Le parole e le cose - Conversazione con Vanessa Roghi sul suo nuovo libro "Lezione di fantastica. Storia di Gianni Rodari" (Laterza)

Radio radicale bentrovati nuovo appuntamento delle parole e le cose siamo felici di a vere ai nostri microfoni nuovamente certo ma trovare ma ne sarò di BA Meruta Ban trovata su Radio Radicale Vanessa
Grazie dell'invito trovati allora siamo qui per parlare del tuo ultimo libro edito da la terza lezioni di fantastica storia di Gianni Rodari
Devo dire un libero davvero importante perché diciamo al netto di tutte celebrazioni il dibattito e la varia pubblicistica che è uscito intorno a Rodari questo volume cerca di mettere a fuoco un aspetto a mio avviso strutturale di Rodari ovvero la sua forma di intellettuale completo e complessivo che ha cercato in parte diciamo c'è riuscito una strada differente per cambiare la società italiana passando per i bambini passando per l'infanzia ma dando delle chiavi di lettura
Pregevoli e diciamo ancora strepitosa avente attuali agli stessi adulti che vivevano in quel tempo insomma un intellettuale
Totale che spesso viene raccontato in modo parziale invece tu qui hai fatto un lavoro lavoro importantissimo a livello di fonti documentali a livello di fonti di analisi e e ci restituisce un Gianni Rodari integro intero e questo secondo me diciamo davvero un lavoro prezioso ma anche per chi cerca ogni giorno di trovare i diari di interpretazioni sulla realtà
Sì lui effettivamente ce n'è ancora regala a a in grande quantità ecco basta leggere veramente ma non sono le sue filastrocche le sue paure le novelle ma
Qualsiasi articolo che abbia scritto nei diversi periodici ai quali ha collaborato e ancora oggi una fonte di ispirazione
E anche una chiave di lettura davvero molto utile verrà per guardarci intorno è un po'cercare di capire appunto
La realtà è soprattutto le relazioni fra adulti bambini e ragazzi che è il tema che più lo ha coinvolto tutta la vita
Ecco il diciamo cui questo libro ha scandito da vari capitoli ovviamente che cercano di mettere a fuoco le varie i vari profili di Rodari e e dopo diciamo il maestro che è il secondo
Capitolo c'è il teste si chiama il giornalista comunista ecco questo a mio avviso è è molto interessante perché la diciamo la stessa appartenenza politica di Rodari è stata spesso fonte
Di rimozione anche un po'dalla scena pubblica
Diciamo come se un comunista non potesse essere un educatore o una persona che finisse per essere studiato sui libri di testo e questo è diciamo anche il riflesso di un'epoca ecco il giornalista comunista il a Rodari comunista fa parte proprio di quel modo anche differente di intendere la vita dei bambini
E della free la formazione dei bambini ecco e quindi il libro diventa anche il racconto di un Periodo Vanessa
Sì diciamo che c'è stata nella società italiana partire proprio dalla caduta del muro di Berlino con una periodizzazione molto semplice da
Identificare e anche per responsabilità dello stesso degli stessi eredi diciamo del partito comunista che in sede storiografica di rimuovere
Il ruolo del partito comunista dalla storia d'Italia una sorta di autoflagellazione assolutamente non necessaria anche se richiesta
Da chi in quel momento sia come dire eletto a giudice di che cosa era buono e che cosa non lo era stato nella storia dell'Italia repubblicana
Il Partito Comunista Italiano che è stato il partito secondo partito di massa più importante della storia d'Italia l'Italia repubblicana ad un partito che ha al suo interno ha avuto
Milioni di militanti
Che si sono occupati di educazione insegnanti e sindacalisti teorici intellettuali e appunto la il dibattito sull'educazione è stato un dibattito portata avanti in gran parte dai comunisti in Italia
Ora per qui ricordare Rodari come parte di questo dibattito è a mio giudizio anche banale nel senso che da storica io queste cose
