Rivolte americane. Un paese in conflitto

Rivolte americane è un Paese in conflitto questo il titolo del web meeting di questa mattina organizzato dall'Istituto Affari Internazionali buongiorno a tutti sono Francesco De Leo responsabile
Della comunicazione dell'istituto puro il piacere di moderare questa ora di approfondimento che verterà sulla grave e dolorosa crisi che vivono gli Stati Uniti d'America le proteste per la morte di George Freud della violenza
Della polizia che continuano
A infiammare le città americane si giunge questa vicenda di Brooks che venerdì scorso ad Atlanta in Georgia la polizia ha sparato e uccisore Charlie Brooks
Mentre in Saccarola Ina si punta a un altro video che mostrerebbe l'uccisione di un ragazzo sospettato di taccheggio
Periodi torta INPS tutte queste rivolte che stanno sconvolgendo il Paese sono strettamente collegati alle diseguaglianze razziali che risultano evidenti durante l'emergenza da coronavirus insomma ricerche hanno anche dimostrato che oltre ad essere soggetti alla forza della polizia in modo assolutamente non paragonabile ai bianchi esisterebbe questa relazione tra l'azione della polizia e appunto le condizioni di salute che sono ovviamente come comprendenti avverse
Spiega per esempio i visi news in generale la violenza della polizia è un'ingiustizia ma il danno che fai levato durante il periodo di grandissimo stress cui sono sottoposte le persone appunto durante la pandemia di copie ne parleremo di una paese che a novembre
Come tutti sapete atteso da quanto mai importanti elezioni presidenziali con Riccardo Alcaro che coordinatore delle ricerche responsabile del programma attori globali dell'Istituto Affari Internazionali con Mario Del Pero che professore di storia internazionale storia della politica estera statunitense all'istituto di studi politici sì anzi può apparirci
E con Rachel Donadio che giornalista statunitense scrive dall'Europa per Atlantic
L'autorevole importante conosciuta rivista americana è stata per anni corrispondente anche da Roma del New York Times che abbiamo in collegamento da Parigi
Dopo gli interventi dei nostri speaker che ascolterete subito chiederemo poi loro tempo permettendo di rispondere a qualche curiosità
Dice appunto in ascolto che potete segnalarci tramite la Ciatto c'è un'iconcina apposita che vedete nella parte bassa del vostro schermo dunque un primo focus sui fatti sullo stato delle proteste sulla risposta politica da parte di amministrazione congresso sia ovviamente la fronte democratico che da quello
Repubblicano ma anche sulle percezioni dell'opinione pubblica sentiamo proprio su questo Rachel Donadio
Ma non tutti grazie la se l'invito sarà felice di essere qui con voi come tu
Tantissime altre persone sto guardando da fuori sul tuo interesse due il mezzo sociali soli retti sulla televisione quello che sta succedendo nel nel mio paese ho visto nelle ultime tre settimane veramente questa rivoluzione diciamo che che che in corso negli Stati Uniti si parla tanto se stiamo vivendo il sessantotto o la primavera arata secondo me questa è una domanda fondamentale è un po'tutte e due e chiaro che dopo la morte di George sloveni del Novo io del venticinque maggio
Le proteste continuano che la morte di suo ed è stato l'inizio di qualcosa che stava per scoppiare un po'da tempo vediamo che le proteste continuano infatti eccita
C'è stato uno ieri a voi Cohen che era che per non solo Carla quaresimale però anche per gli omosessuali diritti così è anche chiaro che con i social con invidia o il fatto che adesso si può vedere questo Erminio che che fanno il giro del mondo è questo che fa la differenza non è non penso che ci sia più un morte delle persone di colore minimali della polizia adesso che prima però il fatto è che si può vedere queste Emilio adesso che che fa veramente la la differenza per quanto riguarda la risposta politica quello che abbiamo visto
Io mi accorgo che pubblicani G. Oppini abbiamo visto due cose diverse abbiamo visto nuovo io in varie direzioni Jarreau dagli Stati Uniti che dice che antifame questo gruppo di antifascisti
Dovrebbe essere chiamato un gruppo terroristico
Che che sono loro che in stile anno che creano la violenza in mezzo a a a manifestazione che cominciano pacificamente poiché esplorerà un po'in violenza dall'altro lato abbiamo anche visto dei repubblicani importantissimi come nel cinquantanove sta nel maggiori unire che dice che stiamo lottando con il peccato originale dagli Stati Uniti che sarebbe la la la la schiavitù questa brutta storia americana anche valide ha usato questa frase peccato originale in un suo discorso dalla dalla un piano terra dove sta nascondendo avendo a standard da mezzi risposta del danno è anche stata una proposta legge concreta che avrebbe che che che propone di eliminare Lapresa con le usato dalla polizia allora questo era proposta dello molto chiara che dobbiamo cambiare le regole per la polizia
E anche chiaro che in questo che stiamo vivendo vivendo vivendi
Vedendo anche da tre settimane non si tratta soltanto di la necessità di una risposta politica concreta con legge è anche una ma manifestazione culturale e anche io cambio di cultura negli Stati Uniti
è quello che stiamo anche vivendolo e vedendo e il fatto che negli ultimi anni adesso a un sondaggio che ho che ho visto sul New York Times l'altro giorno mi ha molto colpito e dice che il settantasei per cento degli americani
Pensano che il razzismo ossia un grosso problema avventato uomini entrambe le quindici era cinquanta per cento e questo è tra Democrazia i democratici è anche repubblicani allora c'è una svolta nella cultura
Anche grazie ai social grazie al fatto che possiamo vedere queste Vignoles che dopo fra il gas nel misuri nel due mila qua quindici quattordici comunque in questi ultimi anni l'acqua di mare
Ha avuto un grossissimo successo e ha veramente cambiato le anime negli Stati Uniti
è anche vero che un'altra continua cosa che che che mi colpisce è il fatto che stiamo parlando degli afroamericani e di persone di colore
Come cittadini come persona che ha nei diritti civili ma anche come consumatori è quello che abbiamo anche visto nelle ultime settimane e che il corpo invece le aziende di terreno prendere una posizione sulla quale ragionare devono far vedere che anche allora urla quasi Mare e per esempio Nineteen ai la che fa le scarpe ha deciso che il diciannove giugno Giuntini che il giorno in cui si celebra la fine della sua inquilina gli Stati Uniti
