Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cardini, Cultura, Fascismo, Fasolato, Hitler, Mieli, Nazismo, Periodici, Politica, Societa', Stampa, Storia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
Rubrica
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Un saluto agli ascoltatori torniamo anche questa settimana con questo spazio della programmazione di Radio radicale dedicato a le riviste storiche politiche ma come abbiamo già fatto nella settimana scorsa vediamo anche uno sguardo a quello che esce in settimana su temi di carattere storico sui quotidiani questa settimana
Ce ne sono molti quinti gran parte dello spazio di cui disponiamo sarà dedicato a questo cioè alla storia raccontata sui quotidiani sarà un argomento che ci consentirà ancora una volta di tornare sul tema
Che divenuto davvero centrale cioè la storia come e terreno di scontro politico e anche il metodo di lavoro da una parte degli storici degli accademici diciamo brutalmente dagli storici professionisti dall'altra
La realtà che si è affacciata da ormai qualche anno cioè la possibilità per tutti noi e di fare delle ricerche on line riuscendo ad avere anche documenti fonti di vario tipo che danno la sensazione tutti noi il potere fare per conto nostro di lavoro di soci ma è un lavoro naturalmente alla quale si può si può arrivare lavoro disponibile per molti ma c'è un metro e questo metodo davvero importante sul meglio è importante riflettere anche per le conseguenze politiche che sono davanti agli occhi di tutti
Allora innanzitutto vediamo in apertura le segnalazioni dei quotidiani di cui vi abbiamo detto parleremo
Diciamo largamente di un di un articolo di Paolo Mieli un articolo che è comparso sull'edizione del Corriere della Sera delle diciassette giugno paginone centrale a pagina quarantadue Paolo Mieli
E dove si parla Paolo Mieli rese infine recensisce un messaggio i Franco Cardini Roberto Mancini per il mulino che rievoca il viaggio del Führer a di allora di Adolf filtra riunita nel mille novecentotrentotto e qui si avanza una ipotesi controfattuale se il capo del fascismo fosse morto nel mille novecentotrentacinque oggi sarebbe ricordato in modo diverso leggeremo
Ampi passaggi di questo articolo di talune sta facendo discutere sta facendo già discutere
La comunità diciamo
Delle persone che si interessa di questi temi vedremo un po'di darvene conto dai quotidiani vi segnaliamo questa settimana
Alcuni temi come vedete i quotidiani forniscono materiale di qualità per la discussione sulla storia e questo è un fatto molto importante vi segnaliamo dalla stampa
Ancora del diciassette giugno un importante
Segnalazione mille novecentoquaranta dei gorilla rifonda la Francia nell'appello alla a BBC un'eredità tormentata e qui si parla appunto anche dell'utilizzo del mezzo radiofonico un tema molto importante
Naturalmente che è anche al centro dell'analisi sulla fascismo Benito Mussolini
Uso largamente mezzo radiofonico per il suo
Il suo ruolo politico diciamo così sul fatto quotidiano anche si parla del fascismo è un articolo di Lorenzo già rally
Il senso della sconfitta
La colpa la sconfitta è colpa dei soldati questo è un articolo che trovate questa settimana sono articoli che potrete e potete ritrovare
Facilmente anche nelle edizioni on line alcune appagamento ma vale la pena per approfondire questi temi Carlo Galli sul
Inserto culturale della Repubblica parla di Max sprechi ma Webber la politica e vocazioni queste sono solo segnalazioni che vi facciamo
Noi vi abbiamo detto parla abbiamo scelto di parlare di questo articolo di Paolo Mieli parleremo anche di un la recensione di un libero di già cristiano desiderio vita intellettuale effettiva di Benedetto Croce apparsa una ricezione e questo secondo volume su Benedetto Croce perché l'occasione per il quotidiano il giornale la giornata di venerdì diciannove giugno
Per riproporre un passaggio uno stralcio di un testo di Benedetto Croce la storia come pensiero eccome azione mille novecentotrentotto il giornale USA