Le sono e però mi fa abbastanza impressione doverlo ricordare cioè appunto veramente questa rimozione è stata su un anni rispetto proprio alla memoria della storia pubblica italiana e e allora parlare di Rodari oggi significa anche parlare di che cosa è stato il partito comunista che è stato ben altro rispetto a quello che normalmente ci viene raccontato dalla stampa ma anche dalla televisione
Ecco questo è molto interessante perché ovviamente la così detta contro narrazione voi del del del più grande partito comunista d Occidente e via dicendo è qualcosa che diciamo ma anche all'interno del nostro panorama culturale soprattutto se lo sia costa al
Diciamo all'analisi dei cambiamenti analisi dei movimenti che hanno attraversato nelle scienze sociali l'educazione
Il lavoro culturale ma anche il sindacato insomma c'è una cosiddetta controstoria di forze che sostanzialmente hanno cercato può in realtà di rompere quel muro della conservazione gara paritetico tra diciamo i due partiti di massa insomma che apparivano diciamo uniti poi nella conservazione di strumenti ed ecco che allora
Diciamo lo strumento dell'immaginazione diventa proprio quella roncola verrà sovvertire un po'il paradigma accorrente anche all'interno del partito comunista italiano ma anche all'interno
Della pedagogia di sinistra dove chiaramente diciamo le parole chiave erano sempre rivolte agli adulti allora questa lezione di fantasie queste lezioni di fantastica
Citano forse anche le opportunità
Di a rileggere la nostra storia educativa in fin dei conti anche noi siamo o prodotti di quel di quel mondo in forme termini differenti e allora forse questo è anche un libro almeno io leggendo l'ho avuto questa impressione che in modo drammatico ed evidente ci riporta alle disfunzioni del nostro del nostro mondo contemporaneo le disfunzioni anche del nostro sistema educativo attuale ma anche
Le disfunzioni antropologiche che ritroviamo nel dibattito pubblico infine colti
Chi non ha avuto voi la fonte la fortuna di addentrarsi verso dei territori autonomi di formazione si ritrova a voi con quel bagaglio che Rodari ha cercato di scardinare
Sì allora diciamo con la ci sono due questioni Occhetto è sollevato da prima a quella delle categorie interpretative
Diciamo pedagogica educativa della sinistra e la seconda appunto poi l'eredità del disfunzioni di oggi sulla prima parte diciamo anche anche da questo punto di vista si tende a identificare la storia diciamo del rapporto fra Partito Comunista l'educazione come una storia molto dogmatica su questo ci sono proprio delle fonti su cui si può in qualche modo lavorare per identificare chi ha iniziato questo discorso mi viene in mente per esempio
Un educatore come Goffredo Fofi ma anche uno storico come Scotto di Luzio due figure apparentemente
Agli antipodi da un punto di vista politico ma entrambi nelle loro ricostruzioni della storia della scuola italiana
Metto nel Partito comunista come una sorta di dogmatico propugnatore dei cosa si deve inventare e insegnare a scuola mentre dall'altra parte ci sono i maestri laici democratici improvvide insomma e le più nobili diciamo che inseriranno sempre ragionato sul cosa questa è una contrapposizione fittizia nel senso che Rodari appunto di massa o comunista tutta la vita ha ragionato sul come e su cosa appunto mettendo in campo la questione della fantasia della fantastica
Ma l'ha fatta appunto da intellettuale comunista che prendeva che faceva riferimento a mancare anche qualcosa ma pedagogico di Marenco da un lato Arrigo osti
Dall'altro rielaborata in chiave gramsciana di Howie che dell'attivismo pedagogico che era tanto
Diffuso nell'Italia degli anni Cinquanta e ci metteva dentro da comunista la questione dell'utopia cioè la costruzione del mondo futuro questo ovviamente lo faceva in modo quanti dogmatico ma appunto questa è la vera distinzione da fare cioè fra i dogmatici e i non dogmatici e questi saranno ovviamente