Sarà una serie una giornata Serie allora c'è anche un elemento del fatto che e in questo mondo in cui viviamo non vogliamo prendere gli afroamericani come consumatore che ha non grosso consiglieri non soltanto politico
Ma anche come col col come consumer secondo me questo anche fa parte della la situazione allora per concludere svolta
Abbastanza importante anzi epocale negli Stati Uniti e in questo momento non vedo che che queste proteste finiscono presto
E in mezzo a questa pandemia cosa vuol dire che le elezioni non sappiamo da un lato potrebbe essere che cioè de perché i sondaggi vanno molto male per lui dall'altro lato se c'è la percezione di caos totale questo potrebbe anche essere un
Pone un punto forte e perciò anche quel dire io sono il candidato del dell'ordine allora cinque mesi da ora sembra un eternità e chissà cosa succederà
Bene grazie per ora Rachel Donadio poi magari torneremo ancora sulla questione lezioni adesso per un inquadramento storico delle proteste anche per comprendere meglio i trend di lungo periodo
Se queste potreste insomma in qualche maniera possono qui rappresentare un momento di discontinuità diamo la parola
A Mario Del Pero che professore di storia internazionale storia della politica estera statunitense alli sostituto appunto di studi politici si è un po'a Parigi prego professore
Sì buongiorno buongiorno agli altri ospiti anche Buongiorno ATC a chi ha preso del tempo questo lunedì mattina per essere per essere qui con noi
O no io credo che se noi valutiamo quanto sta accadendo da una prospettiva storica proviamo contestualizzare storicamente dobbiamo lavorare sui tre dinamiche strettamente intrecciate di periodo lungo medio e e Q otto Alina amica di lungo periodo di accennava cresce nella è la dinamica si lega alla natura della democrazia statunitense qualsiasi progetto democratico in qualsiasi progetto nazionale e costantemente incompleto costante limpidi degli eredi costantemente in costruzione
E nazioni sono immaginate inventate ricreate le democrazie sono per definizione incomplete perché poi i diritti vengono ripensati estesi
Non è un processo lineare un processo progressivo non è un processo finalistico con una fine non c'è storia vera democrazia Vestone delle nazioni
E dentro la storia della democrazia della nazione statunitense c'è questo elemento vogliamo chiamarlo peccato originale questa macchina diciamo così
Che la questione razziale che accompagna tutta la storia degli Stati Uniti ne rappresenta una delle variabili se non la variabile più importante rischia di far saltare per aria il paese provocando deve la guerra più drammatica
E nella storia degli Stati Uniti che rimane lire rimarrà per sempre fintanto che ci sarà stremo Craxi la dinamica il periodo medio e si lega diciamo così ad alcune trasformazioni dell'ultimo mezzo secolo pare alcuni tentativi di darvi risposta
Ad alcuni tentativi di porre termine alcuni elementi che ancora mantenevano in vita un sistema di segregazione razziale di discriminazione razziale
è legalizzato e istituzionalizzato negli Stati Uniti le grandi riforme degli anni sessanta le grandi promesse degli anni sessanta risultati che sono stati ottenuti perché se poi andiamo a prendere una serie di variabili dal tasso di scolarizzazione al reddito medio a tanti altri elementi comuni siamo per misurare la qualità degli standard di vita la popolazione afroamericana dei progressi li ha vissuti ENI ha beneficiato
Però quelle promesse come tutte le promesse politiche sono impartire realizzate in parte non soddisfatte e poi in questa logica di periodo medio diciamo così dell'ultimo mezzo secolo si innesta una questione securitaria
Perché gli alti tassi di di violenza di criminalità e di microcriminalità urbana centri urbani dovevo della sciura rappresentati nella popolazione sono gli altri americani induce tante municipalità ma anche i governi degli Stati e lo stesso potere federale
A sostenere a ballare in mente rinati cupole
Politiche di tolleranza zero
Di come dire repressione violenta degli alti tassi di violenza che in una certa misura lasciano umani lette alle forze dell'ordine e dentro questo contesto molti poliziotti vengono diciamo così socializzate al loro lavoro
Abituati a poter dispiegare la violenza con una certa
Liberalità mettiamola così
La dinamica il periodo più cortinese si lega a quanto è accaduto negli ultimi anni il riesplodere della questione razziale sotto Obama non per quando mamma diceva facevo per le sue politiche va ma per quanto Obama rappresentava sappiamo molto bene che l'attuale presidente degli Stati Uniti in montagna partecipa attivamente a una campagna contro Obama sul certificato di nascita
Di Obama il cui sottotesto razziale in una certa misura nazista evidente questo quasi esplicito Sanchez si dice un nero alla Casa Bianca tendenzialmente non ci può stare legittimato a stare
E un presidente tanto che viene lei una volta eletto cerca un po'di rovesciare il cui dei provvedimenti delle misure adottate
Dopo i disordini di Ferguson che ricordava carisma delle star nell'agosto due mila quattordici ad esempio il primo attorney general Primo Ministro la giustizia di Jean-Jacques session blocca tutta una serie di procedure attivate dal dipartimento della Giustizia
Di supervisione e controllo e i sensali messa in stato di accusa di alcuni distretti di polizia un presidente che con quel messaggio di tolleranza zero degli anni Ottanta lo sostenne all'epoca
La vicenda
De de dei miei ragazzi dei cinque ragazzi innocenti è accusati per uno stupro pestaggio a Central Park mille novecentottantanove incorsi in risposta a quella vicenda all'epoca intorno al Trump comprò una pagina sul New York Times un invocava il pugno duro la pena di morte la tolleranza zero concerto messaggi di tolleranza zero continua a a farlo proprio paese discorsi davanti ai rappresentanti delle forze di polizia il presidente Trump diede un messaggio abbastanza come dire metto in equivoco
Non fatevi troppo problemi io non sono Bill de Blasio io non sono Barack Obama la polizia deve poter usare e certi metodi allora è chiaro che la vicenda di cloni di Minneapolis tutto quel che ne è seguito una vicenda più recente di Atlanta ma non è non è tra a a provocarla ed a causarla prima di prima di Minneapolis è stato Ferguson prima di Ferguson c'è stato Los Angeles novantadue prima di non sentirsi fu Miami ottanta new work Detroit Washington sessantasei presunto abbiamo tutta una lunga storia
