Federico Rampini è tornato alla fiera delle parole purtroppo non non di persona è rimasto confinato a a a New York e e però è uscito il suo nuovo libro che si intitola Oriente Occidente e di questo parliamo questa sera
Oriente e occidente già nel titolo racchiude molto di quello che libro dice cioè un confronto fra Oriente e Occidente fra il mondo occidentale e mondo orientale ma soprattutto sull'immagine che ha l'occidente dell'Oriente e un po'meno ma anche quell'immagine che ha l'Oriente dell'Occidente
Ma alla presupporre il libro è che l'immagine è già molto cominciare a tale immagine che noi abbiamo dell'Oriente già un pezzo dell'Oriente è già è alta
Un confronto che dura da moltissimi dannosissima i secoli che nella racconto di Rampini parte dalla confronto fra i greci i persiane come quasi immagine iniziale di un confronto che tuttora comincia poi arriva gli ultimi giorni arriva al anche alla pandemia al a a quest'ultimo incontro scontro se vogliamo fra Occidente e Oriente perché il libro racconta come qui è l'andamento è stato molto altalenante
Ci sono stati momenti di incontro ci sono stati momenti di riscontro ci sono alcuni personali che cercheremo di ripercorrere brevemente in questa conversazione che hanno segnato
Questo questo rapporto spesso i capitoli sono basati su dicotomie proprio a cominciare da quella del sottotitolo Massa e l'indirizzo e allora volevo chiedere proprio a pericolo alpinisti se questa struttura quasi dicotomica del rapporto niente Occidente reale oppure proprio frutto dell'immagine reciproca che abbiamo che abbiamo costruito
Grazie dello bella domanda un bel modo di partire raccontare di questa sera un libro che è prima di tutto un libro Historia che parte almeno da due mila seicento anni fa questo questo all'arco di tempo significa partire dall'epoca in cui Confucio e il buddismo nascono Confucio in Cina al buddismo in India e si affacciano già sul Mediterraneo e quindi cominciare già fortissima
Quinto secolo avanti Cristo un'influenza orientale sul vino e sul pensiero greco in particolare
A ogni tanto mi spiego ancora più indietro perché devo pure tenere conto che secondo i cinesi la loro civiltà è ancora più antica
Ha probabilmente quattro mila cinquecento anni di storia il che subito ci mette in uno stato di soggezione di inferiorità e quindi comincio subito per rispondere fin sul tema della dicotomia in realtà questo binomio
Di poli opposti che ogni tanto si incontrano si influenza non si seducono si amano oppure si odiano si scontrano si combattono e si conquistano ogni tanto e chiaro nel mio libro che ce lo siamo inventato noi cioè abbiamo voluto noi europei darci una specie di eguaglianza metterci sullo stesso piano
Di ogni di un insieme che è molto più grande di noi cioè questo binomio diversità e profondamente squilibrato ed è chiaro in tutta la storia del mio libro da due mila seicento anni in qua che l'Oriente e e mi ci sovrasta
Da tutti i punti di vista geograficamente d'Europa quasi non esiste una piccola guardate un mappamondo una carta è una piccola propaggine di quella massa terrestre sconfinata che è il continente eurasiatico
Dal punto di vista della popolazione ce n'è sempre stata molta più la che qua
Che quasi dove siete voi ecco ah ecco faccio da pochi dove fare una parentesi oggi oggi quando usiamo termini occidente gli diamo un significato geopolitico contemporaneo che include gli Stati Uniti d'America ovviamente
Però la maggior parte del tempo di cui mi occupo Oriente Occidente erano Europa e Asia
La scorporazione e anche storica appunto la la storia dell'ASI è talmente più lunga più antica della nostra e quindi c'è in questo in questo senso di inferiorità che ci ha sempre un po'perseguitati no tant'è che lo loro di solito hanno invaso noi
Poi solo negli ultimi tre quattro secoli di storia i rapporti di forze si sono invertiti noi siamo andati là a conquistare e colonizzare dei loro si sono innamorati di una certa idea di di Occidente c'hanno studiato c'hanno copiato e oggi una parte della modernità asiatica è chiaramente un'imitazione dell'Occidente però ricordiamoci ricordiamoci perché questo ci serve anche a vivere con più lucidità
E con forse con più serenità questo nuovo secolo asiatico in cui siamo entrati ricordiamoci che nel corso della grande storia della lunga storia è sempre stato normale che l'Oriente fosse il centro di tutto e non avevamo una piccola cosa ai margini tant'è che per commentare anche lì il senso del