In tutti i partiti è istruttivo Chimenti non è che dentro la DC
Questa distinzione può essere meno mi a Napoli c'erano i dogmatici agli atti dogmatici è veramente in tutti i partiti di massa questa questione esisteva nel Partito Socialista riparte del Partito comunista
Questa questa quei appunto c'è invece la questione delle disfunzioni rimaste le disfunzioni rimaste a mio giudizio
Qui insomma metto un po'da parte la storica e e entra in campo diciamo l'osservatrice del tempo presente però appunto ci sono proprio delle questioni di lungo periodo che non sono mai state risolte che Rodari aveva messo bene in luce per esempio il problema del rapporto fra scuola e famiglia
Che in questi mesi ricorda è stato particolarmente importante
E non tematizzato a fondo da nessuno la questione appunto del come cosa insegnare a scuola cioè
è più importante occuparsi delle
De delle metodologie e delle tecniche oppure dei programmi
Anche questa una una discussione che locali aveva ben chiara fin dagli anni sessanta e che recentemente si è riproposta in questa diatriba veramente fittizia fra consulenti tra tra competenze conoscenze che davvero conoscere la storia della scuola fa impressione
Come ricavi tv una discussione che c'era già stata diciamo e poi la questione della scuola dove si piange troppo insomma nel libro degli errori del sessantaquattro Nodari diceva
Assenza imparare piangendo quello che si può imparare ridendo
No no appunto perché la pedagogia nello sforzo la pedagogia della sofferenza che appunto
Pure c'era a sinistra perché penso agli scritti di Gramsci su questo
Ecco Rodari Lara li gettava consapevole appunto si può insegnare ed imparare sforzandosi ma che appunto giocando senza che la scuola faccia paura
E invece ancora oggi la scuola è un campo di battaglia a volte veramente un riformatorio o ad ore
E molto spesso fa paura
Ecco interessante vedere come questo libro anche cita un po'c rovescia un po'il con suo Edo la consueta vulgata appunto del Rodari che cerca in qualche modo
Di portare l'infanzia su un piano di osservazione del mondo adulto in queste elezioni fantastica in realtà ci raccontano di come lo sforzo di Rodari sia stato l'opposto cioè portare il mondo
Degli adulti su un piano divisione per i bambini e questo sembra un le sembra quasi possiamo dire
Rivoluzionario perché perché in qualche modo
L'idea di una cittadinanza per i bambini diverse
Un'idea problematica che genera poi una serie di conflitti insomma diciamo danari cittadinanza tutti quei soggetti che
Nella vulgata comune dovrebbero essere
Incanalati all'interno di strutture Antropologia predefinite è chiaramente
Uno sforzo interessante da vedere e da notare ma soprattutto è uno sforzo che ci consente in questo caso di osservare come diciamo coi di c'è stata una resistenza complessiva del mondo dell'educazione intorno a al alla modalità operativa di Rodari e alla sua filosofia di base insomma diciamo Rodari
Arrendeva complesse delle cose che la nostra società aveva in qualche modo etichettato come come semplici bambini fanno i bambini e gli adulti fanno gli adulti già questo diciamo è un punto di vista interessante per comprendere tutte o tutta quanta lustra citazione di cui poi in qualche modo è stato anche vittima interna interamente il PC ma anche all'interno della società italiana
Ma si lui diciamo che ostracizzato diciamo poi è stato un po'dimenticato negli anni successivi alla sua morte via dell'ottanta
Anche se e programmi nuovi alla scuola media dell'ottantacinque risentono moltissimo dell'apporto però da Riganò
Diciamo delle delle dei nuovi programmi elaborati anche in base alle tesi linguistiche democratiche di Tullio De Mauro per esempio che era veramente
Anche i debitori nei confronti di Rodari la questione Fiorito diciamo almeno meno seguita forse se vuoi insomma di Rodari è la questione proprio della dell'ascoltare i bambini ricco