Però abbiamo un Presidente che diversamente da Carter ottanta diversamente da Bush signor novantadue diversamente ad Obama due mila quattordici diciamo così risponde e reagisce in modo un po'diverso
Non è e il pompiere pacificatore cerca di riunire un Paese diviso e lacerato ma tendenzialmente è una persona che per inclinazione
Però cultura figurativa cultura politico-istituzionale e forse un poco d'interesse elettorale ha pensato quelle fratture quelle divisioni le cavalcate tende ad esasperare
Più che un pompiere diciamo così io piromani vende la politica attuale di fronte a un fuoco che in senso figurato elettorale e letterale sta bruciando gli Stati Uniti io mi fermo qui per il momento nasce
Bene del professore anche a lei però ora grazie a Mario Del Pero allora è il momento di presentarmi
Il terzo dei nostri speaker nonché organizzatore di questo interessante seminario Riccardo Alcaro e coordinatore delle ricerche responsabile del programma attori globali dell'istituto
Affari internazionali che con il suo intervento ci aiuterà un po'a riflettere su quelle che sono anche le implicazioni internazionali in questa in questo paese di questa America scossa da pandemia crisi economica come avete sentito proteste popolari Riccardo
Grazie Francesco buongiorno a tutti
Grazie di essere intervenuti ringrazio di nuovo
Mario Recep per aver accettato il mio invito solo Stalin il interventi molto interessanti io naturalmente devo per forza di cose spostarmi sulla politica internazionale essendo quello il campo nel quale nella quale lavoro e sul quale mi sento no una
Diciamo indirizzo di potere esprimere un'opinione informata
E
Nonostante i ci siano delle considerazioni che si possono fare su un rapporto diretto fra la le proteste americane ora e la politica estera americana ritengo però sia più interessante almeno in una in un primo intervento inserire il
Il discorso sulle proteste negli USA e l'impatto sulla politica estera in un treno di più di più lungo periodo direi Queen un trend cominciato grosso modo con la fine della guerra fredda fra la dagli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta
Perché dico questo perché le proteste negli Stati Uniti sono destinate a con ogni probabilità ad acuire la ulteriormente o quantomeno mentre ancora più in risalto
La polarizzazione politica che caratterizzata politica interna americana sempre di più
Ma che ha caratterizzato in maniera sempre più evidente dagli anni novanta in poi ma soprattutto da dai dalla dagli anni dieci poi di questo di questo nuovo secolo la politica interna americana
Una polarizzazione che ha un impatto diretto sulla politica estera americana quindi mi concentro prima suo alcuni effetti di questa polarizzazione poi magari un secondo intervento Francesco posso parlare effettivamente di la questione del Johns Roy delle proteste che ne sono seguite e nel il la percezione degli Stati Uniti del mondo da parte degli altri stati e quindi conseguentemente
Le possibili conseguenze per la politica estera americana stessa
Ora ci sono due punti fondamentali qui da mettere non su cui vorrei mettere su cui vorrei far luce che progressivamente e gradualmente il mai in maniera piuttosto continua regolare noi abbiamo assistito dagli anni novanta in poi nella cosiddetto establishment di politica estera degli Stati Uniti
Soprattutto però a livello di partiti politici a una
Logoramento di un consenso by partisan su quello che gli Stati Uniti dovessero fare nel mondo e prima ancora su quello che sul modo in cui gli Stati Uniti dovessero guardare al mondo sulla sulla
L'idea delle relazioni internazionali e sulla visione degli stella del ruolo americano all'interno di questo sistema di relazioni internazionali questo è stato un problema e già si è posto negli anni novanta ma che è diventato poi politicamente
A molto più rilevante quando in parte per motivi interni in parte per motivi sistemici Esterni con l'ascesa di nuove potenze
Gli Stati Uniti hanno dovuto fare i conti con un mondo che ciò a differenza degli anni novanta non sembrava più rispondere automaticamente le loro sollecitazioni
Questa assenza di un consenso che è andato crescendo purché andata aumentando
Sì
In parte riflessa nelle oscillazioni che la politica estera americana ha avuto soprattutto da una presidenza all'altra da Bush padre a Clinton nati intorno a Bush figlio da Bush figlio Obama da Obama Trump ma a volte anche all'interno
Della stessa amministrazione in particolar modo dell'amministrazione Clinton rende l'amministrazione di Bush questo è un po'il quadro fino a Trump però conta succede qualcosa che aumenta l'oscillazione del pendolo fin quasi a scardinare lo o rischiare di scardinare o cioè conterà ancora avuta inventa pienamente non solo legittima ma addirittura vittoriosa sono a livello elettorale una visione degli Stati Uniti
Nel mondo è una visione del mondo stesso che era antitetica alle posizioni tradizionali
Che con tutte le differenze
Riguardo a se gli Stati Uniti dovessero agire in chiave più multilaterale o più unilaterale aveva comunque accomunato la la la la destra repubblicana chiamiamo l'ormai tradizionale serbo pan per dire che ovviamente ci fa passare in questo momento
E illa illa Partito Democratico tranne una una piccola frangia sinistra
Questa polarizzazione equilibrio che già era evidente prima di tra contrari diventa
Ancora più marcata ancora più forte e soprattutto uno degli affetti e questo mi dare legittimità a una posizione antitetica all'idea che gli Stati Uniti debbano vivere un ruolo speciale nel mondo
E ma allo stesso tempo una posizione che considera la potenza americana un vantaggio da mantenere a danno degli altri stati siano essi stati chiaramente rivali come presente la Cina o anche Stati tradizionalmente amici proveniente da un'europea
In una visione a somma zero delle relazioni internazionali in cui non esiste illa classico fa risultato che teoria delle azioni internazionali
Il dal diciamo la scuola del liberalismo chiama lui lui cioè un sì una una intesa un'arma in cinquanta fra Stati in cui tutti quanti beneficiano
Qual è il ruolo però elettronico tra gli aspetti di questa polarizzazione io
De le elenca lei ha tre brevissimamente che poi possiamo approfondire nel dibattito
Innanzitutto c'è una progressiva riduzione ma con Trump c'è stata una vera e propria quasi demolizione del ruolo politico della diplomazia americana
