Progetto edicole Quisco. Intervista ad Andrea Carbini

Radio radicale parliamo di una start-up parliamo del Progetto edicole acquisisco e lo facciamo con
Carbini e già direttore di importanti librerie Feltrinelli il costruttore è responsabile di Newburgh Centre oggi fast book e fondatore
Delle librerie Ubi Buongiorno notte Andrea e ben
Trovato su Radio Radicale poi giù a Napoli e a tutti buongiorno a voi a tutti agli ascoltatori
E allora Andrea io definirei questa tua idea questo progetto edicole e quindi scontare il servizio socialmente utile un servizio di pubblica utilità portare ridicola i giornali dove l'edicola non c'è più
Ma a questo punto mi fermo io ti lascio la parola perché vorrei che tu illustrato sei ai nostri radio ascoltatori che cosa ti sei inventato che cos'hai immaginato verrebbe da dire cosa hai sognato
Lei ci siamo inventati un'idea cioè l'idea di costruire un nuovo format di piccole e per fare un nuovo formaggi edicole non si poteva pensare solo al chiosco fisso scadiamo ripensato ma ci doveva pensare a qualcosa di più
Quindi studiando la legislazione cioè del riordino che è stato fatto della stampa periodica nel marzo due mila e uno abbiamo capito che lì dentro c'era un vulnus cioè c'era la possibilità di fare la vendite itinerante senza alcuna autorizzazione
Da lì quindi abbiamo pensato di metterci in moto facendo un'edicola mobili quindi utilizzando il chiosco ripetendo lo poi con dentro dei nuovi servizi come per esempio ne facciamo le anagrafiche del Comune
Le facciamo diciannove dunque come diciannove
Documenti comunali noi facciamo tutte le attività che servono al quartiere
In più però abbiamo detto siccome le dico le chiudono andiamo a raggiungere quei luoghi dove affianco al quale noi ci mettiamo doveva edicole sono chiuse e abbiamo costruito questo tappe che fa tappe
Per cui ci muoviamo come fosse una corriera attenti determina e facciamo delle tappe nella città di Milano in modo tale da andare a servire a garantire la carta stampata ai le persone che del questo servizio non ce l'hanno più
Abbiamo avviato pertanto una fase sperimentale che si è poi espanse in maniera
Enorme nel periodo del coronavirus perché noi non abbiamo mai smesso di lavorare ed è stata questa un'esperienza grandiosa perché è stata un'esperienza se io me lo dato che siamo a Radio Radicale politica
Fortemente politica perché molto territoriale e ha dato un servizio a trecentosessanta gradi della carta stampata un po'come fate voi
Molto più in grande in maniera molto più strutturate organica quando fate la rassegna stampa con bordino tutte le mattine noi abbiamo fatto quel tipo di lavoro lì guarda all'inizio Maurizio pescato un luogo un rapporto positivissima Pennacchi veda lui fallire ma veramente venite tutti giù
Cioè qui il problema è molto semplice
Edgar rinnovare ogni giorno il rapporto che c'è tra arte e il tuo cliente e il tuo lettore
E che loro non credono all'inizio che tu abbia tutti i giornali che tu ci vada tutti i giorni che ferì presente il sabato la domenica alla stessa ora
Ci vai sempre continuamente il segreto è proprio questa la costante una volta che le persone capiscono che tu arrivi e ci sei nasce un rapporto che si rinnova ogni giorno
è un po'come le storie di amicizia c'è ogni giorno ci vuole la conferma che tu arrivi se sia in grado di far quello tu hai fatto un grande servigio parlammo comunicando tant'è vero che nel periodo di Locri da una quando le persone ci vedevano arrivare mutuando il Libardo anche per esempio dei momenti in cui la domenica c'era il blocco del traffico ma ne potevamo farlo facendo servizio pubblico
Le persone erano in Turchia prevedevano una in un elemento di normalità in uno stato di eccezione orari io invece ritengo che i giornalisti siano ancora una grandissima fonte d'informazione lo vedo andando in giro
Quello che è accaduto e che secondo me ma questa è una mia che noia