Usando un però fiori prima servono come dice l'unica Casini nastro da
Che appunto un giorno sul diretto Capranica Viterbo vidi salire un uomo con un orecchio Acerbo una questo signore con l'orecchio verde gli dice ma
Perché perché se ne fa di quella vecchia verde dice a un orecchio bambino mi serve per capire le cose che i grandi non stanno mai a sentire questa è un tema torna spessissimo nelle
Nei racconti di locali viene mettendo il gruppo Brafa è un'altra storia molto simile bambini che si inventano una lingua e una tutto solo di ascia capirli probabilmente allo stesso signore colorista al parco
E ecco questa è stato sponde all'altezza ai bambini a loro linguaggio un modo di dire che appunto bisogna guardare i bambini con un occhio di scoperta e non con un occhio di a io questa cosa la so già
Perché molto spesso appunto i bambini ci parlano molto di più del futuro che non del presente
Sicuramente il bambino ci parlano del passato sicuramente nomine non ci parlano del nostro passato e quindi appunto ci vuole proprio un orecchio Acerbo verrà trasportarli
Ecco siamo quasi in conclusione Vanessa e diciamo cui sul tuo lavoro innanzitutto vorrei anche che lo raccontassi perché diciamo Chiti chi ha il piacere di seguirti insomma
Comprende quanto per te sia stata un'immersione forte e diciamo quello che si avverte anche la materia letteraria che si è aperta all'interno di questo libro proprio quella di una presenza di Rodari questo diciamo è un valore aggiunto molto interessante perché chiaramente si scorge veramente non solo la la la passione intellettuale che ti animata ma anche diciamo la volontà di restituirne un'ritratto non a diciamo non retorico ma ma pratico insomma e questo diciamo libro che ha tante funzioni può diventare anche un manuale
Di insegnamento partendo da Rodari
Ma io ho lavorato diciamo su più punti piani perché Rodari erroneamente un poliedro l'altro giorno ha fatto una bellissima presentazione
E dal vivo ad Andria il Circolo dei lettori mi ha regalato un poliedro che hanno costruito nel quale in ogni faccia c'era
Il titolo di un capitolo del mio libro comprese le note ringraziamenti
Tutta una serie di e questa però questa questa palla che purtroppo adesso non ho qui con me se non la ma accanto siamo per radio quindi non la vedeva e e comunque immaginabili allora questa palla punto contatti portar via fax se ed era impressionante quasi faccia Rodari non c'è quella quella palla rappresentava quel poliedro rappresentava perfettamente il mio libro tali e tante cose verrà
Studiarle per raccontarle bisogna avere veramente la pazienza di andare a scavare in luoghi diversi che possono essere appunto l'artiglio del Partito comunista l'archivio dalla casa editrice
Einaudi gli archivi delle scuole gli archivi del dei giornali nei quali ha ha collaborato e poi andare a cercare
Nei libri di chi ha scritto di lui nei suoi rapporti personali nelle memorie
Quindi diciamo è stato un lavoro di scavo su
Più piani più fonti che in qualche modo ho iniziato perché poi chiaramente davvero a un sasso nello stagno e spero che altri e soprattutto i letterati che avranno il compito di portare Rodari fra Morante Sabani la storia letteraria italiana si metteranno all'opera e lo faranno perché il fatto di essersi occupato di bambini non è una buona scusa per ignorarlo come letterato appunto e non solo come intellettuale io mi sono occupata dell'intellettuale sarebbe l'ora che qualcuno se ne occupasse come letterato
Bene allora nei Grazzano davvero Vanessa roghi e l'ha trovata in libreria negli store digitali in tutto quanto quello che
Diciamo nel mondo editoriale fa per vendere libri anche in questo tempo strano misto tra pandemia non pandemia Covi de non corride
La trova le collezioni di fantastica storia di Gianni Rodari edito da Laterza grazie davvero Vanessa per essere stata con noi
Grazie per Massimiliano lancerà dei radicali è sempre viva Radio Radicale