E oggi la diplomazia americana s'soprattutto i vertici quindi il segretario di Stato i suoi diretti sottoposti ma anche gli ambasciatori in alcuni Paesi chiave per esempio la Germania
Hanno come referente non ovviamente come è sempre stato il governo federale ma una parte politica
Specifica cioè lavorano e rientrano in un gioco in cui la stessa politica estera avviene perseguita in una chiave di vantaggio di politica in
E quindi
Il loro referente è sempre il presidente
Nel a venire il presidente come referente e la diciamo le differenze fra partito qua e qualche altra parte politica e il governo federale nazionale
E trenta politica estera e politica Interna fra vantaggio strategico il vantaggio elettorale
Diventano molto confuse tutte a vantaggio di una visione partigiana della politica estera ci sono tanti gli esempi che posso portare su questo le faccio soltanto uno ma veramente dopo questo l'argomento qui possiamo approfondire il l'ex ambasciatore a americano a Berlino quindi in uno dei Paesi più importanti nel sistema di relazioni internazionali gli Stati Uniti la Germania che è stato un ambasciatore che si è che si chiama Richard granello che si è distinto per il suo tra alpinismo esasperato
A alla fine facilitato portato in qualche modo a un risultato concreto che non è solo quello di alimentare continuamente la sfiducia di Trump nei confronti della Germania cosa che tra aveva già ma a apparentemente la decisione di ridurre di un terzo quindi al numero molto considerevole
La le le truppe americane stanziate in Germania una decisione che deve ancora essere ufficiale ma che diverse fonti di stampa hanno confermato
A alla stabilendo effettivamente implementato quantomeno stabilendo seriamente considera un'altra udienza un altro un implicazione della polarizzazione estrema Interna agli Stati Uniti e soprattutto delle azione di una la piattaforma nazionalista quindi estrema in questo caso più verso destra
La è quello che voglia la credibilità il prestigio e quindi in ultima istanza l'influenza americana a subito un grave danno in questi ultimi anni
Questo non è tanto una conseguenza di una pretesa riduzione del della della potenza del Power americano
Perché la potenza americana in realtà sul piano militare assolutamente intatta e su quella fine anziché su quello finanziario
è in crescita
Ma
Si intende che
Quello che invece declinato in questo senso quindi io solo a favore di un ciclismo così della della del ruolo americano del mondo non perché gli americani siano meno potenti di prima in realtà lo sono anche di più ma perché hanno una minore capacità e con Trump l'hanno anche una non volontà
Di esercitare una leadership internazionale cioè una un esercizio basato sulla costruzione del consenso e non Sarpi non soltanto sulla repressione del dissenso nessuna coercizione che è la strada che ha seguito tra soprattutto con strumenti economici come tariffe regolamentazioni le sanzioni extraterritoriali ecco questa capacità di organizzare un consenso a livello internazionale in primo luogo fra i vecchi alleati e partner ma anche poi con Paesi non allineati contante venuta meno in questa ulteriore polarizzazione credo contribuirà ultimamente a questo a questo trend è l'ultimo l'ultimo l'ultimo il referto è che più è polarizzata una società più la parte politica al potere vedrà come appealing come vantaggiosa
Una soluzione semplicistica anche in chiave di politica internazionale quindi vedrà in chiave esclusivamente di vantaggio elettorale di consenso interno quello di costruire una potenza esterna sia essa rivale ma a volte anche amica come una minaccia e lo stiamo vedendo proprio in questo momento nel momento in cui Trump affronta a la crisi peggiore della sua presidenza realtà la prima vera crisi che poi si è trasformata in un ambizioso sanitaria ma anche economica e ora che
Al sociale e civile
La risposta adesso vedremo alle proteste però sicuramente la risposta accordi d'alla è stata quella di puntare sulla antagonismo contro la Cina
E questo ovviamente ha delle implicazioni colossali per l'intero mondo soprattutto anche per noi europei
Bene grazie allora Riccardo leggevo proprio mentre parlavi che c'è una notizia che ho prognosi dai un grande con grande evidenza proprio in questi minuti c'è stato una pesante condanna per spionaggio
In Russia per un cittadino degli Stati Uniti d'America l'ex Marine Paul Evans sedici anni di detenzione per spionaggio contro la Russia lo ha sentenziato poco fa alla corte di Mosca allora avete parlato
Tutti quanti ovviamente anche di Donald Trump di anche soprattutto Danielle inizialmente su quelle che potrebbero essere lei l'influenza le conseguenze di tutto quello di cui parliamo appunto con le prossime elezioni americane focalizzerei ancora a questo punto ovviamente siti liberi anche di poter commentare dire qualcosa su quanto avete sentito dagli altri speaker cito Alberto Flores d'Arcais che con rischia il corrispondente del gruppo Jedi corrispondente speciale dagli Stati Uniti che ha una rubrica su affari internazionali la rivista del nostro istituto
Che appunto descrivendo
A questa fase dice occorre risalire a novanta anni fa per trovare una situazione peggiore di quella attuale che vede più disoccupati oltre quaranta milioni
Che durante la Grande depressione con oltre centodieci mila cittadini americani morti più utilmente che in tutte le guerre americane dalla Corea ad oggi messi insieme
E questo lo leggo a quelli che sono gli indici di gradimento del presidente statunitense che nell'ultimo mese sono peggiorati questo stando alla stima di fai tetti ai che il sito che si basa su una media corretta un po'di tutti i sondaggi in circolazione di nei server che ha quasi sempre azzeccato scrive Alberto i pronostici elettorali allora la percentuale di approvazione nei confronti di Trump è scesa solo leggermente dal quarantatré punto tre al quarantadue punto nove
Però quello di disapprovazione è salito di quasi tre punti quindi dal cinquanta punto sette al cinquantatré punto sei in tutto questo
Mi piacerebbe anche chiedervi cosa fanno e i repubblicani ovviamente cioè dei repubblicani magari l'Antitrust cosa valgono effettivamente se ce ne sono come sono organizzati invece dal punto ovviamente dei competitor democratici un'inchiesta del New York Times ci fa sapere che i consulenti di Job by del stanno conducendo diversi cicli di interviste con un gruppo selezionato di potenziali candidate per la vicepresidenza il secondo tanti analisti questa scelta potrebbe anche poi impattare pesantemente sui risultati appunto delle prossime elezioni Rachel Donadio