Tu hai ricordato i greci contro i Persiani il sottotitolo del libro che Massa individuo
Proprio per curarsi questo complesso di inferiorità i greci quando affrontano i sui Persiani nelle guerre che ci racconta il fondatore della disciplina storica Erodoto
Si creano questa prima rappresentazione fortissima che ci ha sempre accompagnato dall'ora l'Oriente è gigantesco un luogo di grandi masse sterminate dominate da autocratici integratori che sono dei semidei
E quindi è il luogo del dispotismo questo termine poi doveva rielaborato continuamente per esempio nell'Ottocento da un pensatore come Karl Marx che scriverà molto di dispotismo orientale
E in fondo è un concetto che noi usiamo anche magari con parole diverse quando cerchiamo di interpretare la Cina di oggi è un personaggio come CG intende Massa individuo i greci si si vedevano come pochi però con una fortissima individualità mentre dall'altra parte combattevano con con l'esercito di disse iniziali Ulisse gli automi c'è la la leggenda Inc
Leggenda in parte verità dei in dieci mila soldati dell'imperatore persiano Kirani interscambiabili se morivano quindi dieci mila c'erano altri dieci mila identici come dei cloni che li potevano sostituire tutte queste in parte verità storiche in parte leggende fanno parte di come noi ci siamo rappresentati l'Oriente ed è molto importante per ricostruire narrare e divertente perché è una storia piena di sorprese come l'Oriente e l'Occidente si sono raccontati a vicenda ed è una storia che ci serve anche a capire meglio il mondo in cui stiamo entrando
Sì in qualche modo è un prequel dei tuoi libri nel senso che vale era vicino di di molte delle cose che poi ha raccontato in questi anni viaggiando e comuni a cavallo fra i due mondi perché punto tu come giornalista si è stato molto in Asia e si è stato molto nel cuore dell'Occidente cioè e cioè New York la cosa che volevo domandarvi riguarda alcuni di questi personaggi che si incontrano nel tuo nel tuo libro alcuni personaggi anche molto sottovalutati tu dici
Da da da dal ad Licini no che in qualche modo è il simbolo dell'incontro ecco
Proprio i greci cioè un uomo che ha capito molto che l'incontro era possibile che ha capito che il sincretismo poteva essere come dire una un modo di far dialogare le decida sembra una lezione perso la lezione che in qualche modo attraversato l'Occidente con sia si è persa
è un po'così
Sì
Faccio due premesse veloci su su questo straordinario personaggio che Matteo Ricci gesuita di Macerata che ci ha rivelato della Cina tante cose importanti dunque intanto vorrei solo dire io non mi sono improvvisato professore di storia questo è un libro che naturalmente attinge ai miei viaggi della mia vita tra l'Asi e l'Occidente ma attinge soprattutto a biblioteche di libreria di grandi autori che io saccheggiato
Ve li dico tutti cioè questo questo è un libro dove tutte le mie fonti sono chiare tutti i grandi autori meravigliosi autori del passato antico recente sono tutti elencati in modo che potete vedere quali sono le mie fonti
E la seconda cosa
La vicenda di Matteo Ricci sarebbe impossibile senza un alto italiano Marco Marco Polo
Marco Polo e anche a ma a suo modo pur essendo famosissimo essendo stato letto nel mondo intero senza Marco Polo possiamo dire
Non ci sarebbe l'americano per il Cristoforo Colombo decide di partire alla ricerca dell'India lui è convinto l'India la Cina il Giappone
E poi scopre l'America si si sbatte contro l'America perché ha letto Marco Polo perché è rimasto completamente a Cascina do dalle ricchezze dell'Estremo Oriente raccontate da Marco Polo quindi c'è c'è questo antecedente no
Ma teorici aveva due secoli dopo
Arriva anche anche in questo in sé importante con una doppia missione quella di andare ai Vangeli usare i cinesi
A portare il cristianesimo a fare proselitismo
Marcia indietro anche una sorta di agenda diplomatica cioè teniamo presente che per noi c'è sempre stato un Oriente vicino
Che era il primo impatto con l'Asia latteo sia per i greci e poi per molta molta parte della storia fino ad oggi l'Oriente vicino significa Islanda
Per da da Maometto in poi tutto un pezzo di Asia viene conquistato dagli dalla religione musulmana