Questo passaggio che R. criticare
Quanto sta avvenendo in questi giorni questa settimana cioè il tema diciamo anche legato ai movimenti negli Stati Uniti a quanto sta avvenendo in giudizi morali che ci sono sulla storia e si usa naturalmente Benedetto Croce
Per spiegare le contraddizioni di questo approccio
Alla storia ma dice decideremo anche un altro passaggio di questo stesso testo poi parleremo
Di Mondoperaio perché in distribuzione il numero di giugno numero sia come sempre e ricchissimo c'è tra l'altro c'è tra l'altro un appello firmato da molte personalità per l'istituzione di un servizio civile universale una idea formulata nei mesi scorsi con il fenomeno o lodevole di folto numero di giovani che hanno offerto la propria disponibilità davanti all'emergenza della coronavirus l'idea dell'istituzione di un servizio civile universale firmata questa iniziativa da molte personalità di cui vi diremo
C'è una testimonianza vi ricorderemo le altre tra poco Di Gennaro Acquaviva su una vicenda particolare si parla di Bettino Craxi sul mondo operaio
Negli ultimi numeri si sta ricordando ora dicendo di Bettino Craxi si parla dell'episodio che il mille novecento
Sì ottantacinque titolo quando la cinghia ruppe ruppe con è Craxi mille novecentottantacinque mille novecentottantasei poi ci sono le considerazioni anche su quanto avvenne dopo questa testimonianza diretta diciamo così di Gennaro accordi Acquaviva che potrà servire con
Tutte le cautele ed è il caso anche per lavorare in futuro subito quel
Periodo storico vi segnaliamo rapidamente anche un numero di Nova Historia su alcune testimonianze naturalmente anche queste al vaglio del lavoro
Degli storici un numero monografico su Bologna strage di riferita no no Historia
Fra l'altro compreso in copertina di annuncio pure che nell'inserto all'interno ci sono i simboli fascisti e ma ci sono al di là di questa questione ci sono
Molti documenti sulla rilettura del con testo di Bologna sulla lettura che fu fatta ed è stata fatta sulla necessità è di rilegge il contesto ma partiamo
Da Paolo Mieli Mussolini intrappola questo il titolo impressionato Mussolini della potenza del Reich conclusi nell'alleanza suicida con il thriller
Poteva andare a finire in modo diverso la storia di Benito Mussolini chiede Paolo Mieli
A conclusione di Hitler in Italia dal Walhalla al Ponte Vecchio maggio mille novecentottantotto pubblicato dal bulino Franco Cardini Roberto Mancini
Sì e consentono due pagine di quello che dice finiscono un esercizio di spregiudicata ucronia
Fingono perché il capo del fascismo sia morto dieci anni prima quando
Quando effettivamente venne ucciso dai partigiani nell'aprile del mille novecento Corel quarantacinque e nel contempo oltre dieci anni dopo di quando quando al potere ottobre del mille novecento vale a dire vale a dire
E provano a immaginare come oggi Mussolini verrebbe ricordato in Italia se fosse uscito di scena il ventotto aprile mille novecentotrentacinque all'indomani dei patti di Stresa patti con i quali aveva dimostrato qui si cita tra virgolette
Di aver compreso prima e meglio di altri natura del pericolo rappresentato dalla Germania nazionalsocialista insomma se fosse scomparso prima di scatenare la guerra di Etò di di Etiopia di lasciarsi avvolgere
Dall'abbraccio stritola anche di il tre questo ancora tra virgolette forse oggi di Luigi si parlerebbe in modo diverso dice Nieri
In quel caso tengono a precisare scrive ancora Mieli sarebbe ovviamente rimasto agli occhi dei contemporanei dei posteri il responsabile delle violenze squadriste ieri
Della sospensione delle libertà politiche e dell'uccisione di Giacomo Matteotti misfatti incancellabili scrive Minelli
E qui c'è il ma ma vediamo sostengono verrebbe ricordato anche come l'uomo del Risanamento delle istituzioni statali della lotta alla piaga dell'emigrazione della Carta del lavoro