Ecco mi ci sono tante cose da da considerare
Rimane la domanda se questi c'è
Più morti dicono venti tutti gli altri Paesi del G7 più disoccupati di mai un presidente che divide e non unisce e un altro candidato valide che debbo lei
Un società divisa anche tra generazioni un partito democratico diviso tra chi era più per risente delle scritte progressista
Una base dei democratici che non vede Empire un una il candidato giusto
Il fatto che e gli elettori linciato sono Concia
Nonostante tutto
Un altro elemento che tanta gente forse chi ha anche votato cioè prima vuole la normalità e non sempre un cedere a vita realtà anche se con queste manifestazioni e la situazione è cambiata
L'idea che sei by the international viene come dice o forse
Una donna di colore forse e il la base di e è arrivato il momento che un un candidato una candidata riflette questo Paese non soltanto uomini bianchi l'altro realtà al fatto che imparino a sé
Vanta sette anni sarà il il candidato più più vecchio e nel caso che cioè se l'UE
Viene eletto sarà vecchio se qualcosa succede all'UE la vicepresidente deve governare il Paese allora è una cosa vincere relazione l'altra cosa governare il Paese
Anche se entrambe sempre in fase in fase di di elezioni a novembre Pasini Campaniello di governare
Ci sono tant'è uguale o ancora ci sono tantissime alimenti in giro cioè in questo momento io Menzi rei seguirei so esattamente quello che succederà secondo me c'è una grossissima confusione
E bisogna bisogna vedere o uno vorrei aggiungere anche una cosa dell'intervento di Riccardo che è molto interessante sulla questione del conte americano nel mondo
E chiaro che c'è stato grossa più personalizzazione del potere sotto cioè al perché diplomatici come quelle alla Berlino
Do cioè loro risponderò a Ciampi non soltanto alla burocrazia diplomatica statunitense
è anche vero che quello che abbiamo visto con queste proteste ultimamente e comunque Rossi si è mossa aumenta gli Stati Uniti è il fatto che come il potere culturale questo sulle mo'come si dice in francese questo appurare disegno forse rivoluzione forse troppo forte come parola però abbiamo visto questa grandissima cosa
Questo anche un impatto su se stessi
Può mandare il messaggio che di denti ha perso il controllo del suo paese questo prevista ben come ero giovane Kugelmann dà un assaggio
Dall'altro lato manda anche un messaggio al mondo che la la gente può parlare contro il potere questo è anche un grosso potere americano l'abbiamo visto anche questo un po'in Francia ed Europa dove dove persone di colore hanno anche fatto manifestazioni loro per quanto è suo per motivi suoi
Però anche con con questa spunta da dagli Stati Uniti che che è un elemento non tipo tiene verticale però dico c'è un po'più più culturale allora dura come si dice Frentzen c'è e non si sa esattamente quello quello che succederà in questo momento negli Stati Uniti
Benissimo Daniele grazie allora a Mario Del Pero un po'sul solco di quanto diceva AICEL aggiungo professore è una domanda che riceviamo da Gianfranco l'arcone
Qui potrebbe anche eventualmente rispondere
Ritengo che la vicenda americana ricordi per molti versi quella di basi in Tunisia nel due mila undici potere centrale violento corrotto che impiega molto del suo tempo di lavoro per respingere queste accuse
Cioè strapotere della polizia locale che si sentì sostenuta e protetta il suo agire in ogni caso da questo potere che non ha l'appoggio di tutte le forze armate cioè l'umiliazione della persona che vittima quasi sempre innocente scrive
La cone e la cui umiliazione condanna viene a vista sempre più non come una difesa della Società ma con una manifestazione del potere
Mutatis mutandis la società statunitense in grado di reggere il conflitto il riassetto sociali successivo meglio di quella tunisina così Gianfranco la corona Mario Del Piero
Allora rispondo subito questa domanda dicendo di sì perché ovviamente la democrazia statunitense ha un'elasticità
Capacità anche di assorbimento
Sistema tunisino due mila undici non aveva e l'abbiamo visto anche in questi anni di tram come lo si vive in modi di se negli anni di Obama
Nel senso che poi potere negli Stati Uniti sta federale spezzato e diviso distribuito è assegnato a più attori i soggetti locali statali ma anche municipali
Spesso poi attivano meccanismi o di resistenza nei confronti sentire federali o addirittura di contro politica
Tram va trascinato gli Stati Uniti fuori dall'accordo sul clima di Parigi del due mila e quindici estati municipalità sono attivati sono messi in rete tra di loro per accelerare diciamo così politiche pubbliche finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati Parigi
Ne ha una capacità diciamo così più forte sulla quale vale la pena è rimanere ottimisti
A sulle le domande che poneva che rivale Francesco o sgorga con il l'indice di gradimento mogli approvato alla prese il mitra
Notiamo una cosa si valutano poi di lastroni
Vengono fatti qui quelli con i sondaggi più o meno alla seconda guerra mondiale sinistro fumante mai nella storia quella il reggente è stato così schiacciato mai c'è stata una simile fissità diciamo così nei tassi di approvazione o disapprovazione di tram per il suo operato
E ci rimanda la questione al punto sulla polarizzazione e menzionava Carlo sono successe tante cose in questi tre anni e mezzo vi è stata un'economia che ha corso drogata tantissimi deficit marca corso calcoli delle fatto sentire i benefici di questa sua corsa su parte maggioritaria degli americani eppure questi buoni performances economiche poi possiamo discutere su come sono state tenute non hanno modificato in positivo passo di approvazione di tra quando avete fatto bestialità di ogni di oggi ci distinguo abbiamo discorso presidenziale caduto
Twitter di trame sono
Difficile descriverli sono non non adeguati a all'istituzione è stato addirittura messo sotto impeachment eppure la sua popolarità non è calata
E Fischer bloccato lì questa elemento interessante che si dice molto di quanti staccata sia l'America è divisa in due campi politico elettorali contrapposti
In prospettiva elettorale cosa si dice tutto ciò ci dice due cose la prima che l'elettorato la base elettorale democratica sarebbe maggioritaria nel Paese
Se pienamente mobilitato elettorato democratico è più grande dell'apparato