E questo diventa un tramite importante anche tanti rapporti che noi andiamo nei secoli passati con l'India con la Cina vengono mediati da una serie di nazioni di popoli di civiltà di potere di imperi che stanno lì in mezzo
E che sono musulmani
L'Europa cristiana ai tempi di Matteo Ricci sera di trovare in Cina una superpotenza
Con cui diventare alleati conto l'Islam contro i sultani è questa questa interessante perché c'è questa articolazione delle anche delle la geografia delle religioni che importantissima in questi secoli di storia comunque l'altra cosa straordinaria di padre Matteo Ricci e che uno scienziato lui va in Cina forte di conoscenze scientifiche di altissimo livello un grande matematico
E rimane esterrefatto di fronte a livello scientifico dei cinesi ecco uno quel questo fa parte di quella narrazione storica commesso dentro al mio libro di tutta quell'altro lunga e poca in cui loro erano più avanti di noi
E la storia della scoperta dell'Estremo Oriente è una storia di di sorprese anche un po'sconvolgenti
Da da Marco Polo in poi fino a ieri agli filosofi dell'Illuminismo francese Voltaire e Montesquieu
Noi abbiamo vede gli shock e dei complessi d'inferiorità cioè andiamo lie scopriamo che sono più avanti di Dinoi sono più ricchi sono più sofisticate hanno conoscenze superiore Matteo Ricci è questo genio
Che fa da ponte tra le due culture perché lui ci prova evangelizzare i cinesi con dei risultati modesti
Ma al tempo stesso traduce consenso in latino per noi cioè proprio cerca di essere un canale di comunicazione fa delle operazioni meravigliose
Per lo più in comprese come tutti i grandi geni anche Matteo Ricci non è stato apprezzato per tutto quello che avrebbe potuto darci
Ecco all'opposto cioè l'idea dello scontro di cinta anche se il tuo punto chiarisce che poi in un libro famoso appunto scontro di civiltà di Huntington è stato in qualche modo anche ravvisato in realtà non è e con e però l'immagine dello scontro di civiltà a cominciare dai greci contro persiani è sempre stato costante e tuttavia con legge nel tuo libro ci si accorga che tradendo anche quando parla dell'Islam poi l'Islam
Come gli è stato a lungo nemico dell'Occidente ma è stato ancor più a lungo nemico dell'estremo
Dell'Estremo Oriente quindi realtà spesso le nostre visioni su uno appunto anche quando parliamo qualcuno immagina scontri cita sono un po'confuse o se effettivamente
Beh in nessun altra parte del mondo fossili il tema dello scontro di civiltà e così vivo e così attuale come in Asia sì libero di anti intona un bellissimo libro che consiglio di leggere non fermarsi al titolo fu travisato come se Huntington fosse stato il teorico di George Bush dell'invasione dell'Iraq della nuova crociata contro l'Islam invece la sua una visione molto più complessa e molto interessante comunque se uno guarda i veri gli veri scontri di civiltà tra le grandi religioni
Solo marginalmente Islam contro cristianesimo intanto perché il l'Europa anche in questo è un un po'periferica rispetto alla vera strategia dell'Islam che era l'espansione
In Asia in Africa ed è là dove hanno conquistato più territori e più anime e poi perché tutto sommato cristianesimo Islam sono due religioni abramitiche con lo stesso ceppo
Monoteiste hanno tante cose in comune mentre invece lo choc ovvero culturale valoriale e con l'induismo
E con il buddismo
E non a caso oggi i luoghi dove lo sconto reale si sta svolgendo in Cina dove ci Jinping tiene un milione di uiguri musulmani in campi di rieducazione
E in India dove c'è l'ennesima puntata di questa eterna lotta tra induisti e musulmani che avveniva già ai tempi dell'Impero degli imperatori Mogul quindi non non è una cosa recente
E noi centriamo pochissimo tra l'altro il ruolo dell'Occidente in queste vicende
è marginale però voglio solo aggiungere una cosa scusa prima di concludendo su questa tua domanda il libro Oriente Occidente in questi questa carrellata di racconti su due mila seicento anni di storia non è solo un libro di conflitti
E di tensione c'è anche tanto amore perché ci sono state dei degli innamoramenti incredibili tra noi e loro nei due sensi di solito reciproci
E e poi c'è tutto il tema dell'amore in senso stretto cioè la la rappresentazione della donna
Del sesso dell'erotismo che una parte e nove me dello scambio di idee e di immaginario tra Oriente e Occidente basta basta pensare come il punto di partenza di nuovo nell'antica Grecia