Dell'autentica fondazione dello stato sociale dello sbancamento della mafia su questo parente sì che facciamo noi ricordate
Le pagine
E di Sciascia della modernizzazione del paese qui sono tutte frasi tra virgolette bonifiche ferrovie incentivi all'industrializzazione nascita dell'industria turistica di quella cinematografica
Impulso alle comunicazioni navali avvio di quegli aree della nazionalizzazione culturale delle masse
Della conciliazione tra Stato e Chiesa questi sono le e cose ricordato in questi termini sempre del Rigoletto di una politica estera balcaniche orientale caratterizza tra l'altro da un deciso filo sionismo
E da una chiara comprensione delle aspettative dei popoli arabi che avrebbe fatto di lui un mediatore ideale di quell'area geografica attacchi forse oggi Mussolini sarebbe considerato in modo differente conclude Mieli molto differente invece l'accidente non gli è venuto scherzano Cardini e Mancini il Duce
Si è infilato in una storia che lo ha portato tra le braccia di Hitler con le conseguenze che ben
E conosciamo prima fra queste conseguenze la visita del Führer in Italia tra il tre e il nove maggio il trentotto
Che fu la rappresentazione plastica di quel che si era messo in moto dalla metà del trentacinque di ciò che stava a cadere poi viene ricordata non diciamo tutto anche la visita in Italia di agli Uffizi fu condotto comandato si scrive nel sottotitolo da Ranuccio Bianchi Bandinelli un una grande personalità un grande antichista docente dell'ateneo
Di Pisa e poi ci sono molte altre considerazioni non entriamo nei particolari il
Il
Il testo che stiamo leggendo l'articolo di Paolo Mieli
Che stiamo leggendo lo otto Novate
Facilmente sulle elezioni on line quelle appagamento ma interessante perché ci sono queste considerazioni con l'anteposizione diciamo di questo ma questa spregiudicata ucronia poi in basso vengono segnalate
Danno segnali di alcuni lavori bibliografia tra gli altri quello
Di Enzo Di Felice Mussolini e Hitler ritira apporti segreti un testo del Mila no novecentosettantacinque vi segnaliamo anche per capire questa questione della brutale amicizia
Tra
Hitler e Mussolini così la definisce e di chi in Frederick di fine che uno storico inglese che appunto odore di un importante libro che ha studiato proprio per gli aspetti anche appunto in qualche modo personali voglio dire psicologici del rapporto fra i due dittatori la brutale amicizia reddito da Einaudi ve lo segnaliamo
Di Kennedy era stato storico al militare britannico è stato assistente per molti anni di Winston Churchill assistente letterario precisamente che cosa significasse e tra l'altro ho svolto se anche compiti politici per conto di Winston Churchill
Il suo libro interessante tra l'altro di chi ne fu tradotto il un suo lavoro storia della Repubblica di Savoldi Dini fu tradotto da Renzo De Felice
Nel nel mille novecento settanta che forse fu anche uno spunto per Renzo De Felice a proposito di ucronia
Noi vi segnaliamo
Così a titolo di conoscenza un una serie e che trovate su Amazon si chiama the man
Ora India ai Castrolla se non se non civile sbagliamo e sì anche lì si parla di ucronia si parla di un mondo Maselli ci sono diverse stagioni
Si parla di un mondo in cui
Classe
Ha vinto la Seconda guerra mondiale ambientato negli anni settanta molto interessante molto profondo lenti tragica gravissime e conseguenze e che
Tutto una prospettiva del genere
Può tutto determinare vi segnaliamo tra l'altro che nell'ambito ricami nella biografia sterminata naturalmente
Paolo mia nella conosce benissimo sulla primo periodo del fascismo cioè la parte diciamo della sorveglianza
Dei cittadini vero il ragionamento di Renzo De Felice sulla grande consenso che Mussolini riuscì ottenere anche con la sua spregiudicati Sima
Politica mediatica diciamo così anche con l'utilizzo della radio la radiografia anche oggi oggetto di collezionismo e però ci sono dei lavori molto interessanti che parlano della sorveglianza delle segnalazioni dei
