Ecco cosa dobbiamo fare in vista dello scostamento di Bilancio: intervista a Luigi Marattin

Radio radicale siamo con Luigi Maratti Invitalia viva relatore sul decreto rilancio allora voi chiedetevelo come tutte le altre forze di maggioranza uno scostamento di bilancio di quanto e soprattutto siete contrari alla cassa integrazione a a vita allora che succede dal diciassette agosto
Non è quanto
Eccome c'è come li spendiamo i soldi dello scostamento noi già adesso fermi come siamo stiamo guardando un rapporto debito PIL intorno al centosessanta per cento propriamente superiore allora se continuiamo a spendere in deficit per rimanere fermi ci spiegheremo dal copia quando sarà finalmente sono ricordo solo con una montagna di debiti che qualcuno dovrà pagare potremo scoprire con la montagna troppo presa
E diciamo indipendentemente da quante risorse facciamo anche tanto altro deficit ma per ripartire
Finanziare la cassa integrazione fino a fine anno ex non ci aiuta a ripartire perché molte aziende non riaprono perché sanno di avere la cassa integrazione
Allora troviamo un modo noi proponiamo quelle che riaprono non pagano più tasse un palo meglio più contributi per un certo periodo di tempo per alcuni settori ragioniamo ma dobbiamo trovare un modo di riaccendere il motore
Del Paese altrimenti non ne usciamo finire come turismo la credo scale l'Automotive l'edilizia sono quelle che tranne nel Paese che fanno il fanno crescita mettiamo shock noi l'abbiamo presentato ormai sei mesi fa nessuno cioè più detto nulla lo stiamo tenendo in tutte le lingue ieri abbiamo scoperto che non siamo i soli ma anche altri due partiti maggioranza non hanno visto una riga al decreto semplificazioni sono quelle cose che riporta una crescita poi facciamo quel o alla fine
Moto bacio matricole
Ultima domanda si punta sulla sulla riforma dell'IRPEF alla gli la il discorso sull'Iva
E archiviato e quindi i dopo il diciassette agosto non c'è che il divieto di licenziamento noi possiamo anche spendere o provare estendere il divieto di licenziamento ma mentre nel frattempo riattiviamo le le imprese
Altrimenti non funziona dire le imprese non licenziare non aprire paga lo Stato la cassa integrazione queste tre cose insieme non ci sono più
Do perché sull'IRPEF il dibattito sull'entrati Malcom dobbiamo fatto partire noi quindi si figuri sennò siamo anche i dati sull'IVA visto che c'è questo calo di col
Un anno vanta ben anche ridurre l'Iva ma strutturalmente non è che dire adesso sanciamo gli ultimi quattro mesi dell'anno invece il ventidue per cento facciamo il venti per cento su qualche fossero nulla
Quindi noi siamo pro riforma strutturale forte del un fisco più leggero
Ma più semplice per chi lavora e produce semplice ci vuole l'unica sia una riduzione permanente molto forte ma diciamo la priorità adesso ridurre il tasso su chi lavora secondo noi pare finalmente una fretta condivisa lavoriamoci perché ben poche lo diciamo
Ringrazia Luigi malattie Invitalia viva