E anche qui io mi mi stiro a delle grandissime autrici Lidia Storoni Mazzola anni grande studiosa dell'antichità classica italiana cannibali via una femminista americana che ad una donna di straordinaria cultura che hanno scritto delle cose
Eccezionali su un su due temi Elena di Troia la donna che viene rapita ufficialmente in realtà una relazione extraconiugale lascia l'Occidente va in Oriente in Asia Minore a Troia
Come se l'Oriente fosse un luogo di maggiore libertà
De libertà sessuale
E e quello che ha scritto cani paglia molto interessante sul punto di Dioniso noi abbiamo una Grecia apollinea che il mondo della della razionalità
Perdiamo una Grecia dionisiaca che in realtà è la Grecia influenzata dall'Asia
E l'ASI è femmina il culto di Dioniso è un culto che soprattutto per le donne rappresenta le famose Baccanti le feste baccanali presento un nuovo momento di liberazione di da ogni freno inibitorio attraverso la musica la danza l'alcol e delle droghe
C'è un'energia sessuale che si sta regione in questi cerimoniali che sono anche delle feste delle feste Eurojust che che è un'energia molto femminile e che viene molto dall'Asia
Lei tutto questo poi ci porta lontano io arrivo fino allo shock culturale dell'Inghilterra vittoriana e puritana quando scopre il Kama Sutra inviano le statue delle dei induiste
Con un erotismo scatenato nei templi
Dei tempi indiani ma e sono alcuni dei capitoli in cui racconto non solo lo sconto ma anche la fusione influenza reciproca l'attrazione la seduzione reciproca tra questi due mondi
Ecco uno degli elementi fortemente seduttivi per l'Occidente specialmente negli ultimi duecento anni sì sono le religioni come dire non monoteiste in senso proprio cioè appunto il buddismo in particolare poi alcune APGAR come lo yoga
Costa meno il confucianesimo in Taurisano ma in qualche modo in maniera indiretta anche questi e sono arrivato tu cerchi di raccontare anche cosa cerca l'Occidente Lina i i in questo niente che ha esercitato una norme il nome fascinazione ma ancora più sorprendente quando raccontini in qualche modo anche come l'Oriente
Ha accettato alcune cose dell'Occidente per esempio tu racconti che oggi come dire il il neo puritanesimo indiano è probabilmente derivato non dalla tradizione indiana ma probabilmente dalla tradizione inglese quindi come dire
Con con un andare e venire continuo che che ha quasi invertito le parti a un certo punto nelle nelle cose
Ecco volevo chiederti su quelli sotto poi concentri molto sulla guerra dell'oppio cioè sul momento forse in cui l'Europa a è stata più colpevole nei confronti della della Cina al momento che poi ha ripreso questa nostra immagine della Cina come terzo mondo ecco tutto credo ricostruisce bene il fatto che l'assalto che terzo mondo voglio dire indagine è sempre stato il primo corso il mondo e però in un certo momento ci siamo illusi è è è una cosa terribile quella che i racconti sulla guerra dell'oppio una forse la maggiore colpa dell'Occidente nei confronti del dell'Estremo Oriente
Sì ti rispondo nell'ordine partendo dall'inizio della tua domanda pazienti in questi in questi due mila seicento anni di storia che racconto c'è un un continuo
Susseguirsi di sorprese di di rovesciamenti di posizioni di scambi anche lui di posizioni in cui l'idea che ci facciamo gli uni degli altri è cambiata tante volte
E quella cui tu hai fatto riferimento all'inizio della tua domanda cioè l'Oriente come sorgente di tutta la spiritualità
In parte e già aveva alla
All'origine della nostra civiltà cioè non noi ci definiamo greco-romani come patrimonio culturale delle origini ma qualche volta ci definiamo dicono i noi italiani europei ci definiamo anche parte di una civiltà giudaico cristiana
E qui c'è una contraddizione molto forte perché mentre greco-romani vuol dire Occidente la televisione giudaico cristiana viene da Oriente il il Israele lasciamo stare le alleanze geopolitiche con l'Occidente Israele sta definitivamente in Asia Minore
E la religione cristiana quando si affaccia nella romantica prima di tutto viene percepita come una delle tante sette orientali che arrivavano a Roma
Perché c'erano state tante e filosofi presocratici avevano a suo invito influenze d'alta undici mo'avevano assorbito influenze dal da filosofie orientali dall'India