Cattivi di palazzi capi palazzo e come bastasse una segnalazione di un capo Palazzo per per finire in carcerazione preventiva
A disposizione dell'autorità giudiziaria per Adr detto magari Amba vino o aver raccontato una barzelletta contro il regina
Sulla difficoltà di fare storia sulla presenza no sul giudizio di chi la fa di chi la scrive e di chi la vuole ricordare magari legittimamente per i suoi fini politici persuasivi ne vogliamo segnalare un articolo che ha fatto molto discutere continua a far discutere uscito nel mese di gennaio sul Sole ventiquattro sulla edizione della Domenica del Sole ventiquattro Ore
Un articolo di Gilberto Corbellini dal titolo questa storia e davvero molto falsamente
In realtà una recinzione di un testo di a Rose un belga o istoriche Hastings bronchi del nervo Silence andavo discende tu storie se è un testo molto interessante debiti leggiamo qualche passaggio per capire
Quali sono i termini
Che abbiamo davanti e qual è il terreno davvero complicato su cui sì confrontano agli stranieri ma si confrontano appunto anche i cittadini
Che costruiscono la propria memoria una propria consapevolezza storica su quello che trovano su internet conoscere la storia scrive Corbellini non è altrettanto efficaci per formare una mente critica nel mondo contemporaneo che per esempio sapere la statistica che nei nostri licei non è insegnata nessuno fa appelli per insegnare la statistica l'appello in difesa dello studio insegnamento è verissimo non dice che la storia da sempre e largamente abusata qui si parla appunto
L'appello che il signor verso le stelle storia ma se la storia in Italia è in crisi ma cosa non è in crisi
E anche perché gli intellettuali negli anni l'hanno brandita al servizio di una qualche ideologia a dispetto dell'etica della responsabilità quanto la storia sia ricerca ritenuta dai cittadini un bene comune in che senso poi dipende dal valore che assume nell'aiutare a risolvere problemi nel prese il suo ultimo libro il filosofo della scienza della Duke University Alexander Rose Umberto
Spiega perché gli studi storici a parte quelli quantitativi o che usano approcci controllabili sono falsi scrive
Corbellini lo si sapeva già ma capire il meccanismo è affascinante istologici pretendono di sapere e questo è il nucleo del problema anche Corbellini mette in evidenza gli storici per risolvere perché Giulio Cesare piuttosto Carlomagno pensiero una determinata decisione
Cercando di entrare nella loro testa così di sicuro si sbagliano e intercettano solo una dipendenza dalle narrazioni le memorie storiche
Che ci trasciniamo appresso trasmettiamo attraverso libri manuali ricorrenze celebrative allo scopo noi non ripetere i tragici le tragedie gli errori del passato del passato secondo il motto con loro che non sanno ricordare il passato sono condannati ripeto non sono basate scrive Corbellini su assunzioni fa sarebbe e qui poi prosegue Corbellini con queste considerazioni il punto centrale più avanti
Degli studi litigiose benché si basano sulla teoria della mente la teoria della mente che il tratto innato per cui attribuiamo credenze aspettative scopi agli altri
La teoria della mente si sviluppa in tempi controllati nei bambini e chi non ne matura la neurologia necessaria si ammala di un tipo spiega
Spiega Corbellini il presupposto di ogni forma di Hunter e di interazione sociale assumiamo dall'attività introspettiva di emendamenti e quindi che anche le persone con cui interagiamo ce l'abbiano
E poi qui ci sono altri particolari
La teoria della mente è indispensabile nella vita quotidiana ma porta a credere cose false ed è la fontana inesauribile
Delle pseudoscienze delle idee complottisti
Non sappiamo e non possiamo sapere cosa passi davvero nella testa ti un altro ma gli attribuiamo specifici pensieri motivi credenze vicenda del Jedi quelli che crediamo di aprire no ecco la consapevolezza di questi
E meccanismi davvero importante