Ma l'elettorato democratico negarlo è più facilmente mobilitati niente perché più coeso più omogenei Wayne termini politico ideologici due in termini banalmente democratici
Ampiamente sopra rappresentati tra gli elettori repubblicani sono i maschi bianchi diciamo così non più giovani altrimenti giovane over quarantacinque cinquanta è più facile da mobilitare l'elettorato pubblicando rispetto a quello composito diverso diviso a sua volta democratico mai minoritario elettorato
E allora
Costi in termini di previsioni posto che fare delle previsioni lo ricordava nei cieli impossibile anche perché nel sistema mediatico corrente con un presidente come tra ogni giorno sembra schiacciare mettere da parte quello precedente
Parlando di Obama lei fino a pochi giorni fa il punto in bianco son passati parlare di Freud non sappiamo cosa potrà accadere nelle settimane e nei mesi a venire
Parlavamo di impeachment non geologo arrivato il comico e così via
Cosa possiamo dire sul voto di novembre io credo che sarà un grande referendum su Donald Chan entrambi i tumori quello che io ritengo essere un degrado dell'istituzione presidenziale che entrando in camera presenta e a Dini
E si andrà a votare quello più di tutto l'atto di tutto il resto sono un voto contro un'epoca a prescindere dalle sue politiche a prescindere da molte altre cose
Ora come ora sembra che ci sia un lieve spostamento a favore di chi vuole vuole che tra Perrone vuole sostituire fa Casa Bianca
Però è un movimento lieve quindi in un quadro altamente scolarizzati esiste un partito repubblicano professore anti tramonto o che comunque esordio aveva superamento
Che esiste no esiste un gruppo di delle attuali da cui a volte la raffinatezza e sofisticate se intellettuale inversamente proporzionale influenza politica e il fronte degli anti tram dei nell'orfano
Ha prodotto anche delle riflessioni intelligenti articolate in dimostrazione che c'è un giallo così un conservatorismo intellettuale di alto livello però credo che il Partito repubblicano i sondaggi se lo mostrano sia oggi è stato scalato in conquistato da Donald Trump sia il partito di donazione non Venturato la polarizzazioni
Minato l'amplissimo sostegno entrambe dell'elettorato repubblicano ce lo mostra ce lo dice così come l'estrema pavidità dei repubblicani al Congresso che sanno che sfidando Trump rischiano la loro carriera politica
Prima di andare da Riccardo torno un attimo da Rascel perché volevo sentire anche da te insomma qualcosa sulla sull'istituzione americane sulla forza del sistema americano
Appunto Gianfranco la cone scrive delle riflessioni linciato e mi derivano dalla lettura del libro
Il fuoco della rivolta torce umane dal Maghreb all'Europa di Anna Maria Rivera questo paragone che fa Luís con con con la Tunisia e con un ovviamente uno scenario totalmente differente
Dal tuo punto di vista l'istituzione americana il sistema americano terrà
Spero di sì
Però è anche vero come ha dato il professore Del Piero che i repubblicani sono completamenti quello nel congresso sono completamente collegati legati a Ciampi
C'è anche l'espressione di Vichy propongo che che va in giro che vuol dire che sono i repubblicani che che faranno qualsiasi cosa che dice Ciampi per perché sanno che il loro potere deriva completamente da viene completamente da da lui o un'altra cosa e Trovo con paragonare con la Tunisia mi trovo un po'non non non sono in grado di fare quella quella paragone però un'altra cosa che mi ha fatto pensare intervento di di Mario
è che è vero che i repubblicani hanno bisogno di Ciampi e nelle primarie del due mila sedici c'erano sette candidati che vuol dire che c'erano assenti candidati deboli Ciampa vinto
è anche vero che alcuni repubblicani ci pone Petroni hanno portato carneficina di cui è l'unico repubblicano di aver urtato impeachment
La cosa interessante negli ultimi giorni sono i generali i militari che dicono non vogliamo essere strumentalizzati da Ciampi e cioè il ciambellano De Giorgi stessa
Che ha detto chiedo scusa di essere stato in questo foto dove c'era c'era anche una Bibbia davanti alla chiesa dopo che la polizia aveva spostato sgombrato questa protesta eccellono
Io sono uomo militare non voglio essere strumentalizzato da non non avrei dovuto essere in questa foto Cuasso potrebbe avere un impatto sulla base repubblicano
E anche e un segno per l'indipendenza delle istituzioni
Che cerca di spingere contro le le province anche vuole un po'
Gesti eroici Recco
Queste queste istituzioni allora esce ci sono lotte da tutte le parti tra dentro il partito democratico ossia un po'meno dentro il partito repubblicano tra e dentro queste istituzioni della Repubblica del dallo stato americano che e io spero che la forza della società civile e le forze di queste istituzioni che che sono abituati a lavorare sia ancora nel mini striscia restano Crati ci sia con i repubblicani riesca a reggere però i danni che che che son stati fatti sotto sotto cioè sono sono sei
Allora Riccardo tantissima tantissimi aventi sul tavolo
Su cui appunto
Chiediamo di esprimerti e a cui dovrei aggiungere un po'quello che anticipava i nel tuo primo intervento cioè come questo questo questa età insomma di questa questa epoca di grandi rivolte negli Stati Uniti e vista anche all'estero Ricardo
Dunque Francesco a io
Prenderei a limitare paralleli troppo facili cioè la uno un esempio fra la Tunisia e gli Stati Uniti
Però
Mi concentrerei per quanto riguarda quello che sta su diciamo la lettura delle proteste
E la tenuta delle sanzioni americane che offrono una garanzia di tenuta infinitamente superiore
A quella del regime di Ben Ali in Tunisia del due mila undici comunque hanno offuscare alcune linee di faglia che queste proteste hanno messo in luce e altre che queste parole che potranno venire
Ma molto più il risalto
Proprio come effetto di queste proteste come esperto della polarizzazione di cui ci ha parlato fino adesso e della natura dei due blocchi elettorali in particolar modo Della natura blocco Ettore repubblicano e Dell'Atti e scienza se non della pavidità con cui l'establishment politico del partito repubblicano
Che privatamente spesso parla malissimo di Trump invece mostra nei confronti del Presidente pubblicamente
Gli Stati Uniti stanno mostrando sempre più grazie alla ai social però grazie anche al fatto che evidentemente nonostante tutto questo discorso di declino
La centralità degli Stati del mondo
Si continua a riconoscerla anzi diventa sempre dal mio punto di vista è evidente
