Lo "scontro" tra Confindustria e Governo. Intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo con Stefano Fassina Dileo Hooper parlare dello scontro Confindustria governo che non accenna
A placarsi allora Confindustria diversamente dal dal centrodestra è andata alla ieri sono andati ai stati generali del voluti da Conte e hanno polemizzato duramente con il Presidente del Consiglio che lei chiede chiedendogli anche dei soldi dei soldi
Sulle su sorga arretrati che dovrebbero ricevere gli industriali
Sulle sulle regia e poi c'è stato uno scontro anche sulla sull'occupazione sulla cassa integrazione allora come ha trovato questo offensiva di Bonomi nei confronti di di Conte la ritiene ingenerosa oppure insomma dovevano dovevano volare più alto
Ma e il Governo deve ascoltare il grido di dolore che viene dal mondo produttivo da un universo dell'impresa di che non è certamente se lo quello rappresentato da Confindustria
Dopodiché il presidente di Confindustria mi pare abbia eccessi di corporativi
Un Governo deve tener conto di una sul pluralità di interessi Lilli da soddisfare non c'è solo l'interesse delle grandi imprese
Le quali in realtà hanno preso di gran lunga la fetta più larga più grande della torta
Degli interventi infatti in deficit in questi mesi
Il presidente Bonomi lamenta la l'assenza del pagamento delle accise della restituzione delle accise pagate dimentica di dire però che sono stati dati a pioggia a tutte le imprese
Quattro miliardi per la cancellazione del saldo due mila diciannove dell'acconto due mila venti viva dimentica di dire che sono state messe a disposizione decine di miliardi di garanzie anche dell'impresa che risiedono nei paradisi fiscali quindi credo che
Chi sì rappresenta come classe dirigente del Paese deve avere un ottica meno corporativa e riconoscere che oggi dare sostegno al reddito a tante famiglie
Vuol dire generare domanda domanda domanda interna che è fondamentale in questa fase quindi inviterei ad essere un po'più attenti al contesto in cui si scrivono legittimo
Esigenza ecco sul fatto che Confindustria lamenta che l'anticipazione della cassa integrazione danno dalle loro in molti casi e cosa vuol dire
Purtroppo la fretta di agire
A imposto l'utilizzo di strumenti come appunto la cassa integrazione che prevedono l'anticipo da parte dell'impresa e poi la restituzione da parte
Del dell'INPS che certamente sono inadeguati per la fase che stiamo attraversando ma
Reagire in poco tempo
Ha ha reso necessario l'utilizzo di questi di questi strumenti è chiaro che
Vanno
Vanno modificati
Nella speranza che non vi sia più un la necessità di un uso così IST estensivo e duraturo come abbiamo visto in questi mesi
Tuttavia
Va fatto in modo di velocizzare il più possibile questa questa gameti la restituzione delle somme anticipate le imprese da parte dell'INPS ecco le società al al di là di di quello che è stato detto come ha trovato poi la
Il fatto che il Governo prende delle misure che secondo molti vengono considerate a singhiozzo adesso c'è stato questo Ria allungamento di quattro settimane della cassa integrazione il diciassette agosto c'è la scadenza
Del diciamo c'è questa scadenza importante che riguarda il il il divieto di licenziamento allora come questa polemica destinata a protrarsi ecco come la mettiamo
Ma ritengo che il governo dovrebbe nei prossimi giorni portare in Parlamento un terzo scostamento dal deficit programmato perché evidente che
La l'impostazione a singhiozzo dovuta anche alla carenza di risorse per quanto possano sembrare enormi settantacinque miliardi di maggior deficit singoli confronta con una cancellazione di PIL che va è nell'ordine di centottanta duecento miliardi
è evidente che che quei settantacinque miliardi che rispetto a un anno fa sono una cifra enorme diventano larghissimamente insufficienti e quindi impongono le scelte a singhiozzo
Ritengo appunto che per evitare di continuare a singhiozzare e aggravarla conti condizioni della nostra economia
Condizioni tante famiglie tante imprese è necessario che il governo porti ha più presto nei prossimi giorni in Parlamento il terzo spostamento un punto di PIL
Con il quale finanziarie nei giorni immediatamente successivi quindi entro entro la metà di luglio un decreto che sistema la cassa integrazione di sostegno al reddito il reddito die Emer allunga il reddito di emergenza cancella una parte delle imposte che sono state rinviata all'autunno perché è evidente che non possono essere sostenute
Dall'impresa da una quantità di risorse adeguata ai comuni che stanno in prima linea hanno avuto un crollo di entrate hanno tanti interventi da fare non possono farlo ecco per evitare di procedere a singhiozzo e e ridurre le il rimbalzo dell'economia è necessario intervenire con la grandissima urgenza
Senta lei vede dunque governa in difficoltà in questa in questa fase abbiamo visto tante polemiche all'interno del principale partito volevo sapere se questo la preoccupa se vede che sta rientrando tutto
Ma ritengo che alla fine il senso di responsabilità prevalga
In primo luogo perché la politica economica di questo governo l'ha fatta Conte al ministro al ministero dell'economia non c'è un uomo di Conte
Se la figura più importante del partito democratico nel governo
Secondo perché
Appunto sarebbe responsabile tirare troppo la corda in assenza di un'alternativa a far migliore di questa quindi credo e lo dico anche per tanti di noi diessini che vedono i limiti e le contraddizioni di di questa maggioranza di questo governo vedo la necessità di correggere il quadro dato ma ma non fa collassare il quadro cambia
Ringrazio come sempre Grazia a Stefano Fassina che ci ha dato insomma una chiave di lettura
Diversa rispetto a quello che è lo scontro che abbiamo visto in questi giorni tra Confindustria e governo la ringrazio