Gli storici per esempio nei libri discettano dissentono senza arrivare mai a un accordo proprio causa del fatto che usano la teoria della mente ricostruire i presunti ragionamenti che indussero Napoleone o Hitler a invadere la Russia piuttosto che Mussolini appunto a rifiutare il ventotto ottobre del ventuno di governare a fianco di sarà domandarsi cosa passa per la testa di qualcuno nel passato significa non arrivare annulla di fondato
è tutto un inganno quindi tutta un inganno la conoscenza storica no non è la domanda corretta Rosen vedi ricorda che le neuroscienze cognitive a nome di Fini
Intricato processi e luoghi del cervello dove le informazioni che servono per agire sono codificate memorizzate
E produrre comportamenti
Volontari Complessi poi c'è una spiegazione anche qui molto tecnica molto approfondita ma crediamo che
Il nodo della questione Corbellini scioglie all'inizio di questo articolo è l'etica della responsabilità appunto
Per lo storico è davvero per chi poi invece
Non si trova ad affrontare questi problemi il problema diventa davvero insormontabile forse è in distribuzione lo abbiamo detto inopportuna il numero di giugno di Mondo operaio mensile affrontano una Pietro Nenni che abbiamo già citato in questa rubrica vi ricordiamo che si ricorda anche qui alter dopo Tobagi nel quarantesimo anniversario del suo assassini
Ci sono altri i ricordi ancora del di quel contesto di leggeremo
Tra poco un contributo di Gennaro Acquaviva che vi abbiamo già anticipato cioè in questo numero l'appello per la istituzione del servizio civile universale formulato nei mesi scorsi a un folto numero di accademici
Vi leggiamo i firmatari fra cui ce ne sono anche altri Gian Vittorio Caprara
Marco Santambrogio Raffaella rom Miniati Vincenzo Ziparo Simona Colarizi
Giuseppe Ciccarone Michele Salvati Donata Francescato Bianca Beccalli Gilberto Corbellini Stefano Zamagni Guido Pescosolido Luigino Bruni Grazia Francescato Luca Ricolfi Nino Dazzi
Marisa Malagodi Togliatti Lorenzo Castri LIVEAS di questi alcuni dei firmatari di questo importante
L'importante appello per l'istituzione di un servizio civile universale su Mondoperaio di giugno
Quando la CIA ruppe con Craxi e questa testimonianza di Gennaro Acquaviva di cui Pierre abbiamo detto anche in apertura
Scrive Acquaviva
Dopo un un una premessa che non non villeggiava operazione killer Lauro
Ai miei occhi la vicenda del dirottamento delle sue conseguenze che dell'ottobre mille novecentottantacinque sta dimostrarci che si trattò di una crisi accuratamente predisposta scrive
Acquaviva proprio per fermare i forti i soggetti promotori di una soluzione pacifica e duratura del questione palestinese
è un terreno contaminato questo su cui si
Si inoltra Gennaro Acquaviva quell'operazione come utile ricordare poté allora utilizzare con accortezza i due poli contrapposti che avevano interessi a bloccarlo almeno a prenderla inni attuato inattuabile
Cioè da un lato la destra conservatrice sostanzialmente reazionaria di matrice israelo statunitense scrive quante Acquaviva dall'altro l'insieme disparato e disperato di quello che era allora il consistente partito palestinese degli irriducibili che rappresentato rappresentato in quel momento dal Fronte del rifiuto anche da Apache
E da altrimenti il primo polo noi allora lo vedemmo in azione addirittura con le fattezze del nostro compagno socialista Shimon Peres dice
Dice Acquaviva come ricorda bene Badini nessun'altra testimonianza che c'è ma anche quelle del traduttore americano che usava falsificare le parole degli statisti con cui interagiva cioè ma ecco le dico
Secondo è rappresentato con le fattezze atto apparenti di Abu Abbas Shawn terrorista che però contribuì decisamente alla consegna libera e salva della killer lauro ricorda
Questo Acquaviva la questione è di tutta evidenza non era dunque la cattura di Abu Abbas ma la caduta del governo italiano
Con l'inevitabile annullamento del suo disegno positivo in quella prima fase anche con il Tronto il con il contributo finale di Reagan
Vinsero i buoni contro i cattivi la ragionevolezza