Tutto questo perché poi la ritroviamo questa storia nell'Ottocento quando noi siamo diventati momentaneamente una capitolo finale recente ma piuttosto
Importante per noi perché ha lasciato de un un segno forte nella nostra memoria siamo diventati noi i più forti
Ottocento vuol dire la rivoluzione industriale vuol dire che noi militarmente abbiamo delle tecnologie più avanzate
Siamo capaci pur essendo molto piccoli vinyl per avere un'isoletta del nord Europa sperduta tra le brume riesce a conquistare l'India che è un gigante in confronto poi andremo anche a a disturbare la Cina in crossare cinese soprattutto sulle città costiere della Cina
Ma e in quel periodo succede in casa nostra una sorta di rivolta contro la la modernità e c'è tutto un movimento culturale soprattutto nel romanticismo tedesco
Che rifiuta il progresso la tecnica l'industria il materialismo e va fugge verso oriente in cerca dei veri valori dell'anima e quindi abbiamo questa questa storia importantissima che unisce i più grandi poeti romantici tedeschi e poi fino a Richard Wagner compositore che diventa buddista Schopenhauer e questi via via influenzeranno poi Hermann Hesse Siddharta di S che a sua volta influenzerà la gioventù
Americana degli anni sessanta in California i Beatles viaggi rilievo è una storia importante però relativamente recente quella in cui noi andiamo là a cercare i valori dello spirito
Perché su tutti i valori materiali invece ci consideriamo decisamente più avanzati questo periodo è quello delle guerre dell'oppio
Quindi Inghilterra si si impone con la sua potenza militare obbliga la Cina ad aprire le sue frontiere perché possa praticare il narcotraffico vendere o più ai cinesi
E così compensare nella bilancia dei pagamenti tutto quello che pagavano per comprare e si sita dalla Cina
è una vicenda vergognosa la la racconto negli aspetti più minuti tipo il saccheggio del Palazzo d'inverno alla periferia di Pechino che è una meraviglia del patrimonio culturale dell'umanità
Un misto tra avversari e inizio luogo di una bellezza straordinaria distrutto dagli europei ma spedizione militare punitiva
Tutto questo lo dà conto perché non ce lo siamo dimenticati i bambini cinesi l'Ostuni una scuola e questo spiega anche una volontà di rivincita umbre un vero e proprio revanscismo
Dei dei cinesi nei nostri confronti cioè on lo dicono spesso esci Jinping lo dice che vuole cancellare il secolo delle umiliazioni quello quello è stato per loro
E comunque il secolo delle umiliazioni ha voluto dire anche che tante classi dirigenti asiatiche
Hanno deciso in quel momento che bisognava studiare l'Occidente copiarlo cercare di di raggiungerlo quelli che ci sono riusciti prima di tutti è meglio di tutti sono stati i giapponesi Giappone hanno è un Paese che bisogna studiare molto bene
è interessantissimo il Giappone nella seconda metà di dell'Ottocento fa quella che si chiama la restaurazione leggi
è una restava restaurazione politica ma in realtà è una rivoluzione della modernità
Copiano la Prussia dal punto di vista militare copiano l'Inghilterra dal punto di vista industriale diventano una superpotenza al punto da sconfiggere una potenza bianca europea come la Russia
Perché hanno assorbito tutto il meglio dall'Occidente pur conservando una una loro cultura esempio confuciana molto forte
Una religione shintoista molto importante
Tutto questo ci portai ai miracoli asiatici più recenti che sono fatti anche riassorbimento di modelli occidentali senza dubbio
Ecco una delle colleghe
Che risente del suo libro Montolivo si si constata molto bene come ormai anche il mondo asiatico sia percorso da un nazionalismo sempre più esasperato non solo come dire la Cina ma anche l'India e addirittura anche il il Giappone sembra ritornare su strade nazionalistiche
Ecco volevo chiederti se sequestro in qualche modo sta accomunando occidente e oriente in questo in questo momento
Sì io però proprio perché acconto due mila seicento anni di storia invito hanno
Non lasciare ingannare dalle apparenze navi nazionalismo che esiste in questo momento in Cina India Giappone ragione in India sedici etero come uno strato sottile
Recente che loro hanno incollato su una realtà molto più profonda mi riferisco a questo i nazionalismi un'invenzione europea dell'Ottocento ma poco dopo la Rivoluzione francese comincia la grande ventata dei nazionalismi in tutta Europa
