Piattaforma "Jazz is back": appello al Ministero dei Beni culturali Franceschini per maggiori aiuti. Interviste a Federico Mollicone (Fdi) e Luigi Casciello (Forza Italia)

Radio radicale ci occupiamo di musica in particolare di jazz lo facciamo con Federico Mollicone di Fratelli d'Italia e l'onorevole Gigi Cascello di di Forza Italia oggi c'è stata una conferenza stampa qui a Montecitorio
E si è parlato un po'del è un brutto utilizzare questo termine della discriminazione nei confronti del jazz allora perché esiste un questo tipo di discriminazione da che da che cosa è dovuta dalla mancanza di politiche di agevolazioni nei confronti di chi svolge questo tipo di manifestazioni che lo ricordiamo in italiano un grande successo allora cosa c'è che non va e secondo voi manca una politica nei confronti di questo di questo tipo di espressione musicale
Sì innanzitutto noi come componenti la Commissione cultura trasversalmente c'erano anche altri colleghi maggioranza c'era un suo frate Mariani
Stefano Fassina della sul bilancio insieme al collega Cascello
Siamo andati lì per ascoltare questo questo appello l'appello di questo nuovo movimento nazionale che siamo a Jersey speak al coordinato da genitori Bay
Storica famiglia come sapete pazze punto riferimento jazz italiano
E con Lino Patruno e altri grandi jazzisti c'era Sebastiani poi nuove norme cori della sala stampa dotto molto diciamo sintetizzata
Per la raccogliere questo questo allarme rispetto al jazz che pensate spacca il ventotto per cento dei biglietti ovviamente situazione pre colpite per emergenza
E e diceva il due per cento dei finanziamenti c'è un fondo per il jazz al Mibac di seguito ma che eroga solo cinquecento mila euro e sempre in scenario pre emergenza quindi giustamente gli animatori di questo movimento che tempo una novità nel panorama dei dei fenomeno jazz del momento jazz italiano perché è la prima volta che accade che anche i jazzisti si mobilitano di fatto chiedono alla hanno fatto lanciano un appello al ministro Franceschini per chiedere più fondi e più attenzione anche per e più accoglienza delle norme colpite rispetto agli spettacoli
Noi come come Commissione andai ad ascoltare e abbiamo anche ci siamo impegnati su un ordine del giorno nel di al rilancio
Dove vengono stanziati in milioni di euro in più concerto trenta del fondo emergenza pace il fondo cultura quindi soldi insomma ci sono
Perché quel punto questo ordine del giorno firmato trasversalmente da forse maggioranza ed opposizione
Il delle Franceschini e ministero possano destinare direttamente una quota maggiore poi deciderà il ministero mi speriamo insieme agli ordini dei cinque dieci milioni alla dal due alla considerando l'S cinquecento mila euro
Comitato di dieci volte
Venti per cento almeno perché ripeto le biglietteria sono dati SIAE sono circa il ventotto per cento
Insomma c'è una una forte discriminazione Baptista poi per carità la musica va tutta sostenuta da presentato emendamenti per detrazione del consumo culturale insieme all'opposizione quindi siamo ovviamente sulla in prima linea per difendere tutto lo spettacolo dal vivo però oggi abbiamo parlato spesso momento di attenzione per il già citato
Allora se secondo lei onorevole Cascello manca una politica per per la musica nel nostro Paese che cosa ci dice questa con questa situazione delle del del del sostegno al jazz a parte il grande successo che i finanziamenti che penso riceva parte dalla Umbria jazz che è una la manifestazione che ha la punta di diamante di questa iniziativa
Io credo che bisogna avida attenzione non solo per le grandissime iniziative e Tivoli per carità come Umbria jazz bisogna vedere la più grande attenzione per tutto lo spettacolo dal vivo
Anche perché punto lo spettacolo non è solamente quello sostenuto dal
è questo il punto essenziale della battaglia che abbiamo ho fatto in Commissione devo dire in maniera trasversale complici del collega voli come
Le di Forza Italia tra l'altro sposiamo interamente questa
Battaglie per per il movimento jazzistico stamattina
Credo abbia fatto un passo importante con l'ipotesi dell'ordine del giorno che voglio ricordare impegna il governo se viene accolto per ed aiuta anche in questo caso il ministro Franceschini
Indirizzo nel senso che cinquecento mila euro sono oggettivamente molto pochi tra l'altro come diceva mentre i colleghi e era uno stanziamento preconizza quindi sì riuscissimo contanti fondi che ci sono contro la cultura prospettare a destinare cinque milioni per il jazz significa anche favorire un movimento importante di grande di grande spessore culturale come va be'la musica per carità e dello spettacolo dal vivo ma in questo particolare settore tratto ricordava traduca stamattina con le grandi radici italiane perché jazz dalla Patruno