E i forti argomenti espressi da Craxi di fronte a un libero Parlamento contro l'azione delle forze oscure che avevano mosso quelli ambigui ambigui complottatori e appunto la testimonianza vedi
E piena di valutazioni che occorrerà naturalmente
Valutare
Abbiamo ancora qualche minuto torniamo al tema
Degli strumenti
E lo facciamo con le parole di Benedetto Croce
Certificò sebbene Marco Pannella teneva molto alla primo capitolo del libro di Benedetto Croce storia del secolo decimo nono la religione della libertà questa chiare difficile naturalmente data maneggiare senza scadere appunto in una visione
Della storia
E ci dà ragione quando
Leggiamo e anche qui questioni sono complesse abbiamo detto dell'articolo sul
L'edizione delle diciannove giugno del il giornale
E c'è un passaggio punto uno stralcio del testo di Benedetto Croce del mille novecentotrentotto del mille novecentotrentotto la storia come il pensiero eccome azione quel giudizio
Sulla storia i cui si rimprovera a lei la storia stessa l'omissione non è dunque veramente il giudizio solo il solo giudizio che sia tale l'atto del pensiero ma un'approvazione una condanna in rapporto a certi fini ideali che si vuol difendere sostenere e far trionfare
E dinanzi ai quali come dinanzi ai tribunali si citano gli uomini del passato affinché rispondano delle loro azioni ne ottengano il premio
O ne vengano segnati dallo stigma che meritano di malvagità chi vizio di sciocchezza di inettitudine o altro che sia scrive crochet
In ciò affare nei loro riguardi non si pone in mente alla non piccola differenza che i tribunali i nostri giuridici o morali che siano sono tribunali del presente e per uomini vivi e agenti e pericolosi e quelli su su sostennero già i tribunali del loro tempo
E non possono essere assolti o condannati due volte non sono essi responsabilità nei dinanzi a nessun nuovo tribunale appunto perché uomini del passato
Entrati nella pace del passato e come tali oggetti solamente di storia non sopportano altro giudizio che quello che penetra nello spirito dell'opera loro e li comprende questa po'la chiave del ragionamento microchip ricomprende non già non già insieme come vuole
Appunto motto francese lì perdona perché stanno oramai al tira del dalla severità e dall'indulgenza come dal biasimo e dalla lode coloro che assumono
Di coloro che assumendo di narrare storie si affannano a fare giustizia condannando e assolvendo perché stimano che questo sia l'ufficio della storia
E prendono in senso materiale il suo metaforico tribunale
Sono concordemente riconosciuti manchi voli di senso storico si chiamino pure Alessandro Manzoni scrive e di siffatti giudizi
Sì però un sottile fastidio sentendo le l'incongruità alla vanità quasi come se si vedesse percuotere a pugni una statua
Che non però si muove Occam già voto Cesare colpevole perché priva privo Roma della libertà sentenza di condanna
Che per quanto la si pronunci con fiero volto allo sterno la si faccia risuonare alta non ha alcuna forza su
Scienza e però questo giudizio ancora
Dallo stesso testo corda messo insieme
A questo a quest'altro bisogno pratico che nel fondo di ogni giudizio storico conferisce ogni storia il carattere di storia contemporanea perché per le motivazioni moltissimi che sembrino cronologicamente i fatti che vincano Sr in realtà sempre storia storia sempre riferita al bisogno eh alla situazione presente nella quale quei fatti propagano le loro
Vibrazioni questo queste parole
Suggestiva di Benedetto conosce
Dal
La storia come pensiero come azione mille novecentotrentotto concludiamo anche per oggi questo Brad sguardo su quanto avviene da questo punto di vista nella manipolazione nella presentazione anche che i nostri elettori
Su riviste specializzate e sui quotidiani rinviamo segnato anche in questa settimana c'erano state morte e potete consultarle
Per saperne di più è meno rozzamente di come abbiamo fatto noi
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