Essa e è stato adottato con un modello politico anche da tante classi dirigenti asiatiche mai noi in onda oggi e Gandhi pacifista e non violento per un grande nazionalista
L'indiano studiata Giuseppe Mazzini studiava uno dei grandi autori del Risorgimento italiano Mazzini era molto letto in India i tempi di Gandhi
Quello che quindi di nazionalismo è una invenzione dell'Europa
E gli asiatici se ne sono impadroniti ha come di tante altre cose come delle nostre tecnologie hanno hanno hanno preso anche nazionalismo però lo hanno innestato su un'idea che è molto più antica e più profonda cioè e proprio quella che di cui parla anche Samuel Huntington nel suo libro L'idea di civiltà cioè per i cinesi esiste una continuità della civiltà cinese che risale a quattro mila cinquecento anni fa molto ma molto prima che il concetto di nazione
Spuntasse all'orizzonte il concetto di nazione poi è stato usato ampiamente già da Mao Tze Tung adesso da sci Jinping ma per loro c'è qualcosa di più importante che precede che si piega anche un'identità dei cinesi che più forte ancora nella nostra perché loro lo vedono una vera continuità anche se ci sono dei susseguite delle dinastie imperiali molto diverso e alcune addirittura di origine straniera no nella loro storia i cinesi sono stati dominati da dinastie che venivano da un ceppo etnico mongolo dalla Manciuria
Quindi non sono sempre stati diritti cinesi Anna che il ceppo etnico domina però Teodoro la civiltà è una sola da quattro mila cinquecento anche e quest'idea di civiltà è molto forte anche in India
L'India come in azione intanto è e molto federalista per cui il che era la è diversissimo dal dal Rajasthan dal Punjab dalla West Bengal hanno lingue dire sei Migliaccio un centinaio di lingue non c'è una lingua nazionale da loro Cindy non è la lingua nazionale degli indiani il bengali non lo vogliono parlare e nel sud si parla Tamil no e poi ci sono due India anche dal punto di vista dalla storia antica c'è l'India del sanscrito e c'è l'India da verificare però la civiltà indiana è una cosa molto più antica della Nazione Indiana quindi quel questi sono in Giappone si è impadronito ovviamente del nazionalismo è stato il nazionalismo feroce quando ha voluto tra virgolette liberare l'Asia dei dei colonialisti bianchi perché se ne voleva diventare lui il Giappone padrone dell'intera Asia si è spinto in tutta la città quasi tutta la Cina invaso e poi giù giù arrivato fino in Indocina
Di Romania Singapore però anche anche del Giappone l'idea di civiltà e perfino più forte dell'idea di nazione
Allora abbiamo una domanda dal pubblico quindi una dovremmo vedere adesso
Pardi Andrea Niccolai grazie per l'interessante diretta si Olanda così come c'è un sentimento di rivalsa da parte cinese ha dovuto anche alla guerra dell'oppio ad esempio questo è presente anche in India e come
Sì è presente anche in India ma non tanto nei confronti dell'Occidente quanto nei confronti dell'Islam
Per inviare oggi sicché che sta adottando sotto questo premio Narendra modi che è un fondamentalista indù sta adottando delle leggi molto controverse molto discutibili
Che rischiano di privare di diritti una parte degli immigrati musulmani
Venuti dal Bangladesh prima che ci fosse la scissione comunque l'India si si percepisce come assediata da Paesi ostili di religione islamica che sono prima di tutto il Pakistan che ha la bomba atomica come l'India
E anche in parte Bangladesh che non è così ostile come il Pakistan però dentro il Bangladesh ci sono anche i gruppi terroristici c'è la piaga sempre alta del Kashmir
Per l'India questi sono i punti dolenti questi sono i i problemi ed è una storia antica di secoli su cui il passaggio del colonialismo inglese ha lasciato
Meno tracce di quanto crediamo noi noi noi vogliamo sempre un po'essere l'ombelico del mondo no noi Bianchi europei crediamo che il nuovo il nostro ruolo al centro della storia sia fondamentale e quindi c'è chi è arrivato addirittura a teorizzare che in fondo indù e musulmani si odiano per colpa degli inglesi che li hanno aizzati gli uni contro gli altri questo è ridicolo nel nella storia purtroppo purtroppo induismo Elisa Manna avuto degli scontri feroci sanguinosi secoli prima che arrivassero gli inglesi ed è una storia che continua a a riaffiorare a riemergere io per quello
Ma ho deciso di dedicare il pezzo della mia vita la storia antica perché davvero tante cose che noi crediamo siano del tempo presente hanno delle radici antichissime