Nasce dagli italiani che vi gravano emigrato negli Stati Uniti che contrariamente a quello per ciò che si pensi ricordava Patruno che voi Michelini riportavano i gli americani portano in luce soprattutto porta patologie portava i tamburi la voce di strumenti musicali di portarmi i nostri emigranti in America tra l'altro con la grande tradizione bandistica quindi c'era una tradizione forse potuto tra l'altro di emigranti dal Sud siciliani napoletani quindi da questo punto di vista anche come dire una rivisitazione storica della memoria del del del nostro Paese quindi oggi abbiamo l'ho fatto un ulteriore passo avanti speriamo che messo nel cestino e ciascuno per ci spinge a sconti distanza non solo dell'opposizione ma devo dire c'erano tutti quindi e tra l'altro jazz come il lato spettacolare vivo
In questa fase di stanziamento obbligato però può godere anche di una che mondo lo spettacolo quindi atti paga il distanziamento
Quindi dove c'erano anche arene alla all'aperto che potevano aspettare tre mila persone
Ce ne sono questa volta dovrebbe essere per distanza mentre potrà ospitare mille quindi questo gatto economico da questo punto di vista non lo possono sostenere gli operatori nel settore che già hanno pagato molto in questo periodo per la sospensione delle attività dei concetti
Da questo punto di vista dello Stato un'ultima considerazione è un luogo comune che il jazz se di sinistra allora in Italia c'è una grande tradizione
Che nel nostro Paese si affermano soprattutto negli anni Trenta voi sappiamo che Romano Mussolini era un grande jazzista allora
Si può dire che diciamo la destra ma molto di più il jazz dell'Asse della sinistra o comunque un luogo comune direi che il jet set chiamato soltanto dalla sinistra scusi che se per il luogo comune però insomma anche di questo tipo monotona rispondere
Io credo che in campo culturale e musicale in particolare non ci sono barriere non debbano esserci stereotipi
Io sono cresciuto Hexham del palazzo della sua generazione sempre seguito studiato venditore del bene penso degenze sia una grande eccellenza anche italiana soprattutto
Questo però non
Appunto mi piace classificare in particolare in questo contesto di emergenza è giusto che tutto ciò
Che viene fatto per l'arte la musica lo spettacolo vaga al di là delle che è stata la sinistra sia trasversale quindi io ho apprezzato moltissimo alla partecipazione al collega Fassina che ha sempre puntuale corretta interviene sempre nel merito delle situazioni Paul puntualmente certo Raf contrario era uno stereotipo da parte di chi si a accreditava il jazz come come forma musicale realtà ricordo il compianto grandissimo Giampiero Rubei che
Dice nostre posizioni e che è stato il patron del jazz italiano di cui appunto Giambelli porta avanti maniera Vicenza la memoria è anche l'azione
La a non esiste la musica di destra e di sinistra resiste esiste
Sì sono sicuramente le posizione culturale che deplora buonisti e politiche ma da questo punto di vista c'è una pena la polemica dei giorni scorsi di Puccini ha detto la Memo dato PC voglio dire
E poi si è scoperto che era socialista
Prego questo me per Fuksas eccetera aveva nel settembre Tiziano Stabile che la mia storia attacca per la mia buona elevato aveva allora quindi tra l'altro io ho sempre amato Puccini nel mare ricordo che quando ero ragazzo adesso lo amerà di più no no come come sempre poi ci sono
Ripeto ma tra l'altro questa trasversalità destra non etichettatura
Commissioni cultura la vediamo con grande serietà del perché a parte piccoli episodi andate molto d'accordo a parte il decreto scuola su al decreto scuola penso specifiche esponente Berlusconi accontentato nessuno invece vissute di maturande il personale Ata insomma mi sembrava normale purtroppo non ci ascoltano governava la scorta mi hanno da questo punto di vista Franceschini riesca a fare un po'meglio di non ci vuole molto a fare meglio dell'azione però almeno sul jazz secco insorgenze sullo spettatore sulla c.t.
Dalle io vi ringrazio ringrazio Federico Mollicone di Fratelli d'Italia e Gigi Cascello di Forza Italia col quale abbiamo parlato di jazzisti becca nella speranza che aumenti il e ci sia un maggiore contributo al alla alla musica jazz nel nostro paese grazie