Perché anche se gli Stati Uniti mancano alla loro missione diciamo così o alla o quanto meno di un anno non ha all'ansia che sarà un'auto assegnati di
Essere leader del mondo e o per dirla in maniera un po'meno trionfalistica non sono più capaci come il passato di organizzare un consenso in qualità di Potenza egemone
E la loro centralità livello internazionale risulta continuamente anche dall'accresciuta attenzione che il resto del mondo anni confronti della politica interna americana che prima era un argomento per specialisti
Oggi invece una notizia su Trump appare su cui un quotidiano italiano o o di un altro Paese quasi se non
Ogni giorno quasi con cadenza giornaliera occupa o orco effettivamente ogni giorno
Perché succede questo a
Io credo che ci siano diversi aspetti qui da considerare resta fermo restando che io sono d'accordo con quello che avventore il cielo
E cioè che le proteste americane e la pluralità delle voci politiche in questo modo sociale e in questo caso anche sociali della società americana sono un ottimo strumento di soft power
O quanto meno mostra una società americana che è tutt'altro che cloroformio Zara come spesso viene liquidata all'estero in particolar modo o negli ambienti di sinistra europei
E ciò nonostante il fatto che un paese si dimostri plurale
E capace di diciamo gestire in maniera tutto sommato pacifica a contrasti di questo di questo livello non è sufficiente non è sufficiente se poi non c'è una capacità di sintesi di quegli interessi
Di fare avanzare un'agenda che risponda anche alle esigenze degli strati che protestano e di organizzare un consenso interno sufficiente a a sostenere una linea di politica estera
Che abbia la che che non non diventi vittima del gioco politico interno agli stabilimenti il risultato sul piano ha interno è che si apposta poco poco un po'troppo poca attenzione su alcuni aspetti fondamentali Bellan
Natura costituzionale politica degli Stati Uniti che ora che ora stanno cominciando a diventare problematici
Per esempio all'estero
Risulta sempre molto strano pensare che Trump è stato eletto da una minoranza e non da una minoranza di poche centinaia di voti da una minoranza inferiore a a alla al al voto per l'attività di tre milioni
Ed è la seconda volta che succede nel Living e morirò della memoria che abbiamo tutti nella nostra diciamo passato recente perché nel due mila l'altro presidente estremamente controverso sul piano internazionale
George Bush figlio fu anche tu anche lui eletto con una minoranza
E poi
Questo è un discorso che si può spiegare certamente con la natura federale del sistema elettorale americano però comunque incide sulla una visione degli Stati Uniti con l'URSS come un'azione che sempre più sembra in qualche modo non riflette i suoi ideali di libertà ed equità almeno sul piano giuridico ma non è soltanto una questione della complicazione del collegio elettorale
E qui credo che discorso diventi politicamente esplosivo in vista di negli Stati Uniti c'è un'enorme gigantesco problema di soppressione del voto
Che sempre di più una strategia perseguita dall'establishment repubblicano ci sono sono vent'anni che i casi di soppressione del voto
E aumentano e ultimamente sono diversi siamo diventati io io direi clamorosi ecco anche questo è un qualcosa che in particolare nelle democrazie europee dove la sottrazione del voto non è possibile certamente non è possibile vederli in questo sia negli Stati Uniti incide e se mi fermo qua dice all'ultima cosa quando noi guardiamo alle proteste di solidarietà in Europa e non solo
Con i protestanti americani o o di oggi noi diamo che in i cartelli che
I protestanti non euro non americani
Sventa la non sono scritti in inglese
Che le frasi che usano solo frasi tipiche della vocabolario di politica interna americano a Chiambretti ora alzato asciutte e così via anche la anche diciamo la la la la la la discorso non verbale riproduce
Il discorso politico interno americano quindi sì manifestazioni antirazziste ma se fosse l'antirazzismo veramente la matrice perché noi perché non abbiamo visto manifestazioni una mobilitazione simile
Per per esempio tragedie ben più grandi della morte di George Freud come
Ora i migranti che affogano quotidianamente nella nel Mediterraneo qui c'è un discorso politico c'è un messaggio politico che i paesi che in qualche modo sento nove Gemonio americana stanno mandando all'egemone americano dicendogli
A noi questo sì neanche a noi in questo sistema in cui la sistema politico costituito e pienamente non permette ma non permette a determinate esigenze di poter rivendicare autenticamente i loro diritti alla sicurezza nel caso dell'attività americana ma anche per esempio al diritto civile debbo al diritto civile di votare per non parlare della sanità pubblica
Adeguarci ventisei sì su Cuba azione della possibilità di sindacalizzati eccetera eccetera cioè anche a noi tutto questo non va bene anche a noi non va bene che gli americani
Che per carità l'ipocrisia è una cura strutturale una politica estera di una grande da una grande potenza però chi che si a questo livello
Bene Riccardo allora farei si è riusciti ad essere sintetici un ultimo passaggio sui alcuni di queste cose che appunto diceva Riccardo soprattutto politica estera americana un ruolo degli americani appunto nel mondo
Cioè Ettore Greco che vicepresidente Erodiani scrive sulla chat non vorrei tra l'altro sottovalutassimo la presa che esercita sull'Unipol la Repubblica non solo negli Stati Uniti
Questa narrativa di Trump sul declino americano che ruota appunto attorno all'idea che ci sia una lista civici sono sulla difensiva
E perché hanno concesso troppo consentendo le potenze rivali Cina in testa di sfruttare poi le opportunità della globalizzazione che ha o avrebbe invece danneggiato scrive Ettore Greco l'economia la società americana e legame con questa visione stabilisce tra il declino degli USA nel mondo il malessere economico e sociale di larghe fasce di americani che sta la forza appunto in cui sta la forza della narrativa americana allora
Del Pero
Ruolo degli Stati Uniti nel mondo politica estera e anche questa cosa interessante che diceva Riccardo sul fatto che non sia esclusivamente la peculiarità diciamo razziale no il la appunto il una delle cifre di queste rivolte di cui parliamo di cui ci state
Parlando
