La PDL sull'assegno unico per i figli e la situazione nella maggioranza: intervista a Graziano Delrio

Radio radicale siamo con il presidente dei deputati del partito democratico Graziano Delrio per parlare del della proposta di legge sull'assegno unico che nell'ambito del familiare è stato licenziato qualche giorno fa dal consiglio dei ministri allora onorevole Del Río voi insomma avete in mente di riorganizzare tutto il sostegno alle famiglie ai ai figli attraverso diciamo questo assegno unico che va da ottanta euro credo a duecentoquaranta
Sì esattamente la nostra proposta che una proposta del parlamento quindi questa è una delega del Parlamento al governo
è una proposta che mira a dare un sostegno stabile sicuro a tutte le famiglie che scelgono di avere figli d'Italia un grande problema che il problema demografico stiamo con gli indici più bassi in tutto il mondo sostanzialmente abbiamo bisogno di di dare speranze e certezze alle famiglie oggi tutti gli interventi di sostegno sono ingiusti perché per esempio non sostengono i figli degli autonomi non sostengono i figli delle persone
Incapienti cioè con basso reddito si tratta di mettere in campo uno strumento unico semplice universale un'erogazione cioè il mensile per ogni figlio a carico sul modello dei Paesi come la Francia e la Germania
La Spezia altri paesi che abbiamo semplicemente copiato tra virgolette un modello di sostegno alle famiglie alla libertà di scelta pro creativa è chiaro che
I giovani non è che scelgono di fare figli solo perché c'è un sostegno economico
Ma è vero che senza sostegno economico è molto complicato avere libertà di scelta
Quindi questo è un sostegno semplice si parla molto di semplificazioni in questo momento no anche nel governo
Questo strumento molto semplice europeo nel senso che segue le direttive europee
L'esperienza dei grandi Paesi europei e che va incontro la più grande sfida che abbiamo davanti che è quella dell'inverno demografico senza crescita anche demografica non ci sarà sviluppo economico questo lo dicono anche i grandi economisti quindi risponde varie esigenze sociali ed economiche e anche credo di futuro
Se tali l'assegno verrà erogato fino ai diciott'anni e e diciamo c'è un tetto massimo per per famiglia anche per Figino numerosi sì ci saranno dei tetti
Appunto però la cosa più importante che la signora differenziato anche secondo le esigenze familiari per coloro che hanno problemi di disabilità la signora maggiorato per coloro che hanno fasce di reddito molto altri assegni invece ha ridotto quindi seguirà delle dei criteri di equità e di giustizia e ovviamente ripeto è un modo con cui diamo certezza e forza solidità ai progetti delle famiglie
Sarà difficile complicato per le famiglie anche per quelle meno abbienti
Il diciamo il calcolo degli feti sarà fondamentale per ottenere questo beneficio sarà complicato no assolutamente il calcolo dell'ISE ormai automatico basta rivolgersi a un Caf non basta anche farlo con
I nel Goretti messi a disposizione sui siti internet quindi ormai il calcolo dell'ISE non è più un grande problema però diciamo che tutto il meccanismo di discussione della delega mira a dare al governo gli strumenti per semplificare al massimo anche l'accesso e la valutazione quindi siamo fiduciosi che poi decreti attuativi dovranno recepire tutte queste indicazioni che sono contenute
Quindi quantistica altri decreti attuativi ci sarà
Beh su questo ne basta uno ne basta uno perché deve star dentro a un'ampia riforma della del fisco in Italia
Sono molto felice che ministro Gualtieri abbia confermato che questo è il pilastro fondamentale della riforma fiscale cioè fare finalmente un fisco a misura di famiglia oggi redditi una persona singola è un reddito pieno arretra di una persona che ha due figli e che quindi dà un contributo anche al futuro di questo Paese purtroppo Raito molto minore perché il fisco non tiene presente dell'impatto dei figli sul reddito reale e ogni figlio opposta sei settecento euro al mese almeno e quindi il rettore arie di quella famiglia molto diverso ed è ingiusto tassare in maniera uguale un single con il padre di fare
Senta per tornare un po'alla maggioranza allora lei è preoccupato da questa situazione di di Stallone abbiamo visto oggi sui titoli dei quotidiani il le polemiche sul sul condono sono state bloccate dell'assunzione al Mibac per allora mi sembra che a appaia l'immagine di un di un governo un po'prigioniero dei veti incrociati è così mi sbaglio oppure
No credo che non sia il problema dei veti incrociati e il problema della rapidità e della diciamo dell'equilibrio delle soluzioni che si trovano noi dobbiamo essere molto rapidi perché
Purtroppo con la crisi mondiale che c'è stata questa pandemia orribile
Si richiedono scelte immediate scelte concrete
Quindi è il momento di passare davvero a una serie di proposte concrete contro i crono programmi precisi
E con degli investimenti precisi mirati per risollevare il lavoro soprattutto in questo Paese perché abbiamo un solo di proteggere i lavoratori ma anche di proteggere il lavoro creare le condizioni perché riprenda la produzione industriale ed export
Perché riprende la filiera dell'Automotive del turismo del dell'edilizia quindi abbiamo queste esigenze
Ora noi chiediamo semplicemente di fare presto e bene
Non solo di fare presto ma di fare bene perché bisogna fare le cose per bene
Questa esclusione dell'entrare nel merito poi è chiaro che nel merito troveremo i compromessi necessari non è questione di venti è questione di di di voler fare subito di non rimandare più decisioni che sono da troppo tempo sul piatto del Governo e che però sono decisioni che attengono la vita delle persone la tutto il settore siderurgico aspetta risposte di un piano generale ed è evidente che attiene la vita delle persone il settore aeroportuale non basta dire metto tre miliardi nell'Italia
Novanta per cento del settore portuale dipende da altre compagnie il turismo in Italia dipende molto da altre compagnie
Quindi bisogna stare attenti a ad avere dei progetti di sviluppo che siano concreti seri e condivisi ecco questo è il punto vale anche per i mezzi
Certo vale anche per il maestro per noi non è problema messi messi no il problema è vogliamo dare uno un grande Progetto di sviluppo a alla sanità italiana farla diventare leader in Europa leader nel mondo la sanità pubblica e lo dice anche da medico lo dico anche da medico da ricercatore allora certo investì in sanità se tu usi tutte le risorse del questa inserita per promuovere la ricerca i nuovi farmaci permettere molti più infermieri sul territorio molti più medici sul territorio per pagarle Borsi tutti gli specializzandi
Ma a fronte di queste sfide chi è che può dire di no a delle risorse disponibili queste nostro ragionamento ma e Progetto che ci interessa
Se poi non abbiamo le le risorse però bisognerà scegliere tra risorse che costano
Zero interessi o risorse costano cinque miliardi di interessi dieci anni e questo è di buon senso non è questa ideologia divieti bene la ringrazio della sua disponibilità ringrazio presidente devo dare il Partito Democratico Graziano Delrio