Ecco come ultima domanda enti arriviamo invece proprio al presente presente
Allora tu hai vissuto le due esperienze c'è stato in allungo Minardi assestato
A lungo a New York ecco volevamo un tuo parere su questo conflitto in atto fra Stati Uniti vicina che che che soluzioni tra vivi possibili se si arriverà realmente come dire a una nuova Guerra fredda oppure se se si tratta di schermaglie perché l'utile e stare insieme
Non si tratta purtroppo di schermaglie la guerra fredda c'è già ci siamo dentro questo era il titolo del mio penultimo libro che era più sull'attualità geopolitica
E non non vedo sia vite in vista a breve termine e perfino se qui negli Stati Uniti il tre novembre dovesse vincere l'elezione presidenziale Giuba idem il democratico
Io non non sono affatto convinto che le cose miglioreranno perché anche la sinistra americana anche il Partito democratico ha cambiato molto il suo giudizio sulla Cina è diventato molto più stile
Ecco in questo libro Oriente Occidente si possono anche trovare delle chiavi antiche di interpretazione del conflitto presente perché cioè di scontri valoriali sono ce li portiamo dietro da da molte generazioni da secoli
Per che c'è anche un ruolo della pandemia nell'accelerare una resa dei conti e questo anche è accaduto nella storia tante volte nelle bande niente a cominciare da una delle praline che è stata studiata con attenzione la pandemia Antonina
Che accelerò la fine dell'impero romano
Sono spesso state delle calamità che hanno presentato degli esami senza appello per interi interi civiltà grandi nazioni e alcuni ne uscivano vincitori altri ne uscivano indeboliti sconfitti sta venati senza più energie
Quindi una pandemia può accelerare il corso della storia io credo che avevamo già in una fase in cui il centro del mondo si stava spostando di nuovo verso l'Asia laddove era stato per gran parte della storia umana
L'impressione oggi e che anche questo test tremendo del coronavirus ha rafforzato delle tendenze precedenti che non significa che io creda in una nella narrazione della propaganda cinese sul fatto che loro hanno vinto anzi
Se c'è un messaggio del mio libro niente Occidente che a cui tengo molto è quello che di Oriente non ce ne uno solo le differenze al loro interno sono enormi e queste differenze diventeranno ancora più evidenti non mano che la Cina diventa più forte
Una Cina troppo potente Spaventa prima di tutto i suoi vicini immediati quelli che il Giappone la Korea e tanti altri in Vietnam
L'India e quindi è lì che dobbiamo anche esercitare la nostra attenzione la nostra curiosità intellettuale per capire che dinamiche conflittuali diventeranno ancora più prepotenti con un secolo asiatico
Ecco cioè dal pubblico un'altra curiosità che mi sembra molto opportuna e cioè il tuo sguardo da New York sul sui fatti di questi giorni cioè sul
Sull'uccisione di floride sulle manifestazioni in qualche modo se questo aiuterà i democratici oppure finirà per aiutare attacca
Certo che è doveroso parlare anche di questo perché è una tragedia americana io ci sono in mezzo
Prima di chiedersi se questo motto così vasto di ribellione dell'America che da due settimane da due settimane riempie le le piazze protestare contro la morte assurda
Oscena proprio di mi George Florida ad opera di poliziotti bianchi per prima di chiedersi se aveva delle conseguenze politiche sull'elezione
Io mi voglio chiedere S. aveva finalmente delle conseguenze sulla condizione degli afroamericani
Perché il primo il vero dramma risolvere quello cioè riuscire a cominciare a sanare questa piaga del razzismo che così forte anche dentro le forze dell'ordine
Il comportamento della polizia nel già generate troppe di queste tragedie George florido è solo l'ultimo prima di lui io ne ricordo tantissime che ho seguito anche qui negli Stati Uniti sotto Barack Obama dove andavo a fare ingresso nel Missouri andavo a Baltimora
A raccontare di Couto potrà contare i direttori tante proteste tante manifestazioni dopo che erano stati uccisi anche la dei neri ad opera della polizia e una lunga scia di di sangue di abusi di violenza e di ingiustizie