E provo a essere estremamente rapida vi sono due grandissimi questioni la prima sulla natura dell'egemonia statunitense lo diceva Riccardo Cioni andiamo a misurare le dimensioni della potenza americana rimangono intatte e la superiorità di potenza degli Stati Uniti rimane marcata visibile
Prudenza non ecco solo morire oggettive misurabile relazionale veicolata e siamo su questo vediamo delle difficoltà veicolarla e se vogliamo poi parlare di stoffa ora reggerà
Assolutamente ragione paradossalmente le proteste e la loro globalizzazione mia figlia diciassettenne che va in piazza a manifestare per Black Lions vedo ci dicono che costo soft power rimane e la vicenda Obama l'han messa polarità globale di Obama suo mostro bene
Diventano sempre più difficile credo per gli Stati Uniti mette rinascere due lettori che negli scorsi che mobilitano l'opinione pubblica interna sostenere una politica estera IVA interventista multilateralismo
E discusso capace di catturare un consenso internazionale
Perché la mobilitazione interna viene sempre di più attraverso parole d'ordine nazionaliste finanche eccezione a liste che tendono ad allontanarli guardata alienare l'opinione pubblica internazionale l'abbiamo già visto bene con con George Bush giugno
Lo rivediamo oggi ironizza con con incontra non è molto difficile diciamo così parlare in pubblico interno convince un pubblico interne parlare a un pubblico internazionale convince un pubblico internazionale laddove leggemmo ne è chiamato strutturalmente a farlo costruire cercare di costruire dei consensi la commento di di Ettore Greco Intelligente condivisibile io credo che viviamo in una certa misura cura sotto l'ombrello in conseguenza del retaggio della crisi del due mila sette due mila otto
Che mise in discussione in una certa misura Scardino va un modello di consumi abbellito negli Stati Uniti di alti consumi individuali familiari del rito che agiva una sorta di quasi indiretto ammortizzatore sociale il fattore compensativo diciamo così rispetto a forme di disuguaglianza molto marcate decrescenti
Ma anche rispetto agli eredi di stagnanti di un ceto medio che a quello che è stato maggiormente penalizzato dalle dinamiche di integrazione globale
E a cui si dava la possibilità di consumare grazie anche alla sua la bolla del settore immobiliare accrescere valori mobiliari e la possibilità conseguente di rinegoziare il proprio livello di indebitamento la globalizzazione dell'ultimo mezzo secolo è stata tante cose anche tante così positiva
è stato diciamo così una crescita del reddito del livello degli standard di vita una classe media globale se vogliamo semplificare c'è un bel libro di Branko Milanovic su questo la nuova linea quality ma è stato anche un caso drastico spesso della qualità delle possibilità di vita della classe media dei Paesi più ricchi
Il tram bis monete uno dei tanti espressione i dati proprio scusami vuole volare troppo lungo
Grazie davvero a Mario Del Pero prima di chiudere con Rachel Donadio sulla chat
Ne abbiamo parlato insomma avete risposto a un interlocutore in modo particolare Gianfranco la cone che ovviamente vi ringrazia e dice ovviamente il suo accostamento con la Tunisia era provocatorio ovviamente paradossale tantissime le differenze tra i due Paesi
Da lei ce l'ha allora te la conclusione di questo approfondimento
Chissà cosa succederà la nave sia dal declino che come ha scritto questa persona sociale molto interessante Ent Charlotte
Utilizza la narrativa del declino
Trovare il consenso tra chi si sente un po'la spinosa & è fuori dal mondo economico di globalizzazione così
Le attesta per l'acqua e il sommario va o nell'altra rilevazione nel senso che sono un'espressione anche di speranza nonostante il fatto che siano alcuna risposta
A la morte di di persone di Mele nelle mani della polizia non è anche sono anche le espressioni di speranza della società civile che vuole cambiare le cose
Una lattina di declino e narrativa di speranza saranno molto in conflitto in questa elezione è in mezzo ad una pandemia in cui come ha detto giustamente Ricardo sarà difficile per quante persone soprattutto in Stati
Con tante persone di colore di votare
C'è anche questa questione però è anche vero che negli Stati Uniti tutti i sondaggi dicono che gli americani sono diciamo meno razzisti di mai prima che tantissime persone vivono in famiglia multirazziali e la nemmeno le altre questioni sono Juan come abbiamo detto quaranta milioni di disoccupati gente che che non hanno un lavoro di Fini non vanno a scuola perché le scuole sono chiuse e secondo me c'è anche una grande desiderio di normalità e mentre che rabbia e e a un po'eletto Ciampi
Adesso ceramica ma non so se cioè non si riesce a cogliere questo per vincere un altro elemento e poi concludo e che ci sono tantissime anzi troppe divisioni tra i democratici tra chi vuole puntare su e ardente di all'agenzia e chi vuole puntare sulle con la mia è così e secondo me queste persone su in valore quell'indecisi negli Stati cruciali su insistenza simbolo Ohio
Se è vero o no che va bene andare all'Aquarius Mario proteste mentre che due settimane fa non abbiamo mai mai potuto andare
Ai funerali dei nostri cari li tocca sia può far danni ai democratici ci sono tantissimi elementi in in gioco e io non potrei fare una una grossissima conclusione però io penso che
L'America e molto più di Ciampi e l'America e le loro e le inserzioni dall'America sopravviveranno forse è un po'diminuiti sopravviveranno Ciampi e penso che molta gente negli Stati Uniti vuole lavorare mandare i figli a scuola e avere vite più tranquilli
Noi sempre in quest'estate di di di
Ogni saldi di grande casino sto su tutto allora forse forse questa sarà la cosa decisiva
Bene grazie a Rachel Donadio giornalista statunitense scrive dall'Europa per atlantiche stata corrispondente per il New York Times da Roma per tanti anni Mario Del Piero professore di storia internazionale storia della politica estera statunitense all'Istituto di studi politici Sunspot parigina Riccardo Alcaro coordinatore delle ricerche responsabile del programma attori globali dell'Istituto Affari Internazionali Stato
Davvero molto bello molto interessante e piacevole ascoltarvi lo dico anche
A nome dei tanti erano in collegamento vi ricordo che domani alle undici presentiamo e discutiamo l'indagine annuale dello IAI sulle opinioni dell'italiani in materia di politica estera ci sarà tanta America anche tanta Cina
Grazie davvero a tutti per esserci stati grazie dall'istituto affari internazionali un buon proseguimento di giornata