Ci si è troppo concentrati solo ed esclusivamente sul digitale mente quello che noi pensiamo e che tutti i canali parlano sviluppati ITC affianco l'uno con l'altro
C'è la carta eccentricità ci sono altre forme di informazione il problema che la carta ha smesso di ragionare su se stessi
Si è data per spacciata prima di iniziare a fare una partita quindi le edicole hanno deciso che dovevano chiudere c'è questa perciò non mi piace questa parola però la uso perché Chiara narrazione per cui noi chi fa carta chi produce i giornalisti chi la distribuisce è destinato ma piano piano chiuda
Probabilmente un'azienda certamente che va rinnovata è un paradigma che va cambiato
Abbiamo detto allora cambiamo iniziamo a cambiare il paradigma dell'edicola facciamo un'edicola che sia un servizio quella fissa i certificati comunali con le ricariche con tutti i giornali riposi chiamiamo la vendiamo solo i giornali non vediamo pupazzi bibite e gelati
Qua c'è ci aveva rifacciamo tornare a fare il suo lavoro come un servizio porterà cittadina in più diamogli
Una linea che sia in grado di Erba andare là dove non c'è più quindi potenziando la dandogli un elemento in più quindi costruendo un nuovo format
Questo ci ha permesso di vedere dei risultati economici straordinari adesso non voglio dirlo
Ma questo sistema un mito costruito un fatturato estremamente interessanti in questi quattro cinque mesi di attività che la carta sia in crisi probabilmente è vero
Ma che la carta o che i giornali non debbano più avere un futuro io forte dubbi credo che il fra l'altro i lettori ci sono il problema che il sistema pensa che non ci siano più invece è ovvio non è il delle non è la diffusione degli anni settanta ottanta queste di dei
Però d'per esempio ci sono alcune testate di cui non faccio il nome ci sono degli anni vendiamo tantissime c'è i quotidiani noi ancora facciamo un numero molto importante quindi bisogna lavorare e riposizionare il punto vendita per quello per cui è nato Chaplin grigio ma
Senti Andrea quando ci siamo sentiti tu mi hai detto che sei stato un assiduo ascoltatore
Di radio radicale che si è una si guascone tutori di radio radicale ma soprattutto che c'è stato un assiduo ascoltatore della rassegna stampa di Radio Radicale condotta da Massimo Bordin che Bordini insomma chi manca
Conciliabili
Io tipico ferita
Io mi sono ispirato a a voi
Vi sono ispirate a quello che è stato radicale di Radio Radicale per me da ragazzo credo ascoltavo fin da e anche quando poi c'erano gli incontri con a bordo il
Io cinquantadue anni cinquantadue anni quindi l'abbia allora l'ascoltavo fin da ragazzo ascoltato quello con le undici le conversazioni che faccia Bordin con Pannella la domenica pomeriggio io mi sono ispirato a voi cioè nel senso
L'idea che il servizio pubblico come voi lo fate lo fate quotidianamente dalle dalle sedute parlamentari fino alla rassegna stampa tutte le eri
A tutte le cose che fate molto interesse anche sull'attualità dalla Cina all'India gli Stati Uniti sulla giustizia sul carcere
Io credo che per Rudi rispondere la stampa bisogna ispirarsi a questa concezione
Cioè un servizio pubblico attraverso il quale le persone possono attingere avere informazioni e poi le persone adesso qua dico una cosa abbastanza retorica sceicco
Io mi sono ispirato lo dico serenamente a quello che voi fate quotidianamente da tantissimi anni e per me Massimo Bordin
è stato un po'l'emblema di quello che è stato radio radicale tartine è stato direttore per tantissimi anni ma a maggior ragione per mettere ascoltavo tutte le mattine
E quando può è mancato per me è mancato moltissimo io non vi nascondo lo dico che quando però pensato di fare questa iniziativa volevo mettere una sua un suo riferimento poi non l'ho fatto perché io non volevo
Sembra che dica che cosa però l'ispirazione siete voi siete quella cultura sono siete quel servizio pubblico che voi avete garantito
Nel nostro Paese
Grazie grazie davvero grazie ad Andrea e Cardini
Animatore del progetto edicole qui fisco