Qualche volta sono state commesse anche delle ingiustizie dall'altra parte in quanto o ancora una settimana fa nel corso delle proteste ci sono stati dei saccheggi delle violenze controproducenti per fortuna è durato poco questi questi episodi di di saccheggio nelle nelle Societ nelle nelle grandi città americane stati un paio di serate poi ha ha ripreso il sopravvento la parte pacifica non violenta di queste manifestazioni
Poi
La piaga del razzismo che fa parte della storia americana perché il la lo schiavismo è ancora in mezzo a noi è un passato che non passa
è un segno molto forte nella società americana in alcune zone d'America più che in altre ma insomma c'è c'è tutto il tema delle diseguaglianze sociali ed economiche che che affligge la la parte afroamericana della popolazione
E tutto questo cioè la specificità degli Stati Uniti non deve farci dimenticare che razzismo esiste anche altrove che le minoranze etniche in Cina non sono trattate meglio
La sono tibetani sono un in cui sono mongoli
Sono delle minoranze oppresse
Ecco se voi per per riportare questo discorso così grave così tragico nell'alveo del tema Oriente Occidente una cosa che mi sento di riscattare dell'Occidente di di riconoscere comunque Lore dell'Occidente una capacità autocritica
Che non tutte le civiltà hanno avuto voglio dire che qui abbiamo praticato qui negli Stati Uniti è stato praticato lo schiavismo ma c'è stato anche un movimento dell'abolizionismo
Nella storia i più grandi mercanti di schiavi intermediari mercanti di schiavi sono stati gli arabi
Sui delle grandi potenze arabe hanno per secoli e secoli fatto soldi trafficando merce umana
Non c'è all'interno di quel quella parte di Oriente
Vicino Oriente per per chi sta nel Mediterraneo non c'è una capacità autocritica così pronunciata come c'è stata in Occidente
Così come non c'è autocritica in Cina su come loro trattano le nuove minoranze
Ecco abbiamo un'ultimissima domanda del pubblico che ecco sta arrivando di Nadia mi dette i ringraziamo Nadia il cambio di atteggiamento della sinistra americana è collegata alla svolta di Xi che ha optato per una specie di potere monarchico sono altre ragioni
Non solo questo cioè non c'è dubbio che il carattere sempre più autocratico autoritario DC Jinping a ha spaventato
Allarmato la sinistra americana
Ma non è solo per sino ad arrivare ai fatti più recenti di un completando per fare un esempio un abuso evidente questa decisione di calpestare l'autonomia e lo Stato di diritto di un conto per imporre delle leggi di uno Stato di polizia
Però nella revisione della sinistra americana prima ancora era intervenuto un
Un altro fattore cioè l'idea che questa Cina
Stata capace di avvantaggiarsi del commercio globale
Sostanzialmente
Barando al gioco cioè con una scarso rispetto delle regole
Scarsissima reciprocità cioè mentre il mercato americano era molto aperto ai cinesi il mercato cinese era molto chiuso
Furto di proprietà intellettuale insomma cantante palati che illecite della Cina che sono venute a galla che hanno colpito duramente una fascia popolare degli Stati Uniti cioè la classe operaia questo Taranto e anche il fattore che spiega l'elezione di FAMP nel due mila sedici no pezzi di classe operaia impoveriti
In America da lo smantellamento dell'industria manifatturiera delocalizzate in Cina
Ecco non certo momenti democratici erano entrati a far parte di un establishment di un patto luciferino demoniaco con le grandi multinazionali americane che in Cina avevano fatto dei buoni affari
O con l'alta finanza che in Cina aveva fatto dei buoni affari la Goldman Sachs
Come conseguenza dello shock di Ciampi del due mila sedici democratici Folzano prestato un po'più attenzione
Alla classe operaia che al prezzo che aveva pagato la classe operaia americana per una globalizzazione dove i veri vincitori stavano dall'altra parte dell'Oceano Pacifico
Benissimo noi ringraziamo molto tutte e quelli che ci hanno ascoltato ringraziano
Federico Rampini del di questo incontro chiudiamo qui ed anche noi sono anche Davide oggi Mergellina sifilide ritrovarseli Federico Rampini la la vastità dei contenuti di questa sera domande da ritroverà il suo è un economista mentre tutte l'altro figlio no presenza di un uso vita tutti gli avvisi sapere dall'assistente Elettroingross incontri che faremo in particolare il prossimo loro il Marsella ma insomma presenta il suo nuovo romanzo
Interessato Olof Palme veri e con Mario Tozzi che ci parlerà del nostro pianeta credo sia una cosa importanti grazie ancora regolabile alla rete grazie a voi cit buona no